David Platt: differenze tra le versioni

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{{F|calciatori britannici|giugno 2010}}
{{W|calciatori|giugno 2010}}
{{Sportivo
|Nome = David Platt
|Immagine = David Platt (UC Sampdoria) - Coppa Italia 1993-94.webp
|NomeCompleto= David Andrew Platt
|ImmagineDidascalia = David Platt, alla Sampdoria, mentre festeggia la vittoria della [[Coppa Italia 1993-1994.jpg]]
|Sesso = M
|Didascalia= Platt alla Sampdoria con la Coppa Italia del 1994
|CodiceNazione = {{ENG}}
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[centrocampista]])</small>
|Altezza = 178
|Squadra=
|TermineCarriera = 1º luglio 2001 - giocatore <br/> 20 dicembre 2015 - allenatore
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
{{Carriera sportivo
|19??-1982|{{Bandiera|NC}} Chadderton|
|1983-1985 |{{Calcio Manchester United|G}} |
|1982-1985|Manchester United|
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
{{Carriera sportivo
|1985-1988 |{{Calcio Crewe Alexandra|G}} |134 (56)
|1988-1991 |{{Calcio Aston Villa|G}} |121 (50)
|1991-1992 |{{Calcio Bari|G}} |29 (11)
|1992-1993 |{{Calcio Juventus|G}} |16 (3)
|1993-1995 |{{Calcio Sampdoria|G}} |55 (17)
|1995-1998 |{{Calcio Arsenal|G}} |88 (13)
|1999-2001 |{{Calcio Nottingham Forest|G}} |35 (01)
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|1988|{{NazU|CA|ENG|M|21}}|3 (0)
{{Carriera sportivo
|1988 1989-1996|{{NazUNaz|CA|ENG||21B}} | 3 (0)
|1989-1996 |{{Naz|CA|ENG||BM}} | 362 (027)
|1989-1996 |{{Naz|CA|ENG}} | 62 (27)
}}
|Allenatore = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = A
{{Carriera sportivo
|1998-1999|{{Calcio Sampdoria|A}}|
|1999-2001|{{Calcio Nottingham Forest|A}}|
|2001-2004|{{NazU|CA|ENG|M|21}}|
|2010-2013|{{Calcio Manchester City|A}}|<small>Ass. Tec.Assistente</small>
|2015-2016|{{Calcio Pune City|A}}|
}}
|Vittorie=
|Aggiornato=12 marzo 2016
}}
 
{{Bio
|Nome = David Andrew
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = allenatore di calcio
|Epoca2 = 2000
|Attività2 = ex calciatore
|Attività = ex calciatore
|Attività3 = giornalista
|Attività2 = allenatore di calcio
|Nazionalità = inglese
|PostNazionalità=, di ruolo [[centrocampista]]
|Categorie = no
|PostNazionalità =
}}
 
== Biografia ==
È sposato e ha un figlio, Charlie, nato nel 2006.
 
Platt parla fluentemente [[lingua italiana|italiano]] per via della sua permanenza nello [[Italia|stivale]].
 
=== Nella cultura di massa ===
È raffigurato nella copertina del videogioco ''[[FIFA International Soccer|FIFA 94]]'' assieme a [[Pat Bonner]].
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===Giocatore===
====Club====
=====Gli inizi=====
[[File:David Platt, Bari 1991-92.jpg|thumb|left|upright=0.7|Platt in azione al Bari nell'annata 1991-1992]]
Platt si è unito al settore giovanile del [[Manchester United]] nel 1982, venendo notato mentre giocava con il Chadderton. Ha firmato un contratto da professionista nel 1984, ma durante la [[First Division 1984-1985|stagione 1984-1985]] non ha mai giocato con la prima squadra e già a febbraio si è trovato libero di lasciare il club.
 
[[Dario Gradi]] l'ha portato così al {{Calcio Crewe Alexandra|N}}, militante in [[Fourth Division]], dove nel corso di tre anni ha giocato 156 partite e messo a segno 56 reti. Ha segnato un gol in tre gare di [[FA Cup]] e 4 reti in 4 gare di [[EFL Cup]].
Platt, dopo aver militato nelle formazioni giovanili del [[Manchester United]], fu ceduto al [[Crewe Alexandra F.C.|Crewe Alexandra]] nel [[1985]]. Fu ingaggiato dall'[[Aston Villa]] nel [[1988]]. Divenne uno dei giocatori più prolifici d'[[Campionato di calcio inglese|Inghilterra]] degli anni ottanta.
 
Nel febbraio del 1988 lascia la quarta serie per unirsi all'{{Calcio Aston Villa|N}}, militante in [[Second Division]], per 200.000 sterline, con cui ottiene subito la promozione in massima serie. Nell'annata [[First Division 1989-1990|1989-1990]] l'Aston Villa si piazza secondo in campionato, alle spalle del {{Calcio Liverpool|N}}, e Platt viene votato [[Calciatore dell'anno (PFA)|Calciatore dell'anno della PFA]].
Nel [[1991]] lascia l'[[Aston Villa]] per militare nelle squadre [[Campionato di calcio italiano|italiane]] del [[Associazione Sportiva Bari|Bari]] (1991-1992, acquistato 12 miliardi di lire),<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=giugno|giorno=25|p=10|volume=Vol. 8 (1991-1992)}}</ref><ref>L'acquisto più costoso dell'[[Football Club Bari 1908|As Bari]] </ref> della [[Juventus Football Club|Juventus]] (1992-1993, acquistato per 13 miliardi di lire)<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=luglio|giorno=2|p=10|volume=Vol. 9 (1992-1993)}}</ref> e dalla [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]] (1993-1995).
 
In tre anni all'Aston Villa ha giocato 121 gare di campionato, segnando 50 gol, oltre a 2 gol in 4 gare di [[FA Cup]] e 10 reti in 14 partite di [[EFL Cup]].
Nel [[1995]] rientrò in [[Campionato di calcio inglese|Inghilterra]] per militare nell'[[Arsenal]], che lo acquista per 12 miliardi di lire<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=luglio|giorno=23|p=10|volume=Vol. 12 (1995-1996)}}</ref> e con cui (tre anni dopo) vinse sia il [[Campionato di calcio inglese|campionato]] che la [[Coppa d'Inghilterra|coppa]].
In una sconfitta per 5-0 contro l'{{Calcio Arsenal|N}} ha giocato in porta causa l'infortunio del portiere [[Nigel Spink]].
 
=====L'arrivo in Italia=====
{{dx|[[File:David Platt, Juventus 1992-93.jpg|thumb|upright=0.7|Platt alla Juventus nella stagione 1992-1993]]}}
[[File:David Platt, Bari 1991-92.jpg|thumb|left|Platt capitano del Bari nella stagione 1991-1992]]
 
Nel 1991 lascia l'[[Inghilterra]] per approdare al {{Calcio Bari|N}}, allora militante in [[Serie A]], per 12 miliardi di lire. In una stagione al [[Stadio San Nicola|San Nicola]] disputa 29 partite e segna 11 reti, con la fascia di [[capitano (calcio)|capitano]] al braccio. Purtroppo per l'inglese e per i compagni, la stagione si conclude con la retrocessione del Bari in [[Serie B]].
Complessivamente, tra [[Campionato di calcio inglese|Inghilterra]] e [[Campionato di calcio italiano|Italia]], ha disputato 423 gare segnando 151 gol.
 
Nonostante l'insistenza di [[Roberto Mancini]] affinché venisse alla {{Calcio Sampdoria|N}} con lui, nel 1992 Platt passa per 13 miliardi di lire alla [[Juventus Football Club|Juventus]] dove, nonostante sia partecipe del successo in [[Coppa UEFA 1992-1993|Coppa UEFA]], non riesce a trovare un posto da titolare in campionato: in 16 partite mette a segno 3 gol.
====Nazionale====
[[File:David Platt, Juventus 1992-93.jpg|thumb|Platt alla Juventus nella stagione 1992-1993]]
Fu convocato per la prima volta in [[Nazionale di calcio inglese|Nazionale]] dall'allenatore [[Bobby Robson]] in un'amichevole contro l'[[Nazionale di calcio italiana|Italia]] nel [[1989]]. Dopo averlo convocato altre quattro volte, Robson lo include nei 22 giocatori che rappresenteranno l'[[Nazionale di calcio inglese|Inghilterra]] ai [[Campionato mondiale di calcio 1990|Mondiali del 1990]] in [[Italia]].
 
Nel 1993 raggiunge finalmente [[Roberto Mancini|Mancini]] alla {{Calcio Sampdoria|N}}, dove agli ordini di [[Sven-Goran Eriksson]] vince la [[Coppa Italia 1993-1994]] e ritorna su alti livelli, mettendo a segno 17 reti in 55 gare e segnalandosi come uno dei migliori blucerchiati dell'epoca.
Platt rimase in panchina per gli incontri del primo turno eliminatorio, racimolando solo una ventina di minuti di gioco da subentrato, e fu mandato in campo durante l'incontro degli ottavi di finale contro il [[Nazionale di calcio belga|Belgio]]. Fu l'artefice della vittoria segnando un gol al volo – il primo in Nazionale – nell'ultimo minuto dei tempi supplementari: l'incontro finì 1-0 con l'[[Nazionale di calcio inglese|Inghilterra]] qualificata per i quarti di finale.
 
=====Ritorno in Inghilterra=====
Essendosi infortunato il capitano [[Bryan Robson]], Platt fu schierato la successiva partita – il quarto di finale contro il [[Nazionale di calcio camerunense|Camerun]] – da titolare e segnò il gol dell'1-0 nella vittoria per 3-2 finale. Nella semifinale persa ai calci di rigore contro la [[Nazionale di calcio tedesca|Germania Ovest]] Platt segnò il terzo rigore. Infine completò il suo mondiale con un altro gol nella finale per il terzo posto persa per 1-2 contro l'[[Nazionale di calcio italiana|Italia]]. Dopo il mondiale Platt mantenne un posto nei titolari della nazionale, poi allenata da [[Graham Taylor]], suo ex allenatore nell'[[Aston Villa]].
Nel 1995 rientrò in Inghilterra per militare nell'[[Arsenal]], che lo acquista per 12 miliardi di lire.<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=luglio|giorno=23|p=10|volume=Vol. 12 (1995-1996)}}</ref>
Il primo anno, dove segna 6 reti in 29 gare, vede i ''gunners'' raggiungere il quinto posto in campionato e l'esonero del manager che aveva portato Platt a Londra, [[Bruce Rioch]]. Tuttavia, con l'avvento di [[Arsene Wenger]], Platt mantiene il suo posto da titolare a fianco del nuovo acquisto [[Patrick Vieira]], e segna 4 reti in 26 partite nella [[FA Premier League 1996-1997|stagione 1996-1997]].
 
Con l'arrivo di [[Emmanuel Petit]] la titolarità di Platt viene messa a rischio, e ottiene solo 11 presenze da titolare e ben 20 da subentrato: la finale di [[FA Cup 1997-1998]], vinta contro il {{Calcio Newcastle United|N}}, è la sua ultima partita con l'Arsenal, dove ha totalizzato 107 partite e 15 reti tra campionato e coppe.
[[File:Italia '90, David Platt, Inghilterra-Camerun 3-2.jpg|thumb|left|Platt, con la maglia dell'Inghilterra, esulta dopo la sua rete al Camerun nei quarti di finale dei Mondiali 1990.]]
 
Nei due anni da giocatore-allenatore del {{Calcio Nottingham Forest|N}} ha giocato 5 partite e segnato una rete.
Nell'[[Campionato europeo di calcio 1992|Europeo del 1992]] l'[[Nazionale di calcio inglese|Inghilterra]] non riuscì a vincere nessuna partita del suo gruppo eliminatorio e fu subito eliminata; Platt riuscì a segnare il solo gol della squadra inglese nella sconfitta per 1-2 contro la [[Nazionale di calcio svedese|Svezia]]. Finita l'era [[Graham Taylor|Taylor]], nel [[1994]] il nuovo allenatore [[Terry Venables]] conservò il posto in squadra a Platt (che segnò il primo gol dell'[[Nazionale di calcio inglese|Inghilterra]] con [[Terry Venables|Venables]] allenatore, contro la [[Nazionale di calcio danese|Danimarca]] in un'amichevole), all'approssimarsi dei [[Campionato europeo di calcio 1996|Campionati europei casalinghi]] perse sia la fascia di capitano che il posto da titolare, a favore di [[Tony Adams]] quale capitano e di [[Paul Ince]] e [[Paul Gascoigne]] a centrocampo.
 
Complessivamente, tra Inghilterra e Italia, ha disputato 423 gare segnando 151 gol.
Platt entrò da sostituto nella maggior parte degli incontri degli [[Campionato europeo di calcio 1996|Europei 1996]], e iniziò da titolare il vittorioso quarto di finale contro la [[Nazionale di calcio spagnola|Spagna]], in concomitanza della squalifica di [[Paul Ince]]. Nella semifinale contro la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania]], come nel [[Campionato mondiale di calcio 1990|1990]], segnò un rigore ma l'[[Nazionale di calcio inglese|Inghilterra]] fu egualmente eliminata. Platt si ritirò dal calcio internazionale dopo 62 presenze in [[Nazionale di calcio inglese|Nazionale]] (di cui 13 da capitano) e 27 gol.
 
====Nazionale====
Fu convocato per la prima volta in [[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|nazionale]] dall'allenatore [[Bobby Robson]] in un'amichevole contro l'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]] nel 1989. Dopo averlo convocato altre quattro volte, Robson lo include nei 22 giocatori che rappresenteranno l'Inghilterra al {{WC|1990}} in [[Italia]].
 
Platt rimase in panchina per gli incontri del primo turno eliminatorio, racimolando solo una ventina di minuti di gioco da subentrato, e fu mandato in campo durante l'incontro degli ottavi di finale contro il [[Nazionale di calcio del Belgio|Belgio]]. Fu l'artefice della vittoria segnando un gol al volo – il primo in nazionale – nell'ultimo minuto dei tempi supplementari: l'incontro finì 1-0 con l'Inghilterra qualificata per i quarti di finale.
 
Essendosi infortunato il capitano [[Bryan Robson]], Platt fu schierato la successiva partita – il quarto di finale contro il [[Nazionale di calcio del Camerun|Camerun]] – da titolare e segnò il gol dell'1-0 nella vittoria per 3-2 finale. Nella semifinale persa ai [[tiri di rigore]] contro la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania Ovest]], Platt trasformò il terzo tentativo dal dischetto. Infine completò il suo mondiale con un altro gol nella finale per il terzo posto persa per 1-2 contro l'Italia. Dopo il mondiale Platt mantenne un posto nei titolari della nazionale, poi allenata da [[Graham Taylor]], suo ex allenatore nell'Aston Villa.
[[File:Italia '90, David Platt, Inghilterra-Camerun 3-2.jpg|thumb|left|Platt, con la maglia dell'Inghilterra, esulta dopo la sua rete al Camerun nei quarti di finale del {{WC|1990}}.]]
 
Nel {{EC|1992}} l'Inghilterra non riuscì a vincere nessuna partita del suo gruppo eliminatorio e fu subito eliminata; Platt riuscì a segnare il solo gol della squadra inglese nella sconfitta per 1-2 contro la [[Nazionale di calcio della Svezia|Svezia]]. Finita l'era Taylor, nel 1994 il nuovo allenatore [[Terry Venables]] conservò inizialmente il posto in squadra a Platt (che segnò il primo gol dell'Inghilterra con Venables allenatore, contro la [[Nazionale di calcio della Danimarca|Danimarca]] in un'amichevole); ma all'approssimarsi del {{EC|1996}} ospitato proprio dall'Inghilterra, perse sia la fascia di capitano che il posto da titolare, a favore di [[Tony Adams]] quale capitano e di [[Paul Ince]] e [[Paul Gascoigne]] a centrocampo.
 
Platt entrò da sostituto nella maggior parte degli incontri della prima fase di Euro '96, e iniziò da titolare il vittorioso quarto di finale contro la [[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]], in concomitanza della squalifica di Ince. Nella semifinale contro la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania]], come nella semifinale mondiale di sei anni prima, segnò un rigore ma l'Inghilterra fu egualmente eliminata. Platt si ritirò dal calcio internazionale dopo 62 presenze in nazionale (di cui 13 da capitano) e 27 gol.
 
===Allenatore===
[[File:DavidPlatt.jpg|thumb|upright=0.8|Platt nel 2010, assistente allenatore al Manchester City.]]
 
Il 17 dicembre 1998 venne nominato allenatore della [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]], in coppia con [[Giorgio Veneri]], dotato di ''patentino''.<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/12/17/samp-benvenuto-mister-platt.html?refresh_ce|titolo=Samp, benvenuto mister Platt|editore=repubblica.it|data=17 dicembre 1998}}</ref> Esordi con un pareggio per 2 a 2 contro il [[Associazione Calcio Milan|Milan]]. Il 2 febbraio 1999 in seguito alla sconfitta contro il {{Calcio Perugia|N}} si dimise nonostante la fiducia della società, chiudendo l'esperienza ''blucerchiata'' con 3 pareggi e 3 sconfitte.<ref>{{cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/news/rubriche/cmercato/199902/02/36b7202f034a0/|titolo=Platt si è dimesso|editore=rai.it|data=2 febbraio 1999|accesso=24 maggio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181202070609/http://www2.raisport.rai.it/news/rubriche/cmercato/199902/02/36b7202f034a0/|dataarchivio=2 dicembre 2018|urlmorto=sì}}</ref> Il successivo 1º luglio fece nuovamente ritorno in [[Inghilterra]] in qualità di allenatore-giocatore del [[Nottingham Forest Football Club|Nottingham Forest]].<ref>{{cita web|url=https://www.theguardian.com/football/1999/jul/01/newsstory.sport4|titolo=Platt becomes new boss at Forest|editore=theguardian.com|data=1º luglio 1999}}</ref><ref>{{cita web|url=http://m.nottinghampost.com/remember-when-david-platt-was-appointed-nottingham-forest-boss/story-29465646-detail/story.html|titolo=Remember when David Platt was appointed Nottingham Forest boss?|editore=nottinghampost.com|data=1º luglio 1999|urlmorto=sì}}</ref> Il primo anno terminò il [[First Division 1999-2000|campionato]] al quattordicesimo posto, venne eliminato nella [[FA Cup 1999-2000|Coppa d'Inghilterra]] al quarto turno dal [[Chelsea Football Club|Chelsea]] per 2 a 0 e nella [[Football League Cup 1999-2000|Coppa di lega inglese]] venne eliminato al terzo turno dal [[Sheffield Wednesday Football Club|Sheffield Wednesday]] per 4 a 1. Il secondo anno terminò il [[First Division 2000-2001|campionato]] all'undicesimo posto, venne eliminato nella [[FA Cup 2000-2001|Coppa d'Inghilterra]] al terzo turno dal [[Wolverhampton Wanderers Football Club|Wolverhampton Wanderers]] per 1 a 0 e nella [[Football League Cup 1999-2000|Coppa di lega inglese]] al primo turno dal [[Darlington Football Club|Darlington]].
Il 17 dicembre [[1998]] viene nominato allenatore della [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]], in coppia con [[Giorgio Veneri]], dotato di ''patentino''. Nel [[1999]] fece nuovamente ritorno in [[Campionato di calcio inglese|Inghilterra]] quale allenatore-giocatore del [[Nottingham Forest]] con poco successo, tanto che è ricordato come uno dei peggiori ''manager'' nella storia del club.
 
Il 17 luglio [[2001]] fu quindi nominato allenatore dell'[[Nazionale Under-21 di calcio dell'Inghilterra|Under-21 inglese]], carica che ricoprì con un certo successo, qualificandosi per il l'[[Campionato europeo di calcio Under-21 2002|Campionato europeo]] delUnder-21 [[2002]], dove uscì nei gironi. Il 15 maggio [[2004]], dopo la mancata qualificazione al all'[[Campionato europeo di calcio Under-21 2004|campionato europeo Under-21 2004]], fu esonerato, chiudendo il suo ciclo con 12 vittorie in 26 partite.<ref>{{cita web|url=httphttps://www.telegraph.co.uk/sport/football/teams/england/2378884/Platt-sacked-as-U21-manager.html|titolo=Platt sacked as U21 manager|editore=telegraph.co.uk|data=15 maymaggio 2004}}</ref>
 
Il 3 luglio [[2010]] viene assunto come vice allenatore del [[Manchester City Football Club|Manchester City]], dove ritrova gli ex compagni sampdoriani [[Attilio Lombardo]], [[Fausto Salsano]] e [[Roberto Mancini]].<ref>{{cita web|url=http://m.tuttomercatoweb.com/europa/ufficiale-city-platt-nuovo-allenatore-in-seconda-216310|titolo=Ufficiale: City, Platt nuovo allenatore in seconda|editore=tuttomercatoweb.com|data=3 luglio 2010}}</ref> Il 14 maggio [[2013]] si dimette dal suo ruolo di assistente tecnico per solidarietà verso Mancini, esonerato dopo la sconfitta nella finale di [[FA Cup 2012-2013|FA Cup]] col [[Wigan Athletic Football Club|Wigan]].<ref>{{cita web |url=http://www.corriere.it/sport/13_maggio_15/wigan-retrocede-dopo-vittoria-coppa-inghilterra_75cdf9b2-bce2-11e2-996b-28ba8ed4f514.shtml|titolo=Dalla Coppa d'Inghilterra alla retrocessione Il Wigan (di nuovo) nella storia|editore=Corriere della Sera|data=15 maggio 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://m.tuttomercatoweb.com/europa/ufficiale-anche-platt-lascia-il-manchester-city-448639|titolo=Ufficiale: Anche Platt lascia il Manchester City|editore=tuttomercatoweb.com|data=14 maggio 2013}}</ref>
 
Il 2 giugno [[2015]] viene nominato allenatore del club indiano del [[Football Club of Pune City|Pune City]], che partecipa alla [[Indian Super League]].<ref>[http://www.fiorentina.it/it/news/articolo.37.30344/pune-city-il-nuovo-tecnico-della-squadra-indiana-sara-platt-in-rosa-anche-mutu.html Pune City, il nuovo tecnico della squadra indiana sarà Platt. In rosa anche Mutu] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304075401/http://www.fiorentina.it/it/news/articolo.37.30344/pune-city-il-nuovo-tecnico-della-squadra-indiana-sara-platt-in-rosa-anche-mutu.html |data=4 marzo 2016 }} fiorentina.it</ref><ref>{{cita web|url=http://m.bbc.com/sport/football/32972134|titolo=David Platt named boss of Indian Super League side FC Pune City|editore=bbc.com|data=2 junegiugno 2015|urlmorto=sì}}</ref> Il 20 dicembre a [[Indian Super League 2015|campionato]] terminato e con la squadra arrivata al settimo posto non rinnova il contratto scaduto, concludenbdoconcludendo l'esperienza indiana con 4 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte.
 
==PalmarèsStatistiche==
===Cronologia presenze e reti in nazionale===
===Giocatore===
{{Cronoini|ENG||M}}
====Club====
{{Cronopar|15-11-1989|Londra|ENG|0|0|ITA|-|Amichevole|13={{Sostin|78}}}}
=====Competizioni nazionali=====
{{Cronopar|13-12-1989|Londra|ENG|2|1|YUG 1943-1992|-|Amichevole|13={{Sostin|67}}}}
*{{Calciopalm|Coppa Italia|1}}
{{Cronopar|28-3-1990|Londra|ENG|1|0|BRA 1968-1992|-|Amichevole}}
{{Cronopar|15-5-1990|Londra|ENG|1|0|DNK|-|Amichevole|13={{Sostin|78}}}}
{{Cronopar|2-6-1990|Tunisi|TUN|1|1|ENG|-|Amichevole|13={{Sostin|78}}}}
{{Cronopar|16-6-1990|Cagliari|NLD|0|0|ENG|-|Mondiali|1990|1º turno|13={{Sostin|64}}}}
{{Cronopar|21-6-1990|Cagliari|ENG|1|0|EGY|-|Mondiali|1990|1º turno|13={{Sostin|86}}}}
{{Cronopar|26-6-1990|Bologna|BEL|0|1|ENG|1|Mondiali|1990|Ottavi di finale|dts|13={{Sostin|71}}}}
{{Cronopar|1-7-1990|Napoli|ENG|3|2|CMR|1|Mondiali|1990|Quarti di finale|dts}}
{{Cronopar|4-7-1990|Torino|FRG|1|1|ENG|-|Mondiali|1990|Semifinale|dts|4 – 3}}
{{Cronopar|7-7-1990|Bari|ITA|2|1|ENG|1|Mondiali|1990|Finale 3º posto}}
{{Cronopar|12-9-1990|Londra|ENG|1|0|HUN|-|Amichevole}}
{{Cronopar|17-10-1990|Londra|ENG|2|0|POL|-|QEuro|1992}}
{{Cronopar|14-11-1990|Dublino|IRL|1|1|ENG|1|QEuro|1992}}
{{Cronopar|27-3-1991|Londra|ENG|1|1|IRL|-|QEuro|1992}}
{{Cronopar|1-5-1991|Smirne|TUR|0|1|ENG|-|QEuro|1992}}
{{Cronopar|21-5-1991|Londra|ENG|3|1|URS 1980-1991|2|England Challenge Cup}}
{{Cronopar|25-5-1991|Londra|ENG|2|2|ARG|1|England Challenge Cup}}
{{Cronopar|1-6-1991|Sydney|AUS|0|1|ENG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|3-6-1991|Auckland|NZL|0|1|ENG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|8-6-1991|Wellington|NZL|0|2|ENG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|12-6-1991|Kuala Lumpur|MYS|2|4|ENG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|11-9-1991|Londra|ENG|0|1|DEU|-|Amichevole}}
{{Cronopar|16-10-1991|Londra|ENG|1|0|TUR|-|Amichevole}}
{{Cronopar|13-11-1991|Poznań|POL|1|1|ENG|-|QEuro|1992}}
{{Cronopar|25-3-1992|Praga|CSK|2|2|ENG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|29-4-1992|Mosca|CSI|2|2|ENG|-|Amichevole|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|17-5-1992|Londra|ENG|1|1|BRA|1|Amichevole}}
{{Cronopar|3-6-1992|Helsinki|FIN|1|2|ENG|2|Amichevole}}
{{Cronopar|11-6-1992|Malmö|DNK|0|0|ENG|-|Euro|1992|1º turno}}
{{Cronopar|14-6-1992|Malmö|ENG|0|0|FRA|-|Euro|1992|1º turno}}
{{Cronopar|17-6-1992|Stoccolma|SWE|2|1|ENG|1|Euro|1992|1º turno}}
{{Cronopar|9-9-1992|Santander|ESP|1|0|ENG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|14-10-1992|Londra|ENG|1|1|NOR|1|QMondiali|1994}}
{{Cronopar|18-11-1992|Londra|ENG|4|0|TUR|-|QMondiali|1994}}
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== Palmarès ==
=== Giocatore ===
==== Club ====
===== Competizioni nazionali =====
* {{Calciopalm|Coppa Italia|1}}
:Sampdoria: [[Coppa Italia 1993-1994|1993-1994]]
* {{Calciopalm|Campionato inglese|1}}
 
*{{Calciopalm|Campionato inglese|1}}
:Arsenal: [[FA Premier League 1997-1998|1997-1998]]
* {{Calciopalm|Coppa d'Inghilterra|1}}
 
*{{Calciopalm|Coppa d'Inghilterra|1}}
:Arsenal: [[FA Cup 1997-1998|1997-1998]]
 
===== Competizioni internazionali =====
* {{Calciopalm|Coppa UEFA|1}}
:Juventus: [[Coppa UEFA 1992-1993|1992-1993]]
 
==== Individuale ====
* [[Giocatore dell'annoCapocannoniere]] della PFA[[Football League Cup]]: 1
:[[Football League Cup 1988-1989|1988-1989]] <small>(6 gol)</small>
* [[Calciatore dell'anno (PFA)|Calciatore dell'anno PFA]]: 1
:1990
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:David Platt (footballer)}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Calcio Pune City rosa}}
* {{Collegamenti esterni}}
{{Nazionale inglese mondiali 1990}}
{{Inghilterra maschile calcio mondiale 1990}}
{{Nazionale inglese europei 1992}}
{{Inghilterra maschile calcio europeo 1992}}
{{Nazionale inglese europei 1996}}
{{Inghilterra maschile calcio europeo 1996}}
{{Nazionale inglese under-21 europei 2002}}
{{Inghilterra maschile Under-21 calcio europeo 2002}}
{{Portale|biografie|calcio}}
 
[[Categoria:Allenatori di calcio inglesi]]
[[Categoria:Calciatori inglesi]]
[[Categoria:GiornalistiCalciatori britannicidella nazionale inglese]]
[[Categoria:Calciatori della Nazionale inglese]]
[[Categoria:Nati nel Nord Ovest (Inghilterra)]]