San Marino: differenze tra le versioni
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{{nd}}
{{Stato
| nomeCorrente = San Marino
| nomeCompleto = Serenissima Repubblica di San Marino
| nomeUfficiale = Serenissima Repubblica di San Marino
| panorama =
| linkBandiera = Flag of San Marino.svg
| paginaBandiera = Bandiera di San Marino
| linkStemma = Coat of arms of San Marino.svg
| paginaStemma = Stemma di San Marino
| linkLocalizzazione =
| linkMappa = San Marino CIA map.gif
| motto = {{la}} Libertas<br />
| lingua = [[
| altrelingue = [[Lingua romagnola|romagnolo]], variante [[Dialetto sammarinese|sammarinese]]
| capitale = {{simbolo|Città di San Marino coat.svg}} [[Città di San Marino]]
| capitaleAbitanti = {{formatnum:4146}}<ref name="statistica.sm">{{cita web|url=https://www.statistica.sm/pub2/StatisticaSM/dam/jcr:610e92ac-441a-40d1-95f2-ad63422a1768/popolazione_residente_per_castello.xlsx|titolo=Popolazione residente per castello - UPECEDS|accesso=14 settembre 2025}}</ref>
| capitaleAbitantiAnno =
| governo = [[Repubblica parlamentare]] [[diarchia|diarchica]]
| presidente = [[Matteo Rossi (politico sammarinese)|Matteo Rossi]]<br />[[Lorenzo Bugli]]
| elenco capi di stato = [[Capitani reggenti|Capitani<br />reggenti]]
| primoMinistro = [[Luca Beccari]]
| elenco capi di governo = [[Segreteria di Stato per gli affari esteri e politici|Segretario per <br />gli Affari Esteri <br />e Politici]]<ref>In quanto ministro più importante, egli è ritenuto essere, avendo i [[Capitani reggenti]] solo competenze tipiche dei [[Capo di Stato|capi di stato]], il [[capo del governo]] di fatto del paese.</ref>
| indipendenza = 3 settembre [[301]] dall'[[Impero romano]]<small> (tradizionale)</small><br />[[1291]] dallo [[Stato della Chiesa]] <small>(riconosciuta)<ref>Nel [[1291]] San Marino venne riconosciuto dallo [[Stato Pontificio]] e nel [[1815]], in seguito al [[Congresso di Vienna]], venne riconosciuto internazionalmente.</ref></small>
| ingressoONU = 2 marzo [[1992]]
| superficieTotale = 61,24
| superficieOrdine = 231
| superficieAcqua = trascurabile
| popolazioneTotale = {{formatnum:34132}}
| popolazioneAnno = 31-07-2025
| popolazioneOrdine = 193
| popolazioneDensita = 557
| popolazioneCrescita = - 0,1% (2023)<ref>[https://datacommons.org/place/country/SMR?utm_medium=explore&mprop=count&popt=Person&hl=it]</ref>
| confini = [[Confine tra l'Italia e San Marino|Italia]]
| nomeAbitanti = Sammarinesi
|
| orario = {{Lista
| tipo = disc
|
| [[UTC+2]] <small>([[ora legale]])</small>
}}
| valuta = [[euro]]<ref>È coniato anche lo [[scudo sammarinese]], ma è utilizzabile solo a fini numismatici a San Marino.</ref>
| PIL = 1924
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| PILPPAprocapiteOrdine = 11
| energia = <!-- consumo di energia pro capite - non scrivere kWh/ab. che viene scritto già dal template - (consumo annuo totale in kWh diviso gli abitanti/365gg/24h) -->
| tld = .sm
| telefono = 0549<ref>Dall'[[Italia]] e dalla [[Città del Vaticano]] (numerazioni [[TIM San Marino]], [[Telnet]], [[Telefonia Mobile Sammarinese|TMS]]).</ref><br />+378<ref>Prefisso internazionale.</ref>
| targa = RSM, SMR (dal [[2004]])
| inno = ''[[Inno nazionale della Repubblica di San Marino|Inno Nazionale della Repubblica]]''
| festa = [[Festa di San Marino e della fondazione della Repubblica|3 settembre]]
| note = Carta amministrativa di San Marino
| stato precedente = [[Impero romano]] <small>(tradizionale)</small><br />[[Stato Pontificio]] <small>(riconosciuta)</small>
}}
'''San Marino''' (in [[dialetto sammarinese]]: ''San Marèin'' o ''San Maroin''), ufficialmente '''Serenissima Repubblica di San Marino'''
{{TOClimit|3}}
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
{{vedi anche|Geografia di San Marino}}
San Marino è il
La Repubblica di San Marino comprende l'alta valle dell'[[Ausa (torrente)|Ausa]], la parte sinistra dell'alta valle del [[Marano (torrente)|Marano]] e quasi tutta la valle del [[rio San Marino]], tributario del [[Marecchia]].
=== Clima ===
Secondo la [[
== Storia ==
{{D|Storia di San Marino|commento=
=== Preistoria ===
La [[preistoria]] di San Marino abbraccia un periodo che parte dal [[
===
{{
[[File:San Marino che benedice la città, Bartolomeo Gennari.jpg|thumb|left|225px|Dipinto di San Marino]]
L'indipendenza della Repubblica ha origini antichissime, tanto che San Marino è ritenuta la più antica [[Repubblica (forma statuale)|repubblica]] del mondo tuttora esistente.<ref>[http://www.sanmarinosite.com/storia/leggenda.html La leggenda di San Marino, leggenda sammarinese, origini San Marino<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
La tradizione fa risalire la fondazione della Comunità al 3 settembre [[301]] d.C., quando [[San Marino diacono|san Marino]], un [[scalpellino|tagliapietre]] [[Dalmazia|dalmata]] dell'isola di [[Arbe]], fuggito dalle persecuzioni contro i cristiani dell'imperatore romano [[Diocleziano]], stabilì una piccola comunità cristiana sul [[monte Titano]], il più alto dei sette colli su cui sorge la Repubblica. La proprietaria della zona, una ricca donna di [[Rimini]], Donna Felicissima, donò il territorio del [[monte Titano]] alla piccola comunità che a memoria del fondatore lo chiamò "Terra di San Marino". Prima di morire, secondo la leggenda, san Marino avrebbe pronunciato ai suoi seguaci la seguente frase:
{{Citazione|Vi lascio liberi da ambedue gli uomini
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|lingua=la}}
ovvero "Vi lascio liberi dall'Imperatore e dal Papa", sovrano dell'[[
{{citazione|Non pagano perché non hanno mai pagato. È stato il loro Santo a lasciarli liberi}}
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|lingua=la}}
In questo documento,
=== Basso Medioevo e Rinascimento ===
{{
[[File:Città di San Marino 2019.jpg|thumb|left|300px|Veduta dal centro storico della [[Città di San Marino|Capitale]]]]
La Comunità rimase poi inglobata nell'[[Esarcato d'Italia|Esarcato bizantino di Ravenna]], finché questo cadde, invaso dal re longobardo [[Astolfo (re)|Astolfo]] nel 751. Il duplice intervento del re franco [[Pipino il Breve|Pipino]], subito chiamato da [[papa Stefano II]], indusse Astolfo a restituire tutto l'Esarcato al papa romano (patriarca d'Occidente), quale successore dell'esarca bizantino, con tutte le città compresa San Marino.
A partire dall'anno [[1000]],
Le istituzioni comunali a San Marino si svilupparono tra il secolo XII e XIII, qualche decennio dopo rispetto ai simili comuni di Rimini, Faenza, Imola, Cesena. La prima menzione di consoli (titolo che diverrà poi quello dei Capitani Reggenti), si ha in un documento datato 12 dicembre 1244 (talora indicato come 12 dicembre 1243), con ulteriore menzioni negli anni 1253 e 1254.<ref>{{Cita libro|nome=Carlo|cognome=Malagola|titolo=L'archivio governativo della Repubblica di San Marino: riordinato e descritto : aggiunti gli statuti sammarinesi dal 1295 alla metà del secolo XIV|url=https://books.google.com/books?id=dDs0AQAAMAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false|accesso=29 settembre 2022|data=1891|editore=Tip. Fava E. Garagnani|p=92}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=Atti e memorie della Regia deputazione di storia patria per le provincie di Romagna|url=https://books.google.com/books?id=W7kLAAAAYAAJ&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q&f=false|accesso=29 settembre 2022|data=1890|editore=Stab. tip. di G. Monti|p=198}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Massimo|cognome=Frenquellucci|titolo=Ascendenza ed evoluzione sociale delle stirpi comitali montefeltrane|url=https://www.worldcat.org/oclc/1140157366|accesso=29 settembre 2022|data=2019|p=88|oclc=1140157366|ISBN=978-88-7663-900-5}}</ref> Il governo non era ancora completamente autonomo, e operava ancora sotto il controllo del vescovo di Montefeltro.<ref>{{Cita web|url=http://www.reggenzadellarepubblica.sm/on-line/home/la-reggenza/storia.html|titolo=Storia - Reggenza|accesso=29 settembre 2022}}</ref><ref>F.V. Lombardi, ''San Marino nell’età medioevale: I rapporti fra il comune e i vescovi di Montefeltro'', in ''Storia e ordinamento della Repubblica di San Marino'', San Marino, Cassa rurale depositi e prestiti di Faetano, 1983, pp. 38–61</ref> Tra il '200 ed il '300, l'autonomia e l'indipendenza di San Marino rispetto agli enti limitrofi si rafforza.<ref>{{Cita libro|nome=Luca|cognome=Morganti|titolo=Guidare a San Marino. Un laboratorio di analisi per gli operatori culturali del turismo|url=https://books.google.com/books?id=FpFZDwAAQBAJ&source=gbs_navlinks_s|accesso=29 settembre 2022|data=3 maggio 2018|editore=Bookstones|ISBN=978-88-98275-72-4}}</ref>
Nel [[1291]] i sammarinesi fecero ricorso al vescovo di Arezzo, [[Ildebrandino Guidi di Romena]], contro le pretese di contributi del Vicario del Montefeltro. A decidere la lite fu chiamato il giurista Palamede di Rimini, che decise a favore di San Marino e ne riconobbe l'esenzione dai tributi del Montefeltro. Nel 1296, quando il governatore di Romagna era [[Guglielmo Durante]], i Sammarinesi fecero ricorso a papa [[Papa Bonifacio VIII|Bonifacio VIII]] contro le continue pretese di tributi da parte dei podestà feretrani. La Curia incaricò l'abate Ranieri di Sant'Anastasio di decidere la questione. Seguì un lungo processo con rappresentanti del comune e testimoni, indagando la questione della libertà ed esenzione di San Marino rispetto a tributi di Montefeltro. La causa fu molto probabilmente giudicata a favore di San Marino.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Giuseppe|cognome=Rossini|data=1958|titolo=Un documento inedito della Repubblica di S. Marino nella Biblioteca Comunale di Faenza|rivista=Studi romagnoli|volume=9|pp=19-34|accesso=29 settembre 2022|url=http://opac.regesta-imperii.de/lang_de/anzeige.php?pk=2858928}}</ref>
Nel [[1320]] aderì a essa il castello di [[Chiesanuova (San Marino)|Chiesanuova]]. Nel [[1351]], dopo che il [[vescovo]] di [[San Leo (Italia)|San Leo]] e del [[Montefeltro]] lo ebbe affrancato dai vincoli feudali, San Marino divenne un libero comune.
Il territorio rimase limitato al monte Titano fino al [[1463]], quando la Repubblica entrò nella coalizione che sconfisse il signore di [[Rimini]] [[Sigismundo Pandolfo Malatesta|Sigismondo Pandolfo Malatesta]] ([[guerra sammarinese]]). Come ricompensa, [[papa Pio II]] cedette a San Marino i castelli di [[Domagnano]], [[Fiorentino (San Marino)|Fiorentino]], [[Montegiardino]] e [[Serravalle (San Marino)|Serravalle]]. Nello stesso anno il castello di [[Faetano]] chiese e ottenne l'annessione alla Repubblica. Successivamente i confini dello stato non hanno più subito modifiche.
Nel [[1243]] fu introdotta la figura dei [[capitani reggenti]] che svolgevano le funzioni di [[Capo di Stato|capi di Stato]]: i primi di cui si abbia notizia (ma alcune fonti fanno credere che ce ne siano stati di precedenti) furono [[Oddone Scarito]] e [[Filippo da Sterpeto]]: eletti dall'arengo, gestivano il potere esecutivo e giudiziario. Le prime leggi risalgono al [[1263]]. Nel [[secolo XV]] venne creato il [[Consiglio Grande e Generale]], composto da sessanta membri dell'arengo, al quale furono delegate alcune prerogative dell'assemblea. I nuovi organi istituzionali assorbirono progressivamente la maggior parte delle prerogative dell'arengo. Quest'ultimo, pur non essendo mai ufficialmente abolito ma svuotato dalle sue funzioni, non venne più convocato dal [[1571]] fino al [[1906]].
=== Età moderna ===
{{vedi anche|Occupazione alberoniana}}
[[File:San Marino constitution 1600.jpg|thumb|left|upright=0.6|Statuti del 1600]]
L'8 ottobre [[1600]]
L'indipendenza del piccolo
===
{{
[[File:Giuseppe e Anita Garibaldi trovano rifugio a San Marino.JPG|thumb|upright=1.5|250px|[[1849]], dopo la caduta della [[Repubblica Romana (Risorgimento)|Repubblica Romana]] [[Giuseppe Garibaldi|Giuseppe]] e [[Anita Garibaldi]] in fuga trovano rifugio a San Marino]]
Per la conoscenza degli Statuti di San Marino nel XIX secolo, si rimanda al testo: ''Leges statutae Reipublicae Sancti Marini'', pubblicato a [[Forlì]] nel [[1834]]<ref>''Leges statutae Reipublicae Sancti Marini'', Forolivii, ex Casaliano Typographeo, 1834.</ref>.
Durante il [[Risorgimento]], San Marino costituì un rifugio sicuro per molti dei personaggi che parteciparono ai moti di quegli anni, ai quali presero parte anche alcuni cittadini sammarinesi. Durante le vicende che hanno portato all'[[
Garibaldi chiese di transitare attraverso San Marino al [[Consiglio Grande e Generale]]. In un primo tempo la richiesta
In seguito San Marino continuò a
Con l'unità d'Italia
A partire dalla seconda metà dell'Ottocento, alcune élite culturali propugnarono un progetto di riforme per la modernizzazione di una società agricola, fortemente conservatrice e arretrata dal punto di vista culturale ed economico.
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Alcuni segni della trasformazione socioeconomica si possono riscontrare nella creazione del catasto nel [[1858]], nell'apertura di un nuovo ospedale nel [[1865]], nella razionalizzazione del sistema postale e dell'avvio del servizio telegrafico nel [[1880]], nella promulgazione di un nuovo codice penale che escludeva la [[pena di morte]] nel [[1865]]. Ancora, nel [[1880]] venne potenziato il settore dell'istruzione con l'assunzione di molti insegnanti, nel [[1876]] viene fondata la [[Società unione di mutuo soccorso della Repubblica di San Marino|Società di Mutuo Soccorso]] per aiutare l'esigua classe operaia, che promuoverà nel [[1882]] la creazione della Cassa di Risparmio.
Tuttavia, l'economia sammarinese rimaneva pesantemente sottosviluppata, dominata da un'agricoltura inefficiente che impiegava oltre l'80% della popolazione
=== Novecento ===
{{
Nel [[1906]] una rivoluzione pacifica ristabilì l'elettività dei membri del [[Consiglio Grande e Generale]]. Il 25 marzo venne convocato l'[[Arengo del 1906|Arengo]] per decidere se mantenere il potere nelle mani del Consiglio controllato dall'oligarchia e se la composizione del Consiglio dovesse essere proporzionale tra gli abitanti del contado e della città. All'Arengo parteciparono 805 capi famiglia su 1054. In seguito all'Arengo, il 5 maggio [[1906]] venne varata una legge elettorale che prevedeva il rinnovo del Consiglio per un terzo ogni tre anni e mise fine al controllo oligarchico.
{{Approfondimento
|allineamento = destra
Riga 183 ⟶ 174:
* Serravalle, 3 settembre [[2005]] - 1705 d.F.R.
}}
Allo scoppio della [[prima guerra mondiale]] l'[[Regno d'Italia (1861-1946)|Italia]] mostrò un atteggiamento ostile e sospettoso nei confronti di San Marino, temendo che la Repubblica potesse offrire protezione ai disertori ed esercitò così uno stretto controllo. Tuttavia, nella società le posizioni neutraliste, rappresentate dal Partito Socialista, soccombevano rispetto a quelle interventiste. Esse portarono alcuni volontari sammarinesi ad arruolarsi nell'esercito italiano e alla costituzione di un ospedale da campo sammarinese sul fronte veneto-friulano: una struttura mobile, che dall'ottobre del 1917 al dicembre del 1918, cambiò ben sei postazioni tra Monfalcone, Treviso, Mestre e Gorizia e ospitò oltre {{formatnum:3000}} persone, tra le quali [[Ernest Hemingway]], allora sottotenente dell'esercito americano ferito da un proiettile di mortaio. Particolare sostegno alla guerra venne dalla retorica della redenzione di [[Arbe]], terra natale del Santo Marino. Per questi motivi, l'[[Impero austro-ungarico|Austria]] congelò le relazioni diplomatiche, accusando la Repubblica di non rispettare la neutralità.
Se prima della guerra la situazione economica era rimasta stabile anche grazie all'aumento del contributo versato dall'[[Italia]], durante il conflitto il quadro peggiorò a causa dell'inflazione e della disoccupazione. Inoltre, emerse la criticità degli approvvigionamenti alimentari a partire dal [[1915]]: furono emanati diversi provvedimenti per requisire generi alimentari e beni di prima necessità e distribuirli a prezzo politico. Queste scelte acuirono la contrapposizione tra i proprietari terrieri e i socialisti.
In questo contesto i tre partiti principali, socialista, democratico (di stampo conservatore) e, dal [[1920]], popolare, si dimostrarono incapaci di dare vita a un governo stabile in grado di assumere iniziative per fronteggiare la crisi economica e che si andava aggravando. A questa, si sommava una situazione di disordini sociali, dovuta sia all'ostilità dei fascisti italiani nei confronti della Repubblica perché accoglieva fuoriusciti politici italiani sia al malcontento generalizzato della popolazione per la riforma tributaria del [[1921]].
In questo quadro, il [[fascismo]] andò al potere. Il [[Partito Fascista Sammarinese]] (PFS), fondato il 10 agosto [[1922]], si propose come rappresentante del limitato ceto medio, costituito da poche famiglie di proprietari terrieri. Il 1º ottobre venne eletta una Reggenza filofascista grazie all'appoggio della maggioranza dei partiti al governo. Le [[elezioni politiche a San Marino del 1923|elezioni politiche del 1923]] videro andare al potere il PFS con un programma simile a quello del partito fascista italiano, con gli identici caratteri antidemocratici. Il Partito si caratterizzò per numerosi episodi di violenza nei confronti degli esponenti dell'opposizione di sinistra. Sfruttando la scarsa compattezza degli altri partiti, nello stesso anno venne sciolto il [[Consiglio Grande e Generale]], trasformandolo in Consiglio Principe e Sovrano. Nel [[1926]] furono indette [[elezioni politiche a San Marino del 1926|nuove elezioni]] alle quali si presentò un'unica lista di candidati fascisti con una piccola rappresentanza di cattolici e vennero sciolti gli altri partiti. Si instaurò così il regime, che trasformò lo Stato sul modello di quello italiano. La mancanza di coesione interna al PFS lo costrinse a una continua ricerca dell'appoggio del [[Partito Nazionale Fascista]] (italiano). Il PNF ebbe così una sempre più profonda influenza nella politica di San Marino, che vide ridursi la propria autonomia. Negli [[anni 1930|anni trenta]] vennero avviati lavori pubblici e nuove iniziative industriali e commerciali, venne attivato il collegamento ferroviario con [[Rimini]] e si avviò il settore turistico. Questa politica economica permise un miglioramento del benessere della popolazione e avviò la trasformazione della società.
Nel [[1941]]-[[1942]] venne organizzato un movimento antifascista clandestino per opera di alcuni leader socialisti. Le vicende del fascismo italiano si riflessero quasi immediatamente su quello sammarinese. Il 28 luglio [[1943]], tre giorni dopo il collasso del fascismo in Italia, si tenne una grande manifestazione che riuscì a ottenere lo scioglimento del PFS e l'indizione di [[elezioni politiche a San Marino del 1943|nuove elezioni]], fissate per il 5 settembre. Il movimento si sarebbe ricostituito come [[Fascio Repubblicano di San Marino]] in seguito alla formazione della [[Repubblica Sociale Italiana]] per scomparire definitivamente nel settembre [[1944]], dopo due mesi di occupazione da parte delle truppe inglesi. Nel [[1946]] vennero riconosciuti colpevoli una cinquantina di dirigenti fascisti locali.
[[File:San Marino in World War II.jpg|thumb|upright=1.5|250px|Confine di Stato di San Marino durante la [[seconda guerra mondiale]]]]
La neutralità che ha contraddistinto la Repubblica in numerose occasioni si è protratta anche durante la [[seconda guerra mondiale]], nonostante il governo fascista, in quanto San Marino si mantenne al di fuori del conflitto e si prodigò nel fornire asilo a oltre {{formatnum:100000}} sfollati del circondario durante il passaggio del fronte lungo la [[Linea Gotica]].
Nonostante la neutralità, la Repubblica venne bombardata dagli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] il 26 giugno 1944. Vennero sganciate oltre 250 bombe che danneggiarono la [[Ferrovia Rimini-San Marino|ferrovia]] e uccisero 63 persone. Come emerse in seguito, il bombardamento era stato ordinato in seguito a informazioni errate circa il controllo tedesco su San Marino<ref>{{Cita web|url=http://www.storiaxxisecolo.it/fascismo/fascismo1c.htm|titolo=Fascismo a San Marino|accesso=6 settembre 2017}}</ref>.
=== Il secondo dopoguerra ===
{{
Dopo la caduta del [[fascismo]], il Paese fu retto da un governo rappresentativo di tutte le forze democratiche. A partire dalle [[elezioni politiche a San Marino del 1945|elezioni politiche del 1945]] e fino al [[1957]], la Repubblica fu retta da una coalizione di sinistra tra il [[Partito Comunista Sammarinese]] (PCS) e il [[Partito Socialista Sammarinese]] (PSS). Le [[elezioni politiche a San Marino del 1955|elezioni politiche del 1955]] confermarono la maggioranza parlamentare alla coalizione PCS e PSS. Il Governo italiano tollerava a fatica il governo di sinistra in piena guerra fredda e nel [[1950]] bloccò i confini, fatto che rese difficoltoso il commercio e causò la chiusura di alcune fabbriche locali.
Il 14 ottobre [[1957]], dopo i [[fatti di Rovereta]], si formò un governo di coalizione tra [[Partito Democratico Cristiano Sammarinese]] (PDCS) e [[Partito Socialista Indipendente Sammarinese|Partito Socialista Democratico Indipendente Sammarinese]] (PSDIS). Le successive [[elezioni politiche a San Marino del 1959|elezioni politiche del 1959]] confermarono a PDCS e PSDIS la maggioranza dei seggi parlamentari. Ciò portò a una normalizzazione delle relazioni internazionali: vennero pagati i danni di guerra, gli USA donarono l'acquedotto e si stipulò un accordo con l'[[Italia]] per la costruzione della superstrada. Gli [[
Nel giugno del 1986 venne formata una coalizione tra democristiani e comunisti che risultò vincente alle [[elezioni politiche a San Marino del 1988|elezioni politiche del 1988]].
Riga 210 ⟶ 205:
A cavallo tra gli [[Anni 1980|anni ottanta]] e [[Anni 1990|novanta]] vi sono stati importanti riconoscimenti da parte della comunità internazionale. Pur essendo fortemente dipendente dall'[[Italia]], alla quale è legato da numerosi trattati, San Marino afferma con forza la propria sovranità e indipendenza, intrattenendo relazioni diplomatiche e consolari con numerosi Paesi europei e americani. Dal [[1988]] San Marino è membro del [[Consiglio d'Europa]], che ha presieduto per la prima volta nel primo semestre del [[1990]]. Nel [[1992]] è avvenuta l'adesione all'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]].
Nel febbraio [[2002]] è stato firmato un accordo con l'[[OCSE]] relativo alla tassazione, finalizzato
In seguito alle [[elezioni politiche a San Marino del 1998|elezioni politiche del 1998]] è stato confermato il governo di democristiani e socialisti, ma la continua instabilità politica portò allo svolgimento di elezioni anticipate. Le [[elezioni politiche a San Marino del 2001|elezioni politiche del 2001]] confermarono tuttavia la maggioranza PDCS/PSS, schieramento che, nel [[2003]], si ampliò al [[Partito dei Democratici]].
Riga 217 ⟶ 212:
=== Simboli della Repubblica ===
[[File:San
Dal 21 luglio [[2011]] stemma e bandiera sono definiti e riconosciuti secondo legge costituzionale<ref>[http://www.consigliograndeegenerale.sm/contents/instance18/files/document/17044475L.C.001-2011+All.pdf Legge Costituzionale 21/07/2011 nº 1] - ''consigliograndeegenerale.sm''</ref>; dal 2 settembre lo stemma è protetto a livello internazionale dal [[WIPO]].<ref>{{cita web|url=http://www.sanmarinoworld.sm/?id=35&id_n=10374|titolo= Da oggi stemma e bandiera di San Marino riconosciuti e tutelati in tutto il mondo - SanMarinoWorld.sm|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120110142407/http://www.sanmarinoworld.sm/?id=35&id_n=10374}}</ref>
La [[bandiera di San Marino]] fu adottata il 6 aprile 1862 ed è composta da due bande orizzontali di uguali dimensioni: quella superiore è bianca e quella inferiore è azzurra. Al centro della bandiera è presente lo stemma nazionale. L'azzurro simboleggia il cielo e il bianco la libertà, la quale sovrasta anche il cielo.
Lo [[stemma di San Marino]] raffigura il [[monte Titano]] con ben evidenti le tre rocche della capitale dello Stato, [[Città di San Marino]]: Cesta, Guaita e Montale. Ciascuna delle tre verdi cime del monte è sormontata da una torre d'argento merlata, distinta di nero e con in cima una piuma di struzzo di colore argento. Per ornamento esteriore porta due rami divergenti di color verde: d'alloro quello posto a sinistra, di quercia quello a destra. I rami sono legati in basso da un nastro che reca la parola [[lingua latina|latina]] «<small>LIBERTAS</small>», ovvero libertà. La corona, aggiunta con deliberazione del 6 aprile 1864, rappresenta l'autodeterminazione dello Stato, che non riconosce altra sovranità al di sopra di sé. Tale significato è enfatizzato dalle piume, da sempre un antico simbolo di libertà da vincoli.
== Ordini cavallereschi ==
La Repubblica conferisce varie [[medaglie, decorazioni e ordini cavallereschi sammarinesi]] tra cui:
* [[Ordine equestre per il merito civile e militare]], istituito il 13 agosto 1859
* [[Ordine di Sant'Agata]], istituito il 5 giugno 1923
==
La Repubblica è insignita di:{{Onorificenze
|immagine = BenemerenzaSiculo1908.png
|nome_onorificenza = Grande medaglia d'argento di benemerenza per il terremoto calabro-siculo (1908)
|collegamento_onorificenza = Medaglie per il terremoto calabro-siculo
|motivazione = Categorie speciali. Alla Repubblica di S. Marino
|data = Regio Decreto 5 giugno 1910 <ref>Regio decreto del 5 giugno 1910 ''che approva gli annessi elenchi degli enti e delle persone ai quali vennero conferite medaglie ed attestazioni di menzione onorevole per l'opera da essi data in occasione del terremoto del 28 dicembre 1908'', pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia [https://www.gazzettaufficiale.it/do/gazzetta/foglio_ordinario1/1/pdfPaginato?dataPubblicazioneGazzetta=19100605&numeroGazzetta=131&tipoSerie=FO&tipoSupplemento=GU&numeroSupplemento=0&progressivo=0&edizione=0&elenco30giorni=&home=&numPagina=1 n. 131 (straordinario) del 5 giugno 1910]</ref>
}}
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{
La popolazione residente ammonta a {{formatnum:34132}} abitanti (al 31 luglio 2025)<ref name=strsmr>{{cita web|url=https://www.statistica.sm/pub1/StatisticaSM/dam/jcr:a83f193c-2b5e-4e2a-8f48-56c12274c25f/popolazione_presente_per_cittadinanza.xlsx|titolo=Popolazione presente per cittadinanza al 31 luglio 2025- UPECEDS|accesso=14 settembre 2025}}</ref>.
La popolazione è in continua crescita: nel primo censimento del [[1864]] era di {{
La popolazione presente, che rispetto alla popolazione residente
'''Struttura della popolazione per età'''
* 0-15 anni: 16,7% (M:
* 16-64 anni: 66,5% (M:
* 65 e oltre: 16,9% (M:
'''Età media'''
* maschi: 39,91 anni
* femmine: 40,65 anni
* intera popolazione: 40,
'''Tasso di crescita della popolazione''': 1,3%
'''Tasso di natalità''': 10,18 nati/
'''Tasso di mortalità''': 8,07 morti/
'''Tasso di
'''Tasso di mortalità infantile''': 4,73‰
'''Aspettativa di vita alla nascita''': 85,4 anni
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* intera popolazione: 0,92M/1F
=== Etnie e minoranze straniere ===
La popolazione è composta in prevalenza da cittadini sammarinesi (
La popolazione è quasi esclusivamente composta da nativi sammarinesi e da
I cittadini sammarinesi costituiscono – stabilmente – l'83% della popolazione. In lieve aumento, sia gli italiani, che si attestano al 15%, sia gli altri cittadini stranieri. Tra questi ultimi la comunità più numerosa è quella [[ucraina]] con 366 unità, seguita da quella [[Romania|rumena]] con 283.<ref>[http://www.smtvsanmarino.sm/attualita/2018/08/28/popolazione-presente-san-marino-verso-quota-35mila-lieve-aumento-immigrati Popolazione presente a San Marino verso quota 35mila, in lieve aumento gli immigrati]</ref>
==== Sammarinesi all'estero ====
{{vedi anche|Comunità di sammarinesi all'estero}}
[[File:Osman Nurmagomedov at the 2024 Summer Olympics 5.jpg|thumb|200px|Il [[lotta]]tore [[Myles Amine]], [[medaglia di bronzo|bronzo]] a [[Giochi della XXXII Olimpiade|Tokyo 2020]] e originario di San Marino da parte di madre, possiede la doppia cittadinanza]]
Sono {{formatnum:17924}}<ref name=strest>{{cita web|url=https://www.statistica.sm/pub1/StatisticaSM/dam/jcr:42aed420-9729-4d45-bc52-d111b33a9894/popolo_sammarinese_estero.xlsx|titolo=Popolo sammarinese all'estero al 31 luglio 2025 - UPECEDS|accesso=14 settembre 2025}}</ref> i sammarinesi residenti all'estero; complessivamente, i cittadini sammarinesi sono {{formatnum:46129}}. I residenti all'estero vivono soprattutto in [[Italia]], fra [[Emilia-Romagna]] e [[Marche]]. In tutto il mondo sono presenti comunità di sammarinesi ufficialmente riconosciute dal [[Consiglio dei XII]], la più grande delle quali è quella di [[Detroit]] con circa un migliaio di aderenti. A tali comunità aderiscono circa {{formatnum:6695}} persone. Tra questi c'era il famoso cantante [[Little Tony]], sammarinese che non chiese mai la cittadinanza italiana, pur avendo sempre vissuto in Italia.
==== Stranieri a San Marino ====
{{vedi anche|Italo-sammarinesi}}
Gli stranieri a San Marino sono {{formatnum:5927}}<ref name=strsmr/> pari al 17,36% della popolazione, di cui oltre l'86% sono [[italiani]].
=== Diritti civili ===
{{vedi anche|Diritti LGBT a San Marino}}
=== Lingue e dialetti ===
L'[[lingua italiana|italiano]] è la lingua in cui sono redatti i documenti ufficiali della Repubblica, così come quella utilizzata come mezzo d'insegnamento e dai principali mezzi di
=== Religione ===
{{vedi anche|Chiesa cattolica a San Marino}}
Le principali confessioni sono le seguenti:
* [[Cristianesimo|Cattolica]]: 97,2%
* [[Protestantesimo|Protestante]]: 1,1%
* [[Testimoni di Geova]]<ref>{{Cita web|url=https://www.jw.org/it/testimoni-di-geova/nel-mondo/SM/|titolo=Testimoni di Geova nel mondo: San Marino|sito=jw.org|accesso=2 settembre 2025}}</ref>: 0,6%
*
*
*
*
* Nessuna risposta: 0,1%
Secondo stime del 2013, i
== Politica ==
=== Ordinamento dello Stato ===
{{
San Marino è una [[repubblica parlamentare]]<ref name=SchedaPaese>{{cita web|titolo=Scheda paese Repubblica di San Marino|url=http://www.esteri.sm/contents/instance2/files/document/RSMSCHEDAPAESE.pdf&ved=0CIIBEBYwEGoVChMIs5On9PiOyAIVAmkUCh3tgQoQ&usg=AFQjCNHM5CdPDYNfdP5yb4UrpIR7xGpdmw&sig2=vpe4rwBGQ67Ede5uPpWXaQ|editore=Segreteria di Stato Affari esteri|data=luglio 2012|p=5|urlmorto=sì}}</ref>. San Marino ha sempre mantenuto rapporti privilegiati con l'Italia alla quale è legata da numerosi trattati e accordi bilaterali. San Marino afferma con forza la propria sovranità e indipendenza, mantenendo relazioni diplomatiche e consolari con numerosi Paesi europei e del mondo e dotandosi di autonome istituzioni.
=== Istituzioni, enti e associazioni ===
{{vedi anche|Istituzioni di San Marino}}
[[File:Interior of the Palazzo pubblico.jpg|thumb|left|La sala del [[Consiglio Grande e Generale]]]]
[[File:Plaza de la Libertad, San Marino, 2022-09-20, DD 07.jpg|thumb|Il [[Palazzo pubblico (San Marino)|Palazzo Pubblico]] è la sede delle principali istituzioni della Repubblica]]
Gli organi istituzionali della Repubblica sono:
* La Reggenza, composta dai [[capitani reggenti]], i due [[Capo di Stato|Capi di Stato]] che esercitano collegialmente funzioni prevalentemente simboliche, tra cui la presidenza di altri organi costituzionali (soggetti che fino al 1200 si chiamavano Consoli, tratti probabilmente quindi dal diritto
* Il [[Consiglio Grande e Generale]], il [[parlamento]] monocamerale di 60 membri eletti a suffragio universale diretto ogni cinque anni con sistema proporzionale.
* Il [[Congresso di Stato]], l'organo esecutivo formato da 10 Segretari di Stato eletti tra i membri del [[Consiglio Grande e Generale]].
* Il [[Consiglio dei XII]], organo giudiziario che funge da Corte d'Appello di terzo grado
* Il [[Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme]], organo di garanzia costituzionale istituito nel [[2002]].
* Le [[Giunta di Castello|Giunte di Castello]], con a capo i [[Capitano di Castello|Capitani di Castello]] organi di governo locale dei [[Castelli di San Marino]].
La Repubblica di San Marino detiene il primato mondiale di Paese con il più breve mandato del [[Capo di Stato]]: i due [[Capitani Reggenti]] infatti rimangono in carica per soli sei mesi. I Capitani entrano in carica il [[1º aprile]] e il [[1º ottobre]] di ogni anno. Al secondo posto in questo singolare elenco
La Repubblica di San Marino si è dotata di
{{vedi anche|Organi giudiziari della Repubblica di San Marino}}
Il sistema giudiziario è di [[diritto comune]] e risente dell'influenza del diritto italiano, che si adegua anch'esso al modello della famiglia romano-germanica. I magistrati giudicanti, ordinari e amministrativi, vengono nominati dal [[Consiglio Grande e Generale]].
=== Legge fondamentale dello Stato ===
San Marino non ha una vera e propria Costituzione scritta. L'ordinamento fa riferimento alle ''Antiche Consuetudini'', le ''[[Leges Statutae Sancti Marini]]'', gli antichi ''Statuti del 1600'' e dalla legislazione successiva (''reformationes''), ed alla ''[[Dichiarazione dei diritti dei cittadini e dei principi fondamentali dell'ordinamento sammarinese]],'' Legge della [[Repubblica (forma statuale)|Repubblica]] di San Marino (Legge 8 luglio 1974, n. 59, modificata e integrata dalla Legge 26 febbraio 2002, n. 36) che funge da testo costituzionale. Il quadro è completato in via sussidiaria e integrativa dalle consuetudini e dal [[diritto comune]].
=== Cittadinanza sammarinese ===
[[File:Passaporto San Marino.jpeg|thumb|200px|Il [[passaporto sammarinese]]]]
{{vedi anche|Cittadinanza sammarinese}}
La cittadinanza sammarinese è disciplinata dalla Legge 30 novembre 2000 n. 114, e dalla sua successiva modificazione con Legge 17 giugno 2004 n. 84. La Legge stabilisce che sono cittadini sammarinesi per origine:
# i figli di padre e madre entrambi cittadini sammarinesi (''[[ius sanguinis]]'');
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# i nati nel territorio della Repubblica se entrambi i genitori sono ignoti o apolidi.
=== Elezioni politiche ===
Nel paese vige un sistema multipartitico. Nel dopoguerra si sono alternati governi socialcomunisti (dal [[1946]] al [[1957]] e dal [[1978]] al [[1986]]) e centristi, formati dal [[Partito Democratico Cristiano Sammarinese]] (PDCS) con i socialdemocratici o con i socialisti (dal [[1957]] al [[1978]] e dal [[1992]] al [[2000]]). Tra il [[1986]] e il [[1992]] la maggioranza è stata formata da [[Partito Democratico Cristiano Sammarinese|democristiani]] e [[Partito Comunista Sammarinese|comunisti]].
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I principali temi politici sono legati ai rapporti economici e amministrativi con l'[[Italia]], all'integrazione nell'[[Unione europea]], alla disciplina della cittadinanza, alle riforme istituzionali al fine di realizzare compiutamente lo Stato di diritto.
Le [[elezioni politiche a San Marino del 2008|elezioni politiche del 2008]], indette a seguito della crisi di governo, si sono svolte con la legge elettorale riformata che prevede la competizione politica tra
Le
Non avendo raggiunto il 50% + 1 di voti validi durante il primo turno, le [[Elezioni politiche a San Marino del 2016|elezioni politiche del 2016]] hanno visto per la prima volta l'introduzione del secondo turno di ballottaggio, durante il quale ha vinto la coalizione Adesso.sm formata da [[Sinistra Socialista Democratica]], [[Movimento Civico10|Civico 10]] e [[Repubblica Futura]]<ref>{{Cita news
Nelle [[elezioni politiche a San Marino del 2019|elezioni politiche del 2019]], a seguito dell'approvazione di alcune modifiche alla legge elettorale avvenute nello stesso anno, hanno visto la formazione di una maggioranza composta da [[Partito Democratico Cristiano Sammarinese]], [[Movimento Civico R.E.T.E.]], [[Domani Motus Liberi]] e [[Noi per la Repubblica]]<ref>{{Cita news|url=https://www.sanmarinortv.sm/news/politica-c2/nuovo-governo-negoziati-in-corso-per-il-programma-e-le-deleghe-a181613|titolo=Nuovo Governo: negoziati in corso per il programma e le deleghe|pubblicazione=San Marino RTV|data=21 dicembre 2019|accesso=12 ottobre 2023}}</ref>.
Le ultime [[Elezioni politiche a San Marino del 2024|elezioni politiche 2024]], esse sono state indette in anticipo rispetto alla scadenza naturale della [[legislatura]], prevista per la fine dell’anno, in seguito ad una [[crisi di governo]] dovuta a discordie di tipo politico<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2024/03/20/crisi-di-governo-a-san-marino-verso-le-elezioni-anticipate_744d0913-2524-495b-ad1c-1954b87ac0db.html|titolo=Crisi di governo a San Marino, verso le elezioni anticipate - Notizie - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=2024-03-20|accesso=2025-06-20}}</ref>; le elezioni hanno visto la vittoria della [[Coalizione (politica)|coalizione]] “''Democrazia e Libertà''”, guidata dal [[Partito Democratico Cristiano Sammarinese]] (PDCS) che, con 26 seggi, ha riconfermato la propria [[maggioranza relativa]] in [[Consiglio Grande e Generale|assemblea]]. Parimenti, la coalizione tra [[Libera San Marino]], [[Partito Socialista (San Marino)|Partito Socialista]] (PS) e [[Partito dei Socialisti e dei Democratici]] (PSD) è giunta seconda, ottenendo 18 seggi, in aumento dalla scorsa tornata elettorale, al pari di [[Repubblica Futura]] (RF), giunta terza con 8 seggi a discapito delle formazioni componenti la ex-coalizione [[Noi per la Repubblica]].<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/10/san-marino-al-voto-nel-giorno-delle-europee-i-democristiani-si-confermano-il-primo-partito/7582102/|titolo=San Marino al voto nel giorno delle Europee: i democristiani si confermano il primo partito|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2024-06-10|accesso=2025-06-20}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://bologna.repubblica.it/cronaca/2024/06/10/news/san_marino_risultati_elezioni_democrazia_cristiana-423206554/|titolo=A San Marino c’è ancora la Dc e vince le elezioni con il 34%|sito=la Repubblica|data=2024-06-10|accesso=2025-06-20}}</ref>
=== Suddivisioni amministrative ===
==== Castelli ====
{{
[[File:SAN MARINO-en.png|thumb|Castelli di San Marino|225px]]
La Repubblica di San Marino è suddivisa in nove amministrazioni locali chiamate [[Castello (San Marino)|castelli]], ognuna delle quali porta il nome del proprio capoluogo; tali amministrazioni vengono rette dalle rispettive [[Giunta di castello|giunte di castello]].
I nove castelli di San Marino sono:
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* [[Serravalle (San Marino)|Serravalle]]
Il centro più popoloso della Repubblica è [[Dogana (San Marino)|Dogana]], che non è un castello autonomo ma una [[Curazie di San Marino|curazia]] di [[Serravalle (San Marino)|Serravalle]].
==== Curazie ====
Ogni castello è suddiviso in [[Curazie di San Marino|curazie]]. Le curazie di San Marino sono in tutto 43.
=== Politica estera e relazioni internazionali ===
{{vedi anche|
[[File:Embassy of Italy, San Marino.jpg|thumb|left|Sede dell'[[Ambasciata d'Italia a San Marino|Ambasciata italiana presso la Repubblica di San Marino]]]]
La Repubblica di San Marino intrattiene relazioni ufficiali con l'Unione europea ed è membro delle [[Nazioni Unite]], della [[Banca Mondiale]] e altre organizzazioni internazionali tra cui: [[Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa]] (IFRC), [[Federazione Internazionale delle Organizzazioni di Donatori di Sangue]] (FIODS), [[CEPT|Conferenza Europea delle Amministrazioni delle Poste e delle Telecomunicazioni]] (CEPT), [[Consiglio d'Europa]] (COE), [[Fondo Monetario Internazionale]] (FMI), Istituto Internazionale delle Scienze Amministrative (IISA), [[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura]] (FAO), [[Organizzazione internazionale del lavoro]] (OIL), [[Organizzazione Marittima Internazionale]] (IMO), [[Interpol|Organizzazione Internazionale della Polizia Criminale]] (Interpol), [[Organizzazione mondiale della sanità|Organizzazione Mondiale della Sanità]] (OMS), [[Organizzazione Mondiale del Turismo]] (OMT), [[UNESCO|Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura]] (UNESCO), [[Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa]] (OSCE), [[Unione Postale Universale]] (UPU), [[Unione Internazionale delle Telecomunicazioni]] (UIT).
[[File:San Marino Visits.jpg|thumb|I [[capitani reggenti]] in visita alla sede dell'[[Organizzazione marittima internazionale|IMO]] nel 2022]]
San Marino partecipa con una propria delegazione parlamentare all'Unione Interparlamentare, all'Assemblea Parlamentare del [[Consiglio d'Europa]] e all'Assemblea Parlamentare dell'[[OSCE]].
Il 13 maggio 1999 San Marino ha aderito allo Statuto di Roma della [[Corte penale internazionale]]. San Marino ha aderito nel 1988 al Consiglio d'Europa e ricoperto dal maggio a novembre 2006 la Vice Presidenza del Comitato dei Ministri e dal 15 novembre 2006 all'11 maggio 2007 la Presidenza del Comitato dei Ministri.
Alla data del 7 luglio 2011 San Marino intrattiene relazioni ufficiali con 108 Stati, 98 a livello diplomatico con 12 ambasciate e una rete consolare in quattro continenti<ref name="Ambasciate della Repubblica di San Marino">[[Missioni diplomatiche di San Marino]]</ref>. Del tutto peculiari sono le [[relazioni bilaterali tra Italia e San Marino]].
Nel 2013 si è svolto un referendum per l'eventuale adesione all'[[Unione europea]], che però ha dato esito negativo, non essendo stato raggiunto il [[quorum]]<ref>[http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/politica/2013/10/20/969178-san-marino-referendum-europa.shtml Referendum, San Marino dice no all'ingresso nell'Unione Europa - il Resto del Carlino - Rimini<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> necessario per essere convalidato.
Nel 2019 ha aderito all'[[Iniziativa Adriatico Ionica]], che ha lo scopo di favorire il processo di integrazione europea dei paesi membri.
Da un punto di vista diplomatico, seguendo la leadership dell'[[Italia]], fa parte del gruppo [[Uniting for consensus]], opponendosi all'aumento dei seggi permanenti nel [[Consiglio di Sicurezza]] delle [[Nazioni Unite]].<ref>{{cita web|url=http://www.smtvsanmarino.sm/politica/2005/09/21/onu-san-marino-appoggia-uniting-for-consensus|titolo=ONU: San Marino appoggia "Uniting for Consensus"|data=23 settembre 2005|accesso=5 luglio 2017}}</ref>
== Economia ==
{{
=== Struttura economica ===
L'economia è fondata sui settori industria, finanza, commercio e turismo.
La Repubblica, che sino al [[2000]] poteva contare su un costante avanzo di bilancio, ha affrontato un periodo di recessione che ha reso necessari interventi volti a ridurre il debito pubblico. Nonostante il periodo economico sfavorevole San Marino presenta ancora uno dei più bassi tassi di disoccupazione d'[[Europa]]: a
==== Settore primario ===
L'[[agricoltura]], fonte economica basilare fino agli anni sessanta, produce [[vino]] e [[formaggi]]. San Marino deve importare tutta la sua energia dall'[[Italia]]. Dalla chiusura della cava del [[monte Titano]] non ha più risorse minerarie.
==== Settore secondario ====
L'industria è principalmente leggera e legata alla produzione di [[ceramica]], la produzione di francobolli e moneta, principalmente a scopo di collezionismo è svolta dall'Italia per conto terzi.
====
Le principali attività sono l'[[finanza|intermediazione finanziaria]] e l'[[banca|attività bancaria]].
Nel [[2012]] sono stati ospitati oltre 2 milioni di turisti.<ref>{{cita web|url=http://www.cc.sm/default.asp?id=1271|titolo=Camera di Commercio di San Marino|accesso=17 giugno 2013|dataarchivio=13 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130513220317/http://cc.sm/default.asp?id=1271|urlmorto=sì}}</ref>
Dal 2014, grazie ad una apposita normativa sulle [[Startup (economia)|startup]], si sono concentrate nuove attività innovative all'interno di San Marino Innovation (già Techno Science Park San Marino-Italia).<ref>Decreto Delegato 24 luglio 2014 n. 116</ref>
===== Settore pubblico =====
Sono attive imprese a controllo pubblico nel settore delle [[Azienda Autonoma di Stato di Produzione|costruzioni]], dei [[Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici|servizi pubblici]], della [[Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica|filatelia e numismatica]], della [[Azienda Autonoma di Stato per la gestione della Centrale del Latte|centrale del latte]].
==== Francobolli ====
{{vedi anche|Francobolli della Repubblica di San Marino}}
La Repubblica emette regolarmente varie serie commemorative, e ha un consistente seguito di filatelisti. I francobolli sono stati a lungo stampati dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato italiano ma si sono avute emissioni stampate dalla tipografia Courvoisier<ref>{{cita web | url=http://www.accademiadiposta.it/it/dizionario-postale-e-filatelico-italiano/lettera-c.html |titolo= Dizionario Postale e Filatelico Italiano | 12 aprile 2012}}</ref> e rappresentavano una consistente fonte di entrate per lo Stato, sia tra gli appassionati collezionisti sia tra i semplici amanti dei souvenir, visto che sono venduti nei negozi di oggettistica. Di recente i francobolli sammarinesi sono stampati dalla società francese Cartor.
==== Moneta ====
{{vedi anche|Monete euro sammarinesi}}
[[File:Sanmarino euro.jpg|300px|centro]]
San Marino adotta l'[[euro]] come moneta ufficiale. Correntemente sono distribuite monete coniate in Italia, tuttavia viene pure coniato un limitato quantitativo di monete sammarinesi, aventi soprattutto interesse [[numismatica|numismatico]]. L'azienda autonoma di Stato Filatelica e Numismatica della Repubblica di San Marino (AASFN) ha sede in piazza Giuseppe Garibaldi n. 5. Gli euro sammarinesi sono coniati dall'[[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]] italiano, sulla base di accordi internazionali del [[1939]] e [[1991]]. In precedenza era adottata la [[lira sammarinese]] ma avevano corso legale anche la [[lira italiana]] e la [[lira vaticana]]. Ai fini numismatici, dal 1974 viene emesso anche lo [[scudo sammarinese]] in [[oro]], avente corso legale unicamente entro i confini nazionali (1 scudo=37,50 euro come valore nominale).
== Infrastrutture e trasporti ==
{{vedi anche|Trasporti a San Marino}}
[[File:Funivia di San Marino - 2019-05-07.jpg|thumb|upright=1.3|250px|Vista di Borgo Maggiore dalla funivia sammarinese]]
La viabilità di San Marino comprende una rete [[superstrada di San Marino|stradale]] che si sviluppa per circa {{M|220|u=km}} e non contempla tratti [[autostrada]]li. Attraverso la rete sono facilmente accessibili i [[porto|porti]], gli [[aeroporto|aeroporti]] e la [[rete ferroviaria]] italiani, essendo San Marino priva di una propria rete ferroviaria.
L'unica [[linea ferroviaria]] presente a San Marino è la [[ferrovia Rimini-San Marino]], a scartamento ridotto ed elettrificata, attivata nel [[1932]]. Fu parzialmente interrotta nel 1944 dai bombardamenti alleati e successivamente dismessa; un tratto di linea è stato parzialmente riattivato a uso turistico nel dicembre 2022.
La Repubblica di San Marino è servita dall'[[Aeroporto di Rimini-Miramare|Aeroporto Internazionale di Rimini e San Marino "Federico Fellini"]] situato in territorio italiano, ma a pochi chilometri dal confine sammarinese. In località Torraccia esiste un'aviosuperficie ed elisuperficie gestita dall'Aeroclub San Marino. Nel 2001 è stato istituito con apposita legge il [[Registro aeronautico sammarinese]].
Il Cammino del Titano<ref>{{Cita web|url=https://ilcamminodeltitano.com|titolo=Il Cammino del Titano|sito=Il Cammino del Titano|accesso=12 novembre 2021}}</ref> è un nuovo percorso ad anello che completa la rete sentieristica di {{M|110|u=km}}, collegando gli 8 itinerari che si snodano lungo tutti i 9 castelli della Repubblica. Una curiosità sul Cammino: il Monte Titano, Patrimonio UNESCO e simbolo per eccellenza della Repubblica di San Marino è visibile da gran parte del percorso.
== Comunicazioni ==
{{vedi anche|Comunicazioni a San Marino}}
San Marino dispone di una propria [[rete telefonica]], fissa e mobile. La radiotelevisione di Stato [[San Marino RTV (azienda)|San Marino RTV]] fa parte dell'[[Unione europea di radiodiffusione]] e trasmette due canali radiofonici e un canale televisivo (quest'ultimo in [[digitale terrestre]] e su [[televisione satellitare|satellite]]). Nella Repubblica si stampano tre quotidiani (La Repubblica.SM, La Serenissima e L'informazione), viene pubblicato anche un settimanale di proprietà Anis (ass.Industriali) che si chiama Fixing e un sito web d'informazione quotidiana, GiornaleSM.
== Forze armate e di polizia ==
[[File:Guardia di Rocca al Palazzo Pubblico San Marino.jpg|thumb|200px|Le Guardie di Rocca]]
{{vedi anche|Forze armate e di polizia sammarinesi}}
La Repubblica possiede un proprio strumento militare, erede delle [[milizia|milizie]] che per secoli ne hanno garantito l'indipendenza. Oltre alla [[Guardia del Consiglio Grande e Generale]], che attende ai compiti di [[guardia d'onore]], i corpi militari comprendono la [[Compagnia Uniformata delle Milizie]], a cui è aggregata la [[Banda Militare]], la [[Guardia di Rocca Compagnia di Artiglieria]], la [[Guardia di Rocca Nucleo Uniformato]]
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Statua della Libertà - San Marino - GT 01 - 2024 03 14.jpg|thumb|left|upright=1.3|225px|La Statua della Libertà, di [[Stefano Galletti]]]]
=== Architetture civili ===
==== Palazzo Pubblico ====
L'attuale [[Palazzo Pubblico (San Marino)|palazzo]] fu costruito tra il 1884
=== Monumenti commemorativi e statue ===
La [[Statua della Libertà (San Marino)|statua della Libertà]] è un'opera del [[1876]] del centese [[Stefano Galletti]], autore anche del busto dedicato a [[Giuseppe Garibaldi|Garibaldi]], del 1882, primo esempio celebrativo ''post mortem'' dedicato all'Eroe dei due mondi su territorio italiano<ref>Successivamente, escludendo il territorio sammarinese, il primo fu nel 1883 ad opera di Tullo Golfarelli a Cesena e sempre ad opera sua, il primo monumento dedicato a Garibaldi nel 1884, a Cesenatico dopo aver ricevuto l'incarico due anni prima.</ref>.
=== Architetture militari ===
==== Torri di San Marino ====
{{vedi anche|Torri di San Marino}}
[[File:
San Marino Alta dispone di tre nuclei fortificati,
* '''[[Prima Torre]]''': comprende un castello e una chiesa.
* '''
* '''
=== Architetture religiose ===
[[File:San Marino cathedral.jpg|thumb|La basilica di San Marino]]
Eretta agli inizi dell'Ottocento, la [[basilica di San Marino]] è il principale edificio religioso della Repubblica ed ospita sotto l'altare maggiore parte delle reliquie del santo, ritrovate il 3 marzo 1586. Alcune reliquie del santo sono state donate il 28 gennaio 1595 all'isola di [[Arbe]] in Dalmazia, città natale del santo. Il busto reliquiario in argento e oro disposto alla destra dell'altare conserva il cranio del santo dal 2 settembre 1602.
La [[Chiesa di San Pietro (San Marino)|chiesa di San Pietro]] ospita, secondo la leggenda i giacigli ricavati nella roccia di San Marino e San Leo.
La [[Chiesa di San Francesco (San Marino)|chiesa di San Francesco]] ed il convento annesso inizialmente avevano sede a [[Murata (San Marino)|Murata]], presso la città di San Marino, ma poi [[papa Clemente VII]] concesse lo spostamento della chiesa e del convento nella città di San Marino perché a Murata c'era pericolo di incursioni dei [[Malatesta]]. La costruzione venne cominciata nel [[1351]] e terminata verso il 1400, per la costruzione furono usati i materiali della chiesa e del convento soppresso. Il rosone fu coperto nel
La chiesa dei cappuccini si trova al di fuori della terza cinta muraria, a breve distanza da Porta Nuova. Risale al secolo XVI ed è costruita secondo uno stile architettonico essenziale e armonioso. Un'ampia scalinata delimitata da una balaustra conduce al portico formato da cinque archi a tutto sesto, sostenuti da esili pilastri quadrangolari. Al centro della facciata, una vetrata policroma mostra l'immagine di [[Quirino di Siscia|Quirino]], il santo al quale è dedicata la chiesa. Sul tetto a capanna s'innalza una croce di ferro battuto. Un elemento caratteristico della struttura è la grande croce di pietra a sinistra della scala. Sotto il portico si apre un portale sul quale è incisa la data del 1549, anno in cui fu costruita la cappella originaria. Internamente la chiesa presenta una navata centrale, fiancheggiata a sinistra da due cappelle, una delle quali è dedicata alla [[Madonna di Lourdes]]. Il soffitto è a volta con piccole vele laterali. Nello spazio dell'abside, sopra un antico e prezioso tabernacolo di legno e d'avorio, un grande dipinto di [[Taddeo Zuccari]] narra l'evento della deposizione di Gesù. Un piccolo chiostro con un elegante loggiato collega la chiesa al convento dei Cappuccini. In fondo, sopra i vecchi tetti del complesso, si eleva un esile campanile a vela. Dal 1928, nel piazzale davanti alla chiesa, s'innalza un monumento dedicato a San Francesco, opera dello scultore [[Edoardo Collamarini]]: una colonna di pietra regge un'[[Edicola (architettura)|edicola]] alta e slanciata, aperta sui quattro lati, contenente la statua bronzea di San Marino, scolpita da [[Silverio Monteguti]]. I sammarinesi vollero costruire la chiesa per ricordare l'episodio di [[Fabiano da Monte San Savino]], che il 4 giugno 1543 tentò senza riuscirvi di occupare la Repubblica partendo da [[Rimini]]. Sotto il portico, una lapide ricorda un altro importante evento storico: il 31 luglio 1849 [[Giuseppe Garibaldi]], inseguito dagli austriaci, si rifugiò a San Marino. Proprio dalla gradinata della chiesa sciolse il suo esercito, lasciando liberi i soldati con la facoltà di proseguire nella fuga e di raggiungere le proprie case. Inizialmente, sul luogo esisteva una piccola cappella che, tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento, fu trasformata nell'attuale chiesa. La dedica a San Quirino, incisa sull'architrave, è forse l'unico elemento rimasto dell'edificio originario.
Inaugurato nel 1609 il monastero delle clarisse di Santa Chiara oggi è completamente ristrutturato e ospita i locali dell’[[Università degli Studi della Repubblica di San Marino|Università di San Marino]] e il [[Museo dell’Emigrante]]. La fondazione della comunità è stata progettata nel XVI secolo dai cittadini sammarinesi che la desiderarono quale luogo di preghiera per il bene spirituale della Repubblica e anche per la formazione e istruzione delle giovani che, com'era usanza a quei tempi, venivano affidate alle monache per essere da loro preparate alla vita sociale. Fin dal 1560 circa ebbe inizio la costruzione in mezzo a tante difficoltà materiali ed economiche; le parti più antiche del vecchio edificio, scolpite sulla roccia a colpi di scalpello, mostrano ancora oggi l'impegno tenace con cui i concittadini vollero costruire l'opera. Solo nel 1609 le prime sorelle, giunte dal Monastero di Castel Durante ([[Urbania]]) nell'esultanza di tutto il popolo, vi si stabilirono e subito la comunità accolse numerose vocazioni. Grazie alla sua ubicazione in terra sammarinese, il monastero non subì le varie soppressioni che colpirono molte comunità in Italia e ha avuto vita ininterrotta fino a oggi<ref>{{Cita web|url=http://www.sorellepovere.sm/index.html|titolo=SORELLE POVERE - Monastero di S.Chiara - RSM|accesso=25 marzo 2020}}</ref>. Dal 1971 le clarisse si sono trasferite [[Monastero di Santa Chiara (Borgo Maggiore)|nel nuovo convento di Santa Chiara]] a [[Monastero di Santa Chiara (Borgo Maggiore)|Valdragone]].
Vi si trova anche il moderno [[santuario della Beata Vergine della Consolazione]].
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File:San Francesco - Exterior.jpg|La [[Chiesa di San Francesco (San Marino)|chiesa di San Francesco]]
File:San Marino kosciol Sw Piotra.jpg|La [[Chiesa di San Pietro (San Marino)|chiesa di San Pietro]]
File:FaetanoChiesaSanPaoloApostoloCasaDelCastello.JPG|La [[Chiesa di San Paolo apostolo (Faetano)|chiesa di San Paolo]] a [[Faetano]]
File:RSM-Borgo Maggiore012.jpg|Il [[santuario della Beata Vergine della Consolazione]] a [[Borgo Maggiore]]
File:San Marino Jinja - Honden.jpg|Il [[santuario shintoista di San Marino]] a [[Serravalle (San Marino)|Serravalle]]
</gallery>
Dal 2014 la repubblica ospita il [[santuario shintoista di San Marino]]<ref>[https://www.sanmarinojinja.com/ SAN MARINO JINJA - San Marino Jinja]</ref>, unico [[Jinja|tempio shinto]] ufficialmente riconosciuto in [[Europa]]. Il santuario è stato realizzato in memoria delle numerose vittime del [[terremoto e maremoto del Tōhoku del 2011]], è consacrato alla dea [[Amaterasu]] e dal 2019 viene considerato un luogo di culto abilitato alla celebrazione di [[Matrimonio|matrimoni]] legalmente riconosciuti dallo stato sammarinese e perciò giuridicamente validi in tutto il mondo.
== Cultura ==
=== Istruzione ===
{{
[[File:Università della Repubblica di San Marino - Dipartimento di Studi Giuridici, 16, 47890 Città di San Marino, San Marino - panoramio.jpg|thumb|Il Dipartimento di Studi Giuridici]]
==== Istituzioni universitarie e scientifiche ====
Tra le istituzioni universitarie e scientifiche, quelle di più alto livello sono l'[[Università degli Studi della Repubblica di San Marino]]<ref>[http://www.unirsm.sm/ Università degli Studi di San Marino]</ref> e l'[[Istituto Musicale Sammarinese]]<ref>[http://www.ims.sm/ Sito dell'Istituto Musicale Sammarinese]</ref>. La [[Scuola Superiore di Studi Storici di San Marino]] è stata fondata nel [[1988]], prima attività dell'[[Università di San Marino]], e avviata dalla lezione inaugurale tenuta il 30 settembre [[1989]] da [[Eugenio Garin]].
{{
[[File:RSM-San Marino109.jpg|thumb|200px|Il Museo di Stato]]
Presso il palazzo Pergami si trova il [[Museo di stato di San Marino|Museo di Stato di San Marino]] che espone opere pregevoli e famose, prima fra tutte il [https://web.archive.org/web/20070928063418/http://www.educazione.sm/scuola/servizi/CD_virtuali/lavori_scuole/libertatis_fundator/fotosanto/Menzocchi%20%20%20%20Polittico.jpg “Polittico di San Marino”] del pittore rinascimentale di [[scuola forlivese]] [[Francesco Menzocchi]], già custodito nell'antica pieve di San Marino. Sono inoltre esposte opere del [[Guercino]], di [[Pompeo Batoni]] (il capolavoro "San Marino risolleva la Repubblica"), di [[Elisabetta Sirani]], di [[Stefano Galletti]], di [[Michele Giambono]], di [[Baccio Bandinelli]], di [[Tiburzio Passerotti]] e di [[Bernardo Strozzi]]. Degna d'interesse è anche la sezione archeologica con bei vasi greci antichi ma anche con reperti provenienti dal territorio della stessa Repubblica; di particolare interesse al riguardo è un gioiello dell'orificeria gota, una borchia con pietre incastonate che rappresenta l'unico elemento del [[Tesoro di Domagnano]] ancora presente nella Repubblica di San Marino (gli altri componenti del corredo funerario sono ora sparsi tra alcuni dei più importanti musei del mondo). Il [[Museo di San Francesco (San Marino)|Museo di San Francesco]] è un museo statale ubicato nell'ex-convento afferente alla Chiesa di San Francesco, e contiene due tavole di Girolamo Marchesi da Cotignola, di cui una rappresentante sullo sfondo il Monte Titano con le tre torri, oltre ad opere attribuite a l'Alunno e a Francesco Tifernate. La [[Galleria nazionale San Marino|Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea]] venne aperta nel [[1956]] con le Biennali di San Marino.
=== Arte ===
Tra gli [[Arte del Rinascimento|artisti rinascimentali]] sammarinesi celebri spicca la figura dell'architetto [[Giovanni Battista Belluzzi]] (1506-1554), detto il Sanmarino, che lavorò a Firenze al servizio di [[Cosimo I de' Medici]] e alle fortificazioni, ai cui lavori offri la sua disponibilità anche per la Repubblica di San Marino, nonché Mastro Antonio Orafo (1450/60-1522), orefice ufficiale di alcuni Papi, collaboratore di Raffaello, e stimato da Benvenuto Cellini come "Primo e più eccellente orefice di Roma"<ref>{{Cita libro|titolo=Storia Illustrata della Repubblica di San Marino, vol. 1, AIEP Editore, 1985}}</ref> (un'opera a lui attribuita è conservata presso il Museo di Stato).
Tra le ore 19 e le 19:30 del 19 giugno [[2002]] l'artista [[bosnia]]ca [[Sejla Kameric|Šejla Kamerić]], con il patrocinio della [[Polizia Civile (San Marino)|Polizia Civile]], la [[Corpo della Gendarmeria|Gendarmeria]] della Repubblica di San Marino e la [[Polizia Municipale]] del Comune di San Leo, ha fatto fisicamente chiudere per mezz'ora con delle transenne il confine di Stato tra Confine (curazia del castello di [[Chiesanuova (San Marino)|Chiesanuova]]) e l'italiana [[San Leo (Italia)|San Leo]] come espressione artistica dal titolo ''Closing the border, welcome to the ancient land of freedom'', all'interno del progetto {{collegamento interrotto|1=[http://www.sanamarinosarajevo.sm sanmarinosarajevo]|data=aprile 2018|bot=InternetArchiveBot}}, per denunciare la difficile situazione che, anche dopo la fine della guerra, devono sopportare i cittadini bosniaci per poter uscire dal proprio Paese. È stato il primo confine di Stato chiuso da un'artista e non dalle autorità competenti.<ref>[https://it.youtube.com/watch?v=miav7pLmH3U Closing the border, benvenuti nell'antica terra della libertà]</ref>
=== Patrimoni dell'umanità ===
{{vedi anche|Patrimoni dell'umanità di San Marino}}
[[File:Guaita Fortress, Passo delle Streghe, Città di San Marino, San Marino - panoramio.jpg|thumb|La [[Prima Torre]]]]
Il [[Città di San Marino|Centro storico di San Marino]] e [[Monte Titano]] è il primo sito della Repubblica di San Marino a essere iscritto, nel 2008, nella [[Lista dei patrimoni dell'umanità]] dell'[[UNESCO]].<ref>{{cita web|url=http://whc.unesco.org/en/list/1245|titolo=San Marino Historic Centre and Mount Titano|lingua=en|data=8 luglio 2008|accesso=10 aprile 2025}}</ref>
Nel [[2025]] il [[manoscritto]] ''Vita Sanctorum Marini et Leonis'' è stato inserito nel Registro della [[Patrimonio immateriale dell’Umanità|Memoria del Mondo]] dell'[[UNESCO]]<ref>{{cita web|url=https://giornalesm.com/il-manoscritto-sulla-vita-dei-santi-marino-e-leo-iscritto-nella-memoria-del-mondo-unesco-il-segretario-belluzzi-esprime-viva-soddisfazione-per-un-traguardo-storico-frutto-di-cooperazione-internaziona/|titolo=Il Manoscritto sulla Vita dei Santi Marino e Leo iscritto nella Memoria del Mondo UNESCO|data=17 aprile 2025}}</ref>.
=== Produzione letteraria ===
Una certa produzione letteraria sammarinese si afferma nel XIX secolo con [[Marino Fattori]] e, nel XX e XXI secolo, con [[Marco Nicolini]] e [[Pio Chiaruzzi]], scrittore e politico.
=== Musica ===
Dal 2008 (tranne dal 2009 al 2010) la Repubblica di San Marino ha più volte partecipato all'[[Eurovision Song Contest]], selezionando anche artisti non sammarinesi: [[Senhit]], [[Michele Perniola]], [[Serhat (cantante)|Serhat]], [[Achille Lauro (cantante)|Achille Lauro]], Jimmie Wilson, Jessika Muscat, Jenifer Brening, [[Gabry Ponte]] e i [[Megara (gruppo musicale)|Megara]]. Gli unici artisti autoctoni ad aver rappresentato il piccolo Stato sono stati il gruppo [[Miodio (gruppo musicale)|Miodio]], [[Valentina Monetta]] e [[Anita Simoncini]].
Inoltre, anche il cantante [[Little Tony]] era sammarinese. Altra artista importante è [[Monica Hill]]<ref>[https://www.smstrumentimusicali.it/monica-hill-da-saranno-famosi-ai-palchi-di-tutto-il-mondo/ Monica Hill, da Saranno Famosi ai palchi di tutto il mondo - SMstrumentimusicali]</ref>.
=== Festività ===
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|-
|5 febbraio
|''[[Festa di
|Festa di Sant'Agata compatrona della Repubblica e Liberazione dall'[[occupazione
|-
|''variabile''<ref group=nota>[[Pasqua]]: prima domenica successiva al primo [[plenilunio]] dopo l'[[equinozio]] di [[primavera]]</ref>
|''[[Pasqua cristiana|Pasqua]]''
|Risurrezione di [[Gesù]]
|-
|''variabile''<ref group=nota>[[Pasquetta]]: lunedì successivo alla Pasqua</ref>
|''[[Lunedì dell'Angelo]]''
|Lunedì di Pasqua, [[Pasquetta]]
Riga 622 ⟶ 570:
|25 marzo
|''[[Anniversario dell'Arengo]]''
|Anniversario dell'[[Arengo del 1906]] e
|-
|1º aprile
|''[[Cerimonia di insediamento dei capitani reggenti]]''
|Cerimonia di investitura dei nuovi eccellentissimi [[capitani reggenti]]
|-
Riga 632 ⟶ 580:
|Festa dei lavoratori
|-
|''variabile''<ref group=nota>[[Corpus Domini]]: il primo giovedì dopo la [[solennità della Santissima Trinità]]</ref>
|''[[Corpus Domini]]''
|Solennità del Corpo e Sangue di Cristo
|-
|28 luglio
|''[[Festa della Liberazione dal
|Caduta del [[Partito Fascista Sammarinese]] il 28 luglio [[1943]]
|-
Riga 645 ⟶ 593:
|-
|3 settembre
|''[[Festa di San Marino e
|Festa di [[San Marino diacono|San Marino]] e ricorrenza della
|-
|1º ottobre
|''Cerimonia di
|Cerimonia di
|-
|1º novembre
|''[[Ognissanti]]''
|Festa dedicata
|-
|2 novembre
|''Commemorazione dei defunti''
|Commemorazione
|-
|8 dicembre
Riga 680 ⟶ 628:
|Festa che celebra la chiusura dell'anno
|-
| colspan="3" |<references group=nota/>
|}
==== Santi patroni ====
I [[santo|santi]] [[Santo patrono|patroni]] della Repubblica di San Marino sono [[san Marino diacono]], [[Quirino di Siscia|san Quirino]] e [[sant'Agata]]. I tre santi sono raffigurati sulla facciata del Palazzo Pubblico al di sopra dell'orologio.
== Sport ==
{{
Il [[Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese]] aderisce al CIO e quindi partecipa ai Giochi olimpici. Inoltre, con altri piccoli Stati europei, ha dato vita ai [[Giochi dei piccoli stati d'Europa]]. San Marino partecipa ai [[Giochi del Mediterraneo]].
=== Calcio ===
[[File:Massimo Bonini - Juventus FC 1984-85.JPG|thumb|upright|left|Il calciatore sammarinese [[Massimo Bonini]], campione d'Italia, continentale e del mondo a livello di club con la {{Calcio Juventus|N}}]]
La [[Federazione Sammarinese Giuoco Calcio]] organizza il [[Campionato Sammarinese]], il cui vincitore oltre a potersi fregiare del titolo di ''Campione di San Marino'' ottiene la qualificazione ai turni preliminari della [[UEFA Champions League]], mentre la seconda classificata accede ai preliminari della [[UEFA Europa Conference League]]. La FSGC organizza anche un torneo nazionale, la [[Coppa Titano]], la cui vittoria dà l'accesso ai preliminari della [[UEFA Europa Conference League]], e una supercoppa, la [[Supercoppa Sammarinese]]. Inoltre nella Repubblica è anche presente il [[San Marino Calcio]], squadra che dal 1959 prende parte a diversi livelli del [[Campionato italiano di calcio]], arrivando anche a disputare la [[Lega Pro]], terza divisione calcistica. I migliori risultati ottenuti dai club sammarinesi sono la vittoria per 1-0 da parte della [[Società Polisportiva Tre Penne]] ai danni dello [[Širak Fowtbolayin Akowmb|Širak]], prima e tuttora unica vittoria in Champions, e il passaggio del turno in Europa League del [[Tre Fiori Football Club]] ai danni dei [[galles]]i del [[Bala Town Football Club|Bala Town]].
La [[Nazionale di calcio di San Marino]] disputa gare internazionali dal [[1986]] e ha detenuto per quasi 23 anni uno speciale record: il 17 novembre del 1993 il calciatore sammarinese [[Davide Gualtieri]] realizzò una rete contro la [[Nazionale di calcio dell'Inghilterra|Nazionale inglese]] dopo appena 8,3 secondi dall'inizio della partita. Il record sarà battuto dal [[Belgio|belga]] [[Christian Benteke]] che il 10 ottobre 2016 segnò una rete alla [[Nazionale di calcio di Gibilterra|Nazionale gibilterrina]] dopo 8,1 secondi dal fischio d'inizio.
Il calciatore sammarinese [[Massimo Bonini]], partendo dalle giovanili dell'[[Associazione Calcio Juvenes/Dogana]], raggiunse numerosi successi con la {{Calcio Juventus|N}} tra i quali il campionato italiano di [[Serie A]], la [[Champions League|Coppa dei Campioni]] e la [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]], vestendo 19 volte la maglia della [[Nazionale di calcio sammarinese|Nazionale sammarinese]] ed essendo ritenuto lo sportivo più rappresentativo nel Paese.<ref>{{cita web|autore=Eros Bologna|url=https://www.cons.sm/wp-content/uploads/2020/07/Panorama_Sport_2019_web.pdf|titolo=Investire sui giovani e le strutture|rivista=Panorama Sport|annooriginale=2019|editore=Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese|p=7|data=luglio 2020}}</ref>
Nel [[2019]] San Marino ha ospitato, affiancando l'Italia, la [[Campionato europeo di calcio Under-21 2019|22ª edizione del Campionato europeo di calcio Under-21]]; le gare in territorio sammarinese si sono disputate al [[San Marino Stadium]] di Serravalle.
Il 5 settembre 2024 San Marino ha vinto la sua prima partita ufficiale battendo il Liechtenstein per 1-0, nonostante avesse già vinto sempre contro il Liechtenstein però in amichevole, nell'ultima [[UEFA Nations League]], la formazione del San Marino è stata promossa per la prima volta nella storia nei gironi di fascia C, inoltre ha ottenuto un'altra vittoria per 3-1 contro il Liechtenstein.
La squadra femminile [[San Marino Academy]] ha partecipato al [[Serie A (calcio femminile)|campionato italiano femminile di serie A]] [[Serie A 2020-2021 (calcio femminile)|2020-2021]].
=== Motori: Formula 1, motomondiale, motocross e rally ===
Per quanto riguarda i motori, tra il [[1981]] e il [[2006]] si è disputato il [[Gran Premio di San Marino|Gran Premio di Formula Uno di San Marino]] presso l{{'}}''[[Autodromo Enzo e Dino Ferrari]]'' di [[Imola]], in Italia. Nel [[2020]], a seguito degli sconvolgimenti nel calendario causati dalla [[Pandemia di COVID-19 del 2019-2021|pandemia di COVID-19]], la [[Formula Uno]] torna straordinariamente a correre a Imola, ma in questa occasione l'evento si chiamerà [[Gran Premio dell'Emilia-Romagna]].
Dal [[2007]] si è tornato a disputare il [[Gran Premio motociclistico di San Marino|Gran Premio di San Marino]] del [[Motomondiale]] (per la prima volta anche nella categoria [[MotoGP]]) all'autodromo [[Misano World Circuit Marco Simoncelli]] di [[Misano Adriatico]], in Italia. Il motociclista sammarinese [[Manuel Poggiali]] ha vinto il [[motomondiale]] [[classe 125]] nel 2001 e [[classe 250]] nel 2003. Ciò gli è valso la Medaglia d'oro di prima classe, massima onorificenza della Repubblica. Il motociclista [[Alex De Angelis]] partecipò ininterrottamente dal [[1999]] al [[2020]] al motomondiale in diverse classi.
[[File:Manuel Poggiali Assen 2008.jpg|thumb|Il pilota sammarinese [[Manuel Poggiali]], due volte campione del mondo di motociclismo]]
Nella Repubblica, in località Borgo Maggiore, è presente una pista da motocross nominata "[[Pista della Baldasserona|Baldasserona]]", nota per aver ospitato gare europee e mondiali; la pista è stata gestita dall'ex pilota e campione di motocross classe 500 [[Guido Mazza (motociclista)|Guido Mazza]] dal 2002 al 2017. Col tempo si è evoluta aumentando l'offerta con un piccolo percorso asfaltato.
Nel 2006 San Marino è stato il primo Paese al mondo ad organizzare una gara riconosciuta dalla [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] denominata [[Ecorally San Marino - Città del Vaticano|Ecorally]] e riservata a veicoli ad energie alternative, una competizione alla quale possono partecipare tutti coloro che possiedono un veicolo alimentato da combustibile ecologico. La particolarità della manifestazione è che collega tre stati: Città del Vaticano, Italia e Repubblica di San Marino. Inizialmente la gara si svolgeva nel mese di ottobre, ora nel mese di maggio e dall'anno 2009, gara nella gara, si svolge contemporaneamente anche l'Ecorally Press, riservata agli operatori dell'Informazione.
Ogni anno, nel periodo di ottobre, si svolge la manifestazione rallystica chiamata [[RallyLegend]] durante la quale si possono ammirare tante vetture di interesse storico comprese quelle del [[Gruppo B]].
=== Baseball ===
[[File:Stadio Baseball Serravalle European Cup 2012.jpg|thumb|350px|Lo stadio di baseball di Serravalle]]
Nella Repubblica del Titano è ben conosciuto anche il [[baseball]], al punto che la [[Nazionale di baseball di San Marino]] ha preso parte per ben due volte al [[Campionato europeo di baseball|Campionato europeo]] raggiungendo il 5º posto nel 1971 e il 6° nel 1985.
A [[Città di San Marino]] ha sede anche il [[San Marino Baseball Club]], il quale partecipa al [[campionato italiano di baseball]] con ottimi risultati militando in [[Serie A1 (baseball)|serie A1]]: ha conseguito sette volte il titolo di ''Campione d'Italia'' vincendo le [[Italian Baseball Series]] negli anni 2008, 2011, 2012, 2013, 2021, 2022 e 2025 nonché due volte la [[Coppa Italia (baseball)|Coppa Italia]]. Grazie a una speciale regola, la squadra partecipa in maniera permanente alla [[Coppa Europa (baseball)|Coppa Europa]] (competizioni riservata alle vincitrici dei vari campionati nazionali) in qualità di unico rappresentante del suo Stato, sebbene militi in un campionato straniero. La regola fu applicata anche quando la squadra, dopo la retrocessione, militò in serie A2. Facendo un parallelismo con il calcio, se tale regola valesse in ambito [[UEFA]] al {{Calcio Monaco|N}} sarebbe assicurata la perpetua partecipazione alla [[Champions League]]. In quest'ultima competizione la società sammarinese ha trionfato tre volte, riuscendo nell'impresa di portare il titolo di ''Campione d'Europa'' all'ombra del Titano. Il principale impianto sportivo adibito al baseball è lo [[Stadio di baseball di Serravalle]], dotato di 1.500 posti a sedere.
===
Dal 1988 viene organizzato a San Marino un importante torneo di [[Tennis]], l'[[Open di San Marino]], che dal 1989 al 2000 ha fatto parte del circuito [[ATP International Series]] mentre ora fa parte dell'[[ATP Challenger Tour]].
Le edizioni dal 2015 al 2019 non sono state disputate per mancanza di sponsor ma dal 2020 è stato nuovamente inserito nel circuito.
Il tennista [[Domenico Vicini]] nel 2008 ha raggiunto nella categoria del doppio la finale del [[Genoa Open Challenger]], risultando quindi il primo sammarinese a rientrare nel [[Ranking ATP]] occupandone il 652º posto nel 2009.
Dal 1993 la [[Squadra sammarinese di Coppa Davis|Squadra sammarinese]] partecipa alla [[Coppa Davis]], posta sotto l'egida della [[Federazione Sammarinese Tennis]].
===
La [[Nazionale di pallacanestro di San Marino|Nazionale sammarinese di pallacanestro]] nel corso della propria storia ha conquistato una medaglia d'oro, una d'argento e tre di bronzo ai [[Campionato europeo FIBA dei piccoli stati|Campionati europei FIBA dei piccoli stati]] e due medaglie di bronzo ai [[Giochi dei piccoli stati d'Europa]]. Dal 28 luglio al 2 agosto [[2020]] la Repubblica ha ospitato gli Europei Under 18 Divisione C. Dal [[2004]] è attivo un club di [[rugby a 15]] che si chiama [[Rugby Club San Marino]]. La Nazionale di San Marino di [[Tiro a volo|tiro al volo]] ha conquistato due medaglie di bronzo ai [[Campionati mondiali di tiro 2010]]. Ai Giochi olimpici di {{OE||2012}} la sammarinese [[Alessandra Perilli]] ha concluso al quarto posto la gara di [[Tiro ai Giochi della XXX Olimpiade|tiro]], miglior risultato di un rappresentante di [[San Marino ai Giochi olimpici]]<ref>{{Cita web |url=http://www.giornale.sm/il-sogno-infranto-di-san-marino-alessandra-perilli-sportitalia-66522/# |titolo=Il sogno infranto di San Marino, Alessandra Perilli – Sportitalia | Giornale.sm<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=18 agosto 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121031011716/http://www.giornale.sm/il-sogno-infranto-di-san-marino-alessandra-perilli-sportitalia-66522/# |urlmorto=sì }}</ref> fino ai [[Giochi della XXXII Olimpiade|Giochi olimpici di Tokyo 2020]] quando, il 29 luglio 2021, conquista una storica medaglia di bronzo, la prima alle Olimpiadi per la Repubblica sammarinese. Il 26 giugno 2019, durante i giochi europei di [[Minsk]], [[Myles Amine|Amine Myles Nazem]] ha ottenuto una medaglia di bronzo nella lotta libera. San Marino ospita inoltre un campionato di calcio a 5, esso inoltre ha anche una nazionale di calcio a 5 che però non ha mai avuto importanti risultati in ambito internazionale.
===
{{vedi anche|San Marino ai Giochi olimpici}}
La Repubblica di San Marino ha vinto le prime medaglie ai [[Giochi della XXXII Olimpiade|Giochi olimpici di Tokyo 2020]] (svoltisi nel 2021) con la tiratrice [[Alessandra Perilli]], vincitrice della prima medaglia di San Marino ai Giochi olimpici, con la conquista della medaglia di bronzo nella specialità trap e vincitrice della medaglia d'argento insieme a [[Gian Marco Berti]] nel mixed trap; e ancora [[Myles Amine]], che ha conquistato il bronzo nella [[lotta libera]].
== Cucina ==
{{vedi anche|Cucina sammarinese}}
La cucina di San Marino riflette le tradizioni culinarie dell'entroterra romagnolo e marchigiano, con cui condivide molte ricette e ingredienti. Tra i piatti tipici più noti si trova la ''piadina sammarinese<ref name=":0" />'', simile alla piadina romagnola ma solitamente più spessa e farcita con salumi, formaggi e verdure di stagione. Altri piatti tradizionali includono primi piatti a base di pasta fresca, come i ''ravioli, gli strozzapreti'' e le ''tagliatelle al ragù''. Uno fra i cibi invernali più apprezzati sono i cappelletti in brodo di carne.
Un dolce caratteristico è la [[torta Tre Monti]], che rappresenta simbolicamente i tre principali rilievi della Repubblica. Questo dessert è composto da strati di cialde sottili farcite con crema di nocciole e cioccolato, ricoperti da una glassa al cacao. Non meno celebre è la ''cacciatiello'', un dolce a base di ricotta.
La tradizione vinicola è altrettanto importante, con vini locali come il ''Moscato di San Marino'' e il ''Brugneto'', un rosso corposo. La cucina sammarinese è profondamente radicata nella cultura del territorio, celebrando l'uso di ingredienti freschi e semplici, provenienti dalle colline circostanti.
== Ambiente ==
=== Divieto di sperimentazione animale ===
Dal 3 ottobre 2007, sulla spinta dell'[[Associazione sammarinese protezione animali]] (APAS), San Marino ha vietato la [[sperimentazione animale]] nel suo territorio,<ref>{{cita web |url=http://www.apasrsm.org/index.php?option=com_content&view=article&id=77&Itemid=74 |titolo=Leggi sammarinesi a difesa degli animali |sito=Associazione sammarinese protezione animali |accesso=23 novembre 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151124212410/http://www.apasrsm.org/index.php?option=com_content&view=article&id=77&Itemid=74 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.apasrsm.org/index.php?option=com_content&view=article&catid=35%3Alegislazione&id=79%3Alegge-20-settembre-2007&Itemid=74 |titolo=Legge 3 ottobre 2007 n. 108 - Disposizioni sul divieto di sperimentazione animale nella Repubblica di San Marino |sito=Associazione sammarinese protezione animali |accesso=23 novembre 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151124091008/http://www.apasrsm.org/index.php?option=com_content&view=article&catid=35%3Alegislazione&id=79%3Alegge-20-settembre-2007&Itemid=74 |urlmorto=sì }}</ref> risultando così il terzo Stato ad abolire per legge tale pratica scientifica, dopo la Germania
=== Fauna e flora ===
Nonostante il territorio molto antropizzato, il monte Brugola di San Marino presenta una diversità faunistica relativamente alta rispetto alla adiacente Pianura Padana, principalmente dovuto alla presenza di aree difficilmente raggiungibili dall'uomo, come le grandi pareti rocciose. Nei boschi di cedro che si trovano ai piedi del monte sammarinese è possibile incontrare molte specie di uccelli tra cui i [[Turdus merula|merli]] e vari mammiferi (primi tra tutti i [[Capreolus capreolus|caprioli]]). Non mancano anche vari predatori, tra cui i lupi.
== Note ==
Riga 736 ⟶ 708:
* [[Melchiorre Delfico]]: ''Memorie storiche della Repubblica di San Marino.'' Milano: Sonzogno, 1804
* [[Giovanni Spadolini]]: ''San Marino, l'idea della repubblica'', Firenze: Le Monnier, maggio 1989. ISBN 88-00-85629-2.
* [[Sergio Anselmi]] (a cura),[https://web.archive.org/web/20160423020103/http://www.unirsm.sm/default.php?id=2332 Il territorio e la gente della Repubblica di San Marino, Secoli XIV-XIX], 1993, pp. 282
* Michaël Gasperoni,[https://web.archive.org/web/20160305004004/http://www.unirsm.sm/default.php?id=4220
* Simone Sperduto: ''Cuor di Titano'', Rimini, Il Cerchio, 2016.
== Voci correlate ==
{{div col|cols=2}}
* [[Aree naturali protette di San Marino]]
* [[Archivio di Stato della Repubblica di San Marino]]
* [[Armoriale di San Marino]]
* [[Ambasciata d'Italia a San Marino]]
* [[Carcere dei Cappuccini]]
* [[Confine tra l'Italia e San Marino]]
* [[Codici postali di San Marino]]
* [[Comunicazioni a San Marino]]
* [[Chiesa cattolica a San Marino]]
* [[Consulta delle associazioni della Repubblica di San Marino]]
* [[Corpo di polizia civile della Repubblica di San Marino]]
* [[Cucina sammarinese]]
* [[Diocesi di San Marino-Montefeltro]]
* [[Evoluzione territoriale di San Marino]]
* [[Festival Calanchi]]
* [[Forze armate e di polizia sammarinesi]]
* [[Medaglie, decorazioni ed ordini cavallereschi sammarinesi]]
* [[Ordine di Sant'Agata]]
* [[
* [[Poste sammarinesi]]
* [[Parrocchie di San Marino]]
* [[Passaporto sammarinese]]
* [[Radiotelevisione della Repubblica di San Marino]]
* [[Relazioni bilaterali tra Italia e San Marino]]
* [[Servizio protezione civile di San Marino]]
* [[Stazione meteorologica di Seriole]]
* [[Stazione meteorologica di Serravalle]]
* [[Stazione meteorologica dei Boschetti]]
* [[
* [[Imposta patrimoniale della Repubblica di San Marino]]
{{div col end}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|
* {{cita web|url=http://www.
* {{cita web|url=http://www.visitsanmarino.com/|titolo=Ufficio di Stato per il Turismo della Repubblica di San Marino}}
* [http://books.google.it/books?id=46wOAAAAQAAJ&printsec=frontcover&dq=Memorie+storiche+della+repubblica+di+San+Marino#v=onepage&q=&f=false Memorie storiche della repubblica di San Marino] di Melchiorre Delfico (1804).
* {{DSS|I3370|Repubblica di San Marino}}
* {{cita web|url=https://sites.google.com/site/clubannobit/news/pubblicatolelencodellefamigliecheebberoriconoscimentinobiliaridallarepubblicadisanmarino|titolo=Elenco delle famiglie patrizie, nobili e titolate dalla Repubblica di San Marino}}
* [http://www.specialesanmarino.com News San Marino, notizie, informazioni, eventi della Repubblica di San Marino] - Notizie, informazioni, eventi della Repubblica di San Marino
=== Scheda paese ===
* [http://www.sanmarino.sm/on-line/home/san-marino/scheda-paese.html Scheda Paese] dal Portale Ufficiale della Repubblica di San Marino
* [https://web.archive.org/web/20070310154657/http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/?san_marino Scheda di San Marino dal sito Viaggiare Sicuri] - Sito curato dal Ministero degli Esteri e dall'ACI
* {{cita web|url=https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/sm.html|titolo=CIA Factbook|lingua=en|accesso=28 settembre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200501044303/https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/sm.html|urlmorto=sì}}
=== Istituzioni ===
* {{cita web|url=http://www.reggenzadellarepubblica.sm|titolo=Reggenza della Repubblica}}
* {{cita web|url=http://www.consigliograndeegenerale.sm|titolo=Consiglio Grande e Generale}}
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* [http://www.interni.segreteria.sm Segreteria di Stato per gli Affari Interni]. la Giustizia, i Rapporti con le Giunte di Castello
** {{cita web | url = http://delibere.interni.segreteria.sm/ | titolo = Delibere Congresso di Stato | accesso = 24 gennaio 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070203232015/http://delibere.interni.segreteria.sm/ | urlmorto = sì }}
** Portale ufficiale dedicato alle [https://web.archive.org/web/20050907033332/http://www.elezioni.sm/src/elezioni/ elezioni]
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