Tom Dumoulin: differenze tra le versioni
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{{Sportivo
|Nome = Tom Dumoulin
|Immagine =
|Didascalia = Tom Dumoulin al [[Deutschland Tour
|Sesso =
|CodiceNazione = {{NLD}}
|Altezza =
|Peso = 69<ref name=giroditalia>{{cita web|url=https://www.giroditalia.it/eng/atleta/tom-dumoulin/|titolo=Tom Dumoulin - Giro d'Italia 2019: Official Site|accesso=5 luglio 2019|lingua=en|sito=teamsunweb.com|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190705214811/https://www.giroditalia.it/eng/atleta/tom-dumoulin/|dataarchivio=5 luglio 2019|urlmorto=sì}}</ref>
|Disciplina = Ciclismo
|Specialità = [[Ciclismo su strada|Strada]]
|TermineCarriera = 2022
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|2009 |[[P.P.L.-Belisol]] |
|2010 |[[Park Hotel Rooding Cycling Team
|2011 |{{Ciclismo Rabobank Continental}} |
|2012 |{{Ciclismo 1T4I}} |
|2012-2013 |{{Ciclismo Argos}} |
|2014-2016 |{{Ciclismo Giant}} |
|2017-2019 |{{Ciclismo Sunweb}} |
|2020-2022 |{{Ciclismo Jumbo}} |
}}
|SquadreNazionali =
{{Carriera sportivo
|2013-
}}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Giochi olimpici}}
{{MedaglieArgento|{{OE|ciclismo|2016}}|[[Ciclismo ai Giochi della XXXI Olimpiade - Cronometro maschile|Cronometro]]}}
{{MedaglieArgento|{{OE|ciclismo|2020}}|[[Ciclismo ai Giochi della XXXII Olimpiade - Cronometro maschile|Cronometro]]}}
{{MedaglieCompetizione|Mondiali}}
{{MedaglieBronzo|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2014|Ponferrada 2014]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2014 - Cronometro maschile Elite|Cronometro]]}}
{{MedaglieOro|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017|Bergen 2017]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017 - Cronometro a squadre maschile|Crono a sq.]]}}
{{MedaglieOro|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017|Bergen 2017]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017 - Cronometro maschile Elite|Cronometro]]}}
{{MedaglieArgento|
{{MedaglieArgento|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2018|Innsbruck 2018]]|[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2018 - Cronometro maschile Elite|Cronometro]]}}
|Aggiornato = 15 agosto 2022
}}
{{Bio
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 2000
|Attività = ex ciclista su strada |Nazionalità = olandese
}}
Professionista dal 2012 al 2022, è stato un [[passista]]-[[Scalatore (ciclismo)|scalatore]] forte anche in discesa e a [[Corsa a cronometro|cronometro]].<ref name=elogio>{{cita news|http://www.cicloweb.it/2017/05/14/lavversario-non-ti-aspetti-piu-temibile/|titolo=L'avversario che non ti aspetti è il più temibile|data=14 maggio 2017}}</ref> Soprannominato ''"Farfalla di Maastricht"'',<ref>{{cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/sport/giro-ditalia-rosa-dumoulin-nibali-fa-meglio-tutti-altri-big-1255485.html|titolo=Giro d'Italia, prima rosa a Dumoulin. Nibali fa meglio di tutti gli altri big|autore=Raffaello Binelli|editore=[[il Giornale]]|data=6 maggio 2016|accesso=9 maggio 2017}}</ref> in carriera ha vinto il [[Giro d'Italia 2017]], oltre a quattro tappe alla [[Giro d'Italia|corsa rosa]], tre al [[Tour de France]] e due alla [[Vuelta a España]]; si è inoltre aggiudicato il [[Campionati del mondo di ciclismo su strada - Cronometro maschile Elite|titolo mondiale a cronometro]] nel [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017|2017]], vincendo nella stessa specialità anche la medaglia di bronzo ai [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017|mondiali 2014]] e le medaglie d'argento ai [[Ciclismo ai Giochi della XXXI Olimpiade - Cronometro maschile|Giochi olimpici 2016]] a [[Rio de Janeiro]] ed ai [[Ciclismo ai Giochi della XXXII Olimpiade - Cronometro maschile|Giochi olimpici 2020]] a [[Tokyo]].
==Carriera==
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Dumoulin passa professionista all'inizio del 2012 con la [[Project 1T4I]], già Skil-Shimano. Nei primi due anni da ''pro'' non coglie successi. Ha comunque modo di ottenere diversi piazzamenti, tra i quali un sesto posto alla [[Vuelta a Andalucía 2012]], la vittoria della classifica scalatori nella stessa corsa l'[[Vuelta a Andalucía 2013|anno seguente]], la seconda piazza nella prova in linea e la terza in quella a cronometro ai [[Campionati olandesi di ciclismo su strada|campionati olandesi]] del 2013, il secondo posto finale all'[[Eneco Tour 2013]]. Al [[Tour de France 2013]] è invece uno dei gregari di [[Marcel Kittel]] nelle volate.
Nel 2014 ottiene le prime vittorie in carriera da professionista, tutte in prova a cronometro. Ottiene piazzamenti di rilievo anche in brevi [[Corsa a tappe|corse a tappe]] (secondo al [[Giro del Belgio 2014|Giro del Belgio]], terzo all'[[Eneco Tour 2014|Eneco Tour]], quinto al [[Tour de Suisse 2014|Giro di Svizzera]]) e in gare in linea (secondo al [[Grand Prix Cycliste de Québec 2014|Grand Prix Cycliste de Québec]], prova del [[UCI World Tour|World Tour]]). Il 24 settembre 2014 si classifica terzo nella prova a cronometro dei [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2014|campionati del mondo]] di [[Ponferrada]], aggiudicandosi la medaglia di bronzo.
Nel 2015 vince la cronometro della [[Vuelta al País Vasco 2015|Vuelta al País Vasco]] e le due cronometro del [[Tour de Suisse 2015|Tour de Suisse]], entrambe prove World Tour. Il 30 agosto 2015 vince la sua prima corsa in linea da professionista, precedendo tutti sull'arrivo in salita della nona tappa della [[Vuelta a España 2015|Vuelta a España]]: nell'occasione indossa anche per due giorni la maglia rossa di leader della [[classifica generale (Vuelta a España)|classifica generale]]. Dopo aver ceduto il primato a [[Fabio Aru]], senza però mai perdere molto terreno in classifica generale, lo riprende quando vince la tappa a cronometro di [[
=== 2016: i successi di tappa al Giro e al Tour e la medaglia a Rio ===
Nel 2016 vince in patria la prima tappa del [[Giro d'Italia 2016|Giro d'Italia]], il prologo a cronometro disputato ad [[Apeldoorn]], e indossa la [[maglia rosa]]. Cede la leadership della classifica generale all'ex compagno Marcel Kittel dopo la terza tappa, riprendendola nella tappa seguente con arrivo a [[Praia a Mare]]. Cede quindi definitivamente il simbolo del primato nell'ottava tappa terminata ad [[Arezzo]], per poi ritirarsi nel corso dell'undicesima tappa (da [[Modena]] ad [[Asolo]]) per problemi fisici al soprasella.<ref name=":0">{{cita news|url=http://www.gazzetta.it/Giroditalia/2016/it/18-05-2016/giro-d-italia-si-ritira-tom-dumoulin-maglia-rosa-undicesima-tappa-asolo-150719446220.shtml|titolo=Giro d'Italia, prima rosa a Dumoulin. Nibali fa meglio di tutti gli altri big|autore=Alessandro Conti|editore=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=18 maggio 2016|accesso=16 maggio 2017}}</ref>
Dopo aver vinto il campionato olandese a cronometro partecipa al [[Tour de France 2016|Tour de France]] senza ambizioni di classifica ma con l'intento di prepararsi per la cronometro dei [[Ciclismo ai Giochi
Corre in seguito il [[Tour of Britain 2016|Tour of Britain]] dove chiude al terzo posto, e l'[[Eneco Tour 2016|Eneco Tour]] che conclude al 9º posto. Ai [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2016|mondiali di Doha]], non riesce ad andare oltre l'undicesimo posto nella cronometro, mentre si ritira nella corsa in linea.
=== 2017: la vittoria del Giro d'Italia e del Mondiale a cronometro ===
[[File:Giro d'Italia 2017, dumoulin (34343448193) (cropped).jpg|thumb|Tom Dumoulin in azione durante la 16ª tappa del [[Giro d'Italia 2017]].]]
Inizia la stagione preparandosi per la 100ª edizione del [[Giro d'Italia 2017|Giro d'Italia]] con ambizioni di classifica. Corre a febbraio l'[[Abu Dhabi Tour 2017|Abu Dhabi Tour]], concludendo al terzo posto la breve corsa a tappe dell'emirato, dimostrando miglioramenti in salita. Dopo aver corso una buona [[Strade Bianche 2017|Strade Bianche]] conclusa al quinto posto, anche alla [[Tirreno-Adriatico 2017|Tirreno Adriatico]] dimostra di poter competere con i migliori in salita, terminando la corsa dei due mari al sesto posto.
Si presenta così ai nastri di partenza del Giro con ambizioni di podio. I miglioramenti in salita dell'olandese emergono già dalle prime tappe con arrivo in quota: nella 4ª tappa, sul traguardo dell'[[Etna]], rimane nel gruppo dei migliori mentre conclude la 9ª tappa, con arrivo in salita sul [[Majella|Blockhaus]], in terza posizione, battuto allo sprint da [[Thibaut Pinot]] e a soli 24" dal vincitore [[Nairo Quintana]]. Alla vigilia della cronometro di 39,8 km da [[Foligno]] a [[Montefalco]] è terzo in classifica generale, dietro al transalpino oltre che allo scalatore colombiano. Corre molto bene la cronometro, infliggendo forti distacchi ai suoi rivali per la classifica generale e conquistando la [[maglia rosa]] a scapito di Quintana, che distanzia di quasi tre minuti nella prova contro il tempo e di oltre due minuti in classifica generale. Nella tappa con arrivo al [[Santuario di Oropa]] resiste agli scatti di Quintana, lo raggiunge e vince, staccando tutti gli avversari ed incrementando il vantaggio in classifica.<ref>{{cita web|url=http://sport.ilmessaggero.it/altrisport/giro_d_italia_stravince_dumoulin_crono_di_montefalco_conquista_la_maglia_rosa-2443775.html|titolo=Giro d'Italia, Dumoulin stravince la crono di Montefalco e conquista la maglia rosa|autore=Francesca Monzone|editore=[[Il Messaggero]]|data=16 maggio 2016|accesso=16 maggio 2017}}</ref> Nella sedicesima tappa, con le scalate di [[Passo del Mortirolo|Mortirolo]], [[Passo dello Stelvio|Stelvio]] e [[Giogo di Santa Maria|Passo dell'Umbrail]], è costretto a fermarsi ai piedi dell'ultima salita per problemi intestinali, riprendendo poi la corsa con circa due minuti di ritardo dal gruppo dei rivali principali.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Ciclismo/23-05-2017/giro-100-dumoulin-guaio-intestinale-si-spoglia-bordo-strada-poi-riparte-200503314200.shtml|titolo=Giro 100, Dumoulin ha un guaio intestinale, si spoglia a bordo strada e poi riparte|editore=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=23 maggio 2016}}</ref> Dopo aver percorso da solo l'ascesa dell'Umbrail e la discesa verso [[Bormio]] riesce a conservare la maglia rosa per 31" nei confronti di Quintana.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Giroditalia//23-05-2017/giro-100-16-tappa-nibali-epico-re-stelvio-200503313785.shtml|titolo=Giro 100, Nibali è il re dello Stelvio, colpo di scena Dumoulin|editore=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=23 maggio 2016}}</ref>
Riesce a mantenere la leadership nella diciassettesima tappa, conquistata dal transalpino [[Pierre Rolland]], arrivando insieme
Dopo essersi ritirato al [[Tour de Suisse 2017|Tour de Suisse]], vince il [[Campionati olandesi di ciclismo su strada|campionato olandese]] a cronometro, bissando il successo dell'anno precedente. Torna alle gare alla [[Clásica San Sebastián 2017|Clásica San Sebastián]], dove mostra subito una buona condizione riuscendo a concludere quarto, nel gruppo dei migliori. Decide di non partecipare alla [[Vuelta a España]] per preparare al meglio il mondiale a cronometro; prende quindi il via al [[BinckBank Tour 2017|BinckBank Tour]], dove chiude la cronometro al terzo posto; dopo il secondo posto nella tappa di [[Houffalize]] conquista la vetta della classifica generale alla vigilia dell'ultima tappa con arrivo sul temibile [[Muro di Grammont|Kapelmuur]]. Nell'ultima tappa si difende brillantemente e addirittura riesce ad incrementare il vantaggio in classifica con il terzo posto di tappa; vince così la classifica generale della breve corse a tappe del [[Benelux]].
Si presenta al via dei [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017|campionati del mondo di Bergen]] in gran forma, con il mirino sulla prova a cronometro; già durante la prima giornata della competizione vince la [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017 - Cronometro a squadre maschile|cronometro a squadre]] insieme ai compagni della [[Team Sunweb|Sunweb]].<ref>{{cita web|url=http://www.cyclingnews.com/races/uci-road-world-championships-2017/team-time-trial-elite-men/results|titolo=World Championships: Team Sunweb win men's team time trial|accesso=18 settembre 2017}}</ref> Tre giorni più tardi si presenta al via della [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017 - Cronometro maschile Elite|cronometro]] con i gradi di favorito; non delude le attese, vincendo nettamente la prova con 57" di vantaggio su [[Primož Roglič]] e 1'21" su Chris Froome, laureandosi campione del mondo contro il tempo, unendo così l'oro mondiale contro il tempo alla vittoria del Giro d’Italia, un'accoppiata che non riusciva a nessuno dai tempi di [[Jan Ullrich]], che nel 1999 vinse sia la Vuelta a España sia la cronometro iridata.<ref>{{cita web|url=http://www.cicloweb.it/2017/09/20/grazie-prego-scusi/|titolo=Dumoulin schianta Froome e vince il mondiale a cronometro|sito=cicloweb.it|accesso=20 settembre 2017}}</ref> Partecipa poi alla [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017 - Gara in linea maschile Elite|prova in linea]] la domenica seguente, provando due allunghi al penultimo giro, non riuscendo però a far selezione perché il circuito iridato si rivela troppo facile; chiude 25º nel gruppetto dei migliori.
=== 2018: i secondi posti al Giro d'Italia, al Tour de France e al Mondiale a cronometro ===
Nel 2018 partecipa al [[Giro d'Italia 2018|Giro d'Italia]] con l'obiettivo di bissare il successo dell'anno precedente. Vince subito il prologo iniziale a [[Gerusalemme]] andando ad indossare la maglia rosa. Dimostra di avere una buona forma e grande regolarità in salita ma già sul primo arrivo in quota, quello sull'[[Etna]], deve arrendersi alla superiorità di [[Simon Yates]]. Nelle prime due settimane Yates infligge distacchi significativi ai suoi rivali diretti per la maglia rosa in tutte le tappe di montagna. La terza settimana si apre con una cronometro di quasi 35 km che vede Dumoulin classificarsi al terzo posto senza però riuscire a strappare la maglia di leader a Yates. Nella diciottesima tappa, sull'arrivo in salita di [[Pratonevoso]], Yates accusa al traguardo 28 secondi da Dumoulin, dimezzando così il suo vantaggio sul corridore olandese. L'indomani, nella tappa regina da [[Venaria Reale]] a [[Bardonecchia]], Dumoulin è per buona parte della tappa maglia rosa virtuale complice la crisi di Yates sulla prima salita di giornata, il [[Colle delle Finestre]], ma non può niente di fronte a Chris Froome, che parte a 80,2 km dal traguardo e dopo una fuga solitaria giunge al traguardo con oltre 3 minuti su tutti i rivali, conquistando la maglia rosa. Nell'ultima tappa di montagna Dumoulin prova a staccare Froome sulla salita verso [[Cervinia]] ma senza riuscirci, chiude dunque il Giro d'Italia al secondo posto a soli 46 secondi da Froome e davanti a [[Miguel Ángel López (ciclista)|Miguel Ángel López]], distanziato di oltre 4 minuti.
[[File:2018 Tour de France -20 Pinodieta (42817419525).jpg|thumb|upright=0.8|Tom Dumoulin impegnato nella cronometro finale del [[Tour de France 2018]].]]
Si presenta anche al via del [[Tour de France 2018|Tour de France]] con ambizioni di classifica; dopo aver condotto la Sunweb ad un buon risultato nella cronosquadre, durante la 7ª tappa, con arrivo sul [[Mûr-de-Bretagne]], resta vittima di una foratura ai piedi dell'ascesa finale, e arriva al traguardo con 53" di ritardo dai migliori, venendo penalizzato dalla giuria con altri 20" di penalità per aver sfruttato le scie delle ammiraglie per troppo tempo. Durante la 11ª tappa, la seconda alpina, con arrivo a La Rosière, attacca in discesa a 30 km dall'arrivo con un compagno di squadra, affrontando poi l'ascesa finale da solo, raggiungendo tutti i fuggitivi; viene raggiunto da [[Geraint Thomas]] a 2 chilometri dalla conclusione, che lo stacca sotto la ''flame rouge''; l'olandese arriva 2º sul traguardo insieme al compagno di Thomas, e suo rivale al Giro Chris Froome, issandosi così al terzo posto in classifica proprio dietro i due britannici. Il giorno seguente, sull'[[Alpe d'Huez]], risponde agli attacchi di Froome, venendo però ancora una volta battuto da Thomas, in volata.
Anche a Mende, con l'arrivo posto dopo una breve ma dura ascesa, è l'unico che riesce a rimanere con il duo del [[Team Sky]], e i tre arrivano a pochi secondi da Primož Roglič, altro contendente al podio. Sui [[Pirenei]] continua a non dare segni di cedimento, ma anzi, nella breve tappa con arrivo sul [[Saint-Lary-Soulan|Col de Portet]] attacca nel finale della durissima ascesa, mandando in crisi Froome; con lui rimangono solo Roglič e la maglia gialla Thomas, il quale nel finale gli stacca di pochi secondi aggiudicandosi anche l'abbuono; guadagna comunque una posizione in classifica. Nell'ultima frazione pirenaica, con l'ascesa al [[Col du Tourmalet]] e al [[Col d'Aubisque]], prova ad attaccare la maglia gialla Thomas, invano. Il giorno seguente, vince la cronometro da [[Saint-Pée-sur-Nivelle]] ad [[Espelette]], conquistando la sua terza tappa alla ''Grande Boucle'', davanti a Froome e Thomas, consolidando così il suo secondo posto in classifica (a 1'51" dal britannico), che conserva anche il giorno seguente a [[Parigi]].
Quello del 2018 è, ancora una volta, un campionato mondiale al vertice per Tom Dumoulin. Alla cronometro a squadre il suo Team Sunweb arriva secondo, proprio grazie alla sua andatura in pianura e in discesa; mentre alla cronometro individuale arriva secondo, battuto solo da [[Rohan Dennis]]. Infine, nella durissima prova in linea di [[Innsbruck]] arriva a giocarsi il mondiale in volata rientrando tra i 3 di testa ad un chilometro e mezzo dalla fine, piazzandosi quarto allo sprint.
=== 2019: l'infortunio al ginocchio e il ritiro al Giro ===
Il 2019 di Dumoulin si apre con la dichiarazione di voler prendere parte al [[Giro d'Italia 2019|Giro d'Italia]], considerato il "principale obiettivo" della stagione.<ref name=":5">{{cita news |url= https://video.gazzetta.it/ciclismo-dumoulin-giro-d-italia-2019/e049c8e8-0160-11e9-8d3a-c7480eeb1419/ |titolo= Giro d'Italia 2019: Dumoulin dice presente, che sfida con Nibali" |pubblicazione= [[La Gazzetta dello Sport (quotidiano)|La Gazzetta dello Sport]] |data= 16 dicembre 2018 |accesso= 14 marzo 2019 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20181217235425/https://video.gazzetta.it/ciclismo-dumoulin-giro-d-italia-2019/e049c8e8-0160-11e9-8d3a-c7480eeb1419 |dataarchivio= 17 dicembre 2018 |urlmorto= sì }}</ref> Nonostante una caduta, conclude lo [[UAE Tour 2019|UAE Tour]], corsa a tappe di sette giorni, in sesta posizione; partecipa poi anche alla [[Tirreno-Adriatico 2019|Tirreno-Adriatico]], gara in cui chiude quarto, e alla [[Milano-Sanremo 2019|Milano-Sanremo]], in cui si piazza undicesimo e staccato nella volata finale. Prende quindi il via del Giro d'Italia classificandosi quinto nella cronometro di apertura a [[Bologna]] vinta dallo sloveno Primož Roglič. Nel finale della quarta frazione è però vittima di una caduta, ferendosi al ginocchio, ed è così costretto al ritiro dopo pochi chilometri dal via della quinta tappa.<ref>{{cita news|url=https://www.gazzetta.it/Giroditalia/15-05-2019/giro-dumoulin-abbandona-pochi-chilometri-5-tappa-3301633582058.shtml|titolo=Giro, Dumoulin abbandona dopo pochi chilometri della 5ª tappa|data=15 maggio 2019}}</ref>
Torna alle corse a giugno, al [[Critérium du Dauphiné 2019|Critérium du Dauphiné]], ma anche in questa prova, pochi giorni dopo il terzo posto nella cronometro di [[Roanne]], si ritira per il riacutizzarsi dei problemi al ginocchio.<ref>{{cita news|url=https://www.gazzetta.it/ciclismo/altre-corse-tappe/15-06-2019/dumoulin-lascia-delfinato-ora-dubbio-il-tour-34087149697.shtml|titolo=Dumoulin k.o.: lascia il Delfinato, è in dubbio per il Tour|accesso=31 gennaio 2021|data=15 giugno 2019|pubblicazione=Gazzetta.it}}</ref> Operato in luglio a [[Rotterdam]], conclude anzitempo la stagione.<ref>{{cita news|url=https://www.tuttobiciweb.it/article/2019/12/18/1576657676/tom-dumoulin-jumbo-visma-sunweb|titolo=DUMOULIN. «IL GINOCCHIO E' A POSTO E LA CONVIVENZA CON GLI ALTRI BIG NON SARA' UN PROBLEMA»|accesso=31 gennaio 2021|data=18 dicembre 2019|pubblicazione=TuttoBiciWeb.it}}</ref> In agosto viene intanto ufficializzato il suo trasferimento per tre anni, a partire dal 1º gennaio 2020, tra le file del [[Team Jumbo-Visma]].<ref>{{cita web|url=http://www.cicloweb.it/2019/08/19/ufficiale-tom-dumoulin-jumbo-visma/|titolo=Ora è ufficiale: Tom Dumoulin ha firmato con il Team Jumbo-Visma|accesso=31 gennaio 2021|data=19 agosto 2019|pubblicazione=Cicloweb.it}}</ref>
=== 2020-2022: la prima stagione con la Jumbo-Visma e lo stop ===
Dopo i mesi di stop alle corse a causa della [[pandemia di COVID-19]], Dumoulin inizia la propria stagione agonistica 2020 nel mese di agosto, con la partecipazione prima al [[Tour de l'Ain 2020|Tour de l'Ain]] e poi al [[Critérium du Dauphiné 2019|Critérium du Dauphiné]], corsa che conclude in settima posizione anche grazie al quinto posto ottenuto nell'ultima tappa a [[Megève]].<ref name=pcs2020>{{cita web|url=https://www.procyclingstats.com/rider/tom-dumoulin/2020|titolo=Tom Dumoulin - 2020|lingua=en}}</ref> A fine agosto prende il via del [[Tour de France 2020|Tour de France]] come co-capitano della Jumbo-Visma insieme a Roglič e a [[Steven Kruijswijk]]:<ref>{{cita news|url=http://www.cicloweb.it/2020/07/24/ineos-vs-jumbo-duello-tour/|titolo=Ineos vs Jumbo, la sfida che infiammerà la Francia|accesso=31 gennaio 2021|data=24 luglio 2020|pubblicazione=Cicloweb.it}}</ref> durante la corsa si mette in evidenza come gregario "di lusso" dello sloveno, che conclude secondo nella corsa, e ottiene a sua volta il settimo posto nella classifica finale, anche grazie al secondo posto nella cronometro conclusiva alla [[Planche des Belles Filles]].<ref name=pcs2020/> Dopo la ''Grande Boucle'' partecipa ai [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2020|mondiali]] a [[Imola]], piazzandosi decimo a cronometro e quattordicesimo in linea, e alla [[Liegi-Bastogne-Liegi 2020|Liegi-Bastogne-Liegi]], che chiude al dodicesimo posto.<ref name=pcs2020/> È poi al via della [[Vuelta a España 2020|Vuelta a España]] ancora in supporto a Roglič (poi vincitore), ma si stacca presto dai migliori, scegliendo perciò di ritirarsi prima dell'ottava frazione.<ref>{{cita news|url=http://www.cicloweb.it/2020/10/28/tom-dumoulin-ritiro-vuelta/|titolo=Tom Dumoulin si ritira dalla Vuelta a España: «È la scelta migliore»|accesso=31 gennaio 2021|data=28 ottobre 2020|pubblicazione=Cicloweb.it}}</ref>
Il 23 gennaio 2021, dopo aver già presentato il proprio programma di gare per la nuova stagione, annuncia uno stop a tempo indeterminato all'attività agonistica, indicando come causa la volontà di prendere del tempo per sé stesso e valutare il proprio futuro.<ref>{{cita news|url=https://www.corriere.it/sport/21_gennaio_23/dumoulin-si-ritira-sorpresa-lascia-ciclismo-mi-sono-tolto-peso-53d3885e-5d8e-11eb-ae12-b118d8ea2872.shtml|titolo=Dumoulin si ritira e a sorpresa lascia il ciclismo: «Mi sono tolto un peso»|editore=corriere.it|data=24 gennaio 2021|accesso=24 gennaio 2021}}</ref><ref>{{cita news|url=https://www.gazzetta.it/Ciclismo/23-01-2021/ciclismo-clamoroso-dumoulin-si-ferma-tempo-indeterminato-40064929899.shtml|titolo=Dumoulin si ferma a tempo indeterminato. Il re del Giro d’Italia 2017 al capolinea?|accesso=31 gennaio 2021|data=23 gennaio 2021|pubblicazione=Gazzetta.it}}</ref>
Dopo 5 mesi di stop ritorna alle corse in giugno, al [[Tour de Suisse 2021|Tour de Suisse]], dove ottiene un quinto posto nella cronometro conclusiva di [[Andermatt]]. Tre giorni dopo, corre la prova a cronometro dei [[Campionati olandesi di ciclismo su strada]], dove torna alla vittoria a quasi tre anni di distanza. Selezionato dalla nazionale olandese, partecipa ad entrambe le prove olimpiche di [[Ciclismo ai Giochi della XXXII Olimpiade|Tokyo 2020]]: nella prova a cronometro, chiude secondo, alle spalle di [[Primož Roglič]], ribissando l'argento di [[Ciclismo ai Giochi della XXXI Olimpiade|Rio 2016]].<ref>{{cita web|url=https://www.inbici.net/rivista-ciclismo/ciclismo-olimpiadi-tokyo-tom-dumoulin-e-un-argento-rivestito-doro-continuero-ad-andare-in-bici/|titolo=OLIMPIADI. TOM DUMOULIN: “È UN ARGENTO CHE VALE ORO. NON È STATO UN PERCORSO FACILE ARRIVARE SIN QUI.”|accesso=22 agosto 2021|data=29 luglio 2021}}</ref>
Nel 2022 partecipa al Giro d'Italia, concluso con il ritiro alla 14ª tappa.<ref>{{Cita web|url=https://www.eurosport.it/ciclismo/giro-d-italia/2022/giro-d-italia-2022-anche-tom-dumoulin-va-a-casa-il-vincitore-del-giro-2017-alza-bandiera-bianca_sto8933619/story.shtml|titolo=Giro d'Italia 2022 - Anche Tom Dumoulin va a casa: il vincitore del Giro 2017 alza bandiera bianca|sito=Eurosport|data=2022-05-21|lingua=it|accesso=2022-07-26}}</ref> Successivamente annuncia l'intenzione di ritirarsi dall'attività agonistica a fine anno.<ref>{{Cita web|url=https://www.eurosport.it/ciclismo/tom-dumoulin-si-ritira-a-fine-anno-gli-sforzi-che-faccio-non-sono-piu-ripagati-dai-risultati_sto8972100/story.shtml|titolo=Tom Dumoulin si ritira a fine anno: "Gli sforzi che faccio non sono più ripagati dai risultati"|sito=Eurosport|data=2022-06-03|lingua=it|accesso=2022-07-26}}</ref>
== Palmarès ==
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:3ª tappa [[Grand Prix du Portugal]] ([[Guarda (Portogallo)|Guarda]] > [[Guarda (Portogallo)|Guarda]], cronometro)
:Classifica generale [[Grand Prix du Portugal]]
:[[Omloop Lek en IJssel]]
:7ª tappa [[Girobio]] ([[Tavullia]] > [[Urbino]], cronometro)
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:Prologo [[Tour of Alberta]] ([[Calgary]], cronometro)
*[[2015]] <small>(Giant-Alpecin, cinque vittorie)</small>
:6ª tappa [[Vuelta al País Vasco 2015|Vuelta al País Vasco]] ([[Aia (Spagna)|Aia]] > [[Aia (Spagna)|Aia]], cronometro)
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:9ª tappa [[Tour de Suisse 2015|Tour de Suisse]] ([[Berna]] > [[Berna]], cronometro)
:9ª tappa [[Vuelta a España 2015|Vuelta a España]] ([[Torrevieja]] > [[Alto Cumbre del Sol]])
:17ª tappa [[Vuelta a España 2015|Vuelta a España]] ([[
{{Colonne spezza}}
*[[2016]] <small>(Giant-Alpecin, quattro vittorie)</small>
:1ª tappa [[Giro d'Italia 2016|Giro d'Italia]] ([[Apeldoorn]], cronometro)
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:13ª tappa [[Tour de France 2016|Tour de France]] ([[Bourg-Saint-Andéol]] > [[Vallon-Pont-d'Arc|La Caverne du Pont-d'Arc]], cronometro)
*[[2017]] <small>(Team Sunweb,
:10ª tappa [[Giro d'Italia 2017|Giro d'Italia]] ([[Foligno]] > [[Montefalco]], cronometro)
:14ª tappa [[Giro d'Italia 2017|Giro d'Italia]] ([[Castellania (Italia)|Castellania]] > [[Santuario di Oropa]])
:Classifica generale [[Giro d'Italia 2017|Giro d'Italia]]
:[[Campionati olandesi di ciclismo su strada|Campionati olandesi]], Prova a cronometro
:Classifica generale [[BinckBank Tour 2017|BinckBank Tour]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017|Campionati del mondo]], [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017 - Cronometro maschile Elite|Prova a cronometro]]
*[[2018]] <small>(Team Sunweb, due vittorie)</small>
:1ª tappa [[Giro d'Italia 2018|Giro d'Italia]] ([[Gerusalemme]] > [[Gerusalemme]], cronometro)
:20ª tappa [[Tour de France 2018|Tour de France]] ([[Saint-Pée-sur-Nivelle]] > [[Espelette]], cronometro)
*[[2021]] <small>(Jumbo-Visma, una vittoria)</small>
:[[Campionati olandesi di ciclismo su strada|Campionati olandesi]], Prova a cronometro{{Colonne fine}}
===Altri successi===
*[[2010]] <small>(Under-23, Park Hotel Rooding)</small>
:Classifica giovani [[Grand Prix du Portugal]]
*[[2013]] <small>(Argos-Shimano)</small>
:Profronde van Maastricht (Criterium)
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*[[2015]] <small>(Giant)</small>
:[[Premio della
*[[2017]] <small>(Team Sunweb)</small>
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017|Campionati del mondo]], [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017 - Cronometro a squadre maschile|Cronometro a squadre]]
*[[2018]] <small>(Team Sunweb)</small>
:2ª tappa [[Hammer Series|Hammer Hong Kong]] ([[Hong Kong]], cronosquadre)
== Piazzamenti ==
=== Grandi Giri ===
{{
*[[Giro d'Italia]]
:[[Giro d'Italia 2016|2016]]: ''ritirato'' (11ª tappa)
:[[Giro d'Italia 2017|2017]]: '''vincitore'''
:[[Giro d'Italia 2018|2018]]: 2º
:[[Giro d'Italia 2019|2019]]: ''ritirato'' (5ª tappa)
:[[Giro d'Italia 2022|2022]]: ''ritirato'' (14ª tappa)
{{Colonne spezza}}
*[[Tour de France]]
:[[Tour de France 2013|2013]]: 41º
Riga 143 ⟶ 189:
:[[Tour de France 2015|2015]]: ''ritirato'' (3ª tappa)
:[[Tour de France 2016|2016]]: ''ritirato'' (19ª tappa)
:[[Tour de France 2018|2018]]: 2º
:[[Tour de France 2020|2020]]: 7º
{{Colonne spezza}}
*[[Vuelta a España]]
:[[Vuelta a España 2012|2012]]: ''ritirato'' (8ª tappa)
:[[Vuelta a España 2015|2015]]: 6º
:[[Vuelta a España 2020|2020]]: ''non partito'' (8ª tappa)
{{Colonne fine}}
===Classiche monumento===
{{
*[[Milano-Sanremo]]
:[[Milano-Sanremo 2013|2013]]: 126º
:[[Milano-Sanremo 2015|2015]]: 25º
:[[Milano-Sanremo 2017|2017]]: 69º
:[[Milano-Sanremo 2018|2018]]: 31º
:[[Milano-Sanremo 2019|2019]]: 11º
{{Colonne spezza}}
*[[Giro delle Fiandre]]
:[[Giro delle Fiandre 2012|2012]]: ''ritirato''
{{Colonne spezza}}
*[[Liegi-Bastogne-Liegi]]
Riga 162 ⟶ 216:
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2015|2015]]: 25º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2017|2017]]: 22º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2018|2018]]: 15º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2019|2019]]: 50º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2020|2020]]: 12º
{{Colonne spezza}}
*[[Giro di Lombardia]]
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===Competizioni mondiali===
{{
*[[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionati del mondo]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2010 - Cronometro maschile Under-23|Geelong 2010 - Cronometro Under-23]]: 7º
Riga 190 ⟶ 247:
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2016 - Cronometro maschile Elite|Doha 2016 - Cronometro Elite]]: 11º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2016 - Gara in linea maschile Elite|Doha 2016 - In linea Elite]]: ''ritirato''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017 - Cronometro a squadre maschile|Bergen 2017 - Cronosquadre]]: '''vincitore'''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017 - Cronometro maschile Elite|Bergen 2017 - Cronometro Elite]]: '''vincitore'''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017 - Gara in linea maschile Elite|Bergen 2017 - In linea Elite]]: 25º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2018 - Cronometro a squadre maschile|Innsbruck 2018 - Cronosquadre]]: 2º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2018 - Cronometro maschile Elite|Innsbruck 2018 - Cronometro Elite]]: 2º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2018 - Gara in linea maschile Elite|Innsbruck 2018 - In linea Elite]]: 4º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2020 - Cronometro maschile Elite|Imola 2020 - Cronometro Elite]]: 10º
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2020 - Gara in linea maschile Elite|Imola 2020 - In linea Elite]]: 14º
{{Colonne spezza}}
* [[Ciclismo ai Giochi olimpici|Giochi olimpici]]
:[[Ciclismo ai Giochi della XXXI Olimpiade - Corsa in linea maschile|Rio de Janeiro 2016 - In linea]]: ''ritirato''
:[[Ciclismo ai Giochi della XXXI Olimpiade - Cronometro maschile|Rio de Janeiro 2016 - Cronometro]]: 2º
:[[Ciclismo ai Giochi della XXXII Olimpiade - Corsa in linea maschile|Tokyo 2020 - In linea]]: 44º
:[[Ciclismo ai Giochi della XXXII Olimpiade - Cronometro maschile|Tokyo 2020 - Cronometro]]: 2º
{{Colonne fine}}
===Competizioni europee===
*[[Campionati europei di ciclismo su strada|Campionati europei]]
:[[Campionati europei di ciclismo su strada 2011 - Cronometro maschile Under-23|Offida 2011 - Cronometro Under-23]]: 22°
:[[Campionati europei di ciclismo su strada 2011 - Gara in linea maschile Under-23|Offida 2011 - In linea Under-23]]: 22°
==Riconoscimenti==
*[[Sportivo olandese dell'anno]] (2017)
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Classifica generale Giro d'Italia}}
{{Premio Combattività Vuelta a España}}
{{Campioni del mondo di ciclismo su strada - Cronometro individuale}}
{{Campioni olandesi di ciclismo su strada - Cronometro}}
{{Nazionale olandese di ciclismo maschile Mondiali 2013}}
Riga 216 ⟶ 288:
{{Nazionale olandese di ciclismo maschile Mondiali 2015}}
{{Nazionale olandese di ciclismo maschile Mondiali 2016}}
{{Nazionale olandese di ciclismo maschile Mondiali 2017}}
{{Nazionale olandese di ciclismo maschile Mondiali 2018}}
{{Paesi Bassi maschile ciclismo mondiale 2020}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|ciclismo}}
[[Categoria:Vincitori di medaglia d'argento olimpica per i Paesi Bassi]]
[[Categoria:Vincitori del Giro d'Italia]]
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