Metro: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua}}
{{Infobox unità
|nome = Metro
|immagine = US National Length Meter.JPG
Riga 7:
|grandezza = [[lunghezza]]
|simbolo = m
|conversione_CGS = {{M|100}} [[centimetro|ul=cm]]}}
|conversione_US_Imp = ≈{{M|39.3701|ul=in}} [[pollice (unità di misura)|in]]<br/>≈{{M|3.28084|ul=ft}} [[piede (unità di misura)|ft]]<br/>≈{{M|1.09361|ul=yd}} [[iarda|yd]]<br/>≈{{M|6.21371|e=&minus;4−4|ul=mi}} [[miglio (unità di misura)|mi]]
|conversione_P = ≈{{M|6.25|e=34}} |u=[[Lunghezza di Planck|l<sub>{{apice|b=P</sub>}}]]}}
|conversione_au = ≈{{M|1.89|e=10}} |u=[[raggio di Bohr|a<sub>{{apice|b=0</sub>}}]]}}
|conversione_SA = ≈{{M|6.68459|e=&minus;12−12|ul=au}} [[unità astronomiche|AU]]
}}
Il '''metro''' ([[simbolo]]: '''m'''<ref name="iupac">{{Cita web|httplingua=en|autore=The International Union of Pure and Applied Chemistry (IUPAC)|url=https://goldbook.iupac.org/terms/view/M03884.html|titolo=IUPAC Gold- Book, "metre" (M03884)|linguasito=engoldbook.iupac.org|accesso=2025-04-11}}</ref>, talvolta erroneamente indicato con ''mt'' o con ''ml''<ref>ml è simbolo di millilitri.</ref> come ''metro lineare'') è l'[[unità di misura]] base della [[lunghezza]], secondo il [[Sistema internazionale di unità di misura|SI]] (Sistema internazionale di unità di misura) della [[lunghezza]].<ref name=iupac/>
 
In origine l'[[Assemblea nazionale costituente|Assemblea nazionale]] francese approvò il 26 marzo 1791 la proposta di una definizione teorica del metro come 1/{{formatnum:10000000}} deldell'arco quarto deldi [[meridiano|meridiano terrestre]] (compreso fra il [[polo nord]] e l'[[equatore]]) che passava per [[Parigi]] (il cosiddetto [[meridiano di Parigi]]). Studi successivi determinarono però che la lunghezza del quarto di meridiano terrestre era di {{formatnum:10001957}} metri anziché i {{formatnum:10000000}} previsti. Nel 17991899 venne creato il primo campione standard in [[platino]] [[iridio]].<ref>{{cita libro|lingua=en|titolo=Metrology & Measurement|autore=Anand K.Bewoor|editore=Tata McGraw-Hill Education|anno=2009|isbn=9780070140004978-0-07-014000-4|paginep=15url15|url=https://books.google.it/books?id=iwcMo9neBRMC&pg=PA15}}</ref>
 
Col progredire della scienza si ebbero sviluppi successivi finché nel [[1983]], durante la 17ª ''[[Conférence générale des poids et mesures]]'' (Conferenza generale di pesi e misure) a Parigi, il metro venne ridefinito come la distanza percorsa dalla luce nel vuoto in un intervallo di tempo pari a 1/{{formatnum:299792458}} di [[secondo]]<ref name=iupac/><ref>{{Cita web | url=http://www.torinoscienza.it/dossier/il_meridiano_terrestre_come_metro_di_paragone_2_2838 | titolo=Il meridiano e la misura della Terra | accesso=17 ottobre 2010 | urlmorto=sì | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120119025057/http://www.torinoscienza.it/dossier/il_meridiano_terrestre_come_metro_di_paragone_2_2838 }}</ref>, (assumendo che la [[velocità della luce]] nel vuoto è, per definizione, è pari a ''c'' = {{M|299792458||ul=m/s}}).<ref>{{Cita web | url=http://www.docente.unicas.it/useruploads/001133/files/14._le_misure_di_temperatura.pdf | titolo=Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Meccanica | accesso=9 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181118132825/www.docente.unicas.it/useruploads/001133/files/14._le_misure_di_temperatura.pdf|urlmorto=si }}</ref> Questa definizione, e il valore della [[costante fisica]], sono stati confermati nel 2018 dalla 26ª CGPM.<ref name="26_CGPM_RES1">{{Cita web|url=https://www.bipm.org/en/CGPM/db/26/1/|titolo=BIPM - Resolution 1 of the 26th CGPM|lingua=en|accesso=22 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210204120336/https://www.bipm.org/en/CGPM/db/26/1/|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Storia ==
[[File:Kilometre definition.svg|thumb|upright=0.9|Distanza dal polo nord all'equatore passando da Parigi]]
{{L||aprile 2017|Trattazione eccessivamente italocentrica}}
Il termine "metro" deriva dal greco “metron” che significa misura. Fu ripreso nel [[1675]] da [[Tito Livio Burattini]], che propose una delle prime definizioni basate sulla [[lunghezza]] di un [[pendolo]] che batte il [[secondo]]. Il semiperiodo (ossia la metà del [[Periodo (fisica)|periodo]]) di un pendolo di un metro attuale è circa un [[secondo]], e varia al variare della [[latitudine]] essendo influenzata prima di tutto dalla [[rotazione terrestre]].<ref>{{cita web | url=http://www.roma1.infn.it/~dagos/history/sm_sunto.html | titolo=Perché il metro batte il secondo? | accesso=22 ottobre 2010}}</ref>
[[File:Kilometre definition.svg|thumb|upright=0.9]]
Coniato come termine nel [[1675]] da [[Tito Livio Burattini]] (al quale si deve un primo tentativo di definizione basato sulla lunghezza di un [[pendolo]] che batte il [[secondo]], dato che il [[Periodo (fisica)|semiperiodo]] di un pendolo di tale lunghezza è 1,003&nbsp;[[Secondo|s]]<ref>{{cita web | url=http://www.roma1.infn.it/~dagos/history/sm_sunto.html | titolo=Perché il metro batte il secondo? | accesso=22 ottobre 2010}}</ref>), la definizione originale del metro basata sulle dimensioni della [[Terra]] viene fatta risalire al [[1791]], stabilita dall'[[Accademia delle scienze francese]] come 1/10&nbsp;000&nbsp;000 della distanza tra [[polo nord]] ed [[equatore]], lungo la superficie terrestre, calcolata sul [[meridiano di Parigi]].
 
La definizione originale del metro basata sulle dimensioni della [[Terra]] viene fatta risalire al [[1791]], stabilita dall'[[Accademia francese delle scienze]] come 1/{{formatnum:10000000}} della distanza tra [[polo nord]] ed [[equatore]], lungo la superficie terrestre, calcolata sul [[meridiano di Parigi]]. Il 7 aprile [[1795]] la [[Francia]] adottò il metro come unità di misura ufficiale, seguita da altri paesi europei. In Italia il metro venne per la prima volta introdotto da parte di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] durante la [[Campagna d'Italia (1796-1797)|campagna d'Italia]] del [[1796]]. Da allora, nonostante svariate resistenze politiche, esacerbatesi durante il [[Congresso di Vienna]], il metro non abbandonò più la penisola italiana, anche se venne adottato dagli Stati italiani in tempi e secondo percorsi diversi.<ref>{{Cita libro|autore = Emanuele Lugli|titolo = Unità di misura. Breve storia del metro in Italia|anno = 2014|editore = Il Mulino|città = Bologna}}</ref>
Il 7 aprile [[1795]] la [[Francia]] adottò il metro come unità di misura ufficiale, ma l'incertezza nella misurazione della distanza portò il [[Bureau international des poids et mesures]] (BIPM) a ridefinire nel [[1889]] il metro come la distanza tra due linee incise su una barra [[Campione (metrologia)|campione]] di [[platino]]-[[iridio]] conservata a [[Sèvres]] presso [[Parigi]]. Una copia di tale campione, in Italia, è conservato presso l'[[Istituto nazionale di ricerca metrologica]] di [[Torino]], nato dall'unione dell'ex Istituto metrologico [[Gustavo Colonnetti]] (IMGC-CNR) e dell'ex [[Istituto elettrotecnico nazionale Galileo Ferraris]] (IEN).
 
L'incertezza nella definizione del metro portò il [[Bureau international des poids et mesures]] (BIPM) a ridefinire nel [[1889]] il metro come la distanza tra due linee incise su una barra [[Campione (metrologia)|campione]] di [[platino]]-[[iridio]] conservata a [[Sèvres]] presso [[Parigi]].<ref name="nota">Una copia di tale campione, in Italia, è conservato presso l'[[Istituto nazionale di ricerca metrologica]] di [[Torino]], nato dall'unione dell'ex Istituto metrologico [[Gustavo Colonnetti]] (IMGC-CNR) e dell'ex [[Istituto elettrotecnico nazionale Galileo Ferraris]] (IEN).</ref>
 
Prima però della ridefinizione del [[1889]], e anche prima dell'unificazione, il metro venne per la prima volta introdotto in [[Italia]] da parte di [[Napoleone Bonaparte|Napoleone]] durante la [[Campagna d'Italia (1796-1797)|campagna d'Italia]] del [[1796]]. Da allora, nonostante svariate resistenze politiche, esacerbatesi durante il [[Congresso di Vienna]], il metro non abbandonò più la penisola italiana, anche se venne adottato dagli stati italiani in tempi e secondo percorsi diversi.<ref>{{Cita libro|autore = Emanuele Lugli|titolo = Unità di misura. Breve storia del metro in Italia|anno = 2014|editore = Il Mulino|città = Bologna}}</ref>
[[File:Platinum-Iridium meter bar.jpg|thumb|upright=1.2|La barra di platino-iridio utilizzata come campione del metro dal 1889 al 1960]]
 
Nel [[1960]], con la disponibilità dei [[laser]], l'undicesima [[Conférence générale des poids et mesures|Conferenza generale di pesi e misure]] cambiò la definizione del metro in: la lunghezza pari a {{formatnum:1650763.73}} lunghezze d'onda nel vuoto della radiazione corrispondente alla transizione fra i livelli 2p{{apice|p=10}} e 5d{{apice|p=5}} dell'atomo di [[kripton|kripton-86]].
Il metro divenne la base ufficiale del sistema di misure del [[Regno d'Italia]] durante l'estate del [[1861]].
 
Nel [[1983]] la XVII Conferenza generale di pesi e misure definì il metro come la distanza percorsa dalla [[luce]] nel vuoto in 1/{{formatnum:299792458}} di [[secondo]] (ovvero la [[velocità della luce]] nel vuoto venne definita essere {{formatnum:299792458}} metri al secondo). Poiché si ritiene che la velocità della luce nel vuoto sia la stessa ovunque, questa definizione è più universale della definizione basata sulla misurazione della circonferenza della [[Terra]] o della lunghezza di una specifica barra di lega metallica e il metro campione può essere riprodotto fedelmente in ogni laboratorio appositamente attrezzato. L'altro vantaggio è che può (in teoria) essere misurato con precisione superiore rispetto alla circonferenza terrestre o alla distanza tra due punti.
Nel [[1960]], con la disponibilità dei [[laser]], l'undicesima [[Conférence générale des poids et mesures|Conferenza generale di pesi e misure]] cambiò la definizione del metro in: la lunghezza pari a 1&nbsp;650&nbsp;763,73 lunghezze d'onda nel vuoto della radiazione corrispondente alla transizione fra i livelli 2p<sup>10</sup> e 5d<sup>5</sup> dell'atomo di [[kripton|kripton-86]].
 
Sempre grazie agli esperimenti in laboratorio, dalla fine del [[1997]] è possibile raggiungere un ordine di accuratezza dell'ordine di {{M|1|e=−10|u=m}}. Questo risultato è ottenibile sfruttando la relazione ''λ'' = ''c''/''ν'' (''λ'' lunghezza d'onda, ''c'' velocità della luce, ''ν'' frequenza della radiazione) utilizzando oscillatori laser stabilizzati a frequenza conosciuta (imprecisione Δ''ν''/''ν'' migliore di 10{{apice|p={{formatnum:-10}}}}) la cui radiazione viene utilizzata in sistemi di misura interferometrici.
Nel [[1983]] la XVII Conferenza generale di pesi e misure definì il metro come la distanza percorsa dalla [[luce]] nel vuoto in 1/299&nbsp;792&nbsp;458 di [[secondo]] (ovvero la [[velocità della luce]] nel vuoto venne definita essere 299&nbsp;792&nbsp;458 metri al secondo). Poiché si ritiene che la velocità della luce nel vuoto sia la stessa ovunque, questa definizione è più universale della definizione basata sulla misurazione della circonferenza della [[Terra]] o della lunghezza di una specifica barra di metallo e il metro campione può essere riprodotto fedelmente in ogni laboratorio appositamente attrezzato. L'altro vantaggio è che può (in teoria) essere misurato con precisione superiore rispetto alla circonferenza terrestre o alla distanza tra due punti.
 
Sempre grazie agli esperimenti in laboratorio, dalla fine del [[1997]] è possibile raggiungere un ordine di accuratezza dell'ordine di 10<sup>−10</sup> m. Questo risultato è ottenibile sfruttando la relazione ''λ'' = ''c''/''ν'' (''λ'' lunghezza d'onda, ''c'' velocità della luce, ''ν'' frequenza della radiazione) utilizzando oscillatori laser stabilizzati a frequenza conosciuta (imprecisione Δ''ν''/''ν'' migliore di 10<sup>−10</sup>) la cui radiazione viene utilizzata in sistemi di misura interferometrici.
 
In Italia il [[Decreto del Presidente della Repubblica]] n. 802 del 12 agosto 1982 ha recepito la Direttiva 80/181/CEE relativa alle unità di misura stabilendo «''le unità di misura legali da utilizzare per esprimere grandezze''»; nell'allegato, per la Lunghezza viene indicato il metro, definito come «lunghezza del tragitto percorso dalla luce nel vuoto in un intervallo di 1/299792458 di secondo».
 
== Multipli e sottomultipli ==
{{vedi anche|Ordini di grandezza (lunghezza)}}
Utilizzando i [[Prefissi del Sistema internazionale di unità di misura|prefissi SI]] si ottengono i seguenti multipli e sottomultipli (in ''corsivo'' i multipli e sottomultipli non ricavati con uso di prefissi o non facenti parte del [[Sistema internazionale di unità di misura]]):
 
{| class="wikitable"
!Denominazione
|'''denominazione'''
!Simbolo
|'''simbolo'''
! colspan="3" |Corrispondenza
|'''corrispondenza I'''
!Esempio
|'''corrispondenza II'''
|'''corrispondenza III'''
|'''Esempio'''
|-
|yottametro
|Ym
|{{M|1|e=24|u=m}}
|10<sup>24</sup> m
|{{M|1000000000000000000000000|u=m}}
|1&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;m
|{{M|1000000000000000000000000}}/{{M|1|u=m}}
|1&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000&nbsp;000/1
|Distanze [[Galassia|intergalattiche]]
|-
|zettametro
|Zm
|{{M|1|e=21|u=m}}
|10<sup>21</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000000000000000000|u=m}}
|1 000 000 000 000 000 000 000 m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000000000000000000}}/{{M|1|u=m}}
|1 000 000 000 000 000 000 000/1
|Grandezza di una [[galassia]]
|-
|exametro
|Em
|{{M|1|e=18|u=m}}
|10<sup>18</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000000000000000|u=m}}
|1 000 000 000 000 000 000 m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000000000000000}}/{{M|1|u=m}}
|1 000 000 000 000 000 000/1
|Distanze interstellari
|-
|petametro
|Pm
|{{M|1|e=15|u=m}}
|10<sup>15</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000000000000|u=m}}
|1 000 000 000 000 000 m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000000000000}}/{{M|1|u=m}}
|1 000 000 000 000 000/1
|Ordine di grandezza dell'anno luce.
|
|-
|[[terametro]]
|Tm
|{{M|1|e=12|u=m}}
|10<sup>12</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000000000|u=m}}
|1 000 000 000 000 m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000000000}}/{{M|1|u=m}}
|1 000 000 000 000/1
|Circa la distanza tra il [[Sole]] e [[Saturno (astronomia)|Saturno]]
|-
|[[gigametro]]
|Gm
|{{M|1|e=9|u=m}}
|10<sup>9</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000000|u=m}}
|1 000 000 000 m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000000}}/{{M|1|u=m}}
|1 000 000 000/1
|Circa 3tre volte la distanza tra la Terra e la [[Luna]]
|-
|[[megametro]]
|Mm
|{{M|1|e=6|u=m}}
|10<sup>6</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000|u=m}}
|1 000 000 m
|style="text-align:right;" |{{M|1000000}}/{{M|1|u=m}}
|1 000 000/1
|Percorso da Milano a Brindisi
|-
|''[[miriametro]] (in disuso, non fa parte del [[Sistema internazionale di unità di misura|SI]])''
|''[[miriametro]]''
|''Mmmam''
|{{M|1|e=4|u=m}}
|10<sup>4</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|10000|u=m}}
|10 000 m
|style="text-align:right;" |{{M|10000}}/{{M|1|u=m}}
|10 000/1
|Diametro di una grande città
|-
|[[chilometro]] (o kilometro)
|km
|{{M|1|e=3|u=m}}
|10<sup>3</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|1000|u=m}}
|1 000 m
|style="text-align:right;" |{{M|1000}}/{{M|1|u=m}}
|1000/1
|Grandezza di un paese
|-
|ettometro
|hm
|{{M|1|e=2|u=m}}
|10<sup>2</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|100|u=m}}
|100 m
|style="text-align:right;" |100/{{M|1|u=m}}
|100/1
|Circa la lunghezza di un [[campo da calcio]]
|Circa altezza del [[grattacielo Pirelli]], uno dei più alti d'Italia
|-
|decametro
|dam
|{{M|1|e=1|u=m}}
|10<sup>1</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|10|u=m}}
|10 m
|style="text-align:right;" |10/{{M|1|u=m}}
|10/1
|Grandezza di una casa
|-
|metro
|m
|{{M|1|e=0|u=m}}
|1
|style="text-align:right;" |{{M|1|u=m}}
|1m
|style="text-align:right;" |1/{{M|1|u=m}}
|1/1m
|DistanzaAltezza approssimativa trada iterra duedell'ombelico pollici,di auna bracciapersona distesedi altezza media in posizione eretta
|-
|decimetro
|dm
|{{M|1|e=-1|u=m}}
|10<sup>−1</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,1|u=m}}
|0,1 m
|style="text-align:right;" |0,1/{{M|1|u=m}}
|1/10 m
|Grandezza del palmo di una mano
|-
|centimetro
|cm
|{{M|1|e=-2|u=m}}
|10<sup>−2</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,01|u=m}}
|0,01 m
|style="text-align:right;" |0,01/{{M|1|u=m}}
|1/100 m
|Spessore di un dito
|-
|millimetro
|mm
|{{M|1|e=-3|u=m}}
|10<sup>−3</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,001|u=m}}
|0,001 m
|style="text-align:right;" |0,001/{{M|1|u=m}}
|1/1 000 m
|Spessore di una unghia
|-
|[[micrometro (unità di misura)|micrometro]] (o micron)
|μm
|{{M|1|e=-6|u=m}}
|10<sup>−6</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,000001 |u=m}}
|style="text-align:right;" |0,000001/{{M|1|u=m}}
|1/1 000 000 m
|Diametro di un microbo[[microrganismo]]
|-
|[[nanometro]]
|nm
|{{M|1|e=-9|u=m}}
|10<sup>−9</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,000000001 |u=m}}
|style="text-align:right;" |0,000000001/{{M|1|u=m}}
|1/1 000 000 000 m
|Grandezza degli elementi dei [[microprocessore|microprocessori]]
|-
|''[[ångström]] (non fa parte del [[Sistema internazionale di unità di misura|SI]])''
|{{M|1|e=-10|u=m}}
|10<sup>−10</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,0000000001 |u=m}}
|style="text-align:right;" |0,0000000001/{{M|1|u=m}}
|1/10 000 000 000 m
|[[Diametro]] di un atomo di [[ossigeno]]
|-
|picometro
|pm
|{{M|1|e=-12|u=m}}
|10<sup>−12</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,000000000001 |u=m}}
|style="text-align:right;" |0,000000000001/{{M|1|u=m}}
|1/1 000 000 000 000 m
|Lunghezza d'onda dei raggi gamma
|
|-
|[[femtometro]] (o fermi)
|fm
|{{M|1|e=-15|u=m}}
|10<sup>−15</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,000000000000001 |u=m}}
|style="text-align:right;" |0,000000000000001/{{M|1|u=m}}
|1/1 000 000 000 000 000 m
|Raggio del [[protone]] o [[neutrone]]
|-
|attometro
|am
|{{M|1|e=-18|u=m}}
|10<sup>−18</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,000000000000000001 |u=m}}
|style="text-align:right;" |0,000000000000000001/{{M|1|u=m}}
|1/1 000 000 000 000 000 000 m
|Grandezza del [[quark (particella)|quark]]
|-
|zeptometro
|zm
|{{M|1|e=-21|u=m}}
|10<sup>−21</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,000000000000000000001 |u=m}}
|style="text-align:right;" |0,000000000000000000001/{{M|1|u=m}}
|1/1 000 000 000 000 000 000 000 m
|
|-
|yoctometro
|ym
|{{M|1|e=-24|u=m}}
|10<sup>−24</sup> m
|style="text-align:right;" |{{M|0,000000000000000000000001 |u=m}}
|style="text-align:right;" |0,000000000000000000000001/{{M|1|u=m}}
|{{tutto attaccato|1/1 000 000 000 000 000 000 000 000 m}}
|Grandezza del [[neutrino]]
|-
|}
 
[[File:ReglaMedida.svg]]
 
Il '''picometro''' è comunemente usato nella misura di distanze su scala [[atomo|atomica]]; il diametro di un atomo è compreso circa tra 30 e {{M|600&nbsp;|u=pm}}. È uguale a un milionesimo di [[Micrometro (unità di misura)|micron]] ed era chiamato micromicron, stigma o bicron. Una volta era utilizzato il simbolo µµ.
 
Lo '''yottametro''' potrebbe essere utilizzato per misurare distanze [[Galassia|intergalattiche]], ma gli astronomi sono da tempo abituati ada utilizzare [[anno luce|anni luce]] e [[parsec]] e continuano a preferirli.
 
== Alcune lunghezze ==
{{vedi anche|Ordini di grandezza (lunghezza)}}
 
{| class="wikitable"
|-----
! Lunghezza
! Equivalente in metri
|-----
| Distanza media della [[Terra]] dalla più vicina delle grandi [[galassia|galassie]] ([[Galassia di Andromeda|Andromeda M31]]) || {{Exp|2|22}}
|-----
| Diametro della [[Via Lattea|nostra galassia]] || {{Exp|8|20}}
|-----
| Distanza media tra la Terra e la stella più vicina ([[Proxima Centauri]], escluso il Sole) || {{Exp|4|16}}
|-----
| Distanza media tra la Terra e il [[Sole]] (= {{M|1||UA}}) || {{Exp|1,5|11}}
|-----
| [[Raggio terrestre|Raggio medio della Terra]] || {{Exp|6,37|6}}
|-----
| Diametro di un [[Eritrocita|globulo rosso]] || {{Exp|8|−6}}
|-----
| Diametro di un [[atomo]] di [[ossigeno]] || {{Exp|1|−10}}
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| Diametro di un [[protone]] || {{Exp|2|−15}}
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| Diametro di un [[elettrone]] || {{Exp|1|−22}}
|}
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore= Ken Adler. ''|titolo= La misura di tutte le cose''. Rizzoli,L'avventurosa 2002 (storia della misurazione dell'arcoinvenzione didel meridianosistema trametrico Dunkerquedecimale e|editore= BarcellonaRizzoli di|anno= [[Jean-Baptiste2002|isbn= Delambre]]9788817870672}}, e [[Pierre Méchain]]).
* [[Jean-Baptiste Delambre]] e [[Pierre Méchain]], ''Storia della misurazione dell'arco di meridiano tra Dunkerque e Barcellona''.
* Emanuele Lugli. Unità di misura. Breve storia del metro in Italia. Il Mulino, 2014.
* {{cita libro|autore= Emanuele Lugli |titolo= Unità di misura: breve storia del metro in Italia |editore= Il Mulino|anno= 2014 |isbn= 9788815252739}}
 
== Voci correlate ==
* [[Sistema internazionale di unità di misura]]
* [[Ordini di grandezza (lunghezza)]]
* [[Metro quadrato]]
* [[Conversione delle unità di misura]]
* [[Ordini di grandezzaMetro (lunghezzastrumento)]]
* [[Sistema internazionale di unità di misura]]
* [[Metro a nastro]]
* [[Metro da sarto]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|etichettawikt=metro|commonspreposizione=Category:Metre|wikt=metrosul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Vocabolario_online/M/VIT_III_M_069019.xml|titolo=Metro|sito=Treccani Vocabolario online}}
 
{{Unità di misura}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Fisicafisica|metrologia}}
 
[[Categoria:Unità di misura SI di base]]