Luciano Spalletti: differenze tra le versioni
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{{Sportivo
|Nome = Luciano Spalletti
|Immagine = Luciano Spalletti
|Didascalia = Spalletti
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>
|Squadra =
|TermineCarriera = 1993 - giocatore
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
|1973-1975|Fiorentina|
|1975-1978|Alabastri Volterra|
|1978-1982|Cuoiopelli|
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
|pos = G
|1982-1985|Castelfiorentino |? (?)
|1985-1986|Entella |27 (2)
|1986-1990|Spezia |120 (7)
|1990-1991|Viareggio |29 (1)
|1991-1993|Empoli |53 (3)
}}
|Allenatore = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
|pos = A
|1993-1994|{{Calcio Empoli}}|<small>Giovanili</small>
|1994|Empoli|
|1994-1995|{{Calcio Empoli}}|<small>Giovanili</small>
|1995-1998|Empoli|
|1998-1999|Sampdoria|
|1999-2000|Venezia|
|2001|Udinese|
|2002|Ancona|
|2002-2005|Udinese|
|2005-2009|Roma|
|2009-2014|{{TA|Zenit}}|
|2016-2017|Roma|
|2017-2019|Inter|
|2021-2023|Napoli|
|2023-2025|{{Naz|CA|ITA|M}}|
}}
|Aggiornato = 9 giugno 2025
}}
{{Bio
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|GiornoMeseNascita = 7 marzo
|AnnoNascita = 1959
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = allenatore di calcio
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità =
}}
Terminata la carriera da calciatore nel 1993, ha intrapreso il percorso di allenatore. Dal 1995 al 1998 è stato tecnico dell'{{Calcio Empoli|N}}, guidando la squadra fino alla promozione in [[Serie A]] e vincendo una [[Coppa Italia Serie C]] ([[Coppa Italia Serie C 1995-1996|1995-1996]]). Dal 1998 al 2002 ha allenato, a fasi alterne, {{Calcio Sampdoria|N}}, {{Calcio Venezia|N}}, {{Calcio Udinese|N}} e {{Calcio Ancona|N}}. Dal 2002 al 2005 è tornato all'Udinese, portando la squadra ad uno storico quarto posto nella [[Udinese Calcio 2004-2005|stagione 2004-2005]]. Nel 2005 è stato ingaggiato dalla {{Calcio Roma|N}}, dove in quattro anni ha conquistato due [[Coppa Italia|Coppe Italia]] ([[Coppa Italia 2006-2007|2006-2007]], [[Coppa Italia 2007-2008|2007-2008]]) e una [[Supercoppa italiana]] ([[Supercoppa italiana 2007|2007]]). Dal 2009 al 2014 ha guidato lo {{Calcio Zenit|N}}, vincendo due [[Prem'er-Liga|campionati russi]] ([[Prem'er-Liga 2010|2010]], [[Prem'er-Liga 2011-2012|2011-2012]]), una [[Kubok Rossii|Coppa di Russia]] ([[Kubok Rossii 2009-2010|2009-2010]]) e una [[Superkubok Rossii|Supercoppa russa]] ([[Superkubok Rossii 2011|2011]]). È tornato sulla panchina della Roma tra il 2016 e il 2017, per poi allenare l'{{Calcio Inter|N}} nel biennio 2017-2019. Dal 2021 al 2023 è stato l'allenatore del {{Calcio Napoli|N}}, con cui ha vinto un [[Serie A|campionato italiano]] ([[Serie A 2022-2023|2022-2023]]). Dal 2023 al 2025 è stato [[commissario tecnico]] della [[nazionale maschile di calcio dell'Italia|nazionale italiana]], che ha guidato nella fase finale del {{EC|2024}}.
A livello individuale, ha conseguito due volte la [[Panchina d'oro]] (2004-2005, 2022-2023), tre volte il premio come [[migliore allenatore AIC|miglior allenatore AIC]] ([[Oscar del calcio AIC 2006|2006]], [[Oscar del calcio AIC 2007|2007]], [[Gran Galà del calcio AIC|2023]]), una volta il [[Premio Nazionale Enzo Bearzot]] (2023) ed una volta il premio come [[Premi Lega Serie A|miglior allenatore della Serie A]] (2022-2023).
Nel 2024 viene inserito nella [[Hall of Fame del calcio italiano]].<ref>{{Cita web|autore=FIGC|url=https://www.figc.it/it/museo-del-calcio/news/sei-nuove-stelle-nella-hall-of-fame-del-calcio-italiano-tra-i-premiati-spalletti-de-rossi-e-shevchenko|titolo=Sei nuove stelle nella ‘Hall of Fame del Calcio Italiano’|lingua=it|data=6 novembre 2024}}</ref>
== Biografia ==
È sposato con Tamara, nata a [[Carpi]] e conosciuta a [[La Spezia]], da cui ha avuto tre figli. Aveva un fratello di nome Marcello, di sette anni più grande, deceduto il 28 maggio 2019 a causa di un tumore.<ref>{{Cita web|url=https://www.spazionapoli.it/2021/10/04/spalletti-moglie-tamara/|titolo=Spalletti moglie, la storia di come si sono conosciuti Luciano e Tamara|data=4 ottobre 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://dilei.it/lifestyle/luciano-spalletti-chi-e-la-sua-compagna-tamara-e-quanti-figli-hanno/1309184/|titolo=Luciano Spalletti, chi è la sua compagna Tamara e quanti figli hanno|data=18 giugno 2021 2021}}</ref>
Dal 2023 è [[cittadino onorario]] di [[Città metropolitana di Napoli|Napoli]].<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2023/12/07/napoli-spalletti-cittadinanza-onoraria|titolo=Spalletti: 'Da oggi sono un official scugnizzo'|autore=Sky Sport|sito=sport.sky.it|data=7 dicembre 2023|lingua=it|accesso=7 dicembre 2023}}</ref><ref>{{YouTube|id=2QKwzbMehTM|titolo=Cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Luciano Spalletti Napoli, 7 dicembre 2023|data=7 dicembre 2023}}</ref>
== Carriera ==
=== Giocatore ===
{{dx|[[File:Luciano_Spalletti - AC Entella Bacezza 1985-86.jpg|thumb|upright|left|Spalletti all'Entella Bacezza nella stagione 1985-1986]]}}
Cresciuto fra le giovanili della {{Calcio Fiorentina|N}} e del {{Calcio Cuoiopelli|N}}, debutta tra i dilettanti tra le file del {{Calcio Castelfiorentino|N}}. L'anno successivo si trasferisce all'{{Calcio Entella|N|1982}}, sotto la guida di [[Gian Piero Ventura]],<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/foto-gallery/sport/14_settembre_30/come-ti-invecchia-calciatore-d4e51c30-48a2-11e4-a045-76c292c97dcc.shtml|titolo=Come invecchia il calciatore (e anche il mister)|accesso=20 luglio 2016}}</ref> dove raggiunge il 5º posto nel [[Serie C2 1985-1986|campionato di Serie C2]].
Dopo una
=== Allenatore ===
====
Nell'annata 1993-1994, inizia la carriera come allenatore delle giovanili dell'{{Calcio Empoli|N}}. A 6 giornate dalla fine del [[Serie C1 1993-1994|Campionato di Serie C1]], subentra ad [[Adriano Lombardi]] come tecnico della prima squadra, che annaspa in zona retrocessione. Gli azzurri terminano al penultimo posto, salvandosi ai [[play-out]] dove superano l'{{Calcio Alessandria|N}}. Nella stagione successiva Spalletti ricomincia dalla squadra giovanile empolese, tornando poi tecnico della prima squadra nella [[Serie C1 1995-1996]]. La stagione, ricca di successi, vede l'[[Empoli]] vincere la [[Coppa Italia di Serie C]] e ottenere la promozione in [[Serie B]] grazie alla vittoria in finale [[play-off]] contro il {{Calcio Como|N}}.
[[File:Serie A 1997-98 - Fiorentina vs Empoli - Alberto Malesani e Luciano Spalletti.jpg|thumb|Da destra: Spalletti, tecnico dell'Empoli, saluta il collega [[Alberto Malesani|Malesani]] della Fiorentina nel [[Derby calcistici in Toscana (Serie A)|derby toscano]] del 28 settembre 1997.<ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/10/04/normalita-spalletti-solo-un-avventura.html |titolo=Normalità Spalletti |autore=[[Gianni Mura]] |pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] |data=4 ottobre 1997 |p=51}}</ref>]]
Nella stagione
Dopo aver condotto i toscani alla permanenza in massima serie, viene chiamato alla guida della {{Calcio Sampdoria|N}}.<ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/luglio/10/incredibile_vero_gia_finito_ritiro_ga_0_9807102756.shtml |titolo=Incredibile ma vero: già finito il ritiro blucerchiato |pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=10 luglio 1998}}</ref> Esonerato a dicembre,<ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/12/14/mihajlovic-scatenato-fa-esonerare-spalletti.html |titolo=Mihajlovic scatenato fa esonerare Spalletti |autore=Corrado Sannucci |pubblicazione=la Repubblica |data=14 dicembre 1998|p=40}}</ref> viene richiamato neanche due mesi più tardi in seguito alle dimissioni di [[David Platt]].<ref>{{cita web |url=http://www2.raisport.rai.it/news/rubriche/cmercato/199902/02/36b7202f034a0/ |titolo=Platt si è dimesso |data=2 febbraio 1999|accesso=1º dicembre 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181202070609/http://www2.raisport.rai.it/news/rubriche/cmercato/199902/02/36b7202f034a0/|dataarchivio=2 dicembre 2018|urlmorto=sì}}</ref> Nelle restanti 15 giornate di [[Serie A 1998-1999|campionato]] ottiene 21 punti, non riuscendo però ad evitare la retrocessione per il club ligure.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/maggio/22/Mannini_ora_accusa_Spalletti_Colpa_ga_0_9905227612.shtml|titolo=Mannini ora accusa Spalletti "Colpa sua se la Samp è in B"|autore=Enrico Valente|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=22 maggio 1999}}</ref>
==== Venezia, Udinese e Ancona ====
Nella stagione seguente passa al {{Calcio Venezia|N}},<ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/luglio/13/Spalletti_Glerean_Stringara_ecco_tecnici_ga_0_9907134664.shtml |titolo=Da Spalletti a Glerean e Stringara, ecco i tecnici con la nuova "patente"|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=13 luglio 1999}}</ref> ottenendo soltanto una vittoria nei primi due mesi di [[Serie A 1999-2000|Serie A]].<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/sport/sesta/milan/milan.html|titolo=Il Milan soffre col Cagliari L'Inter finisce ko a Venezia|data=18 ottobre 1999}}</ref> La negativa partenza ne causa il sollevamento dall'incarico,<ref>{{cita web |url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/199911/02/381f44dc041e1/ |titolo=Via Spalletti, ecco Materazzi |data=2 novembre 1999|accesso=1 dicembre 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181202070531/http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/199911/02/381f44dc041e1/ |dataarchivio=2 dicembre 2018|urlmorto=sì}}</ref> ma anche questa volta temporaneo.<ref>{{cita web |url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/199911/29/3842d3eb01170/ |titolo=Lo stile Venezia |data=29 novembre 1999|accesso=1º dicembre 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181202070554/http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/199911/29/3842d3eb01170/|dataarchivio=2 dicembre 2018|urlmorto=sì}}</ref> L'esonero definitivo giunge però nel febbraio 2000.<ref>{{cita web |url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200002/07/389f446502a56/ |titolo=Spalletti esonerato |data=7 febbraio 2000 |accesso=1 dicembre 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20040628233546/http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200002/07/389f446502a56/|dataarchivio=28 giugno 2004|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2000/febbraio/08/Zamparini_inventa_esonero_bis_ga_0_0002086370.shtml |titolo=Zamparini s'inventa l'esonero bis |autore=Michele Contessa|autore2=Carlo Laudisa |pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=8 febbraio 2000}}</ref>
Dopo una stagione d'inattività, nel marzo 2001 viene chiamato sulla panchina dell'{{Calcio Udinese|N}} per rimpiazzare [[Luigi De Canio]]:<ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/marzo/20/Udinese_scelto_Spalletti_ga_0_0103205783.shtml |titolo=L'Udinese ha scelto Spalletti|autore=Luca Calamai|autore2=Sebastiano Vernazza |autore3=Massimo Meroi|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=20 marzo 2001}}</ref><ref>{{cita web |url=https://www.repubblica.it/online/campionato/spalletti/spalletti/spalletti.html |titolo=Udinese, a Spalletti la panchina di De Canio|data=20 marzo 2001}}</ref> con 9 punti ottenuti in 11 giornate, i friulani si classificano dodicesimi.<ref>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,33/articleid,0392_01_2001_0166_0043_4201357/ |titolo=Il Vicenza vince e retrocede |autore=Andrea Iolme|pubblicazione=[[La Stampa]]|data=18 giugno 2001|p=33}}</ref> Sostituito da [[Roy Hodgson]] per l'anno successivo,<ref>{{cita web |url=https://m.hbvl.be/cnt/oid130872|titolo=Roy Hodgson nieuwe trainer van Udinese|autore=Tim Vandevelde |data=22 giugno 2001|lingua=olandese}}</ref> nel dicembre 2001 viene ingaggiato dall'{{Calcio Ancona|N}}:<ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/01/05/la-doppia-sfida-dell-ex-favo.html|titolo=La doppia sfida dell'ex Favo|autore=Massimo Norrito|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=5 gennaio 2002|p=13}}</ref> con l'obiettivo di condurre i dorici alla salvezza nel [[Serie B 2001-2002|torneo cadetto]],<ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/gennaio/07/Ancona_Spalletti_parte_operazione_salvezza_ga_0_0201073014.shtml|titolo=Ancona-Spalletti: parte l'operazione salvezza|autore=Vito Maggio|autore2=Mimmo Cugini|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=7 gennaio 2002}}</ref><ref name=":2">{{Cita web |url=http://www.spallettiluciano.it/biografia/lallenatore/ |titolo=L'allenatore - Luciano Spalletti |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160215230909/http://www.spallettiluciano.it/biografia/lallenatore/ |dataarchivio=15 febbraio 2016}}</ref> raggiunse addirittura l'ottavo posto.<ref>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,41/articleid,0281_01_2002_0149_0043_2407143/anews,true/ |titolo=ATTACCHI SCATENATI: 36 RETI NELL'ULTIMA GIORNATA |pubblicazione=La Stampa|data=3 giugno 2002|p=41}}</ref>
Nell'estate 2002 fa ritorno all'Udinese,<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/giugno/11/Spalletti_firma_Agostinelli_presenta_ga_0_0206114613.shtml|titolo=Spalletti firma, Agostinelli si presenta|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=11 giugno 2002}}</ref> centrando la sesta posizione in [[Serie A 2002-2003|campionato]] e l'ingresso in [[Coppa UEFA 2003-2004|Coppa UEFA]].<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/online/calcio2002_partite_a/udineselazio/udineselazio/udineselazio.html|titolo=Udinese, vittoria e Uefa|data=24 maggio 2003}}</ref> Replica la qualificazione europea anche nel [[Serie A 2003-2004|2003-04]], posizionandosi settimo.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/maggio/17/Gilardino_gioca_poker_col_Trap_ga_10_0405178605.shtml|titolo=Gilardino gioca a poker col Trap|autore=Luigi Garlando|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=17 maggio 2004}}</ref> Il miglior risultato conseguito sulla panchina friulana, tuttavia, è stata la quarta piazza nel [[Serie A 2004-2005|campionato 2004-05]],<ref name=":2" /> circostanza che frutta all'Udinese la prima storica partecipazione alla [[UEFA Champions League|Champions League]].<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/sport/calcio/serie_a/38giornata/udinesemilan1/udinesemilan1.html|titolo=L'Udinese pareggia con il Milan e conquista la zona Champions|data=29 maggio 2005}}</ref>
==== Roma ====
[[File:
A conclusione del triennio con i friulani,<ref name=":2" /> diviene l'allenatore della {{Calcio Roma|N}}.<ref>{{cita web |url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Squadra/Roma/Primo%20piano/2005/giugno/21spalletti.shtml|titolo=Spalletti: "Roma, ricominciamo"|data=21 giugno 2005}}</ref> Durante la prima stagione riporta 11 vittorie consecutive in [[Serie A 2005-2006|campionato]],<ref>{{cita web |url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Lazio/Primo_Piano/2006/02_Febbraio/26/lazioroma.shtml|titolo=Derby alla Roma: record storico|data=26 febbraio 2006}}</ref> con la squadra che giunge in quinta posizione, venendo successivamente promossa al secondo posto per le sentenze relative a [[Calciopoli]];<ref>{{cita web |url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Roma/Primo_Piano/2006/05_Maggio/06/totti.shtml|titolo=Roma, Spalletti: "Totti in campo dal primo minuto"|data=6 maggio 2006}}</ref> in [[Coppa Italia 2005-2006|Coppa Italia]] i giallorossi raggiungono la finale, arrendendosi però all'{{Calcio Inter|N}}.<ref>{{cita web |url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Inter/Primo_Piano/2006/05_Maggio/11/introm.shtml |titolo=Inter, la Coppa è ancora tua|autore=Riccardo Pratesi |data=11 maggio 2006}}</ref> Ammessa a disputare la [[Supercoppa italiana 2006|Supercoppa italiana]] per la vittoria a tavolino del campionato da parte dei nerazzurri, la squadra capitolina viene battuta per 4-3 nei supplementari dopo un temporaneo vantaggio di 3 gol.<ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2006/agosto/27/CHE_NOTTE_QUELLA_NOTTE_ga_3_060827004.shtml|titolo=CHE NOTTE QUELLA NOTTE|autore=Alberto Cerruti|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=27 agosto 2006|p=3}}</ref>
Nella stagione [[Associazione Sportiva Roma 2006-2007|2006-07]] conduce i capitolini alla prima qualificazione della loro storia per la ''knock-out phase'' di Champions League,<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Roma/Primo_Piano/2006/12_Dicembre/05/RomaVal.shtml|titolo=Roma promossa senza affanno|autore=Gaetano De Stefano|data=5 dicembre 2006}}</ref> eliminando poi l'{{Calcio Olympique Lione|N}} negli ottavi di finale con un pari casalingo e una vittoria esterna.<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/sport/calcio/champions_league/roma-lione/roma-lione/roma-lione.html|titolo=Fra Roma e Lione pari senza reti, si deciderà tutto al ritorno|data=21 febbraio 2007}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Roma/Primo_Piano/2007/03_Marzo/06/RomaLione.shtml|titolo=Roma da impazzire, travolto il Lione|autore=Antonino Morici|data=6 marzo 2007}}</ref> La Roma viene estromessa dal [[Manchester United Football Club|Manchester United]] nel match di ritorno, subendo una sconfitta per 7-1 che vanifica il successo di misura colto all'andata.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/04/11/champions-league-disfatta-roma-umiliazione-all-old.html|titolo=Champions League|autore=Mattia Chiusano|pubblicazione=la Repubblica|data=11 aprile 2007|p=56}}</ref> In [[Serie A 2006-2007|campionato]] la formazione raggiunge il secondo posto, con 22 punti di ritardo dall'Inter:<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Roma/Primo_Piano/2007/04_Aprile/17/vigiliaroma.shtml|titolo=Spalletti: "Inter il top, noi una buona squadra"|autore=Massimo Cecchini|data=17 aprile 2007}}</ref> gli uomini di Spalletti risultano comunque l'unica avversaria in grado di affermarsi sui nerazzurri, battuti 3-1 a [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]].<ref>{{cita web |url=https://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Inter/Primo_Piano/2007/04_Aprile/18/interroma.shtml|titolo=Grande Roma a San Siro, l'Inter rinvia la festa|autore=Riccardo Pratesi|data=18 aprile 2007}}</ref> La rivalsa nei confronti dei milanesi si consuma poi in [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]], dove il tecnico consegue il primo trofeo della propria carriera:<ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/05/10/roma-super-inter-choc-totti.html|titolo=Roma Super|autore=Corrado Sannucci|pubblicazione=la Repubblica |data=10 maggio 2007|p=58}}</ref> un trionfo per 6-2 nella gara d'andata ipoteca di fatto il successo finale, con la ''Beneamata'' impostasi solamente per 2-1 nel ritorno.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Roma/Primo_Piano/2007/05_Maggio/18/roma_1805.shtml|titolo=Notte di delirio a Fiumicino|data=18 maggio 2007}}</ref>
L'allenatore toscano rimpingua ulteriormente il palmarès all'inizio della stagione successiva, vincendo contro gli stessi lombardi la [[Supercoppa italiana 2007|Supercoppa italiana]].<ref>{{cita web |url=https://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Inter/Primo_Piano/2007/08_Agosto/19/supercoppa.shtml |titolo=La Supercoppa è della Roma|autore=Antonino Morici|data=19 agosto 2007}}</ref> I capitolini superano la fase a gironi di [[UEFA Champions League 2007-2008|Champions League]] piazzandosi alle spalle del Manchester United,<ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/11/08/palpitazione-roma-alla-fine-pari.html|titolo=Palpitazione Roma, alla fine è pari|autore=Mattia Chiusano |pubblicazione=la Repubblica |data=8 novembre 2007|p=52}}</ref><ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/11/28/vucinic-fa-il-mattatore-kiev-la-roma.html|titolo=Vucinic fa il mattatore a Kiev |autore=Mattia Chiusano |pubblicazione=la Repubblica |data=28 novembre 2007|p=66}}</ref> sconfiggendo quindi il {{Calcio Real Madrid|N}} negli ottavi con una duplice affermazione per 2-1:<ref>{{cita web |url=https://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/sport/calcio/champions_league/roma-real-madrid/roma-real-madrid/roma-real-madrid.html|titolo=Pizarro-Mancini, e la Roma sogna|data=19 febbraio 2008}}</ref><ref>{{cita web |url=https://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Roma/Primo_Piano/2008/03_Marzo/05/real_roma_0503.shtml |titolo=Una Roma da impazzire, Real k.o. al Bernabeu (1-2)|autore=Riccardo Pratesi |data=5 marzo 2008}}</ref> l'eliminazione giunge ancora nei quarti di finale, sempre per mano dello United.<ref>{{cita web |url=https://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/sport/calcio/champions_league/roma-manchester/gara-olimpico/gara-olimpico.html|titolo=Roma, l'Olimpico è stregato|data=1º aprile 2008}}</ref><ref>{{cita web |url=https://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/sport/calcio/champions_league/manchester-roma/roma-fuori/roma-fuori.html|titolo=La Roma saluta la Champions, giallorossi fuori ma con onore|data=9 aprile 2008}}</ref> Sul fronte del [[Serie A 2007-2008|campionato]], dopo un iniziale primato, i giallorossi vengono sorpassati dall'Inter, concludendo il campionato al secondo posto.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Catania/Primo_Piano/2008/05_Maggio/18/cataniaroma.shtml|titolo=Roma, illusione scudetto|autore=Stefano Cantalupi|data=18 maggio 2008}}</ref> Distanziata di 3 punti in classifica,<ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/maggio/19/Rossi_Campionato_falsato__ga_10_080519065.shtml |titolo=De Rossi: «Campionato falsato»|autore=Alessandro Catapano|autore2=Massimo Cecchini |pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=19 maggio 2008}}</ref> la compagine capitolina si aggiudica nuovamente la [[Coppa Italia 2007-2008|Coppa Italia]] ai danni degli stessi nerazzurri.<ref>{{cita web |url=https://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/coppa-italia/finale-partita/finale-partita.html|titolo=La Coppa Italia è giallorossa, "rivincita" della Roma sull'Inter |data=24 maggio 2008}}</ref>
Ben più deludente è invece la stagione [[Associazione Sportiva Roma 2008-2009|2008-09]], inaugurata peraltro dalla sconfitta ai rigori contro i meneghini in [[Supercoppa italiana 2008|Supercoppa]]:<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Inter/Primo_Piano/2008/08/24/partita.shtml|titolo=Inter, è subito festa|autore=Antonino Morici|data=24 agosto 2008}}</ref> tagliato fuori dalla corsa-scudetto già in autunno per una crisi di risultati,<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/11/04/spalletti-batti-un-colpo-solo-cosi-la.html|titolo=Spalletti, batti un colpo: solo così la Roma può ripartire|autore=Fabrizio Bocca|pubblicazione=la Repubblica|data=4 novembre 2008|p=19}}</ref><ref>{{cita web|url=https://roma.repubblica.it/dettaglio/rossella-sensi:-usciremo-dalla-crisi/1544730|titolo=Rossella Sensi: "Usciremo dalla crisi"|data=12 novembre 2008|accesso=14 dicembre 2020|dataarchivio=7 aprile 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230407195605/https://roma.repubblica.it/dettaglio/rossella-sensi:-usciremo-dalla-crisi/1544730|urlmorto=sì}}</ref> l{{'}}''undici'' capitolino riesce a risollevarsi da una stentata partenza in [[UEFA Champions League 2008-2009|Champions League]] approdando agli ottavi.<ref>{{cita web |url=https://it.uefa.com/uefachampionsleague/news/01d4-0e70932c7763-b69209a604eb-1000/ |titolo=Spalletti elogia la Roma: "Grande risultato"|autore=Marco Calabresi|data=10 dicembre 2008}}</ref> Eliminati in tale turno dall'{{Calcio Arsenal|N}},<ref>{{cita web |url=https://www.gazzetta.it/Speciali/Italia_Inghilterra/Primo_Piano/2009/02/24/ArsenalRoma.shtml |titolo=Van Persie lancia l'Arsenal|autore=Stefano Cantalupi|data=24 febbraio 2009}}</ref><ref>{{cita web |url=https://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/sport/calcio/champions_league/roma-arsenal/diretta-roma-arsenal/diretta-roma-arsenal.html|titolo=La Roma beffata ai calci di rigore |autore=Luigi Panella|data=11 marzo 2009}}</ref> i giallorossi terminano il [[Serie A 2008-2009|campionato]] in sesta posizione accedendo ai preliminari di [[UEFA Europa League 2009-2010|Europa League]].<ref>{{cita web |url=https://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Roma/31-05-2009/torino-retrocede-b-50472261290.shtml|titolo=Il Torino retrocede in B, Totti aggancia Boniperti|autore=Livia Taglioli|data=31 maggio 2009}}</ref>
Dopo aver condotto la squadra alla qualificazione per la fase a gruppi della suddetta competizione,<ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/07/31/totti-scaccia-le-paure-della-roma-gent.html|titolo=Totti scaccia le paure della Roma|autore=Alessandro Di Maria |pubblicazione=la Repubblica|data=31 luglio 2009|p=53}}</ref><ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/08/07/totti-avvia-la-festa-la-roma-esagera.html|titolo=Totti avvia la festa, la Roma esagera|autore=Alessandro Di Maria |pubblicazione=la Repubblica|data=7 agosto 2009|p=61}}</ref><ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/08/21/la-solita-roma-senza-difesa-gol-di.html|titolo=La solita Roma senza difesa|autore=Francesca Ferrazza |pubblicazione=la Repubblica|data=21 agosto 2009|p=61}}</ref><ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/08/28/roma-troppo-facile-passano-anche-lazio-genoa.html|titolo=Roma, troppo facile. Passano anche Lazio e Genoa |pubblicazione=la Repubblica|data=28 agosto 2009|p=65}}</ref> il primo settembre 2009 il tecnico rassegna le dimissioni a causa di attriti con la società e delle sconfitte rimediate nei primi turni di [[Serie A 2009-2010|campionato]].<ref>{{cita web |URL=https://www.romatoday.it/sport/spalletti-dimissioni-o-esonero-notizie-aggiornamenti-incontro-sensi.html |titolo=Spalletti dà l'addio: già oggi l'accordo con Ranieri?|autore=Carlo Testimonia |data=1 settembre 2009}}</ref> Al suo posto viene scelto [[Claudio Ranieri]].<ref>{{cita web |url=https://sport.sky.it/calcio/2009/09/01/intervista_esclusiva_spalletti_dimissioni_roma.html |titolo=Spalletti si confessa: perché ho lasciato la Roma|data=1º settembre 2009|urlmorto=sì}}</ref>
==== Zenit San Pietroburgo ====
[[File:Luciano
L'11 dicembre 2009 è ufficializzato il suo ingaggio da parte della squadra russa dello
Nell'[[Futbol'nyj Klub Zenit Sankt-Peterburg 2012-2013|annata 2012-2013]] si piazza secondo in campionato, a 2 punti dal {{Calcio CSKA Mosca|N}}; allo Zenit mancheranno però i punti della partita persa a tavolino contro la Dinamo Mosca, a causa degli incidenti provocati dai propri tifosi.
Il 10 marzo 2014, dopo un avvio di stagione deludente, viene esonerato.<ref>{{cita news|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2014/03/11/news/zenit_esonera_spalletti-80709561|titolo=Russia: lo Zenit esonera Spalletti|editore=La Repubblica|data=11 marzo 2014}}</ref>
==== Ritorno alla Roma ====
Il 14 gennaio 2016 la {{Calcio Roma|N}} annuncia il ritorno di Spalletti sulla panchina giallorossa,<ref>{{cita web|url=http://www.asroma.com/it/notizie/2016/01/luciano-spalletti-torna-alla-guida-della-roma|titolo=Luciano Spalletti torna alla guida della Roma|data=14 gennaio 2016}}</ref> in sostituzione dell'esonerato [[Rudi Garcia]].<ref>{{cita web|url=http://www.calciomercato.com/news/pallotta-possiamo-vincere-con-spalletti-roma-c-e-chi-rifiuta-di--944231|titolo=Pallotta: 'Possiamo vincere con Spalletti'. Roma, c'è chi rifiuta di indossare i Gps|data=14 gennaio 2016}}</ref> Nel girone di ritorno il tecnico toscano guida i giallorossi al conseguimento di 46 punti (frutto di 14 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta); al termine della stagione sarà la migliore media punti/partita tra tutti gli allenatori di Serie A: 2,42 contro i 2,39 di [[Massimiliano Allegri]]. La squadra capitolina giunge al terzo posto finale in [[Serie A 2015-2016|campionato]],<ref>{{Cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/roma-spalletti-fatto-il-nostro-dovere-complimenti-al-napoli-_1098348-201602a.shtml|titolo=Roma, Spalletti: "Fatto il nostro dovere, complimenti al Napoli"|accesso=16 maggio 2016}}</ref> accedendo così ai play-off di [[UEFA Champions League|Champions League]], grazie agli 80 punti finali totalizzati; proprio in Champions League la Roma viene eliminata agli ottavi di finale dai futuri campioni d'Europa del {{Calcio Real Madrid|N}}.<ref>{{Cita web|url=http://www.forzaroma.info/news-as-roma/champions-roma-eliminata-dal-real-quante-occasioni-sprecate-foto/|titolo=Champions: Roma eliminata dal Real, ma quante occasioni sprecate – FOTO|autore=Marco Cantagalli|data=8 marzo 2016|accesso=31 gennaio 2017}}</ref>
La [[Associazione Sportiva Roma 2016-2017|stagione successiva]] comincia per la Roma di Spalletti con la mancata qualificazione alla fase a gironi di [[UEFA Champions League 2016-2017|Champions League]], eliminata dal {{Calcio Porto|N}} nei play-off in virtù dell'1-1 dell'andata e della sconfitta per 0-3 al ritorno.<ref>{{Cita news |url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/champions/2016/08/23/news/roma_battuta_dal_porto-146511389/ |titolo=Roma-Porto 0-3: disastro giallorosso, addio Champions |pubblicazione=Repubblica.it|data=23 agosto 2016|accesso=16 febbraio 2018}}</ref> In Europa League esce agli ottavi di finale per mano dell'{{Calcio Olympique Lione|N}}, mentre in [[Coppa Italia 2016-2017|Coppa Italia]] è eliminata dalla Lazio in semifinale. In [[Serie A 2016-2017|campionato]] ottiene il secondo posto dopo un duello spettacolare con il {{Calcio Napoli|N}} e conquista i record di punti (87) e di reti segnate in una singola stagione (90), superando grandi tecnici del passato della squadra giallorossa come [[Nils Liedholm]] e [[Fabio Capello]].<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/roma/2017/05/15/news/roma_spalletti_numeri_totti_futuro-165535491/|titolo=Roma, Spalletti numeri da record: superati Capello e Liedholm. Ma il futuro è ancora incerto|pubblicazione=Repubblica.it|data=15 maggio 2017|accesso=16 febbraio 2018}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.goal.com/it/notizie/roma-campionato-storico-e-record-di-punti-e-goal-realizzati/1iixiqsiclkt91jp8cj07i27h6|titolo=Roma, campionato 'storico': è record di punti e goal realizzati {{!}} Goal.com|accesso=16 febbraio 2018}}</ref> Il 30 maggio 2017 lascia la squadra capitolina in favore di [[Eusebio Di Francesco]].<ref>{{cita web|url=http://www.asroma.com/it/notizie/2017/05/si-chiude-il-rapporto-di-lavoro-tra-as-roma-e-luciano-spalletti|titolo=Si chiude il rapporto di lavoro tra AS Roma e Luciano Spalletti|data=30 maggio 2017}}</ref>
==== Inter ====
[[File:Luciano Spalletti Inter.jpg|thumb|left|Spalletti all'Inter nel 2018]]
Il 9 giugno 2017 viene annunciato ufficialmente come nuovo allenatore dell'{{Calcio Inter|N}} con un accordo biennale.<ref>{{cita web|url=http://www.inter.it/it/news/81345/luciano-spalletti-a-il-nuovo-allenatore-dell-inter|titolo=Luciano Spalletti è il nuovo allenatore dell'Inter|editore=inter.it|data=9 giugno 2017|accesso=9 giugno 2017|dataarchivio=29 giugno 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190629063722/https://www.inter.it/it/news/81345/luciano-spalletti-a-il-nuovo-allenatore-dell-inter|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/inter/2017/06/09/news/spalletti_allenatore_inter-167685070/|titolo=Inter, ufficiale: Spalletti è il nuovo allenatore|autore=Tiziana Cairati|data=9 giugno 2017}}</ref> In campionato la squadra nerazzurra fa registrare un'ottima partenza,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2017/10/25/inter-implacabile-e-affannata-una-notte-da-leader-per-spalletti38.html|titolo=Inter implacabile e affannata una notte da leader per Spalletti|autore=Andrea Sorrentino|pubblicazione=la Repubblica|data=25 ottobre 2017|p=38}}</ref> tant'è che a inizio dicembre si ritrova da sola in testa alla classifica e ancora imbattuta.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2017/12/04/lo-scatto-dellinter-con-perisic-che-preferi-spalletti-a-mou40.html|titolo=Lo scatto dell'Inter con Perisic che preferì Spalletti a Mou|autore=Andrea Sorrentino|pubblicazione=la Repubblica|data=4 dicembre 2017|p=40}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2017/12/15/sport/spalletti-in-testa-non-c-spazio-per-rifiatare-restiamo-svegli-V7YOpfbshK3wAYhI9trXiP/pagina.html|titolo=Spalletti: "In testa non c'è spazio per rifiatare, restiamo svegli"|data=15 dicembre 2017|accesso=28 aprile 2018|dataarchivio=28 aprile 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180428141804/http://www.lastampa.it/2017/12/15/sport/spalletti-in-testa-non-c-spazio-per-rifiatare-restiamo-svegli-V7YOpfbshK3wAYhI9trXiP/pagina.html|urlmorto=sì}}</ref> Tuttavia, in coincidenza con l'arrivo della stagione invernale, il rendimento della formazione subisce un brusco calo che la fa scivolare rispetto alle posizioni di vertice.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/inter/2018/02/04/news/inter_la_crisi_d_inverno_colpisce_anche_spalletti-188032855/|titolo=Inter, la "crisi d'inverno" colpisce anche Spalletti|autore=Tiziana Cairati|data=4 febbraio 2018}}</ref> Il quarto posto, ultimo piazzamento utile e obiettivo minimo stagionale, viene conquistato all'ultima giornata, battendo la {{Calcio Lazio|N}} in trasferta e scavalcandola in virtù del miglior rendimento negli scontri diretti:<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Lazio/20-05-2018/lazio-inter-2-3-nerazzurri-champions-decide-testa-vecino-270253952947.shtml|titolo=Lazio-Inter 2-3, nerazzurri in Champions! Decide la testa di Vecino|autore=Luca Taidelli|data=20 maggio 2018}}</ref> per i nerazzurri si tratta del ritorno nella massima competizione continentale dopo 7 anni.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/inter/2018/05/20/news/lazio-inter_2-3_rimonta_nel_finale_nerazzurri_in_champions-196933076/|titolo=Lazio-Inter 2-3: Vecino chiude la rimonta nel finale, nerazzurri in Champions|autore=Antonio Farinola|data=20 maggio 2018}}</ref> In [[Coppa Italia 2017-2018|Coppa Italia]], invece, il cammino si arresta ai quarti di finale nel derby contro il {{Calcio Milan|N}}.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/Milan/27-12-2017/milan-inter-1-0-cutrone-supplementare-decide-derby-240505807004.shtml|titolo=Milan-Inter 1-0, Cutrone nel supplementare decide il derby|autore=Valerio Clari|data=27 dicembre 2017}}</ref> Il 14 agosto 2018 estende il contratto con la squadra milanese fino al 2021.
Nella [[Football Club Internazionale Milano 2018-2019|stagione 2018-2019]] la squadra si rende protagonista di una falsa partenza,<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/27-08-2018/inter-spalletti-come-de-boer-peggio-solo-radice-290504699835.shtml|titolo=Inter, Spalletti eguaglia De Boer: peggio solo 35 anni fa|autore=Daniele Polidoro|data=27 agosto 2018}}</ref> prima di inanellare un filotto di vittorie consecutive che la riporta nelle zone nobili della classifica;<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2018/11/03/news/inter_genoa_partita_gagliardini_politano-210696305/|titolo=Inter-Genoa 5-0: show nerazzurro con Gagliardini, Politano, Joao Mario e Nainggolan|data=3 novembre 2018}}</ref> al termine del girone d'andata, l'Inter è terza.<ref>{{cita web|url=https://www.corriere.it/sport/calcio/serie-a/notizie/empoli-inter-0-1-keita-fa-l-icardi-un-colpo-biliardo-db1db3ea-0b72-11e9-aa07-eb4c2c5595dd.shtml|titolo=Empoli-Inter 0-1, Keita blinda il terzo posto|autore=Guido De Carolis|data=29 dicembre 2018}}</ref> Tuttavia, i nerazzurri accusano nuovamente una flessione nei mesi invernali, restando comunque pienamente in corsa per la qualificazione alla massima competizione continentale.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/17-03-2019/milan-inter-2-3-nerazzurri-vincono-derby-contro-sorpassano-3202284149975.shtml|titolo=Milan-Inter 2-3: i nerazzurri vincono il derby e contro-sorpassano|autore=Alessandra Gozzini|data=17 marzo 2019}}</ref> Anche stavolta, è necessario arrivare all'ultima giornata per la matematica: la vittoria casalinga con l'{{Calcio Empoli|N}} permette all'Inter di confermare il quarto posto dell'annata precedente e tornare in [[UEFA Champions League 2019-2020|Champions League]].<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/26-05-2019/pazza-inter-ma-fine-keita-ninja-portano-champions-empoli-b-3301960042956.shtml|titolo=Pazza Inter, ma alla fine Keita e il Ninja la portano in Champions: Empoli in B|autore=Valerio Clari|data=26 maggio 2019}}</ref> La stagione europea vede la squadra eliminata nella fase a gironi di Champions League<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/Inter/11-12-2018/inter-psv-1-1-gol-lozano-icardi-nerazzurri-europa-league-3101171061589.shtml|titolo=Inter-Psv 1-1: gol di Lozano e Icardi, nerazzurri in Europa League|autore=Valerio Clari|data=11 dicembre 2018}}</ref> e, una volta retrocessa in [[UEFA Europa League 2018-2019|Europa League]], uscire da questa competizione per mano dell'{{Calcio Eintracht Francoforte|N}} agli ottavi di finale.<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/coppe/2019/03/14/news/europa_league_inter-salisburgo-221577559/|titolo=Inter-Eintracht 0-1, nerazzurri fuori dall'Europa League|autore=Diego Costa|data=14 marzo 2019}}</ref> In [[Coppa Italia 2018-2019|Coppa Italia]] il cammino si interrompe contro la {{Calcio Lazio|N}} ai quarti di finale.<ref>{{cita news|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2019/01/31/news/coppa_italia_inter_lazio_quarti_di_finale-217967959/?refresh_ce|titolo=Coppa Italia, Inter-Lazio 4-5 ai rigori: biancocelesti in semifinale|autore=Diego Costa|pubblicazione=la Repubblica|data=31 gennaio 2019}}</ref> Al termine del campionato, nonostante il raggiungimento dell'obiettivo minimo di stagione, non viene riconfermato dalla società meneghina.<ref>{{cita web|url=https://www.inter.it/it/news/94507/comunicato-ufficiale-di-fc-internazionale-milano|titolo=Nota del Club in merito al ruolo di allenatore della Prima Squadra|data=30 maggio 2019|accesso=30 maggio 2019|dataarchivio=30 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190530083930/https://www.inter.it/it/news/94507/comunicato-ufficiale-di-fc-internazionale-milano|urlmorto=sì}}</ref>
==== Napoli ====
Dopo un biennio sabbatico, il 29 maggio 2021 viene nominato nuovo tecnico del {{Calcio Napoli|N}} con cui firma un contratto biennale.<ref>{{cita web|url=https://www.sscnapoli.it/static/news/De-Laurentiis-Benvenuto-Luciano-Spalletti,-insieme-faremo-un-grande-lavoro-22905.aspx|titolo=De Laurentiis: Benvenuto Luciano Spalletti, insieme faremo un gran lavoro|data=29 maggio 2021|accesso=30 maggio 2021|dataarchivio=1 giugno 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210601175538/https://www.sscnapoli.it/static/news/De-Laurentiis-Benvenuto-Luciano-Spalletti,-insieme-faremo-un-grande-lavoro-22905.aspx|urlmorto=sì}}</ref> Debutta sulla panchina partenopea il 22 agosto, vincendo per 2-0 la prima giornata di [[Serie A 2021-2022|Serie A]] contro il {{Calcio Venezia|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/22-08-2021/osimhen-espulso-rigore-sbagliato-ma-napoli-piu-forte-2-0-venezia-420650846961.shtml|titolo=Osimhen espulso e un rigore sbagliato, ma il Napoli è più forte: 2-0 al Venezia|data=22 agosto 2021}}</ref> Il 16 settembre debutta nelle [[Competizioni UEFA per club|coppe europee]], pareggiando 2-2 la sfida esterna contro il {{Calcio Leicester City|N}} in [[UEFA Europa League 2021-2022|Europa League]].<ref>{{Cita web|url=https://corrieredellosport.it/news/calcio/europa-league/2021/09/16-85412786/leicester-napoli_2-2_gigante_osimhen_che_doppietta_|titolo=Leicester-Napoli 2-2: gigante Osimhen, che doppietta!|sito=corrieredellosport.it|lingua=it|accesso=17 ottobre 2021}}</ref> Il 23 settembre, battendo la {{Calcio Sampdoria|N}} per 4-0 in trasferta, diventa il primo allenatore a vincere le prime cinque partite di campionato al suo esordio sulla panchina dei partenopei, primato che apparteneva precedentemente a [[Rafael Benítez]], che nella [[Società Sportiva Calcio Napoli 2013-2014|stagione 2013-2014]] si era fermato a quattro.<ref>{{cita news|url=https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/record-per-spalletti-col-napoli-e-il-primo-a-vincere-tutte-le-prime-cinque-partite-1587732|titolo=Record per Spalletti col Napoli: è il primo a vincere tutte le prime cinque partite|data=23 settembre 2021|accesso=23 settembre 2021}}</ref> Il 17 ottobre invece, sconfiggendo in casa il {{Calcio Torino|N}} per 1-0, eguaglia la miglior partenza nella storia degli azzurri (otto vittorie consecutive), avvenuta nella [[Società Sportiva Calcio Napoli 2017-2018|stagione 2017-2018]], quando all'epoca in panchina c'era [[Maurizio Sarri]].<ref>{{cita web|url=https://www.msn.com/it-it/sport/serie-a/napoli-spalletti-eguaglia-sarri-otto-vittorie-di-fila-come-nel-201718/ar-AAPDyAW|titolo=Napoli, Spalletti eguaglia Sarri: otto vittorie di fila come nel 2017/18 |accesso=17 ottobre 2021}}</ref> Conclude il campionato al terzo posto, riportando così i partenopei in [[UEFA Champions League|Champions League]] dopo due anni.<ref>{{Cita web|url=https://napoli.repubblica.it/sport/2022/05/02/news/il_napoli_torna_in_champions-347748436/|titolo=Il Napoli torna in Champions|data=2 maggio 2022}}</ref> In [[Coppa Italia 2021-2022|Coppa Italia]] il cammino si interrompe agli ottavi di finale contro la {{Calcio Fiorentina|N}},<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/13-01-2022/coppa-italia-napoli-fiorentina-2-4-gol-vlahovic-mertens-biraghi-petagna-venuti-piatek-430899753267.shtml|titolo=Il Napoli rimonta in 9 al 95', poi ai supplementari è solo Viola. E Piatek segna subito|data=13 gennaio 2022}}</ref> mentre in Europa League gli azzurri escono per mano del {{Calcio Barcellona|N}} nel primo turno ad eliminazione diretta.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Europa-League/24-02-2022/napoli-barcellona-2-4-catalani-ottavi-europa-league-4301588825714.shtml|titolo=Troppo Barça per il Napoli: vince 4-2 al Maradona e passa agli ottavi|data=24 febbraio 2022}}</ref>
La [[Società Sportiva Calcio Napoli 2022-2023|stagione 2022-2023]] inizia subito con una vittoria, nella prima giornata di [[Serie A 2022-2023|Serie A]], grazie al risultato di 2-5 maturato sul campo del {{Calcio Verona|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Verona/15-08-2022/verona-napoli-2-5-show-azzurro-brilla-stella-kvaratskhelia-4401891810560.shtml|titolo=Napoli, è subito show: cinquina al Verona, brilla la stella di Kvaratskhelia|data=15 agosto 2022}}</ref> Il 7 settembre 2022 debutta in [[UEFA Champions League 2022-2023|Champions League]] con i partenopei, vincendo la prima partita del girone A giocata contro il {{Calcio Liverpool|N}} (4-1).<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/07-09-2022/champions-napoli-liverpool-4-1-zielinski-super-45079278271.shtml|titolo=Napoli, serata magica: poker al Liverpool con super Zielinski|data=7 settembre 2022}}</ref> Il 12 ottobre seguente gli azzurri accedono agli ottavi di finale della competizione con due giornate di anticipo, grazie alla vittoria per 4-2 contro l'{{Calcio Ajax|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/12-10-2022/napoli-ajax-4-2-lozano-raspadori-klaassen-kvaratskhelia-bergwijn-osimhen-450607789002.shtml|titolo=Il Napoli dà spettacolo anche in Champions: poker all’Ajax e pass anticipato per gli ottavi|data=12 ottobre 2022}}</ref> Undici giorni dopo, in occasione della vittoria di misura in casa della {{Calcio Roma|N}} (0-1), Spalletti eguaglia il maggior numero di partite vinte consecutivamente tra campionato e coppe (11), primato stabilito dall'ex allenatore [[Ottavio Bianchi]] nella [[Società Sportiva Calcio Napoli 1986-1987|stagione 1986-1987]], annata in cui il Napoli vinse il primo scudetto.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2022/10/24/news/spalletti_napoli_marcia_da_record-371470551/|titolo=Napoli, Spalletti e una marcia da record: 11 vittorie di fila, come nell'anno del primo scudetto|data=24 ottobre 2022}}</ref> Tale record viene poi superato il 26 ottobre, in virtù del risultato di 3-0 inflitto ai {{Calcio Rangers|N}} nella partita di ritorno del girone di Champions League.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/26-10-2022/napoli-rangers-3-0-doppietta-simeone-ostigard-450824821020.shtml|titolo=Il Napoli è sempre uno spettacolo: 3-0 ai Rangers. Ma per il primo posto...|data=26 ottobre 2022}}</ref> La striscia di risultati utili (17) si interrompe il 1º novembre, in occasione di Liverpool-Napoli, partita terminata con il risultato di 2-0 in favore degli inglesi.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/01-11-2022/champions-liverpool-napoli-2-0-spalletti-primo-girone-450914221532.shtml|titolo=Napoli, ko che non fa male: il Liverpool ne segna due nel finale, ma Spalletti è primo|data=1º novembre 2022}}</ref> Il 12 novembre invece, grazie alla vittoria casalinga per 3-2 ai danni dell'{{Calcio Udinese|N}}, raggiunge quota undici vittorie di fila in Serie A, superando il primato definito nella stagione 2017-2018 dall'ex tecnico Maurizio Sarri (10).<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/12-11-2022/napoli-udinese-3-2-decidono-gol-osimhen-zielinski-ed-elmas-4501081406591.shtml|titolo=Il Napoli è irresistibile: 11 vittorie consecutive. Ma che paura nel finale con l'Udinese|data=12 novembre 2022}}</ref> La prima sconfitta in campionato arriva il 4 gennaio 2023 contro l'Inter, che si aggiudica l'incontro per 1-0.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/04-01-2023/inter-napoli-1-0-gol-dzeko-4501815529883.shtml|titolo=Dzeko, capocciata al Napoli. L'Inter riapre la corsa scudetto|data=4 gennaio 2023}}</ref> Il 13 gennaio vince per 5-1 contro la {{Calcio Juventus|N}}; l'ultima volta che i partenopei avevano segnato cinque reti ai torinesi è stato nel 1990, durante la partita valida per la [[Supercoppa italiana 1990|Supercoppa italiana]], vinta con il medesimo risultato.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/13-01-2023/napoli-juve-5-1-osimhen-2-kvaratskhelia-maria-rrahmani-elmas-4501949709248.shtml|titolo=Kvara e Osimhen schiantano la Juve. Il Napoli vola a +10 e spacca il campionato|data=13 gennaio 2023}}</ref> Cinque giorni dopo, la squadra di Spalletti viene eliminata dalla [[Coppa Italia 2022-2023|Coppa Italia]] per mano della {{Calcio Cremonese|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/17-01-2023/coppa-italia-napoli-cremonese-finisce-rigori-4502012995473.shtml|titolo=Clamoroso al Maradona: il Napoli piange, Cremonese avanti ai rigori. Ballardini, che prima!|data=17 gennaio 2023}}</ref> Il 21 gennaio, grazie alla vittoria esterna nel [[Derby (calcio)|derby]] contro la {{Calcio Salernitana|N}} (0-2), diventa l'allenatore con più partite vinte nella storia della Serie A (276) nell'era dei tre punti a vittoria.<ref name="recordvittorie">{{Cita web|url=https://www.calcioinpillole.com/napoli-arriva-un-grande-record-per-luciano-spalletti-il-dato/|titolo=Napoli, Luciano Spalletti conquista un grande primato: il dato|data=21 gennaio 2023}}</ref> Il 17 febbraio seguente, in occasione della vittoria esterna per 0-2 in casa del {{Calcio Sassuolo|N}},<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmattino.it/sport/sscnapoli/sassuolo_napoli_0_2_diretta_risultato_gol-7236809.html|titolo=Sassuolo-Napoli 0-2: dominio anche a Reggio Emilia, si vola a + 18|data=17 febbraio 2023}}</ref> raggiunge quota 1000 panchine in carriera.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/storie/17-02-2023/spalletti-1000-panchine-allenatore-empoli-napoli-460271531210/|titolo=Dall'Empoli al Napoli passando per Inter e Roma: Spalletti diventa mister 1000 panchine|data=17 febbraio 2023}}</ref> Il 15 marzo, grazie alla vittoria casalinga per 3-0 ai danni dell'{{Calcio Eintracht Francoforte|N}} (5-0 tra andata e ritorno), accede con il Napoli ai quarti di finale di Champions League, traguardo mai raggiunto in precedenza dai partenopei.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/15-03-2023/champions-league-napoli-eintracht-3-0-doppietta-osimhen-rigore-zielinski-460684672680.shtml|titolo=Il Napoli si diverte, Osimhen di più: comodo tris all'Eintracht, Spalletti ai quarti|data=15 marzo 2023}}</ref> Il cammino europeo si interrompe proprio ai quarti, con il {{Calcio Milan|N}} che supera gli azzurri per 2-1 tra andata e ritorno.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/18-04-2023/napoli-milan-1-1-gol-giroud-osimhen-rossoneri-semifinale-champions-4601192233349.shtml|titolo=Delirio Milan: fa 1-1 a Napoli e vola in semifinale di Champions!|data=18 aprile 2023}}</ref> Il 4 maggio, grazie al pareggio esterno contro l'Udinese (1-1), conquista il suo primo campionato italiano con cinque giornate di anticipo,<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/04-05-2023/scudetto-napoli-campione-d-italia-la-terza-volta-4601354295987.shtml|titolo=Napoli, finalmente festa: campione d'Italia per la terza volta!|data=4 maggio 2023}}</ref> diventando anche l'allenatore più anziano a vincere il titolo, a 64 anni e 58 giorni;<ref>{{Cita web|url=https://gianlucadimarzio.com/it/napoli-spalletti-record-scudetto-serie-a-news-2023|titolo=Napoli, Luciano Spalletti è l'allenatore più anziano di sempre a vincere lo Scudetto|data=5 maggio 2023}}</ref> per i partenopei si tratta del terzo scudetto della loro storia, a 33 anni di distanza dal [[Serie A 1989-1990|precedente]].<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/sport/calcio/serie-a/speciale-scudetto/notizie/napoli-scudetto-campione-italia-2023-7b109ff8-e66f-11ed-9136-d5229c509a57.shtml|titolo=Il Napoli ha vinto lo scudetto: è Campione d’Italia 33 anni dopo Maradona. De Laurentiis: «Vittoria assieme»|data=4 maggio 2023}}</ref> A livello individuale, Spalletti vince il premio come [[Premi Lega Serie A|miglior allenatore della Serie A]] nel 2022-2023.<ref>{{Cita web|url=https://www.legaseriea.it/it/media/serie-a/serieas.hiwaymedia.it/media/serie-a/il-coach-of-the-season-2022-2023|titolo=IL COACH OF THE SEASON 2022/2023|sito=www.legaseriea.it|lingua=it|accesso=01 giugno 2023|urlmorto=sì}}</ref> A fine stagione il tecnico comunica la volontà di non proseguire l'esperienza con gli azzurri.<ref>{{Cita web|url=https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/napoli/2023/05/29-108347676/napoli_spalletti_sono_stanco_mi_fermo_un_anno_e_non_cambio_idea_|titolo=Napoli, Spalletti lascia: "Sono stanco, mi fermo un anno" e svela il motivo|data=29 maggio 2023}}</ref>
==== Nazionale italiana ====
[[File:Norway Italy - June 2025 A 44.jpg|thumb|Spalletti (a destra) commissario tecnico della nazionale nel 2025, insieme al capo delegazione [[Gianluigi Buffon]].]]
Il 18 agosto 2023 viene ufficializzato come nuovo [[commissario tecnico]] della [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]] a partire dal 1º settembre successivo, in sostituzione del dimissionario [[Roberto Mancini]].<ref>{{Cita web|url=https://figc.it/it/nazionali/news/luciano-spalletti-%C3%A8-il-nuovo-commissario-tecnico-della-nazionale-gravina-il-suo-entusiasmo-e-la-sua-competenza-saranno-fondamentali/|titolo=Luciano Spalletti è il nuovo Commissario Tecnico della Nazionale. Gravina: "Il suo entusiasmo e la sua competenza saranno fondamentali"|data=18 agosto 2023}}</ref> Esordisce in panchina il 9 settembre, nella partita pareggiata 1-1 contro la {{NazNB|CA|MKD|M}}, valida per la [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2024|qualificazioni]] al {{EC|2024}}.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/09-09-2023/macedonia-italia-1-1-gol-di-immobile-e-bardhi.shtml|titolo=Macedonia ancora indigesta, l'Italia pareggia 1-1 e Spalletti si gioca tutto a Milano|data=9 settembre 2023|accesso=13 settembre 2023}}</ref> Il 12 settembre arriva, invece, la prima vittoria da allenatore degli ''Azzurri'', a [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]] contro l'{{NazNB|CA|UKR|M}} (2-1).<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/12-09-2023/italia-ucraina-2-1-doppietta-frattesi-spalletti-prima-vittoria.shtml|titolo=L'Italia batte l'Ucraina con super Frattesi: prima gioia azzurra per Spalletti|data=12 settembre 2023|accesso=13 settembre 2023}}</ref> Il 20 novembre seguente, grazie al pareggio esterno nella gara di ritorno contro l'Ucraina (0-0), ottiene la qualificazione al {{EC|2024}}.<ref>{{cita web |url=https://www.adnkronos.com/sport/diretta-ucraina-italia-match-decisivo-per-euro-2024_5LugdDGkAkUy0xCZV58Pwr|titolo=Ucraina-Italia 0-0, Nazionale di Spalletti qualificata a Euro 2024|data=20 novembre 2023|accesso=21 novembre 2023}}</ref>
Il campionato europeo, tuttavia, si rivela deludente: dopo aver superato a fatica la fase a gironi, vincendo 2-1 contro l'[[Nazionale di calcio dell'Albania|Albania]],<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Europei/15-06-2024/italia-albania-bastoni-barella-bajrami-partita-europei-2024.shtml|titolo=Bajrami ci spaventa, poi Bastoni e Barella ribaltano l'Albania. Italia, è un bell'esordio|data=15 giugno 2024}}</ref> perdendo 0-1 contro la [[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]]<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Europei/20-06-2024/spagna-italia-autogol-calafiori-europei-2024.shtml|titolo=Italia, che lezione dalla Spagna: la Roja domina per 94', Azzurri k.o. per un autogol di Calafiori|data=20 giugno 2024}}</ref> e pareggiando 1-1 in ''extremis'' contro la [[Nazionale di calcio della Croazia|Croazia]],<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/sport/2024/06/24/italia-croazia-europei-risultato-gol|titolo=Euro 2024, Italia-Croazia 1-1: segna Zaccagni, azzurri conquistano ottavi al 98'. VIDEO|data=24 giugno 2024}}</ref> gli azzurri vengono eliminati già agli ottavi di finale dalla [[Nazionale di calcio della Svizzera|Svizzera]], vincente 2-0.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Europei/29-06-2024/svizzera-italia-2-0-gol-di-freuler-e-vargas-spalletti-fuori-dall-europeo.shtml|titolo=L'Italia perde la faccia! La Svizzera passeggia e vince 2-0, Azzurri fuori dall'Europeo|data=29 giugno 2024}}</ref>
Nell’edizione [[UEFA Nations League 2024-2025|2024-2025]] della UEFA Nations League l'Italia conclude il girone al secondo posto, dietro la {{NazNB|CA|FRA|M}}, venendo poi eliminata dalla competizione ai quarti di finale contro la {{NazNB|CA|GER|M}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2025/03/23/nations-league-germania-italia-3-3-azzurri-eliminati_0faa26aa-7188-49e6-ac28-bc6f7a8e0e77.html|titolo=Nations League: Germania-Italia 3-3, azzurri eliminati {{!}} ANSA.it|sito=www.ansa.it|accesso=2025-06-08}}</ref> Nelle successive [[Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2026 - UEFA|qualificazioni mondiali]] gli azzurri vengono inseriti nel gruppo I, con {{NazNB|CA|NOR|M}}, {{NazNB|CA|ISR|M}}, {{NazNB|CA|EST|M}} e {{NazNB|CA|MDA|M}}. L'Italia perde la prima partita delle qualificazioni per 3-0 contro la Norvegia a [[Oslo]]. Due giorni dopo la sconfitta, l'8 giugno 2025, lo stesso Spalletti annuncia in conferenza stampa il proprio esonero al termine della successiva gara contro la Moldavia,<ref>{{Cita web|url=https://www.figc.it/it/nazionali/news/italia-moldova-sarà-lultima-partita-da-ct-della-nazionale-di-luciano-spalletti-voglio-chiudere-con-una-vittoria/|titolo=Italia-Moldova sarà l'ultima partita da Ct della Nazionale di Luciano Spalletti: "Voglio chiudere con una vittoria"|sito=figc.it|data=2025-06-08|accesso=2025-06-08}}</ref> poi vinta per 2-0.<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=|url=https://www.rainews.it/maratona/2025/06/calcio-qualificazioni-mondiali-2026-italia-moldavia-ultima-spalletti-diretta-rai1-e-streaming-rainews-it-highlights-gol-cronaca-testuale-cadb3dc6-8d63-44bf-a1e8-824a7c64a11f.html|titolo=L'Italia batte 2 a 0 la Moldavia, congedo triste per Spalletti|sito=RaiNews|data=2025-06-09|accesso=2025-06-13}}</ref> Il tecnico toscano conclude la sua esperienza alla guida della nazionale dopo 24 partite, con un bilancio di 12 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte.
== Statistiche ==
===
{| class="wikitable center" style="text-align:center; font-size:90%"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|Coppe nazionali
!colspan="3"|Coppe continentali
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
|-
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Comp
!Pres
!Reti
!Pres
!Reti
|-
| 1982-1983 || rowspan="3" |{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Castelfiorentino|N}}|| [[Campionato Interregionale 1984-1985|D]]|| ? || ? || - || - || - || - || - || - || - || - || - || ? || ?
|-
| 1983-1984 || [[Campionato Interregionale 1984-1985|D]]|| ? || ? || - || - || - || - || - || - || - || - || - || ? || ?
|-
| 1984-1985 || [[Campionato Interregionale 1984-1985|D]]|| ? || ? || - || - || - || - || - || - || - || - || - || ? || ?
|-
! colspan="3" | Totale Castelfiorentino || ? || ? || || - || - || || - || - || || - || - || ? || ?
|-
| [[Associazione Calcio Entella Bacezza 1985-1986|1985-1986]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Entella|N|1982}} || [[Serie C2 1985-1986|C2]] || 27 || 2 || [[Coppa Italia Serie C 1985-1986|CI-C]] || ? || ? || - || - || - || - || - || - || 27+ || 2+
|-
| [[Associazione Calcio Spezia 1986-1987|1986-1987]] || rowspan="4"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Spezia|N}} || [[Serie C1 1986-1987|C1]] || 31 || 2 || [[Coppa Italia Serie C 1986-1987|CI-C]] || 8 || 2 || - || - || - || - || - || - || 39 || 4
|-
| [[Associazione Calcio Spezia 1987-1988|1987-1988]] || [[Serie C1 1987-1988|C1]] || 32 || 1 || [[Coppa Italia Serie C 1987-1988|CI-C]] || 7 || 1 || - || - || - || - || - || - || 39 || 2
|-
| [[Associazione Calcio Spezia 1988-1989|1988-1989]] || [[Serie C1 1988-1989|C1]] || 33 || 3 || [[Coppa Italia 1988-1989|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 1988-1989|CI-C]] || 5+2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 40 || 3
|-
| [[Associazione Calcio Spezia 1989-1990|1989-1990]] || [[Serie C1 1989-1990|C1]] || 24 || 1 || [[Coppa Italia 1989-1990|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 1989-1990|CI-C]] || 1+3 || 0+1 || - || - || - || - || - || - || 28 || 2
|-
!colspan="3"|Totale Spezia || 120 || 7 || || 26 || 4 || || - || - || || - || - || 146 || 11
|-
| [[Associazione Sportiva Calcio Viareggio 1990-1991|1990-1991]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Viareggio|N}} || [[Serie C2 1990-1991|C2]] || 29 || 1 || [[Coppa Italia Serie C 1990-1991|CI-C]] || ? || ? || - || - || - || - || - || - || 29+ || 1+
|-
| [[Empoli Football Club 1991-1992|1991-1992]] || rowspan="2"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Empoli|N}} || [[Serie C1 1991-1992|C1]] || 31 || 1 || [[Coppa Italia 1991-1992|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 1991-1992|CI-C]] || 2+3 || 0 || - || - || - || - || - || - || 36 || 1
|-
| [[Empoli Football Club 1992-1993|1992-1993]] || [[Serie C1 1992-1993|C1]] || 22 || 2 || [[Coppa Italia 1992-1993|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 1992-1993|CI-C]] || 1+1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 24 || 2
|-
!colspan="3"|Totale Empoli || 53 || 3 || || 7 || 0 || || - || - || || - || - || 60 || 3
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 229+ || 13+ || || 33+ || 4+ || || - || - || || - || - || 262+ || 17+
|}
=== Statistiche da allenatore ===
==== Club ====
{| class="wikitable" style="font-size:85%;width:100%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="5"|Campionato
!colspan="5"|Coppe nazionali
!colspan="5"|Coppe continentali
!colspan="5"|Altre coppe
!colspan="4"|Totale
!% Vittorie
!rowspan="2"|Piazzamento
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
| [[Empoli Football Club 1993-1994|
|-|-
| [[Empoli Football Club 1995-1996|1995-1996]] || [[Serie C1 1995-1996|C1]] || 34+3<ref name="play-off">Play-off.</ref> || 17+3 || 11 || 6 || '''[[Coppa Italia Serie C 1995-1996|CI-C]]''' || 14 || 9 || 4 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|51|29|15|7}} || 3º '''''(prom.)'''''
|-
| [[
|-
| [[Empoli Football Club
|-
!colspan="3"|Totale
|-
| [[
|-
|-
| [[
|-
| [[
|-
| [[Udinese Calcio
|-
| [[
|-
| [[Udinese Calcio
|-
!colspan="3"|Totale
|-
| [[
|-
|-
| [[Associazione Sportiva Roma
|-
| [[Associazione Sportiva Roma
|-
| [[Associazione Sportiva Roma
|-
| [[
|-
| [[
|-
| [[Futbol'nyj Klub Zenit Sankt-Peterburg 2011-2012|2011-2012]] || 14 || 7 || 6 || 1 || [[Kubok Rossii 2011-2012|KR]] || 3 || 2 || 0 || 1 || [[UEFA Champions League 2011-2012|UCL]] || 8 || 3 || 3 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|25|12|9|4}}
|-
| [[Futbol'nyj Klub Zenit Sankt-Peterburg
|-
| [[Futbol'nyj Klub Zenit Sankt-Peterburg 2013-2014|
|-
!colspan="3"|
|-
| [[
|-
| [[
|-
! colspan="3" | Totale
|-
| [[
|-
| [[
|-
!
|-
|-
|| [[Società Sportiva Calcio Napoli 2022-2023|2022-2023]] || '''[[Serie A 2022-2023|A]]''' || 38 || 28 || 6 || 4 || [[Coppa Italia 2022-2023|CI]] || 1 || 0 || 1 || 0 || [[UEFA Champions League 2022-2023|UCL]] || 10 || 7 || 1 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|49|35|8|6}} || '''1º'''
|-
!colspan="3"|Totale Napoli || 76 || 52 || 13 || 11 || || 2 || 0 || 1 || 1 || || 18 || 10 || 3 || 5 || || - || - || - || - {{WDLtot|96|62|17|17}} ||
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 785 || 408 || 201 || 176 || || 91 || 45 || 22 || 24 || || 137 || 70 || 26 || 41 || || 6 || 2 || 1 || 3 {{WDLtot|1018|524|250|244}} ||
|}
=====
* Allenatore più anziano ad aver vinto un campionato di Serie A (64 anni e 58 giorni).<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmattino.it/schede/luciano_spalletti_scudetto_napoli-7364740.html|titolo=Luciano Spalletti, l'allenatore più anziano a vincere lo scudetto|sito=www.ilmattino.it|data=4 maggio 2023|lingua=it|accesso=5 maggio 2023}}</ref>
==== Nazionale ====
''Statistiche aggiornate al 9 giugno 2025''. In '''grassetto''' le competizioni vinte.
{| class=wikitable style=text-align:center
|-
!rowspan="2"|Squadra
!rowspan="2"|Naz
!rowspan="2"|dal
!rowspan="2"|al
!colspan=8|Record
|-
!width=40|G
!width=40|V
!width=40|N
!width=40|P
!width=40|GF
!width=40|GS
!width=40|DR
!width=50|% Vittorie
|-
|{{NazNB|CA|ITA|M}}
|{{Bandiera|ITA}}
|1º settembre 2023
|9 giugno 2025
{{WDL|24|12|6|6|for=40|against=29|diff=yes}}
|}
==== Nazionale nel dettaglio ====
{| class="wikitable center" style="text-align:center; font-size:90%"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!rowspan="2"|Torneo
!rowspan="2"|Piazzamento
!colspan="5"|Andamento
!colspan="5"|Reti
|-
!Giocate
!Vittorie
!Pareggi
!Sconfitte
!% Vittorie
!width=40|GF
!width=40|GS
!width=40|DR
|-
| 2023 || rowspan="6"|{{Naz|CA|ITA|M}} || [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2024|Qual. Euro 2024]] || ''Sub.'', '''''2º nel Gruppo C, qualificato'''''
{{WDL|6|3|2|1}} || 13 || 7 || +6
|-
| giu.-lug. 2024 || [[Campionato europeo di calcio 2024|Euro 2024]] || ''Ottavi di finale''
{{WDL|4|1|1|2}} || 3 || 5 || -2
|-
| 2024 || rowspan="2"|[[UEFA Nations League 2024-2025]] || rowspan="2"| ''Quarti di finale''
{{WDL|6|4|1|1}} || 13 || 8 || +5
|-
| mar. 2025 {{WDL|2|0|1|1}} || 4 || 5 || -1
|-
| giu.-nov. 2025 || [[Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2026 - UEFA - Fase a gironi, gruppo I|Qual. Mondiale 2026]] || ''Esonerato durante la fase''
{{WDL|2|1|0|1}} || 2 || 3 || -1
|-
| Dal 2023 al 2025 || [[Amichevole|Amichevoli]] ||
{{WDL|4|3|1|0}} || 5 || 1 || +4
|-
! colspan="4"|Totale Italia
{{WDLtot|24|12|6|6}} || 40 || 29 || +11
|}
==== Panchine da commissario tecnico della nazionale italiana ====
{{vedi anche|Incontri ufficiali della Nazionale di calcio dell'Italia dal 2001}}
{{Cronoini|ITA||M}}
{{Cronopar|9-9-2023|Skopje|MKD|1|1|ITA|<small>[[Ciro Immobile]]</small>|QEuro|2024||||<small>Cap: [[Ciro Immobile|C. Immobile]]</small>}}
{{Cronopar|12-9-2023|Milano|ITA|2|1|UKR|<small>2 [[Davide Frattesi]]</small>|QEuro|2024||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|14-10-2023|Bari|ITA|4|0|MLT|<small>[[Giacomo Bonaventura]]<br />2 [[Domenico Berardi]]<br />[[Davide Frattesi]]</small>|QEuro|2024||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|17-10-2023|Londra|ENG|3|1|ITA|<small>[[Gianluca Scamacca]]</small>|QEuro|2024||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|17-11-2023|Roma|ITA|5|2|MKD|<small>[[Matteo Darmian]]<br />2 [[Federico Chiesa]]<br />[[Giacomo Raspadori]]<br />[[Stephan El Shaarawy]]</small>|QEuro|2024||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|20-11-2023|Leverkusen|UKR|0|0|ITA||QEuro|2024||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|21-3-2024|Fort Lauderdale|VEN|1|2|ITA|<small>2 [[Mateo Retegui]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]] </small>}}
{{Cronopar|24-3-2024|Harrison (New Jersey)|ECU|0|2|ITA|<small>[[Lorenzo Pellegrini]]<br />[[Nicolò Barella]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Nicolò Barella|N. Barella]] </small>}}
{{Cronopar|4-6-2024|Bologna|ITA|0|0|TUR||Amichevole|||||<small>Cap: [[Jorginho (calciatore 1991)|Jorginho]]</small>}}
{{Cronopar|9-6-2024|Empoli|ITA|1|0|BIH|<small>[[Davide Frattesi]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|15-6-2024|Dortmund|ITA|2|1|ALB|<small>[[Alessandro Bastoni]]<br />[[Nicolò Barella]]</small>|Euro|2024|1º turno|||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|20-6-2024|Gelsenkirchen|ESP|1|0|ITA||Euro|2024|1º turno|||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|24-6-2024|Lipsia|HRV|1|1|ITA|<small>[[Mattia Zaccagni]]</small>|Euro|2024|1º turno|||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|29-6-2024|Berlino|CHE|2|0|ITA||Euro|2024|Ottavi di finale|||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|6-9-2024|Parigi|FRA|1|3|ITA|<small>[[Federico Dimarco]]<br />[[Davide Frattesi]]<br />[[Giacomo Raspadori]]</small>|Nations League|2024-2025|1º turno|||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|9-9-2024|Budapest|ISR|1|2|ITA|<small>[[Davide Frattesi]]<br />[[Moise Kean]]</small>|Nations League|2024-2025|1º turno|||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|10-10-2024|Roma|ITA|2|2|BEL|<small>[[Andrea Cambiaso]]<br />[[Mateo Retegui]]</small>|Nations League|2024-2025|1º turno|||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|14-10-2024|Udine|ITA|4|1|ISR|<small>[[Mateo Retegui]] (rig.)<br />2 [[Giovanni Di Lorenzo (calciatore)|Giovanni Di Lorenzo]]<br />[[Davide Frattesi]]</small>|Nations League|2024-2025|1º turno|||<small>Cap: [[Giovanni Di Lorenzo (calciatore)|G. Di Lorenzo]]</small>}}
{{Cronopar|14-11-2024|Bruxelles|BEL|0|1|ITA|<small>[[Sandro Tonali]]</small>|Nations League|2024-2025|1º turno|||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|17-11-2024|Milano|ITA|1|3|FRA|<small>[[Andrea Cambiaso]]</small>|Nations League|2024-2025|1º turno|||<small>Cap: [[Nicolò Barella|N. Barella]]</small>}}
{{Cronopar|20-3-2025|Milano|ITA|1|2|DEU|<small>[[Sandro Tonali]]</small>|Nations League|2024-2025|Quarti di finale|||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|23-3-2025|Dortmund|DEU|3|3|ITA|<small>2 [[Moise Kean]]<br />[[Giacomo Raspadori]] (rig.)</small>|Nations League|2024-2025|Quarti di finale|||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|6-6-2025|Oslo|NOR|3|0|ITA||QMondiali|2026||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|9-6-2025|Reggio Emilia|ITA|2|0|MDA|<small>[[Giacomo Raspadori]]<br />[[Andrea Cambiaso]]</small>|QMondiali|2026||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{cronofin|24|40}}
== Palmarès ==
=== Allenatore ===
==== Club ====
* {{Calciopalm|Coppa Italia Serie C|1}}
:Empoli: [[Coppa Italia Serie C 1995-1996|1995-1996]]
* {{Calciopalm|Coppa Italia|2}}
:Roma: [[Coppa Italia 2006-2007|2006-2007]], [[Coppa Italia 2007-2008|2007-2008]]
* {{Calciopalm|Supercoppa italiana|1}}
:Roma: [[Supercoppa italiana 2007|2007]]
* {{Calciopalm|Coppa di Russia|1}}
:Zenit: [[Kubok Rossii 2009-2010|2009-2010]]
* {{Calciopalm|Campionato russo|2}}
:Zenit: [[Prem'er-Liga 2010|2010]], [[Prem'er-Liga 2011-2012|2011-2012]]
* {{Calciopalm|Supercoppa russa|1}}
:Zenit: [[Superkubok Rossii 2011|2011]]
* {{Calciopalm|Campionato italiano|1}}
:Napoli: [[Serie A 2022-2023|2022-2023]]
==== Individuale ====
* [[Panchina d'oro]]:
:2004-2005, 2022-2023
* {{Calciopalm|L'allenatore dei sogni|1}}
:2005
* [[Oscar del calcio AIC]]/[[Gran Galà del calcio AIC]]: 3
:[[Migliore allenatore AIC|Migliore allenatore]]: [[Oscar del calcio AIC 2006|2006]], [[Oscar del calcio AIC 2007|2007]], [[Gran Galà del calcio AIC 2023|2023]]
* [[Premio Nazionale Enzo Bearzot]]: 1
:2023
* [[Premi Lega Serie A]]: 1
:[[Premi Lega Serie A#MVC - Miglior allenatore|Miglior allenatore]]: [[Serie A 2022-2023|2022-2023]]
* [[Premio Bulgarelli Number 8]]: 1
:Miglior allenatore: 2022-2023
* [[Premio Sportilia]]: 1
:2023
* [[Gazzetta Sports Awards]]: 1
:Allenatore dell'anno: 2023
* [[Globe Soccer Awards]]: 1
:Premio alla carriera per allenatori: [[Globe Soccer Awards#2024|2024]]
* Inserito nella [[Hall of Fame del calcio italiano]] nella categoria ''Allenatore''
:2024
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = Napoli-Stemma (without ornaments).svg
|nome_onorificenza = [[Cittadinanza onoraria]] della città di [[Napoli]]
|data = [[Napoli]], 7 dicembre 2023<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/50091|titolo=Conferita la cittadinanza onoraria a Luciano Spalletti|data=19 giugno 2024}}</ref>
}}
== Note ==
Riga 222 ⟶ 441:
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{
{{Italia maschile calcio europeo 2024}}
{{CT nazionale italiana di calcio}}
{{Panchina d'oro}}
{{Oscar del calcio AIC|Allenatore=X}}
{{Hall of Fame del calcio italiano}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Allenatori di calcio campioni d'Italia]]
[[Categoria:Oscar del calcio AIC]]
[[Categoria:Persone legate a Montespertoli]]
[[Categoria:Commissari tecnici della nazionale di calcio dell'Italia]]
[[Categoria:Membri della Hall of Fame del calcio italiano]]
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