Uzeta: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m Bot: correggo codici SBN (cfr. Special:Diff/142495694) |
||
(4 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
'''Uzeta''' è il protagonista di una
La storia narra di questo ragazzo di umili origini che riuscì a diventare [[Cavalleria medievale|cavaliere]] sotto [[Federico II di Svevia|Federico II]] per la sua bravura. Quando gli venne chiesto di combattere contro gli Ursini, dei [[gigante (mitologia)|giganti]] [[saraceni]], accettò e vinse. Dal nome dei giganti sarebbe derivato, secondo la leggenda, quello del [[Castello Ursino (Catania)|Castello]] al centro del capoluogo etneo. Le vere origini del nome sono da attribuirsi all'espressione latina "castrum sinus", cioè "castello del golfo".
Uzeta, eroe dell'Opera dei Pupi e protagonista dell'omonima storia, nasce nel 1900 dalla fantasia del famoso puparo don Raffaele Trombetta, che volle regalare al suo pubblico un "paladino" catanese. ▼
Figlio di un povero tessitore della via Naumachia, Uzeta, da semplice palafreniere, dopo esser stato corsaro e dopo aver salvato Catania dagli Algerini, Roma dai Berberi, Vienna dai Tartari, diventerà Principe del Simeto, Gonfaloniere della Chiesa, Arciduca di Vienna e Cavaliere della Legion d'Onore.▼
Il paladino di Catania indossa una magnifica armatura listata di nero con l'insegna dell'Elefante (
== Bibliografia ==
* {{Cita libro |autore = Giuseppe Malfa |titolo = Uzeta il catanese e Magilda di Catane, ovvero Ferrantino Sant'Aquila |città = Palermo |editore = Leggio |anno = 1926 |sbn =
* {{Cita libro |autore = Maria Teresa Di Blasi |titolo = Il Cicerone. Storia, itinerari e leggende di Catania |ed = 1 |città = Catania |editore = Greco |anno = 2000 |pp = 100-102 |sbn =
{{Portale|Sicilia}}
[[Categoria:Leggende della Sicilia]]
[[Categoria:Cavalieri immaginari]]
[[Categoria:Tradizioni popolari della Sicilia]]
▲Uzeta, eroe dell'Opera dei Pupi e protagonista dell'omonima storia, nasce nel 1900 dalla fantasia del famoso puparo don Raffaele Trombetta, che volle regalare al suo pubblico un "paladino" catanese.
▲Figlio di un povero tessitore della via Naumachia, Uzeta, da semplice palafreniere, dopo esser stato corsaro e dopo aver salvato Catania dagli Algerini, Roma dai Berberi, Vienna dai Tartari, diventerà Principe del Simeto, Gonfaloniere della Chiesa, Arciduca di Vienna e Cavaliere della Legion d'Onore.
▲Il paladino di Catania indossa una magnifica armatura listata di nero con l'insegna dell'Elefante ( 'u Liotru). Personaggio amatissimo dal pubblico dell'Opira, le sue avventure sono ancor oggi rappresentate dalla Marionettistica dei fratelli Napoli, pupari in Catania dal 1921.
|