Semën Denisovič Ignat'ev: differenze tra le versioni
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{{F|politici sovietici|luglio 2017}}
{{S|politici sovietici}}
{{Carica pubblica
|nome =
|immagine =
|didascalia =
|carica = [[Ministerstvo gosudarstvennoj bezopasnosti|Ministro
|mandatoinizio = 9 agosto [[1951]]
|mandatofine = 5 marzo [[1953]]
|primoministro = [[Iosif Stalin]]▼
|carica2=Deputato del [[Soviet dell'Unione]] del [[Soviet Supremo dell'URSS]]
|legislatura2 = I, II, III, IV, V
|circoscrizione2 = [[RSSA Buriato-Mongola]] <small>(I)</small>, [[RSSA Baschira]] <small>(II, IV)</small>, [[RSS Uzbeka]] <small>(III)</small>, [[RSSA Tatara]] <small>(V)</small>
▲|primoministro =
▲|predecessore = [[Sergei Ogoltsov]]
▲|successore = carica abolita
|partito = [[Partito Comunista dell'Unione Sovietica]]
}}
{{Bio
|Nome = Semën Denisovič
|Cognome = Ignat'ev
|
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|LuogoNascitaLink = Karlivka
|GiornoMeseNascita = 14 settembre
|AnnoNascita = 1904
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|Nazionalità = sovietico
|PostNazionalità = , Ministro per la Sicurezza dello Stato dell'Unione Sovietica
}}
== Biografia ==
Figlio di un contadino, Ignat'ev, ingegnere, si unì al [[Partito Comunista dell'Unione Sovietica|Partito Comunista]] nel [[1926]]. Per gran parte della sua carriera, fu un riservato [[apparatčik]] regionale, in servizio presso la Segreteria del Partito in [[Buriazia]], [[Baschiria|Baškortostan]], nella [[Repubblica Socialista Sovietica Bielorussa]] e in quella [[Repubblica Socialista Sovietica Uzbeka|Uzbeka]]. Nel [[1950]] fu chiamato a Mosca, dove [[Iosif Stalin|Stalin]] lo voleva per contrastare il potere di [[Lavrentij Pavlovič Berija|L.P. Berija]] e [[Viktor Semënovič Abakumov|V.S. Abakumov]], al tempo i due principali dirigenti della polizia segreta.
Nel 1951, fu scelto da Stalin per rimpiazzare Abakumov come [[Ministerstvo gosudarstvennoj bezopasnosti|Ministro per la Sicurezza dello Stato (MGB)]] dell'Unione Sovietica. Nel corso del suo ufficio come capo della polizia segreta, Ignat'ev indagò sul "[[
Fu membro del Comitato Centrale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica dal [[1952]] al [[1961]]. Fu anche, per breve tempo, membro del [[Praesidium]] del Comitato Centrale (l'ex [[Politburo]]) nei mesi che precedettero la scomparsa di Stalin.
Subito dopo la morte del dittatore sovietico, Ignat'ev perse gran parte del suo potere, quando Berija assorbì l'MGB nel [[
Al contrario di Berija e Abakumov, fucilati nel 1953, Ignat'ev fu l'unico capo della polizia segreta, nominato da Stalin, a non morire di morte violenta. Morì nel 1983 e fu sepolto nel [[Convento di Novodevičij#Il cimitero|Cimitero di Novodevičij]] a Mosca, insieme a molti altri membri della direzione sovietica.
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{{Portale|biografie}}
[[Categoria:
[[Categoria:Segretari del Comitato Centrale del PCUS]]
[[Categoria:Ministri dell'Unione Sovietica]]
[[Categoria:Sepolti nel cimitero di Novodevičij]]
[[Categoria:Deputati della I legislatura del Soviet Supremo dell'URSS]]
[[Categoria:Deputati della II legislatura del Soviet Supremo dell'URSS]]
[[Categoria:Deputati della III legislatura del Soviet Supremo dell'URSS]]
[[Categoria:Deputati della IV legislatura del Soviet Supremo dell'URSS]]
[[Categoria:Deputati della V legislatura del Soviet Supremo dell'URSS]]
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