Master File Table: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
rimuovo aggettivi per nulla enciclopedici senza togliere alcun contenuto |
|||
(5 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate) | |||
Riga 2:
{{S|sistema operativo}}
La '''Master File Table''' (nota in sigla come '''MFT''') è
La MFT è, in sostanza, un [[database relazionale]], contenente vari attributi relativi ai vari file. Agisce come "punto di partenza" e funziona come il gestore centrale di un volume NTFS, una sorta di "tavola dei contenuti" per il volume. È analogo al [[File_Allocation_Table#File_Allocation_Table|File Allocation Table]] dei file in una partizione [[File Allocation Table|FAT]], ma è molto più di un semplice elenco dei [[Disco rigido#Organizzazione fisica della memorizzazione dei dati|cluster]] usati e disponibili.▼
== Caratteristiche ==
I primi 16 record dell'MFT sono sempre riservati per i metadati del volume stesso.▼
▲
La MFT è l'elemento principale di una partizione NTFS, (il nome esatto è "$MFT"), e contiene, come abbiamo detto, l'elenco di tutti i file memorizzati su disco. Questo elenco viene memorizzato in forma di una serie di registrazioni, alla maniera di un database. Quando un file viene eliminato, il record che descrive è contrassegnato come libero, può quindi essere riutilizzato quando si crea un nuovo file, ma il record eliminato nella tabella non elimina a livello fisico il file su disco. Pertanto, il file MFT continua a crescere come e quanto l'utilizzo del disco.▼
▲La MFT è l'elemento principale di una partizione NTFS, (il nome esatto è "$MFT"), e contiene, come abbiamo detto, l'elenco di tutti i file memorizzati su disco. Questo elenco viene memorizzato in forma di una serie di registrazioni, alla maniera di un database. Quando un file viene eliminato, il record che lo descrive è contrassegnato come libero, può quindi essere riutilizzato quando si crea un nuovo file, ma il record eliminato nella tabella non elimina a livello fisico il file su disco. Pertanto, il file MFT continua a crescere come e quanto l'utilizzo del disco.
MFT (in combinazione con il file $Bitmap, vedere sotto) sostituisce l'attuale sistema DIR su file system FAT vecchio MS-DOS (FAT12, FAT16 o FAT32). C'è un record nella MFT per ogni file sul disco, troviamo le seguenti informazioni:▼
▲MFT (in combinazione con il file $Bitmap, vedere sotto) sostituisce
* Nome lungo del file.
* Nome in [[formato 8.3]].
Line 22 ⟶ 23:
* Elenco dei blocchi (cluster) contenente il file.
File di piccole dimensioni (da 700 a 800 byte, a seconda della lunghezza del nome), sono direttamente memorizzati nella MFT piuttosto che in un settore del disco, utilizzando il segnaposto per la lista dei blocchi. Questo limita la perdita di spazio su disco per file di piccole dimensioni.
Un blocco del disco di 4 KB contiene 4 record MFT.
C'è una copia della MFT per consentire il ripristino di una partizione
La MFT è usata in coordinamento con il file $Bitmap che contiene indicatori di occupazione di ogni blocco della partizione.
Line 35 ⟶ 36:
Il metodo utilizzato da $BitMap per tenere traccia dei cluster allocati da un file è molto semplice. Ciascun bit all'interno del file $BitMap rappresenta un cluster. Se il bit ha valore "1" allora il cluster è in uso. Esempio: se un byte in $BitMap è segnato "F" (hex), significa che 4 cluster sono in uso F (hex) = 1111 binario.
Quando un file è eliminato il/i cluster ritornano non-allocati e di conseguenza il/i bit corrispondenti ritornano a valore "0". Se per esempio abbiamo 8 cluster consecutivi occupati da diversi files, FF, e uno di questi file, che occupava solo un cluster, viene eliminato, il file $BitMap si aggiornerà da FF a 7F che corrisponderà al valore binario
{{portale|informatica|Microsoft}}
|