Genitivo assoluto: differenze tra le versioni

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{{F|grammatica|arg2=antica Grecia|gennaio 2015}}
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Il '''genitivo assoluto''' è un costrutto della [[grammatica del greco antico]].
 
==Come si presenta==
Il genitivo assoluto è costituito da un [[sostantivo]] o da un [[pronome]] in genitivo e da un verbo espresso in participio genitivo (sia attivo che passivo). Il sostantivo è generalmente preceduto dall' [[Articolo_(grammatica)|articolo]], mentre il participio mai.
 
==Come tradurlo==
L'espressione sintetica corrisponde ada una [[proposizione subordinata]]: il sostantivo funge da soggetto della proposizione, il participio da verbo; il tutto può essere reso in forma implicita con un gerundio o in forma esplicita con una proposizione subordinata causale, una concessiva, una temporale, una un'ipotetica o una un'avversativa (congiunzione mentre che esprime qualcosa in contrasto con la [[proposizione reggente]]). Per queste caratteristiche, il genitivo assoluto tipico del greco può essere accostato all'[[ablativo assoluto]] della lingua latina.
 
Esempio:
*Ταῦτ' ἐπράχθη '''Κόνωνος στρατηγοῦντος''' -->→ Ciò fu fatto mentre comandava Conone.
Il genitivo assoluto è formato dal nome '''Κόνωνος''' e dal participio presente '''στρατηγοῦντος''' (del verbo στρατηγέω).
 
==Differenze con l'ablativo assoluto latino==
Le principali differenze con l'[[ablativo assoluto]] latino sono le seguenti:
* In alcuni casi possono esserci riferimenti che collegano la reggente al genitivo assoluto, o addirittura in rari casi identità di soggetto;
* Nel genitivo assoluto si può trovare il participio del verbo essere, invece ciò è impossibile nel costrutto latino;
* Nel genitivo assoluto, talvolta, il soggetto del participio può essere omesso.
 
== Valori del genitivo assoluto ==
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N.B.: il genitivo assoluto ''non può'' avere ''mai'' valore finale, perché il genitivo, fin dalle origini, esprime l'allontanamento da un luogo spazio-temporale, non il raggiungimento di esso (inteso come finalità), cosa che avviene invece per l'accusativo. Non può avere neppure valore consecutivo.
 
== Differenze con l'ablativo assoluto latino ==
Le principali differenze con l'[[ablativo assoluto]] latino sono le seguenti:
* In alcuni casi possono esserci riferimenti che collegano la reggente al genitivo assoluto, o addirittura in rari casi identità di soggetto;
* Nel genitivo assoluto si può trovare il participio del verbo essere, invece ciò è impossibile nel costrutto latino. Di conseguenza il genitivo assoluto non può essere mai nominale, come invece può accadere in latino. Ad esempio in latino è possibile dire '''Cicerone consule''' (trad. "quando Cicerone era console" o "sotto il consolato di Cicerone"), mentre in greco non è corretto dire soltanto '''Περικλέους στρατηγοῦ''' poiché bisogna che il soggetto sia sempre accompagnato dal verbo, quindi sarà corretto dire '''Περικλέους στρατηγοῦ ὄντος'''.
* Nel genitivo assoluto, talvolta, il soggetto del participio può essere omesso.
{{Grammatica del greco antico}}
[[Categoria:Grammatica greca]]