Lacca povera: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
m Bot: correggo codici SBN (cfr. Special:Diff/142495694) |
||
| (2 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
La '''Lacca povera''', chiamata anche ''arte povera'', era un tipo di decorazione del mobile settecentesco veneziano che veniva prima ricoperto con piccole stampe che nascondevano completamente il legno e poi rifinito a [[gommalacca]].
[[File:18th century secretary from Venice, lacca contrafatta, HAA.JPG|thumb|
== Descrizione e stile ==
Accanto alle ricche laccature ispirate a quelle cinesi, con paesaggi, figure, ghirlande e fiori dipinti su fondo rosso, o azzurro, o nero, o verdino, a Venezia si diffuse la moda di una laccatura, più facile da eseguire e più a buon mercato, che si serviva come base di piccole stampe, ritagliate e poi incollate sul legno, quindi laccate. La rifinitura era infatti a gommalacca che, passata a più strati sottilissimi, dava lucentezza e uniformità al decoro. Questo tipo di rifinitura si metteva sia all'esterno del mobile veneziano del Settecento, sia all'interno dei cassetti, delle ante, degli sportelli. La struttura in legno del mobile scompariva, nascosta da una fioritura di disegni ameni. La struttura del mobile era più lineare e sobria.
Questa tecnica fu utilizzata anche per impreziosire oggetti curiosi, come certi cassettini, incastrati e soprapposti in modo da formare una piramide tronca oppure una pagodaː una piccola virtuosità degli ebanisti veneziani.
Riga 10:
== Bibliografia ==
* {{cita testo |autore= |titolo=Dizionario dell'antiquariato maggiore e minore |data=2002 |editore=Gremese |città=Roma |SBN =
* {{cita testo |autore= |titolo=Museo Remondini: guida |data=2007 |editore=Comune di Bassano del Grappa |città=Bassano del Grappa |SBN =
* {{cita testo |autore=Alberto Milano, Mauro Fantinato |titolo=Remondini. Le stampe; Le carte decorate |data=2007 |editore=Tassotti |città=Bassano del Grappa |SBN =
{{Portale|design|Venezia}}
| |||