Alessandro Del Piero: differenze tra le versioni
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<noinclude>{{Protetta}}</noinclude>
{{nota disambigua|il cognome|Pieri (cognome)|Del Piero}}
{{Sportivo
|Nome = Alessandro Del Piero
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Attaccante (calcio)|Attaccante]]
|TermineCarriera = 1º gennaio 2015
|Squadra =
|SquadreGiovanili =
{{Carriera sportivo
|sport = calcio
|1981-1988
|1988-1993|Padova|
|1993-1994|Juventus|
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
|1991-1993
|1993-2012|Juventus|513 (208)
|2012-2014|Sydney FC|47 (24)<ref group=N>48 (24) se si considerano le ''finals series'' della [[A-League 2013-2014]].</ref>
|2014|Delhi Dynamos|10 (1)
}}
|SquadreNazionali =
{{Carriera sportivo
|1991|{{NazU|CA|ITA|M|17}}|3 (1)
|1992-1993|{{NazU|CA|ITA|M|18}}|14 (12)
|1993-1996|{{NazU|CA|ITA|M|21}}|12 (3)
|1995-2008|{{Naz|CA|ITA|M}}|91 (27)
}}
|Vittorie =
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = ex calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[Attaccante (calcio)|attaccante]].
}}
Soprannominato ''[[Pinturicchio]]'' da [[Gianni Agnelli]]
Dal 1995 al 2008 ha fatto parte della nazionale partecipando a tre campionati del mondo, ovvero {{WC2|1998}}, {{WC2|2002}} e quello vittorioso di Germania 2006, e quattro [[Campionato europeo di calcio|campionati d'Europa]], ovvero {{EC2|1996}}, {{EC2|2000}} – finalista –, {{EC2|2004}} e {{EC2|2008}}, quest'ultimo da capitano.<ref name="FIGC">{{Cita web|url=http://www.figc.it/it/204/18999/2008/06/News.shtml|titolo=Donadoni riparte dall'esperienza di Del Piero: "sarà lui il Capitano"|data=12 giugno 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181002020537/http://www.figc.it/it/204/18999/2008/06/News.shtml|urlmorto=sì}}</ref> Pur avendo brillato meno che in maglia juventina, soprattutto nei tornei mondiali ed europei,<ref name="ravelli">{{cita news|autore=Arianna Ravelli|url=http://archiviostorico.corriere.it/2006/febbraio/14/Del_Piero_ringrazia_Capello_Rinato_co_9_060214147.shtml|titolo=Del Piero ringrazia Capello: «Rinato grazie al turn over»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=14 febbraio 2006|p=55|urlarchivio=https://archive.is/20130626192320/http://archiviostorico.corriere.it/2006/febbraio/14/Del_Piero_ringrazia_Capello_Rinato_co_9_060214147.shtml|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Treccani|alessandro-del-piero_(Enciclopedia-dello-Sport)|DEL PIERO, Alessandro|autore=Roberto Beccantini|anno=2002}}</ref> in azzurro ha comunque totalizzato 91 presenze e 27 reti, che lo rendono il quarto miglior marcatore di sempre insieme a [[Roberto Baggio]].<ref name="Baggio">{{cita web|url=https://www.figc.it/it/nazionali/nazionali-in-cifre/classifica-marcatori/?squadraId=12|titolo=Classifica Marcatori|accesso=12 luglio 2020}}</ref>
Considerando anche le reti segnate nelle nazionali giovanili, è secondo,<ref group="N">Sarebbe il terzo in questa classifica se si considerasse [[Giorgio Chinaglia]] che, secondo alcune fonti, avrebbe messo a segno almeno 398 gol; tuttavia, nel caso di Chinaglia non vengono conteggiate varie reti messe a segno coi {{Calcio New York Cosmos|N}}, poiché il campionato nordamericano della [[North American Soccer League|NASL]] rispettava solo alcune delle regole imposte dalla [[FIFA]].</ref> dietro [[Silvio Piola]] (390), nella classifica dei migliori marcatori italiani di tutti i tempi, con 359 gol.<ref name="Carriera"/> In carriera ha conquistato quattro titoli di capocannoniere: in [[UEFA Champions League]] nel [[UEFA Champions League 1997-1998|1998]] con 10 gol, in [[Coppa Italia]] nel [[Coppa Italia 2005-2006|2006]] con 5 gol, in [[Serie B]] nel [[Serie B 2006-2007|2007]] con 20 gol e in [[Serie A]] nel [[Serie A 2007-2008|2008]] con 21 gol.
Occupa la 77ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista ''[[World Soccer]]''<ref>{{cita web|url=http://www.englandfootballonline.com/TeamHons/HonsWldSocPlyrsCent.html|titolo=World Soccer 100 Players of the Century|lingua=en|accesso=19 ottobre 2012}}</ref> e nel marzo del 2004 è stato inserito da [[Pelé]] nella [[FIFA 100]], la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario della [[FIFA]].<ref>{{Cita web|url=http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/football/3533833.stm|titolo=Fifa names greatest list|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.telegraph.co.uk/sport/football/international/2374252/Pele-open-to-ridicule-over-top-hundred.html|titolo=Pele open to ridicule over top hundred|autore=Christopher Davies|data=5 marzo 2004|lingua=en|accesso=24 marzo 2016}}</ref> È stato inserito inoltre per sei volte tra i candidati alla vittoria del [[Pallone d'oro]] ([[Pallone d'oro 1995|1995]], [[Pallone d'oro 1996|1996]], [[Pallone d'oro 1997|1997]], [[Pallone d'oro 1998|1998]], [[Pallone d'oro 2002|2002]] e [[Pallone d'oro 2003|2003]]) arrivando a ricoprire la quarta posizione due volte, la prima nel 1995 e la seconda un anno dopo.<ref name=":1"/><ref name=":2"/> È stato inserito per tre anni consecutivi (1995-1996, 1996-1997, 1997-1998) nella squadra dell'anno secondo l'[[European Sports Media]], mentre l'Association of Football Statisticians, classificando i ''più grandi calciatori di sempre'', lo ha incluso al 60º posto,<ref>{{Cita web|url=http://soccernet.espn.go.com/columns/story?id=479862&root=england&lpos=spotlight&lid=tab2pos2&&cc=5739|titolo=Your Verdict: 100 greatest ever footballers|data=7 novembre 2007|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090611112437/http://soccernet.espn.go.com/columns/story?id=479862&root=england&lpos=spotlight&lid=tab2pos2&&cc=5739|urlmorto=sì|accesso=8 maggio 2012}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Marcelo Leme de Arruda|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/afstop100.html|titolo=AFS Top-100 Players of All-Time|data=14 dicembre 2007|lingua=en}}</ref> ed è risultato 49º nell'[[UEFA Golden Jubilee Poll]], un sondaggio online condotto dalla [[UEFA]] per celebrare i migliori calciatori d'Europa dei cinquant'anni precedenti.<ref>{{Cita web|autore=Erik Garin|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/uefa-awards.html#100|titolo=The UEFA Golden Jubilee Poll|data=21 dicembre 2006|lingua=en}}</ref> Inoltre è stato eletto dall'[[Associazione Italiana Calciatori|AIC]] il [[Migliore calciatore italiano AIC|migliore calciatore italiano]] nel 1998 e nel 2008.<ref>{{Cita web|url=http://www.calcioblog.it/post/7911/oscar-del-calcio-del-piero-e-ibrahimovic-dominano-la-scena|titolo=Oscar del Calcio: Del Piero e Ibrahimovic dominano la scena|data=20 gennaio 2009|accesso=7 giugno 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210509071729/https://www.calcioblog.it/post/7911/oscar-del-calcio-del-piero-e-ibrahimovic-dominano-la-scena|urlmorto=sì}}</ref> Nel 2007 ha lasciato la sua impronta nella ''Champions Promenade'' vincendo il [[Golden Foot]],<ref>{{cita web|url=http://www.calcioalpallone.com/varie/del-piero-vince-il-golden-foot-2007/|titolo=Del Piero vince il Golden Foot 2007|data=4 settembre 2007|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130320014600/http://www.calcioalpallone.com/varie/del-piero-vince-il-golden-foot-2007/}}</ref> mentre nel 2017 è stato inserito nella [[Hall of Fame del calcio italiano]].<ref name=hof>{{cita web|url=http://www.figc.it/it/204/2540219/2017/12/News.shtml|titolo=Del Piero, Gullit, Conti e altre 7 leggende entrano nella 'Hall of Fame del calcio italiano'|data=5 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171206010339/http://www.figc.it/it/204/2540219/2017/12/News.shtml|urlmorto=sì}}</ref>
== Biografia ==
[[File:Sonia Del Piero, Alessandro Del Piero (11149485886).jpg|thumb|left
Nel 2006, in occasione dei [[XX Giochi olimpici invernali]],
Ha preso parte a numerose iniziative benefiche e solidali.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/maggio/31/Del_Piero_batte_Ronaldo_all_ga_0_9805319923.shtml|titolo=Del Piero batte Ronaldo all'asta di beneficenza|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2008/ottobre/31/Airc_maratona_Rai_per_fondi_co_9_081031066.shtml|titolo=Airc, maratona in Rai per i fondi alla ricerca|pubblicazione=Corriere della Sera|data=31 ottobre 2008|p=25|urlarchivio=https://archive.is/
È fra i personaggi sportivi più ricercati nella sua generazione, dalle aziende che vogliono pubblicizzare il loro marchio.
Nel 2000 è stato il calciatore più pagato del mondo, tra stipendio e introiti pubblicitari.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Malcolm Foster|url=http://www.findarticles.com/p/articles/mi_qn4158/is_20000426/ai_n14306883|titolo=Football: pounds 6.4m-a-year Del Piero world's best-paid player at|data=26 aprile 2000|accesso=8 maggio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924095214/http://www.findarticles.com/p/articles/mi_qn4158/is_20000426/ai_n14306883|urlmorto=sì}}</ref> Nel 2011 è risultato essere il secondo calciatore più popolare d'Europa secondo l'[[IFFHS]], alle spalle di [[Francesco Totti]],<ref>{{Cita web|url=http://www.iffhs.de/?32a00e42f0ae2300bf11504e52d17f7370eff3702bb1c2bbb6e28e05|titolo=The World's Most Popular Footballer Amongst Currently Active Players in 2011|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://roma.corriere.it/roma/notizie/sport/12_gennaio_20/totti-giocatore-popolare-europa-1902944900522.shtml|titolo=Francesco Totti, il giocatore più popolare d'Europa|autore=Gianluca Piacentini|data=20 gennaio 2012|accesso=21 ottobre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120617145759/http://roma.corriere.it/roma/notizie/sport/12_gennaio_20/totti-giocatore-popolare-europa-1902944900522.shtml|urlmorto=sì}}</ref> mentre un sondaggio del 2012 lo ha eletto «lo sportivo più amato dagli italiani».<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/09/04-210550/Del+Piero+%C3%A8+lo+sportivo+pi%C3%B9+amato+degli+italiani|titolo=Del Piero è lo sportivo più amato degli italiani|data=4 settembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140419044147/http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/09/04-210550/Del+Piero+%C3%A8+lo+sportivo+pi%C3%B9+amato+degli+italiani}}</ref>
Fuori dal calcio, nel 2013 ha fondato con l'attore [[Patrick Dempsey]] il team automobilistico ''Dempsey/Del Piero Racing'',<ref>{{Cita web|autore=Francesco Tedeschi|url=https://www.urbanpost.it/alessandro-del-piero-e-patrick-dempsey-fondano-un-team-automobilistico/|titolo=Alessandro Del Piero e Patrick Dempsey fondano un team automobilistico|data=22 gennaio 2013|accesso=5 luglio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200707175911/https://urbanpost.it/alessandro-del-piero-e-patrick-dempsey-fondano-un-team-automobilistico/|urlmorto=sì}}</ref> che ha esordito nello stesso anno nella [[24 Ore di Le Mans]] e nel campionato [[American Le Mans Series]].<ref>{{Cita web|url=http://www.alessandrodelpiero.com/news/24-ore-le-mans_329.html|titolo=24 Ore Le Mans|data=24 gennaio 2013}}</ref>
Trasferitosi con la famiglia a [[Los Angeles]] al termine dell'attività agonistica, qui è titolare di un ristorante, N10,<ref>{{cita web|url=https://www.finedininglovers.it/articolo/intervista-del-piero-ristorante-los-angeles|titolo=Il sogno americano di Alex Del Piero: "La mia trattoria a Los Angeles, un posto chiamato casa"|data=11 giugno 2021}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.gamberorosso.it/notizie/alessandro-del-piero-premiato-con-le-due-forchette-per-n-10-a-los-angeles/|titolo=Alessandro Del Piero premiato con le Due Forchette per N 10 a Los Angeles|data=5 marzo 2020}}</ref> e di una Juventus Academy,<ref>{{cita web|url=https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2019/08/06-59744115/del_piero_alla_juve_academy_di_nuovo_in_bianconero|titolo=Del Piero alla Juve Academy: è di nuovo in bianconero|data=6 agosto 2019}}</ref> oltreché proprietario dall'estate 2018 di un club dilettantistico, il LA 10 FC, militante nella United Premier Soccer League.<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/2019/02/24/del-piero-la-10-fc-proprietario-squadra-americana|titolo='LA 10 FC', Del Piero proprietario di un club a Los Angeles: giocherà in UPSL|data=24 febbraio 2019}}</ref>
== Caratteristiche tecniche ==
[[File:Juventus 1993-94, Alex Del Piero e Roberto Baggio.jpg|thumb|Un giovane Del Piero (a sinistra) nella stagione 1993-1994 con il compagno di spogliatoio [[Roberto Baggio]], di cui raccoglierà l'eredità quale ''numero dieci'' juventino.]]
Si è segnalato sin da giovane come uno dei maggiori talenti della sua generazione.<ref name=":0"/> Attaccante prolifico,<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2007/10/22/SWBSD_SWA04.html|titolo=Juve-Genoa, risolve un gol di Del Piero|pubblicazione=La Nuova Sardegna|data=22 ottobre 2007|accesso=7 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200713120621/https://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2007/10/22/SWBSD_SWA04.html|urlmorto=sì}}</ref> dotato di un notevole bagaglio tecnico nonché spirito di sacrificio,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/05/24/ravanelli-ora-devi-smetterla.html|titolo="Ravanelli, ora devi smetterla"|pubblicazione=la Repubblica|autore=Corrado Sannucci|data=24 maggio 1996}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/news/eventi/euro2000/200006/30/395c9ee50200b/|titolo=Sacchi consiglia...|data=30 giugno 2000|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305005853/http://www2.raisport.rai.it/news/eventi/euro2000/200006/30/395c9ee50200b/|urlmorto=sì}}</ref> spiccava per la grande abilità nell'[[uno-due]], nel [[dribbling]] e nell'effettuare [[assist (calcio)|assist]] per i compagni;<ref>{{Cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/66230/trofeo-berlusconi-vince-il-milan.shtml|titolo=Trofeo Berlusconi, vince il Milan|data=21 agosto 2011|accesso=6 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190328120422/https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/66230/trofeo-berlusconi-vince-il-milan.shtml|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-04-13/a-league-piero-assist-man-sydney-playoff-120107.shtml?uuid=AB1nHdAB|titolo=A-League: Del Piero assist-man, Sydney ai playoff|data=13 aprile 2014}}</ref> è inoltre considerato uno dei maggiori specialisti della sua generazione nei [[Calcio piazzato|calci di punizione]],<ref name="punizione">{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2009/01/13/1058402/lo-zio-mette-del-piero-sul-trono-delle-punizioni-juninho-%C3%A8|titolo=Lo Zio mette Del Piero sul Trono delle Punizioni ("Juninho è calato"), ma il merito è anche di Ibra: "Da quando non c'è più lui..."|data=13 gennaio 2009}}</ref> per i quali prediligeva «una distanza di venti metri dalla porta e un calcio diretto, senza farsi toccare il pallone da alcun compagno di squadra»,<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1995/ottobre/24/Del_Piero_Tira_alla_Platini_co_0_951024456.shtml|titolo=Del Piero? Tira alla Platini|pubblicazione=Corriere della Sera|data=24 ottobre 1995|p=44|urlarchivio=https://archive.is/20151106152619/http://archiviostorico.corriere.it/1995/ottobre/24/Del_Piero_Tira_alla_Platini_co_0_951024456.shtml|urlmorto=sì}}</ref> e con i quali sovente trovava l'incrocio dei pali scavalcando la barriera. Destro naturale, in grado di calciare con entrambi i piedi,<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2010/09/17/sport/calcio/qui-juve/del-piero-e-l-elogio-del-sinistro-con-quel-piede-la-rete-piu-bella-VI9x9Ypm6DrpYG16qKttRM/pagina.html|titolo=Del Piero e l'elogio del sinistro: Con quel piede la rete più bella|autore=Massimiliano Nerozzi|data=17 settembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160315034305/http://www.lastampa.it/2010/09/17/sport/calcio/qui-juve/del-piero-e-l-elogio-del-sinistro-con-quel-piede-la-rete-piu-bella-VI9x9Ypm6DrpYG16qKttRM/pagina.html|urlmorto=sì}}</ref> era anche un ottimo [[Calcio di rigore|rigorista]].<ref>{{Cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/41606/rigori-e-punizioni-gli-specialisti.shtml|titolo=Rigori e punizioni: gli specialisti|data=10 settembre 2010|accesso=7 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160307083826/http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/41606/rigori-e-punizioni-gli-specialisti.shtml|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-4a/roma-juventus/roma-juventus.html|titolo=Roma harakiri, Juve concreta. Un pari in un match all'antica|data=23 settembre 2007}}</ref>
[[Fantasista]],<ref>{{Cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/199912/14/3856893203dbc/|titolo=Orgoglio Del Piero|data=14 dicembre 1999|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160817224715/http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/199912/14/3856893203dbc/|urlmorto=sì}}</ref> dal punto di vista tattico prediligeva agire da [[Attaccante (calcio)|seconda punta]], anche se era in grado di ricoprire diverse posizioni nel reparto avanzato.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio/poledelpiero/poledelpiero/poledelpiero.html|titolo=Lo sgarbo di Del Piero: "Non gioco trequartista"|autore=Corrado Sannucci|data=18 maggio 2002}}</ref> Nella prima parte di carriera ha infatti interpretato sia il ruolo di [[Ala (calcio)|esterno sinistro]] di centrocampo, in particolare in nazionale sotto la gestione tecnica di [[Arrigo Sacchi]],<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,33/articleid,0683_01_1995_0307_0031_9245044/|titolo=«Non mi sento in gabbia»|pubblicazione=La Stampa|autore=Brunella Ciullini|data=14 novembre 1995|p=33}}</ref><ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/11/16/zola-piu-del-piero-questione-di.html|titolo=Zola più Del Piero, "Questione di talento"|pubblicazione=la Repubblica|autore=Licia Granello|data=16 novembre 1995}}</ref> sia di attaccante esterno, sempre sulla fascia sinistra, nel [[4-3-3]] adottato da [[Marcello Lippi]] nei suoi esordi alla Juventus.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calciomercato/01-07-2015/juventus-allegri-prepara-super-tridente-si-ritorna-era-lippi-120382956895.shtml|titolo=Juventus, Allegri prepara un super tridente: e si ritorna all'era Lippi...|autore=Fabio Licari|data=1º luglio 2015|accesso=1º luglio 2022}}</ref>
[[File:Del Piero Juventus-Dortmund 1995.jpg|thumb|left|Del Piero realizza su [[calcio di punizione]] – pezzo forte del suo repertorio tecnico<ref name="punizione"/> – il quinto gol consecutivo in [[UEFA Champions League]],<ref name="Morata"/> che valse l'1-2 finale in Juventus-Borussia Dortmund del 22 novembre 1995.]]
Durante l'interregno bianconero di [[Carlo Ancelotti]] aveva inoltre cominciato ad agire all'accorrenza da [[trequartista]],<ref>{{cita web|autore=Claudio Pellecchia|url=https://www.ateralbus.it/la-peggior-stagione-della-carriera-di-del-piero-anzi-no/|titolo=La peggior stagione della carriera di Del Piero. Anzi, no}}</ref> mettendo in mostra visione di gioco e qualità nell'impostazione; ma rimarrà questa un'opzione tattica isolata poiché nel prosieguo della carriera tornerà a ricoprire tale ruolo, che fosse nel club o in nazionale, solo in casi particolari e dichiaratamente controvoglia.<ref>{{cita web|autore=Corrado Sannucci|url=https://www.repubblica.it/online/calcio/poledelpiero/poledelpiero/poledelpiero.html|titolo=Lo sgarbo di Del Piero: "Non gioco trequartista"|data=18 maggio 2002}}</ref><ref>{{cita web|autore=Gabriele Capasso|url=http://www.calcioblog.it/post/3866/del-piero-mai-piu-centrocampista|titolo=Del Piero e la Nazionale: "mai più da centrocampista"|data=19 luglio 2007|accesso=19 maggio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090116180235/http://www.calcioblog.it/post/3866/del-piero-mai-piu-centrocampista|urlmorto=sì}}</ref>
Il potenziamento muscolare seguito al grave infortunio patito sul finire del 1998 lo ha comunque limitato, da lì in avanti, nell'estro e nella velocità di esecuzione.<ref>{{cita web|url=http://www.goal.com/it/Giocatore.aspx?IdPersona=112&SEOPlayerName=Alessandro+Del+Piero|titolo=Alessandro Del Piero|urlarchivio=https://archive.is/20071030032939/http://www.goal.com/it/Giocatore.aspx?IdPersona=112&SEOPlayerName=Alessandro+Del+Piero|urlmorto=sì}}</ref>
=== Il gol ''alla Del Piero'' ===
Un particolare tipo di gol, da lui realizzato molte volte in carriera con un tiro a [[Effetto Magnus|effetto]] dal vertice sinistro dell'area di rigore verso l'incrocio dei pali più lontano, viene
== Carriera ==
===
==== Club ====
===== Gli esordi e Padova ===== [[File:Alessandro Del Piero - Calcio Padova 1992-93.jpg|thumb
Nel 1992, comunque, venne acquistato dalla
===== Juventus =====
====== 1993-1995: l'approdo in bianconero e il ''double'' nazionale ======
Nell'estate
[[File:Juventus vs Reggiana - 1993 - Alessandro Del Piero.jpg|thumb|left|Del Piero realizza il suo 1º gol in Serie A nonché in maglia bianconera, che valse il definitivo 4-0 in Juventus-Reggiana del 19 settembre 1993.]]
Nel frattempo, saltuariamente aggregato alla prima squadra,<ref name="Primavera"/> fece il suo esordio in Serie A il 12 settembre 1993, rilevando [[Fabrizio Ravanelli]] al 74' di {{Calcio Foggia|N}}-Juventus, terminata poi 1-1; tre giorni dopo, nei trentaduesimi di finale della Coppa UEFA, debuttò nelle [[competizioni UEFA per club|competizioni europee]] subentrando nel corso della sfida vinta 3-0 contro la {{Calcio Lokomotiv Mosca|N}}. A una settimana dall'esordio in campionato, realizzò il suo primo gol in bianconero, in Juventus-{{Calcio Reggiana|N}}, firmando il 4-0 finale.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1993/settembre/20/Juve_gioca_poker_con_Reggiana_co_0_93092014042.shtml|titolo=la Juve gioca a poker con la Reggiana|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Franco Melli|autore2=Stefano Agresti|data=20 settembre 1993|p=41|urlarchivio=https://archive.is/20120707083851/http://archiviostorico.corriere.it/1993/settembre/20/Juve_gioca_poker_con_Reggiana_co_0_93092014042.shtml|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,0803_01_1993_0258_0027_11294851/|titolo=Del Piero: è solo l'inizio|pubblicazione=La Stampa|data=20 settembre 1993|edizione=sez. lunedìsport|p=3}}</ref> Il 20 marzo 1994 mise a segno una tripletta nel 4-0 della Juventus sul {{Calcio Parma|N}} di [[Nevio Scala]], all'epoca ai vertici internazionali: l{{'}}''exploit'' si rivelò un primo spartiacque nella carriera dell'attaccante poiché contribuì a calmierare una difficile situazione in casa bianconera, con società e allenatore oggetto in quei giorni di una pesante contestazione da parte della tifoseria.<ref>{{cita news|autore=Carlo F. Chiesa|titolo=La primaVERA Juve|pubblicazione=Guerin Sportivo|numero=nº 12 (988)|città=Bologna|editore=Conti Editore|data=23-29 marzo 1994|pp=6-7}}</ref><ref name="Parma">{{cita news|autore=Franco Badolato|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,27/articleid,0751_01_1994_0225_0025_10675524/|titolo=Del Piero, il ragazzino ha voglia di gol|pubblicazione=La Stampa|data=19 agosto 1994|p=27}}</ref> Da quel momento, Del Piero venne impiegato con maggiore continuità da Trapattoni.<ref name=TrePassiNelFuturoJuve>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/marzo/21/Del_Piero_tre_passi_nel_co_0_94032115764.shtml|titolo=Del Piero, tre passi nel futuro Juve|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Roberto Perrone|autore2=Stefano Agresti|autore3=Carlo Grandini|data=21 marzo 1994|p=38|urlarchivio=https://archive.is/20120526080358/http://archiviostorico.corriere.it/1994/marzo/21/Del_Piero_tre_passi_nel_co_0_94032115764.shtml|urlmorto=sì}}</ref>
Al termine di quella prima stagione in bianconero, in cui si divise tra le giovanili e la prima squadra,<ref name="Gamba"/> totalizzò 14 presenze tra campionato, Coppa Italia e Coppa UEFA, e realizzò 5 reti, tutte in massima serie.<ref name=TrePassiNelFuturoJuve/> Nell'estate 1994 nella Juventus cambiarono intanto i vertici societari, con l'arrivo di [[Antonio Giraudo]], [[Roberto Bettega]] e [[Luciano Moggi]], i quali affidarono la squadra a [[Marcello Lippi]]. In vista della stagione imminente, stavolta Del Piero venne inserito stabilmente in prima squadra, inizialmente inquadrato come primo rincalzo del reparto offensivo;<ref>{{cita news|autore=Marco Ansaldo|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,0751_01_1994_0227_0027_10677799/|titolo=Juve, poche gocce di Del Piero|pubblicazione=La Stampa|data=21 agosto 1994|p=25}}</ref> questo, nonostante in fase di calciomercato era stato a un passo dall'accasarsi ai summenzionati ducali,<ref name="Parma"/> nell'ambito di una serie di possibili operazioni sull'asse Torino-Parma<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,31/articleid,0742_01_1994_0161_0035_17697565/|titolo=Thuram a Firenze, Del Piero a Parma|pubblicazione=La Stampa|data=15 giugno 1994|p=21}}</ref> volte a frenare l'egemonia milanista sul calcio italiano dell'epoca.<ref name="Parma"/>
[[File:Del Piero Juventus-Fiorentina 1994.jpg|thumb|Del Piero (a destra) realizza il gol del 3-2 in Juventus-Fiorentina del 4 dicembre 1994: un pallonetto al volo rimasto tra i più famosi della sua carriera,<ref name="Fiorentina"/> e votato nel 2017 come la più bella rete nei primi 120 anni di storia bianconera.<ref name="JUVE120"/>]]
Nell'annata 1994-1995, il 13 settembre realizzò il suo primo gol in Europa, nella sconfitta esterna 3-2 in Coppa UEFA contro il {{Calcio CSKA Sofia|N}}; la rete fu vana, ai fini del risultato – in quanto la giustizia sportiva europea annullò l'esito del campo causa la posizione irregolare del giocatore bulgaro [[Petăr Mihtarski]],<ref name="reclamo">{{Cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/09/15/reclamo-della-juve-contro-mihtarski-cska.html|titolo=Reclamo della Juve contro Mihtarski (CSKA)|pubblicazione=la Repubblica|data=15 settembre 1994}}</ref> assegnando la vittoria per 3-0 a tavolino alla Juventus –,<ref name="tavolino">{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,28/articleid,0758_01_1994_0275_0032_10751846/|titolo=CSKA: 0-3 a tavolino|pubblicazione=La Stampa|data=8 ottobre 1994|p=28}}</ref> ma comunque conteggiata nelle statistiche UEFA.<ref name="CSKA1994">{{Cita web|url=https://it.uefa.com/uefaeuropaleague/match/51274--cska-sofia-vs-juventus/|titolo=CSKA Sofia 0-3 Juventus|accesso=12 aprile 2023}}</ref> Cinque giorni dopo, in Serie A, siglò il definitivo 0-2 sul campo del {{Calcio Napoli|N}} con un tiro a giro sul secondo palo che viene ricordato come il primo gol ''alla Del Piero'' della sua carriera.<ref>{{cita web|url=https://www.juventus.com/it/news/articoli/history-a-napoli-il-primo-gol-alla-del-piero|titolo=History {{!}} A Napoli il primo gol "alla Del Piero"|data=1º marzo 2024}}</ref> Quindi il 4 dicembre, ancora in campionato, segnò la rete che permise alla squadra di battere per 3-2 la Fiorentina, al culmine di una rimonta al cardiopalma da 0-2 negli ultimi venti minuti di gioco:<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/dicembre/05/Juventus_stravince_misura_co_0_9412059321.shtml|titolo=La Juventus stravince di misura|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Giancarlo Padovan|autore2=Stefano Agresti|data=5 dicembre 1994|p=38|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121211092108/http://archiviostorico.corriere.it/1994/dicembre/05/Juventus_stravince_misura_co_0_9412059321.shtml|accesso=10 aprile 2009|urlmorto=no}}</ref> un gol che per la sua bellezza è rimasto tra i suoi più famosi,<ref name="Fiorentina">{{cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2014/12/04/6763322/sono-passati-ventanni-il-41294-lo-storico-goal-di-del-piero-alla-|titolo=Sono passati vent'anni: il 4/12/94 lo storico goal di Del Piero alla Fiorentina|data=4 dicembre 2014}}</ref> quello che ''a posteriori'' l'ha definitivamente portato alla ribalta, ed eletto nel 2017 dai tifosi bianconeri, in occasione del centoventenario del club, come il più rappresentativo della storia juventina.<ref name="JUVE120">{{cita web|url=https://www.juventus.com/it/news/articoli/juve120-ecco-il-podio-dei-gol|titolo=#JUVE120: Ecco il podio dei gol!|data=10 novembre 2017}}</ref>
[[File:Serie A 1994-95 - Parma vs Juventus - Alessandro Del Piero.jpg|thumb|left|Del Piero in azione nella seconda parte del campionato 1994-1995, in cui si affermò definitivamente nell{{'}}''undici'' titolare dei piemontesi.]]
Campione d'Italia e vincitore della Coppa Italia, debuttò anche in nazionale nel marzo 1995. In questa stagione, complice il serio infortunio in cui incappò il compagno di squadra Roberto Baggio sul finire del 1994, Del Piero ebbe modo di giocare per la prima volta con continuità in maglia bianconera, emergendo definitivamente ad alti livelli.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/dicembre/27/Baggio_Pallone_oro_sente_solo_co_0_94122714160.shtml|titolo=Baggio, l'ex "Pallone d'oro" si sente solo|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Stefano Agresti|data=27 dicembre 1994|p=36|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407071503/http://archiviostorico.corriere.it/1994/dicembre/27/Baggio_Pallone_oro_sente_solo_co_0_94122714160.shtml|accesso=23 marzo 2015|urlmorto=no}}</ref>
====== 1995-1998: tre anni di successi in Italia e nel mondo ======
Nella stagione 1995-1996 la Juventus, per ragioni sia anagrafiche sia economiche, decise di puntare su di lui lasciando quindi partire Roberto Baggio, non senza perplessità da parte dei tifosi e degli organi di stampa riguardo al rischio di affidare gran parte delle sorti della squadra a un ventenne che, per quanto promettente, aveva ancora molto da dimostrare.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2003/aprile/26/Juve_attenta_torna_Baggio_ga_0_0304261288.shtml|titolo=Juve attenta, torna Baggio|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore=Giovanni Battista Olivero|data=26 aprile 2003|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140429061625/http://archiviostorico.gazzetta.it/2003/aprile/26/Juve_attenta_torna_Baggio_ga_0_0304261288.shtml}}</ref>
Il 13 settembre realizzò il primo gol in UEFA Champions League al {{Calcio Borussia Dortmund|N}}, con un tiro a giro sul secondo palo che diventerà la sua specialità.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/aprile/26/Del_Piero_fiore_maggio_ga_0_9704261072.shtml|titolo=Del Piero, fiore di maggio|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=26 aprile 1997}}</ref> Nel corso della competizione europea offrirà prestazioni di rilievo, segnando peraltro 5 gol consecutivi nelle prime 5 partite – record per un calciatore juventino (in seguito eguagliato dal solo [[Álvaro Morata]] venti anni dopo) –:<ref name="Morata" >{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Champions-League/30-09-2015/morata-come-piero-quinto-gol-fila-champions-130331136841.shtml|titolo=Morata come Del Piero: quinto gol di fila in Champions|data=30 settembre 2015}}</ref> uno, il 13º e ultimo stagionale per lui, nella gara dei quarti di finale contro il {{Calcio Real Madrid|N}} del 20 marzo 1996, permise ai torinesi di accedere alle semifinali di Champions dove ebbero poi la meglio del {{Calcio Nantes|N|1996}}.
[[File:Juventus FC - Champions League 1995-96 - Alessandro Del Piero e Paulo Sousa.jpeg|thumb|Del Piero e [[Paulo Sousa]] festeggiano la vittoria della UEFA Champions League 1995-1996]]
Il 22 maggio sollevò infine il trofeo nella [[Finale della UEFA Champions League 1995-1996|finale a Roma]] contro l'{{Calcio Ajax|N}}, superando gli olandesi per 4-2 ai [[tiri di rigore]] dopo l'1-1 dei [[tempi supplementari]].<ref>{{Cita web|url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/history/season=1995/index.html|titolo=1995/96: Juve sul tetto d'Europa|data=22 maggio 1996|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121211093119/http://it.uefa.com/uefachampionsleague/history/season=1995/index.html|urlmorto=sì|accesso=29 giugno 2012}}</ref><ref>{{YouTube|id=t615KRrQx8Y|titolo=22/05/1996 - Champions League - Juventus-Ajax 1-1 (5-3)|editore=Juventus Football Club|data=22 maggio 2011}}</ref> Lo stesso anno vinse anche la sua prima Supercoppa italiana, servendo l'assist per il gol-partita di Vialli contro il Parma. Concluse l'intera stagione avendo giocato in tutte le partite per le quali era a disposizione, vinse il [[Trofeo Bravo]] assegnato al miglior giocatore under 21 d'Europa, e giunse per due volte consecutive quarto nelle graduatorie del [[Pallone d'oro]] (1995 e 1996).
Nell'annata 1996-1997, a novembre, con un suo gol aiutò la Juventus a conquistare con un turno di anticipo un posto nei quarti di Champions grazie alla quarta vittoria nella fase a gironi, un 1-0 contro il {{Calcio Manchester United|N}}: fino ad allora nessuna squadra italiana aveva mai vinto sul campo dell'[[Old Trafford]].<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/ottobre/01/Del_Piero_forza_del_passato_ga_0_9710013139.shtml|titolo=Del Piero la forza del passato|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore1=Salvatore Lo Presti|autore2=Lodovico Maradei|data=1º ottobre 1997}}</ref> Segnò anche la rete decisiva nella finale di Coppa Intercontinentale, il 26 novembre 1996, contro i sudamericani del {{Calcio River Plate|N}}; in seguito, alzò la sua terza coppa internazionale in meno di un anno contro il {{Calcio PSG|N}}, mettendo a referto una doppietta e due assist nella [[Supercoppa UEFA 1996|doppia finale di Supercoppa UEFA]]. Poi si procurò uno strappo muscolare semitendinoso alla coscia destra che lo tenne fermo due mesi.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/aprile/30/Del_Piero_rinnova_passaporto_ga_0_970430035.shtml|titolo=Del Piero rinnova il passaporto|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=30 aprile 1997}}</ref>
[[File:Alessandro Del Piero - Juventus FC - Supercoppa UEFA 1996.jpg|thumb|left|Del Piero nel 1997 con il trofeo della Supercoppa UEFA]]
Giocò la seconda finale di Champions consecutiva entrando nel secondo tempo, mentre la Juventus perdeva 2-0 contro il Borussia Dortmund (Lippi aveva preferito tenerlo in panchina dopo il rientro da un infortunio):<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/29/Peccato_resta_anno_eccezionale__co_0_9705299999.shtml|titolo="Peccato, ma resta un anno eccezionale"|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Roberto Perrone|data=29 maggio 1997|p=40|urlarchivio=https://archive.is/20120707135100/http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/29/Peccato_resta_anno_eccezionale__co_0_9705299999.shtml|urlmorto=sì}}</ref> subito dopo l'ingresso in campo segnò il suo 15º e ultimo gol stagionale, un colpo di tacco al volo, che non evitò la sconfitta ai bianconeri nella [[Finale della UEFA Champions League 1996-1997|finale]], persa per 3-1. A fine stagione vinse comunque il suo secondo campionato e fu il miglior marcatore della rosa.
Giocò la stagione 1997-1998 ad alto livello, vincendo subito la Supercoppa italiana. Il 1º ottobre 1997, in trasferta, si rese autore di un gol alle spese del Manchester Utd, il quarto più veloce nella storia della Champions, segnato dopo 20 secondi e 12 centesimi.<ref>{{Cita web|url=https://it.eurosport.yahoo.com/blog/top-flop/top-10-dei-gol-pi%C3%B9-veloci-champions-200516236--spt.html|titolo=La Top 10 dei gol più veloci della Champions|data=2 aprile 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130405013057/https://it.eurosport.yahoo.com/blog/top-flop/top-10-dei-gol-pi%C3%B9-veloci-champions-200516236--spt.html|urlmorto=sì|accesso=29 aprile 2019}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/agosto/08/Del_Piero_del_tempio_sono_ga_10_080808042.shtml|titolo=Del Piero re del tempio «Mi sono commosso»|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=8 agosto 2008}}</ref> A fine anno fu uno dei sei giocatori della Juventus a essere nominato per il [[Pallone d'oro 1997|Pallone d'oro]].
Il 1º aprile 1998, contro il {{Calcio Monaco|N}}, realizzò una tripletta che gli permise di superare Platini per numero di gol in Champions, diventando il capocannoniere bianconero in questa competizione.<ref>{{Cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/news/rubriche/coppe978/199804/01/3522a0fb0279e/|titolo=Juventus 4-1 Monaco|data=1º aprile 1998|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20000929101412/http://www.raisport.rai.it/news/rubriche/coppe978/199804/01/3522a0fb0279e/|urlmorto=sì}}</ref> Segnò 5 gol nella fase a gironi e altri 5 in quella a eliminazione diretta spianando la strada alla sua squadra verso la sesta finale della sua storia. Miglior marcatore della competizione, giocò ogni minuto della fase a eliminazione diretta che portò poi la Juventus a perdere 1-0 la [[Finale della UEFA Champions League 1997-1998|finale contro il Real Madrid]], da lui giocata in precarie condizioni fisiche a causa di un precedente infortunio.<ref>{{cita news|autore=Bruno Bartolozzi|autore2=Paolo Forcolin|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/maggio/22/ansia_per_Del_Piero_ga_0_9805227687.shtml|titolo=in ansia per Del Piero|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=22 maggio 1998}}</ref> Il 26 aprile segnò ai rivali dell'{{Calcio Inter|N}} il gol che permise alla Juventus di avviarsi alla conquista dello scudetto.
[[File:Champions Legue 1997-98 - Juventus vs Monaco - Filippo Inzaghi e Alex Del Piero.jpg|thumb|[[Filippo Inzaghi]] e Del Piero, tandem d'attacco della Juventus campione d'Italia 1997-1998. Dopo un'ottima prima stagione assieme sul versante realizzativo e ancor più dell'intesa in campo,<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/marzo/30/Inzaghi_Del_Piero_coppia_vale_co_0_98033012698.shtml|titolo=Inzaghi-Del Piero, la coppia vale 49 gol|pubblicazione=Corriere della Sera|data=30 marzo 1998|p=41|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140715002352/http://archiviostorico.corriere.it/1998/marzo/30/Inzaghi_Del_Piero_coppia_vale_co_0_98033012698.shtml}}</ref> negli anni seguenti il loro rapporto andò a raffreddarsi soprattutto sul piano personale.<ref>{{cita web|autore=Maurizio Crosetti|url=http://www.repubblica.it/online/campionato/coppia/coppia/coppia.html|titolo="Siamo la coppia più bella d'Italia"|data=30 marzo 2001}}</ref>]]
Chiuse la sua stagione avendo segnato 21 gol in campionato, 10 in [[UEFA Champions League 1997-1998|Champions]] e uno in [[Coppa Italia 1997-1998|Coppa Italia]] per un totale di 32 reti. Per la terza edizione consecutiva venne inserito nella [[European Sports Media#Squadra dell'anno ESM|Squadra dell'Anno ESM]] e fu premiato per le prestazioni del 1998 con un [[Oscar del calcio AIC]] come migliore calciatore italiano.<ref>{{cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/199809/22/3607ef0f06e63/|titolo=La notte degli Oscar|data=22 settembre 1998|urlarchivio=https://web.archive.org/web/19991013201853/http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/199809/22/3607ef0f06e63/|urlmorto=sì}}</ref>
====== 1998-2001: il grave infortunio e la lenta ripresa ======
Il 1998-1999 cominciò con un gol alla {{Calcio Lazio|N}} nella Supercoppa italiana, che non bastò alla Juventus per vincere il trofeo.
[[File:Alessandro Del Piero - Juventus FC 1998-99.jpg|thumb|left|Del Piero festeggia il gol al Vicenza del 18 ottobre 1998, tra le ultime gioie prima del grave infortunio di Udine del successivo novembre, ''a posteriori'' spartiacque nella carriera; al braccio mostra la fascia di [[Capitano (calcio)|capitano]],<ref name="Vergnano"/> consegnatagli per le prime volte dalla Juventus in questa stagione.]]
Intanto, il 29 giugno, dopo una lunga trattativa legata all'ingaggio e ai diritti di sfruttamento della sua immagine,<ref>{{cita news|autore=Paolo Forcolin|autore2=Salvatore Lo Presti|autore3=Franco Arturi|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/giugno/18/Del_Piero_Juventus_Stop_alla_ga_0_9906185300.shtml|titolo=Del Piero Juventus Stop alla trattativa|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=18 giugno 1999}}</ref><ref name=faccia>{{cita news|autore=Antonello Capone|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/aprile/24/Juventus_Del_Piero_questione_faccia_ga_0_990424878.shtml|titolo=Juventus-Del Piero questione di faccia|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=24 aprile 1999}}</ref> firmò il rinnovo del contratto con il club bianconero, con un adeguamento economico che portò il suo stipendio a 10 miliardi di lire all'anno, facendone al tempo il calciatore più pagato al mondo.<ref name=faccia/><ref>{{cita news|autore=Paolo Forcolin|autore2=Germano Bovolenta |autore3=Antonello Capone|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/giugno/30/Del_Piero_emozioni_oro_ga_0_9906306598.shtml|titolo=Del Piero emozioni d'oro|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=30 giugno 1999}}</ref> L'attesa per il suo rientro portò [[Gianni Agnelli]] a ribattezzarlo ''[[Aspettando Godot|Godot]]''.<ref>{{cita news|autore=Maurizio Crosetti|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/08/24/telenovela-del-piero-chiamatelo-godot.html|titolo=Telenovela Del Piero, chiamatelo Godot|pubblicazione=la Repubblica|data=24 agosto 2000|p=53}}</ref><ref>{{cita news|autore=Monica Colombo|url=http://archiviostorico.corriere.it/2000/agosto/24/Agnelli_ribattezza_Del_Piero_Adesso_co_0_0008245559.shtml|titolo=Agnelli ribattezza Del Piero|pubblicazione=Corriere della Sera|data=24 agosto 2000|p=41|urlarchivio=https://archive.is/20120707023626/http://archiviostorico.corriere.it/2000/agosto/24/Agnelli_ribattezza_Del_Piero_Adesso_co_0_0008245559.shtml|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/agosto/13/Agnelli_Del_Piero_deve_svegliarsi_co_0_0108138720.shtml|autore=Roberto Perrone|titolo=Agnelli: "Del Piero deve svegliarsi"|pubblicazione=Corriere della Sera|data=13 agosto 2001|p=35|urlarchivio=https://archive.is/20140315184324/http://archiviostorico.corriere.it/2001/agosto/13/Agnelli_Del_Piero_deve_svegliarsi_co_0_0108138720.shtml|urlmorto=sì}}</ref>
Tornato dall'infortunio,<ref>{{cita news|autore=Marco Ansaldo|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,27/articleid,0501_01_1999_0196_0033_9280512/|titolo=Del Piero in gol|pubblicazione=La Stampa|data=20 luglio 1999|p=27}}</ref><ref>{{cita news|autore=Marco Ansaldo|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,0503_01_1999_0209_0029_6660184/|titolo=Del Piero, il ritorno del folletto|pubblicazione=La Stampa|edizione=sez. lunedìsport|data=2 agosto 1999|p=25}}</ref> con [[Carlo Ancelotti]] in panchina, nel precampionato diede un contributo importante, tra gol e assist, alla vittoria dell'Intertoto:<ref>{{Cita news|autore=Alberto Cerruti|autore2=Paolo Forcolin|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/agosto/11/Riecco_Juve_fantasia_ga_0_9908111555.shtml|titolo=Riecco la Juve fantasia|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=11 agosto 1999}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Paolo Condò Paolo|autore2=Paolo Forcolin|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/agosto/25/aria_coppe_Conte_scatena_ga_0_9908257521.shtml|titolo=Se c'è aria di coppe Conte si scatena|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=25 agosto 1999}}</ref> vincendo il trofeo in finale contro il {{Calcio Rennes|N}}, la Juventus divenne la prima unica squadra in Europa a vincere tutte le – all'epoca – sei competizioni per club gestite dall'UEFA.{{#tag:ref|Tale primato fu inizialmente stabilito dalla squadra torinese dopo il trionfo in [[Coppa Intercontinentale 1985 (calcio)|Coppa Intercontinentale 1985]] – quando la Coppa Intertoto non era ancora sotto l'egida dell'UEFA –, e in seguito eguagliato dagli olandesi dell'{{Calcio Ajax|N}} nel [[Coppa UEFA 1991-1992|1992]].<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://en.archive.uefa.com/competitions/eusa/history/season=1985/intro.html|titolo=1985: Juventus end European drought|data=8 dicembre 1985|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131208125358/http://en.archive.uefa.com/competitions/eusa/history/season=1985/intro.html}}</ref><ref>{{cita web|autore=Paul Saffer|url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/news/newsid=2349681.html|titolo=Paris sulle orme della Juventus|data=10 aprile 2016}}</ref>|group=N}} Titolare in tutte e 34 le partite di campionato, durante l'annata non giocò agli stessi livelli a cui aveva abituato in passato, al punto da alimentare dubbi sulle sue possibilità di recupero completo dall'infortunio.<ref>{{Cita news|autore=Paolo Forcolin|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/ottobre/13/Del_Piero_conosce_turnover_ga_0_9910133294.shtml|titolo=Del Piero conosce il turnover|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=13 ottobre 1999}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Paolo Forcolin|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2000/gennaio/24/Ancelotti_scudo_Del_Piero_ga_0_0001246821.shtml|titolo=Ancelotti fa scudo a Del Piero|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=24 gennaio 2000}}</ref> Riuscì comunque a segnare 12 gol in stagione, seppure in campionato solo uno arrivò non da calcio piazzato, quello che decise il ''big match'' col Parma del 7 maggio – e che pose fine a un'astinenza sottorete su azione che, per il ''numero dieci'' bianconero, perdurava in Serie A da 567 giorni –;<ref>{{cita news|autore=Giancarlo Laurenzi|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,28/articleid,0420_01_2000_0123_0032_3610329/|titolo=Del Piero: ora sono un uomo felice|pubblicazione=La Stampa|data=8 maggio 2000|p=28}}</ref> servì inoltre una ventina di assist, di cui 14 in campionato, che ne fecero il miglior rifinitore dell'edizione.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.football-lineups.com/tourn/Serie_A_1999-2000/stats/top_goal_scorers/|titolo=Serie A 1999-2000 Top Goal Scorers}}</ref> Lo scudetto, per la sconfitta della Juventus a Perugia all'ultima giornata – tra molte polemiche causa un campo ai limiti della praticabilità –,<ref>{{cita web|url=http://www.ilsussidiario.net/News/Calcio-e-altri-Sport/2011/4/21/CALCIO-Tutto-su-Perugia-Juventus-del-2000-nella-rubrica-La-tribu-del-pallone-/170212/|titolo=Tutto su Perugia-Juventus del 2000 nella rubrica "La tribù del pallone"|data=21 aprile 2011|accesso=28 aprile 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170905183921/http://www.ilsussidiario.net/News/Calcio-e-altri-Sport/2011/4/21/CALCIO-Tutto-su-Perugia-Juventus-del-2000-nella-rubrica-La-tribu-del-pallone-/170212/|urlmorto=sì}}</ref> andò alla Lazio, in vantaggio di un punto rispetto ai piemontesi.
[[File:Juventus v Rostselmash 1999-08-04 Alessandro Del Piero.jpg|thumb|Del Piero in azione a Cesena il 4 agosto 1999 per le semifinali della Coppa Intertoto UEFA, di nuovo in campo a nove mesi dall'infortunio di Udine.<ref>{{cita news|autore=Fabio Vergnano|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,0503_01_1999_0212_0033_6674151/|titolo=Assist e gol: è il genio di Del Piero|pubblicazione=La Stampa|data=5 agosto 1999|p=25}}</ref>]]
Altalenante anche nella prima parte della stagione 2000-2001, tuttavia il 18 febbraio, nella partita {{Calcio Bari|N}}-Juventus, segnò un gol rimasto tra i suoi più belli – dribbling secco e pallonetto a seguire a scavalcare il portiere<ref name="Beccantini">{{cita news|autore=Roberto Beccantini|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,21/articleid,0368_01_2001_0049_0023_3300916/|titolo=Da uomo in meno a uomo in più|pubblicazione=La Stampa|data=19 febbraio 2001|p=21}}</ref> – e soprattutto significativi, che lo portò a esultare con un pianto e una dedica al padre, venuto a mancare pochi giorni prima.<ref name="Beccantini"/><ref>{{Cita web|autore=Ludovica Rampoldi|url=http://www.sport.it/articoli/2001/02/20/61095.php|titolo=Un gol alla Del Piero|data=20 febbraio 2001|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081208160048/http://www.sport.it/articoli/2001/02/20/61095.php}}</ref> Questo episodio rappresentò un nuovo spartiacque nella sua carriera: pur se la Juventus chiuse nuovamente il torneo al secondo posto,<ref>{{Cita news|autore=Paolo Forcolin|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/maggio/07/mancato_colpo_del__ga_0_0105071966.shtml|titolo=«È mancato il colpo del k.o.»|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=7 maggio 2001}}</ref> Del Piero giocò un positivo finale di stagione e da quel momento ritrovò definitivamente fiducia nei propri mezzi.<ref>{{Cita news|autore=Emanuele Gamba|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/03/17/del-piero-torna-leader-restero-alla-juventus.html|titolo=Del Piero torna leader: "Resterò alla Juventus"|pubblicazione=la Repubblica|data=17 marzo 2001|p=53}}</ref>
====== 2001-2004: gli scudetti da capitano ======
Il ritorno di Marcello Lippi sulla panchina della Juventus coincise con un'ottima annata per Del Piero, che nella stagione 2001-2002 mise a segno 21 reti. Promosso stavolta definitivamente a [[Capitano (calcio)|capitano]] della squadra, stante un [[Antonio Conte]] ormai nella fase calante della carriera, al debutto casalingo in campionato del 26 agosto segnò una doppietta al {{Calcio Venezia|N}}, superando il traguardo dei 100 gol in maglia bianconera. Il successivo 31 ottobre, nell'incontro di UEFA Champions League perso contro gli scozzesi del {{Calcio Celtic|N}} per 4-3, segnò il 27º gol in ambito continentale, superando il record di marcature nelle coppe europee con la casacca juventina precedentemente appartenuto a Bettega. Nell'ultima giornata di campionato, il 5 maggio 2002, grazie al passo falso dell'Inter che perse 4-2 in casa della Lazio, e alla vittoria della Juventus 2-0 a Udine, in cui Del Piero segnò e fece segnare un gol a [[David Trezeguet]], vincendo il suo quarto scudetto – primo da capitano – a cui contribuì con 16 realizzazioni e una buona somma di assist per il suo compagno di reparto. In quell'anno insieme a Trezeguet registrò il record come coppia d'attacco più prolifica d'Europa, con 40 gol in due,<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/site/notizie/dati/calcio/2008-05-16_116224872.html|titolo=Sampdoria-Juventus, curiosità in cifre}}</ref> di cui 24 del franco-argentino (che gli valsero il primato nella classifica marcatori, insieme a [[Dario Hübner]]) e 16 suoi.
[[File:Juventus Football Club 2001-2002.jpg|thumb|left|Del Piero (accosciato, secondo da destra) nella Juventus campione d'Italia 2001-2002, la prima di cui fu capitano effettivo.]]
Iniziò al meglio la stagione 2002-2003 con 10 reti nelle prime sette partite della Juventus: tra queste, la doppietta che nel precampionato decise la [[Supercoppa italiana 2002|Supercoppa italiana]] in favore dei suoi,<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,27/articleid,0297_01_2002_0232_0027_2594085/|titolo=Re Del Piero a Tripoli fa già grande la Juve|pubblicazione=La Stampa|autore=Marco Ansaldo|data=26 agosto 2002|p=27}}</ref> e il rigore che il 15 settembre sbloccò il punteggio nel 3-0 interno all'{{Calcio Atalanta|N}}, rimasto nella storia bianconera poiché fu il gol numero {{formatnum:4000}} della squadra nella Serie A a ''girone unico''.<ref>{{cita news|autore=Fabio Vergnano|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,38/articleid,0302_01_2002_0253_0079_2701797/anews,true/|titolo=Alex è entrato nella leggenda bianconera|pubblicazione=La Stampa|data=16 settembre 2002|p=38}}</ref> Nel corso dell'annata, il 17 novembre 2002 sbloccò il punteggio nel [[derby di Torino]], poi vinto in goleada per 4-0, con un tacco volante rimasto nell'immaginario della stracittadina,<ref>{{cita web|url=https://www.juventus.com/it/news/articoli/black-white-stories-il-gol-di-tacco-di-del-piero-nel-derby-della-mole|titolo=Black&White Stories {{!}} Il gol di tacco di Del Piero nel Derby della Mole|data=7 novembre 2024}}</ref> mentre il 27 aprile 2003, nella vittoria interna per 2-1 sul {{Calcio Brescia|N}}, realizzò il suo 100º gol in massima serie.<ref>{{cita news|autore=Fabio Vergnano|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,34/articleid,0159_01_2003_0116_0034_1084425/|titolo=Alex vola a 100 gol «Ora punto il Real»|pubblicazione=La Stampa|data=28 aprile 2003|p=34}}</ref> Giocò inoltre una parte significativa della corsa che portò i bianconeri alla [[Finale della UEFA Champions League 2002-2003|finale di Champions]], segnando 5 reti: l'ultima nella semifinale di ritorno contro il Real Madrid, in cui fornì anche l'assist a Trezeguet per il gol di apertura, in una partita poi finita 3-1 per i bianconeri che ribaltarono così la sconfitta subita all'andata per 2-1, eliminando i campioni in carica dalla competizione.<ref name="Juve-Real">{{Cita web|url=http://www.sport.it/articoli/2003/05/14/410783.php|titolo=3-1 al Real, la Juve raggiunge il Milan|urlmorto=sì}}</ref> Dopo aver vinto il quinto scudetto, nella prima finale di Champions tutta italiana della storia,<ref name="Juve-Real"/> la Juventus venne sconfitta ai rigori dal Milan. Chiuse la stagione come capocannoniere della Juventus in Serie A e in Europa, in coabitazione con [[Pavel Nedvěd]].
[[File:UCL 2003-05-14 Juventus vs Real Madrid - Del Piero - Conceição.jpg|thumb|Del Piero (in primo piano) nel 2003, pressato da madridista [[Flávio Conceição]] nella semifinale di ritorno della UEFA Champions League.]]
Nella stagione successiva, inserito per la settima volta in carriera tra i candidati per il Pallone d'oro, vinse la Supercoppa italiana con la Juve per la quarta volta, dopo la vittoria ai rigori contro il Milan, e perse la finale di Coppa Italia, avendo realizzato un ininfluente gol alla Lazio.
====== 2004-2006: il caso Calciopoli e la stagione in Serie B ======
Nella stagione 2004-2005 il ruolo di titolare fisso nella Juventus venne messo in discussione dall'arrivo di [[Zlatan Ibrahimović]] e soprattutto dalle decisioni del nuovo allenatore [[Fabio Capello]], che spesso lo relegò in panchina<ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/milan/2009/01/27-16416/Capello:+%C2%ABScudetti+tolti+alla+Juve%3F+Sono+vinti+sul+campo%C2%BB|titolo=Capello: "Scudetti tolti alla Juve? Sono vinti sul campo"|data=27 gennaio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304110933/http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/milan/2009/01/27-16416/Capello:+%C2%ABScudetti+tolti+alla+Juve%3F+Sono+vinti+sul+campo%C2%BB}}</ref> e con il quale il giocatore non ebbe mai un rapporto ottimale dal punto di vista delle scelte tecniche.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/maggio/29/Capello_prepara_valigie_Del_Piero_co_9_050529019.shtml|titolo=Capello prepara le valigie a Del Piero|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Roberto Perrone|data=29 maggio 2005|p=41|urlarchivio=https://archive.is/20120629055622/http://archiviostorico.corriere.it/2005/maggio/29/Capello_prepara_valigie_Del_Piero_co_9_050529019.shtml|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2006/agosto/27/Capello_piu_bravo_ragione_Del_co_9_060827035.shtml|titolo="Capello? È il più bravo". "No, ha ragione Del Piero"|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Giancarla Ghisi|data=27 agosto 2006|p=42|urlarchivio=https://archive.is/20120629055620/http://archiviostorico.corriere.it/2006/agosto/27/Capello_piu_bravo_ragione_Del_co_9_060827035.shtml|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/j/sezioni/sport/calcio/serie_a/capelloalex/capelloalex/capelloalex.html|titolo=Capello scuote Del Piero "Se ha dei dubbi resti fuori"}}</ref> Concluse la stagione con un computo totale di 17 reti segnate, il migliore al club. Nell'ultima di campionato il 29 maggio segnò al Cagliari il gol di apertura nella vittoria per 4-2, vincendo lo scudetto che sarà in seguito revocato.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/sport/calcio/serie_a/38giornata/juventuscagliari1/juventuscagliari1.html|titolo=La Juve festeggia lo scudetto. Poker al Cagliari di Zola|data=29 maggio 2005}}</ref> Nel corso della stagione superò [[Felice Borel]]<ref>{{cita web|url=http://www.juworld.net/giocatori-scheda.asp?idgiocatore=254|titolo=Profilo Felice Placido Borel II}}</ref> e [[Omar Sívori]]<ref>{{cita web|url=http://www.juworld.net/giocatori-scheda.asp?idgiocatore=406|titolo=Profilo Omar {{Sic|Sivori}}}}</ref> tra i migliori marcatori nella storia della Juventus.
[[File:Alessandro Del Piero Rimini-Juventus 2006 cropped.jpg|thumb|left|Del Piero in azione il 9 settembre 2006 a Rimini, all'esordio juventino in Serie B dopo i fatti di Calciopoli: il capitano bianconero fu tra i pochi dello spogliatoio a non lasciare la squadra dopo il declassamento d'ufficio.]]
Il 12 febbraio 2006, da sostituto di Ibrahimović segnò su punizione il gol-vittoria nel
In seguito alla retrocessione in Serie B della Juventus, con 17 punti di penalizzazione,<ref>{{Cita web|url=http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=63168|titolo=Calciopoli, sentenza di appello|data=25 luglio 2006|urlarchivio=https://archive.is/
[[File:DelPiero500.PNG|thumb
In tale circostanza segnò il primo gol nel campionato cadetto con la maglia juventina che sancì la vittoria per 2-1 contro il Vicenza, prima vittoria del club torinese nel torneo, mentre il 28 ottobre segnò il suo duecentesimo gol in bianconero contro il {{Calcio Frosinone|N}} debuttante in Serie B, entrando definitivamente nella storia del club torinese.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2006/10_Ottobre/28/ale200.shtml|titolo=Adesso Del Piero è mister 200|data=21 ottobre 2006 }}</ref>
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Il 20 gennaio 2007, nel corso di Juventus-Bari, toccò un traguardo che solo altri due calciatori del passato, [[Gaetano Scirea]] e [[Giuseppe Furino]], erano riusciti a raggiungere, quello delle 500 presenze in gare competitive con la Juventus.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/sport/calcio/serie_b/juve-bari/juve-bari/juve-bari.html?|titolo=Del Piero, 500 presenze e festa|data=20 gennaio 2007}}</ref> Chiuse il campionato con una doppietta all'{{Calcio Arezzo|N}} nella vittoria 1-5, con cui la Juventus ottenne con tre giornate di anticipo la matematica certezza del ritorno in Serie A.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/sport/calcio/serie_b/arezzo-juventus/arezzo-juventus/arezzo-juventus.html|titolo=Juve, l'incubo della B è finito|data=19 maggio 2007}}</ref>
Alla fine del torneo i suoi gol in totale furono 20 e gli consentirono di vincere il titolo di capocannoniere del campionato.<ref name="serieB">{{Cita web|url=https://www.seriebnews.com/2020/12/16/serie-b-capocannonieri-toni-del-piero/|titolo=Serie B, gol e capocannonieri - I più grandi goleador dal 2000 ad oggi|data=16 dicembre 2020}}</ref>
====== 2007-2010: il ritorno in Serie A e i 300 gol da professionista ======
Nel campionato 2007-2008 concesse il bis tra i cannonieri, stavolta in Serie A. Il 3 settembre successivo venne premiato con il [[Golden Foot]] 2007, piazzandosi davanti a [[Roberto Carlos da Silva|Roberto Carlos]] e [[David Beckham]].<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2007/settembre/04/Ale_vince_Golden_Foot_2007_ga_10_070904042.shtml|titolo=Ale vince il Golden Foot 2007 Premiato dal principe Alberto|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=4 settembre 2007}}</ref>
Il 6 aprile, giocando la partita numero 553, divenne il calciatore con più presenze nella storia della società torinese.<ref>{{Cita web
[[File:Del Piero - Juventus.jpg|thumb|left|Del Piero nel 2007, anno del ritorno bianconero in massima serie.]]
Prima dell'ultima partita di campionato, che vedeva la Juventus confrontarsi con la {{Calcio Sampdoria|N}} a [[Stadio Luigi Ferraris|Marassi]] il 17 maggio,
Nella stagione 2007-2008 portò la neopromossa Juventus a un inatteso terzo posto in classifica, terminando il campionato aggiudicandosi per la prima volta il primo posto nella classifica
Nella stagione 2008-2009, dopo oltre due anni di assenza, tornò a disputare la UEFA Champions League, passando attraverso la fase preliminare. Raggiunta la fase a gironi, nella gara di ritorno contro il Real Madrid, disputata il 5 novembre al [[Stadio Santiago Bernabéu|Santiago Bernabéu]], realizzò entrambe le reti della vittoria della Juventus sui madrileni, diventando il primo giocatore di una squadra italiana a segnare una doppietta nello stadio spagnolo,<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_814951154.html|titolo=Doppietta Bernabeu, Del Piero stagione da record|data=6 novembre 2008}}</ref> meritandosi una ''[[standing ovation]]'' al momento dell'uscita dal campo<ref>{{Cita web|autore=Livia Taglioli|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2008/11/05/real-juve.shtml|titolo=Ale incanta il Bernabeu La Juve è già qualificata|data=5 novembre 2008}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.goal.com/it/news/173/champions-league/2008/11/05/950283/real-madrid-juventus-0-2-una-juve-reale-sbanca-il-bernabeu|titolo=Real Madrid-Juventus 0-2: Una Juve reale sbanca il Bernabeu, doppietta di Del Piero|data=5 novembre 2008}}</ref> e i complimenti di [[Diego Armando Maradona]].<ref>{{Cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/champions_league/2008/11/06-8686/Del+Piero+%C3%A8+meglio+%27e+Maradona|titolo=Del Piero è meglio di Maradona|data=6 novembre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151222151701/http://www.tuttosport.com/calcio/champions_league/2008/11/06-8686/Del+Piero+%C3%A8+meglio+%27e+Maradona}}</ref>
[[File:Del Piero 250.jpg|thumb|Del Piero realizza il suo 250º gol in bianconero, trasformando il rigore del 4-0 finale in Juventus-Reggina del 29 novembre 2008.]]
Chiuse il 2008, il suo anno più prolifico, con 28 gol realizzati di cui 20 in Serie A, che lo laurearono capocannoniere dell'anno solare,<ref>{{Cita web|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/12/21/ata-juv.shtml|titolo=Ancora Del Piero e Amauri La Juve piega l'Atalanta|data=21 dicembre 2008}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Luca Curino|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/12/23/delpierorecord.shtml|titolo=Un fenomenALE 2008 Mai così tanti gol|data=23 dicembre 2008}}</ref> tagliando inoltre il traguardo dei 250 gol in maglia bianconera.<ref>{{Cita web|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2008/11/29/juv-reg.shtml|titolo=Super Juve sotto la neve|data=29 novembre 2008}}</ref> Il 19 gennaio 2009 venne premiato dall'AIC con tre Oscar del calcio, in qualità di miglior calciatore italiano, miglior cannoniere dell'anno solare 2008 e calciatore più amato dal pubblico.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2009/01/19/oscar.shtml|titolo=Ibra re del calcio italiano. Lo segue a ruota Del Piero|data=19 gennaio 2009}}</ref>
Il 10 marzo, nella partita di ritorno degli ottavi di Champions Juventus-{{Calcio Chelsea|N}}, segnò il gol del momentaneo 2-1 per i bianconeri, che verranno poi eliminati dalla competizione.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Italia_Inghilterra/Primo_Piano/2009/03/10/juvechelsea.shtml|titolo=Juve, cuore da Champions ma passa il Chelsea: 2-2|data=10 marzo 2009}}</ref>
Inoltre siglò la sua 115ª presenza nelle coppe internazionali, 111ª se si contano le sole coppe europee, con la maglia della Juventus, entrambi record assoluti. Il 10 maggio a San Siro contro il Milan nella partita terminata 1-1, entrò a 20 minuti dalla fine siglando così la sua seicentesima presenza con la maglia della Juventus, record assoluto.<ref>{{Cita news|autore=Luca Curino|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/maggio/08/600_volte_Del_Piero_Mai_ga_10_090508020.shtml|titolo=600 volte Del Piero Mai nessuno come lui nella Juve|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=8 maggio 2009}}</ref> Una settimana dopo, il 17 maggio, con 397 presenze in Serie A in maglia bianconera, eguagliò Scirea. Il 31 maggio gli venne consegnato all'Olimpico di Torino il ''Pallone d'argento'' come riconoscimento al calciatore più corretto del 2008-2009.<ref>{{Cita web|url=http://www.ussi.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1028&Itemid=18|titolo=La consegna del Pallone d'Argento a Del Piero|data=29 settembre 2009}}</ref>
[[File:Juventus v Chievo, 5 April 2009 - Alessandro Del Piero (3).jpg|thumb|left|Del Piero si appresta a battere un calcio piazzato per i torinesi nel 2009]]
Debuttò nella nuova stagione il 27 settembre 2009 nei minuti finali di Juventus-{{Calcio Bologna|N}} (1-1) tagliando il traguardo di 400 apparizioni in Serie A.<ref>{{Cita web|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/27-09-2009/trezegol-poi-calo-501422831873.shtml|titolo=Non basta il solito Trezegol|data=27 settembre 2009}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/settembre/28/Juve_stop_Sorpasso_mancato_Rimonta_ga_10_090928020.shtml|titolo=Juve stop Sorpasso mancato Rimonta Bologna|autore=Luigi Garlando|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=28 settembre 2009}}</ref> Si infortunò di nuovo il 1º ottobre procurandosi in allenamento una distrazione muscolare di primo/secondo grado alla coscia sinistra, la stessa del precedente infortunio.<ref>{{cita news|autore=Giampiero Timossi|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/ottobre/02/Ahi_Del_Piero_Juve_perde_ga_10_091002015.shtml|titolo=Ahi Del Piero!|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=2 ottobre 2009}}</ref> A metà stagione, a causa di questi infortuni, concluse il girone d'andata senza segnare alcuna rete (per la prima volta da quando milita nella squadra bianconera).<ref>{{cita web|autore=Massimiliano Nerozzi|url=http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/quijuve/201001articoli/24577girata.asp|titolo=Del Piero scomparso nell'anno del Dieci|data=9 gennaio 2010|accesso=21 luglio 2021|urlarchivio=https://archive.is/20120803071906/http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/quijuve/201001articoli/24577girata.asp|dataarchivio=3 agosto 2012}}</ref>
Dopo diverse panchine tornò al gol agli ottavi di Coppa Italia col Napoli il 13 gennaio 2010, segnando una doppietta decisiva per il passaggio del turno.<ref>{{Cita web|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/13-01-2010/juve-super-diego-piero-602640296977.shtml|titolo=Juve, super Diego e Del Piero. In Coppa travolto il Napoli|data=13 gennaio 2010}}</ref> Il 14 marzo 2010 centrò i gol numero 300 e 301 della sua carriera nel pareggio casalingo per 3-3 contro il Siena. Finì la stagione come capocannoniere della squadra con 11 reti complessive.
====== 2010-2012: l'ultimo scudetto e il passo d'addìo ======
Il 30 ottobre 2010, nella partita vinta 1-2 sul campo del Milan, realizzò il secondo gol della sua squadra scavalcando così Boniperti quale marcatore juventino più prolifico della Serie A con 179 reti. Quindi, nella sfida esterna contro il Cagliari del 5 febbraio 2011 portò a 444 il numero di presenze in Serie A, superando il record societario fissato ancora da Boniperti.{{#tag:ref|A Boniperti furono a lungo accreditate 444 presenze; tuttavia molti anni dopo venne alla luce che nell'incontro del 13 maggio 1951 contro l'{{Calcio Udinese|N}} il calciatore non scese mai in campo, mentre in realtà giocò [[Karl Aage Hansen]].<ref>{{cita web|url=http://www.myjuve.it/stagione-1950-51-juventus/campionato_serie_a-juventus-udinese-1-1-1134.aspx|titolo=Campionato Serie A 1950/51: Juventus-Udinese 1-1 13/05/1951}}</ref>|group=N}} Concluse la stagione con 11 reti e 6 assist che lo resero il miglior marcatore stagionale della Juventus per la nona volta in carriera.
[[File:Guadalajara Chivas vs Juventus FC, 2011, Alex Del Piero (cropped).jpg|thumb|Del Piero batte un [[calcio d'angolo]] durante l'amichevole tra Guadalajara e Juventus nell'estate 2011]]
La stagione successiva cominciò con l'arrivo di [[Antonio Conte]], già suo capitano in squadra meno di dieci anni prima, come nuovo tecnico in panchina e con l'esordio nel nuovo Juventus Stadium, grazie al quale Del Piero vanta il record di aver giocato e segnato in quattro degli impianti bianconeri. Questa fu la sua ultima stagione da calciatore juventino e la prima, da sedici anni a quella parte, in cui non fu più titolare inamovibile<ref name="Mauro">{{cita web|autore=Massimo Mauro|url=http://www.repubblica.it/rubriche/visti-dallala/2012/05/06/news/pagelle_juve_conte_del_piero-34465632/|titolo=Conte e la società da 10. Del Piero merita la lode|data=6 maggio 2012}}</ref> – sarà [[Gianluigi Buffon]] a sostituirlo sovente in campo da vicecapitano.
Ciò nonostante, quando chiamato in causa, ebbe ancora modo di dare il suo contributo<ref name="Mauro"/> a una Juventus ''a posteriori'' all'inizio di un vittorioso ciclo domestico. Il 25 marzo 2012 chiuse il tabellino nell'ultimo derby d'Italia della sua carriera (2-0),<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/25-03-2012/del-piero-juve-resta-corsa-inter-battuta-torino-2-0-91737738282.shtml|titolo=Caceres-Del Piero: 2-0 all'Inter La Juve non molla il Milan|autore=Riccardo Pratesi|data=25 marzo 2012}}</ref> mentre il successivo 11 aprile, dopo essere subentrato a [[Mirko Vučinić]] nei minuti finali della sfida contro la Lazio, festeggiò la 700ª partita in maglia bianconera segnando su punizione il gol-vittoria (2-1),<ref>{{cita web|autore=Massimiliano Cristina|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioserieA/articoli/80316/super-del-piero-magia-da-scudetto.shtml|titolo=Super Del Piero, magia da scudetto|data=11 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120413220359/http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioserieA/articoli/80316/super-del-piero-magia-da-scudetto.shtml|urlmorto=no}}</ref> decisivo nell'ottica della corsa scudetto contro il Milan. Il 6 maggio 2012 conquistò il titolo – il primo nel post Calciopoli per la squadra torinese – con una giornata di anticipo, nella partita giocata a Trieste contro il Cagliari e vinta per 2-0, giovando anche del contemporaneo rovescio rossonero nella [[Derby di Milano|stracittadina milanese]]:<ref>{{Cita web|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Cagliari/06-05-2012/vucinic-autogol-delirio-juve-scudetto-numero-28-bianconero-911149644930.shtml|titolo=Vucinic e autogol, delirio Juve. Per i bianconeri è il 28º scudetto|data=6 maggio 2012}}</ref> per Del Piero fu il sesto scudetto personale nonché il terzo da capitano bianconero.
[[File:Striscione per Del Piero.JPG|thumb|left|Striscione dedicato a Del Piero il 20 maggio 2012 per la finale di Coppa Italia, ultima partita disputata in maglia bianconera.]]
Il 13 maggio 2012 disputò la sua ultima partita in campionato con la maglia della Juventus, contro l'Atalanta, segnando il 290º gol della sua carriera bianconera;<ref>{{cita web|url=https://www.juventus.com/it/news/articoli/startingxi-undici-nomi-storici-per-juve-atalanta|titolo=Starting XI: undici nomi storici per Juve-Atalanta|data=9 luglio 2020}}</ref> l'attaccante uscì dal campo al 57', acclamato da entrambe le squadre e oggetto di una ''standing ovation'' da parte dei tifosi tra applausi, cori e lacrime, "costringendolo" a un giro di campo eccezionalmente a gara ancora in corso.<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/web/notizie/photostory/sport/2012/05/13/FOTO-Piero-ultima-Juve-questa-mia-gente-_6863837.html|titolo=Del Piero ultima Juve, questa è la mia gente|data=13 maggio 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.lastampa.it/sport/2022/05/13/news/del_piero_bianconero_dieci_anni_fa_l_ultima_partita_con_la_juventus-3580993/|titolo=Del Piero bianconero, dieci anni fa l'ultima partita allo Stadium con la Juventus|data=13 maggio 2022}}</ref> Sette giorni dopo, nella finale di Coppa Italia persa a Roma contro il Napoli, la Juventus scese in campo con un distintivo speciale sulla maglia per celebrare l'ultima partita in bianconero del suo ''numero dieci''.<ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/05/19-188811/Sulla+maglia+della+Juve+un+omaggio+ad+Alex+Del+Piero|titolo=Sulla maglia della Juve un omaggio ad Alex Del Piero|data=19 maggio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120523015328/http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2012/05/19-188811/Sulla+maglia+della+Juve+un+omaggio+ad+Alex+Del+Piero}}</ref>
===== Sydney FC =====
{{Citazione|Ho avuto la fortuna di vincere tutto nella mia carriera, e di chiudere vincendo con la squadra della mia vita: la Juventus. Cercavo qualcosa di nuovo, di diverso, che non avesse punti di contatto con il mio passato: un'esperienza davvero nuova. E l'ho trovata a Sydney.|Alessandro Del Piero, 5 settembre 2012<ref>{{Cita web|url=http://www.alessandrodelpiero.com/news/sydney-il-futuro-oggi_291.html|titolo=SYDNEY, IL FUTURO {{Sic|É}} OGGI|data=5 settembre 2012}}</ref>}}
[[File:Alex Del Piero Sydney FC 3 (cropped).jpg|thumb|Del Piero in azione con la maglia del Sydney FC nel
Il 5 settembre 2012
Chiuderà la stagione con 14 reti all'attivo (miglior cannoniere stagionale di sempre del Sydney<ref>{{Cita web|autore=Gian Marco Gandini|url=
Nella stagione successiva
[[File:Alessandro Del Piero in 2014.jpg|thumb|left|Del Piero in allenamento con gli ''Sky Blues'' nel 2014]]
Dopo alcune prestazioni non brillanti, anche a causa di problemi fisici,<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.dailytelegraph.com.au/sport/football/frank-farina-confident-alessandro-del-piero-will-be-fit-for-sydney-fcs-aleaguefinals-push/story-fnk6pqot-1226855741562|titolo=Frank Farina confident Alessandro Del Piero will be fit for Sydney FC's A-Leaguefinals push|data=15 marzo 2014}}</ref> alla penultima gara di campionato
Il 28 aprile
===== Delhi Dynamos =====
Il 28 agosto 2014
==== Nazionale ====
===== Nazionali giovanili =====
[[File:Alessandro Del Piero - 1992 - Italia U-18.jpg|thumb|Del Piero nel 1992, in azione da capitano della nazionale under 18 durante le qualificazioni all'europeo di categoria 1993.]]
Nel 1991 partecipò con l'{{NazNB|CA|ITA|M|Under-17}} al [[Campionato mondiale di calcio Under-17 1991|mondiale di categoria]] ospitato dall'Italia, realizzando una rete nella seconda partita degli azzurri, contro la {{nazNB|CA|CHN|M|Under-18|h}} (2-2). Tra il 1992 e il 1993 giocò 14 partite con l'{{NazNB|CA|ITA|M|Under-18}}, segnando 12 reti. Nel 1992 partecipò con la medesima selezione al torneo dedicato a [[Paolo Valenti]], dove debuttò il 12 aprile a [[Forlì]] contro la {{NazNB|CA|NOR|M|Under-18|h}}, nella partita finita 2-0 per gli italiani. Due giorni dopo, contro la {{NazNB|CA|GRC|M|Under-18|h}}, segnò il suo primo gol con l'Under-18 azzurra. Dopo aver battuto la {{NazNB|CA|ESP|M|Under-18|h}} in semifinale, l'Under-18 italiana si qualificò alla finale di [[Ravenna]], dove affrontò un'altra selezione azzurra. Fu proprio Del Piero a segnare il gol che decise l'incontro (1-0). A ottobre Del Piero partecipò al [[campionato europeo di calcio Under-18|campionato europeo Under-18]], dove debuttò contro la {{NazNB|CA|POL|M|Under-18|h}}, realizzando una tripletta nel successo italiano per 5-1. L'Italia uscì poi all'ultima partita del girone eliminatorio, contro l'{{NazNB|CA|HUN|M|Under-18|h}} (2-0 all'andata per i magiari, 1-0 al ritorno per gli italiani).
Il 20 gennaio 1993 esordì nell'{{NazNB|CA|ITA|M|Under-21}} di [[Cesare Maldini]] nell'[[amichevole]] vinta per 1-0 contro la {{NazNB|CA|ROU|M|Under-21|h}}. Con gli ''azzurrini'' scese in campo nei quarti di finale del [[Campionato europeo di calcio Under-21|campionato europeo di categoria]] del [[Campionato europeo di calcio Under-21 1994|1994]] e del [[Campionato europeo di calcio Under-21 1996|1996]], senza però prendere parte alle fasi finali delle suddette competizioni.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/04/09/calcio-news.html|titolo=Convocati Under 21|pubblicazione=la Repubblica|data=9 aprile 1994|p=25}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,31/articleid,0643_01_1996_0134_0038_8767284/|titolo=Under 21, i convocati|pubblicazione=La Stampa|data=17 maggio 1996|p=31}}</ref> In totale vestì in 12 occasioni la maglia dell'Under-21, realizzando 3 reti: la prima contro la {{NazNB|CA|HRV|M|Under-21|h}} il 16 novembre 1994 e le altre due contro l'{{NazNB|CA|HUN|M|Under-21|h}}, in un'amichevole del 21 febbraio 1996.
===== Nazionale maggiore =====
[[File:Del Piero, Italia-
Il capitolo nazionale maggiore è probabilmente quello più controverso nella carriera di Del Piero.<ref name="ravelli"/> A suo merito va il fatto di aver vestito 91 volte la maglia segnando 27 reti, quarto marcatore di sempre, a pari merito con [[Roberto Baggio]].<ref name="Baggio"/> Non è tuttavia mai riuscito a spiccare nei campionati mondiali ed europei dove, in sette tornei differenti, ha marcato soltanto tre reti (due delle quali nei tre tornei mondiali, e una in quattro tornei europei).
Il suo esordio nella nazionale maggiore avvenne sotto la guida di [[Arrigo Sacchi]] a 20 anni, il 25 marzo 1995 contro l'{{NazNB|CA|EST|M}} (partita vinta dall'Italia per 4-1), mentre il primo gol fu segnato il 15 novembre seguente, contro la {{NazNB|CA|LTU|M}} (4-0 per gli azzurri). Il 10 settembre 2008, nella gara contro la {{NazNB|CA|GEO|M}} e valida per le [[
====== 1996-2000 ======
L'anno successivo fece parte della selezione del nuovo CT Cesare Maldini che giocò il [[Torneo di Francia]], per poi essere convocato al {{WC|1998}} tenutosi in [[Francia]].
L'infortunio muscolare che patì pochi giorni prima dell'inizio della competizione mondiale, nella finale di Champions contro il Real Madrid, lo fece arrivare in condizioni di forma precarie, sicché il CT favorì Roberto Baggio per la prima partita degli azzurri contro il {{NazNB|CA|CHL|M}}. Esordì il 17 giugno 1998 a Montpellier entrando dalla panchina al 65', al posto di Baggio, nella seconda partita del girone contro il {{NazNB|CA|CMR|M}}, vinta 3-0.<ref>{{cita web|url=http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=1013/results/matches/match=8744/report.html|titolo=Italia-Camerun 3-0|data=17 giugno 1998|accesso=2 luglio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131204060054/http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition%3D1013/results/matches/match%3D8744/report.html|urlmorto=sì}}</ref> Nell'ultima partita del girone contro l'{{NazNB|CA|AUT|M}}, vinta 2-1, servì l'assist per il gol di Vieri su calcio di punizione; nel secondo tempo avvenne di nuovo la "staffetta": Del Piero lasciò il posto al ''Divin Codino'' a diciassette minuti dalla fine dell'incontro.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/online/sport/itaus/itaus/itaus.html|titolo=Italia piccola, ma ci sono Baggio e Vieri|data=23 giugno 1998}}</ref> Dopo essersi qualificata agli ottavi, il 27 giugno l'Italia batté la {{NazNB|CA|NOR|M}} per 1-0; Del Piero partì di nuovo titolare al fianco di Vieri e venne sostituito da [[Enrico Chiesa]] al 77'.
[[File:Totti Euro 2000.jpg|thumb|Del Piero assieme a [[Francesco Totti]] durante la finale del {{EC|2000}}]]
Il 3 luglio 1998 l'Italia fu eliminata ai quarti di finale del mondiale dai padroni di casa della {{NazNB|CA|FRA|M}} ai [[tiri di rigore]], dopo lo 0-0 dei [[tempi supplementari]]. In questa occasione Del Piero fu sostituito ancora una volta da Baggio nella ripresa.
Fu poi scelto dal nuovo commissario tecnico [[Dino Zoff]] per il {{EC|2000}} in [[Belgio]] e [[Paesi Bassi]], nonostante fosse da poco rientrato da un infortunio. Nell'ultima partita del girone, contro la {{NazNB|CA|SWE|M}}, il 10 giugno, scese in campo dal primo minuto, fornendo l'assist a Di Biagio per il momentaneo 1-0 e realizzando poi all'88' il gol del definitivo 2-1, con un tiro che si infilò all'incrocio dei pali della porta di [[Magnus Hedman]].<ref>{{Cita web|url=http://it.uefa.com/uefaeuro/season=2000/matches/round=1458/match=64856/index.html|titolo=Tutto facile per l'Italia}}</ref> Nella finale persa contro la {{NazNB|CA|FRA|M}} subentrò a Fiore al 53', due minuti prima che l'Italia passasse in vantaggio; successivamente fallì il gol del raddoppio al 59' quando, liberato da [[Francesco Totti]], calciò a lato davanti a [[Fabien Barthez]], nonché il possibile [[golden goal]] al 9' del primo tempo supplementare.<ref>{{cita web|url=https://it.uefa.com/uefaeuro-2020/news/0254-0d7b2e7f6a44-ea138a740f34-1000/|titolo=EURO 2000: golden Trezeguet, la Francia beffa l'Italia in finale|data=6 ottobre 2003}}</ref>
====== 2000-2008 ======
Autore di cinque reti durante le [[Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2002 - UEFA|qualificazioni]] al {{WC|2002}}, tra cui quella all'{{NazNB|CA|HUN|M}} che valse il matematico accesso al torneo,<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/sport/calcita/partiunghe/partiunghe.html|titolo=Totti inventa, Del Piero segna l'Italia vola in Giappone|autore=Andrea Di Nicola|data=6 ottobre 2001}}</ref> venne convocato dal nuovo selezionatore [[Giovanni Trapattoni]] per la fase finale del torneo, disputato in [[Corea del Sud]] e [[Giappone]]. Anche durante questa edizione, la seconda per il giocatore, Del Piero visse la staffetta con l'altro fantasista della squadra, Totti. Nella terza partita, giocata il 13 giugno contro il {{NazNB|CA|MEX|M}}, entrò al posto del romanista al 78', segnando sette minuti dopo il gol del definitivo 1-1<ref>{{Cita web|url=http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=4395/results/matches/match=43950043/report.html|titolo=Mexico - Italy Match Report|lingua=en|accesso=11 settembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130217044516/http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition%3D4395/results/matches/match%3D43950043/report.html|urlmorto=sì}}</ref> (dedicato alla memoria del padre scomparso da poco) che mise al sicuro per l'Italia la qualificazione agli ottavi. Terminò il suo secondo mondiale con 89' giocati in 3 gare e una rete, la prima in questo tipo di competizione.
In sei partite delle [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2004|qualificazioni]] al {{EC|2004}} andò a segno cinque volte, venendo poi convocato da Trapattoni per il {{EC|2004}} in [[Portogallo]], dove partì titolare in tutte le tre gare del gruppo C. L'Italia, tuttavia, non andò oltre la fase a gironi.<ref>{{Cita web|url=http://it.uefa.com/uefaeuro/season=2004/matches/round=1581/match=1059184/index.html|titolo=L'Italia vince ma è fuori|accesso=11 settembre 2021}}</ref>
[[File:Giovanna Melandri abbraccia Del Piero dopo vittoria mondiale 2006.jpg|thumb|left|Del Piero festeggia la vittoria del {{WC|2006}} insieme al ministro [[Giovanna Melandri]] e al presidente [[Giorgio Napolitano]]]]
Nel 2006 è Marcello Lippi, il tecnico che lo aveva lanciato nella Juventus, a essere nominato selezionatore della nazionale. Del Piero fu convocato per il {{WC|2006}} in Germania, la sua terza rassegna iridata, nella quale visse di nuovo il dualismo con Totti. Entrò a partita in corso nelle prime due sfide contro {{NazNB|CA|GHA|M}}<ref>{{Cita web|url=http://www.fifa.com/worldcup/archive/germany2006/results/matches/match=97410009/report.html|titolo=Italy - Ghana Match Report|lingua=en|accesso=11 settembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140303214211/http://www.fifa.com/worldcup/archive/germany2006/results/matches/match=97410009/report.html|urlmorto=sì}}</ref> e {{NazNB|CA|USA|M}},<ref>{{Cita web|url=http://www.fifa.com/worldcup/archive/germany2006/results/matches/match=97410025/report.html|titolo=Italy - USA Match Report|lingua=en|accesso=11 settembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100614225542/http://www.fifa.com/worldcup/archive/germany2006/results/matches/match=97410025/report.html|urlmorto=sì}}</ref> giocando da titolare solo la gara degli ottavi contro l'{{NazNB|CA|AUS|M}}.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Mondiale_2006/Primo_Piano/2006/06_Giugno/30/italia.shtml|titolo=Italia confermata: Totti+Toni|data=30 giugno 2006}}</ref> Nella semifinale contro la {{NazNB|CA|DEU|M}}, il 4 luglio, subentrò negli ultimi minuti dei supplementari risultando decisivo: prima batté il calcio d'angolo da cui scaturì l'azione dell'1-0 di [[Fabio Grosso]], e poi realizzò al 120' il definitivo 2-0, finalizzando il contropiede lanciato da [[Fabio Cannavaro]] e [[Alberto Gilardino]], con un tiro all'incrocio dei pali che sarebbe stato il suo ultimo gol in azzurro.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Mondiale_2006/Primo_Piano/2006/07_Luglio/04/GERMANIA-ITALIA.shtml|titolo=Italia gran finale|data=4 luglio 2006}}</ref> Cinque giorni dopo all'[[Olympiastadion (Berlino)|Olympiastadion di Berlino]], nella finale contro la Francia, dopo essere entrato a pochi minuti dalla fine dei tempi regolamentari, conclusisi sull'1-1 per le reti di [[Zinédine Zidane]] e [[Marco Materazzi]], nell'epilogo ai rigori segnò il quarto dei cinque ''penalty'' che assegnarono all'Italia il quarto titolo mondiale.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Mondiale_2006/Primo_Piano/2006/07_Luglio/09/ITALIA-FRANCIA.shtml|titolo=Ci incoronano i rigori|data=9 luglio 2006}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/06/speciale/altri/2006mondialipartite/finale-mondiale/finale-mondiale.html|titolo=L'Italia è Campione del mondo. Francia ko dopo i calci di rigore|data=9 luglio 2006}}</ref>
Nel settembre 2007, dopo il pareggio senza gol a San Siro contro la Francia nelle [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2008|qualificazioni]] al {{EC|2008}}, da tempo insoddisfatto per il modo in cui veniva impiegato, chiese pubblicamente di non essere più convocato se non per giocare come attaccante – e non spostato sulla fascia, come invece gli imponeva il nuovo commissario tecnico [[Roberto Donadoni]] –; ciò, pur sapendo che potrebbe significare l'addio alla maglia azzurra.<ref>{{Cita news|autore=Paolo Forcolin|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2007/settembre/19/Alt_Del_Piero_Nazionale_solo_ga_10_070919083.shtml|titolo=Alt di Del Piero «In Nazionale solo da punta»|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=19 settembre 2007}}</ref> Non venne infatti più convocato per le restanti gare di qualificazione, ma tornò comunque tra i selezionati per la fase finale dell'europeo in [[Austria]] e [[Svizzera]], grazie anche alla buona stagione 2007-2008 disputata con la Juventus, suggellata dal titolo di capocannoniere della Serie A:<ref>{{cita news|autore=Alessandro Bocci|url=http://archiviostorico.corriere.it/2008/maggio/21/Donadoni_tenta_Cassanata_co_9_080521042.shtml|titolo=Donadoni tenta la Cassanata|pubblicazione=Corriere della Sera|data=21 maggio 2008|p=48|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121211092057/http://archiviostorico.corriere.it/2008/maggio/21/Donadoni_tenta_Cassanata_co_9_080521042.shtml|accesso=24 maggio 2012|urlmorto=no}}</ref> inoltre, a causa dell'infortunio di Cannavaro ereditò ''pro tempore'' i gradi di capitano della nazionale azzurra,<ref name="FIGC"/> che uscirà dalla competizione ai quarti di finale, solo ai rigori, contro i futuri campioni della {{NazNB|CA|ESP|M}}.
Disputò il suo ultimo incontro con la maglia azzurra il 10 settembre 2008, nella gara contro la Georgia vinta 2-0 e valida per le qualificazioni al mondiale 2010, nella quale subentrò al 56' ad [[Antonio Di Natale]] e servì l'assist per il secondo gol di [[Daniele De Rossi]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/azzurri/2008/09/10-3432/Italia,+Del+Piero+decisivo+nella+sera+di+De+Rossi|titolo=Italia, Del Piero decisivo nella sera di De Rossi|data=10 settembre 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304002503/http://www.tuttosport.com/calcio/azzurri/2008/09/10-3432/Italia,+Del+Piero+decisivo+nella+sera+di+De+Rossi}}</ref>
=== Dopo il ritiro ===
Una volta appesi gli scarpini al chiodo, dal 2015 è tra gli opinionisti di [[Sky Sport]],<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/2015/07/02/news/_colpo_di_mercato_anche_per_sky_arriva_alex_del_piero-118148269/|titolo=La nuova stagione di Sky: arrivano Del Piero e 1619 partite in diretta|data=2 luglio 2015|autore=Massimo Mazzitelli}}</ref> [[ESPN]]<ref>{{cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2021/03/05/del-piero-opinionista-espn/|titolo=Alessandro Del Piero diventa opinionista per ESPN|data=5 marzo 2021}}</ref> e [[Paramount+]].<ref>{{cita web|autore=Tommaso Berra|url=https://www.nssmag.com/it/sports/33162/cbs-sports-golazo-trasmissione-calcio|titolo=Perché tutti vogliono farsi intervistare da CBS Sports Golazo|data=18 maggio 2023}}</ref> In precedenza, nel 2014 era stato nominato ''global ambassador'' della [[Coppa d'Asia 2015]].<ref>{{Cita web|url=https://www.calciomercato.com/news/de-piero-ambasciatore-della-coppa-d-asia-2015-680303|titolo=Del Piero ambasciatore della Coppa d'Asia 2015|data=25 marzo 2014}}</ref> Prende inoltre parte a tornei riservati a ex calciatori, come lo [[Star Sixes]].
Nel 2025 consegue la [[licenza UEFA Pro]] da allenatore.<ref>{{cita web|url=https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2025/05/20-140826479/del_piero_ora_pu_allenare_l_annuncio_social_potete_anche_chiamarmi_mister|titolo=Del Piero ora può allenare, l'annuncio social: "Potete anche chiamarmi 'Mister'..."|data=20 maggio 2025}}</ref>
== Statistiche ==
Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Del Piero ha giocato 897 partite segnando 359 reti, alla media di 0,40 gol a partita.<ref name="Carriera">{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/2020/04/02/del-piero-maglie-look#34|titolo=Alex Del Piero: tutte le maglie e i look della sua carriera|data=3 aprile 2020|accesso=7 aprile 2023}}</ref>
=== Presenze e reti nei club ===
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
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| [[Calcio Padova 1991-1992|1991-1992]] || rowspan="2"
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| [[Calcio Padova 1992-1993|1992-1993]] || [[Serie B 1992-1993|B]] || 10 || 1 || [[Coppa Italia 1992-1993|CI]] || 0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 10 || 1
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| [[Juventus Football Club 1993-1994|1993-1994]] || rowspan="19"
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| [[Juventus Football Club 1994-1995|1994-1995]] || [[Serie A 1994-1995|A]] || 29 || 8 || [[Coppa Italia 1994-1995|CI]] || 10 || 1 || [[Coppa UEFA 1994-1995|CU]] || 11 || 2<ref>{{Cita
|-
| [[Juventus Football Club 1995-1996|1995-1996]] || [[Serie A 1995-1996|A]] || 29 || 6 || [[Coppa Italia 1995-1996|CI]] || 2 || 1 || [[UEFA Champions League 1995-1996|UCL]] || 11 || 6 || [[Supercoppa italiana 1995|SI]] || 1 || 0 || 43 || 13
|-
| [[Juventus Football Club 1996-1997|1996-1997]] || [[Serie A 1996-1997|A]] || 22 || 8 || [[Coppa Italia 1996-1997|CI]] || 4 || 0 || [[UEFA Champions League 1996-1997|UCL]] || 6 || 4 || [[Supercoppa UEFA 1996|SU]]+[[Coppa Intercontinentale 1996 (calcio)|CInt]] || 2+1 || 2+1 || 35 || 15
|-
| [[Juventus Football Club 1997-1998|1997-1998]] || [[Serie A 1997-1998|A]] || 32 || 21 || [[Coppa Italia 1997-1998|CI]] || 4 || 1 || [[UEFA Champions League 1997-1998|UCL]] || 10 || 10 || [[Supercoppa italiana 1997|SI]] || 1 || 0 || 47 || 32
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| [[Juventus Football Club 1998-1999|1998-1999]] || [[Serie A 1998-1999|A]] || 8 || 2 || [[Coppa Italia 1998-1999|CI]] || 1 || 0 || [[UEFA Champions League 1998-1999|UCL]] || 4 || 0 || [[Supercoppa italiana 1998|SI]] || 1 || 1 || 14 || 3
|-
| [[Juventus Football Club 1999-2000|1999-2000]] || [[Serie A 1999-2000|A]] || 34 || 9 || [[Coppa Italia 1999-2000|CI]] || 2 || 1 || [[Coppa Intertoto UEFA 1999|Int]]+[[Coppa UEFA 1999-2000|CU]] || 3+6 || 1+1 || - || - || - || 45 || 12
|-
| [[Juventus Football Club 2000-2001|2000-2001]] || [[Serie A 2000-2001|A]] || 25 || 9 || [[Coppa Italia 2000-2001|CI]] || 2 || 0 || [[UEFA Champions League 2000-2001|UCL]] || 6 || 0 || - || - || - || 33 || 9
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| [[Juventus Football Club 2003-2004|2003-2004]] || [[Serie A 2003-2004|A]] || 22 || 8 || [[Coppa Italia 2003-2004|CI]] || 4 || 3 || [[UEFA Champions League 2003-2004|UCL]] || 4 || 3 || [[Supercoppa italiana 2003|SI]] || 1 || 0 || 31 || 14
|-
| [[Juventus Football Club 2004-2005|2004-2005]] || [[Serie A 2004-2005|A]] || 30 || 14 || [[Coppa Italia 2004-2005|CI]] || 1 || 0 || [[UEFA Champions League 2004-2005|UCL]] || 10<ref group=N>2 presenze
|-
| [[Juventus Football Club 2005-2006|2005-2006]] || [[Serie A 2005-2006|A]] || 33 || 12 || [[Coppa Italia 2005-2006|CI]] || 4 || 5 || [[UEFA Champions League 2005-2006|UCL]] || 7 || 3 || [[Supercoppa italiana 2005|SI]] || 1 || 0 || 45 || 20
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| [[Juventus Football Club 2007-2008|2007-2008]] || [[Serie A 2007-2008|A]] || 37 || 21 || [[Coppa Italia 2007-2008|CI]] || 4 || 3 || - || - || - || - || - || - || 41 || 24
|-
| [[Juventus Football Club 2008-2009|2008-2009]] || [[Serie A 2008-2009|A]] || 31 || 13 || [[Coppa Italia 2008-2009|CI]] || 3 || 2 || [[UEFA Champions League 2008-2009|UCL]] || 9<ref group=N>
|-
| [[Juventus Football Club 2009-2010|2009-2010]] || [[Serie A 2009-2010|A]] || 23 || 9 || [[Coppa Italia 2009-2010|CI]] || 1 || 2 || [[UEFA Champions League 2009-2010|UCL]]+[[UEFA Europa League 2009-2010|UEL]] || 2+3 || 0 || - || - || - || 29 || 11
|-
| [[Juventus Football Club 2010-2011|2010-2011]] || [[Serie A 2010-2011|A]] || 33 || 8 || [[Coppa Italia 2010-2011|CI]] || 2 || 0 || [[UEFA Europa League 2010-2011|UEL]] || 10<ref group=N>4 presenze
|-
| [[Juventus Football Club 2011-2012|2011-2012]] || [[Serie A 2011-2012|A]] || 23 || 3 || [[Coppa Italia 2011-2012|CI]] || 5 || 2 || - || - || - || - || - || - || 28 || 5
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| [[Sydney Football Club 2012-2013|2012-2013]] || rowspan="2"
|-
| [[Sydney Football Club 2013-2014|2013-2014]] || [[A-League 2013-2014|AL]] || 23+1<ref group=N name="Sydney">[[Regular season|Stagione regolare]] + [[Play-off|finals series]].</ref> || 10+0<ref group=N name="Sydney"/> || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 24 || 10
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| [[Delhi Dynamos Football Club 2014|2014]] || {{Bandiera|IND}} {{Calcio Delhi Dynamos|N}} || [[Indian Super League 2014|ISL]] || 10 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 10 || 1
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|}
=== Cronologia presenze e reti in nazionale ===
Vanta 91 [[Nazionale di calcio dell'Italia#Record individuali|presenze in nazionale]], di cui 7 da [[capitano (calcio)|capitano]]. Ha segnato 27 reti: 8 nelle qualificazioni agli
{{Cronoini|ITA||M}}
{{Cronopar|25-3-1995|Salerno|ITA|4|1|EST|-|QEuro|1996|13={{Sostout|69}}}}
{{Cronopar|19-6-1995|Losanna|CHE|0|1|ITA|-|Centenario Fed. Svizzera|13={{Sostin|71}}}}
Riga 343 ⟶ 367:
{{Cronopar|8-10-1995|Spalato|HRV|1|1|ITA|-|QEuro|1996|13={{Sostout|86}}}}
{{Cronopar|11-11-1995|Bari|ITA|3|1|UKR|-|QEuro|1996|13={{Sostout|86}}}}
{{Cronopar|15-11-1995|Reggio
{{Cronopar|24-1-1996|Terni|ITA|3|0|WAL|1|Amichevole|13={{Sostout|73}}}}
{{Cronopar|29-5-1996|Cremona|ITA|2|2|BEL|1|Amichevole|13={{Sostout|65}}}}
{{Cronopar|1-6-1996|Budapest|HUN|0|2|ITA|-|Amichevole|13={{Sostout|64}}}}
{{Cronopar|11-6-1996|Liverpool|RUS|1|2|ITA|-|Euro|1996|1º turno|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|22-1-1997|Palermo|ITA|2|0|NIR|1<ref group=N name="golcontestato"/>|Amichevole|13={{Sostin|62}}}}
{{Cronopar|8-6-1997|Lione|ITA|3|3|BRA|2|Torneo di Francia}}
{{Cronopar|11-6-1997|Parigi|ITA|2|2|FRA|1|Torneo di Francia}}
Riga 358 ⟶ 382:
{{Cronopar|17-6-1998|Montpellier|ITA|3|0|CMR|-|Mondiali|1998|1º turno|13={{Sostin|65}}}}
{{Cronopar|23-6-1998|Saint-Denis|ITA|2|1|AUT|-|Mondiali|1998|1º turno|13={{Sostout|73}}|14=Saint-Denis (Senna-Saint-Denis)}}
{{Cronopar|27-6-1998|Marsiglia|ITA|1|0|NOR|-|Mondiali|1998|Ottavi di finale|13={{Sostout|78}}}}
{{Cronopar|3-7-1998|Saint-Denis|ITA|0|0|FRA|-|Mondiali|1998|Quarti di finale|dts|3
{{Cronopar|5-9-1998|Liverpool|WAL|0|2|ITA|-|QEuro|2000|13={{Sostout|75}}}}
{{Cronopar|10-10-1998|Udine|ITA|2|0|CHE|2|QEuro|2000|13={{Sostout|70}}}}
{{Cronopar|9-10-1999|Minsk|BLR 1995-2012|0|0|ITA|-|QEuro|2000|13={{Sostin|82}}}}
{{Cronopar|13-11-1999|Lecce|ITA|1|3|BEL|-|Amichevole}}
{{Cronopar|23-2-2000|Palermo|ITA|1|0|SWE|1|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
Riga 370 ⟶ 394:
{{Cronopar|14-6-2000|Bruxelles|ITA|2|0|BEL|-|Euro|2000|1º turno|13={{Sostin|64}}}}
{{Cronopar|19-6-2000|Eindhoven|ITA|2|1|SWE|1|Euro|2000|1º turno}}
{{Cronopar|24-6-2000|Bruxelles|ITA|2|0|ROU|-|Euro|2000|Quarti di finale|13={{Sostin|75}}}}
{{Cronopar|29-6-2000|Amsterdam|ITA|0|0|NLD|-|Euro|2000|
{{Cronopar|2-7-2000|Rotterdam|FRA|2|1|ITA|-|Euro|2000|Finale|gg|13={{Sostin|53}}<
{{Cronopar|3-9-2000|Budapest|HUN|2|2|ITA|-|QMondiali|2002|13={{Sostout|72}}}}
{{Cronopar|7-10-2000|Milano|ITA|3|0|ROU|-|QMondiali|2002|13={{Sostin|81}}}}
Riga 378 ⟶ 402:
{{Cronopar|15-11-2000|Torino|ITA|1|0|ENG|-|Amichevole|13={{Sostin|72}}}}
{{Cronopar|24-3-2001|Bucarest|ROU|0|2|ITA|-|QMondiali|2002}}
{{Cronopar|28-3-2001|Trieste|ITA|4|0|LTU 1989-2004|2|QMondiali|2002|13={{Sostout|82}}}}
{{Cronopar|2-6-2001|Tbilisi|GEO 1990-2004|1|2|ITA|-|QMondiali|2002|13={{Sostout|58}}}}
{{Cronopar|1-9-2001|Kaunas|LTU 1989-2004|0|0|ITA|-|QMondiali|2002|13={{Sostout|60}}}}
{{Cronopar|6-10-2001|Parma|ITA|1|0|HUN|1|QMondiali|2002|13={{Sostout|58}}}}
{{Cronopar|7-11-2001|Saitama|JPN|1|1|ITA|-|Amichevole|13={{Sostout|59}}}}
Riga 388 ⟶ 412:
{{Cronopar|3-6-2002|Sapporo|ITA|2|0|ECU|-|Mondiali|2002|1º turno|13={{Sostin|74}}}}
{{Cronopar|13-6-2002|Ōita|ITA|1|1|MEX|1|Mondiali|2002|1º turno|13={{Sostin|78}}}}
{{Cronopar|18-6-2002|Daejeon|ITA|1|2|KOR|-|Mondiali|2002|Ottavi di finale|gg|13={{Sostout|61}}}}
{{Cronopar|21-8-2002|Trieste|ITA|0|1|SVN|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|7-9-2002|Baku|AZE|0|2|ITA|1|QEuro|2004}}
Riga 398 ⟶ 422:
{{Cronopar|6-9-2003|Milano|ITA|4|0|WAL|1|QEuro|2004}}
{{Cronopar|10-9-2003|Belgrado|SCG|1|1|ITA|-|QEuro|2004|13={{Cartellinogiallo|83}}}}
{{Cronopar|18-2-2004|Palermo|ITA|2|2|CZE|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|
{{Cronopar|30-5-2004|Radès|TUN|0|4|ITA|-|Amichevole|13={{Sostout|72}}}}
{{Cronopar|14-6-2004|Guimarães|DNK|0|0|ITA|-|Euro|2004|1º turno|13={{Sostout|64}}}}
{{Cronopar|18-6-2004|Porto|ITA|1|1|SWE||Euro|2004|1º turno|13={{Sostout|82}}|14=Porto (Portogallo)}}
{{Cronopar|22-6-2004|Guimarães|ITA|2|1|BGR|-|Euro|2004|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|
{{Cronopar|8-9-2004|Chișinău|MDA|0|1|ITA|1|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|
{{Cronopar|17-8-2005|Dublino|IRL|1|2|ITA|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|12-10-2005|Lecce|ITA|2|1|MDA|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|
{{Cronopar|12-11-2005|Amsterdam|NLD|1|3|ITA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|16-11-2005|
{{Cronopar|1-3-2006|Firenze|ITA|4|1|DEU|1|Amichevole|13={{Sostout|80}}}}
{{Cronopar|31-5-2006|
{{Cronopar|2-6-2006|Losanna|ITA|0|0|UKR|-|Amichevole|13={{Sostout|59}}}}
{{Cronopar|12-6-2006|Hannover|ITA|2|0|GHA|-|Mondiali|2006|1º turno|13={{Sostin|82}}}}
{{Cronopar|17-6-2006|Kaiserslautern|ITA|1|1|USA|-|Mondiali|2006|1º turno|13={{Sostin|54}}}}
{{Cronopar|26-6-2006|Kaiserslautern|ITA|1|0|AUS|-|Mondiali|2006|Ottavi di finale|13={{Sostout|75}}}}
{{Cronopar|4-7-2006|Dortmund|DEU|0|2|ITA|1|Mondiali|2006|
{{Cronopar|9-7-2006|Berlino|ITA|1|1|FRA|-|Mondiali|2006|Finale|dts|5
{{Cronopar|7-10-2006|Roma|ITA|2|0|UKR|-|QEuro|2008|13={{Sostout|62}}}}
{{Cronopar|28-3-2007|Bari|ITA|2|0|SCO|-|QEuro|2008|13={{Sostin|66}}}}
Riga 424 ⟶ 448:
{{Cronopar|30-5-2008|Firenze|ITA|3|1|BEL|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|9-6-2008|Berna|NLD|3|0|ITA|-|Euro|2008|1º turno|13={{Sostin|64}}}}
{{Cronopar|13-6-2008|Zurigo|ITA|1|1|ROU|-|Euro|2008|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|
{{Cronopar|22-6-2008|Vienna|ESP|0|0|ITA|-|Euro|2008|Quarti di finale|
{{Cronopar|20-8-2008|Nizza|ITA|2|2|AUT|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|
{{Cronopar|10-9-2008|Udine|ITA|2|0|GEO|-|QMondiali|2010|13={{Sostin|56}}}}
{{Cronofin|91|27|
{{Cronoini|ITA|Under-21|M}}
{{CronoparU|Under=21|20-1-1993|Latina|ITA|1|0|ROU|-|Amichevole|13={{Sostin|80}}}}
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{{CronoparU|Under=21|23-3-1994|České Budějovice|CSK|1|0|ITA|-|Euro|1994|Quarti di finale}}
{{CronoparU|Under=21|4-5-1994|Västervik|SWE|1|0|ITA|-|Amichevole}}
{{CronoparU|Under=21|8-9-1994|Nova Gorica|SVN|1|1|ITA|-|QEuro|1996}}
Riga 441 ⟶ 465:
{{CronoparU|Under=21|27-4-1995|Kaunas|LTU|0|2|ITA|-|QEuro|1996|13={{Sostout|52}}}}
{{CronoparU|Under=21|21-2-1996|Perugia|ITA|4|0|HUN|2|Amichevole|13={{Sostout|63}}}}
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{{Cronofin|12|3}}
{{Cronoini|ITA|Under-18|M}}
{{CronoparU|Under=18|12-4-1992|Forlì|ITA|2|0|NOR|-|Torneo Paolo Valenti|13={{Sostout|70}}}}
{{CronoparU|Under=18|14-4-1992|Cervia|ITA|3|0|GRC|1|Torneo Paolo Valenti|13={{Sostin|57}}}}
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{{CronoparU|Under=18|19-4-1992|Ravenna|ITA|1|0|ITA|1|Torneo Paolo Valenti|13={{Sostin|75}}}}
{{CronoparU|Under=18|15-9-1992|Salerno|ITA|4|0|BEL|2|Torneo Quattro Nazioni Juniores|13={{Sostout|66}}}}
{{CronoparU|Under=18|17-9-1992|Salerno|ITA|3|0|NLD|1|Torneo Quattro Nazioni Juniores|13={{Sostin|46}}}}
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{{CronoparU|Under=18|14-10-1992|Błonie|POL|1|5|ITA|3|QEuro|1993|13={{Sostout|39}}}}
{{CronoparU|Under=18|28-10-1992|Ischia|ITA|3|1|BGR|1|QEuro|1993|14=Ischia (Italia)}}
{{CronoparU|Under=18|11-11-1992|Vercelli|ITA|2|0|POL|1|QEuro|1993}}
{{CronoparU|Under=18|25-11-1992|Sandanski|BGR|0|1|ITA|-|QEuro|1993|13={{Sostout|60}}}}
{{CronoparU|Under=18|7-4-1993|Potenza|ITA|0|2|HUN|-|QEuro|1993|13={{Sostout|54}}|14=Potenza (Italia)}}
{{CronoparU|Under=18|14-4-1993|Budapest|HUN|0|1|ITA|-|QEuro|1993}}
{{Cronofin|14|12}}
{{Cronoini|ITA|Under-17|M}}
{{CronoparU|Under=17|16-8-1991|Montecatini Terme|ITA|0|1|USA|-|Mondiali|1991|1º turno|13={{Sostout|40}}}}
{{CronoparU|Under=17|20-8-1991|Viareggio|ITA|2|2|CHN|1|Mondiali|1991|1º turno}}
{{CronoparU|Under=17|22-8-1991|Viareggio|ITA|0|0|ARG|-|Mondiali|1991|1º turno}}
{{Cronofin|3|1}}
=== Record ===
==== Juventus ====
[[File:Champions League 1997-98 - Juventus vs Monaco - Tripletta di Del Piero.jpg|thumb|Del Piero festeggia la tripletta al {{Calcio Monaco|N}} nella semifinale di andata della [[UEFA Champions League 1997-1998]]: fu il suo 10º gol nell'edizione, che gli è valso il record stagionale per uno juventino.]]
* Presenze ufficiali: 705<ref name="record-presenze"/><ref name="CarrieraUEFA"/>
* Marcature ufficiali: 290<ref name="record-gol"/><ref name="record-presenze"/><ref name="CarrieraUEFA"/>
* Marcature nei campionati italiani: 208
* Marcature in Serie A: 188<ref name="golserieA"/><ref name="CarrieraUEFA"/>
* Marcature in [[Serie
* Presenze nelle competizioni [[UEFA]] per club: 130<ref name="CarrieraUEFA">{{Cita web|url=https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2020/09/12-73681925/del_piero_27_anni_fa_l_esordio_con_la_juve_l_inizio_della_leggenda_|titolo=Del Piero, 27 anni fa l'esordio con la Juve: "L'inizio della leggenda"|data=12 settembre 2020}}</ref>
*
* Giocatore con più stagioni nella Juventus: 19<ref name="CarrieraUEFA"/>
* Giocatore con più stagioni
* Marcature in una singola edizione della [[UEFA Champions League]]: 10<ref>{{Cita web|url=https://www.uefa.com/uefachampionsleague/history/seasons/1997/statistics/players/goals/?sortBy=goals|titolo=Players stats by goals|accesso=13 aprile 2023|lingua=en}}</ref>
==== Individuali ====
* 1º nella classifica dei giocatori italiani ad aver segnato più punizioni in partite ufficiali (52 di cui 42 con la Juventus, 6 con la nazionale, 3 con il Sydney FC e 1 con il Delhi Dynamos).
* 1º nella classifica dei giocatori italiani ad aver segnato più punizioni con una squadra di club (46 di cui 42 nella Juventus, 3 con il Sydney FC e 1 con il Delhi Dynamos).
* 1º nella speciale classifica dei giocatori che hanno militato in Serie A ad aver segnato più calci di punizione in carriera con squadre di club con 46 gol.<ref>
== Palmarès ==
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* {{Calciopalm|Campionato Primavera|1}}
:Juventus: [[Campionato Primavera 1993-1994|1993-1994]]
* {{Calciopalm|Viareggio Cup World Football Tournament Coppa Carnevale{{!}}Torneo di Viareggio|1}}
:Juventus: [[Torneo di Viareggio 1994|1994]]
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* {{Calciopalm|Campionato italiano|6}}
:Juventus: [[Serie A 1994-1995|1994-1995]], [[Serie A 1996-1997|1996-1997]], [[Serie A 1997-1998|1997-1998]], [[Serie A 2001-2002|2001-2002]], [[Serie A 2002-2003|2002-2003]], [[Serie A 2011-2012|2011-2012]]
* {{Calciopalm|Coppa Italia|1}}
:Juventus: [[Coppa Italia 1994-1995|1994-1995]]
* {{Calciopalm|Supercoppa italiana|4}}
:Juventus: [[Supercoppa italiana 1995|1995]], [[Supercoppa italiana 1997|1997]], [[Supercoppa italiana 2002|2002]], [[Supercoppa italiana 2003|2003]]
* {{Calciopalm|Campionato italiano|1|var=revocato}}
:Juventus: [[Serie A 2004-2005|2004-2005]]<ref group=N>A seguito della sentenza della [[Commissione di Appello Federale]] in merito ai fatti oggetto dello [[scandalo del calcio italiano del 2006]], lo scudetto vinto dalla Juventus nel [[Serie A 2004-2005|campionato 2004-2005]] fu revocato e non più assegnato.</ref>
* {{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|var=coppa|1}}
:Juventus: [[Serie B 2006-2007|2006-2007]]
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* {{Calciopalm|Champions League|1}}
:Juventus: [[UEFA Champions League 1995-1996|1995-1996]]
* {{Calciopalm|Coppa Intercontinentale|1}}
:Juventus: [[Coppa Intercontinentale 1996 (calcio)|1996]]
* {{Calciopalm|Supercoppa UEFA|1}}
:Juventus: [[Supercoppa UEFA 1996|1996]]
* {{Calciopalm|Coppa Intertoto UEFA|1}}
=== Nazionale ===
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=== Individuale ===
* [[European Sports Media#Squadra dell'
:1995-1996, 1996-1997, 1997-1998
* [[Most Valuable Player|MVP]] [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]]: 1996
* [[Trofeo Bravo]]: 1996
* [[Capocannoniere]] del [[Torneo di Francia]]: 1
:
* Capocannoniere della [[UEFA Champions League]]: 1
:[[UEFA Champions League 1997-1998|1997-1998]] <small>(10 gol)</small>
* [[Oscar del calcio AIC]]/[[Gran Galà del calcio AIC]]: 6
:[[Migliore calciatore italiano AIC|Migliore calciatore italiano]]: [[Oscar del calcio AIC 1998|1998]], [[Oscar del calcio AIC 2008|2008]]
:[[Oscar del calcio AIC#Calciatore più amato|Calciatore più amato]]: [[Oscar del calcio AIC 2001|2001]], [[Oscar del calcio AIC 2008|2008]]<ref>{{cita web|url=http://www.assocalciatori.it/Pagine/AlbodOro/tabid/161/language/en-US/Default.aspx|titolo=Albo d'oro Oscar AIC|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110930102315/http://www.assocalciatori.it/Pagine/AlbodOro/tabid/161/language/en-US/Default.aspx}}</ref>
:[[Oscar del calcio AIC#Premi speciali|Migliore cannoniere]]: [[Oscar del calcio AIC 2008|2008]]
:[[Gran Galà del calcio AIC 2011#Premio alla carriera|Premio alla carriera]]: [[Gran Galà del calcio AIC 2011|2011]]
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:[[Coppa Italia 2005-2006|2005-2006]] <small>(5 gol)</small>
* [[Premio Gentleman]] Nazionale: 2006
* Sportivo Piemontese dell'anno dall'Unione Stampa Sportiva Italiana (USSI): 2006<ref>{{cita web|url=http://www.conipiemonte.net/documentazione/comunicati/070202_delpiero.htm|titolo={{Sic|E'}} Alessandro Del Piero "Lo Sportivo dell'Anno"|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304070607/http://www.conipiemonte.net/documentazione/comunicati/070202_delpiero.htm#|urlmorto=sì}}</ref>
* Capocannoniere della [[Serie B]]: 1
:[[Serie B 2006-2007|2006-2007]] <small>(20 gol)</small>
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* ''[[Globe Soccer Awards|Globe Soccer Award]]'' alla carriera sportiva: 2011<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.globesoccer.com/winners/winners-2011/alessandro-del-piero-juventus-winner2011/|titolo=Globe Soccer Awards 2011 - Alessandro Del Piero|data=28 dicembre 2011}}</ref>
* [[Premio Gentleman]] Internazionale: 2012
* [[A-League Men|A-League]] Goal of the Year: [[A-League 2012-2013|2012-2013]]
*
* [[Hall of Fame del calcio italiano]] nella categoria ''Giocatore italiano'' (2017)<ref name=hof/>
{{Colonne fine}}
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = ITA OMRI 2001 Uff BAR.svg
|nome_onorificenza = Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
|motivazione = Di iniziativa del Presidente della Repubblica<ref>{{cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=198528|titolo=Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana|accesso=16 dicembre 2020}}</ref>
|data = 2006
}}
{{Onorificenze
|immagine = Cavaliere OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza = Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
|motivazione = Di iniziativa del Presidente della Repubblica<ref>{{cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=89583|titolo=Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana|accesso=16 dicembre 2020}}</ref>
|data = 2000
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Collare d'oro al Merito Sportivo
|collegamento_onorificenza = Collare d'oro al merito sportivo
|motivazione = Vincitore Coppa del Mondo FIFA (brevetto 318)
|data = 2006
}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza =
|collegamento_onorificenza =
|motivazione = Campione italiano professionisti (brevetto 14618)
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}}
{{Onorificenze
|immagine = 680px ribbon bar of Bronze Medal for athletic prowess (Italy, pre-2004).svg
|nome_onorificenza = Medaglia di bronzo al valore atletico
|collegamento_onorificenza = Medaglia al valore atletico
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}}
{{Onorificenze
|immagine = 680px ribbon bar of Bronze Medal for athletic prowess (Italy, pre-2004).svg
|nome_onorificenza = Medaglia di bronzo al valore atletico
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}}
{{Onorificenze
|immagine = 680px ribbon bar of Bronze Medal for athletic prowess (Italy, pre-2004).svg
|nome_onorificenza = Medaglia di bronzo al valore atletico
|collegamento_onorificenza = Medaglia al valore atletico
|motivazione = 2º classificato nel campionato europeo e 20 presenze in nazionale professionisti (brevetto 20683)
|data = 2000
}}
{{Onorificenze
|immagine = 680px ribbon bar of Bronze Medal for athletic prowess (Italy, pre-2004).svg
|nome_onorificenza = Medaglia di bronzo al valore atletico
|collegamento_onorificenza = Medaglia al valore atletico
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}}
{{Onorificenze
|immagine = 680px ribbon bar of Bronze Medal for athletic prowess (Italy, pre-2004).svg
|nome_onorificenza = Medaglia di bronzo al valore atletico
|collegamento_onorificenza = Medaglia al valore atletico
|motivazione = Campione italiano professionisti (brevetto 25025)
|data = 2003
}}
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* {{cita libro|titolo=[[10+: Il mio mondo in un numero]]|città=Milano|editore=Mondadori|anno=2007|isbn=978-88-04-55986-3}}
* {{cita libro|altri=con Maurizio Crosetti|titolo=[[Giochiamo ancora]]|città=Milano|editore=Mondadori|anno=2012|isbn=978-88-04-62115-7}}
* {{cita libro|titolo=Detto tra noi|città=Milano|editore=Mondadori|anno=2017|isbn=978-88-04-67961-5}}
* {{cita libro|titolo=Manualex|città=Milano|editore=Rizzoli|anno=2021|isbn=978-88-17-15717-9}}
* {{cita TV|titolo=Io, Alex Del Piero|altri=regia di Gianni Ubaldo Canale|città=Torino|editore=Logos TV|anno=1998|tipo=VHS}}
* {{cita TV|titolo=Effetto Del Piero - Alex ti insegna a calciare le punizioni|città=Torino|editore=Tuttosport|anno=2008|tipo=DVD-Video|sbn=
* {{cita disco|titolo=Alessandro Del Piero ...in musica|formato=CD|etichetta=Melodica|nazione=Italia|anno=2002}}
* {{cita disco|titolo=Alessandro Del Piero Selections|formato=CD|etichetta=Sony Music Entertainment|nazione=Italia|anno=2004}}
Riga 583 ⟶ 663:
== Note ==
'''Esplicative'''
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'''Bibliografiche'''
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== Voci correlate ==
Riga 598 ⟶ 682:
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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* {{FIGC|1148}}
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{{Hall of Fame del calcio italiano}}
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{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:
[[Categoria:Calciatori della nazionale italiana]]
[[Categoria:Calciatori campioni d'Europa di club]]
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo]]
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo di club]]
[[Categoria:Insigniti con il Collare d'oro al merito sportivo]]
[[Categoria:Insigniti con la medaglia al valore atletico]]
[[Categoria:Membri della Hall of Fame del calcio italiano]]
[[Categoria:Oscar del calcio AIC]]
[[Categoria:
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