Daniel Pennac: differenze tra le versioni

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{{Bio
|Nome = Daniel
|Cognome = PennacPennacchioni
|Pseudonimo = Daniel Pennac
|PostCognomeVirgola = [[Lista di pseudonimi|pseudonimo]] di '''Daniel Pennacchioni'''
|ForzaOrdinamento = Pennac, Daniel
|Sesso = M
|LuogoNascita = Casablanca
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|Epoca2 = 2000
|Attività = scrittore
|Attività2 = docente
|Nazionalità = francese
|Immagine = Paris - Salon du livre de Paris 2017 - Daniel Pennac - 008.jpg
|Didascalia = Daniel Pennac nel 2017
}}
 
Già autore di libri per ragazzi, nel [[1985]], comincia – in seguito ad una scommessa fatta durante un soggiorno in [[Brasile]] – una serie di romanzi che girano attorno a [[Benjamin Malaussène]], [[capro espiatorio]] di "professione", alla sua inverosimile e multietnica famiglia, composta di fratellastri e sorellastre molto particolari e di una madre sempre innamorata e incinta, e a un quartiere di
[[Parigi]], [[Belleville (Parigi)|Belleville]].
 
Nel [[1992]], pubblica il saggio ''[[Come un romanzo]]'' (''Comme un roman'', in francese), a favore della [[lettura]].
{{Citazione|L'uomo costruisce case perché è vivo ma scrive libri perché si sa mortale. Vive in gruppo perché è gregario, ma legge perché si sa solo. La lettura è per lui una compagnia che non prende il posto di nessun'altra, ma che nessun'altra potrebbe sostituire.|''[[Come un romanzo]]'', 1992<ref>''Comme un roman'', pag. 139 (in italiano ''Come un romanzo''), Paris, 1992 Edizione Gallimard. La frase è citata e spiegata in un saggio di Gianbattista Bergamaschi pubblicato in data 10 novembre 2013 sul sito http://www.narrabilando.blogspot.com consultato il 31/03/2014 alle ore 18.30</ref>}}
 
== Biografia ==
Nato nel 1944 in una famiglia di militari di origini [[Corsica|corse]]<ref>{{cita news|autore=Antonio Fiore|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/arte_e_cultura/2012/18-dicembre-2012/pennac-napoli-mi-familiare-come-marsiglia-potrei-viverci-2113214794006.shtml|titolo=Pennac: «Napoli mi è familiare
come Marsiglia: potrei viverci»|pubblicazione=[[Corriere del Mezzogiorno]] |giorno=18 |mese=12 |anno=2012 |accesso=15 settembre 2015}}</ref> e [[Provenza|provenzali]], passa la sua infanzia in [[Africa]], nel [[sud]]-[[est]] [[asia]]tico, in [[Europa]] e nella [[Francia]] [[Meridione|meridionale]]. Pessimo allievo, solo verso la fine del liceo ottiene buoni voti, quando un suo insegnante, nonostante la sua dislessia[[disgrafia]], comprende la sua passione per la scrittura e, al posto dei temi tradizionali, gli chiede di scrivere un [[romanzo]] a puntate, con cadenza settimanale.
 
Ottiene la [[laurea]] in [[letteratura|lettere]] all'Università di Nizza nel 1968, diventando contemporaneamente [[insegnante]] e [[scrittore]].
La scelta di insegnare, professione svolta per ventotto anni, a partire dal [[1970]], gli serviva inizialmente per avere più tempo per scrivere, durante le lunghe vacanze estive. Pennac, però, si appassiona subito a questo suo ruolo.
 
Inizia l'attività di scrittore con un ''[[pamphlet]]'' e con una grande passione contro l'[[esercito]] (''Le service militaire au service de qui?'', [[1973]]), in cui descrive la [[caserma]] come un luogo tribale, che poggia su tre grandi falsi miti: la maturità, l'uguaglianza e la virilità. In tale occasione, per non nuocere a suo padre, [[militare]] di carriera, assume lo pseudonimo di ''Pennac'', contrazione del suo cognome anagrafico Pennacchioni.
 
Abbandona la saggistica in seguito all'incontro con Tudor Eliad, con il quale scrive due libri di fantascienza (''Les enfants de Yalta'', [[1977]], e ''Père Noël'', [[1979]]) ma che ebberohanno scarso successo commerciale. Successivamente, decide di scrivere racconti per bambini.
 
Scommettendo contro amici che lo ritenevano incapace di scrivere un romanzo giallo, nel 1985 pubblica ''[[Il paradiso degli orchi]]'' (''Au bonheur des ogres''), primo libro del [[ciclo di Malaussène]]. Comincia così la fortunata serie di romanzi che girano attorno a [[Benjamin Malaussène]], [[capro espiatorio]] di "professione", alla sua inverosimile e multietnica famiglia, composta di fratellastri e sorellastre molto particolari e di una madre sempre innamorata e incinta, e a un quartiere di [[Parigi]], [[Belleville (Parigi)|Belleville]].
 
Nel [[1992]], pubblica il saggio ''[[Come un romanzo]]'' (''Comme un roman'', in francese), manifesto a favore della [[lettura]].
{{Citazione|L'uomo costruisce case perché è vivo ma scrive libri perché si sa mortale. Vive in gruppo perché è gregario, ma legge perché si sa solo. La lettura è per lui una compagnia che non prende il posto di nessun'altra, ma che nessun'altra potrebbe sostituire.|''[[Come un romanzo]]'', 1992<ref>''Comme un roman'', pag. 139 (in italiano ''Come un romanzo''), Paris, 1992 Edizione Gallimard. La frase è citata e spiegata in un saggio di Gianbattista Bergamaschi pubblicato in data 10 novembre 2013 sul sito https://www.narrabilando.blogspot.com/ {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20190415020825/http://narrabilando.blogspot.com/ |data=15 aprile 2019 }} consultato il 31/03/2014 alle ore 18.30</ref>}}
 
Nel 1997 scrive ''[[Signori bambini]]'' (''Messieurs les enfants''), da cui verrà tratto un film di Pierre Boutron.
 
Il 26 marzo [[2013]] è stato insignito della l[[Laurea honoris causa|Laureaaurea ad Honorem]] per il suo impegno nella [[pedagogia]] presso l'[[Unibo|Università di Bologna]]<ref>{{cita web|url=http://www.magazine.unibo.it/Magazine/Eventi/2013/03/26/Laurea_ad_honorem_a_Daniel_Pennac.htm|titolo=Laurea ad honorem a Daniel Pennac|accesso=26 marzo 2013}}</ref>. Nella ''Lectio magistralis'' in occasione della Laurealaurea honoris causa, Pennac si sofferma a lungo nella spiegazione della parola ''passeur'' (letteralmente: facilitatore) per poi nella parte finale definire il ''passeur supremo'' colui che non fa domande su cosa si pensa del libro appena finito di leggere perché ''le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere. E nessuno è autorizzato a chiederci conto di questa intimità.''
 
== Opere ==
La rivista statunitense ''Watch and Listen'', importante rivista di critica letteraria, che pubblica, ogni dieci anni, la sua classifica dei 50 migliori libri di tutti i tempi, nella classifica [[2013]] pone [[Ciclo di Malaussène|la saga Malaussène]] di Pennac al primo posto con il 45% dei voti, davanti ai ''[[I tre moschettieri]]'' di [[Alexandre Dumas (padre)|Alexandre Dumas]] con il 31% e ad ''[[Harry Potter]]'' con il 12%.
===Romanzi===
* ''Les enfants de Yalta'', 1977 (con Tudor Eliad).
* ''Père Noël'', 1979 (con Tudor Eliad).
* ''[[Signori bambini]]'' (''Messieurs les enfants'', 1997), Feltrinelli, 1998, ISBN 978-88-07-88080-3.
* ''[[Ecco la storia]]'' (''Le Dictateur et le Hamac'', 2003), Feltrinelli, 2003, ISBN 978-88-07-81826-4.
* ''[[Grazie (romanzo)|Grazie]]'' (''Merci'', 2003), Feltrinelli, 2004, ISBN 978-88-07-84046-3.
* ''[[Diario di scuola]]'' (''Chagrin d'école'', 2007), Feltrinelli, 2008, ISBN 978-88-07-88090-2.
* ''[[Storia di un corpo]]'' (''Journal d'un corps'', 2012), Feltrinelli, 2012, ISBN 978-88-07-01921-0.
* ''[[La legge del sognatore]]'' (''La loi di rêveur'', 2020), Feltrinelli, 2020, ISBN 978-88-07-03374-2.
* ''[[Il mio assassino]]'' (''Mon assassin'', 2024), Feltrinelli, 2024, ISBN 978-88-07-03619-4.
 
==== PremiCiclo edi onorificenze''Malaussène'' ====
* Nel [[1987]] vince il [[Premio Michel Lebrun|Premio Polar di Le Mans]].
* Nel [[1993]] vince il [[Premio Cento]].
* Nel [[2002]], ha ricevuto il [[Premio Grinzane Cavour]].
* Nel [[2005]], è stato insignito della [[Legion d'onore]] per le [[Arte|arti]] e la [[letteratura]].
* Nel [[2007]], ha ricevuto il [[Premio Renaudot]] per ''[[Diario di scuola]]''.<ref>Vedi:[http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/cultura/news/2007-11-05_105140233.html Ansa.it]</ref>
* Nel [[2013]], ha ricevuto la Laurea ad Honorem in [[pedagogia]] presso l'[[università di Bologna]].
* Nel [[2015]] riceve il [[Premio Chiara]] alla Carriera
== Opere ==
=== Ciclo di Malaussène ===
{{vedi anche|Ciclo di Malaussène}}
* ''[[Il paradiso degli orchi]]'' (''Au bonheur des ogres'', 1985), Feltrinelli, 1991, ISBN 978-88-07-88091-9.
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* ''[[La prosivendola]]'' (''La Petite Marchande de prose'', 1989), Feltrinelli, 1991, ISBN 978-88-07-81244-6.
* ''[[Signor Malaussène]]'' (''Monsieur Malaussène'', 1995), Feltrinelli, 1995, ISBN 978-88-07-81433-4.
* ''Signor Malaussène a teatro'' (''Monsieur Malaussène au théâtre'', 1995); raccolto in ''[[Ultime notizie dalla famiglia]]'', Feltrinelli, 1997, ISBN 978-88-07-81408-2.
* ''Cristiani e Mori'' (''Des Chrétiens et des maures'', 1996; scritto per ''[[Le Monde]]''); raccolto in ''[[Ultime notizie dalla famiglia]]'', Feltrinelli, 1997, ISBN 978-88-07-81408-2.
* ''[[La passione secondo Thérèse]]'' (''Aux fruits de la passion'', 1998, scritto originariamente per ''[[Le Nouvel Observateur]]'' e poi rielaborato e arricchito per la pubblicazione in libro), Feltrinelli, ISBN 978-88-07-81629-1.
* ''[[Il caso Malaussène|Il caso Malaussène. Mi hanno mentito]]'' (''Le cas Malaussène 1 - Ils m'ont menti'', 2017), Feltrinelli, 2017, ISBN 978-88-07-03233-2.
==== Serie in due volumi Le Cas Malaussène ====
* ''[[Capolinea Malaussène. Il caso Malaussène. MI2]]'' hanno(''Terminus mentitoMalaussène (Ils- m'ontLe menticas Malaussène 2'', Gallimard 20172023), Feltrinelli, 20172023, ISBN 978-88-07-03532-6.
=====Raccolte=====
* Secondo titolo in attesa di pubblicazione.<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/24/daniel-pennac-regala-ai-suoi-fan-un-nuovo-romanzo-con-protagonista-benjamin-malaussene/3214757/ Un nuovo romanzo con protagonista Malaussène]</ref>
*''[[Ultime notizie dalla famiglia]]'' (comprende ''Signor Malaussène a teatro'' e ''Cristiani e Mori''), Feltrinelli, 1997, ISBN 978-88-07-81408-2.
 
==== SerieRomanzi diper Kamoragazzi ====
* ''[[Abbaiare stanca]]'' (''Cabot-Caboche'', 1982), Salani, 1993, ISBN 978-88-7782-275-8.
* ''[[L'occhio del lupo]]'' (''L'œil du loup'', 1984), Salani, 1993, ISBN 978-88-7782-276-5.
* ''[[Ernest e Celestine]]'' (''Le Roman d'Ernest et Célestine'', 2012), Feltrinelli, 2013, ISBN 978-88-07-92212-1.
===== Serie ''Kamo'' =====
(con illustrazioni di Jean-Philippe Chabot)
* ''[[Io e Kamo]]'' (Kamo et moi, 1992), Emme Edizioni, 1995, ISBN 978-88-7927-241-4.
* ''[[Kamo. L'agenzia Babele]]'' (''Kamo. L'agence Babel'', 1992), ed. it. 1994.
* ''[[L'evasione di Kamo]]'' (''L'Évasion de Kamo'', 1997), Einaudi Ragazzi, 1998, ISBN 978-88-7926-277-4.
* ''[[Io e Kamo]]'' (''Kamo et moi'', 1992), ed. it. 1995.
* ''[[Kamo. L'idea del secolo]]'' (''Kamo. L'idée du siècle'', 1993), ed. it. 1996.
 
=== Romanzi per la gioventù ===
* ''[[Abbaiare stanca]]'' (''Cabot-Caboche'', 1982), Salani, 1993, ISBN 978-88-7782-275-8.
* ''[[L'occhio del lupo]]'' (''L'œil du loup'', 1984), Salani, 1993, ISBN 978-88-7782-276-5.
* ''[[Ernest e Celestine]]'' (''Le Roman d'Ernest et Célestine'', 2012), Feltrinelli, 2013, ISBN 978-88-07-92212-1.
 
=== Altri romanzi ===
* ''Les enfants de Yalta'', 1977 (con Tudor Eliad).
* ''Père Noël'', 1979 (con Tudor Eliad).
* ''[[Signori bambini]]'' (''Messieurs les enfants'', 1997), Feltrinelli, 1998, ISBN 978-88-07-88080-3.
* ''[[Ecco la storia]]'' (''Le Dictateur et le Hamac'', 2003), Feltrinelli, 2003, ISBN 978-88-07-81826-4.
* ''[[Grazie (romanzo)|Grazie]]'' (''Merci'', 2003), Feltrinelli, 2004, ISBN 978-88-07-84046-3.
* ''[[Diario di scuola]]'' (''Chagrin d'école'', 2007), Feltrinelli, 2008, ISBN 978-88-07-88090-2.
* ''[[Storia di un corpo]]'' (''Journal d'un corps'', 2012), Feltrinelli, 2012, ISBN 978-88-07-01921-0.
 
=== Saggi ===
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* ''[[Come un romanzo]]'' (''Comme un roman'', 1992), Feltrinelli, 1993, ISBN 978-88-07-88315-6.
* ''Gardiens et Passeurs'', 2000.
* ''Loro siamo noi'' (''Eux, c'est nous'', 2015), Marotta e Cafiero, 2021, ISBN 978-88-3137-913-7.
* ''Mio fratello'' (''Mon frère'', 2018), Feltrinelli, 2018, ISBN 978-88-07-03320-9.
 
=== Racconti ===
* ''[[La lunga notte del dottor Galvan]]'' (''Ancien malade des hôpitaux de Paris'', 2012), Feltrinelli, 2005, ISBN 978-88-0788-319-4.
 
=== Fumetti ===
* ''Gli esuberati'' (''La Débauche'', 2000; disegni di [[Jacques Tardi]]), traduzione di [[Yasmina Melaouah]]Feltrinelli, Milano, Feltrinelli2000, ISBN 88-07490090749-009-9.
* ''Un amore esemplare'' (''Un amour exemplaire'', Dargaud, 2015; (disegni di [[Florence Cestac]]), Feltrinelli, 2018, ISBN 978-88-0755-001-0.
====Serie ''Le nuove avventure di Lucky Luke''====
 
* ''Lucky Luke contro Pinkerton'' (''Lucky Luke contre Pinkerton'', 2010; scritto con [[Tonino Benacquista]], disegni di [[Achdé]]), Renoir/Nona arte, 2010, ISBN 978-88-9706-213-4.
;Serie "Le nuove avventure di Lucky Luke"
* ''LuckyOgnun Lukeper contro Pinkerton'' (''LuckyCavalier Luke contre Pinkertonseul'', 20102012; scritto con [[Tonino Benacquista]], disegni di [[Achdé]]), Renoir/Nona arte, 2012, ISBN 978-88-9706-258-5.
* ''Cavalier seul'', Lucky Comics, 2012 (scritto con [[Tonino Benacquista]], disegni di [[Achdé]]).
 
=== Teatro ===
* ''Signor Malaussène a teatro'' (''Monsieur Malaussène au théâtre'', Gallimard,1996; «Collectionadattamento Blanche»,dal 1996romanzo), trad. it. in ''[[Ultime notizie dalla famiglia]]'', Feltrinelli, 1997, ISBN 978-88-07-81408-2.
* ''L'avventura teatrale. Le mie italiane'' (''Merci: Suivi de mes italiennes - Chronique d'une aventure théàtrale'', 2006), Feltrinelli, 2007, ISBN 978-88-0749-059-0.
* ''Le 6e Continent'', Gallimard, «Collection Blanche», 2012.
* ''[[La lunga notte del dottor Galvan]]'' (''Ancien malade des hôpitaux de Paris'', 2012), Feltrinelli, 2005, ISBN 978-88-07-88319-4.
 
=== Libri illustrati ===
* ''Le Grand Rex'', 1980
* ''Le vacanze'', (''Les Grandes Vacances'', 1991,; con fotografie di [[Robert Doisneau]]), ed. it. 2001
* ''LaLe VieSens de famillela Houppelande'', (con1991 fotografie(disegni di [[RobertJacques DoisneauTardi]]).
* ''LeVita Sens de ladi Houppelandefamiglia'', 19911993 (disegnicon fotografie di [[JacquesRobert TardiDoisneau]]), ed. it 2018
* ''Vercors d'en haut: La Réserve naturelle des hauts-plateaux'', 1996.
* ''Le Grand RexNémo'', 1980.2006
* ''Scrivere'' (''Écrire'', 2007), Archinto, 2008, ISBN 978-88-7768-519-3.
* ''Némo''
==== Albi illustrati per bambini ====
* ''Écrire''
* ''Qu'est-ce que tu attends, Marie?'' (con illustrazioni di [[Claude Monet]]), 1997
* ''Il giro del cielo'' (''Le Tour du ciel'', in collaborazione con Jean-Claude Morice e con illustrazioni di [[Joan Miró]]), ed. it. 1997
* ''Sahara'', 1998
 
=== AlbumAltri per bambiniscritti ===
* ''La vie à l'envers'', Bayard Presse, 1985
* ''Sahara''
* ''IlBinario giro del cielomorto'' (''LeLa TourVie du cielduraille'', 1985; scritto in collaborazione con [[Jean-ClaudeBernard MoricePouy]] e con[[Patric illustrazioniRaynal]] die pubblicato con lo [[Joan Mirópseudonimo]] comune di J.-B. Nacray), ed.Hobby it.& Work Italiana Editrice, 1997, ISBN 978-88-7133-384-7.
* ''L'amico scrittore. Conversazione con Fabio Gambaro'', Feltrinelli, 2015, ISBN 9788807491825.
* ''Qu'est-ce que tu attends, Marie?'' (con illustrazioni di [[Claude Monet]]).
* ''Una lezione di ignoranza'', Astoria, 2015, ISBN 978-88-9871-320-2.
 
=== AltriPremi ===
* 1987 – [[Premio Polar di Le Mans]] <small>(per ''[[La fata Carabina]]'')</small><ref>{{Cita web|url=https://ilsorrisodi.ilfattoquotidiano.it/il-sorriso-di-daniel-pennac-2/|titolo=Il sorriso di… Daniel Pennac|accesso=3 febbraio 2021|dataarchivio=9 febbraio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210209023422/https://ilsorrisodi.ilfattoquotidiano.it/il-sorriso-di-daniel-pennac-2/|urlmorto=sì}}</ref>
* ''La vie à l'envers'', Bayard Presse, 1985.
* 1987 – [[Prix Mystère de la critique]] <small>(per ''[[La fata Carabina]]'')</small><ref>{{Cita web|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070208144912/http://www.polars.org/article254.html|url=http://www.polars.org/article254.html|urlmorto=sì|titolo=Le Prix Mystère de la critique|sito=polars.org|lingua=fr|dataarchivio=8 febbraio 2007|data=19 aprile 2005|accesso=3 febbraio 2021}}</ref>
* ''Binario morto'' (''La Vie duraille'', 1985; scritto in collaborazione con [[Jean-Bernard Pouy]] e [[Patric Raynal]] e pubblicato con lo [[pseudonimo]] comune di J.-B. Nacray).
* 1990 – [[Prix du Livre Inter]] <small>(per ''[[La prosivendola]]'')</small><ref>{{Cita web|url=https://www.franceinter.fr/livre/le-prix-du-livre-inter-une-histoire-de-passion|titolo=Le Prix du Livre Inter : une histoire de passion|autore=Christine Siméone|data=28 ottobre 2013|lingua=fr|accesso=3 febbraio 2021}}</ref>
* 1993 – [[Premio Cento]] <small>(per ''[[Abbaiare stanca]]'')</small><ref>{{Cita web|url=https://metropolitanmagazine.it/daniel-pennac/|titolo=Daniel Pennac, il professore|sito=Metropolitan Magazine|data=1º dicembre 2020|accesso=3 febbraio 2021|autore=Cristina Di Maggio}}</ref>
* 1996 – [[Premio Flaiano per la narrativa]] <small>(per ''[[Signor Malaussène]]'')</small><ref>{{Cita web|url=https://www.premiflaiano.com/326/1996.html|titolo=Vincitori Premi Internazionali Flaiano anno 1996|accesso=3 febbraio 2021}}</ref>
* 2002 – [[Premio Grinzane Cavour]]<ref>{{Cita web|url=http://www.lanotadeltraduttore.it/it/autori/scrittori/daniel-pennac|titolo=Daniel Pennac|accesso=3 febbraio 2021}}</ref>
* 2005 – [[Prix Ulysse]]<ref>{{Cita web|url=http://prixlitt.cluster002.ovh.net/detail_prix_auteur.php?auteur=2189_Daniel_Pennac|titolo=Daniel Pennac|sito=prixlitt.cluster002.ovh.net|accesso=3 febbraio 2021|urlmorto=sì}}</ref>
* 2007 – [[Premio Renaudot]] <small>(per ''[[Diario di scuola]]'')</small><ref>{{Cita web|url=https://www.ticinonews.ch/estero/premi-goncourt-e-renaudot-vincono-leroy-e-pennac-XKTCN1189|titolo=Premi: Goncourt e Renaudot, vincono Leroy e Pennac|data=5 novembre 2007|accesso=3 febbraio 2021}}</ref>
* 2008 – [[Grand prix Metropolis bleu]]<ref>{{Cita web|url=https://www.livreshebdo.fr/article/daniel-pennac-grand-prix-litteraire-metropolis-bleu|titolo=Daniel Pennac, Grand prix littéraire Metropolis bleu|sito=Livres Hebdo|lingua=fr|accesso=3 febbraio 2021|autore=Vincy Thomas|data=29 febbraio 2008}}</ref>
* 2015 – [[Premio Chiara]] alla Carriera<ref>{{Cita web|url=https://www.premiochiara.it/edizioni-precedenti/albo-oro-chiara-carriera/|titolo=Albo d'oro Premio Chiara alla carriera|sito=premiochiara.it|accesso=4 maggio 2019}}</ref>
* 2023 - [[Gran premio di letteratura dell'Accademia francese]] per l'insieme dell'opera<ref>{{cita web|url=https://www.liberation.fr/culture/livres/lacademie-francaise-sacre-daniel-pennac-pour-lensemble-de-son-oeuvre-20230622_7DCPEFIQYNH3XCMDE4YKMZGXNE/|titolo=L’Académie française sacre Daniel Pennac pour l’ensemble de son œuvre|lingua=fr|data=22 giugno 2023|accesso=4 novembre 2023}}</ref>
* 2023 - [[Premio Raymond Chandler]] alla carriera<ref>{{cita web|url=https://www.comingsoon.it/cinema/news/a-daniel-pennac-che-verra-a-ritirarlo-il-raymond-chandler-award-del-noir-in/n168983/|titolo=A Daniel Pennac, che verrà a ritirarlo, il Raymond Chandler Award del Noir in Festival 2023|autore=Carola Proto|data=8 novembre 2023|accesso=8 novembre 2023}}</ref>
 
== Altri lavoriOnorificenze ==
{{Onorificenze
* Nel [[2006]] adatta il suo romanzo ''Ecco la storia'' per la sua versione in [[Audiolibro]] della casa editrice Full Color Sound con la voce di [[Claudio Bisio]] e le musiche di Paolo Silvestri.
|nome_onorificenza = Legion d'onore (Francia)
 
|immagine = Legion Honneur Chevalier ribbon.svg
== Documentari su Daniel Pennac ==
|collegamento_onorificenza = Legion d'onore
* ''Daniel Pennac, écrire, enseigner, communiquer'' di Stéphan Bureau (Canada/2009).
|data = 2005
* ''Daniel Pennac, la Métamorphose du crabe'' di Charles Castella per la collezione ''Empreintes'' di France 5 (Francia) (Docside production/2009).
|motivazione = Per le arti e la letteratura
* ''Bartleby en coulisses'' di Jérémie Carboni. Documentario su l'esperienza teatrale dello scrittore che legge il racconto di Herman Melville: ''Bartleby lo scrivano'' (Zerkalo production/2010).
}}{{Onorificenze
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Laurea ''honoris causa'']] in [[Pedagogia]]
|immagine = Olive wreath.svg
|motivazione = Per il suo costante impegno sul fronte della pedagogia della lettura e della riflessività pedagogica, per aver posto la necessità del leggere al centro dell'azione educativa, per la sua mirabile attenzione allo sguardo, al vissuto, ai diritti propri dell’infanzia e dell’adolescenza, cui dedica le pagine più intense della sua produzione letteraria e saggistica, per la sensibilità sempre dimostrata nei confronti di coloro che meno riescono ad integrarsi all’interno delle istituzioni educative e per le strategie ideate e condivise per coinvolgere gli studenti meno ‘bravi’ in termini strettamente scolastici e conquistarli alla passione per la conoscenza
|data = 26 marzo 2013<ref>{{cita web|url=https://magazine.unibo.it/calendario/2013/03/26/laurea_ad_honorem_a_daniel_pennac?d=2013-03-26|titolo=Laurea ad honorem a Daniel Pennac
|accesso=3 febbraio 2021}}</ref>
|luogo = [[Università degli Studi di Bologna|Alma Mater Studiorum - Università di Bologna]]
}}
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[Daniel Picouly]], scrittore francese amico di Pennac
* [[Extrême contemporain]], definizione data alla letteratura francese degli ultimi anni
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.feltrinellieditore.it/autori/autore/pennac-daniel/|Video e libri di Daniel Pennac}}
 
{{Daniel Pennac}}
{{Gran premio di letteratura dell'Accademia francese}}
{{Premio Grinzane Cavour / Internazionali}}
{{Premio Flaiano}}
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[[Categoria:Decorati con la Legion d'onore]]
[[Categoria:Italo-francesi]]
[[Categoria:Scrittori legati all'ItaliaFranco-marocchini]]
[[Categoria:Scrittori per ragazzi]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Grinzane Cavour]]
[[Categoria:Laureati honoris causa dell'Università di Bologna]]