Nello Musumeci: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
| nome
| immagine = Nello Musumeci stampa estera.jpg
| carica = [[Ministri per il coordinamento della protezione civile della Repubblica Italiana|Ministro per la protezione civile e le politiche del mare]]
| mandatoinizio =
| mandatofine =
|
| predecessore = ''Sé stesso''<ref>''Ministro per le politiche del mare e il Sud''</ref><br/>[[Guido Bertolaso]]<ref>''Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla protezione civile nel [[Governo Berlusconi IV]]''</ref>
| successore =
| carica2 = [[Ministri per il Sud della Repubblica Italiana|Ministro per le politiche del mare e il Sud]]
| mandatoinizio2 = 22 ottobre 2022
| mandatofine2 = 10 novembre 2022
|
| predecessore2 = [[Mara Carfagna]]
| successore2 = ''Sé stesso''<ref>''Ministro per la protezione civile e le politiche del mare''</ref><br/>[[Raffaele Fitto]]<ref>''Ministro per il Sud''</ref>
| carica3 = [[DiventeràBellissima#Presidenti|Presidente di #DiventeràBellissima]]
| mandatoinizio3 = 17 dicembre 2017
| predecessore3 = Alessandro Aricò<ref name=Coo>Come coordinatore.</ref><br />Giusy Savarino<ref name=Coo /><br />[[Ruggero Razza]]<ref name=Coo />
| successore3 =
| carica4 = [[Presidente della Regione Siciliana]]
| mandatoinizio4 = 18 novembre 2017
| mandatofine4 = 13 ottobre 2022
| predecessore4 = [[Rosario Crocetta]]
| successore4 = [[Renato Schifani]]
| carica5 = [[Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)|Sottosegretario di Stato]] al [[Ministero del lavoro e delle politiche sociali]]
| mandatoinizio5 = 15 aprile 2011
| mandatofine5 = 16 novembre 2011
| cotitolare5 = [[Luca Bellotti]]
| primoministro5 = [[Silvio Berlusconi]]
| predecessore5 = [[Pasquale Viespoli]]
| successore5 = [[Maria Cecilia Guerra]]
| carica6 = [[Vicesindaco]] di [[Catania]]
| mandatoinizio6 = 4 giugno 2005
| mandatofine6 = 23 luglio 2007
| vice di6 = [[Umberto Scapagnini]]
| predecessore6 = [[Domenico Sudano]]
| successore6 = Giuseppe Arena
| carica7 = [[Presidenti della Provincia di Catania|Presidente della Provincia di Catania]]
| mandatoinizio7 = 14 febbraio 1994
| mandatofine7 = 28 maggio 2003
| predecessore7 = Antonio Pennisi <small>(''commissario prefettizio'')
| successore7 = [[Raffaele Lombardo]]
| carica8 = [[Senatore della Repubblica Italiana]]
| mandatoinizio8 = 13 ottobre 2022
| legislatura8 = {{NumLegRepubblica|S|XIX}}
| gruppo parlamentare8 = [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]]
| coalizione8 = [[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche in Italia del 2022|Centro-destra 2022]]
| circoscrizione8 = [[Circoscrizione Sicilia (Senato della Repubblica)|Sicilia]]
| collegio8 = [[Collegio uninominale Sicilia - 04 (2020)|4 (Catania)]]
| sito8 = https://www.senato.it/leg/19/BGT/Schede/Attsen/00028306.htm
| carica9 = [[Europarlamentare]]
| mandatoinizio9 = 19 luglio 1994
| mandatofine9 = 14 luglio 2009
| legislatura9 = {{NumLegUE|Italia|IV|V|VI}}
| gruppo parlamentare9 = '''IV''': [[Non iscritti (Parlamento europeo)|NI]]<br />'''V''':<br />- [[Non iscritti (Parlamento europeo)|NI]] <small>(fino al 21/07/1999)</small><br />- [[Unione per l'Europa delle Nazioni|UEN]] <small>(dal 22/07/1999)</small><br />'''VI''': [[Unione per l'Europa delle Nazioni|UEN]]
| circoscrizione9 = [[Circoscrizione Italia insulare|Italia insulare]]
| sito9 = https://www.europarl.europa.eu/meps/it/1944/SEBASTIANO+(NELLO)_MUSUMECI/history/6
| partito = [[DiventeràBellissima|#DiventeràBellissima]] <small>(dal 2014)</small><br />[[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]] <small>(dal 2022)</small><br />''In precedenza'':<br />[[Movimento Sociale Italiano|MSI]] <small>(1970-1995)</small><br />[[Alleanza Nazionale|AN]] <small>(1995-2005)</small><br />[[Alleanza Siciliana|AS]] <small>(2005-2008)</small><br />[[La Destra|LD]] <small>(2008-2012)</small><br />[[Lista Musumeci|LM]] <small>(2012-2014)</small>
| professione = Bancario; Giornalista
| titolo di studio = * Laurea in scienze della comunicazione
* Laurea in scienze politiche e sociali
| alma mater = * [[Università Kore di Enna]]
* [[Università degli Studi di Catania]]
}}
{{Bio
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|Cognome = Musumeci
|PostCognomeVirgola = detto '''Nello'''
|ForzaOrdinamento = Musumeci, Nello
|Sesso = M
|LuogoNascita = Militello in Val di Catania
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca =
|Epoca2 = 2000
|Attività = politico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , dal 22 ottobre 2022 Ministro per la [[Dipartimento della protezione civile|protezione civile]] e per le [[Dipartimento per le politiche del mare|politiche del mare]] nel [[governo Meloni]]
}}
È stato [[Presidenti della Provincia di Catania|presidente della Provincia di Catania]] dal 14 febbraio 1994 al 28 maggio 2003, [[europarlamentare]] dal 19 luglio 1994 al 14 luglio 2009, [[vicesindaco]] di [[Catania]] dal 4 giugno 2005 al 23 luglio 2007, [[Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)|sottosegretario di Stato]] al [[Ministero del lavoro e delle politiche sociali]] dal 15 aprile al 16 novembre 2011 nel [[governo Berlusconi IV]] e [[presidente della Regione Siciliana]] dal 18 novembre 2017 al 13 ottobre 2022.
Non ricandidato alla presidenza della Regione, alle [[Elezioni politiche in Italia del 2022|elezioni politiche del 2022]] viene eletto senatore tra le file di [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]] nel [[Collegio uninominale Sicilia - 04 (2020)|collegio uninominale di Catania]].
== Biografia ==
Ha lavorato come bancario nel [[UniCredit|gruppo Unicredit]] ed è [[giornalista pubblicista]] dal 1977. Ha svolto gli studi universitari in [[scienze della comunicazione]], laureandosi in [[Multimedialità]] della [[comunicazione]] all'[[Università Kore di Enna]]<ref>{{Cita web |url=http://www.grandangoloagrigento.it/festa-grande-ieri-in-casa-grandangolo-e-congratulazioni-anche-al-presidente-dellantimafia-nello-musumeci-video/ |titolo=www.grandangoloagrigento.it |accesso=25 novembre 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171201044140/http://www.grandangoloagrigento.it/festa-grande-ieri-in-casa-grandangolo-e-congratulazioni-anche-al-presidente-dellantimafia-nello-musumeci-video/ |urlmorto=sì }}</ref>e poi ha conseguito una seconda laurea in Scienze politiche e sociali all’[[Università degli Studi di Catania]].<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Redazione|url=https://ilsicilia.it/il-ministro-musumeci-consegue-la-sua-seconda-laurea-con-lode-in-scienze-politiche/|titolo=Il ministro Musumeci consegue la sua seconda laurea con lode in Scienze politiche|sito=ilSicilia.it|data=2024-12-08|accesso=2025-04-14}}</ref>
Ha insegnato all'Istituto superiore di [[giornalismo]] di [[Acireale]] ed è tra i fondatori dell'ISSPE (''Istituto Siciliano di Studi Politici ed Economici'') di [[Palermo]]. È autore di alcuni saggi storici sulla [[Sicilia]] del [[Novecento]] e uno dei fondatori della Fondazione "Cardinale Dusmet" per sostenere le famiglie vittime degli usurai.<ref name=":0">{{Cita news|url=http://formiche.net/gallerie/nello-musumeci-foto/|titolo=La carriera di Nello Musumeci, nuovo governatore della Sicilia, in 20 foto - Formiche.net|pubblicazione=Formiche.net|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201120055807/https://formiche.net/gallerie/nello-musumeci-foto/|urlmorto=no}}</ref>
=== Primi incarichi nel MSI ===
Entra in [[politica]] all'età di 15 anni nelle file della [[Giovane Italia (1954)|Giovane Italia]], l'organizzazione del [[Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale]] (MSI). A vent'anni, viene eletto [[consigliere comunale]] nella sua città di origine, [[Militello in Val di Catania]]; successivamente mantiene lo stesso incarico nei Comuni di [[Gravina di Catania]] (1980) e [[Castel di Iudica]] (1983-1991), dove ricopre anche la carica di [[vicesindaco]] a coalizione di centro-destra.
Nel 1987 viene eletto, all'età di 32 anni, segretario provinciale del MSI di [[Provincia di Catania|Catania]]. Ha poi rivestito il ruolo di consigliere provinciale di Catania dal 1990 fino al 1993, sempre nelle liste del MSI.
=== Presidente della Provincia di Catania ===
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1994|elezioni amministrative del 1994]] si candida alla [[Presidente della provincia|presidenza della Provincia]] di [[Provincia di Catania|Catania]] con la sola lista del [[Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale|Movimento Sociale Italiano]]: al primo turno raccoglie il 32,6% dei voti<ref name=Albanese>{{cita news|autore=Fabio Albanese |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,0727_01_1994_0045_0002_10484672/ |titolo= Voto a Catania hanno vinto gli assenteisti |pubblicazione=La Stampa |data=14 febbraio 1994 |p=2 |accesso=28 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220314034331/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,0727_01_1994_0045_0002_10484672/|urlmorto=no}}</ref> e, dopo una campagna elettorale conclusa in «un indecoroso scambio di insulti e accuse sfociato in querele e sfide plateali»<ref name=Albanese/>, al ballottaggio del 13 febbraio supera nettamente con il 66,35% dei voti Stelio Mangiameli (33,65%), candidato di [[Democrazia Cristiana|Cattolici Popolari]] e [[Patto Segni|Patto per la Riforma]], in un turno elettorale contraddistinto da una scarsissima affluenza (appena 39%) e oltre il 16% di schede nulle o bianche.<ref name=Albanese2>{{cita news |autore=Fabio Albanese |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,0726_01_1994_0044_0002_10483616/ |titolo=Catania «rivincita» a destra |pubblicazione=La Stampa |data=15 febbraio 1994 |p=2 |accesso=28 giugno 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200802123635/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,0726_01_1994_0044_0002_10483616/ |urlmorto=sì }}</ref>
Musumeci amministrerà la provincia in quella consiliatura con una maggioranza consiliare di centro-sinistra<ref name=Albanese/>.
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1998#Provincia di Catania|elezioni amministrative del 1998]] verrà poi riconfermato presidente al primo turno (60,16%, contro il 38,01% del candidato di centrosinistra [[Rosario Pettinato]]) con più di 310.000 voti, sostenuto da una coalizione di centrodestra, che ottiene la maggioranza in consiglio. In qualità di presidente dell'ente provinciale, completa la restaurazione ed apre al pubblico le [[Centro fieristico le Ciminiere|Ciminiere]], luogo simbolo della città, crea il Museo Storico dello [[Sbarco in Sicilia]] e il Museo del Cinema.<ref name=":0" /> Resta in carica fino al 2002.
A gennaio 1995 confluisce in [[Alleanza Nazionale]] al congresso di Fiuggi, dove faceva parte della direzione nazionale. In seguito a reiterate minacce [[mafia|mafiose]], ha vissuto sotto scorta della polizia per diversi anni<ref>{{cita testo|url=http://www.oneshotnet.com/alleanzasiciliana/index.php?option=com_content&task=view&id=19&Itemid=28|titolo=link a biografia sul sito di Alleanza siciliana|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070928123720/http://www.oneshotnet.com/alleanzasiciliana/index.php?option=com_content&task=view&id=19&Itemid=28 }}</ref>.
Rimane presidente della Provincia fino alla scadenza del secondo mandato, nel maggio 2003.
===Elezione a europarlamentare===
Alle [[Elezioni europee del 1994 in Italia|elezioni europee del 1994]] si candida al [[Parlamento europeo]], tra le liste di [[Alleanza Nazionale]] nella [[circoscrizione Italia insulare]], risultando eletto [[europarlamentare]] con 43.540 preferenze<ref>{{Cita web|url= https://elezionistorico.interno.gov.it/candidati.php?tpel=E&dtel=12/06/1994&tpa=Y&tpe=I&lev0=0&levsut0=0&lev1=5&levsut1=1&ne1=5&es0=S&es1=S&ms=S&ne=5&nlg=4&ts=C&ccp=1116|titolo= Ministero dell'Interno - Archivio Storico delle Elezioni - Europee del 12 Giugno 1994|sito= elezionistorico.interno.it|accesso=28 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20200809220938/https://elezionistorico.interno.gov.it/candidati.php?tpel=E&dtel=12/06/1994&tpa=Y&tpe=I&lev0=0&levsut0=0&lev1=5&levsut1=1&ne1=5&es0=S&es1=S&ms=S&ne=5&nlg=4&ts=C&ccp=1116|urlmorto=no}}</ref>. Nel corso del mandato ha fatto parte delle [[Commissioni del Parlamento europeo|commissioni]] [[Commissione per la pesca del Parlamento europeo|per la pesca]] e [[Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale del Parlamento europeo|per l'agricoltura e lo sviluppo rurale]].
Successivamente viene rieletto alle [[Elezioni europee del 1999 in Italia|elezioni del 1999]] (con 78.830 preferenze)<ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/candidati.php?tpel=E&dtel=13/06/1999&tpa=Y&tpe=I&lev0=0&levsut0=0&lev1=5&levsut1=1&ne1=5&es0=S&es1=N&ms=S&ne=5&nlg=4&ts=C&ccp=1879|titolo=Ministero dell'Interno - Archivio Storico delle Elezioni - Europee del 13 Giugno 1999|sito=elezionistorico.interno.it|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220628225307/https://elezionistorico.interno.gov.it/candidati.php?tpel=E&dtel=13%2F06%2F1999&tpa=Y&tpe=I&lev0=0&levsut0=0&lev1=5&levsut1=1&ne1=5&es0=S&es1=N&ms=S&ne=5&nlg=4&ts=C&ccp=1879|urlmorto=no}}</ref> e [[Elezioni europee del 2004 in Italia|del 2004]] (con 116.732 preferenze)<ref>{{Cita web|url= https://elezionistorico.interno.gov.it/candidati.php?tpel=E&dtel=12/06/2004&tpa=Y&tpe=I&lev0=0&levsut0=0&lev1=5&levsut1=1&ne1=5&es0=S&es1=N&ms=S&ne=5&nlg=15&ts=C&ccp=1116|titolo= Ministero dell'Interno - Archivio Storico delle Elezioni - Europee del 12 Giugno 2004|sito= elezionistorico.interno.it|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20220628230220/https://elezionistorico.interno.gov.it/candidati.php?tpel=E&dtel=12%2F06%2F2004&tpa=Y&tpe=I&lev0=0&levsut0=0&lev1=5&levsut1=1&ne1=5&es0=S&es1=N&ms=S&ne=5&nlg=15&ts=C&ccp=1116}}</ref>, {{Senza fonte|dove in quest'ultima tornata risulta il più votato di [[Alleanza Nazionale|AN]] dopo [[Gianfranco Fini]], [[Gianni Alemanno]] e [[Maurizio Gasparri]], nonché il primo in Sicilia}}, e mantenendo la carica fino al [[2009]]. All'Europarlamento ha fatto anche parte della Commissione per l'ingresso della [[Turchia]] nell'[[Unione europea]].
In contemporanea a questi incarichi, durante e dopo la preoccupante [[eruzione dell'Etna del 2001]] è stato [[commissario straordinario]] del governo per l'emergenza e la ricostruzione sul vulcano.
=== Anni successivi ===
Nel 2002 viene nominato [[Alleanza Nazionale#Organi regionali|coordinatore regionale di AN]] in [[Sicilia]] dal [[Alleanza Nazionale#Presidente|presidente del partito]] [[Gianfranco Fini|Fini]], al posto del dimissionario [[Guido Lo Porto]], eletto l'anno prima presidente dell'ARS, e rimanendo in carica fino al 2004 quando viene succeduto da [[Domenico Nania]].
Dal 4 giugno 2005 al 23 luglio 2007 è stato vicesindaco e [[Assessore (ordinamento italiano)|assessore]] nella [[giunta comunale]] di [[Catania]] guidata da [[Umberto Scapagnini]].<ref name=":1">{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/index.php?page=InfoAnagrafica&IdAnagrafica=872901|titolo=Nello Musumeci|sito=Ministero dell'Interno}}</ref>
=== Alleanza Siciliana e La Destra ===
Nel settembre 2005 Musumeci, in polemica con [[Gianfranco Fini|Fini]] per la poca democrazia interna del partito, abbandona Alleanza Nazionale e fonda "''Alleanza Siciliana''", [[Movimento politico|movimento]] [[Autonomismo|autonomista]] di [[Destra (politica)|destra]] a carattere [[Regionalismo (Italia)|regionale]]<ref>{{cita web|url=http://www.radioradicale.it/scheda/217587/presentazione-di-alleanza-siciliana-movimento-costituitosi-allinterno-di-alleanza|titolo=Radio Radicale}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/settembre/19/Musumeci_lascio_non_democrazia_Storace_co_8_050919013.shtml|titolo=Musumeci: lascio An, non c'è democrazia. Storace e Alemanno a Fini: ricuci - Pagina 11 (19 settembre 2005) - Corriere della Sera|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121106151009/http://archiviostorico.corriere.it/2005/settembre/19/Musumeci_lascio_non_democrazia_Storace_co_8_050919013.shtml|urlmorto=no}}</ref>, con cui, in occasione delle [[elezioni regionali in Sicilia del 2006]], dopo essersi rifiutato di sostenere il presidente uscente di centro-destra [[Salvatore Cuffaro]] (in quel momento rinviato a giudizio per favoreggiamento aggravato alla mafia), si candida alla [[presidente della Regione Siciliana|presidenza della Regione Siciliana]], sostenuto dalla lista "''Alleanza Siciliana''", ottenendo il 5,27% dei voti contro il 53,09% di Cuffaro e il 41,64% della candidata di centro-sinistra [[Rita Borsellino]].
Nel 2008 Alleanza Siciliana confluisce ne [[La Destra]] di [[Francesco Storace]], dove il 6 dicembre Musumeci viene eletto vicesegretario nazionale dal Comitato centrale del partito, carica alla quale rinuncia l'anno successivo.
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2008|elezioni politiche del 2008]] si candida alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]], per la lista [[La Destra - Fiamma Tricolore]] nelle [[Circoscrizione elettorale|circoscrizioni]] [[circoscrizione Sicilia 1|Sicilia 1]] e [[Circoscrizione Sardegna (Camera dei deputati)|Sardegna]], ma non è stato eletto per via del pessimo risultato ottenuto dalla lista (2,43%), che non è riuscito a superare la soglia di sbarramento (del 4%) necessaria per eleggere parlamentari.
==== Candidatura a sindaco di Catania ====
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2008#Catania|elezioni amministrative del 2008]] Musumeci si candida a [[Sindaci di Catania|sindaco di Catania]], sostenuto dalla [[lista civica]] ''Con Nello Musumeci per Catania'' (appoggiato da La Destra)<ref>{{cita testo|url=http://www.ladestrasiciliana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2894&Itemid=29|titolo=Comunali Catania: Musumeci candidato a sindaco|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110722013520/http://www.ladestrasiciliana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=2894&Itemid=29 |postscript=nessuno}}, da www.ladestrasiciliana.it, consultato il 26-05-2008.</ref>, ottenendo il 25,16% dei voti, superando il candidato del centro-sinistra [[Giovanni Burtone]] e sfiorando il [[ballottaggio]] col candidato sostenuto dal centro-destra [[Raffaele Stancanelli]], che viene però eletto al primo turno. Musumeci viene comunque eletto consigliere comunale come il più votato della città, con oltre 4.000 preferenze, seguito dal senatore [[Enzo Bianco]] del centro-sinistra.<ref name=":1" />
Termina il suo mandato di [[europarlamentare]] nel luglio [[2009]], dopo aver mancato la rielezione alle [[Elezioni europee del 2009 in Italia|elezioni europee del 2009]] nella lista [[L'Autonomia]], nonostante le 59.774 preferenze nella [[circoscrizione Italia insulare]].
==== Sottosegretario al lavoro e alle politiche sociali ====
Il 15 aprile [[2011]] il [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei ministri]] nomina Musumeci come [[Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)|sottosegretario di Stato]] al [[Ministero del lavoro e delle politiche sociali]], in rappresentanza de [[La Destra]]. La cerimonia di giuramento si svolge il 19 aprile a [[Palazzo Chigi]]<ref>{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2011/15-aprile-2011/destra-entra-governo-berlusconimusumeci-sottosegretario-lavoro-190442858918.shtml|titolo=Dal corriere del mezzogiorno|accesso=28 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220124012633/https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2011/15-aprile-2011/destra-entra-governo-berlusconimusumeci-sottosegretario-lavoro-190442858918.shtml|urlmorto=sì}}</ref>. Resta sottosegretario fino alle dimissioni del [[governo Berlusconi IV]], avvenute nel novembre successivo.
=== Corsa alla presidenza della Regione Siciliana del 2012 ===
{{Vedi anche|Elezioni regionali in Sicilia del 2012}}
Il 22 agosto [[2012]] Musumeci annuncia, su proposta del [[Leader di partito|leader]] di [[Grande Sud (partito politico)|Grande Sud]] [[Gianfranco Miccichè]],
Il 29 ottobre 2012
==== Presidente della Commissione regionale antimafia ====
Aderente al gruppo regionale ''Lista Musumeci'', il 23 maggio 2013 viene eletto all'unanimità presidente della [[Commissione regionale antimafia]] dell'[[Assemblea regionale siciliana|Ars]]. In questa veste propone la creazione di un osservatorio europeo sul fenomeno delle mafie e chiede l’istituzione dell’ora della legalità per educare all'onestà i giovanissimi facendo cultura della legalità nelle scuole.
In concomitanza con la sua candidatura alle regionali del 2017 si dimette dalla presidenza della commissione antimafia per non cumulare i due ruoli.<ref name=":0" />
====''#
===
==== Elezione alla presidenza della Regione ====
{{Vedi anche|Elezioni regionali in Sicilia del 2017}}
[[File:Musumeci - Diventerà Bellissima.jpg|thumb|Musumeci apre la campagna elettorale del suo movimento|sinistra]]
Dopo che [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], per via del coordinatore regionale nell'isola [[Gianfranco Micciché]], rinuncia alle primarie della coalizione di centro-destra,<ref>{{Cita news|url=http://gds.it/2017/03/27/ora-e-ufficiale-dietrofront-di-fi-e-pid-saltano-le-primarie-del-centrodestra_646283/|titolo=Centrodestra, niente primarie in Sicilia: alt di Fi e Pid|pubblicazione=Giornale di Sicilia|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20220628231412/https://gds.it/articoli/politica/2017/03/27/ora-e-ufficiale-dietrofront-di-fi-e-pid-saltano-le-primarie-del-centrodestra-3b05c1d5-719f-4325-97b3-2a497382dfef/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.pippogaliponews.it/?p=11865|titolo=In Sicilia, saltano le primarie del centrodestra - PippoGalipoNews.it|pubblicazione=PippoGalipoNews.it|data=28 marzo 2017|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20220314205039/http://www.pippogaliponews.it/?p=11865|urlmorto=no}}</ref> si dimette nell'aprile 2017 da presidente dell'Antimafia regionale<ref>{{Cita news|url=http://gds.it/2017/03/28/musumeci-lascia-la-presidenza-delle-commissione-antimafia_646780/|titolo=Musumeci lascia la presidenza delle commissione antimafia|pubblicazione=[[Giornale di Sicilia]]|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210419084900/https://gds.it/articoli/politica/2017/03/28/musumeci-lascia-la-presidenza-delle-commissione-antimafia-434462e7-aad4-4023-89c4-555a7da3cb23/|urlmorto=no}}</ref> e ufficializza di aver deciso di candidarsi per la seconda volta alla presidenza della Regione Siciliana per le [[Elezioni regionali in Sicilia del 2017|regionali del 5 novembre 2017]],<ref>{{Cita web|url=https://www.google.it/search?q=musumeci+si+candida+presidente&spell=1&sa=X&ved=0ahUKEwi35fbpk5vXAhXD2RoKHcnjBJ4QvwUIIygA&biw=1164&bih=602|titolo=musumeci si candida presidente - Cerca con Google|sito=google.it-US|accesso=31 ottobre 2017}}</ref> per il suo movimento [[DiventeràBellissima|#''DiventeràBellissima'']].
Musumeci ottiene a luglio l'appoggio di [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale]]<ref>{{Cita news|url=http://www.lasicilia.it/news/home/79816/per-fratelli-d-italia-musumeci-candidato-a-presidenza-regione-spendibile.html |titolo=Per Fratelli d'Italia «Musumeci candidato a presidenza Regione spendibile» |sito=[[La Sicilia]]|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20171107002440/http://www.lasicilia.it/news/home/79816/per-fratelli-d-italia-musumeci-candidato-a-presidenza-regione-spendibile.html|urlmorto=no}}</ref> e [[Noi con Salvini]]<ref>{{Cita news|cognome=wp_3553954|url=http://www.sicilianetwork.info/regionali-attaguile-saluta-musumeci-e-corre-da-solo-noiconsalvini/|titolo=Regionali, Attaguile smentito: Noi con Salvini sostiene Musumeci {{!}} Sicilia Network|pubblicazione=Sicilia Network|data=25 agosto 2017|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210620124304/https://www.sicilianetwork.info/regionali-attaguile-saluta-musumeci-e-corre-da-solo-noiconsalvini/|urlmorto=no}}</ref> (che si presentano in un'unica lista comune)<ref>{{Cita news|url= http://www.agrigentonotizie.it/politica/elezioni/regionali-sicilia-2017/elezioni-regionali-musumeci-salvini-e-meloni-insieme-offerta-eterogenea-per-i-nostri-elettori-6-ottobre-2017.html|titolo=Musumeci, Fratelli d'Italia e Noi con Salvini insieme: "Offerta eterogenea per gli elettori" |pubblicazione=AgrigentoNotizie|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20200205121821/http://www.agrigentonotizie.it/politica/elezioni/regionali-sicilia-2017/elezioni-regionali-musumeci-salvini-e-meloni-insieme-offerta-eterogenea-per-i-nostri-elettori-6-ottobre-2017.html |urlmorto=no}}</ref>; in seguito anche ''[[Energie per l'Italia]]'',<ref>{{Cita web|url=https://www.google.it/search?q=energie+per+l'italia+musumeci&oq=energie+per+l'italia+musumeci&aqs=chrome..69i57.4567j0j4&sourceid=chrome&ie=UTF-8|titolo=energie per l'italia musumeci - Cerca con Google|sito=google.it-US|accesso=31 ottobre 2017}}</ref> [[Mario Tassone#Il nuovo CDU|Nuovo CDU]]<ref>{{Cita news|nome=DBD Group -|cognome=www.dbdgroup.it|url=http://www.messinaoggi.it/website/2017/09/01/il-nuovo-cdu-soddisfazione-per-unita-del-centrodestra/|titolo=Il nuovo Cdu: "Soddisfazione per unità del centrodestra"|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220329011655/https://www.messinaoggi.it/website/2017/09/01/il-nuovo-cdu-soddisfazione-per-unita-del-centrodestra/|urlmorto=no}}</ref> e [[Movimento Nazionale per la Sovranità]]<ref>{{Cita news|url=http://livesicilia.it/2017/09/01/regionali-elezioni-sicilia-centrodestra-fratelliditalia-lega-musumeci_884342/|titolo=Il centrodestra si ritrova unito: "Musumeci è l'uomo giusto"|pubblicazione=Live Sicilia|accesso=31 ottobre 2017|dataarchivio=7 novembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171107091753/http://livesicilia.it/2017/09/01/regionali-elezioni-sicilia-centrodestra-fratelliditalia-lega-musumeci_884342/|urlmorto=sì}}</ref> (che inseriscono propri candidati nella lista [[DiventeràBellissima|#''DiventeràBellissima'']]),<ref>{{Cita web|url=https://www.nuovocdu.it/single-post/2017/09/03/LA-SICILIA-DIVENTERABELLISSIMA|titolo=Nuovo CDU|sito=Nuovo CDU|accesso=31 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171107021800/https://www.nuovocdu.it/single-post/2017/09/03/LA-SICILIA-DIVENTERABELLISSIMA|urlmorto=sì}}</ref> ad agosto di [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]]<ref>{{Cita news|url=http://gds.it/2017/09/06/ludc-sostiene-musumeci-cesa-discontinuita-con-crocetta_721217/|titolo=L'Udc sostiene Musumeci, Cesa: "Discontinuità con Crocetta"|pubblicazione=[[Giornale di Sicilia]]|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20210516222813/https://gds.it/video/politica/2017/09/06/ludc-sostiene-musumeci-cesa-discontinuita-con-crocetta-c0ec9a42-55bd-4c4f-b53c-8af48435f929/|urlmorto=no}}</ref>, [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]<ref>{{Cita news|url=http://gds.it/2017/08/07/musumeci-ritrova-forza-italia-per-la-corsa-a-palazzo-dorleans_707561/|titolo=Musumeci ritrova Forza Italia per la corsa a Palazzo d’Orleans|pubblicazione=[[Giornale di Sicilia]]|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210513063546/https://gds.it/articoli/politica/2017/08/07/musumeci-ritrova-forza-italia-per-la-corsa-a-palazzo-dorleans-73895c03-9e6d-4a97-8d5d-cebdead19cf1/|urlmorto=no}}</ref>. Infine a settembre di [[Cantiere Popolare]],<ref>{{Cita news|cognome=wp_3553954|url=http://www.sicilianetwork.info/regionali-cantiere-popolare-con-nello-musumeci/|titolo=Regionali, cantiere popolare con nello Musumeci {{!}} Sicilia Network|pubblicazione=Sicilia Network|data=1º settembre 2017|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20210123132651/https://www.sicilianetwork.info/regionali-cantiere-popolare-con-nello-musumeci/|urlmorto=no}}</ref> [[Movimento per le Autonomie|MpA]]<ref>{{Cita news|url=http://giornalelora.com/elezioni/giovanni-greco-mpa-le-priorita-del-presidente-musumeci-in-caso-di-elezione-alla-presidenza-delle-regione/|titolo=Giovanni Greco (MpA). “Le priorità del presidente Musumeci in caso di elezione alla presidenza della Regione” - Giornale L'ora|pubblicazione=Giornale L'ora|data=25 settembre 2017|accesso=31 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171107003822/http://giornalelora.com/elezioni/giovanni-greco-mpa-le-priorita-del-presidente-musumeci-in-caso-di-elezione-alla-presidenza-delle-regione/|urlmorto=sì}}</ref> e Idea Sicilia<ref>{{Cita news|url=http://palermo.blogsicilia.it/i-candidati-di-idea-sicilia-nella-lista-civica-popolari-e-autonomisti-lagalla-coerenti-con-il-nostro-percorso-non-apprezzo-le-scelte-di-micari/410456/|titolo=I candidati di Idea Sicilia nella lista civica 'Popolari e Autonomisti', Lagalla: "Coerenti con il nostro percorso. Non apprezzo le scelte di Micari" {{!}} BlogSicilia - Quotidiano di cronaca, politica e costume|pubblicazione=BlogSicilia - Quotidiano di cronaca, politica e costume|data=21 settembre 2017|accesso=31 ottobre 2017}}</ref> (che si federano nella lista unica ''Popolari e Autonomisti''),<ref>{{Cita news|url=http://palermo.repubblica.it/politica/2017/09/25/news/elezioni_regionali_la_sfida_del_cartello_degli_autonomisti_arriviamo_alla_doppia_cifra_-176452131/|titolo=Elezioni regionali, il cartello degli autonomisti Mpa-Cantiere popolare: "Arriviamo alla doppia cifra"|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|Repubblica]].it|data=25 settembre 2017|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210725003632/https://palermo.repubblica.it/politica/2017/09/25/news/elezioni_regionali_la_sfida_del_cartello_degli_autonomisti_arriviamo_alla_doppia_cifra_-176452131/|urlmorto=no}}</ref> [[Partito Liberale Italiano (1997)|Partito Liberale Italiano]]<ref>{{Cita news|url=https://www.partitoliberale.it/14930/comunicati/sicilia-il-pli-a-sostegno-della-coalizione-di-centro-destra.html|titolo=Sicilia: il PLI a sostegno della coalizione di Centro-destra|pubblicazione=Partito Liberale Italiano|data=20 settembre 2017|accesso=31 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171107071145/https://www.partitoliberale.it/14930/comunicati/sicilia-il-pli-a-sostegno-della-coalizione-di-centro-destra.html|urlmorto=sì}}</ref> e [[Scelta Civica]]<ref>{{Cita news|url=http://livesicilia.it/2017/09/17/scelta-civica-sostiene-musumeci-i-candidati-nella-lista-di-forza-italia_888948/|titolo=Scelta civica sostiene Musumeci I candidati nella lista di Forza Italia|pubblicazione=Live Sicilia|accesso=31 ottobre 2017|dataarchivio=25 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171025201014/http://livesicilia.it/2017/09/17/scelta-civica-sostiene-musumeci-i-candidati-nella-lista-di-forza-italia_888948/|urlmorto=sì}}</ref> (anche questi ultimi due non presentano proprie liste, ma ottengono l'inserimento di propri candidati nelle liste di Forza Italia).<ref>{{Cita news|url=http://palermo.blogsicilia.it/regionali-in-sicilia-scelta-civica-posiziona-le-sue-candidature-in-forza-italia/411506/|titolo=Regionali in Sicilia, Scelta Civica 'posiziona' le sue candidature in Forza Italia {{!}} BlogSicilia - Quotidiano di cronaca, politica e costume|pubblicazione=BlogSicilia - Quotidiano di cronaca, politica e costume|data=28 settembre 2017|accesso=31 ottobre 2017}}</ref> Ottiene inoltre l'appoggio di [[Vittorio Sgarbi]] che, candidatosi in precedenza a Presidente della regione siciliana, rinuncia alla competizione, schierandosi a sostegno di Musumeci.<ref>{{Cita news|url= http://palermo.repubblica.it/politica/2017/09/28/news/regionali_sicilia_sgarbi_si_ritira_sosterro_musumeci_-176751394/|titolo=Regionali Sicilia, Sgarbi si ritira: "Sosterrò Musumeci"|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|Repubblica]].it |data=28 settembre 2017|accesso=29 giugno 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201112033157/https://palermo.repubblica.it/politica/2017/09/28/news/regionali_sicilia_sgarbi_si_ritira_sosterro_musumeci_-176751394/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.huffingtonpost.it/2017/09/28/vittorio-sgarbi-appoggia-nello-musumeci-in-sicilia_a_23225965/|titolo=Sgarbi ritira la candidatura in Sicilia e appoggia Musumeci|pubblicazione=L’Huffington Post|data=28 settembre 2017|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20191004054033/https://www.huffingtonpost.it/2017/09/28/vittorio-sgarbi-appoggia-nello-musumeci-in-sicilia_a_23225965/ |urlmorto=no}}</ref>
Il 5 ottobre presenta ufficialmente la sua candidatura e il listino del presidente;<ref>{{cita web|url=http://livesicilia.it/2017/10/05/nello-musumeci-presidente-ecco-il-listino-regionale_894455/|titolo=Live Sicilia|accesso=6 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171006162112/http://livesicilia.it/2017/10/05/nello-musumeci-presidente-ecco-il-listino-regionale_894455/|urlmorto=sì}}</ref> viene complessivamente sostenuto da 5 liste: [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], ''[[DiventeràBellissima|#DiventeràBellissima]]'', [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]], ''[[Cantiere Popolare|Popolari]] e [[Movimento per le Autonomie|Autonomisti]]'' e [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale|Fratelli d'Italia]]-[[Noi con Salvini]].<ref>{{Cita news|url=http://meridionews.it/articolo/59059/regionali-cinque-liste-tirano-la-volata-a-musumeci-ecco-il-toto-nomi-dei-candidati-nelle-nove-province/ |titolo=Regionali, cinque liste tirano la volata a Musumeci. Ecco il toto-nomi dei candidati nelle nove province|pubblicazione=MeridioNews |accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20180812082525/http://meridionews.it/articolo/59059/regionali-cinque-liste-tirano-la-volata-a-musumeci-ecco-il-toto-nomi-dei-candidati-nelle-nove-province/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://gds.it/2017/10/05/regionali-ecco-le-liste-provincia-per-provincia_736463/|titolo=Regionali, ecco le liste provincia per provincia|pubblicazione=[[Giornale di Sicilia]]|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210518211350/https://gds.it/articoli/politica/2017/10/05/regionali-ecco-le-liste-provincia-per-provincia-af7cbcb3-487f-4782-8c3f-5234f2291ff0/|urlmorto=no}}</ref>
Il 5 novembre Musumeci vince le elezioni con il 39,85% dei voti (mentre le liste regionali ottengono il 42,04%), superando [[Giancarlo Cancelleri]] del [[Movimento 5 Stelle]] (34,65%) e Fabrizio Micari del centro-sinistra (18,65%), e diventa quindi [[Presidente della Regione Siciliana]]<ref name="Presidente">{{cita web|url= http://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/sicilia_musumeci_cancelleri_crollo_pd-3349056.html|titolo=Sicilia, Musumeci eletto presidente di Regione. Sconfitto il M5S, crollo del Pd|autore=|sito=[[Il Messaggero]]|data=6 novembre 2017|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20220124041445/https://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/sicilia_musumeci_cancelleri_crollo_pd-3349056.html |urlmorto=no}}</ref>, insediandosi sabato 18 novembre.<ref>{{cita testo|url=http://palermo.blogsicilia.it/si-insediera-sabato-il-nuovo-governatore-musumeci/417970/|titolo=Blogsicilia.it}}</ref> Ottiene inoltre le maggioranza all'[[Assemblea regionale siciliana|ARS]] grazie ai 36 deputati (su 70) eletti dalla sua coalizione.
==== La giunta e i provvedimenti ====
{{Vedi anche|Giunta Musumeci}}
L'articolo 9 dello [[Statuto speciale]] siciliano dal 2001 dà al [[presidente della Regione Siciliana]] il potere di nominare e revocare gli assessori da preporre ai singoli rami dell'Amministrazione regionale. Quello di Musumeci è il 59º Governo della Regione siciliana, nominato il 29 novembre 2017.<ref>{{cita web|url= http://palermo.repubblica.it/politica/2017/11/28/news/regione_musumeci_nomina_la_giunta_ma_non_da_le_deleghe-182437725/|titolo=Repubblica Palermo|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20180411115550/http://palermo.repubblica.it/politica/2017/11/28/news/regione_musumeci_nomina_la_giunta_ma_non_da_le_deleghe-182437725/|urlmorto=no}}</ref>
La [[Giunta Musumeci|giunta di Musumeci]], formata da dieci uomini e due donne, si insedia l'indomani e il primo atto è il ricorso alla Corte Costituzionale contro l'impugnativa del Governo per l'elezione diretta dei presidenti delle province siciliane<ref>{{cita web|url=http://livesicilia.it/2017/11/30/governo-musumeci-giunta-province-elezione-diretta_911804/|titolo=Live Sicilia|accesso=1 dicembre 2017|dataarchivio=1 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171201103733/http://livesicilia.it/2017/11/30/governo-musumeci-giunta-province-elezione-diretta_911804/|urlmorto=sì}}</ref>. {{Senza fonte|Alcune sue ordinanze regionali sono state bocciate dal TAR perché violavano la Costituzione italiana}}
La giunta ha due nuovi assessori dopo le dimissioni di Figuccia (nel dicembre 2017, con interim dello stesso Musumeci) e di [[Vittorio Sgarbi|Sgarbi]] (nell'aprile 2018): Alberto Pierobon ai Rifiuti (dal 7 marzo 2018) e [[Sebastiano Tusa]] ai Beni Culturali, nel 2019 deceduto in [[Volo Ethiopian Airlines 302|un incidente aereo in Etiopia]], e di cui Musumeci tiene l'interim fino al maggio 2020, fino alla nomina del leghista [[Alberto Samonà (giornalista)|Alberto Samonà]].<ref>{{Cita web|url=https://www.artribune.com/professioni-e-professionisti/politica-e-pubblica-amministrazione/2020/05/sicilia-nominato-tra-le-polemiche-il-nuovo-assessore-alla-cultura-e-il-leghista-alberto-samona/|titolo=Sicilia: il leghista Alberto Samonà nuovo assessore ai Beni Culturali {{!}} Artribune |autore=Desirée Maida|data=17 maggio 2020|lingua=it|accesso=29 giugno 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220507104927/https://www.artribune.com/professioni-e-professionisti/politica-e-pubblica-amministrazione/2020/05/sicilia-nominato-tra-le-polemiche-il-nuovo-assessore-alla-cultura-e-il-leghista-alberto-samona/|urlmorto=no}}</ref>
Nell'ottobre 2020 viene nominato, dalla [[presidenza del Consiglio dei ministri]], [[Commissario straordinario]] per l'emergenza sanitaria in Sicilia.<ref>{{cita web|url=https://palermo.repubblica.it/cronaca/2020/10/10/news/musumeci_commissario_per_l_emergenza_covid_non_siamo_in_emergenza_-270101210/|titolo=Musumeci commissario per il Covid: "Non siamo in emergenza"|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210203075156/https://palermo.repubblica.it/cronaca/2020/10/10/news/musumeci_commissario_per_l_emergenza_covid_non_siamo_in_emergenza_-270101210/|urlmorto=no}}</ref>
A marzo 2021 assume l'interim della Salute, dopo le dimissioni di Ruggero Razza, indagato, che riprende il ruolo nel giugno dello stesso anno. A marzo 2022 prende l'interim dell'Istruzione dopo le dimissioni di [[Roberto Lagalla]], candidatosi a sindaco di Palermo<ref>{{Cita web|url=https://www.palermotoday.it/politica/roberto-lagalla-dimissioni-assessore-istruzione-regionale-giunta-musumeci.html|titolo=Regione, Lagalla lascia la giunta Musumeci: firmate le dimissioni da assessore all'Istruzione|sito=PalermoToday|lingua=it|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220422044214/https://www.palermotoday.it/politica/roberto-lagalla-dimissioni-assessore-istruzione-regionale-giunta-musumeci.html|urlmorto=no}}</ref>, che successivamente conferisce l'incarico al membro del suo partito Alessandro Aricò.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sicilia/notizie/2022/06/07/sicilia-musumeci-nomina-arico-assessore-allistruzione_d929b22f-cd55-40ca-9d5d-4443ebc56719.html|titolo=Sicilia: Musumeci nomina Aricò assessore all'Istruzione - Sicilia|sito=Agenzia ANSA|data=7 giugno 2022|lingua=it|accesso=25 agosto 2022}}</ref>
A giugno 2022 annuncia il suo ingresso in [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]]<ref>{{Cita web|url=https://livesicilia.it/sicilia-diventera-fratelli-ditalia-musumeci-e-lasse-per-le-regionali/|titolo=Diventerà Fratelli d'Italia: Musumeci e l'asse con Meloni|autore=Roberta Fuschi|sito=Live Sicilia|data=23 giugno 2022|lingua=it|accesso=27 agosto 2022}}</ref>, mentre il 4 agosto presenta le dimissioni da presidente della Regione, in modo tale da far convergere nello stesso giorno, il 25 settembre, le [[Elezioni politiche in Italia del 2022|elezioni politiche anticipate]] e le [[Elezioni regionali in Sicilia del 2022|elezioni regionali siciliane]], che sarebbero altrimenti state convocate circa 40 giorni dopo per la naturale scadenza del mandato di Musumeci<ref>{{cita web|url=http://qds.it/nello-musumeci-dimissioni-si-vota/|titolo=Musumeci si dimette, l’annuncio su Facebook: “Si va al voto, non è decisione politica”}}</ref>, il quale resta in carica per gli affari correnti fino all'insediamento del prossimo presidente il 13 ottobre.
Il 10 agosto rende ufficiale che non si ricandiderà alla presidenza della Regione, a causa di scontri interni alla coalizione di centro-destra (la quale lo sostituirà con l'ex [[Presidente del Senato della Repubblica|presidente del Senato]] [[Renato Schifani]], che vincerà le elezioni regionali), in quanto la sua ricandidatura sarebbe stata promossa da Fratelli d'Italia ma non dal resto dei partiti.<ref>{{Cita web|url=https://www.adnkronos.com/sicilia-musumeci-non-si-candida-sono-presidente-scomodo_6PjtaLgtYEgutTVSfCRrWX|titolo=Elezioni regionali Sicilia, Musumeci non si candida: "Sono presidente scomodo"|autore=Adnkronos|sito=Adnkronos|data=10 agosto 2022|accesso=25 agosto 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/palermo/2022/08/10/elezioni-sicilia-nello-musumeci|titolo=Elezioni Sicilia, Musumeci non si ricandida: 'Sono presidente scomodo'|autore=Sky TG24|sito=tg24.sky.it|lingua=it|accesso=25 agosto 2022}}</ref>
=== Ministro per la protezione civile e le politiche del mare ===
{{Vedi anche|Governo Meloni}}[[File:Sebastiano Musumeci - Quirinale 2022.jpg|thumb|Musumeci giura come ministro nelle mani del [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] [[Sergio Mattarella]].]]
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2022|elezioni politiche anticipate del 2022]] viene candidato al [[Senato della Repubblica]] per Fratelli d'Italia sia nel [[Collegio uninominale Sicilia - 04 (2020)|collegio uninominale Sicilia - 04 (Catania)]], sostenuto dalla [[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche in Italia del 2022|coalizione di centro-destra]]<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2022/08/23/news/elezioni_senato_2022_tutte_le_sfide_uninominali_ecco_i_candidati_delle_4_coalizioni-362702563/|titolo=Elezioni Senato 2022: tutte le sfide uninominali, ecco i candidati delle 4 coalizioni|sito=la Repubblica|data=23 agosto 2022|lingua=it|accesso=26 agosto 2022}}</ref>, che come capolista nel [[Collegio plurinominale Sicilia - 02 (2020)|collegio plurinominale Sicilia - 02]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sicilia/notizie/2022/08/22/elezioni-musumeci-candidato-al-senato-per-fdi_c26f57ec-3e9f-4fa3-b8d8-af7cb753c233.html|titolo=Elezioni: Musumeci candidato al Senato per FdI - Sicilia|sito=Agenzia ANSA|data=22 agosto 2022|lingua=it|accesso=26 agosto 2022}}</ref>, risultando eletto senatore nell'uninominale con il 36,4% dei voti e superando i candidati del [[Movimento 5 Stelle]] Giuseppina Rannone (26,33%), di [[Sud chiama Nord]] [[Cateno De Luca]] (14,44%) e del [[Coalizione di centro-sinistra alle elezioni politiche in Italia del 2022|centro-sinistra]], in quota [[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Orazio Arancio]] (13,97%)<ref>{{Cita news|url=https://www.repubblica.it/politica/2022/09/26/news/eletti_senato_elezioni_2022-367374463/?ref=RHTP-BI-I367292651-P4-S2-T1|titolo=Tutti i senatori eletti all'uninominale|data=26 settembre 2022|pubblicazione =[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]}}</ref>. Nella [[XIX legislatura della Repubblica Italiana|XIX legislatura]] è membro della [[Commissione Istruzione pubblica, beni culturali del Senato della Repubblica|7ª Commissione Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica]], venendo sostituito per l'incarico di governo che occupa da [[Raffaele Speranzon]].<ref>{{Cita web|url=https://www.senato.it/composizione/senatori/elenco-alfabetico/scheda-attivita?did=00028306|titolo=Scheda di attività di Nello MUSUMECI - XIX Legislatura {{!}} Senato della Repubblica|sito=www.senato.it|accesso=2024-10-11}}</ref>
Dopo la vittoria della [[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche in Italia del 2022|coalizione di centro-destra]] alle elezioni, visti i positivi risultati elettorali di Fratelli d'Italia e il successivo [[Presidente del Consiglio incaricato|incarico di formare un governo]] affidato a [[Giorgia Meloni]], il 21 ottobre Musumeci è stato indicato quale [[Ministri per il Sud della Repubblica Italiana|ministro per le politiche del mare e il Sud]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/10/21/governo-da-mattarella-lincarico-a-meloni-presentata-la-lista-dei-ministri_6b7ffe67-42a6-4967-8700-4010d54866e0.html|titolo=Governo: da Mattarella l'incarico a Meloni, presentata la lista dei ministri - Notizie - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=2022-10-21|lingua=it|accesso=2024-10-11}}</ref>. Il giorno successivo presta giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica [[Sergio Mattarella]] come ministro nel [[governo Meloni]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmattino.it/primopiano/politica/governo_meloni_diretta_giuramento_ministri-7005593.html|titolo=Meloni, il giuramento del governo al Quirinale: «Serviremo l'Italia con orgoglio». Domani passaggio di consegne e Cdm|sito=www.ilmattino.it|data=2022-10-22|lingua=it|accesso=2024-10-11}}</ref>. Il 10 novembre successivo, in seguito al [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei ministri]] dove si riordinano diverse competenze, Musumeci perde la delega al Sud (trasferita al [[Ministri per gli affari europei della Repubblica Italiana|ministro per gli affari europei]], [[Ministri per le politiche di coesione della Repubblica Italiana|le politiche di coesione]] [[Piano nazionale di ripresa e resilienza|e il PNRR]] [[Raffaele Fitto]]), pur mantenendo quelle in materia di politiche del mare, e ottiene quella alla [[dipartimento della protezione civile|protezione civile]].<ref>{{Cita web|url=https://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-4/20982|titolo=Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 4|sito=www.governo.it|data=2022-11-10|lingua=it|accesso=2024-10-11}}</ref>
== Vita privata ==
Ha avuto tre figli: Salvatore, Giuseppe (deceduto a 30 anni nel maggio 2013)<ref>{{Cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/notizie/cronaca/2013/6-maggio-2013/tragedia-casa-musumeci-trovato-morto-figlio-giuseppe-aveva-32-anni-2121007017910.shtml|titolo=Tragedia in casa Musumeci, trovato morto il figlio Giuseppe: aveva 30 anni|sito=Palermo cronaca [[Corriere del Mezzogiorno]].it|data=7 maggio 2013|accesso=29 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220522114206/https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/notizie/cronaca/2013/6-maggio-2013/tragedia-casa-musumeci-trovato-morto-figlio-giuseppe-aveva-32-anni-2121007017910.shtml|urlmorto=sì}}</ref> e Giorgio.
==Coinvolgimento giudiziario indiretto==
A marzo 2017, assieme ai deputati Nino D'Asero ([[Nuovo Centrodestra|NCD]]) e Raffaele Nicotra ([[Partito Democratico (Italia)|PD]]), Musumeci viene coinvolto in una inchiesta su nove dipendenti di Riscossione Sicilia della Procura presso il Tribunale di Catania, con l'ipotesi di essere stato favorito in alcune procedure esecutive di pignoramento, provocando un danno erariale stimato in 390.000 euro. I due comunque non erano indagati<ref>{{cita news|url=http://palermo.repubblica.it/cronaca/2017/03/02/news/avrebbero_favorito_tre_deputati_ars_sotto_accusa_nove_dipendenti_di_riscossione_sicilia-159572260/ |titolo= Le carte false di Riscossione Sicilia per favorire i tre deputati Musumeci, D'Asero e Nicotra | pubblicazione= Repubblica.it |data= 2 marzo 2017}}</ref>. A settembre la posizione dei due deputati regionali è stata archiviata perché, secondo il [[Giudice per le indagini preliminari|GIP]], "''non vi è stato alcun trattamento di favore''"<ref>{{cita web|url=http://m.livesicilia.it/2017/09/15/riscossione-denunce-nomine-fiumefreddo-gelardi-dirigente_888560/|titolo=Live sicilia}}</ref>.
== Opere ==
Riga 102 ⟶ 196:
*''Gaetano La Terza. Scritti e discorsi'', Catania, CE.S.PO.S, 2005.
*''Quelli della Fiamma. Storia fotografica del MSI in Sicilia'', Catania, CE.S.PO.S., 2016
*''La Sicilia bombardata'', Rubbettino, 2023
*''Gli italiani e i rischi naturali. Perché la prevenzione ci può salvare,'' Rubettino, 2024
== Note ==
<references />
== Voci correlate ==
* [[Commissione regionale antimafia]]
* [[DiventeràBellissima]]
* [[Elezioni regionali in Sicilia del 2017]]
* [[Europarlamentari dell'Italia della IV legislatura|Europarlamentari dell'Italia della IV]], [[Europarlamentari dell'Italia della V legislatura|V]], [[Europarlamentari dell'Italia della VI legislatura|VI legislatura]]
* [[Governo Berlusconi IV]]
* [[Governo Meloni]]
* [[Ministri per il Sud e la coesione territoriale della Repubblica Italiana]]
* [[Presidenti della Regione Siciliana]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|url=https://www.europarl.europa.eu/ep-dif/1944_24-08-2004.PDF|titolo=Dichiarazione di interessi finanziari anno 2004}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Ministri per la coesione territoriale della Repubblica Italiana|Ministro per le politiche del mare e il Sud]]
|immagine = Italy-Emblem.svg
|periodo = dal 22 ottobre 2022
|precedente = [[Mara Carfagna]]
|successivo = ''in carica''
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico di partito
|carica = [[DiventeràBellissima#Presidenti|Presidente di #DiventeràBellissima]]
|immagine = Diventerà bellissima logo (Musumeci).png
|periodo = dal 17 dicembre 2017
|precedente = Alessandro Aricò<br />Giusy Savarino<br />Ruggero Razza
|successivo = ''in carica''
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Presidente della Regione Siciliana]]
|immagine = Coat of arms of Sicily.svg
|periodo = 18 novembre 2017 – 13 ottobre 2022
|precedente = [[Rosario Crocetta]]
|successivo = [[Renato Schifani]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Sottosegretario di Stato della Repubblica Italiana|Sottosegretario di Stato]] del [[Ministero del lavoro e delle politiche sociali]]
|immagine = Emblem of Italy.svg
|periodo = 15 aprile 2011 – 16 novembre 2011
|precedente = [[Pasquale Viespoli]]
|successivo = [[Maria Cecilia Guerra]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Presidenti della Provincia di Catania|Presidente della Provincia di Catania]]
|periodo = 19 febbraio 1994 – 25 maggio 2003
|immagine = Provincia di Catania-Stemma.svg
|precedente = [[Antonio Pennisi]]
|successivo = [[Raffaele Lombardo]]
}}
{{Presidenti della Sicilia}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|economia|editoria|politica|Sicilia|Unione europea}}
[[Categoria:Politici de La Destra]]
[[Categoria:Politici di Alleanza Nazionale]]
[[Categoria:Politici del Movimento Sociale Italiano
[[Categoria:Politici di Fratelli d'Italia]]
[[Categoria:Presidenti della Provincia di Catania]]
[[Categoria:
[[Categoria:Europarlamentari
[[Categoria:Europarlamentari
[[Categoria:Europarlamentari dell'Italia della VI legislatura]]
[[Categoria:Deputati della XVI legislatura dell'Assemblea Regionale Siciliana]]
[[Categoria:Deputati della XVII legislatura dell'Assemblea Regionale Siciliana]]
[[Categoria:Governo Berlusconi IV]]
[[Categoria:Governo Meloni]]
[[Categoria:Ministri per il Sud della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Studenti dell'Università Kore di Enna]]
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