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Mario Cervi: differenze tra le versioni

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|Attività = giornalista
|Attività2 = saggista
|Attività3 = storico
|Nazionalità = italiano
}}
 
==Biografia==
Durante la [[Secondaseconda guerra mondiale]], nel 1942, fu ufficialesottotenente nella 2ª compagnia del 479º battaglione costiero, di fanteriapresidio inad un piccolo paese [[Grecia|greco]], doveBoiati, doposito una ventina di chilometri a nord di [[Atene]]. Dopo l'8 settembre del [[1943]], venne fatto prigioniero dai tedeschi ed [[Internati militari italiani|internato]].
 
La sua vita professionale fu segnata da due tappeperiodi: il «''[[Corriere della Sera]]»'' e «''[[il Giornale]]»''. Iniziò la carriera di giornalista nel [[1945]] come cronista del «''Corriere»''. ComePrimo [[inviatoincarico speciale]]"il sigiro occupòdei dicommissariati cronaca(...) giudiziaria,poi seguendoinviatino" i grandi processi[sic]. Fu"Mi testimoneaffidavano dii importantiservizi avvenimentirifiutati esteri:dagli dalla [[crisiinviati di Suez]]grido, ([[1956]])che alerano [[DittaturaIndro deiMontanelli, colonnelli|golpeOrio deiVergani, colonnelli]]Enrico inEmanuelli, [[Grecia]]Max ([[1967]])David, alDino golpeBuzzati"<ref>Intervista dia [[Augusto Pinochet]] in [[Cile]]Panorama ([[1973]]rivista); Cervi fu uno dei tre giornalisti italiani presenti a [[Santiago del Cile|SantiagoPanorama]], il31 giornomarzo della morte di [[Salvador Allende]]2011. Assistette anche all'[[invasione turca di Cipro]] ([[1974]])</ref>.
 
In poco tempo Cervi si fece notare come una delle migliori penne emergenti e venne mandato in giro per il mondo, facendosi apprezzare per i suoi [[reportage]]. Come [[inviato speciale]] si occupò di cronaca giudiziaria, seguendo i grandi processi. Fu testimone di importanti avvenimenti esteri: dalla [[crisi di Suez]] ([[1956]]) al [[Dittatura dei colonnelli|golpe dei colonnelli]] in [[Grecia]] ([[1967]]), al golpe di [[Augusto Pinochet]] in [[Cile]] ([[1973]]); Cervi fu uno dei tre giornalisti italiani presenti a [[Santiago del Cile|Santiago]] il giorno della morte di [[Salvador Allende]]. Assistette anche all'[[invasione turca di Cipro]] ([[1974]]).<ref>{{Cita web|url=https://www.fanpage.it/attualita/e-morto-mario-cervi-fondatore-de-il-giornale-con-montanelli/|titolo=È morto Mario Cervi, fondatore de Il Giornale con Montanelli|sito=Fanpage|lingua=it|accesso=2020-12-14}}</ref>
Nel giugno del 1974 lasciò il «Corriere della Sera» per fondare, insieme a [[Indro Montanelli]] ed altri, «[[il Giornale]]». Cervi fu [[editorialista]] e inviato, poi anche vicedirettore con Montanelli col quale ebbe un consolidato rapporto di amicizia e collaborazione. Scrisse insieme a Montanelli undici volumi della celebre collana ''[[Storia d'Italia (Montanelli)|Storia d'Italia]]'' e il saggio ''Milano ventesimo secolo''. Cervi seguì il suo direttore anche nell'esperienza de «[[La Voce (quotidiano)|la Voce]]»; dopo la chiusura del quotidiano collaborò con i giornali del gruppo Monti («[[il Resto del Carlino]]» e «[[La Nazione]]»), per poi tornare al «Giornale» come [[editorialista]]<ref>[[Indro Montanelli]], ''[http://archiviostorico.corriere.it/1996/marzo/21/Mai_servizio_editore_padrone_co_0_96032114351.shtml Mai al servizio di un editore padrone]'', ''[[Corriere della Sera]]'', 21 marzo 1996. «Sicché quando alcune settimane or sono Cervi venne a dirmi che Feltri gli aveva offerto di collaborare sui problemi della Giustizia, di cui lui è il miglior commentatore in Italia, gli dissi: "Non esitare", e ne ringraziai anche Feltri, con cui i miei rapporti personali sono sempre stati e continueranno ad essere eccellenti, al di sopra del contrasto ideologico che ci divide. Ora con Cervi stiamo studiando l'impostazione del nuovo volume della ''Storia d'Italia''. Perché una cosa è la polemica giornalistica sulla quale possiamo essere in disaccordo (e lo siamo soltanto sulle questioni di tattica e di misura, non di strategia), un'altra è la visione storica degli avvenimenti, sulla quale siamo all'unisono».</ref>, accettandone la direzione dopo l'abbandono di [[Vittorio Feltri]]<ref>{{Cita news|url=https://web.archive.org/web/20151023062828/http://archiviostorico.corriere.it/1997/dicembre/06/Cervi_nuovo_direttore_del_Giornale_co_0_9712069249.shtml|titolo=Cervi nuovo direttore del "Giornale"|pubblicazione=Corriere della Sera|data=6 dicembre 1997|accesso=17 novembre 2015}}</ref>.▼
 
▲Nel giugno del 1974 lasciò il «''Corriere della Sera»'' per fondare, insieme a [[Indro Montanelli]] ed altri, «''[[il Giornale]]»''. Cervi fu [[editorialista]] e inviato, poi anche vicedirettore con Montanelli col quale ebbe un consolidato rapporto di amicizia e collaborazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/cultura/11_marzo_26/elzeviro-battista-tenacia-mite_6389b67e-5911-11e0-bc5a-84b93b4dfe5d.shtml|titolo=La tenacia mite di Mario Cervi - Corriere della Sera|accesso=2020-12-14}}</ref> Scrisse insieme a Montanelli undici volumi della celebre collana ''[[Storia d'Italia (Montanelli)|Storia d'Italia]]'' e il saggio ''Milano ventesimo secolo''. Cervi seguì il suo direttore anche nell'esperienza de «''[[La Voce (quotidiano)|laLa Voce]]»''; dopo la chiusura del quotidiano collaborò con i giornali del gruppo Monti («''[[il Resto del Carlino]]»'' e «''[[La Nazione]]»''), per poi tornare ala ''Il «Giornale»'' come [[editorialista]]<ref>[[Indro Montanelli]], ''[http://archiviostorico.corriere.it/1996/marzo/21/Mai_servizio_editore_padrone_co_0_96032114351.shtml Mai al servizio di un editore padrone]'', ''[[Corriere della Sera]]'', 21 marzo 1996. «Sicché quando alcune settimane or sono Cervi venne a dirmi che Feltri gli aveva offerto di collaborare sui problemi della Giustizia, di cui lui è il miglior commentatore in Italia, gli dissi: "Non esitare", e ne ringraziai anche Feltri, con cui i miei rapporti personali sono sempre stati e continueranno ad essere eccellenti, al di sopra del contrasto ideologico che ci divide. Ora con Cervi stiamo studiando l'impostazione del nuovo volume della ''Storia d'Italia''. Perché una cosa è la polemica giornalistica sulla quale possiamo essere in disaccordo (e lo siamo soltanto sulle questioni di tattica e di misura, non di strategia), un'altra è la visione storica degli avvenimenti, sulla quale siamo all'unisono».</ref>, accettandone la direzione dopo l'abbandono di [[Vittorio Feltri]]<ref>{{Cita news|url=https://web.archive.org/web/20151023062828/http://archiviostorico.corriere.it/1997/dicembre/06/Cervi_nuovo_direttore_del_Giornale_co_0_9712069249.shtml|titolo=Cervi nuovo direttore del "Giornale"|pubblicazione=Corriere della Sera|data=6 dicembre 1997|accesso=17 novembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151023062828/http://archiviostorico.corriere.it/1997/dicembre/06/Cervi_nuovo_direttore_del_Giornale_co_0_9712069249.shtml|dataarchivio=23 ottobre 2015}}</ref>.
Lasciata la direzione nel [[2001]] al suo braccio destro e operativo [[Maurizio Belpietro]], continuò la sua collaborazione come editorialista. Per molti anni aveva curato anche una rubrica politica sul settimanale «[[Gente (periodico)|Gente]]».▼
 
▲Lasciata la direzione nel [[2001]] al suo braccio destro e operativo [[Maurizio Belpietro]], continuò la sua collaborazione come editorialista. Per molti anni aveva curato anche una rubrica politica sul settimanale «''[[Gente (periodico)|Gente]]»''.
 
Nel [[2007]] ottenne il ''Premio Boffenigo per il Giornalismo'' (giunto quell'anno alla 5ª edizione), conferitogli il 15 settembre 2007 a [[Costermano]] sul [[lago di Garda]].
 
Il suo ultimo libro pubblicato, in collaborazione con Luigi Mascheroni, è ''Gli anni del piombo''. Il titolo è volutamente ambiguo: da un lato il piombo che si usava per stampare e dall'altro un simbolo che richiama l'epoca buia del terrorismo.<ref>{{Cita web|url=https://inchiostro.unipv.it/intervista-a-mario-cervi/|titolo=Intervista a Mario Cervi|autore=Alberto Scaravaggi|sito=Inchiostro|data=2009-12-14|lingua=it-IT|accesso=2020-12-14}}</ref>
 
Nel 2013 è stato designato tra i vincitori del ''Premio [[Biagio Agnes]]'', il Premio Internazionale dell'Informazione. Nello specifico ha ricevuto il premio alla carriera.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/cultura/giornalismo-mario-cervi-premio-biagio-agnes-carriera-897446.html|titolo=Giornalismo A Mario Cervi il premio «Biagio Agnes» alla carriera|autore=Redazione|sito=ilGiornale.it|data=2013-03-19|lingua=it|accesso=2020-12-14}}</ref>
 
Mario Cervi muore il 17 novembre del 2015<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/15_novembre_17/giornalismo-morto-mario-cervi-fu-fondatori-de-il-giornale-eaf6fe7c-8d15-11e5-a51e-5844305cc7f9.shtml|titolo=Giornalismo, morto Mario Cervifu tra i fondatori de «Il Giornale»|sito=Corriere della Sera|data=2015-11-17|lingua=it|accesso=2020-12-14}}</ref>. Alla sua morte è stato ricordato da tutti i giornali italiani come una personalità geniale ed elegante.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfoglio.it/italia/2015/11/20/news/e-morto-mario-cervi-era-cosi-elegante-che-non-volle-mai-scrivere-del-suo-amico-montanelli-89840/|titolo=E' morto Mario Cervi, era così elegante che non volle mai scrivere del suo amico Montanelli|lingua=it|accesso=2020-12-14}}</ref> Nel 2019 il suo nome viene iscritto, nella tradizionale cerimonia del 2 novembre, nel pantheon di Milano, tra i milanesi illustri.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/politica/mario-cervi-nel-pantheon-simbolo-giornalismo-1778442.html|titolo=Mario Cervi è nel Pantheon. "Un simbolo del giornalismo"|autore=Chiara Campo|sito=ilGiornale.it|data=2019-11-03|lingua=it|accesso=2020-12-14}}</ref>
 
== Opere ==
* ''L'aviatoreAviatore'', Firenze, Vallecchi, 19621963.
* ''Storia della guerra di Grecia'', Milano, Sugar, 1965; Collana Gli Oscar n.234, Milano, A. Mondadori, settembre 1969; Orpheus Libri, 1970; Milano, Rizzoli, 1986; Collana Saggi, Milano, BUR, 2001.
* ''La giustiziaGiustizia in Italia'', Milano, Longanesi, 19671968.
* ''Dove va la Grecia? Dal colpo di Stato al referendum'', Milano, Mursia, 1968.
* ''L'8 settembre'', a cura di, Milano, A. Mondadori, 1973.
* ''Caporetto'', a cura di, Milano, A. Mondadori, 1974.
* ''Eisenhower'', Novara, Istituto geograficoGeografico De Agostini, 1977.
* ''La piovra corporativa. Vizi e misfatti della perversione burocratica e clientelare'', Milano, Editoriale Nuova, 1978.
* ''L'ItaliaDue littoriasecoli (1925-1936)di guerre'', con [[Indro Montanelli]], 10 voll., Milano, RizzoliEditoriale Nuova, 19791980-1983.
* ''L'Dueenergia secolie dila guerrestoria'', con Indro Montanelli, 10 voll.Roma, Milano,Ente EditorialeNazionale per l'Energia NuovaElettrica, 1980-19831986.
* ''L'ItaliaMilano dell'AsseVentesimo (1936-10secolo. giugnoStoria 1940)della capitale morale da Bava Beccaris alle Leghe'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 19801990. ISBN 88-17-42727-6; ed. riveduta, ampliata e aggiornata all'anno 2000, Milano, BUR, 2002, ISBN 88-17-11719-6.
* ''L'Italia dellanella disfattaseconda (10guerra giugnomondiale (1940 - 8 settembre 19431942)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 19821990.
* ''L'ItaliaMussolini. dellaAlbum guerra civile (8 settembre 1943-9di maggiouna 1946)vita'', cona Indrocura Montanellidi, Milano, Rizzoli, 19831992. ISBN 88-17-4272385305-34.
* ''L'Italia25 dellaluglio Repubblica- (28 giugnosettembre 1946-18'43. Album di aprileuna 1948)disfatta'', cona Indrocura Montanellidi, Milano, Rizzoli, 19851993. ISBN 88-17-4202284258-03.
* ''I vent'anni del "Giornale" di Montanelli. 25 giugno 1974 - 12 gennaio 1994'', con [[Gian Galeazzo Biazzi Vergani]], Milano, Rizzoli, 1994. ISBN 88-17-84323-7.▼
*''L'energia e la storia'', con Indro Montanelli, Roma, Ente Nazionale per l'Energia Elettrica, 1986.
* ''L'ItaliaSalò. delAlbum miracolodella (14 luglio 1948-19Repubblica agostodi 1954)Mussolini'', cona Indrocura Montanellidi, Milano, Rizzoli, 19871995. ISBN 88-17-4272584399-X7.
* ''Il duca invitto. Emanuele Filiberto di Savoia e la storia della sua terzaTerza armataArmata mai sconfitta'', Milano, Il Giornale, 2005.▼
*''L'Italia dei due Giovanni (1955-1965)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 1989. ISBN 88-17-42726-8.▼
* ''MilanoSprecopoli. ventesimoTutto secoloquello che non vi hanno mai detto sui nuovi sprechi della politica'', con Indro[[Nicola MontanelliPorro]], Milano, RizzoliMondadori, 19902007. ISBN 88978-17-42727-6; 2002. ISBN 88-1704-1171957346-63.
* ''Gli anni del piombo. L'Italia nellafra secondacronache guerrae mondiale (1940-1942)storia'', con Indro[[Luigi MontanelliMascheroni]], Milano, RizzoliMursia 2009, 1990ISBN 978-88-425-4110-3.
* ''Ti ricordi, Indro? Montanelli visto e raccontato da un grande amico. «Così iniziammo ad andare Controcorrente»'', Collana Firme fuori dal coro, Milano, Il Giornale, 2017.
*''L'Italia degli anni di piombo (1965-1978)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 1991. ISBN 88-17-42805-1.▼
* ''Giù le mani da Indro. Perchè nessuno, e soprattutto la sinistra, può permettersi di strumentalizzare Montanelli'', Collana Firme fuori dal coro, Milano, Il Giornale, 2017.
*''Mussolini. Album di una vita'', a cura di, Milano, Rizzoli, 1992. ISBN 88-17-85305-4.▼
* ''«Il giornalismo, la mia vita». Reportage, interviste e ritratti di una grande firma del «Giornale» (1974-2015)'', Milano, Il Giornale, 2021.
*''25 luglio - 8 settembre '43. Album di una disfatta'', a cura di, Milano, Rizzoli, 1993. ISBN 88-17-84258-3.▼
 
*''L'Italia degli anni di fango (1978-1993)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 1993. ISBN 88-17-42729-2.▼
=== La Storia d'Italia con Indro Montanelli ===
▲*''I vent'anni del Giornale di Montanelli'', con [[Gian Galeazzo Biazzi Vergani]], Milano, Rizzoli, 1994. ISBN 88-17-84323-7.
{{vedi anche|Storia d'Italia (Montanelli)}}
*''L'Italia di Berlusconi (1993-1995)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 1995. ISBN 88-17-42810-8.▼
* ''Salò.L'Italia AlbumLittoria della repubblica di Mussolini(1925-1936)'', a cura di, Milano, Rizzoli, 1995. ISBN 88-17-84399-71979.
* ''L'Italia dell'UlivoAsse (19951936-199710 giugno 1940)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 1997. ISBN 88-17-42810-81980.
*''L'Italia deldella Novecento'',disfatta con(10 Indrogiugno Montanelli1940 - 8 settembre 1943)'', Milano, Rizzoli, 1998. ISBN 88-17-86014-X1982.
*''L'Italia deldella millennio.guerra Sommariocivile di(8 diecisettembre secoli1943-9 dimaggio storia1946)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 2000.1983, ISBN 88-17-8660842723-3.
*''L'Italia della Repubblica (2 giugno 1946-18 aprile 1948)'', Milano, Rizzoli, 1985, ISBN 88-17-42022-0.
▲*''Il duca invitto. Emanuele Filiberto di Savoia e la storia della sua terza armata mai sconfitta'', Milano, Il Giornale, 2005.
*''L'Italia del miracolo (14 luglio 1948-19 agosto 1954)'', Milano, Rizzoli, 1987, ISBN 88-17-42725-X.
*''Sprecopoli. Tutto quello che non vi hanno mai detto sui nuovi sprechi della politica'', con [[Nicola Porro]], Milano, Mondadori, 2007. ISBN 978-88-04-57346-3.
▲*''L'Italia dei due Giovanni (1955-1965)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 1989., ISBN 88-17-42726-8.
*''Gli anni del piombo'', con Luigi Mascheroni, Milano, Mursia 2009, EAN 9788842541103
▲*''L'Italia degli anni di piombo (1965-1978)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 1991., ISBN 88-17-42805-1.
▲*''25L'Italia lugliodegli - 8 settembre '43. Albumanni di unafango disfatta(1978-1993)'', a cura di, Milano, Rizzoli, 1993., ISBN 88-17-8425842729-32.
▲*''L'Italia degli anni di fangoBerlusconi (19781993-19931995)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 1993.1995, ISBN 88-17-4272942810-28.
▲*''L'Italia di Berlusconidell'Ulivo (19931995-19951997)'', con Indro Montanelli, Milano, Rizzoli, 1995.1997, ISBN 88-17-42810-8.
▲*''Mussolini.L'Italia Albumdel di una vitaNovecento'', a cura di, Milano, Rizzoli, 1992.1998, ISBN 88-17-8530586014-4X.
*''L'Italia del Millennio. Sommario di dieci secoli di storia'', Milano, Rizzoli, 2000, ISBN 88-17-86608-3.
 
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