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{{nota disambigua|la società un tempo denominata Autostrade S.p.A.|AtlantiaMundys|Autostrade}}
[[File:Autobahn Muenchen.jpg|thumb|Moderna autostrada tedesca a 4 [[Corsia di marcia|corsie di marcia]] più quella di [[Corsia di emergenza|emergenza]] per [[carreggiata]].]]
L<nowiki>'</nowiki>'''autostrada''' è una tipologia di [[strada|via di comunicazione]] progettata per agevolare la circolazione di grandi volumi di [[traffico]] veicolare ad alta velocità, in alternativa ad una strada della viabilità ordinaria che non garantisce la stessa capacità di transiti e non gestisce gli stessi problemi di sicurezza.
L{{'}}'''autostrada''' è un tipo di [[strada|via di comunicazione]], progettata per agevolare la circolazione di grandi volumi di [[traffico]] veicolare ad alta velocità, in alternativa a una strada della viabilità ordinaria che non garantisce la stessa capacità di transiti e non gestisce gli stessi problemi di sicurezza.
 
== Storia ==
{{S sezione|trasporti|storia}}
{{L|trasporti|agosto 2015}}
{{Vedi anche|AVUS|Autostrada dei Laghi}}
L'elaborazione del progetto di [[strada|strade]] riservate al traffico veloce delle [[autoveicolo|auto]], con il pagamento di un pedaggio per coprire le spese di costruzione e di gestione, fu nel 1922 dell'[[ingegnere]] italiano [[Piero Puricelli]].<ref>[http://www.stradeanas.it/index.php?/societa/storia_anas/index/arg/1 Anas S.p.A. - La rete stradale dalle origini all'Aass<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Un'idea davvero avveniristica, perché le auto in circolazione a quell'epoca erano poche. Nel [[1923]] circolavano complessivamente sulle strade italiane 84.687 autoveicoli, di cui 57.000 [[automobile|automobili]], 25.000 [[autocarro|autocarri]] e 2.685 [[autobus]].[[File:MilanoLaghi21IX1924.jpg|thumb|Inaugurazione della Milano-Varese, 21 settembre 1924]]
 
=== Le prime autostrade al mondo ===
Il 21 settembre del [[1924]] viene inaugurato a [[Lainate]] il primo tratto, da [[Milano]] a [[Varese]], di quella che diverrà l'[[Autostrada dei Laghi]], prima autostrada realizzata al mondo, se non si tiene conto dell'[[AVUS]] tedesca del [[1921]], la quale era destinata però non allo scopo esclusivo di collegamento automobilistico, bensì anche come circuito di prova per i prototipi . Il [[Autostrada dei Laghi#La prima autostrada del mondo?|primato è perciò conteso]] tra [[Italia]] e [[Germania]], in base ai criteri con i quali si sceglie di definire il primo circuito AVUS di [[Berlino]].
Molto dibattuta è la questione di quale sia la prima autostrada al mondo, sia per mancanza di una normativa tecnica e concettuale univoca, sia per via di fonti provenienti da varie zone geografiche. Vengono elencate sotto le prime autostrade in ordine cronologico di apertura al traffico, che vengono spesso citate quale prima autostrada al mondo.
 
* La '''Long Island Motor Parkway''', nello stato di [[New York]]. Nel [[1906]] William Kissam Vanderbilt II fonda la Long Island Motor Parkway Inc, atta a costruire e gestire l'omonima autostrada<ref>{{Cita web|url=http://www.vanderbiltcupraces.com/about/detail/the_long_island_motor_parkway|titolo=The Long Island Motor Parkway dal sito ufficiale Vanderbilt Cup Race|autore =Howard Kroplick|autore2 =Al Velocci|lingua =en|accesso=18 agosto 2018}}</ref>. Questa strada aveva il doppio scopo di tracciato per gare automobilistiche (fino al [[1910]]) e strada per il traffico privato a pedaggio. Il primo tratto di circa 10 miglia fu inaugurato nel [[1908]], il che la rende la prima strada aperta al traffico per l'uso esclusivo dell'automobile<ref>{{Cita news|lingua =en|autore = Phil Patton|url=https://www.nytimes.com/2008/10/12/automobiles/12LIMP.html?partner=permalink&exprod=permalink|titolo=A 100-Year-Old Dream: A Road Just for Cars"|pubblicazione =New York Times|data =9 ottobre 2008|accesso =18 agosto 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://forgotten-ny.com/2000/07/long-island-motor-parkway/|titolo=LONG ISLAND MOTOR PARKWAY|data=2005|lingua=en|accesso=18 agosto 2018}}</ref>. Nel [[1911]] l'autostrada fu completata per una lunghezza totale di 45 miglia, dal [[Queens]] ([[New York]]), al [[Lago Ronkonkoma]]. L'autostrada, a causa delle caratteristiche tecniche oramai superate, fu chiusa al traffico nel [[1938]]. Ne rimangono oggi alcuni tratti, utilizzati come strade locali o piste ciclabili. Dal punto di vista tecnico è stata la prima strada a utilizzare [[cavalcavia]] e ponti per eliminare le intersezioni con la viabilità ordinaria e includeva inoltre molte soluzioni moderne come l'asfalto in [[cemento armato]], curve paraboliche, [[guard rail]] e caselli di entrate e uscita e per il pagamento del pedaggio.
La nuova strada era ad una sola [[corsia di marcia|corsia]] per senso di marcia, più che sufficienti per ospitare il passaggio delle poche decine di auto che vi circolavano ogni giorno. Non c'era un vero e proprio [[casello autostradale|casello]], ma il pagamento del pedaggio avveniva nell'[[area di servizio]] e sosta, che era obbligatoria.
* L{{'}}'''[[AVUS]]''', progettata nel [[1909]] e aperta al traffico nel [[1921]] nella periferia sud di [[Berlino]], per una lunghezza di circa 9 Km, oggi parte dell'autostrada tedesca [[Bundesautobahn 115|A 115]]. Dal [[1921]] fino al [[1998]] era anche, con chiusura temporanea del percorso per il traffico, un circuito automobilistico. Fu la prima autostrada costruita a doppia carreggiata di due corsie per senso di marcia secondo gli standard odierni. Le due carreggiate erano raccordate da due tornanti per permetterne l'utilizzo come circuito automobilistico.
* La '''Bronx River Parkway''': nel [[1906]] viene fondata a [[New York]] la Bronx Parkway Commission, per progettare e costruire la prima autostrada pubblica dello stato<ref>{{Cita web|url=http://www.westchesterarchives.com/BRPR/Report_fr.html|titolo=Historic American Engineering Record
Bronx River Parkway Reservation
HAER No. NY-327|accesso=9 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180203063548/http://westchesterarchives.com/BRPR/Report_fr.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|lingua = en|url=https://www.nytimes.com/1922/09/17/archives/city-opens-bronx-park-way-to-traffic-provides-unbroken-highway-from.html|titolo=CITY OPENS BRONX PARK WAY TO TRAFFIC|pubblicazione=New York Times|data=17 settembre 1922|accesso=18 agosto 2018}}</ref>. A causa di difficoltà nei finanziamenti prima e per la [[prima guerra mondiale]] dopo, il primo tratto venne aperto al traffico nel [[1922]], per essere infine completata nel [[1925]]<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.nytimes.com/1925/11/06/archives/bronx-parkway-officially-opened-15mile-motor-parade-along-the-river.html|titolo=BRONX PARKWAY OFFICIALLY OPENED|pubblicazione=New York Times|data=6 novembre 1925|accesso=18 agosto 2018}}</ref>. Costruita con criteri all'avanguardia, fu la prima autostrada a due carreggiate separate da uno spartitraffico centrale costruita negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] ed è tuttora parte della rete autostradale dello [[New York (stato)|Stato di New York]].
 
[[File:Mappa_storica_A8.svg|thumb|Mappa storica del percorso originale dell'[[Autostrada A8 (Italia)|autostrada A8]]-[[Autostrada A9 (Italia)|A9]].]]
[[File:German Autobahn 1936 1939.jpg|left|thumb|Un'''autobahn'' tedesca negli anni trenta]]
* L{{'}}'''[[Autostrada dei Laghi]]''': in Italia l'elaborazione del progetto di strade riservate al traffico veloce degli [[autoveicolo|autoveicoli]], con il pagamento di un pedaggio per coprire le spese di costruzione e di gestione, fu portata avanti nel [[1922]] dall'ingegnere italiano [[Piero Puricelli]].<ref>{{cita testo|url=http://www.stradeanas.it/index.php?/societa/storia_anas/index/arg/1|titolo=Anas S.p.A. - La rete stradale dalle origini all'Aass<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref> Un'idea davvero avveniristica, perché le auto in circolazione a quell'epoca erano poche. Nel [[1923]] circolavano complessivamente sulle strade italiane 84.687 autoveicoli, di cui 57.000 [[automobile|automobili]], 25.000 [[autocarro|autocarri]] e 2.685 [[autobus]]. Il 21 settembre [[1924]] venne inaugurato a [[Lainate]] il primo tratto, da [[Milano]] a [[Varese]]. La nuova strada era a una sola [[corsia di marcia|corsia]] per senso di marcia, più che sufficiente per ospitare il passaggio delle poche decine di auto che vi circolavano ogni giorno. Non c'era un vero e proprio [[casello autostradale|casello]], ma il pagamento del pedaggio avveniva nell'[[area di servizio]] e sosta, che era obbligatoria.[[File:MilanoLaghi21IX1924.jpg|thumb|Inaugurazione della Milano-Varese, 21 settembre [[1924]].]]
 
Dal [[1924]] in avanti, a Lainate cominciarono ad arrivare tecnici da varie nazioni per studiare e copiare questa nuova strada veloce per auto, a pagamento. Era nata qui la "madre"prima diautostrada tutteitaliana a pedaggio, tuttavia la prima definizione normativa risale al [[1933]] con il 'Regio Decreto n. 1740, che definiva le autostrade acome pedaggiostrade cheriservate hannoai poisoli invasoautoveicoli<ref ilname="Camera">{{Cita web |url=http://www.camera.it/cartellecomuni/leg14/RapportoAttivitaCommissioni/testi/08/08_cap19.htm |titolo=Rapporto della Commissione Trasporti della Camera |accesso=31 agosto 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111114082517/http://www.camera.it/cartellecomuni/leg14/RapportoAttivitaCommissioni/testi/08/08_cap19.htm |urlmorto=sì mondo}}</ref>.
 
Va comunque precisato che le ''parkways'' statunitensi, se pur riservate al solo traffico automobilistico, in origine erano principalmente destinate alla guida panoramica e ricreativa e si sono evolute in importanti percorsi urbani e per pendolari successivamente, mentre la Long Island Motor Parkway e l’AVUS erano costruite per il doppio utilizzo di tracciato per gare automobilistiche e per il traffico motorizzato. Di contro l’autostrada dei Laghi, secondo il suo ideatore [[Piero Puricelli]], era concepita per unire due o più destinazioni nella maniera più rapida possibile, secondo il concetto moderno di autostrada. Questo la rende, sebbene non tecnicamente, almeno concettualmente la prima al mondo, come fu certificato nel "V Congresso Mondiale della Strada" tenutosi a Milano nel 1926.
Tuttavia la prima definizione normativa risale al 1933 con il ''Regio Decreto n. 1740 del 1933'' che definiva le autostrade come strade riservate ai soli autoveicoli<ref name=Camera>[http://www.camera.it/cartellecomuni/leg14/RapportoAttivitaCommissioni/testi/08/08_cap19.htm Rapporto della Commissione Trasporti della Camera]</ref>.
 
=== Gli sviluppi successivi ===
Nel 1930 Piero Puricelli collabora con le autorità tedesche per la definizione della rete autostradale in Germania. Puricelli prevede che le autostrade debbano essere a carreggiate separate (divise da qualche metro perfettamente complanare alle carreggiate in quanto le autostrade devono all'occorrenza funzionare da piste aeroportuali) e con pavimentazione in lastre di cemento.<ref>http://www.stradeanas.it/index.php?/news/download/file/491</ref>
Dopo una fase iniziale in cui le prime pionieristiche autostrade nascevano per singole iniziative private ed erano scollegate fra loro, si cominciò a pianificare la costruzione delle autostrade sulla base di reti nazionali. Già a partire dal [[1924]], lo [[New York (stato)|stato di New York]], su iniziativa del funzionario statale [[Robert Moses]], pianificò ed iniziò a costruire la propria rete locale di ''parkways'' (categoria di autostrade statunitensi, così chiamate perché costruite soprattutto all'interno di parchi e aree verdi). Questo divenne il modello per tutte le singole reti locali negli [[Stati Uniti d'America|USA]].<ref>{{Cita web|url=https://books.google.it/books?id=P2gtN_4_3HIC&pg=PA63&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|titolo=Mauch, C.; Zeller, T. (2008). The World Beyond the Windshield: Roads and Landscapes in the United States and Europe}}</ref>
 
In Europa la prima rete autostradale venne pianificata negli [[anni 1920]] in [[Germania]], ma è solo a partire dal [[1933]], con l'ascesa al potere di [[Adolf Hitler|Hitler]], che se ne intraprese l'effettiva realizzazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.dw.com/en/the-myth-of-hitlers-role-in-building-the-autobahn/a-16144981|titolo=The myth of Hitler's role in building the autobahn}}</ref> Nel [[1930]] [[Piero Puricelli]] collabora con le autorità tedesche per la definizione della rete autostradale in [[Germania]]. Puricelli prevede che le autostrade debbano essere a carreggiate separate (divise da qualche metro perfettamente complanare alle carreggiate in quanto le autostrade devono all'occorrenza funzionare da piste aeroportuali) e con pavimentazione in lastre di cemento.<ref>http://www.stradeanas.it/index.php?/news/download/file/491</ref> Le autostrade tedesche furono costruite fin dal principio a due carreggiate. Nel [[1940]], quando la loro costruzione venne sospesa per motivi bellici, la rete contava oltre 3.000&nbsp;km di autostrade, diventando la prima rete nazionale al mondo.
 
A partire dal secondo dopoguerra furono definiti i requisiti tecnici delle moderne autostrade (due carreggiate distinte, assenza di incroci a raso spesso presenti nelle autostrade di prima generazione) e si ebbe un grande impulso nella loro costruzione in Europa e Nord America. Gli [[Stati Uniti d'America|USA]] pianificarono ed iniziarono la costruzione della loro rete nazionale ([[Interstate Highway System]]) nel [[1956]] grazie a [[Dwight D. Eisenhower]].<ref>{{Cita web|url=http://www.dot.state.mn.us/interstate50/50facts.html|titolo=Mn/DOT celebrates Interstate Highway System's 50th anniversary|accesso=11 luglio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071204072603/http://www.dot.state.mn.us/interstate50/50facts.html|urlmorto=sì}}</ref> In Italia si cominciò a costruire una vera e propria rete autostradale secondo i canoni moderni nel [[1955]] grazie alla legge Romita.
 
In maniera simile numerosi paesi europei intrapresero la costruzione delle proprie reti e su impulso della “Dichiarazione sulla costruzione delle grandi strade di traffico internazionale” ([[Ginevra]], [[1950]]) si intraprese la costruzione di autostrade transfrontaliere (uno dei primi esempi fu l'[[Autostrada A22 (Italia)|Autobrennero]])<ref>{{Cita web|url=https://www.autobrennero.it/it/la-societa/storia/storia-a22/|titolo=Dal sito Autobrennero.it}}</ref> fino a creare una vera e propria rete europea.
 
[[File:Europe Completed Motorways.png|thumb|center|La rete autostradale in [[Europa]].]]
 
== Etimologia ==
Il termine ''autostrada'' venne utilizzato per la prima volta in un documento ufficiale del [[1922]] in cui l'ingegnere [[Piero Puricelli]] presentava il progetto dell'[[Autostrada dei Laghi]]; con quel termine indicava quelle strade caratterizzate da un percorso rettilineo (per quanto possibile), senza ostacoli, caratterizzate da un'alta velocità raggiungibile, percorribili dalle sole vetture (da qui il nome) finalizzate al trasporto rapido di merci e uomini<ref>[{{cita web|url=http://www.stradeanas.it/index.php?/strade/strada_italia/index/periodo/primo_dopoguerra#cap_5 |titolo=Le prime autostrade su Strade ANAS]}}</ref>.
 
Il termine usato nella [[lingua italiana]] influì anche, per la definizione dello specifico tipo di infrastruttura, su altre lingue europee, sia con il mantenimento dello stesso termine invariato (ad esempio in [[Polonia]], [[Romania]], [[Albania]] e nelle [[Fiandre]]), sia con l'uso di traduzioni pressoché letterali dei due distinti termini «auto» e «strada» (''[[Lingua inglese|motorway]]'', ''[[LinguaAutobahn tedesca(autostrada)|autobahn]]'', ''[[Lingua francese|autoroute]]'', ''[[Lingua spagnola|autopista]]'', ''[[Lingua portoghese|autoestrada]]'', ''[[Lingua olandese|autosnelweg]]'', ''[[Lingua croata|autocesta]]'', ''[[Lingua slovena|avtocesta]]'', ''[[Lingua serba|autoput]]'', ''[[Lingua turca|otoyol]]'', ecc.).
 
Anche in [[lingua svedese|svedese]] per molto tempo non ci fu nessun termine che fosse specifico per le autostrade. Per questo motivo venne usata la dizione italiana (tuttora in uso nella zona meridionale della Svezia), sostituito solo in un secondo tempo dal termine ''motorväg''<ref>[{{cita testo|url=http://magazine.volvotrucks.com/it/Articles/International/2007/12/Tutto-quello-che-non-sapevate-sulle-autostrade/Tutto-quello-che-non-sapevate-sulle-autostrade/ |titolo="Tutto quel che non sapevate sulle autostrade-Rivista Volvo]|accesso=18 settembre 2009|dataarchivio=10 agosto 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090810102820/http://magazine.volvotrucks.com/it/Articles/International/2007/12/Tutto-quello-che-non-sapevate-sulle-autostrade/Tutto-quello-che-non-sapevate-sulle-autostrade/|urlmorto=sì}}</ref>.
 
== Classificazione normativa ==
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:II) non incrocia a livello né strade, né linee ferroviarie o tranviarie, né attraversamenti pedonali;
 
:III) è segnalata in modo particolare come autostrada.|Cap. 1, art. 1, comma h "Convenzione internazionale sulla segnaletica stradale di Vienna del 1968"<ref name=autogenerato2>[http{{cita testo|url=https://www.admin.ch/ch/i/rs/i7/0.741.20.it.pdf |titolo=La Convenzione di Vienna]|accesso=29 aprile 2019|dataarchivio=22 dicembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121222064542/http://www.admin.ch/ch/i/rs/i7/0.741.20.it.pdf|urlmorto=sì}}</ref>}}
 
Secondo il [[Codice della Strada]] italiano, l'autostrada deve essere a [[Carreggiata|carreggiate]] separate (o comunque separate da spartitraffico), con almeno due [[Corsia di marcia|corsie]] per [[senso di marcia]], ed [[Intersezione a livelli sfalsati|incroci a livelli sfalsati]]. Per accedere ed uscire dalle autostrade, pertanto, bisogna servirsi di opportuni raccordi e [[Svincolo|svincoli]] ([[corsia di accelerazione]] e [[corsia di decelerazione]]).
 
Secondo il [[Codice della Strada]] italiano, l'autostrada deve essere a [[Carreggiata|carreggiate]] separate (o comunque separate da spartitraffico), con almeno due [[Corsia di marcia|corsie]] per [[senso di marcia]], e [[Intersezione a livelli sfalsati|incroci a livelli sfalsati]]. Per accedere e uscire dalle autostrade, pertanto, bisogna servirsi di opportuni raccordi e [[Svincolo|svincoli]] ([[corsia di accelerazione]] e [[corsia di decelerazione]]).
[[File:Garching Bundesautobahn 9.jpg|thumb|upright=1.6|Moderna autostrada tedesca a 4 [[Corsia di marcia|corsie di marcia]] più quella di [[Corsia di emergenza|emergenza]] per [[carreggiata]]]]
 
== Caratteristiche standard ==
=== Italia ===
{{Vedi anche|Autostrade in Italia}}
Affinché una strada sia classificata come autostrada, devono essere soddisfatte diverse condizioni geometriche e costruttive (in [[Italia]], ad esempio, non sono costanti: esistono norme tecnico-legali diverse per le autostrade costruite in ambito urbano o extraurbano<ref name=autogenerato1>[{{cita testo|url=http://www.sicurezzastradalepiemonte.it/it/documentazione/normativa/italia/DM%205%20nov2001%20norme%20costruzione%20strade.pdf/preview_popup/file |titolo=Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade previsto dal Codice della Strada.]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150402160137/http://www.sicurezzastradalepiemonte.it/it/documentazione/normativa/italia/DM%205%20nov2001%20norme%20costruzione%20strade.pdf/preview_popup/file }}</ref>).
 
Attualmente il [[Codice della strada]] italiano così definisce l{{'}}''autostrada'':
 
{{Citazione|strada extraurbana o urbana a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due [[corsia di marcia|corsie di marcia]], eventuale banchina pavimentata a sinistra e [[corsia di emergenza]] o banchina pavimentata a destra, priva di d’[[Intersezione a raso|intersezioni a raso]] e di accessid’accessi privati, dotata di recinzione e di sistemi di assistenzad’assistenza all'utente lungo l'intero tracciato, riservata alla circolazione di talune categorie di veicoli a motore e contraddistinta da appositi segnali di inizio e fine; deve essere attrezzata con apposite [[area di servizio|aree di servizio]] ed areee di parcheggio, entrambe con accessi dotati di corsie di [[corsia di decelerazione|decelerazione]] e di [[corsia di accelerazione|accelerazione]] |Art. 2 [[Codice della Strada]]<ref>[[s:D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285. Nuovo codice della strada/Titolo I#art. 2. Definizione e classificazione delle strade|Il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Codice della Strada).]]</ref>}}
 
Queste caratteristiche possono però non essere rispettate in virtù delle deroghe previste dal Codice della Strada italiano stesso:
 
{{Citazione|allorquando particolari condizioni locali, ambientali, paesaggistiche, archeologiche ed economiche non ne consentono l'adeguamento, sempre che sia assicurata la sicurezza stradale e siano comunque evitati inquinamenti.|Art. 13, comma 2 [[Codice della Strada]]<ref>[[s:D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285. Nuovo codice della strada/Titolo II#art. 13. Norme per la costruzione e la gestione delle strade|Il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Codice della Strada).]]</ref>}}
 
{{Citazione|Nel caso in cui, [...], particolari condizioni locali, ambientali, paesaggistiche, archeologiche ed economiche non consentano il pieno rispetto delle presenti norme, possono essere adottate soluzioni progettuali diverse a condizione che le stesse siano supportate da specifiche analisi di sicurezza e previo parere favorevole del Consiglio superiore dei lavori pubblici per le autostrade, le strade extraurbane principali e le strade urbane di scorrimento, e del Provveditorato regionale alle opere pubbliche per le altre strade.|Art. 3 "Norme funzionali per la costruzione delle strade previsto dal Codice della Strada"<ref name=autogenerato1 />}}
 
[[File:Cloverleaf.jpg|thumb|Svincolo autostradale a quadrifoglio.]]
 
In ogni caso alcuni standard sono applicati in tutte le autostrade di nuova costruzione. Adad esempio gli svincoli devono essere accessibili da rampe ([[corsia di accelerazione]] e [[corsia di decelerazione|decelerazione]]) scostate dal flusso principale di traffico, le carreggiate separate da [[spartitraffico]] continuo. Possono esserci [[Semaforo (segnale)|semafori]] destinati solo alle emergenze, mentre i telefoni di emergenza ([[Chiamata di emergenza#Colonnine di emergenza|colonnine SOS]]) devono essere posizionati con una certa frequenza nelle piazzole per la sosta d'emergenza. Inizio e fine di un'autostrada devono essere segnalati con appositi cartelli. Possono avere accessi ede uscite controllate da [[casello autostradale|caselli]] per il pagamento del [[pedaggio]], se previsto.
 
Lungo le autostrade sono presenti [[Area di servizio|aree di servizio]] (negli Stati Uniti non sono generalmente presenti lungo le autostrade), dove èdov’è possibile rifornirsi di carburante e usufruire di alcuni servizi come bar, edicola e spesso ristorante. I [[Intersezione a livelli sfalsati|nodi e gli svincoli]] possono avere vari gradi di complessità. Lo [[Intersezione a livelli sfalsati#Intersezioni a un manufatto senza punti di conflitto residui|svincolo basilare a quadrifoglio]] è costituito da un sovrappasso con quattro lobi, due per ogni lato dell'autostrada per le entrate e le uscite.
 
La [[corsia di emergenza]] non è destinata al traffico (anzi è espressamente vietata dal [[codice della strada]]), poiché è riservata alle fermate per guasti, ai soccorsi e agli interventi d'emergenza. In alcuni tratti autostradali la corsia d'emergenza può essere usata in alcuni casi regolati dalle norme della [[Terza corsia dinamica|corsia dinamica]]. Le barriere spartitraffico antiscavalcamento, i [[catarifrangenti]] e le sempre più diffuse [[strisce sonore]] sono altre caratteristiche non esclusive delle autostrade.
I [[Intersezione a livelli sfalsati|nodi e gli svincoli]] possono avere vari gradi di complessità. Lo [[Intersezione a livelli sfalsati#Intersezioni a un manufatto senza punti di conflitto residui|svincolo basilare a quadrifoglio]] è costituito da un sovrappasso con quattro lobi, due per ogni lato dell'autostrada per le entrate e le uscite.
 
== Restrizioni al transito ==
Un semplice [[Intersezione stradale|incrocio]] o una [[rotatoria]] è posta alla fine delle due estremità del sovrappasso, fuori dall'autostrada.
[[File:IE road sign F-331 (EN).svg|thumb|Segnale stradale posto negli accessi delle autostrade irlandesi dove vengono elencate le categorie non ammesse alla circolazione autostradale.]]
Le autostrade sono riservate alla circolazione dei soli veicoli a motore. Per ragioni di scorrevolezza del traffico sono altresì esclusi dalla circolazione altri tipi di veicoli a motore. Ad esempio in Italia sono esclusi i [[Motociclo|motocicli]] con cilindrata inferiore a 150&nbsp;cm³ (ammessi negli altri Paesi dell'Unione Europea), le motocarrozzette (sidecar) con cilindrata inferiore a 250&nbsp;cm³, i motoveicoli di massa a vuoto fino a 400&nbsp;kg o di massa complessiva fino a 1300&nbsp;kg, macchine agricole, macchine operatrici e le autovetture che non sono in grado, per costruzione, di sviluppare la velocità di almeno 80&nbsp;km/h.<ref>{{Cita libro|cognome=Italia.|titolo=Codice della strada|url=http://worldcat.org/oclc/877993156|accesso=13 settembre 2020|data=copyr. 1990|editore=Hoepli|oclc=877993156|ISBN=88-203-1783-4}}</ref>
 
=== In Italia ===
La [[corsia di emergenza]] non è destinata al traffico (anzi è espressamente vietata dal [[codice della strada]]) poiché riservata alle fermate per guasti, ai soccorsi e agli interventi d'emergenza. In alcuni tratti autostradali la corsia d'emergenza può essere usata in alcuni casi regolati dalle norme della [[Terza corsia dinamica|corsia dinamica]]. Le barriere spartitraffico antiscavalcamento, i [[catarifrangenti]], le sempre più diffuse [[strisce sonore]] sono altre caratteristiche non esclusive delle autostrade.
Nelle autostrade in Italia è vietato il transito alle seguenti categorie di utenti della strada:
* [[Pedone (codice della strada)|Pedoni]]<ref>Eccetto nei casi di emergenza, dove possono transitare sulla sola corsia di emergenza (per esempio, in caso di auto in panne, raggiungere la prima [[area di servizio]] o la colonnina SOS)</ref>;
* [[Veicoli a braccio]], [[velocipedi]], veicoli a trazione animale e animali da soma;
* [[macchine agricole]] e [[macchine operatrici]],
* [[ciclomotori]] e [[quadricicli|quadricicli leggeri]], nonché [[motocicli]] con cilindrata inferiore a 150&nbsp;cc (questo limite si abbassa a 120&nbsp;cc quando il veicolo è guidato da un conducente maggiorenne) e [[motocarrozzetta|motocarrozzette]] con cilindrata inferiore a 250&nbsp;cc;
* [[motoveicoli]] diversi da quelli precedentemente citati aventi massa a vuoto fino a 400&nbsp;kg o massa complessiva fino a 1300&nbsp;kg con l'eccezione dei [[triciclo|tricicli]] destinati al trasporto di persone con al massimo un posto oltre al conducente aventi cilindrata di almeno 250&nbsp;cc e con potenza di almeno 15&nbsp;kW;
* veicoli a tenuta non stagna, e veicoli trainanti altri veicoli che non siano considerati rimorchi;
* veicoli eccezionali, salvo autorizzazione concessa dagli enti disponibili sul portale TEOnline di [[Autostrade per l'Italia]]<ref>{{Cita web|url=https://www2.autostrade.it/BVSPortal/#/home|titolo=Portale Trasporti Eccezionali|sito=www2.autostrade.it|accesso=2024-01-13}}</ref>.
 
=== RestrizioniAltri alstati transitoeuropei ===
Per quanto riguarda gli altri paesi, il transito di veicoli ha limiti differenti, meno restringenti:<ref>{{cita testo|url=https://www.camera.it/application/xmanager/projects/leg18/attachments/upload_file_doc_acquisiti/pdfs/000/000/860/Memoria_ANCMA.pdf|titolo=disegno di legge recante modifiche al codice della strada proposte da confindustria ANCMA}}</ref>
[[File:Motorway Ahead (IRL).PNG|thumb|Segnale stradale posto negli accessi delle autostrade irlandesi dove vengono elencate le categorie non ammesse alla circolazione autostradale]]
Le autostrade sono riservate alla circolazione dei soli veicoli a motore. Per ragioni di scorrevolezza del traffico sono altresì esclusi dalla circolazione altri tipi di veicoli a motore. Ad esempio in Italia sono esclusi i [[Motoveicolo|motoveicoli]] con cilindrata inferiore a 150&nbsp;cm³ (ammessi negli altri Paesi dell'Unione Europea), le motocarrozzette (sidecar) con cilindrata inferiore a 250&nbsp;cm³, trattori e macchine agricole, e, più in generale, tutti i veicoli incapaci di realizzare in piano la velocità di 80&nbsp;km/h.
 
{| class="wikitable"
== Limiti di velocità ==
|+ Accesso in autostrada/tangenziale nei principali stati europei
[[File:Highway speed limits europe with indicator colors.png|thumb|upright=1.8|I limiti di velocità sulle autostrade in Europa. I Paesi colorati in verde hanno la segnaletica verde, quelli colorati in blu hanno la segnaletica blu. La velocità massima consentita può essere localmente differente da quella indicata.]]
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I [[limite di velocità|limiti di velocità]] sono generalmente più alti rispetto alla viabilità ordinaria. In Italia il limite di velocità massimo è fissato a 130&nbsp;km/h se non diversamente segnalato, come sulle autostrade a tre corsie, con particolari tracciati lineari e con basse statistiche di incidentalità, che potrebbero avere il limite innalzato a 150&nbsp;km/h<ref>[http://www.sosviaggiatore.com/autostrade_150kmh.htm Autostrade che potrebbero avere il limite a 150 km/h.]</ref>. I neopatentati in Italia devono rispettare per tre anni dal conseguimento della [[patente di guida|patente]] il limite di 100&nbsp;km/h. In caso di pioggia il limite massimo di velocità – anche in presenza di asfalto drenante&nbsp;– scende a 110&nbsp;km/h. Nel caso in cui le automobili trainino un rimorchio leggero o anche un caravan, il limite di velocità a loro imposto nelle autostrade è di 80&nbsp;km/h.<ref>Guidare Oggi, [[Vincenzo Di Michele]], Curiosando Editore, 2010</ref>
! Stato !! Soglia minima d'accesso
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| [[Germania]] || Velocità minima del veicolo 60&nbsp;km/h
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| [[Regno Unito]] || cilindrata superiore ai 50 cc
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| [[Spagna]] || Velocità minima del veicolo 60&nbsp;km/h
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| [[Francia]] || n.d.
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| [[Grecia]] || Velocità minima del veicolo >50&nbsp;km/h
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| [[Belgio]] || Velocità minima del veicolo 60&nbsp;km/h
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| [[Paesi Bassi]] || cilindrata superiore ai 50 cc
|-
| [[Austria]] || Velocità minima del veicolo 60&nbsp;km/h
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| [[Svezia]] || Velocità minima del veicolo 40&nbsp;km/h (tuttavia, vietato l'accesso ai ciclomotori)
|-
| [[Polonia]] || Velocità minima del veicolo >40&nbsp;km/h
|}
 
== Limiti di velocità ==
Le corsie più vicine ai bordi del tracciato stradale ([[corsia di marcia|corsie esterne]]) sono destinate al normale [[flusso]] di traffico, mentre quelle più lontane (corsie interne) sono destinate al sorpasso dei veicoli più lenti.
=== Limiti massimi di velocità ===
[[File:Highway speed limits europe with indicator colors.svg|miniatura|I limiti di velocità (in km/h) validi per le autovetture sulle autostrade in Europa. I Paesi colorati in verde hanno la segnaletica verde, quelli colorati in blu hanno la segnaletica blu. La velocità massima consentita può essere localmente differente da quella indicata.]]
I [[limite di velocità|limiti di velocità]] sono generalmente più alti rispetto alla viabilità ordinaria.
==== In Italia ====
In Italia il limite di velocità massimo per motoveicoli ed autoveicoli di massa fino a 3,5&nbsp;t è fissato a 130&nbsp;km/h se non diversamente segnalato, come sulle autostrade a tre corsie, con particolari tracciati lineari e con basse statistiche di incidentalità, che potrebbero avere il limite innalzato a 150&nbsp;km/h<ref>{{cita web|url=http://www.sosviaggiatore.com/autostrade_150kmh.htm|titolo=Autostrade che potrebbero avere il limite a 150 km/h.|accesso=18 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180814205353/http://www.sosviaggiatore.com/autostrade_150kmh.htm|urlmorto=sì}}</ref>. I neopatentati in Italia devono rispettare per tre anni dal conseguimento della [[patente di guida|patente]] il limite di 100 km/h. In caso di pioggia il limite massimo di velocità – anche in presenza di asfalto drenante&nbsp;– scende a 110&nbsp;km/h. Nel caso in cui le automobili trainino un rimorchio leggero o anche un caravan, il limite di velocità a loro imposto nelle autostrade è di 80&nbsp;km/h.<ref>https://www.patentati.it/quiz-patente-b/lista-domande/limiti-di-velocita/limiti-strade-extraurbane-velocita.html</ref>.
 
Anche altri veicoli come autotreni, autocarri con massa a pieno carico superiore a 3,5&nbsp;t e autobus devono rispettare limiti inferiori rispetto a quelli previsti per le autovetture e le moto<ref>{{Cita legge italiana|tipo=DLGS|anno=1992|mese=04|giorno=30 |numero=285|titolo=Nuovo codice della strada|articolo=142}}</ref>. La corsia a destra del tracciato stradale ([[corsia di marcia]]) è destinata al normale [[flusso]] di traffico, mentre quelle più a sinistra (corsie di sorpasso) sono destinate al sorpasso dei veicoli più lenti. Tra il [[1973]] e il [[1974]] venne imposto un limite di velocità di 120&nbsp;km/h, oltre che a un divieto di circolare la domenica su tutte le strade, per far fronte alla [[crisi energetica (1973)|crisi petrolifera]].
 
Fino al 23 luglio del [[1988]] il limite di velocità sulle autostrade italiane era differenziato in base alla cilindrata:
Riga 87 ⟶ 133:
* 140&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata superiore ai 1300&nbsp;cm³
 
Successivamente, dal 24 luglio del [[1988]], il limite di velocità sulle autostrade italiane venne abbassato, dal ministro [[Enrico Ferri (politico)|Enrico Ferri]], a 110&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata superiore ai 600&nbsp;cm³ mentre rimase fissato a 90&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata inferiore ai 599&nbsp;cm³.<ref>[{{cita testo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/07/22/esodo-velocita-limitata-nessuno-oltre-110-all.html |titolo=ESODO A VELOCITA' LIMITATA NESSUNO OLTRE I 110 ALL' ORA - Repubblica.it » Ricerca<!-- Titolo generato automaticamente -->]}}</ref> L'anno dopo, con la caduta del governo, la velocità massima per le autostrade fu portata a 130&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata superiore ai 1100&nbsp;cm³ e a 110&nbsp;km/h per gli autoveicoli con cilindrata inferiore ai 1100&nbsp;cm³.<ref>[{{cita testo|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1989/09/28/via-libera-ai-130-la-camera-aumenta.html |titolo='VIA LIBERA AI 130' LA CAMERA AUMENTA I LIMITI DI VELOCITA' - Repubblica.it » Ricerca<!-- Titolo generato automaticamente -->]}}</ref><ref>[{{Cita web |url=http://www3.lastampa.it/domande-risposte/articolo/lstp/101972/ |titolo=Limiti di velocità: in autostrada a 150 km/l'ora- LASTAMPA.it<!-- Titolo generato automaticamente -->] |accesso=8 dicembre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091213044456/http://www3.lastampa.it/domande-risposte/articolo/lstp/101972/ |urlmorto=sì }}</ref>
 
==== In Europa ====
La [[Polonia]] ha invece recentemente alzato il limite da 130&nbsp;km/h a 140&nbsp;km/h, una modifica esattamente contraria a quanto successo in Italia alla fine degli anni ottanta.<ref>[http://prawo.gazetaprawna.pl/artykuly/261926,na_autostradzie_bedziemy_jezdzic_szybciej.html Na autostradzie będziemy jeździć szybciej - Prawo i wymiar sprawiedliwości - Gazeta Prawna - największy dziennik gospodarczy<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> La stessa cosa è avvenuta in [[Bulgaria]] (da 130 a 140) e nei [[Paesi Bassi]] (da 120 a 130).
Nella maggior parte degli stati europei vige un limite generale di velocità di 120 o 130&nbsp;km/h<ref name="limiti">Ci riferisce ai limiti per autovetture senza rimorchio e moto. Veicoli pesanti (camion, autobus) o trainanti un rimorchio generalmente sono assoggettati a limiti inferiori.</ref><ref>{{cita web|url=https://ec.europa.eu/transport/road_safety/specialist/knowledge/speed/speed_limits/current_speed_limit_policies_en|titolo= Current speed limit policies|lingua=en|accesso=18 agosto 2018}}</ref>, ma esistono stati che prevedono limiti sia più bassi che più alti. Ad esempio in Svezia vige un limite di velocità di 110&nbsp;km/h<ref name="limiti "/><ref>{{cita web|url=http://ec.europa.eu/transport/road_safety/going_abroad/sweden/speed_limits_en.htm|titolo= Going abroad - Sweden|lingua=en|accesso=18 agosto 2018}}</ref> mentre la [[Polonia]] ha invece recentemente alzato il limite da 130&nbsp;km/h a 140&nbsp;km/h, una modifica esattamente contraria a quanto successo in Italia alla fine degli anni ottanta.<ref name="limiti "/><ref>{{cita testo|url=http://prawo.gazetaprawna.pl/artykuly/261926,na_autostradzie_bedziemy_jezdzic_szybciej.html|titolo=Na autostradzie będziemy jeździć szybciej - Prawo i wymiar sprawiedliwości - Gazeta Prawna - największy dziennik gospodarczy<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref> La stessa cosa è avvenuta in [[Bulgaria]] (da 130 a 140 per le autovetture ma con un limite più restrittivo di 100&nbsp;km/h per i motocicli)<ref name="limiti "/><ref>{{cita web|url=http://ec.europa.eu/transport/road_safety/going_abroad/bulgaria/speed_limits_en.htm|titolo= Going abroad - Bulgaria|lingua=en|accesso=18 agosto 2018}}</ref> e nei [[Paesi Bassi]] (da 120 a 130)<ref name="limiti "/>.
In [[Germania]] non vi è alcun limite di velocità autostradale, tranne dove segnalato.
In [[Germania]] non vi è alcun limite di velocità autostradale, tranne dove segnalato, per quanto è ufficialmente consigliato<ref>Per approfondire si veda la [[Autobahn (autostrada)#Limiti di velocità|seguente voce]]</ref> di non superare i 130&nbsp;km/h<ref name="limiti "/><ref>{{cita web|url=http://ec.europa.eu/transport/road_safety/going_abroad/germany/speed_limits_en.htm|titolo= Current speed limit policies|lingua=en|accesso=18 agosto 2018}}</ref>.
 
=== Limiti minimi di velocità ===
In alcuni paesi, oltre ai limiti massimi, esistono anche dei limiti minimi di velocità.
 
==== In Italia ====
In alcune autostrade italiane, come dimostrano i ripetuti cartelli installati in esse, esistono però anche delle velocità minime obbligatorie (non si può andare più lentamente); si tratta delle autostrade a tre e a quattro corsie per senso di marcia (le corsie si contano da destra, per cui la prima corsia è quella di destra e non quella di sinistra, la seconda corsia è quella che sta subito a sinistra della prima corsia e via dicendo):
* prima corsia: nessun limite minimo;
* seconda corsia: velocità minima 60&nbsp;km/h (50&nbsp;km/h in alcuni tratti);
* terza corsia (se presente): velocità minima 90&nbsp;km/h (70&nbsp;km/h in alcuni tratti), divieto di transito per i veicoli trainanti rimorchio (anche automobili), divieto di transito per i veicoli destinati al trasporto di cose con massa a pieno carico superiore alle 5 (cinque) tonnellate, divieto di transito per tutti i veicoli più lunghi di 7 (sette) metri;
* quarta corsia (se presente): velocità minima 110&nbsp;km/h, per il resto è come la terza corsia.
Ovviamente non è più obbligatorio rispettare tali limiti minimi di velocità quando ci si trova nell'impossibilità fisica di poterli rispettare.
L'obbligo di occupare la corsia libera più a destra (tranne negli svincoli a più corsie e in caso di strade con corsie dinamiche<ref>Una delle strade a corsie dinamiche è la [[Autostrada A14 (Italia)|A14 Adriatica]] nel tratto bolognese, dove in base alle frecce accese si possono utilizzare le corsie. Se la corsia più a destra è indicata con una X è consentito l'uso solo come corsia di emergenza, se in verde va utilizzata come corsia di marcia, mantenendo la corsia più libera a destra.</ref>) resta valido in ogni tipo di strada, anche nelle autostrade a tre e quattro corsie, non è consentito il sorpasso a destra ma bensì è consentito il superamento/scorrimento a destra dei veicoli intenzionati a non rispettare l'obbligo della corsia più a destra libera.
 
Compiuto il sorpasso sulle corsie di sinistra vi si ha l'obbligo di rientrare nella corsia più a destra della carreggiata, a prescindere da qualsiasi fattore.
 
== Pagamento ==
{{Vedi anche|Pedaggio|Vignetta autostradale}}
[[File:Barriera veneziaNapoli mestreEst A16.png|upright=1.8miniatura|thumb|LaUna barriera italiana: la barriera di Venezia[[Napoli]] Mestreest sulla [[Autostrada A16 (Italia)|A16]].]]
L'uso delle autostrade può essere soggetto al pagamento di un [[pedaggio]], che può essere esatto in diversi modi: per mezzo di [[Pedaggio|barriere]] (definite ''stazioni'' dal Codice della Strada italiano) il cui pagamento può avvenire in contanti, attraverso carte di credito, bancomat, tessere a scalare o(in elettronicamenteItalia (ad esempio con la tessera [[Viacard]], attualmente in Italiafase perdi mezzodismissione) o elettronicamente, attraverso apparati deldi [[telepedaggio]]<ref>In italia con gli apparati [[Telepass]]), [[UnipolMove]], [[MooneyGo]] e dei principali creditori di telepedaggio europei</ref> o tramite [[Vignetta autostradale|vignette]] (cioè adesivi) prepagate da apporre sul parabrezza del veicolo. In alcuni paesi le autostrade possono essere o soggette a pedaggio o gratuite.
 
In [[Europa]], i paesi che utilizzano il sistema della vignetta sono:
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* [[Repubblica Ceca]]
* [[Lituania]]
* [[Moldavia]] (solo per autoveicoli immatricolati all'estero ede in [[Transnistria]])
* [[Montenegro]]
* [[Romania]]
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== Segnaletica ==
Il colore della [[segnaletica stradale]] utilizzata lungo le autostrade (sia dei [[Segnaletica verticale|segnali di indicazione]] sia ad esempio dei pannelli delle progressive chilometriche) varia nei vari stati del mondo. In alcuni casi il colore della segnaletica si differenzia da quello della viabilità ordinaria (come ad esempio in Italia, dove la segnaletica autostradale è verde e quella delle strade extraurbane è blu, o in Francia, dove avviene l'opposto) mentre in altri casi è uguale a quello della restante viabilità (come negli Stati Uniti d'America, dove la segnaletica di indicazione ha sfondo verde); in ogni caso la [[Convenzione di Vienna sulla segnaletica stradale]] prevede esplicitamente che la segnaletica di direzione e preavviso per le autostrade rechi scritte e simboli bianchi su fondo blu oppure verde<ref>Allegato 1 della Convenzione-sezione G-paragrafo I-articolo 3.</ref>.
[[File:Colore della segnaletica autostradale.svg|thumb|upright=4.7|Mappa del mondo secondo il colore della segnaletica autostradale. Per gli stati in grigio non ci sono informazioni o non hanno autostrade.]]
Lungo le autostrade lo sfondo della [[segnaletica stradale]] (sia dei [[Segnaletica verticale|segnali di indicazione]] sia ad esempio dei pannelli delle progressive chilometriche) è o blu o verde, a seconda dei vari stati. Entrambi i colori sono accettati dalla ''Convenzione di Vienna sulla segnaletica stradale'' del [[1968]]<ref name=autogenerato2 />.
 
La Convenzione prevede anche che l'inizio delle autostrade sia indicato da un segnale avente fondo blu oppure verde e recante un simbolo di colore bianco composto di due carreggiate con un cavalcavia; è previsto anche un segnale di fine autostrada, identico a quello d'inizio ma riportante una sbarra obliqua rossa<ref>I segnali in questione sono i segnali di prescrizioni particolari E5a ed E5b, previsti nell'allegato 1 della Convenzione-sezione E-paragrafo II-articolo 5.</ref>. Si tenga presente che gli stati non aderenti alla Convenzione di Vienna possono prevedere dei simboli diversi o non fare una netta distinzione tra le autostrade e la viabilità ordinaria<ref>Ad esempio il Giappone utilizza il segnale [[File:Japan road sign 325.svg|30px|Segnale giapponese di inizio autostrada]] per indicare l'accesso alle autostrade.</ref>
Nella quasi totalità degli Stati il simbolo che identifica le autostrade è composto da due carreggiate separate con un cavalcavia al di sopra di esse.
 
=== Paesi con la segnaletica autostradale blu ===
[[File:ZeichenVienna 330Convention -road Autobahn,sign StVO 1992E5a-V1.svg|100px|right]]
<div class="references-small" style="-moz-column-count:3; column-count:3;">
 
* [[Algeria]]
* [[Argentina]]
* [[Austria]]
* [[Belgio]]<ref name="Segnaletica Belgio">In Belgio i segnali collocati all'interno delle autostrade hanno sfondo blu mentre quelli collocati al di fuori delle autostrade per avviare ad esse sono di colore verde. In ogni caso i segnali di inizio e fine autostrada hanno sfondo blu.</ref>
* [[Bielorussia]]
* [[Bolivia]]
* [[Cile]]
* [[Emirati Arabi Uniti]]
Riga 130 ⟶ 195:
* [[Francia]]
* [[India]]
* [[Giappone]]
* [[Iran]]
* [[Irlanda]]
Riga 149 ⟶ 215:
 
=== Paesi con la segnaletica autostradale verde ===
[[File:AutostradaVienna sfondoConvention verderoad sign E5a-V2.PNGsvg|100px|right]]
<div class="references-small" style="-moz-column-count:3; column-count:3;">
* [[Albania]]
* [[Australia]]
* [[Azerbaigian]]
* [[Belgio]]<ref name="Segnaletica Belgio" />
* [[Bosnia ed Erzegovina]]
* [[Brasile]]
Riga 160 ⟶ 226:
* [[Canada]]
* [[Cina]]
* [[Corea del Sud]]
* [[Croazia]]
* [[Danimarca]]
Riga 167 ⟶ 234:
* [[Italia]]
* [[Lituania]]
* [[Macedonia del Nord]]
* [[Repubblica di Macedonia|Macedonia]]
* [[MalesiaMalaysia]]
* [[Messico]]
* [[Nuova Zelanda]]
* [[Repubblica Ceca]]
* [[Romania]]
Riga 183 ⟶ 251:
* [[Ucraina]]
* [[Venezuela]]
</div>
 
=== Pittogramma nei paesi ===
<div style="text-align: center">
<gallery widths="70" heights="70">
File:Argentina I-12.svg|[[Argentina]]
File:Hinweiszeichen 8a.svg|[[Austria]]
File:Spain traffic signal s1.svg|[[Spagna]], [[Bolivia]]
File:Chile road sign IAA-1.svg|[[Cile]]
File:CZ traffic sign IZ1a.svg|[[Repubblica Ceca]]
File:Denmark road sign E42.svg|[[Danimarca]]
File:Finland road sign E15.svg|[[Finlandia]]
File:Autoroute F.svg|[[Francia]]
File:Zeichen 330 - Autobahn, StVO 1992.svg|[[Germania]]
File:Information road sign motorway.svg|[[Irlanda]]
File:Italian traffic signs - inizio autostrada.svg|[[Italia]]
File:NO road sign 502.svg|[[Norvegia]]
File:Nederlands verkeersbord G1.svg|[[Paesi Bassi]]
File:Znak D9.svg|[[Polonia]]
File:Portugal road sign H24.svg|[[Portogallo]]
File:Autostradă.svg|[[Romania]]
File:5.1 Russian road sign.svg|[[Russia]] e alcune ex-repubbliche sovietiche
File:309 Diaľnica.svg|[[Slovacchia]]
File:Slovenia road sign III-10.svg|[[Slovenia]]
File:CH-Hinweissignal-Autobahn.svg|[[Svizzera]] e [[Liechtenstein]]<ref>In quest'ultimo solo come indicazione per autostrade estere dato che non vi sono autostrade in Liechtenstein.</ref>
File:Sweden road sign E1.svg|[[Svezia]]
File:Hungary road sign E-016.svg|[[Ungheria]]
File:UK motorway symbol.svg|[[Regno Unito]]
</gallery>
</div>
 
<div style="text-align: center">
<gallery widths="70" heights="70">
File:Quebec Autoroute 15.svg|[[Québec (provincia)|Québec]]
File:I-80.svg|[[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]
File:Carretera federal 10.svg|[[Messico]]
File:BR-101 (escudo).svg|[[Brasile]]
File:Korea Expressway No.32.svg|[[Corea del Sud]]
File:Australian National Route 1.svg|[[Australia]]
File:TCH-blank.svg|[[Canada]]
File:China Expwy G30 sign no name.svg|[[Cina]]
File:Motorway IL.svg|[[Israele]]
File:New Zealand road sign A41-1.1.svg|[[Nuova Zelanda]]
File:Thai Motorway-t7.svg|[[Thailandia]]
File:Japan road sign 325.svg|[[Giappone]]
File:SADC road sign R401.svg|Stati della [[Comunità di sviluppo dell'Africa meridionale]] (autostrada a doppia carreggiata)
File:SADC road sign R402.svg|Stati della [[Comunità di sviluppo dell'Africa meridionale]] (autostrada a carreggiata unica)
</gallery>
</div>
 
== Caratteristiche di costruzione ==
[[File:Autostrada A 10 - Diano Marina - Foto di Tony Frisina - Alessandria - DSC06856.JPG|thumb|left|Un viadotto autostradale.]]
Al fine di ridurre le variazioni altimetriche, e quindi le pendenze, nelle zone montuose le autostrade si sviluppano in gran parte su [[viadotto|viadotti]] o all'interno di [[Galleria (ingegneria)|gallerie]].
 
Nel loro tracciato planimetrico i tratti rettilinei (rettifili) sono raccordati da tratti in curva secondo [[Raggio (geometria)|raggi]] costanti (curva circolare) o variabili ([[clotoide]]).
Il tracciato altimetrico si sviluppa con tratti a pendenza costante ([[livelletta|livellette]]) e tratti curvi che possono essere concavi o convessi: da un tratto in salita ada un tratto in discesa si passa per un raccordo verticale [[Angolo convesso|convesso]], mentre da un tratto in discesa ada un tratto in salita si passa attraverso un raccordo [[concavo]].
 
Nella progettazione è necessario tener conto del coordinamento fra il tracciato planimetrico ede il tracciato altimetrico, senza trascurare l'[[andamento dei cigli]] (andamento altimetrico dei bordi della strada), che riveste particolare importanza per la tenuta della strada e per il deflusso delle acque meteoriche.
 
La pavimentazione stradale è generalmente di [[asfalto]] scuro, che nei casi più evoluti è un [[manto drenante]] per contrastare il fenomeno dell{{'}}''[[aquaplaning]]'', linee bianche tratteggiate segnano l'ampiezza delle corsie di marcia, di sorpasso e delle piazzole d'emergenza, mentre una linea continua bianca delimita la corsia d'emergenza e la banchina interna.
 
== Norme per l'utilizzo ==
Riga 201 ⟶ 317:
L'inosservanza dei divieti, dei limiti di velocità e della distanza di sicurezza, oltre a mettere a repentaglio la sicurezza degli utilizzatori, se rilevata dagli organi preposti alla vigilanza, costa sanzioni piuttosto ingenti e la perdita di un certo numero di punti della patente (nei Paesi dove è in vigore la [[patente a punti]]).
 
Eccettuate determinate circostanze, e ad eccezione delle ''[[Interstate Highway System|freeways]]'' del [[Nord America]], non è consentito superare sulla corsia alla destra del veicolo da sorpassare (per maggiore chiarezza occorrerebbe distinguere i comportamenti ammessi nei paesi con guida a destra ede i paesi con guida a sinistra).
 
=== Principali divieti italiani ===
Riga 209 ⟶ 325:
# invertire la marcia attraversando lo spartitraffico nei punti in cui esso è interrotto
# immettersi o uscire dall'autostrada senza utilizzare le apposite corsie di accelerazione e decelerazione
# sorpassare a destra<ref>È consentito invece il '''superamento''' a destra; leggi punto seguente</ref>
# occupare inutilmente le corsie centrali e di sorpasso <small>(salvo diversa segnalazione dovuta a lavori in corso o incidente, si deve percorrere la corsia libera più a destra [http://www.patente.it/ecom.dll/noAjax?idc=406])</small>
# cambiare corsia senza avvisare con opportuno anticipo e senza rispettare la precedenza di chi già occupa la corsia che stiamo per impegnare
# circolare nell'apposita corsia d'emergenza <small>(salvo diversa segnalazione "dovuta alla presenza di lavori in corso o di un incidente che occupa le corsie a sinistra lasciando libere solo la corsia d'emergenza e spesso quella immediatamente a sinistra di quella di emergenza")</small>
Riga 217 ⟶ 333:
# fare l'autostop e concedere passaggi, anche presso le aree di servizio
# gettare oggetti da viadotti e/o cavalcavia
# circolare con veicoli non ammessi al transito.
 
Inoltre, data la velocità più elevata, diventa estremamente importante rispettare la prescrizione di marciare ada una adeguata distanza di sicurezza dal veicolo che precede. [https://web.archive.org/web/20120720132735/http://www.autostrade.it/comunicati/comunicato_dettaglio.jsp?initPos=5&id=8D5F42B588D48E76C1257829004D2E3A]
 
== Nomenclatura ==
[[File:Bundesautobahn 555 number.svg|thumb|upright=0.5|Simbolo dell{{'}}''autobahn'' tedesca 555.]]
[[File:Autostrada A1 Italia.svg|thumb|Simbolo dell'autostrada [[italia]]na [[Autostrada A1 (Italia)|A1]], asse principale nord-sud del paese e autostrada più lunga del Paese.]]
Generalmente alle autostrade è assegnato un numero (composto da una, due o tre cifre), preceduto da una lettera (in Germania e in Svizzera invece è presente solo il numero) entrambi racchiusi in una figura geometrica (ad esempio in Italia un ottagono, in Francia un rettangolo).
La lettera rappresenta la prima lettera della parola autostrada nella lingua nazionale (ad esempio '''A''' (''autostrada'') in [[Italia]], '''M''' (''motorway'') innel [[GranRegno BretagnaUnito]]). La numerazione può seguire criteri geografici (ad esempio in Francia le autostrade dall'A1 all'A20 costituiscono le autostrade principali, mentre quelle che hanno come prima cifra il 3 sono situate nel nord-est della Francia) o progressivi (in base all'apertura, le nuove autostrade prendono la prima numerazione disponibile). Esistono inoltre enti preposti per la numerazione delle autostrade (come l{{'}}''AASHTO, the American Association of State Highway and Transportation Officials'' negli [[Stati Uniti d'America|USA]]).
 
In alcuni paesi, come la [[Svezia]], la [[Norvegia]], la [[Finlandia]] e la [[Danimarca]], alle autostrade è assegnata la numerazione delle [[strade europee]]. Pertanto, in questi paesi alcune strade con la stessa numerazione possono essere per alcuni tratti autostrade, per altri strade ordinarie.
 
== Problemi, uso urbano e progetti di espansione ==
A causa del grande impatto che queste causano, la costruzione di nuove autostrade può essere osteggiata dalle popolazioni residenti o perché supportata da validi motivi (ad esempio: serio rischio di inquinamento, distruzione di aree pregiate dal punto di vista paesaggistico) o perché affetti dal cosiddetto fenomeno [[NIMBY]].
{{C|Paragrafo pieno di considerazioni banali, senza senso o senza fonte; passaggi localistici; unione di concetti senza correlazione logica; non corrispondenza con il titolo del paragrafo|trasporti|gennaio 2016}}
Le autostrade sono comunemente usate come [[tangenziale|tangenziali]] intorno alle città o come ''[[Variante (strada)|bypass]]'' delle aree urbane.
[[File:Geluidswal 123.jpg|thumb|left|Una barriera antirumore installata lungo un'autostrada (Dordrecht, Paesi Bassi)]]
 
In seguito all'aumento dei veicoli circolanti, quelle che si sviluppano intorno alle città come [[Milano]] e [[Roma]], o quelle più vetuste come il tratto appenninico dell'[[Autostrada A1 (Italia)|A1]], già dagli [[Anni 1980|anni ottanta]] dello [[XX secolo|scorso secolo]] sono sempre più [[Congestione stradale|congestionate]], rappresentando dei punti dolenti della viabilità nazionale.
 
Nel caso il tracciato presenti avvicinamenti o attraversamenti di area urbanizzate, l'impatto sulle popolazioni residenti nelle adiacenze delle autostrade, può rendere necessaria la costruzione di apposite [[barriera antirumore|barriere antirumore]], così come spesso sollecitato dai cittadini costituitisi in comitati antirumore.
 
La costruzione di nuove autostrade può essere osteggiata dalle popolazioni residenti o perché supportata da validi motivi (ad esempio: serio rischio di inquinamento, distruzione di aree pregiate dal punto di vista paesaggistico) o perché affetti dal cosiddetto fenomeno [[NIMBY]] o [[NIMBY#BANANA|BANANA]].
 
L'[[Unione europea]] ha finanziato nel passato molti progetti autostradali, facenti parte delle [[Reti di trasporto trans-europee]], e sono in previsione piani di investimento del valore di milioni di [[euro]] per i prossimi 10 anni.
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== Voci correlate ==
* [[Autostrade in ItaliaStrada]]
* [[Autostrade per l'Italia]]
* [[Rete autostradale italiana]]
* [[Autobahn (autostrada)]]
* [[Strada extraurbana principale]]
* [[Superstrada]]
* [[Semi-autostradaSemiautostrada]]
* [[Strada europea]]
* [[Strada urbana]]
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.autostrade.it|titolo=Società Autostrade}}
* {{cita web |url=http://ec.europa.eu/transport/index_it.html |titolo=Politica dei trasporti dell'Unione Europea |accesso=24 maggio 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070519203614/http://ec.europa.eu/transport/index_it.html |urlmorto=sì }}
* {{cita web|url=https://www.admin.ch/opc/it/classified-compilation/19680244/index.html|titolo=Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale (traduzione in italiano a cura dell'amministrazione svizzera)}}
* {{en}} [http://www.dft.gov.uk/ Department of Transport] (United Kingdom)
* {{cita web|url=https://www.admin.ch/opc/it/classified-compilation/19680245/index.html|titolo=Convenzione di Vienna sulla segnaletica stradale (traduzione in italiano a cura dell'amministrazione svizzera)}}
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20061205013200/http://nra.ie/ National Roads Authority] (Republic of Ireland)
* {{Cita testo|lingua=en|url=https://www.dft.gov.uk/|titolo=Department of Transport}} (United Kingdom)
* {{cita web|http://www.satapweb.it|S.A.T.A.P. Autostrade A4 e A21}}
* {{Cita testo|lingua=en|url=http://nra.ie/|titolo=National Roads Authority|accesso=6 settembre 2017|dataarchivio=5 dicembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061205013200/http://nra.ie/|urlmorto=sì}} (Republic of Ireland)
* [http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=387 Il boom dell'autostrada - Finalmente un'arteria tra Nord e Sud] La Storia siamo Noi - Rai Educational
* {{cita web|url=http://www.satapweb.it|titolo=S.A.T.A.P. Autostrade A4 e A21}}
* {{cita testo|url=http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=387|titolo=Il boom dell'autostrada - Finalmente un'arteria tra Nord e Sud|accesso=10 novembre 2017|dataarchivio=28 ottobre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071028113005/http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=387|urlmorto=sì}} La Storia siamo Noi - Rai Educational
 
{{Autostrade e superstrade nel mondo}}