Autostrada: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|la società un tempo denominata Autostrade S.p.A.|
[[File:Autobahn Muenchen.jpg|thumb|Moderna autostrada tedesca a 4 [[Corsia di marcia|corsie di marcia]] più quella di [[Corsia di emergenza|emergenza]] per [[carreggiata]].]]
L{{'}}'''autostrada''' è un tipo di [[strada|via di comunicazione]], progettata per agevolare la circolazione di grandi volumi di [[traffico]] veicolare ad alta velocità, in alternativa a una strada della viabilità ordinaria che non garantisce la stessa capacità di transiti e non gestisce gli stessi problemi di sicurezza.
== Storia ==
=== Le prime autostrade al mondo ===
Molto dibattuta è la questione di quale sia la prima autostrada al mondo, sia per mancanza di una normativa tecnica e concettuale univoca, sia per via di fonti provenienti da varie zone geografiche. Vengono elencate sotto le prime autostrade in ordine cronologico di apertura al traffico, che vengono spesso citate quale prima autostrada al mondo.
* La '''Long Island Motor Parkway''', nello stato di [[New York]]. Nel [[1906]] William Kissam Vanderbilt II fonda la Long Island Motor Parkway Inc, atta a costruire e gestire l'omonima autostrada<ref>{{Cita web|url=http://www.vanderbiltcupraces.com/about/detail/the_long_island_motor_parkway|titolo=The Long Island Motor Parkway dal sito ufficiale Vanderbilt Cup Race|autore =Howard Kroplick|autore2 =Al Velocci|lingua =en|accesso=18 agosto 2018}}</ref>. Questa strada aveva il doppio scopo di tracciato per gare automobilistiche (fino al [[1910]]) e strada per il traffico privato a pedaggio. Il primo tratto di circa 10 miglia fu inaugurato nel [[1908]], il che la rende la prima strada aperta al traffico per l'uso esclusivo dell'automobile<ref>{{Cita news|lingua =en|autore = Phil Patton|url=https://www.nytimes.com/2008/10/12/automobiles/12LIMP.html?partner=permalink&exprod=permalink|titolo=A 100-Year-Old Dream: A Road Just for Cars"|pubblicazione =New York Times|data =9 ottobre 2008|accesso =18 agosto 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://forgotten-ny.com/2000/07/long-island-motor-parkway/|titolo=LONG ISLAND MOTOR PARKWAY|data=2005|lingua=en|accesso=18 agosto 2018}}</ref>. Nel [[1911]] l'autostrada fu completata per una lunghezza totale di 45 miglia, dal [[Queens]] ([[New York]]), al [[Lago Ronkonkoma]]. L'autostrada, a causa delle caratteristiche tecniche oramai superate, fu chiusa al traffico nel [[1938]]. Ne rimangono oggi alcuni tratti, utilizzati come strade locali o piste ciclabili. Dal punto di vista tecnico è stata la prima strada a utilizzare [[cavalcavia]] e ponti per eliminare le intersezioni con la viabilità ordinaria e includeva inoltre molte soluzioni moderne come l'asfalto in [[cemento armato]], curve paraboliche, [[guard rail]] e caselli di entrate e uscita e per il pagamento del pedaggio.
* L{{'}}'''[[AVUS]]''', progettata nel [[1909]] e aperta al traffico nel [[1921]] nella periferia sud di [[Berlino]], per una lunghezza di circa 9 Km, oggi parte dell'autostrada tedesca [[Bundesautobahn 115|A 115]]. Dal [[1921]] fino al [[1998]] era anche, con chiusura temporanea del percorso per il traffico, un circuito automobilistico. Fu la prima autostrada costruita a doppia carreggiata di due corsie per senso di marcia secondo gli standard odierni. Le due carreggiate erano raccordate da due tornanti per permetterne l'utilizzo come circuito automobilistico.
* La '''Bronx River Parkway''': nel [[1906]] viene fondata a [[New York]] la Bronx Parkway Commission, per progettare e costruire la prima autostrada pubblica dello stato<ref>{{Cita web|url=http://www.westchesterarchives.com/BRPR/Report_fr.html|titolo=Historic American Engineering Record
Bronx River Parkway Reservation
HAER No. NY-327|accesso=9 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180203063548/http://westchesterarchives.com/BRPR/Report_fr.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|lingua = en|url=https://www.nytimes.com/1922/09/17/archives/city-opens-bronx-park-way-to-traffic-provides-unbroken-highway-from.html|titolo=CITY OPENS BRONX PARK WAY TO TRAFFIC|pubblicazione=New York Times|data=17 settembre 1922|accesso=18 agosto 2018}}</ref>. A causa di difficoltà nei finanziamenti prima e per la [[prima guerra mondiale]] dopo, il primo tratto venne aperto al traffico nel [[1922]], per essere infine completata nel [[1925]]<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.nytimes.com/1925/11/06/archives/bronx-parkway-officially-opened-15mile-motor-parade-along-the-river.html|titolo=BRONX PARKWAY OFFICIALLY OPENED|pubblicazione=New York Times|data=6 novembre 1925|accesso=18 agosto 2018}}</ref>. Costruita con criteri all'avanguardia, fu la prima autostrada a due carreggiate separate da uno spartitraffico centrale costruita negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] ed è tuttora parte della rete autostradale dello [[New York (stato)|Stato di New York]].
[[File:Mappa_storica_A8.svg|thumb|Mappa storica del percorso originale dell'[[Autostrada A8 (Italia)|autostrada A8]]-[[Autostrada A9 (Italia)|A9]].]]
* L{{'}}'''[[Autostrada dei Laghi]]''': in Italia l'elaborazione del progetto di strade riservate al traffico veloce degli [[autoveicolo|autoveicoli]], con il pagamento di un pedaggio per coprire le spese di costruzione e di gestione, fu portata avanti nel [[1922]] dall'ingegnere italiano [[Piero Puricelli]].<ref>{{cita testo|url=http://www.stradeanas.it/index.php?/societa/storia_anas/index/arg/1|titolo=Anas S.p.A. - La rete stradale dalle origini all'Aass<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref> Un'idea davvero avveniristica, perché le auto in circolazione a quell'epoca erano poche. Nel [[1923]] circolavano complessivamente sulle strade italiane 84.687 autoveicoli, di cui 57.000 [[automobile|automobili]], 25.000 [[autocarro|autocarri]] e 2.685 [[autobus]]. Il 21 settembre [[1924]] venne inaugurato a [[Lainate]] il primo tratto, da [[Milano]] a [[Varese]]. La nuova strada era a una sola [[corsia di marcia|corsia]] per senso di marcia, più che sufficiente per ospitare il passaggio delle poche decine di auto che vi circolavano ogni giorno. Non c'era un vero e proprio [[casello autostradale|casello]], ma il pagamento del pedaggio avveniva nell'[[area di servizio]] e sosta, che era obbligatoria.[[File:MilanoLaghi21IX1924.jpg|thumb|Inaugurazione della Milano-Varese, 21 settembre [[1924]].]]
Dal [[1924]] in avanti, a Lainate cominciarono ad arrivare tecnici da varie nazioni per studiare e copiare questa nuova strada veloce per auto, a pagamento. Era nata qui la
Va comunque precisato che le ''parkways'' statunitensi, se pur riservate al solo traffico automobilistico, in origine erano principalmente destinate alla guida panoramica e ricreativa e si sono evolute in importanti percorsi urbani e per pendolari successivamente, mentre la Long Island Motor Parkway e l’AVUS erano costruite per il doppio utilizzo di tracciato per gare automobilistiche e per il traffico motorizzato. Di contro l’autostrada dei Laghi, secondo il suo ideatore [[Piero Puricelli]], era concepita per unire due o più destinazioni nella maniera più rapida possibile, secondo il concetto moderno di autostrada. Questo la rende, sebbene non tecnicamente, almeno concettualmente la prima al mondo, come fu certificato nel "V Congresso Mondiale della Strada" tenutosi a Milano nel 1926.
=== Gli sviluppi successivi ===
Dopo una fase iniziale in cui le prime pionieristiche autostrade nascevano per singole iniziative private ed erano scollegate fra loro, si cominciò a pianificare la costruzione delle autostrade sulla base di reti nazionali. Già a partire dal [[1924]], lo [[New York (stato)|stato di New York]], su iniziativa del funzionario statale [[Robert Moses]], pianificò ed iniziò a costruire la propria rete locale di ''parkways'' (categoria di autostrade statunitensi, così chiamate perché costruite soprattutto all'interno di parchi e aree verdi). Questo divenne il modello per tutte le singole reti locali negli [[Stati Uniti d'America|USA]].<ref>{{Cita web|url=https://books.google.it/books?id=P2gtN_4_3HIC&pg=PA63&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|titolo=Mauch, C.; Zeller, T. (2008). The World Beyond the Windshield: Roads and Landscapes in the United States and Europe}}</ref>
In Europa la prima rete autostradale venne pianificata negli [[anni 1920]] in [[Germania]], ma è solo a partire dal [[1933]], con l'ascesa al potere di [[Adolf Hitler|Hitler]], che se ne intraprese l'effettiva realizzazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.dw.com/en/the-myth-of-hitlers-role-in-building-the-autobahn/a-16144981|titolo=The myth of Hitler's role in building the autobahn}}</ref> Nel [[1930]] [[Piero Puricelli]] collabora con le autorità tedesche per la definizione della rete autostradale in [[Germania]]. Puricelli prevede che le autostrade debbano essere a carreggiate separate (divise da qualche metro perfettamente complanare alle carreggiate in quanto le autostrade devono all'occorrenza funzionare da piste aeroportuali) e con pavimentazione in lastre di cemento.<ref>http://www.stradeanas.it/index.php?/news/download/file/491</ref> Le autostrade tedesche furono costruite fin dal principio a due carreggiate. Nel [[1940]], quando la loro costruzione venne sospesa per motivi bellici, la rete contava oltre 3.000 km di autostrade, diventando la prima rete nazionale al mondo.
A partire dal secondo dopoguerra furono definiti i requisiti tecnici delle moderne autostrade (due carreggiate distinte, assenza di incroci a raso spesso presenti nelle autostrade di prima generazione) e si ebbe un grande impulso nella loro costruzione in Europa e Nord America. Gli [[Stati Uniti d'America|USA]] pianificarono ed iniziarono la costruzione della loro rete nazionale ([[Interstate Highway System]]) nel [[1956]] grazie a [[Dwight D. Eisenhower]].<ref>{{Cita web|url=http://www.dot.state.mn.us/interstate50/50facts.html|titolo=Mn/DOT celebrates Interstate Highway System's 50th anniversary|accesso=11 luglio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071204072603/http://www.dot.state.mn.us/interstate50/50facts.html|urlmorto=sì}}</ref> In Italia si cominciò a costruire una vera e propria rete autostradale secondo i canoni moderni nel [[1955]] grazie alla legge Romita.
In maniera simile numerosi paesi europei intrapresero la costruzione delle proprie reti e su impulso della “Dichiarazione sulla costruzione delle grandi strade di traffico internazionale” ([[Ginevra]], [[1950]]) si intraprese la costruzione di autostrade transfrontaliere (uno dei primi esempi fu l'[[Autostrada A22 (Italia)|Autobrennero]])<ref>{{Cita web|url=https://www.autobrennero.it/it/la-societa/storia/storia-a22/|titolo=Dal sito Autobrennero.it}}</ref> fino a creare una vera e propria rete europea.
[[File:Europe Completed Motorways.png|thumb|center|La rete autostradale in [[Europa]].]]
== Etimologia ==
Il termine ''autostrada'' venne utilizzato per la prima volta in un documento ufficiale del [[1922]] in cui l'ingegnere [[Piero Puricelli]] presentava il progetto dell'[[Autostrada dei Laghi]]; con quel termine indicava quelle strade caratterizzate da un percorso rettilineo (per quanto possibile), senza ostacoli, caratterizzate da un'alta velocità raggiungibile, percorribili dalle sole vetture (da qui il nome) finalizzate al trasporto rapido di merci e uomini<ref>
Il termine usato nella [[lingua italiana]] influì anche, per la definizione dello specifico tipo di infrastruttura, su altre lingue europee, sia con il mantenimento dello stesso termine invariato (ad esempio in [[Polonia]], [[Romania]], [[Albania]] e nelle [[Fiandre]]), sia con l'uso di traduzioni pressoché letterali dei due distinti termini «auto» e «strada» (''
Anche in [[lingua svedese|svedese]] per molto tempo non ci fu nessun termine che fosse specifico per le autostrade. Per questo motivo venne usata la dizione italiana (tuttora in uso nella zona meridionale della Svezia), sostituito solo in un secondo tempo dal termine ''motorväg''<ref>
== Classificazione normativa ==
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:II) non incrocia a livello né strade, né linee ferroviarie o tranviarie, né attraversamenti pedonali;
:III) è segnalata in modo particolare come autostrada.|Cap. 1, art. 1, comma h "Convenzione internazionale sulla segnaletica stradale di Vienna del 1968"<ref name=autogenerato2>
Secondo il [[Codice della Strada]] italiano, l'autostrada deve essere a [[Carreggiata|carreggiate]] separate (o comunque separate da spartitraffico), con almeno due [[Corsia di marcia|corsie]] per [[senso di marcia]], e [[Intersezione a livelli sfalsati|incroci a livelli sfalsati]]. Per accedere e uscire dalle autostrade, pertanto, bisogna servirsi di opportuni raccordi e [[Svincolo|svincoli]] ([[corsia di accelerazione]] e [[corsia di decelerazione]]).
== Caratteristiche standard ==
=== Italia ===
{{Vedi anche|Autostrade in Italia}}
Affinché una strada sia classificata come autostrada, devono essere soddisfatte diverse condizioni geometriche e costruttive (in [[Italia]], ad esempio, non sono costanti: esistono norme tecnico-legali diverse per le autostrade costruite in ambito urbano o extraurbano<ref name=autogenerato1>
Attualmente il [[Codice della strada]] italiano così definisce l{{'}}''autostrada'':
{{Citazione|strada extraurbana o urbana a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due [[corsia di marcia|corsie di marcia]], eventuale banchina pavimentata a sinistra e [[corsia di emergenza]] o banchina pavimentata a destra, priva
Queste caratteristiche possono però non essere rispettate in virtù delle deroghe previste dal Codice della Strada italiano stesso:
{{Citazione|allorquando particolari condizioni locali, ambientali, paesaggistiche, archeologiche ed economiche non ne consentono l'adeguamento, sempre che sia assicurata la sicurezza stradale e siano comunque evitati inquinamenti.|Art. 13, comma 2 [[Codice della Strada]]<ref>[[s:D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285. Nuovo codice della strada/Titolo II#art. 13. Norme per la costruzione e la gestione delle strade|Il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Codice della Strada).]]</ref>}}
{{Citazione|Nel caso in cui, [...], particolari condizioni locali, ambientali, paesaggistiche, archeologiche ed economiche non consentano il pieno rispetto delle presenti norme, possono essere adottate soluzioni progettuali diverse a condizione che le stesse siano supportate da specifiche analisi di sicurezza e previo parere favorevole del Consiglio superiore dei lavori pubblici per le autostrade, le strade extraurbane principali e le strade urbane di scorrimento
[[File:Cloverleaf.jpg|thumb|Svincolo autostradale a quadrifoglio.]]
In ogni caso alcuni standard sono applicati in tutte le autostrade di nuova costruzione.
Lungo le autostrade sono presenti [[Area di servizio|aree di servizio]] (negli Stati Uniti non sono generalmente presenti lungo le autostrade),
La [[corsia di emergenza]] non è destinata al traffico (anzi è espressamente vietata dal [[codice della strada]]), poiché è riservata alle fermate per guasti, ai soccorsi e agli interventi d'emergenza. In alcuni tratti autostradali la corsia d'emergenza può essere usata in alcuni casi regolati dalle norme della [[Terza corsia dinamica|corsia dinamica]]. Le barriere spartitraffico antiscavalcamento, i [[catarifrangenti]] e le sempre più diffuse [[strisce sonore]] sono altre caratteristiche non esclusive delle autostrade.
== Restrizioni al transito ==
[[File:IE road sign F-331 (EN).svg|thumb|Segnale stradale posto negli accessi delle autostrade irlandesi dove vengono elencate le categorie non ammesse alla circolazione autostradale.]]
Le autostrade sono riservate alla circolazione dei soli veicoli a motore. Per ragioni di scorrevolezza del traffico sono altresì esclusi dalla circolazione altri tipi di veicoli a motore. Ad esempio in Italia sono esclusi i [[Motociclo|motocicli]] con cilindrata inferiore a 150 cm³ (ammessi negli altri Paesi dell'Unione Europea), le motocarrozzette (sidecar) con cilindrata inferiore a 250 cm³, i motoveicoli di massa a vuoto fino a 400 kg o di massa complessiva fino a 1300 kg, macchine agricole, macchine operatrici e le autovetture che non sono in grado, per costruzione, di sviluppare la velocità di almeno 80 km/h.<ref>{{Cita libro|cognome=Italia.|titolo=Codice della strada|url=http://worldcat.org/oclc/877993156|accesso=13 settembre 2020|data=copyr. 1990|editore=Hoepli|oclc=877993156|ISBN=88-203-1783-4}}</ref>
=== In Italia ===
Nelle autostrade in Italia è vietato il transito alle seguenti categorie di utenti della strada:
* [[Pedone (codice della strada)|Pedoni]]<ref>Eccetto nei casi di emergenza, dove possono transitare sulla sola corsia di emergenza (per esempio, in caso di auto in panne, raggiungere la prima [[area di servizio]] o la colonnina SOS)</ref>;
* [[Veicoli a braccio]], [[velocipedi]], veicoli a trazione animale e animali da soma;
* [[macchine agricole]] e [[macchine operatrici]],
* [[ciclomotori]] e [[quadricicli|quadricicli leggeri]], nonché [[motocicli]] con cilindrata inferiore a 150 cc (questo limite si abbassa a 120 cc quando il veicolo è guidato da un conducente maggiorenne) e [[motocarrozzetta|motocarrozzette]] con cilindrata inferiore a 250 cc;
* [[motoveicoli]] diversi da quelli precedentemente citati aventi massa a vuoto fino a 400 kg o massa complessiva fino a 1300 kg con l'eccezione dei [[triciclo|tricicli]] destinati al trasporto di persone con al massimo un posto oltre al conducente aventi cilindrata di almeno 250 cc e con potenza di almeno 15 kW;
* veicoli a tenuta non stagna, e veicoli trainanti altri veicoli che non siano considerati rimorchi;
* veicoli eccezionali, salvo autorizzazione concessa dagli enti disponibili sul portale TEOnline di [[Autostrade per l'Italia]]<ref>{{Cita web|url=https://www2.autostrade.it/BVSPortal/#/home|titolo=Portale Trasporti Eccezionali|sito=www2.autostrade.it|accesso=2024-01-13}}</ref>.
===
Per quanto riguarda gli altri paesi, il transito di veicoli ha limiti differenti, meno restringenti:<ref>{{cita testo|url=https://www.camera.it/application/xmanager/projects/leg18/attachments/upload_file_doc_acquisiti/pdfs/000/000/860/Memoria_ANCMA.pdf|titolo=disegno di legge recante modifiche al codice della strada proposte da confindustria ANCMA}}</ref>
{| class="wikitable"
|+ Accesso in autostrada/tangenziale nei principali stati europei
|-
! Stato !! Soglia minima d'accesso
|-
| [[Germania]] || Velocità minima del veicolo 60 km/h
|-
| [[Regno Unito]] || cilindrata superiore ai 50 cc
|-
| [[Spagna]] || Velocità minima del veicolo 60 km/h
|-
| [[Francia]] || n.d.
|-
| [[Grecia]] || Velocità minima del veicolo >50 km/h
|-
| [[Belgio]] || Velocità minima del veicolo 60 km/h
|-
| [[Paesi Bassi]] || cilindrata superiore ai 50 cc
|-
| [[Austria]] || Velocità minima del veicolo 60 km/h
|-
| [[Svezia]] || Velocità minima del veicolo 40 km/h (tuttavia, vietato l'accesso ai ciclomotori)
|-
| [[Polonia]] || Velocità minima del veicolo >40 km/h
|}
== Limiti di velocità ==
=== Limiti massimi di velocità ===
[[File:Highway speed limits europe with indicator colors.svg|miniatura|I limiti di velocità (in km/h) validi per le autovetture sulle autostrade in Europa. I Paesi colorati in verde hanno la segnaletica verde, quelli colorati in blu hanno la segnaletica blu. La velocità massima consentita può essere localmente differente da quella indicata.]]
I [[limite di velocità|limiti di velocità]] sono generalmente più alti rispetto alla viabilità ordinaria.
==== In Italia ====
In Italia il limite di velocità massimo per motoveicoli ed autoveicoli di massa fino a 3,5 t è fissato a 130 km/h se non diversamente segnalato, come sulle autostrade a tre corsie, con particolari tracciati lineari e con basse statistiche di incidentalità, che potrebbero avere il limite innalzato a 150 km/h<ref>{{cita web|url=http://www.sosviaggiatore.com/autostrade_150kmh.htm|titolo=Autostrade che potrebbero avere il limite a 150 km/h.|accesso=18 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180814205353/http://www.sosviaggiatore.com/autostrade_150kmh.htm|urlmorto=sì}}</ref>. I neopatentati in Italia devono rispettare per tre anni dal conseguimento della [[patente di guida|patente]] il limite di 100 km/h. In caso di pioggia il limite massimo di velocità – anche in presenza di asfalto drenante – scende a 110 km/h. Nel caso in cui le automobili trainino un rimorchio leggero o anche un caravan, il limite di velocità a loro imposto nelle autostrade è di 80 km/h.<ref>https://www.patentati.it/quiz-patente-b/lista-domande/limiti-di-velocita/limiti-strade-extraurbane-velocita.html</ref>.
Anche altri veicoli come autotreni, autocarri con massa a pieno carico superiore a 3,5 t e autobus devono rispettare limiti inferiori rispetto a quelli previsti per le autovetture e le moto<ref>{{Cita legge italiana|tipo=DLGS|anno=1992|mese=04|giorno=30 |numero=285|titolo=Nuovo codice della strada|articolo=142}}</ref>. La corsia a destra del tracciato stradale ([[corsia di marcia]]) è destinata al normale [[flusso]] di traffico, mentre quelle più a sinistra (corsie di sorpasso) sono destinate al sorpasso dei veicoli più lenti. Tra il [[1973]] e il [[1974]] venne imposto un limite di velocità di 120 km/h, oltre che a un divieto di circolare la domenica su tutte le strade, per far fronte alla [[crisi energetica (1973)|crisi petrolifera]].
Fino al 23 luglio del [[1988]] il limite di velocità sulle autostrade italiane era differenziato in base alla cilindrata:
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* 140 km/h per gli autoveicoli con cilindrata superiore ai 1300 cm³
Successivamente, dal 24 luglio del [[1988]], il limite di velocità sulle autostrade italiane venne abbassato, dal ministro [[Enrico Ferri (politico)|Enrico Ferri]], a 110 km/h per gli autoveicoli con cilindrata superiore ai 600 cm³ mentre rimase fissato a 90 km/h per gli autoveicoli con cilindrata inferiore ai 599 cm³.<ref>
==== In Europa ====
Nella maggior parte degli stati europei vige un limite generale di velocità di 120 o 130 km/h<ref name="limiti">Ci riferisce ai limiti per autovetture senza rimorchio e moto. Veicoli pesanti (camion, autobus) o trainanti un rimorchio generalmente sono assoggettati a limiti inferiori.</ref><ref>{{cita web|url=https://ec.europa.eu/transport/road_safety/specialist/knowledge/speed/speed_limits/current_speed_limit_policies_en|titolo= Current speed limit policies|lingua=en|accesso=18 agosto 2018}}</ref>, ma esistono stati che prevedono limiti sia più bassi che più alti. Ad esempio in Svezia vige un limite di velocità di 110 km/h<ref name="limiti "/><ref>{{cita web|url=http://ec.europa.eu/transport/road_safety/going_abroad/sweden/speed_limits_en.htm|titolo= Going abroad - Sweden|lingua=en|accesso=18 agosto 2018}}</ref> mentre la [[Polonia]] ha invece recentemente alzato il limite da 130 km/h a 140 km/h, una modifica esattamente contraria a quanto successo in Italia alla fine degli anni ottanta.<ref name="limiti "/><ref>{{cita testo|url=http://prawo.gazetaprawna.pl/artykuly/261926,na_autostradzie_bedziemy_jezdzic_szybciej.html|titolo=Na autostradzie będziemy jeździć szybciej - Prawo i wymiar sprawiedliwości - Gazeta Prawna - największy dziennik gospodarczy<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref> La stessa cosa è avvenuta in [[Bulgaria]] (da 130 a 140 per le autovetture ma con un limite più restrittivo di 100 km/h per i motocicli)<ref name="limiti "/><ref>{{cita web|url=http://ec.europa.eu/transport/road_safety/going_abroad/bulgaria/speed_limits_en.htm|titolo= Going abroad - Bulgaria|lingua=en|accesso=18 agosto 2018}}</ref> e nei [[Paesi Bassi]] (da 120 a 130)<ref name="limiti "/>.
In [[Germania]] non vi è alcun limite di velocità autostradale, tranne dove segnalato, per quanto è ufficialmente consigliato<ref>Per approfondire si veda la [[Autobahn (autostrada)#Limiti di velocità|seguente voce]]</ref> di non superare i 130 km/h<ref name="limiti "/><ref>{{cita web|url=http://ec.europa.eu/transport/road_safety/going_abroad/germany/speed_limits_en.htm|titolo= Current speed limit policies|lingua=en|accesso=18 agosto 2018}}</ref>.
=== Limiti minimi di velocità ===
In alcuni paesi, oltre ai limiti massimi, esistono anche dei limiti minimi di velocità.
==== In Italia ====
In alcune autostrade italiane, come dimostrano i ripetuti cartelli installati in esse, esistono però anche delle velocità minime obbligatorie (non si può andare più lentamente); si tratta delle autostrade a tre e a quattro corsie per senso di marcia (le corsie si contano da destra, per cui la prima corsia è quella di destra e non quella di sinistra, la seconda corsia è quella che sta subito a sinistra della prima corsia e via dicendo):
* prima corsia: nessun limite minimo;
* seconda corsia: velocità minima 60 km/h (50 km/h in alcuni tratti);
* terza corsia (se presente): velocità minima 90 km/h (70 km/h in alcuni tratti), divieto di transito per i veicoli trainanti rimorchio (anche automobili), divieto di transito per i veicoli destinati al trasporto di cose con massa a pieno carico superiore alle 5 (cinque) tonnellate, divieto di transito per tutti i veicoli più lunghi di 7 (sette) metri;
* quarta corsia (se presente): velocità minima 110 km/h, per il resto è come la terza corsia.
Ovviamente non è più obbligatorio rispettare tali limiti minimi di velocità quando ci si trova nell'impossibilità fisica di poterli rispettare.
L'obbligo di occupare la corsia libera più a destra (tranne negli svincoli a più corsie e in caso di strade con corsie dinamiche<ref>Una delle strade a corsie dinamiche è la [[Autostrada A14 (Italia)|A14 Adriatica]] nel tratto bolognese, dove in base alle frecce accese si possono utilizzare le corsie. Se la corsia più a destra è indicata con una X è consentito l'uso solo come corsia di emergenza, se in verde va utilizzata come corsia di marcia, mantenendo la corsia più libera a destra.</ref>) resta valido in ogni tipo di strada, anche nelle autostrade a tre e quattro corsie, non è consentito il sorpasso a destra ma bensì è consentito il superamento/scorrimento a destra dei veicoli intenzionati a non rispettare l'obbligo della corsia più a destra libera.
Compiuto il sorpasso sulle corsie di sinistra vi si ha l'obbligo di rientrare nella corsia più a destra della carreggiata, a prescindere da qualsiasi fattore.
== Pagamento ==
{{Vedi anche|Pedaggio|Vignetta autostradale}}
[[File:Barriera
L'uso delle autostrade può essere soggetto al pagamento di un [[pedaggio]], che può essere esatto in diversi modi: per mezzo di [[Pedaggio|barriere]] (definite ''stazioni'' dal Codice della Strada italiano) il cui pagamento può avvenire in contanti, attraverso carte di credito, bancomat, tessere a scalare
In [[Europa]], i paesi che utilizzano il sistema della vignetta sono:
Riga 104 ⟶ 166:
* [[Repubblica Ceca]]
* [[Lituania]]
* [[Moldavia]] (solo per autoveicoli immatricolati all'estero
* [[Montenegro]]
* [[Romania]]
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== Segnaletica ==
Il colore della [[segnaletica stradale]] utilizzata lungo le autostrade (sia dei [[Segnaletica verticale|segnali di indicazione]] sia ad esempio dei pannelli delle progressive chilometriche) varia nei vari stati del mondo. In alcuni casi il colore della segnaletica si differenzia da quello della viabilità ordinaria (come ad esempio in Italia, dove la segnaletica autostradale è verde e quella delle strade extraurbane è blu, o in Francia, dove avviene l'opposto) mentre in altri casi è uguale a quello della restante viabilità (come negli Stati Uniti d'America, dove la segnaletica di indicazione ha sfondo verde); in ogni caso la [[Convenzione di Vienna sulla segnaletica stradale]] prevede esplicitamente che la segnaletica di direzione e preavviso per le autostrade rechi scritte e simboli bianchi su fondo blu oppure verde<ref>Allegato 1 della Convenzione-sezione G-paragrafo I-articolo 3.</ref>.
La Convenzione prevede anche che l'inizio delle autostrade sia indicato da un segnale avente fondo blu oppure verde e recante un simbolo di colore bianco composto di due carreggiate con un cavalcavia; è previsto anche un segnale di fine autostrada, identico a quello d'inizio ma riportante una sbarra obliqua rossa<ref>I segnali in questione sono i segnali di prescrizioni particolari E5a ed E5b, previsti nell'allegato 1 della Convenzione-sezione E-paragrafo II-articolo 5.</ref>. Si tenga presente che gli stati non aderenti alla Convenzione di Vienna possono prevedere dei simboli diversi o non fare una netta distinzione tra le autostrade e la viabilità ordinaria<ref>Ad esempio il Giappone utilizza il segnale [[File:Japan road sign 325.svg|30px|Segnale giapponese di inizio autostrada]] per indicare l'accesso alle autostrade.</ref>
=== Paesi con la segnaletica autostradale blu ===
[[File:
<div class="references-small" style="-moz-column-count:3; column-count:3;">
* [[Algeria]]
* [[Argentina]]
* [[Austria]]
* [[Belgio]]<ref name="Segnaletica Belgio">In Belgio i segnali collocati all'interno delle autostrade hanno sfondo blu mentre quelli collocati al di fuori delle autostrade per avviare ad esse sono di colore verde. In ogni caso i segnali di inizio e fine autostrada hanno sfondo blu.</ref>
* [[Bielorussia]]
* [[Bolivia]]
* [[Cile]]
* [[Emirati Arabi Uniti]]
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* [[Francia]]
* [[India]]
* [[Giappone]]
* [[Iran]]
* [[Irlanda]]
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=== Paesi con la segnaletica autostradale verde ===
[[File:
<div class="references-small" style="-moz-column-count:3; column-count:3;">
* [[Albania]]
* [[Australia]]
* [[Azerbaigian]]
* [[Belgio]]<ref name="Segnaletica Belgio" />
* [[Bosnia ed Erzegovina]]
* [[Brasile]]
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* [[Canada]]
* [[Cina]]
* [[Corea del Sud]]
* [[Croazia]]
* [[Danimarca]]
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* [[Italia]]
* [[Lituania]]
* [[Macedonia del Nord]]
* [[
* [[Messico]]
* [[Nuova Zelanda]]
* [[Repubblica Ceca]]
* [[Romania]]
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* [[Ucraina]]
* [[Venezuela]]
</div>
=== Pittogramma nei paesi ===
<div style="text-align: center">
<gallery widths="70" heights="70">
File:Argentina I-12.svg|[[Argentina]]
File:Hinweiszeichen 8a.svg|[[Austria]]
File:Spain traffic signal s1.svg|[[Spagna]], [[Bolivia]]
File:Chile road sign IAA-1.svg|[[Cile]]
File:CZ traffic sign IZ1a.svg|[[Repubblica Ceca]]
File:Denmark road sign E42.svg|[[Danimarca]]
File:Finland road sign E15.svg|[[Finlandia]]
File:Autoroute F.svg|[[Francia]]
File:Zeichen 330 - Autobahn, StVO 1992.svg|[[Germania]]
File:Information road sign motorway.svg|[[Irlanda]]
File:Italian traffic signs - inizio autostrada.svg|[[Italia]]
File:NO road sign 502.svg|[[Norvegia]]
File:Nederlands verkeersbord G1.svg|[[Paesi Bassi]]
File:Znak D9.svg|[[Polonia]]
File:Portugal road sign H24.svg|[[Portogallo]]
File:Autostradă.svg|[[Romania]]
File:5.1 Russian road sign.svg|[[Russia]] e alcune ex-repubbliche sovietiche
File:309 Diaľnica.svg|[[Slovacchia]]
File:Slovenia road sign III-10.svg|[[Slovenia]]
File:CH-Hinweissignal-Autobahn.svg|[[Svizzera]] e [[Liechtenstein]]<ref>In quest'ultimo solo come indicazione per autostrade estere dato che non vi sono autostrade in Liechtenstein.</ref>
File:Sweden road sign E1.svg|[[Svezia]]
File:Hungary road sign E-016.svg|[[Ungheria]]
File:UK motorway symbol.svg|[[Regno Unito]]
</gallery>
</div>
<div style="text-align: center">
<gallery widths="70" heights="70">
File:Quebec Autoroute 15.svg|[[Québec (provincia)|Québec]]
File:I-80.svg|[[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]
File:Carretera federal 10.svg|[[Messico]]
File:BR-101 (escudo).svg|[[Brasile]]
File:Korea Expressway No.32.svg|[[Corea del Sud]]
File:Australian National Route 1.svg|[[Australia]]
File:TCH-blank.svg|[[Canada]]
File:China Expwy G30 sign no name.svg|[[Cina]]
File:Motorway IL.svg|[[Israele]]
File:New Zealand road sign A41-1.1.svg|[[Nuova Zelanda]]
File:Thai Motorway-t7.svg|[[Thailandia]]
File:Japan road sign 325.svg|[[Giappone]]
File:SADC road sign R401.svg|Stati della [[Comunità di sviluppo dell'Africa meridionale]] (autostrada a doppia carreggiata)
File:SADC road sign R402.svg|Stati della [[Comunità di sviluppo dell'Africa meridionale]] (autostrada a carreggiata unica)
</gallery>
</div>
== Caratteristiche di costruzione ==
[[File:Autostrada A 10 - Diano Marina - Foto di Tony Frisina - Alessandria - DSC06856.JPG|thumb|left|Un viadotto autostradale.]]
Al fine di ridurre le variazioni altimetriche, e quindi le pendenze, nelle zone montuose le autostrade si sviluppano in gran parte su [[viadotto|viadotti]] o all'interno di [[Galleria (ingegneria)|gallerie]].
Nel loro tracciato planimetrico i tratti rettilinei (rettifili) sono raccordati da tratti in curva secondo [[Raggio (geometria)|raggi]] costanti (curva circolare) o variabili ([[clotoide]]).
Il tracciato altimetrico si sviluppa con tratti a pendenza costante ([[livelletta|livellette]]) e tratti curvi che possono essere concavi o convessi: da un tratto in salita
Nella progettazione è necessario tener conto del coordinamento fra il tracciato planimetrico
La pavimentazione stradale è generalmente di [[asfalto]] scuro, che nei casi più evoluti è un [[manto drenante]] per contrastare il fenomeno dell{{'}}''[[aquaplaning]]'', linee bianche tratteggiate segnano l'ampiezza delle corsie di marcia, di sorpasso e delle piazzole d'emergenza, mentre una linea continua bianca delimita la corsia d'emergenza e la banchina interna.
== Norme per l'utilizzo ==
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L'inosservanza dei divieti, dei limiti di velocità e della distanza di sicurezza, oltre a mettere a repentaglio la sicurezza degli utilizzatori, se rilevata dagli organi preposti alla vigilanza, costa sanzioni piuttosto ingenti e la perdita di un certo numero di punti della patente (nei Paesi dove è in vigore la [[patente a punti]]).
Eccettuate determinate circostanze, e ad eccezione delle ''[[Interstate Highway System|freeways]]'' del [[Nord America]], non è consentito superare sulla corsia alla destra del veicolo da sorpassare (per maggiore chiarezza occorrerebbe distinguere i comportamenti ammessi nei paesi con guida a destra
=== Principali divieti italiani ===
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# invertire la marcia attraversando lo spartitraffico nei punti in cui esso è interrotto
# immettersi o uscire dall'autostrada senza utilizzare le apposite corsie di accelerazione e decelerazione
# sorpassare a destra<ref>È consentito invece il '''superamento''' a destra; leggi punto seguente</ref>
# occupare inutilmente le corsie centrali e di sorpasso <small>(salvo diversa segnalazione dovuta a lavori in corso o incidente, si deve percorrere la corsia libera più a destra [http://www.patente.it/ecom.dll/noAjax?idc=406])</small>
# cambiare corsia senza avvisare con opportuno anticipo e senza rispettare la precedenza di chi già occupa la corsia che stiamo per impegnare
# circolare nell'apposita corsia d'emergenza <small>(salvo diversa segnalazione "dovuta alla presenza di lavori in corso o di un incidente che occupa le corsie a sinistra lasciando libere solo la corsia d'emergenza e spesso quella immediatamente a sinistra di quella di emergenza")</small>
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# fare l'autostop e concedere passaggi, anche presso le aree di servizio
# gettare oggetti da viadotti e/o cavalcavia
# circolare con veicoli non ammessi al transito.
Inoltre, data la velocità più elevata, diventa estremamente importante rispettare la prescrizione di marciare
== Nomenclatura ==
[[File:Bundesautobahn 555 number.svg|thumb
[[File:Autostrada A1 Italia.svg|thumb|Simbolo dell'autostrada [[italia]]na [[Autostrada A1 (Italia)|A1]], asse principale nord-sud del paese e autostrada più lunga del Paese.]]
Generalmente alle autostrade è assegnato un numero (composto da una, due o tre cifre), preceduto da una lettera (in Germania e in Svizzera invece è presente solo il numero) entrambi racchiusi in una figura geometrica (ad esempio in Italia un ottagono, in Francia un rettangolo).
La lettera rappresenta la prima lettera della parola autostrada nella lingua nazionale (ad esempio '''A''' (''autostrada'') in [[Italia]], '''M''' (''motorway'')
In alcuni paesi, come la [[Svezia]], la [[Norvegia]], la [[Finlandia]] e la [[Danimarca]], alle autostrade è assegnata la numerazione delle [[strade europee]]. Pertanto, in questi paesi alcune strade con la stessa numerazione possono essere per alcuni tratti autostrade, per altri strade ordinarie.
== Problemi, uso urbano e progetti di espansione ==
A causa del grande impatto che queste causano, la costruzione di nuove autostrade può essere osteggiata dalle popolazioni residenti o perché supportata da validi motivi (ad esempio: serio rischio di inquinamento, distruzione di aree pregiate dal punto di vista paesaggistico) o perché affetti dal cosiddetto fenomeno [[NIMBY]].
L'[[Unione europea]] ha finanziato nel passato molti progetti autostradali, facenti parte delle [[Reti di trasporto trans-europee]], e sono in previsione piani di investimento del valore di milioni di [[euro]] per i prossimi 10 anni.
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== Voci correlate ==
* [[
* [[Superstrada]]
* [[
* [[Strada europea]]
* [[Strada urbana]]
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.autostrade.it|titolo=Società Autostrade}} * {{cita web |url=http://ec.europa.eu/transport/index_it.html |titolo=Politica dei trasporti dell'Unione Europea |accesso=24 maggio 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070519203614/http://ec.europa.eu/transport/index_it.html |urlmorto=sì }}
* {{cita web|url=https://www.admin.ch/opc/it/classified-compilation/19680244/index.html|titolo=Convenzione di Vienna sulla circolazione stradale (traduzione in italiano a cura dell'amministrazione svizzera)}}
* {{cita web|url=https://www.admin.ch/opc/it/classified-compilation/19680245/index.html|titolo=Convenzione di Vienna sulla segnaletica stradale (traduzione in italiano a cura dell'amministrazione svizzera)}}
* {{Cita testo|lingua=en|url=https://www.dft.gov.uk/|titolo=Department of Transport}} (United Kingdom)
* {{Cita testo|lingua=en|url=http://nra.ie/|titolo=National Roads Authority|accesso=6 settembre 2017|dataarchivio=5 dicembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061205013200/http://nra.ie/|urlmorto=sì}} (Republic of Ireland)
* {{cita web|url=http://www.satapweb.it|titolo=S.A.T.A.P. Autostrade A4 e A21}}
* {{cita testo|url=http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=387|titolo=Il boom dell'autostrada - Finalmente un'arteria tra Nord e Sud|accesso=10 novembre 2017|dataarchivio=28 ottobre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071028113005/http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=387|urlmorto=sì}} La Storia siamo Noi - Rai Educational
{{Autostrade e superstrade nel mondo}}
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