Cumbia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
9Aa3Bbot (discussione | contributi)
m rimozione parametro obsoleto
 
(72 versioni intermedie di 43 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|generi musicali|novembre 2013}}
{{W|musica|marzo 2016}}
{{tmp|genereGenere musicale}}
|nome =Cumbia
|origini_s = Melodie indigene precolombiane della regione caraibica della Colombia e ritmi africani.
|origini_c = Elementi indigeni, africani e spagnoli durante la conquista e la colonizzazione della regione caraibica della Colombia.
|strumenti =[[Caña de millo]], [[gaita]]s (hembra, macho, corta), [[tambor alegre]], [[tambor llamador]], tambora, [[Caja vallenata|caja]], [[Guache (percussion)|guache]], [[maraca]]s, [[fisarmonica diatonica]], [[guacharaca]], [[clarinetto]].
|popolarità =Alta durante gli anni '60 e '70 in [[America Latina]].
|sottogeneri =
|generi_d = [[Cumbia Argentina]]<br>[[Swing Criollo|Cumbia costaricana]]<br>[[Cumbia messicana]]<br> [[Cachaca (cumbia)|Cumbia paraguaiana]] <br>[[Cumbia peruviana]]<br> [[Cumbia salvadoriana]]<br>[[Cumbia sonidera]]<br>[[Cumbia venezuelana]]<br> [[Merecumbé]]<br>[[Tecnocumbia]].
|generi_c =
|scene = <!-- scene regionali correlate -->
 
}}
La '''cumbia''' di Marco (mio cugino) é una leggenda artistica dopo i sacri gommini e gionnni una [[musica popolare]], un canto e una danza [[Colombia|colombiana]]. Tale danza di coppia è nata all'interno degli eventi relativi alla conquista spagnola, che ebbe inizio nel [[1538]] con la distruzione della popolazione dei [[Chibcha]]. Solo nel 1886 la nazione fu chiamata [[Colombia|Repubblica di Colombia]] (in omaggio a [[Cristoforo Colombo]]). Finché fu colonia spagnola, ebbe il nome di Nuova Granada.
<!-- Infobox music genre
|name = Cumbia
|color = white
|bgcolor = crimson
|stylistic_origins = Pre-Columbian indigenous melodies from the [[Caribbean region of Colombia]] and African rhythms.
|cultural_origins = Indigenous, African and Spanish elements during the conquest and colony on the [[Caribbean region of Colombia]].
|instruments = [[Caña de millo]], [[Kuisi|gaitas]] (hembra, macho, corta), [[tambor alegre]], [[tambor llamador]], tambora, [[Caja vallenata|caja]], [[Guache (percussion)|guache]], [[maraca]]s, [[Diatonic button accordion|accordion]], [[guacharaca]], [[clarinet]].
|popularity = High during 1960s and 1970s on [[Latin America]].
|derivatives = [[Argentine cumbia]]<br>[[Swing Criollo|Costa Rican Cumbia]]<br>[[Mexican cumbia]]<br> [[Kachaca|Paraguayan cumbia]] <br>[[Peruvian cumbia]]<br> [[Salvadoran cumbia]]<br>[[cumbia sonidera]]<br>[[Venezuelan cumbia]]<br> [[Merecumbé]]<br>[[Tecnocumbia]]. -->
 
La '''cumbia''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/ˈkumbja/|es}}) è una [[musica popolare]], un canto e una danza [[colombia]]na.<ref>{{Cita web|url=http://www.plaza-colombia.de/Cumbia-es.html|titolo=La Cumbia - Plaza Colombia}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.geocities.ws/lucentum3/musifolk2.html|titolo= Ritmos de Colombia|autore=Eddie Ferreira}}</ref> Tale danza di coppia è nata all'interno degli eventi relativi alla conquista spagnola, che ebbe inizio nel [[1538]] con la distruzione della popolazione dei [[Muisca|Chibcha]].
La cumbia è emanazione diretta della [[cumbiamba]], una danza in circolo che uomini e donne di colore eseguivano a piedi nudi sulla sabbia, in riva al mare, attorno ad un grande falò. È importante fissare bene questo passaggio per capire che danza è la cumbia e ipotizzare quale sia la sua origine. La denominazione è africana. In molti dialetti parlati dagli africani il termine "kumb" significa suono, rumore o frastuono. Quando gli africani furono impiegati nelle sterminate piantagioni della Colombia coloniale, le piantagioni stesse furono chiamate kumbè, per via dei suoni e dei rumori che gli schiavi producevano durante il lavoro.
 
== Etimologia ==
Oggi in uso come ballo di coppia in Colombia e nelle zona [[Amazzonia|amazzonica]] del [[Perù]], [[Argentina]] e [[Cile]] i ballerini ballano stando di fronte a coppie senza contatto diretto avanzando ed indietreggiando insieme.
La parola ''cumbia'' è stata studiata da diversi [[linguisti]], [[antropologi]] e [[musicologi]] che hanno prodotto differenti ipotesi sulla sua origine.
 
Nel [[1930]], il musicologo [[panamense]] Narciso Garay affermò che la parola condivide la stessa radice linguistica della parola ''cumbé'', ballo di origine africano e registrato nella [[Real Academia de la Lengua]] come "Baile de Negros" (Ballo dei negri).<ref>Garay, Narciso, Tradiciones y cantares de Panamá: ensayo folklórico, editorial De L'expansion Belge, 1930, Bélgica. Pág. 294</ref>
La '''cumbia villera''' è invece una variante della [[Musica popolare|musica folk]] colombiana nata nei quartieri poveri di [[Buenos Aires]]. Pur mantenendo lo stesso stile di quest'ultima, utilizza sonorità più commerciali e presenta testi che hanno spesso a che fare con il crimine e le droghe.
a cumbia è soprattutto un pezzo di storia della Colombia.
 
Secondo l'antropologa colombiana Delia Zapata Olivella, la parola sarebbe in correlazione con ''cumbé'', un ballo e la relativa musica praticati in [[Guinea Equatoriale]].<ref name=":0">{{Cita pubblicazione|autore=Delia Zapata Olivella|anno=1962|titolo=La cumbia, síntesis musical de la nación colombiana : reseña histórica y coreográfica|rivista=Revista Colombiana de Folcor|volume=3|numero=7|lingua=es|accesso=29 aprile 2024|url=https://redaprende.colombiaaprende.edu.co/recursos/colecciones/34UDQKC25D1/QVV54OK63BR/1278}}</ref> Inoltre col termine ''cumbes'' sono chiamati i neri che abitano nella città di [[Bata (Guinea Equatoriale)|Bata]], in Guinea Equatoriale.<ref name=":0" /> Anche secondo il musicista e musicologo colombiano Guillermo Carbó Ronderos, l'etimologia della voce ''cumbia'' "sembra derivi dal termine bantù ''cumbé'', ritmo e danza della Guinea Equatoriale".<ref name="semana">{{cita web|url=http://www.semana.com/especiales/articulo/la-cumbia/79597-3|titolo=La cumbia|autore=Guillermo Carbó Ronderos|accesso=7 settembre 2014}}</ref>
Il passaggio dalla cumbiamba (danza in circolo) alla cumbia (ballo di coppia) risale alla fase di superamento della schiavitù, quando interi gruppi di neri, mulatti e zambos organizzarono i propri villaggi sulla costa dell'Atlantico (al di sopra di Panama), traendo sostentamento dalla pesca nel generoso Mare delle Antille. La cumbiamba era un rituale. Sulle basi 'musicali' prodotte da strumenti di percussione, si girava attorno al fuoco, formando un grande cerchio, composto dagli adulti e dai giovani (maschi e femmine) delle famiglie e dei gruppi partecipanti. La cumbiamba era l'invenzione finalizzata all'incontro serale e notturno della gente del villaggio. Era l'unica occasione di socialità minima: il solo contesto possibile per gli incontri amorosi.
 
Il musicologo [[Guillermo Abadía Morales]] sostiene che ''cumbia'' è una [[apocope]] di ''cumbancha'', parola la cui radice è ''kumba'', gentilizio dei [[Mandingo]] dell'occidente africano, e aggiunge che inoltre in Congo i suoi re si appellavano come "Re di Cumba".<ref name="huellas">{{cita web|url=http://www.lablaa.org/blaavirtual/antropologia/saga/saga13a.htm|titolo=Huellas de africanía y emblemas de nacionalidad|accesso=11 agosto 2014|autore=Biblioteca Luis Ángel Arango|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090822043803/http://www.lablaa.org/blaavirtual/antropologia/saga/saga13a.htm|dataarchivio=22 agosto 2009}}</ref>
 
L'etnologo cubano [[Fernando Ortiz Fernández]] racconta che le voci ''kumba'', ''kumbé'' e ''kumbí'', alla castiglianizzazione avvenuta sostituendo la lettera "k" con "c", significano "tamburi" o "balli". Inoltre dice che ''cumbé'', ''cumbia'' e ''cumba'' erano tamburi di origine africana nelle [[Antille]]. D'altra parte afferma anche che ''cumba'' – ''kumba'', sono parole africane delle tribù bantù o congo, che significano "ruggire", "scandalizzare", "clamore", "scándalo", "euforia".<ref name="huellas"/>
 
Anche secondo l'''[[Enciclopedia Africana]]'' il termine è di origine [[Bantu (etnologia)|bantu]]: deriverebbe da ''nkumbi'', che nella [[lingua kongo]] indica un tipo di tamburo utilizzato per accompagnare un rituale nella tomba di un grande cacciatore.<ref>{{Cita libro|curatore=[[Kwame Anthony Appiah]]|curatore2=[[Henry Louis Gates Jr.]]|titolo=[[Enciclopedia Africana]]|edizione=1|anno=1999|editore=Oxford University Press|lingua=en|p=[https://archive.org/details/africanaencyclop00appi/page/547 547]|ISBN=978-0465000715}}</ref>
 
== Origini ==
La cumbia è emanazione diretta della [[cumbiamba]], una danza in circolo che uomini e donne di coloreneri eseguivano a piedi nudi sulla sabbia, in riva al mare, attorno ad un grande falò. È importante fissare bene questo passaggio per capire che danza è la cumbia e ipotizzare quale sia la sua origine. La denominazione è africana. In moltimolte dialettilingue parlatiparlate dagli africani il termine "kumb" significa suono, rumore o frastuono. Quando gli africani furono impiegati nelle sterminate piantagioni della Colombia coloniale, le piantagioni stesse furono chiamate kumbè, per via dei suoni e dei rumori che gli schiavi producevano durante il lavoro.
 
Oggi in uso come ballo di coppia in Colombia e nellenella zona [[Amazzonia|amazzonica]] del [[Perù]], [[Argentina]] e [[Cile]], i ballerini ballano stando di fronte a coppie senza contatto diretto avanzando ed indietreggiando insieme.
 
== Dalla cumbiamba alla Cumbia ==
[[File:Monumento a la cumbia 2.jpg|thumb|Monumento alla cumbia]]
 
Il passaggio dalla cumbiamba (danza in circolo) alla cumbia (ballo di coppia) risale alla fase di superamento della schiavitù, quando interi gruppi di neri, mulatti e zambos organizzarono i propri villaggi sulla costa dell'Atlantico (al di sopra di Panama), traendo sostentamento dalla pesca nel generoso Mare delle Antille. La cumbiamba era un rituale. Sulle basi 'musicali' prodotte da strumenti dia percussione, si girava attorno al fuoco, formando un grande cerchio, composto dagli adulti e dai giovani (maschi e femmine) delle famiglie e dei gruppi partecipanti. La cumbiamba era l'invenzione finalizzata all'incontro serale e notturno della gente del villaggio. Era l'unica occasione di socialità minima: il solo contesto possibile per gli incontri amorosi.
L'unica variante apportata alla cumbiamba, che consistette nello scioglimento dello schieramento a cerchio dei ballerini che si tenevano per mano, diede luogo al ballo di coppia. Il ritmo era sempre lo stesso: cambiò semplicemente il contenuto del 'rituale'.
Per diverso tempo, la cumbia si ballò al ritmo di quelle stesse percussioni utilizzate per la cumbiamba, con la differenza che essa si caratterizzò come danza inequivocabilmente sessuale, di possesso. In questa prima fase emergeva pesantemente la portata erotica. Un poco alla volta assunse l'identikit di danza di malizioso corteggiamento e, pur mantenendo alto il livello della carica sensuale, si connotava come danza di società. La donna, naturalmente, assumeva un ruolo fondamentale, essendo l'oggetto del desiderio maschile e la destinataria delle profferte d'amore. La sua danza non era ispirata alla ritrosia, ma si esplicava attraverso armoniosi ed invitanti movimenti dei fianchi e del bacino. In tali movimenti erano evidenti gli intenti provocatori, potenziati dalle languide occhiate e dai sorrisi civettuoli. Alcuni studiosi hanno messo in relazione le figure di questa danza con il movimento del mare amico, quasi lo si volesse omaggiare perché portatore di ricchezza. Sta di fatto che le ballerine, per imitare il moto delle onde, alzavano con le mani le lunghe gonne, fino a portarne i lembi all'altezza del viso: in tale posizione le facevano ondeggiare... per la gioia degli astanti (maschi).
Grazie all'apporto della componente bianca (spagnola), la cumbia si trasformò in un prodotto moltocon piùdelle sofisticato.differenze Furispetto al precedente: fu introdotta la parte cantata, nella doppia articolazione di coro e voce solista. Si aggiunse al ritmo africaneggiante una musicalità quasi europea. Da allora, il suo successo non si è più fermato, sia come genere musicale e coreico, sia come veicolo di messaggi a contenuto amoroso, culturale e sociale.
=== Cumbia nel '900 ===
Agli inizi del Novecento, in questa nuova veste, la cumbia comparve nei locali pubblici dei maggiori centri del Nord (Cartagena, Santa Marta, e, soprattutto Barranquilla, grande porto fluviale creato dagli Spagnoli, a sinistra del Rio Magdalena, in prossimità del suo sbocco nel Mar delle Antille). Dopo il 1950, prima la Radioradio e dopo la Televisionetelevisione giocarono un ruolo determinante per la sua diffusione, non solo in patria, ma anche nell'America Centrale e Meridionale. La promozione all'estero è stata supportata da diversi gruppi di musicisti, cantanti e danzatori, tutti originari della Colombia.
Elementi di cumbia sono stati recepiti dalle danze caraibiche, in particolare da merengue e salsa.
 
== CuriositàCumbia villera ==
La '''cumbia villera''' è invece una variante della [[Musica popolare|musica folk]] colombiana nata nei quartieri poveri di [[Buenos Aires]]. Pur mantenendo lo stesso stile di quest'ultima, utilizza sonorità più commerciali e presenta testi che hanno spesso a che fare con il crimine e le droghe. La cumbia è soprattutto un pezzo di storia della Colombia, uno dei maggiori interpreti è [[Aniceto Molina]]<ref>{{Cita web|url=https://www.prensalibre.com/vida/escenario/muere-el-cantante-colombiano-aniceto-molina/|titolo=Muere el cantante colombiano Aniceto Molina – Prensa Libre|lingua=es-GT}}</ref>.
* Esiste una versione moderna della cumbia chiamata [[cumbia rap]].
 
* "La cumbia di chi cambia" è il titolo di una canzone di [[Adriano Celentano]], scritta da [[Lorenzo Jovanotti]] presente nell'album "[[Facciamo finta che sia vero]]".
== Cumbia rap ==
Il [[cumbia rap]] si è formato dall'unione dei ritmi della cumbia con il rap statunitense.
 
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|danza|musica}}