Joseph Caryl: differenze tra le versioni

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{{Bio
|Titolo =
|Nome = Joseph
|Cognome = Caryl
|CognomePrimaSesso = M
|LuogoNascita = Londra
|Pseudonimo =
|PostPseudonimo =
|PostCognome =
|PostCognomeVirgola =
|ForzaOrdinamento =
|PreData =
|Sesso =
|LuogoNascita =
|LuogoNascitaLink =
|LuogoNascitaAlt =
|GiornoMeseNascita = novembre
|AnnoNascita = 1602
|NoteNascita =
|LuogoMorte =
|LuogoMorteLink =
|LuogoMorteAlt =
|GiornoMeseMorte = 25 febbraio
|AnnoMorte = 1673
|NoteMorte =
|Epoca =
|Epoca2 =
|PreAttività =
|Attività = religioso
|Attività2 =
|Attività3 =
|AttivitàAltre =
|Nazionalità = inglese
|NazionalitàNaturalizzato =
|Cittadinanza =
|PostNazionalità =
|Categorie =
|FineIncipit =
|Punto =
|Immagine = JosephCaryl.jpg
|Didascalia = Joseph Caryl in una incisione di [[Robert White]] conservata alla [[National Portrait Gallery (Londra)|National Portrait Gallery]] di [[Londra]]
|Didascalia2 =
|DimImmagine =
}}
 
==Biografia==
Nato a [[Londra]] da una "famiglia raffinata"<ref>P.S.Seaver, ''Caryl, Joseph'', in ''Oxford Dictionary of National Biography'', Oxford University Press</ref>, entrò all'[[Exeter College]] di [[Università di Oxford|Oxford]] nel [[1621]] come ''communer'' dove si distinse in breve tempo per le sue doti di oratore e di dialettico<ref>William Garden Blaikie, ''Joseph Caryl'' in ''Dictionary of National Biography, 1885-1900'', Volume 9</ref> e dove ottenne il [[Master of Arts]] nel [[1628]]. Dopo aver preso gli ordini, divenne per breve tempo [[curato]] di [[Battersea]], nel [[Surrey]], ma subito dopo divenne predicatore al [[Lincoln's Inn]] e il [[27 aprile]] [[1642]] tenne la sua prima predica al cospetto del [[Parlamento Lungo]], a cui ne sarebbero seguite numerose altre, in occasione dei loro digiuni solenni ed in altre occasioni liturgiche; come conseguenza di ciò, la [[Camera dei Comuni]] lo indusse a predicare in favore della istituzione della ''[[Solemn League and Covenant]]'', ovvero l'accordo tra [[Roundhead|Parlamento]] e ''[[Covenanti|Covenanters]]'' scozzesi stipulato per un'alleanza contro [[Carlo I d'Inghilterra|Carlo I]].<br>
 
==L'attività all'interno dell'Assemblea di Westminster==
==L'attività per conto del ''Commonwealth of England''==
Per merito delle sue spiccate capacità oratorie e la sua profonda conoscenza teologica, venne nominato tra i componenti dell'[[Assemblea di Westminster]] nel [[1643]]. All'interno dell'Assemblea egli manifestò una posizione piuttosto moderata, ma venne sempre identificato, come fece [[Edmund Calamy il Vecchio]]<ref>Edmund Calamy il Vecchio, ''The Nonconformist's Memory, Being an Account of the Ministers, who Were Ejected Or Silenced After the Restoration, Particularly by the Act of Uniformity, which Took Place on Bartholomew-Day, Aug. 24, 1662'', ed. W. Harris, 1775, p.121 "He was a moderate independent, a man of gret piety, learning and modesty".</ref>, come appartenente, seppur moderato, al gruppo degli ''[[Indipendenti (religione)|Indipendenti]]''. Anche se non fu tra i firmatari del trattato apologetico, ''An Apologeticall Narration, Hvmbly svbmitted to the Honourable Houses of Parliament. By Tho: Goodwin, Philip Nye, Sidrach Simpson, Jer: Burroughes, William Bridge. London, Printed for Robert Dawlman, M.DC.XLIII'' del [[1643]], firmato da cinque rappresentanti ''Indipendenti'', [[Thomas Goodwin]], [[Philip Nye]], [[Sidrach Simpson]], [[Jeremiah Burroughs]] e [[William Bridge]], e considerato un manifesto del [[congregazionalismo]], Caryl si schierò con la minoranza di ''Indipendenti'' contrari al [[presbiterianesimo]]<ref>Alex F. Mitchell e John Struthers, ''Minutes of the Sessions of the Westminster Assembly of Divines'', ed. Blackwood and Sons, Edimburgo e Londra, 1874, p. 252</ref>. Nonostante la sua posizione contraria al sistema presbiteriano, egli fu, sin dal [[1630]], un convinto sostenitore delle istanze [[ecumenismo|ecumeniche]] dell'eclettico [[Samuel Hartlib]] e del ministro del culto scozzese e [[calvinismo|calvinista]] [[John Dury]] i quali, sia durante la [[Guerra civile inglese|guerra civile]] che durante il [[Commonwealth of England]], cercarono di promuovere l'unificazione del credo [[protestantesimo|protestante]], sia [[calvinismo|calvinista]] che [[luterani|luterano]], in un'unica Chiesa. A tale scopo Caryl fu uno dei sostenitori della proposta presentata da Dury nel [[1647]] per l'accettazione del sistema presbiteriano all'interno del movimento degli ''Indipendenti''.<br>
 
Nel [[1645]] venne nominato ministro del culto per la chiesa di [[St Magnus-the-Martyr]], nei pressi di [[London Bridge]], nella quale predicò per ben sedici anni. Nel [[1647]] venne incaricato, insieme a [[Stephen Marshall (ministro)|Stephen Marshall]], per il conforto religioso in favore di [[Carlo I d'Inghilterra|Carlo I]] durante la sua prigionia presso [[Holdenby House]].
Nel [[1645]] venne nominato ministro del culto per la chiesa di [[St Magnus-the-Martyr]], nei pressi di [[London Bridge]], nella quale predicò per ben sedici anni. Nel [[1647]] venne incaricato, insieme a [[Stephen Marshall (ministro)|Stephen Marshall]], per il conforto religioso in favore di [[Carlo I d'Inghilterra|Carlo I]] durante la sua prigionia presso [[Holdenby House]]. Nel [[1648]] fu inviato come cappellano della Commissione parlamentare a [[Newport (Gwent)|Newport]] ed in seguito della Commissione guidata dallo stesso [[Oliver Cromwell]] in [[Scozia]] prima nel [[1648]] e poi nel [[1651]], in compagnia del cappellano personale di Cromwell, [[John Owen (teologo)|John Owen]]. Insieme a Stephen Marshall ed a [[Hugh Peter]], entrambi appartenenti al movimento religioso degli ''Indipendenti'', fu uno dei predicatori che presenziarono al digiuno solenne dell'[[8 dicembre]] [[1648]] in Parlamento, il giorno successivo alla [[Purga di Pride]], tuttavia, dopo l'esecuzione di Carlo I, lo stesso Caryl, con Philip Nye ed altri ministri del culto cercarono di dissuadere alcuni dei parlamentari moderati esclusi dalla Purga di Pride a rientrare in Parlamento nel [[1649]]. In quello stesso anno Caryl divenne uno dei predicatori nell'[[Abbazia di Westminster]] dove rimase fino al [[1660]].<br>
Nel marzo del [[1651]] Caryl rifiutò la nomina a [[diacono]] presso il [[Christ Church (Oxford)|Christ Church]] di [[Università di Oxford|Oxford]], carica che venne assegnata a John Owen, ma in giugno di quello stesso anno accettò l'incarico di predicatore presso il [[palazzo di Whitehall]]. Nel [[1654]] venne eletto nella commissione parlamentare per l'ammissione dei ministri di culto, e nel [[1655]] conferì con il Maggiore-Generale [[Thomas Harrison]] in nome del Parlamento per dirimere alcune questioni religiose e nel [[1656]] incontrò, sempre come delegato del Parlamento, il leader [[quaccheri|quacchero]] [[James Nayler]]. Nel [[1658]] partecipò all'Assemblea degli Indipendenti tenutasi alla ''Savoy Chapel'' e fu uno dei delegati con il compito di consegnare una lettera al [[George Monck, I duca di Albemarle|George Monck]] per conto di tutte le chiese congregazionaliste per richiedere la protezione della libertà di culto. Profondo conoscitore della lingua [[lingua greca antica]], Caryl pubblicò nel [[1658]] una grammatica e fu il principale curatore di un [[lessico]] Greco-Inglese nel [[1661]]. Nel [[1662]] Caryl venne espulso in qualità di rettore di St Magnus-the-Martyr, e subito dopo venne tratto in arresto per aver continuato a predicare in una congregazione presso [[Southwark]]. Dopo essere stato scarcerato continuò a predicare per una congrega di ''Indipendenti'' che si riuniva in luoghi di culto sempre diversi fino alla sua morte, avvenuta nel [[1673]] presso [[Bury Street]].
 
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
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