Stefano Garzelli: differenze tra le versioni

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{{Sportivo
|Nome= Stefano Garzelli
|Immagine= Stefano Garzelli, Giro d'Italia 2014.jpg
|Didascalia= Stefano Garzelli nel maggio del 2014
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina= Ciclismo
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|SquadreGiovanili=
{{Carriera sportivo
|1983-1988 |{{Bandiera|NC}} Polisportiva Besanese |
|1989-1990 |{{Bandiera|NC}} Pedale Sommese |
|1991 |{{Bandiera|NC}} Besnatese Rollmar Ambrosio |
}}
|Squadre=
{{Carriera sportivo
|1992sport = ciclismo |pos = G
|1992 |{{Bandiera|NC}} Pol. Coop Corsico |
|1993-1994 |{{simbolo|600px BluHEX-1372AC e BiancoWhite.pngsvg}} Brunero Bongioanni |
|1995-1996 |{{simbolo|600px Verde Bianco e Blu.png}} Resine Ragnoli |
|1997-20012000 |{{Ciclismo Mercatone Uno 97-03}} |
|2001-2002 |{{Ciclismo Mapei}} |
|2003-2004 |{{Ciclismo Vini Caldirola 03-04}} |
|2005-2006 |{{Ciclismo Liquigas 05-12}} |
|2007-2012 |{{Ciclismo Acqua e Sapone 04-12}} |
|2013 |{{Ciclismo Vini Fantini}} |
}}
|Allenatore=
{{Carriera sportivo
|sport = ciclismo |pos = A
|2014-|{{Ciclismo |Neri Sottoli}} |
|2015-2019 |Nippo 15- |
|2021 |{{Bandiera|NC}} Nippo-Provence-PTS Conti |
}}
|SquadreNazionali=
{{Carriera sportivo
|2004-2009 |{{naz|ciclismo su stradaCS|ITA}} |
}}
|Aggiornato= aprile22 2014luglio 2024
}}
{{Bio
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = dirigente sportivo
|Attività2 = ex ciclista su strada
|Nazionalità = italiano
}}
 
Professionista dal 19921997 al 2013, è stato uno dei migliori [[Scalatore (ciclismo)|scalatori]] italiani del periodo, dimostrandosi competitivo anche sul [[passista|passo]], in [[volata (ciclismo)|volata]]<ref>{{Cita news|autore=Damiano Franzetti|url=http://www3.varesenews.it/mondiali2008/articolo.php?id=88568|titolo=Scheda di Stefano Garzelli|pubblicazione=varesenews.it|giorno=03|mese=01|anno=2008|accesso=6 maggio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131113133050/http://www3.varesenews.it/mondiali2008/articolo.php?id=88568|dataarchivio=13 novembre 2013|urlmorto=sì}}</ref> e a [[Corsa a cronometro|cronometro]], in una carriera più chequasi ventennale. Nel 2000, in maglia [[Mercatone Uno (ciclismo 1997-2003)|Mercatone Uno]], ha ottenuto la più importante vittoria in carriera, aggiudicandosi l'ottantatreesima edizione del [[Giro d'Italia 2000|Giro d'Italia]]. Dal 2014, dopo l'addio alle corse, è commentatore per il ciclismo su [[Rai Sport]].
 
Dal 2014, dopo l'addio alle corse, diventa commentatore tecnico, per il ciclismo su [[Rai Sport]], ed inoltre è direttore sportivo per team professionistici.
 
==Carriera==
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Nel [[1992]] passò dilettante nella Polisportiva Coop Corsico insieme all'altro [[varesino]] [[Daniele Nardello]] e, pur non ottenendo vittorie, corse un ottimo [[Giro della Valle d'Aosta]], classificandosi diciannovesimo e confermando la propensione per le gare a tappe già mostrata negli anni precedenti<ref name="Storia origini" />. L'anno successivo si trasferì alla Brunero Bongioanni per poi passare, due anni più tardi nel [[1995]], alla Resine Ragnoli di [[Brescia]], diretta da [[Pierino Gavazzi]]. Nella formazione bresciana iniziò a lavorare più seriamente e si impose in diverse gare adatte agli scalatori, con arrivo in volata, come la [[Villa d'Almè]]-[[Sedrina]]<ref name="Storia origini" />.
 
Nel [[1996]] fu istituita la categoria Under-23, il che gli impedì di partecipare a diverse gare come il [[Girobio|Giro d'Italia dilettanti]], quindi si concentrò sulla [[Settimana Ciclistica Bergamasca]] nella prima parte della stagione e sul Giro della Valle d'Aosta nella seconda. Sfruttando la forma trovata in quest'ultimo, riuscì a vincere il [[Piccolo Giro di Lombardia]], la sua vittoria più importante tra i dilettanti. In seguito alla vittoria anche della [[Sacile]]-[[Col Alt]], il 17 ottobre [[Giuseppe Martinelli (ciclista)|Giuseppe Martinelli]] gli offrì un contratto da professionista nella [[Mercatone Uno-Scanavino|Mercatone Uno]]<ref name="Storia origini">{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=9&Itemid=3|titolo=La Storia-Le Origini|accesso=19 ottobre 2008|editore=stefanogarzelli.com|urlmorto=sì}}</ref>.
 
===1997-2000: gli anni alla Mercatone Uno e la vittoria del Giro===
Nel [[1997]] Garzelli arrivò dunque nella squadra che lo vedrà protagonista per i successivi cinquequattro anni insieme a [[Marco Pantani]] e; a fargli da chioccia fu [[Massimo Podenzana]]. Dopo le prime gare stagionali, e l'ambientamento nella nuova categoria, fu iscritto al [[Giro d'Italia 1997|Giro d'Italia]] con l'obiettivo di aiutare Pantani in salita e accumulare ulteriore esperienza. Proprio al Giro dimostrò la predisposizione per le gare a tappe e, rimanendo libero di fare la sua corsa dopo il ritiro di Pantani in seguito alla caduta nella [[Mondragone]]-[[Cava dei Tirreni]], iniziò a risalire la classifica raggiungendo la nona posizione finale, dopo l'ottima terza settimana in cui conquistò anche un terzo posto nella quattordicesima tappa, [[Racconigi]]-[[Cervinia]], dietro a [[Ivan Gotti]] e a [[Pavel Tonkov]]. Si riconfermò al [[Tour de Suisse]], conquistando il secondo posto nella tappa con arrivo a [[Kandersteg]] dietro a [[Jan Ullrich|Ullrich]], l'ottava posizione finale nella classifica generale e vincendo la classifica finale di miglior scalatore<ref>{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=10&Itemid=4|titolo=La Storia-1997|accesso=19 ottobre 2008|editore=stefanogarzelli.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407110049/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=10&Itemid=4|dataarchivio=7 aprile 2014}}</ref>.
 
Nel [[1998]] partì con l'obiettivo di riconfemarsiriconfermarsi al [[Giro d'Italia 1998|Giro d'Italia]], poi vinto da Pantani, ma cadde nella diciannovesima tappa, andando fuori classifica. Si presentò al successivo Tour de Suisse con l'intenzione di vincerlo, nonostante la presenza di campioni come Ullrich, [[Laurent Jalabert|Jalabert]], [[Francesco Casagrande|Casagrande]] e [[Bjarne Riis]]. Garzelli dominò la corsa, arrivando quarto nel primo arrivo in salita, terzo in volata a [[Varese]] e primo nei due tapponi alpini con arrivo a [[Lenzerheide]]; indossò la maglia di leader che portò fino a [[Berna]], vincendo anche classifica a punti e combinata<ref>{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=11&Itemid=5|titolo=La Storia-1998|editore=stefanogarzelli.com|accesso=1917 ottobrenovembre 20082021|editoreurlarchivio=https://archive.is/20120910125051/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=11&Itemid=5|dataarchivio=10 settembre 2012}}</ref>.
 
Nel [[1999]] la volontà della Mercatone di essere competitiva anche in altre gare lo portò aad essere già in un ottimo stato di forma per le prime corse della stagione. Ottenne il terzo posto finale nella [[Tirreno-Adriatico]], il quarto in volata alla [[Milano-Sanremo]] e vinse, sempre allo sprint, il [[Gran Premio Miguel Indurain]] e la quarta tappa alla [[Vuelta al País Vasco]], confermandosi competitivo anche in questo tipo di arrivi. Durante il [[Tour de Romandie]], classica preparazione al [[Giro d'Italia]], un infortunio al [[ginocchio]] destro lo costrinse al ritiro e a recarsi al [[Giro d'Italia 1999|Giro]] con una scarsa condizione fisica, che lo limitò nelle tappe più dure. Garzelli si ritirò con tutta la squadra dopo la squalifica di Pantani a [[Madonna di Campiglio]]. Andò per la prima volta al [[Tour de France 1999|Tour de France]], ma la stanchezza accumulata nel corso della stagione non lo portò oltre il trentaduesimo posto nella classifica generale finale<ref>{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=12&Itemid=6|titolo=La Storia-1999|accesso=19 ottobre 2008|editore=stefanogarzelli.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407101354/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=12&Itemid=6|dataarchivio=7 aprile 2014}}</ref>.
[[File:Stefano Garzelli - Giro d'Italia 2000.jpg|thumb|Stefano Garzelli, in [[Classifica generale (Giro d'Italia)|maglia rosa]], bacia il ''Trofeo senza fine'' conquistato al [[Giro d'Italia 2000]].]]
 
L'anno successivo la preparazione fu programmata con l'unico obiettivo del [[Giro d'Italia 2000|Giro d'Italia]]. Nelle prime gare della stagione Garzelli vinse una tappa, la quarta, alla Settimana Ciclistica Bergamasca. La prima parte del Giro fu controllata da Casagrande, che vestì la maglia rosa dalla nona alla diciannovesima tappa. Garzelli trionfò nella diciottesima con arrivo in quota a [[Prato Nevoso]], grazie anche al prezioso aiuto di Pantani, conquistando la sua prima vittoria di tappa al Giro. Nella cronometro individuale del [[Sestriere]], penultimo arrivo della corsa rosa, il leader Casagrande crollò, consegnando al varesotto la maglia rosa e la vittoria della corsa. Disputò successivamente il [[Tour de Suisse 2000|Tour de Suisse]], riuscendo però a vincere solamente l'ottava tappa con arrivo a [[La Punt-Chamues-ch|La Punt]]. Riprese a gareggiare nella seconda parte dell'anno, ma una caduta e un'irritazione al soprasellasoprassella lo costrinsero a terminare la stagione anticipatamente<ref>{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=13&Itemid=7|titolo=La Storia-2000|accesso=19 ottobre 2008|editore=stefanogarzelli.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407110046/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=13&Itemid=7|dataarchivio=7 aprile 2014}}</ref>.
 
=== 2001-2002: gli anni alla Mapei-Quick Step e la squalifica ===
Al termine del [[2000]] decise di abbandonare la Mercatone Uno, per evitare di dover fare ancora da gregario e poter gareggiare da leader, e si accasò alla [[Mapei-Quick Step]] di [[Giorgio Squinzi]] dal [[2001]]. Si preparò ancora con l'obiettivo del Giro, gareggiando nelle classiche spagnole, [[Setmana Catalana]] e Vuelta al País Vasco, dove vinse la quinta tappa, prima vittoria con la nuova divisa.
 
Vinse in seguito il [[Gran Premio Industria e Artigianato]] di [[Larciano]]. Si presentò dunque al [[Giro d'Italia 2001|Giro d'Italia]] con l'intenzione di riconquistare la maglia rosa: si classificò terzo nella quarta tappa da [[Potenza (Italia)|Potenza]] a [[Montevergine (Mercogliano)|Montevergine]] di [[Mercogliano]], ma nei giorni seguenti fu vittima di un attacco [[influenza]]le, che lo costrinse al ritiro al termine della tredicesima tappa del Giro, poi vinto da Simoni. Dopo il Tour de Suisse, in cui vinse la settima tappa, affrontò il [[Tour de France 2001|Tour de France]] in cui mostrò molte difficoltà sulle tappe [[alpi]]ne, ma si riprese sui [[Pirenei]] e si portò al decimo posto in classifica. Terminò la "Grand Boucle" al quattordicesimo posto<ref>{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=19&Itemid=14|titolo=La Storia-2001|accesso=19 ottobre 2008|editore=stefanogarzelli.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407110057/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=19&Itemid=14|dataarchivio=7 aprile 2014}}</ref>.
 
Nel [[2002]] iniziò la preparazione ancora con le classiche spagnole, tenendo sempre come obiettivo il Giro. Il 21 aprile conquistò un grande secondo posto nella [[Liegi-Bastogne-Liegi]], gara valida per la [[Coppa del mondo di ciclismo su strada 2002|Coppa del Mondo]]: attaccò sulla Côte de Vauche, a 60&nbsp;km dall'arrivo, insieme a nove uomini, tra cui il compagno di squadra [[Paolo Bettini]], e tirò su tutte le salite. I due italiani rimasero soli sul traguardo ma, giocandosi la vittoria in volata, Bettini era il più veloce ed ebbe la meglio. Conquistò la prima vittoria della stagione nel [[Gran Premio Città di Camaiore]] battendo [[Giuliano Figueras|Figueras]] e Casagrande.
 
L'ottantacinquesimo [[Giro d'Italia 2002|Giro d'Italia]] iniziò da [[Groninga]] nei [[Paesi Bassi]]. La prima vittoria arrivò già nella seconda tappa, con traguardo a [[Liegi]], dove il 21 aprile era arrivato secondo nella [[Classiche|classica]] di Coppa: attaccò sulle ultime côtecôtes e batté in volata Francesco Casagrande, sfilando anche la [[maglia rosa]] a [[Mario Cipollini]]. Il 13 maggio conquistò la seconda vittoria di tappa, battendo Simoni e Casagrande all'arrivo in quota di [[Limone Piemonte]].
 
Quattro giorni dopo, venerdi 17 maggio, arrivò la notizia della positività a un [[diuretico]], il [[Probenecid]], risultata nel test [[antidoping]] seguito alla vittoria di [[Liegi]]. Nonostante sostenesse di non aver mai assunto tale sostanza e si facesse l'ipotesi di un probabile inquinamento alimentare, le controanalisi confermarono la presenza di 20 [[nanogrammi]] del diuretico nel suo sangue e fu costretto così ad abbandonare il Giro il 21 maggio<ref>{{cita news|autore=Luigi Offeddu|url=http://archiviostorico.corriere.it/2002/maggio/22/Doping_confermato_Garzelli_torna_casa_co_0_0205227956.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150621222822/http://archiviostorico.corriere.it/2002/maggio/22/Doping_confermato_Garzelli_torna_casa_co_0_0205227956.shtml|titolo=Doping confermato, Garzelli torna a casa|accesso=29 maggio 2012|pubblicazione=corriere.it|giorno=22|mese=maggio|anno=2002|urlmorto=sì|dataarchivio=21 giugno 2015}}</ref>. {{cnSenza fonte|Nel successivo processo, nonostante fosse dimostrata l'involontarietà dell'assunzione, fu squalificato per 11 mesi per responsabilità oggettiva}}.
 
===2003-2004: le due stagioni alla Vini Caldirola===
[[File:Stefano Garzelli - Giro d'Italia 2004 - Presolana.jpg|thumb|left|Garzelli premiato all'arrivo della [[Presolana]], per la vittoria della 19ª tappa del [[Giro d'Italia 2004]].]]
Tornò alle gare il 24 aprile [[2003]] con la maglia della [[Vini Caldirola-Saunier Duval|Vini Caldirola]], dominando la volata della prima tappa del [[Giro del Trentino]], la [[Arco (Italia)|Arco]]-[[Moena]] di 170,5&nbsp;km<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2003/aprile/25/subito_Garzelli_ga_0_030425765.shtml|titolo=Ed è subito Garzelli|accesso=21 gennaio 2010|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|giorno=25|mese=04|anno=2003|autore=Luca Gialanella}}</ref>. Giunse secondo il giorno successivo a [[Ronzone]] e terminò il Giro al secondo posto a 9 secondi da [[Gilberto Simoni]]. Il 10 maggio iniziò l'ottantaseiesimo [[Giro d'Italia 2003|Giro d'Italia]], e subito si impose vincendo la terza tappa, [[Policoro]]-[[Terme Luigiane]] con arrivo in salita, staccando di 2 secondi Casagrande. Sette giorni dopo conquistò anche la [[Avezzano]]-[[Terminillo]], battendo Simoni e [[Andrea Noé|Noé]]. Sul secondo posto che ottenne nella classifica generale finale pesò la caduta nella discesa del [[Sampeyre]], che gli fece perdere 6 minuti.
 
Tornò alle gare il 24 aprile [[2003]] con la maglia della [[Vini Caldirola-Saunier Duval|Vini Caldirola]], dominando la volata della prima tappa del [[Giro del Trentino]], la [[Arco (Italia)|Arco]]-[[Moena]] di 170,5&nbsp;km<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2003/aprile/25/subito_Garzelli_ga_0_030425765.shtml|titolo=Ed è subito Garzelli|accesso=21 gennaio 2010|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|giorno=25|mese=04|anno=2003|autore=Luca Gialanella}}</ref>. Giunse secondo il giorno successivo a [[Ronzone]] e terminò il Giro al secondo posto a 9 secondi da [[Gilberto Simoni]]. Il 10 maggio iniziò l'ottantaseiesimo [[Giro d'Italia 2003|Giro d'Italia]], e subito si impose vincendo la terza tappa, [[Policoro]]-[[Terme Luigiane]] con arrivo in salita, staccando di 2 secondi Casagrande. Sette giorni dopo conquistò anche la [[Avezzano]]-[[Terminillo]], battendo Simoni e [[Andrea NoéNoè|Noé]]. Sul secondo posto che ottenne nella classifica generale finale pesò la caduta nella discesa del [[Sampeyre]], che gli fece perdere 6 minuti.
[[File:Stefano Garzelli - Giro d'Italia 2004 - Presolana.jpg|thumb|left|Garzelli premiato all'arrivo della [[Presolana]] per la vittoria della 19ª tappa del [[Giro d'Italia 2004]]]]
 
Al [[Tour de France 2003|Tour del centenario]] fu pesantemente limitato da problemi respiratori che lo costrinsero al ritiro al termine della tappa con arrivo all'[[Alpe d'Huez]]. Riuscì comunque a vincere il premio ''Henry Desgrange'', passando per primo in cima al [[Colle del Galibier]]<ref>{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=15&Itemid=10|titolo=La Storia-2003|accesso=19 ottobre 2008|editore=stefanogarzelli.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407110025/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=15&Itemid=10|dataarchivio=7 aprile 2014}}</ref>. Il 19 dicembre 2003 sposò Marta, ragazza spagnola conosciuta a [[Valencia]].
 
Nel [[2004]] puntò ancora tutto sul [[Giro d'Italia]], in quanto la Vini Caldirola non fuera tra le prime 18 formazioni al Mondomondo e dunque non avrebbe avuto la possibilità di partecipare al Tour e alle altre grandi corse. Iniziò la preparazione ancora in [[Spagna]], ma l'inverno fu segnato dalla morte dell'amico [[Marco Pantani]]. Dopo la Settimana Catalana, corse la [[Vuelta a Aragón]]: giunse secondo nella prima tappa dietro a [[Denis Men'šov]] e riuscì a conquistare la ''maglia amarillo'' finale grazie al terzo posto nell'ultima tappa.
 
Dopo aver fallito alla [[Liegi-Bastogne-Liegi 2004|Liegi-Bastogne-Liegi]], vinse la seconda tappa del Tour de Romandie a [[Romont (Friburgo)|Romont]]. Si presentò quindi al [[Giro d'Italia 2004|Giro d'Italia]] dove mostrò una scarsa condizione nelle prime due settimane, per poi rifarsi nella terza, facendo la differenza nella penultima tappa da [[Bormio]] alla [[Presolana]]. Attaccò sul [[Mortirolo]], cima dedicata a Pantani, insieme a Simoni e con il trentino si lanciò in una fuga di 80&nbsp;km, battendolo in volata dopo aver scalato [[Passo del Vivione|Vivione]] e Presolana. Terminò al sesto posto nella classifica generale.
 
Nella seconda parte della stagione gareggiò per conquistarsi la maglia della [[Nazionale di ciclismo su strada dell'Italia|Nazionale]], arrivando undicesimo alla [[Vuelta a España 2004|Vuelta a España]]. Fu quindi convocato da [[Franco Ballerini]] per la gara in linea del 6 ottobre del [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2004|Campionato del mondo]] di [[Verona]]. Mancò però l'importante occasione e non riuscì a proporsi dopo l'infortunio che bloccò [[Paolo Bettini|Bettini]], ritirandosi al diciassettesimo giro<ref>{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=16&Itemid=11|titolo=La Storia-2004|accesso=19 ottobre 2008|editore=stefanogarzelli.com|urlmorto=sì}}</ref>.
 
===2005-2006: il passaggio alla Liquigas e il ProTour===
{{Approfondimento
|titolo = Giro d'Italia 2009
|dim-testo = 90%
|contenuto =
Il 28 gennaio arriva l'invito per l'Acqua & Sapone al novantaduesimo Giro d'Italia, l'edizione del Centenario<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=293&Itemid=28|titolo=Invito per l'Acqua & Sapone - Caffè Mokambo al 92º Giro d'Italia|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=28|mese=1|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Alla partenza da [[Venezia]] del 9 maggio, Garzelli si presenta con il numero 1 cucito sulla maglia e come capitano di una [[Partecipanti al Giro d'Italia 2009|squadra formata]] da [[Dario Andriotto|Andriotto]], [[Massimo Codol|Codol]], [[Alessandro Donati (ciclista)|Donati]], [[Francesco Failli|Failli]], [[Ruggero Marzoli|Marzoli]], [[Andrea Masciarelli|Andrea]] e [[Francesco Masciarelli]] e [[Giuseppe Palumbo (ciclista)|Giuseppe Palumbo]]. Dopo il cronoprologo e le prime tappe adatte ai velocisti, è subito protagonista nella volata sul traguardo della quarta frazione con arrivo a [[San Martino di Castrozza]], in cui è stato battuto solo da Danilo Di Luca<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=331&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 4º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=12|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Il giorno successivo paga l'arrivo all'[[Alpe di Siusi]] e, staccatosi a 6 km dal traguardo, termina cinquantacinquesimo a 5'24" da Denis Menchov, compromettendo l'obiettivo principale della classifica generale e spostando l'attenzione quindi sulla vittoria di una tappa. Nella graduatoria generale è quarantesimo con 6'41" di svantaggio; conta però 10 punti nella [[classifica scalatori (Giro d'Italia)|classifica scalatori]] e 26 in quella [[classifica a punti (Giro d'Italia)|a punti]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=332&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 5º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=13|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://autobus.cyclingnews.com/road/2009/giro09/?id=results/giro095|titolo=Menchov shows his stripes, Di Luca takes lead|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=13|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>. Già il giorno successivo con arrivo a [[Mayrhofen]] cerca la fuga, senza tuttavia riuscire a entrarvi. Tenta un recupero sull'ultima ascesa, ma la discesa pedalabile rende vano lo sforzo e viene recuperato dal gruppo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=333&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 6º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=14|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Torna allo scoperto nell'ottava tappa con arrivo a [[Bergamo]], ma si ritrova a tirare il piccolo gruppetto in fuga solo con Pellizotti e il tentativo desiste. Sul traguardo termina al sesto posto e sul GPM di Colle del Gallo guadagna 5 punti per la classifica scalatori, salendo al secondo posto<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=335&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 8º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=16|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://autobus.cyclingnews.com/road/2009//giro09/?id=results/giro098|titolo=Do what we may: Columbia has another gem in Siutsou|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=16|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>. Dopo la tappa di "Milano Show 100" e il primo giorno di riposo, arriva la "storica" [[Cuneo]]-[[Pinerolo]]. Attacca sul [[Moncenisio]], scollinando con un minuto sul gruppo e guadagnando 10 punti per la maglia verde, allunga verso il [[Sestriere]] dove passa con 5'30" sul gruppo maglia rosa e guadagna altri 20 punti. Il vento contrario gli impedisce di mantenere il vantaggio sugli inseguitori e si fa raggiungere da Visconti e Grivko, ma il ritmo imposto dalla Liquigas ricompatta il gruppo sull'ascesa verso il terzo GPM di Prà Martino. Perde secondi lungo la successiva discesa e si fa riassorbire anche dal gruppo maglia rosa in vista del traguardo, su cui giunge undicesimo. Grazie ai 30 punti conquistati sui due GPM si porta in testa alla classifica scalatori e sale al primo posto ''ex-aeqo'' con Di Luca nella classifica del [[Premio della Combattività (Giro d'Italia)|Premio della Combattività]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=337&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 10º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=19|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://autobus.cyclingnews.com/road/2009//giro09/?id=results/giro0910|titolo=Leave no stone unturned: Di Luca più forte (the strongest) in Pinerolo|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=19|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>. Nella successiva tappa adatta ai velocisti, passa per primo sul [[Passo del Turchino]], guadagnando altri 3 punti nella classifica scalatori, mentre con due punti si porta in testa alla graduatoria del Premio della Combattività<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=vieC&id=338&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 11º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=20|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://autobus.cyclingnews.com/road/2009//giro09/?id=results/giro0911|titolo=Cavendish "floats" to second sprint win|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=20|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>. Nella difficile cronometro delle [[Cinque Terre]], conduce un'ottima frazione terminata con il terzo posto parziale dietro solo a cronoman esperti come Menchov e Leipheimer. Guadagna quattordici posizioni nella generale, salendo al quindicesimo posto, un punto nella classifica scalatori e cinque per il Premio combattività<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=339&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 12º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=21|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://autobus.cyclingnews.com/road/2009//giro09/?id=results/giro0912|titolo=Russian juggernaut's pedals pound their way to pink|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=21|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>. Nelle successive tappe, vinte in volata o da fughe, guadagna due posizioni nella generale e si vede protagonista di una bella azione con [[Ivan Basso]] sul Trebbio, ma i due varesini vengono poi riassorbiti dal gruppo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=342&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 15º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=24|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. La sedicesima tappa da [[Pergola (Italia)|Pergola]] a [[Cagli|Monte Petrano]], si rivela una delle più dure del Giro, con 5000 metri di dislivello, temperatura dell'aria a 35 °C e 7.11" di corsa. Sull'ascesa finale cerca di resistere agli scatti di Basso, Menchov e Di Luca, ma sceglie di salire regolare e termina quinto, guadagnando 2 punti nelle due classifiche accessorie<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=343&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 16º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=25|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://autobus.cyclingnews.com/road/2009//giro09/?id=results/giro0916|titolo="I came here for a fight": Sastre launches bid for victory|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=25|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>. Dopo il secondo e ultimo giorno di riposo, la diciassettesima tappa vede l'arrivo sul [[Blockhaus]]. Garzelli termina secondo, a 42 secondi da Pellizotti, e riceve i fischi del pubblico abruzzese per aver superato in volata Di Luca. Guadagna 10 punti per la maglia verde e 8 per il Premio combattività<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=345&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 17º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=26|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://autobus.cyclingnews.com/road/2009//giro09/?id=results/giro0917|titolo=Menchov tightens grip on pink - but still room for a crisis or two|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=26|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>. L'ultimo arrivo in quota è sul [[Vesuvio]], diciannovesima tappa, e sulla salita cerca più volte di scattare ma viene ripreso e termina decimo, pagando lo sforzo nell'ultimo chilometro. Guadagna però una posizione, portandosi al settimo posto<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=348&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 19º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=29|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Nella penultima tappa, con arrivo a lui adatto ad [[Anagni]], non riesce a rispondere allo scatto finale di [[Philippe Gilbert]] e [[Thomas Voeckler]], ma regola allo sprint il resto del gruppo terminando terzo e guadagna altri 6 punti nella classifica della combattività<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=349&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 20º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=30|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://autobus.cyclingnews.com/road/2009//giro09/?id=results/giro0920|titolo=Stylish Classics rider profits on Classics-style finish|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=30|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>. Nella conclusiva frazione, corre una grande cronometro a [[Roma]] terminando nono sul traguardo e mantenendo dunque il settimo posto nella classifica generale, il primo nella graduatoria degli scalatori e in quella del corridore più combattivo e il terzo nella classifica a punti<ref name="giro 2009">{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=350&Itemid=28|titolo=Giro d'Italia: 21º tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=31|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://autobus.cyclingnews.com/road/2009//giro09/?id=results/giro0921|titolo=From Russia to Roma, with love: Menchov falls for maglia rosa|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=31|mese=5|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|lingua=en}}</ref>.
}}
 
Con la nascita dell'[[UCI ProTour]], che limitava la partecipazione alle gare più importanti alle venti maggiori squadre, scelse di passare alla [[Liquigas-Bianchi]] insieme al team manager [[Roberto Amadio]], e il suo obiettivo stagionale fu ancora una volta il [[Giro d'Italia 2005|Giro d'Italia]]. Dopo un buon Tour de Romandie, si presentò al Giro: conquistò il terzo posto nella terza tappa ma, dopo la caduta nell'ultimo chilometro della settima tappa a [[Pistoia]], fu costretto a ritirarsi cinque giorni più tardi a causa di un esteso [[ematoma]] che provocò un versamento di [[sangue]] nel [[rene]] destro.
 
Dopo un periodo di riposo e la lenta ripresa, partecipò al [[Tour de France 2005|Tour de France]], dove non riuscì a essere competitivo classificandosi trentaduesimo nella classifica generale finale. Acquisì comunque un'ottima forma per la parte finale della stagione. Arrivò infatti in agosto la prima vittoria, il 16 sul traguardo di [[Campione d'Italia]] della [[Tre Valli Varesine]]. La stagione terminò con il secondo posto nel [[Trofeo Melinda]]<ref>{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=17&Itemid=12|titolo=La Storia-2005|accesso=19 ottobre 2008|editore=stefanogarzelli.com|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Nel [[2006]], per la prima volta da quando era professionista, decise di non correre il Giro d'Italia, ma di preparare invece le Classiche, allenandosi con il compagno [[Danilo Di Luca]] sulle alture del [[Messico]]. Arrivò sesto in volata sia nella prima gara della stagione, la [[Milano-Torino]], sia alla [[Milano-Sanremo 2006|Milano-Sanremo]], dopo un tentativo a vuoto sulla Cipressa. Accumulò piazzamenti durante la prima parte della stagione, senza mai riuscire a vincere una gara, fino alla [[Rund um den Henninger-Turm]] dove regolò in volata [[Gerald Ciolek|Ciolek]], [[Danilo Hondo|Hondo]] e [[Erik Zabel|Zabel]].
 
Nella seconda parte del 2006 vinse subito la quarta tappa del Giro di Lussemburgo, in volata dopo uno strappo, e arrivò quinto nel [[Campionato italiano di ciclismo su strada 2006|Campionato italiano]]. Partecipò dunquepoi al [[Tour de France 2006|Tour de France]], segnato dall'esclusione di diversi favoriti, tra cui Ullrich, [[Ivan Basso|Basso]] e Mancebo, a causa del presunto coinvolgimento nell'[[Operación Puerto]]. La sua gara fu condizionata da alcuni problemi fisici che lo limitarono nelle prime due settimane, ma si rifece nella terza, conquistando il terzo posto nella tappa dell'[[Alpe d'Huez]], attaccando da solo sull'[[Izoard]]. Chiuse comunque indietro, al 54º posto.
 
In agosto si confermò a livello elevato come nella stagione precedente, vinse la seconda [[Tre Valli Varesine]] consecutiva e il [[Trofeo Melinda]], arrivagiunse quinto al [[Giro del Lazio]] e secondo nella [[Clásica de San Sebastián]]. Arrivò nel contempo l'offerta della [[Acqua & Sapone-Caffè Mokambo|Acqua & Sapone]] di [[Palmiro Masciarelli]], che gli offrì il ruolo di capitano per le due successive stagioni. Firmò dunque il nuovo contratto il 1º settembre, dopo la vittoria del Melinda<ref>{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=18&Itemid=13|titolo=La Storia-2006|accesso=19 ottobre 2008|editore=stefanogarzelli.com|urlmorto=sì}}</ref>.
 
===2007-20102008: i primi anni all'Acqua & Sapone===
[[File:Stefano Garzelli en el Giro de Italia 2007.jpg|upright=1.1|thumb|left|Garzelli in azione, durante ill'ultima tappa a cronometro del [[Giro d'Italia 2007]].]]
 
Nel [[2007]] Garzelli iniziò la nuova avventura con l'Acqua & Sapone-Caffè Mokambo, squadra che non faceva parte del circuito ProTour, ma in cui poteva però gareggiare da capitano unico. La stagione ciclistica iniziò con diversi piazzamenti e la vittoria nella terza tappa del [[Giro del Trentino]] con il terzo posto nella classifica generale finale, nell'abituale preparazione per il [[Giro d'Italia 2007|Giro d'Italia]]. Durante la "Corsa rosa" vinse due tappe, la quattordicesima da [[Cantù]] a [[Bergamo]] e la sedicesima da [[Agordo]] a [[Lienz]], concludendo sedicesimo nella classifica generale.
 
La quarta e ultima vittoria del 2007 arrivò al [[Giro di Slovenia]], in cui vinse la seconda tappa battendo l'altro italiano [[Enrico Gasparotto]]. Il 9 luglio la moglie Maria diede alla luce il secondogenito Luca<ref>{{Cita news|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=76718|titolo=Garzelli papà per la seconda volta|pubblicazione=varesenews.it|giorno=9|mese=7|anno=2007|accesso=14 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Durante la preparazione in vista della possibile convocazione per il [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2007|Mondiale]] di [[Stoccarda]], cadde in una tappa del [[Giro del Veneto]] e la botta alla gamba sinistra che ne conseguì lo bloccò per il finale di stagione<ref>{{cita web|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=205&Itemid=25|titolo=La Storia-2007|accesso=19 ottobre 2008|editore=stefanogarzelli.com|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Il [[2008]] iniziò con una serie di sei secondi posti: nella [[Vuelta a Murcia 2008|Vuelta a Murcia]] giunse secondo nella quarta tappa e nella classifica generale alle spalle di [[Alejandro Valverde]] mentre nella [[Settimana Internazionale di Coppi e Bartali]] giunse al secondo posto nella seconda, terza e quinta tappa, concludendo secondo anche nella classifica generale, dietro solo a [[Cadel Evans]]. La prima vittoria arrivò al [[Giro del Trentino 2008|Giro del Trentino]], dove vinse la seconda tappa, da [[Nago-Torbole|Torbole sul Garda]] a [[Torri del Benaco]], e la quarta, da [[Lavarone]] a [[Peio|Peio Terme]], concludendo però ancora secondo nella classifica finale.
 
In maggio conquistò altre due vittorie di tappa alla [[Vuelta a Asturias]], mentre il 17 settembre, dopo il secondo posto nel Trofeo Melinda del 26 agosto, vinse il Giro di Vallonia, rispondendo così al [[commissario tecnico|c.t.]] Ballerini che non lo aveva convocato per il [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2008|Mondiale]] di [[Varese]]<ref>{{Cita news|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=106994|titolo=Garzelli risponde a Ballerini vincendo in Vallonia|pubblicazione=varesenews.it|giorno=17|mese=09|anno=2008|accesso=18 marzo 2009|urlmorto=sì}}</ref>. Terminò la stagione con il [[Giro di Lombardia 2008|Giro di Lombardia]], cercando la vittoria che Varese attendeva dai tempi di [[Alfredo Binda]]. Durante la corsa scattò sul [[Ghisallo]] insieme a [[Michele Scarponi]] guadagnando quasi un minuto, ma fu poi raggiunto dal gruppo tirato dalla [[Lampre (ciclismo 2008)|Lampre]] di [[Damiano Cunego]], vincitore finale, e terminò solo ottavo<ref>{{Cita news|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=109723|titolo=Damiano Cunego domina il Giro di Lombardia|pubblicazione=varesenews.it|giorno=18|mese=10|anno=2008|accesso=18 marzo 2009|urlmorto=sì}}</ref>.
[[File:garzelli 2009.jpg|thumb|left|Stefano Garzelli al [[Giro d'Italia 2009|Giro 2009]] nella impegnativa [[Giro d'Italia 2009#12ª tappa|cronometro delle Cinque Terre]]]]
 
Il 7 dicembre ricevette il "''Varesino d'oro''", premio per i migliori atleti della Provincia di Varese, per la terza volta dopo il 2000 e il 2007<ref>{{Cita news|autore=Damiano Franzetti|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=111896|titolo="Varesino d'oro", ecco i vincitori|pubblicazione=varesenews.it|giorno=12|mese=11|anno=2008|accesso=18 marzo 2009|urlmorto=sì}}</ref>.
In maggio conquistò altre due vittorie di tappa alla [[Vuelta a Asturias]], mentre il 17 settembre, dopo il secondo posto nel Trofeo Melinda del 26 agosto, vinse il Giro di Vallonia, rispondendo così al [[commissario tecnico|c.t.]] Ballerini che non lo aveva convocato per il [[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2008|Mondiale]] di [[Varese]]<ref>{{Cita news|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=106994|titolo=Garzelli risponde a Ballerini vincendo in Vallonia|pubblicazione=varesenews.it|giorno=17|mese=09|anno=2008|accesso=18 marzo 2009}}</ref>. Terminò la stagione con il [[Giro di Lombardia 2008|Giro di Lombardia]], cercando la vittoria che Varese attendeva dai tempi di [[Alfredo Binda]]. Durante la corsa scattò sul [[Ghisallo]] insieme a [[Michele Scarponi]] guadagnando quasi un minuto, ma fu poi raggiunto dal gruppo tirato dalla [[Lampre (ciclismo 2008)|Lampre]] di [[Damiano Cunego]], vincitore finale, e terminò solo ottavo<ref>{{Cita news|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=109723|titolo=Damiano Cunego domina il Giro di Lombardia|pubblicazione=varesenews.it|giorno=18|mese=10|anno=2008|accesso=18 marzo 2009}}</ref>.
 
Dopo la pausa, già verso la fine di novembre iniziò la preparazione per il 2009 a [[Valencia]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=285&Itemid=27|titolo=Stefano comincia la preparazione per il 2009|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=24|mese=11|anno=2008|accesso=18 marzo 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407110029/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=285&Itemid=27|dataarchivio=7 aprile 2014}}</ref>, definendo poi il programma delle corse: a febbraio il Giro della Provincia di Grosseto e il Trofeo Laigueglia, a marzo Vuelta Murcia, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, in aprile Giro d'Oro e Giro del Trentino, in preparazione del Giro d'Italia del centenario<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=291&Itemid=27|titolo=Definito il programma corse di Stefano|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=18|mese=01|anno=2009|accesso=18 marzo 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407110019/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=291&Itemid=27|dataarchivio=7 aprile 2014}}</ref>.
Il 7 dicembre ricevette il "''Varesino d'oro''", premio per i migliori atleti della Provincia di Varese, per la terza volta dopo il 2000 e il 2007<ref>{{Cita news|autore=Damiano Franzetti|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=111896|titolo="Varesino d'oro", ecco i vincitori|pubblicazione=varesenews.it|giorno=12|mese=11|anno=2008|accesso=18 marzo 2009}}</ref>.
 
=== 2009: la vittoria dei GPM al Giro d'Italia ===
Dopo la pausa, già verso la fine di novembre iniziò la preparazione per il 2009 a [[Valencia]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=285&Itemid=27|titolo=Stefano comincia la preparazione per il 2009|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=24|mese=11|anno=2008|accesso=18 marzo 2009}}</ref>, definendo poi il programma delle corse: a febbraio il Giro della Provincia di Grosseto e il Trofeo Laigueglia, a marzo Vuelta Murcia, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, in aprile Giro d'Oro e Giro del Trentino, in preparazione del Giro d'Italia del centenario<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=291&Itemid=27|titolo=Definito il programma corse di Stefano|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=18|mese=01|anno=2009|accesso=18 marzo 2009}}</ref>. Per il terzo anno consecutivo è stato il capitano della Acqua & Sapone<ref>{{Cita news|autore=Damiano Franzetti|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=117072|titolo=Lo "spagnolo" Garzelli è pronto per la tredicesima|pubblicazione=varesenews.it|giorno=22|mese=01|anno=2009|accesso=18 marzo 2009}}</ref>. La prima gara della stagione è stata dunque il [[Giro della Provincia di Grosseto]] nel quale ha ottenuto due piazzamenti, un secondo posto nella terza tappa ([[Castiglione della Pescaia]]-[[Massa Marittima]], 145&nbsp;km) e il terzo posto nella classifica generale finale<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=297&Itemid=27|titolo=3ª tappa Giro della Provincia di Grosseto|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=15|mese=02|anno=2009|accesso=18 marzo 2009}}</ref>. Il 21 febbraio al [[Trofeo Laigueglia]] ha concluso al decimo posto nella volata finale<ref>{{Cita news|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=133860|titolo=Trofeo Laigueglia: vince Ginanni, Garzelli decimo|pubblicazione=varesenews.it|giorno=21|mese=02|anno=2009|accesso=18 marzo 2009}}</ref>. Ha deciso poi di tornare alle gare già il 1º marzo, anticipando di qualche giorno la [[Vuelta a Murcia]], nella [[Clasica de Almeria]], al termine della quale ha ottenuto un ottimo terzo posto, dietro solo a due [[velocista (ciclismo)|velocisti]] puri quali sono gli [[Oceania|oceanici]] [[Greg Henderson]] e [[Graeme Brown]]<ref>{{Cita news|autore=Damiano Franzetti|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=134449|titolo=Garzelli e Cantele, podi incoraggianti|pubblicazione=varesenews.it|giorno=01|mese=03|anno=2009|accesso=18 marzo 2009}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=300&Itemid=27|titolo=Clasica de Almeria|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=01|mese=03|anno=2009|accesso=18 marzo 2009}}</ref>. Nel giro della regione di [[Murcia]] non ha ottenuto piazzamenti rilevanti, sfruttando la corsa come allenamento in vista della [[Tirreno-Adriatico]] e concludendo al cinquantesimo posto nella classifica generale. Nella ''Corsa dei due mari'' ha ottenuto due importanti piazzamenti, un secondo posto nella tappa più dura ([[Civitanova Marche]]-[[Camerino]], 235&nbsp;km con 3000 metri di dislivello totale), nella quale è stato superato allo sprint da Michele Scarponi, suo compagno di fuga con [[Ivan Basso]] giunto terzo<ref>{{Cita news|autore=Damiano Franzetti|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=135667|titolo=Basso e Garzelli, pennellate di rosa con beffa finale|pubblicazione=varesenews.it|giorno=16|mese=03|anno=2009|accesso=18 marzo 2009}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=311&Itemid=27|titolo=Tirreno - Adriatico: 6ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=16|mese=03|anno=2009|accesso=18 marzo 2009}}</ref>, che gli ha permesso di conquistare la stessa posizione anche nella classifica generale finale della corsa<ref>{{Cita news|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=135778|titolo=La Tirreno si conclude con Garzelli sul podio
[[File:garzelli 2009.jpg|thumb|left|Garzelli, in [[Classifica scalatori (Giro d'Italia)|maglia verde]], impegnato durante la cronometro delle [[Cinque Terre]] al [[Giro d'Italia 2009]].]]
|pubblicazione=varesenews.it|giorno=17|mese=03|anno=2009|accesso=18 marzo 2009}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=312&Itemid=27|titolo=Tirreno - Adriatico: 7ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=16|mese=03|anno=2009|accesso=18 marzo 2009}}</ref>.
 
Successivamente,Nel la2009 preparazioneGarzelli è, per il Giroterzo d'Italiaanno consecutivo, il capitano della Acqua & Sapone<ref>{{Cita news|autore=Damiano Franzetti|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=117072|titolo=Lo "spagnolo" Garzelli è proseguitapronto conper la partecipazionetredicesima|pubblicazione=varesenews.it|giorno=22|mese=01|anno=2009|accesso=18 allamarzo 2009|urlmorto=sì}}</ref>. La prima gara della stagione è il [[Milano-SanremoGiro della Provincia di Grosseto 2009|Giro della Provincia di Grosseto]] nel quale ottiene il secondo posto nella terza tappa ([[Castiglione della Pescaia]]-[[Massa Marittima]], in145&nbsp;km) cuie èil giuntoterzo cinquantesimoposto rialzandosinella nelclassifica generale finale<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=314297&Itemid=27|titolo=Milano -tappa SanGiro Remodella 2009Provincia di Grosseto|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2115|mese=0302|anno=2009|accesso=218 maggiomarzo 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407110036/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=297&Itemid=27|dataarchivio=7 aprile 2014}}</ref>,. eIl 21 febbraio al [[GiroTrofeo delLaigueglia 2009|Trofeo TrentinoLaigueglia]]. Inconclude questaal corsadecimo aposto tappenella volata finale<ref>{{Cita news|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=133860|titolo=Trofeo Laigueglia: vince Ginanni, classicaGarzelli preparazionedecimo|pubblicazione=varesenews.it|giorno=21|mese=02|anno=2009|accesso=18 dellamarzo "Corsa2009|urlmorto=sì}}</ref>. Rosa"Rientra alle gare già il 1º marzo, haanticipando disputatodi un'ottimaqualche cronometrogiorno la [[Vuelta a Murcia 2009|Vuelta a Murcia]], nella prima[[Clásica tappade staccandoAlmería di2009|Clásica diversede decineAlmería]], diin secondicui Bassosi classifica terzo, Didietro Lucasolo a due [[velocista (ciclismo)|velocisti]], [[Greg Henderson]] e Simoni[[Graeme Brown]]<ref>{{Cita news|autore=Damiano Franzetti|url=http://wwwwww3.stefanogarzellivaresenews.comit/2010sport/indexarticolo.php?option=com_content&task=view&id=320&Itemid=27134449|titolo=GiroGarzelli dele Trentino:Cantele, podi tappaincoraggianti|pubblicazione=stefanogarzellivaresenews.comit|giorno=2201|mese=0403|anno=2009|accesso=218 maggiomarzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090305150615/http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=134449|dataarchivio=5 marzo 2009|urlmorto=sì}}</ref>, ha perso terreno nella seconda<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=321300&Itemid=27|titolo=GiroClasica del Trentino:de 2ª tappaAlmeria|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2301|mese=0403|anno=2009|accesso=218 maggiomarzo 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407110040/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=300&Itemid=27|dataarchivio=7 aprile 2014}}</ref>,. perNella poiseguente ottenerecorsa duemurciana non ottiene piazzamenti rilevanti, unsfruttando quintola corsa come allenamento in vista della [[Tirreno-Adriatico 2009|Tirreno-Adriatico]]. Nella ''Corsa dei due mari'' ottiene il secondo posto nella terza tappa più dura ([[Civitanova Marche]]-[[Camerino]], 235&nbsp;km con arrivo3000 inmetri di dislivello totale), nella quale è superato allo sprint da Michele Scarponi, suo compagno di fuga con [[AustriaIvan Basso]] giunto terzo<ref>{{Cita news|autore=Damiano Franzetti|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=135667|titolo=Basso e Garzelli, pennellate di rosa con beffa finale|pubblicazione=varesenews.it|giorno=16|mese=03|anno=2009|accesso=18 marzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407071137/http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=135667|dataarchivio=7 aprile 2014|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=322311&Itemid=27|titolo=GiroTirreno del- TrentinoAdriatico: 36ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2416|mese=0403|anno=2009|accesso=218 maggiomarzo 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140407110054/http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=311&Itemid=27|dataarchivio=7 aprile 2014}}</ref>, e unil terzosecondo nell'ultimaposto frazionenella conclassifica arrivogenerale adella [[Peio]]corsa, Fontivinta da Scarponi<ref>{{Cita news|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=135778|titolo=La HaTirreno terminatosi infineconclude quartocon nellaGarzelli classificasul generalepodio|pubblicazione=varesenews.it|giorno=17|mese=03|anno=2009|accesso=18 marzo 2009|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=323312&Itemid=27|titolo=GiroTirreno del- TrentinoAdriatico: 47ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2516|mese=0403|anno=2009|accesso=218 maggiomarzo 2009|urlmorto=sì}}</ref>.
 
PartecipaDopo quindila ilTirreno-Adriatico 20 marzopartecipa alla [[Milano-Sanremo 20102009|Milano-Sanremo]], corsa in appoggiocui algiunge velocistacinquantesimo [[Luca Paolini]], in cuirialzandosi terminanel ottantatreesimofinale<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=417314&Itemid=27|titolo=Milano - San Remo 20102009|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2021|mese=303|anno=20102009|accesso=212 aprilemaggio 20102009|urlmorto=sì}}</ref>. Dopo un breve periodo di riposo, torna in attivitàe al [[Giro del Trentino]]. Nella prima tappa, una cronometro individuale di 12,5&nbsp;km da [[Riva2009|Giro del GardaTrentino]]. aIn [[Torbolequesta sulcorsa Garda|Torbole]]a tappe, terminaclassica secondopreparazione a 16" daal [[AleksandrGiro Vinokurov]]<ref>{{Citad'Italia news2009|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=420&Itemid=27|titolo=Giro del Trentino: 1ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=20|mese=4|anno=2010|accesso=21 aprile 2010}}</ref>d'Italia]], madisputa pagaun'ottima lo sforzocronometro nella secondaprima frazionetappa staccandosistaccando daldi gruppodiverse deidecine miglioridi asecondi 5&nbsp;kmBasso, dalDi traguardoLuca e giungendo con quasi un quarto d'ora di ritardoSimoni<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view=article&id=421:giro-del-trentino-2d-tappa&catid=10:archivio-news-2010320&Itemid=3327|titolo=Giro del Trentino: 21ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2122|mese=404|anno=20102009|accesso=202 maggio 20102009|urlmorto=sì}}</ref>. Il giorno successivo entra in una fuga, cheperde peròterreno vienenella riassorbita dal grupposeconda<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view=article&id=422:giro-del-trentino-3d-tappa&catid=10:archivio-news-2010321&Itemid=3327|titolo=Giro del Trentino: 32ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2223|mese=404|anno=20102009|accesso=202 maggio 20102009|urlmorto=sì}}</ref>, eper nell'ultimapoi tappaottenere decidedue dipiazzamenti, nonun affrontarequinto laposto salitanella versoterza tappa [[Passocon diarrivo Pampeago|Pampeagoin [[Austria]] e si ritira<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view=article&id=423:giro-del-trentino-4d-tappa&catid=10:archivio-news-2010322&Itemid=3327|titolo=Giro del Trentino: 43ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2324|mese=404|anno=20102009|accesso=202 maggio 20102009|urlmorto=sì}}</ref>. Ile 25un aprileterzo partecipanell'ultima allafrazione [[Liegi-Bastogne-Liegicon 2010|Liegi-Bastogne-Liegi]],arrivo ''la decana'' dellea [[classichePeio]], in cui termina diciottesimo<ref>{{Cita news|url=http://wwwFonti.cyclingnews.com/races/96th-liege-bastogne-liege-his/results|titolo=Vinokourov victoriousConclude atquarto Lanella Doyenne|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=25|mese=4|anno=2010|lingua=en|accesso=20classifica maggio 2010}}</ref>generale<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view=article&id=424:liegi-bastogne-liegi-2010&catid=10:archivio-news-2010323&Itemid=3327|titolo=LiegiGiro -del BastogneTrentino: - Liegi 2010tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=25|mese=404|anno=20102009|accesso=202 maggio 20102009|urlmorto=sì}}</ref>.
Pochi giorni prima dell'inizio del Giro del Centenario, ha partecipato al Circuito di Larciano, già vinto nel 2002, in cui però un attacco di [[crampi]] gli ha impedito di giocarsi la vittoria finale<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=324&Itemid=27|titolo=GP di Larciano|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2|mese=05|anno=2009|accesso=2 maggio 2009}}</ref>. Ha terminato la "Corsa rosa" con il settimo posto nella classifica generale, il primo nella graduatoria degli scalatori e in quella del corridore più combattivo e il terzo nella classifica a punti.<ref name="giro 2009" />
 
Il 9 maggio al [[Lido di Venezia]] prende il via del suo undicesimo Giro d'Italia. Durante quella corsa è spesso protagonista, con numerosi piazzamenti di rilievo e una progressiva risalita nella graduatoria generale: è infatti secondo nella quarta tappa a [[San Martino di Castrozza]] (poi vincitore in seguito alla squalifica di Danilo Di Luca), sesto nell'ottava tappa a [[Bergamo]], terzo nella cronometro di [[Riomaggiore]], quinto nella sedicesima frazione sul [[Monte Petrano]] e secondo l'indomani sul [[Blockhaus]] (poi vincitore per la squalifica di [[Franco Pellizotti]]), e infine terzo nell'ultima tappa in linea ad [[Anagni]] e nono nella cronometro conclusiva a [[Roma]]<ref>{{cita web|url=https://www.procyclingstats.com/rider/stefano-garzelli/2009|titolo=Stefano Garzelli - 2009|accesso=17 giugno 2023|lingua=en}}</ref>. Termina la "Corsa rosa" con il settimo posto nella classifica generale, il primo nella [[Classifica scalatori (Giro d'Italia)|graduatoria dei Gran Premi della Montagna]] e in quella del [[Premio della Combattività (Giro d'Italia)|corridore più combattivo]], e il quarto nella classifica a punti; il settimo posto diventerà poi quinto sempre in seguito alle squalifiche di Danilo Di Luca e Franco Pellizotti<ref name="giro 2009" />. Dieci giorni dopo la fine del Giro, a [[Valencia]], nasce il suo terzogenito Mateo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=352&Itemid=28|titolo=È nato Mateo|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=10|mese=6|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>.
Dieci giorni dopo la fine del Giro, a [[Valencia]], è nato il suo terzogenito Mateo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=352&Itemid=28|titolo=È nato Mateo|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=10|mese=6|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>. Il rientro alle corse è preceduto da un periodo di allenamento in quota, con l'obiettivo di ripetere il buon finale di stagione del 2008 e vestire la maglia azzurra al Mondiale di Mendrisio<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=355&Itemid=28|titolo=Stefano pronto per il rientro|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=21|mese=7|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>. In vista di quest'ultimo, in giugno ha visionato il percorso della prova in linea con la Nazionale italiana<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=354&Itemid=28|titolo=Prove Mondiali|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=22|mese=6|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>. È poi ritornato in attività al [[Brixia Tour 2009|Brixia Tour]], che ha corso per riprendere la forma e in appoggio alla squadra. Dopo un breve periodo di stage ancora in altura al [[Passo dello Stelvio]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=361&Itemid=28|titolo=Stage sullo Stelvio per Stefano|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=28|mese=7|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>, è rientrato alla [[Vuelta a Burgos]] dove, nella terza tappa, ha subito una rovinosa caduta in cui ha rotto in due casco e telaio ed è rimasto a terra diversi minuti prima di riprendersi<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=365&Itemid=28|titolo=Vuelta Burgos: 3ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=7|mese=8|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>. È riuscito a concludere la tappa successiva, una corta cronometro totalmente pianeggiante in cui ha terminato decimo, risalendo al quinto posto della generale<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=366&Itemid=28|titolo=Vuelta Burgos: 4ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=8|mese=8|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>, ma è stato costretto a ritirarsi per i postumi della caduta il giorno successivo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=367&Itemid=28|titolo=Vuelta Burgos: 5ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=9|mese=8|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>. È tornato a gareggiare alla [[Tre Valli Varesine]] il 18 agosto, dove una fuga partita nei primi chilometri è giunta fin sul traguardo, vanificando le sue speranze di vincere per la terza volta la corsa<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=372&Itemid=28|titolo=80° Tre Valli Varesine|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=18|mese=8|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>. Il giorno successivo, ha abbandonato la [[Coppa Agostoni]] a causa di un attacco di calore provocato dal gran caldo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=373&Itemid=28|titolo=63° Coppa Agostoni|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=19|mese=8|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>. Il 22 agosto ha partecipato al [[Trofeo Melinda]], con ambizioni di vittoria, terminando secondo dietro [[Giovanni Visconti (ciclista)|Giovanni Visconti]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=374&Itemid=28|titolo=Trofeo Melinda|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=22|mese=8|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>. Dopo il [[Giro del Veneto]] e un nuovo stage allo Stelvio, ha ricevuto la convocazione per il mondiale 2009<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=379&Itemid=28|titolo=Stefano ai Mondiali di Mendrisio|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=14|mese=9|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>. In vista della kermesse iridata ha partecipato a [[Parigi-Bruxelles]], Grand Prix de Wallonie (nono posto) e infine al [[Gran Premio Industria e Commercio di Prato]], dove si è reso protagonista di una fuga insieme ai futuri compagni in maglia azzurra giunta fin sul traguardo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=383&Itemid=28|titolo=Gp Industria e Commercio|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=20|mese=9|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>. Il 22 settembre ha iniziato quindi il ritiro in vista dell'appuntamento di Mendrisio. Nella [[Campionato del mondo di ciclismo su strada 2009 - Gara in linea maschile Elite|gara]] del 27 settembre ha corso facendo da tramite tra Ballerini e i compagni e ha terminato settantunesimo. Un attacco [[influenza]]le gli ha precluso le ultime gare, anticipando il termine della stagione<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=390&Itemid=28|titolo=Stagione finita per Stefano|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=15|mese=10|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010}}</ref>.
 
AllaIl finerientro dialle novembrecorse iniziaè lapreceduto preparazioneda perun laperiodo stagionedi 2010,allenamento in cuiquota, ancoracon puntal'obiettivo adi farripetere beneil buon finale di stagione del 2008 e vestire la maglia azzurra al [[GiroCampionati d'Italiadel 2010mondo di ciclismo su strada 2009|GiroMondiale]] d'Italiadi [[Mendrisio]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=392355&Itemid=28|titolo=VacanzeStefano finitepronto per Stefanoil rientro|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2521|mese=117|anno=2009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. LaIn nuovavista stagionedi inizia con il luttoquest'ultimo, segnatain dallegiugno mortivisiona diil Italopercorso Ragnoli,della presidenteprova dellain ''Resinelinea Ragnoli''con la squadra che permise a Garzelli di passare alNazionale professionismoitaliana<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=395354&Itemid=28|titolo=ÈProve morto Italo RagnoliMondiali|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=122|mese=26|anno=20102009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Ritorna alle gare al [[Brixia Tour 2009|Brixia Tour]], che corre per riprendere la forma e, pochiin giorniappoggio dopo,alla delsquadra. CTDopo Francoun Ballerinibreve periodo di stage ancora in altura al [[Passo dello Stelvio]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=blogsectionview&id=6361&Itemid=27&limit=9&limitstart=028|titolo=ÈStage mortosullo FrancoStelvio Balleriniper Stefano|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=728|mese=27|anno=20102009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>., Larientra primaalla corsa[[Vuelta a cuiBurgos prende2009|Vuelta partea èBurgos]] ildove, [[Tournella Méditerranéen]]terza tappa, corsosubisce neluna sudrovinosa dellacaduta [[Francia]]rimanendo dala 10terra aldiversi 14minuti febbraioprima di riprendersi<ref>{{Cita news|url=http://www3www.varesenewsstefanogarzelli.itcom/sport2010/articoloindex.php?option=com_content&task=view&id=163931365&Itemid=28|titolo=GarzelliVuelta all'esordioBurgos: sulla montagna di Bindatappa|pubblicazione=varesenewsstefanogarzelli.itcom|giorno=97|mese=28|anno=20102009|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. InConclude unacomunque corsala segnatatappa da condizioni climatiche avversesuccessiva, riesceuna adcorta esserecronometro protagonista nellatotalmente seconda tappa,pianeggiante in cui entratermina indecimo, fugarisalendo eal viquinto rimaneposto perdella 150&nbsp;kmgenerale<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=399366&Itemid=2728|titolo=GiroVuelta del MediterraneoBurgos: 24ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=118|mese=28|anno=20102009|accesso=1410 marzofebbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>, ema nellaè quinta,poi quandocostretto scattaa sullarialzarsi salitachiudendo della Monteprova Faron,al aprendocinquantesimo poiposto. laTorna stradaa allogareggiare scatto del compagnoalla [[FrancescoTre MasciarelliValli Varesine 2009|Tre Valli Varesine]], vincitoreil 18 agosto, ma qui una fuga partita nei primi chilometri e giunta fin sul traguardo vanifica le sue speranze di tappavincere per la terza volta la corsa<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=blogsectionview&id=7372&Itemid=27&limit=9&limitstart=928|titolo=Giro80° delTre Mediterraneo:Valli 5ª tappaVaresine|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=1418|mese=28|anno=20102009|accesso=1410 marzofebbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>.; Ilil 23giorno febbraiosuccessivo siabbandona presenta al via della [[GiroCoppa diAgostoni Sardegna 20102009|Giro diCoppa SardegnaAgostoni]], secondoa appuntamentocausa stagionale. Nella seconda tappa, l'unica con arrivo in salita, accumula peròdi un distaccoattacco chedi localore portaprovocato fuoridal classificagran e corre le tappe successive in previsione della [[Tirreno-Adriatico 2010|Tirreno-Adriatico]]caldo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=blogsectionview&id=7373&Itemid=27&limit=9&limitstart=928|titolo=Giro63° diCoppa Sardegna: 2ª tappaAgostoni|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=2419|mese=28|anno=20102009|accesso=1410 marzofebbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. PrimaIl della22 "Corsa dei due Mari",agosto partecipa perquindi laal prima volta all'[[MonteTrofeo PaschiMelinda Strade Bianche2009|EroicaTrofeo Strade BiancheMelinda]], gara che si svolge nella [[provincia di Siena]] con diversi trattiambizioni di stradevittoria, nonterminando asfaltate.secondo Rimanedietro vicino[[Giovanni alVisconti gruppo(ciclista)|Giovanni dei migliori fino all'ultimo scollinamento ma la stanchezza accumulata gli impedisce di ricucire i pochi metri di svantaggio e chiude sedicesimoVisconti]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=408374&Itemid=2728|titolo=EroicaTrofeo Strade BiancheMelinda|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=622|mese=38|anno=20102009|accesso=1410 marzofebbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. DalDopo 10 al 16 marzo partecipa alla Tirreno-Adriatico, terza corsa delil [[calendarioGiro mondialedel UCIVeneto 20102009|calendarioGiro mondiale]],del dove conquista la prima vittoria della stagione. Dopo le prime tre frazioni adatte ai velocisti e terminate in volata, la corsa si anima nella quarta tappa con arrivo a [[ChietiVeneto]] che vede [[Michele Scarponi]] tagliare il traguardo con 14 secondi sui primi inseguitori e salireun innuovo testastage alla classifica generale.allo GarzelliStelvio, cheviene terminaufficialmente quarto,convocato saleper alloil stessoMondiale posto nella classifica generale, staccato di 24"2009<ref>{{Cita news|url=http://www.cyclingnewsstefanogarzelli.com/races2010/45th-tirreno-adriatico-his/stage-4/resultsindex.php?option=com_content&task=view&id=379&Itemid=28|titolo=ScarponiStefano speedsai toMondiali stagedi win in ChietiMendrisio|pubblicazione=cyclingnewsstefanogarzelli.com|giorno=1314|mese=39|anno=20102009|accesso=1610 marzofebbraio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100314041312/http://www.cyclingnews.com/races/45th-tirreno-adriatico-his/stage-4/results|dataarchivio=14 marzo 2010}}</ref>. NellaIn quintavista tappa,della conkermesse arrivoiridata partecipa a [[ColmuranoParigi-Bruxelles 2009|Parigi-Bruxelles]], scattaGrand sulloPrix strappode finaleWallonie ma(nono vieneposto) battutoe ininfine volata daal [[EnricoGran Gasparotto]],Premio riuscendoIndustria comunquee aCommercio guadagnaredi 14Prato secondi2009|Gran suPremio ScarponiIndustria (6e Commercio di abbuonoPrato]], chedove si sommanorende agli 8protagonista di ritardouna accumulati dal leader della corsa) efuga, salegiunta al secondotraguardo, postoinsieme nellaad classificaalcuni generalefuturi acompagni 10 secondiin dallamaglia vettaazzurra<ref>{{Cita news|url=http://www.cyclingnewsstefanogarzelli.com/races2010/45th-tirreno-adriatico-his/stage-5/resultsindex.php?option=com_content&task=view&id=383&Itemid=28|titolo=GasparottoGp strikesIndustria ine ColmuranoCommercio|pubblicazione=cyclingnewsstefanogarzelli.com|giorno=1420|mese=39|anno=20102009|accesso=1610 marzofebbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. LaIl sesta22 tappasettembre vieneinizia vintaquindi dalil russoritiro in vista dell'appuntamento di Mendrisio. Nella [[MichailCampionato del mondo Ignat'evdi ciclismo su strada 2009 - Gara in linea maschile Elite|Ignat'evgara in linea]] aldel termine27 disettembre unacorre lungafacendo fugada tramite tra Ballerini e Garzellii terminacompagni ancorae secondoconclude settantunesimo; Cunego è il miglior azzurro, battendoottavo. alloUn attacco [[Cadel Evansinfluenza]]le egli guadagnandopreclude altriquindi 8la secondipartecipazione inalle classificaultime generalegare dell'anno, portandosianticipando ail 2termine dadella Scarponistagione<ref>{{Cita news|url=http://www.cyclingnewsstefanogarzelli.com/races2010/45th-tirreno-adriatico-his/stage-6/resultsindex.php?option=com_content&task=view&id=390&Itemid=28|titolo=IngnatievStagione takesfinita aper thriller in MacerataStefano|pubblicazione=cyclingnewsstefanogarzelli.com|giorno=15|mese=310|anno=20102009|accesso=1610 marzofebbraio 2010|linguaurlmorto=en}}</ref>. Nella settima ed ultima tappa conquista la vittoria della corsa grazie agli abbuoni degli sprint intermedi, che gli permettono di guadagnare i due secondi che lo distaccano dal leader, e ai piazzamenti delle tappe precedenti, che lo portano in testa alla classifica generale nonostante il pari merito con il connazionale.
 
=== 2010: le vittorie alla Tirreno e al Giro ===
Partecipa quindi il 20 marzo alla [[Milano-Sanremo 2010|Milano-Sanremo]], corsa in appoggio al velocista [[Luca Paolini]], in cui termina ottantatreesimo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=417&Itemid=27|titolo=Milano - San Remo 2010|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=20|mese=3|anno=2010|accesso=21 aprile 2010}}</ref>. Dopo un breve periodo di riposo, torna in attività al [[Giro del Trentino]]. Nella prima tappa, una cronometro individuale di 12,5&nbsp;km da [[Riva del Garda]] a [[Torbole sul Garda|Torbole]], termina secondo a 16" da [[Aleksandr Vinokurov]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=420&Itemid=27|titolo=Giro del Trentino: 1ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=20|mese=4|anno=2010|accesso=21 aprile 2010}}</ref>, ma paga lo sforzo nella seconda frazione staccandosi dal gruppo dei migliori a 5&nbsp;km dal traguardo e giungendo con quasi un quarto d'ora di ritardo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=421:giro-del-trentino-2d-tappa&catid=10:archivio-news-2010&Itemid=33|titolo=Giro del Trentino: 2ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=21|mese=4|anno=2010|accesso=20 maggio 2010}}</ref>. Il giorno successivo entra in una fuga, che però viene riassorbita dal gruppo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=422:giro-del-trentino-3d-tappa&catid=10:archivio-news-2010&Itemid=33|titolo=Giro del Trentino: 3ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=22|mese=4|anno=2010|accesso=20 maggio 2010}}</ref> e nell'ultima tappa decide di non affrontare la salita verso [[Passo di Pampeago|Pampeago]] e si ritira<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=423:giro-del-trentino-4d-tappa&catid=10:archivio-news-2010&Itemid=33|titolo=Giro del Trentino: 4ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=23|mese=4|anno=2010|accesso=20 maggio 2010}}</ref>. Il 25 aprile partecipa alla [[Liegi-Bastogne-Liegi 2010|Liegi-Bastogne-Liegi]], ''la decana'' delle [[classiche]], in cui termina diciottesimo<ref>{{Cita news|url=http://www.cyclingnews.com/races/96th-liege-bastogne-liege-his/results|titolo=Vinokourov victorious at La Doyenne|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=25|mese=4|anno=2010|lingua=en|accesso=20 maggio 2010}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=424:liegi-bastogne-liegi-2010&catid=10:archivio-news-2010&Itemid=33|titolo=Liegi - Bastogne - Liegi 2010|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=25|mese=4|anno=2010|accesso=20 maggio 2010}}</ref>.
La nuova stagione inizia con il lutto per le morti di Italo Ragnoli, presidente della Resine Ragnoli, la squadra che permise a Garzelli di passare al professionismo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=395&Itemid=28|titolo=È morto Italo Ragnoli|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=1|mese=2|anno=2010|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>, e, pochi giorni dopo, del CT della Nazionale Franco Ballerini<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=blogsection&id=6&Itemid=27&limit=9&limitstart=0|titolo=È morto Franco Ballerini|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=7|mese=2|anno=2010|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. La prima corsa a cui prende parte è il [[Tour Méditerranéen 2010|Tour Méditerranéen]], corso nel sud della [[Francia]] dal 10 al 14 febbraio<ref>{{Cita news|url=http://www3.varesenews.it/sport/articolo.php?id=163931|titolo=Garzelli all'esordio sulla montagna di Binda|pubblicazione=varesenews.it|giorno=9|mese=2|anno=2010|accesso=10 febbraio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. In una corsa segnata da condizioni climatiche avverse, riesce ad essere protagonista nella seconda tappa, in cui entra in fuga e vi rimane per 150&nbsp;km<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=399&Itemid=27|titolo=Giro del Mediterraneo: 2ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=11|mese=2|anno=2010|accesso=14 marzo 2010|urlmorto=sì}}</ref>, e nella quinta, quando scatta sulla salita del Monte Faron, aprendo poi la strada allo scatto del compagno [[Francesco Masciarelli]], vincitore di tappa<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=blogsection&id=7&Itemid=27&limit=9&limitstart=9|titolo=Giro del Mediterraneo: 5ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=14|mese=2|anno=2010|accesso=14 marzo 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Il 23 febbraio si presenta al via del [[Giro di Sardegna 2010|Giro di Sardegna]], secondo appuntamento stagionale. Nella seconda tappa, l'unica con arrivo in salita, accumula però un distacco che lo porta fuori classifica e corre le tappe successive in previsione della [[Tirreno-Adriatico 2010|Tirreno-Adriatico]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=blogsection&id=7&Itemid=27&limit=9&limitstart=9|titolo=Giro di Sardegna: 2ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=24|mese=2|anno=2010|accesso=14 marzo 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Prima della "Corsa dei due Mari", partecipa per la prima volta all'[[Monte Paschi Strade Bianche|Eroica Strade Bianche]], gara che si svolge nella [[provincia di Siena]] con diversi tratti di strade non asfaltate. Rimane vicino al gruppo dei migliori fino all'ultimo scollinamento ma la stanchezza accumulata gli impedisce di ricucire i pochi metri di svantaggio e chiude sedicesimo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=408&Itemid=27|titolo=Eroica Strade Bianche|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=6|mese=3|anno=2010|accesso=14 marzo 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Dal 10 al 16 marzo partecipa alla Tirreno-Adriatico, terza corsa del [[calendario mondiale UCI 2010|calendario mondiale]], dove conquista la prima vittoria della stagione. Dopo le prime tre frazioni adatte ai velocisti e terminate in volata, la corsa si anima nella quarta tappa con arrivo a [[Chieti]] che vede [[Michele Scarponi]] tagliare il traguardo con 14 secondi sui primi inseguitori e salire in testa alla classifica generale. Garzelli, che termina quarto, sale allo stesso posto nella classifica generale, staccato di 24"<ref>{{Cita news|url=http://www.cyclingnews.com/races/45th-tirreno-adriatico-his/stage-4/results|titolo=Scarponi speeds to stage win in Chieti|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=13|mese=3|anno=2010|accesso=16 marzo 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100314041312/http://www.cyclingnews.com/races/45th-tirreno-adriatico-his/stage-4/results|dataarchivio=14 marzo 2010}}</ref>. Nella quinta tappa, con arrivo a [[Colmurano]], scatta sullo strappo finale ma viene battuto in volata da [[Enrico Gasparotto]], riuscendo comunque a guadagnare 14 secondi su Scarponi (6 di abbuono che si sommano agli 8 di ritardo accumulati dal leader della corsa) e sale al secondo posto nella classifica generale a 10 secondi dalla vetta<ref>{{Cita news|url=http://www.cyclingnews.com/races/45th-tirreno-adriatico-his/stage-5/results|titolo=Gasparotto strikes in Colmurano|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=14|mese=3|anno=2010|accesso=16 marzo 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100317164643/http://www.cyclingnews.com/races/45th-tirreno-adriatico-his/stage-5/results|dataarchivio=17 marzo 2010}}</ref>. La sesta tappa viene vinta dal russo [[Michail Ignat'ev|Ignat'ev]] al termine di una lunga fuga e Garzelli termina ancora secondo, battendo allo sprint [[Cadel Evans]] e guadagnando altri 8 secondi in classifica generale, portandosi a 2 secondi da Scarponi<ref>{{Cita news|url=http://www.cyclingnews.com/races/45th-tirreno-adriatico-his/stage-6/results|titolo=Ingnatiev takes a thriller in Macerata|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=15|mese=3|anno=2010|accesso=16 marzo 2010|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100316232120/http://www.cyclingnews.com/races/45th-tirreno-adriatico-his/stage-6/results|dataarchivio=16 marzo 2010}}</ref>. Nella settima ed ultima tappa conquista la vittoria della corsa grazie agli abbuoni degli sprint intermedi, che gli permettono di guadagnare i due secondi che lo distaccano dal leader, e ai piazzamenti delle tappe precedenti, che lo portano in testa alla classifica generale nonostante il pari merito con il connazionale. Partecipa quindi il 20 marzo alla [[Milano-Sanremo 2010|Milano-Sanremo]], corsa in appoggio al velocista [[Luca Paolini]], in cui termina ottantatreesimo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=417&Itemid=27|titolo=Milano - San Remo 2010|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=20|mese=3|anno=2010|accesso=21 aprile 2010|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Dopo un breve periodo di riposo, torna in attività al [[Giro del Trentino 2010|Giro del Trentino]]. Nella prima tappa, una cronometro individuale di 12,5&nbsp;km da [[Riva del Garda]] a [[Torbole sul Garda|Torbole]], termina secondo a 16" da [[Aleksandr Vinokurov]]<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&task=view&id=420&Itemid=27|titolo=Giro del Trentino: 1ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=20|mese=4|anno=2010|accesso=21 aprile 2010|urlmorto=sì}}</ref>, ma paga lo sforzo nella seconda frazione staccandosi dal gruppo dei migliori a 5&nbsp;km dal traguardo e giungendo con quasi un quarto d'ora di ritardo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=421:giro-del-trentino-2d-tappa&catid=10:archivio-news-2010&Itemid=33|titolo=Giro del Trentino: 2ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=21|mese=4|anno=2010|accesso=20 maggio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Il giorno successivo entra in una fuga, che però viene riassorbita dal gruppo<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=422:giro-del-trentino-3d-tappa&catid=10:archivio-news-2010&Itemid=33|titolo=Giro del Trentino: 3ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=22|mese=4|anno=2010|accesso=20 maggio 2010|urlmorto=sì}}</ref> e nell'ultima tappa decide di non affrontare la salita verso [[Passo di Pampeago|Pampeago]] e si ritira<ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=423:giro-del-trentino-4d-tappa&catid=10:archivio-news-2010&Itemid=33|titolo=Giro del Trentino: 4ª tappa|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=23|mese=4|anno=2010|accesso=20 maggio 2010|urlmorto=sì}}</ref>. Il 25 aprile partecipa alla [[Liegi-Bastogne-Liegi 2010|Liegi-Bastogne-Liegi]], ''la decana'' delle [[classiche]], in cui termina diciottesimo<ref>{{Cita news|url=http://www.cyclingnews.com/races/96th-liege-bastogne-liege-his/results|titolo=Vinokourov victorious at La Doyenne|pubblicazione=cyclingnews.com|giorno=25|mese=4|anno=2010|lingua=en|accesso=20 maggio 2010}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=424:liegi-bastogne-liegi-2010&catid=10:archivio-news-2010&Itemid=33|titolo=Liegi - Bastogne - Liegi 2010|pubblicazione=stefanogarzelli.com|giorno=25|mese=4|anno=2010|accesso=20 maggio 2010|urlmorto=sì}}</ref>.
Il 25 maggio vince la sedicesima tappa del [[Giro d'Italia 2010|Giro d'Italia]], con 42" su [[Cadel Evans|Evans]], una cronoscalata con arrivo a [[Plan de Corones]] di 13&nbsp;km con pendenze a volte superiori al 24%.
 
L'8 maggio inizia il [[Giro d'Italia 2010|Giro d'Italia]]. Nelle prime settimane rimane spesso con i migliori, chiudendo sesto a [[Montalcino]], settimo sul [[Monte Terminillo]] e quarto a [[Porto Recanati]]. Il 25 maggio vince con 42" su [[Cadel Evans|Evans]] la sedicesima tappa, una cronoscalata di 13 km con arrivo a [[Plan de Corones]] con pendenze a volte superiori al 24%. Deve però ritirarsi dalla gara quattro giorni dopo, nel corso della tappa con arrivo a [[Ponte di Legno]], a causa dei postumi per una caduta rimediata il giorno precedente nella discesa del [[Mortirolo]]<ref>{{cita web|url=https://www.procyclingstats.com/rider/stefano-garzelli/2010|titolo=Stefano Garzelli - 2010|accesso=17 giugno 2023|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.tuttobiciweb.it/article/29755|titolo=Giro, Stefano Garzelli costretto al ritiro|accesso=17 giugno 2023}}</ref>.
 
=== 2011-2013: le ultime stagioni ===
[[File:DSC05437 DxO (8888145814).jpg|upright=1.1|thumb|right|Garzelli al [[Giro d'Italia 2013]], all'ultima corsa disputata in carriera.]]
Nel [[2011]] prende il via all'ennesimo [[Giro d'Italia 2011|Giro]]. Sfiora la vittoria, dopo una lunga fuga, nella tappa più dura con arrivo a [[Gardeccia]] preceduto solo dal basco [[Mikel Nieve|Nieve]], tappa in cui scollina per primo sul [[passo Giau]] (2236 m s.l.m.), [[Cima Coppi]] della corsa. Ottiene per la seconda volta, la vittoria nella speciale classifica scalatori arrivando a [[Milano]] in ''maglia verde''.
 
Nel 2011, dopo aver corso [[Giro di Sardegna 2011|Giro di Sardegna]], [[Tirreno-Adriatico 2010|Tirreno-Adriatico]] e [[Giro del Trentino 2010|Giro del Trentino]] e aver concluso al settimo posto il [[Gran Premio Industria e Artigianato 2010|Gran Premio Industria e Artigianato]], prende il via all'ennesimo [[Giro d'Italia 2011|Giro d'Italia]]. Nelle prime due settimane della "Corsa rosa" è quarto nella tappa con arrivo in salita a [[Montevergine (Mercogliano)|Montevergine di Mercogliano]] e terzo sull'[[Etna]] (secondo dopo la squalifica di Contador); il 22 maggio sfiora quindi la vittoria, dopo una lunga fuga, nella tappa più dura con arrivo a [[Gardeccia]], preceduto solo dal basco [[Mikel Nieve]], tappa in cui scollina per primo sul [[passo Giau]] (2236 m s.l.m.), [[Cima Coppi]] della corsa. Grazie anche al quarto posto dell'indomani nella cronoscalata del [[Nevegal]], ottiene per la seconda volta la vittoria nella speciale classifica scalatori arrivando a [[Milano]] in [[maglia verde]].
Nel [[2012]] ottiene il primo piazzamento arrivando quarto al [[Tour Méditerranéen 2012|Giro del Mediterraneo]].
 
Nel 2012 ottiene il primo piazzamento stagionale arrivando quarto al [[Tour Méditerranéen 2012|Giro del Mediterraneo]]; è poi quarto alla [[Settimana Internazionale di Coppi e Bartali 2012|Settimana Internazionale di Coppi e Bartali]]<ref>{{cita web|url=https://www.procyclingstats.com/rider/stefano-garzelli/2012|titolo=Stefano Garzelli - 2012|accesso=17 giugno 2023|lingua=en}}</ref>. Non corre invece il [[Giro d'Italia 2013|Giro d'Italia]], non potendo così difendere la maglia degli scalatori vinta l'anno prima, in quanto la sua Acqua & Sapone non viene invitata dagli organizzatori<ref>{{cita web|url=https://www.ilpescara.it/sport/giro-d-italia-2012-acqua-sapone-esclusa.html|titolo=Giro D'Italia 2012: Acqua&Sapone esclusa, società infuriata|accesso=17 giugno 2023}}</ref>.
 
Nel 2013, con la chiusura dell'Acqua & Sapone, passa alla [[Vini Fantini]] di [[Angelo Citracca]]. In stagione porta a termine, pur senza acuti, il suo quattordicesimo [[Giro d'Italia 2013|Giro d'Italia]]: è questa la sua ultima gara della carriera, prima del ritiro dalle corse ufficializzato nell'agosto dello stesso anno<ref>{{cita web|url=https://www.procyclingstats.com/rider/stefano-garzelli/2013|titolo=Stefano Garzelli - 2013|accesso=17 giugno 2023|lingua=en}}</ref>.
 
==Palmarès==
{{MultiColColonne}}
*[[1993]] <small>(dilettanti)</small>
*[[1996]]
:Trofeo Broglia Marzé Quintino
 
*[[1994]] <small>(dilettanti)</small>
:Coppa d'Argento Giovanni Brunero
 
*[[1995]] <small>(dilettanti)</small>
:Trofeo Serafino Biagioni
 
*[[1996]] <small>(dilettanti)</small>
:[[Piccolo Giro di Lombardia]]
:Sacile-Col Alt
 
*[[1998]] <small>(Mercatone Uno, tre vittorie)</small>
Riga 164 ⟶ 190:
:8ª tappa [[Tour de Suisse 2000|Tour de Suisse]] ([[Locarno]] > [[La Punt-Chamues-ch|La Punt]])
 
*[[2001]] <small>(Mapei, tredue vittorie)</small>
:5ª tappa [[Vuelta al País Vasco]] ([[Lasarte-Oria|Lasarte]] > [[Lekunberri]])
:[[Gran Premio Industria e Artigianato]]
:7ª tappa [[Tour de Suisse 2001|Tour de Suisse]] ([[Locarno]] > [[Naters]])
 
Riga 178 ⟶ 203:
:3ª tappa [[Giro d'Italia 2003|Giro d'Italia]] ([[Policoro]] > [[Acquappesa|Terme Luigiane]])
:7ª tappa [[Giro d'Italia 2003|Giro d'Italia]] ([[Avezzano]] > [[Terminillo]])
{{Colonne spezza}}
 
*[[2004]] <small>(Vini Caldirola, tre vittorie)</small>
:Classifica generale [[Vuelta a Aragón]]
:2ª tappa [[Tour de Romandie]] ([[Romont (Friburgo)|Romont]] > [[Romont (Friburgo)|Romont]])
:19ª tappa [[Giro d'Italia 2004|Giro d'Italia]] ([[Bormio]] > [[Presolana]])
 
{{ColBreak}}
*[[2005]] <small>(LuquigasLiquigas, una vittoria)</small>
:[[Tre Valli Varesine 2005|Tre Valli Varesine]]
 
*[[2006]] <small>(LuquigasLiquigas, quattro vittorie)</small>
:[[Rund um den Henninger-Turm 2006|Rund um den Henninger-Turm]]
:4ª tappa [[Giro del Lussemburgo]] ([[Mersch]] > [[Lussemburgo (città)|Lussemburgo]])
Riga 207 ⟶ 232:
 
*[[2009]] <small>(Acqua & Sapone, due vittorie)</small>
:4ª tappa [[Giro d'Italia 2009|Giro d'Italia]] ([[Padova]] > [[San Martino di Castrozza]])<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.uci.infostradasports.com/asp/lib/TheASP.asp?PageID=19006&SportID=102&CompetitionID=20559&EditionID=460341&SeasonID=476&ClassID=1&GenderID=1&EventID=12146&EventPhaseID=0&Phase1ID=470746&Phase2ID=0&Phase3ID=0&PhaseClassificationID=-1&Detail=1&Ranking=0&All=0&TaalCode=2&StyleID=0&Cache=8|titolo=12 May 2009 - Stage 4: Padua - San Martino di Castrozza|editore=http://www.uci.infostradasports.com|accesso=21 agosto 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120430061750/http://www.uci.infostradasports.com/asp/lib/TheASP.asp?PageID=19006&SportID=102&CompetitionID=20559&EditionID=460341&SeasonID=476&ClassID=1&GenderID=1&EventID=12146&EventPhaseID=0&Phase1ID=470746&Phase2ID=0&Phase3ID=0&PhaseClassificationID=-1&Detail=1&Ranking=0&All=0&TaalCode=2&StyleID=0&Cache=8|dataarchivio=30 aprile 2012}}</ref>
:17ª tappa [[Giro d'Italia 2009|Giro d'Italia]] ([[Chieti]] >[[Blockhaus]])
 
Riga 213 ⟶ 238:
:Classifica generale [[Tirreno-Adriatico 2010|Tirreno-Adriatico]]
:16ª tappa [[Giro d'Italia 2010|Giro d'Italia]] ([[San Vigilio di Marebbe]] > [[Plan de Corones]])
{{EndMultiColColonne fine}}
 
===Altri successi===
{{MultiColColonne}}
*[[1997]] <small>(Mercatone Uno)</small>
:Classifica scalatori [[Tour de Suisse]]
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*[[2000]] <small>(Mercatone Uno)</small>
:Classifica scalatori [[Tour de Suisse]]
:[[Memorial Fabio Casartelli]] (criterium)
:[[Gran Premio Nobili Rubinetterie]] (criterium)
 
*[[2005]] <small>(Liquigas-Bianchi)</small>
:Classifica a punti [[Tour de Romandie]]
{{ColBreak}}
 
*[[2006]] <small>(Liquigas)</small>
:Classifica finale [[Trittico Lombardo]]
{{Colonne spezza}}
 
*[[2008]] <small>(Acqua & Sapone)</small>
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:[[Classifica scalatori (Giro d'Italia)|Classifica Gran Premi della Montagna]] [[Giro d'Italia 2011|Giro d'Italia]]
:[[Premio della Combattività (Giro d'Italia)|Premio della Combattività]] [[Giro d'Italia 2011|Giro d'Italia]]
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== Piazzamenti ==
=== Grandi Giri ===
{{MultiColColonne}}
*[[Giro d'Italia]]
:[[Giro d'Italia 1997|1997]]: 9º
:[[Giro d'Italia 1998|1998]]: 21º
:[[Giro d'Italia 1999|1999]]: ''ritirato'' (21ª tappa)
:[[Giro d'Italia 2000|2000]]: '''''vincitore'''''
:[[Giro d'Italia 2001|2001]]: ''ritirato'' (14ª tappa)
:[[Giro d'Italia 2002|2002]]: ''squalificato'' (10ª tappa)
Riga 276 ⟶ 302:
:[[Tour de France 2003|2003]]: ''ritirato'' (10ª tappa)
:[[Tour de France 2005|2005]]: 32º
:[[Tour de France 2006|2006]]: 5554º
{{ColBreakColonne spezza}}
*[[Vuelta a España]]
:[[Vuelta a España 2004|2004]]: 11º
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===Classiche monumento===
{{MultiColColonne}}
*[[Milano-Sanremo]]
:[[Milano-Sanremo 1999|1999]]: 4º
Riga 292 ⟶ 318:
:[[Milano-Sanremo 2010|2010]]: 83º
 
{{ColBreakColonne spezza}}
*[[Liegi-Bastogne-Liegi]]
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 1997|1997]]: 42º
Riga 301 ⟶ 327:
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2010|2010]]: 17º
 
{{ColBreakColonne spezza}}
*[[Giro di Lombardia]]
:[[Giro di Lombardia 2008|2008]]: 8º
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=== Competizioni mondiali ===
*[[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionati del Mondomondo]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2004 - Gara in linea maschile Elite|Verona 2004 - In linea Elite]]: ''ritirato''
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2009 - Gara in linea maschile Elite|Mendrisio 2009 - In linea Elite]]: 71º
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = Nastrino Stella Merito sportivo 2008.svg
|nome_onorificenza = Collare d'oro al merito sportivo
|collegamento_onorificenza = Collare d'oro al merito sportivo
|motivazione = Vincitore del Giro d'Italia
|luogo = Roma, 2000.<ref name=DecoratoCONI>{{DecoratoCONI|121722||15 maggio 2019}}</ref>
}}
 
== Riconoscimenti ==
*''[[Atena d'Argento]]'' nel 2000
*''[[Collare d'Oro al Merito Sportivo]]'' nel 2002<ref>[http://www.losportitaliano.it/2002/news/gen02/coni11.htm Cerimonia di consegna dei Collari d'oro 2002]</ref>
* Bici al Chiodo 2014 dall'Associazione Nazionale Ex Corridori Ciclisti (RE)
 
==Note==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|nome=Cesare|cognome=Chiericati|coautori=D. Franzetti|anno=2008|titolo=Mondiali 1951-2008 un secolo di storia|città=Varese|editore=Arterigere|isbn=88-89666-29-3|cid=Chiericati, 2008}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Stefano Garzelli}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://www.stefanogarzelli.com/2010/index.php|Sito ufficiale}}
*{{cyclebase|6004}}
*{{sitodelciclismo|2991}}
*{{museodelciclismo|7572}}
*{{memoireducyclisme|12210}}
*{{cita web|http://www.les-sports.info/cyclisme-garzelli-stefano-resultats-identite-s2-c2-b4-o2-w1260.html|Piazzamenti su ''Les-sports.info''|lingua=fr}}
 
{{Classifica generale Giro d'Italia}}
{{Classifica scalatori Giro d'Italia}}
{{Premio Combattività Giro d'Italia}}
{{Nazionale italiana di ciclismo maschile Mondiali 2004}}
{{Nazionale italiana di ciclismo maschile Mondiali 2009}}
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[[Categoria:Vincitori del Giro d'Italia]]
[[Categoria:Vincitori del Giro di Svizzera]]
[[Categoria:Vincitori della Tre Valli Varesine]]
[[Categoria:Vincitori della Tirreno-Adriatico]]
[[Categoria:Casi di doping nel ciclismo]]