Tekken 7: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Modificato la sezione personaggi
 
(192 versioni intermedie di 100 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Avvisounicode}}
{{W|videogiochi|giugno 2017}}
{{Videogioco
|nome gioco = Tekken 7
|nome originale = 鉄拳7
|sviluppo=[[Bandai Namco]]
|immagine = Tekken 7.png
|pubblicazione=[[Bandai Namco]]
|didascalia = Logo tratto dall'opening del gioco
|serie= [[Tekken (serie)|Tekken]]
|origine = JPN
|anno=2015
|sviluppo = [[Bandai Namco]]
|data=
|pubblicazione = [[Bandai Namco]]
{{Uscita videogioco|titolo = Arcade|JP = marzo [[2015]]}}
|game director = [[Katsuhiro Harada]]
{{Uscita videogioco|titolo = PlayStation 4, Xbox One, Windows|JP = 2 giugno [[2017]]|NA = 2 giugno [[2017]]|EU = 2 giugno [[2017]]|AUS = 2 giugno [[2017]]}}
|game director 2 = Yuichi Yonemori
|genere=[[Picchiaduro a incontri]]
|game director 3 = Kouhei Ikeda
|modi gioco= [[Videogioco arcade|Arcade]], 1-2 giocatori e [[multiplayer]] [[on-line]]
|producer = Motohiro Okubo
|piattaforma=[[Videogioco arcade|Arcade]]
|game designer = Yasuki Nakabayashi
|piattaforma 2=[[PlayStation 4]]
|capo programmatore = Kei Kudo
|piattaforma 3=[[Xbox One]]
|direttore artistico = Tomoko Odashima
|piattaforma 4=[[Windows]]
|compositore = Akitaka Tohyama
|motore= Unreal Engine 4
|compositore 2 = Taku Inoue
|tipo media=
|compositore 3 = Rio Hamamoto
|requisiti=
|compositore 4 = [[Nobuyoshi Sano]]
|età={{Classificazione videogioco
|compositore 5 = [[Keiichi Okabe]]
|ESRB= T
|serie = [[Tekken (serie)|Tekken]]
|PEGI= 16 (violenza, online)
|anno = 2015
|data = {{Uscita videogioco|Arcade|JP=18 marzo [[2015]]}}
{{Uscita videogioco|''Fated Retribution''<br>Arcade|JP=5 luglio [[2016]]}}
{{Uscita videogioco|PlayStation 4, Xbox One|JP=1º giugno [[2017]]|NA=2 giugno 2017|PAL=2 giugno 2017|AUS=2 giugno 2017}}
{{Uscita videogioco|Windows|INT=2 giugno 2017}}
|genere = [[Picchiaduro a incontri]]
|modi gioco = [[Giocatore singolo]], [[multigiocatore]], [[on-line]]
|piattaforma = [[Videogioco arcade|Arcade]]
|piattaforma 2 = [[PlayStation 4]]
|piattaforma 3 = [[Xbox One]]
|piattaforma 4 = [[Microsoft Windows]]
|distribuzione digitale = [[Xbox Live]]
|distribuzione digitale 2 = [[PlayStation Network]]
|distribuzione digitale 3 = [[Steam (informatica)|Steam]]
|motore = [[Unreal Engine|Unreal Engine 4]]
|tipo media = [[Blu-ray Disc]], [[download]]
|requisiti =
|età = {{Classificazione videogioco|CERO=C|ESRB=T|OFLCA=M|PEGI=16|USK=12}}
|periferiche = [[Sixaxis]] o [[DualShock 4]], [[Tastiera (informatica)|tastiera]], [[mouse]], [[gamepad]]
|preceduto = [[Tekken 6]]
|seguito = [[Tekken 8]]
|cpu = [[Namco System ES3]]
|monitor = Orizzontale
|risoluzione =
|periferiche arcade = [[Joystick]] 8 direzioni, 4 pulsanti
}}
{{nihongo|'''''Tekken 7'''''|鉄拳7}} è un [[videogioco]] [[picchiaduro]] sviluppato e pubblicato da [[Bandai Namco]]: settimo capitolo della serie ''[[Tekken]]''. il gioco è il primo della serie ad usufruire del motore grafico [[Unreal Engine]]. ''Tekken 7'' è uscito nelle sale giochi giapponesi nel marzo [[2015]], mentre una versione arcade aggiornata, '''''Tekken 7: Fated Retribution''''', è uscita sempre in Giappone a luglio 2016, e include nuove arene, costumi, oggetti e personaggi. La stessa versione è uscita anche per [[Microsoft Windows]], [[PlayStation 4]] e [[Xbox One]] il 2 giugno [[2017]]<ref>{{cita news|autore=Damiano Pauciullo|url=https://www.gamelegends.it/in-rete-nuove-immagini-di-tekken-7|titolo=In rete nuove immagini di Tekken 7|pubblicazione=Game Legends|data=21 marzo 2015|accesso=1º dicembre 2020}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.nerdplanet.it/videogames/tekken-rivediamo-insieme-la-storia-principale-della-saga-bandai-namco/|titolo=[SPECIALE] Tekken: rivediamo insieme la storia principale della saga di Bandai Namco|autore=Antonio Salvatore Bosco|sito=NerdPlanet.it|data=30 maggio 2017|accesso=1º dicembre 2020}}</ref>.
|periferiche= [[Sixaxis]] o [[DualShock 4]], [[Joystick]] ad 8 direzioni e pulsantiera con 4 tasti
|preceduto=[[Tekken Tag Tournament 2]]
}}
{{nihongo|'''''Tekken 7'''''|鉄拳7}} è un [[picchiaduro]] sviluppato e pubblicato da [[Bandai Namco]]. Settimo capitolo della serie ''[[Tekken]]''. Il gioco è il primo della serie ad usufruire del motore grafico [[Unreal Engine]]. ''Tekken 7'' è uscito nelle sale giochi giapponesi nel marzo [[2015]]. Una versione arcade aggiornata, ''Tekken 7: Fated Retribuition'', è uscita sempre in Giappone a luglio 2016, che include nuove arene, costumi, oggetti e personaggi. La stessa versione è uscita anche per [[Microsoft Windows]], [[Playstation 4]] e [[Xbox One]] il 2 giugno [[2017]]
 
== StoriaTrama ==
La trama del gioco viene narrata nella Modalità Storia. Tale trama viene narrata da un giornalista che, da anni, ha svolto indagini sulla famiglia Mishima, affermando di avere perso la propria famiglia a causa della guerra tra la Mishima Zaibatsu e la G-Corporation, proseguita dopo gli eventi di ''[[Tekken 6]]''<ref>{{cita web|url=https://it.ign.com/tekken-7-ps4/125844/news/il-riassunto-della-storia-di-tekkena-8-bit|titolo=Il riassunto della storia di Tekken...a 8 bit!|autore=Andrea Passero|sito=[[IGN (sito web)|IGN]]|data=24 maggio 2017|accesso=1º dicembre 2020}}</ref>.
Dopo gli eventi di Tekken 6, la guerra tra la Mishima Zaibatsu e G Corporation continua a creare morte e distruzione per il mondo. La storia viene narrata da un giornalista che da anni, ha svolto indagini sulla famiglia Mishima, il giornalista afferma di aver perso la propria famiglia per via della guerra tra le due organizzazioni. Nel frattempo, la Mishima Zaibatsu è comandata momentaneamente da Nina Williams, che sta cercando di localizzare Jin Kazama per poi fargli riprendere la sua posizione da leader. Tuttavia Heihachi Mishima si vanta della situazione per riprendersi la Mishima Zaibatsu e obbliga Nina a diventare la sua guardia del corpo. Diventato nuovamente capo della Zaibatsu, Heihachi forzerà Claudio Serafino, capo degli arcieri di Sirio, a lavorare per lui: Heihachi ha intenzione di eradicare il gene diabolico una volta per tutte, iniziando dal figlio Kazuya e poi dal nipote Jin: Claudio percepirà un forte potenziale, che però non sarà quello di Jin o Kazuya
 
A causa della scomparsa di Jin, la Mishima Zaibatsu è comandata momentaneamente da Nina Williams, che sta cercando di localizzare il suo capo per fargli riprendere il comando della Società: tuttavia, Heihachi Mishima, intenzionato a riprendersi la società, si infiltra nella sua sede e, dopo avere sconfitto Nina, la costringe a lavorare per lui, riprendendo così il comando della società. Lo scopo di Heihachi è quello di convincere Claudio Serafino, il più grande esorcista al mondo, a lavorare per lui e aiutarlo a liberarsi di Kazuya: inizialmente Claudio rifiuta ma, dopo essere stato sconfitto da Heihachi, accetta. Mentre i tre decidono il da farsi, Claudio afferma che "un essere disumano" è apparso in Estremo Oriente, ma che non è né Jin e né Kazuya.
Intanto le nazioni unite hanno trovato Jin Kazama che però viene salvato da Lars Alexanderson che lo porta in salvo alla Violet Systems, dove Lee Chaolan ha riparato Alisa Bosconovitch dopo i danni subiti nel evento precedente. Gli uomini della Zaibatsu comandati da Nina faranno irruzione per recuperare Jin, ma Lars, Lee e Alisa riescono ad sfuggire dalle loro grinfie mettendo Jin in salvo. La Violet Systems esplode, ma Nina ne uscirà illesa, non volendo essere comandata ancora da Heihachi deciderà di tornare alla sua solita vita da assassina a pagamento (Nina voleva che Jin tornasse ad essere il capo della Zaibatsu perché si trovava a suo agio lavorando insieme a lui). IL giornalista si unirà a Lee, Lars e Alisa, ma vorrà uccidere Jin perché colpevole della morte della sua famiglia, tuttavia Lars convince il giornalista che Jin è il solo che può salvare il mondo, mettendo fine al conflitto che lo lui stesso (Jin) ha creato. Si viene a scoprire che l'origine del gene diabolico parte dal clan Hachijo, ovvero la famiglia della defunta moglie di Heihachi: Kazumi Hachijo (diventata poi Mishima sposando Heihachi), e che, Heihachi avrebbe deciso di concepire Lars da un'altra donna per scoprire se avrebbe avuto un altro figlio dotato di gene diabolico; difatti in Lars non vi è il gene diabolico, ma disprezza Heihachi proprio perché lo fece venire al mondo semplicemente per levarsi questo dubbio, e poi scartarlo insieme alla madre
 
Nel frattempo, il corpo di Jin viene recuperato dalle Nazioni Unite: tuttavia, Lars Alexandersson riesce a liberarsi dei soldati e ruba il corpo, portandolo alla Violet Systems, dove nel frattempo Lee Chaolan aveva riparato Alisa Boskonovitch dopo gli eventi di [[Tekken 6]]. Venuta a sapere di ciò, Nina fa irruzione insieme ad alcuni soldati per recuperare il corpo di Jin, ma Lars, Alisa e Lee riescono a fuggire e a condurre Jin in salvo. Il giornalista, a questo punto, si unisce al gruppo e decide di uccidere Jin, colpevole della morte della sua famiglia, ma viene convinto a desistere da Lars, che crede che Jin sia l'unico a poter porre fine al caos da lui stesso creato.
La potenza sconfinata percepita da Claudio, si svela di essere Gouki/Akuma (appartenente alla serie Street Fighter), il quale è stato ingaggiato anni addietro da Kazumi per uccidere Heihachi e Kazuya in caso lei fallisse di ucciderli, poiché Kazumi aveva previsto che sarebbero diventate delle serie minacce per il mondo. Gouki afferma di essere in debito con Kazumi e che se si è fatto vedere solo ora, è perché avrebbe aspettato che Heihachi e Kazuya diventassero più forti, così non gli avrebbe ucciso con estrema facilità. Gouki e Heihachi si scontrano, Gouki ha la meglio, ma la battaglia viene interrotta da un gruppo di robot Jack-6, dopo la distruzione dei robot per mano dei due guerrieri, Gouki da il colpo di grazia a Heihachi che però, sopravvivrà. Inseguito, Gouki si recherà alla G Corporation per uccidere Kazuya, lo scontro fra i due però verrà interrotto dallo stesso Heihachi che userà un satellite laser per ucciderli e distruggere l'edificio principale della G Corporation. Tuttavia Kazuya sopravvissuto all'attacco, usa la sua forma demoniaca per distruggere il satellite e farlo schiantare contro l'edificio principale della Mishima Zaibatsu e, tale evento porta alla distruzione di un'altra città facendo in modo che la colpa sia della Mishima Zaibatsu. IL giornalista verrà chiamato dallo stesso Heihachi per svelarli tutta la verità sul suo passato e per concedere al giornalista di esporre la storia: il giornalista scovando a fondo delle vicende, verrà a sapere che il giorno in cui Heihachi imprigionò il padre Jinpachi sotto terra e uccise la propria moglie, Kazumi, è lo stesso giorno in cui Heihachi buttò giù dal burrone, il figlio Kazuya per scoprire se era munito del gene diabolico manifestato in Kazumi, Heihachi era convinto che se così fosse stato, Kazuya sarebbe sopravvissuto. Heihachi decide di far scortare il giornalista dai suoi uomini e di recarsi in un vulcano, dove lui e il figlio Kazuya faranno i conti una volta per tutte: Kazuya prevale allo scontro uccidendo il padre Heihachi, e gettando il corpo di quest'ultimo nel magma, dopodiché, Gouki, anche lui sopravvissuto all'attacco del satellite, entra nuovamente in scena deciso a mantenere la promessa fatta a Kazumi, la battaglia sarà tremenda, ma il risultato del loro scontro rimane sconosciuto.
 
Nel frattempo, si fa vivo Akuma, che non è altri che l'essere disumano percepito da Claudio: Akuma si incontra con Heihachi, affermando che, tanti anni fa, Kazumi, moglie di Heihachi, lo aveva pregato di uccidere Heihachi e Kazuya, poiché un giorno sarebbero diventati una seria minaccia per il mondo, e che ha trascorso gli anni aspettando che i due raggiungessero il limite della loro forza. Akuma afferma di avere accettato poiché era in debito con Kazumi, senza però precisare il perché: Akuma e Heihachi quindi combattono, con Akuma che ha la meglio e si dirige a cercare Kazuya. Durante il combattimento, alcuni robot Jack-6 inviati dallo stesso Kazuya avevano costretto Akuma ed Heihachi ad allearsi momentaneamente contro di loro.
Jin, si risveglia ed incontra Lars, Lee e Alisa promettendo che metterà fine a tutto questo conflitto uccidendo Kazuya: IL giornalista chiudendo la narrazione, svelerà al mondo la verità, su tutto quello che sa sulla famiglia Mishima.
 
Akuma si reca quindi all'edificio della G-Corporation per uccidere Kazuya, ma Heihachi, sopravvissuto allo scontro precedente, lancia un laser dallo spazio contro l'edificio per ucciderli entrambi: Kazuya riesce a sopravvivere e, trasformatosi in Devil, schianta il satellite contro un'intera città, distruggendola. Heihachi approfitterà della situazione, divulgando le immagini di Kazuya trasformato in Devil con lo scopo di danneggiare la sua immagine; inoltre, ordina di divulgare la notizia della sua stessa morte.
== Personaggi ==
{{Bandiera|RUS}} Alisa Bosconowich
 
Dopo di che, Heihachi decide di convocare il giornalista per raccontargli tutta la verità sul suo passato: si scoprirà che Heihachi aveva imprigionato suo padre Jinpachi sotto l'Hon-Maru, ucciso sua moglie Kazumi e scaraventato suo figlio Kazuya giù dal burrone nello stesso giorno, e che lo aveva fatto poiché aveva scoperto che Kazumi possedeva un gene demoniaco, di cui credeva che anche Kazuya fosse affetto<ref>{{cita web|url=https://www.everyeye.it/articoli/speciale-tekken-storia-della-famiglia-mishima-33569.html|titolo=Tekken: Storia della famiglia Mishima|autore=Giuseppe Arace|sito=[[Everyeye.it]]|data=26 maggio 2017|accesso=1º dicembre 2020}}</ref>. Per trovare conferma alla sua idea, Heihachi buttò quindi Kazuya giù dal burrone, convinto che sarebbe sopravvissuto se fosse stato affetto dal gene demoniaco della madre, e concepì Lars con un'altra donna per verificare se il figlio sarebbe stato affetto anche lui dal gene, cosa non verificatasi dato che né Heihachi né la madre di Lars erano affetti da tale gene.
{{Bandiera|JPN}} Asuka Kazama
 
Dopo avere finito di raccontare la storia al giornalista, Heihachi lo fa portare via dai suoi uomini, perché nessuno possa intralciarlo nello scontro finale che seguirà, e quindi si dirige in un'area vulcanica dove lui e Kazuya regoleranno i conti una volta per tutte. La battaglia, dura e combattuta, vede il trionfo di Kazuya, che ha la meglio e butta il corpo del padre nel magma, uccidendolo. Nel capitolo extra della Storia, Kazuya, dopo aver ucciso Heihachi, viene raggiunto da Akuma, anch'egli sopravvissuto allo scontro all'edificio della G-Corporation, con i due che ricominciano a combattere: l'esito di tale incontro è, almeno per adesso, sconosciuto.
{{Bandiera|USA}} Bob Richards
 
La modalità si conclude con Lars, Lee e Alisa che vengono raggiunti da Jin, ormai ripresosi, che dopo essere venuto a sapere della morte di Heihachi promette che porrà fine alla guerra uccidendo una volta per tutte Kazuya; il giornalista chiude la narrazione svelando al mondo tutto ciò che Heihachi gli aveva detto.
{{Bandiera|USA}} Bryan Fury
 
== Modalità di gioco ==
{{Bandiera|JPN}} Devil Jin
A differenza dei capitoli precedenti, ''Tekken 7'' presenta molte meno modalità rispetto al solito, con le storiche modalità Sopravvivenza, Attacco a Tempo e Battaglia a Squadre eliminate; anche la Battaglia Fantasma viene eliminata e sostituita dalla Battaglia Tesoro, dove si affronta una serie infinita di avversari con l'aggiunta di Boss e Battaglie Speciali con lo scopo di vincere Denaro Battaglia o Oggetti per la Personalizzazione, tuttavia non è possibile scegliere il proprio avversario, a differenza della Battaglia Fantasma.
 
È presente invece la Battaglia Arcade, dove si affrontano alcuni nemici, con l'ultimo incontro che è sempre contro Akuma o Kazumi; data la carenza di Modalità Offline, la maggior parte dei giocatori si dedica all'Online, dove oltre alle Partite Classificate e del Giocatore è possibile competere in dei Tornei in tempo reale con altri giocatori, anche a causa della poca longevità della Modalità Storia e dello scarso contenuto offerto dagli Episodi Personaggio, dove è presente appena un incontro per Personaggio con un testo narrativo iniziale e un filmato alla fine, realizzato però col motore grafico del gioco. Tali filmati, così come quelli della Modalità Storia, possono essere visionati nella Galleria, così come tutti i filmati dei precedenti capitoli e alcune foto extra. Infine, tramite un DLC a pagamento, è possibile giocare all'Ultimate Tekken Bowl Mode, ossia una modalità Bowling simile a quelle già presenti in ''[[Tekken Tag Tournament]]'' e ''[[Tekken 5: Dark Resurrection]]''.
{{Bandiera|BRA}} Eddy Gordo
 
Per quanto riguarda il [[gameplay]], questo ha subito qualche cambiamento per via del Bound, introdotto in ''[[Tekken 6]]'', che viene sostituito dallo Screw Trigger dove il personaggio, invece di rimbalzare per terra, tiene alzate le gambe, permettendo così di effettuare colpi aggiuntivi<ref>{{cita web|url=https://www.gameower.it/2018/01/30/tekken-7/|titolo=Tekken 7|sito=Gameower|data=30 gennaio 2018|accesso=1º dicembre 2020}}</ref>. Vengono inoltre introdotti due super attacchi eseguibili in Modalità Rabbia (si attiva automaticamente quando la barra della vita scende a un livello molto basso) da tutti i personaggi: le Rage Art (che effettuano ingenti quantità di danni e che colpiscono sempre l'avversario a meno che questi non sia in guardia) e le Rage Drive, versioni potenziate di determinati attacchi, che garantiscono generalmente una combo quando colpiscono oppure hanno un "vantaggio frame" quando vegono bloccate. Inoltre, ogni personaggio ha a sua disposizione almeno una Power Crush, cioè una mossa che va a segno assorbendo il danno di un eventuale attacco nemico eseguito in contemporanea.
{{Bandiera|MON}} Emilie "Lili" Rochefort
 
La versione per [[PlayStation 4]] è l'unica che offre la modalità JukeBox, che permette di sostituire le musiche del gioco con altre di proprio piacimento, provenienti da tutti i capitoli della serie: tuttavia, alcune musiche non sono selezionabili per motivi di copyright.
{{Bandiera|ROM
}} Eliza (DLC)
 
La versione [[PlayStation 4]], inoltre, possiede una modalità per il [[PlayStation VR]] che permette di assistere ad un combattimento in realtà virtuale o di visualizzare i [[Modello 3D|modelli 3D]] dei personaggi.<ref>{{Cita web|url=https://www.everyeye.it/articoli/provato-tekken-7-provata-modalita-in-realta-virtuale-per-playstation-vr-33711.html|titolo=Tekken 7: provata la modalità in Realtà Virtuale per PlayStation VR|sito=Everyeye.it|lingua=it|accesso=2020-11-11}}</ref>
{{Bandiera|CHN}} Feng Wei
 
== Personaggi ==
{{Bandiera|JPN}} Heihachi Mishima
'''Classici:'''{{div col|dim=240px}}
* [[Anna Williams]] (DLC)
* [[Alisa Bosconovitch]]
* [[Armor King|Armor King II]] (DLC)
* [[Asuka Kazama]]
* [[Bob (Tekken)|Bob Richards]]
* [[Bryan Fury]]
* [[Craig Marduk]] (DLC)
* [[Devil Jin]]
* [[Eddy Gordo]]
* [[Lili (Tekken)|Lili Rochefort]]
* [[Eliza (Tekken)|Eliza]] (DLC)
* [[Feng Wei]]
* [[Ganryu (Tekken)|Ganryu]] (DLC)
* [[Heihachi Mishima]]
* [[Hwoarang]]
* [[Jin Kazama]]
* [[Julia Chang]] (DLC)
* [[Kazuya Mishima]]
* [[King (Tekken)|King II]]
* [[Personaggi di Tekken|Kuma II]]
* [[Personaggi di Tekken|Kunimitsu II]] (DLC)
* [[Lars Alexandersson]]
* [[Lee Chaolan]]
* [[Lee Chaolan|Violet]] (Palette Swap)
* [[Lei Wulong]] (DLC)
* [[Leo Kliesen]]
* [[Ling Xiaoyu]]
* [[Marshall Law]]
* [[Michelle Chang]] (DLC)
* [[Miguel Caballero Rojo]]
* [[Nina Williams]]
* [[Panda (Tekken)|Panda]]
* [[Paul Phoenix]]
* [[Sergei Dragunov]]
* [[Steve Fox]]
* [[Yoshimitsu]]
* [[Zafina]] (DLC)
{{div col end}}'''Nuovi:'''{{div col|dim=260px}}
* [[Claudio Serafino]]
* [[Fahkumram]] (DLC)
* [[Gigas (Tekken)|Gigas]]
* [[Jack (Tekken)|Jack-7]]
* [[Josie Rizal]]
* [[Katarina Alves]]
* [[Kazumi Mishima]]
* [[Leroy Smith]] (DLC)
* [[Lidia Sobieska]] (DLC)
* [[Lucky Chloe]]
* [[Master Raven]]
* [[Shaheen (Tekken)|Shaheen]]
{{div col end}}'''Ospiti:'''
* [[Akuma (Street Fighter)|Akuma]] (''[[Street Fighter (serie)|Street Fighter]]'')
* [[Geese Howard]] (''[[Fatal Fury: King of Fighters]]'') (DLC)
* [[Noctis Lucis Caelum]] (''[[Final Fantasy XV]]'') (DLC)
* [[Negan]] (''[[The Walking Dead (fumetto)|The Walking Dead]]'') (DLC)
 
== Accoglienza ==
{{Bandiera|KOR}} Hwoarang
{{Valutazioni videogioco}}
{{Valutazioni videogioco/aggr|[[Metacritic]]|Xbox One|81/100|righe=3|data=08/03/22}}
{{Valutazioni videogioco/aggr||PlayStation 4|82/100}}
{{Valutazioni videogioco/aggr||PC|82/100<ref>https://www.metacritic.com/game/pc/tekken-7</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/aggr|OpenCritic|''varie''|82/100<ref>https://opencritic.com/game/3599/tekken-7</ref>|data=08/03/22}}
{{Valutazioni videogioco/riga|Attack of the Fanboy|PlayStation 4|{{Giudizio|4|5}}}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[IGN]]|PlayStation 4|9.5/10}}
{{Valutazioni videogioco/riga|Mondo Xbox|Xbox One|8.5/10}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[Multiplayer.it]]|PC|8.8/10}}
{{Valutazioni videogioco/fine}}
{{clear}}
 
== Note ==
{{Bandiera|JPN}} Jin Kazama
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{Bandiera|JPN}} Kazuya Mishima/Devil
{{interprogetto}}
 
{{Bandiera|MEX}} King II
 
{{Bandiera|JPN}} Kuma II
 
{{Bandiera|SWE}} Lars Alexsandersson
 
{{Bandiera|JPN}} Lee Chaolan/Violet
 
{{Bandiera|CHN}} Ling Xiaoyu
 
{{Bandiera|DEU}} Leo Kliesen
 
{{Bandiera|USA}} Marshall Law
 
{{Bandiera|ESP}} Miguel Caballero Rojo
 
{{Bandiera|IRL}} Nina Williams
 
{{Bandiera|CHN}} Panda
 
{{Bandiera|USA}} Paul Phoenix
 
{{Bandiera|RUS}} Sergei Dragunov
 
{{Bandiera|GBR}} Steve Fox
 
{{Bandiera|JPN}}Yoshimitsu
 
'''Personaggi nuovi e Guest'''
 
{{Bandiera|JPN}} Akuma/Gouki (Street Fighter)
 
{{Bandiera|ITA}} Claudio Serafino
 
{{Bandiera|USA}} Geese Howard (King of Fighters/Fatal Fury) (DLC)
 
{{Bandiera|?}} Gigas
 
{{Bandiera|RUS}} Jack-7
 
{{Bandiera|THA}} Josie Rizal
 
{{Bandiera|BRA}} Katarina Alves
 
{{Bandiera|JPN}} Kazumi Mishima
 
{{Bandiera|?}} Lucky Chloe
 
{{Bandiera|?}} Master Raven
 
{{Bandiera|JPN}} Noctis Lucius Caelum (Final Fantasy) (DLC)
 
{{Bandiera|Saudi Arabia}} Shaheen
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://eu.tekken.com|titolo=Sito ufficiale}}
* {{MobyGames|id=tekken-7collegamenti esterni}}
 
{{Tekken}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|videogiochi}}
 
[[Categoria:Tekken]]
[[Categoria:Videogiochi in realtà virtuale]]