Cleveland Cavaliers: differenze tra le versioni
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{{Nota disambigua|2=Cavaliers (disambigua)}}{{Squadra di pallacanestro
<!-- Introduzione -->
|
|logo = Cleveland Cavaliers logo.svg
|dimensioni logo = 150
|detentore_eastern_conference=
|detentore_central_division = x
<!-- Uniformi-->
<!-- Uniforme interna -->
|soprannomi=Cavs| h_pattern_b = _clevelandcavaliers_association2223
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|terza divisa = Terza divisa
<!-- Segni distintivi-->
|colori = Bordeaux, oro, nero<ref>{{Cita news|titolo=Cavaliers Logo Suite Evolves to Modernize Look|url=http://www.nba.com/cavaliers/releases/updated-logo-170531|editore=Cleveland Cavaliers|data=31 maggio 2017|accesso=13 giugno 2017}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Cleveland Cavaliers Reproduction and Usage Guideline Sheet|url=https://mediacentral.nba.com/wp-content/uploads/logos/nba/cle/Cleveland_Cavaliers_Logosheet.jpg|editore=NBA Properties, Inc.|accesso=10 agosto 2016}}</ref>
{{color box|#860038}} {{color box|#BC945C}} {{color box|#000000}}
|simboli =
|Cavs|città = [[Cleveland]] ([[Ohio|OH]])
|nazione = USA
|campionato = [[National Basketball Association|NBA]]
|conference = [[NBA Eastern Conference|Eastern Conference]]
|division = [[NBA Central Division|Central Division]]
|annofondazione=|capienza = 19.432
|storia = '''Cleveland Cavaliers'''<br />1970-presente
|proprietario = {{Bandiera|USA}} Dan Gilbert
|presidente = {{Bandiera|USA}} [[Koby Altman]]
|general manager = {{Bandiera|USA}} [[Michael Gansey]]
|allenatore = {{Bandiera|USA}} [[Kenny Atkinson]]
|sito = www.nba.com/cavaliers
<!-- Palmarès-->
|titoli nba = 1
|titoli conference nba = 5
|titoli division nba = 8
|stagione attuale = Cleveland Cavaliers 2024-2025
}}
I '''Cleveland Cavaliers''' sono una delle trenta squadre di [[pallacanestro]] che militano nel massimo campionato professionistico statunitense, la [[NBA|National Basketball Association]], con sede a [[Cleveland]], [[Ohio]], e giocano le partite interne alla [[Rocket Mortgage FieldHouse]]. I Cavaliers sono la seconda squadra con sede a Cleveland a prendere parte al campionato NBA dopo la sfortunata parentesi dei [[Cleveland Rebels]] nella [[Basketball Association of America 1946-1947|stagione 1946-47]].
Nel 2016 hanno conquistato il loro unico titolo [[NBA]] sconfiggendo alle [[NBA Finals]] i [[Golden State Warriors]], con la quale saranno protagonisti di ben 4 [[NBA Finals]] di fila, di cui 3 vinte dalla franchigia di [[San Francisco]]. Nel 2009, secondo la rivista [[Forbes]], la valutazione dei Cavaliers è arrivata a 476 milioni di [[dollaro statunitense|dollari]], di cui il 42% sono i debiti accumulati, il patrimonio invece è di 159 milioni di [[Dollaro statunitense|dollari]].<ref>{{cita web|url=https://www.forbes.com/lists/2009/32/basketball-values-09_Cleveland-Cavaliers_324902.html|titolo=NBA Team Valuations #5 Cleveland Cavaliers|editore=forbes.com|accesso=2 agosto 2010|lingua=en}}</ref> I Cavaliers, inoltre, sono anche fondatori e proprietari della squadra [[Canton Charge]], partecipante alla [[NBA Development League|NBA D-League]], che sfruttano come società satellite per far crescere giovani giocatori.<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/canton_dleague_110707.html|titolo=Cavaliers' New NBA D-League Team is Coming to Canton|editore=nba.com/cavaliers|accesso=8 luglio 2011|lingua=en}}</ref>
== Storia della franchigia ==
=== La nascita: gli anni '70 ===
I Cavaliers iniziarono a giocare nella [[NBA]] nel 1970, come expansion team sotto la proprietà di [[Nick Mileti]]. Il nome Cavaliers viene scelto con un sondaggio tra i tifosi per onorare i cavalieri settecenteschi, i colori della divisa erano bordeaux e oro. Giocando le loro gare casalinghe alla [[Cleveland Arena]] sotto la direzione del coach [[Bill Fitch]], e il primo anno accumularono il peggior record della lega con 15-67.
Dalla stagione seguente i Cavaliers migliorarono gradualmente, grazie anche all'arrivo stagione dopo stagione di giocatori di talento come [[Austin Carr]] (prima scelta assoluta al Draft [[Draft NBA 1971|1971]]), [[Bingo Smith]], [[Jim Chones]], [[Jim Cleamons]] e [[Dick Snyder]]. Cleveland migliorò fino ad un record di 23-59 nella loro seconda stagione, seguito da un 32-50 nella [[National Basketball Association 1972-1973|stagione 1972-73]]. Nel 1974, i Cavaliers si spostarono nel nuovo [[Coliseum at Richfield]]. Quella stagione, i Cavaliers finirono con un record di 40-42, perdendo di poco l'entrata ai playoff.
Nella [[National Basketball Association 1975-1976|stagione 1975-76]] con Carr, Smith, Chones, Snyder, e il nuovo acquisto [[Nate Thurmond]], coach Fitch guidò i Cavaliers ad un record di 49-33 e alla vittoria del loro primo titolo di division. Fitch vinse il [[NBA Coach of the Year Award|premio di miglior allenatore della stagione]] e la squadra raggiunse per la prima volta nella loro storia i [[NBA Playoffs 1976|playoff]] dove eliminarono nel primo turno gli [[Washington Wizards|Washington Bullets]] per 4-3 prima di essere eliminati dai [[Boston Celtics]] per 4-2.
=== La fine degli anni '80 e gli anni '90 ===
All'inizio degli anni '80 i Cavs vivono un periodo buio dove non riescono ad arrivare ai playoff per quattro anni di fila: nella [[National Basketball Association 1981-1982|stagione 1981-82]] chiudono a 15-67, mentre nella [[National Basketball Association 1982-1983|stagione 1982-83]] ottengono il poco invidiabile record di 24 partite senza vittorie. In quegli anni i Cavaliers cambiano più volte i colori della divisa: prima in arancione e blu e successivamente in nero, blu e arancione, ritornando ai colori originali soltanto nel 2003.
Verso la fine degli anni '80 Cleveland torna ad essere una squadra competitiva grazie a giocatori come [[Mark Price]], [[Larry Nance]] e [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] (prima scelta assoluta al [[Draft NBA 1986|Draft 1986]]) che portano la squadra al record di 57-25 (con una vittoria record per 148-80 contro i [[Miami Heat]]) e a giocarsi la [[NBA Conference Finals|Finale di Conference]] del [[NBA Playoffs 1992|1992]] dopo aver eliminato [[Brooklyn Nets|New Jersey Nets]] per 3-1 e [[Boston Celtics]] per 4-3. I Cavaliers verranno eliminati per l'ennesima volta dai [[Chicago Bulls]] di [[Michael Jordan]], così come nelle stagioni [[National Basketball Association 1987-1988|1987-88]], [[National Basketball Association 1988-1989|1988-89]], [[National Basketball Association 1992-1993|1992-93]] e nel [[National Basketball Association 1993-1994|1993-94]].
Nel 1994 i Cavs si trasferiscono alla [[Rocket Mortgage FieldHouse|Gund Arena]] che ospita il [[NBA All-Star Weekend 1997]]. Nel 1996 venne scelto [[Žydrūnas Ilgauskas]] al [[Draft NBA 1996|Draft]], che saltò tutta la prima stagione a causa di un infortunio al piede; il lituano si rivelò un giocatore importantissimo per la franchigia dell'Ohio negli anni successivi e partecipò anche a 2 [[NBA All-Star Game|All-Star Game]]. Negli anni successivi nonostante l'arrivo di [[Andre Miller]], [[Brevin Knight]], [[Chris Mihm]], [[Ricky Davis]] e [[Carlos Boozer]], i Cavs non riescono a restare competitivi.
=== L'arrivo di LeBron James ===
Nella [[National Basketball Association 2002-2003|stagione 2002-03]] i Cavaliers ottennero il peggior record della Lega, e si aggiudicarono la prima chiamata al Draft del [[Draft NBA 2003|2003]] che utilizzarono per scegliere l'allora appena diciottenne [[LeBron James]] proveniente dalla [[St. Vincent-St. Mary High School]] di [[Akron (Ohio)]].
[[LeBron James]] nella [[National Basketball Association 2003-2004|stagione 2003-04]] riuscì ad aggiudicarsi il titolo di [[NBA Rookie of the Year Award|NBA Rookie of the Year]].
La [[National Basketball Association 2004-2005|stagione 2004-05]] vede una risalita nel record vittorie-sconfitte da parte della formazione dell'Ohio, penultimi nella Central Division, ottavi nella Classifica Conference. Terminano l'annata con 42 vittorie e 40 sconfitte, a pari merito con i [[Brooklyn Nets|New Jersey Nets]], ma non vengono inseriti fra le partecipanti ai play-off. Nel 2005 divenne allenatore il giovane [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]]. La squadra continua a migliorare come già avvenuto dalla [[National Basketball Association 2003-2004|stagione 2003-04]] anche se sarà solo nel [[National Basketball Association 2005-2006|2006]] che i Cavaliers riusciranno a tornare ai play-off. Nel biennio 2004-2005 entrano in squadra [[Daniel Gibson]], [[Drew Gooden]], [[Aleksandar Pavlović]] e [[Anderson Varejão]].
Durante l'annata [[National Basketball Association 2005-2006|2005-06]] i Cleveland Cavaliers disputarono una buona Regular Season, grazie a James, che raggiunse 31 punti, 7 rimbalzi, quasi 7 assist, quasi 2 palle rubate e una stoppata a partita, e ai comprimari [[Žydrūnas Ilgauskas|Ilgauskas]] e [[Larry Hughes|Hughes]], riuscendo a qualificarsi per i play-off nelle prime 4 squadre della loro Conference. I Cavaliers al primo turno battono i [[Washington Wizards]], guidati dalle tre stelle [[Gilbert Arenas]], [[Antawn Jamison]] e [[Caron Butler]]. In quella serie fu importante il tiro che portò ad una vittoria durante i [[tempi supplementari]] da parte di Cleveland in gara-5, a soli 3,6 secondi dalla fine. I Cavaliers furono poi eliminati al secondo turno, contro gli ex campioni [[NBA]] [[Detroit Pistons]], in una serie tirata fino all'ultimo. Al [[Draft NBA 2006|Draft 2006]] scelgono al primo giro l'allora giovanissimo [[Shannon Brown]], che però non rimarrà a lungo nella franchigia, essendo successivamente scambiato.
[[File:LeBron James 18112009 2.jpg|sinistra|miniatura|[[LeBron James]], trascinatore dei Cavaliers alle finali del 2007, perse contro gli Spurs.]]
Nella [[National Basketball Association 2006-2007|stagione 2006-07]] vincono il loro primo titolo di Conference sconfiggendo in ordine cronologico i [[Washington Wizards]] 4-0, i [[Brooklyn Nets|New Jersey Nets]] 4-2 e in Finale di Conference i [[Detroit Pistons]] per 4-2. [[LeBron James]] riuscì a realizzare nella quinta gara della serie una delle più grandi prestazioni individuali della storia dei playoff, con 48 punti al [[The Palace of Auburn Hills|Palace of Auburn Hills]] compresi 29 degli ultimi 30 dei Cavs, portando la serie sul momentaneo 3-2. Nella decisiva gara 6 [[Daniel Gibson]] realizza 31 punti. I Cavaliers arrivarono così per la prima volta nella storia alle [[NBA Finals]]. Nella [[NBA Playoffs 2007|finale]] furono sconfitti 4-0 dai [[San Antonio Spurs]].
La [[National Basketball Association 2007-2008|stagione 2007-08]] si rivela positiva per Cleveland, con il raggiungimento dei Playoff al termine della stagione regolare, durante la quale arrivarono [[Delonte West]], [[Ben Wallace]], [[Wally Szczerbiak]] e [[Joe Smith]] tramite uno scambio che coinvolse anche i [[Chicago Bulls]] e i [[Seattle SuperSonics]]. In questa trade venne ceduto [[Larry Hughes]]. Nei [[NBA Playoffs 2008|Playoff 2008]] Cleveland supera il primo turno sconfiggendo i Washington Wizards per 4-2, ma viene poi eliminata per 4-3, dai [[Boston Celtics]], che diventeranno campioni alla fine della stagione. In estate approda in Ohio [[Mo Williams]], giovane talento dei [[Milwaukee Bucks]]. Dal [[Draft NBA 2008|draft 2008]], svoltosi il 26 giugno al [[Madison Square Garden]] di [[New York]], ottengono [[J.J. Hickson]] e [[Darnell Jackson]]. Anche [[Saša Kaun]] ottiene un cartellino per entrare nel roster di Cleveland; Tuttavia rimane a giocare in Europa.
Nella [[National Basketball Association 2008-2009|stagione 2008-09]] i Cavaliers conclusero una strepitosa stagione regolare al primo posto nella [[NBA Eastern Conference|Eastern Conference]] e nell'NBA con 66 vittorie e solo 16 sconfitte (davanti ai [[Los Angeles Lakers]], che finirono con 65 a 17 e ai [[Boston Celtics]], che conclusero con 62 vittorie e 20 sconfitte), conquistando così il fattore campo nei Playoff. I Cavaliers riuscirono ad ottenere un record casalingo di 39 vittorie a fronte di 2 sole sconfitte. LeBron vinse il titolo di [[NBA Most Valuable Player Award|MVP dell'anno]], mentre [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]] vinse il titolo di [[NBA Coach of the Year Award|Coach dell'anno]]. Nei Playoff superarono i [[Detroit Pistons]] al primo turno e successivamente gli [[Atlanta Hawks]] entrambi per 4-0. A sorpresa vengono però sconfitti 4-2 dagli [[Orlando Magic]] nella finale della Eastern Conference. Il giorno del [[Draft NBA 2009]] i Cavaliers scelgono la loro nuova e unica matricola [[Christian Eyenga]], mentre l'altra scelta al secondo giro del draft era stata ceduta ai [[Miami Heat]]. Cleveland sceglie il giocatore all'ultimo turno, il trentesimo, conseguenza dell'essersi classificati primi in campionato durante la ''regular season''. Viene aggiunto nel roster anche [[Danny Green]], giovane giocatore non scelto al draft. Il 13 luglio Cleveland mette sotto contratto per due anni la guardia d'esperienza [[Anthony Parker]]. Il 25 giugno viene ufficializzato il passaggio del centro [[Shaquille O'Neal]] dai [[Phoenix Suns]] alla franchigia dell'Ohio in cambio di [[Aleksandar Pavlović]], [[Ben Wallace]], una scelta nel 2º giro del [[Draft NBA 2009]] e {{formatnum:500000}} [[dollaro statunitense|dollari]].<ref>{{cita web|url=http://sports.espn.go.com/nba/news/story?id=4285489|titolo=Phoenix Suns agree to send Shaquille O'Neal to Cleveland Cavaliers|editore=sports.espn.go.com|data=25 giugno 2009|accesso=2 agosto 2010|lingua=en}}</ref> Cleveland rinnova anche il contratto di [[Anderson Varejão]] e acquista [[Jamario Moon]], [[ala piccola]] dei [[Miami Heat]]. Il 12 agosto viene ingaggiato [[Leon Powe]].
Nella [[National Basketball Association 2009-2010|stagione 2009-10]] la squadra dell'Ohio conclude per la seconda volta consecutiva la stagione con il miglior record assoluto nella lega, 61 vittorie e 21 sconfitte, ma nei playoff, dopo aver eliminato al primo turno i [[Chicago Bulls]], vengono sconfitti nelle semifinali di conference per 4 a 2 dai [[Boston Celtics]].
=== Il post-LeBron e l'arrivo di Kyrie Irving ===
La [[National Basketball Association 2010-2011|stagione 2010-11]] parte con un grande interrogativo portato dalla scadenza del contratto del leader [[LeBron James]]. Molte squadre si presentano da [[LeBron James|James]] per presentargli la loro proposta e il loro progetto, compresi i Cavs, i quali, licenziato [[Mike Brown (cestista 1970)|Brown]], ingaggiano come nuovo allenatore [[Byron Scott]]. L'8 luglio, "il Prescelto" comunica in diretta in uno show televisivo andato in onda sulla rete americana [[ESPN]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Basket/Usa/08-07-2010/si-attende-solo-lebron-71368927165.shtml|titolo=Ore d'attesa per LeBron, l'annuncio in uno show|editore=gazzetta.it|data=8 luglio 2010|accesso=23 ottobre 2010|}}</ref> di aver firmato per i [[Miami Heat]] lasciando dopo 7 anni i Cavaliers<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Basket/Usa/10-07-2010/miami-gia-pazza-lebron-71389429746.shtml|titolo=Miami già pazza di LeBron, furiosi i Cavs: "È un codardo"|editore=gazzetta.it|data=10 luglio 2010|accesso=23 ottobre 2010|}}</ref>.
Da quel giorno in poi parte la ricostruzione della squadra. La prima mossa importante viene attuata il 26 luglio attraverso uno scambio che porta [[Delonte West]] e [[Sebastian Telfair]] ai [[Minnesota Timberwolves]] per [[Ramon Sessions]], [[Ryan Hollins]] e una seconda scelta futura<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/2010/news/07/26/cavs.wolves.trade.ap/index.html|titolo=Cavs make first post-LBJ move, acquire Sessions from Wolves|editore=nba.com|data=27 luglio 2010|accesso=28 ottobre 2010|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100901200055/http://www.nba.com/2010/news/07/26/cavs.wolves.trade.ap/index.html|dataarchivio=1º settembre 2010}}</ref>. Il 30 luglio ingaggiano il Free-agent [[Joey Graham]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/graham_100730.html|titolo=Cavs Sign Joey Graham|editore=nba.com/cavaliers|data=30 luglio 2010|accesso=4 gennaio 2011|lingua=en}}</ref> con un contratto di un anno con opzione per il secondo. In agosto riconfermano per un ulteriore anno [[Jawad Williams]] e ingaggiano il giovane talento [[Samardo Samuels]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/samuels_100816.html|titolo=Cavaliers Sign Samardo Samuels|editore=nba.com/cavaliers|data=16 agosto 2010|accesso=4 gennaio 2011|lingua=en}}</ref>. Finita la Pre-Season 2010 con un record finale di 6-2, i Cavs esercitano l'opzione di quattro anni con [[J.J. Hickson]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/hickson_101023.html|titolo=Cavaliers Exercise Fourth-Year Option on J.J. Hickson|editore=nba.com/cavaliers|data=23 ottobre 2010|accesso=31 ottobre 2010|lingua=en}}</ref> e decidono di tagliare [[Danny Green]] per sostituirlo con [[Manny Harris]].
Con l'inizio del nuovo anno, visto lo scarso andamento della squadra, i Cavs decidono di provare nuove alternative: il 27 dicembre [[Jawad Williams]] viene tagliato<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/williams_101227.html|titolo=Cavaliers Waive Jawad Williams|editore=nba.com/cavaliers|data=27 dicembre 2010|accesso=4 gennaio 2011|lingua=en}}</ref> e sostituito il giorno dopo da [[Alonzo Gee]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/gee_101228.html|titolo=Cavaliers Sign Alonzo Gee|editore=nba.com/cavaliers|data=28 dicembre 2010|accesso=4 gennaio 2011|lingua=en}}</ref>, mentre vengono richiamati in squadra [[Samardo Samuels]] e [[Christian Eyenga]] precedentemente prestati in [[NBA Development League|D-League]].<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/eyenga_110102.html|titolo=Cavaliers Recall Eyenga from BayHawks|editore=nba.com/cavaliers|data=2 gennaio 2011|accesso=4 gennaio 2011|lingua=en}}</ref>
Il 24 febbraio, giorno di scadenza del mercato, i Cavs compiono gli ultimi due scambi: il primo, l'unico importante della stagione, con i [[Los Angeles Clippers]] cedendo [[Mo Williams]] e [[Jamario Moon]] in cambio della [[Guardia tiratrice|guardia]] [[Baron Davis]] (2 volte [[NBA All-Star Game|All-Star]] e 2 volte [[Leader stagionali NBA in palle rubate|leader in palle rubate]]) e della prima scelta nel [[Draft NBA 2011|Draft 2011]]<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/davis_110224.html|titolo=Cavaliers Acquire 2011 First Round Pick and Two-Time All-Star Baron Davis From Clippers|editore=nba.com/cavaliers|data=24 febbraio 2011|accesso=24 febbraio 2011|lingua=en}}</ref>; il secondo lasciando la seconda scelta nel [[Draft NBA 2013|Draft 2013]] ai [[Boston Celtics]] in cambio di [[Semih Erden]] e [[Luke Harangody]].<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/trade_110224.html|titolo=Cavaliers Acquire Erden and Harangody from Boston for Future Second Round Pick|editore=nba.com/cavaliers|data=24 febbraio 2011|accesso=24 febbraio 2011|lingua=en}}</ref> Per far spazio ai nuovi arrivati, inoltre, viene tagliato [[Leon Powe]]. I Cavs finiscono il campionato al penultimo posto generale (ultimo nella [[NBA Eastern Conference|Eastern Conference]]) con il record di 19-63. Durante la stagione i Cavaliers superano il ben poco invidiabile record di sconfitte consecutive nella [[NBA]] arrivando a quota 26<ref>{{cita web|url=http://it.nba.com/News/tabid/57/newsid414/2330/Si-ferma-a-26-la-striscia-negativa-dei-Cavs/Default.aspx|titolo=Si ferma a 26 la striscia negativa dei Cavs|editore=it.nba.com|data=12 febbraio 2011|accesso=12 febbraio 2011}}</ref>, aggiungendone quindi 2 al precedente record che la stessa squadra deteneva a quota 24.<ref>{{cita web|url=http://it.nba.com/News/tabid/57/newsid414/2322/Cleveland-sconfitta-senza-fine/Default.aspx|titolo=Cleveland, sconfitta senza fine|editore=it.nba.com|data=6 febbraio 2011|accesso=12 febbraio 2011}}</ref>
[[File:Kyrie Irving (15846988781).jpg|miniatura|destra|[[Kyrie Irving]], prima scelta assoluta al Draft del 2011.]]
La [[National Basketball Association 2011-2012|stagione 2011-12]] parte subito forte per i Cavs che, vincendo la Draft Lottery, conquista la prima scelta assoluta nel [[Draft NBA 2011]].<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/2011/news/05/17/draft-lottery-results/index.html?ls=iref:nbahpt1.|titolo=Cleveland Cavaliers win Draft lottery|editore=nba.com/cavaliers|data=17 maggio 2011|accesso=17 maggio 2011|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151030012441/http://www.nba.com/2011/news/05/17/draft-lottery-results/index.html?ls=iref:nbahpt1.|dataarchivio=30 ottobre 2015}}</ref> Il 23 giugno, quindi, i Cavaliers scelgono [[Kyrie Irving]] come prima scelta assoluta e [[Tristan Thompson]] come quarta scelta. Il 30 giugno i Cavs effettuano il primo scambio importante con i [[Sacramento Kings]] cedendo [[J.J. Hickson]] in cambio di [[Omri Casspi]] e la prima scelta protetta del [[Draft NBA 2012|draft 2012]]. Il giorno dopo, a causa del mancato accordo tra i club e i giocatori della [[NBA]], viene ufficializzato il [[Serrata (lavoro)|lockout]] che blocca l'inizio della stagione.
L'8 dicembre, le due parti trovano l'accordo e firmano il contratto collettivo.<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/basket/nba/2011/12/08-208937/Giocatori+al+voto,+il+lockout+sta+per+finire|titolo=Giocatori al voto, il lockout sta per finire|editore=corrieredellosport.it|data=8 dicembre 2011|accesso=24 dicembre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304214646/http://www.corrieredellosport.it/basket/nba/2011/12/08-208937/Giocatori+al+voto,+il+lockout+sta+per+finire|dataarchivio=4 marzo 2016}}</ref> Dopo aver cancellato le prime settimane di stagione, la federazione decide di riparte il 25 dicembre con un calendario accorciato da 82 a 66 partite.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Basket/Usa/28-11-2011/nba-stagione-66-partite-803893595482.shtml|titolo=Nba, stagione da 66 partite|editore=gazzetta.it|data=28 novembre 2011|accesso=24 dicembre 2011}}</ref> Poco prima dell'inizio della stagione, visto l'ingaggio di [[Kyrie Irving]], [[Baron Davis]], leader dei Cavs nella passata stagione, viene tagliato. Nonostante un inizio da 8 vittorie e 8 sconfitte, il record finale è 21-45. Uniche note positive sono rappresentate da [[Kyrie Irving|Irving]] (vincitore del [[NBA Rookie of the Year Award|premio Rookie dell'anno]]) e da [[Tristan Thompson]].
Prima dell'inizio della [[National Basketball Association 2012-2013|stagione 2012-13]] [[Antawn Jamison|Jamison]], l'ultimo dei simboli dell'era [[LeBron James|James]], rimane [[free agent]] e firma con i Miami Heat. Nonostante i buoni talenti presenti in squadra, i Cavs chiudono ancora una volta abbondantemente fuori dai [[NBA Playoffs 2013|play-off]], con un bilancio di 24-58. Il 18 aprile 2013 [[Byron Scott|Scott]], a seguito di un bilancio di 64-166 in tre stagioni, viene licenziato. Poco dopo viene ingaggiato come allenatore [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]], storico allenatore dei Cavs durante l'era [[LeBron James]]. [[Mike Brown (cestista 1970)|Brown]] diventa così il secondo allenatore nella storia dei Cavs ad allenare la squadra per due volte dopo [[Bill Musselman]] all'inizio degli anni '80.
Per via della stagione negativa i Cavs si presentano alla Draft Lottery con il 15,60% di essere scelti per selezionare la prima scelta assoluta nel successivo [[Draft NBA 2013|draft]]. Il 21 maggio 2013 vincono per la seconda volta in tre anni la Draft Lottery, diventando la franchigia con più vittorie della lotteria (4) dal 1985, anno in cui essa fu instaurata.<ref>{{cita web|url=http://espn.go.com/nba/draft2013/story/_/id/9299841/2013-nba-draft-cleveland-cavaliers-win-nba-draft-lottery-orlando-magic-get-2nd-pick|titolo=Cavaliers win NBA draft lottery|editore=espn.com|data=22 maggio 2013|accesso=22 maggio 2013|lingua=en}}</ref>
Il 27 giugno 2013, al [[Barclays Center]] di [[New York]], ha luogo il [[Draft NBA 2013]], dove i Cavaliers hanno la 1ª, la 19ª, la 31ª e la 33ª scelta. Come prima scelta assoluta selezionano con grande sorpresa l'[[ala grande]] [[Anthony Bennett]], mentre con la diciannovesima l'[[ala piccola]] [[Sergej Karasëv]].<ref>{{cita web|url=http://www.nba.com/cavaliers/releases/bennett-karasav-130627|titolo=Cavaliers Select Bennett and Karasev|editore=nba.com/cavaliers|data=27 giugno 2013|accesso=27 giugno 2013|lingua=en}}</ref> Poco dopo viene inoltre ingaggiato il [[Centro (pallacanestro)|centro]] [[NBA All-Star Game|All-Star]] [[Andrew Bynum]], reduce da una lunga serie di infortuni. Viene inoltre rafforzata la panchina con gli ingaggi di [[Jarrett Jack]] ed [[Earl Clark (cestista)|Earl Clark]]. La squadra si presenta quindi per la prima volta dal post-[[LeBron James]] con l'obbiettivo di qualificarsi ai [[NBA Playoffs|play-off]], potendo disporre, oltre a [[Kyrie Irving|Irving]], di [[Andrew Bynum|Bynum]] (già [[NBA All-Star Weekend 2012|All-Star]]) e della prima scelta [[Anthony Bennett|Bennett]], oltre a diversi giovani di talento, come [[Dion Waiters|Waiters]] e [[Tristan Thompson|Thompson]]. La stagione inizia però in modo molto diverso da quanto sperato: complici soprattutto i rendimenti disastrosi di [[Andrew Bynum|Bynum]], che viene addirittura sospeso a tempo indeterminato, e [[Anthony Bennett|Bennett]], che chiude il 2013 con 2,1 punti e 2,1 rimbalzi in 10,7 minuti di media tirando con il 22,8%, venendo definito da molti esperti la peggior prima scelta di sempre, i Cavs si ritrovano a metà stagione abbondantemente fuori dalla zona [[NBA Playoffs 2013|play-off]]. Per migliorare la situazione [[Andrew Bynum|Bynum]] viene ceduto insieme ad alcune scelte al [[Draft NBA|draft]] ai [[Chicago Bulls]] in cambio di [[Luol Deng]] (2 volte [[NBA All-Star Game|All-Star]]). Per sostituire [[Andrew Bynum|Bynum]] viene in seguito acquisito [[Spencer Hawes]] dai [[Philadelphia 76ers]] in cambio di [[Earl Clark (cestista)|Earl Clark]], [[Henry Sims]] e due seconde scelte a [[Draft NBA|draft]] futuri. Nonostante i cambi nel roster le prestazioni non migliorano e i Cavs chiudono la stagione con un record di 33-49, mancando i [[NBA Playoffs 2014|play-off]] che molti ritenevano alla portata della squadra. Dopo la conclusione della stagione regolare [[Mike Brown (cestista 1970)|Brown]] viene licenziato per la seconda volta in 4 anni.
Il 21 maggio 2014, con solo l'1,4% di possibilità, i Cavs ottengono clamorosamente la prima scelta al [[Draft NBA 2014|draft]] per la terza volta negli ultimi 4 anni. Il successivo 20 giugno viene nominato allenatore [[David Blatt]], fresco vincitore dell'[[Euroleague Basketball 2013-2014|Eurolega]] alla guida del [[Maccabi Tel Aviv B.C.|Maccabi Tel Aviv]], che diventa il primo non [[Stati Uniti d'America|statunitense]] ad allenare una squadra [[NBA]]. Al [[Draft NBA 2014|draft]] viene selezionata l'[[ala piccola]] [[Andrew Wiggins]].
=== Il ritorno di LeBron James, il primo titolo NBA e la rivalità con Golden State ===
[[File:LeBron James (31944491583).jpg|miniatura|sinistra|[[LeBron James]], tornato ai Cavaliers nel 2014 e protagonista del primo titolo NBA nella storia della franchigia.]]
L'11 luglio 2014 [[LeBron James]], attraverso una lettera scritta e inviata a ''[[Sports Illustrated]]'', annuncia di aver scelto i Cavaliers come squadra dove proseguire la carriera, dopo aver rinunciato agli ultimi due anni di contratto con i [[Miami Heat]]. Per il giocatore si tratta di un ritorno nella franchigia dell'[[Ohio]], in cui aveva già militato dal 2003 al 2010. Ha firmato un contratto di due anni e ha scelto il numero 23 (maglia che aveva usato all'high school e coi Cavs).
Il 23 agosto 2014 [[Kevin Love]] viene ceduto ai Cavs dai [[Minnesota Timberwolves]] in cambio di [[Andrew Wiggins]], [[Anthony Bennett]] e una futura prima scelta al draft in una trade che ha coinvolto anche i [[Philadelphia 76ers]]. Vestirà la maglia numero 0. I Cavaliers, con in nuovi ''Big Three'' James, Love e Irving e numerosi altri innesti di livello, si presentano quindi come una delle favorite per il 2014-2015. In una trade che coinvolge i [[New York Knicks]] e gli [[Oklahoma City Thunder]] approdano in Ohio anche [[Iman Shumpert]] e [[J.R. Smith]] mentre [[Dion Waiters]] passa ai Thunder; dai [[Denver Nuggets]] arriva [[Timofej Mozgov]] Nella partita contro i [[Detroit Pistons]] diventano la tredicesima squadra nella storia della lega a totalizzare più di 800 triple segnate in una sola stagione. Nella stessa stagione diventano i campioni della Eastern Conference, dopo aver sconfitto ai [[NBA Playoffs 2015|playoff]] [[Boston Celtics]], [[Chicago Bulls]] e [[Atlanta Hawks]]. Arrivano quindi alle finali, contro i [[Golden State Warriors]] di [[Stephen Curry]], senza però né Love e né Irving; infortunatisi entrambi durante i playoff, Love nel match contro Boston e Irving nell'overtime di gara 1 delle [[NBA Finals|Finals]]. La serie si concluderà con una sconfitta per 4-2, dopo che i Cavaliers erano stati in vantaggio 2-1. Tuttavia, la scarsa profondità della rosa condizionata dagli infortuni e la forza di Golden State, che veniva da una regular season con 67 vittorie, sono stati i fattori chiave. [[LeBron James]] è stato autore di una prestazione di altissimo profilo,con una media punti di 35.8, 13.3 rimbalzi e 8.8 assist a partita nelle [[NBA Finals]], ma tutto ciò non è stato sufficiente e il suo record personale nelle finali è ora di 2 vittorie e 4 sconfitte. La vittoria in gara 2 è stata la prima nella storia delle Finals per i Cavs. [[Andre Iguodala]] è stato nominato MVP delle [[NBA Finals]].
La stagione successiva, ovvero 2015-2016, l'arrivo di [[Mo Williams]] e di qualche altro innesto e anche il ritorno di [[Kyrie Irving]] dall'infortunio, hanno permesso ai Cleveland Cavs di migliorare il record di regular season dello scorso anno, sotto la guida del leader [[LeBron James]]. Dopo la RS conclusa con 57 vittorie e 25 sconfitte, Cleveland ottiene il miglior record nella Eastern Conference in regular season.
Ai Playoffs i Cavs incontrano i [[Detroit Pistons]], testa di serie n. 8, e vincono la serie 4-0, serie che si rivelerà più combattuta di quanto dica il risultato finale. Nelle semifinali di Eastern Conference, Cleveland incontra gli [[Atlanta Hawks]] e anche in questo caso arriverà un altro sweep, stavolta ai danni di Teague e company. Inoltre in questa serie Cleveland diventa la squadra ad aver messo più triple in una partita, 25 più precisamente. Arrivati alle Finali di Conference, Cleveland incontra i [[Toronto Raptors]], portati avanti grazie alle magie del suo backcourt composto da [[DeMar DeRozan|DeMar Derozan]] e [[Kyle Lowry]]. Cleveland vincerà anche questa serie, stavolta per 4-2.
{{riquadro|col1=#6F263D|col2=white|col3=#FFB81C|titolo=NBA Finals 2016|contenuto=
2-20 giugno [[2016]]
'''{{Basket Golden State Warriors}}''' - [[File:Bianco Rosso e Oro.svg|20px]] Cleveland Cavaliers 104-89<br>
'''{{Basket Golden State Warriors}}''' - [[File:Bianco Rosso e Oro.svg|20px]] Cleveland Cavaliers 110-77<br>
'''[[File:Bianco Rosso e Oro.svg|20px]] Cleveland Cavaliers''' - {{Basket Golden State Warriors}} 120-90<br>
[[File:Bianco Rosso e Oro.svg|20px]] Cleveland Cavaliers - '''{{Basket Golden State Warriors}}''' 97-108<br>
{{Basket Golden State Warriors}} - '''[[File:Bianco Rosso e Oro.svg|20px]] Cleveland Cavaliers''' 97-112<br>
'''[[File:Bianco Rosso e Oro.svg|20px]] Cleveland Cavaliers''' - {{Basket Golden State Warriors}} 115-101<br>
{{Basket Golden State Warriors}} - '''[[File:Bianco Rosso e Oro.svg|20px]] Cleveland Cavaliers''' 89-93
[[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award|MVP]]: [[LeBron James]]
}}
Giunti alle NBA Finals, i Cavaliers incontrano i [[Golden State Warriors]], nella rivincita delle [[NBA Playoffs 2015|Finals 2015]]. Gara 1 e gara 2 vengono giocate entrambe ad Oakland, alla [[Oakland Arena|Oracle Arena]], e vengono vinte entrambe dai Golden State Warriors, che si affermano grazie soprattutto alla forza dei comprimari entrati dalla panchina, [[Shaun Livingston|Livingston]] e [[Andre Iguodala|Iguodala]] tra tutti.
Gara 3, giocata alla Quicken Loans Arena di Cleveland, viene vinta dai Cavs, che, spinti dall'entusiasmo dei propri tifosi, vincono la partita 120-90 con una grande prestazione di [[LeBron James]] e di [[Kyrie Irving]], in ombra nelle prime due partite. La gara successiva, gara 4, viene sempre giocata in Ohio e stavolta è Golden State a trionfare con una grande prestazione di [[Stephen Curry|Curry]], portando la serie sul 3-1 Warriors, un risultato mai recuperato nelle 32 precedenti occasioni durante le NBA Finals.
La serie si sposta ancora ad Oakland, ma la determinazione di James e di Irving, che segnano 41 punti a testa, permette ai Cavs di allungare la serie e giocare un'altra partita a Cleveland, in Ohio. In gara 6 i Cavs trionfano ancora, dopo una prestazione eccellente di LeBron James e compagni, ma è in gara 7 che la squadra di Cleveland compie l'impresa: vince 89-93 sul campo di Oakland e si laurea campione. James viene nominato [[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award|MVP delle Finali]], mentre Irving mette la tripla decisiva a 50 secondi dalla fine.
Nel 2016-2017, dopo una RS conclusa con un record di 51-31, in seconda posizione nella [[NBA Eastern Conference|Eastern Conference]] (dietro ai sorprendenti [[Boston Celtics]] di [[Isaiah Thomas]] e [[Brad Stevens]]), ai Playoff Cleveland mostra tutto il suo potenziale, vincendo 4-0 contro gli [[Indiana Pacers]] (testa di serie n. 8) e i [[Toronto Raptors]] (testa di serie n. 3), con prove offensive incredibili, pur mostrando qualche limite difensivo. Nelle finali di Conference vince 4-1 contro Boston, arrivando alle NBA Finals contro i [[Golden State Warriors]] (12-0 in questi Playoff) per il terzo anno consecutivo, in quella che è diventata una vera e propria rivalità. In gara 1 (113-91) e gara 2 (132-113) i Cavs perdono nettamente alla [[Oakland Arena|Oracle Arena]] nonostante uno stratosferico Lebron James, complici prestazioni mostruose di [[Kevin Durant]]. Gara 3 è combattuta, con Cleveland in vantaggio per gran parte del secondo tempo, ma ancora Durant, nell'ultimo minuto, permette ai Warriors di strappare il fattore campo (118-113). In gara 4, in una partita da ''win or go home'', i Cavs tirano fuori una prestazione offensiva impressionante, segnando 49 punti nel solo primo quarto e vincendo 137-116. Gara 5 è la fine delle speranze per James e compagni: Golden State vince 129-120 alla Oracle Arena e conquista il secondo anello in 3 anni, con Kevin Durant nominato [[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award|MVP delle Finali]].
=== L'addio di Kyrie Irving ed ultime Finals ===
Nel 2017-2018, i Cavs devono far fronte alla partenza di Kyrie Irving, accasatosi ai rivali del [[Boston Celtics]] in una trade (che si rivelerà in seguito tra le più squilibrate degli ultimi anni) che ha portato in Ohio [[Isaiah Thomas]], [[Jae Crowder]], [[Ante Žižić]], la prima scelta al Draft 2018 dei [[Brooklyn Nets]] e la scelta di Miami al 2º giro del Draft 2020.
Il roster viene poi completato dal nuovo General Manager [[Koby Altman]] con gli arrivi dell'ex MVP [[Derrick Rose]], [[Jeff Green]], [[José Calderón|José Calderon]], [[Cedi Osman]] e soprattutto di [[Dwyane Wade]] in uscita dai [[Chicago Bulls]], in una suggestiva reunion con Lebron James dai tempi dei [[Miami Heat]].
Le scelte di mercato non si rivelano tuttavia azzeccate, e dopo un avvio di stagione difficile la squadra viene nuovamente rivoluzionata già a febbraio 2018: con Wade che fa ritorno a Miami, vengono altresì ceduti Rose e Crowder agli [[Utah Jazz]], Isaiah Thomas e [[Channing Frye]] ai Lakers in cambio di [[Jordan Clarkson]] e [[Larry Nance (1993)|Larry Nance Jr.]], [[Rodney Hood]] sempre dai Jazz in cambio di Joe Johnson, e [[George Hill (cestista)|George Hill]] dai [[Sacramento Kings]] in cambio di [[Iman Shumpert]].
Dopo una RS chiusa al quarto posto con un record di 50-32, Cleveland ai Playoff arriva a sfornare prestazioni eccezionali, sconfiggendo al primo turno gli Indiana Pacers per 4-3, alle semifinali i Toronto Raptors per 4-0, e nelle finali di conference i Boston Celtics (privi di Irving infortunatosi) per 4-3.
I Cavs per la quarta volta di fila affrontano per il titolo i Golden State Warriors, ma escono pesantemente sconfitti per 4-0 con il terzo anello per i californiani, chiudendo nel peggiore dei modi il secondo stint di James a Cleveland.
=== Il secondo addio di LeBron James e la ricostruzione ===
Nel luglio 2018 Lebron James, in scadenza di contratto, annuncia il proprio trasferimento ai [[Los Angeles Lakers]] firmando un quadriennale, lasciando per la seconda volta la squadra della propria città.
Privata della sua stella più grande, i Cavaliers iniziano dunque un processo di ricostruzione, avendo selezionato al [[Draft NBA 2018|Draft 2018]] la giovane point guard [[Collin Sexton]] con l'ottava scelta e prolungando al massimo salariale [[Kevin Love]], designato nuovo leader della franchigia. Il veterano [[J.R. Smith]] viene invece messo fuori roster non rientrando più nei piani societari.
La stagione 2018-2019 si rivela fallimentare: dopo un inizio incoraggiante, ad ottobre Love si infortuna gravemente ad un piede ed è costretto a saltare il resto del campionato.
Dopo sole sei partite viene esonerato l'allenatore [[Tyronn Lue]]; la squadra chiuderà mestamente al penultimo posto della Eastern Conference, con un record negativo di 19-63, non qualificandosi così ai PlayOff.
Al termine della stagione, viene nominato come nuovo allenatore l'esperto coach NCAA dei [[Università del Michigan|Michigan Wolverines]], [[John Beilein]], che a 66 anni fa dunque il suo esordio in NBA.
Al [[Draft NBA 2019|Draft 2019]] i Cavs selezionano con la quinta ''pick'' la point guard [[Darius Garland]], malgrado nello stesso ruolo soltanto l'anno prima avessero scelto Sexton, e con la trentesima la guardia [[Kevin Porter (2000)|Kevin Porter]].
Il 6 febbraio 2020 i Cavs acquisiscono via trade dai [[Detroit Pistons]] il centro all-star [[Andre Drummond]] in cambio di [[John Henson]], [[Brandon Knight]] e scelte future.
I cattivi risultati ottenuti e gli scontri con alcuni veterani della squadra costano il posto a coach Beilein, che a febbraio 2020 viene sollevato dall'incarico. Al suo posto viene nominato l'ex allenatore di Houston e Memphis [[J.B. Bickerstaff]].
Anche la stagione 2019-2020 si conclude malamente, con l'ultimo posto nella Eastern Conference (record negativo 19-46) e mancata qualificazione ai PlayOffs per il secondo anno di fila.
Nella stagione successiva (2020-2021) inizia la lenta risalita della squadra dell'Ohio, che chiude all'ottavo posto nella Estern Conference con un record positivo (44-38) per la prima volta dopo l'addio di James, prendendo parte ai Play-in, ma senza riuscire a raggiungere i PlayOffs.
Il 3 settembre 2022 i Cavs acquisiscono [[Donovan Mitchell]] dagli [[Utah Jazz]], in cambio di [[Lauri Markkanen]], [[Ochai Agbaji|Ochaj Agbaji]], [[Collin Sexton]] e diverse scelte. Nella stagione 2022-2023, anche grazie all'arrivo di Mitchell, riescono a tornare ai PlayOffs, venendo eliminati al primo turno dai [[New York Knicks]] per 4-1.
== Arene di gioco ==
* [[Cleveland Arena]] (1970–1974)
* [[Richfield Coliseum]] (1974–1994)
* [[Rocket Mortgage FieldHouse]] (precedentemente Quicken Loans Arena) (1994–presente)
== Squadra attuale ==
{{Vedi categoria|Cestisti dei Cleveland Cavaliers}}
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| note1= '''(TW)''' Contratto Two-way
| note2= '''(GL)''' Assegnato a squadra [[NBA Development League|G League]] affiliata
| note3= '''(SD)''' Scelta Draft
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| aggiornato = 27 giugno 2025
}}
== Record stagione per stagione ==
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! Stagione
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! S
!
! Division
! Playoff
! Risultati
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|[[Cleveland Cavaliers 1970-1971|1970-71]] || 15 || 67 ||
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|[[Cleveland Cavaliers 1971-1972|1971-72]] || 23 || 59 ||
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|[[Cleveland Cavaliers 1972-1973|1972-73]] || 32 || 50 ||
|- align=center
|[[Cleveland Cavaliers 1973-1974|1973-74]] || 29 || 53 ||
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|[[Cleveland Cavaliers 1974-1975|1974-75]] || 40 || 42 ||
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|[[Cleveland Cavaliers 1975-1976|1975-76]] || 49 || 33 || 59,8 || 1° || Vincono le Semifinali di Conference<br />Perdono le [[NBA Conference Finals|Finali di Conference]] || Cleveland 4, [[Washington Wizards|Washington]] 3<br />[[Boston Celtics|Boston]] 4, Cleveland 2
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|[[Cleveland Cavaliers 1978-1979|1978-79]] || 30 || 52 || 36,6 || 4° || - || -
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|[[Cleveland Cavaliers 1984-1985|1984-85]] || 36 || 46 || 43,9 || 4° || Perdono il Primo Turno || [[Boston Celtics|Boston]] 3, Cleveland 1
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|[[Cleveland Cavaliers 1985-1986|1985-86]] || 29 || 53 || 35,4 || 5° || - || -
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|[[Cleveland Cavaliers 1987-1988|1987-88]] || 42 || 40 || 51,2 || 4° || Perdono il Primo Turno || [[Chicago Bulls|Chicago]] 3, Cleveland 2
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|[[Cleveland Cavaliers 1990-1991|1990-91]] || 33 || 49 || 40,2 || 6° || - || -
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|[[Cleveland Cavaliers 1991-1992|1991-92]] || 57 || 25 || 69,5 || 2° || Vincono il Primo Turno<br />Vincono le Semifinali di Conference<br />Perdono le [[NBA Conference Finals|Finali di Conference]] || Cleveland 3, [[New Jersey Nets|New Jersey]] 2<br />Cleveland 4, [[Boston Celtics|Boston]] 3<br />[[Chicago Bulls|Chicago]] 4, Cleveland 2
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|[[Cleveland Cavaliers 1996-1997|1996-97]] || 42 || 40 || 51,2 || 5° || - || -
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|[[Cleveland Cavaliers 1997-1998|1997-98]] || 47 || 35 || 57,3 || 5° || Perdono il Primo Turno || [[Indiana Pacers|Indiana]] 3, Cleveland 1
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|[[Cleveland Cavaliers 1998-1999|1998-99]] || 22 || 28 || 44,0 || 7° || - || -
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|[[Cleveland Cavaliers 2005-2006|2005-06]] || 50 || 32 || 61,0 || 2° || Vincono il Primo Turno<br />Perdono le Semifinali di Conference || Cleveland 4, [[Washington Wizards|Washington]] 2<br />[[Detroit Pistons|Detroit]] 4, Cleveland 3
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|[[Cleveland Cavaliers 2006-2007|2006-07]] || 50 || 32 || 61,0 || 2° || Vincono il Primo Turno<br />Vincono le Semifinali di Conference<br />Vincono le [[NBA Conference Finals|Finali di Conference]]<br />Perdono le [[NBA Finals|Finali NBA]] || Cleveland 4, [[Washington Wizards|Washington]] 0<br />Cleveland 4, [[New Jersey Nets|New Jersey]] 2<br />Cleveland 4, [[Detroit Pistons|Detroit]] 2<br />[[San Antonio Spurs|San Antonio]] 4, Cleveland 0
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|[[Cleveland Cavaliers 2008-2009|2008-09]] || 66 || 16 || 80,5 || 1° || Vincono il Primo Turno<br />Vincono le Semifinali di Conference<br />Perdono le [[NBA Conference Finals|Finali di Conference]] || Cleveland 4, [[Detroit Pistons|Detroit]] 0<br />Cleveland 4, [[Atlanta Hawks|Atlanta]] 0<br />[[Orlando Magic|Orlando]] 4, Cleveland 2
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|[[Cleveland Cavaliers 2009-2010|2009-10]] || 61 || 21 || 74,4 || 1° || Vincono il Primo Turno<br />Perdono le Semifinali di Conference || Cleveland 4, [[Chicago Bulls|Chicago]] 1<br />[[Boston Celtics|Boston]] 4, Cleveland 2
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|[[Cleveland Cavaliers 2010-2011|2010-11]] || 19 || 63 || 23,2 || 5° || - || -
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|[[Cleveland Cavaliers 2013-2014|2013-14]] || 33 || 49 || 40,2 || 3° || - || -
|- bgcolor="#96CDCD" align=center
|[[Cleveland Cavaliers 2014-2015|2014-15]] || 53 || 29|| 63,8 || 1° || Vincono il Primo Turno<br />Vincono le Semifinali di Conference<br />Vincono le [[NBA Conference Finals|Finali di Conference]]<br />Perdono le [[NBA Finals|Finali NBA]] || Cleveland 4, [[Boston Celtics|Boston]] 0<br />Cleveland 4, [[Chicago Bulls|Chicago]] 2<br />Cleveland 4, [[Atlanta Hawks|Atlanta]] 0<br />[[Golden State Warriors|Golden State]] 4, Cleveland 2
|- bgcolor="#FFCCCC" align=center
|[[Cleveland Cavaliers 2015-2016|2015-16]] || 57 || 25|| 69,5 || 1° || Vincono il Primo Turno<br />Vincono le Semifinali di Conference<br />Vincono le [[NBA Conference Finals|Finali di Conference]]<br />Vincono le [[NBA Finals|Finali NBA]] || Cleveland 4, [[Detroit Pistons|Detroit]] 0<br />Cleveland 4, [[Atlanta Hawks|Atlanta]] 0<br />Cleveland 4, [[Toronto Raptors|Toronto]] 2<br />Cleveland 4, [[Golden State Warriors|Golden State]] 3
|- bgcolor="#96CDCD" align=center
|[[Cleveland Cavaliers 2016-2017|2016-17]] || 51 || 31|| 62,2 || 2° || Vincono il Primo Turno<br />Vincono le Semifinali di Conference<br />Vincono le [[NBA Conference Finals|Finali di Conference]]<br />Perdono le [[NBA Finals|Finali NBA]] || Cleveland 4, [[Indiana Pacers|Indiana]] 0<br />Cleveland 4, [[Toronto Raptors|Toronto]] 0<br />Cleveland 4, [[Boston Celtics|Boston]] 1<br />[[Golden State Warriors|Golden State]] 4, Cleveland 1
|- bgcolor="#96CDCD" align=center
|[[Cleveland Cavaliers 2017-2018|2017-18]] || 50 || 32|| 61,0 || 1° || Vincono il Primo Turno<br />Vincono le Semifinali di Conference<br />Vincono le [[NBA Conference Finals|Finali di Conference]]<br />Perdono le [[NBA Finals|Finali NBA]] || Cleveland 4, [[Indiana Pacers|Indiana]] 3<br />Cleveland 4, [[Toronto Raptors|Toronto]] 0<br />Cleveland 4, [[Boston Celtics|Boston]] 3<br />[[Golden State Warriors|Golden State]] 4, Cleveland 0
|- align=center
|[[Cleveland Cavaliers 2018-2019|2018-19]] || 19 || 63 || 23,2 || 5° || - || -
|- align=center
|[[Cleveland Cavaliers 2019-2020|2019-20]] || 19 || 46 || 29,2 || 5° || - || -
|- align=center
|[[Cleveland Cavaliers 2020-2021|2020-21]] || 22 || 50 || 30,6 || 4° || - || -
|- align=center
|[[Cleveland Cavaliers 2021-2022|2021-22]] || 44 || 38 || 53,7 || 3° || Perdono il Play-in Game 7-8<br /> Perdono il Play-in Game 8-9 || [[Brooklyn Nets|Brooklyn]] 1, Cleveland 0<br />[[Atlanta Hawks|Atlanta]] 1, Cleveland 0
|- align=center
|[[Cleveland Cavaliers 2022-2023|2022-23]] || 51 || 31 || 62,2 || 2° || Perdono il Primo Turno || [[New York Knicks|New York]] 4, Cleveland 1
|- align="center"
|[[Cleveland Cavaliers 2023-2024|2023-24]] || 48 || 34 || 58,5 || 2° || Vincono il Primo Turno<br />Perdono le Semifinali di Conference || Cleveland 4, [[Orlando Magic|Orlando]] 3<br />[[Boston Celtics|Boston]] 4, Cleveland 1
|- bgcolor="#D0E7FF" align=center
|[[Cleveland Cavaliers 2024-2025|2024-25]] || 64 || 18 || 78,0 || 1° || Vincono il Primo Turno<br />Perdono le Semifinali di Conference || Cleveland 4, [[Miami Heat|Miami]] 0<br />[[Indiana Pacers|Indiana]] 4, Cleveland 1
|- align=center
!Totale Regular Season || 2096 || 2339 || 47,3 || || ||
|- align=center
!Playoffs || 136 || 119 || 53,3 || || colspan="2" | 1 Titolo NBA
|}
<br />''Statistiche aggiornate al: 19 maggio 2025''
== Membri della Basketball Hall of Fame ==
{| class="wikitable" style="text-align:center"
|-
! colspan="5" style="{{NBA color cell|Cleveland Cavaliers}};"|Membri Cleveland Cavaliers nella [[Basketball Hall of Fame|<span style="color:white">Basketball Hall of Fame</span>]]
|-
! colspan="5" style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Giocatori
|-
! Num. || Nome || Ruolo || Stagione/i || Introdotto
|-
| '''42''' || [[Nate Thurmond]] || [[Ala grande|AG]]/[[Centro (pallacanestro)|C]] || 1975–1977 || 1985
|-
| '''11''' || [[Walt Frazier]] || [[Playmaker|P]] || 1977–1980 || 1987
|-
| '''19''' || [[Lenny Wilkens]] <sup>1</sup> || [[Playmaker|P]] || 1972–1974 || 1989
|-
| '''33''' || [[Shaquille O'Neal]] || [[Centro (pallacanestro)|C]] || 2009–2010 || 2016
|-
! colspan="5" style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Allenatori
|-
! colspan="2"| Nome || Ruolo || Stagione/i || Introdotto
|-
| colspan="2"|[[Chuck Daly]] <sup>2</sup> || Allenatore || 1981–1982 || 1994
|-
| colspan="2"|[[Lenny Wilkens]] <sup>1</sup> || Allenatore || 1986–1993 || 1998
|-
! colspan="5" style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Contributori
|-
! colspan="2"|Nome || Ruolo || Stagione/i || Introdotto
|-
| colspan="2"|[[Wayne Embry]] <sup>3</sup> || General manager || 1986–1999 || 1999
|}
'''Note:'''
* <sup>1</sup> In totale, Wilkens è stato introdotto nella Hall of Fame per tre volte – come giocatore, allenatore e membro della [[Nazionale di pallacanestro degli Stati Uniti d'America#1992: il Dream Team|nazionale olimpica USA 1992]].
* <sup>2</sup> In totale, è stato introdotto nella Hall of Fame per due volte – come allenatore e membro della [[Nazionale di pallacanestro degli Stati Uniti d'America#1992: il Dream Team|nazionale olimpica USA 1992]].
* <sup>3</sup> Non ha mai giocato per i Cavaliers. Introdotto come contributore nella Hall of Fame per essere stato il primo manager [[afroamericano]] di una squadra NBA.
== Numeri ritirati ==
{| class="wikitable sortable" style="text-align:center"
|-
| colspan="5" style="{{NBA color cell|Cleveland Cavaliers}};"|'''Numeri ritirati Cleveland Cavaliers'''
|-
! style="{{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Num.
! style="{{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Giocatore
! style="{{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Ruolo
! style="{{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Stagione/i
! style="{{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Giorno ritiro
|-
| '''7''' || [[Bingo Smith|Bobby "Bingo" Smith]] || [[Ruoli della pallacanestro#Swingman|G/A]] || 1970–1979 || 4 dicembre 1979
|-
| '''11''' || [[Žydrūnas Ilgauskas]] || [[Centro (pallacanestro)|C]] || 1996–2010 || 8 marzo 2014<ref>{{Cita news|titolo=Cavs Announce Zydrunas Ilgauskas' Jersey (#11) to be Retired|url=http://www.nba.com/cavaliers/news/cavs-announce-zydrunas-ilgauskas-jersey-11-be-retired|editore=NBA Media Ventures, LLC|sito=NBA.com|accesso=30 giugno 2015}}</ref>
|-
| '''22''' <sup>1</sup> || [[Larry Nance]] || [[ala-centro|A/C]] || 1988–1994 || 30 gennaio 1995
|-
| '''25''' || [[Mark Price]] || [[Playmaker|P]] || 1986–1995 || 13 novembre 1999
|-
| '''34''' || [[Austin Carr]] || [[Guardia tiratrice|G]] || 1971–1980 || 3 gennaio 1981
|-
| '''42''' || [[Nate Thurmond]] || [[Centro (pallacanestro)|C]] || 1975–1977 || 18 dicembre 1977
|-
| '''43''' || [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] || [[Centro (pallacanestro)|C]] || 1986–1994 || 1º marzo 1997
|}
'''Note:'''
* <sup>1</sup> Nel 2018 è stato concesso a [[Larry Nance (1993)|Larry Nance Jr.]] di indossare il numero 22 in onore di suo padre.<ref>{{Cita news|titolo=Larry Nance Jr. to wear his dad's retired No. 22 with Cavs|url=http://www.nba.com/article/2018/02/22/larry-nance-jr-wear-his-dads-retired-no-22-cavs#/|editore=NBA Media Ventures, LLC|sito=NBA.com|data=22 febbraio 2018|accesso=27 febbraio 2018}}</ref>
==
{{Vedi categoria|Allenatori dei Cleveland Cavaliers}}
{| class="wikitable" style="font-size:95%"
|-
!colspan=2 align=center|Legenda
|-
!PA
|Partite allenate
|-
!V
|Vittorie
|-
!S
|Sconfitte
|-
!V%
|Percentuale di vittorie
|-
|style="background-color:#ddffdd;"|
|Ha trascorso l'intera sua carriera da allenatore con i Cavaliers
|-
|style="background-color:#FFE6BD;"|
|Eletto nella [[Membri del Naismith Memorial Basketball Hall of Fame|Basketball Hall of Fame]]
|}
''Note: Statistiche aggiornate a fine [[National Basketball Association 2024-2025|stagione 2024-2025]].''
{| class="wikitable sortable"
! rowspan="2"|Num.
! rowspan="2"|Nome
! rowspan="2"|Stagione/i
! PA
! V
! S
! V%
! PA
! V
! S
! V%
! rowspan="2" class=unsortable|Successi
! rowspan="2" class=unsortable|Ref.
|-class="unsortable"
! colspan="4"|Stagione regolare
! colspan="4"|Playoff
|-
| align=center colspan="16" style="{{NBA color cell|Cleveland Cavaliers|border=2}}"|'''Cleveland Cavaliers'''
|-
| align="center" |1
| [[Bill Fitch]]
|{{NBA anno|1970|inizio}}–{{NBA anno|1978|fine}}
|738
|304
|434
| {{Percentuale vittorie|304|434}}
|18
|7
|11
| {{Percentuale vittorie|7|11}}
| 1975-76 [[NBA Coach of the Year Award|Allenatore dell'anno NBA]]<ref name="coy"/><br />nella top 10 allenatori della storia NBA<ref name="topten">{{Cita web|url=http://www.nba.com/history/top_10_coaches.html|titolo=Top 10 Coaches in NBA History|opera=NBA.com|editore=Turner Sports Interactive|accesso=29 novembre 2008|urlarchivio=https://www.webcitation.org/5mr8ODkw4?url=http://www.nba.com/history/top_10_coaches.html|dataarchivio=17 gennaio 2010|urlmorto=sì}}</ref>
| align="center" |<ref name="fitch">{{Cita web|url=https://www.basketball-reference.com/coaches/fitchbi99c.html|titolo=Bill Fitch Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008|dataarchivio=14 aprile 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090414154459/http://www.basketball-reference.com/coaches/fitchbi99c.html|urlmorto=sì}}</ref>
|-
| align="center" |2
| [[Stan Albeck]]
|{{NBA anno|1979|full=y}}
|82
|37
|45
| {{Percentuale vittorie|37|45}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="albeck">{{Cita web|url=https://www.basketball-reference.com/coaches/albecst99c.html|titolo=Stan Albeck Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008|dataarchivio=16 maggio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170516090229/http://www.basketball-reference.com/coaches/albecst99c.html|urlmorto=sì}}</ref>
|-
| align="center" |3
| [[Bill Musselman]]
|{{NBA anno|1980|full=y}}
|71
|25
|46
| {{Percentuale vittorie|25|46}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="musselman">{{Cita web|url= https://www.basketball-reference.com/coaches/mussebi99c.html|titolo= Bill Musselman Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |4
| style="background-color:#ddffdd" |[[Don Delaney]]
|{{NBA anno|1980|fine}}
|26
|7
|19
| {{Percentuale vittorie|7|19}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="delaney">{{Cita web|url= https://www.basketball-reference.com/coaches/delando99c.html|titolo= Don Delaney Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |5
| [[Bob Kloppenburg]]
|{{NBA anno|1981|inizio}}
|3
|0
|3
| {{Percentuale vittorie|0|3}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="kloppenburg">{{Cita web|url= https://www.basketball-reference.com/coaches/kloppbo99c.html|titolo= Bob Kloppenburg Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |6
| style="background-color:#FFE6BD" |[[Chuck Daly]]
|{{NBA anno|1981|full=y}}
|41
|9
|32
| {{Percentuale vittorie|9|32}}
| — || — || — || —
|nella top 10 allenatori della storia NBA<ref name="topten" />
| align="center" |<ref name="daly">{{Cita web|url=https://www.basketball-reference.com/coaches/dalych99c.html|titolo=Chuck Daly Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008|dataarchivio=17 gennaio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130117192947/http://www.basketball-reference.com/coaches/dalych99c.html|urlmorto=sì}}</ref>
|-
| align="center" |—
| [[Bill Musselman]]
| {{NBA anno|1981|fine}}
|15
|4
|11
| {{Percentuale vittorie|4|11}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="musselman" />
|-
| align="center" |7
| style="background-color:transparent;" |[[Tom Nissalke]]
| {{NBA anno|1982|inizio}}–{{NBA anno|1983|fine}}
|164
|51
|113
| {{Percentuale vittorie|51|113}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="nissalke">{{Cita web|url= https://www.basketball-reference.com/coaches/nissato99c.html|titolo= Tom Nissalke Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |8
| [[George Karl]]
|{{NBA anno|1984|inizio}}–{{NBA anno|1985|fine}}
|149
|61
|88
| {{Percentuale vittorie|61|88}}
|4
|1
|3
| {{Percentuale vittorie|1|3}}
|
| align="center" |<ref name="karl">{{Cita web|url=https://www.basketball-reference.com/coaches/karlge01c.html|titolo= George Karl Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |9
| [[Gene Littles]]
| {{NBA anno|1985|fine}}
| 15 || 4 || 11
| {{Percentuale vittorie|4|11}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="littles">{{Cita web|url= https://www.basketball-reference.com/coaches/littlge01c.html|titolo= Gene Littles Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |10
| style="background-color:#FFE6BD" |[[Lenny Wilkens]]
| {{NBA anno|1986|inizio}}–{{NBA anno|1992|fine}}
|574
|316
|258
| {{Percentuale vittorie|316|258}}
|41
|18
|23
| {{Percentuale vittorie|18|23}}
|nella top 10 allenatori della storia NBA<ref name="topten" />
| align="center" |<ref name="wilkens">{{Cita web|url=https://www.basketball-reference.com/coaches/wilkele01c.html|titolo=Lenny Wilkens Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008|dataarchivio=8 gennaio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120108224137/http://www.basketball-reference.com/coaches/wilkele01c.html|urlmorto=sì}}</ref>
|-
| align="center" |11
| [[Mike Fratello]]
| {{NBA anno|1993|inizio}}–{{NBA anno|1998|fine}}
|460
|248
|212
| {{Percentuale vittorie|248|212}}
|14
|2
|12
| {{Percentuale vittorie|2|12}}
|
| align="center" |<ref name="fratello">{{Cita web|url= https://www.basketball-reference.com/coaches/fratemi99c.html|titolo= Mike Fratello Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |12
| [[Randy Wittman]]
| {{NBA anno|1999|inizio}}–{{NBA anno|2000|fine}}
|164
|62
|102
| {{Percentuale vittorie|62|102}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="wittman">{{Cita web|url= https://www.basketball-reference.com/coaches/wittmra01c.html|titolo= Randy Wittman Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |13
| [[John Lucas (cestista 1953)|John Lucas]]
| {{NBA anno|2001|inizio}}–{{NBA anno|2002|fine}}
|124
|37
|87
| {{Percentuale vittorie|37|87}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="lucas">{{Cita web|url=https://www.basketball-reference.com/coaches/lucasjo01c.html|titolo=John Lucas Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008|dataarchivio=12 marzo 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110312042338/http://www.basketball-reference.com/coaches/lucasjo01c.html|urlmorto=sì}}</ref>
|-
| align="center" |14
| [[Keith Smart]]
|{{NBA anno|2002|fine}}
|40
|9
|31
| {{Percentuale vittorie|9|31}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="smart">{{Cita web|url= https://www.basketball-reference.com/coaches/smartke01c.html|titolo= Keith Smart Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |15
| [[Paul Silas]]
| {{NBA anno|2003|inizio}}–{{NBA anno|2004|fine}}
| 146 || 69 || 77
| {{Percentuale vittorie|69|77}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="silas">{{Cita web|url= https://www.basketball-reference.com/coaches/silaspa01c.html|titolo= Paul Silas Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |16
| [[Brendan Malone]]
| {{NBA anno|2004|fine}}
| 18 || 8 || 10
| {{Percentuale vittorie|8|10}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="malone">{{Cita web|url=https://www.basketball-reference.com/coaches/malonbr99c.html|titolo= Brendan Malone Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=26 novembre 2008}}</ref>
|-
| align="center" |17
| [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]]
|{{NBA anno|2005|inizio}}–{{NBA anno|2009|fine}}
|410
|272
|138
| {{Percentuale vittorie|272|138}}
|71
|42
|29
| {{Percentuale vittorie|42|29}}
| 2008-09 [[NBA Coach of the Year Award|Allenatore dell'anno NBA]]<ref name="coy">{{Cita web|titolo=Coach of the Year|url=http://www.nba.com/history/awards_coachofyear.html|editore=Turner Sports Interactive, Inc|opera=NBA.com|accesso=29 novembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100915001144/http://www.nba.com/history/awards_coachofyear.html|dataarchivio=15 settembre 2010|urlmorto=sì}}</ref>
| align="center" |<ref name="brown">{{Cita web|url=https://www.basketball-reference.com/coaches/brownmi99c.html|titolo= Mike Brown Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=14 maggio 2010}}</ref>
|-
| align="center" |18
| style="background-color:transparent;" |[[Byron Scott]]
| {{NBA anno|2010|inizio}}–{{NBA anno|2012|fine}}
|230
|64
|166
| {{Percentuale vittorie|64|166}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="scott">{{Cita web|url=https://www.basketball-reference.com/coaches/scottby01c.html|titolo=Byron Scott Coaching Record|opera=basketball-reference.com|editore=Sports Reference LLC|accesso=18 dicembre 2012|dataarchivio=20 febbraio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110220230401/http://www.basketball-reference.com/coaches/scottby01c.html|urlmorto=sì}}</ref>
|-
| align="center" |—
| style="background-color:transparent;" |[[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]]
| {{NBA anno|2013|full=y}}
|82
|33
|49
| {{Percentuale vittorie|33|49}}
| — || — || — || —
|
| align="center" |<ref name="brown" />
|-
| align="center" |19
| [[David Blatt]]
| {{NBA anno|2014|inizio}}–{{NBA anno|2015|fine}}
|113
|83
|40
| {{Percentuale vittorie|83|40}}
|20
|14
|6
| {{Percentuale vittorie|14|6}}
|
|
|-
| align="center" |20
| [[Tyronn Lue]]
| {{NBA anno|2016|inizio}}–{{NBA anno|2018|inizio}}
|211
|128
|83
| {{Percentuale vittorie|128|83}}
|56
|40
|16
| {{Percentuale vittorie|40|16}}
| 1 Titolo NBA ([[NBA Playoffs 2016|2016]])
|
|-
| align="center" | 21
| [[Larry Drew]]
|{{NBA anno|2018|full=y}}
|76
|19
|57
| {{Percentuale vittorie|19|57}}
| — || — || — || —
|
|
|-
| align="center" | 22
| style="background-color:#ddffdd" |[[John Beilein]]
|{{NBA anno|2019|full=y}}
|54
|14
|40
| {{Percentuale vittorie|14|40}}
| — || — || — || —
|
|
|-
| align="center" |23
| [[J. B. Bickerstaff]]
| {{NBA anno|2019|fine}}–{{NBA anno|2023|fine}}
| 329 || 170 || 159
| {{Percentuale vittorie|170|159}}
| 17 || 6 || 11
| {{Percentuale vittorie|6|11}}
|
|
|-
| align="center" |24
| [[Kenny Atkinson]]
| {{NBA anno|2024|inizio}}–
| 82 || 64 || 18
| {{Percentuale vittorie|64|18}}
| 9 || 5 || 4
| {{Percentuale vittorie|5|4}}
|
|
|}
<gallery>
File:Lenny Wilkens 1968.jpeg|[[Lenny Wilkens]] ha allenato i Cavaliers dal {{NBA anno|1986|inizio}} al {{NBA anno|1992|fine}}.
File:Mike Brown NBA cropped.jpg|Il due volte allenatore [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]] che ha allenato i Cavaliers dal 2005 al 2010, e in seguito nella stagione 2013–14. Ha guidato la squadra ad una [[NBA Finals]] nel 2007.
File:Byron Scott (cropped).jpg|[[Byron Scott]] ha allenato i Cavaliers dal 2010 al 2013.
File:David Blatt Cavs 2014.jpg|[[David Blatt]] ha allenato i Cavaliers dal {{NBA anno|2014|inizio}}–{{NBA anno|2015|fine}}.
File:Tyronn Lue (30761766161) (cropped).jpg|allenatore dei Cavaliers dal 2016 al 2018 e coach del titolo [[Tyronn Lue]].
</gallery>
== Palmarès ==
{| class="wikitable"
|colspan=3 align="center" style="{{NBA color cell|Cleveland Cavaliers}}"|'''Palmarès Cleveland Cavaliers'''
|-
|width=130px style="{{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}}"|
|style="{{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}}"|'''Titoli'''
|style="{{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}}"|'''Anni'''
|-
|'''{{simbolo|Larry O'Brien Championship Trophy icon.svg}} [[National Basketball Association|Titoli NBA]]'''
|align=center|'''1'''
|[[NBA Playoffs 2016|2016]]
|-
|'''[[NBA Eastern Conference|Titoli di Conference]]'''
|align=center|'''5'''
|[[NBA Playoffs 2007|2007]], [[NBA Playoffs 2015|2015]], [[NBA Playoffs 2016|2016]], [[NBA Playoffs 2017|2017]], [[NBA Playoffs 2018|2018]]
|-
|'''[[NBA Central Division|Titoli di Division]]'''
|align=center|'''8'''
|[[National Basketball Association 1975-1976|1975-1976]], [[National Basketball Association 2008-2009|2008-2009]], [[National Basketball Association 2009-2010|2009-2010]], [[National Basketball Association 2014-2015|2014-2015]], [[National Basketball Association 2015-2016|2015-2016]], [[National Basketball Association 2016-2017|2016-2017]], [[National Basketball Association 2017-2018|2017-2018]], [[National Basketball Association 2024-2025|2024-2025]]
|}
== Premi e riconoscimenti individuali ==
{{Colonne}}
'''[[NBA Most Valuable Player Award]]'''
* [[LeBron James]] - 2009, 2010
'''[[Bill Russell NBA Finals Most Valuable Player Award]]'''
* [[LeBron James]] - 2016
'''[[NBA Defensive Player of the Year Award]]'''
*[[Evan Mobley]] – 2025
'''[[NBA Rookie of the Year Award]]'''
* [[LeBron James]] - 2004
* [[Kyrie Irving]] - 2012
'''[[NBA Coach of the Year Award]]'''
* [[Bill Fitch]] - 1976
* [[Mike Brown (cestista 1970)|Mike Brown]] - 2009
* [[Kenny Atkinson]] - 2025
'''[[NBA Executive of the Year Award]]'''
* [[Wayne Embry]] - 1992, 1998
'''[[NBA All-Star Game Most Valuable Player Award|NBA All-Star Game MVP]]'''
* [[LeBron James]] - 2006, 2008, 2018
* [[Kyrie Irving]] - 2014
'''[[NBA Rookie Challenge|NBA Rookie Challenge MVP]]'''
* [[Žydrūnas Ilgauskas]] - 1998
* [[Daniel Gibson]] - 2008
* [[Kyrie Irving]] - 2012
'''[[NBA Three-point Shootout]]'''
* [[Mark Price]] - 1993, 1994
* [[Kyrie Irving]] - 2013
{{Colonne spezza}}
'''[[All-NBA First Team]]'''
* [[Mark Price]] - 1993
* [[LeBron James]] - 2006, 2008, 2009, 2010, 2015, 2016, 2017, 2018
* [[Donovan Mitchell]] - 2025
'''[[All-NBA Second Team]]'''
* [[LeBron James]] - 2005, 2007
* [[Donovan Mitchell]] - 2023
* [[Evan Mobley]] - 2025
'''[[All-NBA Third Team]]'''
* [[Mark Price]] - 1989, 1992, 1994
* [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] - 1992
* [[Kyrie Irving]] - 2015
'''[[NBA All-Defensive First Team]]'''
* [[Larry Nance]] - 1989
* [[LeBron James]] - 2009, 2010
* [[Evan Mobley]] - 2023, 2025
'''[[NBA All-Defensive Second Team]]'''
* [[Jim Cleamons]] - 1976
* [[Jim Brewer]] - 1976, 1977
* [[Larry Nance]] - 1992, 1993
* [[Bobby Phills]] - 1996
* [[Anderson Varejão]] - 2010
{{Colonne spezza}}
'''[[NBA All-Rookie First Team]]'''
* [[Austin Carr]] - 1972
* [[Dwight Davis (cestista)|Dwight Davis]] - 1973
* [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] - 1987
* [[Ron Harper]] - 1987
* [[Hot Rod Williams]] - 1987
* [[Brevin Knight]] - 1998
* [[Žydrūnas Ilgauskas]] - 1998
* [[Andre Miller]] - 2000
* [[LeBron James]] - 2004
* [[Kyrie Irving]] - 2012
* [[Dion Waiters]] - 2013
* [[Evan Mobley]] - 2022
'''[[NBA All-Rookie Second Team]]'''
* [[Terrell Brandon]] - 1992
* [[Cedric Henderson (1975)|Cedric Henderson]] - 1998
* [[Derek Anderson]] - 1998
* [[Chris Mihm]] - 2001
* [[Carlos Boozer]] - 2003
* [[Tristan Thompson]] - 2012
* [[Tyler Zeller]] - 2013
* [[Collin Sexton]] - 2019
* [[Isaac Okoro]] - 2021
{{Colonne fine}}
== Leader di franchigia ==
'''Grassetto''': giocatore ancora attivo ai Cavaliers.
''Corsivo'': giocatore ancora attivo, non con i Cavaliers.
<!-- Note: Statistiche sono da aggiornare solo a stagione finita. -->
'''Punti segnati (regular season) aggiornato il 28 dicembre 2023'''
<ref name="basketball-reference1">{{Cita web|url=https://www.basketball-reference.com/teams/CLE/leaders_career.html |titolo=Cleveland Cavaliers Career Leaders|editore=Basketball Reference |data=10 febbraio 2022 |accesso=10 febbraio 2022}}</ref>
{{Div col}}
# '''[[LeBron James]] (23.119)'''
# [[Žydrūnas Ilgauskas]] (10.616)
# [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] (10.389)
# [[Austin Carr]] (10.265)
# [[Mark Price]] (9.543)
# [[Bingo Smith]] (9.513)
# [[Hot Rod Williams]] (8.504)
# ''[[Kyrie Irving]]'' (8.232)
# ''[[Kevin Love]]'' (7.663)
# [[Larry Nance]] (7.257)
# [[Campy Russell]] (6.588)
# [[World B. Free]] (6.329)
# '''[[Tristan Thompson]]''' (5.928)
# [[Terrell Brandon]] (5.793)
# [[Jim Chones]] (5.729)
# [[Danny Ferry]] (5.643)
# [[Mike Mitchell (cestista)|Mike Mitchell]] (5.217)
# [[Craig Ehlo]] (5.103)
# '''[[Darius Garland]]''' (5.046)
# [[Phil Hubbard]] (4.962)
{{Div col end}}
'''Altre statistiche (regular season) aggiornate il 28 dicembre 2023 '''<ref name="basketball-reference1"/>
{{colonne}}
{| class="wikitable sortable" style="text-align:center"
|-
! colspan="2" style="text-align:center; {{NBA color cell|Cleveland Cavaliers}};"|Minuti giocati
|-
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Giocatore
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Minuti
|-
| '''[[LeBron James]]''' || 33.130
|-
| [[Žydrūnas Ilgauskas]] || 21.820
|-
| [[Hot Rod Williams]] || 20.802
|-
| [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] || 20.029
|-
| [[Bingo Smith]] || 19.221
|-
| [[Austin Carr]] || 19.003
|-
| [[Mark Price]] || 18.127
|-
| '''[[Tristan Thompson]]''' || 17.665
|-
| [[Danny Ferry]] || 15.045
|-
| [[Larry Nance]] || 14.966
|}
{{colonne spezza}}
{| class="wikitable sortable" style="text-align:center"
|-
! colspan="2" style="text-align:center; {{NBA color cell|Cleveland Cavaliers}};"|Rimbalzi presi
|-
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Giocatore
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Rimbalzi
|-
| '''[[LeBron James]]''' || 6.190
|-
| [[Žydrūnas Ilgauskas]] || 5.904
|-
| '''[[Tristan Thompson]] || 5.484'''
|-
| [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] || 5.227
|-
| [[Hot Rod Williams]] || 4.669
|-
| ''[[Kevin Love]]'' || 4.493
|-
| [[Anderson Varejão]] || 4.454
|-
| [[Jim Chones]] || 3.790
|-
| [[Larry Nance]] || 3.561
|-
| [[Jim Brewer]] || 3.551
|}
{{colonne spezza}}
{| class="wikitable sortable" style="text-align:center"
|-
! colspan="2" style="text-align:center; {{NBA color cell|Cleveland Cavaliers}};"|Assist effettuati
|-
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Giocatore
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Assist
|-
| '''[[LeBron James]]''' || 6.228
|-
| [[Mark Price]] || 4.206
|-
| [[John Bagley]] || 2.311
|-
| [[Terrell Brandon]] || 2.235
|-
| [[Foots Walker]] || 2.115
|-
| ''[[Kyrie Irving]]'' || 2.114
|-
| [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] || 2.028
|-
| [[Andre Miller]] || 2.015
|-
| [[Austin Carr]] || 1.820
|-
| [[Craig Ehlo]] || 1.803
|}
{{colonne fine}}
{{colonne}}
{| class="wikitable sortable" style="text-align:center"
|-
! colspan="2" style="text-align:center; {{NBA color cell|Cleveland Cavaliers}};"|Palle recuperate
|-
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Giocatore
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Recuperi
|-
| '''[[LeBron James]]''' || 1.376
|-
| [[Mark Price]] || 734
|-
| [[Foots Walker]] || 722
|-
| [[Craig Ehlo]] || 661
|-
| [[Terrell Brandon]] || 621
|-
| [[Hot Rod Williams]] || 587
|-
| [[Ron Harper]] || 530
|-
| [[Anderson Varejão]] || 529
|-
| ''[[Kyrie Irving]]'' || 504
|-
| [[John Bagley]] || 474
|}
{{colonne spezza}}
{| class="wikitable sortable" style="text-align:center"
|-
! colspan="2" style="text-align:center; {{NBA color cell|Cleveland Cavaliers}};"|Stoppate effettuate
|-
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Giocatore
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Stoppate
|-
| '''[[Žydrūnas Ilgauskas]]''' || 1.269
|-
| [[Hot Rod Williams]] || 1.200
|-
| [[Larry Nance]] || 1.087
|-
| ''[[LeBron James]]'' || 695
|-
| '''[[Tristan Thompson]]''' || 455
|-
| [[Jim Chones]] || 450
|-
| [[Roy Hinson]] || 430
|-
| [[Anderson Varejão]] || 399
|-
| [[Brad Daugherty (cestista)|Brad Daugherty]] || 397
|-
| [[Jim Brewer]] || 353
|}
{{colonne spezza}}
{| class="wikitable sortable" style="text-align:center"
|-
! colspan="2" style="text-align:center; {{NBA color cell|Cleveland Cavaliers}};"|Tiri da 3 realizzati
|-
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Giocatore
! style="text-align:center; {{NBA color cell2|Cleveland Cavaliers}};"|Triple
|-
| '''[[LeBron James]]''' || 1.251
|-
| ''[[Kevin Love]]'' || 1.096
|-
| [[Mark Price]] || 802
|-
| ''[[Kyrie Irving]]'' || 723
|-
| ''[[Cedi Osman]]'' || 628
|-
| '''[[Darius Garland]]''' || 589
|-
| [[J.R. Smith]] || 585
|-
| [[Daniel Gibson]] || 578
|-
| [[Wesley Person]] || 550
|-
| [[Danny Ferry]] || 543
|}
{{colonne fine}}
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.cavshistory.com|Storia dei Cleveland Cavaliers|lingua=en}}
{{Cleveland Cavaliers}}
{{Basket Cleveland Cavaliers storico}}
{{NBA}}
{{Campioni NBA}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|pallacanestro}}
[[Categoria:Cleveland Cavaliers| ]]
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