Soft computing: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m →top: Bot: Aggiungo controllo di autorità |
||
(27 versioni intermedie di 24 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{F|applicazioni dell'informatica|luglio 2013}}
Le tecniche di '''soft computing''' si prefiggono di valutare, decidere, controllare e calcolare in un ambito impreciso e vago emulando e utilizzando la capacità degli esseri umani di eseguire le suddette attività sulla base della loro esperienza. Il ''soft computing'' si avvale delle caratteristiche delle sue tre principali branche:
* la possibilità di modellare e di controllare sistemi incerti e complessi, nonché di rappresentare la conoscenza in maniera efficiente attraverso le descrizioni linguistiche tipiche della teoria degli '''[[insiemi fuzzy]]''';
* la capacità
* la capacità di apprendere complesse relazioni funzionali delle [[reti neurali]], ispirate a quelle proprie dei tessuti cerebrali.
Secondo [[Lotfi Zadeh]], "''una tendenza di visibilità crescente è costituita
Secondo [[Kohonen]], peraltro, può sostenersi che: "''soft computing, real-world computing ecc. sono denominazioni comuni per certe forme di elaborazione naturale di informazione che hanno la loro origine in biologia. La logica fuzzy e probabilistica, le reti neurali, gli algoritmi genetici ecc.,
Pertanto, le tre tecniche citate, che dovrebbero essere complementari, e non competitive rispetto a quelle tradizionali, costituiscono il nucleo centrale del calcolo soft, e un modo nuovo di affrontare la questione
In estrema sintesi, paragonando il calcolo classico a quello soft, ne risulta lo schema delineato di seguito:
{| class=wikitable style="margin: 0 auto; width: 600px; font-size:95%"
!'''Calcolo classico'''
!'''Calcolo soft'''▼
''Programmabile rigidamente''▼
|-
▲|''Programmabile rigidamente''
''Basato sulla logica binaria''▼
|''Addestrabile e adattativo'' ▼
|-
''Deterministico''▼
▲|''Basato sulla logica binaria''
|''Basato sulla logica a valori multipli''▼
''Impostato su dati esatti''▼
|-
▲|''Deterministico''
''Operante in serie''▼
|''Probabilistico o fuzzy''▼
|-
''Fornisce risultati precisi''▼
▲|''Impostato su dati esatti''
|''Fondato su dati incerti, ambigui o incompleti''▼
|-
▲|''Operante in serie''
|''Operante in parallelo''▼
|-
▲|''Fornisce risultati precisi''
|''Fornisce risultati approssimati''▼
|}
Infine, le metodologie costitutive del calcolo soft sono accomunate anche da
▲'''Calcolo soft'''
{{Apprendimento automatico}}
▲''Addestrabile e adattativo''
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|informatica|statistica}}
[[Categoria:Intelligenza artificiale]]
▲''Basato sulla logica a valori multipli''
▲''Probabilistico o fuzzy''
▲''Fondato su dati incerti, ambigui o incompleti''
▲''Operante in parallelo''
▲''Fornisce risultati approssimati''
▲Infine, le metodologie costitutive del calcolo soft sono accomunate anche da un’ulteriore caratteristica, e precisamente la dipendenza dalla disponibilità di potenze di calcolo considerevoli: tutte, infatti, presuppongono uno sforzo computazionale rilevante, che soltanto i moderni calcolatori elettronici hanno reso possibile sostenere in tempi non proibitivi.
|