Luca Casarini: differenze tra le versioni
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|Cognome = Casarini
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 8 maggio
|AnnoNascita = 1967
|NoteNascita = <ref name=vanzan/>
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca =
|Attività = attivista
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = noto per essere stato uno dei leader del
|Immagine = Luca Casarini.jpg
|Didascalia = Luca Casarini
}}
==Biografia==
[[Figlio]] di [[Operaio|operai]], ha trascorso l'[[infanzia]] a [[Carpenedo]]. Mentre frequentava le medie, si è trasferito con la famiglia a [[Monselice]] (dove il padre aveva trovato lavoro) e si è diplomato perito termotecnico a [[Padova]]. Studente della
Nel [[1999]] si è candidato sindaco di Padova
Nella sua veste di leader dei Disobbedienti, Casarini ha guidato azioni di protesta, tra le altre, nei confronti delle [[
▲Nel [[1999]] si è candidato sindaco di Padova nel [[1999]]: nell'occasione, egli otterrà 1.807 preferenze pari all'1.4% dei voti<ref>[http://www.padovanet.it/consultazioni-elettorali/elezioni/europee-amministrative-1999/PDF/sindsint.pdf ''Elezioni comunali 1999''], Comune di Padova</ref>. È stato leader del "movimento delle [[Disobbedienti|Tute Bianche]]", uno dei gruppi più discussi all'interno del movimento no-global, che nel luglio [[2001]] ha cambiato nome in "[[Disobbedienti]]". Negli anni successivi, il gruppo si è caratterizzato per le numerose iniziative di contestazione condotte ("blitz", violazioni simboliche).
Fece scalpore, in particolare, la sua "dichiarazione di guerra" ai leader mondiali nei giorni che precedettero il vertice.<ref>{{cita testo|url=http://www.qwerg.com/tutebianche/it/maggio/contenuti/rep270501.txt|titolo=''"Dichiariamo guerra al G8" - Le tute bianche a Genova: saremo in duecentomila''|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070929051305/http://www.qwerg.com/tutebianche/it/maggio/contenuti/rep270501.txt }}</ref>
▲Nella sua veste di leader dei Disobbedienti, Casarini ha guidato azioni di protesta, tra le altre, nei confronti delle [[azienda di lavoro interinale|agenzie di lavoro interinale]], i [[centri di permanenza temporanea]], la [[Costituzione Europea]], la [[Invasione statunitense dell'Afghanistan|guerra in Afghanistan]] e in [[Guerra in Iraq|Iraq]], numerosi vertici internazionali, i [[NO TAV|Treni ad Alta Velocità]], [[No Dal Molin|la costruzione della nuova base USA a Vicenza]]. L'azione più nota in cui Casarini ha giocato un ruolo importante, sia sul campo che nel rapporto con i mezzi di informazione nazionali, è senz'altro la contestazione del [[Fatti del G8 di Genova|G8 di Genova]]: noto in precedenza soltanto all'interno del movimento e nella politica locale, Casarini è divenuto uno dei principali volti pubblici di quelle giornate nella sua veste di portavoce dei [[Disobbedienti]], gruppo distinto dal [[Genoa Social Forum]].
[[File:Luca Casarini interviene al primo Congresso territoriale di Sinistra Italiana a Palermo.jpg|thumb|
Non sempre idilliaci e anzi a volte caratterizzati da diversità di vedute i rapporti tra i Disobbedienti e le molte altre componenti del movimento altermondialista: nel 2003 gli ultrà delle [[Tifoseria dell'Unione Sportiva Livorno 1915|Brigate Autonome Livornesi]] lo contestarono duramente a Livorno denunciando il suo volersi appropriare mediaticamente delle lotte messe in campo dai portuali livornesi<ref>{{Cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/06/07/da-stalin-all-apologia-delle-foibe-cosi.html|titolo=Da Stalin all'apologia delle foibe così sbanda la curva più rossa d'Italia|data=7 giugno 2004|accesso=26 luglio 2021|pubblicazione=La Repubblica}}</ref><ref>{{cita testo|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/marzo/10/Casarini_aggredito_Livorno_estremisti_sinistra_co_0_030310017.shtml|titolo=Casarini aggredito a Livorno da estremisti di sinistra e costretto alla fuga<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref> e il [[Biotic Baking Brigade]] lanciò una [[torta in faccia]] a Casarini durante una sua missione newyorkese a [[Occupy Wall Street]].<ref>{{Cita web|url=http://besser.tsoa.nyu.edu/howard/Personal/bbb/nyc05.html|titolo=Luca Casarini hit by Pie|sito=[[Howard Besser]]|data=4 maggio 2003|accesso=26 luglio 2021|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.bioticbakingbrigade.org/bbbgallery.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20030622230355/http://www.bioticbakingbrigade.org/bbbgallery.html|titolo=BBB gallery|sito=Biotic Baking Brigade|accesso=26 luglio 2021}}</ref>
▲Fece scalpore, in particolare, la sua "dichiarazione di guerra" ai leader mondiali nei giorni che precedettero il vertice.<ref>[http://www.qwerg.com/tutebianche/it/maggio/contenuti/rep270501.txt ''"Dichiariamo guerra al G8" - Le tute bianche a Genova: saremo in duecentomila'']</ref> Candidato nel 1999 alle elezioni comunali di Padova, Casarini è stato un consulente del Ministro per la Solidarietà Sociale [[Livia Turco]]<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2001/luglio/19/Ecco_chi_conduce_popolo_anti_co_0_010719631.shtml Ecco chi conduce il popolo anti-global<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> nel [[governo Prodi I|primo governo Prodi]]. I Disobbedienti hanno stretto rapporti di collaborazione con alcuni partiti dell'area della sinistra, in particolar modo i [[Federazione dei Verdi|Verdi]] del Triveneto e con [[Rifondazione Comunista]], instaurando, con quest'ultimo partito, un rapporto travagliato fatto di avvicinamenti e allontanamenti. Difatti aspre sono le divergenze tra verdi e comunisti nella zona di Marghera, dato che i verdi tendono a criticare le produzioni industriali mentre i comunisti tendono a voler salvaguardare i posti di lavoro degli operai. Duri e conflittuali, invece, i rapporti con le altre forze del centrosinistra (con l'eccezione del sindaco di [[Venezia]] [[Massimo Cacciari]]).<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/07/fumagalli.shtml ''Cacciari ai no global: «Giusto occupare»'', corriere.it, 7 maggio 2007]</ref>
Suscitò scalpore,{{senza fonte}} nel 2008, la scelta di Casarini di pubblicare un romanzo con la [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]], casa editrice di proprietà della famiglia [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]]. Nel [[2009]] il Corriere della Sera pubblicò una intervista a Casarini nella quale annunciava di avere aperto una [[partita IVA]] per svolgere attività individuale di consulenza sul marketing e design pubblicitario a [[Palermo]].<ref>{{cita testo|url=http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/politica/2009/17-novembre-2009/casarini-ora-fa-l-imprenditore-in-piazza-le-partite-iva-1602020679991.shtml|titolo=''Casarini ora fa l'imprenditore, «In piazza con le partite Iva»''}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.glialtrionline.it/2013/03/14/i-grillini-sono-anche-figli-del-g8-di-genovaintervista-a-luca-casarini/ |titolo=''Coworking a Palermo'' |accesso=2 maggio 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130318150335/http://www.glialtrionline.it/2013/03/14/i-grillini-sono-anche-figli-del-g8-di-genovaintervista-a-luca-casarini/ |urlmorto=sì }}</ref>
Nel marzo 2014 viene ufficializzata la sua candidatura al Parlamento Europeo nella lista [[L'Altra Europa con Tsipras]] nella [[Circoscrizione Italia centrale]],<ref>{{Cita web|autore =|url =http://www.listatsipras.eu/chi-siamo/candidati/collegio-centro.html|titolo =Candidati centro, l'altra Europa con Tsipras|accesso =|editore =|data =|urlmorto =sì|urlarchivio =https://web.archive.org/web/20160304071919/http://www.listatsipras.eu/chi-siamo/candidati/collegio-centro.html}}</ref> ma non viene eletto con {{formatnum:11916}} voti.<ref>{{cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05/26/elezioni-europee-2014-da-mastella-alla-zanicchi-ecco-gli-esclusi-da-strasburgo/1001566/|titolo=Elezioni europee 2014, da Mastella alla Zanicchi ecco gli esclusi da Strasburgo|sito=ilfattoquotidiano.it|accesso=26 maggio 2014}}</ref> Il 29 marzo 2015 entra a far parte della presidenza nazionale di [[Sinistra Ecologia Libertà]], il partito guidato da [[Nichi Vendola]]. Ha aderito al processo costituente di [[Sinistra Italiana]], è stato membro del comitato promotore ed è membro della direzione nazionale del partito eletta al Congresso Fondativo di [[Sinistra Italiana|SI]] svoltosi a [[Rimini]] dal 17 al 19 febbraio [[2017]].<ref>{{Cita news|lingua=it|autore=|url=http://www.sinistraitaliana.si/congresso/comitato-promotore/|titolo=Comitato promotore - Sinistra Italiana|pubblicazione=Sinistra Italiana|data=|accesso=20 febbraio 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170206104537/http://www.sinistraitaliana.si/congresso/comitato-promotore/}}</ref> Il 30 aprile [[2017]] è stato eletto con Bianca Guzzetta alla carica di segretario di [[Sinistra Italiana]] in [[Sicilia]] dal Congresso Regionale del Partito.<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://palermo.repubblica.it/politica/2017/05/02/news/sinistra_italiana_ha_due_segretari_regionali_eletti_guzzetta_e_casarini-164432507/|titolo=Sinistra italiana ha due segretari regionali, eletti Guzzetta e Casarini|pubblicazione=Repubblica.it|data=2 maggio 2017|accesso=2 maggio 2017}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.palermotoday.it/politica/sinistra-italiana-sicilia-bianca-guzzetta-luca-casarini-segretari.html|titolo=Sinistra italiana Sicilia, Luca Casarini e Bianca Guzzetta eletti segretari|pubblicazione=PalermoToday|accesso=2 maggio 2017}}</ref>
▲[[File:Luca Casarini interviene al primo Congresso territoriale di Sinistra Italiana a Palermo.jpg|thumb|Luca Casarini interviene al primo Congresso territoriale di [[Sinistra Italiana]] a [[Palermo]].|318x318px]]
Nel marzo [[2019]] è il capo missione della nave [[Mediterranea Saving Humans|Mar Jonio]] che ha recuperato 49 migranti al largo delle coste [[libia|libiche]] e fatti sbarcare a [[Isola di Lampedusa|Lampedusa]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/03/19/mediterranea-attracca-a-lampedusa-con-49-migranti-fonti-viminale-nave-sequestrata-salvini-conto-ci-siano-arresti/5047201/|titolo=Nave Jonio attracca a Lampedusa: sbarcati i migranti: Salvini: "Sequestrata, chi sbaglia paga. Tutto organizzato da giorni"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=19 marzo 2019|lingua=it|accesso=20 marzo 2019}}</ref> Il 22 marzo, dopo sette ore di interrogatorio, viene indagato con l’accusa di favoreggiamento dell’[[Immigrazione illegale|immigrazione clandestina]] e rifiutò di obbedire all’ordine imposto dalle autorità di arrestare l’imbarcazione.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/cronaca/2019/03/22/news/mare_jonio_indagato_anche_luca_casarini-222259227/|titolo=Mare Jonio, indagato anche Luca Casarini|sito=Repubblica.it|data=22 marzo 2019|lingua=it|accesso=22 marzo 2019}}</ref>
== Note ==▼
<references />▼
==Voci correlate==
* [[Disobbedienti]]
* [[Fatti del G8 di Genova]]
▲==Note==
* [[Movimento no-global]]
▲<references />
* [[Mediterranea Saving Humans]]
* [[Tute Bianche]]
==Altri progetti==
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==Collegamenti esterni==
* {{cita web |url = http://www.linkiesta.it/casarini-ricorda-genova-l-italia-non-e-cambiata |titolo = Intervista a Casarini a dieci anni dal G8 di Genova 2001 |accesso = 20 luglio 2011 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20120906043008/http://www.linkiesta.it/casarini-ricorda-genova-l-italia-non-e-cambiata |urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://www.scribd.com/doc/61433057/Requisitoria-a-Sud-Ribelle-24-1-08|titolo=Requisitoria alla Corte di Assise di Cosenza nel processo in cui Casarini era imputato per cospirazione verso lo Stato italiano nei fatti del G8 di Genova}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
[[Categoria:Antiglobalizzazione]]
[[Categoria:Politici di Sinistra Italiana]]
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Padova]]
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