Teresa Manetti: differenze tra le versioni

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|immagine= Manetti.JPG
|note = Religiosa e fondatrice
|nato= [[Campi Bisenzio]], 2 marzo 1846
|morto= [[Campi Bisenzio]], 23 aprile 1910
|venerato da= Chiesa cattolica
|beatificazione= 1986 da [[papa Giovanni Paolo II]]
|canonizzazione=
|santuario principale=
|ricorrenza= [[23 aprile]]
|attributi=
|patrono di= [[Campi Bisenzio]]
|sesso=F
}}
{{Bio
|Nome = Teresa Adelaide Cesira
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|GiornoMeseMorte = 23 aprile
|AnnoMorte = 1910
|Epoca = 1800
|Epoca2 = 1900
|Attività = religiosa
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità = , fondatrice della [[istitutoIstituto religioso|congregazione]] delle [[Suore Carmelitane di Santa Teresa (Firenze)|Suore Carmelitane di Santa Teresa]]:. èÈ stata proclamata [[Beatificazione|beatabeatificata]] nel [[1986]]
}}
 
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Teresa decise allo stesso tempo di non dedicarsi esclusivamente ad una vita contemplativa o ascetica, ma di aprire il suo nascente Ordine al mondo, sviluppando così una notevole opera assistenziale, in particolare rivolta alla formazione delle giovani, alla cura delle bambine abbandonate e all'azione missionaria. Il successo dell'Ordine e la sua rapida espansione, prima in [[Toscana]] e poi nel resto d'Italia, rese necessaria una nuova sede e in pochi anni fu così costruito il nuovo Convento con annessa chiesa (1887) sempre a San Martino.
 
Nel [[1904]] le [[Suore Carmelitane di Santa Teresa (Firenze)|Suore Carmelitane di Santa Teresa]] ricevettericevettero l'approvazione da parte di [[papa Pio X]] e sempre in quegli anni furono aperte le prime sedi all'estero, in [[Siria]] e [[Palestina]]. Nel 1908 Bettina venne colpita da un male incurabile che la portò alla morte il 23 aprile 1910. Alla sua morte vide realizzato il desiderio dell'Adorazione eucaristica perpetua nella chiesa costruita proprio a Firenze e l'invio delle sue religiose in Libano, Terra Santa e Brasile. Fu sepolta nel Convento di San Martino.
 
== Il culto ==
Poco dopo la sua scomparsa, si aprì il processo canonico che si concluse il 19 ottobre [[1986]], quando [[papa Giovanni Paolo II]] la proclamò beata durante la sua visita a [[Firenze]]. Oggi l'"Ordine delle Bettine" (così sono chiamate familiarmente le suore) si è diffuso nel mondo e conta sedi in [[Italia]], [[Brasile]], [[Repubblica Ceca]], [[Libano]] ed [[Israele]]. Il 7 dicembre [[1999]] "Bettina" è stata proclamata patrona di Campi Bisenzio, in seguito ad una petizione popolare che aveva raccolto migliaia di firme allo scopo.
La liturgia la ricorda il 23 aprile.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.santiebeati.it/dettaglio/50625|La scheda sul sito ''www.santiebeati.it''}}
* {{cita web|http://www.katolsk.no/biografi/tkorset.htm|La biografia sul sito ''www.katolsk.no''|lingua=no}}
 
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[[Categoria:Fondatori di società e istituti cattolici]]
[[Categoria:Beati italiani del XX secolo]]
[[Categoria:Beati proclamati da Giovanni Paolo II]]