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Sam Querrey: differenze tra le versioni

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{{Sportivo
|Nome = Sam Querrey
|Immagine = Querrey WM17WM19 (1632) (3537925987348521740021).jpg
|Didascalia = Sam Querrey nel 20172019
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{USA}}
|TermineCarriera = 31 agosto 2022
|Disciplina=Tennis
|RigaVuota =
{{Carriera tennista
| carriera_s = 319-253385–330 <small>(55,77%{{tennis win percentage|won=385|lost=330}})</small>
| titoli_s = 10
| ranking_s = 1311º (3026 ottobrefebbraio 20172018)
| Australian_s = 3T ([[Australian Open 2007 - Singolare maschile|2007]], [[Australian Open 2008 - Singolare maschile|2008]], [[Australian Open 2013 - Singolare maschile|2013]], [[Australian Open 2014 - Singolare maschile|2014]], [[Australian Open 2017 - Singolare maschile|2017]], [[Australian Open 2020 - Singolare maschile|2020]])
| FrenchOpen_s = 3T ([[Open di Francia 2013 - Singolare maschile|2013]])
| Wimbledon_s = SF ([[Torneo di Wimbledon 2017 - Singolare maschile|2017]])
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| MastersCup_s =
| Giochiolimpici_s = 1T ([[Tennis ai Giochi della XXIX Olimpiade - Singolare maschile|2008]])
| carriera_d = 138177-148188 <small>(48,25%{{tennis win percentage|won=177|lost=188}})</small>
| titoli_d = 5
| ranking_d = 23º (17 maggio 2010)
| Australian_d = 3TSF ([[Australian Open 20102019 - Doppio maschile|2010]], [[Australian Open 2017 - Doppio maschile|20172019]])
| FrenchOpen_d = 3T ([[Open di Francia 2008 - Doppio maschile|2008]])
| Wimbledon_d = 2T ([[Torneo di Wimbledon 2009 - Doppio maschile|2009]], [[Torneo di Wimbledon 2015 - Doppio maschile|2015]])
| USOpen_d = QFSF ([[US Open 20072015 - Doppio maschile|20072015]], [[US Open 2021 - Doppio maschile|2021]])
| MastersCup_d =
| Giochiolimpici_d = 1T ([[Tennis ai Giochi della XXIX Olimpiade - Doppio maschile|2008]])
| ranking_attuale_scarriera_m = 13º (6 novembre 2017) =
| ranking_attuale_dtitoli_m = 78º (28 agosto 2017) =
| ranking_m =
| Australian_m =
| FrenchOpen_m =
| Wimbledon_m =
| USOpen_m = F ([[US Open 2015 - Doppio misto|2015]])
}}
|Aggiornato = 28 agosto 2017definitivo
}}
{{Bio
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 2000
|Attività = tennista
|Attività = ex tennista
|Nazionalità = statunitense
}}
 
In carriera ha raggiunto la posizione n° 11 della classifica ATP (26 febbraio 2018) e ha vinto 10 titoli in singolare e 5 titoli in doppio nel circuito maggiore.
 
== Carriera ==
=== 2005-2006: esordio e primi titoli Challenger ===
Il suo esordio nei professionisti avviene in via effettiva nel luglio 2005, al challenger di [[Aptos]], con una sconfitta da [[Rajeev Ram]], ma già nei tre anni precedenti aveva partecipato a tre tornei del [[ITF Men's Circuit|circuito Futures]], a partire dalla partita persa con [[KJ Hippensteel]] a [[Ojai]] nel 2002. Conclude il 2005 con risultati in crescita, fra cui la finale raggiunta al Futures di [[Honolulu]], persa contro [[Wayne Odesnik]]. È tuttavia nel [[2006]] che inizia ad ottenere i primi risultati di rilievo della carriera. A febbraio partecipa a [[Dallas]] al suo primo torneo [[ATP Challenger Series|ATP Challenger]] e giunge a sorpresa fino ai quarti di finale con i successi su [[Dušan Vemić]] e [[Guillermo García López]], e perde in due set da [[Benjamin Becker]].
 
Si guadagna così l'accesso ad alcuni tornei del circuito maggiore ed esce spesso al primo turno, mentre raggiunge il secondo turno a [[Indian Wells (California)|Indian Wells]], ai danni di [[Bobby Reynolds]]. In estate conquista i primi due titoli Challenger in carriera, vincendo i tornei di [[Yuba City]] (su [[Sam Warburg]]) e [[Winnetka]] (su [[Andrea Stoppini]]). Questi successi gli valgono una wildcard per gli [[US Open (tennis)|US Open]], dove ottiene la prima vittoria a livello [[Grande Slam (tennis)|slam]], battendo [[Philipp Kohlschreiber]], prima di perdere in quattro set con [[Gastón Gaudio]] al secondo turno. Poco dopo vince anche il Challenger di [[Lubbock]], regolando con facilità in finale l'israeliano [[Noam Okun]], chiudendo quindi l'anno al 130º posto ATP.
Il suo esordio nei professionisti avviene in via effettiva nel luglio 2005, al challenger di [[Aptos]], con una sconfitta da [[Rajeev Ram]], ma già nei tre anni precedenti aveva partecipato a tre tornei del circuito future, a partire dalla partita persa con [[KJ Hippensteel]] a [[Ojai]] nel 2002.
 
=== 2007-2008: top 100 e primo titolo ATP ===
Conclude il 2005 con risultati in crescita, fra cui la sconfitta in finale al future di [[Honolulu]] da [[Wayne Odesnik]].
Inizia il [[2007]] uscendo al terzo turno alla sua prima partecipazione agli [[Australian Open]], batte [[José Acasuso]] (testa di serie nº 27) e [[Florent Serra]] prima di arrendersi a [[Tommy Robredo]]. Il risultato gli vale il primo ingresso nella top 100 della classifica ATP. Raggiunge i quarti nei tornei ATP di [[Memphis]] e [[Las Vegas]], mentre esce al primo turno all'[[Open di Francia]], contro [[Laurent Recouderc]], e al [[torneo di Wimbledon]] per mano di [[Alejandro Falla]].
 
A [[Indianapolis]] raggiunge per la prima volta in carriera le semifinali e perde contro [[Dmitrij Tursunov]] dopo il clamoroso successo nei quarti di finale su [[James Blake (tennista)|James Blake]], nella sua prima vittoria contro un top 10, quando mette a segno 10 [[Ace (sport)|ace]] consecutivi. Blake si prende la rivincita su Querrey poche settimane dopo nei quarti dell'[[ATP Masters 1000|ATP Masters]] di [[Cincinnati]].
Nel febbraio 2006 partecipa a [[Dallas]] al suo primo torneo ATP, giungendo a sorpresa fino ai quarti di finale: battuti [[Dušan Vemić]] e [[Guillermo García López]], perde in due set da [[Benjamin Becker]].
 
Nel gennaio [[2008]] esce nuovamente al terzo turno degli [[Australian Open]], battuto seccamente da [[Novak Đoković]], dopo le vittorie su [[Olivier Rochus]] e Tursunov. Nel marzo successivo, invece, a [[Las Vegas]] vince il suo primo torneo nel circuito maggiore superando, nella sua prima finale in carriera, [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]]. Migliorato anche sulla terra rossa, giunge ai quarti di finale del Masters di [[Monte Carlo|Montecarlo]] e viene sconfitto ancora da Đoković.
Si guadagna così l'accesso ad altri tornei del circuito, terminati spesso con uscite al primo turno, ma con il raggiungimento del secondo a [[Indian Wells (California)|Indian Wells]], ai danni di [[Bobby Reynolds]].
 
Eliminato al primo turno al Roland Garros da [[Roger Federer]], poi finalista del torneo, ed esce al turno di esordio anche alle [[Giochi olimpici|Olimpiadi]]. L'ultimo risultato di rilievo della stagione lo ottiene agli US Open, dove raggiunge il quarto turno, prima di essere eliminato [[Rafael Nadal]]. Viene schierato nella semifinale di [[Coppa Davis]] contro la [[Spagna]], e perde entrambi i singolari contro Rafael Nadal e [[Feliciano López|Feliciano Lopez]].
Vinti i challenger di [[Yuba City]] (su [[Sam Warburg]]) e [[Winnetka]] (su [[Andrea Stoppini]]), partecipa all'[[US Open (tennis)|US Open]], dove batte [[Philipp Kohlschreiber]] prima di perdere in quattro set con [[Gastón Gaudio]].
 
=== 2009: secondo titolo ATP ===
Poco dopo vince anche il challenger di [[Lubbock]], regolando con facilità l'israeliano [[Noam Okun]], chiudendo l'anno al 130º posto ATP.
Il [[2009]] è un anno ricco di finali nel circuito maggiore per Sam Querrey. Già a gennaio accede alla finale del torneo ATP 250 di [[Auckland]] e perde contro [[Juan Martín del Potro]]. La stagione prosegue con scarsi risultati nei tornei del Grande Slam, con le sconfitte al primo turno agli Australian Open (per mano di [[Philipp Kohlschreiber]]) e al Roland Garros (sconfitto da [[Ernests Gulbis]]), mentre raggiunge il secondo turno a Wimbledon battendo [[Danai Udomchoke]] e viene eliminato da [[Marin Čilić]].
 
Nei successivi tre tornei arriva invece l'exploit della stagione, con Querrey che raggiunge tre finali consecutive. Perde le prime due nei tornei di [[Newport (Rhode Island)|Newport]], contro [[Rajeev Ram]], e di [[Indianapolis]], sconfitto da [[Robby Ginepri]], e consegue il suo secondo titolo ATP nel torneo 250 di [[Los Angeles]], battendo in finale [[Carsten Ball]]. Sul finire dell'estate disputa la finale anche all'ATP 250 di [[New Haven]] e viene sconfitto da [[Fernando Verdasco]]. Agli US Open perde al terzo turno contro [[Robin Söderling]], dopo i successi su [[Michael Yani]] e [[Kevin Kim]].
Inizia il [[2007]] con il terzo turno all'[[Australian Open]]: batte [[José Acasuso]] (testa di serie numero 27) e [[Florent Serra]] prima di arrendersi a [[Tommy Robredo]]. Raggiunge i quarti a Memphis e poi anche a Las Vegas, ma all'[[Open di Francia]] esce al primo turno con [[Laurent Recouderc]], mentre al [[torneo di Wimbledon]] l'eliminazione è per mano di [[Alejandro Falla]].
 
La stagione si conclude a settembre per un banale incidente che avrebbe potuto avere conseguenze serie per il prosieguo della carriera. Il tavolino di vetro su cui si siede al termine di un allenamento in vista del [[Thailand Open 2009]] cede improvvisamente e nella caduta un pezzo di vetro si conficca nel braccio, rischiando per pochi millimetri di danneggiare irreparabilmente un nervo.<ref>{{Cita news|url=http://www.tenniscircus.com/brevi/sam-querrey-attenzione-ai-tavolini-di-vetro |titolo=Sam Querrey: “Attenzione ai tavolini di vetro!” |autore=Gabriele Congedo |editore=[[Gazzetta dello Sport]] |data=18 febbraio 2018 |accesso=17 gennaio 2019}}</ref> Sottoposto ad intervento chirurgico, viene scongiurato il peggio, e Querrey termina l'anno alla 25ª posizione ATP e come 2º americano, dietro solo a [[Andy Roddick]].
Ad [[Indianapolis]] raggiunge le semifinali, dove perde con [[Dmitrij Tursunov]], ma fa scalpore soprattutto per l'exlpoit nella sua vittoria nei quarti su [[James Blake (tennista)|James Blake]], quando mette a segno 10 aces consecutivi. Il tennista afroamericano si riprende la rivincita su Querrey poche settimane dopo nei quarti di [[Cincinnati]].
 
=== 2010: 6 titoli tra singolare e doppio ===
A gennaio [[2008]] giunge al terzo turno degli [[Australian Open]], battuto seccamente da [[Novak Đoković]], dopo le vittorie su [[Olivier Rochus]] e Tursunov. A [[Las Vegas]] vince il suo primo torneo nel circuito maggiore, superando in finale il sudafricano [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]].
Dopo una deludente sconfitta al primo turno agli [[Australian Open]], si riscatta conquistando il suo primo titolo in doppio (in coppia con [[Mardy Fish]]) al torneo ATP 250 di [[San Jose]]. La settimana seguente conquista anche il titolo di doppio nel torneo ATP 500 di [[Memphis]] giocando in coppia con [[John Isner]]; giocatore che sconfigge nella finale di singolare dello stesso torneo, conquistando il primo ATP 500 e terzo titolo in carriera. Dopo le sconfitte nelle finali di singolare [[Houston]], contro [[Juan Ignacio Chela]], e in doppio dell'ATP Masters di [[Roma]], ottiene il suo quarto titolo sconfiggendo ancora John Isner nella finale dell'ATP 250 di [[Belgrado]], primo trionfo in carriera in un torneo su terra.
 
Querrey delude ancora al secondo Slam stagionale, uscendo al primo turno del Roland Garros contro [[Robby Ginepri]]; si riscatta nuovamente nel torneo seguente, vincendo la finale al [[Queen's Club Championships|Queen's Club]] di [[Londra]] contro Mardy Fish. Con questa vittoria conquista il terzo titolo stagionale su altrettante superfici (cemento a Memphis, terra a Belgrado ed erba a Londra).
Migliorato anche sulla terra rossa, giunge ai quarti di Montecarlo, dove è sconfitto ancora da Đoković. Nonostante questo progresso però non ha scampo al Roland Garros, dove incappa subito in uno stop da [[Roger Federer]].
 
A Wimbledon si spinge fino al quarto turno e viene eliminato da [[Andy Murray]]. Si prende la rivincita sullo scozzese, battendolo il mese successivo in finale all'ATP 250 di [[Los Angeles]], conquistando così il sesto titolo in carriera. Raggiunge il quarto turno anche agli US Open e cede a [[Stan Wawrinka]], Chiude la sua stagione più redditizia, in termini di titoli, al 18º posto ATP.
Ha ottenuto nel 2016 una grande vittoria contro il numero 1 del mondo [[Novak Đoković]] al terzo turno dei [[Torneo di Wimbledon|Championships]], vanificando i sogni di Grande Slam del serbo.
 
=== 2011-2012: infortuni e la conquista del settimo titolo ATP ===
Nel 2017 vince l'Atp 500 di Acapulco, sconfiggendo ai primi turni [[Kyle Edmund]] per 6-2 4-6 6-3, il belga [[David Goffin]] per 6-2 6-3 e l'austriaco [[Dominic Thiem]], testa di serie numero 4, per 6-1 7-5. In semifinale sconfigge l'australiano [[Nick Kyrgios]] per 3-6 6-1 7-5. In finale si trova davanti [[Rafael Nadal]], volenteroso di riscatto dopo la sconfitta in finale degli [[Australian Open 2017|Australian Open]] contro [[Roger Federer]]. Questa volta è però Querrey a trionfare, con il punteggio di 6-3 7-6.
Il [[2011]] è un anno particolarmente sfortunato per Sam Querrey. Nella prima parte di stagione ottiene scarsi risultati nei vari tornei a cui partecipa, uscendo al primo turno agli Australian Open, battuto da [[Łukasz Kubot]], e al secondo turno al Roland Garros, perdendo contro [[Ivan Ljubičić]]. L'unico risultato di rilievo è la prima vittoria in doppio in un torneo [[ATP Masters 1000]] trionfando a [[Roma]] in coppia con [[John Isner]].
 
Il resto della stagione è invece segnato dagli infortuni. Prima il gomito e poi un'infezione al cordone ombelicale lo costringono a saltare quasi tutto il resto dei tornei del tour, portandolo ad uscire dalla top 100 della classifica ATP.<ref>{{Cita news |url=https://tennis.it/sam-querrey-torna-in-campo-dopo-linfortunio |titolo=Sam Querrey vede la luce |autore=Calogero Campione |editore=tennis.it |data= |accesso=19 gennaio 2019 |dataarchivio=19 gennaio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190119174924/https://tennis.it/sam-querrey-torna-in-campo-dopo-linfortunio |urlmorto=sì }}</ref>
A luglio 2017 ottiene un grande risultato a [[Torneo di Wimbledon|Wimbledon]] dove raggiunge la sua prima semifinale in un torneo del Grande Slam.
 
Il [[2012]] è quindi una stagione di ripresa per Querrey, che partecipa anche ad alcuni tornei [[ATP Challenger Series|Challenger]], vincendo anche la finale di [[Sarasota]] contro [[Paolo Lorenzi]], per recuperare punti e posizioni in classifica. Nella seconda parte di stagione ottiene quindi i risultati migliori raggiungendo le semifinali a [[Londra]], [[Washington]] (torneo ATP 500) e [[Winston-Salem]], il terzo turno sia a Wimbledon che agli US Open e, soprattutto, la vittoria in finale a [[Los Angeles]] (terza vittoria del torneo), per il suo settimo titolo ATP.
Sempre nel 2017 trionfa anche al [[Abierto Mexicano Los Cabos Open 2017 - Singolare|torneo di Los Cabos]], sempre in Messico, dopo aver sconfitto in finale [[Thanasi Kokkinakis]] per 6-3 3-6 6-2.
 
=== 2013-2015: digiuno di titoli ===
Nel [[2013]] inizia un periodo di scarsi risultati per Sam Querrey; durante l'anno non disputa alcuna finale del circuito maggiore e i suoi migliori risultati sono il terzo turno agli Australian Open e al Roland Garros. L'anno successivo continua sullo stesso livello, ottenendo come miglior risultato soltanto dei terzi turni agli Australian Open e agli US Open. Gli scarsi risultati portano Querrey a perdere diverse posizioni in classifica, tanto che nel finale di stagione si cimenta in alcuni tornei Challenger e vince il titolo a [[Napa (California)|Napa]], [[Sacramento (California)|Sacramento]] e [[Tiburon (California)|Tiburon]]. Anche nel [[2015]] Querrey non conquista titoli ATP ma dopo due anni torna a disputare delle finali: la prima a [[Houston]], persa contro [[Jack Sock]], e la seconda a [[Nottingham]], persa contro [[Denis Istomin]].
 
=== 2016-2017: semifinale a Wimbledon e tre titoli ===
Al terzo turno del [[Torneo di Wimbledon 2016]] ottiene una grande vittoria contro il nº 1 del mondo e campione uscente [[Novak Đoković]], che aveva vinto i precedenti 30 match consecutivi disputati nei tornei del Grande Slam e che vede sfumare il sogno di conquistare il Grande Slam.
 
Nel 2017 vince l'ATP 500 di Acapulco, sconfiggendo nell'ordine [[Kyle Edmund]], [[David Goffin]], la testa di serie nº 4 [[Dominic Thiem]]. In semifinale ha la meglio su [[Nick Kyrgios]] per 3-6 6-1 7-5. In finale si trova davanti [[Rafael Nadal]], volenteroso di riscatto dopo la sconfitta in finale degli [[Australian Open 2017|Australian Open]] contro [[Roger Federer]]. Questa volta è però Querrey a trionfare, con il punteggio di 6-3 7-6.
 
A luglio ottiene un grande risultato a [[Torneo di Wimbledon|Wimbledon]] dove raggiunge la sua prima semifinale in un torneo del Grande Slam. Sempre nel 2017 trionfa anche al [[Abierto Mexicano Los Cabos Open 2017 - Singolare|torneo di Los Cabos]] sconfiggendo in finale [[Thanasi Kokkinakis]] per 6-3 3-6 6-2.
 
=== 2018-2019: due finali perse e crollo nel ranking ===
Il 18 febbraio 2018 disputa la sua diciottesima finale in carriera a [[New York Open 2018|New York]] e viene sconfitto da [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]] col punteggio di 6-4, 3-6, 6-7. La settimana successiva raggiunge la posizione nº 11 in classifica, suo best ranking. Ha poi inizio un periodo negativo che lo vede scendere al 61º posto a settembre a seguito della sconfitta al primo turno agli [[US Open 2018|US Open]]. La sua migliore vittoria in stagione la ottiene durante la semifinale di [[Coppa Davis 2018|Coppa Davis]], contro il nº sei del mondo [[Marin Čilić]].
 
Raggiunge la sua seconda semifinale Slam in doppio agli [[Australian Open 2019 - Doppio maschile|Australian Open 2019]] in coppia con [[Ryan Harrison]] e vengono sconfitti da [[Pierre-Hugues Herbert|Herbert]] e [[Nicolas Mahut|Mahut]]. Il 24 giugno a causa di un infortunio, il suo ranking lo vede alla posizione nº 79. La settimana seguente raggiunge la finale all'[[Eastbourne International]] e viene sconfitto da [[Taylor Fritz]] per 4-6, 3-6. Raggiunge i quarti di finale a [[Torneo di Wimbledon 2019|Wimbledon]], battendo tra gli altri [[Dominic Thiem]] al primo turno, per poi cedere a [[Rafael Nadal]]. Esce al primo turno agli [[US Open 2019 - Singolare maschile|US Open]] per la quarta volta in cinque anni.
 
=== 2020–2021: finale torneo ATP, rientro in top 100 nel doppio ===
Agli [[Australian Open 2020]] perde al terzo turno sia in singolare, contro [[Tennys Sandgren |Sandgren]] in tre set, che nel doppio, sconfitto in coppia con [[Steve Johnson (tennista)|Steve Johnson]] da [[Alexander Bublik|Bublik]]/[[Mikhail Kukushkin|Kukushkin]]. Durante la lunga pausa dovuta alla [[pandemia di COVID-19]], con la stagione sospesa e la classifica congelata ai punti del 9 marzo 2020,<ref>{{Cita web|url=https://www.ubitennis.com/blog/2020/03/18/coronavirus-atp-e-wta-fermi-fino-a-giugno-ranking-congelati-tutti-contro-il-roland-garros/|titolo=Coronavirus: tennis fermo fino a giugno, ranking congelati. Tutti contro il Roland Garros|data=18 marzo 2020}}</ref> partecipa a diverse esibizioni negli USA. Al rientro ufficiale risulta alquanto appannato perdendo numerosi tornei al primo turno.
 
Torna al successo solo nel 2021 contro [[Mackenzie McDonald|McDonald]] a [[Delray Beach Open 2021|Delray Beach]]. Raggiunge le semifinali solo in estate sull'erba di [[Mercedes Cup 2021 - Singolare|Stoccarda]], persa contro [[Felix Auger-Aliassime|Auger-Aliassime]], e arrivando invece in finale all'edizione inaugurale del [[Mallorca Championships 2021 - Singolare|Mallorca Championships]] battendo [[Adrian Mannarino]], per poi cedere a [[Daniil Medvedev]]. In doppio vince con Johnson i primi due incontri ad [[Halle Open|Halle]] e a [[Los Cabos Open|Los Cabos]].
 
Raggiunge i quarti di finale agli [[US Open 2021]] e la semifinale in doppio, sempre insieme a Johnson, sconfitti dai futuri vincitori [[Rajeev Ram]]/[[Joe Salisbury]]. Con questo risultato rientra nella top 100 di doppio, all'83ª posizione, e finisce l'anno poco fuori dalla top 100.
 
=== 2022: ritorno momentaneo in top 100 del singolare e ritiro ===
Dopo una serie di nove sconfitte consecutive all'esordio dei tornei in sei mesi a cavallo fra il 2021 e 2022, conquista di nuovo una vittoria al Masters di [[Indian Wells Open 2022|Indian Wells]] contro [[Tallon Griekspoor |Griekspoor]]. Vince due incontri di doppio a [[Dallas Open|Dallas]] in coppia con [[Jackson Withrow|Withrow]] Ritorna momentaneamente in top 100 a giugno del 2022. Riceve una wild-card per partecipare agli [[US Open 2022]], in cui gioca i suoi ultimi incontri da professionista, perdendo al primo turno sia in singolare contro [[Ilya Ivashka]] che nel doppio, sempre in coppia con Johnson, sconfitti da Koolhof/Skupski, e si ritira dall'attività tennistica.
 
== Statistiche ==
Riga 84 ⟶ 124:
| Grande Slam (0)
|- bgcolor="#ffffcc"
| ATP World Tour Finals (0)
|- bgcolor="#dfe2e9"
| ATP Masters Series / ATP Masters 1000 (0)
|- bgcolor="#d0f0c0"
| ATP International Series Gold / ATP World Tour 500 (2)
|- bgcolor="#ffffff"
| ATP International Series / ATP World Tour 250 (8)
|}
 
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
| '''NumeroN.'''
| '''Data'''
| '''Torneo'''
| '''Superficie'''
| '''AvversarioAvversari in finale'''
| '''Punteggio'''
|- bgcolor="#ffffff"
| 1.
Riga 107 ⟶ 147:
| Cemento
| {{Bandiera|ZAF}} [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]]
| 4-64–6, 6-36–3, 6-46–4
|- bgcolor="#ffffff"
| 2.
| 2 agosto 2009
| {{Bandiera|USA}} [[FarmersLos Classic|CountrywideAngeles ClassicOpen]], [[Los Angeles]] <small>(1)</small>
| Cemento
| {{Bandiera|AUS}} [[Carsten Ball]]
| 6-46–4, 3-63–6, 6-16–1
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 3.
Riga 121 ⟶ 161:
| Cemento (i)
| {{Bandiera|USA}} [[John Isner]]
| 6<sup>(3)</sup>-7–7, 7-67–6<sup>(5)</sup>, 6-36–3
|- bgcolor="#ffffff"
| 4.
Riga 128 ⟶ 168:
| Terra rossa
| {{Bandiera|USA}} [[John Isner]]
| 3-63–6, 7-67–6<sup>(4)</sup>, 6-46–4
|- bgcolor="#ffffff"
| 5.
Riga 135 ⟶ 175:
| Erba
| {{Bandiera|USA}} [[Mardy Fish]]
| 7-67–6<sup>(3)</sup>, 7-57–5
|- bgcolor="#ffffff"
| 6.
| 1º agosto 2010
| {{Bandiera|USA}} [[FarmersLos Angeles Classic]]Open, [[Los Angeles]] <small>(2)</small>
| Cemento
| {{Bandiera|GBR}} [[Andy Murray]]
| 5-75–7, 7-67–6<sup>(2)</sup>, 6-36–3
|- bgcolor="#ffffff"
| 7.
| 29 luglio 2012
| {{Bandiera|USA}} [[FarmersLos Angeles Classic]]Open, [[Los Angeles]] <small>(3)</small>
| Cemento
| {{Bandiera|LTU}} [[Ričardas Berankis]]
| 6-06–0, 6-26–2
|- bgcolor="#ffffff"
| 8.
Riga 156 ⟶ 196:
| Cemento
| {{Bandiera|USA}} [[Rajeev Ram]]
| 6-46–4, 7-67–6<sup>(6)</sup>
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 9.
| 4 marzo 2017
| {{Bandiera|MEX}} [[Abierto Mexicano Telcelde Tenis]], [[Acapulco]]
| Cemento
| {{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| 6-36–3, 7-67–6<sup>(3)</sup>
|- bgcolor="#ffffff"
| 10.
| 5 agosto 2017
| {{Bandiera|MEX}} [[Abierto Mexicano Los Cabos Open]], [[Los Cabos]]
| Cemento
| {{Bandiera|AUS}} [[Thanasi Kokkinakis]]
| 6-36–3, 3-63–6, 6-26–2
|}
 
==== Finali perse (710) ====
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
Riga 180 ⟶ 220:
| Grande Slam (0)
|- bgcolor="#ffffcc"
| ATP World Tour Finals (0)
|- bgcolor="#dfe2e9"
| ATP Masters 1000 (0)
|- bgcolor="#d0f0c0"
| ATP World Tour 500 (0)
|- bgcolor="#ffffff"
| ATP World Tour 250 (710)
|}
 
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
| '''NumeroN.'''
| '''Data'''
| '''Torneo'''
| '''Superficie'''
| '''AvversarioAvversari in finale'''
| '''Punteggio'''
|- bgcolor="#ffffff"
| 1.
| 17 gennaio 2009
| {{Bandiera|NZL}} [[HeinekenAuckland Open]], [[Auckland]]
| Cemento
| {{Bandiera|ARG}} [[Juan Martín del Potro]]
| 4-64–6, 4-64–6
|- bgcolor="#ffffff"
| 2.
| 12 luglio 2009
| {{Bandiera|USA}} [[Campbell's Hall of Fame ChampionshipsOpen]], [[Newport (Rhode Island)|Newport]]
| Erba
| {{Bandiera|USA}} [[Rajeev Ram]]
| 7-67–6<sup>(3)</sup>, 5-75–7, 3-63–6
|- bgcolor="#ffffff"
| 3.
Riga 216 ⟶ 257:
| Cemento
| {{Bandiera|USA}} [[Robby Ginepri]]
| 2-62–6, 4-64–6
|- bgcolor="#ffffff"
| 4.
Riga 223 ⟶ 264:
| Cemento
| {{Bandiera|ESP}} [[Fernando Verdasco]]
| 4-64–6, 6<sup>(6)</sup>-7–7
|- bgcolor="#ffffff"
| 5.
Riga 230 ⟶ 271:
| Terra rossa
| {{Bandiera|ARG}} [[Juan Ignacio Chela]]
| 7-57–5, 4-64–6, 3-63–6
|- bgcolor="#ffffff"
| 6.
| 12 aprile 2015
| {{Bandiera|USA}} [[U.S. Men's Clay Court Championships]], [[Houston]] <small>(2)</small>
| Terra rossa
| {{Bandiera|USA}} [[Jack Sock]]
| 6<sup>(9)</sup>-7–7, 6<sup>(2)</sup>-7–7
|- bgcolor="#ffffff"
| 7.
Riga 244 ⟶ 285:
| Erba
| {{Bandiera|UZB}} [[Denis Istomin]]
| 6<sup>(1)</sup>-7–7, 6<sup>(6)</sup>-7–7
|- bgcolor="#ffffff"
| 8.
| 18 febbraio 2018
| {{Bandiera|USA}} [[New York Open]], [[New York]]
| Cemento (i)
| {{Bandiera|ZAF}} [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]]
| 6–4, 3–6, 6<sup>(1)</sup>–7
|- bgcolor="#ffffff"
| 9.
| 29 giugno 2019
| {{Bandiera|GBR}} [[Eastbourne International]], [[Eastbourne]]
| Erba
| {{Bandiera|USA}} [[Taylor Fritz]]
| 4–6, 3–6
|- bgcolor="#ffffff"
| 10.
| 26 giugno 2021
| {{Bandiera|ESP}} [[Mallorca Championships]], [[Calvià]]
| Erba
| {{Bandiera|RUS}} [[Daniil Medvedev]]
| 4–6, 2–6
|}
 
Riga 255 ⟶ 317:
| Grande Slam (0)
|- bgcolor="#ffffcc"
| ATP World Tour Finals (0)
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| ATP Masters 1000 (1)
|- bgcolor="#d0f0c0"
| ATP World Tour 500 (1)
|- bgcolor="#ffffff"
| ATP World Tour 250 (3)
|}
 
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|'''NumeroN.'''
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|width=100|'''Superficie'''
|width=200|'''Compagno'''
|width=200|'''Avversari in finale'''
|width=110|'''Punteggio'''
|- bgcolor="#ffffff"
| 1.
| 14 febbraio 2010
| {{Bandiera|USA}} [[SAPPacific OpenCoast Championships]], [[San José]]
| Cemento (i)
| {{Bandiera|USA}} [[Mardy Fish]]
| {{Bandiera|DEU}} [[Benjamin Becker]] <br /> {{Bandiera|ARG}} [[Leonardo Mayer]]
| 7-67–6<sup>(3)</sup>, 7-57–5
|- bgcolor="d0f0c0"
| 2.
Riga 286 ⟶ 349:
| Cemento (i)
| {{Bandiera|USA}} [[John Isner]]
| {{Bandiera|GBR}} [[Ross Hutchins]] <br /> {{Bandiera|AUS}} [[Jordan Kerr]]
| 6-46–4, 6-46–4
|- bgcolor="#dfe2e9"
| 3.
Riga 294 ⟶ 357:
| Terra rossa
| {{Bandiera|USA}} [[John Isner]]
| {{Bandiera|USA}} [[Mardy Fish]] <br /> {{Bandiera|USA}} [[Andy Roddick]]
| Ww/Oo
|- bgcolor="#ffffff"
| 4.
Riga 302 ⟶ 365:
| Cemento
| {{Bandiera|USA}} [[James Blake (tennista)|James Blake]]
| {{Bandiera|PHL}} [[Treat Conrad Huey|Treat Huey]] <br /> {{Bandiera|GBR}} [[Dominic Inglot]]
| 7-67–6<sup>(14)</sup>, 6-46–4
|- bgcolor="#ffffff"
| 5.
| 21 maggio 2016
| {{Bandiera|CHE}} [[Geneva Open]], [[Ginevra]]
| Terra battutarossa
| {{Bandiera|USA}} [[Steve Johnson (tennista)|Steve Johnson]]
| {{Bandiera|ZAF}} [[Raven Klaasen]] <br /> {{Bandiera|USA}} [[Rajeev Ram]]
| 6-46–4, 6-16–1
|}
 
==== Finali perse (78) ====
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
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| Grande Slam (0)
|- bgcolor="#ffffcc"
| ATP World Tour Finals (0)
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| ATP Masters 1000 (2)
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| ATP World Tour 500 (12)
|- bgcolor="#ffffff"
| ATP World Tour 250 (4)
|}
 
{| class="wikitable"
|- bgcolor="#eeeeee"
|'''NumeroN.'''
|width=120|'''Data'''
|width=340|'''Torneo'''
|width=100|'''Superficie'''
|width=200|'''Compagno'''
|width=200|'''Avversari in finale'''
|width=110|'''Punteggio'''
|- bgcolor="#dfe2e9"
| 1.
| 2 maggio 2010
| {{Bandiera|ITA}} [[Internazionali d'Italia]], [[Roma]]
| Terra rossa
| {{Bandiera|USA}} [[John Isner]]
| {{Bandiera|USA}} [[Bob Bryan]] <br /> {{Bandiera|USA}} [[Mike Bryan]]
| 2-62–6, 3-63–6
|- bgcolor="#ffffff"
| 2.
Riga 352 ⟶ 416:
| Terra rossa
| {{Bandiera|USA}} [[John Isner]]
| {{Bandiera|USA}} [[Bob Bryan]] <br /> {{Bandiera|USA}} [[Mike Bryan]]
| 7–6<sup>(4)</sup>, 2–6, [5–10]
|- bgcolor="#dfe2e9"
| 3.
| 18 marzo 2012
| {{Bandiera|USA}} [[BNPIndian ParibasWells Open]], [[Indian Wells (California)|Indian Wells]]
| Cemento
| {{Bandiera|USA}} [[John Isner]]
| {{Bandiera|ESP}} [[Marc López]] <br /> {{Bandiera|ESP}} [[Rafael Nadal]]
| 2-62–6, 6<sup>(3)</sup>-7–7
|- bgcolor="d0f0c0"
| 4.
| 5 agosto 2012
| {{Bandiera|USA}} [[CitiWashington Open]], [[Washington]]
| Cemento
| {{Bandiera|ZAF}} [[Kevin Anderson (tennista)|Kevin Anderson]]
| {{Bandiera|PHL}} [[Treat Conrad Huey|Treat Huey]] <br /> {{Bandiera|GBR}} [[Dominic Inglot]]
| 6<sup>(7)</sup>-7–7, 7-67–6<sup>(9)</sup>, [5-105–10]
|- bgcolor="#ffffff"
| 5.
| 27 luglio 2014
| {{Bandiera|USA}} [[BB&T Atlanta Open]], [[Atlanta]]
| Cemento
| {{Bandiera|USA}} [[Steve Johnson (tennista)|Steve Johnson]]
| {{Bandiera|CAN}} [[Vasek Pospisil]] <br /> {{Bandiera|USA}} [[Jack Sock]]
| 3-63–6, 7-57–5, [5-105–10]
|- bgcolor="#ffffff"
| 6.
Riga 384 ⟶ 448:
| Cemento (i)
| {{Bandiera|USA}} [[Steve Johnson (tennista)|Steve Johnson]]
| {{Bandiera|POL}} [[Mariusz Fyrstenberg]] <br /> {{Bandiera|MEX}} [[Santiago González]]
| 4–6, 4–6
|- bgcolor="#ffffff"
Riga 392 ⟶ 456:
| Cemento
| {{Bandiera|LUX}} [[Gilles Müller]]
| {{Bandiera|AUS}} [[Thanasi Kokkinakis]] <br /> {{Bandiera|AUS}} [[Jordan Thompson]]
| 6<sup>(7)</sup>-7–7, 4-64–6
|- bgcolor="#d0f0c0"
| 8.
| 29 ottobre 2017
| {{Bandiera|AUT}} [[Vienna Open]], [[Vienna]]
| Cemento (i)
| {{Bandiera|BRA}} [[Marcelo Demoliner]]
| {{Bandiera|IND}} [[Rohan Bopanna]] <br /> {{Bandiera|URY}} [[Pablo Cuevas]]
| 6<sup>(7)</sup>–7, 7–6<sup>(4)</sup>, [9–11]
|}
 
== Risultati in progressione ==
{{Risultati in progressioneprogressioneV2small}}
=== Singolare ===
* Aggiornato a [[Torneo di Wimbledon 2021]]
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{| class="wikitable" style="text-align:center;font-size:95%"
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! [[ATP Tour 2005|2005]]
! [[ATP Tour 2006|2006]]
! [[ATP Tour 2007|2007]]
Riga 414 ⟶ 488:
! [[ATP World Tour 2016|2016]]
! [[ATP World Tour 2017|2017]]
! [[ATP World Tour 2018|2018]]
! [[ATP Tour 2019|2019]]
! [[ATP Tour 2020|2020]]
! [[ATP Tour 2021|2021]]
!width=85px|Carriera V-P
|-
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|-
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|align="center" style="background:yellow;" |[[Torneo di Wimbledon 2017 - Singolare maschile|SF]]
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|-
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|align="left"|'''RankingVittorie–Sconfitte di fine annoTotali'''
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|24–17
|3–6
|2–3
|'''374–307'''
|- bgcolor="#efefef"
| align="left" |'''Ranking di fine anno'''
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| |130
| |63
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| |59
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| |N/A
|}
 
=== Doppio ===
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! [[ATP World Tour 2017|2017]]
! [[ATP World Tour 2018|2018]]
! [[ATP Tour 2019|2019]]
! [[ATP Tour 2020|2020]]
! [[ATP Tour 2021|2021]]
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|-
| colspan="30" bgcolor="#ffff99" |'''Tornei Grande Slam'''
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|-
| align="left" style="background:#EFEFEF;" |'''Vittorie–Sconfitte'''
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|-
| colspan="20" bgcolor="ffff99" |'''Giochi Olimpici'''
|-
| bgcolor="cffcff"|[[File:Olympic Rings.svg|35px|link=|alt=]] '''[[Tennis ai Giochi olimpici|Giochi Olimpici]]'''
| colspan="3" style="color:#cccccc;"|Non disputati
| style="background:#afeeee;" |[[Tennis ai Giochi della XXIX Olimpiade - Doppio maschile|1T]]
| colspan="3" style="color:#cccccc;"|Non disputati
| style="background:#ffffff;" |A
| colspan="3" style="color:#cccccc;"|Non disputati
| style="background:#ffffff;" |A
| colspan="4" style="color:#cccccc;"|Non disputati
| style="background:#ffffff;" |A
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|-
| align="left" style="background:#EFEFEF;" |'''Vittorie–Sconfitte'''
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|}
 
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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