L.A. Noire: differenze tra le versioni
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{{W|videogiochi|novembre 2012}}
{{Videogioco|
|nome gioco = L.A. Noire
|immagine = LA Noire
|didascalia = Logo di L.A. Noire
|origine = AUS
|sviluppo
|
|pubblicazione = [[Rockstar Games]]
|anno = 2011
|data = {{Uscita videogioco|titolo = PlayStation 3 e Xbox 360|JP = 7 luglio [[2011]]|NA = 17 maggio [[2011]]|PAL = 20 maggio [[2011]]}}<br>{{Uscita videogioco|titolo = Microsoft Windows|NA = 8 novembre [[2011]]|PAL = 11 novembre [[2011]]}}<br>{{Uscita videogioco|titolo = PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch|INT = 14 novembre [[2017]]}}
|tema = [[noir]]
|tema 2 = [[poliziesco]]
|tema 3 = [[
|
|tema
|tema 5 = [[storia|storico]]
|modi gioco = [[Giocatore singolo]]
|piattaforma = [[PlayStation 3]]
|piattaforma 2 = [[Xbox 360]]
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|piattaforma 4 = [[
|piattaforma 5 = [[
|piattaforma 6 = [[Nintendo Switch]]
|motore fisico = [[Havok (software)|Havok]]
|tipo media = [[Blu-ray Disc]] (PS3), 2 [[DVD]] Dual Layer (PC), 3 DVD Dual Layer (Xbox 360), [[scheda di gioco]] (Switch)
|requisiti =
|titolo =
|so = [[Windows 7]]
|cpu = Intel Core Duo {{M|2,2|ul=GHz}}, Quad Core {{M|3,2|ul=GHz}}, AMD Dual Core {{M|2,4|ul=GHz}}
|ram = {{M|2|ul=GB}}-{{M|8|ul=GB}}
|video = da NVIDIA GeForce 8600 GT 512MB a NVIDIA GeForce GTX 580 1538MB, da Radeon HD 3000 512MB a Radeon HD 6850 1024MB
|hd = {{M|16|ul=GB}}
|rete = sì
|altro = Lettore [[DVD]]
}}<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://support.rockstargames.com/articles/200149466/L-A-Noire-PC-System-Requirements|titolo=L.A. Noire PC System Requirements|data=6 ottobre 2011}}</ref>
|età = {{Classificazione videogioco
|BBFC = 18
|ESRB = M
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|USK = 16
}}
|periferiche = [[Sixaxis]] o [[DualShock 3]] (PS3) Controller Wireless (Xbox360) Tastiera e Mouse (Microsoft Windows) [[Joy-Con]] o Pro Controller (Nintendo Switch)
}}
'''''L.A. Noire''''' è un [[videogioco]] [[Avventura dinamica|action-adventure]] del [[2011]],
Il gioco è stato reso disponibile a partire dal 17 maggio [[2011]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e dal 20 maggio [[2011]] in [[Europa]] per [[PlayStation 3]] e [[Xbox 360]]
==Caratteristiche==
Il gioco si distingue per essere stato il primo a utilizzare la tecnologia di nuova concezione "MotionScan" (sviluppata da Depth Analysis) per la realisticità dei volti. MotionScan utilizza 32 telecamere ad alta definizione circostanti gli attori per catturarne le espressioni facciali da ogni angolazione e registrarne i movimenti.<ref>{{cita web|url=http://techland.com/2010/11/24/why-rockstars-l-a-noire-wont-be-another-gta-or-red-dead/1/ |titolo=Why Rockstar's "L.A. Noire" Won't Be Another "GTA" or "Red Dead" - Techland - TIME.com |editore=Techland |lingua=en|data=24 novembre 2010 |accesso=17 febbraio 2015}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=L.A. Noire Debuts New Animation Capture Solution From Depth Analysis|url=http://www.gamasutra.com/view/news/27492/LA_Noire_Debuts_New_Animation_Capture_Solution_From_Depth_Analysis.php|sito=[[Gamasutra]]|lingua=en|accesso=23 febbraio 2011}}</ref> Tale tecnologia è fondamentale per la meccanica degli interrogatori del gioco, poiché al giocatore è richiesto di utilizzare le reazioni dei sospettati all'interrogatorio per giudicare se mentono o meno. Per il gioco sono state registrate più di venti ore di lavoro vocale.
''L.A. Noire'' utilizza una particolare ''palette'' di colori (saturata e con un ammiccamento al [[Technicolor]] nelle fasi diurne, dilavata e opaca di notte con rimandi ai classici del [[noir]]),<ref>{{Cita web |url=https://www.spaziogames.it/recensioni_videogiochi/console_multi_piattaforma/11663/la-noire |titolo=''L.A. Noire'' su Spaziogames |accesso=3 febbraio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180203235803/https://www.spaziogames.it/recensioni_videogiochi/console_multi_piattaforma/11663/la-noire |dataarchivio=3 febbraio 2018 |urlmorto=no }}</ref> ma in omaggio ai [[film noir]] c'è l'opzione di giocare al titolo in [[bianco e nero]].
Vari elementi della trama rimandano alle più famose storie poliziesche e criminali, come ''[[La città nuda]]'', ''[[Chinatown (film)|Chinatown]]'',<ref>{{Cita web |url=https://www.rockstargames.com/newswire/article/13771/rockstar-recommends-chinatown.html |titolo=Rockstar Recommends: "Chinatown" |editore=[[Rockstar Games]] |data=18 febbraio 2011 |accesso=18 dicembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181202070821/https://www.rockstargames.com/newswire/article/13771/rockstar-recommends-chinatown.html |dataarchivio=2 dicembre 2018 |urlmorto=sì }}</ref> ''[[The Untouchables - Gli intoccabili]]'', ''[[Dalia Nera (romanzo)|Dalia Nera]]'' e ''[[L.A. Confidential (film)|L.A. Confidential]]''. Inoltre, tre dei casi svolti per conto del dipartimento Narcotici hanno non solo lo stesso titolo, ma anche una trama molto simile ad altrettanti [[film noir]]: ''La città nuda'' (''The Naked City''), ''Un mare d'erba'' (''Reefer Madness'') e ''La trappola'' (''The Set-Up''), rifacimenti rispettivamente dei film ''[[La città nuda]]'' (''The Naked City'') del 1948, ''[[Reefer Madness (film 1936)|Reefer Madness]]'' del 1936 e ''[[Stasera ho vinto anch'io]]'' (''The Set-Up'') del 1949.<ref>Rispetto alle versioni cinematografiche, questi casi modificano pochi aspetti della trama come nomi e luoghi, ma rispettano in pressoché ogni aspetto le trame trasformando così dei film di Hollywood in casi da risolvere nella Hollywood del 1947. Nella versione italiana, il caso ''Reefer Madness'' viene chiamato ''Un mare d'erba'', che a sua volta è il titolo di un film americano del 1947 (''[[Il mare d'erba]]'').</ref>
== Modalità di gioco ==
Il videogiocatore assume il controllo dell'agente, e in seguito detective, del [[Los Angeles Police Department]] Cole Phelps,<ref name="Gamespot-Review"/><ref>{{cita web|url=http://www.rockstargames.com/lanoire/information/ |titolo=L.A. Noire |editore=[[Rockstar Games]] |accesso=27 giugno 2011}}</ref> segue la sua carriera mentre avanza attraverso gli uffici del dipartimento di polizia (rappresentati nel menù principale di gioco come "scrivanie") e nei suoi panni dovrà indagare su diversi crimini, alcuni dei quali collegati tra loro, in una fitta rete di collusioni con al centro il potere che comanda tutta la città di [[Los Angeles]].<ref name="Play Generation 2">{{RivistaVG|pg|64|16-18|3|2011|titolo=L.A. Noire}}</ref>
Il gioco inizia con Phelps come poliziotto di pattuglia in uniforme<ref>{{cita web |url=http://www.rockstargames.com/lanoire/features/patrol/ |titolo=L.A. Noire |editore=[[Rockstar Games]] |lingua=en |accesso=27 giugno 2011 |dataarchivio=22 luglio 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150722184620/http://www.rockstargames.com/lanoire/features/patrol/ |urlmorto=sì }}</ref> e, procedendo nel corso dell'avventura, il protagonista svolgerà una sorta di viaggio tra i diversi dipartimenti della polizia della sua città, come ad esempio la omicidi e la narcotici, ed in ognuno dei casi si troverà al suo fianco un differente compagno di lavoro che avrà il compito di supportarlo.<ref name="Play Generation 2"/> Nonostante siano presenti molte parti [[Videogioco d'azione|d'azione]] frenetiche (tra cui inseguimenti in macchina, combattimenti, interrogatori e sparatorie),<ref name = "Gamespot-Review" /> il gioco si concentra maggiormente sul lato investigativo, in cui intuito e razionalità saranno assolutamente necessari per identificare il potenziale colpevole del delitto, tramite l'accurata ricerca di indizi; solo dopo averlo identificato, Phelps potrà lanciarsi al suo inseguimento.<ref name="Play Generation 2"/><ref name="Play Generation 3">{{RivistaVG|pg|66|8-13|5|2011|titolo=L.A. Noire}}</ref>
Ogni sezione (Traffico, Omicidi, Narcotici, Incendi dolosi) offre al giocatore un nuovo partner che aiuterà Phelps nelle sue indagini su una serie di casi basati su un tipo specifico di crimine. Dopo ogni caso risolto il giocatore riceve una valutazione da 1 a 5 stelle a seconda delle sue prestazioni sia negli interrogatori che nella ricerca di indizi. Oltre a risolvere i diversi casi assegnati dall'ufficio, l'investigatore ed il suo collega di turno avranno modo di muoversi liberamente per la città,<ref>{{RivistaVG|pg|68|85|7|2011|titolo=3 ragioni per giocare a... L.A. Noire}}</ref> sia a piedi che in macchina, dove in quest'ultima potranno ascoltare la radio; in entrambe le situazioni avranno modo di completare incarichi minori ma non obbligatori,<ref name="Play Generation 2"/> i quali se portati a termine permetteranno di sbloccare nuovi veicoli o rispondere alle chiamate degli altri agenti per risolvere casi di minore entità.<ref name="Play Generation 3"/>
In alcuni casi, durante la ricerca di indizi sul crimine in un'area, il giocatore può anche trovare dei giornali: oltre alla lettura della storia, i giornali danno accesso a un breve filmato che copre una parte della trama generale del gioco o un [[flashback]] dei ricordi di guerra di Phelps. Verso la fine dell'ultima scrivania (Incendi dolosi), il giocatore assume il controllo dell'[[investigatore privato]] Jack Kelso, che diventa il personaggio del giocatore per la maggior parte dei casi rimanenti; sebbene diversi nell'aspetto e nella personalità, i suoi controlli sono identici a quelli di Phelps.
[[File:LA Noire - Screenshot.png|miniatura|Il taccuino di Cole Phelps durante un interrogatorio.]]
Il gioco si divide principalmente in quattro fasi: una prima legata all'assegnazione del caso dove bisognerà recarsi presso la centrale dove i superiori daranno un nuovo incarico da completare, nella seconda ci si dovrà recare sulla scena del delitto, esaminando accuratamente la vittima, per raccogliere potenziali prove, che si dovranno appuntare sul proprio taccuino, il quale potrà essere consultato anche successivamente, oppure più semplicemente cercando ad esempio nella giacca del malcapitato per ritrovare dei documenti, la terza invece è quella dell'interrogazione di ogni sospetto, dove sarà bene fare attenzione anche alla più piccola minuzia<ref>{{RivistaVG|pg|64|17|3|2011|titolo=Il lavoro di un investigatore}}</ref> ed infine quella legata agli inseguimenti, i quali potranno essere a piedi o in auto, dove spesso si finirà in sparatorie o eventuali scontri [[corpo a corpo]].<ref name="Play Generation 2"/> In combattimento possono essere usati il sistema di mira automatica o la copertura dietro ripari come assistenza contro i nemici. Se i personaggi dei giocatori subiscono danni, la salute del personaggio si rigenererà gradualmente. Le armi possono essere utilizzate solo in circostanze appropriate, come durante gli scontri a fuoco. Durante la guida di veicoli, il giocatore ha la possibilità di saltare direttamente alla destinazione nominando il proprio partner come conducente. Il giocatore può anche chiedere indicazioni al partner. Oltre ai casi della trama, il giocatore può impegnarsi in indagini secondarie opzionali, note come "crimini di strada", che non sono correlate al caso su cui stanno lavorando. Alcuni crimini di strada includeranno personaggi di casi precedenti.
Nella simulazione investigativa, i sospetti e i testimoni in un caso possono essere interrogati per ottenere informazioni. Quando l'interrogato risponde, il videogiocatore ha la possibilità di credergli, dubitarne o accusarlo di mentire. Se il giocatore lo accusa di mentire, deve presentare prove per dimostrarlo. Quando interroga due sospetti alla stazione di polizia, il giocatore può decidere chi accusare del crimine; caricare il sospetto sbagliato influisce sulla valutazione finale del giocatore. Al giocatore viene offerta la possibilità di saltare una sequenza di azioni e continuare la narrazione se fallisce tre volte.<ref>{{cita web|titolo='LA Noire' Lets Casual Players Skip The Hard Parts|lingua=en|url=http://multiplayerblog.mtv.com/2011/04/26/la-noire-lets-casual-players-skip-the-hard-parts/|data=26 aprile 2011|accesso=30 giugno 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150120004409/http://multiplayerblog.mtv.com/2011/04/26/la-noire-lets-casual-players-skip-the-hard-parts/|dataarchivio=20 gennaio 2015}}</ref> Vi è anche una modalità di roaming gratuita chiamata "The Streets of L.A.", che viene sbloccata dopo il completamento di ogni "scrivania", in cui il giocatore e il suo partner possono vagare liberamente per la città di Los Angeles, per trovare bobine di film d'oro, scoprire punti di riferimento, raccogliere veicoli nascosti, trovare badge o semplicemente andare in giro e ascoltare la radio.
Durante la ricerca degli indizi sarà necessario esaminare molto attentamente la scena del crimine, la quale potrebbe nascondere sempre diverse prove e piste da seguire, dall'arma del delitto ad un messaggio in codice scritto su un foglio di carta, inoltre ci si potrà recare presso la casa della vittima o nei luoghi che frequentava abitualmente, per poi poter passare in rassegna gli indizi, i cui dettagli più rilevanti verranno appuntanti automaticamente nel taccuino, consultabile in ogni momento per trarre una soluzione al caso<ref name="Play Generation 4">{{RivistaVG|pg|66|11|5|2011|titolo=Anatomia di un crimine}}</ref>. Alcuni dei sospetti che verranno rintracciati dal detective potrebbero opporre resistenza oppure attaccarlo a sorpresa, innescando così delle lotte a corpo a corpo, in altri casi gli indagati tenteranno la fuga in macchina, dove si dovrà sportellare l'auto nemica oppure attendere che il collega non alla guida spari alle ruote per fermare il mezzo, quando la situazione invece precipiterà nel peggiore dei casi non resterà che affidarsi alle armi da fuoco, le quali potranno essere utilizzate per sparare in aria per immobilizzare i fuggitivi o per affrontare gli scagnozzi e le guardie di quest'ultime in furibonde sparatorie<ref name="Play Generation 4"/>. Catturato il sospetto, si procederà all'interrogatorio finale, dove bisognerà strappare la confessione sfruttando gli appunti del taccuino per smontare ogni alibi<ref name="Play Generation 4"/>.
== Trama ==
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Ma la volontà di Cole lo porterà ad andare fino in fondo, a seguire tutti gli indizi e a sottostare a tutti i giochi perversi imposti dal maniaco misterioso al dipartimento, finché non arriverà a trovare ed uccidere con le proprie mani l'assassino della Dalia pur di sopravvivere alla sua follia. Il più celebre assassino degli ultimi anni è stato fermato e la stampa deve saperlo, ma qualcuno si intromette. Il Capitano Donnelly vuole che l'intera faccenda sia insabbiata. A quanto pare il killer è il fratello di un uomo molto importante. Poco importa se Cole è stato costretto ad ucciderlo pur di fermarlo, l'importante è che la sua identità non venga svelata onde non intaccare la credibilità del suo illustre parente. A conti fatti Cole non ha molta scelta e contro la natura di ogni sua fibra del corpo accetta l'onere del silenzio. Guadagnandosi la più sentita stima del capitano Donelly che premierà Phelps introducendolo nel dipartimento più illustre dell'LAPD: la Narcotici.
Cole, fresco della nuova promozione, si lascia libero per una sera per fare un
=== Narcotici ===
L'esperienza di Cole alla narcotici sembra collegarsi fin dal principio al suo passato militare. Infatti, alcuni mesi prima, una nave cargo della [[marina militare]] era stata derubata da alcuni suoi passeggeri. Il carico di rifornimenti (armi, provviste ecc...), sparito. Ma cosa più importante, milioni di confezioni di [[morfina]] ad uso medico vennero rubate e poche settimane dopo iniziarono a comparire nelle strade, nelle mani degli spacciatori ed in particolare del grande ed apparentemente intoccabile [[signore della droga]] di Los Angeles: Mickey Cohen. La morfina militare stava venendo spacciata da settimane in tutta L.A. e la sua purezza stava causando non poche morti per overdose.
Indagando su questo caso, Cole ricorda il perché l'onorificenza ottenuta in guerra è per lui un motivo di sofferenza più che di orgoglio. Ad [[Okinawa]] Cole entrò in contatto con gli orrori della guerra. I soldati dell'esercito nemico venivano trattati come bestie, senza un briciolo di umanità. Orripilato da tutto questo, la sua sicurezza marziale venne intaccata e così anche la sua lucidità. Senza perdere la sua saldezza al comando, ma desiderando concludere quella terribile esperienza al più presto, Cole spinse il suo battaglione all'assalto durante uno scontro. Il risultato fu un eccidio. Tutti i suoi uomini morirono e lui fu l'unico superstite. Passò una notte intera in una trincea tra i cadaveri smembrati dei suoi compagni prima di venire salvato all'alba dalla divisione guidata proprio da Jack Kelso (il suo vecchio rivale). Tutta quella morte era stata unicamente colpa sua, ma l'esercito invece di riconoscere le sue colpe lo decorò come eroe di guerra.
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Nel frattempo il dipartimento e tutta la politica locale si trovano a dover fronteggiare un enorme numero di scandali legati proprio a questioni di corruzione e vari altri squallori. La stampa non da loro tregua ed hanno bisogno di qualcosa da dare in pasto ai giornalisti per distogliere la loro attenzione ed è il grande detective della Narcotici Roy Earle a portare una brillante soluzione. Quale notizia più succulenta di un detective dell'LAPD ex eroe di guerra che intraprende una relazione fuori del tetto coniugale con una tedesca tossicodipendente?
Alla fine Phelps riesce a trovare il responsabile del furto: un suo ex commilitone chiamato Courtney Sheldon (che viene scortato dal noto psichiatra Harlan Fontaine, suo docente di medicina e celebre
Cole viene cacciato di casa da sua moglie Mary (distolto anche dal diritto di frequentare le sue figlie) e degradato alla sezione Incendi Dolosi. Ogni prospettiva di carriera gli è d'ora in poi preclusa. L'unica consolazione la trova tra le braccia di Elsa.
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Questo è il dipartimento meno considerato di tutto l'LAPD, e Phelps vi viene accolto con ostilità. Il suo nuovo partner, Hershell Biggs, è un poliziotto vicino alla pensione, duro e disincantato, ma con un forte senso della giustizia. Ovviamente non ama l'idea di fare coppia con un Detective dalla reputazione così infangata e per questo sopporta a stento la sua compagnia. Ciononostante i due iniziano ad indagare su una serie di incendi apparentemente causati da guasti nelle caldaie. Ma le analogie tra i casi sono troppe per non investigare.
Tutte le case bruciate appartenevano a famiglie a cui una nota ditta edilizia aveva chiesto di vendere il proprio terreno, ma che non avevano voluto. Pochi giorni dopo i loro ultimi rifiuti avevano tutte vinto una vacanza premio e mentre erano fuori le loro case erano bruciate, così ora tutte si trovano a dover vendere a un quinto del prezzo di partenza pur di sopravvivere. La ditta in questione è la Elysian Fields diretta da uno degli imprenditori più ricchi e ammanicati di Los Angeles: Leland Monroe. La sua ditta ha di recente vinto l'appalto per un progetto statale per la costruzione di case economiche per i reduci di guerra, un progetto promosso dalla società (messa in piedi dai più ricchi privati di L.A.) nota come Suburban Redevelopment
La situazione sembra ben più grave di ciò che sembra; la Suburban Redevelopment
Pochi giorni dopo un caro amico di Elsa che lavorava proprio per i cantieri della Elysian Fields muore sul lavoro a causa di un crollo. Il defunto aveva stipulato un'assicurazione segnando come beneficiaria proprio Elsa, ma l'offerta propostole dalla ditta assicurativa è esorbitante in modo sospetto. La ditta non vuole che i parenti e gli amici della vittima facciano troppe domande. Cole capisce subito che la società assicurativa è implicata con la Suburban Redevelopment
Elsa porta avanti il piano e Kelso inizia le indagini scoprendo lo stesso giro di corruzione portato alla luce da Cole e molto di più. Scopre che la Suburban Redevelopment Found arricchisce politici molto in vista, ma anche personalità come il [[procuratore distrettuale]] ed il ricco Dottor Harlan Fontaine (mentore di Courtney Sheldon, responsabile del furto della morfina). In più la truffa non si basa unicamente sull'estorsione di territori edificabili e sulla costruzione di case scadenti: la Suburban Redevelopment è la società incaricata di costruire la prima [[superstrada]] di Los Angeles e se ci riuscirà i suoi membri diventeranno oscenamente ricchi. Ma un dettaglio in particolare desta profondo sconvolgimento in Kelso: come sicario per perpetrare gli incendi, il dottor Fontaine ha usato uno dei suoi pazienti. Un veterano di guerra, con profonde [[psicosi]] ed una malsana fascinazione per il fuoco. Un soggetto facilmente condizionabile che però non se n'è rimasto buono buono come previsto, anzi, il compito affidatogli ha ancora di più scatenato la sua pazzia ed ora c'è un [[piromane]] a piede libero per L.A. che sta appiccando incendi a case in maniera del tutto arbitraria. Kelso sta gradualmente raggiungendo la cima di questa piramide di criminalità, ma i potenti coinvolti non restano a guardare. Dei sicari attaccano Kelso e cercano di ucciderlo. Lui riesce a fuggire e, ferito seriamente, raggiunge l'appartamento di Elsa. Qui scopre di essere stato manipolato da Cole, ma non ha tempo di dire nulla. Sviene.
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La mattina dopo Elsa si reca dal Dottor Fontaine. Fingendo di essere lì per la sua seduta gli sbatte in faccia ciò che le indagini di Cole e Kelso hanno portato alla luce su di lui. Fontaine tramortisce la ragazza con l'intento di ucciderla, ma accade qualcosa che proprio non poteva aspettarsi. Il folle da lui sfruttato come piromane irrompe nella sua abitazione lo uccide, a modo suo con l'intenzione di aiutarlo, di mandarlo in un posto migliore per ripagare l'"aiuto" del dottore. Trovando Elsa a terra priva di sensi la raccoglie e la porta con sé.
La notizia dell'omicidio di Fontaine e del rapimento di Elsa da parte del maniaco raggiunge presto sia Cole che Kelso che si lanciano in una disperata caccia al folle per salvarla. Contemporaneamente anche la polizia dà loro la caccia. Lo scandalo non deve saltare fuori e lo stesso viceprocuratore distrettuale Leonard Petersen li ha traditi vendendoli al dipartimento corrotto. La caccia all'uomo termina
=== Epilogo ===
Un eroe il cui dramma non verrà mai rivelato. I membri della Suburban Redevelopment Fund vengono arrestati, ma una nuova forza politica (capeggiata dall'ex viceprocuratore Leonard Petersen) corrotta quanto la precedente si insedia a capo della città.
Il funerale di Cole è un'oscena festa di ipocrisia. L'orazione funebre è pronunciata da Roy Earle, elogiando Cole come un eroe e parlandone come di un amico. In fondo alla chiesa siedono gli unici amici rimasti a Cole. Elsa, Galloway, Jack Kelso ed il suo ultimo partner Hershell Biggs. Elsa, in lacrime, se ne va, nauseata dall'irrispettosa falsità di quella cerimonia. In silenzio Biggs fa per seguirla, ma Kelso lo ferma. Come in una estrema confessione gli dice: ''"Non ero suo nemico"''. Mostrando tutta la sua umanità Biggs risponde: ''"Penso che lo sapesse, Jack"'' e se ne va, concludendo in maniera incredibilmente amara questa storia.
=== Scena dopo i titoli di coda ===
Alla fine dei titoli di coda, dopo aver terminato il gioco, vediamo un ultimo flashback in cui scopriamo che Courtney Sheldon e Jack Kelso sono di rientro assieme ai loro commilitoni sulla nave che sarà poi derubata del carico di morfina. Mentre i soldati discutono sul dover ritornare ai propri umili lavori, proprio Courtney Sheldon propone ai suoi compagni di rubare la morfina sapendo il suo alto valore se spacciata, facendoli quindi diventare ricchi. Jack Kelso non ci sta e mentre si allontana dai suoi compagni promette loro che nel caso facciano veramente il furto, perderanno tutta la stima che ha verso di loro.
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[[Sam Houser]], il fondatore di Rockstar Games, è il produttore esecutivo, e [[Brendan McNamara]] è il direttore di sviluppo di ''L.A. Noire''.
Il gioco è ricordato per il suo sviluppo travagliato<ref name="Play Generation">{{RivistaVG|pg|62|7|1|2011|titolo=L.A. Noir a primavera}}</ref>. Inizialmente annunciato come esclusiva per [[PlayStation 3]], nel [[2006]] un articolo postato dal sito [[IGN (sito web)|IGN]] indicò che [[Rockstar Games]] era stata nominata per pubblicare il gioco. All'interno della lista dei giochi fatta dalla stessa [[Rockstar Games]] il titolo apparve come sviluppato per diverse console di ultima generazione e non solamente per [[PlayStation 3]].
L'11 giugno [[2007]], [[Take Two Interactive]], la corporation di [[Rockstar Games]], riconferma l'esclusività del gioco per [[PlayStation 3]] e la pubblicazione del gioco solo per quella console sarà nel 2008, secondo quanto detto in un comunicato stampa della società per quanto riguarda il secondo quarto dei risultati finanziari.<ref>{{Cita web | autore=Take-Two Interactive | titolo=Second Quarter Fiscal 2007 Financial Results | editore=Take-Two Interactive.com | data=11 giugno 2007 | url=http://ir.take2games.com/ReleaseDetail.cfm?ReleaseID=248580 | urlmorto=sì | accesso=15 giugno 2007 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090518022742/http://ir.take2games.com/ReleaseDetail.cfm?ReleaseID=248580 | dataarchivio=18 maggio 2009 }}</ref>
Secondo una voce di corridoio riportata dalla ''altervista'' Surfer Girl, [[Sony Computer Entertainment America]] avrebbe interrotto i finanziamenti a [[Team Bondi]] per la realizzazione di ''L.A. Noire''. Il motivo sarebbe l'inadempienza dello stesso team di rispettare un numero eccessivo di scadenze. Se tale notizia si rivelasse veritiera, il destino del gioco potrebbe spostarsi verso altre piattaforme, o nel peggiore dei casi, verso la cancellazione definitiva.<ref>[http://www.spaziogames.it/content2/news/news.asp?id=86846&zona=ps3&foto=1&num_foto=0 SCEA taglia i fondi ad L.A. Noire] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080324204651/http://www.spaziogames.it/content2/news/news.asp?id=86846&zona=ps3&foto=1&num_foto=0 |data=24 marzo 2008 }}</ref>
Il 6 febbraio [[2010]], Rockstar Games annuncia che L.A. Noire non approderà su [[Microsoft Windows]] e non è più un'esclusiva [[PlayStation 3]], ma dichiara che il gioco uscirà solo ed esclusivamente per le console HD cioè [[PlayStation 3]] e [[Xbox 360]].<ref>{{Cita web |url=http://www.everyeye.it/pc/notizia/la-noire-non-approdera-su-pc_69883 |titolo=''L.A. Noire'' non approderà su PC |accesso=14 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110622125945/http://www.everyeye.it/pc/notizia/la-noire-non-approdera-su-pc_69883 |dataarchivio=22 giugno 2011 |urlmorto=no }}</ref>
Il 23 marzo [[2010]], il presidente del Team Bondi, Brendan McNamara, rivela che lo script di ''L.A. Noire'' è di ben 2.200 pagine.<ref>{{Cita web |url=http://multiplayer.it/notizie/76249-la-noire-lo-script-di-la-noir-non-e-poi-cosi-immenso.html |titolo=Lo script di L.A. Noir non è poi così immenso |accesso=14 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101219112448/http://multiplayer.it/notizie/76249-la-noire-lo-script-di-la-noir-non-e-poi-cosi-immenso.html |dataarchivio=19 dicembre 2010 |urlmorto=no }}</ref>
L'11 novembre [[2010]], è stato pubblicato un nuovo trailer di ''L.A. Noire'' e viene indicata la data ufficiale: [[primavera]] [[2011]].<ref name="Play Generation"/><ref>{{Cita web |url=https://www.vg247.com/2010/11/11/l-a-noire-trailer-is-a-go/ |titolo=New L.A. Noire trailer is a go, spring 2011 release confirmed |accesso=2 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160518111214/http://www.vg247.com/2010/11/11/l-a-noire-trailer-is-a-go/ |dataarchivio=18 maggio 2016 |urlmorto=no }}</ref>
Il 23 giugno [[2011]], Rockstar ha ufficialmente annunciato una versione per Microsoft Windows prevista per autunno del 2011.
Una versione per [[Nintendo Switch]], [[PlayStation 4]] e [[Xbox One]] è stata pubblicata il 14 novembre [[2017]].
== Edizione completa ==
A novembre [[2011]] è stata messa in commercio l'edizione completa di ''L.A. Noire'' per [[PC]], [[Xbox 360]] e [[PlayStation 3|PS3]] che include tutti i [[Contenuto scaricabile|DLC]] distribuiti per il gioco che ampliano la storia principale<ref>{{RivistaVG|pg|69|73|8|2011|titolo=I "Pass", l'ultima frontiera del DLC}}</ref><ref name="Play Generation 5">{{RivistaVG|pg|69|74|8|2011|titolo=L.A. Noire}}</ref><ref name="Play Generation 6">{{RivistaVG|pg|70|68|9|2011|titolo=L.A. Noire}}</ref>, ovvero:
* "Nicholson Electroplating", caso della Incendi Dolosi<ref name="Play Generation 6"/>
* "Un Mare d'erba", caso della Narcotici<ref name="Play Generation 6"/>
* "La macchina del console", caso del Traffico<ref>{{RivistaVG|pg|71|78|10|2011|titolo=L.A. Noire}}</ref>
* "La città nuda", caso della Narcotici<ref name="Play Generation 5"/>
* "Un piccolo lapsus", caso del Traffico<ref name="Play Generation 5"/>
oltre alla Sfida dei Distintivi, a tutte le armi e a tutti i vestiti.
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* [[J. Marvin Campbell]]: Ira Hogeboom
* [[Matthew Del Negro]]: Henry Arnett
* [[
* [[Chris J. Johnson]]: Grosvenor McCaffrey
* [[Greg Grunberg]]: Hugo Moller
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* [[Jessica Kiper]]: Candy Edwards
* [[Michael Chieffo]]: Gordon Leitvol
* [[William O'Leary (attore)|William O'Leary]]: Frank Morgan
* [[Vincent Kartheiser]]: Walter Clemens
* [[Brian Krause]]
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==
{{Valutazioni videogioco}}
{{Valutazioni videogioco/aggr|[[Metacritic]]|PS3|89/100<ref name=MCPS3/>|data=23-6-2011|righe=3}}
{{Valutazioni videogioco/aggr||X360|89/100<ref name=MC360/>}}
{{Valutazioni videogioco/aggr||PC|83/100<ref name=MCPC/>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[Edge (rivista)|Edge]]|-|8/10<ref name=EdgeReview>{{cita web|url=http://www.next-gen.biz/reviews/la-noire-review|titolo=LA Noire Review |editore=[[Edge (rivista)|Edge]] |data=18 maggio 2011 |accesso=19 maggio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110522072449/http://www.next-gen.biz/features/la-noire-review |dataarchivio=22 maggio 2011 |urlmorto=sì |citazione="With the exception of its facial capture, there's no single aspect of Team Bondi’s title that hasn’t been done better elsewhere, but few developers have brought such a diffuse set of genres together so atmospherically, stylishly or cohesively."}}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[Eurogamer]]|-|8/10<ref name="eurogamer1">{{cita web |cognome=Welsh |nome=Oli |url=http://www.eurogamer.net/articles/2011-05-16-l-a-noire-review |titolo=L.A. Noire (PS3) |editore=''[[Eurogamer]]'' |data=4 maggio 2011 |accesso=17 maggio 2011 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/694UhjpCc?url=http://www.eurogamer.net/articles/2011-05-16-l-a-noire-review |dataarchivio=11 luglio 2012 |urlmorto=no }}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[Famitsū]]|-|39/40<ref name=JP>{{Cita web |autore=Staff |url=http://playstationlifestyle.net/2011/07/02/l-a-noire-praised-in-japan/ |titolo=L.A. Noire Praised in Japan |editore=[[PlayStation LifeStyle]] |data=2 luglio 2011 |accesso=4 luglio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120113071858/http://playstationlifestyle.net/2011/07/02/l-a-noire-praised-in-japan/ |dataarchivio=13 gennaio 2012 |urlmorto=sì }}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[Game Informer]]|-|8,75/10<ref name=GI>{{cita web |cognome=Helgeson |nome=Matt |url=https://www.gameinformer.com/games/la_noire/b/ps3/archive/2011/05/16/review.aspx |titolo=L.A. Noire Review: A Compelling Yet Flawed Epic That Fascinates |editore=''[[Game Informer]]'' |data=16 maggio 2011 |accesso=19 maggio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110519081424/http://www.gameinformer.com/games/la_noire/b/ps3/archive/2011/05/16/review.aspx |dataarchivio=19 maggio 2011 |urlmorto=no }}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[GamePro]]|-|5/5<ref>{{cita web|cognome=Herring |nome=Will |url=http://www.gamepro.com/article/reviews/219411/review-l-a-noire/ |titolo=L.A. Noire Review from |editore=''[[GamePro]]'' |data=16 maggio 2011 |accesso=17 maggio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110608033536/http://www.gamepro.com/article/reviews/219411/review-l-a-noire |dataarchivio=8 giugno 2011}}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[GameSpot]]|-|9/10<ref name=Gamespot-Review>{{cita web |cognome=Petit |nome=Carolyn |url=https://www.gamespot.com/reviews/la-noire-review/1900-6313681/ |titolo=L.A. Noire Review for Xbox 360 |editore=GameSpot |data=16 maggio 2011 |accesso=17 maggio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131027134038/http://www.gamespot.com/reviews/la-noire-review/1900-6313681/ |dataarchivio=27 ottobre 2013 |urlmorto=no }}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[GameSpy]]|-|4.5/5<ref>{{cita web |cognome=Scott |nome=Ryan |url=http://ps3.gamespy.com/playstation-3/la-noire/1168552p1.html |titolo=GameSpy: L.A. Noire Review |editore=[[GameSpy]] |data=16 maggio 2011 |accesso=17 maggio 2011 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/694UkBAwc?url=http://ps3.gamespy.com/playstation-3/la-noire/1168552p1.html |dataarchivio=11 luglio 2012 |urlmorto=sì }}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[GameTrailers]]|-|9,1/10<ref name=GTR>{{cita web|url=http://www.gametrailers.com/reviews/bl633d/l-a--noire-review |titolo=L.A. Noire Review (PS3) |editore=[[GameTrailers]] |data=16 maggio 2011 |accesso=28 gennaio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130515174901/http://www.gametrailers.com/reviews/bl633d/l-a--noire-review |dataarchivio=15 maggio 2013}}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[GameZone]]|-|8,5/10<ref name="GameZoneReview">{{cita web|cognome=Liebl |nome=Matt |url=http://www.gamezone.com/reviews/l-a-noire-review |titolo=L.A. Noire Review (PS3) |editore=[[GameZone]] |data=21 maggio 2011 |accesso=23 maggio 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110524142342/http://ps3.gamezone.com/reviews/item/l.a._noire |dataarchivio=24 maggio 2011 |urlmorto=no}}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[Giant Bomb]]|-|5/5<ref>{{cita web |cognome=Shoemaker |nome=Brad |url=https://www.giantbomb.com/reviews/la-noire-review/1900-381/ |titolo=L.A. Noire Review |editore=[[Giant Bomb]] |data=17 maggio 2011 |accesso=3 luglio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130722004054/http://www.giantbomb.com/reviews/la-noire-review/1900-381/ |dataarchivio=22 luglio 2013 |urlmorto=no }}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[IGN (sito web)|IGN]]|-|8,5/10<ref name=IGN-Review>{{cita web |autore=Hilary Goldstein |url=https://www.ign.com/articles/2011/05/16/la-noire-review |titolo=L.A. Noire Review – PlayStation 3 Review at IGN |editore=IGN |data=16 maggio 2011 |accesso=24 giugno 2014 |citazione=''I might think the guy's innocent, but except on rare occasions, I'm just going through the motions and have no control over the end result.'' |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141010210251/http://www.ign.com/articles/2011/05/16/la-noire-review |dataarchivio=10 ottobre 2014 |urlmorto=no }}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[Joystiq]]|-|4.5/5<ref name=JReview>{{cita web |cognome=McElroy |nome=Justin |url=https://www.engadget.com/2011/05/16/la-noire-review/ |titolo=L.A. Noire review: Go with your gut (PS3) |editore=[[Engadget]] (''[[Joystiq]]'') |data=16 maggio 2011 |accesso=20 giugno 2011 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/6dDbNFELl?url=http://www.engadget.com/2011/05/16/la-noire-review/ |dataarchivio=22 novembre 2015 |urlmorto=no }}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[Official Xbox Magazine|OXM]]|-|8/10<ref name=OXM>{{cita web|cognome=McCaffrey |nome=Ryan |url=http://www.oxmonline.com/article/reviews/xbox-360/g-l/la-noire |titolo=L.A. Noire |editore=''[[Official Xbox Magazine]]'' |data=19 maggio 2011 |accesso=28 gennaio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110521191729/http://www.oxmonline.com/article/reviews/xbox-360/g-l/la-noire |dataarchivio=21 maggio 2011}}</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[PlayStation: The Official Magazine|PSM]]|-|9/10<ref name="PTOM">Articolo "Review: L.A. Noire" su ''[[PlayStation: The Official Magazine]]'' n.47 di luglio 2011, pagina 77</ref>}}
{{Valutazioni videogioco/riga|[[The Guardian]]|-|5/5<ref name=GuardianReview/>}}
{{Valutazioni videogioco/fine}}
''L.A. Noire'' ha ricevuto critiche "generalmente favorevoli" secondo l'aggregatore [[Metacritic]].<ref name=MCPS3>{{cita web |url=http://www.metacritic.com/game/playstation-3/la-noire |titolo=L.A. Noire for PlayStation 3 Reviews |editore=[[Metacritic]] |accesso=23 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110702235048/http://www.metacritic.com/game/playstation-3/la-noire |dataarchivio=2 luglio 2011 |urlmorto=no }}</ref><ref name=MC360>{{cita web |url=http://www.metacritic.com/game/xbox-360/la-noire |titolo=L.A. Noire for Xbox 360 Review |editore=Metacritic |accesso=23 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110709015909/http://www.metacritic.com/game/xbox-360/la-noire |dataarchivio=9 luglio 2011 |urlmorto=no }}</ref><ref name=MCPC>{{cita web |url=http://www.metacritic.com/game/pc/la-noire-the-complete-edition |titolo=L.A. Noire: The Complete Edition for PC Reviews |editore=Metacritic |accesso=2 gennaio 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111231071547/http://www.metacritic.com/game/pc/la-noire-the-complete-edition |dataarchivio=31 dicembre 2011 |urlmorto=no }}</ref> ''L.A. Noire'' è stato largamente lodato per i suoi avanzamenti nella trama e per la tecnologia nell'animazione facciale.<ref name="industrygamers1">{{cita web|url=http://www.industrygamers.com/news/la-noire-currently-tracking-40-behind-red-dead-redemption/ |titolo=LA Noire Currently Tracking 40% Behind Red Dead Redemption |editore=IndustryGamers |data=15 giugno 2011 |accesso=18 luglio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110829060111/http://www.industrygamers.com/news/la-noire-currently-tracking-40-behind-red-dead-redemption|dataarchivio=29 agosto 2011}}</ref>
La prima recensione è stata pubblicata sul quotidiano britannico ''[[The Guardian]]'', che premiò il videogioco con un punteggio massimo,<ref name="GuardianReview">{{Cita news |cognome=Boxer |nome=Steve |url=https://www.theguardian.com/technology/gamesblog/2011/may/16/la-noire-game-review |titolo=L.A. Noire – review |giornale=[[The Guardian]] |data=12 maggio 2011 |accesso=3 luglio 2011 |città=London |pubblicazione= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122190503/http://www.theguardian.com/technology/gamesblog/2011/may/16/la-noire-game-review |dataarchivio=22 novembre 2015 |urlmorto=no }}</ref> plaudendo alla somiglianza di ''L.A. Noire'' con un film.<ref name="GuardianReview" />
''[[PlayStation: The Official Magazine]]'' comparò ''L.A. Noire'' con una [[serie televisiva]] di ''[[AMC (rete televisiva)|AMC]]'' che cresce lentamente e tiene incollati gli spettatori allo schermo.<ref name=PTOM/> ''[[Official Xbox Magazine]]'' ha affermato che il videogioco era la cosa più vicina a ''[[Heavy Rain]]'' che avesse l'[[Xbox 360]], ma sottolineando che fosse "imperfetto" (''flawed'').<ref name=OXM/> La rivista ''GamesMaster '' ha dichiarato che ''L.A. Noire'' è il videogioco [[open world]] della Rockstar più maturo.<ref>''L.A. Noire (PS3)'' su ''GamesMaster'' di luglio 2011, pagina 74.</ref>
''[[Play Generation]]'' diede alla versione per [[PlayStation 3]] un punteggio di 94/100, apprezzando la storia coinvolgente, i personaggi dotati di grande carisma e le animazioni "pazzesche" e come contro la poca azione per gli standard [[Rockstar Games|Rockstar]], dettaglio che a detta del recensore non stonava affatto, ma avvertì i lettori di questo particolare, finendo per trovarlo un titolo che si rivelava una meraviglia tecnica che si stava aspettando da tempo, un'avventura lunga e non priva di sorprese<ref>{{RivistaVG|pg|67|54-57|6|2011|titolo=L.A. Noire}}</ref><ref>{{RivistaVG|pg|69|89|8|2011|titolo=I vostri preferiti}}</ref><ref>{{RivistaVG|pg|69|91|8|2011|titolo=U.S.A.}}</ref><ref>{{RivistaVG|pg|69|91|8|2011|titolo=Europa}}</ref>. La stessa testata lo classificò come uno dei quattro migliori giochi basati sugli enigmi<ref>{{RivistaVG|pg|68|86|7|2011|titolo=L.A. Noire}}</ref>.
===Vendite===
Il giorno dell'uscita sul mercato statunitense di ''L.A. Noire'' le azioni di [[Take-Two Interactive]], [[società madre]] di [[Rockstar Games]], chiusero con un rialzo del 7,75%, il massimo rialzo giornaliero della società in tre anni. Un tale guadagno venne attribuito alle recensioni positive che aveva ricevuto ''L.A. Noire''.<ref>{{cita web |cognome=Citizen |nome=Jessica |url=https://www.vg247.com/2011/05/18/l-a-noire-gives-much-needed-boost-to-take-two-shares/ |titolo=L.A. Noire gives much-needed boost to Take-Two shares |editore=[[VG247]] |data=18 maggio 2011 |accesso=23 maggio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110522184523/http://www.vg247.com/2011/05/18/l-a-noire-gives-much-needed-boost-to-take-two-shares/ |dataarchivio=22 maggio 2011 |urlmorto=no }}</ref> Secondo i dati di febbraio 2012, il titolo aveva venduto almeno 5 milioni di copie.<ref name="Take2_Q3_2012">{{cita web|url=http://ir.take2games.com/phoenix.zhtml?c=86428&p=irol-newsArticle&ID=1656159&highlight=|titolo=Take-Two Interactive Software – Investor Relations – Take-Two News Release|editore=Ir.take2games.com|data=|accesso=3 febbraio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180919123221/http://ir.take2games.com/phoenix.zhtml?c=86428&p=irol-newsArticle&ID=1656159&highlight=|dataarchivio=19 settembre 2018|urlmorto=sì}}</ref>
Secondo [[NPD Group]], ''L.A. Noire'' è stato il videogioco più venduto negli Stati Uniti nel maggio 2011,<ref>{{cita web |cognome=Graft |nome=Kris |url=https://www.gamasutra.com/view/news/35201/NPD_May_US_Retail_Game_Industry_Sales_Lowest_Since_Oct_06.php |titolo=NPD: May U.S. Retail Game Industry Sales Lowest Since Oct. '06 |editore=[[Gamasutra]] |data=13 giugno 2011 |accesso=27 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110617062130/http://www.gamasutra.com/view/news/35201/NPD_May_US_Retail_Game_Industry_Sales_Lowest_Since_Oct_06.php |dataarchivio=17 giugno 2011 |urlmorto=no }}</ref> con {{formatnum:899000}} copie tra [[PlayStation 3]] e [[Xbox 360]].<ref>{{cita web |cognome=Dutton |nome=Fred |url=http://www.eurogamer.net/articles/2011-06-14-la-noire-sales-below-our-estimate |titolo=LA Noire sales 'below our estimate' |editore=''Eurogamer'' |data=14 giugno 2011 |accesso=5 aprile 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180129141403/http://www.eurogamer.net/articles/2011-06-14-la-noire-sales-below-our-estimate |dataarchivio=29 gennaio 2018 |urlmorto=no }}</ref> Nel Regno Unito è stato il titolo originale più venduto di sempre<ref>{{RivistaVG|pg|68|5|7|2011|titolo=Il noir e il verde (delle banconote)}}</ref>.
In Australia, i negozi di videogiochi nelle maggiori città esaurirono le copie nel giro di una settimana.<ref>{{cita web |cognome=Ramadge |nome=Andrew |url=https://www.news.com.au/technology/gaming/cant-wait-to-go-hunting-for-clues-in-la-noire-youll-have-to-hunt-around-for-a-copy-first/story-e6frfrt9-1226061907016 |titolo=Can't wait to go hunting for clues in LA Noire? You'll have to hunt around for a copy first |editore=[[news.com.au]] |data=24 maggio 2011 |accesso=25 giugno 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110812060925/http://www.news.com.au/technology/gaming/cant-wait-to-go-hunting-for-clues-in-la-noire-youll-have-to-hunt-around-for-a-copy-first/story-e6frfrt9-1226061907016 |dataarchivio=12 agosto 2011 |urlmorto=no }}</ref> ''L.A. Noire'' debuttò in Giappone nella settimana del 4–10 luglio e vendette {{formatnum:71057}} copie tra PlayStation 3 e Xbox 360 (58.436 unità vendute per PlayStation 3 e 12.621 per la versione Xbox 360).<ref>{{cita web |cognome=Nunneley |nome=Stephany |url=https://www.vg247.com/2011/07/13/japanese-charts-%E2%80%93-l-a-noire-debuts-psp-hits-the-top-once-more/ |titolo=Japanese charts – L.A. Noire debuts, PSP hits the top once more |editore=VG247 |data=13 luglio 2011 |accesso=5 aprile 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180311150400/https://www.vg247.com/2011/07/13/japanese-charts-%e2%80%93-l-a-noire-debuts-psp-hits-the-top-once-more/ |dataarchivio=11 marzo 2018 |urlmorto=no }}</ref><ref>{{cita web |autore=Ishaan |url=http://www.siliconera.com/2011/07/13/this-week-in-sales-l-a-noire-takes-the-lead/ |titolo=This Week In Sales: L.A. Noire Takes The Lead |editore=[[Siliconera]] |data=13 luglio 2011 |accesso=13 luglio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110719073318/http://www.siliconera.com/2011/07/13/this-week-in-sales-l-a-noire-takes-the-lead/ |dataarchivio=19 luglio 2011 |urlmorto=no }}</ref>
=== Premi ===
* [[Tribeca Film Festival]] 2011<ref>
== Note ==
Riga 197 ⟶ 249:
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
{{Rockstar Games}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|giallo|videogiochi}}
[[Categoria:Videogiochi neo-noir]]
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