Anversa: differenze tra le versioni
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{{nd}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Anversa
|Nome ufficiale = {{nl}} Antwerpen<br />{{fr}} Anvers
|Panorama =
|Didascalia = Una veduta di Anversa.
|Stato = BEL
|Grado amministrativo = 4
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|Divisione amm grado 3 = Anversa
|Capoluogo =
|Amministratore locale = [[Els van Doesburg]]
|Partito = [[Nuova Alleanza Fiamminga|N-VA]]
|Data elezione = 3-2-2025
|Data istituzione =
|Latitudine gradi = 51
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|Longitudine EW = E
|Altitudine =
|Abitanti = 523248
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti =
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti =
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|Codice statistico =
|Targa =
|Nome abitanti = anversani<ref>{{Cita libro|nome=Johann August|cognome=Diezmann|nome2=Jacob Heinrich|cognome2=Kaltschmidt|titolo=NUOVO DIZIONARIO TASCABILE DELLE QUATTRO LINGUE PRINCIPALI DELL' EUROPA: ITALIANO-TEDESCO-INGLESE-FRANCESE|url=https://books.google.com/books?id=QIj5iGopI2oC&newbks=0&printsec=frontcover&dq=anvers%C3%A0no&hl=it|accesso=2022-04-10|data=1844|editore=A Spese Di Baumgaertner, Librajo-editore|lingua=it}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Francesco|cognome=Valentini|titolo=Gran dizionario grammatico-pratico italiano-tedesco, tedesco-italiano composto sui migliori e più recenti vocabolarii delle due lingue, ed arrichito di circa 40000 voci, e termini proprii delle scienze ed arti, e di 60000 nuovi articoli dal dr. Francesco Valentini romano: Italiano-Tedesco M-Z. 1.2|url=https://books.google.com/books?id=dL8OjqOdN5EC&newbks=0&printsec=frontcover&pg=PA1348&dq=anvers%C3%81no&hl=it|accesso=2022-04-10|data=1834|editore=Giovanni Ambrogio Barth|lingua=de}}</ref>
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}}
[[File:Antwerpen.svg|thumb|Logo]]
'''Anversa''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/anˈvɛrsa/|it}}; anticamente anche ''Anguersa'', {{IPA|/anˈɡwɛrsa/|it}}<ref>{{DOP|id=1005215}}</ref>; in [[lingua olandese|olandese]] ''Antwerpen''; in [[lingua fiamminga|fiammingo]] ''Antwerpn''; in [[lingua francese|francese]] ''Anvers'') è una città di {{formatnum:523248}} abitanti del [[Belgio]] settentrionale, la più importante delle [[Fiandre]], una delle tre [[Regioni del Belgio|regioni dello Stato belga]], e capoluogo della [[Provincia di Anversa|provincia omonima]].
Si tratta del [[Comuni del Belgio|comune più popoloso del Belgio]], escluso dunque il resto della sua [[area metropolitana]] (la quale è, invece, la seconda nel Paese dopo quella formata dalla [[Regione di Bruxelles-Capitale]]). Inoltre il [[Porto di Anversa|suo porto]], importante sbocco verso il [[mare del Nord]] attraverso l'estuario del [[fiume]] [[Schelda]], è il secondo più grande d'[[Europa]] dopo l'[[Europoort]] di [[Rotterdam]].
== Storia ==
=== Il nome ===
{{dx|[[File:Brabo sculpture in
Secondo una leggenda risalente al [[XV secolo]], il nome "Antwerpen" deriva dalla frase ''
La leggenda dell'origine del nome è ripresa da una specialità locale, dei cioccolatini chiamati ''Antwerpse Handjes'', "manine di Anversa". Alla leggenda è inoltre dedicata una fontana collocata nella centrale Grote Markt e intitolata a Silvio Brabone. Il nome della città viene fatto risalire al [[IX secolo]] quando gli abitanti della zona, in seguito alle scorrerie normanne, si ritirarono a "anwerp", ovvero su una collina alluvionale situata dove poi sorse il [[castello]] ''[[Het Steen (Anversa)|Het Steen]]'', nucleo da cui sorse poi il centro abitato.
In italiano, il toponimo ''Anversa'' è derivato dalla diretta italianizzazione dell'equivalente francese ''Anvers'', il quale - a sua volta - è la versione [[Lingue romanze|romanza]] dell'accusativo ''Antverpas'' oppure ''Andwerpas'' in [[latino medievale]].
=== Ascesa ===
[[File:Steen - medival fortress in Antwerp.JPG|thumb|left|Castello "[[Het Steen (Anversa)|Het Steen]]".]]
Situata sulla riva destra della Schelda, a circa 90 km dal mare del Nord, Anversa doveva la propria importanza alla sua vantaggiosissima posizione geografica. Le prime notizie della città risalgono al [[640]], allorché [[Sant'Amando di Maastricht]] per primo vi predicò e vi costruì una chiesa; sugli antichi insediamenti di pescatori, la città iniziò a svilupparsi soprattutto grazie all'opera di bonifica operata da alcuni [[Benedettini]] [[Irlanda|irlandesi]], che durante il [[IX secolo]] vi costruirono una fortezza e decisero di stabilirvisi. Fu soprattutto nel [[XIII secolo]], quando le venne riconosciuto il titolo di città, che Anversa cominciò ad essere visitata dai mercanti [[italia]]ni, ed iniziò ad acquisire rinomanza come centro mercantile.
Al principio del [[XIV secolo]] era già divenuta un importante centro di transito del traffico commerciale tra la [[Germania]] e il mare del Nord, in concorrenza con [[Bruges]], che nei primi decenni del [[XV secolo]] fu nettamente superata. Fu però solo durante il [[XVI secolo]] che Anversa acquistò straordinaria importanza a livello [[Europa|europeo]], e sulle banchine del suo porto iniziarono ad approdare in gran numero navi cariche di mercanzie provenienti da ogni dove: bianche e carezzevoli [[Lana|lane]] [[Inghilterra|inglesi]], [[zucchero]] di canna [[india]]no, [[Cuoio|cuoi]], odorose [[spezie]], drappi [[Inghilterra|inglesi]], [[Legno|legname]] [[Svezia|svedese]] e [[allume]] italiano.
[[Lodovico Guicciardini]] fa coincidere ciò che denomina «il secondo augumento de più notabili, che ha fatto questa città tanto grande, ricca e famosa» con l'influenza dei [[Portogallo|Portoghesi]], che in seguito a «meravigliosa e stupenda navigazione […] cominciarono a condurre le spezierie e le drogherie d'India in Portogallo e poi di Portogallo condurle alle fiere in questa terra», togliendone così il monopolio ai Veneziani che lo detenevano da tempo. Questo commercio, insiste Ludovico, «attrasse a poco a poco gli Alemanni» e «parecchie onorate case di Spagnoli». «Et così intorno all'anno MDXVI, seguitando l'un l'altro, tutti i mercanti forestieri, in Bruggia residenti, eccettuato parte degli Spagnoli, che là restarono, vennero con non minor danno di quella città, che profitto di questa, qua a dimorare!».
[[File:Antwerp Vleeshuis 3.jpg|thumb|il [[Mercato delle Carni (Anversa)|Mercato delle Carni]].]]
Infatti verso la fine del [[XV secolo]] a causa di varie circostanze si colloca il declino di Bruges. Ad esso corrispose un crescente sviluppo della prosperità di Anversa, «che attirò da Bruggia […] quando manco l'aspettava e più insuperbiva» le più importanti casate di banchieri «tutte famiglie di gran seguito, e di grandissimo traffico» come i [[Welser]] e i [[Fugger]]. Questi ultimi erano senz'altro i più ricchi e potenti finanzieri del [[XVI secolo|Cinquecento]]. Agli inizi del Quattrocento non erano altro che una famiglia di tessitori di [[Augusta (Germania)|Augusta]] che incominciava ad estendere la propria attività al commercio; ma tra la fine del Quattrocento e i primi decenni del Cinquecento, essi avevano già dato vita ad una straordinaria fortuna.
L'azienda, organizzata sul modello delle compagnie italiane, assunse in breve tempo rilevanti proporzioni, adeguate a gestire un volume di affari che non conosceva più frontiere. La loro ricchezza si fece proverbiale, tanto che in [[Spagna]] si usava comunemente dire ''"rico como un Fucar"''. I Fugger arrivarono in città con un seguito di fattori, ministri, servitori; e soprattutto, con i loro capitali portando una nuova ventata di prosperità all'intera metropoli.
[[File:Rivierenhof castle, Deurne (Antwerp, Belgium).jpg|thumb|left|Castello "Rivierenhof".]]
Era così anche in Anversa, ove si tenevano, come ricorda il [[Lodovico Guicciardini|Guicciardini]], quattro fiere annuali «molto privilegiate», all'interno delle quali si svolgevano numerose operazioni mercantili. Le maggiori erano due: la ''Sinksenmarkt'' e la ''Bamismarkt''. Entrambe si protraevano per circa sei o sette settimane: la Sinksenmarkt, fiera di [[Pentecoste]], iniziava a giugno e si concludeva ad agosto inoltrato, e la ''Bamismarkt'', Fiera di [[San Bavone]], che iniziava in settembre e si concludeva a metà novembre. Entrambe queste fiere erano frequentate da mercanti provenienti da ogni paese d'Europa e vedevano, anche, un'enorme partecipazione popolare. Anche [[Albrecht Dürer]] riferisce di essere stato durante il suo quinto soggiorno in Anversa ad una fiera «quella dei cavalli», «nelle quali fiere» - ci dice il Guicciardini - «da ogni banda del paese e di fuora infino di [[Danimarca]] viene quantità grandissima di cavalli di ogni sorte, che veramente fa bel vedere e buon provvedersi».
Lo sviluppo di Anversa fu rapido: fra il [[1505]] e il [[1545]] i proventi della sua dogana raddoppiarono. Nella città della Schelda si ridistribuivano le spezie e il [[sale]] del Portogallo, si introducevano le drapperie inglesi per il finissaggio e la tintura, ma anche i [[Vino|vini]] di Spagna e di Francia, lo zucchero dei Tropici, il legno svedese e l'[[allume]] italiano.
[[File:Antwerpen Grote Markt 20120406.jpg|thumb|upright=1.4|Le antiche Case delle Corporazioni sul [[Grote Markt di Anversa|Grote Markt]].]]
È tra il [[1535]] e il [[1557]] che si può collocare il periodo più florido per lo sviluppo della città; quando arrivano dalla Spagna in direzione del porto della Schelda, enormi quantità di [[argento]] e [[oro]] americano. Il picco, sia in popolazione che in prosperità, venne raggiunto però solo un po' più tardi, nel [[
L'immigrazione che interessò la città fu appunto un'immigrazione di alto livello. Banchieri e mercanti attratti dallo sviluppo economico incominciarono ad arrivare fin dagli inizi del [[XVI secolo]]. Un così rapido sviluppo del numero degli abitanti provocò, come non è difficile intuire, una crisi degli alloggi. A questa, la città fece fronte costruendo numerose nuove abitazioni, strade e mura, che trasformarono fortemente l'intera struttura urbana della città.
Il Guicciardini, che si trovava in Anversa durante questi anni, ci lascia la descrizione di una città abbondante di ogni mercanzia: «{{TA|Anversa –}} dice – è benissimo provveduta di vettovaglie, perché oltre a quelle che i forestieri di ogni parte ci conducono, molti provveditori di tutta la provincia […] con gran provvigione giornalmente ci concorrono, talché non solamente abbondanza di ogni cosa per il vitto ordinario ci si trova ma ci si trova ancora abbondanza grandissima per ogni estraordinario».
Tuttavia come ci spiega [[Fernand Braudel]], i motivi dell'ascesa della città, che in pochi anni riuscì a divenire la vera capitale dell'[[Oceano Atlantico|Atlantico]], sono i più svariati. Si trattò di un fenomeno complesso non riconducibile né al semplice fatto che i maggior consumatori di spezie si trovavano nel Nord, né al fatto che [[Venezia]] era ormai stata messa fuori gioco. Infatti se è vero che Anversa si sostituì a Bruges è però altrettanto vero che essa si pose al centro dell'intera economia internazionale, cosa che Bruges non era mai riuscita a fare. «Anversa dunque non fu la semplice erede della vicina rivale […] fu lo spostamento delle rotte mondiali alla fine del secolo XV, insieme all'abbozzo di un'economia atlantica, a decidere della sua sorte: per lei tutto cambiò nel 1501, con l'arrivo sulle banchine della Schelda di una nave portoghese carica di [[Piper nigrum|pepe]] e di [[noce moscata]]. Altre ne seguirono».
=== Decadenza ===
[[File:City of Antwerp, 1572.jpg|thumb|left|upright=1.4|Anversa in una stampa del 1572.]]
Al periodo di ascesa, iniziato durante i primi decenni del Cinquecento e culminato tra il [[1535]] e il [[1557]], seguì la crisi e l'inesorabile periodo di discesa.
Già dall'inverno del [[1564]] le cose avevano iniziato a peggiorare. Il clima era stato particolarmente rigido, avanzava sempre più l'interramento della Schelda
Governare i Paesi Bassi era una fortuna. Ne sapeva qualcosa [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]], che pare ne ricavasse ogni anno risorse sette volte superiori a quelle che ricavava dall'America
Filippo II si mosse fin dall'inizio con molta intransigenza. «Potete assicurare a Sua Santità» – scrisse all'ambasciatore spagnolo a [[Roma]] nel [[1566]] – «che piuttosto che permettere il minimo danno alla religione e al servizio di Dio, perderei tutti i miei stati e cento vite, se le avessi; perché né mi propongo né desidero essere sovrano di eretici». Fece pubblicare le risoluzioni del [[Concilio di Trento]] e ne pretese la rigida applicazione, dando ordine di perseguitare con il massimo rigore i [[protestanti]]. Dalla lontana [[Castiglia]] non si mostrò dunque in grado di comprendere adeguatamente le caratteristiche particolari di quella parte del suo impero così distante, sia geograficamente che culturalmente, dalla Spagna.
[[File:Incendio Ayuntamiento Amberes.jpg|thumb|upright=1.4|La ''Furia Spagnola'' del 1576.]]
La rivolta ebbe inizio nel [[1566]], proprio dagli strati popolari delle città dove il [[Calvinismo]] era penetrato maggiormente: Anversa, [[Bruges]], [[Tournai]], [[Gent]] e [[Ypres]]. Filippo inviò nei Paesi Bassi, alla testa di un potente esercito, il [[duca d'Alba]], il quale eseguì con la massima severità le istruzioni del suo sovrano. Dal [[1567]] al [[1573]] i soldati del duca procedettero a una sistematica repressione che soffocò la rivolta nel sangue. La ''Furia Spagnola'' suscitò una grande impressione in tutta Europa; veri e propri massacri si abbatterono sulla popolazione inerme, sulle donne e i bambini, numerose case furono incendiate e migliaia di persone furono sottoposte a riscatto e spesso assassinate. Così scriveva un mercante che si trovava allora ad Anversa: «Las cosas de la tierra andan de peor en peor y sin esperansa de ninguna salud»; non diversamente descrive la situazione un suo contemporaneo, anch'esso in Anversa durante quei difficili giorni: «Mataron al entrar mucha gente, y despuesde ganada la villa, començo el saco que durò 3 dias […] Usòse en el todo lo que en semejantes tiempos se suole hacer, sin tener respecto a estranjeros ni naturales, que todos pasaron por una medida, y hubo personas a quienes costò el rescate de su casa 6.000 ducatos […] Con este desventurado suçeso no se trata de negoçios ni a cobrar maravidì, y todo bate en buscar dinero pera pagar a los soldatos y llevar la Moneda lo que cada uno tiene para hacer dinero».
Se la prosperità economica della città era stata sempre favorita da una tolleranza largamente praticata, disastrose furono le conseguenze della politica di Filippo II. Essa provocò, infatti, l'inevitabile esodo di numerosi mercanti che in Anversa cominciavano a non sentirsi più al sicuro; [[Luis Alvares Caldeira]] scrisse a [[Simon Ruiz]]: «Las naciones se van saliendo daquì poco a poco para Colonia, y lo mismo haré yo en fin déste, si no oviera otra cosa de por medio que me lo impida».
La partenza di questi mercanti, che erano il vero cuore pulsante per l'economia della città, e l'interruzione dei lavori che si erano iniziati sul fondo della Schelda per poter permettere anche alle navi più pesanti di raggiungere Anversa, provocarono l'inevitabile decadenza della città, che andò perdendo per sempre parte della sua influenza a livello europeo. Ma il vero dramma per la città sarà proprio la riconquista, dopo un lungo assedio, da parte di [[Alessandro Farnese duca di Parma e Piacenza|Alessandro Farnese]], un avvenimento che, come ha scritto Pirenne, trasformò Anversa da piazza marittima a città mediterranea.
=== Secoli XVII-XIX ===
[[File:The Peace of Munster view of square in front of Antwerp town hall by Wenceslaus Hollar.jpg|thumb|left|Proclamazione della [[Pace di Vestfalia]] nel 1648.]]
Il riconoscimento dell'indipendenza delle [[Province Unite]] da parte della [[Pace di Vestfalia]] del [[1648]] sanciva che la Schelda fosse chiusa alla navigazione, il che rovinò le attività commerciali di Anversa. Questa proibizione rimase in vigore fino al [[1863]], anche se i regolamenti vennero mitigati durante l'occupazione francese dal [[1795]] al [[1814]] e poi durante il periodo in cui il Belgio fu una parte del regno dei Paesi Bassi (dal [[1815]] al [[1830]]). Anversa raggiunse il culmine del suo declino nel [[1800]], quando contava meno di
=== Secolo XX ===
[[File:Beltrame anversa.jpg|thumb|L'[[assedio di Anversa (1914)|assedio di Anversa del 1914]] in una
Anversa fu la prima città ad ospitare i [[Campionati mondiali di ginnastica artistica]], nel [[1903]]. Durante la [[prima guerra mondiale]], la città fu meta della ritirata dell'esercito belga dopo la sconfitta di [[Liegi]]. Fu presa dopo intensi combattimenti dall'esercito tedesco e i belgi furono costretti a ritirarsi più a ovest.
Anversa ospitò la [[Giochi della VII Olimpiade|VII Olimpiade]]. Durante la [[seconda guerra mondiale]] la città fu occupata dai tedeschi nel maggio [[1940]] e fu liberata dall'11
La [[fortezza]] della vicina Breendonk - [[Fort Breendonk]] - fu adibita dai nazisti a [[campo di concentramento]] dal settembre [[1940]] al settembre [[1944]].
Anversa è uno dei più importanti centri per il commercio mondiale dei [[Diamante|diamanti]].
== Economia ==
[[File:Zicht op het Delwaidedok.jpg|thumb|Terminale al [[porto di Anversa]].]]
Secondo l'[[American Association of Port Authorities]], il [[porto di Anversa]] era il diciassettesimo porto più grande (per tonnellaggio) del mondo nel 2005 e secondo solo al [[Europoort|porto di Rotterdam]] in Europa. Le aree portuali di Anversa, con cinque raffinerie di petrolio, ospitano un'enorme concentrazione di [[industria petrolchimica|industrie petrolchimiche]], secondo solo al polo petrochimico a [[Houston]]. La [[generazione di elettricità]] è anche un'attività importante, con quattro [[centrale nucleare|impianti nucleari]] a [[Doel]], una centrale a [[combustibile fossile]] a [[Kallo (Belgio)|Kallo]], così come diversi impianti a [[ciclo combinato]]. C'è un [[parco eolico]] nella parte settentrionale dell'area portuale. Ci sono piani per estenderlo nel periodo 2014-2020.<ref name="sustainableportofantwerp">{{cita web |url=http://www.sustainableportofantwerp.com/it/content/people/wind-farm |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140430023952/http://www.sustainableportofantwerp.com/it/content/people/wind-farm |dataarchivio=30 aprile 2014 |titolo=Wind farm - Portale sostenibile di Anversa |accesso=2 agosto 2015}}</ref>
L'altro grande business di Anversa è il commercio di diamanti, che si svolge in gran parte nel quartiere del diamante.<ref name=NYT11512>{{cita news |autore=John Tagliabue |titolo=Un'industria di lotta per mantenere la sua lucentezza |url=https://www.nytimes.com/2012/11/06/world/europe/antwerps-diamond-industry-tries-to-keep-its-luster.html |accesso=6 novembre 2012 |pubblicazione=[[New York Times]] |data=5 novembre 2012}}</ref> La città dispone di quattro Diamond Burst: il Diamond Club di Anversa, il Beurs per Diamanthandel, il [[Antwerpsche Diamantkring]] e il Vrije Diamanthandel.<ref name="awdc">{{cita web |url=https://www.awdc.be/en/industry |titolo=L'industria Antwerp World Diamond Center |accesso=2 agosto 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150626114400/https://www.awdc.be/en/industry |dataarchivio=26 giugno 2015}}</ref> Negli ultimi due decenni, oltre alle famiglie ebraiche, si è visto l'insediamento di indiani,<ref name="Stefangeens.com">{{Cita web |url=http://www.stefangeens.com/wsj.html |titolo=WSJ: Indiani Unseat gli ebrei di Anversa come i più grandi commercianti di diamanti |sito=Stefangeens.com |data=27 maggio 2003 |accesso=15 settembre 2011}}</ref> [[Chiesa maronita|maroniti]] provenienti dal [[Libano]] e [[armeni]].<ref name="guardian.co.uk">{{Cita web |lingua=en |autore=Ian Traynor |url=https://www.theguardian.com/world/2009/jun/23/diamond-gems-trade-antwerp-belgium |titolo=Recession takes the sparkle out of Antwerp's diamond quarter |pubblicazione=[[The Guardian]] |data=23 giugno 2009 |accesso=2023-11-23}}</ref> Il Diamond Centre di Anversa, il successore del ''Hoge Raad per Diamant'', svolge un ruolo importante nell'elaborazione di norme, regolamentazione dell'etica professionale, formazione e promozione degli interessi di Anversa come capitale dell'industria di diamanti.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Antwerp Cathedral at dusk.jpg|thumb|
Anversa conserva notevoli monumenti, testimonianza di un passato ricco e glorioso, uno dei fari della cultura [[Fiandre|fiamminga]]. Tra tutti spiccano la [[Cattedrale di Anversa|
=== Edifici civili ===
[[File:Brabo Fountain and Grote Markt, main square of Antwerp.JPG|thumb|Il
[[File:Antwerpen Stadhuis 2006-05-28.jpg|thumb|
* [[Grote Markt di Anversa|Grote Markt]]. La Piazza del Mercato
* [[Municipio di Anversa|Stadhuis]]. Il
* [[Mercato delle Carni (Anversa)|Vleeshuis]]. L'antico
* [[Museum Rubenshuis|Rubenshuis]]. La
* [[Tunnel di Sant'Anna|Sint-Annatunnel]]. Anversa è una delle poche città europee attraversate da un fiume a non aver un ponte, ma un tunnel che passa sotto lo [[Schelda]].
* La sede dell'antica [[Borsa di Anversa]].
*[[Port House]]. Ex caserma dei pompieri riconvertita e riammodernata da [[Zaha Hadid]], adibita a uso di uffici portuali.
=== Edifici religiosi ===
[[File:Crossing dome interior of Antwerp Cathedral.JPG|thumb|
[[File:Sint-Pauluskerk - Antwerpen.jpg|thumb|
* [[Cattedrale di Nostra Signora di Anversa|Onze-Lieve-Vrouwekathedraal]]. La
* [[Chiesa di San Carlo Borromeo, Anversa|Sint-Carolus-Borromeuskerk]]. La
* [[Chiesa di San Giacomo (Anversa)|Sint-Jacob-de-Meerderekerk]]. La
* [[Chiesa di San Paolo (Anversa)|Sint-Pauluskerk]]. La
*
*
=== Edifici militari ===
[[File:Het Steen 2010.jpg|thumb|
* [[Het Steen (Anversa)|Het Steen]]. La
* [[Fort Lillo]]
=== Università e accademie ===
Ad Anversa hanno sede diverse università: l'[[Università di Anversa]], la ''Artesis Plantijn Hogeschool Antwerpen'' ("Scuola superiore Artesis Plantijn di Anversa") e l'università cattolica ''Karel de Grote-Hogeschool'' ("Scuola superiore Carlomagno").
Altri istituti d'istruzione superiore in città sono l'[[Accademia reale di belle arti di Anversa]], fondata nel 1663, la ''Scuola superiore della navigazione di Anversa'', l'accademia per la marina mercantile, e la ''Facoltà di teologia comparata''.
Dal 1847 al 1968 Anversa è stata sede dell'Istituto superiore statale di commercio,<ref>{{Cita web|lingua=fr|url=https://docplayer.fr/16482285-Histoire-de-l-institut-superieur-de-commerce-de-l-etat-a-anvers.html|titolo=Histoire de l'institut Supérieur de Commerce de l Etat à Anvers|tipo=PDF|editore=Téléchargement Gratuit|accesso=2023-01-08}}</ref> una delle prime università economiche in Europa.<ref>{{Cita web|lingua=fr|curatore=Ferdinand Buisson|url=http://www.inrp.fr/edition-electronique/lodel/dictionnaire-ferdinand-buisson/document.php?id=2397|voce=Commerce (École de)|titolo=Nouveau dictionnaire de pédagogie et d'instruction primaire|editore=Institut Français de l'Éducation|anno=1911|accesso=2023-11-24}}</ref>
=== Musica e teatro ===
Ad Anversa ha una delle due sedi (l'altra è a [[Gand]]) la [[Vlaamse Opera]], l'ente lirico fiammingo.
=== Musei ===
Fra i principali musei della città sono:
* [[Rubenshuis]]. La ''Casa di Rubens'' è un edificio seicentesco dove visse il grande pittore [[Peter Paul Rubens]]. Oggi vi è un museo con diverse opere del Maestro e le sue collezioni.
* [[Museo reale di belle arti di Anversa|Museo reale di belle arti]] (''Koninklijk Museum voor Schone Kunsten'')
* [[Museo Mayer van den Bergh]]
* [[Museo d'arte contemporanea di Anversa|Museo d'arte contemporanea]] (MUHKA)
* Provinciaal Diamantmuseum (Museo provinciale del Diamante)
* [[Plantin-Moretusmuseum]]
* [[Museo della moda di Anversa|Museo della moda]]
* [[Museum aan de Stroom]]
* [[Red Star Line Museum]]
* [[Museo Eugeen Van Mieghem]] (Museo d'arte dedicato ad [[Eugeen Van Mieghem]]).
Lo [[zoo di Anversa]] è stato fondato nel 1843.
=== Istituti di ricerca ===
Ad Anversa è situato l'[[Institut de médecine tropicale]], specializzato nella ricerca, l'insegnamento e la cura delle malattie tropicali e organizzazione dei servizi sanitari nei paesi in via di sviluppo.
== Clima ==
{{ClimaAnnuale
| nome = Anversa<ref name="it.climate-data.org">{{Cita web |url=https://it.climate-data.org/___location/714869/ |titolo=Clima Anversa (Belgio) |accesso=2023-11-24}}</ref>
| tempmax01 = 4.9
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}}
== Geografia antropica ==
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{|colspan ="10"
|valign=top|
[[File:Antwerpen Districts.png|left|200px|Distretti del comune.]]
|valign=top|
Il comune è costituito dai seguenti distretti:
Riga 255 ⟶ 238:
|}
== Infrastrutture e
{{vedi anche|Servizio ferroviario suburbano di Anversa}}
Il [[trasporto pubblico]] cittadino è gestito dalla [[Vlaamse Vervoermaatschappij De Lijn|De Lijn]] e prevede anche una [[Rete tranviaria di Anversa|rete tranviaria]] composta da 12 linee.<br/>
La città è collegata a [[Gand]] per mezzo della [[linea 59]].
== Amministrazione ==
{{vedi anche|Sindaci di Anversa}}
=== Gemellaggi ===
{{div col|2}}
Riga 269 ⟶ 255:
* {{Gemellaggio|Germania|Rostock|1963}}
* {{Gemellaggio|Russia|San Pietroburgo|1958}}
* {{Gemellaggio|Cina|Shanghai|1984}}<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.shfao.gov.cn/wsb/english/Sister_Cities/index.html|titolo=Shanghai Foreign Affairs|editore=Foreign Affairs Office of Shanghai Municipality|accesso=4 febbraio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110518123518/http://www.shfao.gov.cn/wsb/english/Sister_Cities/index.html|dataarchivio=18 maggio 2011|urlmorto=sì}}</ref>
Anversa ha relazioni anche con le città di:
Riga 275 ⟶ 261:
* {{Gemellaggio|Suriname|Paramaribo}}
{{div col end}}
== Onorificenze ==
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine = Ribbon for the Calabrian-Sicilian earthquake - 2nd type.png
|nome_onorificenza = Grande medaglia di bronzo di benemerenza per il terremoto calabro-siculo (1908, Regno d'Italia)
|collegamento_onorificenza = Medaglie per il terremoto calabro-siculo
|motivazione =
|data = Elenco delle ricompense conferite ai benemeriti in occasione del terremoto calabro-siculo 28 dicembre 1908 con RR. decreti 7 e 21 luglio, 9 agosto, 23 settembre 1910; 23 febbraio, 16 marzo, 27 maggio 1911, in Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 130 del 30 giugno 1911
}}
== Sport ==
Ha ospitato i [[Giochi della VII Olimpiade]] nel [[1920]] e una puntata di ''[[Giochi senza frontiere]]'' nel [[1977]]<ref>{{cita web|http://www.giochisenzafrontiere.net/edizione1977.htm|Jsfnet Italia - Edizione 1977}}</ref>.
Nel [[2013]] Anversa è [[Capitale europea dello sport]] ed ospita la [[Campionati mondiali di ginnastica artistica 2013|44ª edizione]] dei [[Campionati mondiali di ginnastica artistica]].<ref>{{cita web|url=http://www.antwerpgymnastics2013.com/en/news/antwerp-european-capital-of-sports-2013/#.UYEXEPAs1eE|titolo=Antwerp European capital of sports 2013|autore=Mondiali di ginnastica artistica 2013|urlmorto=sì|accesso=1º maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130811141357/http://www.antwerpgymnastics2013.com/en/news/antwerp-european-capital-of-sports-2013/#.UYEXEPAs1eE|dataarchivio=11 agosto 2013}}</ref>
Dal 28 gennaio all'8 febbraio [[2014]] Anversa ha ospitato la fase finale degli [[UEFA Futsal Championship 2014|europei di calcio a 5]]: la fase a gironi alla Lotto Arena, fase finale a eliminazione diretta alla Sportpaleis Arena.
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* [[Aeroporto di Anversa-Deurne]]
* [[Università di Anversa]]
* [[
* [[Red Star Line Museum]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Comuni della provincia di Anversa}}
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