Leatherface: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua}}
{{Personaggio
|saga = ''[[Non aprite quella porta (serie di film)|Non aprite quella porta]]'' (originale)
|nome = Leatherface
|medium = cinema
|immagine = Leatherface (1974).jpg
|didascalia = UnLeatherface primointerpretato pianoda di[[Gunnar Leatherface nel primoHansen]] filmin ''Non aprite quella porta'' (1974)
|epiteto = * [[Thomas Hewitt|Thomas Brown Hewitt]] (remake e il suo prequel)
|epiteto= <br>
|soprannome = * Faccia di Cuoio cuoio
* Faccia di Pellepelle
* Bubba Sawyer (1986)
* Junior Sawyer (1990)
* Slaughter (1995)
*Maschera di Pelle
* Jedediah Sawyer (2013)
*Jed
* Jackson (2017)
* Kenneth Sawyer <ref>{{cita web|url=https://theilluminerdi.com/2020/05/06/texas-chainsaw-massacre-reboot/}}</ref> (2022)
*Jack
|prima apparizione = ''[[Non aprite quella porta (film 1974)|Non aprite quella porta]]'' (1974)
|ultima apparizione = ''[[LeatherfaceNon aprite quella porta (film 20172022)|LeatherfaceNon aprite quella porta]]'' (20172022)
|sesso = maschile
|professione = &#32;[[serial killer]], ex [[macellaio]]
|poteri = *Forza bruta
* [[serial killer]]
*Resistenza sovrumana
* [[macellaio|ex macellaio]]
*Insensibile al dolore
|razza= Caucasica
*Abile nell'uso del martello e della motosega
*Esperto macellaio
|data di nascita = 1947 (Jed Sawyer)<ref>{{cita web|url=https://screenrant.com/texas-chainsaw-massacre-2022-leatherface-sally-age-old/|titolo=Leatherface Age}}</ref>
1953 (Kenneth Sawyer)<ref>{{cita web|url=https://texaschainsawmassacre.fandom.com/wiki/Leatherface/Original_Timeline|titolo=Leatherface}}</ref>
|luogo di nascita = probabilmente [[Texas]]
|razza = Umano
|attore = [[Gunnar Hansen]]
|attore nota = <small>(''[[Non aprite quella porta (film 1974)|Non aprite quella porta]]'') (1974) </small>
|attore 2 = [[Bill Johnson (attore)|Bill Johnson]]
|attore 2 nota = <small>(''[[Non aprite quella porta - Parte 2]]'')</small>
|attore 3 = R. A. Mihailoff
|attore 3 nota = <small>(''[[Non aprite quella porta - Parte 3]]'')</small>
|attore 4 = [[Robert Jacks]]
|attore 4 nota = <small>(''[[Non aprite quella porta IV]]'')</small>
|attore 5 = Dan Yeager
|attore 5 nota = <small>(''[[Non aprite quella porta 3D]]'')</small>
|attore 6 = [[Sam Strike]]
|attore 6 nota = <small>(''[[Leatherface (film 2017)|Leatherface]]'')</small>
|attore 7 = [[Andrew Bryniarski]]
|doppiatore italiano = Massimo Pizzirani <small>(''Non aprite quella porta - Parte 3'')</small>
|attore 7 nota = (''[[Non aprite quella porta (film 2003)|Non aprite quella porta]]'') (remake 2003) e (''[[Non aprite quella porta - L'inizio]]'') (prequel del remake)
|autore = [[Tobe Hooper]] e Kim Henkel
|attore 8 = [[Mark Burnham]]
|data di nascita = 1950
|attore 8 nota = (''[[Non aprite quella porta (film 2022)|Non aprite quella porta]]'') (2022)
|doppiatore italiano = Massimo Pizzirani
|doppiatore italiano nota = (''Non aprite quella porta - Parte 3'')
|autore = [[Tobe Hooper]]
|autore 2 = [[Kim Henkel]]
}}
'''Leatherface''' ({{lett|Faccia di cuoio}}) è un [[personaggio immaginario]], antagonista principale della saga cinematografica ''[[Non aprite quella porta]]''. È sempre rappresentato come un uomo grande e grosso, ma mentalmente disturbato: uccide perché è convinto di essere minacciato, e quindi di stare proteggendo la propria casa e la propria famiglia. Il personaggio è ispirato al [[serial killer]] [[Ed Gein]] detto il "Macellaio di Plainfield" che, come lui, indossava maschere con la pelle del volto di persone riesumate dai cimiteri o addirittura vittime da lui stesso uccise.<ref>{{Cita web|url=https://www.bbc.co.uk/crime/caseclosed/gein.shtml|titolo=BBC Crime Case Closed – Ed Gein |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20040204231159/http://www.bbc.co.uk/crime/caseclosed/gein.shtml|dataarchivio=4 febbraio 2004|cognome=Summers|nome=Chris|anno=2003|editore=[[BBC]]|accesso=16 ottobre 2009}}</ref><ref>Bowen, John W., ''Return of the Power Tool Killer'', ''Rue Morgue'' n. 42, novembre 2004, pag. 17, Marrs Media</ref><ref name="theshockingtruth">{{Cita video|autore=Gregory, David (regista e scrittore)|data=2000|titolo=Texas Chainsaw Massacre: The Shocking Truth|tipo=Documentary|editore=Blue Underground}}</ref><ref>{{Cita libro|cognome=Smith|nome=Joseph W.|titolo=The Psycho File: A Comprehensive Guide to Hitchcock's classic shocker|url=https://archive.org/details/psychofilecompre00smit|anno=2009|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-4487-8|p=[https://archive.org/details/psychofilecompre00smit/page/12 12]}}</ref>
'''Leatherface''' (tradotto in italiano '''Faccia di Cuoio''') è il protagonista della saga cinematografica ''[[Non aprite quella porta (serie di film)|Non aprite quella porta]]''. È sempre rappresentato come un uomo sadico e crudele, ma uccide perché è ritardato mentalmente, e perché crede di essere minacciato e per proteggere la sua casa e la sua famiglia. Il personaggio è molto simile all'[[assassino]] [[Ed Gein]] che, come lui, indossava maschere con la pelle del volto delle proprie vittime.
 
L'aspetto fisico e la personalità del personaggio hanno subito numerose trasformazioni nel corso degli anni, con vari sceneggiatori e truccatori di effetti speciali che hanno lasciato il loro segno sul personaggio e sul suo design. Leatherface è gradualmente diventato una figura ampiamente riconosciuta nella cultura popolare, guadagnandosi la reputazione di icona culturale all'interno del genere horror. È stato riconosciuto come uno dei personaggi più influenti del genere [[slasher]] per avere ispirato lo stereotipo del killer gigantesco, mascherato e silenzioso, anticipando e persino influenzando personaggi horror come [[Michael Myers (personaggio)|Michael Myers]], [[Jason Voorhees]], [[Chucky]] e [[Ghostface]].
==L'originale==
'''Leatherface''' è interpretato per la prima volta dall'attore [[Gunnar Hansen]]. Il suo vero nome è '''Jedidiah Sawyer''', conosciuto come '''Jed'''.
Leatherface è inoltre diverso da ogni altro cattivo dei film dell'orrore, in quanto non commette i suoi crimini perché malvagio o sadico: è ritardato mentalmente e per questo costretto dalla famiglia a commettere atti brutali. Leatherface veste principalmente tre maschere, la "Maschera da Macellaio", la "Maschera da Nonna" e la "Maschera da Ragazza Dolce", le quali riflettono la sua personalità nel momento della scena.
 
== Ideazione del personaggio ==
==Biografia==
Creato da [[Tobe Hooper]] e [[Kim Henkel]], il concetto del personaggio di Leatherface (Faccia di cuoio) fu ideato da Hooper mentre lavorava come assistente di regia presso la [[University of Texas at Austin]] e cineoperatore di documentari durante la fine degli anni sessanta.<ref>Yoram Allon, Del Cullen e Hannah Patterson, ''Contemporary North American Film Directors: A Wallflower Critical Guide'', Wallflower Press, 25 dicembre 2002, p. 248, ISBN 978-1-9033-6452-9.</ref> In questo periodo, Hooper aveva sviluppato una crescente disillusione verso quella che lui definì "la mancanza di sentimenti e la brutalità delle cose", assistendo alla violenza grafica e imparziale rappresentata nelle notizie dell'epoca (tensioni razziali, omicidi politici, [[guerra del Vietnam]]). Questo portò Hooper a credere che "il vero mostro in questo caso fosse l'uomo, che indossava solo un volto diverso ogni volta", una convinzione che in seguito instillò nel personaggio.<ref>Matt Glasby, ''The Book of Horror: The Anatomy of Fear in Film'', Frances Lincoln, 22 settembre 2020, p. 41, ISBN 978-0-7112-5179-3.</ref> Secondo Henkel, rendere Leatherface umano invece che un tipico mostro ha reso il personaggio più spaventoso, affermando che "l'unica cosa veramente spaventosa per le persone sono [le altre] persone".<ref>Huberman, 1996</ref><ref>Joseph Lanza, ''The Texas Chain Saw Massacre: The Film That Terrified a Rattled Nation'', Skyhorse, 21 maggio 2019, p. 23, ISBN 978-1-5107-3790-7.</ref>
Leatherface è un serial killer nato nel 1950 in una famiglia molto particolare, da una relazione incestuosa tra il fratello [[Drayton Sawyer]] e la madre Verna Sawyer, la quale è molto possessiva nei confronti dei figli. Jedidiah Sawyer, noto come Jed, è un bambino di 5 anni molto timido che ha un intenso rapporto con la madre. Ama molto la propria famiglia, ma odia i loro modus operandi. Dopo alcuni eventi traumatici della sua vita, viene rinchiuso in un riformatorio minorile per dieci anni. Successivamente fugge dal riformatorio psichiatrico adottando un altro nome, e insieme ad altri tre violenti compagni di ricovero rapisce una giovane infermeria di nome Lizzy. La donna viene trascinata nel viaggio infernale che condurrà uno dei quattro verso una serie di indicibili orrori e tragedie. Alle loro calcagna un poliziotto squilibrato in cerca di vendetta. La nascita di Leatherface è più dolorosa di quanto si pensi, con risvolti emotivi angoscianti e complesse implicazioni psicologiche che portano un ragazzino fragile e solitario a compiere da adulto atti di efferata brutalità. L'assassino in futuro non apparirà mai senza la sua maschera fatta di pelle umana, in quanto gli è stata sfigurata la faccia da un colpo di pistola del ranger texano Hartman. Su consiglio dell'amorevole madre Verna, Jed comincia a indossare facce di pelle umane. Il suo aspetto ha creato in lui un disagio enorme, ed è per questo che non permette di vedere il suo vero aspetto a nessuno. Leatherface presenta caratteristiche che lo differenziano da ogni altro cattivo dei film dell'orrore: egli infatti non commette i suoi crimini perché crudele o sadico: è tragico, è terrorizzato, è ritardato mentalmente ed ha problemi d'identità, ed è perciò costretto dalla famiglia a commettere atti brutali. Verso la fine degli anni '60, la sua famiglia finisce in gravi condizioni economiche. Successivamente Drayton comincia a lavorare in un autogrill a vendere carne di qualsiasi tipo per portare i soldi a casa. Nel primo film del [[1974]], ''Non aprite quella porta'', Leatherface nell'agosto del [[1973]], uccide quattro giovani. [[Sally Hardesty]] è l'unica che riesce a sfuggire al gruppo di carnefici.
 
Alcuni aspetti di Leatherface furono ispirati dai macabri crimini commessi nel [[Wisconsin]] dal serial killer e profanatore di tombe [[Ed Gein]], il "[[Macellaio di Plainfeld]]", di cui Hooper ha affermato di aver sentito storie da parenti che vivevano vicino al luogo in cui erano stati commessi i delitti, sebbene Hooper abbia anche ammesso di non aver saputo che si trattasse di Gein fino a dopo l'uscita del film.<ref>Brian Senn, ''A Year of Fear: A Day-by-Day Guide to 366 Horror Films'', McFarland & Company, 26 marzo 2015, p. 315, ISBN 978-1-4766-1090-0.</ref> Un dettaglio dei crimini di Gein che Hooper trovò particolarmente inquietante, e un tratto che lui e il suo collega co-sceneggiatore trasposero nel personaggio, fu la propensione di Gein a creare e indossare maschere di pelle umana;<ref>Chloe Castleden, ''Ed Gein: The Psycho Cannibal'', Little, Brown Book Group, 18 agosto 2011, p. 5, ISBN 978-1-7803-3341-0.</ref><ref>Gregory, 2000</ref> un concetto che fece la sua prima apparizione sul grande schermo in ''[[Deranged - Il folle]]'' (1974), un film direttamente ispirato a Gein, uscito otto mesi prima del film di Hooper.<ref name="Macek III 2013">{{cita web|cognome=Macek III|nome=J.C.|titolo=No Texas, No Chainsaw, No Massacre: The True Links in the Chain|url=https://www.popmatters.com/167248-no-texas-no-chainsaw-no-massacre-the-true-links-in-the-chain-2495785410.html|sito=PopMatters.com|accesso=9 ottobre 2022|data=4 febbraio 2013|dataarchivio=19 giugno 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180619063332/https://www.popmatters.com/167248-no-texas-no-chainsaw-no-massacre-the-true-links-in-the-chain-2495785410.html|urlmorto= no}}</ref> Negli anni successivi, Hooper dichiarò di aver tratto ulteriore ispirazione da un evento accaduto durante i suoi primi anni di college. Durante una festa di Halloween, un suo amico, che all'epoca era studente di medicina, si presentò alla festa indossando il volto di un cadavere per "scherzo". Hooper rimase profondamente scosso dall'incidente, e in seguito confidò all'attore William Butler l'accaduto, che avrebbe definito "la cosa più inquietante che abbia mai visto".<ref>Joseph Lanza, ''The Texas Chain Saw Massacre: The Film That Terrified a Rattled Nation'', Skyhorse, 21 maggio 2019, p. 3, ISBN 978-1-5107-3790-7.</ref> Durante le riunioni per decidere il design del personaggio, entrambi i registi pensarono che Leatherface dovesse essere una figura grande e minacciosa con un comportamento infantile; Hooper citò il personaggio dei cartoni animati [[Baby Huey]] come fonte di ispirazione.<ref name="Schramm 2016">{{cita web|cognome=Schram|nome=Jamie|titolo=How a cute cartoon duck inspired an iconic slasher flick villain|url=https://nypost.com/2016/09/21/how-a-cute-cartoon-duck-inspired-an-iconic-slasher-flick-villain/|editore=[[The New York Post]]|accesso=13 giugno 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180521031142/https://nypost.com/2016/09/21/how-a-cute-cartoon-duck-inspired-an-iconic-slasher-flick-villain/|dataarchivio=21 maggio 2018|data=21 settembre 2016}}</ref><ref name="Squires 2016">{{cita web|cognome=Squires|nome=John|titolo=Tobe Hooper Reveals Cartoon Character That Inspired Leatherface|url=https://bloody-disgusting.com/news/3410188/tobe-hooper-reveals-cartoon-character-inspired-leatherface/|sito=Bloody Disgusting.com|accesso=20 agosto 2022|data=13 ottobre 2016|dataarchivio=20 agosto 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220820203726/https://bloody-disgusting.com/news/3410188/tobe-hooper-reveals-cartoon-character-inspired-leatherface/|urlmorto= no}}</ref>
Nel secondo film Leatherface, Drayton e il nonno spariscono dalla circolazione per un po', finché riappaiono dieci anni dopo quando Leatherface e Chop Top, uno dei fratelli maggiori del serial killer, massacrano due teppisti che fanno scherzi ad una stazione radiofonica. Lo zio di Sally e Franklin, il tenente dei rangers Boude "Lefty" Enright si mette sulle loro tracce, ma il finale del film lascia la storia in sospeso, mentre Lefty sta lottando contro la folle famiglia di assassini cannibali.
 
Le prime versioni della sceneggiatura includevano una dettagliata storia del personaggio, che ne spiegava molti aspetti. Nella sceneggiatura originale, Leatherface era raffigurato come vittima di torture e molestie durante l'infanzia, con il volto probabilmente scorticato dagli abusi. Le successive riscritture della sceneggiatura eliminarono questo aspetto, lasciandolo indefinito e aggiungendo il concetto di personalità alternanti. Henkel e Hooper svilupparono l'idea che il personaggio fosse affetto da disabilità mentale, che ne comprometteva la capacità di pensare e parlare in modo razionale e coerente. Scorci di questo stato mentale deteriorato furono rappresentati sotto forma di versi e mugugni incomprensibili in due diverse occasioni del film: una volta quando Leatherface tenta di "parlare" a Drayton, e la seconda volta durante la famosa scena della cena.<ref name="Towlson 2006">{{cita web|cognome=Towlson|nome=Jon|titolo=Interview: Gunnar Hansen: CHAIN SAW CONFIDENTIAL|url=https://www.starburstmagazine.com/features/interview-gunner-hansen-chain-saw-confidential|editore=Starburst|accesso=30 maggio 2022|data=14 ottobre 2013|dataarchivio=31 maggio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220531173121/https://www.starburstmagazine.com/features/interview-gunner-hansen-chain-saw-confidential|urlmorto= no}}</ref> La sceneggiatura originale prevedeva diverse battute di dialogo nella conversazione con Drayton, dove egli lo rassicurava dicendogli che andava tutto bene. I registi non furono soddisfatti della scena così come era stata scritta, con l'attore [[Gunnar Hansen]], primo interprete del personaggio sullo schermo, che notò che faceva sembrare il personaggio "troppo razionale", e fu riscritta per adattarla alla visione del regista di un maniaco demente e mentalmente instabile.<ref>Balun, 1988, pp. 48-51</ref> L'idea per la caratteristica motosega come arma del personaggio venne a Hooper mentre si trovava nel reparto ferramenta di un negozio affollato, mentre il direttore frustrato rifletteva su come farsi strada velocemente tra una grande folla di clienti.<ref>Wooley, 1986, p. 68</ref><ref name="Baumgarten">{{cita web|cognome=Baumgarten|nome=Marjorie|titolo=Tobe Hooper Remembers 'The Texas Chainsaw Massacre'|url=http://www.austinchronicle.com/screens/2000-10-27/79177/|editore=[[The Austin Chronicle]] |accesso=2 settembre 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110605111113/http://www.austinchronicle.com/screens/2000-10-27/79177/|dataarchivio=5 giugno 2011|data=27 ottobre 2000}}</ref><ref name="Interview Magazine 2014">{{cita web|cognome1=Mulleavy|nome1=Kate|cognome2=Mulleavy|nome2=Laura|titolo=Tobe Hooper|url=https://www.interviewmagazine.com/film/tobe-hooper|editore=Interview Magazine|accesso=20 aprile 2022|data=14 luglio 2014|dataarchivio=23 aprile 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220423164342/https://www.interviewmagazine.com/film/tobe-hooper|urlmorto= no}}</ref>
==Successive modifiche==
Leatherface appare molto cambiato nei film successivi che lo vedono protagonista. In ''[[Non aprite quella porta - Parte 2]]'', il cannibale si innamora di una ragazza che indaga sui suoi crimini, mentre nel primo era descritto come un assassino senza pietà. In ''[[Non aprite quella porta - Parte 3]]'', film molto più tenebroso e [[splatter]] dei precedenti, l'uomo ha una figlia, avuta probabilmente da una violenza carnale su una sua vittima. Infine in ''[[Non aprite quella porta IV]]'', come nel primo, il protagonista commette crimini solo sotto comando dei familiari da cui è terrorizzato, che sono coinvolti in un complotto per diffondere orrore per conto di una [[società segreta]] della [[massoneria]]. Inoltre Leatherface appare come un [[travestito]] per gran parte del film e attratto dalla bellezza femminile come nella seconda pellicola. A causa di questi notevoli cambiamenti, questo sequel è considerato dai fan come il peggiore della saga.
 
== Biografia ==
=== ''Non aprite quella porta 3D'' ===
[[File:The Texas Chain Saw Massacre, 1973 publicity still.jpg|miniatura|sinistra|Foto promozionale per il film ''Non aprite quella porta'' del 1974, da sinistra a destra: [[Edwin Neal]], [[Gunnar Hansen]], [[John Dugan]] e [[Jim Siedow]] rispettivamente nei panni di Nubbins Sawyer "l'autostoppista", Leatherface "Faccia di cuoio", il "nonno" e Drayton Sawyer "il cuoco"]]
In ''[[Non aprite quella porta 3D]]'', si scopre che il vero nome del personaggio è Jedidiah Sawyer, chiamato Jed per tutto il film e non viene mai chiamato Faccia di Cuoio. È il cugino della protagonista Heather Miller, il cui nome di nascita è Edith Rose Sawyer. Jed visse assieme a sua nonna Verna Carson fino a quando quest'ultima non morì e Jed si ritrovò solo. Inizialmente tenta di uccidere Heather ma, alla fine del film, Jed vede l'ustione da fuoco (che porta il simbolo della famiglia Sawyer, bruciata all'interno della casa all'inizio del film) sul seno di Heather e la riconosce come sua cugina. Dopo i titoli di coda del film, Jed uccide i genitori adottivi di Heather.
Faccia di cuoio è un serial killer nato negli anni cinquanta in una famiglia disfunzionale del [[Profondo Sud]] degli [[Stati Uniti d'America]], da una relazione [[Incesto|incestuosa]] tra il fratello maggiore [[Drayton Sawyer]] e la madre Velma, la quale è molto possessiva nei confronti del figlio ritardato. Possiede l'età mentale di un bambino di 5 anni molto timido e ha un intenso rapporto con la madre e il nonno. Il film originale non mostra mai Faccia di cuoio senza una delle sue maschere di pelle umana. Egli è completamente sotto il controllo della sua famiglia, e fa tutto quello che essa gli chiede di fare, perché fondamentalmente ha paura di loro. Uccide per autodifesa perché si sente minacciato, e nel primo film si capisce che è in realtà spaventato da tutte le persone che entrano nella sua casa.
 
Faccia di cuoio nell'agosto del 1973 uccide quattro giovani. La giovane [[Sally Hardesty]] è l'unica che riesce a sfuggire al gruppo di assassini.
==La serie originale==
 
# ''[[Non aprite quella porta (film 1974)|Non aprite quella porta]]'' (''The Texas Chain Saw Massacre'', 1974): [[Gunnar Hansen]]
== L'originale ==
# ''[[Non aprite quella porta - Parte 2]]'' (''The Texas Chainsaw Massacre 2'', 1986): Bill Johnson
{| class="toccolours" style="float: right; margin-left: 1em; margin-right: 2em; font-size: 85%; background:#c6dbf7; color:black; width:30em; max-width: 40%;" cellspacing="5"
| style="text-align: left;" | «Leatherface, puoi vedere l'uomo dietro il mostro. Puoi vederlo commettere errori, pentirsene e innervosirsi... Non è solo una macchina per uccidere. Puoi vedere cosa succede dentro di lui.»
|-
| style="text-align: right;" | — [[Fede Álvarez]] sulla complessità emotiva di Leatherface<ref name="Jordan 2022">{{cita web|cognome=Jordan|nome=Waylon|titolo=Movies Fede Alvarez, David Blue Garcia Talk 'Texas Chainsaw Massacre' 2022|url=https://ihorror.com/fede-alvarez-david-blue-garcia-talk-texas-chainsaw-massacre-2022/|sito=iHorror.com|accesso=8 ottobre 2022|data=13 febbraio 2022|dataarchivio=5 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221005235626/https://ihorror.com/fede-alvarez-david-blue-garcia-talk-texas-chainsaw-massacre-2022/|urlmorto= no}}</ref>
|}
Faccia di cuoio è interpretato per la prima volta dall'attore [[Gunnar Hansen]]. Leatherface è diverso da ogni altro cattivo dei film dell'orrore, in quanto non commette i suoi crimini perché crudele o sadico: è ritardato mentalmente e per questo invogliato dalla famiglia a commettere atti brutali. Indossa principalmente tre maschere, la "Maschera da Assassino", la "Maschera da Nonna" e la "Maschera da Ragazza Carina", le quali riflettono la sua personalità del momento. I denti furono fatti apposta dal dentista di Gunnar Hansen.
 
La motosega utilizzata era una Poulan 245A.<ref>{{Cita web|url=https://www.worthpoint.com/worthopedia/authentic-poulan-306a-leatherface-1847390770|titolo=Authentic Poulan 306A Leatherface Chainsaw (Texas Chainsaw Massacre 1974)|editore=www.worthpoint.com/|accesso=6 febbraio 2020}}</ref>
 
== Successive modifiche ==
Faccia di cuoio appare molto cambiato nei film successivi che lo vedono protagonista. In ''[[Non aprite quella porta - Parte 2]]'', il cannibale si innamora di una ragazza che indaga sui suoi crimini, mentre nel primo era descritto come un assassino senza pietà dalla mentalità infantile. In ''[[Non aprite quella porta - Parte 3]]'' l'uomo ha una figlia, avuta probabilmente da una violenza carnale su una sua vittima. In questo capitolo è molto più aggressivo, crudele e temuto. In ''[[Non aprite quella porta IV]]'', come nel primo, il protagonista commette crimini solo sotto comando dei familiari dai quali è terrorizzato, che sono coinvolti in un complotto per diffondere orrore per conto di una [[società segreta]] della [[massoneria]]. Inoltre Faccia di cuoio appare come un [[Travestitismo|travestito]] per gran parte del film, accentuando l'ambiguità sessuale del personaggio già presente sin dalle origini, anche se pur sempre attratto dalla bellezza femminile come nella seconda pellicola. A causa di questi notevoli cambiamenti, oltre che per la recitazione sopra le righe di altri membri del cast<ref>{{Cita web|url=https://ew.com/article/1997/09/05/texas-chainsaw-massacre-next-generation/|titolo=Texas Chainsaw Massacre: The Next Generation|autore=Owen Gleiberman |data=5 settembre 1997|accesso=20 febbraio 2020}}</ref>, questo capitolo è considerato dai fan come il peggiore della saga.
 
In ''[[Non aprite quella porta 3D]]'', si scopre che il vero nome del personaggio è Jedidiah Sawyer, chiamato Jed per tutto il film. È il cugino della protagonista Heather Miller, il cui nome di nascita è Edith Rose Sawyer. Jed visse assieme a sua nonna Verna Carson fino a quando quest'ultima non morì e Jed si ritrovò solo. Inizialmente tenta di uccidere Heather ma, alla fine del film, Jed vede l'ustione (che porta il simbolo della famiglia Sawyer, bruciata all'interno della casa all'inizio del film) sul seno di Heather e la riconosce come sua cugina. Dopo i titoli di coda del film, Jed uccide i genitori adottivi di Heather.
 
In ''[[Non aprite quella porta (film 2022)|Non aprite quella porta]]'' del 2022, diretto sequel del film originale, ambientato svariati decenni dopo gli eventi del primo film, la storia si concentra su un invecchiato Leatherface, che, apparentemente pacificatosi, vive in casa di un'anziana donna di nome Virginia "Ginny" McCumber. Quando una lite con un gruppo di giovani provoca la morte di Ginny per un infarto, la sua furia si scatena. Crea una nuova maschera con il volto scuoiato di Ginny prima di recuperare la sua vecchia motosega, iniziando a massacrare i membri del gruppo, attirando l'attenzione della Texas Ranger [[Sally Hardesty]], unica sopravvissuta alla sua originale serie di omicidi. Dopo aver massacrato molte persone, tra cui la stessa Sally, Leatherface torna alla casa dove ebbe inizio il "massacro" originale. In questo film Faccia di cuoio ha la stessa ferocia, sete sanguinaria e crudeltà sadica, proprio come Junior Sawyer/Faccia di pelle del film ''Non aprite quella porta - Parte 3''. Inoltre, non sembra essere spaventato o costretto a uccidere da nessuno; la sua motivazione principale sembra essere la vendetta.
 
== Maschere ==
Nel primo film, Faccia di cuoio indossa tre maschere di pelle umana: la "maschera da assassino", la "maschera da nonna" e la "maschera da ragazza dolce". A proposito Gunnar Hansen commentò: «La ragione per la quale lui indossa una maschera, secondo [[Tobe Hooper|Tobe]] e [[Kim Henkel|Kim]], è perché la maschera determina la sua personalità del momento. Chi vuole essere quel giorno determina quale maschera sceglierà. Così quando Drayton arriva a casa con Sally, Faccia di cuoio indossa la maschera da "vecchia signora" e porta un grembiule da cucina, ha un cucchiaio di legno in mano, si sente una casalinga, una massaia che vuole aiutare in cucina. Alla cena invece "indossa" una faccia diversa, la "ragazza dolce", più "elegante". Il vestito da "ragazza truccata" consiste in una parrucca da donna e un completo nero da uomo, in quanto Leatherface si è vestito "bene" per la cena in famiglia, come da tradizione delle famiglie patriarcali del profondo sud. Infine, la maschera da "macellaio assassino" è quella che indossa per cacciare e massacrare le sue vittime. Dietro la maschera, veramente, Faccia di cuoio è un tipo molto semplice ... uccide chiunque gli si avvicini, obbedisce ai suoi fratelli, vuole bene al nonno.<ref>{{Cita web |url=http://www.geocities.com/Area51/Vault/3646/gunnar.HTM |titolo=Interview with Gunnar "Leatherface" Hansen |opera=Geocities |accesso=19 settembre 2011 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5kmjbBZfo?url=http://www.geocities.com/Area51/Vault/3646/gunnar.HTM |dataarchivio=25 ottobre 2009 |urlmorto=sì}}</ref>».
 
In seguito Hansen aggiunse: «La trovata della maschera è che non ci sia una vera personalità sotto di essa. Questa era l'idea discutendone con Tobe e Kim. Quando loro crearono il personaggio, dissero che doveva indossare una maschera per esprimere se stesso perché senza non ci sarebbe riuscito. Il modo in cui tentammo di delineare il personaggio, che quindi non ci fosse nessuno dietro la maschera, è quello che lo rende così spaventoso».<ref>{{Cita web|url=http://www.geocities.com/Area51/Vault/3646/gunnar.HTM |titolo=Interview with Gunnar "Leatherface" Hansen |opera=Geocities |accesso=19 settembre 2011 |urlmorto=no |urlarchivio=https://web.archive.org/web/19990117014628/http://www.geocities.com/Area51/Vault/3646/gunnar.HTM |dataarchivio=17 gennaio 1999 }}</ref><ref>{{Cita web|url=http://crezimunky.lunaticsworld.com/profile%20leatherface.htm |titolo=lunaticsworld.com|editore=Crezimunky.lunaticsworld.com |accesso=19 settembre 2011 |urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111008152708/http://crezimunky.lunaticsworld.com/profile%20leatherface.htm |dataarchivio=8 ottobre 2011}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.richmond.com/ae/output.aspx?Article_ID=1308865&Vertical_ID=2&tier=1&position=4 |titolo=Arts & Entertainment - Richmond.com / Richmond Virginia / Richmond VA - The Official Online City Portal |accesso=7 ottobre 2006 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070929090055/http://www.richmond.com/ae/output.aspx?Article_ID=1308865&Vertical_ID=2&tier=1&position=4 |dataarchivio=29 settembre 2007 |urlmorto=sì}}</ref>
 
Il prequel ''Leatherface'' del 2017 fornisce molto più [[Glossario dei giochi di ruolo#Background|''background'']] al personaggio, mostrando che nel corso di un inseguimento della polizia dopo la sua fuga da un ospedale psichiatrico, è stato colpito a entrambe le guance. Quindi indossa una maschera anche perché è stato sfigurato.
 
Il remake del 2003 racconta una differente ragione del perché Faccia di cuoio indossa una maschera. Da bambino, una grave deformità al viso gli portò via gran parte del naso e lo rese soggetto alle crudeli prese in giro dei coetanei. Prima di uccidere, indossa pelli di animali, panni e maschere di cuoio che gli coprono la parte bassa del volto. In seguito, comincia a indossare la pelle delle sue vittime umane che scuoia, indossando i loro volti come maschere. In contrasto al film del 1974, Leatherface non sembra avere maschere diverse a seconda delle occasioni e del suo stato emotivo, e cambia maschera solo occasionalmente. Appare brevemente senza maschera in una scena del remake, dove il suo viso sfigurato dalla deformità mostra segni di degenerazione dei tessuti e la mancanza del naso.
 
== Travestitismo ed ambiguità sessuale ==
Storici e studiosi di cinema hanno evidenziato il comportamento caratteristico di Leatherface, ovvero il travestitismo e l'ambiguità sessuale, sia nel film originale che in alcuni film successivi della saga.<ref name="Langlois 2016">{{cita web|cognome=Langlois|nome=Justin|titolo=The Vernal, The Visceral and The Violent: The Texas Chain Saw Massacre and The Final Girl|url=https://offscreen.com/view/the-texas-chain-saw-massacre-final-girl|sito=Offscreen.com|accesso=12 agosto 2022|data=luglio 2016|dataarchivio=10 agosto 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220810000356/https://offscreen.com/view/the-texas-chain-saw-massacre-final-girl|urlmorto= no}}</ref> Travestitismo ed aspetti effeminati del personaggio furono influenzati direttamente da Gein, che aveva tentato di "diventare una donna" attraverso l'uso di un abito ricavato dal torso di una donna,<ref>Lanza, 2019, p. 101</ref> proprio come Faccia di cuoio assume il ruolo della madre assente durante il climax del film originale.<ref>Lanza, 2019, p. 116</ref> Il lato femminile del personaggio è stato notato da Alexandra Heller-Nicholas e [[Kim Newman]] come una presa in giro dei ruoli familiari tradizionali. Come entrambi i critici avrebbero notato, indossando le sue maschere da "Vecchia Signora" e da "Ragazza Dolce", Leatherface assume il ruolo e la personalità materna in una famiglia apparentemente composta solo da uomini.<ref>Alexandra Heller-Nicholas, ''Masks in Horror Cinema: Eyes Without Faces'', University of Wales Press, 15 ottobre 2019, p. 99, ISBN 978-1-7868-3497-3.</ref> Ulteriori punti di interesse, come gli abusi che Leatherface subisce dalla sua famiglia mentre indossa le versioni femminili delle maschere, sono stati notati da Heller-Nicholas come una trasformazione del personaggio da custode della famiglia a "vittima di genere della violenza maschile".<ref>Heller-Nicholas, 2019, p. 99</ref>
 
Il quarto film esplora apertamente l'ambiguità sessuale del personaggio e quello che Henkel ha definito il suo "lato femminile e materno", poiché riteneva che la sessualità confusa del personaggio aggiungesse un livello di complessità alla sua natura orribile. Le origini dell'ambiguità sessuale del personaggio rappresentata nel film originale sono state prese in considerazione nel prequel del 2017, con Sherwood che ha rivelato di aver originariamente scritto nella sceneggiatura che Jedediah viene adottato da una famiglia che desiderava una bambina, costringendolo a indossare abiti femminili. Questo punto della trama non è stato inserito nel montaggio finale del film dopo essere stato rimosso nelle bozze successive. Durante lo sviluppo, i registi considerarono persino l'idea di far credere al pubblico che il personaggio di [[Jessica Madsen]] potesse diventare Faccia di cuoio: «Non era un'idea così folle da avere considerando la passione che Leatherface aveva per i vestiti e il trucco nei film precedenti».<ref name="Sprague 2017">{{cita web|cognome=Sprague|nome=Mike|titolo=Upcoming Texas Chainsaw Massacre prequel almost had a female Leatherface?|url=https://www.joblo.com/leatherface-was-almost-a-girl-in-upcoming-chainsaw-massacre-prequel-121/|sito=Joblo.com|accesso=12 ottobre 2022|data=28 agosto 2017|dataarchivio=29 novembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211129194913/https://www.joblo.com/leatherface-was-almost-a-girl-in-upcoming-chainsaw-massacre-prequel-121/|urlmorto= no}}</ref>
 
== Interpreti ==
[[File:Gunnar Hansen, R.A. Mihailoff, Bill Johnson, photographed by Ryota Nakanishi.jpg|thumb|Tre degli attori che hanno interpretato Leatherface (R.A. Mihailoff, Bill Johnson e Gunnar Hansen) in ''The Texas Chain Saw Massacre'' (1974), ''The Texas Chainsaw Massacre 2'' (1986) e ''Leatherface: The Texas Chainsaw Massacre III'' (1990) alla convention Days of the Dead Indianapolis del 2012]]
Il personaggio di Leatherface nei nove film della serie, è stato interpretato da otto attori diversi. L'attore Andrew Bryniarski è l'unico ad avere interpretato due volte il personaggio di [[Thomas Hewitt]]/Leatherface nel remake/reboot del 2003, e nel prequel del film stesso.
Il ruolo di Leatherface è noto per essere fisicamente ed emotivamente impegnativo, con gli attori costretti a eseguire le necessarie azioni associate al ruolo in condizioni di lavoro estenuanti, pur conferendo profondità emotiva al personaggio.<ref name="Icons of Fright 2007">{{cita web|autore=Anon.|titolo=Bill Johnson interview - Leatherface ("Bubba") from THE TEXAS CHAINSAW MASSACRE 2|url=http://www.iconsoffright.com/IV_BillJohnson.htm|sito=Icons of Fright|data=agosto 2007|accesso=26 luglio 2016|dataarchivio=27 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150627122707/http://www.iconsoffright.com/IV_BillJohnson.htm|urlmorto= no}}</ref><ref name="Harden 2003">{{cita web|cognome=Harden|nome=Tim|titolo=Interview with Andrew Byniarski|url=http://texaschainsawmassacre.net/Interviews/ABryniarski/interview.htm|sito=Texas Chainsaw Massacre.net|accesso=16 maggio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20030904210700/http://texaschainsawmassacre.net/Interviews/ABryniarski/interview.htm|dataarchivio=4 settembre 2003|data=2003}}</ref>
 
[[Gunnar Hansen]] fu il primo a interpretare il ruolo di Leatherface, sostenendo un provino dopo aver sentito da un amico di un gruppo di registi che stavano girando un film horror e cercavano qualcuno che interpretasse un "assassino pazzo". I registi rimasero colpiti dalla figura imponente dell'attore e in seguito lo scelsero per il ruolo. Durante il suo primo incontro con i registi, Hooper spiegò dettagliatamente il personaggio a Hansen, descrivendo Faccia di cuoio come un uomo mentalmente ritardato e pazzo, il che rendeva il personaggio violento e imprevedibile.<ref name="Shultz n.d.">{{cita web|cognome=Schultz|nome=Jakob|titolo=Interview with Gunnar "Leatherface" Hansen: The Man Behind The Mask|url=http://www.geocities.com/Area51/Vault/3646/gunnar.htm|sito=[[Yahoo! GeoCities|Geocities.com]]|accesso=22 maggio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/19990117014628/http://www.geocities.com/Area51/Vault/3646/gunnar.htm|dataarchivio=17 gennaio 1999|data=}}</ref> Hansen sperimentò diversi toni e registri vocali per trovare la voce giusta per il personaggio. Visitò anche una scuola per bambini disabili ad Austin, osservando come si muovevano e parlavano gli studenti, nel tentativo di trovare il movimento e il comportamento corretti.<ref>Gregory, 2000</ref> Il ruolo si dimostrò impegnativo sia fisicamente sia mentalmente per l'attore, che dovette lavorare sedici ore al giorno sette giorni su sette in condizioni climatiche estremamente calde con un tasso di umidità molto alto.<ref name="CNN 2004">{{cita web|autore=n.a.|titolo=The calm, peaceful life of Leatherface|url=http://www.cnn.com/2004/SHOWBIZ/Movies/06/10/film.leatherface.ap/index.html|editore=[[Cable News Network|CNN]]|accesso=26 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20040611042642/http://www.cnn.com/2004/SHOWBIZ/Movies/06/10/film.leatherface.ap/index.html|dataarchivio=11 giugno 2004|data=10 giugno 2004}}</ref><ref>Hansen, 1985, p. 163-164;206</ref> Hansen fu inoltre tenuto separato dagli altri membri del cast e invitato a non socializzare, perché i registi volevano che la paura degli altri attori fosse genuina.<ref>Lanza, 2019, p. 105</ref> La stessa maschera che indossava non gli permetteva una visibilità perfetta, in quanto i buchi per gli occhi erano piuttosto piccoli.<ref>Hansen, 2013, p. 55</ref> Questo problema si rivelò di una certa gravità quando, mentre stavano girando la scena dove Leatherface uccide Kirk (William Vail), Hansen inintenzionalmente fece un occhio nero all'attore dopo averlo colpito in faccia con un finto martello di scena.<ref name="Smith 2014">{{cita web|cognome=Smith|nome=Nigel|titolo=SXSW: Tobe Hooper On Why Audiences Get 'Texas Chain Saw Massacre' Better Now Than When It Was First Released|url=https://www.indiewire.com/2014/03/sxsw-tobe-hooper-on-why-audiences-get-texas-chain-saw-massacre-better-now-than-when-it-was-first-released-28993/|sito=IndieWire.com|editore=Penske Media Corporation|accesso= 20 agosto 2022|data=14 marzo 2014|dataarchivio=22 settembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210922021803/https://www.indiewire.com/2014/03/sxsw-tobe-hooper-on-why-audiences-get-texas-chain-saw-massacre-better-now-than-when-it-was-first-released-28993/|urlmorto= no}}</ref> La celebre scena finale dove Faccia di cuoio rotea furiosamente la motosega in aria, fu parzialmente improvvisata sul set il giorno delle riprese<ref>Balun, 1988, p. 48-51</ref><ref>Hansen, 2013, p. 160-161</ref>, essendo il frutto della reale frustrazione di Hansen verso la fine del film.<ref>Hansen, 2013, p. 160-161</ref>
 
Bill Johnson fu ingaggiato per interpretare Leatherface nel sequel del film originale, ''[[Non aprite quella porta - Parte 2]]''. Johnson, che non aveva mai visto il film originale, lo visionò il giorno prima della sua audizione e dichiarò di essere rimasto molto impressionato da esso.<ref name="Brain Hammer 2011">{{cita web|autore=Anon.|titolo=Bill "Leatherface" Johnson Interview!!!|url=https://brain-hammer.com/2011/10/05/leatherface/|sito=Brain Hammer.com|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131004102534/https://brain-hammer.com/2011/10/05/leatherface/|data= 5 ottobre 2011|dataarchivio=4 ottobre 2013|accesso=22 agosto 2016}}</ref> Ciononostante, decise di dare una sua personale interpretazione del personaggio, scegliendo di "non mettersi nei panni di Gunnar" pur rispettando la precedente visione del personaggio, anche perché in questo secondo capitolo il taglio del film era quello di una commedia splatter. Conoscendo le esigenze fisiche richieste per il ruolo, Johnson si sforzò di fare il miglior lavoro di recitazione possibile per il personaggio, traendo ispirazione dalla dedizione del cast e della troupe. Gli stuntmen Bob Elmore e Tom Morga furono le controfigure di Johnson. Elmore interpretò la maggior parte delle scene d'azione del personaggio, incluso il duello finale a colpi di motosega con [[Dennis Hopper]].
 
Durante lo sviluppo del terzo film della serie, si decise che Leatherface avrebbe dovuto avere un ruolo più centrale come star principale del film, un ruolo da protagonista all'interno della sua famiglia cannibale.<ref name="Broeske 1989">{{cita web|cognome=Broeske|nome=Pat|titolo=On the Cuttin' Edge|url=https://www.latimes.com/archives/la-xpm-1989-07-02-ca-4550-story.html|editore=[[Los Angeles Times]]|accesso=23 luglio 2022|data=2 luglio 1989|dataarchivio=23 luglio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220723183652/https://www.latimes.com/archives/la-xpm-1989-07-02-ca-4550-story.html|urlmorto= no}}</ref> L'attore ed ex [[wrestler]] professionista [[R. A. Mihailoff|Randal Allen "R.A." Mihailoff]] fu scritturato per il ruolo in ''[[Non aprite quella porta - Parte 3]]''.
 
Il regista Kim Henkel volle un tipo che fosse "[[androginia|androgino]] ed imponente allo stesso modo" per il ruolo di Leatherface in ''[[Non aprite quella porta IV]]''. A tal fine, il cantautore e attore [[Robert Jacks|Robert "Robbie" Jacks]] fu scelto per il ruolo,<ref name="Savlol 2001">{{cita web|cognome=Savlov|nome=Marc|titolo=Austin mourns Robbie Jacks|url=https://www.austinchronicle.com/screens/2001-08-10/82632/|editore=The Austin Chronicle|accesso=2 settembre 2022|data=10 agosto 2001|dataarchivio=1º settembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220901165006/https://www.austinchronicle.com/screens/2001-08-10/82632/|urlmorto= no}}</ref> con Andy Cockrum come sua controfigura in alcune scene.<ref name="Mullins 2017b">{{cita web|cognome=Mullins|nome=Travis|titolo=Exclusive: Cast & Crew Reflect on Texas Chainsaw Massacre: The Next Generation – Part 2|url=http://www.dreadcentral.com/news/255697/exclusive-cast-crew-reflect-texas-chainsaw-massacre-next-generation-part-2/|sito=Dread Central|accesso=17 settembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171208121956/http://www.dreadcentral.com/news/255697/exclusive-cast-crew-reflect-texas-chainsaw-massacre-next-generation-part-2/|dataarchivio=8 dicembre 2017|data=23 novembre 2017}}</ref> Secondo Jacks, che era omosessuale: «L'androginia di Leatherface era in un certo senso solo insinuata nel primo film, ma a causa dei tempi e del budget, non fu realmente messa in risalto». L'artista degli effetti speciali Joshua "J.M." Logan dichiarò che Jacks si impegnò a dare vita al personaggio, trascorrendo ore durante il processo di trucco.
 
L'attore ed ex culturista [[Andrew Bryniarski]] fu ingaggiato per interpretare Leatherface nel remake del 2003 del film originale. Bryniarski, grande fan del film del 1974, apprese dal produttore [[Michael Bay]] che egli stava lavorando al remake dopo averlo incontrato durante una festa e gli disse subito che avrebbe fatto pressioni con fermezza per il ruolo di Faccia di cuoio.<ref name="JoBlo 2004">{{cita web|autore=n.a.|titolo=INT: Andrew Bryniarski|url=https://www.joblo.com/interview-andrew-bryniarski/|sito=[[JoBlo]]|accesso=24 settembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220924180946/https://web.archive.org/screenshot/https://www.joblo.com/interview-andrew-bryniarski/amp/|dataarchivio=24 settembre 2022|data=9 aprile 2004|urlmorto= no}}</ref> Per prepararsi al ruolo, l'attore, alto 1,96 metri e pesante 123 chili, si nutrì con una dieta a base di petto di manzo e pane bianco, ingrassando di altri 16 chili. In aggiunta, Bryniarski si documentò a fondo sul film originale di Hooper e sui crimini di Gein per giungere alla sua interpretazione del personaggio e calarsi nella parte.
 
Volendo evitare di scritturare qualcuno troppo in forma, tipo "culturista", il produttore Carl Mazzocone optò per qualcuno con una statura imponente ma che "avesse anche un po' di pancia". Fu quindi scelto l'attore [[Dan Yeager|Daniel "Dan" Yeager]] per il ruolo di Leatherface in ''[[Non aprite quella porta 3D]]''. [[John Luessenhop]] ricordò di avere incontrato l'attore alto 1,98 a una festa organizzata da un amico di Yeager e da Mazzocone.<ref name="Sampson 2013">{{cita web|cognome=Sampson|nome=Mike|titolo=The Crazy Story of How 'Texas Chainsaw 3D' Found Its New Leatherface|url=https://screencrush.com/texas-chainsaw-3d-leatherface-dan-yeager/|sito=[[ScreenCrush]].com|editore=[[Townsquare Media]]|accesso=21 maggio 2022|data=4 gennaio 2013|dataarchivio=17 dicembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221217175930/https://screencrush.com/texas-chainsaw-3d-leatherface-dan-yeager/|urlmorto= no}}</ref><ref>{{cita web|cognome=Turek |nome=Ryan|titolo=Here's Your Leatherface for Texas Chainsaw Massacre 3D|url=http://www.shocktillyoudrop.com/news/20042-heres-your-leatherface-for-texas-chainsaw-massacre-3d|sito=ShockTillYouDrop.com|editore=[[CraveOnline]] Media|accesso=12 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120116143826/http://www.shocktillyoudrop.com/news/20042-heres-your-leatherface-for-texas-chainsaw-massacre-3d|dataarchivio=16 gennaio 2012|data=19 luglio 2011|urlmorto=sì}}</ref> Per la sua interpretazione personale del personaggio, Yeagar volle adottare un'andatura goffa e barcollante per Leatherface, poiché riteneva che [Leatherface] avesse una "fisicità compromessa" a causa dell'infortunio alla gamba riportato nel primo film. Yeagar ammise in seguito che i movimenti eseguiti per il personaggio lo influenzarono fisicamente per un po', dopo la fine delle riprese.
 
Nel 2017 l'attore inglese [[Sam Strike]] fu scritturato per interpretare Leatherface nel [[Leatherface (film 2017)|prequel dallo stesso nome]], mentre Boris Kabakchief interpretò il personaggio da bambino.<ref name="Harvey 2017">{{cita web|cognome=Harvey|nome=Dennis|titolo=Film Review: 'Leatherface'|url=http://variety.com/2017/film/reviews/leatherface-review-texas-chainsaw-massacre-1202566942/|editore=Variety|accesso=9 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171221193507/http://variety.com/2017/film/reviews/leatherface-review-texas-chainsaw-massacre-1202566942/|dataarchivio=21 dicembre 2017|data=24 settembre 2017|urlmorto= no}}</ref> Strike si unì al cast del film dopo aver letto la sceneggiatura, che a suo parere, per essere un film horror, era molto incentrata sui personaggi.
 
Nel [[Non aprite quella porta (film 2022)|capitolo del 2022]] del franchise, i produttori [[Fede Álvarez]] e [[Rodo Sayagues]] volevano un Leatherface più vecchio, ma che fosse una sorta di mostro inarrestabile simile a [[Michael Myers (personaggio)|Michael Myers]] nella versione del 2018 di ''Halloween''.<ref name="Holmes 2019">{{cita web|cognome=Holmes|nome=Adam|titolo=A Halloween-Style Texas Chainsaw Massacre Sequel Is Reportedly In The Works|url=https://www.cinemablend.com/news/2480601/a-halloween-style-texas-chainsaw-massacre-sequel-is-reportedly-in-the-works|sito=[[CinemaBlend]]|accesso=24 settembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190920091525/https://www.cinemablend.com/news/2480601/a-halloween-style-texas-chainsaw-massacre-sequel-is-reportedly-in-the-works|dataarchivio=20 settembre 2019|data=19 settembre 2019}}</ref> L'attore e regista Mark Burnham fu scelto per il ruolo, in parte per la sua imponente statura e fisicità, in parte perché Álvarez credeva egli fosse un'ottima continuazione della rappresentazione del personaggio data dal defunto Hansen nel primo film originale della serie.<ref name="Collis 2021">{{cita web|cognome=Collis|nome=Clark|titolo=Leatherface is back to slay in first look at buzzy new Texas Chainsaw Massacre|url=https://ew.com/movies/texas-chainsaw-massacre-netflix-first-look-leatherface-is-back/|sito=EW.com|editore=[[Entertainment Weekly]]|accesso=24 settembre 2022|data=3 dicembre 2021|dataarchivio=11 gennaio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220111022743/https://ew.com/movies/texas-chainsaw-massacre-netflix-first-look-leatherface-is-back/|urlmorto= no}}</ref>
 
=== Film ===
# ''[[Non aprite quella porta (film 1974)|Non aprite quella porta]]'' (''The Texas Chainsaw Massacre'', 1974): [[Gunnar Hansen]]
# ''[[Non aprite quella porta - Parte 2]]'' (''The Texas Chainsaw Massacre 2'', 1986): [[Bill Johnson (attore)|Bill Johnson]]
# ''[[Non aprite quella porta - Parte 3]]'' (''Leatherface: The Texas Chainsaw Massacre III'', 1990): R.A. Mihailoff
# ''[[Non aprite quella porta IV]]'' (''Texas Chainsaw Massacre: The Next Generation'', 1994): [[Robert Jacks]]
# ''[[Non aprite quella porta (film 2003)|Non aprite quella porta]]'' (''The Texas Chainsaw Massacre'', 2003): [[Andrew Bryniarski]]
# ''[[Non aprite quella porta - L'inizio]]'' (''The Texas Chainsaw Massacre: The Beginning'', 2006): Andrew Bryniarski
# ''[[Non aprite quella porta 3D]]'' (''Texas Chainsaw 3D'', 2013): Dan Yeager
# ''[[Leatherface (film 2017)|Leatherface]]'' (2017): [[Sam Strike]]
# ''[[Non aprite quella porta (film 2022)|Non aprite quella porta]]'' (''Texas Chainsaw Massacre'', 2022): Mark Burnham
 
Leatherface fece la sua prima apparizione nel film originale ''Non aprite quella porta'' del 1974. Qui, è raffigurato mentre indossa la pelle umana delle sue vittime come maschera. Lui e la sua famiglia catturano e uccidono uno a uno un gruppo di adolescenti che invadono la loro proprietà. Solo una ragazza riesce a sfuggire al massacro.
==Spin-off/prequel (inedito)==
* ''[[All American Massacre]]'' (2006): [[Bill Moseley]] (nel ruolo di [[Chop Top Sawyer]])
 
La seconda apparizione del personaggio risale al sequel del 1986, ''Non aprite quella porta - Parte 2''. Il film rivela che Leatherface e la sua famiglia sono in fuga e sono braccati dallo zio di una vittima precedente. Leatherface e gran parte della sua famiglia vengono apparentemente uccisi quando una granata esplode nel loro nascondiglio. In ''Non aprite quella porta - Parte 3'' (1990), il personaggio appare insieme ai nuovi membri della famiglia mentre catturano una giovane coppia che si perde nelle strade secondarie del Texas. Leatherface alla fine viene messo fuori combattimento e lasciato annegare in una palude. In seguito si scopre che è sopravvissuto, emergendo dalla palude con la sua motosega. In ''Non aprite quella porta IV'' (1994), un gruppo di adolescenti che partecipano al ballo di fine anno del liceo si imbatte in Leatherface e nella sua famiglia adottiva; tutti tranne uno vengono uccisi.
==Remake e prequel del remake==
# ''[[Non aprite quella porta (film 2003)|Non aprite quella porta]]'' (''The Texas Chainsaw Massacre'', 2003): [[Andrew Bryniarski]]
# ''[[Non aprite quella porta - L'inizio]]'' (''The Texas Chainsaw Massacre - The Beginning'', 2006): Andrew Bryniarski.
 
Leatherface ritorna nel remake del 2003 del film originale. Qui, lui e la sua famiglia uccidono un gruppo di giovani. Leatherface perde un braccio nel combattimento con uno degli adolescenti, prima di uccidere diversi agenti di polizia che indagavano sulla casa della sua famiglia. ''Non aprite quella porta - L'inizio'' (2006) fornisce un retroscena su come Leatherface e la sua famiglia siano diventati cannibali. Descrive anche perché lui indossa una maschera di carne umana. Durante tutto il film, Leatherface e la sua famiglia torturano e uccidono due coppie mentre attraversano la contea di Travis, in Texas.
==[[Thomas Hewitt]]==
Nel [[film]] [[remake]] del [[2003]], Leatherface viene chiamato col suo vero nome, cambiato in Thomas Hewitt. Secondo la madre, Luda Mae Hewitt, il figlio commette i suoi crimini a causa della sua deformità e appare quindi molto più vendicativo che in precedenza. Nel finale del film il serial killer perde un braccio, cosa che nell'originale non avviene.
 
''Non aprite quella porta 3D'' (2013) è un sequel diretto del film originale del 1974. Ambientato 40 anni dopo l'originale, Leatherface vive in isolamento. È solo quando arriva sua cugina Heather, appena scoperta, che Leatherface emerge per commettere una nuova serie di omicidi. Un prequel del film originale, intitolato ''Leatherface'', è uscito nell'ottobre 2017. È incentrato su Leatherface/Jedidiah che viene ricoverato in un istituto dopo che la sua famiglia ha ucciso la figlia di un agente delle forze dell'ordine. Fugge dall'ospedale psichiatrico anni dopo. Jedidiah subisce un grave trauma fisico al volto da parte delle forze dell'ordine. Alla fine li uccide e usa la loro pelle per creare la sua prima maschera per nascondere il suo volto sfigurato.
La famiglia ha inoltre un rapporto molto diverso con l'assassino e la madre è molto protettiva verso di lui e comprende la sua sofferenza, spingendolo così ad uccidere, convincendolo che il mondo lo ha sempre emarginato.
 
In ''Non aprite quella porta'' del 2022, film che si ricollega direttamente all'originale del 1974, dopo quasi cinquant'anni di latitanza, Leatherface torna a uccidere massacrando un gruppo di giovani amici idealisti che accidentalmente sconvolgono il suo piccolo mondo personale in una remota cittadina del Texas.
==Interpreti==
Il personaggio di Leatherface nei sei film della serie, è stato interpretato da sei attori diversi. L'attore Andrew Bryniarski ha interpretato il personaggio di Thomas Hewitt negli ultimi due film (remake e prequel del remake), anche se solo nel prequel del [[2006]] interpreta anche Leatherface dietro la sua maschera.
 
== Nomi ==
LoIl conosciamopersonaggio è conosciuto come:
* Leatherface (nome originale)
* Faccia di Cuoiocuoio (chiamato così dal fratello [[Nubbins Sawyer|Nubbins]] nella versione doppiata in italiano del film ''[[Non aprite quella porta (film 1974)|Non aprite quella porta]]'')
* Faccia di Pellepelle (chiamato così dal fratello [[Chop Top Sawyer|Chop Top]]) nella versione doppiata in italiano del film ''[[Non aprite quella porta - Parte 2]]'')
* Bubba (chiamato così dal fratello Chop Top in ''[[Non aprite quella porta - Parte 2]]'')
* Bubba Sawyer
* Junior Sawyer (nome in ''[[Non aprite quella porta - Parte 3]]'')
* Jedidiah "Jed" Sawyer (vero nome in ''[[Non aprite quella porta 3D]]'' e ''[[Leatherface (film 2017)|Leatherface]]'')
* Jackson (nome fittizio in ''Leatherface'')
* [[Thomas Hewitt|Thomas Brown Hewitt]] (remake e il suo prequel)
 
== Impatto culturale e riferimenti in altri media ==
==Curiosità==
{{doppia immagine|destra|Action Figure Leatherface Premium Format Sideshow Collectibles-2.jpg|134|Action Figure Leatherface Sideshow Collectibles.jpg|134|Una statua da collezione raffigurante Leatherface, prodotta dalla [[Sideshow Collectibles]]}}
{{Curiosità}}
[[File:Leatherface cosplay.jpg|thumb|right|Un [[cosplay]]er di Leatherface al [[Wondercon]] nel 2015|236x236px]]
* La vecchia maschera di [[Corey Taylor]], cantante degli [[Slipknot]], era ispirata al [[Non aprite quella porta (film 2003)|remake]] del 2003.
{| class="toccolours" style="float: right; margin-left: 1em; margin-right: 2em; font-size: 85%; background:#c6dbf7; color:black; width:30em; max-width: 40%;" cellspacing="5"
* Nel videogioco ''[[GTA: San Andreas]]'' ci sono alcuni riferimenti al Leatherface e grazie a delle mod è possibile farlo apparire per affrontarlo.
| style="text-align: left;" | «Ciò che sarebbe rimasto impresso nei decenni successivi all'uscita di ''Non aprite quella porta'' è stata la sua immagine più indelebile e da incubo: uno psicopatico muto e corpulento con un grembiule da mattatoio, con una ciocca di capelli neri che spunta da dietro la maschera che non si toglie mai, che brandisce una motosega... la sua bizzarra prima apparizione ha in parte lo stesso primitivo shock della scena della doccia in ''[[Psyco]]''»
|-
| style="text-align: right;" | — Il critico [[Owen Gleiberman]] a proposito dell'impatto di Leatherface<ref name="Gleiberman 2009">{{cita news|cognome=Gleiberman|nome=Owen|titolo='Texas Chainsaw Massacre': The template for modern horror|url=http://popwatch.ew.com/2009/08/06/texas-chainsaw-massacre-horror/|pubblicazione=Entertainment Weekly|accesso=28 maggio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110108222948/http://popwatch.ew.com/2009/08/06/texas-chainsaw-massacre-horror/|dataarchivio=8 gennaio 2011|data=6 agosto 2009}}</ref>
|}
Sin dal suo debutto nel 1974, Leatherface si è guadagnato la reputazione di iconico ed influente personaggio nel genere horror,<ref name="Morris 2008">{{cita web|cognome=Morris|nome=Sophie|titolo=The Texas Chain Saw Massacre (18)|url=http://www.independent.co.uk/arts-entertainment/films/reviews/the-texas-chain-saw-massacre-18-981416.html|editore=[[The Independent]]|accesso=17 maggio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110210080409/http://www.independent.co.uk/arts-entertainment/films/reviews/the-texas-chain-saw-massacre-18-981416.html|dataarchivio=10 febbraio 2011|data=31 ottobre 2008}}</ref> responsabile dell'affermazione dell'uso di strumenti convenzionali come armi del delitto, nonché dell'immagine di un assassino grande, silenzioso e privo di personalità. La sua caratteristica maschera di pelle e la motosega sono diventate da allora immagini immediatamente riconoscibili nella cultura popolare.<ref name="Null 2008">{{cita web|cognome=Null|nome=Christopher|titolo=The Texas Chain Saw Massacre|url=http://www.filmcritic.com/reviews/1974/the-texas-chain-saw-massacre/|sito=FilmCritic.com|accesso=11 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120324104540/http://www.filmcritic.com/reviews/1974/the-texas-chain-saw-massacre/|dataarchivio=24 marzo 2012|data=30 settembre 2008}}</ref> Diversi storici e critici del cinema hanno scritto che Faccia di cuoio è diventato un modello e un'ispirazione per personaggi successivi come Jason, Michael Myers e molti altri.<ref>Sumner, 2010, p. 109</ref> L'autore Jim Harper ha osservato che Leatherface continua a influenzare innumerevoli cattivi degli ''[[slasher]]'' dopo il successo del film originale, con i molti film emersi in seguito che tentano di replicare lo stesso impatto scioccante associato al personaggio con un successo limitato. Leatherface è stato elencato dai critici<ref name="Triplett 2006">{{cita web|cognome=Triplett|nome=Gene|titolo=First 'Chain Saw' madman remains fond of grisly role|url=http://www.newsok.com/article/2951550/|sito=NewsOk|accesso=11 giugno 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110614033050/http://www.newsok.com/article/2951550/|dataarchivio=14 giugno 2011|data=6 ottobre 2006}}</ref> e da diverse pubblicazioni sui media come uno dei più grandi cattivi dei film horror di tutti i tempi. Come ha sostenuto la pubblicazione online [[Comic Book Resources]], il personaggio è reso ancora più efficace dall'avergli associato la sua controparte nella vita reale, Ed Gein, "in un modo che Jason o Freddy non potrebbero mai eguagliare". Leatherface si è piazzato in vetta alla classifica ''The 33 Scariest Horror Villains of All Time'' del sito Thrillist, con l'autore che descrive il personaggio come "la più pura distillazione cinematografica di improvviso, casuale e indicibile terrore".<ref name="Weinberg 2017">{{cita web|cognome=Weinberg|nome=Scott|titolo=The 33 Scariest Horror Villains of All Time|url=https://www.thrillist.com/entertainment/nation/best-horror-movie-villains-scariest-monsters|sito=[[Thrillist]]|editore=[[Group Nine Media]]|accesso=19 giugno 2022|data=22 ottobre 2017|dataarchivio=16 maggio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220516045223/https://www.thrillist.com/entertainment/nation/best-horror-movie-villains-scariest-monsters|urlmorto= no}}</ref> La rivista statunitense ''Alternative Press'' ha dichiarato Leatherface il più terrificante cattivo horror di tutti i tempi, nella lista ''27 Iconic Horror Villains''.<ref name="Smith-Engelhardt 2020">{{cita web|cognome=Smith-Engelhardt|nome=Joe|titolo=27 Iconic Horror Villains Ranked in Order of Most Terrifying|url=https://www.altpress.com/best-horror-villains-ranked/|editore=[[Alternative Press Magazine]]|accesso= 31 luglio 2022|data=13 marzo 2020|dataarchivio=8 agosto 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220808131711/https://www.altpress.com/best-horror-villains-ranked/|urlmorto= no}}</ref> In un sondaggio dei lettori di ''[[Rolling Stone]]'', Leatherface si è classificato al sesto posto tra i migliori dieci cattivi horror di sempre.<ref name="Greene 2014">{{cita web|cognome=Greene|nome=Andy|titolo=Readers' Poll: The 10 Best Horror Movie Villains: Leatherface, Michael Myers, Jack Torrence and your other favorite terrifying movie bad guys|url=https://www.rollingstone.com/movies/movie-lists/readers-poll-the-10-best-horror-movie-villains-151333/|editore=[[Rolling Stone]]|accesso=22 maggio 2022|data=29 ottobre 2014|dataarchivio=8 ottobre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211008172748/https://www.rollingstone.com/movies/movie-lists/readers-poll-the-10-best-horror-movie-villains-151333/|urlmorto= no}}</ref> Si è inoltre classificato al quindicesimo posto nella lista ''The 100 Best Horror Movie Characters'' della rivista ''[[Empire (periodico)|Empire]]''.<ref name="Empire 2022">{{cita web|autore=anon.|titolo=The 100 Best Horror Movie Characters|url=https://www.empireonline.com/movies/features/best-horror-characters/|editore=[[Empire (periodico)|Empire]]|accesso=26 settembre 2022|data=31 ottobre 2020|dataarchivio=29 ottobre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161029123735/http://www.empireonline.com/movies/features/best-horror-characters|urlmorto= no}}</ref> George Wales di [[GamesRadar]] posizionò Leatherface al numero 63 nella lista ''100 Greatest Movie Villains of All Time'', scrivendo: "Sebbene il membro più terrificante della famiglia sia sicuramente il nonno disseccato, Leatherface ne è l'icona, e a ragione. Dai suoi stridenti versi di rabbia animaleschi all'andatura barcollante, è un mostro in abiti maschili (e occasionalmente femminili)."<ref name="100filmvillians">{{cita web|cognome=Wales|nome=George|titolo=The 100 greatest movie villains of all time|url=http://www.gamesradar.com/100-greatest-movie-villains/|sito=Games Radar.com|accesso=22 agosto 2016|dataarchivio=18 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160818203943/http://www.gamesradar.com/100-greatest-movie-villains/|urlmorto= no}}</ref> [[Insider Inc.|Insider]] lo classificò al numero 14 nella lista ''50 Greatest Movie Villains of All Time'' da loro redatta.<ref name="Guerrasio 2020">{{cita web|cognome=Guerrasio|nome=Jason|titolo=The 50 greatest movie villains of all time, ranked|url=https://www.insider.com/greatest-movie-villains-all-time-ranked-2020-10#14-leatherface-the-texas-chainsaw-massacre-37|sito=Insider.com|editore=[[Insider Inc.]]|accesso=22 maggio 2022|data=25 ottobre 2020|dataarchivio=3 dicembre 2021|urlarchivio=https://archive.today/20211203210442/https://www.insider.com/greatest-movie-villains-all-time-ranked-2020-10#14-leatherface-the-texas-chainsaw-massacre-37|urlmorto= no}}</ref> Il critico cinematografico Tim Dirks del sito [[Filmsite.org]] aggiunse Leatherface alla sua lista delle "più grandi entrate cinematografiche di tutti i tempi" basandosi sulla scena in cui il personaggio appare e uccide Kirk con un martello sbattendo poi violentemente la porta.<ref name="Dirks n.d.">{{cita web|cognome=Dirks|nome=Tim|titolo=The Greatest Movie Entrances of All-Time|url=https://www.filmsite.org/entrances9.html|sito=Filmsite.org|editore=[[AMC (TV channel)|American Movie Classics Company, Inc.]]|accesso=30 luglio 2022|data=n.d.|dataarchivio=17 dicembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221217175932/https://www.filmsite.org/entrances9.html|urlmorto= no}}</ref>
 
Nel corso degli anni, svariati media di intrattenimento hanno fatto riferimento o incluso il personaggio:
 
=== Cinema ===
* Nel cortometraggio animato ''[[La notte del papero vivente]]'' della serie ''[[Merrie Melodies]]'' del 1988, Leatherface è uno dei clienti di una discoteca frequentata da mostri nel sogno di [[Daffy Duck]].
* Nel film ''[[Sleepaway Camp II: Unhappy Campers]]'' del 1988, l'antagonista della serie Angela Johnson si traveste da Leatherface mentre uccide diverse persone.
* La commedia ''[[Transylvania Twist]]'' del 1989 include una parodia di Leatherface, insieme a Jason e Freddy Krueger nel prologo del film dove tutti inseguono e vengono successivamente sconfitti da una giovane donna, sottolineando che sono dei "dilettanti".<ref>Weldon, 1996, p. 582</ref>
* Il film TV ''[[Bloodsuckers (film 2005)|Bloodsuckers]]'' del 2005 mostra un clan di vampiri chiamato "Leatherfaces", in omaggio al personaggio.<ref name="Wheeler n.d.">{{cita web|cognome=Wheeler|nome=Jeremy|titolo=Vampire Wars: Battle for the Universe (2006)|url=https://www.allmovie.com/movie/vampire-wars-battle-for-the-universe-v348873/review|sito=Allmovie.com|editore=OneMedia|accesso=20 ottobre 2022|data=n.d.|dataarchivio=20 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221020201702/https://www.allmovie.com/movie/vampire-wars-battle-for-the-universe-v348873/review|urlmorto= no}}</ref>
* Una parodia pornografica del 2008 intitolata ''[[The Texas Vibrator Massacre]]'' include una versione del personaggio che al posto della motosega, utilizza un vibratore gigante sulle sue vittime.<ref name="Halen 2013">{{cita web|cognome=Halen|nome=Adrian|titolo=Film Review: The Texas Vibrator Massacre (2008)|url=https://horrornews.net/38679/the-texas-vibrator-massacre/|sito=HorrorNews.net|accesso=12 ottobre 2022|data=8 febbraio 2013|dataarchivio=12 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221012222912/https://horrornews.net/38679/the-texas-vibrator-massacre/|urlmorto= no}}</ref>
* Nella parodia demenziale ''[[Horror Movie]]'' del 2009, il personaggio di "Pleatherface" è una smaccata parodia di Leatherface.<ref name="Humanick">{{cita web|cognome=Humanick|nome=Rob|titolo=Review: Stan Helsing|url=https://www.slantmagazine.com/film/stan-helsing/|editore=Slant Magazine|accesso=20 ottobre2022|data=23 ottobre 2009|dataarchivio=20 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221020201715/https://www.slantmagazine.com/film/stan-helsing/|urlmorto= no}}</ref>
* Nel [[Classici Disney|Classico Disney]] ''[[Lilo e Stitch]]'', c'è una scena in cui [[Stitch]] impugna brevemente una motosega per attaccare Jumba e la impugna imitando Leatherface.
* Nel film ''[[Natale a Miami]]'' c'è un serial killer che fa a pezzi le sue vittime, spesso con una motosega, e dopo, come macabra usanza, si nutre di testicoli umani: {{Cn|una parodia di Leatherface e di ''Non aprite quella porta''.}}
 
=== Televisione ===
* {{Cn|Leatherface appare in un episodio di ''[[Freddy's Nightmares]]'' diretto proprio da [[Tobe Hooper]].}}
* Lo show televisivo in [[stop motion]] ''[[Robot Chicken]]'' ha incluso Leatherface in quattro dei suoi sketch comici.
* Il personaggio è ampiamente citato nella terza stagione della serie televisiva ''[[Episodi di Monster (terza stagione)|Monster]]'' di [[Netflix]], dove viene trattata la storia romanzata di [[Ed Gein]].
 
=== Videogiochi ===
* Nel 1983 la Wizard Video pubblicò un [[The Texas Chainsaw Massacre (videogioco)|videogame]] tratto dal film originale del 1974 per l'[[Atari 2600]].<ref>Shea, Tom. ''Horror films' themes reappear in video games'', ''InfoWorld'', InfoWorld Media Group, volume 5, n. 9, 1983.</ref> Nel gioco, il giocatore assume il ruolo di Faccia di cuoio che cerca di uccidere dei passanti mentre deve scansare degli ostacoli come teschi di mucca e simili. Essendo uno dei primi videogiochi a tema horror, ''The Texas Chainsaw Massacre'' suscitò polemiche alla sua uscita per il contenuto violento; vendette poche copie, in gran parte a causa del fatto che molti negozi si rifiutarono di metterlo in vendita.<ref>{{Cita libro|cognome=Clark|nome=Al|titolo=The Film Yearbook, 1984|anno=1983|editore=Random House|id=edizione illustrata|p=143|ISBN=978-0-394-62488-4}}</ref><ref>{{Cita libro|cognome=Montfort|nome=Nick|autore2=Bogost, Ian |titolo=Racing the Beam: The Atari Video Computer System|url=https://archive.org/details/racingbeamatariv00mont_656|editore=MIT Press|anno=2009|edizione=illustrated|p=[https://archive.org/details/racingbeamatariv00mont_656/page/n140 128]|ISBN=978-0-262-01257-7}}</ref>
* Nel [[videogioco]] ''[[GTA: San Andreas]]'' ci sono alcuni riferimenti a Leatherface e grazie a delle MOD per PC è possibile farlo apparire nel gioco per affrontarlo.
* Nel videogioco ''[[Juiced 2: Hot Import Nights]]'' è presente un personaggio di nome Bobby Sawyer, un riferimento a Leatherface.
* Leatherface appare come personaggio giocabile nel videogioco [[picchiaduro]] ''[[Mortal Kombat X]]'', distribuito come pacchetto [[Contenuto scaricabile|DLC]] assieme al "collega" [[Jason Voorhees]] e ad altri due personaggi del cinema: lo [[Xenomorfo]] e il suo rivale [[Predator (film)|Predator]]. Nel suo finale personale, Leatherface è integrato nel mondo di ''Mortal Kombat'' ed è innamorato di [[Cassie Cage]], che cerca di conquistare donandole le proprie "maschere", tra cui quella di [[Shinnok]]. Al rifiuto della ragazza, Leatherface la fa a pezzi e fabbrica una nuova maschera dal viso di Cassie. Il personaggio è disponibile in tre versioni differenti: quella classica con il grembiule da macellaio del film originale del 1974, quella con la maschera da donna truccata e il completo nero del finale dello stesso film e una versione simile a quella del remake del 2003. Ogni variante possiede abilità diverse e uno stile di combattimento personale. Il personaggio utilizza come armi sia il martello sia la motosega.
* Compare in un fumetto intitolato ''[[Jason vs Leatherface]]'', ambientato dopo il film ''[[Venerdì 13 parte VI - Jason vive]]'', dove si scontra con [[Jason Voorhees]], il protagonista della saga di "''[[Venerdì 13]]''".
* Faccia di cuoio compare anche nel videogioco ''[[Dead by Daylight]]'' come killer giocabile sotto il nome ''Il Cannibale''.
* Nel film ''[[Natale a Miami]]'' c'è un serial killer che fa a pezzi le sue vittime, spesso con una motosega, e dopo, come macabra usanza, si nutre di testicoli umani: una parodia di Leatherface e di ''Non aprite quella porta''.
* [[Skin (informatica)|Skin]] di Leatherface sono presenti nei videogiochi ''[[Fortnite]]'', ''[[Call of Duty: Modern Warfare (2019)|Call of Duty: Modern Warfare]]'' e ''[[Call of Duty: Warzone]]''.
* Nel manga e anime ''[[Violence Jack]]'' è presente un uomo con una maschera di hockey e una motosega in mano, un tributo a [[Jason Voorhees]] ("''[[Venerdì 13]]''") e Leatherface ("''Non aprite quella porta''").
* Leatherface è apparso anche in un episodio di ''[[Freddy's Nightmares]]'' diretto proprio da [[Tobe Hooper]].
* Esiste un manifesto anti-[[McDonald's]] con Leatherface raffigurato come il pagliaccio [[Ronald McDonald]].
* Leatherface entra a far parte dei personaggi guest nel videogioco picchiaduro ''[[Mortal Kombat X]]'', annunciato insieme a un altro personaggio cinematografico, lo [[Xenomorfo]]; i personaggi saranno giocabili tramite pacchetto DLC.
* Leatherface compare anche in [[Dead by Daylight]] come Assassino giocabile.
 
==Voci= correlateMusica ===
* Il gruppo musicale punk rock britannico "Leatherface" degli [[Anni 1990|anni '90]], prende il suo nome dal personaggio di ''Non aprite quella porta''.
* La vecchia maschera di [[Corey Taylor]], cantante degli [[Slipknot]], era ispirata all'aspetto di Leatherface nel [[Non aprite quella porta (film 2003)|remake]] del 2003.
* La canzone ''[[Too Much Blood]]'' dei [[Rolling Stones]], fu parzialmente ispirata dal film originale e cita Leatherface nel testo.<ref name="Paul 2013">{{cita web|autore=DjPaulT|titolo=The Rolling Stones – Too Much Blood (US 12")|url=http://burningtheground.net/2013/10/the-rolling-stones-too-much-blood-us-12/|sito=Burning the Ground.net|accesso=13 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170301120442/http://burningtheground.net/2013/10/the-rolling-stones-too-much-blood-us-12/|dataarchivio=1º marzo 2017|data=2 ottobre 2013}}</ref>
* La band death metal [[Mortician]] ha basato le proprie canzoni ''Hacked Up for Barbecue'' (1997) e ''Chainsaw Dismemberment'' (1999) sul personaggio.<ref>Purcell, Natalie (17 settembre 2015). ''Death Metal Music: The Passion and Politics of a Subculture''. McFarland & Company, p. 43, ISBN 978-0-7864-8406-5.</ref>
* I [[Ramones]] scrissero il brano ''Chain Saw'' (1976) dopo aver visto Faccia di cuoio nel film originale.<ref>Nicholas Rombes, ''The Ramones' Ramones'', Bloomsbury Publishing, 2005, p. 85.</ref>
* [[Paul Roland]] omaggiò il personaggio nel suo album ''Nevermore'' del 2008.<ref name="Metal.de 2008">{{cita web|autore=n.a.|titolo=Paul Roland-Nevermore|url=https://www.metal.de/reviews/paul-roland-nevermore-11187/|editore=[[Metal.de]]|accesso=September 18, 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220911052102/https://www.metal.de/reviews/paul-roland-nevermore-11187/|dataarchivio=11 settembre 2022|lingua=de|data=31 ottobre 2008|urlmorto= no}}</ref>
* Il rapper [[21 Savage]] ha incluso il personaggio nel video musicale della sua canzone ''[[Glock in My Lap]]''.<ref name="Tigg 2021">{{cita web|autore=Fnr Tigg|titolo=21 Savage and Metro Boomin Drop Video for "Glock in My Lap"|url=https://www.complex.com/music/21-savage-metro-boomin-glock-in-my-lap-video|editore=Complex Magazine|accesso=2 settembre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210225043355/https://www.complex.com/music/21-savage-metro-boomin-glock-in-my-lap-video|dataarchivio=25 febbraio 2021|data=24 febbraio 2021}}</ref>
 
=== Fumetti ===
* La saga di ''Non aprite quella porta'' e Leatherface è stata protagonista di numerosi fumetti editi nel corso degli anni da [[Northstar Comics]], [[Topps Comics]], [[Avatar Press]] e [[Wildstorm Comics]].
* Compare in un fumetto intitolato ''[[Jason vs Leatherface]]'', ambientato dopo il film ''[[Venerdì 13 parte VI - Jason vive]]'', dove si scontra con [[Jason Voorhees]], il protagonista della saga di ''[[Venerdì 13 (serie di film)|Venerdì 13]]''.
* Compare anche in un fumetto crossover con la saga horror ''Fantasmi'' dove si scontra con il Tall Man dal quale verrà battuto.
* Nel manga e anime ''[[Violence Jack]]'' è presente un uomo con una maschera da hockey e una motosega in mano, un tributo a [[Jason Voorhees]] (''[[Venerdì 13 (serie di film)|Venerdì 13]]'') e Leatherface (''Non aprite quella porta'').
* Nel numero 671 di ''[[Detective Comics]]'' pubblicato nel febbraio 1994, facente parte della saga ''[[Batman: Knightfall|Knightquest - The Crusade]]'', compare a pagina 18 un criminale vestito e mascherato chiaramente come Leatherface, munito di motosega. Attacca Batman insieme ad altri malintenzionati, tutti travestiti da personaggi cinematografici noti.
 
=== Wrestling ===
* Il lottatore [[Corporal Kirchner|Michael Penzel]] lottava in Giappone con il ''[[ring name]]'' Leatherface e si presentava sul ring vestito come il personaggio del film.<ref>[https://books.google.com/books?id=HFBTUhnc9DwC&pg=PA160&dq=Corporal+Kirchner+Leatherface.&lr=&cd=1 The Wrestlecrap Book of Lists!] R. D. Reynolds, Blade Braxton - 2007- Pag. 160</ref><ref>[https://books.google.com/books?id=hZAmyUEP_v0C&pg=PA166&dq=Corporal+Kirchner+Leatherface.&lr=&cd=2 Terry Funk: More Than Just Hardcore] Terry Funk, Scott Williams, Mick Foley - 2006 - Pag. 166</ref><ref name="WWE">{{Cita web|url=http://www.wwe.com/classics/wherearetheynow/where-are-they-now-kirchner|titolo=Where Are They Now? Corporal Kirchner|autore=Murphy, Ryan|editore=[[WWE]].com|data=3 febbraio 1999|accesso=18 luglio 2013}}</ref>
* A fine anni novanta il wrestler [[Terry Funk]] lottò per qualche periodo con l'identità di "Chainsaw Charlie", un boscaiolo pazzo chiaramente ispirato a Leatherface, e saliva sul ring brandendo una motosega.
 
=== Modellismo ===
L'iconico aspetto di Leatherface nei vari film della serie, ha ispirato nel corso degli anni numerose [[action figure]], statue e statuine che ne ritraggono le fattezze.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilcinemaniaco.com/action-figures-leatherface-non-aprite-quella-porta/|titolo= Action figures, Leatherface/Non aprite quella porta|editore=www.ilcinemaniaco.com|accesso=11 febbraio 2020}}</ref> Le società più attive sul mercato in questo senso sono state [[McFarlane Toys]]<ref>{{Cita web|url=https://www.figurerealm.com/actionfigure?action=actionfigure&id=32609&figure=leatherfaceextrabloodypackaging|titolo=Leatherface (Extra Bloody Packaging)|editore=www.figurerealm.com|accesso= 11 febbraio 2020}}</ref>, [[National Entertainment Collectibles Association|NECA]]<ref>{{Cita web|url=https://news.toyark.com/2015/08/23/first-look-texas-chainsaw-massacre-leatherface-ultimate-figure-by-neca-173795|titolo=First Look – Texas Chainsaw Massacre Leatherface Ultimate Figure by NECA|editore=www.news.toyark.com|accesso= 11 febbraio 2020}}</ref>, [[Mezco Toyz]]<ref>{{Cita web|url=https://www.mezcotoyz.com/one-12-collective-leatherface-deluxe-edition|titolo=The Texas Chainsaw Massacre (1974): Leatherface - Deluxe Edition|accesso=25 settembre 2025}}</ref> e [[Sideshow Collectibles]].<ref>{{Cita web|url=https://www.sideshow.com/collectibles/texas-chainsaw-massacre-leatherface-sideshow-collectibles-300443|titolo=Leatherface Premium Format™ Figure by Sideshow Collectibles |editore=www.sideshow.com|accesso= 11 febbraio 2020}}</ref>
 
=== Pubblicità ===
* {{Cn|Esiste un manifesto anti-[[McDonald's]] con Leatherface raffigurato come il pagliaccio [[Ronald McDonald]].}}
 
== Note ==
{{clear}}
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|cognome1=Allon|nome1=Yoram|cognome2=Cullen|nome2=Del|cognome3=Patterson|nome3=Hannah|titolo=Contemporary North American Film Directors: A Wallflower Critical Guide|data=25 dicembre 2002|editore=[[Columbia University Press|Wallflower Press]]|ISBN=978-1-9033-6452-9|url=https://books.google.com/books?id=ifl0AkO-KeIC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Billias|nome=Nancy|titolo=Promoting and Producing Evil|data=31 marzo 2010|editore=[[Rodopi (publisher)|Rodopi]]|ISBN=978-9-0420-2940-8|edizione=2|url=https://books.google.com/books?id=ObOBRDdBIEcC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome1=Black|nome1=Louis|cognome2=Swords|nome2=Collins|titolo=CinemaTexas Notes: The Early Days of Austin Film Culture|data=26 febbraio 2018|editore=University of Texas Press|ISBN=978-1-4773-1546-0|url=https://books.google.com/books?id=QNQ9DwAAQBAJ|lingua=en}}
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* {{cita libro|cognome=Cartwright|nome=Ryan|titolo=Peculiar Places: A Queer Crip History of White Rural Nonconformity|data=3 settembre 2021|editore=University of Chicago Press|ISBN=978-0-2266-9707-9|url=https://books.google.com/books?id=m5Y2EAAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Clover|nome=Carol|titolo=Men, Women, and Chain Saws: Gender in the Modern Horror Film|data=22 marzo 1993|editore=Princeton University Press|ISBN=978-0-6910-0620-8|edizione=1|url=https://books.google.com/books?id=x4fLaCLD11MC|lingua=en}}
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* {{cita libro|cognome1=Conrich|nome1=Ian|cognome2=Sedgwick|nome2=Laura|titolo=Gothic Dissections in Film and Literature: The Body in Parts|data=16 novembre 2017|editore=[[Springer Publishing]]|ISBN=978-1-1373-0-3585|url=https://books.google.com/books?id=oYw9DwAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome1=Dickstein|nome1=Morris|cognome2=Sharrett|nome2=Christopher|titolo=Planks of Reason: Essays on the Horror Film|data=24 settembre 2004|editore=[[Rowman & Littlefield|Scarecrow Press]]|ISBN=978-0-8108-5013-2|edizione=3|url=https://books.google.com/books?id=QHg7m_ESR54C|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome1=Dix|nome1=Andrew|cognome2=Jarvis|nome2=Brian|cognome3=Jenner|nome3=Paul|titolo=The Contemporary American Novel in Context|data=2 giugno 2011|editore=[[A & C Black]]|ISBN=978-1-4411-2297-1|url=https://books.google.com/books?id=s__Cfn3NXgIC|lingua=en}}
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* {{cita libro|cognome=Felton|nome=Debbie|titolo=Monsters and Monarchs: Serial Killers in Classical Myth and History|data=27 luglio 2021|editore=[[University of Texas Press]]|ISBN=978-1-4773-2306-9|url=https://books.google.com/books?id=40cxEAAAQBAJ|lingua=en}}
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* {{cita libro|cognome=Heller-Nicholas|nome=Alexandra|titolo=Masks in Horror Cinema: Eyes Without Faces|data=15 ottobre 2019|editore=[[University of Wales Press]]|ISBN=978-1-7868-3497-3|url=https://books.google.com/books?id=es2-DwAAQBAJ|lingua=en}}
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* {{cita libro|cognome=Jaworzyn|nome=Stefan|titolo=The Texas Chain Saw Massacre Companion|data=31 ottobre 2012|editore=[[Titan Publishing Group]]|ISBN=978-1-7811-6497-6|url=https://books.google.com/books?id=WVy_BgAAQBAJ|lingua=en}}
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* {{cita libro|cognome=Knöppler|nome=Christian|titolo=The Monster Always Returns: American Horror Films and Their Remakes|data=28 febbraio 2017|editore=Transcript Publishing|ISBN=978-3-8394-3735-3|url=https://books.google.com/books?id=4kAaDgAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Lanza|nome=Joseph|titolo=The Texas Chain Saw Massacre: The Film That Terrified a Rattled Nation|data=21 maggio 2019|editore=Skyhorse|ISBN=978-1-5107-3790-7|url=https://books.google.com/books?id=yEPhtAEACAAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Macor|nome=Alison|titolo=Chainsaws, Slackers, and Spy Kids: Thirty Years of Filmmaking in Austin, Texas|data=22 febbraio 2010|editore=University of Texas Press|ISBN=978-0-2927-7829-0|url=https://books.google.com/books?id=eBQ_FGDKiSkC|lingua=en}}
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* {{cita libro|cognome=Mendik|nome=Xavier|titolo=Necronomicon Presents Shocking Cinema of the Seventies|data=1º gennaio 2002|editore=Noir Publishing|ISBN=978-0-9536-5644-8|url=https://books.google.com/books?id=xXSuzO03P2sC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome1=Miller|nome1=Cynthia|cognome2=Van Riper|nome2=Bowdoin|titolo=What's Eating You?: Food and Horror on Screen|data=23 febbraio 2017|editore=Bloomsbury Publishing|ISBN=978-1-5013-2239-6|url=https://books.google.com/books?id=5vrUDQAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome1=Moreman|nome1=Christopher|cognome2=Rushton|nome2=Corey|titolo=Zombies Are Us: Essays on the Humanity of the Walking Dead|data=10 ottobre 2011|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-8808-7|url=https://books.google.com/books?id=nR8mTnCFjwwC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Muir|nome=John Kenneth|titolo=Horror Films of the 1980s|data=28 luglio 2010|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-5501-0|url=https://books.google.com/books?id=VJ1vcmaOd7wC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Muir|nome=John Kenneth|titolo=Horror Films of the 1990s|data=6 ottobre 2011|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-8480-5|url=https://books.google.com/books?id=Q60poKxIN7cC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Newman|nome=Kim|titolo=Nightmare Movies: Horror on Screen Since the 1960s|data=18 aprile 2011|editore=A & C Black|ISBN=978-1-4088-0503-9|url=https://books.google.com/books?id=fNMz3tGZVvAC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Norman|nome=Jason|titolo=Welcome to Our Nightmares: Behind the Scene with Today's Horror Actors|data=11 novembre 2014|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-7986-3|url=https://books.google.com/books?id=UV2QBQAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Ochoa|nome=George|titolo=Deformed and Destructive Beings: The Purpose of Horror Films|data=16 febbraio 2017|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-8654-0|url=https://books.google.com/books?id=-JuwEmWxK20C|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Piatti-Farnell|nome=Lorna|titolo=Consuming Gothic: Food and Horror in Film|data=10 marzo 2017|editore=[[Palgrave Macmillan]]|ISBN=978-1-1374-5050-0|url=https://books.google.com/books?id=4ThRDgAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Peucker|nome=Brigitte|titolo=The Material Image: Art and the Real in Film|data=30 novembre 2006|editore=[[Stanford University Press]]|ISBN=978-0-8047-5431-6|url=https://books.google.com/books?id=_B7GQLCHPVMC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Purcell|nome=Natalie|titolo=Death Metal Music: The Passion and Politics of a Subculture|url=https://books.google.com/books?id=AwJJR5vvlIsC|data=17 settembre 2015|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-8406-5|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Reynolds|nome=R. D.|titolo=The Wrestlecrap Book of Lists!|data=16 novembre 2010|editore=[[ECW Press]]|ISBN=978-1-5549-0287-3|url=https://books.google.com/books?id=HFBTUhnc9DwC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Roche|nome=David|titolo=Making and Remaking Horror in the 1970s and 2000s: Why Don't They Do It Like They Used To?|data=6 febbraio 2014|editore=[[University Press of Mississippi]]|ISBN=978-1-6170-3962-1|url=https://books.google.com/books?id=QrHWAgAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Rockoff|nome=Adam|titolo=Going to Pieces: The Rise and Fall of the Slasher Film, 1978–1986|data=21 ottobre 2011|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-6932-1|url=https://books.google.com/books?id=BrriCwAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Rombes|nome=Nicholas|titolo=The Ramones' Ramones|data=18 febbraio 2005|editore=Bloomsbury Publishing USA|ISBN=978-1-4411-0370-3|url=https://books.google.com/books?id=i76oAwAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Rose|nome=James|titolo=The Texas Chain Saw Massacre|data=16 aprile 2013|editore=[[Liverpool University Press]]|ISBN=978-1-906733-99-5|url=https://books.google.com/books?id=2HBvEAAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Salvagnini|nome=Rudy|titolo=Dizionario dei film horror|editore=Bloodbuster|anno=2020|isbn=978-8894338553}}
* {{cita libro|cognome1=Schechter|nome1=Harold|cognome2=Everitt|nome2=David|titolo=The A to Z Encyclopedia of Serial Killers|url=https://books.google.com/books?id=4HvZYXHdnBQC|data=4 luglio 2006|editore=[[Simon & Schuster|Simon and Schuster]]|ISBN=978-1-4165-2174-7|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Schneider|nome=Steven Jay|titolo=101 Horror Movies You Must See Before You Die|data=1º ottobre 2009|editore=Barron's|ISBN=978-0-7641-4124-9|url=https://books.google.com/books?id=9zzQOQAACAAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Senn|nome=Brian|titolo=A Year of Fear: A Day-by-Day Guide to 366 Horror Films|data=26 marzo 2015|editore=McFarland & Company|ISBN=978-1-4766-1090-0|url=https://books.google.com/books?id=7J6vBwAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Smith III|nome=Joseph|titolo=The Psycho File: A Comprehensive Guide to Hitchcock's Classic Shocker|data=21 ottobre 2009|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-5486-0|url=https://books.google.com/books?id=nxL26p22nkUC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome1=Stacy|nome1=Jan|cognome2=Syvertsen|nome2=Ryder|titolo=The Great Book of Movie Villains: A Guide to the Screen's Meanies, Tough Guys, and Bullies|data=31 agosto 1984|editore=[[McGraw Hill Education|Contemporary Books]]|ISBN=978-0-8092-5351-7|url=https://books.google.com/books?id=wmaG_fVcKx4C|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Stobbart|nome=Dawn|titolo=Videogames and Horror: From Amnesia to Zombies, Run!|data=1º ottobre 2019|editore=University of Wales Press|ISBN=978-1-7868-3437-9|url=https://books.google.com/books?id=B-rEDwAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Sumner|nome=Don|titolo=Horror Movie Freak|data=11 agosto 2010|editore=[[Krause Publications]]|ISBN=978-1-4402-0824-9|url=https://books.google.com/books?id=Q6vzngEACAAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Sykes|nome=Brad|titolo=Terror in the Desert: Dark Cinema of the American Southwest|data=4 aprile 2018|editore=McFarland & Company|ISBN=978-1-4766-3132-5|url=https://books.google.com/books?id=F5hUDwAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Timpone|nome=Anthony|titolo=Men, Makeup & Monsters: Hollywood's Masters of Illustion and FX|data=15 settembre 1996|editore=[[Macmillan Publishers]]|ISBN=978-0-3121-4678-8|url=https://books.google.com/books?id=Jw9jo0--rXgC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Von Doviak|nome=Scott|titolo=Hick Flicks: The Rise and Fall of Redneck Cinema|data=18 settembre 2015|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-8212-2|url=https://books.google.com/books?id=UhSvgzCav9wC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Waldron|nome=Abigail|titolo=Queer Screams: A History of LGBTQ+ Survival Through the Lens of American Horror Cinema|data=17 agosto 2022|editore=McFarland & Company|ISBN=978-1-4766-4765-4|url=https://books.google.com/books?id=fT6DEAAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Watt|nome=Mike|titolo=Fervid Filmmaking: 66 Cult Pictures of Vision, Verve and No Self-Restraint|data=30 gennaio 2013|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-7066-2|url=https://books.google.com/books?id=HG_rqGbftwYC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Weiss|nome=Brett|titolo=Classic Home Video Games, 1972-1984: A Complete Reference Guide|data=20 dicembre 2011|editore=McFarland & Company|ISBN=978-0-7864-8755-4|url=https://books.google.com/books?id=BzxTtml8Jq4C|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Weldon|nome=Michael|titolo=The Psychotronic Video Guide To Film|data=15 agosto 1996|editore=[[St. Martin's Press]]|ISBN=978-0-3121-3149-4|url=https://books.google.com/books?id=nhjsnWfFoiAC|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=West|nome=Brandon|titolo=At the Edge of Existence: Liminality in Horror Cinema Since the 1970s|data=19 novembre 2021|editore=McFarland & Company|ISBN=978-1-4766-8140-5|url=https://books.google.com/books?id=9mBVEAAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Williams|nome=Jessica|titolo=Media, Performative Identity, and the New American Freak Show|data=4 ottobre 2017|editore=Springer Publishing|ISBN=978-3-3196-6462-0|url=https://books.google.com/books?id=OJU4DwAAQBAJ|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Zinoman|nome=Jason|titolo=Shock Value: How a Few Eccentric Outsiders Gave Us Nightmares, Conquered Hollywood, and Invented Modern Horror|data=7 luglio 2011|editore=[[Penguin Group|Penguin Publishing Group]]|ISBN=978-1-1015-1696-6|capitolo=The Dance of Death|url=https://books.google.com/books?id=xKMQiZOQc04C|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Berry-Dee|nome=Christopher|titolo=Serial Killers at the Movies|url=https://books.google.com/books?id=XRv9DwAAQBAJ|data=12 novembre 2020|editore=Ad Lib Publishers Ltd|ISBN=978-1-9135-4377-8|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Harris|nome=Martin|titolo=Leatherface vs. Tricky Dick: The Texas Chain Saw Massacre As Political Satire|url=https://books.google.com/books?id=U5Q2EAAAQBAJ|data=August 9, 2021|editore=SCB Distributors|ISBN=978-1-9093-9482-7|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Lowenstein|nome=Adam|titolo=Horror Film and Otherness|url=https://books.google.com/books?id=FWhOEAAAQBAJ|data=19 luglio 2022|editore=[[Columbia University Press]]|ISBN=978-0-2315-5615-6|lingua=en}}
* {{cita libro|cognome=Trunick|nome=Austin|titolo=The Cannon Film Guide Volume II (1985–1987)|url=https://books.google.com/books?id=RUd6EAAAQBAJ|data=31 luglio 2022|editore=BearManor Media|ISBN=978-1-6293-3888-0|lingua=en}}
 
== Voci correlate ==
* [[Serial killer cinematografici]]
* [[Non aprite quella porta (serie di film)]]
* [[Thomas Hewitt]]
* [[SerialTobe killerHooper]]
* [[Ed Gein]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web|url=https://texaschainsawmassacre.fandom.com/wiki/Leatherface/Original_Timeline|titolo=Leatherface|accesso= 3 ottobre 2025|lingua=en}}
 
{{Non aprite quella porta}}