Udo Beyer: differenze tra le versioni

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|Nome= Udo Beyer
|Immagine= Bundesarchiv Bild 183-1986-0608-024, Udo Beyer.jpg
|Didascalia = Udo Beyer l'8 lugliogiugno del [[1986]] a [[Neubrandenburg]].
|Sesso= M
|CodiceNazione = {{DDR}}<br />{{DEU}}
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|argento 4 = 0
|bronzo 4 = 1
|competizione 8 = [[Campionati europei junioresunder 20 di atletica leggera|Europei juniores]]
|oro 8 = 1
|argento 8 = 0
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = ex pesista
|Nazionalità = tedesco
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'''Udo Beyer''' inizia la sua carriera sportiva come portiere di [[pallamano]] nella squadra della sua città, che nel frattempo ha assunto il nome di [[Eisenhüttenstadt]] ma, dietro consiglio del padre, decide di concentrarsi sull'[[atletica leggera]].
 
Nel [[1973]] entra nella formazione di atletica dell'esercito [[ASK Vorwärts Potsdam]] come specialista nel getto del peso e si dedica anche agli studi universitari per poi diventare insegnante di educazione fisica. Proprio in quell'anno partecipa ai [[Campionati europei junioresunder 20 di atletica leggera|campionati europei juniores]], dove riesce a vincere il titolo con un lancio a 19,65 metri.
 
L'anno successivo, all'età di 19 anni, prende parte alla sua prima manifestazione internazionale a livello assoluto, i [[Campionati europei di atletica leggera 1974|Campionati europei di Roma]]. Nell'occasione si qualifica per la finale concludendo la gara in ottava posizione.
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=== I successi (1976-1982) ===
[[File:Bundesarchiv Bild 183-W0704-0300, Udo Beyer.jpg|thumb|left|Udo Beyer nel [[1980]].]]
Nel [[1976]], con la misura di 21,05&nbsp;m, suo primato personale, conquista la medaglia d'oro alle [[Giochi della XXI Olimpiade|Olimpiadi di Montreal 1976]] davanti ai più titolati atleti [[Unione Sovietica|sovietici]] [[Evgenij Vasil'evič Mironov|Evgenij Mironov]] e [[Aleksandr Baryšnikov]].
L'anno dopo, nel [[1977]], dopo aver conquistato il suo primo titolo nazionale all'aperto, titolo che vincerà ininterrottamente fino al [[1987]] collezionando quindi 11 medaglie d'oro, partecipa per la prima volta alla [[Coppa del mondo di atletica leggera 1977|Coppa del mondo di atletica leggera]] dove riesce a vincere la competizione stabilendo anche il suo primato stagionale a 21,74&nbsp;m.
Il 6 luglio [[1978]], a [[Göteborg]], ritocca il record del mondo portandolo a 22,15&nbsp;m mentre, ai [[Campionati europei di atletica leggera 1978|Campionati europei di atletica leggera]] di quell'anno, tenutisi a [[Praga]], ottiene il titolo europeo con un lancio a 21,08&nbsp;m, il nuovo record dei campionati.
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=== I record del mondo (1983-1988) ===
[[File:Bundesarchiv Bild 183-1986-0820-039, Udo Beyer.jpg|thumb|right|Udo Beyer il 20 agosto [[1986]] a [[Berlino]] quando stabilì il nuovo record mondiale a 22,64 metri.]]
Nel [[1983]] stabilisce il nuovo record mondiale lanciando a 22,22&nbsp;m il 25 giugno a [[Los Angeles]]. Poco dopo partecipa ai [[Campionati del mondo di atletica leggera 1983|mondiali di Helsinki]] come favorito per la vittoria ma non riesce ad andare oltre il sesto posto. L'anno successivo a causa del boicottaggio del [[blocco orientale]], deve rinunciare ai [[Atletica leggera ai Giochi della XXIII Olimpiade|Giochi olimpici di Los Angeles]].
L'anno successivo a causa del boicottaggio del [[blocco orientale]], deve rinunciare ai [[Atletica leggera ai Giochi della XXIII Olimpiade|Giochi olimpici di Los Angeles]].
 
Nel [[1985]], dopo acer concluso terzo in Coppa Europa, vince l'argento ai [[Campionati del mondo di atletica leggera indoor 1985|mondiali indoor di Parigi]] dietro al cecoslovacco [[Remigius Machura]].
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[[File:Bundesarchiv Bild 183-1986-0627-050, Udo Beyer, Ulf Timmermann.jpg|thumb|right|Udo Beyer insieme al connazionale [[Ulf Timmermann]], entrambi investiti dallo scandalo doping.]]
[[File:Bundesarchiv Bild 183-1982-0702-042, Udo Beyer.jpg|thumb|right|Udo Beyer il 2 luglio [[1982]].]]
Nel [[1991]] molti atleti vennero trovati positivi ai test [[antidoping]], l'ex atleta [[Brigitte Berendonk]], [[Werner Franke]] e i ricercatori della ''Militärmedizinische Akademie Bad Saarow'' iniziarono a elaborare diversi studi sul doping. Sulla base di queste ricerche si è arrivati a pensare che moltissimi atleti della GDRDDR, per migliorare le proprie prestazioni, abbiano fatto uso di doping.
 
Poco dopo vengono alla luce anche dei documenti che certificano come, sin dal [[1976]], a Beyer venissero somministrate forti dosi di [[steroidi anabolizzanti]]<ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/temi-olimpici-il-doping_(Enciclopedia-dello-Sport)|titolo=Temi olimpici: il doping|autore=Claudio Gregori|editore=Enciclopedia dello Sport Treccani|accesso=15 agosto 2012}}</ref> arrivando a quantitativi che toccavano i 3.955 milligrammi annui.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.spiegel.de/spiegel/print/d-13680168.html|titolo=Schweizer Geheimbund|editore=Spiegel.de|data=27 luglio 1992|accesso=24 agosto 2011}}</ref> Gli studi hanno inoltre rilevato la somministrazione, tra il [[1983]] e il [[1984]], di dosi di [[Oral Turinabol]], un altro anabolizzante.<ref>{{cita|Brigitte Berendonk, 1991|p. 128}}.</ref>
 
Il 14 febbraio [[2013]] ha ammesso di aver fatto largo uso di sostanze dopanti, in maniera consapevole, durante tutti gli anni settanta.<ref name=dopingBeyadmi/> In quel periodo infatti nella [[Germania Est]], per la quale gareggiava, vi era un vero e proprio sistema di somministrazione di doping agli atleti.<ref name=dopingBeyadmi/><ref>{{cita web|lingua=de|url=http://www.tagesspiegel.de/sport/dokumentarfilm-ueber-staatsdoping-in-der-ddr-eine-enthuellung-die-keine-ist/7794816.html|titolo=Eine Enthüllung, die keine ist|autore=Piet Könnicke|editore=Tagesspiegel.de|data=17 febbraio 2013|accesso=25 giugno 2013}}</ref><ref>{{cita web|lingua=de|url=http://www.spiegel.de/sport/sonst/udo-beyer-montreal-olympiasieger-gesteht-doping-a-883420.html|titolo=Kugelstoßen: Montreal-Olympiasieger Beyer gesteht Doping|editore=Spiegel.de|data=17 febbraio 2013|accesso=25 giugno 2013}}</ref>
Il 14 febbraio [[2013]] ha ammesso di aver fatto largo uso di sostanze dopanti, in maniera consapevole, durante tutti gli anni settanta.<ref name=dopingBeyadmi/>
In quel periodo infatti nella [[Germania Est]], per la quale gareggiava, vi era un vero e proprio sistema di somministrazione di doping agli atleti.<ref name=dopingBeyadmi/><ref>{{cita web|lingua=de|url=http://www.tagesspiegel.de/sport/dokumentarfilm-ueber-staatsdoping-in-der-ddr-eine-enthuellung-die-keine-ist/7794816.html|titolo=Eine Enthüllung, die keine ist|autore=Piet Könnicke|editore=Tagesspiegel.de|data=17 febbraio 2013|accesso=25 giugno 2013}}</ref><ref>{{cita web|lingua=de|url=http://www.spiegel.de/sport/sonst/udo-beyer-montreal-olympiasieger-gesteht-doping-a-883420.html|titolo=Kugelstoßen: Montreal-Olympiasieger Beyer gesteht Doping|editore=Spiegel.de|data=17 febbraio 2013|accesso=25 giugno 2013}}</ref>
 
{{citazione|Ero consapevole di tutto ciò che mi era stato somministrato. Le sostanze che ho assunto sono state una mia decisione. Mi sono preso il diritto di farlo. C'erano cose che ho rifiutato di fare e c'erano altre cose che ho fatto. Non c'erano sostanze segrete nel tè. Tutto il resto è duro lavoro.|Udo Beyer<ref name=dopingBeyadmi>{{cita web|lingua=en|url=http://tracking.si.com/2013/02/14/udo-beyer-doping-shot-put-olympics/|titolo=Former Olympic shot put champion, Udo Beyer, admits to doping|autore=Kimie Bunyasaranand|editore=Tracking.si.com|data=14 febbraio 2013|accesso=13 giugno 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130221052326/http://tracking.si.com/2013/02/14/udo-beyer-doping-shot-put-olympics/|dataarchivio=21 febbraio 2013}}</ref>|I knew everything that was done with me. Things I did were my own decision. I gave myself the right to do it. There were things I refused and there were things I did. And there were no secret things in the tea. Everything else is hard work.|lingua=en}}
 
La sua ammissione è contenuta nel documentario ''[[Einzelkämpfer]]'' presentato al [[Festival internazionale del cinema di Berlino]] del 2013.<ref name=dopingBeyadmi/>
Dal documentario risulta chiaro come Beyer abbia fatto uso di doping per tutto l'arco della sua carriera. La sua confessione arriva però troppo tardi per il [[Comitato olimpicoOlimpico internazionaleInternazionale]] che non potrà intraprendere alcuna azione per togliere la medaglia d'oro olimpica vinta da Beyer a {{OE||1976}}.
 
== Attività extrasportive e vita privata ==
Vive a [[Potsdam]] e, nel [[1976]], si è sposato. Dalla moglie ha avuto due figlie, una delle quali morì in tenera età. In seguito a questo lutto aderì, diventando ambasciatore, alla ''Stiftung Kinderhospiz Mitteldeutschland Nordhausen'', un'associazione nata per aiutare le famiglie con bambini gravemente malati con un'aspettativa di vita limitata. Conclusa la sua carriera di atleta ha iniziato a praticare l'attività di consulente di viaggio e, nel [[1996]], ha aperto una sua agenzia di viaggi a [[Potsdam]].
In seguito a questo lutto aderì, diventando ambasciatore, al ''Stiftung Kinderhospiz Mitteldeutschland Nordhausen'', un'associazione nata per aiutare le famiglie con bambini gravemente malati con un'aspettativa di vita limitata.
Conclusa la sua carriera di atleta ha iniziato a praticare l'attività di consulente di viaggio e, nel [[1996]], ha aperto una sua agenzia di viaggi a [[Potsdam]].
 
=== Politica ===
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|align="center" |1977
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|{{Bandiera|DDRDEU}} [[Düsseldorf]]
|align="center" |2-9-1977
|align="center" |1º
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|align="center" |1976
|align="center" |21,05&nbsp;m
|{{Bandiera|CAN}} [[MontrealMontréal]]
|align="center" |24-7-1976
|align="center" |9º
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|-
|[[1973]]
|[[Campionati europei junioresunder 20 di atletica leggera|Europei juniores]]
|{{Bandiera|FRG}} [[Duisburg]]
|Getto del peso
Riga 293 ⟶ 290:
|[[1976]]
|[[Atletica leggera ai Giochi della XXI Olimpiade|Olimpiadi]]
|{{Bandiera|CAN}} [[MontrealMontréal]]
|Getto del peso
|{{Sfondo|O}} align="center" | {{Med|O|Olimpiadi|nome}}
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* {{Med|B|Podio|nome}} ai Campionati nazionali DDR, getto del peso
 
== CoppeAltre e meetingcompetizioni internazionali ==
'''1977'''
* {{Med|O|Europa}} [[Coppa Europa di atletica leggera 1977|Coppa Europa di atletica leggera]] ({{Bandiera|FIN}} [[Helsinki]])
* {{Med|O|Podio|nome}} in [[Coppa Europa di atletica leggera|Coppa Europa]] ({{Bandiera|FIN}} [[Helsinki]]), getto del peso - 21,65&nbsp;m
* {{Med|O|Podio|nome}} in [[Coppa del mondo di atletica leggera 1977|Coppa del mondo di atletica leggera]] ({{Bandiera|DDR}} [[Düsseldorf]]), getto del peso - 21,74&nbsp;m
 
'''1979'''
* {{Med|O|Europa}} [[Coppa Europa di atletica leggera 1979|Coppa Europa di atletica leggera]] ({{Bandiera|ITA}} [[Torino]])
* {{Med|O|Podio|nome}} in [[Coppa Europa di atletica leggera|Coppa Europa]] ({{Bandiera|ITA}} [[Torino]]), getto del peso - 21,13&nbsp;m
* {{Med|O|Podio|nome}} in [[Coppa del mondo di atletica leggera 1979|Coppa del mondo di atletica leggera]] ({{Bandiera|CAN}} [[MontrealMontréal]]), getto del peso - 20,45&nbsp;m
 
'''1981'''
* {{Med|O|Europa}} [[Coppa Europa di atletica leggera 1981|Coppa Europa di atletica leggera]] ({{Bandiera|YUG 1943-1992}} [[Zagabria]])
* {{Med|O|Podio|nome}} in [[Coppa Europa di atletica leggera|Coppa Europa]] ({{Bandiera|YUG}} [[Zagabria]]), getto del peso - 21,41&nbsp;m
* {{Med|O|Podio|nome}} in [[Coppa del mondo di atletica leggera 1981|Coppa del mondo di atletica leggera]] ({{Bandiera|ITA}} [[Roma]]), getto del peso - 21,40&nbsp;m
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|collegamento_onorificenza=Ordine al merito per la patria (Germania Est)
|motivazione=
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}}
{{Onorificenze
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|collegamento_onorificenza=Ordine al merito per la patria (Germania Est)
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|luogo=
}}
 
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== Bibliografia ==
* {{Cita libro|cognome=Wallechinsky|nome=David|titolo=The complete book of the summer Olympics|url=https://archive.org/details/completebookof00wall|anno=2004|editore=Sportclassic Books|lingua=inglese|isbn=978-1-894963-32-9|cid=David Wallechinsky, 2004}}
* {{cita libro|nome=Brigitte|cognome=Berendonk|titolo=Doping-Dokumente - Von der Forschung zum Betrug|anno=1991|editore=Springer-Verlag|lingua=tedesco|città=Berlino|isbn=3-540-53742-2|cid=Brigitte Berendonk, 1991}}
* {{Cita libro|cognome=Giller|nome=Norman|titolo=The 1984 Olympics handbook|anno=1984|editore=Holt, Rinehart and Winston|lingua=inglese|isbn=978-0-03-063818-3|cid=Norman Giller, 1984}}
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{{Campioni olimpici del getto del peso}}
{{Campioni europei del getto del peso}}
{{Campioni mondiali universitari del getto del peso}}
{{Vincitori della Coppa continentale nel getto del peso}}
{{Portale|atletica leggera|biografie}}