Carmine Masiello: differenze tra le versioni

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{{Infobox militare
|Nome = Carmine Masiello
|Immagine = Capo di stato maggiore dell'Esercito Italiano Carmine Masiello.png
|Immagine = Comandante per TV 1.jpg
|Didascalia = Carmine Masiello nel 2024
|Soprannome =
|Data_di_nascita = 28 giugno 1963
|Nato_a = [[Casagiove]] ([[Provincia di Caserta|CE]])
|Data_di_morte =
|Morto_a =
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|Luogo_di_sepoltura =
|Nazione_servita = {{ITA}}
|Forza_armata = [[File:Coat of arms of the Esercito Italiano.svg|21px]] [[Esercito Italiano]]
|Arma = [[Arma di Artiglieria|Artiglieria]]
|Corpo =
|Specialità = paracadutista[[Paracadutista]]
|Unità =
|Reparto =
|Anni_di_servizio =
|Grado = [[Generale di corpo d'armata con incarichi speciali]]
|Grado = {{simbolo|Rank insignia of generale di divisione of the Army of Italy (1973).svg}} [[generale di divisione]]
|Ferite =
|Comandanti =
|Guerre = [[guerraGuerra civile somala]], <br> [[guerraGuerra in Afghanistan (2001 - in corso2021)|guerraGuerra in Afghanistan]]
|Campagne = [[operazioneOperazione Provide Comfort|Operazione Airone]], <br> [[UNITAF]], <br> [[Implementation Force]], <br> [[UNIFIL]]
|Battaglie =
|Comandante_di = {{simbolo|CoA[[Capo mildi ITAstato rgtmaggiore dell'Esercito italiano]] <br> [[Brigata paracadutisti 185.png}}"Folgore"]] <br> [[185º Reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi "Folgore"|185º Reggimento paracadutisti RAO]], <br> Regional command west
|Decorazioni = [[Ordine al merito della Repubblica italiana|Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana]]
 
|Studi_militari = [[Accademia militare di Modena]], <br> [[Scuola di applicazione]]
{{simbolo|CoA of the Folgore Brigade.svg}} [[Brigata paracadutisti "Folgore"]],
 
[[Regional Command West]], gabinetto del [[Capo di stato maggiore dell'Esercito italiano]]
|Decorazioni = [[#Decorazioni e onorificenze|vedi qui]]
|Studi_militari = [[Accademia militare di Modena]], [[Scuola di applicazione]]
|Pubblicazioni =
|Frase_celebre =
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = generale
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità =
|PostNazionalità = , in passato comandante del [[Regional Command West]] nella [[guerra in Afghanistan (2001 - in corso)|guerra in Afghanistan]] e consigliere militare del [[Presidente del Consiglio dei Ministri]], attuale vicedirettore del [[Dipartimento per la sicurezza delle informazioni]]}}
}}
Designato dal Consiglio dei ministri come [[capo di stato maggiore dell'Esercito italiano]] il 15 febbraio 2024, si è insediato il 27 febbraio successivo<ref>{{cita web|url=https://www.rid.it/shownews/6362/il-generale-carmine-masiello-e-il-nuovo-capo-di-stato-maggiore-dell-rsquo-esercito|titolo=Il Generale Carmine Masiello è il nuovo Capo di Stato Maggiore dell'Esercito|accesso=27 febbraio 2024}}</ref>.
 
Dal 2021 al 2024 è stato [[sottocapo di stato maggiore della difesa]]. In passato è stato consigliere militare del [[presidente del Consiglio dei ministri]] [[Paolo Gentiloni|Gentiloni]] e poi di Renzi, e vicedirettore del [[Dipartimento delle informazioni per la sicurezza]].
 
== Biografia ==
Carmine Masiello è nato il 28 giugno [[1963]] a [[Casagiove]], in [[provincia di Caserta]].<ref name=sito1>{{cita web |autore=Nunzio De Pinto |url=http://www.casertaweb.com/articoli/15847-masiello-nuovo-comandante-della-folgore.asp |titolo=Masiello nuovo comandante della Folgore |sito=casertaweb.com |data=27 settembre 2010 |accesso=1º ottobre 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304093551/http://www.casertaweb.com/articoli/15847-masiello-nuovo-comandante-della-folgore.asp }}</ref>
=== Carriera militare ===
Carmine Masiello è nato il 28 giugno [[1963]] a [[Casagiove]], in [[provincia di Caserta]].<ref name=sito1>{{cita web|autore=Nunzio De Pinto |url=http://www.casertaweb.com/articoli/15847-masiello-nuovo-comandante-della-folgore.asp |titolo=Masiello nuovo comandante della Folgore |sito=casertaweb.com |data=27 settembre 2010 |accesso=1º ottobre 2012}}</ref>
 
=== Formazione ===
Dopo aver frequentato il 163º Corso "Lealtà" dell'[[Accademia militare di Modena]] ed esserne uscito [[sottotenente]] nel 1983,<ref name=sito1/> Carmine Masiello venne destinato all'[[Arma di Artiglieria]] dell'[[Esercito Italiano]] nel settembre dello stesso anno. Dopo due anni alla [[Scuola di applicazione]] di [[Torino]] (1983-1985), Masiello fu nominato prima vicecomandante, poi comandante di batteria del [[185º Reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi "Folgore"|185º Reggimento artiglieria paracadutisti]]. Successivamente prese parte all'[[operazione Airone]] in [[Kurdistan]] e all'[[UNITAF]] in [[Somalia]].<ref name=isaf>{{cita web|url=http://www.isaf.nato.int/en/about-isaf/leadership/brigadier-general-carmine-masiello.html |titolo=Brigadier General Carmine Masiello |sito=isaf.nato.int |editore=ISAF - International Security Assistance Force |accesso=1º ottobre 2012 |lingua=en}}</ref>
 
Frequenta il liceo in Belgio durante il periodo di assegnazione del padre a [[Comando supremo delle potenze alleate in Europa|Shape]]. Ha frequentato il 163º Corso "Lealtà" dell'[[Accademia militare di Modena]] uscendone con il grado di [[sottotenente]] nel 1983<ref name=sito1/>.
Dal 1993 al 1995 ha svolto presso il [[Joint Defence College]] francese il 120º corso dello stato maggiore e il corso avanzato, partecipando quindi, nel 1996, all'[[Implementation Force]] in [[Bosnia ed Erzegovina]]. Dal 1997 al 1998 ha quindi frequentato al Joint Defence College italiano il 120º corso avanzato dello stato maggiore e il 4º corso avanzato del personale di comando, per poi servire nello [[Stato maggiore dell'Esercito]]. Dal 2001 al 2007, sempre presso lo Stato maggiore, svolse le funzioni di vice assistente militare del [[capo di stato maggiore dell'Esercito italiano]]. Nel 2008, prima di comandare il [[185º Reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi "Folgore"]] fino al 2009, ha servito nello stato maggiore dell'operazione [[UNIFIL]] in [[Libano]].<ref name=isaf/>
 
Il generale Masiello ha poi conseguito tre lauree: una in [[scienze politiche]] (conseguita con lode all'[[Università di Bologna]]), una in [[scienze strategiche]] (conseguita con lode all'[[Università degli Studi di Torino]]), e una in Scienze internazionali e diplomatiche (conseguita all'[[Università degli Studi di Trieste]]). Ha inoltre un master di perfezionamento in studi europei (Istituto Alcide de Gasperi) e un corso di perfezionamento in geopolitica dei Balcani ([[Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale]]). Parla, oltre all'italiano, inglese, francese e spagnolo. Ha una moglie, Federica, sposata nel 1989, da cui ha avuto una figlia, Maria Vittoria (1991), e un figlio, Alessandro (1995).<ref name=sito1/><ref name=isaf/>
Dal settembre 2010 (poco dopo essere stato promosso [[generale di brigata]])<ref name=sito1/> al marzo 2011 ha tenuto il comando della [[Brigata paracadutisti "Folgore"]].<ref name=isaf/> È stato comandante anche del [[Regional Command West]] in [[Afghanistan]] dall'aprile al settembre 2011. In quest'ultimo ruolo, nello stesso settembre del 2011 il generale si è rivolto al [[capo di stato maggiore della difesa]] [[Biagio Abrate]] criticando l'operato degli agenti dell'[[Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna|AISE]] (di cui ha fatto anch'egli parte in passato) in Afghanistan.<ref>{{cita web|url=http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o29860:e1 |titolo=Afghanistan, dieci anni bastano. L'esercito accusa i 'suoi' servizi |sito=pane-rose.it |editore=Il pane e le rose |data=8 ottobre 2011 |accesso=1º ottobre 2012}}</ref> Da dicembre 2011 a febbraio 2015 è stato capo dell'ufficio generale del capo di Stato maggiore dell'Esercito.<ref name=esercito>{{cita web|url=http://www.esercito.difesa.it/Notizie/Pagine/LEGIONOFMERITALGENERALEMASIELLO120604.aspx |titolo=Legion of Merit al generale Masiello |sito=esercito.difesa.it |editore=Esercito Italiano |data=4 giugno 2012 |accesso=1º ottobre 2012}}</ref> Da febbraio 2015 ad aprile 2016 è capo dell'ufficio generale del [[Capo di Stato Maggiore della Difesa]].
 
=== Carriera militare ===
Da aprile 2016 a gennaio 2018 è stato consigliere militare del [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio dei ministri]].
Dopo aver frequentato il 163º Corso "Lealtà" dell'[[Accademia militare di Modena]] ed esserne uscito [[sottotenente]] nel 1983,<ref name=sito1/> Carmine Masiello venneVenne destinato all'[[Arma di Artiglieria]] dell'[[Esercito Italiano]] nel settembre dellodel stesso anno1983. Dopo due anni alla [[Scuola di applicazione]] di [[Torino]] (1983-1985), Masiello fu nominato prima vicecomandante, poi comandante di batteria del [[185º Reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi "Folgore"|185º Reggimento artiglieria paracadutisti Folgore]]. Successivamente prese parte all'[[operazione Airone]] in [[Kurdistan]] e all'[[UNITAF]] in [[Somalia]].<ref name=isaf>{{cita web |url=http://www.isaf.nato.int/en/about-isaf/leadership/brigadier-general-carmine-masiello.html |titolo=Brigadier General Carmine Masiello |sito=isaf.nato.int |editore=ISAF - International Security Assistance Force |accesso=1º ottobre 2012 |lingua=en |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130227004418/http://www.isaf.nato.int/en/about-isaf/leadership/brigadier-general-carmine-masiello.html }}</ref>
 
Dal 1993 al 1995 ha svolto presso il [[Joint Defence College]] francese il 120º corso dello stato maggiore e il corso avanzato, partecipando quindi, nel 1996, all'[[Implementation Force]] in [[Bosnia ed Erzegovina]]. Dal 1997 al 1998 ha quindi frequentato al Joint Defence College italiano il 120º corso avanzato dello stato maggiore e il 4º corso avanzato del personale di comando, per poi servire nello [[Stato maggiore dell'Esercito]]. Dal 2001 al 2007, sempre presso lo Stato maggiore, svolse le funzioni di vice assistente militare del [[capo di stato maggiore dell'Esercito italiano]]. Nel 2008, prima di comandare il [[185º Reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi "Folgore"]] fino al 2009, ha servito nello stato maggiore dell'operazione [[UNIFIL]] in [[Libano]].<ref name=isaf/>
Da febbraio 2018 è vicedirettore del [[DIS]].
 
Dal 2001 al 2007, sempre presso lo stato maggiore, svolse le funzioni di vice assistente militare del [[capo di stato maggiore dell'Esercito italiano]]. Nel 2008, prima di comandare il [[185º Reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi "Folgore"]] fino al 2009, ha servito nello stato maggiore dell'operazione [[UNIFIL]] in [[Libano]].<ref name="isaf" />
Il 4 novembre 2012 viene insignito dal presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]] dell'[[Ordine militare d'Italia]] con il grado di Ufficiale.<ref>{{Cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Comunicato&key=14190 |titolo=Generale Masiello decorato Ufficiale dell'Ordine Militare d'Italia |sito=quirinale.it |editore=Presidenza della Repubblica |accesso=4 novembre 2012}}</ref>
 
Dal settembre 2010 (poco dopo essere stato promosso [[generale di brigata]])<ref name=sito1/> al marzo 2011 ha tenuto il comando della [[Brigata paracadutisti "Folgore"]] fino al marzo 2011.<ref name=isaf/> È stato comandantequindi anchecomandante del [[Regional Command West]] in [[Afghanistan]] dall'aprile al settembre 2011. In quest'ultimo ruolo, nello stesso settembre del 2011 il generale si è rivolto al [[capo di stato maggiore della difesa]] [[Biagio Abrate]] criticando l'operato degli agenti dell'[[Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna|AISE]] (di cui ha fatto anch'egli parte in passato) in Afghanistan.<ref>{{cita web|url=http://www.pane-rose.it/files/index.php?c3:o29860:e1 |titolo=Afghanistan, dieci anni bastano. L'esercito accusa i 'suoi' servizi |sito=pane-rose.it |editore=Il pane e le rose |data=8 ottobre 2011 |accesso=1º ottobre 2012}}</ref> Da dicembre 2011 a febbraio 2015 è stato capoCapo dell'ufficioUfficio generaleGenerale del capoCapo di Stato maggioreMaggiore dell'Esercito.<ref name=esercito>{{cita web |url=http://www.esercito.difesa.it/Notizie/Pagine/LEGIONOFMERITALGENERALEMASIELLO120604.aspx |titolo=Legion of Merit al generale Masiello |sito=esercito.difesa.it |editore=Esercito Italiano |data=4 giugno 2012 |accesso=1º ottobre 2012 |urlmorto=sì }}</ref> Da febbraio 2015 ad aprile 2016 è capostato dell'ufficioCapo generaleUfficio Generale del [[Capo di Stato Maggiore della Difesa]].
Il 19 dicembre 2014 viene insignito dall'Ambasciatrice Francese in Italia Catherine Colonna della [[Legion d'onore]] con il grado di Cavaliere.<ref>{{Cita web|url=http://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/Legion-d'-Honneur-al-Generale-Masiello_141219.aspx |titolo=Generale Masiello decorato Commendatore della Legion d'Onore |sito=esercito.difesa.it |editore=Esercito Italiano |accesso=19 dicembre 2014}}</ref>
 
DaNominato [[generale di divisione]], da aprile 2016 a gennaio 2018 è stato consigliereConsigliere militareMilitare deldei [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|PresidentePresidenti del Consiglio dei ministri]] [[Matteo Renzi]] prima e [[Paolo Gentiloni]] poi.
=== Vita privata ===
Il generale Masiello ha tre lauree: una in [[scienze politiche]] (conseguita con lode all'[[Università di Bologna]]), una in [[scienze strategiche]] (conseguita con lode all'[[Università degli Studi di Torino]]), e una in Scienze internazionali e diplomatiche (conseguita all'[[Università degli Studi di Trieste]]). Ha inoltre un master di perfezionamento in studi europei (Istituto Alcide de Gasperi) e un corso di perfezionamento in geopolitica dei Balcani ([[Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale]]). Parla, oltre all'italiano, inglese, francese e spagnolo. Ha una moglie, Federica, sposata nel 1989, da cui ha avuto una figlia, Maria Vittoria (1991), e un figlio, Alessandro (1995).<ref name=sito1/><ref name=isaf/>
 
Nel gennaio 2018 è stato nominato vice direttore generale del [[Dipartimento delle informazioni per la sicurezza]]. Il 1 gennaio 2019 è promosso [[generale di corpo d'armata]].
== Onorificenze ==
[[File:ADN 0316.jpg|right|thumb|Il generale Masiello insignito dal Presidente della Repubblica Italiana [[Giorgio Napolitano]] del grado di ufficiale dell'[[Ordine militare d'Italia]] ]]
 
Il 17 maggio 2021 è nominato dal Consiglio dei ministri [[sottocapo di stato maggiore della difesa]].
 
Il 15 febbraio 2024, su proposta del ministro della difesa [[Guido Crosetto]], è designato dal Consiglio dei ministri [[capo di stato maggiore dell'Esercito Italiano]], per succedere al gen. [[Pietro Serino]] il 27 febbraio successivo.
 
== Onorificenze ==
=== Onorificenze italiane ===
 
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| collegamento_onorificenza = Croce al merito dell'Esercito
| motivazione = “Ufficiale Generale sostenuto da straordinaria preparazione tecnico-professionale e lungimirante visione degli obiettivi istituzionali garantiva, sia nel corso delle complesse e serrate attività concettuali della riforma dell’Esercito sia nella fase di implementazione, un supporto risolutivo assicurandone il corretto e armonico progredire del progetto. In virtù della sua eccezionale caratura, spiccato spirito di iniziativa e totale ed incondizionata dedizione al servizio, quale Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, affrontava con prontezza e decisione le complesse dinamiche sia interne all’Istituzione sia attinenti ai numerosi rapporti tra l’Autorità di Vertice della Forza Armata e quelle di paritetiche organizzazioni nazionali ed internazionali, contribuendo in maniera determinante a rafforzare l’efficienza, il lustro e il prestigio dell’Esercito Italiano”.
| data = 28 agosto 2014<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=96668 quirinale.it]</ref>
|luogo =
}}
{{Onorificenze
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}}
{{Onorificenze
|immagine = ITA OMRI 2001 GUffGC BAR.svg
|nome_onorificenza = GrandeCavaliere Ufficialedi Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
|motivazione = Generale di Corpo d'Armata dell'Esercito. Di iniziativa del Presidente della Repubblica
|motivazione =
|data = 19 febbraio 2024<ref>{{Cita web|url=https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/1589631|titolo=Masiello Gen. C. d'A. Carmine|sito=quirinale.it|accesso=25 agosto 2025}}</ref>
|luogo = 2 giugno 2017
}}
{{Onorificenze
Riga 117 ⟶ 121:
|immagine = Nastro Merito di lunga attività di Paracadutismo Militare 15.gif
|nome_onorificenza = Medaglia al merito di lunga attività di paracadutismo militare (15 anni)
|collegamento_onorificenza = MedagliaMedaglie, aldecorazioni meritoe diordini lungacavallereschi attività di paracadutismo militareitaliani
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 132 ⟶ 135:
|collegamento_onorificenza = Croce per anzianità di servizio militare
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 139 ⟶ 141:
|collegamento_onorificenza = Croce commemorativa delle operazioni di pace
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 146 ⟶ 147:
|collegamento_onorificenza = Ordine pro merito melitensi
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 153:
|collegamento_onorificenza = Decorazione della NATO
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 160 ⟶ 159:
|collegamento_onorificenza = Medaglia commemorativa delle Nazioni Unite per il Libano
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 167 ⟶ 165:
|collegamento_onorificenza = Medaglia commemorativa delle Nazioni Unite per l'Iran e l'Iraq
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 174 ⟶ 171:
|collegamento_onorificenza = Medaglia commemorativa delle Nazioni Unite per la Somalia
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
|immagine = CorsoSMDNastrino onore smd.pngjpg
|nome_onorificenza = Decorazione d'Onore Interforze dello Stato Maggiore della Difesa
|collegamento_onorificenza = Distintivi_dell%27Esercito_Italiano
|motivazione =
|luogo =
}}
 
Riga 196 ⟶ 191:
|nome_onorificenza = Cavaliere della Legion d'honneur (Francia)
|collegamento_onorificenza = Legion d'onore
|luogodata = 19 dicembre 2014
}}
{{Onorificenze
Riga 203 ⟶ 198:
|collegamento_onorificenza = Médaille de la Défense nationale
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 210 ⟶ 204:
|collegamento_onorificenza = Ordine al Merito Militare (Spagna)
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 217 ⟶ 210:
|collegamento_onorificenza = Medaglia del Maresciallo Hermes dell'esercito brasiliano
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
|immagine = Sacro_Militare_Ordine_Costantiniano_di_San_Giorgio.png
|nome_onorificenza = Cavaliere di meritoGran conCroce placcadi d'argentoMerito del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio
|collegamento_onorificenza = Ordine_costantiniano_di_San_Giorgio_(SpagnaNapoli)
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 231 ⟶ 222:
|collegamento_onorificenza = Medaglia_di_Benemerenza_del_Sacro_Militare_Ordine_Costantiniano_di_San_Giorgio
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 238 ⟶ 228:
|collegamento_onorificenza = kariuomene.kam.lt/en/military_insignia/decorations.html?pbck=0
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Medaglia per la Cooperazione Internazionale di I grado della Repubblica Slovena
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|luogo =
}}
{{Onorificenze
Riga 252 ⟶ 240:
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|luogo =
}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.isaf.nato.int/en/about-isaf/leadership/brigadier-general-carmine-masiello.html|titolo=Brigadier General Carmine Masiello nel sito ISAF|lingua=en|accesso=1º ottobre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130227004418/http://www.isaf.nato.int/en/about-isaf/leadership/brigadier-general-carmine-masiello.html|urlmorto=sì}}
 
{{Box successione
|tipologia = militare
[[Regional Command West]], gabinetto|carica del= [[Capo di stato maggiore dell'Esercito italiano]]
|immagine = Flag of the chief of staff of armed force.svg
|periodo = dal 27 febbraio [[2024]]
|precedente = [[Pietro Serino]]
|successivo = in carica
}}
 
{{Portale|biografie|guerra}}
 
[[Categoria:Capi di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano]]
[[Categoria:Ufficiali dell'Ordine militare d'Italia]]
[[Categoria:Commendatori OMRI]]
[[Categoria:Paracadutisti militari]]
[[Categoria:CommendatoriCavalieri di gran croce OMRI]]