Arte coreana: differenze tra le versioni
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Per '''arte coreana''' s'intende l'[[arte]] originatasi o praticata in [[Corea]] o da artisti [[coreani]], dai tempi antichi fino ad oggi. La Corea è famosa per le sue tradizioni artistiche nella ceramica, nella musica, nella calligrafia ed in altri generi figurativi, spesso contrassegnati dall'uso di colori forti, forme naturali e decorazioni di superfici.
I più remoti esempi di arte coreana sono rappresentati da opere dell'[[età della pietra]] che datano a partire dal 3000 a.C. Esse consistono principalmente in [[Offerta votiva|sculture votive]], sebbene siano state riscoperte anche [[Incisione rupestre|incisioni rupestri]]. Gli artisti coreani si ispirarono in primo luogo alle [[Arte cinese|tradizioni cinesi]], modificandole talvolta mostrando una preferenza per l'eleganza semplice, la purezza della natura e la spontaneità. Questa rielaborazione degli stili cinesi, in virtù di circostanze culturali e geografiche, influenzò anche le [[Arte giapponese|tradizioni artistiche giapponesi]]. La dinastia [[Goryeo]] (918-1392) fu uno dei periodi più prolifici per gli artisti di varie discipline, specialmente nel campo della ceramica.
==Storia==
===Era neolitica===
Gli esseri umani occupano la [[Penisola coreana]] almeno dal 70.000 a.C. Sono state rinvenute ceramiche risalenti approssimativamente al 7.000 a.C. Erano fatte di argilla e cotte nel fuoco su fosse aperte o semi-aperte a temperature intorno ai 700° centigradi.<ref>http://www.metmuseum.org/toah/ht/02/eak/ht02eak.htm</ref> Il più antico stile di ceramiche, risalente circa al 7.000 a.C., comprendeva oggetti dal fondo piatto (''yunggi-mun'') decorati con disegni in rilievo, linee orizzontali sollevate ed altre impressioni.<ref name="autogenerato2">{{cita testo|url=http://0-www.search.eb.com.library.uor.edu/eb/article-74351|titolo=Millennium Web Catalog<!-- Titolo generato automaticamente -->|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121018173515/http://0-www.search.eb.com.library.uor.edu/eb/article-74351 }}</ref>
Le ceramiche di tipo [[Jeulmun]] sono tipicamente a fondo conico e incise con un motivo a pettine che, nelle testimonianze archeologiche, compare all'incirca nel 6000 a.C. Questo tipo di ceramica è simile agli stili [[siberia]]ni.<ref name=autogenerato2 />
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Lo stile di tipo [[Mumun]] emerse approssimativamente nel 2000 a.C. ed è caratterizzato da grandi ceramiche, prive di decorazioni, perlopiù utilizzate per la cottura e la conservazione dei cibi.
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Fra il 1000 ed il 300 a.C. articoli in bronzo cominciarono ad essere importati e prodotti in Corea. Verso il VII secolo a.C., nel paese si affermò una cultura del bronzo indigena, com'è evidenziato dal bronzo coreano che ha una percentuale di zinco caratteristica.<ref name=autogenerato1>http://www.metmuseum.org/toah/ht/04/eak/ht04eak.htm</ref> La produzione in bronzo fu influenzata dalle culture cinese nordorientale, [[siberia]]na e [[Sciti|scita]]. Gli oggetti fabbricati durante questo periodo erano armi come spade, pugnali e punte di lancia. Inoltre, erano fatti oggetti rituali come specchi, campane e sonagli. Tali oggetti venivano seppelliti nei [[dolmen]], ossia nelle tombe megalitiche dell'élite culturale. In aggiunta, intorno al VI secolo cominciarono ad essere create pentole rosse ricche di ferro. Nelle sepolture dei dolmen sono stati trovati anche rosari a forma di virgola, di solito fatti di [[nefrite (minerale)|nefrite]], noti come ''[[kokkok]]''. I ''kokkok'' potrebbero essere intagliati secondo quella forma per imitare gli artigli dell'orso. Un'altra influenza siberiana si può vedere nei disegni di animali su roccia, che mostrano una "linea della vita" secondo lo stile a raggi X dell'arte siberiana.<ref name=autogenerato2 />
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L'età del ferro cominciò in Corea intorno al 300 a.C. Il ferro coreano era assai apprezzato nelle comanderie cinesi ed in Giappone.<ref name=autogenerato1 /> Anche questo fu un periodo soggetto all'influenza cinese, come evidenziato dai motivi tombali in Corea del Nord che seguivano il modello cinese. La ceramica coreana progredì con l'introduzione dalla Cina del tornio del vasaio e della cottura nel forno in pendenza.
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In questo periodo, che va all'incirca dal 57 a.C. al 668 d.C., i [[Tre Regni di Corea|tre regni coreani]] di [[Goguryeo]], [[Baekje]] e [[Regno di Silla|Silla]] si contesero il controllo sulla penisola.
====Goguryeo====
[[
Il [[Buddhismo]] fu introdotto per la prima volta a Gogureyo nel 372 d.C. a causa della sua collocazione, che abbracciava gran parte della [[Manciuria]] e della metà settentrionale della Corea, assai vicino agli stati cinesi più settentrionali come i [[Dinastia Wei settentrionale|Wei settentrionali]]. Sotto l'influsso del Buddhismo, i re di Goguryeo iniziarono a commissionare opere artistiche e architettoniche dedicate al Buddha. Un aspetto notevole dell'arte di Goguryeo sono i murali tombali che ritraggono vivacemente aspetti della vita quotidiana nell'antico regno come pure della sua cultura quali architettura ed abbigliamento. I murali ritraevano temi buddhisti e [[Taoismo|taoisti]] e furono anche i primissimi inizi dei dipinti paesaggistici e della ritrattistica coreani. L'[[UNESCO]] ha designato il [[complesso di tombe Goguryeo]] come [[patrimonio dell'umanità]] per l'influenza esercitata dalla pittura di Goguryeo in Asia orientale, compreso il Giappone
====Baekje====
Baekje,
La scultura buddhista di Baekje è caratterizzata Sebbene non vi siano esempi sopravvissuti di architettura lignea, il sito di [[Mireuksa]] contiene le pietre delle fondazioni di un tempio distrutto e di due pagode di granito sopravvissute che mostrano l'aspetto che potrebbe aver avuto l'architettura di Baekje. Un esempio dell'architettura di Baekje può essere desunta dal tempio di [[ ====Silla====
Il regno di Silla era quello più isolato dalla Cina perché era situato nella parte sudorientale della penisola
Poiché i manufatti d'oro di Silla presentavano somiglianze con le tecniche europee e nelle tombe reali sono stati trovati vetri e perline che ritraggono persone dagli occhi azzurri, molti ritengono che la [[Via della Seta]] arrivasse fino in Corea. Tra i più notevoli oggetti d'arte di Silla sono da annoverare le sue [[Corone di Silla|corone]], che sono fatte di oro puro ed hanno ornamenti a forma di alberi e palchi che suggeriscono una tradizione sciamanica sciito-siberiana e coreana.<ref>{{cita testo|url=http://www.metmuseum.org/toah/hd/sila/hd_sila.htm|titolo=Golden Treasures: The Royal Tombs of Silla | Thematic Essay | Heilbrunn Timeline of Art History | The Metropolitan Museum of Art<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref>
====Gaya====
La [[Confederazione Gaya]] era un gruppo di città-stato che non si consolidarono in un regno centralizzato. Nella sua arte, ad esempio nelle corone con protrusioni simili ad albero, si riscontrano molte somiglianze con i motivi già visti a Baekje e Silla. Molti dei manufatti disseppelliti nei [[Tumulo|tumuli]] di Gaya sono collegati ai cavalli, come staffe, selle e armature per cavalli.
===Silla unificato===
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La [[Goryeo|dinastia Goryeo]] durò dal 935 al 1392. L'esempio più famoso dell'arte di Goryeo fu la ceramica [[celadon]], prodotta dal 1050 al 1250. Sebbene il celadon fosse nato in [[Cina]], i ceramisti coreani crearono il loro stile di ceramica
===
Anche se nel [[Dinastia Joseon|periodo Joseon]] l'influenza del confucianesimo soppiantò quella del buddhismo, gli elementi buddhisti continuarono ad essere ben presenti nell'arte coreana. Questa tendenza non era incoraggiata dai centri artistici imperiali o dal gusto pubblicamente accettato della dinastia Joseon, tuttavia nelle case private, come anche nei palazzi estivi degli stessi sovrani della dinastia, la semplicità dell'arte buddhista riceveva grande apprezzamento, ma non era più considerata come l'arte dei centri urbani.
Sebbene la dinastia Joseon fosse cominciata sotto auspici militari, agli stili di Goreyo fu concessa notevole libertà di sviluppo, e l'iconografia buddhista (bambù, orchidea, pruno e crisantemo; ed i familiari simboli della buona sorte decorati con nodi) erano ancora parte delle pitture di genere. Né i colori né le forme ebbero alcun grande cambiamento, e i sovrani evitarono editti sull'arte. Gli ideali e le tecniche importate dei [[Dinastia Ming|Ming]] continuarono nelle prime opere idealizzate della dinastia.
A metà della dinastia, gli stili pittorici si spostarono verso un accresciuto realismo. Iniziò così uno stile pittorico nazionale di paesaggi chiamato "veduta dal vero", che passava dal tradizionale stile cinese di generici paesaggi idealizzati a località particolari rese con grande esattezza. Sebbene non fotografico, lo stile era abbastanza accademico da consolidarsi e venne sostenuto come uno stile standardizzato della pittura coreana.
Il periodo tra la metà e la fine della dinastia Joseon è considerato l'età d'oro della [[pittura coreana]]. Esso coincide con il crollo dei legami con la [[Dinastia Ming]] a causa dell'ingresso degli imperatori [[Manciù]] in Cina, ed il conseguente sforzo degli artisti coreani di costruire nuovi modelli basati sul nazionalismo e su una ricerca interiore di particolari soggetti coreani. In quest'epoca la Cina cessò di avere l'influenza preminente e l'arte coreana prese un corso autonomo, assumendo caratteristiche sempre più distintive.
=== Epoca moderna ===
In parte come conseguenza del governo coloniale giapponese dal 1910 al 1945, molte delle più antiche e significative opere d'arte coreane sono custodite in collezioni private e pubbliche in [[Giappone]]. Il [[Museo nazionale di Tokyo]] espone o conserva più di 1.000 pezzi in oro, bronzo e celadon donati dall'uomo d'affari Takenosuke Ogura. In totale, circa 4.800 oggetti d'arte coreani, dei quali oltre 2.000 sono considerati antichità, sono custoditi nel museo. Si crede che l'80% di tutti i dipinti buddhisti coreani sia in Giappone. Secondo lo storico dell'arte coreano Kwon Cheeyu, è stato confermato che vi si trovano anche ben 35.000 oggetti d'arte coreani e 30.000 libri rari. Queste cifre non comprendono le collezioni private, che si ritiene custodiscano notevoli quantità di arte coreana.<ref>{{cita web|url=http://msnbc.msn.com/id/6919593/site/newsweek/|titolo=Copia archiviata|accesso=24 luglio 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100925094845/http://msnbc.msn.com/id/6919593/site/newsweek/|urlmorto=sì}}</ref>
Il mercato dell'arte coreano in epoca moderna è concentrato nel quartiere [[Insadong]] di [[Seul]], dove espongono oltre 50 piccole gallerie e si tengono occasionali aste di belle arti. In ogni città ci sono gallerie regionali minori, con artisti locali che espongono in forme tradizionali e contemporanee. Le gallerie d'arte di solito presentano una mescolanza di mezzi espressivi. I tentativi di portare in primo piano l'arte concettuale occidentale di solito hanno avuto i loro maggiori successi fuori della Corea, a [[New York]], [[San Francisco]], [[Londra]] e [[Parigi]].
==Arti visive==
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===Calligrafia e stampa===
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La [[calligrafia coreana]] è vista come un'arte in cui i colpi di pennello rivelano la personalità dell'artista valorizzando l'oggetto raffigurato. Questa forma d'arte rappresenta l'apogeo dell'[[arte confuciana]] coreana.
Le arti tessili coreane hanno una lunga storia, e comprendono i ricami coreani usati nei costumi e nei paraventi; i [[nodi coreani]] usati nei costumi e nelle decorazioni murali; altre abilità di tessitura meno conosciute, indicate appresso tra le arti più rare. Non vi è una vera tradizione di tappeti o tappetini coreani, anche se le coperte e i rivestimenti delle selle erano fatti di lana tinta in modo naturale, e sono estremamente rari. Tappeti imperiali di drago, tappetini di tigre per giudici o magistrati o generali, e copri-sedie di minori dimensioni erano importati dalla Cina e sono tradizionalmente di colore giallo o rosso. Rimangono pochi o forse nessun tappeto imperiale.
===Pittura===
[[File:Dalmado.jpg|thumb|upright=0.7|''Dalmado'' di Kim Myeong-guk, [[Dinastia Joseon|periodo Joseon]].]]La [[pittura coreana]] contemporanea richiede una comprensione della [[Porcellana coreana|porcellana]] e della [[Ceramica coreana|ceramica]] coreane, poiché gli smalti vitrei utilizzati nei dipinti e la struttura degli smalti stessi la rendono più vicina alla tradizione dell'arte ceramica che a quella delle tradizioni pittoriche occidentali, anche se i soggetti appaiono di origine occidentale
===Fotografia e cinema===
{{Vedi anche|Cinema coreano|Fotografia in Corea}}
{{...|arte}}
===Corea del Nord===
Nel nord, i sistemi politici in mutamento dal [[comunismo]], fondendosi con la vecchia classe ''[[yangban]]'' dei capi nazionalistici coreani, hanno portato a un tipo diverso di arti visive che
Gli artisti nordcoreani a metà del XX secolo sono passati attraverso due periodi d'influenza, dall'[[arte russa]] e poi dall'[[arte cinese]]. L'impatto fu maggiore sui poster
==Ceramica e scultura==
La [[ceramica coreana]] è l'arte più famosa e di livello più elevato della Corea e comprende, accanto alle produzioni di tipo più comune (vasi, piatti, anfore, ecc.), anche altre di maggiori dimensioni come mattonelle, murali in ceramica su larga scala ed elementi architettonici.
Altre forme artistiche tradizionali comprendono:
* Arte coreana del bronzo, rappresentata nell'opera di Kim Jong-dae, maestro di ''yundo'' o fusione di specchi di bronzo; e di Yi Bong-ju, che lavora oggetti di metallo in bronzo martellato.
*Arte coreana dell'argento, rappresentata nell'opera di Kim Cheol-ju nei recipienti circolari d'argento.
* Intaglio coreano della giada, rappresentato nell'opera del maestro Jang-Ju won, tipicamente nello stile imperiale della [[Joseon|dinastia Joseon]], con complessi ornamenti di giada a forma di nodi, motivi buddhisti e figure grottesche dello sciamanesimo coreano.
* Tessitura coreana dell'erba, rappresentata nell'opera del maestro Yi Sang-jae, nei suoi leggendari recipienti di tessitura ''wancho''.
* Pirografia coreana su [[Bambuseae|bambù]], rappresentata nell'opera di Kim Gi-chan in questa tecnica grafica unica consistente nell'incidere disegni e forme artistiche con una punta rovente su recipienti circolari di bambù.
* Lavori su strisce di bambù, rappresentate nell'opera di Seo Han-gyu (tessitura di ''chaesang'') e di Yi Gi-dong (ventagli di bambù).
* Intarsiatura coreana su corni di bue, rappresentata nell'opera di Yi Jae-man nelle sue piccole scatole per conservare oggetti e nei suoi mobili da regalo su commissione.
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==Architettura e progettazione d'interni==
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[[File:Korean palace bldgs.jpg|thumb|Architettura di palazzi della dinastia Joseon.]]
Esiste una lunga tradizione dei giardini coreani, spesso legata ai palazzi. I modelli hanno spesso la loro origine in antichi [[ideogrammi]]. I quattro più essenziali sono modelli geometrici e modelli in cui ricorrono motivi vegetali, animali e naturali. I modelli geometrici includono triangoli, quadrati, rombi, zigzag, reticoli, fregi, spirali, denti di sega, cerchi, ovali e cerchi concentrici. Le incisioni dell'età della pietra mostrano modelli animali per richiamarsi alle attività di raccolta del cibo. Molto popolari sono diventati i modelli dualisti, specialmente ''[[Yin e Yang]]''. Questi modelli si trovano sulle porte di templi e santuari, sugli abiti, sui mobili e sugli oggetti di uso quotidiano come ventagli e cucchiai.
==Arti dello spettacolo==
Nelle arti dello spettacolo, l'
Rappresentate nei [[Incisioni rupestri|petroglifi]] e nelle schegge di ceramiche, nonché nei dipinti murali sulle [[Tomba|tombe]], le varie arti dello spettacolo incorporavano quasi sempre le [[maschere coreane]], i costumi con i [[nodi coreani]], il [[ricamo coreano]] ed una fitta sovrapposizione dell'[[arte figurativa]] in combinazione con altre arti.
Alcune specifiche danze sono considerate importanti esempi di arte del patrimonio culturale coreano. Le arti dello spettacolo sono sempre state legate alle arti tessili: non solo nei costumi, ma anche nelle tende tessute dietro alle rappresentazioni, agli ornamenti tessuti o ricamati o annodati per indicare il rango, la posizione o come amuleti sciamanici; e in altre forme ancora.
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===Arti musicali e teatro===
{{Vedi anche|Teatro coreano}}La [[musica coreana]] si divide generalmente tra gli stessi tipi di pubblico dell'Occidente, con preferenze basate sulla città e sulle divisioni tra città (classica, pop, techno, house, hip-hop, jazz; tradizionale) e la provincia (popolare, campagnola, tradizionale, classica, rock). Le influenze della musica internazionale sono molto forti nelle province. La concorrenza con la Cina per attirare i turisti ha spinto ad un'attenzione molto maggiore verso le forme musicali tradizionali coreane nel tentativo di differenziarsi sia dall'Occidente che da altri paesi orientali.
La [[musica di corte coreana]] ha una storia che risale al [[Regno di Silla]] dove si eseguiva la musica di corte della dinastia cinese [[Dinastia Tang|Tang]]; in seguito la [[dinastia Song]] ispirò l{{'}}''A-ak'', una versione coreana suonata con strumenti cinesi durante l'era [[Dinastia Joseon|Joseon]]. I musicisti di corte compaiono in costume tradizionale, mantengono una rigida postura formale di tipo appropriato e suonano strumenti a cinque corde. Insegnando in tal modo i principi "yeak sasang" del [[confucianesimo]], la perfezione del tono e dello spazio acustico è messa davanti alla grossolana emotività. Opere famose di musica di corte comprendono ''[[Jongmyo Jeryeak]]'', proclamata patrimonio culturale dell'umanità dell'UNESCO, ''Cheoyongmu'', ''Taepyeongmu'' e ''Sujecheon''.
La musica popolare coreana o ''[[pansori]]'' è la base da cui trae origine la maggior parte della nuova musica, trattandosi di una forma molto semplice e ritmica.
I [[musical coreani]] sono stati incoraggiati dal successo dei revival di Broadway, come ''Showboat''. Ci sono precedenti per i drammi di danza musicali di tipo popolare nel ''[[gamuguk]]'' diffuso ai tempi di Goryeo, che ha avuto alcuni revival con concerti nel XXI secolo.
Anche l'arte della [[scenografia]] teatrale ha una lunga storia in Corea ed ha sempre tratto ispirazione dai paesaggi, cominciando dal teatro all'aperto e replicandolo con l'uso di tende all'interno degli allestimenti nelle corti e nei templi di rituali ed opere teatrali.
Le [[maschere coreane]] si usano generalmente nelle rappresentazioni sciamaniche che si sono sempre più [[Secolarizzato|secolarizzate]] come drammi dell'arte popolare. Dopo il 1945 le stesse maschere sono diventate manufatti turistici e vengono riprodotte in grandi quantità come souvenir.
===Narrazione di storie e commedia===
La narrazione di storie, nel canto drammatico poetico degli eruditi ''yangban'' o nei modi turbolenti e chiassosi degli attori in carne ed ossa, è generalmente uno spettacolo maschile.
La storia orale coreana comprende miti narrativi, leggende, racconti popolari; canti, canti popolari, canti sciamanici e ''pansori''; proverbi che si espandono in brevi racconti storici, indovinelli e parole sospette che hanno le proprie storie.
===Danza===
{{Vedi anche|Danza in Corea|Buchaechum|Salpurichum|Seungmu|Talchum}}
La danza è un elemento significativo della cultura tradizionale coreana. Speciali danze tradizionali sono eseguite come parte di molte feste e celebrazioni annuali (raccolto, ecc.), che coinvolgono costumi tradizionali, specifici colori, musiche, canti e strumenti speciali. Alcune danze sono eseguite da soli uomini o da sole donne, mentre altre sono eseguite da entrambi i generi.
Le donne di solito hanno i capelli lontani dal viso, tirati all'indietro a formare una crocchia, o possono indossare cappelli colorati. S'indossa tipicamente una qualche variazione dell'''[[hanbok]]'' tradizionale, o un costume speciale apposta per quella danza. In alcune danze, i costumi femminili sono dotati di maniche molto lunghe o di un lungo strascico in stoffa, per accentuare i movimenti aggraziati delle braccia.
Le feste all'aperto sono chiassose ed allegre, e si possono sentire in continuazione [[Cembalo ad arco|cembali]] e [[Tamburo|tamburi]]. Inoltre, possono essere indossate [[Maschera|maschere]].
==Letteratura==
{{
I generi letterari comprendono epica, poesia, testi religiosi e commentari [[Esegesi|esegetici]] sulla dottrina buddhista e confucianista; traduzioni di opere straniere; rappresentazioni e rituali di corte; commedie, tragedie, generi misti; e vari tipi di romanzi.
===Poesia===
{{
La [[poesia coreana]] cominciò a fiorire sotto la cultura [[Confucianesimo|confuciana]] nel periodo [[Goryeo]], anteriormente al quale la maggior parte dei modelli imitati appartenevano alla poesia lirica cinese
== Note ==
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== Bibliografia ==
*{{cita libro|lingua=en |url=http://books.google.it/books?id=lWuUVEKeAlwC&vq= |titolo=An introduction to classical Korean literature: from hyangga to pʻansori |nome=Kichung |cognome=Kim |editore=M.E. Sharpe |anno=1996 |isbn=978-1-56324-786-6 |
*{{cita libro|lingua=en |titolo=The Columbia anthology of traditional Korean poetry |url=https://archive.org/details/columbiaantholog0000unse_s6o7 |nome=Peter H. |cognome=Lee |editore=Columbia University Press |anno=2002 |
*{{cita libro |lingua=en |titolo=A history of Korean literature |nome=Peter H. |cognome=Lee |editore=Cambridge University Press |anno=2003 |isbn=978-0-521-82858-1 |
==Voci correlate==
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==Altri progetti==
{{interprogetto
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://myhome.shinbiro.com/~mss1/eall.html|titolo=Beni culturali della Corea|lingua=en|accesso=1º gennaio 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060101124355/http://myhome.shinbiro.com/~mss1/eall.html|urlmorto=sì}}
{{Cultura coreana}}
{{Storia dell'arte}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|arte|Corea}}
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