Good Profit: differenze tra le versioni
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'''''Good Profit: How Creating Value for Others Built One of the World's Most Successful Companies''''' ("Buon profitto: come creare valore per altri ha costruito una delle società di maggior successo al mondo", {{ISBN|9781101904138}}<ref>{{
▲| publisher =Penguin Random House
▲| url =http://www.penguinrandomhouse.com/books/253407/good-profit-by-charles-g-koch/
}}</ref>) è un libro del 2015 di [[Charles Koch|Charles G. Koch]]. È stato pubblicato negli [[Stati Uniti]] da Crown Business, marchio di [[Crown Publishing Group]], una divisione di Penguin Random House LLC. Nel [[Regno Unito]] è stato pubblicato da [[Little, Brown Book Group#Piatkus|Piatkus]].
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==Sommario del libro==
[[File:Koch-Con Round One Winner (16202488010).jpg|thumb|Una caricatura dei fratelli Koch con il senatore [[Marco Rubio]], da loro favorito per la [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016|campagna presidenziale del 2016]].]]
Nel testo, Koch spiega la strategia di business su cui si fondano le [[Koch Industries]], che sono la seconda azienda privata degli Stati Uniti. Koch ne è il comproprietario, l'amministratore delegato e il [[presidente del consiglio di amministrazione]].
Questa strategia, o "cornice gestionale", è chiamata ''Market-Based Management'' (MGM) ("gestione basata sul mercato"). Koch dice che il suo libro è pensato per tutti i lettori d'affari che desiderano andare oltre "aneddoti, tormentoni, e liste della spesa" e applicare i metodi MBM per generare profitto per sé stessi, le loro imprese, e migliorare l'ambiente sociale nel complesso.
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===Idea===
Koch sottolinea che al fine di raggiungere il successo di lungo termine un'impresa non può affidarsi ai profitti di breve termine ma deve accettare la necessità di quella che l'economista [[Joseph Schumpeter]] chiama "[[distruzione creativa]]". Ciò significa che una ditta deve innovare almeno con la stessa velocità del suo concorrente più abile.
Koch cita la massima di [[Adam Smith]] secondo cui "Il consumo è il solo fine e proposito della produzione; e gli interessi del produttore dovrebbero essere presi in considerazione solo fintantoché è necessario per promuovere quello del consumatore". Costruendo su questi concetti, Koch spiega che al centro del MBM sta la convinzione che il ruolo degli affari è "aiutare le persone a migliorare le loro vite offrendo prodotti e servizi che essi valutino di più delle rispettive alternative, e fare questo consumando meno risorse".
===Virtù e talenti===
Koch spiega
===Processi di conoscenza===
Koch espone quella che lui chiama "innovazione dirompente", che implica "creare, acquisire, condividere, e mettere in pratica conoscenza". È importante, sottolinea, per un'impresa essere informati immediatamente degli sviluppi che si compiono in ogni parte del mondo, ed allineare le proprie attività di conseguenza. Riflette su pro e contro di ingaggiare consulenti, discute come trasformare le informazioni in risultati, ed arriva al concetto che "Sapere perché qualcosa è profittevole è spesso tanto importante quanto sapere che è profittevole". Discute
===Diritti di decisione===
La quarta dimensione del MBM consiste nei "diritti di decisione", che, spiega Koch, "devono riflettere i vantaggi comparativi dimostrati di un dipendente". Ad esempio, il tempo di un buon venditore dev'essere dedicato a concludere vendite, mentre l'analisi di tali vendite va lasciata ad un
===Incentivi===
"L'MBM", scrive Koch, "non pone limiti a quanto può guadagnare un dipendente". Dare incentivi è importante, sebbene egli distingua tra "incentivi benèfici e incentivi perversi". I primi sono incentivi che "premiano la creazione di maggior valore sociale", mentre i secondi "motivano i dipendenti a fare le cose sbagliate". Gli incentivi benefici sono caratteristici delle società prospere; gli incentivi perversi si ritrovano in società, tra cui quelle comuniste, afflitte da povertà, spreco, e corruzione.
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==Critica letteraria==
Nella sua recensione di ''Good Profit'' per il ''Financial Times,'' Ed Crooks lo descrisse "inestimabile come finestra per comprendere una figura USA enormemente importante che è a disagio sotto i riflettori".<ref>{{
▲| publisher =Financial Times
▲| url = http://www.ft.com/cms/s/0/4b2c7236-71be-11e5-ad6d-f4ed76f0900a.html#axzz3pa36uerb
}}</ref>
Recensendo il libro nel ''Wall Street Journal,'' Joseph Maciariello, professore emerito di scienze politiche e management presso la [[Claremont Graduate University]], scrisse: "C. William Pollard, già [[amministratore delegato]] di [[ServiceMaster]], ha sollevato la questione: 'Può un'impresa a fine di lucro produrre ricchezza, creare benessere, ed essere pure una comunità morale per lo sviluppo di personalità umana e interesse sociale?' In ''Good Profit'' il sig. Koch non solo porta un solido argomento per la risposta affermativa, ma offre altresì una cornice sistematica — volta ad affinare lo spirito ed il talento di dirigenti e dipendenti — per metterlo in pratica".<ref>{{
|editore=WSJ
▲| url = https://www.wsj.com/articles/the-company-he-keeps-1445555620
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F.H. Buckley, scrivendo su ''American Spectator,'' ipotizzò che ''Good Profit'' sia stato "scritto per due distinti tipi di lettore": imprenditori ambiziosi e persone curiose di "sapere come una società che ripudia il capitalismo clientelare possa prosperare, come ha fatto Koch Industries". Koch, spiegò Buckley, crede in "un sistema di governo e leggi che permetta alla gente di svilupparsi — un sistema che definisce e protegge chiaramente i diritti di proprietà, fa rispettare i contratti, e che permette alla gente di parlare liberamente". Notando che questo punto di vista ha messo Koch "ai ferri corti con la Sinistra progressista", Buckley concluse: "Ci son stati innumerevoli romanzi e commedie sul fatto che la ricchezza nascerebbe dal crimine, o sui mali del capitalismo, opere di gente come [[F. Scott Fitzgerald]] ed [[Arthur Miller]], gente che non
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|accesso=1 maggio 2019
|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160409215239/http://spectator.org/articles/64421/charles-koch%E2%80%99s-human-flourishing-project
|dataarchivio=9 aprile 2016
|urlmorto=sì
}}</ref>
Nella sua recensione di ''Good Profit'' per ''National Review,'' William Bennett, notando gli attacchi della sinistra ai fratelli Koch, sostenne che Charles Koch "andrebbe applaudito, non vilipeso", perché "cerca di risuscitare la nostra fede nell'imprenditorialità, laboriosità, amore del lavoro, e nella capacità delle persone libere di prosperare, innovare, e creare valore per sé stessi e per gli altri". Bennett rilevò che "la filosofia di Koch non è massimizzare il profitto di breve termine, ma piuttosto creare e sostenere valore per i suoi clienti nel tempo, ed anche in modo etico". ''Good Profit,'' affermò Bennett, "è una lezione di etica tanto quanto di gestione aziendale, e Koch è un'icona del business con l'anima e l'inclinazione di un filosofo" — un'icona, del resto, che presenta "l'immagine incoraggiante di imprenditorialità e lavoro di cui l'America ha bisogno oggi".<ref>{{Cita news|titolo=Charles Koch: How Good Profit Benefits Everyone
|editore=National Review
|url=http://www.nationalreview.com/article/425596/charles-koch-how-good-profit-benefits-everyone-william-bennett
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''Good Profit'' è stato elogiato da [[John Mackey (imprenditore)|John Mackey]], co-fondatore di [[Whole Foods Market]] (di cui è anche un amministratore), che disse che "ti aiuta a scorgere la via del buon profitto — sia che tu lavori per una catena internazionale di supermercati, un'attività di media dimensione in una certa zona, o per la tua start-up". Il generale [[Richard B. Myers]], ex capo del [[Joint Chiefs of Staff]], l'ha chiamato "Il definitivo libro del 'come fare' per condurre un'attività di successo… Un ''must'' per chi voglia promuovere la propria impresa ad un livello superiore". [[John Schnatter]], amministratore delegato di [[Papa John's Pizza]], chiamò Koch "un patriota autentico" la cui "missione di una vita è rendere l'America quanto più forte possibile" e che "crede che i principi di opportunità economica che hanno guidato l'America meritano di essere protetti". [[Charles R. Schwab]] descrisse il libro come "un chiaro esempio del sogno americano e di quale vantaggio arrivi al nostro Paese quando degli imprenditori di successo creano nuovi posti di lavoro (con relativi incassi fiscali per i servizi del governo) al contempo procurando l'uovo d'oro per le cause filantropiche".<ref>{{Cita web|titolo= Good Profit: How Creating Value for Others Built One of the World's Most Successful Companies
|editore=Amazon
|url= https://www.amazon.com/Good-Profit-Creating-Successful-Companies-ebook/dp/B00TWEMGE8
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==Note==
<references/>
{{portale|letteratura}}
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