Novara: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Clima: Riformulato per rendere il paragrafo più semplice e chiaro
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(933 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Nota disambigua}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Novara
|Panorama =Novara_panoramica08 Novara panorama11.jpg
|Didascalia =Veduta diPanorama Novaradella ecittà con la cupola della Cupola[[Basilica di San Gaudenzio.]] (a sinistra) ed il [[Duomo di Novara|Duomo]] (a destra)
|Bandiera =Novara-Gonfalone.png
|Voce bandiera =Gonfalone Croce di San Giovanni Battista
|Voce stemma =
|Stemma=Novara-Stemma.svg
|Stato = ITA
|Voce stemma=
|Grado amministrativo = 3
|Stato=ITA
|Divisione amm grado 1 = Piemonte
|Grado amministrativo=3
|Divisione amm grado 12 =Piemonte Novara
|Amministratore locale = [[Alessandro Canelli]]
|Divisione amm grado 2=Novara
|Partito = [[Lega per Salvini Premier|LSP]]
|Amministratore locale=[[Alessandro Canelli]]
|Data elezione = 20-6-2016
|Partito=[[Lega Nord|LN]]
|Data elezionerielezione =20 12-610-20162021
|Data istituzione =
|Sottodivisioni = Agognate, Casalgiate, Cascina Montà, Cascina Roggia Mora, [[Gionzana]], Isarno, [[Lumellogno]], [[Olengo]], [[Pagliate]], [[Pernate]], [[Torrion Quartara]], [[Veveri]], [[Vignale (Novara)|Vignale]]
|Altitudine=
|Divisioni confinanti = [[Caltignaga]], [[Cameri]], [[Casalino]], [[Galliate]], [[Garbagna Novarese]], [[Granozzo con Monticello]], [[Nibbiola]], [[Romentino]], [[San Pietro Mosezzo]], [[Trecate]]
|Superficie=103.05
|Zona sismica = 4
|Note superficie=
|Gradi giorno = 2463
|Abitanti=104179
|Nome abitanti = novaresi
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2017gen/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 30 aprile 2017.
|Patrono = [[Gaudenzio di Novara|San Gaudenzio]]
|Aggiornamento abitanti=30-6-2017
|Festivo = 22 gennaio
|Sottodivisioni=Agognate, Casalgiate, Cascina Montà, Cascina Roggia Mora, [[Gionzana]], [[Vignale (Novara)|Isarno]], Lumellogno, [[Olengo]], [[Pagliate]], [[Pernate]], [[Torrion Quartara]], [[Veveri]], [[Vignale (Novara)|Vignale]]
|PIL =
|Divisioni confinanti=[[Caltignaga]], [[Cameri]], [[Casalino]], [[Galliate]], [[Garbagna Novarese]], [[Granozzo con Monticello]], [[Nibbiola]], [[Romentino]], [[San Pietro Mosezzo]], [[Trecate]]
|PIL procapite =
|Zona sismica=4
|Mappa = Map of comune of Novara (province of Novara, region Piedmont, Italy).svg
|Gradi giorno=
|Didascalia mappa = Posizione di Novara nel territorio della provincia omonima.
|Nome abitanti=novaresi
|Patrono=[[Gaudenzio di Novara|san Gaudenzio]]
|Festivo=22 gennaio
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=
|Didascalia mappa=
|Diffusività=
}}
 
'''Novara''' (''Nuara'' in [[dialettoAlfabeto novaresefonetico internazionale|AFI]]: {{IPA|noˈvara}}<ref>La Stampa{{Dipi}}</ref>, ''[http://www.lastampa.{{Audio|it/2014/02/09/edizioni/novara/raccolta-firme-consegnata-in-comune-rivogliamo-i-cartelli-con-la-scritta-nuara-5QoINHhTXvfjF9xhXZm8AM/paginaNovara.htmlogg}}; Una petizione in Comune: “Rivogliamo i cartelli con la scritta Nuara”{{IPA|[nuˈara]''</ref> e ''Noara''}} in [[Linguadialetto piemontese|piemontesenovarese]]), è un [[comuneComune (Italia)|comune italiano]] di {{formatnum:104179Popolazione|ITA}} abitanti,<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/>, [[capoluogo]] dell'[[provincia di Novara|omonima provincia]] ine [[Piemonte]].seconda Distacittà soloper 15&nbsp;kmpopolazione dalladel [[LombardiaPiemonte]] ove il [[Fiume Ticino]] segna il confine tra le due regioni.
 
ÈLa lacittà secondaè [[città]]uno delstrategico snodo logistico dell'[[PiemonteItalia nord-occidentale]] per popolazione<ref>{{citaCita webnews|url=httphttps://www.tuttitaliailsole24ore.itcom/piemonteart/46novara-comuni/popolazione/scommette-logistica-AGcFG1I|accesso= 8 luglio 2024 | titolo =Comuni piemontesiA Novara il primato nella logistica | data= 8 luglio 2024 | rivista = Il Sole per24 popolazioneOre}}</ref>, edessendo èsituata al crocevia ditra importantile trafficirotte commerciali tra gli assi viari che congiungono [[Torino]] a -[[Milano]] e [[Genova]] alla -[[Traforo del Sempione|Svizzera]].
 
In città ha inoltre sede l'[[Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro|Università degli Studi del Piemonte Orientale]], struttura tripolare condivisa con [[Alessandria]] e [[Vercelli]].
Simbolo della città è la [[basilica di San Gaudenzio#La cupola|cupola]] della [[Basilica di San Gaudenzio]], alta 121 metri.
 
Simbolo cittadino è la [[basilica di San Gaudenzio#La cupola|cupola]] della [[Basilica di San Gaudenzio]] di [[Alessandro Antonelli]] alta 121 metri.
 
== Geografia fisica ==
[[File:Novara Sentinel 2017.jpg|thumb|Vista dal satellite Sentinel di Novara del 9 ottobre 2017]]
 
=== Posizione ===
Novara dista circa {{M|15|u=km}} dal [[Ticino (fiume)|fiume Ticino]] che segna il confine tra [[Piemonte]] e [[Lombardia]], {{M|45|u=km}} da [[Milano]], {{M|85|u=km}} da [[Torino]], {{M|30|u=km}} dal [[Lago Maggiore]], {{M|40|u=km}} dal [[Lago d'Orta]], {{M|120|u=km}} dalla [[Liguria]], e {{M|50|u=km}} dal confine di Stato tra [[confine tra l'Italia e la Svizzera|Italia e Svizzera]] in [[Provincia di Varese]].
 
=== Territorio ===
[[File:Novara risaie.jpg|thumb|left|upright=1.1|[[Risaia|Risaie]] allagate alla periferia della città]]
Novara dista 48&nbsp;km da [[Milano]] (15&nbsp;km dal confine con la regione [[Lombardia]]), 95&nbsp;km da [[Torino]], 23&nbsp;km da [[Vercelli]]. Dista inoltre circa 35&nbsp;km dal [[Lago Maggiore]] e 40&nbsp;km dal [[Lago d'Orta]].
{{vedi anche|Idrografia di Novara}}
ÈLa città sorge su una piccola collina ed è bagnata daldai [[torrenteTorrente|torrenti]] [[Agogna]] e dal torrente [[Terdoppio]] che attraversano rispettivamente la periferia occidentale ed orientale della città. La zona nord-orientale è attraversata dal [[Canale Quintino Sella]], emissario del [[Canale Cavour]] che a sua volta scorre al confine nord della città, nei pressi dei quartieri di [[Veveri]] e [[Vignale (Novara)|Vignale]]. Nei pressi del quartiere [[Bicocca (Novara)|Bicocca]] ha le sorgenti il torrente [[Arbogna-Erbognone|Arbogna]].
[[File:Risaie Vespolate.jpg|miniatura|sinistra|Risaie novaresi]]
 
Il paesaggio della piana irrigua novarese è caratterizzato e fortemente condizionato dalla [[risicoltura]], profondamente antropizzato e regolato a fini produttivi, frutto della secolare opera di bonifica e trasformazione che ha determinato la semplificazione morfologica del territorio, livellato e terrazzato anche sui modesti rilievi, e la presenza di una fitta rete irrigua, con canali, [[roggia|rogge]], fossi, [[risorgiva|fontanili]].
 
Il centro della città sorge in posizione sopraelevata di alcuni metri sul territorio circostante, nel punto più elevato di una [[Terrazzo Novara-Vespolate|dorsale di origine fluvio-glaciale]], ultima propaggine [[morena|morenica]] dei [[ghiacciaio|ghiacciai]] alpini, che digrada dolcemente verso sud fino a [[Vespolate]] ([[Valle dell'Arbogna]]).
 
Oltre alla coltura del [[populus|pioppo]], prevalentemente a filare, vi sono residui di aree boscate lungo i corsi d'acqua.
 
A differenza di altre città del [[Italia Settentrionale|Nord Italia]], uscendo da Novara, lo stacco tra il termine dell'abitato e l'inizio della campagna è nettissimo.
 
=== Clima ===
Novara presenta un [[clima temperato umido]] (classificazione Köppen-Geiger ''Cfa''<ref>{{Cita news|url=https://www.meteogiornale.it/2023/03/wiki-meteo/meteo-e-clima-ditalia-i-cambiamenti-sotto-la-lente-di-koppen-il-nord-ovest/|accesso= 10 novembre 2023|titolo = Meteo e clima d'Italia: i cambiamenti sotto la lente di Köppen. Il Nord Ovest | autore = Luca Martini | data = 7 marzo 2023 | rivista = Meteo Giornale}}</ref>) tipico della [[Pianura Padana]], con estati calde e afose, inverni freddi e nebbiosi, e stagioni intermedie miti e piovose<ref>{{Cita news|url=https://www.lavocedinovara.com/cronaca/come-e-cambiato-il-clima-di-novara-dal-1985-a-oggi/|accesso= 12 giugno 2025|titolo = Come è cambiato il clima di Novara dal 1985 a oggi | autore = Fabrizio Cerri| data = 24 luglio 2024 | rivista = La Voce di Novara e Laghi}}</ref> .
{{vedi anche|Stazione meteorologica di Novara Cameri|Stazione meteorologica di Novara Centro}}
 
Gli estremi termici registrati in città sono caratterizzati dal record di freddo del 7 febbraio 2012 ({{M|-17.6|u=°C}}) misurato dall'osservatorio Geofisico del Torrion Quartara, e dal record di caldo del 11 agosto 2003 ({{M|38.2|u=°C}}) registrato dalla stazione ARPA di Novara<ref>{{Cita web|url=https://www.arpa.piemonte.it/rischinaturali/tematismi/clima/rapporti-di-analisi/annuale.html|accesso= 31 ottobre 2023|sito = Agenzia Regionale per la Protezione ambientale del Piemonte|titolo = Rapporto climatico annuale 2003}}</ref>.
Novara ha un [[zona temperata|clima temperato]], con inverni freddi (2,8&nbsp;°C a gennaio) ed estati calde e afose (24,5&nbsp;°C a luglio). La piovosità è maggiore che nel resto delle pianure piemontesi (quasi 1.000&nbsp;mm). Il regime pluviometrico è caratterizzato da due massimi (uno principale a novembre con 148,9&nbsp;mm, uno secondario a maggio con 110,7&nbsp;mm) e da due minimi (principale a luglio con 52,5&nbsp;mm, secondario a gennaio con 56,5&nbsp;mm). Le piogge estive e tardo primaverili tendono a essere più frequenti rispetto ai capoluoghi del [[Piemonte]] ubicati a sud della linea del Po, dato che Novara è leggermente più esposta alle instabilità atlantiche estive che percorrono regolarmente le [[Alpi]]. La media nivometrica stagionale della zona è di 35&nbsp;cm durante la stagione invernale. Secondo i dati dell'Osservatorio geofisico di Torrion Quartara, il cui archivio meteorologico risale all'agosto 1999, la temperatura media annua del XXI secolo è attestata a 13,9&nbsp;°C. Gli estremi sono stati registrati il 7 febbraio [[2012]] (-17,6&nbsp;°C) e il 7 luglio 2015 (37&nbsp;°C). Le precipitazioni medie annue ([[2000]]-'13) assommano a 965,4&nbsp;mm; nel periodo, l'anno più siccitoso è stato il [[2005]] (641,0&nbsp;mm), il più piovoso il [[2014]] (1.750&nbsp;mm).
Secondo una recente analisi dei dati climatici storici raccolti a partire dal 1875 fino al 2023<ref>{{Cita web|url=http://www.centrometeolombardo.com/content.asp?ContentId=7788|accesso= 5 settembre 2023|autore = Luca Dal Bello | autore2 = Livio Perego | titolo = La serie climatica ultracentenaria di Novara (1875 – 2022) | data = 26 febbraio 2023 | sito = Centro Meteorologico Lombardo}}</ref> la provincia di Novara risulta essere tra i territori italiani più colpiti dal [[cambiamento climatico]]<ref>{{Cita news|url=https://www.lastampa.it/novara/2022/11/04/news/il_climatologo_dal_bello_allomar_novarese_rovente_con_caldo_record_e_piogge_alluvionali-12218425/|accesso= 5 settembre 2023|titolo = Il climatologo Dal Bello all'Omar: "Novarese rovente con caldo record e piogge alluvionali" | autore = Marcello Giordani | data = 4 novembre 2022 | rivista = La Stampa}}</ref><ref>
{{Cita web|url=https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/cambiamento-climatico/cambiamento-climatico-piemonte|accesso= 26 ottobre 2023|sito = Regione Piemonte | titolo =Il Cambiamento Climatico in Piemonte}}</ref>. La temperatura media annua calcolata sul trentennio 1961-1990 è di 13.0&nbsp;°C, mentre quella calcolata sul trentennio 1991-2020 è di 14.2&nbsp;°C. Più nel dettaglio la temperatura del decennio 1881-1890 era infatti di {{M|12.0|u=°C}} mentre quella del decennio 2011-2020 è di {{M|14.7|u=°C}}. La temperatura media del 2022 è risultata ancora più alta ({{M|15.5|u=°C}}). L'incremento totale della temperatura media calcolata sulla serie storica è di {{M|2,2|u=°C}} in circa 150 anni<ref>{{Cita news|url=https://www.lastampa.it/novara/2024/04/23/news/novara_temperature_da_record_un_grado_in_piu_delle_altre_citta_e_primato_da_150_anni-14246094|accesso= 24 giugno 2024|titolo = Caldo, a Novara incremento record: un grado in più della media mondiale | autore = Lorenzo Rotella | data = 23 aprile 2024 | rivista = La Stampa}}</ref>.
 
[[File:Novara temperatura media 1875 2021.jpg|thumb|Elaborazione dati CML già validati dal climatologo Luca Dal Bello]]
In base alla stessa analisi dei dati climatologici storici la piovosità media annua è di {{M|937,5|u=mm}}, senza variazioni sostanziali nel tempo ma con pioggie più concentrate in brevi periodi. La media nivometrica annuale della serie storica, pari a {{M|28|u=cm}}, è condizionata da decenni che in passato sono stati molto nevosi, come gli anni '40 ({{M|46|u=cm}}) o gli anni '10 ({{M|42|u=cm}}) del 1900, e gli ultimi anni ormai caratterizzati da una costante scarsità di innevamento (solo {{M|12|u=cm}} nel decennio 2011-20) e con inverni senza neve sempre più ricorrenti. Il regime pluviometrico è caratterizzato da due massimi (uno principale a maggio con {{M|127|u=mm}}, uno secondario a ottobre con {{M|110|u=mm}}) e da due minimi (principale a dicembre con {{M|50|u=mm}}, secondario a luglio con {{M|55|u=mm}}). Gli anni più siccitosi sono stati il 2017 ({{M|454,4|u=mm}}) e il 2022 ({{M|489|u=mm}}), i più piovosi il 1959 ({{M|1521|u=mm}}) e più di recente il 2014 ({{M|1418|u=mm}}). Le piogge estive tendono ad essere un poco più frequenti rispetto ai capoluoghi del Piemonte ubicati a sud della linea del Po, dato che Novara è leggermente più esposta alle instabilità atlantiche estive che percorrono Alpi e Prealpi<ref>{{Cita web|url=http://www.idrologia.polito.it/web2/open-data/cd_Dati_Regione_Piemonte/50_anni_dati_meteo_Piemonte/clima_ed_indicatori.htm|titolo=Arpa Piemonte - Home Page|sito=www.idrologia.polito.it|accesso=2024-09-26}}</ref>.
 
Secondo la classifica annuale dell'indice di vivibilità climatica in Italia, elaborato dal [[Corriere della Sera]] in collaborazione con gli esperti del [[ilMeteo|ILMeteo.it]], Novara è al 21º posto su 107 capoluoghi<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/cronache/indice-climatico-italia/|titolo=Indice di vivibilità climatica|accesso=pubblicato il 20 marzo 2025}}</ref>. Secondo la stessa fonte risulta al 6º posto tra i 50 capoluoghi di provincia del Nord Italia. Nella classifica annuale dell'indice climatico italiano, prodotto da ''[[Il Sole 24 Ore]]'' in collaborazione con [[3BMeteo]], la città risulta invece 85º su 107 capoluoghi<ref>{{Cita web|url=https://lab24.ilsole24ore.com/indice-del-clima/classifica/|titolo=Indice del clima |sito= Il Sole 24 Ore 2025|accesso=6 maggio 2025}}</ref>.
 
== Storia ==
{{Vedi anche|Storia di Novara}}
 
Storicamente, laLa città fu fondata attorno all'anno [[89 a.C.]] come [[Colonia romana|colonia]] di [[diritto latino]], in occasione della concessione della [[cittadinanza romana#Cittadinanza latina|cittadinanza latina]] alle tribù [[celti]]che della [[Gallia Cisalpina|Gallia Transpadana]]. In età imperiale ''Novaria'', nome latino di Novara, era un importante ''[[municipio (storia romana)|municipium]]'' ed era situatasituato sulla strada tra ''Vercellae'' ([[Vercelli]]) e ''Mediolanum'' ([[Milano]]). La sua pianta a strade perpendicolari (rimasta parzialmente intatta) risale alall'epoca tempo dei Romaniromana. Dopo che la città venne distrutta nel [[386]] da [[Magno Massimo]] per aver parteggiato per il suo rivale [[Valentiniano II]], venne ricostruita da [[Teodosio I]]. In seguito venne saccheggiata da [[Radagaiso]] (nel [[405]]) e da [[Attila]] (nel [[452]]).
 
In [[Civiltà romana|epoca romana]], dalla città iniziava la ''[[via Novaria-Comum]]'', [[Strade romane|strada romana]] che collegava la città con ''Comum'' ([[Como]]) passando per ''Sibrium'' ([[Castelseprio]]), e passava la ''[[via delle Gallie]]'', [[strade romane|strada romana]] [[Strade consolari|consolare]] fatta costruire da [[Augusto]] per collegare la [[Gallia Cisalpina]] con la [[Gallia transalpina]].
Durante la dominazione dei [[Longobardi]] Novara fece parte del [[Ducato (feudo)|ducato]] di San Giulio. Con [[Carlo il Grosso]] il novarese divenne una [[conte]]a. La città si sviluppò, diventando poi un [[Comune medievale|libero comune]]. Nel [[1110]] venne conquistata da [[Enrico V di Franconia|Enrico V]] e distrutta, nel [[1167]] fece parte della [[Lega Lombarda]]. Tra la fine del [[XII secolo|XII]] e gli inizi del [[XIII secolo]] il Comune di Novara si assicurò il controllo di buona parte del [[Provincia di Novara|Novarese]], con l'eccezione dell'enclave vescovile della [[Riviera di San Giulio]].
 
Alla fine del XII secolo accettò la protezione di Milano e divenne così dominio dei [[Visconti]] e poi degli [[Sforza]].
Nel 569 giunsero i [[Longobardi]] che abitarono non nelle città ma sparsi sul territorio. Proprio all'epoca longobarda risalgono le prime testimonianze del culto a San Gaudenzio. Nel 841 si ha notizia di una chiesa, costruita fuori dalle mura, nella quale era custodito il corpo del [[San Gaudenzio di Novara|santo patrono]] cittadino.
 
La città si sviluppò, diventando poi un [[Comune medievale]]. L'imperatore [[Enrico V di Franconia]] vide nel gesto un atto di [[ribellione]] e, sceso in [[Italia]] per recarsi a Roma, attaccò Novara incendiandola e distruggendo il lato sud delle mura. Nel [[1176]], a Legnano, un drappello di trecento novaresi e vercellesi contribuì alla vittoria sull'Imperatore da parte della [[Lega Lombarda]].
 
Tra la fine del [[XII secolo|XII]] e gli inizi del [[XIII secolo]] il Comune di Novara si assicurò il controllo di buona parte del [[Provincia di Novara|Novarese]], con l'eccezione dell'enclave vescovile della [[Riviera di San Giulio]]. Alla fine del XII secolo accettò la protezione di Milano e divenne così dominio dei [[Visconti]] e poi degli [[Sforza]].
 
Nel corso delle cosiddette [[Guerre d'Italia del XVI secolo|Guerre d'Italia]], la città fu protagonista di ben due assedi: il [[Assedio di Novara (1495)|primo]] nel 1495 e il [[Assedio di Novara (1500)|secondo]] nel 1500.
 
Nel [[1706]] Novara venne occupata dalle truppe dei [[Ducato di Savoia|Savoia]]. Con la [[Trattato di Utrecht|Pace di Utrecht]], la città, insieme a Milano, divenne parte dell'[[Monarchia asburgica|Impero Asburgico]]. Dopo l'occupazione del [[1734]] da parte di [[Carlo Emanuele III di Savoia|Carlo Emanuele III]], passò, nell'anno successivo, a [[Casa Savoia]].
Riga 76 ⟶ 89:
Con il [[regio decreto-legge|regio decreto]] nº 3702 del 23 ottobre [[1859]] ("[[Legge 23 ottobre 1859 n. 3702|Decreto Rattazzi]]"), fu istituita la [[provincia di Novara]], che comprendeva all'epoca anche le attuali province di [[Provincia di Vercelli|Vercelli]], di [[Provincia di Biella|Biella]] e del [[Provincia del Verbano-Cusio-Ossola|Verbano-Cusio-Ossola]].
 
===Simboli===
La città è insignita di [[Merito civile|Medaglia d'oro al merito civile]] concessa nel 2007.
[[File:Novara-Gonfalone.png|thumb|Gonfalone municipale]]
Lo stemma è stato riconosciuto con DCG n. 7714 del 24 ottobre 1928.<ref>{{Cita web|url=http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?2341|titolo=Novara|accesso=26 luglio 2025|sito=Archivio Centrale dello Stato}}</ref><ref name="Statuto"/>
{{Citazione|Scudo rosso, croce d'argento, fregiato di ornamenti di Città.|Art. 5 dello Statuto<ref name="Statuto">{{cita testo|autore= Comune di Novara |titolo= Statuto |url= https://dait.interno.gov.it/documenti/statuti/statuto-comune-no-novara.pdf |posizione= Art. 5 ''Stemma e gonfalone''}}</ref>}}
In precedenza è stato in uso uno stemma «di rosso alla croce d'argento caricata in cuore della lettera N maiuscola romana di verde».<ref>{{cita libro|titolo= Descrizione degli stemmi delle principali città del Regno d'Italia |url= https://archive.org/details/bub_gb_DIcGJJr8fLsC/page/n19/mode/1up |anno= 1867 |città= Firenze e Torino |editore= Stamperia Reale |p= 13}}</ref>
La croce d'argento in campo rosso è simbolo comune a molte città che seguivano la parte ghibellina.<ref>{{cita libro|autore= Giacomo C. Bascapè|autore2= Marcello Del Piazzo |titolo= Insegne e simboli. Araldica pubblica e privata medievale e moderna |editore= Ministero per i beni culturali e ambientali |città = Roma |anno= 1983 |p= 242 |url= https://dgagaeta.cultura.gov.it/public/uploads/documents/FuoriCollana/651a46aa8080e.pdf }}</ref>
 
Il gonfalone è un drappo di bianco, riccamente ornato di decori dorati.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
{{vedi anche|Basilica di San Gaudenzio|Duomo di Novara|Battistero del Duomo di Novara}}
 
=== Onorificenze ===
[[File:Novara MuraRomane.jpg|thumb|Resti delle mura romane]]
{{Onorificenze
|immagine = Corona di Città Italiana.svg
|nome_onorificenza = Titolo di Città
|collegamento_onorificenza = Titolo di città
|motivazione = Città del Piemonte durante il Regno di Sardegna|<ref name="araldico" />
}}
{{Onorificenze
|immagine = Merito civile gold medal BAR.svg
|nome_onorificenza = Medaglia d'oro al merito civile
|collegamento_onorificenza = Merito civile
|motivazione = La popolazione di Lumellogno, "Frazione Rossa" del Comune di Novara, animata da profondi ideali di libertà e di democrazia, si rese protagonista di un eroico episodio di resistenza ad un raid punitivo di fascisti, sopportando la perdita di alcuni dei suoi figli migliori. Nobile esempio di spirito di sacrificio e di elevate virtù civiche. 15/16 luglio 1922, Fraz. Lumellogno (NO)
(alla frazione Lumellogno di Novara)
|data = 3 aprile 2007<ref>{{cita web | url = https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/306103 |accesso=6 settembre 2023 | titolo = Novara, Comune di | sito = Presidenza della Repubblica}}</ref>
}}
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
{{vedi anche|Basilica di San Gaudenzio|Duomo di Novara|Battistero di San Giovanni (Novara)}}
[[File:Novara-DSCF0948.JPG|miniatura|Resti delle mura romane in piazza Cavour, nel centro storico di Novara |253x253px]]
L'antico nucleo cittadino di Novara, di forma pressoché pentagonale, è situato su un modesto rilievo collinare (oggi ''Centro Storico'', sede dell'omonima circoscrizione) e conserva ancora per gran parte, nonostante le pesanti manomissioni in chiave moderna e le molte architetture neoclassiche, l'antico impianto medievale con strade ciottolate e piccole piazze (piazza delle Erbe e piazza della Repubblica).
 
Anticamente la città era dotata di una cinta muraria avente un perimetro di 2200 metri, innalzata alla fine del [[I secolo]] d.C. durante l'[[impero romano|età imperiale]]. Parzialmente distrutte nel [[1110]] le mura furono successivamente ricostruite ed infine demolite agli inizi del [[XX secolo|Novecento]] per permettere lo sviluppo cittadino. Due tratti delle antiche mura romane, tornate alla luce a seguito di scavi archeologici, sono visibili oggi presso largo Cavour e nell'area verde alle spalle del Conservatorio-ex Collegio GallariniCantelli, tra via Solaroli e via Dominioni. Esse appaiono realizzate con la tecnica dell'[[opera mista|opus mixtum]] utilizzando ciottoli di fiume legati tra loro con malta, posti di piatto e intervallati da basse fasce orizzontali in mattone.
 
Dopo il loro abbattimento, le mura hanno lasciato posto agli attuali "[[Baluardo|baluardi"]], grandi viali alberati che circondano il centro storico.
 
Quale municipio romano, anche il reticolo stradale di Novara era caratterizzato da un [[Cardine (storia romana)|cardo]] e da un [[decumano]] che corrispondono, il primo agli attuali Corso Cavour e Corso Mazzini (già ''Corso di Porta Sempione'') ed il secondo a Corso Italia (già ''Corso di Porta Torino'') e Corso Cavallotti (già ''Corso di Porta Milano'')<ref name="autogenerato1">[{{cita web | url = http://www.ssno.it/html/ar06.htm | sito = Società Storica Novarese -| titolo = Le case della Novara dell'Ottocento] | accesso = 5 settembre 2023 | data = 24 maggio 2011 | curatore = Maria Grazia Porzio | autore = Luigi Simonetta}}</ref>. Le due strade si incontrano nel cosiddetto ''Angolo delle Ore''.
 
=== Centro storico ===
[[File:NovaraCupola -e Cupolacampanile di San Gaudenzio.jpg|sinistra|thumb|leftupright=1.5|Cupola e campanile della basilica di San Gaudenzio.]]
Il monumento più celebre di Novara è la [[basilica di San Gaudenzio]], costruita tra fine [[XVI secolo|Cinquecento]] ed inizio [[XVII secolo|Seicento]], e caratterizzata dall'imponente cupola neoclassica a pinnacolo (alta 121 metri) progettata da [[Alessandro Antonelli]] e aggiunta al corpo della chiesa nella seconda metà del [[XIX secolo]], da molti considerata la più alta al mondo in mattoni.<ref>Sulla storia della costruzione si veda: {{cita libro | titolo = ''Antonelli e la sua cupola'', a| curacuratore di= Raul Capra, con| testiautore di= Massimo Corradi, [[Vittorio Gregotti]], [[Aldo Rossi]], e [[Sebastiano Vassalli]] e| altri,editore = [[Interlinea edizioni]], | città = Novara | anno = 2012 | ISBN 9788882128975.= 978-8882-128-97-5}}</ref>
 
Di particolare interesse anche il [[campanile]] di [[Benedetto Alfieri]] (zio del più famoso [[Vittorio Alfieri]]) e soprattutto, all'interno della chiesa, il [[Polittico]] di [[Gaudenzio Ferrari]].
 
Di particolare interesse anche il [[campanile]] di [[Benedetto Alfieri]] (zio del più famoso [[Vittorio Alfieri]]), l'[[organo a canne]] costruito da [[Mascioni|Vincenzo Mascioni]] e, soprattutto, il [[Polittico]] di [[Gaudenzio Ferrari]].
[[File:Novara-Diocesi-DSCF0923.JPG|thumb|Porticato della piazza del Duomo]]
[[File:Novara, Piazza della Repubblica 03.jpg|thumb|upright=1.2|Porticato della piazza della Repubblica]]
Centro della vita religiosa cittadina è l'imponente [[Duomo di Novara|Duomo]], in stile [[Neoclassicismo|neoclassico]], progettato anch'esso da [[Alessandro Antonelli]] e costruito a metà del [[XIX secolo]] sui resti di una preesistente cattedrale romanica (sorge infatti nello stesso punto in cui si trovava anticamente il tempio di [[Giove (divinità)|Giove]]), della quale appartengono ancora la parte inferiore del campanile, il Chiostro della Canonica e l'Oratorio di San Siro.
Centro della vita religiosa cittadina è l'imponente [[Duomo di Novara|Cattedrale]], in stile [[Neoclassicismo|neoclassico]], progettata anch'esso da [[Alessandro Antonelli]] e costruita a metà del [[XIX secolo]] demolendo la preesistente cattedrale romanica (sorge infatti nello stesso punto in cui si trovava anticamente il tempio di [[Giove (divinità)|Giove]]), della quale appartengono ancora la parte inferiore del campanile, il Chiostro della Canonica e l'Oratorio di San Siro.
 
Di fronte al Duomo si trova il [[Battistero deldi duomoSan diGiovanni (Novara)|Battistero]], il più antico edificio della città tuttora esistente e una delle più antiche architetture paleocristiane del [[Piemonte]].
[[File:Novara Broletto2.jpg|thumb|upright=1.2|L'Arengo del Broletto]]
 
Poco distante dal Duomo è situato il cortile (o [[Arengo]]) del [[Broletto (Novara)|Broletto]], antico centro della vita politica di ''Novara libero comune''. Esso è un complesso architettonico costituito da quattro palazzi storici disposti a quadrilatero, sorti in epoche diverse con materiali ed elementi decorativi non coerenti tra loro, che si affacciano sul cortile centrale: il palazzo del Comune ([[XII secolo]]) a nord, il palazzo dei Paratici ([[XII secolo]]) ad ovest, il palazzo del Podestà a sud e il palazzo dei Referendari ad est (entrambi fine [[XIV secolo|XIV]]-inizio [[XV secolo]]).<br />Il Broletto fu anche sede delle carceri, poi delle corporazioni artigiane e ospita oggi i [[museo|musei]] civici, con collezioni d'arte e reperti archeologici della storia novarese e la [[Galleria d'arte moderna (Novara)|Galleria Giannoni]], da molti anni in restauro, raccolta di opere pittoriche e scultoree dell'Ottocento e del Novecento.
[[File:Novara Broletto.jpg|thumb|L'Arengo del Broletto]]
Poco distante dal Duomo è situato il cortile (o [[Arengo]]) del [[Broletto (Novara)|Broletto]], antico centro della vita politica di ''Novara libero comune''. Esso è un complesso architettonico costituito da quattro palazzi storici disposti a quadrilatero, sorti in epoche diverse con materiali ed elementi decorativi non coerenti tra loro, che si affacciano sul cortile centrale: il palazzo del Comune ([[XII secolo]]) a nord, il palazzo dei Paratici ([[XII secolo]]) ad ovest, il palazzo del Podestà a sud e il palazzo dei Referendari ad est (entrambi fine [[XIV secolo|XIV]]-inizio [[XV secolo]]).<br />Il Broletto fu anche sede delle carceri, poi delle corporazioni artigiane e ospita oggi i Musei Civici, con collezioni d'arte e reperti archeologici della storia novarese e la ''Galleria d'arte moderna Giannoni'', da molti anni in restauro, raccolta di opere pittoriche e scultoree dell'Ottocento e Novecento.
 
Non lontano da piazza della Repubblica (già piazza Duomo) si trovano la triangolare e caratteristica piazza [[Cesare Battisti]] (meglio conosciuta dai novaresi come ''piazza delle Erbe''). Essa costituisce il centro perfetto della città di Novara che è indicato da una piccola mattonella triangolare sul selciato, riconoscibile perché differente dalla altre che costituiscono la pavimentazione della piazza.
[[File:Paolo Monti - Servizio fotografico (Novara, 1980) - BEIC 6330771.jpg|thumb|Lo stemma Visconteo-Sforzesco sopra l'arco d'ingresso del Castello.]]
 
Nella piazza intitolata a [[Giacomo Matteotti]] è situato Palazzo Natta-Isola, sede della [[Provincia di Novara|Provincia]] e della [[Prefettura (Italia)|Prefettura]], caratterizzato dalla bella Torre dell'Orologio, mentre nella vicina via [[Fratelli Rosselli]] si trova Palazzo Cabrino, sede degli uffici amministrativi del Comune.
 
La piazza più grande è [[Piazza Martiri della Libertà (Novara)|piazza Martiri della Libertà]] (già piazza Castello, successivamente piazza Vittorio Emanuele II), dominata dalla statua equestre intitolata a [[Vittorio Emanuele II di Savoia|Vittorio Emanuele II]], primo re d'Italia, incoronato proprio a Novara. Su piazza Martiri si affacciano poi il [[Castello di Novara|Castello Visconteo-Sforzesco]], opera dei signori milanesi, sede attuale di eventi e mostre artistiche, e il [[Teatro Coccia]], ''il teatro più storico del Piemonte''. Il Castello, un tempo molto più vasto del complesso oggi rimasto, è circondato ''dall'Allea, uno dei più grandi giardini pubblici di Novara''.
 
Altre piazze importanti sono:
Riga 114 ⟶ 147:
* piazza Garibaldi, la piazza della [[stazione di Novara]], anch'essa restaurata, caratterizzata dalla statua omonima, da quella alla mondina e da una fontana.
* piazza Gramsci, già piazza del Rosario, che ospita, dopo il restauro del [[2005]], la particolare statua ad [[Icaro]].
* piazza Puccini, situata tra il lato est del Teatro Coccia e l'entrata della Canonicacanonica. Ospita la statua a [[Carlo Emanuele III di Savoia|Carlo Emanuele III]], primo sovrano sabuadosabaudo a governare Novara.
 
=== Architetture religiose ===
[[File:Novara OgnissantiDuomo2.jpg|thumb|Chiesaupright=1.2|Il [[Duomo di OgnissantiNovara]]]]
[[File:Novara SanNazzaroCostaSanMartino.jpg|thumb|[[AbbaziaChiesa di San Nazzaro della Costa]]Martino|255x255px]]
[[File:Novara SanMartino.jpg|thumb|Chiesa di San Martino]]
 
Oltre al [[Duomo di Novara|Duomoduomo]] ed alla [[Basilicabasilica di San Gaudenzio]], le principali [[chiesa (architettura)|chiese]] della città sono:
 
* Chiesa di Ognissanti (inizio [[XII secolo]]), è l'unica chiesa [[Arte romanica|romanica]] superstite della città, già citata nel [[1124]]. Si tratta di una semplice costruzione a tre navate, con quattro campate ciascuna, un coro con [[abside]] semicircolare ed un elegante e pregevole [[tiburio]] ottagonale illuminato da monofore e bifore. All'interno sopravvivono tracce di affreschi del [[XV secolo]] tra i quali una ''Madonna del Latte'' attribuita a [[Giovanni de Campo]]. L'attuale aspetto è frutto dei restauri compiuti negli anni cinquanta che hanno eliminato i pesanti adattamenti di epoca barocca, riportando l'edificio al suo stile romanico originario.
* [[Abbazia di San Nazzaro della Costa]] ([[1441]]-[[1470]]), complesso costituito dall'omonima chiesa insieme all'annesso [[convento]], già documentato nel [[1124]] e rimaneggiato nel [[XV secolo]] per volere di [[Bernardino da Siena|Sansan Bernardino da Siena]]. Sorge su un colle nei pressi del [[cimitero]] cittadino, oltre la cinta dei baluardi.
* Chiesa di Santa Maria delle Grazie, meglio conosciuta come chiesa di San Martino (seconda metà del [[XV secolo]]), costruita a partire dal [[1477]] dai [[canonici regolari della Congregazione del Santissimo Salvatore lateranense|canonici lateranensi]], è internamente costituita da una sola navata con cappelle laterali e pitture attribuibili ad artisti del [[XV secolo]], tra i quali [[Tommaso Cagnola]] e [[Daniele De Bosis]]. In uno degli affreschi è rappresentato l'umanista [[Paolo Maffei (umanista)|Paolo Maffei]].
* Chiesa di San Pietro al Rosario ([[1599]]-[[1618]]), situata in piazza Gramsci fu la sede novarese dell'[[Ordine dei frati predicatori|Ordine Domenicanodomenicano]] prima delle soppressioni napoleoniche. Si presenta internamente a navata unica con sei cappelle laterali. Conserva alcune opere di rilievo come la statua della ''[[Madonna del Latte|Madonna del latte]]'', risalente al [[XV secolo]] ma ricavata da un preesistente monumento di epoca romana, la ''Vergine del Rosario'' di [[Giulio Cesare Procaccini]] ([[1625]]) ed il ciclo di affreschi sulla vita di [[Pietro apostolo|Sansan Pietro]] di [[Giovanni Mauro Della Rovere]] ([[1637]]).
* [[Chiesa di San Marco (Novara)|Chiesa di San Marco]] ([[XVII secolo]]), costruita su disegno di [[Lorenzo Binago]] a partire dal [[1607]]. Conserva all'interno importanti opere del XVII e [[XVIII secolo]] di artisti quali [[Giulio Cesare Procaccini]], [[Daniele Crespi]] ed [[guglielmo Caccia|il Moncalvo]], oltre a raffinate opere di intaglio quali sono i confessionali ed il [[pulpito]]. Nel [[1634]] le si affiancò un convento, attuale sede della [[Banca d'Italia]].
* Chiesa-Oratorio di San Giovanni Decollato ([[1637]]-[[1657]]), sede della [[confraternita (Chiesa cattolica)|confraternita]] di [[Giovanni Battista#Come San Giovanni Battista Decollato|San Giovanni Battista Decollato]].
* Chiesa di Santa Maria della Salute ([[XVII secolo]]), in stile barocco è situata nel [[Bicocca (Novara)|quartiere Bicocca]]. Ultimata nel [[1658]], fu costruita nel luogo in cui sorgeva una cappelletta dedicata alla [[Madonna col Bambino]] (detta "degli spagnoli") che oggi costituisce la [[pala d'altare]].
Riga 134 ⟶ 166:
 
=== Architetture civili ===
[[File:Novara CasaDellaPorta2PalazzoTornielli.jpg|thumbminiatura|CasaPalazzo Tornielli Bellini, sede della PortaBanca Popolare di Novara |256x256px]]
[[File:NovaraTeatro CasaFiorentiniCoccia vista posteriore.jpg|thumb|Casaupright=1.3|Teatro FiorentiniCoccia]]
[[File:Novara- Palazzo Natta-Isola-Prefettura-DSCF0920.JPGjpg|thumb|upright=1.2|Palazzo Natta Isola, sede della Prefettura di Novara]]
* [[Broletto (Novara)|Arengo del Broletto]] (XII-XV secolo).
*Palazzo dei Conti Bollini Simonetta del 1700, ora dei Giovanetti.
* Casa Della Porta e Casa Rognoni (seconda metà del [[XV secolo]]), in stile [[gotico]].
*[[Casa Della Porta]] e Casa Rognoni (seconda metà del [[XV secolo]]), in stile [[gotico]].
* Palazzo Tornielli-Bellini (inizio [[XVI secolo]]), dal [[1905]] è la sede centrale della [[Banca Popolare di Novara]].
* Palazzo NattaTornielli-IsolaBellini<ref>[http://www.ssno.it/NDSNo/Bellini.html Società Storica Novarese - Note e documenti per la storia novarese - Il "restauro" di Palazzo Bellini]</ref> (inizio [[XVI secolo]]), dal [[1905]] è la sede centrale della [[Banca Popolare di Novara]].
* [[Palazzo Natta]] ([[XVI secolo]]), costruzione attribuita a [[Pellegrino Tibaldi]], ampiamente rimaneggiato nel [[XIX secolo]] con la sopraelevazione di un piano, ospita oggi gli uffici dell'[[Provincia di Novara|amministrazione provinciale]] e della [[prefettura (Italia)|prefettura]]. Spiccano il grande scalone d'onore che porta al piano superiore, gli affreschi delle saloni del primo piano ed il cortile interno racchiuso da colonne d'[[ordine dorico]]. All'angolo sinistro si erge la [[torre civica]] dell'orologio di origine medioevale.
* Ospedale Maggiore della Carità di Novara, edificato a partire dal [[1628]] ed ampliato nei secoli successivi ad opera di vari architetti tra i quali [[Alessandro Antonelli]], a metà dell'Ottocento.
* [[Palazzo Cabrino]] ([[1661]]-[[1664]] e secoli successivi), oggi sede dell'[[Casa comunale|amministrazione cittadina]], era un palazzo nobiliare edificato in stile [[barocco]] dalla famiglia Cabrino. Alcune sale del primo piano sono decorate con affreschi settecenteschi di [[Giovanni Stefano Danedi]].
* [[Barriera Albertina]] ([[1837]]), complesso di due edifici neoclassici identici, ad un solo piano, posti simmetricamente l'uno di fronte all'altro. Si trova al termine dell'antica strada regia proveniente da Vercelli, l'attuale viale XX Settembre, e costituiva la porta occidentale d'ingresso alla città (già ''Porta Torino''). La costruzione fu realizzata abbattendo l'antico torrione d'ingresso<ref name="autogenerato1" />. Gli edifici, destinati originariamente a sedi della guardia e del dazio, furono progettati da [[Antonio Agnelli]] ed inaugurati nel [[1837]]; essi sono di forma quadrangolare arricchiti da un [[pronao]] con sei colonne di ordine gotico; il [[Timpano (architettura)|timpano]] è decorato con statue allegoriche, scolpite da [[Giuseppe Argenti]], raffiguranti virtù o attività civiche.
* [[Palazzo Orelli|Palazzo del Mercato]] ([[1817]]-[[1842]]), opera dell'architetto [[Luigi Orelli]] era sede del foro per la contrattazione dei grani ed oggi sede della Borsa dell'agricoltura. È un edificio a pianta quadrata di semplice architettura, arricchito da un loggiato che corre lungo tutti i lati. Sorge sul lato settentrionale di Piazzapiazza Martiri ma la facciata principale è quella rivolta su corso Italia, caratterizzata da due rampe di scale ed un frontone decorato con un altorilievo in arenaria e marmo.
* Palazzetto del Corpo di guardia, situato sul lato occidentale di piazza della Repubblica, a lato del battistero del duomo, è così chiamato perché fu sede delle truppe della polizia urbana. Fu edificato a partire dal [[1835]], su progetto dell'Architettoarchitetto Aresi, ed inaugurato il 4 novembre 1837.
* [[Stazione di Novara|Stazione ferroviaria di Novara]] ([[1854]]).
* [[Casa Bossi (Novara)|Casa Bossi]] ([[XIX secolo]]), grande casa padronale disegnata da [[Alessandro Antonelli]].
* Collegio Gallarini (XIX secolo), ospita il Conservatorio di musica “[[Guido Cantelli]]”.
* [[Teatro Coccia]] (fine del XIX secolo), inaugurato il 22 dicembre [[1888]]. L'attuale edificio sorge sulle spoglie del settecentesco teatro Morelli (poi dedicato a [[Carlo Coccia]]), abbattuto per permettere la nuova costruzione, opera dell'architetto [[Giuseppe Oliverio]]. Oltre a personaggi illustri come [[Arturo Toscanini]] e il compianto [[Guido Cantelli]], in anni più recenti ha ospitato il programma televisivo ''[[Bravo Bravissimo]]'', condotto da [[Mike Bongiorno]]. Tutt'oggi è un apprezzato teatro di Tradizione, che ospita stagioni d'opera di alto livello.
* [[Casa Quaroni]], realizzata tra il 1905 ed il 1907 su progetto dell'ingegnere Mario Rosina, parente di ([[XXOtto secoloWagner]]),. Emblematica testimonianza di stile [[art Nouveau|libertyarchitettura Liberty]] a Novara.
* Casa Fiorentini, edificata tra il [[1907]] ed il [[1910]] su progetto dell'ingegnere Roberto Passeri, sorge all'angolo tra via XX Settembre e via Dante Alighieri e rappresenta uno dei più interessanti esempi di architettura libertyLiberty novarese. La facciata, sormontata tre balconi ricchi di ornamenti, si trova nella zona d'angolo e segue un andamento curvilineo. Di notevole pregio ed impatto visivo è la decorazione esterna.
* Palazzo "Renzo Piano", progettato dallo studio dell'[[Renzo Piano|architetto genovese]] e realizzato tra il 1985 e il 1987, si trova di fronte al Centro di Ricerca Traslazionale sulle Malattie Autoimmuni e Allergiche (CAAD) nel quartiere di Sant'Agabio, ad est del centro storico. Originariamente pensato come sede per l'Istituto Sperimentale Metalli Leggeri appartiene oggi alla Provincia di Novara ed è sede della Fondazione Novara Sviluppo ed ospita il Polo Scientifico Tecnologico novarese. Il complesso è costituito da due edifici: lungo la strada si eleva l'edificio principale di 3 piani destinato agli uffici che si sviluppa per una lunghezza di 85 metri; la struttura è composta da un profilo in alluminio irrigidito da elementi reticolari al fine di sfruttare al massimo le potenzialità di tale materiale; la facciata modulare continua è realizzata con le vetrate semplicemente incollate e non fissate meccanicamente alla struttura. Dopo il cortile interno si trova l'edificio secondario, destinato ad officina, rivestito frontalmente e sul lato nord con una lamiera d'acciaio nervato.<ref>[http{{cita web|url=https://www.novarasviluppo.it/il-polo-novareseparco/ledificio L'edificio -|titolo=Il Parco|sito=Fondazione Novara Sviluppo]}}</ref><ref>[http{{cita web | url = https://www.architetturadelmoderno.it/scheda_nodo.php?id=416istituto-per-la-ricerca-sui-metalli-leggeri/ ITER| -titolo = Istituto per la ricerca sui metalli leggeri] | sito = Accademiadelmoderno |accesso=8 settembre 2023 | data = 30 ottobre 2018}}</ref>.
 
=== Architetture militari ===
[[File:Novara CastelloCasalgiate fronteCastello.jpg|thumbminiatura|Il [[Castello di NovaraCasalgiate]] |252x252px]]
 
* [[Caserma Passalacqua]]: una delle tre ex caserme militari situate nel centro di Novara, attualmente ospita un centro di produzione culturale e di aggregazione giovanile per cui dove prima c'erano uffici e mense per gli ufficiali militari ora trovano spazio sale conferenze, aree studio, una sala prove con studio di registrazione e un maker space<ref>{{Cita web|url=https://www.casermapassalacqua.it/chi-siamo|titolo=Chi siamo|sito=nòva|lingua=en|accesso=28 marzo 2024}}</ref>.
* [[Castello di Novara|Castello Visconteo-Sforzesco]] (XIII-XV secolo).
* [[Castello di Casalgiate]] (XV secolo), sorge al centro dell'omonima località a ovest della città, fu costruito probabilmente nel 1470 sui resti di un precedente castello distrutto dalla [[Compagnia Bianca]] negli anni 1361-63. Ha pianta irregolare a quattro lati con cortile interno, è ancora parzialmente circondato da un fossato ed in parte da un giardino. L'ingresso è posto alla base di un torrione sul lato meridionale dove è visibile lo stemma della famiglia Avogadro, cui il castello appartenne per lungo tempo. La proprietà passò nel 1779 all'Ospedale Maggiore di Novara che ne detiene oggi la metà insieme ad un privato. Attualmente è in stato di abbandono.<ref>{{citaCita web | url =http https://wwwfondoambiente.mondosegretoit/luoghi/castello-di-casalgiate?ldc | titolo = Castello di Casalgiate | accesso = 11 novembre 2022 | urlarchivio = https://web.euarchive.org/Castelli%20e%20fortezzeweb/02%20Piemonte20221111191257/Novarahttps:/Casalgiate/fondoambiente.htmit/luoghi/castello-di-casalgiate?ldc | urlmorto = no }}</ref><ref>{{Cita web | url = https://www.italia-italy.org/loc46773-cosa-vedere-novara/castello-casalgiate-novara | titolo = Castello di Casalgiate Novara | accesso = 11 novembre 2022 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20221111191454/https://www.italia-italy.org/loc46773-cosa-vedere-novara/castello-casalgiate-novara | urlmorto =5 dicembreno 2010}}</ref><ref>{{cita libro | cid = Andenna1982 | url = https://www.calameo.com/read/007260735037c79529813 | capitolo = Castello di Casalgiate | autore = Giancarlo Andenna | wkautore = Giancarlo Andenna | pp = 125–129 | titolo = Da Novara tutto intorno | opera = Andar per castelli | anno = 1982 | editore = Milvia | città = Novara | via = Calameo | accesso = 17 maggio 2024}}</ref>.
 
=== Altri monumenti ===
[[File:Novara Piramide.jpg|thumb|La Piramide-ossario della [[Bicocca (Novara)|Bicocca]]|243x243px]]
 
* L'Ossario della [[Bicocca (Novara)|Bicocca]], con caratteristica forma piramidale, sorge nel quartiere omonimo in memoria dei caduti della [[Battaglia di Novara (1849)|storica battaglia]] del 23 marzo [[1849]] tra piemontesi ed austriaci.<ref name="MuseoRossini">{{cita web | accesso = 4 novembre 2024 | url = https://museoaldorossini.com/ | sito = Museo Storico Militare Aldo Rossini | titolo = Museo A. Rossini}}</ref>
 
=== Musei ===
* [[Musei della canonica del duomo di Novara|Musei della canonica del duomo]]
* Musei civici, ospitati presso il palazzo del [[Broletto (Novara)|Broletto]]
* Museo di Storia Naturale "Faraggiana Ferrandi"<ref>{{Cita web|url=http://www.mrsntorino.it/cms/sistema-naturalistico-museale/museo-di-storia-naturale-faraggiana-ferrandi|titolo=Museo di Storia Naturale "Faraggiana Ferrandi" - Museo Regionale di Scienze Naturali|sito=www.mrsntorino.it|accesso=6 aprile 2017}}</ref>
* Museo del Risorgimento
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
La più antica valutazione della popolazione cittadina risale al 1723, con un totale 8.963{{formatnum:8963}} abitanti censiti di cui 5.590{{formatnum:5590}} dentro le mura e 3.373{{formatnum:3373}} nei sobborghi. Nel 1776, la popolazione era salita a 11.092{{formatnum:11092}} abitanti di cui 7.003{{formatnum:7003}} dentro le mura e 4.089{{formatnum:4089}} nei sobborghi,. siSi arrivaarriverà poi a 12.465{{formatnum:12465}} abitanti nel 1804 ed a 14.021{{formatnum:14021}} nel 1826. Nel giro di un secolo si evidenzia un incremento di circa 5.000 persone, equivalente ad oltre il 50% in più<ref>{{cita libro| Giampiero| Morreale| La Bassa Novarese| 1981| CCIAA| Novara| paginepp= 379-428379–428| capitolo=L'agricoltura nella pianura novarese all'epoca della catastazione teresiana e la sua evoluzione nel secolo successivo (1718-1826)}}</ref>. Nei 35Negli anni seguenti,successivi finosi allaverificherà dataquasi delun raddoppio della popolazione che sarà pari a {{formatnum:25144}} abitanti registrati durante il primo censimento nazionale, sidel verificherà1861. quasiA unpartire raddoppioda questa data la crescita della popolazione conè uncostante aumentoe dinel circa1911 11.000la residenticittà conta {{formatnum:53657}} abitanti. VaSuccessivamente consideratonel periodo a cavallo tra le due guerre la crescita subisce una battuta di arresto, con una lieve ripresa che porta a {{formatnum:69935}} i cittadini nel frattempo1951. ilNegli territorioanni comunalecinquanta sie espansesessanta finodel Novecento la cittadinanza tornerà a comprenderecrescere numerosein comunitàmodo precedentementevigoroso, autonomeattestandosi comenel Lumellogno1971 attorno ai 100mila abitanti, Olengocifra eche rimarrà pressoché invariata nei decenni a venire. La pandemia da COVID-19 del 2020 ha portato a una breve flessione della popolazione. A partire dal 2022 viceversa la città ha ripreso per la prima volta a crescere nuovamente, raggiungendo il numero massimo storico di residenti Pernateattuali.
 
[[File:Novara abitanti censiti nel periodo dal 1861 al 2021.svg|nessuno|riquadrato|Novara abitanti censiti nel periodo dal 1861 al 2021]]
{{Demografia/Novara}}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Al 31 dicembre 2023 gli stranieri residenti nel comune erano {{formatnum:15623}}, ovvero il 15,29% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti:<ref>{{Cita web|url=https://demo.istat.it/app/?i=RCS&l=it|titolo=Popolazione residente per cittadinanza o paese di nascita|accesso=13 luglio 2025}}</ref>
Al 1º gennaio 2016, gli stranieri regolarmente residenti nel comune di Novara erano 14.795<ref>{{cita web|url=http://www.tuttitalia.it/piemonte/18-novara/statistiche/cittadini-stranieri-2015/}}</ref> corrispondenti al 14,2% degli abitanti totali. I principali gruppi etnici presenti (oltre 500 persone) sono:
* [[Pakistan]], {{formatnum:1882}}
* [[Marocco]], {{formatnum:1577}}
* [[Ucraina]], {{formatnum:1353}}
* [[Albania]], {{formatnum:1257}}
* [[Romania]], 966
* [[Nigeria]], 897
* [[Perù]], 877
* [[Bangladesh]] 665
* India 563
* [[Tunisia]] 525
 
=== Qualità della vita ===
# [[Marocco]], 2.329
Nella classifica del ''[[Il Sole 24 Ore|Il Sole 24 ore]]'' nel 2024 la provincia di Novara si classifica al 32º posto per qualità della vita<ref name=":0">{{Cita web|url=https://lab24.ilsole24ore.com/qualita-della-vita/novara|titolo=Qualità della vita 2024|sito=Il Sole 24 Ore - Lab24|accesso=2025-01-03}}</ref>. Nella classifica stilata da ''[[Italia Oggi]]'' in collaborazione con [[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"]] nel 2024 la provincia Novara si classifica invece al 37º posto<ref>{{Cita web|url=https://qualitadellavita.italiaoggi.it/|accesso= 26 febbraio 2025|titolo = Qualità della vita 2024 | data = 21 novembre 2024 | sito = ItaliaOggi}}</ref>. In base al rapporto Ecosistema Urbano 2024 di [[Legambiente]], infine, il comune di Novara si colloca al 44º posto su 107 capoluoghi di provincia italiani<ref>{{Cita web|url=https://lab24.ilsole24ore.com/ecosistema-urbano/|accesso= 26 febbraio 2025| titolo = Ecosistema urbano | sito = Il Sole 24 Ore - Lab24 }}</ref>.
# [[Albania]], 1.790
# [[Ucraina]], 1.164
# [[Romania]], 1.087
# [[Pakistan]], 945
# [[Nigeria]], 764
# [[Perù|Peru]], 706
# [[Cina]], 600
# [[Tunisia]], 590
 
== Cultura ==
Il quartiere con la maggior immigrazione straniera è [[Sant'Agabio]] con una quota pari a circa il 25% dei residenti, principalmente di etnie [[nordafrica]]ne<ref>http://www.provincia.novara.it/rassegna_stampa/articoli/240110_06.pdf</ref>.
 
=== Qualità della vitaIstruzione ===
Di seguito la qualità della vita a Novara negli ultimi 3 anni secondo il dossier de [[Il Sole 24 ORE|Il Sole 24 Ore]] ed il rapporto Ecosistema Urbano di [[Legambiente]]<ref>[http://www.legambiente.eu/campagne/ecosistemaUrbano/index.php Legambiente - Ecosistema Urbano]</ref> sui 103 capoluoghi di provincia italiani.
 
==== Università ====
{| class="wikitable"
[[File:Caserma Perrone Novara, Italy Faculty of Medicina.jpg|thumb|Una delle sedi della scuola di medicina e chirurgia dell'Università del Piemonte Orientale (complesso Perrone)|285x285px]]La città è sede dell'[[Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro|Università degli Studi del Piemonte Orientale]] insieme a [[Vercelli]] ed [[Alessandria]]. Quattro degli otto dipartimenti che compongono l'ateneo si trovano a Novara<ref>{{Cita web|url=https://www.uniupo.it/it/ateneo/come-siamo-strutturati| accesso = 6 settembre 2023 | sito = Università del Piemonte Orientale | titolo = Come siamo strutturati }}</ref>:
|-
* Dipartimento di medicina traslazionale
! Anno
* Dipartimento di scienze della salute
! Qualità della Vita (Sole 24 Ore)
* Dipartimento di scienze del farmaco
! Rapporto Ecosistema Urbano (Legambiente)
* Dipartimento di studi per l'economia e l'impresa
|-
| [[2008]]
| 36º <small>(+ 18)</small><ref>[http://www.ilsole24ore.com/speciali/qv_2008/qv_2008_province/qv_2008_province_settori_classifica_finale.shtml Il Sole 24 Ore - Qualità della vita 2008]</ref>
| 69º <small>(- 27)</small>
|-
| [[2009]]
| 51º <small>(- 15)</small><ref>[http://www.ilsole24ore.com/speciali/qvita_2009/qvita_2009_settori_classifica_finale.shtml Il Sole 24 Ore - Qualità della vita 2009]</ref>
| 53º <small>(+ 16)</small>
|-
| [[2010]]
| 48º <small>(+ 3)</small><ref>[http://www.ilsole24ore.com/speciali/qvita_2010/home.shtml Il Sole 24 Ore - Qualità della vita 2010]</ref>
| 56º <small>(- 3)</small><ref>http://risorse.legambiente.it/docs/tabella.0000001773.pdf</ref>
|-
| [[2011]]
| 48º <small>(=)</small><ref>[http://www.ilsole24ore.com/speciali/qvita_2011/home.shtml Il Sole 24 Ore - Qualità della vita 2011]</ref>
| 33° <small>tra le città di medie dimensioni</small><ref>http://www.legambiente.it/sites/default/files/docs/ecosistema_urbano_2011_metodologia_e_tabelle.pdf</ref>
|}
 
Inoltre è sede del Centro interdipartimentale di medicina d'emergenza, dei disastri e informatica applicata alla pratica e alla didattica medica (CRIMEDIM) ed è attiva la scuola di medicina che ha l'obiettivo di coordinare l'attività didattica e di ricerca svolta dai dipartimenti di medicina traslazionale e scienze della salute presso l'azienda ospedaliero-universitaria [[ospedale Maggiore della Carità]].
Nella classifica dei "Comuni Ricicloni" 2010 di Legambiente Novara figura al terzo posto tra i capoluoghi italiani con un indice di raccolta differenziata del 72%, prima tra le città sopra i 100.000 abitanti<ref>http://risorse.legambiente.it/docs/RO_comuni_ricicloni_bassa.0000001316.pdf</ref>.
 
Nonostante sia di recente istituzione, essendo stata fondata nel 1998, l'Università del Piemonte Orientale ha raggiunto 16&nbsp;584 studenti iscritti al 15 maggio 2025<ref>{{Cita web|url=https://www.uniupo.it/it/ateneo/chi-siamo/i-nostri-numeri| accesso = 5 settembre 2025 | sito = Università del Piemonte Orientale | titolo = I nostri numeri }}</ref>. Secondo la classifica annuale stilata dal [[Censis]] la UPO si colloca al ''decimo posto in Italia tra i sedici Atenei di medie dimensioni''<ref>{{Cita web | url = https://www.censis.it/formazione/la-classifica-censis-delle-universit%C3%A0-italiane-edizione-20232024/gli-atenei-statali | accesso = 26 novembre 2023 | sito = Censis | titolo = La classifica Censis delle università italiane (edizione 2023/2024) - Gli atenei statali}}</ref>. Sia il dipartimento di Scienze della Salute sia il dipartimento di Medicina Traslazionale erano stati premiati dal MIUR nel 2018 come due dei 180 dipartimenti di eccellenza italiani<ref>{{Cita web|url=https://www.uniupo.it/it/ricerca/risultati-valutazioni/i-dipartimenti-di-eccellenza| accesso = 6 settembre 2023 | sito = Università del Piemonte Orientale | titolo = I dipartimenti di eccellenza }}</ref>. Nella nuova tornata di dipartimenti di eccellenza finanziata nel 2023 solamente il dipartimento di Medicina Traslazionale è risultato invece l'unico vincitore tra tutti i dipartimenti della UPO<ref>{{Cita web|url=https://www.mur.gov.it/it/aree-tematiche/universita/programmazione-e-finanziamenti/dipartimenti-di-eccellenza| accesso = 6 settembre 2023 | sito = Ministero dell'Università e della Ricerca | titolo = Dipartimenti di eccellenza }}</ref>.
== Cultura ==
Dal punto di vista culturale Novara ha una lunga tradizione storica, rappresentata ancora oggi dalle riviste "Bollettino Storico della Provincia di Novara" e "Novarien", ed editoriale con una realtà a livello internazionale: l'[[De Agostini|Istituto Geografico De Agostini]], che ha festeggiato il centenario nel [[2001]]. Inoltre la Biblioteca Negroni è la seconda biblioteca civica del Piemonte.
 
==== Biblioteche ====
* Biblioteca civica Carlo Negroni, ''seconda biblioteca civica del Piemonte'', fondata nel 1847<ref>{{Cita web|url=https://www.internetculturale.it/it/64/partner/29890/biblioteca-civica-carlo-negroni-novara#:~:text=La%20sua%20storia%20inizia%20nel,di%20bibliofili%20e%20studiosi%20novaresi.|accesso= 6 settembre 2023| sito = Internet Culturale | titolo = Biblioteca civica Carlo Negroni - Novara }}</ref>
* Biblioteca Capitolare di Santa Maria
* Biblioteca dell'[[De Agostini|Istituto geografico De Agostini]], fondata nel 1977
* Biblioteca civica Carlo Negroni
* Biblioteca dell'Istituto geografico De Agostini, fondata nel 1977
* Biblioteca Seminario vescovile San Gaudenzio, fondata nel 1788
* Biblioteca dell'Archivio storico diocesano
* Biblioteca Capitolare di Santa Maria
* Biblioteca d'arte dei musei civici, fondata nel 1874
* Biblioteca della Facoltà di medicina e chirurgia dell'Università degli studi del Piemonte orientaleOrientale Amedeo Avogadro, fondata nel 1993
* Biblioteca del Conservatorio statale di musica Guido Cantelli
* Biblioteca Ascanio Sobrero del Dipartimento di scienze del farmaco dell'Università degli studi del Piemonte orientaleOrientale Amedeo Avogadro
* Biblioteca dell'[[Istituto storico della Resistenza Piero Fornara]]
 
==== UniversitàRicerca ====
[[File:Facoltà di Economia.JPG|thumb|Il Polo universitario Perrone]]
[[File:Caserma Perrone - Medicina.jpg|thumb|Una delle sedi della Scuola di Medicina e Chirurgia]]
[[File:Novara MuseoFaraggiana.jpg|thumb|Facciata del Museo Faraggiana-Ferrandi]]
[[File:Novara Ospedale quadriportico.jpg|thumb|Quadriportico dell'Ospedale Maggiore]]
 
* ''Fondazione TERA'' per l'adroterapia oncologica<ref>{{Cita web|url=https://www.tera.it/|titolo=TERA - Fondazione per Adroterapia Oncologica|sito=www.tera.it|accesso=2025-07-11}}</ref>, fondata nel 1992 da [[Ugo Amaldi (fisico)|Ugo Amaldi]]
La città è sede dell'[[Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro|Università del Piemonte Orientale]] insieme a [[Vercelli]] ed [[Alessandria]].
* [[Centro Ricerche Eni di Novara|''Centro Ricerche Eni'' (già Istituto Donegani)]]
Cinque dei sette Dipartimenti che compongono l'Ateneo si trovano a Novara<ref>[http://www.unipmn.it/Informazioni%20su/Ateneo/Presentazione/Dove%20siamo/Sede%20di%20Novara/Facolt_/default.aspx?systempath_index=7 Università degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" - Facoltà]</ref>:
* ''Centro di Ricerca Applicata “Ipazia”'' presso il Centro di Ricerca Traslazionale sulle Malattie Autoimmuni e Allergiche (CAAD)
* ''Fondazione Novara Sviluppo''<ref>{{Cita web|url=https://www.novarasviluppo.it/|titolo=Home Page|sito=Fondazione Novara Sviluppo|accesso=2025-07-11}}</ref>, Polo Scientifico Tecnologico novarese (già Istituto Sperimentale Metalli Leggeri)
 
==== Musei ====
* Dipartimento di [[Medicina traslazionale]]
[[File:Novara MuseoFaraggiana.jpg|miniatura|Museo Faraggiana |233x233px]]
* Dipartimento di Scienze del Farmaco
* Dipartimento di Scienze della salute
* Dipartimento di Studi per l'Economia e l'Impresa
* Dipartimento di Giurisprudenza
 
* [[Musei della canonica del duomo di Novara|Musei della canonica del duomo]]
Nonostante sia di recente istituzione (1998), l'Università del Piemonte Orientale ha dimostrato in questi anni un notevole livello qualitativo: secondo la classifica annuale stilata dal [[Censis]] essa si colloca al terzo posto in Italia tra i piccoli Atenei<ref>[http://www.universando.com/Classifica_universita.htm Universando - Classifica Università Italiane]</ref>. Tutte e tre le Facoltà novaresi, inoltre, rientrano nella top 15 italiana secondo i parametri di qualità della didattica, ricerca scientifica, rapporti internazionali e produttività<ref>[http://www.universando.com/blog/classifica-facolta-universitarie-censis-2010/ Classifica Migliori Facoltà Universitarie – Censis 2010]</ref>.
* Musei civici, ospitati presso il palazzo del [[Broletto (Novara)|Broletto]]
* [[Museo di storia naturale Faraggiana Ferrandi]]
* [[Museo del Risorgimento (Novara)|Museo del Risorgimento]]
* [[Galleria Giannoni]]
* [[Aldo Rossini#Museo Storico "Aldo Rossini"|Museo storico Aldo Rossini]]
* Museo Rognoni Salvaneschi
* Museo dei calzolai<ref>{{Cita web|url=https://www.museionline.info/piemonte-musei-monumenti/museo-dei-calzolai|titolo=Museo dei Calzolai}}</ref>
* Museo del giocattolo
* Casa del Novara<ref>{{Cita web|url=https://www.museionline.info/piemonte-musei-monumenti/casa-del-novara|titolo=Casa del Novara}}</ref>
 
=== Media ===
;==== Stampa locale ====
* ''La Stampa Novara'', sezione locale del quotidiano nazionale [[La Stampa]]
* [[Corriere di Novara]], trisettimanale indipendente di informazione locale
* ''Novaratoday'', sezione locale del sito di notizie online nazionale [[Today (quotidiano online)|Today]]
* Il Venerdì di Tribuna Novarese, settimanale di informazione locale via web
* ''La Voce di Novara'', sito di notizie online
* Novara Oggi, settimanale di informazione locale
* ''Buongiorno Novara'', sito di notizie online
* [http://www.lazionenovara.it/ L'Azione], settimanale della [[Diocesi di Novara]]
* ''Free Novara'', sito di notizie online
;Radio locali
* ''Prima Novara'', sito di notizie online
* ''L'Azione'', settimanale della [[Diocesi di Novara]]
* ''Il Venerdì di Tribuna Novarese'', settimanale
* ''Novara Oggi'', settimanale
* ''[[Corriere di Novara]]'', bisettimanale
 
==== Radio locali ====
* [[Radio Azzurra (Novara)|Radio Azzurra FM]]
* Radio Onda Novara Tv
* Radio 6023.it - Unione degli Studenti del Piemonte Orientale
* RadioSpick
;==== Televisioni locali ====
* [[Videonovara]] - Teleritmo
 
=== Eventi ===
[[File:Novara CerimoniadelFiore.jpg|thumb|La "cerimonia del fiore" durante la festa patronale]]
* '''Festa [[Santo patrono|patronale]] di [[Gaudenzio di Novara|San Gaudenzio]]:''' La celebrazione si svolge il 22 gennaio di ogni anno secondo un rito che si conserva dal XV secolo. Un corteo civico sfila per le vie del centro con i valletti comunali addetti al trasporto fino alla [[basilica di San Gaudenzio]] di sculture metalliche di vasi di fiori in metallo che diventano protagonisti durante la cosiddetta ''cerimonia del Fiore'', e viene aperto lo scurolo della basilica dove è possibile visitare la tomba del santo patrono.
[[File:Novara BattagliaBicocca.jpg|thumb|Una scena della rievocazione storica della battaglia della Bicocca]]
* '''[[Rievocazione storica]] della [[Battaglia di Novara (1849)|battaglia della Bicocca]]:''' ogni anno si svolge la rievocazione, con costumi e armi dell'epoca, della storica battaglia combattuta il 23 marzo del [[1849]].
* '''Graduation day'''<ref>{{Cita web|autore=Bazzmann sas|url=https://www.uniupo.it/it/terza-missione/public-engagement/attivit%C3%A0-culturali/graduation-day|titolo=Graduation Day|sito=Ateneo - UPO|accesso=2025-03-26}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://mediacentre.uniupo.it/it/news/noi-bellissimo-qui-vedervi-spiccare-volo-discorso-rettore-ai-nuovi-alumni-durante-graduation-day|titolo=«Per noi è bellissimo, da qui, vedervi spiccare il volo.» Il discorso del Rettore ai nuovi alumni durante il Graduation Day {{!}} Il Mediacentre|sito=mediacentre.uniupo.it|accesso=2025-03-26}}</ref>: solitamente nel mese di giugno, i laureati dell'Università del Piemonte Orientale (UPO) dell'anno accademico sfilano per le strade della città per raggiungere una piazza in cui, dopo varie prolusioni di buon auspicio e ispirazione, avviene il ''lancio del tocco'' da parte dei laureati che ne ricevono di colori diversi in base alla facoltà di appartenenza.
* ''Street Games''<ref>{{Cita web|url=https://streetgames.it/|titolo= We Are The #SummerPeople! Piazze, Sport e Musica|sito=S.S.D. Streetgames S.r.l.|accesso=2025-03-26}}</ref>, evento sportivo che si svolge tra le strade della città, composto da tornei di [[beach volley]], [[pallacanestro]], [[Calcio (sport)|calcio]] e altre discipline sportive, con accompagnamento musicale.
* Il 24 gennaio di ogni anno si commemora la ricorrenza della prima regia teatrale di Giorgio Strehler nell'allora Teatro Littorio poi Cinema Excelsior (oggi Questura di Novara). La prima regia teatrale di Giorgio Strehler risale infatti al 1943, quando mise in scena tre atti unici di Pirandello, a Novara. Proprio nei pressi dell'ex teatro è stata posta una targa in memoria di questa prima regia ed è stata dedicata la contigua area verde al grande regista del Novecento.<ref>{{Cita web|url=https://www.buongiornonovara.com/intestazione-area-verde-giorgio-strehler-appuntamento-a-novara-con-la-proloco-il-10-maggio/|titolo=Intestazione area verde “Giorgio Strehler”: appuntamento a Novara con la Proloco il 10 maggio|sito=Buongiorno Novara|data=2025-05-05|accesso=2025-07-24}}</ref>
 
==== Festival ====
* [[Novara Jazz Festival|Novara Jazz]], festival internazionale di musica jazz che ha luogo tra la fine di maggio e l'inizio di giugno, con la partecipazione di musicisti di fama internazionale ([[Michael Nyman]], [[Dick Hyman]], [[Trilok Gurtu]], [[Paul D. Miller aka dj Spooky]], [[Fabrizio Bosso]], [[Gianluigi Trovesi]], [[Ill Considerated]], [[Enrico Rava]], [[John Surman]], [[Marcin Wasilewski Trio]]) ma anche di dj, artisti visivi e performer.
* '''Novara Gospel Festival''', si svolge ogni anno dal 2005 nel periodo settembre-ottobre, si compone di workshop, tour della zona e concerti. All'appuntamento partecipano noti artisti della musica gospel contemporanea tra cui [[Kirk Franklin]], [[Donnie Mc Clurkin]], [[Richard Smallwood (cantante)|Richard Smallwood]].
* '''Festival Fiati,''' serie di concerti, Masterclass e incontri in ogni ambito del mondo degli strumenti a fiato con ampio spazio dedicato agli studenti interni del Conservatorio novarese.<ref>{{Cita web|url=https://festivalfiati.consno.it/|titolo=Festival Fiati – Novara 2025|accesso=2025-04-11}}</ref>
* '''Settimana novarese della lettura''', promossa dalla Biblioteca Civica Negroni con la consulenza del [[Centro novarese di studi letterari|Centro Novarese di Studi Letterari]], porta l'attenzione sui libri attraverso temi o personaggi trattati da varie angolature ([[letteratura]], [[arte]], [[cinema]], [[teatro]]): dalla guerra all'acqua, da [[Mario Soldati]] ad [[Emilio Salgari]].
* '''Scrittori&giovani''', festival letterario internazionale avviato nel [[2006]] con l'originale formula di distribuire nelle scuole copie omaggio dei libri degli scrittori prima degli incontri. Nelle varie edizioni del festival sono stati ospiti autori come [[Luis Sepúlveda]], [[David Grossman]], [[Daniel Pennac]], [[Adonis]], [[Sebastiano Vassalli]], [[Carlo Lucarelli]].
* '''Maratona Poetica''', maratona di dieci ore ininterrotte di poesia che dalla fine della pandemia '''Pro Loco Novara APS''' insieme a molte associazioni offre gratuitamente alla città.
* '''Cara, Vegia Nuara,''' maratona dialettale organizzata dalle associazioni locali in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono San Gaudenzio.
* '''Raduno Auto e Moto d'Epoca,''' una mostra itinerante di opere d'arte in movimento, dal 2010 organizzata da '''Pro Loco Novara APS''', '''ACN''' e '''Angelo Airoldi''' col patrocinio di moltissimi enti e istituzioni.
* '''Circolando,''' festival di teatro e circo contemporaneo.<ref>{{Cita web|url=https://a-novara.it/agenda/laribalta-circolando-2/|titolo=LARIBALTA - Circolando|sito=A-Novara|accesso=2025-03-26}}</ref>' Un evento culturale e artistico organizzato dalla Città di Novara in collaborazione con l’Associazione LaRibalta che prevede performance a cavallo tra teatro fisico, musica dal vivo, poesia e acrobatica.
* '''Fuori Novara''', alla terza edizione<ref>{{Cita web|autore=Paolo Pavone|url=https://www.lavocedinovara.com/eventiecultura/fuori-novara-un-progetto-di-arte-e-musica-per-riqualificare-le-periferie/|titolo=Fuori Novara, un progetto di arte e musica per riqualificare le periferie|sito=La Voce Novara e Laghi|data=2023-08-31|accesso=2025-03-26}}</ref>. Ponte tra città e quartieri organizzando serate dedicate alle arti, dialogo e, soprattutto, al rilancio delle zone periferiche della città.
* '''Nebulosa Festival,''' musica e arte a tutto tondo a partire dal 2024<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Servizio ICT Comune di Novara|url=https://www.comune.novara.it/it/evento/estate-novarese---nebulosa-festival---midsummer/55148|titolo=Estate Novarese - NEBULOSA FESTIVAL - MIDSUMMER|sito=Comune di Novara|accesso=2025-09-18}}</ref>. Quest'anno si terrà la seconda edizione a Settembre e nell'attesa ci sono in programma alcune date "Off".
 
=== Cucina e prodotti agroalimentari ===
[[File:Photo Rice weeders transplanting rice seedlings onto paddy fields in the countryside of Novara 1955 - Touring Club Italiano 1.2869.jpg|thumb|La coltivazione del riso nelle campagne novaresi a metà del XX secolo]]
Il [[Oryza sativa|riso]] è l'elemento più importante della cucina novarese, utilizzato per cucinare numerose ricette dai primi ai dolci. La più classica delle ricette a base di riso è la [[panissa (gastronomia piemontese)|paniscia]], risotto condito essenzialmente con lardo, [[salame della duia|salam dla doja]], cipolla, verze e fagioli.
 
Il [[Riso (gastronomia)|riso]] è l'elemento più importante della cucina novarese, utilizzato per cucinare numerose ricette dai primi ai dolci. La più classica delle ricette a base di riso è la [[paniscia]], risotto condito essenzialmente con lardo, [[salame della duia|salam d'la duja]], cipolla, verze e fagioli.
 
Altro elemento tipico del territorio risicolo sono le [[anura|rane]], che possono essere cucinate con il riso, in brodo, fritte o in guazzetto.
 
Tra i prodotti da forno si ricordano il "pane di riso"<ref>[{{cita web | url = http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/panetteria/panediriso.htm Prodotti| Agroalimentarisito Tradizionali= Regione Piemonte -| titolo = Pane di riso] | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080910164943/http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/panetteria/panediriso.htm |data=10 settembre 2008 | curatore = Assessorato all'Agricoltura}}</ref> ed il "pane di mais"<ref>[{{cita web | url = http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/panetteria/panedimais.htm Prodotti| Agroalimentarisito Tradizionali= Regione Piemonte -| titolo = Pane di mais] | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080910164938/http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/panetteria/panedimais.htm | data=10 settembre 2008 | curatore = Assessorato all'Agricoltura}}</ref>, composti rispettivamente con [[farina]] di riso e di mais in aggiunta alla [[farina di frumento]].
 
==== Formaggi e insaccati ====
[[File:Gorgonzola DOP.jpg|miniatura|Gorgonzola DOP]]
Il principale formaggio è il [[Gorgonzola (formaggio)|Gorgonzola DOP]], nelle versioni dolce e piccante, che seppure abbia origini lombarde è oggi prodotto principalmente a Novara e nei comuni limitrofi. La città è inoltre sede del "Consorzio per la tutela del formaggio Gorgonzola".
 
Novara è soprannominata la capitale del [[Gorgonzola]], per essere diventato il centro di maggior produzione del famoso [[Erborinatura|erborinato]]. Il [[Gorgonzola (formaggio)|Gorgonzola DOP]], nelle versioni dolce e piccante, è oggi infatti prodotto principalmente a Novara e nei comuni limitrofi. La città è inoltre sede del "Consorzio per la tutela del formaggio Gorgonzola".
 
Tra i salumi si ricordano:
* il [[salame della duia|salam dlad'la duja]], insaccato di carne di maiale conservato in recipiente (duja in [[Lingua piemontese|piemontese]]) riempito di strutto che conserva morbido il prodotto.
* il [[Marzapane]], un [[Sanguinaccio insaccato|sanguinaccio]] a base di pane e sangue di maiale.
* il "''fidighin"'', crudo, a base di carne e fegato di maiale.
* il Salame d'oca, a base di carne d'oca e maiale.
 
==== Dolci ====
[[File:BiscottiniBiscotti di novaraCamporelli.jpg|thumb|I biscottini di Novara]]
Il più tipico dolce locale è il "Biscottino di Novara", un biscotto di forma rettangolare con angoli arrotondati, molto leggero (8 grammi) e senza grassi, in quanto composto solo da farina di frumento (38%), zucchero (38%) e uova intere (24%)<ref>[{{cita web | url = http://www.saporidelpiemonte.it/prodotti/paste/13.htm | sito = Sapori del Piemonte -| PATtitolo -= Biscottini di Novara] | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20100316143226/http://www.saporidelpiemonte.it/prodotti/paste/13.htm | data=16 marzo 2010 | autore = Vittorio Ubertone }}</ref>. Divenuto famoso in anni recenti grazie ad una sua rivisitazione commerciale (il cosiddetto "[[Pavesini|Pavesino]]" prodotto dalla locale ditta [[Pavesi (azienda)|Pavesi]]), il biscotto ha però origini molto più antiche; le prime notizie storiche risalgono infatti al 1500 quando veniva preparato dalle monache nei monasteri femminili.<ref>[{{cita web | url = http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/dolci/biscottinovara.htm Prodotti| Agroalimentarisito Tradizionali= Regione Piemonte -| titolo = Biscotti di Novara] | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080908032039/http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/dolci/biscottinovara.htm |data = 8 settembre 2008 | curatore = Assessorato all'Agricoltura }}</ref> Il Biscottino di Novara dà anche il nome alla maschera tipica novarese: "Re Biscottino".
Il Biscottino di Novara dà anche il nome alla maschera tipica novarese: "Re Biscottino".
 
Altro dolce tipico novarese è il "Pane di San Gaudenzio"; si tratta di un dolce con un rivestimento esterno di [[pasta frolla]] ed un soffice ripieno composto da farina di frumento, zucchero, uva sultanina, burro, uova e limone. La superficie può essere cosparsa da granella di pinoli o di nocciole e zucchero a velo.<ref>[http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/dolci/pansgaudenzio.htm Prodotti Agroalimentari Tradizionali Regione Piemonte - Pane di San Gaudenzio]</ref>
 
L'"Antico Dolce della Cattedrale" ha antichissime origini, era infatti già prodotto nel 1200 quando veniva usato come omaggio dei feudatari ai canonici di Santa Maria che a loro volta lo ridistribuivano ai fedeli. Si presenta di forma rotonda ed è composto da farina di frumento, zucchero, burro, uova, lievito vanigliato, buccia di limone, grappa di Nebbiolo, latte e frutta (albicocche e prugne).<ref>[http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/dolci/cattedrale.htm Prodotti Agroalimentari Tradizionali Regione Piemonte - Antico dolce della cattedrale]</ref>
 
Altro dolce tipico novarese è il "Pane di San Gaudenzio"; si tratta di un dolce con un rivestimento esterno di [[pasta frolla]] ed un soffice ripieno composto da farina di frumento, zucchero, uva sultanina, burro, uova e limone. La superficie può essere cosparsa da granella di pinoli o di nocciole e zucchero a velo.<ref>{{cita web | url = http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/dolci/pansgaudenzio.ht | sito = Regione Piemonte | titolo = Pane di San Gaudenzio | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080908083659/http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/dolci/pansgaudenzio.htm |data=8 settembre 2008 | curatore = Assessorato all'Agricoltura}}</ref>
[[File:Riso maturo.jpg|miniatura|Riso novarese]]
L'Antico Dolce della Cattedrale ha antichissime origini, era infatti già prodotto nel 1200 quando veniva usato come omaggio dei feudatari ai canonici di Santa Maria che a loro volta lo ridistribuivano ai fedeli. Si presenta di forma rotonda ed è composto da farina di frumento, zucchero, burro, uova, lievito vanigliato, buccia di limone, grappa di Nebbiolo, latte e frutta (albicocche e prugne).<ref>{{cita web | url = http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/dolci/cattedrale.htm | sito = Regione Piemonte | titolo = Antico dolce della cattedrale | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080908095335/http://www.regione.piemonte.it/agri/vetrina/prodottitipici/pat/dolci/cattedrale.htm |data=8 settembre 2008 | curatore = Assessorato all'Agricoltura}}</ref>
Tutti questi prodotti sono inseriti nella lista dei [[prodotti agroalimentari tradizionali piemontesi]].
 
==== Bevande ====
Novara è la patria dell'aperitivo [[Campari]], famoso in tutto il mondo; fu infatti nel "Bar dell'Amicizia" (ora non più esistente) che [[Gaspare Campari]], nel lontano 1860, mise a punto la ricetta della bevanda alcolica che porta il suo nome.
 
=== Eventi ===
[[File:Novara CerimoniadelFiore.jpg|thumb|La "cerimonia del fiore" durante la festa patronale]]
* Il 22 gennaio di ogni anno si celebra la festa [[patrono|patronale]] di [[Gaudenzio di Novara|San Gaudenzio]]. La celebrazione è un rito che risale al XV secolo: ha inizio con il corteo civico che sfila per le vie del centro fino alla [[Basilica di San Gaudenzio]] dove si svolge "cerimonia del fiore" e successivamente la solenne liturgia eucaristica. Durante la cerimonia del fiore viene calato dal soffitto della chiesa un grande lampadario e sostituiti i fiori in metallo che lo compongono con altri portati in corteo dai valletti comunali, a ricordo del miracolo compiuto da San Gaudenzio che per rendere omaggio a [[Sant'Ambrogio]] in visita avrebbe fatto sbocciare in gennaio i fiori del suo orto<ref>[http://www.corrieredinovara.com/it/web/il-corteo-e-la-cerimonia-del-fiore-178/sez/novara-citt%C3%83%C2%A0 Corriere di Novara - Il corteo e la cerimonia del Fiore]</ref>. Durante tutto il giorno è possibile visitare la tomba del santo nello [[scurolo]] della basilica ed acquistare i tipici "Marroni di Cuneo": [[castagna|castagne]] affumicate, bucate e legate insieme.
[[File:Novara BattagliaBicocca.jpg|thumb|Una scena della rievocazione storica della Battaglia della Bicocca]]
* Il 23 marzo di ogni anno si svolge la [[rievocazione storica]] della [[Battaglia di Novara (1849)|Battaglia della Bicocca]], combattuta nel [[1849]], con costumi e armi dell'epoca.
 
==== Festival ====
* "[[Novara Jazz Festival|Novara Jazz]]", festival internazionale di musica jazz che ha luogo tra la fine di maggio e l'inizio di giugno, con la partecipazione di musicisti di fama internazionale ([[Michael Nyman]], [[Dick Hyman]], [[Trilok Gurtu]], [[Paul D. Miller aka dj Spooky]], [[Fabrizio Bosso]], [[Gianluigi Trovesi]]) ma anche di dj, artisti visivi e performer.
* "Novara Gospel Festival", si svolge ogni anno dal 2005 nel periodo settembre-ottobre, si compone di workshop, tour della zona e concerti. All'appuntamento partecipano noti artisti della musica gospel contemporanea tra cui [[Kirk Franklin]], [[Donnie Mc Clurkin]], [[Richard Smallwood]].
* "NovaAria", festival celtico della città di Novara che dal 2008 si svolge ogni anno durante il mese di ottobre. Nell'edizione 2011 ha visto la partecipazione del noto arpista italiano [[Vincenzo Zitello]]<ref>[http://www.novaariafestival.it/1/programma_2011_156013.html NovaAria - Programma 2011]</ref>.
* "Settimana novarese della lettura", promossa dalla Biblioteca Civica Negroni con la consulenza del [[Centro novarese di studi letterari|Centro Novarese di Studi Letterari]], porta l'attenzione sui libri attraverso temi o personaggi trattati da varie angolature ([[letteratura]], [[arte]], [[cinema]], [[teatro]]): dalla guerra all'acqua, da [[Mario Soldati]] ad [[Emilio Salgari]].
* "Scrittori&giovani", festival letterario internazionale avviato nel [[2006]] con l'originale formula di distribuire nelle scuole copie omaggio dei libri degli scrittori prima degli incontri. Nelle varie edizioni del festival sono stati ospiti autori come [[Luis Sepúlveda]], [[David Grossman]], [[Daniel Pennac]], [[Adonis]], [[Sebastiano Vassalli]], [[Carlo Lucarelli]].
* Dal [[2006]] anche la città di Novara ha istituito la cosiddetta "Notte Bianca". L'anteprima della Notte Bianca, svoltasi il 23 settembre 2006, secondo le stime ha coinvolto circa 100.000 persone<ref>[http://www.comune.novara.it/comune/comunicati/viewComunicato.php?nomeFile=comunicati/2006/cs20061213_169962 COMUNE NOVARA - Comunicati Stampa: Notte Bianca: arrivano le Vibrazioni<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. La prima edizione si è svolta durante il periodo Natalizio il 23 dicembre [[2006]]. Anche la seconda edizione del 7 luglio [[2007]] ha avuto un imponente coinvolgimento di pubblico con grande apprezzamento dei media locali. Tra i partecipanti nomi di livello nazionale come [[Elio e le Storie Tese]], [[Le Vibrazioni]], i [[Velvet (gruppo musicale)|Velvet]], gli [[FSC (gruppo musicale)|FSC]] e [[Giuliano Palma]].
* Novara Danza Festival, rassegna dedicata alla danza con artisti provenienti dal nord Italia con esibizioni nelle principali piazze del centro cittadino, stages, incontri.
 
;Festival passati
* Tra il [[2002]] ed il [[2008]] si sono svolte 7 edizioni del "Novara Street Festival", che vedeva la presenza di artisti di strada e musicisti provenienti da tutto il mondo, animare il centro storico della città lungo l'arco di alcuni giorni.
* Tra il [[2002]] ed il [[2007]], durante il periodo estivo, si sono svolte 6 edizioni di "Giovani Espressioni", festival musicale di giovani artisti emergenti. Parte integrante della manifestazione è stato l'"Espressioni Contest", concorso per ''band'' emergenti, che ogni anno prevedeva un vincitore. Tra gli artisti noti che hanno partecipato in questi anni vi sono i [[Negramaro]], [[Caparezza]], [[Finley (gruppo musicale)|Finley]], [[Linea 77]], [[Vallanzaska]], [[Extrema (gruppo musicale)|Extrema]].
 
== Persone legate a Novara ==
{{organizzare|Da riorganizzare in ordine cronologico per nascita, seguendo il formato previsto dalle [[Wikipedia:Modello di voce/Comuni italiani#Persone legate a Nome Comune|linee guida]]}}
 
* [[Ezio Maria Gray]] (1884 - 1969), giornalista, soldato pluridecorato al valore militare nella Grande Guerra, parlamentare nel periodo fascista e nel periodo repubblicano nelle file del Movimento Sociale Italiano.
* [[Marilena Adamo]] (1950), politica italiana, nata a Novara.
* [[Carlo Anadone]] (1851 - 1941), fotografo, vissuto e morto a Novara.
* [[Alessandro Antonelli]] (1798 - 1888), architetto, visse ed esercitò a Novara dove progettò la Cupola di San Gaudenzio.
* [[Mario Armano]] (1946), campione olimpico con medaglia d'oro alle olimpiadi invernali del 1968.
* [[Marcella Balconi]] (1919 - 1999), neuropsichiatra infantile, partigiana e politica, vissuta e morta a Novara.
* [[Bartolino da Novara]] (morto a Ferrara tra il 1406 e il 1410) architetto ed ingegnere militare, a lui si devono i castelli di Mantova e Ferrara.
*[[Alessandro Canelli]] (Novara,1971), sindaco di Novara
* [[Carlo Bascapè]] (1550 - 1615), vescovo di Novara, collaboratore e fedele seguace di [[Carlo Borromeo|San Carlo Borromeo]].
* [[Nino Bazzetta de Vemenia]] (1880 - 1951), giornalista e scrittore italiano, nato e deceduto a Novara.
* [[Luigi Bazzi]] (1892 - 1986), progettista italiano che legò il suo nome alla [[Scuderia Ferrari]].
* [[Paolo Beldì]] (1954), regista televisivo, autore, musicista nato a Novara.
* [[Riccardo Bertoncelli]] (1952), critico musicale e scrittore, nato a Novara.
* [[Bernardo di Mentone]] (923 - 1008), santo, morto a Novara.
* [[Riccardo Bollati]] (1858 - 1939), diplomatico, politico e ambasciatore italiano nato e morto a Novara.
* [[Renato Bonajuto]] (1979), regista teatrale, nato a Novara.
* [[Giuseppe Bonfantini]] (1877 - 1955), politico e docente, nato a Novara.
* [[Mario Bonfantini]] (1904 - 1978), scrittore e critico letterario, nato a Novara.
* [[Carlo Emanuele Buscaglia]] (1915 – 1944), pilota militare, insignito di Medaglia d'oro al Valor Militare.
* [[Gaspare Campari]] (1828 -1882), imprenditore italiano e inventore della nota bevanda alcolica [[Campari]]
* [[Guido Cantelli]] (1920 - 1956), direttore d'orchestra, nato a Novara.
* [[Felice Casorati]] (1883 - 1963), pittore, nato a Novara.
* [[Roberto Cota]] (1968), politico, nato a Novara.
* [[Angelo Del Boca]], storico italiano nato a Novara.
* [[Giacomo Fauser]] (1892 - 1971), chimico, nato e morto a Novara.
* [[Ugo Ferrandi]] (1852 - 1928), esploratore del Corno d'Africa e umanista, nato a Novara.
* [[Gaudenzio Ferrari]] (<small>circa</small> 1475 - 1546), pittore e scultore, sue alcune importanti opere conservate nelle chiese novaresi.
* [[Andrea Gattinoni]] (1973), attore, nato a Novara.
* [[Gaudenzio di Novara]] (327&nbsp;– 418), santo e patrono della città, morto a Novara.
* [[Pietro Giuseppe Grasso]] (1930), costituzionalista, nato a Novara.
* [[Vittorio Gregotti]] (1927), architetto e urbanista, nato a Novara.
* [[Alberto Jacometti]] (1902 - 1985), partigiano scrittore e uomo politico novarese.
* [[Ermanno Lazzarino]] (1900 - 1978), partigiano, politico, medico e sindaco di novara.
* [[Giovanni Lajolo]] (1935), cardinale e presidente del Governatorato della Città del Vaticano, nato a Novara.
* [[Maurizio Leigheb]] (1941), giornalista e documentarista televisivo.
* [[Marco Paracchini]] (1976), regista audiovisivo e scrittore.
* [[Michele Tetro]] (1969), scrittore e giornalista.
* [[Isabella Leonarda]] (1620 - 1704), suora Orsolina, compositrice musicale.
* [[Andrea Ballarè]] (Novara,1967), sindaco di Novara
* [[Pietro Lombardo (teologo)|Pietro Lombardo]] (1100 - 1160), filosofo scolastico.
* [[Giulio Maggi]] (1846 - ?), garibaldino della campagna militare in trentino del 1866, nato a Novara.
* [[Teresio Martinoli]] (1917&nbsp;– 1944), pilota militare, insignito di Medaglia d'oro al Valor Militare.
* [[Carmen Masola]], cantante lirica, vincitrice della prima edizione di [[Italia's Got Talent (prima edizione)|Italia's got talent]].
* [[Cino Moscatelli]] (1908 - 1981), partigiano, uomo politico ed ex sindaco di Novara.
* [[Ottaviano Fabrizio Mossotti]] (1791 - 1863), matematico, fisico ed astronomo, nato e cresciuto a Novara.
* [[Sereno Omar]] (1815 - 1878), politico, sindaco di Novara e primo Presidente della Banca Popolare di Novara.
* [[Umberto Orsini]] (1934), attore, nato a Novara.
* [[Cornelio Masciadri]] (1923-2008), sindaco di Novara dal 1962 al '67, senatore e deputato socialista.
* [[Attilio Tesser]], allenatore del [[Novara Calcio]]
* [[Maurizio Pagani]] (1936-2014), politico, sindaco di Novara, presidente della provincia di Novara, ministro delle Poste e Telecomunicazioni, morto a Novara.
* [[Armando Riviera]] (1937), politico, sindaco socialista di Novara dal '81 al '91 e senatore della Repubblica.
* [[Rinaldo Panzarasa]] (1877 - 1950) avvocato e imprenditore, nato a Novara.
* [[Mario Pastore]] (1929 - 1996), giornalista conduttore TG e trasmissioni RAI, nato a Novara.
* [[Simone Pedroni]] (1968), pianista classico, concertista internazionale e vincitore di importanti premi, nato a Novara<ref>[http://simonepedroni.com/?page_id=759&lang=it Simone Pedroni - Biografia]</ref>.
* [[Luciano Pedullà]] (1957), allenatore di pallavolo della [[Asystel Volley]] ed ex commissario tecnico della nazionale juniores.
* [[Valerio Peretti Cucchi]] (1956 - 2003), autore teatrale, radiofonico e televisivo.
* [[Cosimo Pinto]] (1943), campione olimpico di pugilato.
* [[Silvio Piola]] (1913 - 1996), calciatore del Novara per 7 stagioni.
* [[Ugo Poletti]] (1914 - 1997), cardinale, è stato [[vescovo ausiliare]] della [[Diocesi di Novara]].
* [[Giuseppe Prina]] (1766 - 1814), ministro.
* [[Giuseppe Ravizza]] (1811 - 1885), inventore della [[macchina per scrivere|macchina da scrivere]], nato a Novara.
* [[Oscar Luigi Scalfaro]] (1918 - 2012), ex-presidente della Repubblica Italiana e senatore a vita, uomo politico novarese.
* [[Sergio Tacchini]] (1938), ex tennista, imprenditore e stilista, nato a Novara.
* [[Emma Tettoni]] (1859 - 1891), insegnante, poetessa e scrittrice, allieva di [[Giosuè Carducci|Carducci]], nata a Novara.
* [[Giuseppe Tornielli Brusati di Vergano]] (1836 - 1908), ambasciatore e senatore, nato a Novara.
* [[Maria Antonietta Torriani]], meglio nota come ''La Marchesa Colombi'' (1840&nbsp;– 1920), scrittrice, nata a Novara.
* [[Urbano Quinto]] (1933 - 1997), scrittore e collezionista d'arte medioevale e rinascimentale<ref>{{cita web|url=http://myspace.com/urbanoquinto|titolo=Urbano Quinto su Myspace}}</ref>.
* [[Sebastiano Vassalli]] (Genova, 1941 - Casale Monferrato, 2015), scrittore.
* [[Fanny Vialardi di Sandigliano]], nata Tornielli di Vergano (1897 - 1987), prima campionessa del mondo di monta all'amazzone a Nizza nel 1925, nata a Novara.
* [[Luigi Visintin]] (1892 - 1958), direttore scientifico dell'Istituto Geografico De Agostini dal 1920 al 1958, geografo e cartografo, a cui è dedicata una via a Novara.
* [[Piero Piazzano]] (1939 - 2001), ingegnere e giornalista.
* [[Silvano Tintori]] (1929), architetto.
* [[Lucilla Giagnoni]] (1964), attrice.
 
== Geografia antropica ==
=== Suddivisioni amministrative ===
Novara era divisa in 13 quartieri<ref>{{cita web | url = http://www.comune.novara.it/comune/quartieri/quartiere.php | sito = Comune di Novara | titolo = Quartieri di Novara suddivisi per circoscrizioni | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20101207152542/http://comune.novara.it/comune/quartieri/quartiere.php }}</ref>. Prima dell'entrata in vigore della legge 42/2010<ref>{{cita web | url=http://leg13.camera.it/parlam/leggi/10042l.htm | sito = Parlamento Italiano | titolo = Legge 26 marzo 2010, n. 42 |accesso=8 settembre 2023 }}</ref> tali circoscrizioni avevano un loro ruolo istituzionale<ref>{{cita web | url = https://www.latinapress.it/politica/abolizione-delle-circoscrizioni-lanci-si-oppone/ | sito = Latina Press | titolo = Abolizione delle circoscrizioni, l'Anci si oppone | data = 16 settembre 2010 |accesso=8 settembre 2023 }}</ref>.
 
Novara è divisa in 13 quartieri<ref>[http://www.comune.novara.it/comune/quartieri/quartiere.php Comune di Novara-Consigli di quartiere]</ref>. Prima dell'entrata in vigore della legge 42/2010<ref>[http://www.camera.it/parlam/leggi/10042l.htm Parlamento Italiano - legge 42/2010]</ref> tali circoscrizioni avevano un loro ruolo istituzionale<ref>[http://www.latinapress.it/index.php?option=com_content&view=article&id=853:abolizione-delle-circoscrizioni-lanci-si-oppone&catid=31:politica&Itemid=46 Latina Press<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
{| class="wikitable"
Riga 400 ⟶ 351:
! Num.
! Circoscrizione
! Abitanti 2010<ref>[{{cita web | url = http://www.comune.novara.it/servizi/statistica/popolazioneQuartieri/2010/popolazioneGenerale1.php Dato| sito = Comune di Novara-Statistica popolazione| titolo = Popolazione residente per sesso e circoscrizione al 31/.12.2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20111016144748/http://comune.novara.it/servizi/statistica/popolazioneQuartieri/2010]/popolazioneGenerale1.php }}</ref>
! Cittadini stranieri<ref>[{{cita web | url = http://www.comune.novara.it/servizi/statistica/popolazioneQuartieri/2010/popolazioneGeneralePerc.php Dato| sito = Comune di Novara | titolo = Popolazione residente per sesso -Statistica popolazionecircoscrizione e percentuale di stranieri al 31/.12.2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20111016143902/http://comune.novara.it/servizi/statistica/popolazioneQuartieri/2010]/popolazioneGeneralePerc.php }}</ref>
! Aree comprese
|-
|1
|Centro
|{{formatnum:7605}}
|7.605
|{{formatnum:1401}}
|1.401
|Centro storico
|-
|2
|Nord Est
|{{formatnum:8739}}
|8.739
|{{formatnum:1546}}
|1.546
|Quartieri Sant'Andrea e San Rocco
|-
|3
|Nord
|{{formatnum:11546}}
|11.546
|768
|QuartiereQuartieri Sant'Antonio, [[Vignale (Novara)|Vignale]] e [[Veveri]]
|-
|4
|Sant'Agabio
|{{formatnum:12877}}
|12.877
|{{formatnum:3274}}
|3.274
|Quartiere [[Sant'Agabio]]
|-
|5
|Porta Mortara
|{{formatnum:8097}}
|8.097
|{{formatnum:1292}}
|1.292
|Quartiere Porta Mortara
|-
|6
|Sacro Cuore
|{{formatnum:8082}}
|8.082
|734
|Quartiere Sacro Cuore
Riga 442 ⟶ 393:
|7
|San Martino
|{{formatnum:9505}}
|9.505
|{{formatnum:1391}}
|1.391
|Quartiere San Martino
|-
|8
|Santa Rita
|{{formatnum:4886}}
|4.886
|350
|Quartiere Santa Rita e frazione Agognate
Riga 454 ⟶ 405:
|9
|Ovest
|{{formatnum:9654}}
|9.654
|720
|Quartieri San Paolo e Zona Agogna
Riga 460 ⟶ 411:
|10
|Sud
|{{formatnum:10582}}
|10.582
|700
|Quartieri Cittadella, Villaggio Dalmazia, eRizzottaglia frazionee [[Torrion Quartara]]
|-
|11
|Sud Est
|{{formatnum:7849}}
|7.849
|512
|Quartiere [[Bicocca (Novara)|Bicocca]] e frazione [[Olengo]]
Riga 472 ⟶ 423:
|12
|Lumellogno
|{{formatnum:1983}}
|1.983
|174
|Frazioni Lumellogno, Casalgiate, [[Pagliate]] e [[Gionzana]]
Riga 478 ⟶ 429:
|13
|Pernate
|{{formatnum:3619}}
|3.619
|248
|Frazione [[Pernate]]
Riga 484 ⟶ 435:
!
! Totale
! {{formatnum:105024}}
! 105.024
! {{formatnum:13110}}
! 13.110
!
|}
 
Nel 2010, il quartiere con maggior immigrazione risultava essere [[Sant'Agabio]] con una quota pari al 25% di residenti stranieri<ref>{{cita news |url=http://www.provincia.novara.it/rassegna_stampa/articoli/240110_06.pdf | titolo = Il quartiere multietnico - Un quarto di Sant'Agabio arriva dall'estero | accesso = 12 ottobre 2010 | urlmorto = sì | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20121020015644/http://www.provincia.novara.it/rassegna_stampa/articoli/240110_06.pdf | rivista = La Stampa | data = 24 gennaio 2010 | autore = M. G. }}</ref>.
== Economia ==
La città è un importante centro commerciale gravitante nell'orbita della vicina [[Milano]], da cui dista meno di 50&nbsp;km; molte aziende meneghine hanno infatti filiali a Novara.
 
=== Soprannomi dialettali dei quartieri ===
Due sono le principali zone industriali della città: la prima a nord-est, tra i quartieri di [[Sant'Agabio]] e San Rocco e la seconda a ovest, nel comune di [[San Pietro Mosezzo]].
{{Approfondimento
|allineamento =
|larghezza = 33%
|titolo = Scormagna<ref>{{cita libro| titolo = Geografia dell'immaginario| autore = Silvano Crepaldi| editore = Lampi di stampa| anno = 2011| città = Cologno Monzese| isbn = 978-88-488-1303-7| capitolo = Lessico dell'immaginario Novarese| p = 221| url = https://books.google.it/books?id=3WicAgAAQBAJ&pg=PA221|accesso=10 luglio 2022}}</ref><ref>{{Cita libro | titolo= Garbagna, Nibbiola, Vespolate, Borgolavezzaro - Spunti di storia per le scuole medie - Le mie memorie | autore=[[Ernesto Colli (sacerdote)|Ernesto Colli]] |
url=https://www.alzati.it/BassaNovarese/LeMieMemorie/HTML5/LeMieMemorie.html | via=Foto Emilio Alzati | città=Novara | anno=1978 | accesso=10 luglio 2022 | editore=Tipografia San Gaudenzio| capitolo=Folklore della Bassa novarese | pp = 75–76}}</ref>
|dim-testo =
|contenuto = La [[Soprannome di famiglia#Scormagna|scormagna]] era il soprannome attribuito agli abitanti di un certo paese o di un sobborgo, solitamente con tono scherzoso, talvolta anche spregiativo.
 
I novaresi erano detti nel complesso ''sciavatìn'' (correlato al [[Corporazioni delle arti e mestieri|Paratico]] dei calzolai, il più importante di Novara) e anche i quartieri e le frazioni potevano avere una propria denominazione:
Le più importanti attività economiche sono:
* centro: ''patachìn'' (impomatati),
* Agricoltura: [[Risicoltura|riso]] e [[cerealicoltura|mais]]
* [[Bicocca (Novara)|Bicocca]]: ''mursé'' (dal francese ''morceau'': boccone di pane),
* Produzione elettronica ([[MEMC Electronic Materials|MEMC]])
* [[Olengo]]: ''salamìn'',
* Prodotti chimici e biodegradabili ([[Novamont]])
* San Martino: ''làdar e asasìn'' (ladri e assassini),
* Prodotti farmaceutici
* [[Sant'Agabio]]: ''ranàt'' (pescatori di rane),
* Alimentare ([[Pavesi (azienda)|Pavesi]], [[Pai (azienda)|Pai]])
* Sant'Andrea: ''rimulàs'' (tipo di rapanello bianco),
* Commercio intermodale e logistica
* [[Torrion Quartara]]: ''suclòn'' (zoccoloni),
* Servizi bancari ([[Banca Popolare di Novara]])
* [[Veveri]]: ''cinìn'' (maialini),
* Borsa merci del riso
* [[Vignale (Novara)|Vignale]]: ''malgasc'' (parte terminale della pannocchia di mais).
* Editoria ([[De Agostini]] e [[Interlinea edizioni]])
}}
* Distribuzione materiale elettrico ([[Comoli Ferrari]])
 
=== Nel cinema ===
Il comune di Novara è uno dei membri del [[tOP-IX|consorzio TOP-IX]].
 
La città, specialmente per quanto riguarda le industrie della sua periferia e alcune delle sue scuole pubbliche, è stata la ___location dei set per il film del 1971 "[[La classe operaia va in paradiso]]" diretto da Elio Petri, pellicola presentata al [[Festival di Cannes]] e premiata col [[David di Donatello (premio)|David di Donatello]].<ref>{{Cita web|url=http://www.torinocittadelcinema.it/schedafilm.php?film_id=1415&stile=small|titolo=La classe operaia va in paradiso. Retroscena di un film novarese - Enciclopedia del cinema in Piemonte|accesso=15 dicembre 2023}}</ref>
=== CIM - Centro Intermodale Merci ===
È il più importante centro di smistamento ferroviario del Piemonte nord-orientale, scalo o tappa di treni in arrivo o in partenza per il [[europa settentrionale|nord Europa]], in particolare [[Belgio]] e [[Paesi Bassi]].
 
== Economia ==
Il progetto del CIM nasce nel 1987 quale evoluzione dello scalo intermodale di Novara Boschetto, attivo dalla metà degli [[anni 1960|anni sessanta]]. Il terminal è divenuto operativo alle 5,30 del 17 ottobre [[1995]]<ref>[http://www.cimspa.it/storia.html CIM Centro Intermodale Merci - Storia]</ref>.
Nonostante si trovi circa a metà strada tra [[Torino]] e [[Milano]], l'influenza storica del capoluogo lombardo fa sì che l'economia novarese sia maggiormente influenzata da quest'ultimo. Uno studio del 2011 stima che fino al 20% degli occupati novaresi lavori come pendolare nell'area metropolitana milanese<ref>{{Cita web|url=https://www.comune.milano.it/aree-tematiche/dati-statistici/pubblicazioni/pendolarismo-a-milano|accesso= 5 settembre 2023| titolo = Pendolarismo | data = 19 gennaio 2021 | sito = Comune di Milano}}</ref>, un dato probabilmente in aumento.
 
Due sono le principali zone industriali della città: la prima a nord-est, tra i quartieri di [[Sant'Agabio]] e San Rocco, e la seconda ad ovest, in un'area compresa tra i quartieri di San Martino, San Paolo ed il comune di [[San Pietro Mosezzo]].
Nei prossimi anni il CIM di Novara vedrà raddoppiare la propria struttura in vista della costruzione del "CIM Est", il nuovo terminal intermodale evoluzione dell'attuale interporto, già in fase di progettazione con le seguenti caratteristiche: un milione di metri quadrati di estensione, 12 binari da 1.000 metri ciascuno, magazzini raccordati e maxi aree di stoccaggio<ref>[http://www.tuttotrasporti.it/archivio/articolo.cfm?codice=222775 Interporti - Investimenti al CIM di Novara]</ref>.
 
A partire dalle amministrazioni guidate dal sindaco [[Alessandro Canelli]], Novara ha attratto diversi attori internazionali nel campo della logistica, un settore diventato sempre più centrale per l'occupazione e l'economia cittadina<ref>{{Cita news|url=https://www.lastampa.it/topnews/edizioni-locali/novara/2021/05/13/news/a-novara-la-corsa-della-logistica-non-si-ferma-altri-investitori-in-cerca-di-aree-urbane-dismesse-1.40264690/|accesso= 5 settembre 2023|rivista = La Stampa |data=13 maggio 2021 | titolo = A Novara la corsa della logistica non si ferma: altri investitori in cerca di aree urbane dismesse | autore = Barbara Cottavoz }}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.lastampa.it/novara/2022/09/07/news/amazon_centra_lobiettivo_ad_agognate_oltre_850_addetti_assunti_nel_primo_anno-8568230/|accesso= 5 settembre 2023|rivista = La Stampa |data=7 settembre 2022 | titolo = Amazon centra l'obiettivo ad Agognate: oltre 850 addetti assunti nel primo anno | autore = Filippo Massara }}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lavocedinovara.com/cronaca/inaugurato-ad-agognate-il-terminal-intermodale-europeo-da-300-mila-metri-quadrati/amp/|accesso= 5 settembre 2023| titolo = Inaugurato ad Agognate il terminal intermodale europeo da 300 mila metri quadrati | autore = Paolo Pavone | data = 31 agosto 2023 | sito = La Voce - Novara e laghi }}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ilsole24ore.com/art/novara-scommette-logistica-AGcFG1I|accesso= 8 luglio 2024 | titolo = A Novara il primato nella logistica | data= 8 luglio 2024 | rivista = Il Sole 24 Ore}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://telenord.it/logistica-a-novara-quattro-poli-attivi-nuove-aree-in-sviluppo-ma-niente-espansione-prevista-93097|accesso= 1 settembre 2025| titolo = Logistica a Novara: quattro poli attivi, nuove aree in sviluppo ma niente espansione prevista | data = 16 agosto 2025 | sito = Telenord}}</ref>.
 
Le più importanti attività economiche sono:
* Alimentare ([[Pavesi (azienda)|Pavesi]], [[San Carlo (azienda)|San Carlo]], [[Mulino Bianco]])
* Elettronica ([[MEMC Electronic Materials|MEMC]], [[Comoli Ferrari]])
* Chimica e Farmaceutica ([[Novamont]], Progefarm)
* Abbigliamento e Moda ([[Gianni Versace (azienda)|Versace]], [[Gucci]], [[Kering]])
*Logistica ([[Amazon]], Develog, [[Hupac]], Intermodaltrasporti, CIM spa - gestore dell'interporto evoluzione dello scalo presente alla [[stazione di Novara Boschetto]])
* Servizi finanziari (ex [[Banca Popolare di Novara]], ora confluita come divisione del gruppo [[Banco BPM]])
* Editoria ([[Interlinea edizioni]], [[De Agostini]] - di cui rimane soltanto la sede legale, essendo cessate da un decennio le attività produttive sul territorio ed essendone state vendute e riconvertite a polo della moda le officine)
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Novara è collegata con [[Torino]] e [[Milano]] attraverso l'[[Autostrada A4 (Italia)|autostrada A4]] (svincoli Novara Ovest e Novara Est). L'ex svincolo Novara dell'[[Autostrada A4 (Italia)|A4]] è stato chiuso alla fine degli [[anni 1990|anni novanta]], insieme a quello di [[Galliate]], in concomitanza con l'apertura del casello di Novara Est, posto a metà strada dei precedenti e direttamente collegato con la tangenziale esterna della città.
[[File:Novara vista cropped.jpg|thumb|upright=0.7|La [[Strada statale 11 Padana Superiore|statale 11]] per Milano alle porte di Novara]]
 
La città è inoltre dotata di un sistema parziale di strade [[tangenziale|tangenziali]] ([[Strada statale 703 Tangenziale Est di Novara|SS 703]]). La Tangenziale Est inizia dalla [[strada statale 32 Ticinese]] a nord della città e termina al raccordo con la [[strada statale 211 della Lomellina]] a sud; la Tangenziale Sud prosegue fino alla [[Strada statale 11 Padana Superiore|SS 11]] per [[Vercelli]], a sud-ovest della città.
Novara è collegata con [[Torino]] e [[Milano]] attraverso l'[[Autostrada A4 (Italia)|Autostrada A4]] (svincoli ''Novara Ovest'' e ''Novara Est''). L'ex svincolo ''Novara'' dell'[[Autostrada A4 (Italia)|A4]] è stato chiuso alla fine degli [[anni 1990|anni novanta]], insieme a quello di ''[[Galliate]]'', in concomitanza con l'apertura del casello di ''Novara Est'', posto a metà strada dei precedenti e direttamente collegato con la tangenziale esterna della città.
 
La città è inoltre dotata di un sistema parziale di strade [[tangenziale|tangenziali]] ([[Strada statale 703 Tangenziale Est di Novara|SS 703]]). La ''Tangenziale Est'' inizia dalla [[Strada statale 32 Ticinese]] a nord della città e termina al raccordo con la [[Strada statale 211 della Lomellina]] a sud; la ''Tangenziale Sud'' prosegue fino alla [[Strada statale 11 Padana Superiore|SS 11]] per [[Vercelli]], a sud-ovest della città.
 
=== Ferrovie e tranvie ===
[[File:Novara-Stazione ferroviaTOFS-MIDSCF0912.jpgJPG|thumbminiatura|La ferroviaStazione Torino-Milanodi alleNovara, portesituata nel centro della città|294x294px]]
 
La città è servita da tre [[stazione ferroviaria|stazioni ferroviarie]]:
* [[Stazione di Novara|Novara]]: gestita da [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]], la principale della città, in cui operano [[Trenitalia]] e [[Trenord]] (traffico regionale e a lunga percorrenzainternazionale);
* [[Stazione di Vignale|Vignale]]: gestita da [[Rete Ferroviaria Italiana|RFI]], situata nell'omonimo quartiere (traffico regionale);
* [[Stazione di Novara Nord|Novara Nord]]: gestita da [[Ferrovienord|FerrovieNord]], la seconda della città, è la stazione di testa della [[ferrovia NovaraSaronno-SeregnoNovara|Novara–SeregnoSaronno-Novara]], vi opera [[Trenord]].
 
Fra il [[1884]] e il [[1934]] presso la stazione ferroviaria era altresì presente il capolinea delle tranvie per [[tranvia Novara-Biandrate|Biandrate]] e [[tranvia Novara-Vigevano-Ottobiano|Ottobiano]], gestite dalla [[Società per le Ferrovie del Ticino|Società anonima per le Ferrovie del Ticino]].
 
=== Mobilità urbana ===
Il trasporto pubblico localenella città è svolto mediante autoservizi operati dalla società [[SUN Novara|SUN]] attraverso autobus e navette.
 
Tramite l'app per smartphone dedicata è possibile affittare monopattini in "sharing".
 
=== Aeroporti ===
Novara non dispone di un aeroporto dedicato al traffico cittadino, ma si serve dell'[[Aeroporto di Milano-Malpensa]] distante dalla città solamente {{M|30|u=km}}, raggiungibile tramite linee dedicate di autobus e anche attraverso collegamenti su rotaia con scalo su Castano Primo e Busto Arsizio che partono dalla stazione ferroviaria di Novara.
 
Dispone però di [[Aeroporto di Cameri|un aeroporto militare]], gestito dall'[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]], situato nella vicina [[Cameri]].
 
È presente anche un piccolo aeroporto gestito da ''Aeroteam Novara''.
 
== Ospedali ==
[[File:Novara Ospedale quadriportico.jpg|thumb|upright=1.2|[[Quadriportico]] dell'Ospedale di Novara]]
La città di Novara è servita principalmente dall'[[Ospedale Maggiore della Carità]].
 
La sede distaccata del Maggiore, ''l'Ospedale San Giuliano'', situato nel quartiere Porta Mortara, è ''il principale centro di riabilitazione della città''.
 
A partire dagli inizi del Novecento fu pensato un trasferimento dell'ospedale fuori dal centro cittadino. Solo nel 2009 è stato però approvato lo spostamento dell'attuale sede ospedaliera-universitaria centrale presso un nuovo edificio, chiamato in ultima istanza ''Città della Salute e della Scienza'', che dovrebbe sorgere a Sud della città in un'area abbandonata comprata dall'ex demanio militare<ref>{{Cita news|url=https://www.lastampa.it/novara/2024/04/04/video/novara_ospedale_citta_salute-14195596/|accesso= 8 giugno 2024|titolo = Novara, il nuovo ospedale può attendere | autore = Barbara Cottavoz e Davide Cavellari | data= 4 aprile 2024 | rivista = La Stampa}}</ref>. Dopo vari cambiamenti, fermi e ripartenze dal progetto attuale presentato nel 2019 – che ha visto lievitare i costi da 320 a 530 milioni di euro – la chiusura del bando a dicembre 2024 ha visto un'unica offerta del Gruppo Dogliani di Cuneo, lo stesso che costruirà il Parco della salute di Torino<ref>{{Cita web|url=https://torino.repubblica.it/cronaca/2024/12/21/news/citta_della_salute_di_novara_bando_via-423900527/|accesso= 29 dicembre 2024|titolo = Città della Salute di Novara, chiuso il bando: Dogliani pronto alla costruzione e gestione | autore = Andrea Gatta | data = 21 dicembre 2024 | sito = la Repubblica }}</ref>. I lavori dovrebbero partire entro la fine del 2026 e terminare entro il 2030<ref>{{Cita news|url=https://www.lastampa.it/novara/2025/07/31/news/citta_della_salute_novara_cronoprogramma_regione_sanita_dicembre_2030_progetto_rendering-15254496/amp/|accesso= 7 agosto 2025|titolo = Città della salute di Novara, la fine dei lavori prevista per dicembre 2030 | autore = Barbara Cottavoz | data = 1 agosto 2025 | rivista = La Stampa }}</ref>.
 
Tra le cliniche private presenti sul territorio comunale la ''Clinica San Gaudenzio'' è l'unica a svolgere anche un ruolo para-ospedaliero per trattamenti, interventi e degenze brevi o di medio periodo.
 
== Amministrazione ==
Riga 545 ⟶ 529:
 
== Sport ==
Il [[Novara Calcio]] ha disputato per tredici volte il campionato di [[Serie A]] (l'ultima nella stagione [[Serie A 2011-2012|2011-2012]]). NellaLa stagione [[Serie BD 20162021-20172022|20162021-20172022]] militaviene neldisputata campionatoin [[Serie D]], a causa del fallimento della società storica e della fondazione di una nuova società, il [[Novara Football Club]]. La stagione [[Serie BC 2022-2023|2022-2023]] è nuovamente disputata in [[Serie C]]. Lo [[Sparta Novara]] è la seconda squadra di calcio della città.
 
Nel [[Calcio a 5|Futsal]] esistono due realtà una il [[Novara Football Club|Novara Calcio a 5]] sezione della squadra di calcio a 11 per questo sport militante nel campionato di Serie C2 Piemonte e Valle d'Aosta e il Voluntas Novara militante in Serie D. Entrambi giocano al PalaVerdi.
 
L'[[AGIL Volley]] è una società [[Pallavolo|pallavolistica]] femminile [[italia]]na con sede a Novara: milita nel [[Campionato italiano femminile di pallavolo|campionato]] di [[Serie A1 (pallavolo femminile)|Serie A1]]. Nel suo palmarès vanta una Champions League conquistata nella stagione 2018-2019, una [[Coppa CEV 2002-2003 (femminile)|Coppa CEV]], tre Coppe Italia, uno [[Scudetto (sport)|scudetto]] conquistato nella stagione 2016-2017<ref>{{Cita web|url=https://www.legavolleyfemminile.it/?eventi=campionato-a1/stagione-20162017,%20https://www.legavolleyfemminile.it/?eventi=campionato-a1%2Fstagione-20162017|titolo=Stagione 2016/2017 – Lega Pallavolo Serie A Femminile|sito=Legavolley femminile|accesso=6 gennaio 2022}}</ref> ed una Supercoppa italiana.
 
L'[[Hockey Novara]] è una squadra di [[hockey su pista]] di Novara vincitrice di 32 scudetti<ref>{{Cita libro | url = http://www.panathlon-novara.it/50/114.pdf | capitolo = L'Hockey Novara nato nel 1924 è già entrato nella leggenda |accesso=6 settembre 2023 | p = 114 | via = Panathlon Club Novara | titolo = 1956-2006 - cinquant'anni di sport e di passione | editore = Zen iniziative | autore = Gianfranco Capra | anno = 2006 | città = Novara}}</ref>. Nel settembre 2024 la città ospita i [[World Skate Games]].
 
Il [[Baseball Novara 2000]] fu una società italiana di baseball iscritta alla [[Italian Baseball League]], il massimo campionato italiano di Baseball. Vinse due volte la Coppa Italia.
L'[[AGIL Volley]] è una società [[Pallavolo|pallavolistica]] femminile [[italia]]na con sede a Novara: milita nel [[Campionato italiano di pallavolo femminile|campionato]] di [[Serie A1 (pallavolo femminile)|Serie A1]]. Nel suo palmares vanta una [[Coppa CEV 2002-2003 (pallavolo femminile)|Coppa CEV]],una [[Coppa Italia di Serie A2 2000-2001 (pallavolo femminile)|Coppa Italia]] e uno [[Scudetto (sport)|scudetto]] conquistato nella stagione [http://www.legavolleyfemminile.it/?eventi=campionato-a1/stagione-20162017 2016-2017].
 
I [[Lancieri Novara]] sono una squadra di football americano di Novara.
Il [[Baseball Novara 2000]] è una società italiana di baseball iscritta alla [[Italian Baseball League]], il massimo campionato italiano di Baseball.
Sono affiliati alla [[Federazione Italiana di American Football]]; partecipano alla Terza Divisione.
 
La Waterpolo Novara, milita nel campionato maschile di serie B.<ref>{{Cita web|url=https://www.federnuoto.it/pallanuoto-extra/2024-2025/9815-serie-b-maschile-2024-2025-calendario-regular-season/file.html|titolo=CAMPIONATO DI PALLANUOTO MASCHILE Serie B Girone 1 – Edizione 2024/2025}}</ref>
L'[[Hockey Novara]] fu una squadra di [[hockey su pista]] di Novara e, tra tutti gli sport, è la squadra che ha vinto più scudetti in Italia (32<ref>{{Cita web|url=http://www.panathlon-novara.it/50/114.pdf|titolo=L'Hockey Novara entra nella leggenda|autore=|data=|accesso=}}</ref>).
 
=== Impianti sportivi ===
* Impianto Sportivo Comunale del Terdoppio (ex Sporting Village Novara), inaugurato nel luglio [[2007]], rappresenta uno dei più grandi centri polifunzionali del Nord-Ovest. L'area, che comprende tre edifici, tra cui loil [[PalaTerdoppio|SportingPalazzetto Palacedello Sport "Igor Gorgonzola"]], e una piscina scopertaolimpica, è posta all'interno del Parco del [[Terdoppio]], copre una superficie di circa 140.000{{formatnum:140000}} metri quadrati, in dirittura dell'innesto viabilistico urbano con l'autostrada A4, ed in prossimità di uno degli insediamenti universitari cittadini, inserito perfettamente nel sistema viabilistico e dei pubblici trasporti urbani, dotato di un parcheggio di circa 4.000{{formatnum:4000}} posti auto. Il 18 novembre 2007 ha ospitato la Celebrazione della Beatificazione di [[Antonio Rosmini]].
* [[Stadio Silvio Piola (Novara)|Stadio Comunale "Silvio Piola"]], inaugurato nel [[1976]] ha una capienza di quasi 18.000{{formatnum:18000}} posti. L'intitolazione al calciatore [[Silvio Piola]] è stata ufficializzata nel [[1997]] mentre prima era semplicemente noto come Stadio di Viale Kennedy, dove è ubicato.
* Centro sportivo Lancieri Field, situato in piazza Donatello.
* [[Stadio Enrico Patti|Stadio "Enrico Patti"]], via Alcarotti.
* [[Palasport Dal Lago|Palazzetto dello Sport "Stefano Dal Lago]]", capienza massima 2.500{{formatnum:2500}} persone, in viale Kennedy.
* Scuola di equitazione [[Federazione Italiana Sport Equestri|F.I.S.E.]] presso Società Ippica Novarese, zona Bicocca.
* Palazzetto dello Sport "Celestino Sartorio", detto "[[PalaVerdi|Palaverdi]]", viale Verdi.
* Palazzetto dello Sport "Igor Gorgonzola"
* Piscina Comunale scoperta, via Solferino.
* Campo Atletica Leggera "Andrea Gorla", viale Kennedy, in cui hanno sede le società Team Atletico Mercurio e Atletica Trinacria.
* [[Hockey Novara#La pista in viale Buonarroti|Pista Hockey e Pattinaggio "Lino Grassi"]], viale Buonarroti.
* Campo Hockey su prato "G. Gondo", zona Agogna.
* Campo di Baseball "[[Stadio Marco Provini|Marco Provini]]", Baseball Novara 2000, via Patti.
* Campo di Baseball e Softball Porta Mortara, Porta Mortara Baseball Softball Novara a.s.d., in via Spreafico.
* Campo di Softball Santa Rita, via Gerosa.
* Campo di Rugby Sabbione, via Della Pace.
* Bocciodromo coperto "A. Bermani", viale Kennedy.
* Tiro a segno, Viale Curtatone.
* Kavallotta Golf Academy, campo pratica di Golf in zona Santa Rita
 
== Galleria d'immagini ==
<divgallery alignmode="centerpacked"><gallery perrowheights="4150">
File:Novara panorama.jpg|Panorama della città dalla Cupola di San Gaudenzio
File:Canonica_Novara.jpg|Il Duomo e il Chiostro della Canonica
File:Novara_PiazzaGramsci.jpg|Piazza Gramsci
Riga 581 ⟶ 572:
File:Novara Bicocca Chiesa.jpg|Chiesa di Santa Maria alla Bicocca
File:Novara Casalgiate Castello.jpg|Castello di Casalgiate, frazione di Novara
File:Novara cartolinarisaie.jpg|NovaraRisaie inintorno unaalla cartolina d'epocacittà
File:Novara cartolina.jpg|Novara vista dal cavalcavia di Santa Rita
</gallery></div>
</gallery>
 
== Note ==
Riga 588 ⟶ 580:
 
== Bibliografia ==
* {{cita web|url=http://www.comune.novara.it/citta/monumenti/monumenti.php|titolosito=Comune di Novara -| titolo = Monumenti|accessourlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101207152256/http://comune.novara.it/citta/monumenti/monumenti.php}}
* {{cita web|url=http://www.provincia.novara.it/comuni/novara.php|titolosito=Provincia di Novara -| titolo = Turismo - Novara|accesso=}}
* {{cita web|url=http://www.provincia.novara.it/Urbanistica/PianoTerritoriale/PTP2004.htm|titolosito=Provincia di Novara -| titolo = Piano Territoriale Provinciale}}
* [[Nicolò Colombo]], ''I Manoscritti delle Biblioteche di Novara'', Luigi Bordandini Editore, Forlì 1896
* [[Francesco Cognasso]], ''Storia di Novara'', nuova edizione con presentazione di Giancarlo Andenna, Interlinea, Novara 1992
* ''Carta turistica'', Assessorato al TurismoProvinciaTurismo, Provincia di Novara, Legenda, Novara 2008
* [[Dante Graziosi]], ''La fiera di Novara e altre storie della memoria. Un'antologia'', [[Interlinea edizioni]], Novara 2008
* ''La basilica di San Gaudenzio a Novara'', a cura di Raul Capra, [[Interlinea edizioni]], Novara 2010
* ''Risorgimento a Novara. Lo sviluppo della città nell'Ottocento'', a cura di Paolo Cirri con testi introduttivi di [[Alessandro Barbero]] e [[Sebastiano Vassalli]], [[Interlinea edizioni]], Novara 2011
Riga 611 ⟶ 603:
* [[Stazione meteorologica di Novara Cameri]]
* [[Terdoppio]]
* [[Felice Casorati]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Novara|wikt=Novara|voy}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.turismonovara.it/|titolo=Agenzia di promozione turistica della provincia}}
* {{cita web|url=http://www.no.camcom.it/|titolo=Camera di Commercio|accesso=25 giugno 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060615220317/http://www.no.camcom.it/|urlmorto=sì}}
* {{cita web|url=http://www.ssno.it/|titolo=Società Storica Novarese}}
* {{cita web | url = http://www.novaraonline.net/ | titolo = Novara on line | accesso = 17 settembre 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080922173532/http://www.novaraonline.net/ | urlmorto = sì }}
 
{{Città romane della Regio XI Transpadana}}
{{Comuni della provincia di Novara}}
{{Capoluoghi di provincia italiani}}
{{Città romane della Regio XI Transpadana}}
{{Stati italiani dal 1077 al 1156}}
{{Via delle Gallie}}
{{Via Novaria-Comum}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Piemonte}}