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Volvo S60: differenze tra le versioni

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{{P|La sezione riguardante il modello attualmente in produzione risulta mancare di oggettività riportando affermazioni sulla qualità dell'autovettura come se fossero state estratte da una brochure della casa madre: si rende indispensabile modificare l'impostazione promozionale-pubblicitaria |automobili|agosto 2010}}
{{F|automobili|agosto 2010}}
{{Auto1
|nome = Volvo S60
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|didascalia =
|bandiera = SWE
|costruttore = Volvo
|tipo = Berlina 3 volumi
|altre_versioni =
|inizio_produzione = 2000
|antenata = Volvo S70
|serie = Prima ([[2000]]-[[2009]])<br />Seconda (dal [[2010]]-[[2018]])<br />Terza ([[2018]]-)
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<!-- Sezione altro -->
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}}
La '''Volvo S60''' è una [[berlina]] medio-alta prodotta dalla [[casa automobilistica]] [[Svezia|svedese]] [[Volvo]]. L'[[autovettura]] possiede una [[carrozzeria (meccanica)|carrozzeria]] a quattro porte e cinque posti e le linee esterne la pongono nel [[segmento D]], e ripropongono in chiave totalmente moderna gli stilemi classici Volvo.

La prima generazione è stata introdotta nel [[2000]] mentre, la seconda generazionenel viene[[2010]] presentatae la terza è stata introdotta nel [[20102018]].
 
== Prima serie (2000-2009) ==
{{Auto2
|nome =S60 primaS60 serieI
|immagine = 2001 Volvo S60 (MY01) 2.4 T sedan (2015-12-07) 01.jpg
|didascalia =
|versioni = [[Berlina 3 volumi]]
|anni_produzione = dal [[2000]] al [[2009]]
|stelleEU = 4
|stelleEUanno = 2001<ref name=euroncap>{{en}}cita [httpweb|url=https://www.euroncap.com/testsit/volvo_s60_2001results/103.aspx volvo/s60/15561|titolo=Test dell'EuroNCAP]Euro NCAP del 2001|accesso=27 novembre 2020}}</ref>
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->|lunghezza = 4576 mm<br />4602 (restyling 2005) mm<br />4605 (S60 R) mm<br />4638 (S60 R restyling 2005)
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<!-- Sezione altro -->
|famiglia = [[Volvo S80]], [[Volvo V70|V70]], [[Volvo XC70|XC70]] e [[Volvo XC90|XC90]]
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|concorrenti = [[Alfa Romeo 156]]<br />[[Audi A4]]<br />[[BMW Serie 3]]<br />[[Mercedes-Benz Classe C]]<br />[[Saab 9-3]]
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|esemplari = 578.292<ref name=fine >{{Cita testo|lingua=en|url=http://www.autoblog.com/2009/04/10/volvo-s60-ceases-production-in-ghent/|titolo=Fine della produzione della S60 prima serie su Autoblog}}</ref>
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|didascalia2=
}}Questa berlina venne chiamata pubblicitariamente ''ReVolvolution'' per sottolineare il cambio di immagine rispetto ai modelli Volvo precedenti che privilegiavano soprattutto la comodità e l'impressione di solidità e sicurezza. Con questa vettura la casa intendeva attrarre anche il pubblico che predilige il carattere sportivo.
 
[[File:Volvo S60 front 20080715.jpg|thumb|left|Il frontale di una Volvo S60 dopo il restyling del 2005]]
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Confronto in famiglia, in quanto Volvo e [[Jaguar]] appartenevano entrambe al gruppo [[Ford]], era invece quello tra la Volvo S60 e la [[Jaguar X-Type]].
 
Come lela sorellesorella maggiori [[Volvo V70|V70]] emaggiore [[Volvo S80|S80]], la S60 è basata sulla piattaforma realizzata e progettata interamente da Volvo denominata ''Piattaforma P2''.
 
Sotto il punto di vista della [[sicurezza automobilistica]] è stata sottoposta al [[crash test]] dell'[[EuroNCAP]] nel [[2001]] riportando la classificazione di 4 stelle<ref name=euroncap/>.
 
La produzione, che era effettuata negli stabilimenti [[Belgio|belgi]] della casa svedese, ha avuto termine il 31 marzo [[2009]]<ref name=fine/>.
 
=== La S60 R ===
Nel [[2003]], per tentare di inserirsi nella fascia di mercato delle berline sportive dominata dalla [[BMW M3]] e dall'Audi S4, la [[Volvo]] produsse una versione speciale della S60, e cioè la R,. proposta sia in versione [[berlina]] che [[Familiare|station wagon]].
 
Questa versione speciale era dotata dellodi stessoun propulsore derivato dal T5 della S60 di serie, al quale eraerano statostati però aggiuntoaggiunti un sistema turbo intercooler, un sistema di fasatura variabile anche in aspirazione e un leggero aumento di cilindrata che permetteva un incremento di potenza fino a 300 CV. Tale motore era abbinato ad un [[cambio manuale]] a sei marce o automatico [[Aisin]] a 5 rapporti con convertitore di coppia.
 
Il design della R era sostanzialmente invariato rispetto alla versione standard, fatta eccezione per un piccolo [[spoiler (veicoli)|spoiler]] anterioreposteriore integrato(optional) nelposto sul bagagliaio che aumentava la deportanza aerodinamica e un paraurti anteriore che permetteva un maggiore flusso d'aria ai radiatori.
 
La dotazione standard della vettura, oltre al propulsore potenziato, prevedeva il [[cruise control]], freni [[Brembo (azienda)|Brembo]] a quattro pistoncini, interni in pelle, cerchi da 18 pollici in lega a 5 razze Pegasus e un sistema denominato Four C (Continuously Controlled Chassis Concept).
Riga 75:
Tale sistema prevedeva 3 diverse modalità: Comfort; Sport; Advanced. La prima modalità regolava le sospensioni e la potenza trasmessa dal motore per la guida in strada, l'ultima impostava il tutto per l'uso su pista della vettura. La realizzazione del Four C è stata curata dalla Volvo in collaborazione con la Ohlins Racing AB e il produttore di [[ammortizzatori]] Monroe.
 
Durante il test effettuato da Top Gear su questo modello, è stata riscontrata non solo una notevole comodità di guida ma anche un'evidente inferiorità rispetto alla BMW M3 in fatto di prestazioni.<ref>[http{{cita testo|url=https://www.bbc.co.uk/topgear/show/episodes/series2episode9.shtml |titolo=BBC Two - Top Gear<!-- Titolo generato automaticamente -->]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110302070345/http://www.bbc.co.uk/topgear/show/episodes/series2episode9.shtml }}</ref>
[[File:'08 Volvo S60 (Montreal).JPG|thumb|left|Volvo S60 Style (2007-2009)]]
 
=== Restyling ===
Nel 2005 venne presentato il restyling, la linea venne lasciata invariata se non per un facelift anteriore che comprendeva i nuovi fari con rivestimento in policarbonato anziché in vetro, i fascioni dei paraurti vennero separati andando a formare 4 paraspigoli e verniciati anziché essere lasciati in plastica grezza, gli indicatori di direzione laterali fino al 2007 rimasero inseriti nei fianchetti per poi essere trasferiti sullo specchio retrovisore con l'ultima versione denominata Style, rimasta in listino fino alla fine della produzione nel 31 Marzo 2009 e riconoscibile per via dei paraurti e minigonne con appendici supplementari installate nel lato inferiore.
 
===Motori===
Condivideva gran parte dei motori con la variante station wagon (''V70'' serie 2), tra cui: il 2.4 a 5 cilindri alimentato a benzina in grado di erogare 170 CV a 5900 g/min e 230 Nm a 4500 g/min, noto per le sue doti di elasticità e ripresa già dai giri più bassi, un altro propulsore è il 2.4 a 5 cilindri alimentato a gasolio capace di erogare 163 CV a 4000 giri/min.
Condivideva gran parte dei motori con la sorella maggiore ''V70''.
 
Il 2.4T a benzina da 200 CV, è un propulsore dotato di un turbocompressore a bassa pressione che permette una coppia simile a quella di un motore diesel (285Nm) da 1750 g/min fino a 5000 g/min mantenendo però un'ottima risposta anche a regimi dove la turbina non è ancora operativa.
 
Il motore 2.0 da 180 CV ha una ridotta coppia fino a 2000 giri/min, quando non è apprezzabile la resa del turbocompressore, la lacuna viene colmata riuscendo poi ad erogare 240 Nm dai 2000 ai 5800 giri/min, questa variante a differenza della versione 2.4T 200 CV è dotata di una turbina ad alta pressione.
 
=== Riepilogo versioni ===
{| class="wikitable" style="font-size:95%"
{| class="wikitable" style="align:center; text-align:center; font-size:91%; bgcolor=#ffffff"
|- style="background:#DCDCDC; valign:middle; font-weight:bold"
| Cilindrata || Tipo|| [[Potenza (fisica)|Potenza]] || 0–100<br />km/h|| Vel. Max.<br />km/h || Consumo medio<br />l/100
|-
|2.0 T 20V||[[benzina]]||180[[cavallo vapore|cv]]||8,8 s||225||9,2
! Modello || Tipo|| [[Potenza (fisica)|Potenza]] || 0–100&nbsp;km/h|| Vel. Max. || Consumo medio
|-
|2.0 T4 20V||[[benzina]] / benzina + gpl o metano||180140[[cavallo vapore|cv]]||810,82 s||225&nbsp;km/h210||98,2 l/100&nbsp;km6
|-
|2.4 20V||[[benzina]]||140170[[cavallo vapore|cv]]||108,27 s||210&nbsp;km/h225||8,8 l/100&nbsp;km9
|-
|2.44T 20V||[[benzina]]||170[[cavallo vapore200cv|cv]]||87,76 s||225&nbsp;km/h230||8,9 l/100&nbsp;km.1
|-
|2.4 Bi-FuelT5||metano[[benzina]]||140cv260cv||106,25 s||210&nbsp;km/h250||89,7 l/100&nbsp;km3
|-
|2.45 T5T||[[benzina]]||260cv210cv||67,50 s||250&nbsp;km/h235||9,3 l/100&nbsp;km1
|-
|2.5 TR||[[benzina]]||210cv300cv||5,7,0 s||235&nbsp;km/h250||910,1 l/100&nbsp;km5
|-
|2.54d R20V||[[benzinaMotore Diesel|diesel]]||300cv131cv||511,79 s||250&nbsp;km/h200||106,5 l/100&nbsp;km4
|-
|2.4 [[Volvo D5|D5]] 20V||[[Motore Diesel|diesel]]||131cv163cv||11,9,2 s||200&nbsp;km/h210||6,4 l/100&nbsp;km6
|-
|2.4 [[Volvo D5|D5]] 20V||[[Motore Diesel|diesel]]||163cv185cv||98,2 s||210&nbsp;km/h230||6,6 l/100&nbsp;km
|-
|2.4 [[Volvo D5|D5]] 20V||[[Motore Diesel|diesel]]||185cv||8,2 s||230&nbsp;km/h||6,6 l/100&nbsp;km
|-
|}
 
== Seconda serie (dal 2010-2018) ==
{{Auto2
|nome =S60 secondaS60 serieII
|immagine = Volvo S60 D3 Summum (II) %E2%80%93 Frontansicht, 26. M%C3%A4rz 2011, D%C3%BCsseldorf.jpg
|didascalia =
|versioni = [[Berlina 3 volumi]]
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<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
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|lunghezza=4628
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|altezza=1484
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|passo=2776
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<!-- Sezione altro -->
|famiglia = [[Volvo S80]], [[Volvo V70|V70]], [[Volvo XC60|XC60]] e [[Volvo XC70|XC70]]<br />[[Land Rover Freelander]]<br />[[Ford Mondeo]], [[Ford S-Max|S-Max]] e [[Ford Galaxy|Galaxy]]
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|concorrenti =
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|esemplari =
|famiglia=[[Volvo S80]], [[Volvo V70|V70]], [[Volvo XC60|XC60]] e [[Volvo XC70|XC70]]<br />[[Land Rover Freelander]]<br />[[Ford Mondeo]], [[Ford S-Max|S-Max]] e [[Ford Galaxy|Galaxy]]
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|immagine2=Volvo S60 D3 Summum (II) %E2%80%93 Heckansicht, 26. M%C3%A4rz 2011, D%C3%BCsseldorf.jpg
 
|didascalia2=
}}La seconda generazione di Volvo S60 debutta in veste definitiva al [[Salone dell'automobile di Ginevra]] [[2010]] ma viene anticipata da un [[prototipo]] esposto l'anno precedente al [[Salone dell'automobile di Detroit]].
 
===Il prototipo esposto nel 2009===
[[File:Volvo S60 Concept IAA fl.JPG|thumb|left|Volvo S60 concept car presentata nel 2009]]
La [[concept car]] venne realizzata dalla Volvo sul [[telaio (meccanica)|telaio]] con [[passo (veicoli)|passo]] accorciato dell'ammiraglia [[Volvo S80|S80]] (la piattaforma Y20 utilizzata anche dalla [[Volvo V70|V70]] e dalla [[Volvo XC60|XC60]]), la carrozzeria verniciata in color oro possiedepossedeva un design in stile coupé e quattro porte apribili ad armadio (suicide doors),. ilIl [[progettazione di automobili|design]] segue il family feeling introdotto dalla XC60, in cui le forme sportive e curve dell'auto si abbinano ad un frontale basso e sportivo e ad una coda corta; i fanali della S60 concept erano allo [[xeno]] con [[LED]] che disegnanodisegnavano una nave [[Vichinghi|vichinga]] mentre l'ambiente interno era realizzato in pelle bianca con inserti in [[alluminio]] e tunnel centrale in [[cristallo]]. Tra i dispositivi tecnologici la concept disponeva del ''Collision Mitigation Warning'' in grado di frenare energicamente nel caso ci siafosse un [[pedone (codice della strada)|pedone]] di fronte alla vettura, attraversograzie ad un [[radar]] a modalità duale sistemato nella [[calandra (veicoli)|calandra]] e una [[telecamera]] posizionata dietro lo specchietto retrovisore interno; accanto a questo sistema di frenata automatica, il prototipo disponeva anche dell'head-up e del cruise control. Il motore era il 1.6 turbo a benzina con [[iniezione (motore)|iniezione]] diretta facente parte della famiglia Ford EcoBoost, erogante 180 [[cavallo vapore|cavalli]] con [[distribuzione (meccanica)|distribuzione]] a 16 valvole, sistema Stop&Start con funzione DRIVe Mode e [[cambio (meccanica)|cambio]] robotizzato a doppia [[frizione (meccanica)|frizione]] in grado di far emettere al prototipo 119 grammi di [[anidride carbonica]] al km.
 
===Il modello definitivo===
[[File:Volvo S60 (8229807334).jpg|thumb|left|S60 Polestar]]
La S60 viene prodotta in serie a partire dal 2010 riprendendo gran parte degli elementi caratteristici del prototipo ovvero il design della carrozzeria, meno affusolato ma sempre sportivo con stilemi da coupé a quattro porte (ad apertura tradizionale), frontale basso e filante, fanali sfuggenti a Led con [[indicatore di direzione|frecce]] sdoppiate incorporate in una profonda nervatura che culmina nei paraurti, calandra di dimensioni ridotte con marchio circolare Volvo a bande cromate oblique, prese d'aria a nido d'ape. La fiancata si basa su una profonda nervatura che risale verso la corda, vetratura laterale sottile con bordi cromati, antenna sintonizzatore a forma di pinna sul tetto. La coda possiede uno [[spoiler (veicoli)|spoiler]] formato dal cofano del bagagliaio, fanaleria a led che abbraccia la zona porta targa, terminali di scarico cromati, prese d'aria nei paraurti. La casa mette a disposizione un kit estetico comprensivo di scudo paracolpi anteriore e posteriore, minigonne sottoporta e terminali di scarico invisibili integrati allo scudo.
La S60 viene prodotta in serie a partire dal 2010 riprendendo gran parte degli elementi caratteristici del prototipo, ovvero il design della carrozzeria, meno affusolato ma sempre sportivo con stilemi da coupé a quattro porte (ad apertura tradizionale), frontale basso, fanali a Led con [[indicatore di direzione|frecce]] sdoppiate, calandra di dimensioni ridotte con marchio circolare Volvo a bande cromate oblique, prese d'aria a nido d'ape. La fiancata si basa su una profonda nervatura che risale verso la corda, vetratura laterale sottile con bordi cromati. La coda possiede uno [[spoiler (veicoli)|spoiler]] formato dal cofano del bagagliaio, fanaleria a led che comprende la zona porta targa, terminali di scarico cromati, prese d'aria nei paraurti.
 
Gli interni sono realizzati con plastiche di qualità maggiore rispetto alla precedente serie ,con la [[cruscotto|plancia]] orientata verso il guidatore e la console centrale dallo spessore ridotto viene rivestita in grafite brillante oppure legno, i comandi del [[climatizzatore (veicoli)|climatizzatore]] automatico bizona e quelli dell'autoradio vengono riportati nello schermo a cristalli liquidi e colori posto al centro della plancia. Il [[quadro strumenti]] è a due quadranti con la possibilità di montare a pagamento l'head-up display.
 
L'avviamento è a pulsante tramite scheda magnetica, la strumentazione integra il computer di bordo.
L'avviamento è a pulsante tramite scheda magnetica, la strumentazione possiede un disegno sportivo ed integra il computer di bordo, il sistema multimediale possiede un grande schermo nella zona centrale del cruscotto. La casa offre il [[navigatore satellitare]] con telecamera posteriore a pagamento. Presente anche il sistema [[Bluetooth]] con tecnologia Streaming che permette di gestire le chiamate e i messaggi presenti sul telefonino direttamente dalla postazione di guida senza staccare le mani dal [[volante]] e i comandi vocali incorporati. Lo specchio retrovisore interno protegge automaticamente dall'abbagliamento ed integra una bussola con grafica illuminata. La ''Park Assist Camera'' anteriore con radar incorporato nella calandra offre un campo visivo frontale di 180° e con il cruise control adattativo e il ''Collision Mitigation Warning'' il dispositivo automaticamente frena l'auto non appena rivela la presenza di un ostacolo e riporta tutti i dati nello schermo del sistema multimediale sulla plancia. La telecamera posteriore è integrata al porta targa. Il sistema multimediale per i passeggeri posteriori è denominato ''RSE'' (''Rear Seat Entertainment'') con monitor sdoppiati integrati negli appoggiatesta anteriori e impianto DVD con connessioni per Mp3 ed USB.
 
Il pianale Y20 viene ripreso dalla concept car con motore in posizione anteriore trasversale: sfrutta un'architettura meccanica a [[trazione anteriore]] con sospensioni a quattro ruote indipendenti di cui l'anteriore configurato secondo lo schema MacPherson con la barra stabilizzatrice mentre il retrotreno adotta il Multilink[[multilink]] a cinque bracci sempre con barra stabilizzatrice. L'impianto frenante viene composto da quattro dischi auto ventilati. A seconda delle versioni il telaio è stato tarato seguendo una impostazione sportiva quindi abbastanza rigida, la sicurezza viene garantita dalla presenza di serie del sistema anti bloccaggio delle ruote motrici (ABS) con ripartitore elettronico di frenata, controllo elettronico della stabilità (ESP) e controllo della trazione. Inoltre sulleSulle versioni più potenti è disponibile anche la [[trazione integrale]] che garantisce maggior sicurezza su fondi viscidi e maggior precisione di guida soprattutto in curva.
 
Nel 2013, come tutta la gamma (ad eccezione della [[Volvo V40|V40]] e della [[Volvo XC90|XC90]] della quale l'anno successivo sarebbe stata presentata la seconda generazione) viene sottoposta a un restyling che cambia i paraurti e altri dettagli.
 
===Motorizzazioni===
[[File:2014 Volvo S60 R-Design D2 Automatic 1.6 Front.jpg|thumb|S60 R-Design Restyling]]
I motori disponibili dal lancio sono quattro tutti turbocompressi ed omologati [[Euro 5]]: il motore 2,0 litri a benzina GTDi sfrutta l'iniezione diretta della benzina ad alta pressione, turbocompressore e fasatura variabile delle valvole, il basamento è in ghisa ed eroga 203 cavalli a 6.000 giri al minuto con una coppia massima di 300 N·m a 1.750 giri al minuto. Abbinato alla trazione anteriore il 2.0T è disponibile sia con cambio manuale a sei rapporti che con robotizzato a doppia frizione Powershift a sei rapporti. La versione con cambio manuale permette uno scatto da 0 a 100&nbsp;km/h in 7,7 secondi mentre la robotizzata Powershift scatta in 8,2 secondi. La velocità di punta è pari a 235&nbsp;km/h per la manuale e di 230&nbsp;km/h per la robotizzata Powershift. La 2.0T emette da 184 a 188 grammi di anidride carbonica.
I motori disponibili dal lancio sono quattro tutti turbocompressi ed omologati [[Euro 5]]: il motore 2,0 litri a benzina GTDi sfrutta l'iniezione diretta della benzina ad alta pressione, turbocompressore e fasatura variabile delle valvole, il basamento è in ghisa ed eroga 203 cavalli a 6.000 giri al minuto con una coppia massima di 300 N·m a 1.750 giri al minuto. Abbinato alla trazione anteriore il 2.0T è disponibile sia con cambio manuale a sei rapporti che con robotizzato a doppia frizione Powershift a sei rapporti. La versione con cambio manuale permette uno scatto da 0 a 100 in 7,7 secondi mentre la robotizzata Powershift scatta in 8,2 secondi. La velocità di punta è pari a 235 per la manuale e di 230 per la robotizzata Powershift. La 2.0T emette da 184 a 188 grammi di anidride carbonica.
 
Il motore benzina al top di gamma è il 3,0 litri T6 con architettura 6 cilindri in linea, iniezione elettronica, fasatura variabile, turbo bi-rotore e basamento in ghisa. La distribuzione è a quattro valvole per cilindro. Eroga 304 cavalli a 5.400 giri al minuto per una coppia massima di 440 N·m a 2.100 giri al minuto. Il T6 è abbinato esclusivamente alla trazione integrale (AWD) e al cambio automatico sequenziale [[Aisin AW TF-XX SC|Geartronic]] a sei rapporti. La velocità di punta è di 250&nbsp;km/h con uno scatto da 0 a 100&nbsp;km/h registrato dalla casa in 6,5 secondi. La T6 emette 231 grammi di anidride carbonica.
 
La gamma diesel si compone di due cinque cilindri: il più piccolo è un 2,0 litri denominato D3 realizzato completamente in alluminio con distribuzione a quattro valvole per cilindro, filtro attivo anti particolato e turbocompressore a geometria variabile. Eroga 163 cavalli a 3.000 giri al minuto con una coppia massima di 400 N·m a 1.400 giri al minuto. Abbinato alla trazione anteriore è disponibile sia con cambio manuale a sei rapporti che automatico sequenziale Geartronic a sei rapporti con modalità Sport che riduce i tempi di cambiata manuale. La velocità massima dichiarata è di 220&nbsp;km/h per la D3 manuale mentre scende a 215&nbsp;km/h nella versione Geartronic, lo scatto da 0 a 100&nbsp;km/h resta invariato tra la manuale e l'automatica nel valore di 9,2 secondi. Le emissioni sono contenute in 134 grammi di CO<sub>2</sub> emessi per km nella versione Geartronic e in 137 grammi emessi per km nella versione manuale.
 
Il diesel più grande è il 2,4 litri denominato D5 sempre in alluminio con distribuzione a quattro valvole per cilindro e doppio turbocompressore a geometria variabile. La potenza massima di 205 cavalli viene erogata a 4.000 giri al minuto mentre la coppia massima di 420 N·m è disponibile a 1.500 giri al minuto. Il D5 biturbo è abbinato alla trazione anteriore oppure alla integrale ed è disponibile sia con cambio manuale a sei rapporti che automatico sequenziale a sei rapporti Geartronic, l'integrale invece è disponibile solo con trasmissione automatica Geartronic. La velocità massima dichiarata è di 235&nbsp;km/h per la manuale, 230 per l'automatica e di 225 per la versione a trazione integrale. L'accelerazione da 0 a 100&nbsp;km/h varia dai 7,8 secondi fino agli 8,1 della AWD. Le emissioni di anidride carbonica vengono contenute rispettivamente in 144 grammi per km nella D5 manuale e in 169 grammi per km per le Geartronic (sia a trazione anteriore che integrale). La vettura è inoltre dotata di filtro anti particolato.
 
Dal 2015 tutti i motori sono sostituiti con la nuova famiglia VEA, esclusivamente 4 cilindri dalla cilindrata di 1969 cm³. Essi vengono equipaggiati in molteplici versioni sia benzina che diesel quali le T5 e T6 Drive-E, le D2/D3/D4/D5 e la sportiva Polestar 2.0 AWD.
{|class="wikitable" style="align:center; text-align:center; font-size:91%; bgcolor=#ffffff"
 
|-style="background:#DCDCDC; valign:middle; font-weight:bold"
=== Riepilogo versioni ===
 
{| class="wikitable" style="align:center; text-align:center; font-size:91%; bgcolor=#ffffff"
|- style="background:#DCDCDC; valign:middle; font-weight:bold"
| Modello
| Disponibilità
| Motore
| Cilindrata<br />cm³
| Potenza
| Coppia max
| Emissioni [[Anidride carbonica|CO<sub>2</sub>]]<br />(g/Km)
| 0–100&nbsp;km/h<br />(secondi)
| Velocità max<br />(Km/h)
| Consumo medio<br />(Km/l)
|-
|'''1.6 T3'''
|'''2.0T''' ''manuale''||dal debutto||4 cilindri in linea, [[Benzina]]||1.999||149&nbsp;kW (203 CV)||300 N·m @1.750 giri/min||184||7,7||235||12,7
|2011-2018
|4 cilindri in linea, [[Benzina]]
|1.596
|110 kW (150 CV)
|240 N⋅m @1.600 giri/min
|160
|9.5
|210
|15.2
|-
|'''1.6 T4'''
|'''2.0T''' ''Powershift''||dal debutto||4 cilindri in linea, [[Benzina]]||1.999||149&nbsp;kW (203 CV)||300 N·m @1.750 giri/min||188||8,2||230||12,5
|2011-2018
|4 cilindri in linea, [[Benzina]]
|1.596
|132 kW (179 CV)
|240 N⋅m @1-600 giri/min
|160
|8.3
|225
|15.2
|-
|'''32.0 [[Volvo SI6|T6]] AWD0T''' ''Geartronicmanuale''||dal debutto2010-05/2011||64 cilindri in linea, [[Benzina]]||21.953999||224149&nbsp;kW (304203 CV)||440300 N·m @21.100750 giri/min||231184||5,97.7||250235||10,112.7
|-
|'''2.0 Polestar AWD0T''' ''GeartronicPowershift''||dal debutto2010-05/2011||4 cilindri in linea, [[Benzina]]||1.969999||270149&nbsp;kW (367203 CV)||470300 N·m @31.100750 giri/min||179188||4,78.2||250230||12,1.5
|-
|'''2.0 T5'''
|'''2.0 [[Volvo D5|D3]]''' ''manuale''||dal debutto||5 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||1.984||120&nbsp;kW (163 CV)||400 N·m @1.400 giri/min||137||9,2||220||20,4
|2011-11/2013
|4 cilindri in linea, [[Benzina]]
|1.999
|177 kW (240 CV)
|320 N·m @1.800 giri/min
|184
|7.3
|250
|12.6
|-
|'''2.0 T5 Drive-E'''
|'''2.0 D3''' ''Geartronic''||dal debutto||5 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||1.984||120&nbsp;kW (163 CV)||400 N·m @1.400 giri/min||134||9,2||215||18,1
|2014-2018
|4 cilindri in linea, [[Benzina]]
|1.969
|180 kW (245 CV)
|350 N·m @1.500 giri/min
|137
|6.3
|230
|17.0
|-
|'''2.5 T5 AWD'''
|'''2.4 [[Volvo D5|D5]]''' ''manuale''||dal debutto||5 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||2.400||158&nbsp;kW (215 CV)||440 N·m @1.500 giri/min||144||7,6||235||21,3
|2013-2015
|5 cilindri in linea, [[Benzina]]
|2.497
|187 kW (254 CV)
|360 N·m @1.800 giri/min
|
|6.7
|250
|11.9
|-
|'''23.40 [[Volvo SI6|T6]] D5AWD''' ''Geartronic''||dal debutto2011-2015||56 cilindri in linea, [[Motore Diesel|DieselBenzina]]||2.400953||158224&nbsp;kW (215305 CV)||440 N·m @12.500100 giri/min||169231||7,75.9||230250||15,610.1
|-
|'''2.0 T6 AWD''' ''Geartronic''
|'''2.4 D5 AWD''' ''Geartronic''||dal debutto||5 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||2.400||158&nbsp;kW (215 CV)||440 N·m @1.500 giri/min||169||8,0||225||15,1
|2016-2018
|4 cilindri in linea, [[Benzina]]
|1.969
|225 kW (306 CV)
|400 N⋅m @ 2.100 giri/min
|161
|5.9
|250
|14.5
|-
|'''3.0 Polestar AWD''' ''Geartronic''
|2014-2016
|6 cilindri in linea, [[Benzina]]
|2.953
|258 kW (351 CV)
|500 N⋅m @ 2.100 giri/min
|231
|4.9
|250
|10.1
|-
|'''2.0 Polestar AWD''' ''Geartronic''||2017-2018||4 cilindri in linea, [[Benzina]]||1.969||270&nbsp;kW (367 CV)||470 N·m @3.100 giri/min||179||4.7||250||12.1
|-
|'''1.6 D2'''
|2011-2015
|4 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]
|1.560
|84 kW (114 CV)
|270 N⋅m @1.750 giri/min
|114
|10.9
|195
|23.2
|-
|'''2.0 D2'''
|2015-2018
|4 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]
|1.969
|88 kW (120 CV)
|280 N⋅m @1.500 giri/min
|96
|11.2
|195
|26.3
|-
|'''2.0 D3'''
|2012-2015
|5 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]
|1.984
|100 kW (136 CV)
|350 N⋅m @1.500 giri/min
|114
|10.2
|205
|23.2
|-
|'''2.0 D3'''
|2015-2018
|4 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]
|1.969
|110 kW (150 CV)
|320 N⋅m @1.750 giri/min
|99
|9.0
|215
|25.6
|-
|'''2.0 [[Volvo D5|D3/D4]]''' ''manuale''||2010-2013||5 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||1.984||120&nbsp;kW (163 CV)||400 N·m @1.400 giri/min||137||9.2||220||20.4
|-
|'''2.0 D3/D4''' ''Geartronic''||2010-2013||5 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||1.984||120&nbsp;kW (163 CV)||400 N·m @1.400 giri/min||134||9.2||215||18.1
|-
|'''2.0 D4'''
|2015-2018
|4 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]
|1.969
|133 kW (181 PS
|400 N⋅m @1.750 giri/min
|99
|7.4
|230
|25.6
|-
|'''2.4 [[Volvo D5|D5]]''' ''manuale''||2010-2014||5 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||2.400||158&nbsp;kW (215 CV)||440 N·m @1.500 giri/min||144||7.6||235||21.3
|-
|'''2.4 D5''' ''Geartronic''||2010-2014||5 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||2.400||158&nbsp;kW (215 CV)||440 N·m @1.500 giri/min||169||7.7||230||15.6
|-
|'''2.4 D5 AWD''' ''Geartronic''||2010-2014||5 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]||2.400||158&nbsp;kW (215 CV)||440 N·m @1.500 giri/min||169||8.0||225||15.1
|-
|-
|'''2.0 D5'''
|2015-2018
|4 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]
|1.969
|165 kW (224 CV)
|470 N⋅m @1.750 giri/min
|119
|6.4
|230
|22.2
|-
|'''2.0 D5 AWD''' ''Geartronic''
|2015-2018
|4 cilindri in linea, [[Motore Diesel|Diesel]]
|1.969
|165 kW (224 CV)
|470 N⋅m @1.750 giri/min
|119
|6.7
|225
|18.2
|}
 
== Terza serie (2018-) ==
{{Auto2
|nome = S60 III
|immagine = 2019 Volvo S60 01.jpg
|didascalia =
|versioni = [[Berlina 3 volumi]]
|anni_produzione = dal [[2018]]
|stelleEU = 5
|stelleEUanno = 2018<ref name=euroncap2018/>
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->|lunghezza = 4761
|larghezza = 1850
|altezza = 1431
|passo = 2872
|peso = da 1680 a 2020
<!-- Sezione altro -->|design =
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|immagine2 = Volvo S60 T5 R Monrepos 2019 IMG 1916.jpg
|didascalia2 =
}}
 
La terza generazione di S60 è stata annunciata il 20 giugno 2018, quando [[Volvo]] ha aperto il suo nuovo stabilimento a [[Charleston (Carolina del Sud)|Charleston]], nel [[Carolina del Sud|Sud Carolina]]. L'auto è prodotta negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e, a differenza della [[Volvo V60|V60]], la berlina non sarà offerta con un motore diesel. Le vendite in [[Europa]] sono iniziate nei primi mesi del [[2019]].<ref>{{Cita web|url=https://www.volvocars.com/us/cars/new-models/s60|titolo=2019 All-New S60 Luxury Sport Sedan|lingua=en|accesso=4 novembre 2018|dataarchivio=5 novembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181105012310/https://www.volvocars.com/us/cars/new-models/s60|urlmorto=sì}}</ref>
 
Al lancio ci sono tre allestimenti: il T5, che dispone di un quattro cilindri turbo da 2,0 litri da 252 cavalli, il T6, con un quattro cilindri da 2,0 litri che è sovralimentato mediante turbo e compressore volumetrico (che lavora dal regime minimo fino a 3000 giri) da 318 cavalli a trazione integrale; e il T8, un ibrido plug-in variante ad alte prestazioni che combina un quattro cilindri e un motore elettrico nella parte posteriore, dalla potenza totale di 400 cavalli scaricati su tutte e quattro le ruote.
 
La terza serie è stata sottoposta ai [[crash test]] dell'[[Euro NCAP]] ottenendo il risultato di 5 stelle<ref name=euroncap2018>{{cita web|url=https://www.euroncap.com/it/results/volvo/s60/34631|titolo=Test Euro NCAP del 2018|accesso=20 novembre 2020}}</ref>.
 
==Note==
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==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Category:Volvo S60}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.volvocars.com/it/all-cars/volvo-s60/Pages/default.aspx|titolo=Sito ufficiale italiano|accesso=26 aprile 2010|dataarchivio=22 aprile 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100422052048/http://www.volvocars.com/it/all-cars/volvo-s60/Pages/default.aspx|urlmorto=sì}}
 
{{Volvo}}
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[[Categoria:Automobili Volvo|S60]]
[[Categoria:Automobili da 5 stelle EuroNCAP]]
Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Volvo_S60"