Robbie Lawler: differenze tra le versioni
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| Riga 1: {{Sportivo |Nome = Robbie Lawler |Immagine =  |Didascalia =  |Sesso = M Riga 7: |Disciplina = Arti marziali miste |Specialità = [[Pugilato]], [[Lotta libera]] |Categoria = [[Pesi medi (MMA)|Pesi medi]]<br />'''[[Pesi welter |Ruolo =  |Record =  Riga 17: |Squadre =  |Allenatore =  |Incontri = |RigaVuota = {{Carriera AMM |soprannome = Ruthless |combatte da = {{Bandiera|USA}} [[ | | |ko = 22 |sottomissione = 1 |decisione = 7 |altro =  |sconfitte =  |ko-sconf = 3 |sot-sconf = 5 |dec-sconf = 7 |altro-sconf =  |pareggi =  |nocontest = 1 }} |Palmares =  Riga 49: |GiornoMeseMorte =  |AnnoMorte =  |Epoca = 2000 |Attività = artista marziale misto |Nazionalità = statunitense |FineIncipit = è un ex lottatore di [[arti marziali miste]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] }} Combatte nella  La sua carriera == Biografia == Lawler è di origini inglesi e filippine. All'età di dieci si trasferisce dalla natia California in Iowa per seguire il padre, un militare; nello stesso periodo comincia a studiare il [[Karate]] e successivamente, durante le scuole superiori, ottiene grandi risultati nel football e nella lotta libera. All'età di sedici anni comincia ad allenarsi sotto l'egida di [[Pat Miletich]] e dopo essersi diplomato comincia ad allenarsi alla Miletich Fighting Systems. Ha un fratello maggiore, è sposato e ha un figlio; assieme ai fratelli Hughes gestisce lui stesso una palestra di MMA. == Caratteristiche tecniche == Lawler è uno striker dotato di mani pesanti che gli hanno consentito il più delle volte di concludere gli incontri vittoriosi con un KO; di contro soffre molto validi ''[[grappling|grappler]]''. == Carriera nelle arti marziali miste == === Inizi === La carriera da professionista nelle MMA di Lawler inizia nel  === Ultimate Fighting Championship === Nel 2002 ottiene un contratto con la UFC esordendo nella categoria dei pesi welter contro il più esperto [[Aaron Riley]], vincendo ai punti. Nell'incontro successivo mette KO [[Steve Berger]] in quello che fu il primo incontro di arti marziali miste trasmesso [[Televisione via cavo|via cavo]] negli Stati Uniti; lo stesso anno stese rapidamente anche [[Tiki Ghosn]]. Nel 2003 subì la sua prima sconfitta quando, durante il secondo round dell'incontro che lo vedeva contrapposto a [[Pete Spratt]], dovette dare forfait a causa della dislocazione dell'[[anca]]; tornò alla vittoria nel novembre dello stesso anno contro il quotato [[Chris Lytle]]. Lawler divenne quindi una grande promessa dello sport ma nel 2004 affrontò [[Nick Diaz]], ex campione [[World Extreme Cagefighting|WEC]]: con grande sorpresa di tutti Diaz mise KO Lawler al secondo round. Con un record parziale nella promozione di 4-2 Lawler tenta il passaggio ai pesi medi affrontando l'ex contendente al [[UFC Light Heavyweight Championship|titolo dei pesi mediomassimi]] [[Evan Tanner]]: Lawler venne sottomesso con uno strangolamento durante il secondo round. In seguito a tale sconfitta venne escluso dalla promozione. === Dal 2005 al 2007 === Nel  Nel settembre 2006 subisce la sua quarta sconfitta in carriera e perde il titolo Icon Sport per mano di [[Jason Miller (lottatore)|Jason "Mayhem" Miller]], che si impone con uno strangolamento. Lo stesso anno fa il suo esordio nella prestigiosa promozione giapponese Pride con una vittoria contro [[Joey Villaseñor]], ex dominatore nella KOTC. Nel frattempo Miller perde il titolo Icon Sport contro [[Frank Trigg]], due volte ex contendente al [[UFC Welterweight Championship|titolo dei pesi welter UFC]], e Lawler, dopo una vittoria in IFL contro [[Eduardo Pamplona]], combatte per il titolo contro Trigg e vince per KO. === Elite Xtreme Combat === Sempre nel  Nel  === Strikeforce === Nel  Successivamente avrebbe dovuto affrontare in un rematch Jason Miller, ma l'avversario scelto fu l'ex campione dei pesi mediomassimi Strikeforce ed ex contendente al titolo dei pesi mediomassimi UFC [[Renato Sobral]] in un match catchweight a 195 libbre: Lawler pagò la differenza di stazza rispetto all'avversario e venne sconfitto ai punti. Si rifà lo stesso anno stendendo in meno di un minuto la medaglia d'argento olimpica di [[lotta greco-romana]] [[Matt Lindland]]. La vittoria gli vale la chance di lottare per il titolo dei pesi medi Strikeforce contro il campione e fuoriclasse di [[jiu jitsu brasiliano]] [[Ronaldo Souza]], da cui però Lawler venne sconfitto per sottomissione. Perde anche la successiva sfida contro il [[United States Army Special Forces|berretto verde]] [[Tim Kennedy]], ma si rifà nel 2012 con la vittoria sul [[Russia|russo]] [[Adlan Amagov]]. Lo stesso anno incassa la sua nona sconfitta in carriera perdendo ai punti contro l'imbattuto contendente [[Lorenz Larkin]]. === Ritorno in UFC === Nel 2013 la UFC completò l'accorpamento della Strikeforce, di fatto dismettendo quest'ultima, e di conseguenza Lawler venne aggiunto al già folto roster dei pesi welter. Tornò quindi a combattere nell'ottagono il 23 febbraio 2013 contro il top 10 di categoria [[Josh Koscheck]], riuscendo in un impensabile ''[[upset]]'' con una vittoria per KO durante la prima ripresa che gli valse il riconoscimento ''Knockout of the Night'' ed un posto tra i primi dieci contendenti di categoria nei ranking ufficiali della UFC. Il successivo match, programmato per luglio, vide come avversario definitivo [[Bobby Voelker]] dopo che i più quotati [[Europa|europei]] [[Tarec Saffiedine]] e [[Siyar Bahadurzada]] diedero forfait causa infortuni: Lawler si impose con uno spettacolare KO per mezzo di un calcio alla testa nei primi secondi del secondo round. In novembre ottenne una vittoria prestigiosissima e inaspettata contro il numero tre dei ranking ed astro nascente dello sport [[Rory MacDonald]] e lo stesso Lawler finì nelle prime cinque posizioni nel ranking dei pesi welter. Grazie al fatto che il titolo dei pesi welter UFC era vacante, Lawler venne scelto come uno dei due contendenti alla cintura assieme all'ex sfidante [[Johny Hendricks]]: l'incontro fu combattuto ma Lawler ebbe un calo nel finale e l'avversario riuscì a strappare la vittoria con tutti i giudici che assegnarono il punteggio di 48-47 ad Hendricks; entrambi gli atleti vennero premiati con il riconoscimento ''Fight of the Night''. Successivamente accettò di sostituire l'infortunato [[Tarec Saffiedine]] nel match contro il numero 5 dei ranking [[Jake Ellenberger]] a soli due mesi di distanza dall'incontro titolato: Lawler si impose sul pericoloso rivale grazie ad una migliore [[pugilato|boxe]] e vinse per KO tecnico durante la terza ed ultima ripresa. Due mesi dopo, nel luglio 2014, sconfisse ai punti in un incontro equilibrato il numero 5 dei ranking [[Matt Brown (lottatore)|Matt Brown]]; entrambi gli atleti vennero premiati con il riconoscimento ''Fight of the Night''. ==== Campione dei pesi welter UFC ==== Già nel dicembre del 2014 poté lottare nuovamente per il titolo contro il campione Johny Hendricks: questa volta Lawler dovette prestare maggior attenzione ai tentativi di takedown dell'avversario e al termine di un incontro molto equilibrato i giudici di gara premiarono il nativo di [[San Diego]], che divenne così il nuovo campione dei pesi welter UFC. A luglio affrontò in un rematch il [[canada|canadese]] Rory MacDonald nella sua prima difesa titolata. Il match fu molto equilibrato e caratterizzato esclusivamente dalla lotta in piedi; dopo una battaglia incredibile durata ben cinque riprese, Lawler pose fine all'incontro con una serie devastanti di pugni sul volto di MacDonald, ottenendo la difesa del titolo e il riconoscimento ''Fight of the Night''. Questo match venne considerato dai fan, dai media e dal presidente Dana White uno dei migliori incontri dei pesi welter nella storia della promozione. A novembre avrebbe dovuto difendere il proprio titolo contro il top contender [[Carlos Condit]] all'evento [[UFC 193]] ma il match, a causa di un infortunio al dito subito dal campione, venne spostato al 2 gennaio 2016 per [[UFC 195]]. Lawler difese il titolo in modo controverso, vincendo l'incontro per decisione non unanime, dopo essere stato colpito da numerosi colpi significativi da parte del suo avversario: Condit, infatti, mandò a segno 198 colpi su 504 mentre il campione ne mise a segno 78 su 177. I giudici assegnarono il primo e il quarto round a Condit, il secondo e il quinto per Lawler, invece il terzo fu quello decisivo che diede al campione la vittoria. Entrambi ottennero il premio ''Fight of the Night''. ==== Nella sua terza difesa titolata dovette affrontare il ritornante [[Tyron Woodley]] il 30 luglio 2016 all'evento [[UFC 201]]: all'inizio dell'incontro entrambi gli atleti cominciarono una fase di studio del proprio avversario, non tentando di effettuare nessun tipo di attacco, ma dopo due minuti Lawler venne colpito in pieno volto da un overhead destro da parte di Woodley, il quale riuscì a finalizzarlo per KO con una serie di pugni e a strappagli il titolo dei pesi welter. A novembre avrebbe dovuto affrontare [[Donald Cerrone]] all'evento [[UFC 205]], ma dopo pochi giorni dall'annuncio dell'incontro Lawler decise di rinunciare per poter prendersi una pausa e prepararsi al meglio al suo prossimo incontro, dopo la brutta sconfitta contro Woodley. L'incontro tra i due si tiene il 29 luglio 2017 all'evento [[UFC 214]] e Lawler riesce ad imporsi per decisione unanime. Il 16 dicembre 2017 viene sconfitto per decisione unanime dal brasiliano [[Rafael dos Anjos]]; a causa della rottura del legamento crociato anteriore, Lawler torna a combattere solo nel 2019 contro il debuttante imbattuto Ben Askren: l'incontro termina in modo controverso in quanto l'arbitro Herb Dean assegna la vittoria per sottomissione ad Askren credendo che Lawler fosse svenuto a seguito della bulldog choke applicatagli dall'avversario quando in realtà ''Ruthless'' era ancora pienamente cosciente. Il 3 agosto viene sconfitto per decisione unanime dal campione dei pesi welter ad interim [[Colby Covington]]. Il 29 agosto 2020 affronta invece Neil Magny, perdendo nuovamente per decisione unanime. Il 25 settembre 2021, torna alla vittoria dopo quattro anni contro [[Nick Diaz]] vincendo per KO tecnico all'inizio del terzo round. ==== Il ritiro ==== Dopo UFC 290, in cui ha vinto contro Niko Price, Robbie Lawler ha annunciato sui vari social il suo ritiro dalle competizioni<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Fabrizio Barbera2 anni fa|url=https://www.theshieldofsports.news/robbie-lawler-lottatore-spietato-ufc/|titolo=Robbie Lawler: il lottatore più spietato della UFC si ritira|sito=www.theshieldofsports.news|data=2023-07-10|accesso=2025-03-27}}</ref>.<ref>{{Cita web|url=https://www.instagram.com/p/Cuex9O3Om59/|titolo=Instagram|sito=www.instagram.com|accesso=2025-03-27}}</ref> L'8 marzo del 2025 la [[Ultimate Fighting Championship]] ha annunciato che Robbie Lawler verrà introdotto all'interno della [[UFC Hall of Fame]]<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Francesco Auletta3 settimane fa|url=https://www.theshieldofsports.news/robbie-lawler-ufc-hall-of-fame-2025/|titolo=Robbie Lawler annunciato per la UFC Hall of Fame 2025|sito=www.theshieldofsports.news|data=2025-03-09|accesso=2025-03-27}}</ref>. Il fighter ha ricevuto i complimenti di Dana White, che lo ha elogiato per quanto fatto in carriera. == Risultati nelle arti marziali miste == {| class="wikitable sortable" border="1" style="font-size:75%; text-align:left; width:100%;" |- Riga 156 ⟶ 144: !style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|'''Città''' !style="border-style:none none solid solid; background:#e3e3e3;"|'''Note''' |- |- |style="background:#98FF98;" align="center" nowrap="nowrap" |Vittoria |align=center|{{nowrap|30-16 (1)}} |{{Bandiera|USA}}[[Niko Price]]  |KO (pugni) |[[UFC 290]] |8 luglio [[2023]] |align=center|1 |align=center|0:38 |{{Bandiera|USA}}[[Las Vegas]], Stati Uniti  |<small>Ritiro</small> | |- |style="background:#FFCCCC;" align="center" nowrap="nowrap" |Sconfitta |align=center|{{nowrap|29-16 (1)}} |{{Bandiera|USA}}[[Bryan Barberena]]  |KO Tecnico (pugni) |[[UFC 276]] |3 luglio [[2022]] |align=center|2 |align=center|4:47 |{{Bandiera|USA}}[[Las Vegas]], Stati Uniti  | |- | style="background:#98FF98" align="center" nowrap="nowrap" |Vittoria |align="center" | 29-15 (1) |{{Bandiera|USA}} [[Nick Diaz]] |KO tecnico (pugni) |[[UFC 266: Volkanovski vs. Ortega]] |25 settembre [[2021]] |align="center" |3 |align="center" |0:44 |{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]] | |- |style="background:#FFCCCC" align="center" nowrap="nowrap" |Sconfitta |align="center" |28-15 (1) |{{Bandiera|USA}} [[Neil Magny]] |Decisione (unanime) |[[UFC Fight Night: Smith vs. Rakić]] |29 agosto [[2020]] | align="center"| 3 | align="center" |5:00 |{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]] | |- | style="background:#FFCCCC" align="center" nowrap="nowrap" |Sconfitta |align="center" | 28-14 (1) |{{Bandiera|USA}} [[Colby Covington]] |Decisione (unanime) |[[UFC on ESPN: Covington vs. Lawler]] |3 agosto 2019 |align="center"|5 |align="center"|5:00 |align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Newark]], [[Stati Uniti]] | |- | style="background:#FFCCCC" align="center" nowrap="nowrap" |Sconfitta |align="center" | 28-13 (1) |{{Bandiera|USA}} [[Ben Askren]] |Sottomissione tecnica (bulldog choke) |[[UFC 235|UFC 235: Jones vs. Smith]] |2 marzo 2019 |align="center"|1 |align="center"|3:20 |align='left'|{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]] | |- | style="background:#FFCCCC" align="center" nowrap="nowrap" |Sconfitta Riga 166 ⟶ 222: |align="center"|5:00 |align='left'|{{Bandiera|CAN}} [[Winnipeg]], [[Canada]] | |- |style="background:#98FF98" align="center" nowrap="nowrap" |Vittoria Riga 177 ⟶ 233: |align="center" |5:00 |{{Bandiera|USA}} [[Anaheim]], [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] | |- | style="background:#FFCCCC" align="center" nowrap="nowrap" |Sconfitta Riga 243 ⟶ 299: |align="center"|3:06 |{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]] | |- | style="background:#FFCCCC;" align="center" nowrap="nowrap" |Sconfitta Riga 265 ⟶ 321: |align="center"|5:00 |{{Bandiera|USA}} [[Las Vegas]], [[Stati Uniti]] | |- | style="background:#98FF98" align="center" nowrap="nowrap" 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