Assedio di York: differenze tra le versioni
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|Tipo=Battaglia
|Nome del conflitto=Assedio di York
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|Data=22 aprile - 26 luglio [[1644]]
|Esito=Decisiva vittoria dei parlamentari e dei covenanters
|Schieramento1={{bandiera|ENG|dim=25}} [[Parlamentari]]<br />{{bandiera|ENG|dim=25}} [[Covenanters]]
|Schieramento2={{simbolo|Royal Standard of
|Comandante1={{bandiera|ENG|dim=25}} [[Edward Montagu, II conte di Manchester]]<br />{{bandiera|ENG|dim=25}} [[Ferdinando Fairfax, II lord Fairfax di Cameron]]<br />{{bandiera|ENG|dim=25}} [[Alexander Leslie, I conte di Leven]]
|Comandante2={{simbolo|Royal Standard of
|Effettivi1=
|Effettivi2=5000 fanti + 800 cavalieri
|Perdite1=Sconosciute
|Perdite2=
}}{{Campagnabox Guerra civile inglese}}▼
L’'''assedio di York''' del 1644 fu un assedio mosso alla città di [[York]] nel corso della [[Guerra civile inglese]] da parte dei [[covenanters]] scozzesi e dei parlamentari inglesi alle forze realiste al comando del [[William Cavendish, I duca di Newcastle|marchese di Newcastle]] asserragliate al suo interno. Perdurò dal 22 aprile al 1º luglio quando la città venne liberata dal principe [[Rupert del Reno]]. Rupert ed il marchese di Newcastle vennero però sconfitti il giorno successivo nella [[Battaglia di Marston Moor]], e l'assedio riprese la città sino alla sua resa il 16 luglio successivo.▼
▲{{Campagnabox Guerra civile inglese}}
▲L’'''assedio di York''' del 1644 fu un assedio mosso alla città di [[York]] nel corso della [[Guerra civile inglese]] da parte dei [[covenanters]] scozzesi e dei parlamentari inglesi alle forze realiste al comando del [[William Cavendish, I duca di Newcastle|marchese di Newcastle]] asserragliate al suo interno. Perdurò dal 22 aprile al 1 luglio quando la città venne liberata dal principe [[Rupert del Reno]]. Rupert ed il marchese di Newcastle vennero però sconfitti il giorno successivo nella [[Battaglia di Marston Moor]], e l'assedio riprese la città sino alla sua resa il 16 luglio successivo.
==La campagna militare==
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Sul finire del 1643, il parlamento siglò un trattato, la ''[[Solemn League and Covenant]]'' con la Scozia. Il 19 gennaio 1644, un esercito scozzese al comando del [[Alexander Leslie, I conte di Leven|conte di Leven]] invase il [[Northumberland]]. Il marchese di Newcastle prese il grosso del suo esercito e lo portò verso nord per contrastare questa avanzata, lasciando [[John Belasyse, I barone Belasyse|John Belasyse]] al ruolo di governatore di York con 1500 cavalli e 1800 fanti. Dall'autunno del 1643, la cavalleria di sir Thomas Fairfax si era spostata nel [[Cheshire]], dove aveva combattuto la [[Battaglia di Nantwich]]. A questo punto, iniziò a sostarsi verso i Pennines nello Yorkshire. Per evitare la ricongiunzione dell'esercito di lord Fairfax a Hull, Belasyse occupò il villaggio di [[Selby]] che si trovava tra i due. L'11 aprile, Thomas Fairfax e la fanteria parlamentare al comando di sir [[John Meldrum]] [[Battaglia di Selby|investì Selby]], catturando Belasyse e gran parte della sua armata.
Avendo saputo la notizia, il marchese di Newcastle
==L'assedio - da aprile a giugno==
Il marchese di Newcastle inviò gran parte della propria cavalleria fuori dalla città per aderire ad altre armate realiste sul territorio e questi, sebbene inseguiti, riuscirono a fuggire. Guidati dal tenente generale del marchese di Newcastle, [[George Goring, Lord Goring|Lord Goring]], si spostarono a sud nel [[Derbyshire]] e poi attraversarono i Pennines nel [[Lancashire]]. Una guarnigione di 800 cavalieri e 5000 fanti rimase a York sotto il diretto comando del marchese di Newcastle e del suo tenente generale, [[James King (militare)|Lord Eythin]].
York si trovava alla confluenza del fiume [[Ouse (Yorkshire)|Ouse]] e del più piccolo
I parlamentari si concentrarono sul villaggio di [[Acomb, North Yorkshire|Acomb]] (all'epoca chiamato ''Ackham''), per cercare di tagliare i viveri agli assediati, compiendo qui dei raids. Gli assedianti avevano come scopo ulteriore quello di mantenere le comunicazioni con Hull da cui pervenivano loro munizioni e rifornimenti.
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Con la "sconce" di Mount ancora nelle mani dei realisti, gli assedianti si concentrarono con gli attacchi in due settori. Per attaccare [[Walmgate Bar]], prepararono una batteria presso un'altura vicina, [[Lamel Hill]], e tentarono di scavare un tunnel verso il [[barbacane]] di Walmgate Bar. I cannoni crearono delle crepe (ancora oggi visibili nella struttura) e rovinarono la [[St Lawrence's Church, York|St Lawrence Church]], l'antico ospedale di St Nicholas (che non venne mai più ricostruito), e molte case nell'area.
[[File:Bootham Bar 2.JPG|thumb
Nel frattempo, la Saint Mary's Tower (appena fuori dal [[Bootham Bar]], nell'angolo nord-ovest del muro esterno dell'ex [[Abbazia di St Mary (York)|Abbazia di St Mary]]), gli uomini del marchese di Manchester si posero in protezione. Il 16 giugno, questa torre venne colpita da un'esplosione tramite un tunnel sotterraneo. Un reggimento di fanti venne spostato sul sito, ma non rimanevano altri rinforzi disponibili. Altri realisti riuscirono ad aggirare il sito e da prendere gli attaccanti alle spalle. I parlamentari subirono la morte di 300 soldati. Il maggiore generale del marchese di Manchester, [[Lawrence Crawford]], venne accusato del fallimento, ma i parlamentari decisero di non riprendere l'assalto alla breccia.
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==La fine dell'assedio==
Sebbene i realisti disponessero di ulteriori truppe a nord da poter utilizzare, Rupert considerò più proficuo l'unirsi alla "Oxford Army" nell'Inghilterra meridionale ed abbandonò pertanto le posizioni il 4 luglio.<ref>Peter Young, "''Marston Moor 1644''", p.200</ref> Il marchese di Newcastle giudicando ormai senza speranza la situazione, salpò da [[Scarborough (
Sir Thomas Glemham venne lasciato a governare la città. Gli scozzesi ed i parlamentari (rinforzati dalle armate di Meldrum e Denbigh) ripresero l'assedio il 5 luglio. Glemham disponeva di soli 1000 uomini (anche se Rupert aveva lasciato sul posto diversi cannoni), e pertanto vi era ben poca speranza di avere vittoria. Glemham poté unicamente condurre dei negoziati onorevoli per la resa. Il 16 luglio, i suoi uomini marciarono fuori dalla città con le loro armi in pugno e con le bandiere alla volta di [[Richmond (North Yorkshire)|Richmond]] e [[Carlisle]], con pieni onori militari.
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==Note==
<references />
==Bibliografia==
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* [[Castello di Pontefract]]
{{Controllo di autorità}}
{{portale|guerra|Inghilterra nel periodo Stuart|storia}}
[[Categoria:Guerra nel 1644]]
[[Categoria:Yorkshire]]
[[Categoria:Battaglie della
[[Categoria:Storia di York]]
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