Scala maggiore: differenze tra le versioni

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{{F|teoria musicale|luglio 2017}}
Nella [[teoria musicale]], la '''scala maggiore''' è una delle [[scala musicale|scale musicali]] (ed in particolare una delle [[scala diatonica|scale diatoniche]]) eptafoniche (ovvero composta da sette suoni lungo un'intervallo di ottava), il cui modo è individuato dalla sequenza di intervalli mostrata qui di seguito (i gradi della scala sono indicati con i numeri romani):
 
La '''scala maggiore''' è una successione di 7 note che hanno una distanza fra loro sempre fissa (il modo è dato dalla sequenza di intervalli mostrata di seguito, per convenzione i gradi della scala sono indicati con numeri romani), ed è: tono, tono, semitono, tono, tono, tono, semitono:
 
I II III IV V VI VII I (VIII)
Tono Tono Semit. Tono Tono Tono Semit.
 
A partire da una qualsiasi nota è possibile costruire launa scala maggiore corrispondente scegliendo le rimanenti note tra lei dodici possibilisemitoni contenutecontenuti in un'ottava in modo da rispettare la successione di intervalli suindicata. APer esempio, a partire dalla nota Do, ad esempio, si ottiene la scala di Do maggiore:
 
[[File:C Major scale (up and down).svg|350px|La scala di Do maggiore]]
[[Immagine:C maj.png||350px|]]
 
Vista come successione di otto suoni (sette più la prima nota un'[[ottava (musica)|ottava]] sopra), ogni scala eptafonica può essere suddivisa in due gruppi di quattro suoni, detti '''tetracordi'''. Nel caso della scala maggioredi entrambido maggiore i tetracordi (''Do-Re-Mi-Fa'' e ''Sol-La-Si-Do''), separati da un intervallo di un tono, sono individuati dalla sequenza di intervalli in ordine ascendente '''tono - tono - semitono''' come qui di seguito mostrato:
 
Do Re Mi Fa Sol La Si Do
'''tono tono semitono''' ( '''tono)''' '''tono tono semitono'''
 
{{multimedia|file=C maj.ogg|titolo=Scala di Do maggiore|descrizione=Scala diatonica di Do maggiore}}
Sulla [[tastiera (musica)|tastiera]] del [[pianoforte]], la scala maggiore più semplice è quella di Do. È l'unica scala maggiore che usa solo i tasti bianchi della tastiera, e quindi non ha alterazioni ([[diesis]] o [[bemolle|bemolli]]) in [[chiave musicale|chiave]].
Sulla [[tastiera (musica)|tastiera]] del [[pianoforte]], la scala maggiore più semplice da individuare è quella di Do. È l'unica scala maggiore che usa solo i tasti bianchi della tastiera, quindi non ha alterazioni ([[diesis]] o [[bemolle|bemolli]]) in [[chiave musicale|chiave]].
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[[Image:c_maj.png]]<br>-->
<!--''Figura 1. La scala di Do maggiore''
-->
 
Quando si scrivono le scale maggiori (e quelle [[scala minore|minori]]), ogni riga e spazio sul [[pentagramma (musica)|pentagramma]] deve essere riempito, e nessuna nota può avere più di un'[[alterazione (musica)|alterazione]]. Questo fa sì che l'[[armatura di chiave]] abbia solo diesis ''oppure'' solo bemolli; inoltre le normali scale maggiori non usano mai entrambe le alterazioni.
 
La scala maggiore equivale al [[modo ionico]].
 
{| class="wikitable sortable" style="margin-left:auto; margin-right:auto;"
* ''{{Audio|C maj.ogg|Ascolta la scala diatonica di do maggiore}}''
|-
 
! colspan="2" | I grado<br/>Tonica !! colspan="2" | II grado<br/>Sopratonica !! colspan="2" | III grado<br/>Modale !! colspan="2" | IV grado<br/>Sottodominante !! colspan="2" | V grado<br/>Dominante !! colspan="2" | VI grado<br/>Sopradominante !! colspan="2" | VII grado<br/>Sensibile !! colspan="2" | VIII grado<br/>Tonica
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! eng !! ita !! eng !! ita !! eng !! ita !! eng !! ita !! eng !! ita !! eng !! ita !! eng !! ita !! eng !! ita
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==Costruire le scale maggiori==
 
===Analisi delle scale maggiori con diesis===
Scale e armature di chiave sono connesse. È necessario costruire un'armatura di chiave, ossia una serie di [[diesis]] o [[bemolle]], per sapere quali note ci sono in una certa scala maggiore. Un modo facile e istruttivo, ma noioso, per scrivere le alterazioni in chiave della scala voluta, è quello di usare la sequenza tono/tono/semitono/ecc. spiegata in precedenza. Se scegliamo di scrivere la scala in Re maggiore, sappiamo che la scala comincia con un Re. La nota seguente sarà un tono sopra: un Mi. La nota ancora dopo sarà un tono sopra il Mi. Poiché il Fa è solo un semitono più in alto del Mi (sulla tastiera del pianoforte non c'è un ''tasto nero'' tra queste due note) è necessario alzare il Fa e farlo diventare un ''Fa diesis'' per raggiungere la differenza di un tono tra le note. Si può continuare fino a creare l'intera scala con i diesis (o bemolle, a seconda della scala) al posto giusto.
 
Un modo più semplice per costruire le scale si ottiene analizzando la serie completa delle scale maggiori. Partendo dalla scala di Do maggiore, non ci sono diesis o bemolle. Se si crea una scala maggiore sulla quinta di Do maggiore, Sol maggiore, si avrà un Fa♯. Se si crea una scala maggiore sulla quinta di Sol maggiore, Re maggiore, si dovranno mettere in chiave due alterazioni: un Fa♯ e un Do♯. Continuando la sequenza si ottiene:
Scale e armature di chiave sono strettamente connesse. È necessario costruire una armatura di chiave - che consiste di una serie di diesis o bemolle - per sapere quali note ci sono in una certa scala maggiore. Un modo facile e istruttivo, ma noioso, per scrivere le alterazioni in chiave della scala voluta, è quello di usare la sequenza tono/tono/semitono/ecc... spiegata in precedenza. Se scegliamo di scrivere la scala in Re maggiore, sappiamo che la scala comincia con un Re. La nota seguente sarà un tono sopra - un Mi. La nota ancora dopo sarà un tono sopra il Mi. Poiché il Fa è solo un semitono più in alto del Mi (sulla tastiera del pianoforte non c'é un ''tasto nero'' tra queste due note), è necessario alzare il Fa e farlo diventare un ''Fa diesis'' per raggiungere la differenza di un tono tra le note. Si può continuare fino a creare l'intera scala con tutti i diesis (o bemolle, a seconda della scala) al posto giusto.
 
Un modo più semplice per costruire le scale si ottiene analizzando la serie completa delle scale maggiori. Partendo dalla scala di Do maggiore, non ci sono diesis o bemolle. Se si crea una scala maggiore sulla quinta di Do maggiore - Sol maggiore - si avrà un Fa#. Se si crea una scala maggiore sulla quinta di Sol maggiore - Re maggiore - si dovranno mettere in chiave due alterazioni: un Fa# e un Do#. Continuando la sequenza si ottiene:
 
Do maggiore - 0 diesis
Sol maggiore - 1 diesis - Fa#Fa♯
Re maggiore - 2 diesis - Fa#Fa♯ Do#Do♯
La maggiore - 3 diesis - Fa#Fa♯ Do#Do♯ Sol#Sol♯
Mi maggiore - 4 diesis - Fa#Fa♯ Do#Do♯ Sol#Sol♯ Re#Re♯
Si maggiore - 5 diesis - Fa#Fa♯ Do#Do♯ Sol#Sol♯ Re#Re♯ La#La♯
Fa#Fa♯ maggiore - 6 diesis - Fa#Fa♯ Do#Do♯ Sol#Sol♯ Re#Re♯ La#La♯ Mi#Mi♯
Do#Do♯ maggiore - 7 diesis - Fa#Fa♯ Do#Do♯ Sol#Sol♯ Re#Re♯ La#La♯ Mi#Mi♯ Si#Si♯
 
In questa tabella si può vedere come per ogni nuova scala, (che inizia sulla quinta della precedente), èsia necessario aggiungere un nuovo diesis. L'ordine dei diesis che devono essere aggiunti è il seguente: Fa#Fa♯, Do#Do♯, Sol#Sol♯, Re#Re♯, La#La♯, Mi#Mi♯, Si#Si♯.
 
Ogni nuova scala quindi "eredita" tutti i diesis della scala precedente e aggiunge il nuovo diesis sul VII grado.
Se si osserva attentamente, l'ultima alterazione si aggiunge alla ''tonica'' (la prima nota) della scala costruita due quinte indietro (in questa tabella, due righe più in alto). Una regola utile da usare per riconoscere le scale maggiori con i diesis è che '''la tonica è sempre una nota sopra l'ultimo diesis.
Es. la scala di LA Maggiore "eredita" i diesis della scala precedente (Re Maggiore, il suo IV grado di cui il LA è il V), quindi Fa# e Do#, e aggiunge un nuovo diesis sul suo VII grado, il Sol#.
 
Se si osserva, l'ultima alterazione si aggiunge alla ''tonica'' (la prima nota) della scala costruita due quinte indietro (in questa tabella, due righe più in alto). Una regola utile da usare per riconoscere le scale maggiori con i diesis è che la tonica è sempre un semitono sopra l'ultimo diesis.
 
===Analisi delle scale maggiori con bemolle===
 
Una tabella simile può essere costruita per le scale maggiori che contengono [[Bemolle|bemolli]]. In questo caso ogni nuova scala comincia sulla quinta ''sotto'' la precedente, (il che equivale a una quarta sopra):
 
Do maggiore - 0 bemollebemolli
Fa maggiore - 1 bemolle - Si''b''Si♭
Si''b''Si♭ maggiore - 2 bemollebemolli - Si''b''Si♭ Mi''b''Mi♭
Mi''b''Mi♭ maggiore - 3 bemollebemolli - Si''b''Si♭ Mi''b''Mi♭ La''b''La♭
La''b''La♭ maggiore - 4 bemollebemolli - Si''b''Si♭ Mi''b''Mi♭ La''b''La♭ Re''b''Re♭
Re''b''Re♭ maggiore - 5 bemollebemolli - Si''b''Si♭ Mi''b''Mi♭ La''b''La♭ Re''b''Re♭ Sol''b''Sol♭
Sol''b''Sol♭ maggiore - 6 bemollebemolli - Si''b''Si♭ Mi''b''Mi♭ La''b''La♭ Re''b''Re♭ Sol''b''Sol♭ Do''b''Do♭
Do''b''Do♭ maggiore - 7 bemollebemolli - Si''b''Si♭ Mi''b''Mi♭ La''b''La♭ Re''b''Re♭ Sol''b''Sol♭ Do''b''Do♭ Fa''b''Fa♭
 
Si può riconoscere una sequenza simile alla precedente: ogni nuova scala mantiene i bemolle della precedente e ne aggiunge uno dalla sequenza: Si''b''Si♭, Mi''b''Mi♭, La''b''La♭, Re''b''Re♭, Sol''b''Sol♭, Do''b''Do♭, Fa''b''Fa♭. È l'inverso della sequenza dei diesis data in precedenza.
 
Ogni nuova scala quindi "eredita" tutti i bemolli della scala precedente e aggiunge il nuovo bemolle sul IV grado. Es. la scala di Lab Maggiore "eredita" i bemolli della scala precedente (Mib Maggiore, il suo V grado di cui il LAb è il IV), quindi Si♭ Mi♭ e La♭, e aggiunge un nuovo bemolle sul suo IV grado, il Reb appunto.
 
Anche in questo caso c'è una relazione tra la tonica e gli accidenti: '''la tonica corrisponde al penultimo bemolle'''.
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===Il circolo delle quinte===
{{vedi anche|Circolo delle quinte}}
[[File:Circolo delle quinte (vect).svg|thumb|right|[[Circolo delle quinte]]]]
Le informazioni ricavate dall'analisi delle scale possono essere utilizzate per la costruzione del ''[[circolo delle quinte]]'':
 
È un modo utile per trovare le alterazioni di chiave delle scale maggiori. Partendo dal Do in alto e proseguendo in senso orario, ogni nota rappresenta una scala, una quinta sopra la nota precedente. Questo significa che ogni nuova scala (in senso orario) richiede un diesis in più nell'armatura di chiave. Il numero di diesis da aggiungere dipende dalla distanza dal Do in alto, e si possono leggere a partire dal Fa. Per esempio per sapere quanti e quali diesis si devono usare in una scala di Mi maggiore, vediamo che Mi dista quattro note da Do; quindi ci servono quattro diesis. Questi diesis sono (partendo da Fa): Fa♯, Do♯, Sol♯, Re♯. Se in chiave si leggono 5 diesis, basta contare 5 dall'alto per arrivare a Si: è la scala di Si maggiore.
Le informazioni ricavate dall'analisi delle scale possono essere utilizzate per la costruzione del ''circolo delle quinte'':
 
In maniera simile si possono trovare le alterazioni con i bemolle. Ogni nota a partire dal Do in alto, ma proseguendo questa volta in senso antiorario, rappresenta una nuova scala, e la posizione della nota indica quanti bemolle ha. I bemolle si trovano in senso antiorario a partire da Si♭: Si♭ è a due note di distanza da Do, quindi ha due bemolle: Si♭ e Mi♭.
[[Immagine:Circolo delle quinte.JPG|250px]]
 
==Armonizzazione della scala maggiore per triadi==
È un modo utile per trovare le alterazioni di chiave delle scale maggiori. Partendo dal Do in alto e proseguendo in senso orario, ogni nota rappresenta una scala, una quinta sopra la nota precedente. Questo significa che ogni nuova scala (in senso orario) richiede un diesis in più nell'armatura di chiave. Il numero di diesis da aggiungere dipende dalla distanza dal Do in alto, e si possono leggere a partire dal Fa. Per esempio, per sapere quanti e quali diesis si devono usare in una scala di Mi maggiore, vediamo che Mi dista quattro note da Do - quindi ci servono quattro diesis. Questi diesis sono (partendo da Fa): Fa#, Do#, Sol#, Re#. Se in chiave si leggono 5 diesis, basta contare 5 dall'alto per arrivare a Si: è la scala di Si maggiore.
La scala maggiore consente di costruire determinate [[triade (musica)|triadi]] a seconda del corrispondente grado della scala.
 
{| class="wikitable sortable" style="margin-left:auto; margin-right:auto;"
<!--[[Image:b_maj.png]]<br>-->
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<!--''Figura 2. La scala di Si maggiore''-->
! Grado !! Triade
 
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In maniera simile si possono trovare le alterazioni con i bemolle. Ogni nota a partire da Fa rappresenta una nuova scala, e la posizione della nota indica quanti bemolle ha. I bemolle si trovano in senso antiorario a partire da Sib: Sib è a due note di distanza da Do, quindi ha due bemolle: Sib e Mib.
| I || Maggiore
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| II || Minore
|-
| III || Minore
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| IV || Maggiore
|-
| V || Maggiore
|-
| VI || Minore
|-
| VII || Diminuita
|}
 
==Proprietà armoniche==
 
La scala maggiore ha proprietà [[armonia|armoniche]] uniche:
* presenta una [[intervallo (musica)|quinta diminuita]] (tra la terza e la settima) nell'accordo di settima costruito sul quinto grado, la [[Dominante (musica)|dominante]];
* consente di costruire [[triadi]] maggiori o minori, sia stabili che [[consonanza|consonanti]], su ogni [[grado (musica)|grado]] della scala escluso il settimo;
* presenta una [[intervallo (musica)|quinta diminuita]] nell'accordo di settima costruito sul quinto grado, la [[dominante]];
* il settimo grado è definito [[sensibile]], in quanto dista di un semitono dalla tonica;
* di quasi tutte le note della scala esiste la quinta giusta in ogni direzione, con le eccezioni della quinta sopra il settimo grado e della quinta sotto il quarto grado.
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==Voci correlate==
*[[Scala minore]]
*[[Modo (musica)#Scala modale]]
 
== Altri progetti ==
{{Portale|musica}}
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
[[Categoria:Scale_musicali]]
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Circolo delle quinte}}
[[cs:Durová stupnice]]
 
[[da:Dur]]
{{Portale|musica}}
[[de:Dur]]
[[Categoria:Scale musicali|Maggiore]]
[[en:Major scale]]
[[es:Modo mayor]]
[[et:Mažoor]]
[[fr:Mode (musique tonale)#Mode_majeur]]
[[gl:Escala maior]]
[[he:סולם מז'ורי]]
[[hu:Dúr skála]]
[[id:Tangga nada mayor]]
[[is:Dúr]]
[[ja:長音階]]
[[ko:장음계]]
[[nl:Majeur]]
[[no:Dur]]
[[pl:Skala durowa]]
[[pt:Escala maior]]
[[ru:Мажор]]
[[sk:Durová stupnica]]
[[sr:Дур]]
[[sv:Dur]]
[[uk:Мажор]]
[[vi:Âm giai Trưởng tự nhiên]]