Samuel Dushkin: differenze tra le versioni
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[[Image:Samuel Dushkin.jpg|thumb|right|Samuel Dushkin]]
{{Bio
|Nome = Samuel
|Cognome = Dushkin
|Sesso = M
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|GiornoMeseMorte = 24 giugno
|AnnoMorte = 1976
|Attività = violinista▼
|Epoca = 1900
▲|Attività = violinista
|Nazionalità = statunitense
▲| PostNazionalità = di origine [[polacca]]
}}
== Biografia ==
Dushkin ha preso parte ad Amsterdam alla prima esecuzione della versione orchestrale della Tzigane di [[Maurice Ravel|Ravel]] il 19 ottobre 1924, con Pierre Monteux e l’Orchestra del Concertgebouw.
All’inizio del 1931 Dushkin conobbe a Parigi [[Igor' Fëdorovič Stravinskij]]
Su suggerimento di Dushkin, Stravinskij ha arrangiato due sue composizioni nate per il balletto. Quattro movimenti del balletto ''Le baiser de la fée'' (1928) sono confluiti nel ''
A Parigi il 16 dicembre 1932, insieme al violinista Robert Soetens, Dushkin ha preso parte alla prima esecuzione europea della Sonata in Do per due violini op. 56 (1932)<ref> Sergej Prokof’ev, Sonate pour deux violons op. 56, Berlin, Editions Russes de Musique, 1932</ref> di [[Sergej Prokof'ev]].<ref> Alcune fonti bibliografiche riportano invece che la ''
Dushkin si impose all’attenzione del pubblico soprattutto come interprete di musiche contemporanee.
A Parigi, [[Bohuslav Martinů]] dal maggio 1932 al febbraio 1933 ha composto il Concerto n.1 per violino e orchestra<ref>Bohuslav Martinů, Concerto for Violin and Orchestra n. 1, H 226, (Arranged by Karel Solc), Prague, Bärenreiter Verlag, 1979</ref>. La difficoltà tecnica della parte del violino è attribuita a Dushkin che ha collaborato in parte alla composizione. A causa delle continue obiezioni di Dushkin, Martinů è stato costretto a tornare più volte sulla stesura del Concerto, per poi metterlo da parte.<ref>Rimase dimenticato e inedito fino al 1968, quando il suo manoscritto fu trovato dal musicologo belga Harry Halbreich in un archivio musicale a Washington. La prima esecuzione ebbe luogo il 25 ottobre 1973 a Washington, col violinista Josef Suk e la Chicago Symphony Orchestra diretta da Georg Solti.</ref>
Dushkin è anche autore di revisioni e trascrizioni di opere classiche per violino e pianoforte tra cui brani di [[Isaac Albéniz]], [[Georges Bizet]], [[George Gershwin]], [[Modest Petrovič Musorgskij]], [[Sergei Rachmaninov]], [[Henryk Wieniawski]] e altri compositori.
Dushkin possediva diversi violini: uno [[Stradivari]] del 1701 soprannominato “Dushkin-Sandler”,<ref>https://tarisio.com/cozio-archive/property/?ID=40079</ref> e un altro Stradivari del 1707 soprannominato “Dushkin-Bellarosa”,<ref>
== Note ==▼
<references/>▼
== Scritti ==
* Samuel Dushkin, ''Working with Stravinsky'', in Edwin Corle (ed.), ''Igor Stravinsky'', New York, Duell, Sloan & Pearce, 1949
▲== Note ==
▲<references/>
== Bibliografia ==
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== Voci correlate ==
* [[Guillaume Rémy]]
* [[Bohuslav Martinů]]
* [[Maurice Ravel]]
* [[Igor' Fëdorovič Stravinskij]]
* [[Concerto per violino e orchestra (Stravinskij)]]
* [[Duo concertante]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|https://en.schott-music.com/shop/samuel-dushkin-repertoire-no232894.html|sito ufficiale della Schott-music}}
* {{cita web|https://www.nytimes.com/1976/06/26/archives/samuel-dushkin-82-violinist-and-introducer-of-new-works.html|Samuel Dushkin, 82, Violinist And Introducer of New Works, The New York Times, 26 giugno 1976, p. 16}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|musica classica}}
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