Camerino virtuale: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|il programma televisivo|Camerino virtuale - The Box Game}}
Il '''camerino virtuale''' o, secondo l'espressione in lingua inglese '''virtual dressing room''', è un'[[applicazione (informatica)|applicazione]] relativamente nuova, che sta lentamente diventando più disponibile sui siti web del settore moda e si sta diffondendo nella filiera abbigliamento. Prendendo forma in modi diversi, il camerino virtuale consente al cliente a casa oppure presso boutique o grandi magazzini di provare virtualmente on-line i vestiti e gli accessori-moda. Questo permette al consumatore di valutare se lo ''style'' sia appropriato prima di aggiungerlo al [[carrello della spesa]] virtuale di un negozio online o di effettuare gli acquisti nei locali commerciali. Attualmente ci sono molti differenti piattaforme che usano camerini virtuali, e molti negozi stanno cominciando a utilizzare la tecnologia virtuale presso il loro punto vendita.
[[Www.Sizebay.com|Sizebay]] è la azienda SaaS specializzata nel miglioramento delle prestazioni negli e-commerce di abbigliamento e calzature con esclusivo Camerino Virtuale di accuratezza che garantisce la soddisfazione delle clienti e riduce drasticamente il resi degli e-commerce.
[[File:Macys dep store.JPG|thumb|Un magazzino [[Macy's]]]]
Nel mese di ottobre 2010, [[Macy's]] ha introdotto lo ''specchio virtuale'', che consente ai consumatori di selezionare merce da un computer utilizzando un iPad e uno specchio touch screen. Dotato di connessione internet password protetta, il cliente ha la possibilità di condividere l'immagine della merce con gli amici via internet.<ref>^ [
==Le esperienze==
Uno dei primi ''camerini virtuali'' è stato introdotto da una società ''start up'' in [[Estonia]] Fits.Me. Il prototipo robotico è stato sviluppato per tre anni ed è operativo dal 2010 per i vestiti maschili di alto livello ''sartoriale''. I clienti devono immettere le misure della loro altezza, collo, torace, vita, lunghezza del braccio, e la lunghezza del tronco, al fine di trovare il loro modello robotico.<ref>^ [
Nel 2006, Eyemagnet ha lanciato un metodo innovativo di utilizzare rilevatori di movimento per creare un [[touch screen]] gratuito. Utilizzando questa tecnologia, [[Nuova Zelanda]] nel 2007.<ref> [http://www.theprofessionalamateur.com/2007/04/hallensteins-virtual-dressing-room.html "The Professional Amateur, 4/29/2007, Hallenstein's Virtual Dressing Room, Award Submission Video"].</ref>
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Intelli-fit<ref>[http://www.it-fits.info Intelli-fit] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170520061517/http://it-fits.info/ |data=20 maggio 2017 }}</ref> ha seguito la strada di ottenere le misure del corpo tramite dei sensori. Le boutique o i grandi magazzini si dotano di un box con le attrezzature necessarie per utilizzare i [[Body scanner]] adattati per quest'uso e progettati da [[Albert Charpentier]], usato in particolare dalla [[Levi Strauss (azienda)|Levi's]].
Una presentazione dei "camerini virtuale" è stata fatta anche all'International Ces 2013 di Las Vegas<ref>
==Evoluzione della piattaforma==
In Italia la piattaforma ha avuto una evoluzione: la soluzione realizzata da Modelines
Le case di moda, le [[boutique]] o anche altri soggetti ''caricano'' i modelli su tavolette e il sistema ''indossa'' i vestiti sul corpo del cliente, dopo aver ricavato da una semplice [[fotografia digitale]], un ''avatar virtuale''.
==Note==
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