Lockheed EC-121 Warning Star: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 3 fonte/i e segnalazione di 1 link interrotto/i. #IABot (v1.6.5)
Aggiungi 1 libro per la Wikipedia:Verificabilità (20250510)) #IABot (v2.0.9.5) (GreenC bot
 
(17 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Infobox aeromobile
|Aeromobile=aereo_militare
|Nome = Lockheed EC-121 Warning Star
Riga 59:
|Ref = i dati sono estratti da ''The Willy Victor Group''<ref>{{Cita|www.willyvictor.com}}.</ref>
}}
Il '''Lockheed EC-121 Warning Star''' era un quadrimotore ad [[ala (aeronautica)|ala bassa]], svilupposviluppato ad uso militare delldall'originario [[Lockheed L-049 Constellation]] [[aereo di linea|da trasporto passeggeri di linea]], prodotto dall'azienda [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Lockheed Corporation]] negli [[anni 1950|anni cinquanta]] ed impiegato, prevalentemente, come aereo [[Airborne Early Warning|AEW]] per la [[guerra elettronica]], dall'[[United States Navy]] e dall'[[United States Air Force]].
 
Al di là del loro iniziale impiego, con il passare del tempo ed in ragione dell'installazione di differenti apparecchiature elettroniche, gli EC-121 vennero inoltre utilizzati nello spionaggio tramite l'intercettazione delle comunicazioni ([[SIGINT]]) e nella [[lotta antisommergibile]].
Riga 86:
Nessun esemplare di ''Warning Star'' fu mai venduto a forze aeree straniere anche se, nel corso del 1966, la [[Regno Unito|britannica]] [[Royal Air Force]] sembrò in procinto di acquistare 18 esemplari di EC-121 dismessi da parte dell'USAF<ref>{{Cita pubblicazione |cognome=|nome= |data=17 febbraio 1966 |titolo=UK to buy American AEW Aircraft? |rivista=Flight |p=286|url=http://www.flightglobal.com/pdfarchive/view/1966/1966%20-%200463.html |lingua=inglese |accesso=12 settembre 2011 }}</ref>.
 
Complessivamente furono costruiti 234 esemplari<ref name=UW/> delle diverse versioni di ''Warning Star'' che prestarono servizio nell'US Navy e nell'USAF fino ad oltre la metà degli [[anni 1970|anni settanta]] quando furono sostituiti nei reparti di volo dai più recenti [[Boeing E-3 Sentry]]. Un singolo esemplare, della versione '''EC-121K''' in servizio presso il ''Tactical Electronic Warfare Squadron 33'' dell'US Navy, compì l'ultimo volo operativo il 25 giugno [[1982]]<ref>{{Cita web |autore= |url=http://www.reenactor.net/vaq-33/connie.html |titolo=The Connie |accesso=31 agosto 2011 |lingua=en |editore=http://www.reenactor.net/vaq-33/index.htm |sito=Tactical Electronic Warfare Squadron 33 |data= |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110906042634/http://www.reenactor.net/vaq-33/connie.html |dataarchivio=6 settembre 2011 }}
</ref>.
 
Riga 113:
== Impiego operativo ==
=== US Navy ===
La realizzazione e l'impiego dei ''Warning Star'' facevano parte della strategia difensiva degli Stati Uniti d'America varata nel dopoguerra, in particolare in conseguenza del [[blocco di Berlino]] del 1948. Le necessità di realizzare una rete difensiva contro possibili minacce aeree nemiche divenne ancor più evidente l'anno successivo, in seguito alla realizzazione dei primi test con [[Arma nucleare|armi nucleari]] da parte dell'Unione Sovietica<ref name=R1>{{Cita web |autore=Captain Joseph F. Bouchard |url=http://www.dean-boys.com/551aew/navy_air_defence.htm |titolo=Guarding the Cold War Ramparts |accesso=3 settembre 2011 |lingua=en |editore=http://www.radomes.org/ |sito=The Air Defense Radar Veterans Association |data= |cid=www.radomes.org |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110928105324/http://www.dean-boys.com/551aew/navy_air_defence.htm |urlmorto=sì }}</ref>.
[[File:Lockheed WV-2 over USS Oriskany 1954.jpeg|thumb|Un ''Willy''-''Victor'' in volo sopra la {{nave|USS|Oriskany|CV-34}} nei pressi di ''Barbers Point'' ([[Hawaii]]), nel 1954.]]
In sostanza la difesa da potenziali minacce aeree venne affidata ad una serie di stazioni radar basate sulla terraferma ed alla US Navy che impiegò alcune unità della flotta in funzione di picchetto radar integrandone le capacità di scoperta con l'utilizzo di velivoli dotati di radar a lungo raggio; in particolare la funzione di [[Airborne Early Warning]] avrebbe consentito di rilevare aggressori che volavano al di sotto delle quote operative dei radar basati sulle navi. Questo primo passo verso una linea di difesa basata sull'impiego dei radar venne chiamato [[Lashup]]<ref name=R2>{{Cita web|autore= |url=http://www.radomes.org/museum/ |titolo=LASHUP 1948-1952 |accesso=3 settembre 2011 |lingua=en |editore=http://www.radomes.org/ |sito=The Air Defense Radar Veterans Association |data= |cid=www.radomes.org}}</ref> e divenne operativo nel [[1950]]<ref name=R1/>.
Riga 125:
Sempre nel 1954 la linea di difesa disposta a nord venne integrata con due analoghe "barriere" di intercettazione disposte, una ciascuna, lungo le coste oceaniche degli Stati Uniti. Le componenti aeree della Barriera Atlantica (''BarLant'') erano costituite dai reparti "VW-13"<ref>{{Cita web|autore= |url=http://www.history.navy.mil/download/dictnry/Appendx4.pdf |titolo=U.S. Navy Squadron Designations and Abbreviations |accesso=3 settembre 2011 |lingua=en |editore=http://www.history.navy.mil |sito=Naval History & Heritage |data= |cid=www.history.navy.mil}}</ref> e "VW-15" che si alternavano nella [[Naval Air Station Patuxent River]]<ref>Una Naval Air Station è una base dell'aviazione di marina, mentre le AFB, Air Force Base, sono le basi dell'aeronautica statunitense.</ref> (situata nella [[Contea di Saint Mary's]]) e dal reparto "VW-11" basato nella [[Naval Air Station Argentia]] (nell'isola canadese di [[Terranova]])<ref name=R1/>. Per quanto concerne il dispiegamento di reparti nella ''Barriera del Pacifico'', fino al 1956 l'unico reparto con funzioni AEW era il "VW-1" di base presso la [[Naval Air Station Barbers Point]] situata nella [[Contea di Honolulu]], tuttavia il principale compito di questo reparto era quello di addestrare gli equipaggi dei nuovi ''Warning Star''<ref name=R1/>. A partire dal 1956 altri tre reparti ("VW-12", "VW-14" e "VW-16") vennero resi operativi sempre presso la medesima base.
 
Il sistema delle "barriere" venne abbandonato nel settembre del 1965 ed i ''Willy''-''Victor'' vennero progressivamente dismessi, mentre altri reparti impiegarono il velivolo fino alla seconda metà degli anni settanta. Nello specifico rimasero operativi i ''Warning Star'' EC-121M assegnati al "VQ-1" (basato presso la [[Naval Air Facility Atsugi]], situata nella città di [[Yamato (Kanagawa)|Yamato]], in [[Giappone]]) ed al "VQ-2" (basato presso la [[Naval Air Station Rota Spain]], situata nei pressi di [[Rota (Spagna)|Rota]] in [[Spagna]]) ed i ricognitori meteorologici WC-121N del "VW-4" (di base presso la [[Naval Air Station Jacksonville]] nell'[[Jacksonville|omonima]] città della [[Florida]]) e del "VW-1" (che in questo caso operavano dall'isola di [[Guam]], nelle [[Filippine]]) impiegati come [[cacciatori di [[Ciclone tropicale|uragani]] (in inglese, ''Hurricane Hunter'')<ref name=F4/>. Infine gli ultimi reparti a dismettere gli EC-121 furono il "VT-86" con compiti di addestramento degli equipaggi (basato presso la [[Naval Air Station Glynco]], situata in prossimità della città di [[Brunswick (Georgia)|Brunswick]] in [[Georgia (Stati Uniti d'America)|Georgia]]) ed il "VAQ-33" (stanziato presso la [[Naval Station Norfolk]] nei pressi dell'[[Norfolk (Virginia)|omonima]] città della [[Virginia]]).
 
=== USAF ===
Riga 140:
Da parte sua l'USAF rischierò il "552nd Airborne Early Warning and Control Wing" sull'aeroporto di [[Tainan]], che oltre all'aerostazione civile ospita un reparto della [[Chung-Hua Min-Kuo K'ung-Chün|Forza Aerea di Taiwan]]; formò inoltre, nell'ottobre del 1967 il "553rd Reconnaissance Wing", la cui base operativa venne organizzata in territorio [[Thailandia|thailandese]]; tale reparto rimase operativo fino al dicembre del 1970.
 
La [[Pennsylvania]] [[Air National Guard]] impiegava, inquadrati nel "193rd Tactical Electronic Warfare Squadron", almeno quattro velivoli della versione EC-121S: conversioni a compiti di guerra elettronica di cellule di [[Lockheed C-121 Constellation|C-121]] da trasporto, vennero impiegati a partire dal 1966 per lo sviluppo di tecniche di guerra psicologica (note con il nome di ''Coronet Solo''). Nel corso della guerra il reparto fu mobilitato e schierato presso la base di [[Nakhon Ratchasima|Korat]] della [[Kongthap Akat Thai|aeronautica militare thailandese]]<ref>{{Cita web |autore= |url=http://www.ang.af.mil/history/heritage.asp#vw |titolo=ANG Heritage: Missions, Wars and Operations |accesso=4 settembre 2011 |lingua=en |editore=http://www.193sow.ang.af.mil/index.asp |sito=193rd Special Operations Wing |data= |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141126012124/http://www.ang.af.mil/history/heritage.asp#vw |dataarchivio=26 novembre 2014 }}</ref> tra il 1967 ed il 1971; a partire dal luglio del 1970 due dei Warning Star furono destinati a mettere in atto le ''Psyops'' nell'ambito di missioni note come "Operazione Commando Buzz"<ref>{{Cita web|autore= |url=http://www.globalsecurity.org/military/agency/usaf/193sow.htm |titolo=193rd Special Operations Wing |accesso=5 settembre 2011 |lingua=en |editore=http://www.globalsecurity.org/index.html |sito=GlobalSecurity.org |data= }}</ref>.
 
==== Big Eye Task Force ====
Riga 157:
L'impiego operativo nel [[Sud-est asiatico]] prevedeva l'utilizzo contemporaneo di una coppia di ''Warning Star'': il primo operava su una rotta circolare di 50 miglia, distante circa 30 miglia dalla costa, ad un'altitudine variabile tra i 50 ed i 300&nbsp;[[Piede (unità di misura)|ft]] (tra 15 e 90&nbsp;m) mentre il secondo (in qualità di ricambio) restava in attesa, più distante dalla costa, ad una quota di circa 10&nbsp;000&nbsp;ft. Le due orbite di volo erano rispettivamente indicate come ''Alpha Orbit'' e ''Bravo 0rbit''. Questa prassi operativa garantiva un raggio di intercettazione di circa 100 miglia, sufficiente a garantire copertura nei cieli metropolitani di Hanoi e della base di Phuc Yen, principale base dei caccia nord vietnamiti. Di contro, poiché il radar AN/APS-45 aveva un raggio operativo di 70 miglia, agli equipaggi degli EC-121 non era sempre possibile fornire informazioni precise circa l'altitudine del velivolo nemico.
 
Le missioni di questo tipo ebbero inizio il 21 aprile 1965: i due velivoli impegnati vennero identificati con i codici ''Ethan Alpha'' ed ''Ethan Bravo'' che divennero i codici identificativi standard. Ciascuna missione aveva una durata approssimativa di cinque ore: prendeva l'avvio dopo che i ''Warning Star'' avevano effettuato il rifornimento di carburante presso la base di [[DaĐà NangNẵng]] ed era subordinata alla presenza nell'area della copertura fornita dai velivoli da caccia in missione di [[Combat air patrol]] (in genere tale copertura era garantita da caccia [[Lockheed F-104 Starfighter|F-104]]). La missione risultava particolarmente provante per gli equipaggi oltre che in ragione della durata e del rischio di essere intercettati ed abbattuti, anche per la scarsa efficienza dei sistemi di [[condizionatore d'aria|condizionamento]] dovuta alla bassa quota operativa ed al prolungato utilizzo delle apparecchiature elettroniche.
 
Il 10 luglio 1965 si registrò la prima missione di intercettazione guidata a distanza da un EC-121: due caccia [[McDonnell Douglas F-4 Phantom II|F-4C]] guidati dai report dei ''Warning Star'' intercettarono ed abbatterono due [[Mikoyan-Gurevich MiG-17|MiG-17]].
Riga 173:
A partire dall'aprile del 1967 gli EC-121 vennero equipaggiati con un'apparecchiatura in grado di interrogare i [[transponder]] installati sui velivoli in funzione [[Identification Friend or Foe|IFF]]; questa apparecchiatura, designata QRC-248 (QRC è sigla di ''Quick Reaction Capabilities'' cioè "Capacità di reazione rapida"), era stata sviluppata, ancora una volta, nei cieli antistanti Cuba al fine di monitorare i movimenti dei velivoli avversari. L'apparecchiatura era in grado di individuare i transponder IFF utilizzati dai velivoli di produzione sovietica ed alla prova dei fatti venne appurato che i velivoli nord vietnamiti impiegavano le medesime apparecchiature IFF già installate sugli aerei dell'aviazione cubana. L'impiego del QRC-248 rimase tuttavia, ancora per qualche mese, esclusivamente nella fase passiva: gli equipaggi degli EC-121 non potevano, cioè, interrogare i transponder dei velivoli sovietici (per non svelare al nemico l'esistenza dell'apparecchiatura stessa) ma dovevano limitarsi ad individuare i messaggi di risposta dei trasponder quando questi venivano interrogati dai radar delle loro basi<ref name=M4>{{Cita|Michel |pag. 131}}.</ref>. L'impiego attivo del QRC-248 fu consentito solo a partire dai primi giorni di ottobre ed i risultati, sia in termini di abbattimenti che di scampate imboscate, furono così incoraggianti che prima della fine di dicembre i voli a bassa quota della ''Alpha Orbit'' vennero abbandonati mentre la ''Bravo Orbit'' fu spostata più vicina al territorio del Vietnam<ref name=M4/>.
 
Le missioni della ''College Eye Task Force'' proseguirono fino al mese di luglio del 1968 quando l'unità venne trasferita presso la base giapponese di Itazuke (l'attuale [[aeroporto di Fukuoka]]) ed il numero di EC-121 venne ridotto a quattro velivoli. Nel successivo mese di ottobre il reparto venne rinominato in "Distaccamento 1" della ''552nd Airborne Early Warning and Control Wing''; infine gli EC-121 vennero ritirati dal sudest asiatico, nelle intenzioni dell'USAF a titolo definitivo, nel giugno del 1970.
 
==== Batcat ====
Riga 182:
 
==== Rivet Top ====
Nell'estate del 1967 uno degli EC-121 della ''College Eye Task Force'' venne modificato (e successivamente ridesignato EC-121M) con l'installazione di nuove apparecchiature che ne incrementavano la capacità di interrogazione dei transponder nemici (consentendo di ampliare la gamma di velivoli individuabili) e rendevano possibile l'individuazione di missili [[Missile terra-aria|SAM]] e dei relativi siti di lancio; ma la modifica principale consisteva nell'installazione di apparecchiature in grado di intercettare le comunicazioni radio tra i velivoli nemici e le rispettive basi. Grazie a queste nuove apparecchiature (denominate ''Rivet Gym''), affidate a personale vietnamita (in grado di capire le conversazioni), era possibile ottenere una considerevole mole aggiuntiva di informazioni<ref name=M5>{{Cita|Michel|pag. 114}}.</ref>. Il velivolo in questione venne identificato con il nome di ''Rivet Top''<ref name=X>{{Cita web |autore= |url=http://goliath.ecnext.com/coms2/gi_0199-7120348/The-short-but-interesting-life.html |titolo=The short but interesting life of a plane called rivet top. |accesso=10 settembre 2011 |lingua=en |editore=http://goliath.ecnext.com/ |sito=Goliath Business Knowledge on Demand |data= |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080516222315/http://goliath.ecnext.com/coms2/gi_0199-7120348/The-short-but-interesting-life.html |dataarchivio=16 maggio 2008 }}</ref>.
 
I fattori negativi delle nuove installazioni erano rappresentati dall'impossibilità di individuare con esattezza da quale velivolo nemico provenissero le comunicazioni intercettate (limitando con ciò la possibilità di sfruttare quanto appreso con azioni mirate da assegnare ai velivoli da caccia in quel momento in volo) e dalla necessità di mantenere la massima segretezza sull'esistenza di tali apparati.
Riga 191:
[[File:Lockheed EC-121T Peterson AFB 1979.jpg|thumb|Un ''Warning Star'' della versione EC-121T in una foto presa al Peterson Air and Space Museum di [[Colorado Springs]].]]
Nell'ambito dell'[[Operazione Ivory Coast]], una serie di operazioni di [[forze speciali]] che avevano l'obiettivo di liberare soldati americani detenuti in campi nord vietnamiti, il 20 novembre del 1970 l'US Army realizzò l<nowiki>'</nowiki>''Operation Kingpin'' (letteralmente ''Operazione Perno'')<ref>{{Cita web|autore= |url=http://avvenimentimilitariestorici.over-blog.it/article-33518232.html |titolo=Vietnam: Operation Kingpin, il raid di Son Tay |accesso=10 settembre 2011 |editore=http://avvenimentimilitariestorici.over-blog.it/ |sito=avvenimentimilitariestorici |data= 6 luglio 2009 }}
</ref><ref>{{Cita web |autore= |url=http://www.specialoperations.com/Operations/sontay.html |titolo=Operation Kingpin: The Son Tay Raid |accesso=10 settembre 2011 |lingua=en |editore=http://www.specialoperations.com |sito=Special Operations.com |data= |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110709194035/http://www.specialoperations.com/Operations/sontay.html |dataarchivio=9 luglio 2011 }}</ref><ref>{{Cita web |autore=Charles Tustin Kamps |url=http://www.airpower.au.af.mil/apjinternational/apj-s/2006/1tri06/kampseng.html |titolo=Operation Kingpin: The Son Tay Raid |accesso=10 settembre 2011 |lingua=en |editore=http://www.airpower.au.af.mil/ |sito=Air & Space Power Journal |data= 13 febbraio 2006 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111219104049/http://www.airpower.au.af.mil/apjinternational/apj-s/2006/1tri06/kampseng.html |urlmorto=sì }}</ref>.
 
Delle forze complessivamente utilizzate facevano parte due ''Warning Star'' che incorporavano una serie di nuove apparecchiature che avrebbero, in un secondo tempo, dato origine alla versione EC-121T. Sostanzialmente si trattava di apparecchiature analoghe a quelle impiegate dal Grumman E-1B Tracer dell'US Navy, note come [[Naval Tactical Data System]] (NTDS).
Riga 197:
Nella notte del 20 novembre i due velivoli, rispettivamente indicati come ''Frog 01'' e ''Frog 02'', decollati dalla base thailandese di Korat presero posizione nei cieli del Golfo del Tonkino; i velivoli dovevano fornire copertura alle forze in azione sia mediante l'identificazione a distanza dei velivoli nemici presenti nell'area (con l'impiego dei radar e degli interrogatori dei transponder) sia mediante l'intercettazione delle comunicazioni nemiche utilizzando le apparecchiature ''Rivet Top'' presenti a bordo. Mentre ''Frog 01'' doveva operare a bassa quota (secondo lo schema delle precedenti ''Alpha Orbit''), ''Frog 02'' doveva fungere da velivolo di riserva<ref>{{Cita|Gargus |pag. 161}}.</ref>.
 
Fin dal momento della discesa verso la quota operativa ''Frog 01'' manifestò un problema ad uno dei motori e fu costretto a raggiungere la base di [[DaĐà NangNẵng]]; dal canto suo ''Frog 02'' manifestò problemi alle apparecchiature IFF che si rivelarono sostanzialmente inefficaci, anche a causa delle operazioni di ''jamming'' messe in atto dagli [[Douglas A-3 Skywarrior|EKA-3B Skywarrior]] dell'US Navy contemporaneamente impegnati nella medesima operazione. Il velivolo venne comunque mantenuto nella zona delle operazioni per avvalersi delle sue capacità di intercettazione delle comunicazioni radio dei velivoli nemici.
 
==== Disco ====
Nel mese di dicembre del [[1971]], contrariamente a quanto previsto con i recenti rimpatri, i ''Warning Star'' fecero ritorno nel teatro vietnamita: sette esemplari, aggiornati nelle apparecchiature elettroniche allo standard della versione EC-121T, vennero rischierati per l'ennesima volta nella base di Korat. Nuovamente inquadrati nella ''College Eye Task Force'' questi velivoli ripresero le missioni nei cieli del Laos, durante le quali venivano identificati con il nome in codice ''Disco''<ref>{{Cita|Michel |pag. 193}}.</ref>.
 
Quando, nel maggio del [[1972]], venne lanciata l'[[Operazione Linebacker]] gli EC-121 costituivano una delle principali fonti di copertura radar del territorio e la loro opera risultò ancora così preziosa che, malgrado il persistere di difficoltà nelle comunicazioni radio, all'inizio del mese di luglio venne decisa la realizzazione di una seconda missione ''Disco'' che veniva svolta ricalcando (sia nel percorso che nella quota operativa) le precedenti ''Alpha Orbit'', nei cieli del Golfo del Tonkino. La grande mole di dati disponibili dalle varie fonti, tra cui i due ''Warning Star'' in volo nelle due suddette orbite, e la realizzazione di una vera e propria centrale di coordinamento e gestione delle informazioni (il ''Teaball Weapons Control Center'', realizzato presso la base di Nakhon Phanom)<ref>{{Cita web |autore=Walter J. Boyne |url=http://www.airforce-magazine.com/MagazineArchive/Pages/2008/July%202008/0708teaball.aspx |titolo=The Teaball Tactic |accesso=10 settembre 2011 |lingua=en |editore=http://www.airforce-magazine.com |sito=airforce-magazine.com |data=luglio 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110524163530/http://www.airforce-magazine.com/MagazineArchive/Pages/2008/July%202008/0708teaball.aspx |dataarchivio=24 maggio 2011 }}</ref> pur scontrandosi, anche in questo caso, con i persistenti problemi nelle comunicazioni radio portarono ad una inversione di tendenza nei risultati degli abbattimenti rispetto a quanto fatto registrare nei mesi precedenti.
 
== Versioni e varianti ==
Riga 249:
 
== Incidenti ==
''Dati tratti da Aviation Safety Network''<ref>{{Cita web|autore= |url=httphttps://aviation-safety.net/database/dblist.php?Type=332 |titolo=ASN Aviation Safety Database |accesso=12 settembre 2011 |lingua=en |editore=httphttps://aviation-safety.net/index.php |sito=Aviation Safety Network |data= }}</ref>.
 
Durante tutta la loro vita operativa, i ''Warning Star'' appartenenti alle diverse forze armate furono coinvolti complessivamente in 31 incidenti di vario tipo; ventuno di questi velivoli erano in carico all'US Navy e gli altri dieci all'USAF.
 
Non risultano abbattimenti da parte delle forze nemiche durante la guerra del Vietnam. L'unico abbattimento venne registrato il 15 aprile del 1969 quando un esemplare di EC-121M della marina venne abbattuto nei cieli del [[Mar del Giappone]] ad opera di due caccia MiG-17 [[Corea del Nord|nord coreani]]<ref>{{Cita web|autore= |url=httphttps://aviation-safety.net/database/record.php?id=19690415-0 |titolo=ASN Aircraft accident Lockheed EC-121M Super Constellation 135749 Chongjin |accesso=12 settembre 2011 |lingua=en |editore=httphttps://aviation-safety.net/ |sito=Aviation Safety Network |data= }}</ref> durante una missione la cui natura non fu indicata dalle autorità statunitensi<ref>{{Cita web |autore=Dave Laney |url=http://www.willyvictor.com/History/Korean_Shootdown/Korea.html |titolo=Korean Shootdown |accesso=12 settembre 2011 |lingua=en |editore=http://www.willyvictor.com |sito=The "Willy Victor" page |data= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110718052949/http://www.willyvictor.com/History/Korean_Shootdown/Korea.html |urlmorto=sì }}</ref>.
 
== Modellismo ==
Riga 262:
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro|cognome=Boroli |nome=Achille |coautori=Adolfo Boroli |titolo=L'Aviazione |editore=Istituto Geografico De Agostini |città=Novara |anno=1983 |paginepp=154-5 |volume=9 |capitolo=Lockheed Constellation |cid=Boroli, Boroli }}
*{{cita libro|cognome=Boyne |nome=Walter J. |titolo=Beyond the Horizons: The Lockheed Story |url=https://archive.org/details/beyondhorizonslo0000boyn_j1n1 |editore=St. Martin's Press |città=New York |anno=1998 |lingua=inglese |isbn=0-312-24438-X |cid=Boyne }}
*{{cita libro|cognome=Breffort |nome=Dominique |titolo=Lockheed Constellation: From Excalibur to Starliner, Civilian and Military Variants |editore=Histoire and Collections |città=Parigi |anno=2006 |lingua=inglese |isbn=2-915239-62-2 |cid=Breffort }}
*{{cita libro|cognome=Cacutt |nome=Len |titolo=Great Aircraft of the World |editore=Marshall Cavendish |città=Londra |anno=1989 |lingua=inglese |capitolo=Lockheed Constellation |isbn=1-85435-250-4 |cid=Cacutt }}
*{{cita libro|cognome=Gargus |nome=John |titolo=The Son Tay Raid: American POWs in Vietnam Were Not Forgotten |url=https://archive.org/details/sontayraidameric0000garg |editore=Texas A&M Press |città=College Station, TX |anno=2007 |lingua=inglese |isbn=1-58544-622-X |cid=Gargus }}
*{{cita libro|cognome=Germain |nome=Scott E. |titolo=Lockheed Constellation and Super Constellation |editore=Specialty Press |città=North Branch, Minnesota |anno=1998 |lingua=inglese |isbn=1-58007-000-0 |cid=Germain }}
*{{cita libro|cognome=Marson |nome=Peter J. |titolo=The Lockheed Constellation Series |editore=Air-Britain (Historians) |città=Tonbridge, Kent, UK |anno=1982 |lingua=inglese |isbn=0-85130-100-2 |cid=Marson }}
*{{cita libro|cognome=Michel |nome=Marshall L. |titolo=Clashes: Air Combat Over North Vietnam 1965-1972 |editore=Naval Institute Press |città=Annapolis, MD |anno=1997 |lingua=inglese |url =http://books.google.it/books?id=ueTIMHCmw6oC&printsec=frontcover&dq=Clashes:+Air+Combat+Over+North+Vietnam,+1965-1972&hl=it&ei=Yh1pTvCrO4_E4gSB5pzRDQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CCsQ6AEwAA#v=onepage&q&f=false|isbn=1-55750-585-3 |cid=Michel }}
*{{cita libro|cognome=Sikora |nome=Jack |coautori=Larry Westin |titolo=Batcats - The United States Air Force 553rd Reconnaissance Wing in Southeast Asia |editore=iUniverse Inc. |città=Lincoln, NE |anno=2003 |lingua=inglese |url=httphttps://www.amazon.com/Batcats-United-States-Reconnaissance-Southeast/dp/0595300812/ref=cm_cr_pr_product_top#reader_0595300812 |isbn=0-595-30081-2 |cid=Sikora, Westin }}
*{{cita libro|cognome=Stringfellow |nome=Curtis K. |coautori=Peter M. Bowers |titolo=Lockheed Constellation: A Pictorial History |url=https://archive.org/details/lockheedconstell0000stri |editore=Motorbooks |città=St. Paul, Minnesota |anno=1992 |lingua=inglese |isbn=0-87938-379-8 |cid=Stringfellow, Bowers }}
*{{cita libro|cognome=Swanborough |nome=Gordon |coautori=Peter M. Bowers |titolo=US Navy Aircraft Since 1911 |editore=Naval Institute Press |città=Annapolis, MD |anno=1990 |lingua=inglese |isbn=0-87021-792-5 |cid=Stringfellow, Bowers }}
*{{cita libro|cognome=Tambini |nome=Anthony J. |titolo=Wiring Vietnam: The Electronic Wall |url=https://archive.org/details/wiringvietnamele0000tamb |editore=Rowman & Littlefield Pub Inc. |città=Lanham, MD |anno=2007 |lingua=inglese |isbn=0-8108-5844-4 |cid=Sikora, Westin }}
*{{cita libro|cognome=Taylor |nome=Michael J.H. |titolo=Jane’s Encyclopedia of Aviation |url=https://archive.org/details/janesencyclopedi0000unse_n6s7 |editore=Crescent |città=New York |anno=1993 |lingua=inglese |capitolo=Lockheed Constellation and Super Constellation |isbn=0-517-10316-8 |cid=Taylor }}
*{{cita libro|cognome=Yenne |nome=Bill |titolo=Lockheed |url=https://archive.org/details/lockheed0000yenn |editore=Bison Books |città=Greenwich, Connecticut |anno=1987 |lingua=inglese |isbn=0-517-60471-X |cid=Yenne }}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Lockheed EC-121 Warning Star}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|autore=|url=http://www.willyvictor.com/Index.htm|titolo=The Willy Victor Group|accesso=24 agosto 2011|data= |cid=www.willyvictor.com|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110718053336/http://www.willyvictor.com/Index.htm|urlmorto=sì}}
*{{cita web|autore=|url=http://www.strategic-air-command.com/aircraft/command/ec-121_warning_star.htm|titolo=Lockheed EC-121 Warning Star|accesso=24 agosto 2011|editore=http://www.strategic-air-command.com/|sito=Strategic-Air-Command.com|data=3 gennaio 2007}}
*{{cita web|autore=John Pike|url=http://www.globalsecurity.org/military/systems/aircraft/ec-121.htm|titolo=EC-121 Warning Star|accesso=24 agosto 2011|lingua=en|editore=http://www.globalsecurity.org|sito=GlobalSecurity.org|data=}}
*{{cita web|autore=John Pike, Charles Vick, Mirko Jacubowski, Patrick Garrett|url=http://www.fas.org/programs/ssp/man/uswpns/air/special/ec121.html|titolo=EC-121 Warning Star|accesso=24 agosto 2011|lingua=en|editore=http://www.fas.org|sito=Federation of American Scientists|data=|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110808013201/http://www.fas.org/programs/ssp/man/uswpns/air/special/ec121.html|dataarchivio=8 agosto 2011}}
*{{cita web|autore=Peter Rye |url=http://1000aircraftphotos.com/Contributions/RyePeter/7477.htm |titolo=PETER RYE COLLECTION No. 7477. Lockheed 1049A NC-121K (145925 c/n 1049A-5505) US Navy |accesso=28 agosto 2011 |lingua=en |editore=http://1000aircraftphotos.com |sito=1000aircraftphotos.com |data=28 febbraio 2008}}
*{{cita web |url=http://www.uswarplanes.net/c69c121.html |titolo=LOCKHEED C-69 / C-121 CONSTELLATION |accesso=6 agosto 2011 |lingua=en |editore=http://www.uswarplanes.net/ |sito=US WARPLANES.NET |data= |cid=www.uswarplanes.net |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151026103610/http://www.uswarplanes.net/c69c121.html |urlmorto=sì }}
*{{cita web|url=http://www.airwar.ru/enc/spy/ec121.html|titolo=Lockheed EC-121 Warning Star|accesso=24 agosto 2011|lingua=ru|editore=http://www.airwar.ru|sito=Уголок неба|data=}}
 
Riga 292:
{{Portale|aviazione|guerra|marina}}
 
[[Categoria:Aerei militari statunitensiLockheed Martin|EC-121 Warning Star]]
[[Categoria:Aerei militari dal 1946 al 1960]]
[[Categoria:Aerei militari della guerra del Vietnam]]