Cafu: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
CP79-bot (discussione | contributi)
Orfanizzo redirect AS Roma
Aggiornata la pagina con le informazioni relative al Torneo di Tolone 1990.
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(301 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{nota disambigua|l'allenatore di calcio a 5|Ricardo Alexandre de Souza}}
{{Sportivo
|Nome = Cafu
|Immagine = 14 06 2019 Abertura da Copa América Brasil 2019 (48064408836) (cropped).jpg
|Immagine = Marcos Evangelista de Moraes.jpg
|Didascalia = Cafu nel 2007, in azione con la maglia del Milan2019
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{BRA}}
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Difensore (calcio)|Difensore]]
|Squadra =
|Ruolo = [[Difensore]]
|TermineCarriera = 18 maggio 2008 - giocatore
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
{{Carriera sportivo
|1977-19???? |{{Calcio Nacional (SP)|G}} |
|19??-198?? |{{Calcio Portuguesa|G}} |
|198???? -1988|{{Bandierasimbolo|NC600px White background HEX-FF0000 Black stripes.svg}} [[Itaquaquecetuba ACAtlético Clube|Itaquaquecetuba]] |
|1988-1990 |{{Calcio San Paolo|G}} |
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
{{Carriera sportivo
|1989-1994 |{{Calcio San Paolo|G}}98 (7)<ref>205 (32) se si comprendono |95anche (6)le partite disputate nel [[campionato Paulista]]</ref>
|1994-1995 |{{Calcio Real Saragozza|G}} |16 (0)
|1995-1997 |{{Calcio PalmeirasJuventude|G}} |362 (0)
|1995-1997|Palmeiras|36 (2)<ref>73 (6) se si comprendono anche le partite disputate nel [[campionato Paulista]]</ref>
|1997-2003 |{{Calcio Roma|G}} |163 (5)
|1997-2003-2008 |{{Calcio Milan|G}} Roma|119163 (45)
|2003-2008|Milan |119 (4)
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|1990 |{{NazU|CA|BRA|M|20}} | 4 (0)
{{Carriera sportivo
|1991-1992|{{Naz|CA|BRA||olimpica}}|8 (2)
|1990-2006 |{{Naz|CA|BRA|M}} | {{tutto attaccatoTA|141142 (5)<ref name="totNaznouff">150 (5) se si comprendono anche le amichevoli non ufficiali disputate con la Nazionalenazionale maggiore brasiliana.</ref>}}
|1991-1992 |{{Naz|CA|BRA||Olimpica}} | 8 (2)
}}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Torneo di Tolone}}
|Vittorie=
{{MedaglieBronzo|[[Torneo di Tolone 1990|1990]]}}
{{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
{{MedaglieOro|{{WC2|1994}}}}
Riga 41 ⟶ 42:
{{MedaglieOro|{{AmC|1997}}}}
{{MedaglieOro|{{AmC|1999}}}}
|Aggiornato = 18 maggio 2008
}}
{{Bio
Riga 49:
|ForzaOrdinamento = Cafu
|Sesso = M
|LuogoNascita = San PaoloItaquaquecetuba
|LuogoNascitaLink = San Paolo (Brasile)
|GiornoMeseNascita = 7 giugno
|AnnoNascita = 1970
Riga 56:
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = ex calciatore
|Nazionalità = brasiliano
|PostNazionalità = , di ruolo [[Difensore (calcio)|difensore]]
}}
 
Soprannominato ''Il [[Pendolino]]'' dai tifosi della Roma<ref>https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/ilcuoio/2020/06/07-70503227/cafu_compie_50_anni_tanti_auguri_al_pendolino_di_roma_milan_e_selec_ao</ref>, è considerato uno dei più grandiforti terzini destri di tutti i tempisempre.<ref>{{cita web |url=http://tropicodelcalcio.gazzetta.it/2015/07/04/la-top50-dellequipe-pele-meglio-di-diego/|titolo=La top50 dell'Equipe: Pelé meglio di Diego. Cafu 12°º!|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport|gazzetta.it]]|autore=Valerio Clari|data=4 luglio 2015|accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170925230348/http://tropicodelcalcio.gazzetta.it/2015/07/04/la-top50-dellequipe-pele-meglio-di-diego/|urlmorto=no}}</ref><ref name="zeman"/>
 
Nel corso della sua carriera, iniziata nel [[1989]] al [[São Paulo Futebol Clube|San Paolo]] e successivamente proseguita tra [[{{Calcio Real Saragozza]]|N}}, [[Sociedade Esportiva Palmeiras|Palmeiras]], [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] e [[A.C.Associazione Calcio Milan|Milan]], ha conquistatovinto numerosi titoli sia a livello nazionale che internazionale, cometra duei [[Coppaquali Intercontinentale|Coppespiccano Intercontinentali]] neldue [[Coppa Intercontinentale 1992Libertadores|1992]]Coppe e nel [[Coppa Intercontinentale 1993|1993Libertadores]], una [[CoppaUEFA delleChampions Coppe]] nel [[Coppa delle Coppe 1994-1995|1995League]], due [[Supercoppa UEFA|Supercoppe UEFA]] nel [[Supercoppa UEFA 2003|2003]] e neltre [[Supercoppatitoli UEFA 2007|2007]], una [[UEFA Champions League|Champions League]] nel [[UEFA Champions League 2006-2007|2007]] e una [[Coppa del mondomondiali per club FIFA]] nel [[Coppa del mondo per club FIFA 2007|2007]].
 
È primatistauno assolutodegli diunici presenzetre con la magliacalciatori della [[Nazionale di calcio del Brasile|Nazionale brasiliana]]storia, con la quale vanta un quinquennio da capitano (2002-2006), 142 presenze einsieme 2a [[golRonaldinho]]<ref name="totNaznouff"/>, si è laureato per due voltee [[Campionato mondiale di calcio|campione del mondoDida]], nelad [[Campionatoessere mondialeriuscito dia calcioconquistare, 1994|1994]]almeno euna nelvolta, [[Campionato mondiale di calcio 2002|2002]], per due volte [[Copa América|campioneCoppa d'AmericaLibertadores]] nel, [[Copa América 1997|1997]] e nel [[Copa América 1999|1999]] e per una volta vincitore della, [[FIFA Confederations Cup|Confederations Cup]] nele [[FIFAUEFA ConfederationsChampions Cup 1997|1997League]].
 
È primatista assoluto di presenze con la maglia della [[Nazionale di calcio del Brasile|nazionale brasiliana]], con la quale vanta un quinquennio da capitano (2002-2006), 142 presenze e 5 [[gol]]<ref name="totNaznouff"/>. Si è laureato per due volte [[Campionato mondiale di calcio|campione del mondo]], nel [[Campionato mondiale di calcio 1994|1994]] e nel [[Campionato mondiale di calcio 2002|2002]], per due volte [[Copa América|campione d'America]] nel [[Copa América 1997|1997]] e nel [[Copa América 1999|1999]] e per una volta vincitore della [[FIFA Confederations Cup|Confederations Cup]] nel [[FIFA Confederations Cup 1997|1997]].
A livello individuale è l'unico giocatore nella storia del calcio ad aver disputato consecutivamente tre finali dei [[Campionato mondiale di calcio|campionati del mondo]]<ref name="trefinali">{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/parlacafu/parlacafu/parlacafu.html|autore=|titolo=Cafù, felice nella storia "Io, per primo in tre finali"|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=26 giugno 2002|accesso=22 novembre 2015}}</ref>. Nel [[1994]] è stato nominato [[calciatore sudamericano dell'anno]]. Nel [[2004]] è stato inserito nella [[FIFA 100]], una lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da [[Pelé]] e dalla [[Fédération Internationale de Football Association|FIFA]] in occasione delle celebrazioni del centenario della federazione. Nel 2009 è stato inserito nella "squadra ideale del decennio" dal ''[[The Sun (quotidiano britannico)|Sun]]''<ref>{{cita news|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo29025.shtml|pubblicazione=Sport Mediaset|titolo=Gli italiani piacciono agli inglesi|giorno=31|mese=dicembre|anno=2009|accesso=21 novembre 2012}}</ref>. Nel 2013 è stato incluso nella formazione più forte della storia da parte della rivista ''[[World Soccer]]''<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/03-07-2013/maldini-top-11-world-soccer-messi-unico-giocatore-attivita-20710299237.shtml|titolo=Maldini nella Top 11 di World Soccer Messi l'unico giocatore in attività|pubblicazione=[[Gazzetta dello Sport|gazzetta.it]]|autore=|data=3 luglio 2013|accesso=22 novembre 2015}}</ref>. Nel 2014 è stato inserito dal quotidiano inglese ''[[The Guardian]]'' nella lista dei 30 migliori calciatori che «hanno lasciato un segno» nella storia dei campionati del mondo<ref>{{cita web |url=http://www.ilpost.it/2014/05/30/migliori-calciatori-mondiali/l|autore=|titolo=I 30 migliori giocatori della storia dei Mondiali|editore=ilpost.it|data=30 maggio 2014|accesso=22 novembre 2015}}</ref>. Il suo nome figura sia nella ''[[Hall of Fame]]'' ufficiale della {{Calcio Roma|N}} che del [[AC Milan|Milan]]<ref>{{cita web|url=http://www.asroma.it/it/notizie/notizie.html?id=6675|titolo=Hall of Fame: gli undici eletti della Classe 2012|accesso=20 settembre 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.acmilan.com/it/archive/show_player/Marcos-Evangelista-de-Morais|titolo=Hall of Fame Marcos Evangelista de Morais AC Milan|accesso=27 novembre 2015}}</ref>.
 
A livello individuale è stato il primo giocatore nella storia del calcio ad aver disputato consecutivamente tre finali del [[Campionato mondiale di calcio|campionato del mondo]]<ref name="trefinali">{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/parlacafu/parlacafu/parlacafu.html|autore=|titolo=Cafù, felice nella storia "Io, per primo in tre finali"|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=26 giugno 2002|accesso=22 novembre 2015}}</ref>. Nel [[calciatore sudamericano dell'anno 1994|1994]] è stato nominato [[calciatore sudamericano dell'anno]]. Nel 2004 è stato inserito nella [[FIFA 100]], una lista dei più grandi giocatori viventi, selezionata da [[Pelé]] e dalla [[Fédération Internationale de Football Association|FIFA]] in occasione delle celebrazioni del centenario della federazione. Nel 2009 è stato inserito nella "squadra ideale del decennio" dal ''[[The Sun (periodico britannico)|Sun]]''<ref>{{cita news|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo29025.shtml|pubblicazione=Sport Mediaset|titolo=Gli italiani piacciono agli inglesi|giorno=31|mese=dicembre|anno=2009|accesso=21 novembre 2012}}</ref>. Nel 2013 è stato incluso nella formazione più forte della storia da parte della rivista ''[[World Soccer]]''<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/03-07-2013/maldini-top-11-world-soccer-messi-unico-giocatore-attivita-20710299237.shtml|titolo=Maldini nella Top 11 di World Soccer Messi l'unico giocatore in attività|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport|gazzetta.it]]|autore=|data=3 luglio 2013|accesso=22 novembre 2015}}</ref>. Nel 2014 è stato inserito dal quotidiano inglese ''[[The Guardian]]'' nella lista dei 30 migliori calciatori che «hanno lasciato un segno» nella storia dei campionati del mondo<ref>{{cita web |url=http://www.ilpost.it/2014/05/30/migliori-calciatori-mondiali/l|autore=|titolo=I 30 migliori giocatori della storia dei Mondiali|editore=ilpost.it|data=30 maggio 2014|accesso=22 novembre 2015}}</ref>. Il suo nome figura sia nella ''[[Hall of Fame]]'' ufficiale della {{Calcio Roma|N}} sia in quella del {{Calcio Milan|N}}<ref>{{cita web|url=http://www.asroma.it/it/notizie/notizie.html?id=6675|titolo=Hall of Fame: gli undici eletti della Classe 2012|accesso=20 settembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120925073741/http://www.asroma.it/it/notizie/notizie.html?id=6675|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.acmilan.com/it/archive/show_player/Marcos-Evangelista-de-Morais|titolo=Hall of Fame Marcos Evangelista de Morais AC Milan|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150930113836/http://www.acmilan.com/it/archive/show_player/Marcos-Evangelista-de-Morais|urlmorto=no}}</ref>. Nel 2020 è stato inserito da [[France Football]] nel [[Dream Team del Pallone d'oro]] come miglior terzino destro della storia del calcio.<ref>{{Cita web|url=https://www.francefootball.fr/news/Ballon-d-or-dream-team-cafu-choisit-au-poste-de-lateral-droit-de-ce-onze-de-legende/1205740|titolo=Cafu choisit au poste de lateral droit|lingua=fr|accesso=19 dicembre 2020}}</ref> È stato inoltre ambasciatore del [[Campionato mondiale di calcio 2022|Mondiale del 2022]] disputato in [[Qatar]].<ref>{{Cita web|url=https://www.qatar2022.qa/en/about/ambassadors|titolo=Ambassadors|sito=See You In 2022|lingua=en|accesso=27 ottobre 2021|dataarchivio=27 ottobre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211027222830/https://www.qatar2022.qa/en/about/ambassadors|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Biografia ==
Cresciuto in una famiglia disagiata, nel quartiere di [[Jardim Irene]], intraprende prestissimomolto presto il cammino verso la carriera calcistica con il soprannome di Cafu, in onore dell'[[alaAttaccante (calcio)#Ala|ala]] brasiliana [[Cafuringa]], idolo di suodel padre.<ref>{{cita web |url=httphttps://www.delinquentidelpallonecorrieredellosport.it/pendolinonews/calcio/ilcuoio/2019/06/06-cafu57704041/cafu_il_pendolino_tra_roma_e_milano/|autore=|titolo=Cafu: unil viaggio"Pendolino" sultra Pendolino|editore=delinquentidelpallone.it|data=27Roma agostoe 2015Milano|accessodata=236 novembregiugno 20152019}}</ref>. Nel 1999, mentre giocava per la [[1999Associazione Sportiva Roma|Roma]], intraprendeintraprese gli studi in economia, presso la l'European School of Economics didella [[Roma|capitale]].<ref>{{cita webnews|url=http://wwwwww1.eserecordsadnkronos.com/calcioArchivio/AdnAgenzia/1999/10/27/Sport/CALCIO-ilIL-romanistaROMANISTA-cafuCAFU-managementA-sport/SCUOLA-DI-ECONOMIA_114900.php|titolo=Calcio: il romanista Cafu a scuola di economia|autorepubblicazione=Flo / Pe|editore=adnkronos[[Adnkronos]]|data=27 ottobre 1999|accesso=175 agostosettembre 20162019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190905184048/http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1999/10/27/Sport/CALCIO-IL-ROMANISTA-CAFU-A-SCUOLA-DI-ECONOMIA_114900.php|urlmorto=no}}</ref>.
 
Rimasto coinvolto nello [[Scandalo italiano dei passaporti falsi|scandalo dei passaporti]] del 2001<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/03/13/passaporti-tocca-cafu-sensi-sono-voci-false.html|titolo=Passaporti, tocca a Cafu|autore=Fulvio Bianchi|autore2=Elsa Vinci|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=13 marzo 2001|p=50}}</ref>, fu condannato a 9 mesi con la condizionale<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/online/campionato/procura/procura/procura.html|titolo=Passaporti, indagato il procuratore di Cafu|autore=Enrico Currò|autore2=Elsa Vinci|data=6 aprile 2001}}</ref>: rinviato a giudizio nel 2004, assieme al presidente [[Franco Sensi]]<ref>{{cita web|url=https://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2004/05_Maggio/24/sensi.shtml|titolo=Passaporti falsi, rinviati a giudizio Sensi e Cafù|data=24 maggio 2004|accesso=5 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180331191950/http://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2004/05_Maggio/24/sensi.shtml|urlmorto=no}}</ref>, venne infine assolto nel 2006.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/06/14/passaporti-falsi-nessun-reato-assolti-sensi-cafu.html|titolo=Passaporti falsi, nessun reato|autore=Elsa Vinci|pubblicazione=la Repubblica|data=14 giugno 2006|p=6|accesso=5 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190905184049/https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/06/14/passaporti-falsi-nessun-reato-assolti-sensi-cafu.html|urlmorto=no}}</ref>
Nel [[2001]] il brasiliano è stato coinvolto nello [[Scandalo dei passaporti falsi|scandalo passaporti]] perché trovato in possesso di un falso [[passaporto]]<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/campionato/derby/derby/derby.html?ref=search|autore=|titolo=Passaporti falsi
 
Cragnotti querela Capello|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=3 febbraio 2001|accesso=23 novembre 2015}}</ref>. Condannato a 9 mesi sospesi con la condizionale, Cafu viene assolto dal tribunale di Roma nel [[2006]] insieme all'allora presidente della Roma [[Franco Sensi]] e all'ex-compagno di squadra [[Gustavo Bartelt]]<ref>{{cita web |url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/06_Giugno/13/sensi.shtml|autore=|titolo=Passaporti falsi, assolti Sensi e Cafu|editore=[[Corriere della Sera]] |data=13 giugno 2006|accesso=23 novembre 2015}}</ref>.
Il primogenito Danilo è morto il 4 settembre 2019 all'età di trent'anni, colto da infarto durante una partita.<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/2019/09/05/news/dramma_cafu_figlio_muore_mentre_gioca-235247769/|titolo=Dramma Cafu, il figlio di 30 anni muore d'infarto mentre gioca a calcio|data=5 settembre 2019|accesso=5 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190905184046/https://www.repubblica.it/sport/calcio/2019/09/05/news/dramma_cafu_figlio_muore_mentre_gioca-235247769/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Roma/05-09-2019/dramma-cafu-figlio-danilo-morto-d-infarto-mentre-giocava-calcio-3402244354636.shtml|titolo=Dramma Cafu, il figlio Danilo muore d'infarto mentre giocava a calcio|data=5 settembre 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://mundod.lavoz.com.ar/futbol/el-mal-momento-de-cafu-murio-su-hijo-danilo|titolo=El mal momento de Cafú: murió su hijo Danilo|data=5 settembre 2019|lingua=pt|accesso=5 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190905184046/https://mundod.lavoz.com.ar/futbol/el-mal-momento-de-cafu-murio-su-hijo-danilo|urlmorto=no}}</ref>
 
== Caratteristiche tecniche ==
Era un [[terzino destro]] di spinta, dotato di grande velocità e abilità nel [[Cross (calcio)|cross]],<ref name=certezze/> caratteristiche che lo rendevano estremamente efficace nelle sue incursioni offensive.<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/campionato/derbypagelle/derbypagelle/derbypagelle.html?ref=search|autore=|titolo=Super Cafu per la Roma Nesta e Nedved non bastano|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=17 dicembre 2000|accesso=23 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151123233257/http://www.repubblica.it/online/campionato/derbypagelle/derbypagelle/derbypagelle.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/03/01/cafu-attaccante-aggiunto-rui-costa-tomasson.111cafu.html?ref=search|autore=|titolo=Cafu è l'attaccante aggiunto Rui Costa e Tomasson in ombra|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=1º marzo 2004|accesso=23 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151123185127/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/03/01/cafu-attaccante-aggiunto-rui-costa-tomasson.111cafu.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/07/cafu-serginho-danno-la-svolta-bene-giannichedda.html?ref=search|autore=|titolo=Cafu e Serginho danno la svolta Bene Giannichedda, Dabo ok|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=7 febbraio 2005|accesso=23 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/02/11/cafu-irrefrenabile-lima-fa-per-due.html?ref=search|autore=|titolo=Cafu irrefrenabile, Lima fa per due|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=11 febbraio 2002|accesso=23 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151124034834/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/02/11/cafu-irrefrenabile-lima-fa-per-due.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/03/cafu-instancabile-kaka-concretissimo-yana-evanescente.html?ref=search|autore=|titolo=Cafu instancabile Kakà concretissimo Yana evanescente|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=3 febbraio 2005|accesso=23 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151123214359/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/03/cafu-instancabile-kaka-concretissimo-yana-evanescente.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref> Nella sua lunga carriera ha ricoperto anche ruoli più avanzati,<ref name="biografia3">{{cita web |url=http://esporte.uol.com.br/futebol/biografias/344/cafu|autore=|titolo=História|editore=esporte.uol.com|data=|accesso=23 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151124034115/http://esporte.uol.com.br/futebol/biografias/344/cafu|urlmorto=no}}</ref> come l'esterno di centrocampo in un 43-45-2<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/luglio/20/Cafu_Voglio_tutto_altro_che_co_0_030720108.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125211337/http://archiviostorico.corriere.it/2003/luglio/20/Cafu_Voglio_tutto_altro_che_co_0_030720108.shtml|autore=|titolo=Cafu: «Voglio tutto, altro che Giappone»|editore=archiviostorico.corriere.it|data=20 luglio 2003|accesso=25 novembre 2015|urlmorto=sì|dataarchivio=25 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/sport/calcio/champions_league/lilla-milan/lilla-milan/lilla-milan.html|autore=|titolo=Milan, bene un tempo, ma non segna e Dida, nel finale, lo salva dai francesi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=26 settembre 2006|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125202055/http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/sport/calcio/champions_league/lilla-milan/lilla-milan/lilla-milan.html|urlmorto=no}}</ref> e l'[[Ala (calcio)|ala destra]] in un 3-3-3-1<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/campionato/derbitattica/derbitattica/derbitattica.html|autore=|titolo=Sandreani gioca il derby "Deciderà la fantasia"|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=15 dicembre 2000|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304113808/http://www.repubblica.it/online/campionato/derbitattica/derbitattica/derbitattica.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/07/shevchenko-crespo-san-siro-tra-brividi-gioia.html|autore=Enrico Currò|titolo=Shevchenko e Crespo San Siro tra brividi e gioia|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=7 febbraio 2005|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125200110/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/07/shevchenko-crespo-san-siro-tra-brividi-gioia.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/04/18/nesta-sorprendente-taddei-in-difficolta.html|autore=|titolo=Nesta sorprendente Taddei in difficoltà|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=18 aprile 2004|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125182642/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/04/18/nesta-sorprendente-taddei-in-difficolta.html|urlmorto=no}}</ref>.
 
== Carriera ==
=== Club ===
==== Inizi e San Paolo ====
GiovanissimoEntrò entròin nellegioventù giovanilinel vivaio del [[Nacional Atlético Clube (SP)|Nacional]], eper poi passòpassare a quellequelli della [[Associação Portuguesa de Desportos|Portuguesa]] e dell'[[Itaquaquecetuba AC|Itaquaquecetuba]]<ref name="biografia3"/>. Nei primi [[Annianni 1980|anni ottanta]] venne rifiutato dalle giovanili di varie squadre, come il [[Corinthians Association Football Club|Corinthians]], il [[Sociedade Esportiva Palmeiras|Palmeiras]] e l'[[Atletico Mineiro]], fino a quando, nel [[1988]], entrò nelle giovanili del [[São Paulo Futebol Clube|San Paolo]]<ref name="biografia">{{cita web |url=https://icampionidellosport.wordpress.com/2013/06/12/pendolino-cafu-il-campione-che-non-perdeva-mai-il-sorriso/|titolo=PENDOLINO CAFU: IL CAMPIONE CHE NON PERDEVA MAI…IL SORRISO.|editore=icampionidellosport.wordpress.com|autore= Filippo Gialloreti|data=12 giugno 2013|accesso=23 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151124145901/https://icampionidellosport.wordpress.com/2013/06/12/pendolino-cafu-il-campione-che-non-perdeva-mai-il-sorriso/|urlmorto=no}}</ref>, con cui vinse il torneo giovanile della Coppa San Paolo<ref name="biografia2">{{cita web |url=http://esportes.terra.com.br/futebol/copa2006/interna/0,,OI765356-EI5492,00.html|autore=Redação Terra|titolo=Cafu|editore=esportes.terra.com|data=|accesso=23 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151123211534/http://esportes.terra.com.br/futebol/copa2006/interna/0,,OI765356-EI5492,00.html|urlmorto=no}}</ref>.
 
Esordì in prima squadra e nella [[Campeonato Brasileiro Série A|Série A brasiliana]] per sostituire l'infortunato terzino destro Zé Teodoro<ref name="biografia3"/>. A 19 anni divenne titolare, grazie a [[Telê Santana]] che ne individuò le ottime doti e dunque non esitò a promuoverlo<ref name="falcao">{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/29/Cafu_alla_Roma_manda_Falcao_co_10_9705291674.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208123431/http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/29/Cafu_alla_Roma_manda_Falcao_co_10_9705291674.shtml|autore=Cerboni Pino|titolo=Cafu alla Roma: " Mi manda Falcao "|editore=archiviostorico.corriere.it|data=29 maggio 1997|accesso=|urlmorto=sì|dataarchivio=8 dicembre 2015}}</ref>. In quegliquel anniperiodo si formò come terzino destro, ma giocò diverse partite anche da centrocampista e a volte addirittura da attaccante, risultando sempre il migliore, e perfino il capocannoniere della squadra<ref name="falcao"/>. DalTra il 1989 ale il 1993 conquistò ilun campionato brasiliano nel ([[Campeonato Brasileiro Série A 1991|1991]]), due [[Coppa Libertadores|Coppe Libertadores]] nel [[Coppa Libertadores 1992|1992]] e nel [[Coppa Libertadores 1993|1993]], e infine,negli nelstessi [[1993]]anni, la [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]] rispettivamente contro il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] e il [[Associazione Calcio Milan|Milan]]<ref name="biografia3"/><ref name="biografia2"/><ref name="falcao"/>. Nel 1994 fu nominato [[Calciatore sudamericano dell'anno]].
 
==== Real Saragozza e Palmeiras ====
Nel gennaio [[1995]], fresco Campione del Mondo con il Brasile, si trasferì in [[Spagna]] al [[{{Calcio Real Saragozza]]|N}}, con cui vinse la [[Coppa delle Coppe 1994-1995|Coppa delle Coppe]]. Con il club spagnolo disputò un totale di 19 partite.
 
Nel maggio 1995 la [[Parmalat]] acquistò il cartellino del giocatore per poterlo inserire nella rosa del [[Sociedade Esportiva Palmeiras|Palmeiras]]. Tuttavia, per evitare una possibile ammenda da parte del San Paolo, che al momento della cessione del giocatore aveva inserito una clausola che gli impediva di ritornare subito in Brasile a giocare per un'altra delle maggiori squadre pauliste, la società lo tesserò dalla [[Esporte Clube Juventude|Juventude]], altra squadra che sponsorizzava, con cui Cafu disputò solo due partite<ref name="biografia3"/><ref>{{pt}} "Juventude", ''Placar'' numero 1263-A, ''Especial 500 Times do Brasil'', Editora Abril, 2003, p. 68.</ref>. Nel successivo mese di giugno si trasferì dalla Juventude al Palmeiras, con cui giocò due anni sotto la guida di [[Vanderlei Luxemburgo]], uno fra i più bravi allenatori brasiliani, vincendo il titolo di campione paulista nel 1996 e continuando a migliorarsi sul piano tattico<ref name="falcao"/>.
 
==== Roma ====
[[File:Cafu - AS Roma 1998-99.jpg|thumb|Cafu in azione con la maglia della Roma nel 1998]]
Negli [[anni 1990|anni novanta]] [[Paulo Roberto Falcão|Falcao]] fu consultato dalla [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] per delle consulenze su Cafu e [[Antônio Carlos Zago|Zago]] fornendo in entrambi i casi delle relazioni favorevoli<ref>{{cita web |url=http://www.forzaroma.info/rassegna-stampa-roma/il-romanista/falcao-e-la-roma-separati-mai/|autore=Fabio Monti|titolo=Falcao e la Roma: separati mai|editore=archiviostorico.corriere.it|data=23 novembre 2012|accesso=27 novembre 2015}}</ref>. Nel 1997 il terzino brasiliano fu acquistato dalla società giallorossa per 13 miliardi di lire<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=agosto|giorno=6|p=10|volume=Vol. 14 (1997-1998)}}</ref><ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/giugno/18/Roma_alla_brasiliana_arrivano_Cafu_co_0_97061816861.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151117014829/http://archiviostorico.corriere.it/1997/giugno/18/Roma_alla_brasiliana_arrivano_Cafu_co_0_97061816861.shtml|autore=Fabio Monti|titolo=Roma alla brasiliana, arrivano Cafu e Paulo Sergio|editore=archiviostorico.corriere.it|data=19 giugno 1997|accesso=22 novembre 2015|urlmorto=sì|dataarchivio=17 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/05/30/cafu-quasi-accordo-due-miliardi-anno.html|titolo=CAFU, QUASI ACCORDO DUE MILIARDI L'ANNO|autore=Marco Sicari|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=30 maggio 1997|accesso=27 novembre 2015}}</ref>.
 
Negli anni 1990 [[Paulo Roberto Falcão|Falcao]] fu consultato dalla [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] per delle consulenze su Cafu e [[Antônio Carlos Zago|Zago]] fornendo in entrambi i casi delle relazioni favorevoli<ref>{{cita web|url=http://www.forzaroma.info/rassegna-stampa-roma/il-romanista/falcao-e-la-roma-separati-mai/|autore=Fabio Monti|titolo=Falcao e la Roma: separati mai|editore=archiviostorico.corriere.it|data=23 novembre 2012|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208070523/http://www.forzaroma.info/rassegna-stampa-roma/il-romanista/falcao-e-la-roma-separati-mai/|urlmorto=no}}</ref>. Nel 1997 il terzino brasiliano fu acquistato dalla società giallorossa per 13 miliardi di lire<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=agosto|giorno=6|p=10|volume=Vol. 14 (1997-1998)}}</ref><ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/giugno/18/Roma_alla_brasiliana_arrivano_Cafu_co_0_97061816861.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151117014829/http://archiviostorico.corriere.it/1997/giugno/18/Roma_alla_brasiliana_arrivano_Cafu_co_0_97061816861.shtml|autore=Fabio Monti|titolo=Roma alla brasiliana, arrivano Cafu e Paulo Sergio|editore=archiviostorico.corriere.it|data=19 giugno 1997|accesso=22 novembre 2015|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/05/30/cafu-quasi-accordo-due-miliardi-anno.html|titolo=CAFU, QUASI ACCORDO DUE MILIARDI L'ANNO|autore=Marco Sicari|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=30 maggio 1997|accesso=27 novembre 2015}}</ref>.
 
Esordì in [[Serie A]] in [[Empoli Football Club|Empoli]]-Roma (1-3), prima giornata del [[Serie A 1997-1998|campionato 1997-1998]]. Dal punto di vista tecnico e tattico, dimostrò di essere compatibile con i rigidi schemi dell'allenatore boemo [[Zdeněk Zeman]], fautore di un gioco rapido e molto offensivo improntato sul [[4-3-3]], mostrandosi disposto al sacrificio e alla corsa<ref name=certezze>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/21/le-certezze-di-zeman-per-ora-cafu.html|titolo=LE CERTEZZE DI ZEMAN 'PER ORA CAFU E VAGNER'|autore=Emilio Piervincenzi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 luglio 1997|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208041913/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/21/le-certezze-di-zeman-per-ora-cafu.html|urlmorto=no}}</ref>.
Dopo solo un mese in Serie A era già considerato uno dei migliori stranieri del campionato<ref name="zeman">{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/11/21/cafu-stop-20-giorni-zeman-ottimista.html|titolo=Cafu, stop 20 giorni Zeman ottimista|autore=|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 novembre 1998|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208082556/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/11/21/cafu-stop-20-giorni-zeman-ottimista.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/07/la-roma-ricomincia-da-zeman.html|titolo=LA ROMA RICOMINCIA DA ZEMAN|autore=Marco Sicari|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=7 luglio 1997|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208042214/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/07/la-roma-ricomincia-da-zeman.html|urlmorto=no}}</ref> e i tifosi giallorossi lo ribattezzarono ''il [[Pendolino]]'' per la sua infaticabile corsa lungo la fascia destra, che lo portava di fatto a essere spesso un attaccante aggiunto <ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/10/03/cafu-siamo-pronti-vincere-qualcosa.html|titolo=CAFU: SIAMO PRONTI A VINCERE QUALCOSA|autore=Andrea Sorrentino|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 ottobre 1997|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208075752/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/10/03/cafu-siamo-pronti-vincere-qualcosa.html|urlmorto=no}}</ref>.
 
Esordì in [[Serie A]] in [[Empoli Football Club|Empoli]]-Roma (1-3), prima giornata del [[Serie A 1997-1998|campionato 1997-1998]]. Dal punto di vista tecnico e tattico, dimostrò di essere compatibile con i rigidi schemi dell'allenatore boemo [[Zdeněk Zeman]], fautore di un gioco rapido e molto offensivo improntato sul [[4-3-3]], mostrandosi disposto al sacrificio e alla corsa<ref name=certezze>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/21/le-certezze-di-zeman-per-ora-cafu.html|titolo= LE CERTEZZE DI ZEMAN 'PER ORA CAFU E VAGNER'|autore=Emilio Piervincenzi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 luglio 1997|accesso=27 novembre 2015}}</ref>. Dopo solo un mese in Serie A era già considerato uno dei migliori stranieri del campionato<ref name="zeman">{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/11/21/cafu-stop-20-giorni-zeman-ottimista.html|titolo= Cafu, stop 20 giorni Zeman ottimista|autore=|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 novembre 1998|accesso=27 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/07/la-roma-ricomincia-da-zeman.html|titolo= LA ROMA RICOMINCIA DA ZEMAN|autore=Marco Sicari|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=7 luglio 1997|accesso=27 novembre 2015}}</ref> e i tifosi giallorossi cominciarono a soprannominarlo ''il [[Pendolino]]'' per quel suo infaticabile correre lungo la fascia destra, avanti e indietro<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/10/03/cafu-siamo-pronti-vincere-qualcosa.html|titolo= CAFU: SIAMO PRONTI A VINCERE QUALCOSA|autore=Andrea Sorrentino|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 ottobre 1997|accesso=27 novembre 2015}}</ref>. L'11 aprile 1998 realizzò il suo primo gol in Serie A nella sconfitta all'[[Stadio Olimpico (Roma)|Olimpico]] contro l'[[Football Club Internazionale F.C.Milano|Inter]] (1-2)<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/12/Ronaldo_due_giri_sulla_giostra_co_0_9804123658.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208132233/http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/12/Ronaldo_due_giri_sulla_giostra_co_0_9804123658.shtml|autore=Fabio Monti|titolo=Ronaldo fa due giri sulla giostra di Zeman|editore=archiviostorico.corriere.it|data=12 aprile 1998|accesso=27 novembre 2015|urlmorto=sì|dataarchivio=8 dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/04/12/totti-che-delusione-djorkaeff-il-piu-lucido.html|titolo= Totti che delusione Djorkaeff il più lucido|autore=Gianni Mura|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=12 aprile 1998|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208045211/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/04/12/totti-che-delusione-djorkaeff-il-piu-lucido.html|urlmorto=no}}</ref>.
 
DopoCon unl'arrivo [[Seriesulla Apanchina 1998-1999|campionato 1998-1999]] altalenante la Roma si affidògiallorossa aldel tecnico [[Fabio Capello]] chela riuscìRoma aadottò trasmettereil subitomodulo alla3-5-2 squadrae laCafu poté grintaspostare edulteriormente il caratteresuo raggio d'azione nella trequarti avversaria vincente<ref name="doppietta">{{cita web |url=http://www.vocegiallorossa.it/approfondimenti/fiorentina-roma-1999-1-3-tommasi-e-doppietta-di-cafu-cade-dopo-venti-mesi-l-imbattibilita-interna-dei-viola-97069|titolo= Fiorentina – Roma 1999: 1-3, Tommasi e doppietta di Cafu.
Cade dopo venti mesi l'imbattibilità interna dei viola|autore=|editore=vocegiallorossa.it|data=25 ottobre 2015|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208144005/http://www.vocegiallorossa.it/approfondimenti/fiorentina-roma-1999-1-3-tommasi-e-doppietta-di-cafu-cade-dopo-venti-mesi-l-imbattibilita-interna-dei-viola-97069|urlmorto=no}}</ref>. Gli anni con Capello costituirono per Cafu un periodo di sempre maggiore responsabilità nella squadra giallorossa, sia dentro che fuori dal campo<ref>{{cita web |url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200104/02/3ac8965d03c5b/|titolo= Il segreto di Capello|autore=|editore=raisport.rai.it|data=2 aprile 2001|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208150622/http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200104/02/3ac8965d03c5b/|urlmorto=sì}}</ref>. Il 183 gennaioottobre 19981999 realizzò la sua prima [[Gol#Doppietta|doppietta]] in Serie A nella vittoria per 1-3 contro la [[ACF Fiorentina|Fiorentina]], sancendo dopo venti mesi la fine dell'imbattibilità interna dei viola<ref name="doppietta"/>.
 
Titolare inamovibile della Roma che vinse lo [[Serie A 2000-2001|scudetto nel 2001]]<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/campionato_partite/romaparma/romaparma/romaparma.html|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|titolo=Roma, show all'Olimpico per la festa scudetto|data=17 giugno 2001|accesso=28 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150629161328/http://www.repubblica.it/online/campionato_partite/romaparma/romaparma/romaparma.html|urlmorto=no}}</ref>, in quella stagione realizzò una delle giocate più famose della sua carriera, iun celebritriplo sombrerisombrero alai danni del biancoceleste e futuro [[Pallone d'Orooro]] [[Pavel Nedvěd]] durante il [[Derby di Roma|derby della capitale]] Lazio-Roma del 17 dicembre 2000 vinto dai giallorossi 1-0 <ref>{{cita news|url=http://video.gazzetta.it/cult-movie-triplo-sombrero-cafu-nedved/9b0596d4-4bf3-11e5-9d2d-c99a4c59ee91?playlistId=92c9947c-79e8-11e3-b322-c9e919454f4d|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|titolo=Cult Movie: il triplo sombrero di Cafù a Nedved|data=26 agosto 2015|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208143236/http://video.gazzetta.it/cult-movie-triplo-sombrero-cafu-nedved/9b0596d4-4bf3-11e5-9d2d-c99a4c59ee91?playlistId=92c9947c-79e8-11e3-b322-c9e919454f4d|urlmorto=no}}</ref>. Nella [[Associazione Sportiva Roma 2001-2002|stagione 2001-2002]] aggiunse al suo ''palmarès'' la [[Supercoppa italiana di calcio|Supercoppa italiana]]<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/agosto/20/Roma_tre_volte_super_ga_0_0108206581.shtml|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport]]|titolo=La Roma è tre volte super|data=20 agosto 2001|autore=Ruggiero Palombo|paginap=15|accesso=28 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701225420/http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/agosto/20/Roma_tre_volte_super_ga_0_0108206581.shtml|urlmorto=no}}</ref> e nella stessa stagione esordì in [[UEFA Champions League 2001-2002|UEFA Champions League]] contro il [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] nella prima gara della fase a gironi<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/calcio_coppe/romareal/romareal/romareal.html|titolo= La Roma stecca il debutto
il Real passa all'Olimpico|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=11 settembre 2001|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125203534/http://www.repubblica.it/online/calcio_coppe/romareal/romareal/romareal.html|urlmorto=no}}</ref>. In quella stagione fu spesso messo in ballottaggio con [[Christian Panucci|Panucci]] per il posto di titolare<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/10/19/panucci-cafu-staffetta-forzata.html|titolo= Panucci-Cafu, staffetta forzata|autore=Francesca Ferrazza|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=19 ottobre 2001|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125183713/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/10/19/panucci-cafu-staffetta-forzata.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/11/30/panucci-pendolino-al-posto-di-cafu.html|autore=Francesca Ferrazza|titolo= Panucci pendolino al posto di Cafu|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=30 novembre 2001|accesso=25 novembre 2015}}<|urlarchivio=https:/ref>/web. Il 13 marzo 2002 segnò il suo primo gol in Champions, quello del pareggio ai danni del [[Galatasaray Spor Kulübü|Galatasaray]] nella penultima gara della seconda fase a gironi<ref>{{cita archive.org/web |url=/20151125201007/http://wwwricerca.repubblica.it/onlinerepubblica/calcio_coppearchivio/romagalarepubblica/romagala2001/romagala11/30/panucci-pendolino-al-posto-di-cafu.html|titolourlmorto= Roma-Galatasaray finisce in pareggio|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=13 marzo 2002|accesso=25 novembre 2015no}}</ref>.
 
Il 13 marzo 2002 segnò all'Olimpico il suo primo gol in Champions, quello del pareggio contro il [[Galatasaray Spor Kulübü|Galatasaray]] nella penultima gara della seconda fase a gironi<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio_coppe/romagala/romagala/romagala.html|titolo=Roma-Galatasaray finisce in pareggio|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=13 marzo 2002|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171130020259/http://www.repubblica.it/online/calcio_coppe/romagala/romagala/romagala.html|urlmorto=no}}</ref>.
Alla fine della [[Associazione Sportiva Roma 2002-2003|stagione 2002-2003]] la Roma decise di non rinnovargli il contratto, ritenendolo ormai un giocatore finito e uno dei responsabili dell'annata negativa della difesa giallorossa, reduce da 41 gol presi tra campionato e coppe<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/aprile/30/Samuel_scivolata_Roma_non_resto_co_10_030430033.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208111534/http://archiviostorico.corriere.it/2003/aprile/30/Samuel_scivolata_Roma_non_resto_co_10_030430033.shtml|autore=Menicucci Ernesto|titolo=Samuel in scivolata: «Roma, non so se resto»|editore=archiviostorico.corriere.it|data=30 aprile 2003|accesso=27 novembre 2015|urlmorto=sì|dataarchivio=8 dicembre 2015}}</ref>.
 
Alla fine della [[Associazione Sportiva Roma 2002-2003|stagione 2002-2003]], chiusa dai giallorossi a metà classifica in campionato, la dirigenza capitolina decise di non rinnovargli il contratto, lasciandolo libero di accasarsi a parametro zero.<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/aprile/30/Samuel_scivolata_Roma_non_resto_co_10_030430033.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208111534/http://archiviostorico.corriere.it/2003/aprile/30/Samuel_scivolata_Roma_non_resto_co_10_030430033.shtml|autore=Menicucci Ernesto|titolo=Samuel in scivolata: «Roma, non so se resto»|editore=archiviostorico.corriere.it|data=30 aprile 2003|accesso=27 novembre 2015|urlmorto=sì}}</ref>.
 
==== Milan ====
[[File:Cafu 2007.jpg|thumb|left|Cafu nel 2007, in azione conal laMilan maglianel del Milan2007]]
Dopo aver rifiutato una sostanziosa offerta da parte del club giapponese dello [[Yokohama F. Marinos|Yokohama Marinos]],<ref>{{cita web |url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-procuratore-cafu-no-giappone-anche-per/180527?refresh_cens|titolo= Calcio, procuratore Cafu: no a Giappone anche per Sars|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=|accesso=27 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-roma-cafu-dalla-prossima-stagione-in/126251?refresh_cens|titolo= Calcio, Roma: Cafu dalla prossima stagione in Giappone|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=|accesso=27 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/01/24/cafu-addio-roma-per-il-difensore-offerta.html|titolo= Cafu, addio Roma per il difensore offerta dal Giappone|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=24 gennaio 2003|accesso=27 novembre 2015}}</ref> nell'estate del 2003 si accasò a [[parametro zero]] al [[Associazione Calcio Milan|Milan]], firmando un contratto biennale da un milione di euro a stagione<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/cafu/cafu/cafu.html|titolo= Calciomercato, primo colpo Cafu vicinissimo al Milan|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 giugno 2003|accesso=}}</ref> e scegliendo la maglia numero 2 lasciata libera da [[Thomas Helveg]]. Andò così a rafforzare la difesa rossonera che già da un anno necessitava di un [[terzino destro]] naturale. Infatti, in quella posizione il tecnico [[Carlo Ancelotti|Ancelotti]] fu quasi sempre costretto ad impiegare prima [[Dario Šimić|Šimić]]<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_coppe/premilan/premilan/premilan.html|titolo= Milan - Real Madrid Derby d'Europa|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=26 novembre 2002|accesso=27 novembre 2015}}</ref> e poi [[Alessandro Costacurta|Costacurta]]<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/milanchievocoppa/milanchievocoppa/milanchievocoppa.html|titolo= Coppa Italia, Milan-Chievo pareggio a reti inviolate|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=14 gennaio 2003|accesso=27 novembre 2015}}</ref>.
 
Dopo aver rifiutato una sostanziosa offerta da parte del club giapponese dello [[Yokohama F. Marinos|Yokohama Marinos]],<ref>{{cita web|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-procuratore-cafu-no-giappone-anche-per/180527?refresh_cens|titolo=Calcio, procuratore Cafu: no a Giappone anche per Sars|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208074950/http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-procuratore-cafu-no-giappone-anche-per/180527?refresh_cens|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-roma-cafu-dalla-prossima-stagione-in/126251?refresh_cens|titolo=Calcio, Roma: Cafu dalla prossima stagione in Giappone|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208064550/http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-roma-cafu-dalla-prossima-stagione-in/126251?refresh_cens|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/01/24/cafu-addio-roma-per-il-difensore-offerta.html|titolo=Cafu, addio Roma per il difensore offerta dal Giappone|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=24 gennaio 2003|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208065946/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/01/24/cafu-addio-roma-per-il-difensore-offerta.html|urlmorto=no}}</ref> nell'estate del 2003 si accasò a [[parametro zero]] al [[Associazione Calcio Milan|Milan]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/cafu/cafu/cafu.html|titolo=Calciomercato, primo colpo Cafu vicinissimo al Milan|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 giugno 2003|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701024617/http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/cafu/cafu/cafu.html|urlmorto=no}}</ref>. Andò così a rafforzare la difesa rossonera che già da un anno necessitava di un [[terzino destro]] naturale. Infatti, in quella posizione il tecnico [[Carlo Ancelotti|Ancelotti]] fu quasi sempre costretto a impiegare prima [[Dario Šimić|Šimić]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_coppe/premilan/premilan/premilan.html|titolo=Milan - Real Madrid Derby d'Europa|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=26 novembre 2002|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208061615/http://www.repubblica.it/online/calcio2002_coppe/premilan/premilan/premilan.html|urlmorto=no}}</ref> e poi [[Alessandro Costacurta|Costacurta]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/milanchievocoppa/milanchievocoppa/milanchievocoppa.html|titolo=Coppa Italia, Milan-Chievo pareggio a reti inviolate|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=14 gennaio 2003|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208053721/http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/milanchievocoppa/milanchievocoppa/milanchievocoppa.html|urlmorto=no}}</ref>.
Accolto con iniziale scetticismo dalla tifoseria rossonera per la sua non più giovane età<ref>{{cita web |url=http://www.milannews.it/primo-piano/meersseman-maldini-e-cafu-erano-dati-per-finiti-seedorf-ha-ricostruito-la-carriera-ecco-i-segreti-di-milanlab-104345|titolo= Meersseman: "Maldini e Cafù erano dati per finiti. Seedorf ha ricostruito la carriera. Ecco i segreti di MilanLab"|editore=milannews.it|data=18 marzo 2013|accesso=27 novembre 2015}}</ref>, Cafu vinse però subito le diffidenze diventando titolare e sfoggiando ottime prestazioni<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2004/i/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata2/bolognamilan1/bolognamilan1.html|titolo= Pendolino Cafù devasta il Bologna
Sheva e Kakà ci mettono i gol |editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=19 settembre 2004|accesso=25 novembre 2015}}</ref>. Esordì in maglia rossonera il 27 agosto 2003 nella partita di campionato [[Unione Sportiva Ancona 1905|Ancona]]-Milan (0-2)<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2003/h/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata1/anconamilan/anconamilan.html|titolo= Doppietta di Shevchenko il Milan raggiunge le grandi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=27 agosto 2003|accesso=25 novembre 2015}}</ref>, mentre due giorni dopo conquistò il primo trofeo con i rossoneri: la [[Supercoppa UEFA 2003|Supercoppa europea 2003]] contro il [[Futebol Clube do Porto|Porto]]<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2003/h/sezioni/sport/calcio/milpor/milpor/milpor.html|titolo= Supercoppa, il Milan fa il bis in Europa|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=29 agosto 2003|accesso=}}</ref>. Il 21 dicembre realizzò invece il suo primo gol con la nuova maglia nella sconfitta casalinga per 1-2 contro l'[[Udinese Calcio|Udinese]]<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata14/milanudinese/milanudinese.html|titolo= Udinese, quarta vittoria consecutiva Milan, brutto stop e primo ko|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 dicembre 2003|accesso=}}</ref>. Il 6 gennaio ritornò a Roma da avversario e fu accolto dai fischi della tifoseria giallorossa: «Mi aspettavo tutto - dichiarò il brasiliano - e nessun problema. Ai fischi non ho neanche fatto caso e non mi hanno affatto ferito. L'importante è aver vinto. Simili accoglienze nel calcio avvengono, fanno parte del gioco, non è facile per i tifosi accettare che un giocatore di spicco cambi maglia». Nella stessa partita, vinta dal Milan per 1-2,<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2004/a/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata15/romamilan/romamilan.html|titolo= Sheva scatenato, colpaccio Milan Per la Roma è il primo ko|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=6 gennaio 2004|accesso=27 novembre 2015}}</ref> uscì anticipatamente dal campo per un problema muscolare<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/01/07/fischi-ululati-per-cafu-me-aspettavo.html|titolo= Fischi e ululati per Cafu Me l'aspettavo, pazienza|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=7 gennaio 2004|accesso=27 novembre 2015}}</ref>. Il 2 maggio 2004 vinse il suo primo scudetto con i rossoneri (e il secondo personale) a due giornate dal termine del campionato grazie alla vittoria per 1-0 contro la Roma<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata32/milanroma/milanroma.html|titolo= Un gol-lampo deprime la Roma Milan campione fra gioia e petardi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=2 maggio 2004|accesso=25 novembre 2015}}</ref>. Con 41 presenze tra campionato e coppe risultò uno dei giocatori più impiegati da Ancelotti e a fine stagione rinnovò il suo contratto con il Milan fino al [[2006]]<ref>{{Cita web |url=http://it.uefa.com/memberassociations/news/newsid=210530.html|titolo=Cafu fino al 2006|editore=uefa.com |data=28 luglio 2004|accesso=27 novembre 2015}}</ref>.
 
Accolto con iniziale scetticismo dalla tifoseria rossonera per la sua non più giovane età<ref>{{cita web|url=http://www.milannews.it/primo-piano/meersseman-maldini-e-cafu-erano-dati-per-finiti-seedorf-ha-ricostruito-la-carriera-ecco-i-segreti-di-milanlab-104345|titolo=Meersseman: "Maldini e Cafù erano dati per finiti. Seedorf ha ricostruito la carriera. Ecco i segreti di MilanLab"|editore=milannews.it|data=18 marzo 2013|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305010456/http://www.milannews.it/primo-piano/meersseman-maldini-e-cafu-erano-dati-per-finiti-seedorf-ha-ricostruito-la-carriera-ecco-i-segreti-di-milanlab-104345|urlmorto=no}}</ref>, Cafu cancellò immediatamente qualsiasi diffidenza diventando titolare e sfoggiando ottime prestazioni<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/i/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata2/bolognamilan1/bolognamilan1.html|titolo=Pendolino Cafù devasta il Bologna
L'arrivo di [[Jaap Stam|Stam]] nel mercato estivo del Milan all'inizio della [[Associazione Calcio Milan 2004-2005|stagione 2004-2005]] costrinse Ancelotti a ridisegnare la difesa rossonera<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/05/18/il-problema-di-ancelotti-sara-trovare-posto.mi_005il.html|titolo= Il problema di Ancelotti sarà trovare posto a Stam|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Gianni Mura|data=18 maggio 2004|accesso=27 novembre 2015}}</ref>. Cafu dichiarò che avrebbe lottato per un posto da titolare e che era disponibile a giocare anche in un ruolo più avanzato<ref>{{cita web |url=http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2004/07/20/LS1LG_LS103.html|titolo= Ancelotti: arriva Stam e Cafu si accomoda in panchina|editore=[[Il Tirreno]]|data=20 luglio 2004|accesso=27 novembre 2015}}</ref>. Il 21 agosto 2004, in occasione della [[Supercoppa italiana 2004|Supercoppa italiana]] vinta contro la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], esordì la nuova difesa rossonera con Cafu e [[Alessandro Nesta|Nesta]] riconfermati nei loro ruoli originari (terzino destro e difensore centrale), [[Paolo Maldini|Maldini]] spostato sulla fascia sinistra e Stam nel ruolo di difensore centrale<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni/sport/calcio/milancoppa/milancoppa/milancoppa.html?ref=search|titolo= Tripletta Sheva, Lazio ko la Supercoppa va al Milan|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 agosto 2004|accesso=25 novembre 2015}}</ref>. Nonostante questa fosse la difesa titolare, in più occasioni Ancelotti preferì lasciare Cafu in panchina e invertire i ruoli di Maldini e Stam da terzino sinistro e difensore centrale a difensore centrale e terzino destro<ref>{{cita web |url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-milan-stam-destra-non-posso-fare/814828|titolo= CALCIO, MILAN; STAM: A DESTRA NON POSSO FARE IL CAFU|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Gianni Mura|data=|accesso=27 novembre 2015}}</ref> Il 24 novembre 2004 Cafu realizzò un assist per [[Kakà]] nella quinta giornata della fase a gironi di [[UEFA Champions League 2004-2005|Champions League]] contro lo [[Futbol'nyj Klub Šachtar|Šachtar]]<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/sport/calcio/champions_league/mishakhtar/mishakhtar/mishakhtar.html?ref=search|titolo= Crespo-Kakà, il Milan vola Ancelotti guadagna gli ottavi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=|data=24 novembre 2004|accesso=27 novembre 2015}}</ref> e giocò titolare a sorpresa (per via del forfait di Stam) l'ottavo di finale di andata contro il [[Manchester United]], risultando uno dei migliori della sfida vinta dai rossoneri per 0-1<ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/24/la-sorpresa-cafu-pirlo-insostituibile-kaka-spento.html|titolo= La sorpresa Cafu Pirlo insostituibile Kaka spento|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Corrado Sanucci|data=24 febbraio 2005|accesso=27 novembre 2015}}</ref>. Fu impiegato titolare anche nella storica finale di Champions persa contro il [[Liverpool Football Club|Liverpool]] ai [[tiri di rigore|rigori]]<ref>{{Cita web |url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/season=2004/overview/index.html |titolo=2004/05: Il Liverpool beffa il Milan |editore=uefa.com |data=25 maggio 2005 |accesso= |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150206183420/http://it.uefa.com/uefachampionsleague/season%3D2004/overview/index.html |dataarchivio=6 febbraio 2015 }}</ref>.
Sheva e Kakà ci mettono i gol|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=19 settembre 2004|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125233325/http://www.repubblica.it/2004/i/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata2/bolognamilan1/bolognamilan1.html|urlmorto=no}}</ref>. Esordì in maglia rossonera il 3 agosto 2003 nell'incontro valido per l'assegnazione della [[Supercoppa italiana 2003|Supercoppa Italiana 2003]] contro la [[Juventus Football Club|Juventus]], perso ai rigori. Il 29 agosto 2003 conquistò il primo trofeo con i rossoneri: la [[Supercoppa UEFA 2003|Supercoppa europea 2003]] contro il [[Futebol Clube do Porto|Porto]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2003/h/sezioni/sport/calcio/milpor/milpor/milpor.html|titolo=Supercoppa, il Milan fa il bis in Europa|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=29 agosto 2003|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701041658/http://www.repubblica.it/2003/h/sezioni/sport/calcio/milpor/milpor/milpor.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 21 dicembre realizzò invece il suo primo gol con la nuova maglia nella sconfitta casalinga per 1-2 contro l'[[Udinese Calcio|Udinese]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata14/milanudinese/milanudinese.html|titolo=Udinese, quarta vittoria consecutiva Milan, brutto stop e primo ko|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 dicembre 2003|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701042500/http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata14/milanudinese/milanudinese.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 6 gennaio ritornò a Roma da avversario e fu accolto dai fischi della tifoseria giallorossa: «Mi aspettavo tutto - dichiarò il brasiliano - e nessun problema. Ai fischi non ho neanche fatto caso e non mi hanno affatto ferito. L'importante è aver vinto. Simili accoglienze nel calcio avvengono, fanno parte del gioco, non è facile per i tifosi accettare che un giocatore di spicco cambi maglia». Nella stessa partita, vinta dal Milan per 1-2,<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/a/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata15/romamilan/romamilan.html|titolo=Sheva scatenato, colpaccio Milan Per la Roma è il primo ko|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=6 gennaio 2004|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208051826/http://www.repubblica.it/2004/a/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata15/romamilan/romamilan.html|urlmorto=no}}</ref> uscì anticipatamente dal campo per un problema muscolare<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/01/07/fischi-ululati-per-cafu-me-aspettavo.html|titolo=Fischi e ululati per Cafu Me l'aspettavo, pazienza|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=7 gennaio 2004|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208055956/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/01/07/fischi-ululati-per-cafu-me-aspettavo.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 2 maggio 2004 mise in bacheca [[Serie A 2003-2004|il suo primo scudetto]] con i rossoneri (e il secondo personale) a due giornate dal termine del campionato grazie alla vittoria per 1-0 contro la Roma<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata32/milanroma/milanroma.html|titolo=Un gol-lampo deprime la Roma Milan campione fra gioia e petardi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=2 maggio 2004|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924113042/http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata32/milanroma/milanroma.html|urlmorto=no}}</ref>. Con 41 presenze tra campionato e coppe risultò tra i giocatori più impiegati da Ancelotti.
 
L'arrivo di [[Jaap Stam|Stam]] nel mercato estivo del Milan all'inizio della [[Associazione Calcio Milan 2004-2005|stagione 2004-2005]] costrinse Ancelotti a ridisegnare la difesa rossonera<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/05/18/il-problema-di-ancelotti-sara-trovare-posto.mi_005il.html|titolo=Il problema di Ancelotti sarà trovare posto a Stam|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Gianni Mura|data=18 maggio 2004|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125183917/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/05/18/il-problema-di-ancelotti-sara-trovare-posto.mi_005il.html|urlmorto=no}}</ref>. Cafu dichiarò che avrebbe lottato per un posto da titolare e che era disponibile a giocare anche in un ruolo più avanzato<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2004/07/20/LS1LG_LS103.html|titolo=Ancelotti: arriva Stam e Cafu si accomoda in panchina|editore=[[Il Tirreno]]|data=20 luglio 2004|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208134555/http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2004/07/20/LS1LG_LS103.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 21 agosto 2004, in occasione della [[Supercoppa italiana 2004|Supercoppa italiana]] vinta contro la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], esordì la nuova difesa rossonera con Cafu e [[Alessandro Nesta|Nesta]] riconfermati nei loro ruoli originari (terzino destro e difensore centrale), [[Paolo Maldini|Maldini]] spostato sulla fascia sinistra e Stam nel ruolo di difensore centrale<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni/sport/calcio/milancoppa/milancoppa/milancoppa.html?ref=search|titolo=Tripletta Sheva, Lazio ko la Supercoppa va al Milan|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 agosto 2004|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125215255/http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni/sport/calcio/milancoppa/milancoppa/milancoppa.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref>. Nonostante questa fosse la difesa titolare, in più occasioni Ancelotti preferì lasciare Cafu in panchina e invertire i ruoli di Maldini e Stam da terzino sinistro e difensore centrale a difensore centrale e terzino destro<ref>{{cita web|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-milan-stam-destra-non-posso-fare/814828|titolo=CALCIO, MILAN; STAM: A DESTRA NON POSSO FARE IL CAFU|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Gianni Mura|data=|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208070842/http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-milan-stam-destra-non-posso-fare/814828|urlmorto=no}}</ref> Il 24 novembre 2004 Cafu realizzò un assist per [[Kaká]] nella quinta giornata della fase a gironi di [[UEFA Champions League 2004-2005|Champions League]] contro lo [[Futbol'nyj Klub Šachtar|Šachtar]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/sport/calcio/champions_league/mishakhtar/mishakhtar/mishakhtar.html?ref=search|titolo=Crespo-Kakà, il Milan vola Ancelotti guadagna gli ottavi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=|data=24 novembre 2004|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208061340/http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/sport/calcio/champions_league/mishakhtar/mishakhtar/mishakhtar.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref> e giocò titolare a sorpresa (per via del forfait di Stam) l'ottavo di finale di andata contro il {{Calcio Manchester United|N}}, risultando uno dei migliori della sfida vinta dai rossoneri per 0-1<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/24/la-sorpresa-cafu-pirlo-insostituibile-kaka-spento.html|titolo=La sorpresa Cafu Pirlo insostituibile Kaka spento|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Corrado Sanucci|data=24 febbraio 2005|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208081013/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/24/la-sorpresa-cafu-pirlo-insostituibile-kaka-spento.html|urlmorto=no}}</ref>. Fu impiegato titolare anche nella storica finale di Champions persa contro il [[Liverpool Football Club|Liverpool]] ai [[tiri di rigore|rigori]]<ref>{{Cita web |url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/season=2004/overview/index.html |titolo=2004/05: Il Liverpool beffa il Milan |editore=uefa.com |data=25 maggio 2005 |accesso= |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150206183420/http://it.uefa.com/uefachampionsleague/season%3D2004/overview/index.html }}</ref>.
{{Citazione|Segnammo tre gol contro una delle squadre più preparate a livello tattico che io abbia mai incontrato e ci rilassammo. Quando subimmo le prime due reti avvertimmo lo schiaffo, poi dopo la terza non potevamo semplicemente credere ai nostri occhi. Una volta arrivati ai rigori, capii che era già persa<ref>{{cita web |url=http://www.milannews.it/primo-piano/meersseman-maldini-e-cafu-erano-dati-per-finiti-seedorf-ha-ricostruito-la-carriera-ecco-i-segreti-di-milanlab-104345|titolo= Cafu su Istanbul 2005: “Ci siamo rilassati dopo il 3-0, una volta arrivati ai rigori capii che era persa”|editore=milannews.it|data=7 ottobre 2015|accesso=27 novembre 2015}}</ref>.}}
 
{{Citazione|Segnammo tre gol contro una delle squadre più preparate a livello tattico che io abbia mai incontrato e ci rilassammo. Quando subimmo le prime due reti avvertimmo lo schiaffo, poi dopo la terza non potevamo semplicemente credere ai nostri occhi. Una volta arrivati ai rigori, capii che era già persa<ref>{{cita web|url=http://www.milannews.it/primo-piano/meersseman-maldini-e-cafu-erano-dati-per-finiti-seedorf-ha-ricostruito-la-carriera-ecco-i-segreti-di-milanlab-104345|titolo=Cafu su Istanbul 2005: “Ci siamo rilassati dopo il 3-0, una volta arrivati ai rigori capii che era persa”|editore=milannews.it|data=7 ottobre 2015|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305010456/http://www.milannews.it/primo-piano/meersseman-maldini-e-cafu-erano-dati-per-finiti-seedorf-ha-ricostruito-la-carriera-ecco-i-segreti-di-milanlab-104345|urlmorto=no}}</ref>.}}
Il 25 luglio 2005, durante l'amichevole contro il [[Chelsea Football Club|Chelsea]], Cafu si infortunò al ginocchio sinistro<ref>{{cita web |url=http://it.eurosport.com/calcio/amichevoli/2005/milan-prima-sconfitta_sto746203/story.shtml|titolo= Milan prima sconfitta|editore=eurosport.com|data=25 luglio 2005|accesso=27 novembre 2015}}</ref>. Il 20 novembre 2005, nella sfida di campionato contro la Fiorentina a Firenze, entrò nella ripresa per sostituire Stam e si infortunò nuovamente al medesimo ginocchio<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/sport/calcio/serie_a/12giornata/fiorentinamilan/fiorentinamilan.html|titolo= Fiorentina fresca, Milan punito E' aggancio al secondo posto|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=|data=20 novembre 2005|accesso=27 novembre 2015}}</ref>. Fuori per più di due mesi ritornò titolare in [[Palermo Calcio|Palermo]]-Milan (3-0)<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/sport/calcio/coppaita/palemilan/palemilan.html|titolo= Funziona la cura Papadopulo Palermo a mille, Milan travolto|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=31 gennaio 2006|accesso=25 novembre 2015}}</ref>, dove risultò uno dei migliori nella delusione generale. Cafu raccontò in seguito che questo fu il periodo peggiore della sua avventura rossonera<ref>{{cita web |url=http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo294830.shtml|titolo= Milan: Cafu all'ultima fermata|editore=tgcom24.mediaset.it|data=3 febbraio 2006|accesso=27 novembre 2015}}</ref>. Gli infortuni calarono il suo rendimento e la malattia del padre non gli permetteva di entrare in campo con la giusta mentalità<ref name="nuovo">{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/Primo_Piano/2006/02_Febbraio/18/cafu.shtml|titolo= Milan, Cafu: "Ora sono come nuovo"|editore=[[Gazzetta dello Sport]]|data=18 febbraio 2006|accesso=25 novembre 2015}}</ref>. Nel mese di febbraio fu sottoposto a intervento in [[artroscopia]] in [[Brasile]] alla presenza dottor Massimilano Sala, il medico sociale del Milan<ref name="nuovo"/>. Il recupero fu lungo e si concretizzò solo nel mese di aprile<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/Primo_Piano/2006/04_Aprile/23/after.shtml|titolo= Il Milan blinda gli infortunati|editore=[[Gazzetta dello Sport]]|data=23 aprile 2006|accesso=27 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo306525.shtml|titolo= Milan, ora è allarme infortuni|editore=tgcom24.mediaset.it|data=23 aprile 2006|accesso=25 novembre 2015}}</ref>. Ebbe così l'occasione di giocare, sebbene da subentrante, le due semifinali di andata e ritorno di [[UEFA Champions League 2005-2006|Champions League]] contro il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] che sancirono l'eliminazione del Milan dalla coppa<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/semifinale-milan-barca/semifinale-milan-barca/semifinale-milan-barca.html|titolo= Un Milan sciupone si arrende il primo round va al Barcellona|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=18 aprile 2006|accesso=27 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/barcellona-milan/barcellona-milan/barcellona-milan.html|titolo= Al Milan non riesce l'impresa il Barcellona vola in finale|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=26 aprile 2006|accesso=27 novembre 2015}}</ref>.
 
Il 25 luglio 2005, durante l'amichevole contro il [[Chelsea Football Club|Chelsea]], Cafu si infortunò al ginocchio sinistro<ref>{{cita web|url=http://it.eurosport.com/calcio/amichevoli/2005/milan-prima-sconfitta_sto746203/story.shtml|titolo=Milan prima sconfitta|editore=eurosport.com|data=25 luglio 2005|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208200010/http://it.eurosport.com/calcio/amichevoli/2005/milan-prima-sconfitta_sto746203/story.shtml|urlmorto=no}}</ref>. Il 20 novembre 2005, nella sfida di campionato contro la Fiorentina a Firenze, entrò nella ripresa per sostituire Stam e si infortunò nuovamente al medesimo ginocchio<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/sport/calcio/serie_a/12giornata/fiorentinamilan/fiorentinamilan.html|titolo=Fiorentina fresca, Milan punito È aggancio al secondo posto|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=|data=20 novembre 2005|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208081949/http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/sport/calcio/serie_a/12giornata/fiorentinamilan/fiorentinamilan.html|urlmorto=no}}</ref>. Fuori per più di due mesi ritornò titolare in {{Calcio Palermo|N}}-Milan (3-0)<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/sport/calcio/coppaita/palemilan/palemilan.html|titolo=Funziona la cura Papadopulo Palermo a mille, Milan travolto|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=31 gennaio 2006|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125233332/http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/sport/calcio/coppaita/palemilan/palemilan.html|urlmorto=no}}</ref>, dove risultò uno dei migliori nella delusione generale. Cafu raccontò in seguito che questo fu il periodo peggiore della sua avventura rossonera<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo294830.shtml|titolo=Milan: Cafu all'ultima fermata|editore=tgcom24.mediaset.it|data=3 febbraio 2006|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208184349/http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo294830.shtml|urlmorto=sì}}</ref>. Gli infortuni calarono il suo rendimento e la malattia del padre non gli permetteva di entrare in campo con la giusta mentalità<ref name="nuovo">{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/Primo_Piano/2006/02_Febbraio/18/cafu.shtml|titolo=Milan, Cafu: "Ora sono come nuovo"|editore=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=18 febbraio 2006|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151130102525/http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/Primo_Piano/2006/02_Febbraio/18/cafu.shtml|urlmorto=no}}</ref>. Nel mese di febbraio fu sottoposto a intervento in [[artroscopia]] in [[Brasile]] alla presenza dottor Massimilano Sala, il medico sociale del Milan<ref name="nuovo"/>. Il recupero fu lungo e si concretizzò solo nel mese di aprile<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/Primo_Piano/2006/04_Aprile/23/after.shtml|titolo=Il Milan blinda gli infortunati|editore=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=23 aprile 2006|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208220308/http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/Primo_Piano/2006/04_Aprile/23/after.shtml|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo306525.shtml|titolo=Milan, ora è allarme infortuni|editore=tgcom24.mediaset.it|data=23 aprile 2006|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151126072814/http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo306525.shtml|urlmorto=sì}}</ref>. Ebbe così l'occasione di giocare, sebbene da subentrante, le due semifinali di andata e ritorno di [[UEFA Champions League 2005-2006|Champions League]] contro il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] che sancirono l'eliminazione del Milan dalla coppa<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/semifinale-milan-barca/semifinale-milan-barca/semifinale-milan-barca.html|titolo=Un Milan sciupone si arrende il primo round va al Barcellona|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=18 aprile 2006|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208073023/http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/semifinale-milan-barca/semifinale-milan-barca/semifinale-milan-barca.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/barcellona-milan/barcellona-milan/barcellona-milan.html|titolo=Al Milan non riesce l'impresa il Barcellona vola in finale|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=26 aprile 2006|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208083644/http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/barcellona-milan/barcellona-milan/barcellona-milan.html|urlmorto=no}}</ref>.
Nella [[Associazione Calcio Milan 2006-2007|stagione 2006-2007]] vinse la [[UEFA Champions League 2006-2007|UEFA Champions League]] contro il Liverpool, ma non scese in campo nella finale perché Ancelotti gli preferì il neo acquisto [[Massimo Oddo|Oddo]]<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/sport/calcio/champions_league/milan-vittoria/milan-vittoria/milan-vittoria.html|titolo= Champions, il Milan sul tetto dell'Europa Inzaghi cancella l'incubo di Istanbul|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=23 maggio 2007|accesso=25 novembre 2015}}</ref>. Le sue confortanti prestazioni di fine campionato convinsero la dirigenza rossonera a rinnovargli il contratto fino al 2008<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo358773.shtml|titolo=Cafu: "Posso rinnovare col Milan"|editore=tgcom24.mediaset.it|data=22 aprile 2007|accesso=}}</ref>. Nella [[Associazione Calcio Milan 2007-2008|stagione 2007-2008]] visse un lungo ballottaggio con Oddo<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-6a/milan-catania/milan-catania.html|titolo= Il Milan non sa più vincere Il Catania spaventa San Siro|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=30 settembre 2007|accesso=25 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-23a/parma-milan/parma-milan.html|titolo= Il Parma ferma il Milan al Tardini finisce 0-0|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=16 febbraio 2008|accesso=25 novembre 2015}}</ref>. Il 31 agosto 2007, pur non scendendo in campo, vinse la [[Supercoppa UEFA|Supercoppa europea]] contro il {{Calcio Siviglia|N}}<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/finale-supercoppa/finale-supercoppa/finale-supercoppa.html|titolo= Il Milan batte il Siviglia nella partita di Puerta|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=31 agosto 2007|accesso=25 novembre 2015}}</ref>. Il 16 dicembre 2007 giocò gli ultimi minuti della finale di [[Coppa del mondo per club FIFA|Coppa del mondo per club]] contro il [[Boca Juniors]], finale che i rossoneri vinsero per 2-4<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/sport/calcio/milan-mondiale/milan-boca-partita/milan-boca-partita.htmll|titolo=Milan, è il quarto trionfo mondiale Boca ko con Inzaghi, Nesta e Kakà|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=16 dicembre 2007|accesso=25 novembre 2015|urlmorto=sì}}</ref>. Il 16 maggio [[2008]], nel corso della trasmissione [[Televisione|televisiva]] ''Segni Particolari'' in onda su [[Milan Channel]], Cafu e il connazionale [[Serginho]] annunciarono l'addio al Milan<ref>{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/news/show/66734 |titolo=Sempre nei nostri cuori |editore=acmilan.com |data=17 maggio 2008 |accesso=5 giugno 2011}}</ref> e il giorno seguente Cafu scrisse una lettera aperta per salutare i suoi tifosi<ref>{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/news/show/66749 |titolo=Cari amici vi scrivo... |editore=acmilan.com |data=17 maggio 2008 |accesso=5 giugno 2011}}</ref>. Il 18 maggio giocò la sua ultima gara con la maglia rossonera contro l'[[Udinese Calcio|Udinese]], ultima giornata di campionato, realizzando tra l'altro anche il suo ultimo gol tra i professionisti<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-38a/milan-udinese/milan-udinese.html|titolo=Quattro gol, ma niente quarto posto dopo 6 anni Milan senza Champions|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=18 maggio 2008|accesso=}}</ref>.
 
Nella [[Associazione Calcio Milan 2006-2007|stagione 2006-2007]] conquistò la [[UEFA Champions League 2006-2007|UEFA Champions League]] contro il Liverpool, ma non scese in campo nella finale perché Ancelotti gli preferì il neoacquisto [[Massimo Oddo|Oddo]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/sport/calcio/champions_league/milan-vittoria/milan-vittoria/milan-vittoria.html|titolo=Champions, il Milan sul tetto dell'Europa Inzaghi cancella l'incubo di Istanbul|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=23 maggio 2007|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151021235029/http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/sport/calcio/champions_league/milan-vittoria/milan-vittoria/milan-vittoria.html|urlmorto=no}}</ref>. Le sue confortanti prestazioni di fine campionato convinsero la dirigenza rossonera a puntare ancora su di lui<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo358773.shtml|titolo=Cafu: "Posso rinnovare col Milan"|editore=tgcom24.mediaset.it|data=22 aprile 2007|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701110904/http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo358773.shtml|urlmorto=sì}}</ref>. Nella [[Associazione Calcio Milan 2007-2008|stagione 2007-2008]] visse un lungo ballottaggio con Oddo<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-6a/milan-catania/milan-catania.html|titolo=Il Milan non sa più vincere Il Catania spaventa San Siro|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=30 settembre 2007|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125215144/http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-6a/milan-catania/milan-catania.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-23a/parma-milan/parma-milan.html|titolo=Il Parma ferma il Milan al Tardini finisce 0-0|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=16 febbraio 2008|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180612140726/http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-23a/parma-milan/parma-milan.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 31 agosto 2007, pur non scendendo in campo, vinse la [[Supercoppa UEFA|Supercoppa europea]] contro il {{Calcio Siviglia|N}}<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/finale-supercoppa/finale-supercoppa/finale-supercoppa.html|titolo=Il Milan batte il Siviglia nella partita di Puerta|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=31 agosto 2007|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125233323/http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/finale-supercoppa/finale-supercoppa/finale-supercoppa.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 16 dicembre 2007 giocò gli ultimi minuti della finale di [[Coppa del mondo per club FIFA|Coppa del mondo per club]] contro il {{Calcio Boca Juniors|N}}, che vide i rossoneri imporsi per 4-2<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/sport/calcio/milan-mondiale/milan-boca-partita/milan-boca-partita.htmll|titolo=Milan, è il quarto trionfo mondiale Boca ko con Inzaghi, Nesta e Kakà|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=16 dicembre 2007|accesso=25 novembre 2015|urlmorto=sì}}</ref>. Il 16 maggio 2008, nel corso della trasmissione [[Televisione|televisiva]] ''Segni Particolari'' in onda su [[Milan TV|Milan Channel]], Cafu e il connazionale [[Serginho]] annunciarono l'addio al Milan<ref>{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/news/show/66734 |titolo=Sempre nei nostri cuori |editore=acmilan.com |data=17 maggio 2008 |accesso=5 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141023183344/http://www.acmilan.com/it/news/show/66734 |urlmorto=no }}</ref> e il giorno seguente Cafu scrisse una lettera aperta per salutare i suoi tifosi<ref>{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/news/show/66749 |titolo=Cari amici vi scrivo... |editore=acmilan.com |data=17 maggio 2008 |accesso=5 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150610143820/http://www.acmilan.com/it/news/show/66749 |urlmorto=no }}</ref>. Il 18 maggio giocò la sua ultima gara con la maglia rossonera contro l'[[Udinese Calcio|Udinese]], ultima giornata di campionato, realizzando tra l'altro anche il suo ultimo gol tra i professionisti<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-38a/milan-udinese/milan-udinese.html|titolo=Quattro gol, ma niente quarto posto dopo 6 anni Milan senza Champions|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=18 maggio 2008|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701053035/http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-38a/milan-udinese/milan-udinese.html|urlmorto=no}}</ref>.
 
=== Nazionale ===
==== Nazionali giovanili ====
[[File:Cafu.JPG|thumb|right|upright|Cafu durante un allenamento della [[Nazionale di calcio del Brasile|Nazionale brasiliana]] a [[Weggis]] in preparazione al [[Campionato mondiale di calcio 2006|Mondiale 2006]]]]
Con la [[Nazionale maschile under 20 di calcio del Brasile|nazionale under 20 di calcio del Brasile]] partecipò al [[Torneo di Tolone 1990]]; titolare in tutte e quattro le partite giocate, ottenne il terzo posto.<ref>{{Cita web|url=https://www.tournoimauricerevello.com/smartphone/festival/archives/rencontres.php?annee=1990|titolo=Les rencontres de 1990}}</ref>
Cafu debuttò con la maglia della [[Nazionale di calcio del Brasile|Nazionale maggiore]] il 12 settembre [[1990]], in una gara amichevole contro la [[Nazionale di calcio della Spagna|Spagna]]. Nel [[1991]] fu convocato dal [[Commissario tecnico|C.T.]] [[Paulo Roberto Falcão|Falcão]] per disputare la [[Copa América 1991]]. Giocò titolare 4 delle 5 partite disputate dalla ''Seleçao'', che concluse il torneo al secondo posto<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/08/21/dimissioni-sorpresa-di-falcao.html?ref=search|titolo=Dimissioni a sorpresa di Falcao|editore=repubblica.it|data=21 agosto 1991|accesso=27 novembre 2015}}</ref>.
 
==== Nazionale maggiore====
[[File:Cafu.JPG|thumb|Cafu durante un allenamento della [[Nazionale di calcio del Brasile|nazionale brasiliana]] a [[Weggis]] ([[Svizzera]]), in preparazione al {{WC|2006}}.]]
 
Cafu debuttò con la maglia della [[Nazionale di calcio del Brasile|nazionale brasiliana]] il 12 settembre 1990, in una gara amichevole contro la {{NazNB|CA|ESP|M}}. L'anno dopo fu convocato dal [[Commissario tecnico|C.T.]] [[Paulo Roberto Falcão|Falcão]] per disputare la [[Copa América 1991]]. Giocò titolare 4 delle 5 partite disputate dalla ''Seleçao'', che concluse il torneo al secondo posto<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/08/21/dimissioni-sorpresa-di-falcao.html?ref=search|titolo=Dimissioni a sorpresa di Falcao|editore=repubblica.it|data=21 agosto 1991|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208073235/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/08/21/dimissioni-sorpresa-di-falcao.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref>.
 
Nel [[1993]] venne convocato dal C.T. [[Carlos Alberto Parreira|Parreira]] per disputare la [[Copa América 1993]]. Nel [[1994]] realizzò il suo primo gol in nazionale durante l'amichevole vinta 8-2 contro l'[[Nazionale di calcio{{NazNB|CA|HND dell'Honduras1949-2022|Honduras]]M}}. Nel 1994 venne convocato da Parreira per disputare i [[Campionato mondiale di calcio 1994|Mondiali 1994]]. Esordì il 4 luglio 1994, entrando nel secondo tempo al posto di [[Zinho]] nell'ottavo di finale vinto contro gli [[Nazionale di calcio degli Stati Uniti d'America{{NazNB|Stati Uniti]]CA|USA|M}}<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/07/05/magia-di-bebeto-ciao-usa.html|titolo=MAGIA DI BEBETO, CIAO USA|editore=repubblica.it|autore=Maurizio Crosetti|data=5 luglio 1994|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208051457/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/07/05/magia-di-bebeto-ciao-usa.html|urlmorto=no}}</ref>. Sempre da subentrante giocò, seppur per pochi secondi, lai semifinalequarti vintadi controfinale l'[[Nazionalevinti dicontro calcioi dell'Olanda{{NazNB|Olanda]]CA|NLD|M}}<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/07/10/bebeto-che-fantasia-il-brasile-soffre-passa.html|titolo=BEBETO, CHE FANTASIA IL BRASILE SOFFRE E PASSA|editore=repubblica.it|autore=Corrado Sanucci|data=10 luglio 1994|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208045655/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/07/10/bebeto-che-fantasia-il-brasile-soffre-passa.html|urlmorto=no}}</ref>. La sua consacrazione come titolare avvenne con l'infortunio di [[Jorginho (calciatore 1964)|Jorginho]], dopo soli 22 minuti della finale vinta ai [[Tiri di rigore|calci di rigore]] contro l'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]]. Cafu giocò una partita sufficiente, cercando di ripetere i danni fatti con il [[São Paulo Futebol Clube|San Paolo]] al [[Associazione Calcio Milan|Milan]] nella finale dell'[[Coppa Intercontinentale 1993 (calcio)|Intercontinentale]]<ref>{{cita news|autore=Giancarlo Padovan, Luca Valdiserri|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/luglio/18/Baggio_sbaglia_tiro_della_sua_co_0_9407181835.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125150552/http://archiviostorico.corriere.it/1994/luglio/18/Baggio_sbaglia_tiro_della_sua_co_0_9407181835.shtml|titolo=...e Baggio sbaglia il tiro della sua vita|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|giorno=18|mese=luglio|anno=1994|paginap=3|accesso=21 novembre 2015|urlmorto=sì|dataarchivio=25 novembre 2015}}</ref>.
 
Con il C.T. [[Mário Zagallo|Zagallo]] divenne titolare del Brasile e disputò da protagonista la [[FIFA Confederations Cup 1997|Confederations Cup 1997]], che i verdeoro si aggiudicarono nella finale vinta per 6-0 contro l'[[Nazionale di calcio dell'Australia|Australia]]. L'anno successivo fu convocato per i [[Campionato mondiale di calcio 1998|Mondiali 1998]]. Alla vigilia del torneo, per rincuorare i suoi compagni ed esorcizzare la paura, Cafu dichiarò:
 
{{Citazione|Il cuore batte tranquillo, siamo il Brasile e dobbiamo fare l'unica cosa che sappiamo. Giocare al pallone<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/06/09/brasile-paura-macumbe.html|titolo=Brasile, paura e macumbe|editore=repubblica.it|autore=Maurizio Crosetti|data=9 giugno 1998|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208061541/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/06/09/brasile-paura-macumbe.html|urlmorto=no}}</ref>.}}
 
Il 16 giugno 1998, nella seconda gara della fase a gironi contro il [[Nazionale di calcio del Marocco{{NazNB|Marocco]]CA|MAR|M}}, realizzò l'assist per il momentaneo raddoppio di [[Rivaldo]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/sport/bramar/bramar/bramar.html?ref=search|titolo=Stupendo Brasile, una valanga sul Marocco|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=16 giugno 1998|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208070305/http://www.repubblica.it/online/sport/bramar/bramar/bramar.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref>. Il 3 luglio, nel quarto di finale vinto contro la [[Nazionale di calcio della Danimarca{{NazNB|Danimarca]]CA|DNK|M}}, rimediò una doppia ammonizione che lo costrinse a saltare la semifinale contro l'Olanda<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/sport/bradan/bradan/bradan.html?ref=search|titolo=Il Brasile è Rivaldo la Danimarca a casa|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 luglio 1998|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208075328/http://www.repubblica.it/online/sport/bradan/bradan/bradan.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref>. Disputò invece la finale persa per 3-0 contro la [[Nazionale di calcio della Francia{{NazNB|Francia]]CA|FRA|M}} padrona di casa<ref>{{Cita web|url=http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=1013/results/matches/match=8788/report.html|titolo=Francia-Brasile 3-0|data=12 luglio 1998|accesso=21 novembre 2015|editore=fifa.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110721191819/http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition%3D1013/results/matches/match%3D8788/report.html|dataarchivio=21 luglio 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/sport/brafra/brafra/brafra.html|titolo=Schiantato il Brasile La Francia è campione|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=12 luglio 1998|accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304111112/http://www.repubblica.it/online/sport/brafra/brafra/brafra.html|urlmorto=no}}</ref>.
 
Nel 1999 vinse la [[Copa América 1999]] sotto la gestione di [[Vanderlei Luxemburgo|Luxemburgo]], allenatore che lo aveva già allenato al Palmeiras. Nel 2002 venne convocato dal C.T. [[Luiz Felipe Scolari|Scolari]] per i [[Campionato mondiale di calcio 2002|Mondiali 2002]]. A causa dell'infortunio di [[Emerson Ferreira da Rosa|Emerson]] ereditò i gradi di capitano della Nazionalenazionale verdeoro<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/brasitur/brasitur/brasitur.html |autore=Giancarlo Mola |titolo=Brasile bello e sprecone, vittoria grazie all'arbitro |editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=3 giugno 2002 |accesso=3 giugno 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110130045441/http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/brasitur/brasitur/brasitur.html |urlmorto=no }}</ref>. L'8 giugno 2002, nella seconda partita della fase a gironi contro la [[Nazionale di calcio della Cina{{NazNB|Cina]]CA|CHN|M}}, realizzò l'[[assist (calcio)|assist]] a [[Ronaldo]] per il definitivo 4-0 in favore del Brasile<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/bracina/bracina/bracina.html|autore=|titolo=Brasile troppo forte
la Cina si arrende|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=8 giugno 2002 |accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122182718/http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/bracina/bracina/bracina.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 26 giugno, nella semifinale contro la [[Nazionale di calcio della Turchia{{NazNB|Turchia]]CA|TUR|M}}, risultò il migliore dei verdeoro che, imponendosi per 1-0 sugli avversari (gol di [[Ronaldo]]), si qualificarono per la finalissimafinale contro la [[Nazionale di calcio della Germania{{NazNB|Germania]]CA|DEU|M}}<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/pagebratur/pagebratur/pagebratur.html|autore=|titolo=Grandi Rivaldo e Ronaldo
ma il dominatore è Cafu|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=26 giugno 2002|accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122184757/http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/pagebratur/pagebratur/pagebratur.html|urlmorto=no}}</ref>. Scendendo in campo nella vittoriosa finale contro i tedeschi<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/finalissima/finalissima/finalissima.html|autore=Massimo Vincenzi|titolo=Ronaldo, doppietta e lacrime Il Brasile è campione|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=30 giugno 2002 |accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122184618/http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/finalissima/finalissima/finalissima.html|urlmorto=no}}</ref>, Cafu diventò il primo giocatore nella storia del calcio a disputare la terza finale mondiale consecutiva<ref name="trefinali"/><ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/dunga/dunga/dunga.html|autore=Massimo Vincenzi|titolo=Dunga: "Il Brasile non tradisce mai"|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=27 giugno 2002|accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122170323/http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/dunga/dunga/dunga.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/06/29/allegro-cafu-nessuno-come-lui-niente-stress.html|autore=Emilio Marrese|titolo=Allegro Cafu, nessuno come lui Niente stress, ci basta giocare|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=29 giugno 2002|accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122181651/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/06/29/allegro-cafu-nessuno-come-lui-niente-stress.html|urlmorto=no}}</ref>.
 
Nel 2006 venne convocato da C.T. Parreira per i [[Campionato mondiale di calcio 2006|Mondiali 2006]], nonostante fosse al rientro da un grave infortunio al ginocchio<ref name="biografia3"/>. Nella partita d'esordio contro la [[Nazionale di calcio della Croazia{{NazNB|Croazia]]CA|HRV|M}} risultò uno dei migliori in campo e servì l'assist a [[Kaká]] per il definitivo 1-0 in favore del Brasile<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2006/06/speciale/altri/2006mondialipartite/brasile-croazia/brasile-croazia.html|autore=|titolo=Il Brasile pena per la vittoria strappa l'1 a 0 ma non esalta|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=13 giugno 2006|accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122183337/http://www.repubblica.it/2006/06/speciale/altri/2006mondialipartite/brasile-croazia/brasile-croazia.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/06/14/il-brasile-parte-al-rallentatore-soltanto-un.html|autore=Emanuele Gamba|titolo=Il Brasile parte al rallentatore soltanto un gol alla Croazia|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=14 giugno 2006|accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122165540/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/06/14/il-brasile-parte-al-rallentatore-soltanto-un.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 18 giugno, scendendo in campo contro l'[[Nazionale di calcio della Croazia{{NazNB|Australia]]CA|AUS|M}}, Cafu eguagliò il record detenuto da [[Carlos Dunga|Dunga]] e [[Cláudio Taffarel|Taffarel]]: 18 presenze nella ''Seleção'' durante la fase finale dei Mondiali<ref name="record">{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/news/show/26473|autore=|titolo=CAFU MACCHINA DA RECORD|editore=acmilan.com/it|data=28 giugno 2006|accesso=24 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151224210736/http://www.acmilan.com/it/news/show/26473|urlmorto=no}}</ref>. Il 27 giugno, negli ottavi di finale contro il [[Nazionale di calcio del Ghana{{NazNB|Ghana]]CA|GHA|M}}, realizzò un altro assist, stavolta per [[Adriano Leite Ribeiro|Adriano]],<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2006/06/speciale/altri/2006mondialipartite/brasile-ghana/brasile-ghana.html|autore=|titolo=Al Brasile bastano tre acuti Il Ghana, poco concreto, torna a casa |editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=27 giugno 2006|accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122174545/http://www.repubblica.it/2006/06/speciale/altri/2006mondialipartite/brasile-ghana/brasile-ghana.html|urlmorto=no}}</ref> e diventò il giocatore brasiliano con più presenze in assoluto nei Mondiali. Il 1º luglio 2006 disputò il quarto di finale contro la Francia che sancì l'eliminazione del Brasile dalla competizione<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2006/06/speciale/altri/2006mondialipartite/brasile-francia/brasile-francia.html|autore=|titolo=Zidane è ancora il re Brasile eliminato|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=1º luglio 2006|accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122181959/http://www.repubblica.it/2006/06/speciale/altri/2006mondialipartite/brasile-francia/brasile-francia.html|urlmorto=no}}</ref>. Nonostante la stampa di settore riconobbeavesse riconosciuto la sua prestazione la peggiore dell'intera rosa brasiliana<ref>{{cita web |url=http://www.tuttomercatoweb.com/rassegna-stampa/germania-2006-la-torcida-brasiliana-a-cafu-ritirati-32543|autore=Christian Seu|titolo=Germania 2006, la torcida brasiliana a Cafu: "Ritirati!"|editore=tuttomercatoweb.com|data=3 luglio 2006|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208103837/http://www.tuttomercatoweb.com/rassegna-stampa/germania-2006-la-torcida-brasiliana-a-cafu-ritirati-32543|urlmorto=no}}</ref>, Cafu dichiarò di non avere alcuna intenzione di lasciare la ''Seleçao'': «Penso che per la Nazionalenazionale brasiliana non sia arrivato il momento di aprire indiscriminatamente ai giovani. Ci vuole una giusta miscela tra vecchi e giovani, esperienza e freschezza, e allora perché dovrei smettere? No, io non mollo. Il mio sogno è arrivare al [Mondiale] [[Campionato mondiale di calcio 2010|Mondiale 2010]]»<ref>{{cita web |url=http://ricerca.gelocal.it/gazzettadimodena/archivio/gazzettadimodena/2006/07/03/DK6PO_KE603.html?ref=search|autore=|titolo=Parreira si aspetta il benservito Cafu non lascia, R. Carlos contestato|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=3 luglio 2006|accesso=22 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151122180048/http://ricerca.gelocal.it/gazzettadimodena/archivio/gazzettadimodena/2006/07/03/DK6PO_KE603.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref>. Tuttavia, quella con la Francia fu la sua ultima partita con la maglia verdeoro, anche perché [[Carlos Dunga|Dunga]], nuovo C.T. e suo ex-compagno di squadra, non lo convocò mai.
 
Nella sua lunga carriera con la maglia verdeoro disputò 142 incontri, il che lo rende tuttora il giocatore che vanta il maggior numero di presenze.
Riga 168 ⟶ 187:
 
|-
|| [[São Paulo Futebol Clube 1989|1989]]<ref>{{cita web |url=http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1989.htm |autore=André do Nascimento Pereira |titolo=São Paulo Futebol Clube Matches – 1989 |editore=rsssfbrasil.com |lingua=en |accesso=5 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110915235611/http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1989.htm |urlmorto=sì }}</ref> || rowspan="6" |{{Bandiera|BRA}} [[São Paulo Futebol Clube|San Paolo]] ||[[Campionato Paulista 1989|A1/SP]]+[[Campeonato Brasileiro Série A 1989|A]] || 0+3 || 0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 3 || 0
 
|-
|| [[São Paulo Futebol Clube 1990|1990]]<ref>{{cita web |url=http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1990.htm |autore=André do Nascimento Pereira |titolo=São Paulo Futebol Clube Matches – 1990 |editore=rsssfbrasil.com |lingua=en |accesso=5 giugno 2011 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/6J4CYTeao?url=http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1990.htm |dataarchivio=22 agosto 2013 |urlmorto=sì }}</ref> || [[Campionato Paulista 1990|CPA1/SP]]+[[Campeonato Brasileiro Série A 1990|A]] || 19+19 || 2+1 || [[Coppa del Brasile 1990|CB]] || 4 || 0 || - || - || - || - || - || - || 42 || 3
 
|-
|| [[São Paulo Futebol Clube 1991|1991]]<ref>{{cita web |url=http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1991.htm |autore=André do Nascimento Pereira |titolo=São Paulo Futebol Clube Matches – 1991 |editore=rsssfbrasil.com |lingua=en |accesso=5 giugno 2011 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/6J4Ca3r0E?url=http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1991.htm |dataarchivio=22 agosto 2013 |urlmorto=sì }}</ref> || [[Campionato Paulista 1991|CPA1/SP]]+[[Campeonato Brasileiro Série A 1991|A]] || 26+21 || 3+1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 47 || 4
 
|-
|| [[São Paulo Futebol Clube 1992|1992]]<ref>{{cita web |url=http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1992.htm |autore=André do Nascimento Pereira |titolo=São Paulo Futebol Clube Matches – 1992 |editore=rsssfbrasil.com |lingua=en |accesso=5 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110915234236/http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1992.htm |urlmorto=sì }}</ref> || [[Campionato Paulista 1992|CPA1/SP]]+[[Campeonato Brasileiro Série A 1992|A]] || 18+21 || 4+1 || - || - || - || [[Coppa Libertadores 1992|CL]]+[[Supercoppa Sudamericana 1992|SS]] || 14+2 || 0 || [[Coppa Intercontinentale 1992 (calcio)|CInt]] || 1 || 0 || 56 || 5
 
|-
|| [[São Paulo Futebol Clube 1993|1993]]<ref>{{cita web |url=http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1993.htm |autore=André do Nascimento Pereira |titolo=São Paulo Futebol Clube Matches – 1993 |editore=rsssfbrasil.com |lingua=en |accesso=5 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924121621/http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1993.htm |urlmorto=sì }}</ref> || [[Campionato Paulista 1993|CPA1/SP]]+[[Campeonato Brasileiro Série A 1993|A]] || 29+18<ref name="Recopa1993">La partita di andata della [[Recopa Sudamericana 1993]] era valida anche come incontro della quinta giornata del primo turno del [[Campeonato Brasileiro Série A 1993|campionato brasiliano 1993]] e viene conteggiaraconteggiata una sola volta tra quelle del campionato nazionale.</ref> || 15+1 || - || - || - || [[Coppa Libertadores 19921993|CL]]+[[Supercoppa Sudamericana 1993|SS]] || 8+8 || 2+21 || [[Recopa Sudamericana 1993|RSA]]+[[Coppa Intercontinentale 1993 (calcio)|CInt]] || 1<ref name="Recopa1993" />+1 || 0 || 65 || 2019
 
|-
|| [[São Paulo Futebol Clube 1994|1994]]<ref>{{cita web |url=http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1994.htm |autore=André do Nascimento Pereira |titolo=São Paulo Futebol Clube Matches – 1994 |editore=rsssfbrasil.com |lingua=en |accesso=5 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924121625/http://www.rsssfbrasil.com/miscellaneous/spfc1994.htm |urlmorto=sì }}</ref> || [[Campionato Paulista 1994|CPA1/SP]]+[[Campeonato Brasileiro Série A 1994|A]] || 15+16 || 1+3 || - || - || - || [[Coppa Libertadores 1994|CL]]+[[Supercoppa Sudamericana 1994|SS]]+[[Coppa CONMEBOL 1994|CC]] || 4+6+0 || 0 || [[Recopa Sudamericana 1994|RSA]] || 1 || 0 || 42 || 4
 
|-
!colspan="3"|Totale San Paolo || 107+98 || 25+7 || || 4 || 0 || || 42 || 43 || || 4 || 0 || 255 || 3635
 
|-
||[[Real Zaragoza 1994-1995|gen.-mag. 1995 ]]|| {{Bandiera|ESP}} [[{{Calcio Real Saragozza]]|N}} || [[Primera División 1994-1995 (Spagna)|PD]] || 16 || 0 || [[Coppa del Re 1994-1995|CR]] || 2 || 0 || [[Coppa delle Coppe 1994-1995|CdC]] || 1 || 0 || - || - || - || 19 || 0
 
|-
||[[Juventude giu.-dic1995|mag. 1995 ]]|| rowspan=3|{{Bandiera|BRA}} [[Sociedade{{Calcio Esportiva PalmeirasJuventude|Palmeiras]]N}} || [[Campeonato Brasileiro SérieCampionato AGaúcho 1995|APD/RS]] || 202 || 0 || - || - || - ||- [[Coppa Libertadores 1995|CL]] || 2- || 2- || - || - || - || 222 || 20
 
|-
|giu.-dic. 1995 ||rowspan=3|{{Bandiera|BRA}} 1996{{Calcio Palmeiras|N}} ||[[Campionato Paulista 1995|A1/SP]]+[[Campeonato Brasileiro Série A 19961995|A]] || 160+20 || 0+0 || [[Coppa del Brasile 1996|CB]]- || 7- || 1- || [[Coppa CONMEBOLLibertadores 19961995|CCCL]] || ?2 || 02 || - || - || - || 2322 || 12
 
|-
|| gen.-giu. 19971996 ||[[Campionato Paulista 1996|A1/SP]]+[[Campeonato Brasileiro Série A 19971996|A]] || 022+16 || 02+2 || [[Coppa del Brasile 19971996|CB]] || 47 || 02 ||[[Coppa -CONMEBOL 1996|CC]] || -1 || -0 || - || - || - || 446 || 06
 
|-
!colspan="3"|Totalegen.-giu. Palmeiras1997 ||[[Campionato 36Paulista 1997|A1/SP]]+[[Campeonato Brasileiro Série A 1997|A]] ||15+0 ||2+0 ||[[Coppa 11del Brasile 1997|| 1CB]] ||4 || ?0 || 2- ||- || - ||[[Torneio Rio-São Paulo 1997|RSP]] ||4 49||2 ||23 3||4
 
|-
!colspan="3"|Totale Palmeiras ||37+36 ||4+2 || ||11 ||2 || ||3 ||2 || ||4 ||2 ||91 ||12
|| [[Associazione Sportiva Roma 1997-1998|1997-1998]] || rowspan=6|{{Bandiera|ITA}} [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] || [[Serie A 1997-1998|A]] || 31 || 1 || [[Coppa Italia 1997-1998|CI]] || 5 || 0 || - || - || - || - || - || - || 36 || 1
 
|-
|| [[Associazione Sportiva Roma 1997-1998|1997-1999|1998-1999]] ||rowspan=6|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Roma|N}} ||[[Serie A 19981997-19991998|A]] || 2031 || 1 || [[Coppa Italia 1997-1998-1999|CI]] || 05 || 0 || [[Coppa UEFA 1998-1999|CU]] || 6- || 0- || - || - || - || 2636 || 1
 
|-
|| [[Associazione Sportiva Roma 1998-1999|1998-2000|1999-2000]] || [[Serie A 1998-1999-2000|A]] || 2820 || 21 || [[Coppa Italia 1998-1999-2000|CI]] || 40 || 0 || [[Coppa UEFA 1998-1999-2000|CU]] || 56 || 0 || - || - || - || 3726 || 21
 
|-
|| [[Associazione Sportiva Roma 1999-2000|1999-2001|2000-2001]] || [[Serie A 1999-2000-2001|A]] || 3128 || 12 || [[Coppa Italia 1999-2000-2001|CI]] || 24 || 0 || [[Coppa UEFA 20001999-20012000|CU]] || 75 || 0 || - || - || - || 4037 || 12
 
|-
|| [[Associazione Sportiva Roma 2000-2001|2000-2002|2001-2002]] || [[Serie A 2000-2001-2002|A]] || 2731 || 01 || [[Coppa Italia 2000-2001-2002|CI]] || 12 || 0 || [[Coppa UEFA Champions League 2000-2001-2002|UCLCU]] || 107 || 20 || [[Supercoppa italiana di calcio 2001|SI]]- || 0- || 0- || 3840 || 21
 
|-
|| [[Associazione Sportiva Roma 2001-2002|2001-2003|2002-2003]] || [[Serie A 2001-2002-2003|A]] || 2627 || 0 || [[Coppa Italia 20022001-20032002|CI]] || 31 || 10 || [[UEFA Champions League 2001-2002-2003|UCL]] || 1210 || 02 ||[[Supercoppa -italiana di calcio 2001|SI]] | -|0 || -0 || 4138 || 12
 
|-
!colspan="3"|Totale[[Associazione Sportiva Roma 2002-2003|| 1632002-2003]] ||[[Serie 5A 2002-2003||A]] ||26 15||0 ||[[Coppa 1Italia 2002-2003|CI]] ||3 || 401 ||[[UEFA 2Champions League 2002-2003||UCL]] ||12 ||0 ||- 0||- || 218- ||41 8||1
 
|-
!colspan="3"|Totale Roma ||163 ||5 || ||15 ||1 || ||40 ||2 || ||0 ||0 ||218 ||8
|| [[Associazione Calcio Milan 2003-2004|2003-2004]] || rowspan=5|{{Bandiera|ITA}} [[Associazione Calcio Milan|Milan]] || [[Serie A 2003-2004|A]] || 28 || 1 || [[Coppa Italia 2003-2004|CI]] || 1 || 0 || [[UEFA Champions League 2003-2004|UCL]] || 9 || 0 || [[Supercoppa italiana di calcio 2003|SI]]+[[Supercoppa UEFA 2003|SU]]+[[Coppa Intercontinentale 2003|CInt]] || 1+1+1 || 0 || 41 || 1
 
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 2003-2004|2003-2005|2004-2005]] ||rowspan=5|{{Bandiera|ITA}} [[Associazione Calcio Milan|Milan]] ||[[Serie A 20042003-20052004|A]] || 3328 || 1 || [[Coppa Italia 2003-2004-2005|CI]] || 1 || 0 || [[UEFA Champions League 2003-2004-2005|UCL]] || 129 || 0 || [[Supercoppa italiana di calcio 20042003|SI]]+[[Supercoppa UEFA 2003|SU]]+[[Coppa Intercontinentale 2003 (calcio)|CInt]] ||1+1+1 || 0 || 4641 || 1
 
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 2004-2005|2004-2006|2005-2006]] || [[Serie A 2004-2005-2006|A]] || 1933 || 1 || [[Coppa Italia 20052004-20062005|CI]] || 1 || 0 || [[UEFA Champions League 2004-2005-2006|UCL]] || 512 || 0 ||[[Supercoppa -italiana di calcio 2004|SI]] | -|1 || -0 || 2546 || 1
 
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 2005-2006|2005-2007|2006-2007]] || [[Serie A 2005-2006-2007|A]] || 2419 || 01 || [[Coppa Italia 2005-2006-2007|CI]] || 31 || 0 || [[UEFA Champions League 20062005-20072006|UCL]] || 85 || 0 || - || - || - || 3525 || 01
 
|-
|| [[Associazione Calcio Milan 2006-2007|2006-2008|2007-2008]] || [[Serie A 2006-2007-2008|A]] || 1524 || 10 || [[Coppa Italia 2006-2007-2008|CI]] || 23 || 0 || [[UEFA Champions League 20072006-20082007|UCL]] || 18 || 0 ||- [[Supercoppa UEFA 2007|SU]]+[[Coppa del mondo per club FIFA 2007|Cmc]]- || 0+1- || 035 || 19 || 10
 
|-
|[[Associazione Calcio Milan 2007-2008|2007-2008]] ||[[Serie A 2007-2008|A]] ||15 ||1 ||[[Coppa Italia 2007-2008|CI]] ||2 ||0 ||[[UEFA Champions League 2007-2008|UCL]] ||1 ||0 ||[[Supercoppa UEFA 2007|SU]]+[[Coppa del mondo per club FIFA 2007|Cmc]] ||0+1 ||0 ||19 ||1
!colspan="3"|Totale Milan || 119 || 4 || || 7 || 0 || || 35 || 0 || || 5 || 0 || 166 || 4
|-
!colspan="3"|Totale Milan ||119 ||4 || ||7 ||0 || ||35 ||0 || ||5 ||0 ||166 ||4
 
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 539578 || 4147 || || 39 || 23 || || 120121 || 87 || || 913 || 02 || 707751 || 5159
|}
 
=== Cronologia presenze e reti in Nazionalenazionale ===
{{Cronoini|BRA||M}}
{{Cronopar|12/09/-9-1990|Gijón|ESP|3|0|BRA|-|Amichevole|13={{Sostout|74}}}}
{{Cronopar|17/-10/-1990|Santiago del Cile|CileCHL|0|0|BRA|-|Amichevole|||||13={{Cartellinogiallo}} <smallref name=Teixeira>(CoppaCopa Expedito Texeira)Teixeira</smallref>}}
{{Cronopar|08/8-11/-1990|Belém|BRA|0|0|CileCHL|-|Amichevole|||||13=<small>(Copparef Texeira)<name=Teixeira/small>}}
{{Cronopar|27/02/-2-1991|Campo Grande|BRA|1|1|ParaguayPRY|-|Amichevole|13={{Sostout|61}}|14=Campo Grande (Mato Grosso do Sul)}}
{{Cronopar|23/03/27-3-1991|Buenos Aires|ARG|3|3|BRA|-|Amichevole|13={{Sostout|10}}}}
{{Cronopar|27/06/-6-1991|Curitiba|BRA|1|1|ARG|-|Amichevole|13={{Sostin|79}}}}
{{Cronopar|09/07/9-7-1991|Viña del Mar|BRA|2|1|BOL|-|Coppa America|1991|1º turno}}
{{Cronopar|11/07/-7-1991|Viña del Mar|BRA|1|1|UruguayURY|-|Coppa America|1991|1º turno}}
{{Cronopar|19/07/-7-1991|Santiago del Cile|BRA|2|0|COL|-|Coppa America|1991|Girone finale}}
{{Cronopar|21/07/-7-1991|Santiago del Cile|BRA|2|0|CileCHL|-|Coppa America|1991|Girone finale|||13=<smallref name="2º">2º posto</smallref>}}
{{Cronopar|11/09/-9-1991|Cardiff|GallesWAL|1|0|BRA|-|Amichevole|13={{Sostout|59}}}}
{{Cronopar|20/30-10/-1991|Varginha|BRA|3|1|JugoslaviaYUG 1943-1992|-|Amichevole|13={{Sostin|77}}}}
{{Cronopar|26/02/-2-1992|Fortaleza|BRA|3|0|USA|-|Amichevole|13={{Sostin|69}}}}
{{Cronopar|02/08/2-8-1992|Los Angeles|USA|0|1|BRA|-|Amichevole|||||<small>(CoppaAmistad dell'Amicizia)</small>Cup 1992}}
{{Cronopar|18/02/-2-1993|Buenos Aires|ARG|1|1|BRA|-|Amichevole|||||13=<smallref>(Coppa Centenario [[Federazione calcistica dell'Argentina|AFA]])</smallref>}}
{{Cronopar|06/06/6-6-1993|New Haven|USA|0|2|BRA|-|USA[[U.S. Cup|U.S. Cup 1993]]|13={{Sostin|76}}}}
{{Cronopar|10/06/-6-1993|Washington|BRA|3|3|DEU|-|USA[[U.S. Cup|U.S. Cup 1993]]|13={{Sostin|70}}}}
{{Cronopar|13/06/-6-1993|Washington|InghilterraENG|1|1|BRA|-|USA[[U.S. Cup|U.S. Cup 1993]]|13={{Sostin|5}}}}
{{Cronopar|18/06/-6-1993|Cuenca|BRA|0|0|PER|-|Coppa America|1993|1º turno|14=Cuenca (Ecuador)}}
{{Cronopar|21/06/-6-1993|Cuenca|CileCHL|3|2|BRA|-|Coppa America|1993|1º turno|14=Cuenca (Ecuador)}}
{{Cronopar|24/06/-6-1993|Cuenca|BRA|3|0|ParaguayPRY|-|Coppa America|1993|1º turno|13={{Cartellinogiallo}}|14=Cuenca (Ecuador)}}
{{Cronopar|27/06/-6-1993|Guayaquil|BRA|1|1|ARG|-|Coppa America|1993|Quarti di finale||5-6|13={{Cartellinogiallo}}}}
{{Cronopar|14/07/-7-1993|Rio de Janeiro|BRA|2|0|ParaguayPRY|-|Amichevole|13={{Sostin}}}}
{{Cronopar|25/07/-7-1993|La Paz|BOL|2|0|BRA|-|QMondiali|1994|13={{Cartellinogiallo|16}}}}
{{Cronopar|08/08/8-8-1993|Maceió|BRA|1|1|MEX|-|Amichevole}}
{{Cronopar|22/08/-8-1993|San Paolo|BRA|2|0|ECU|-|QMondiali|1994|13={{Sostin}}|14=San Paolo (Brasile)}}
{{Cronopar|23/03/-3-1994|Recife|BRA|2|0|ARG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|04/05/3-5-1994|Florianópolis|BRA|3|0|IslandaISL|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|05/06/5-6-1994|Edmonton|CanadaCAN|1|1|BRA|-|Amichevole|13={{Sostin|65}}}}
{{Cronopar|08/06/8-6-1994|San Diego|BRA|8|2|HondurasHND 1949-2022|1|Amichevole|13={{Sostin|38}}}}
{{Cronopar|04/07/4-7-1994|Palo Alto|BRA|1|0|USA|-|Mondiali|1994|Ottavi di finale|13={{Sostin|69}}}}
{{Cronopar|09/07/9-7-1994|Dallas|NLD|2|3|BRA|-|Mondiali|1994|Quarti di finale|13={{Sostin|90}}}}
{{Cronopar|17/07/-7-1994|Los Angeles|BRA|0|0|ITA|-|Mondiali|1994|Finale|dts|3-2|13={{Sostin|21}} <ref>4º titolo mondiale</ref>}}
{{Cronopar|22/02/-2-1995|Fortaleza|BRA|5|0|SlovacchiaSVK|-|Amichevole}}
{{Cronopar|17/05/-5-1995|Ramat Gan|ISR|1|2|BRA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|11/-10/-1995|Salvador|BRA|2|0|UruguayURY|-|Amichevole|13={{Cartellinogiallo}}|14=Salvador (Brasile)}}
{{Cronopar|08/8-11/-1995|Buenos Aires|ARG|0|1|BRA|-|Amichevole|13={{Sostout|75}}}}
{{Cronopar|20/-12/-1995|Manaus|BRA|3|1|COL|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|28/08/-8-1996|Mosca|RussiaRUS|2|2|BRA|-|Amichevole|13={{Cartellinorosso|2|64|76}}|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|31/08/-8-1996|Amsterdam|NLD|2|2|BRA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|18/-12/-1996|Manaus|BRA|1|0|Bosnia ed ErzegovinaBIH 1992-1998|-|Amichevole}}
{{Cronopar|26/02/-2-1997|Goiânia|BRA|4|2|PoloniaPOL|-|Amichevole}}
{{Cronopar|02/04/2-4-1997|Brasilia|BRA|4|0|CileCHL|-|Amichevole|13={{Sostout}}}}
{{Cronopar|30/04/-4-1997|Miami|MEX|0|4|BRA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|30/05/-5-1997|Oslo|NorvegiaNOR|4|2|BRA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|03/06/3-6-1997|Lione|FRA|1|1|BRA|-|Torneo di Francia|13={{Cartellinogiallo|46}}}}
{{Cronopar|08/06/8-6-1997|Lione|BRA|3|3|ITA|-|Torneo di Francia}}
{{Cronopar|10/06/-6-1997|Parigi|InghilterraENG|0|1|BRA|-|Torneo di Francia}}
{{Cronopar|13/06/-6-1997|Santa Cruz de la Sierra|BRA|5|0|Costa RicaCRI|-|Coppa America|1997|1º turno|13={{Sostout|65}}}}
{{Cronopar|16/06/-6-1997|Santa Cruz de la Sierra|BRA|3|2|MEX|-|Coppa America|1997|1º turno|13={{Cartellinogiallo|18}}}}
{{Cronopar|19/06/-6-1997|Santa Cruz de la Sierra|BRA|2|0|COL|-|Coppa America|1997|1º turno|13={{Cartellinogiallo}} {{Sostout|73}}}}
{{Cronopar|26/06/-6-1997|Santa Cruz de la Sierra|PER|0|7|BRA|-|Coppa America|1997|Semifinale}}
{{Cronopar|29/06/-6-1997|La Paz|BOL|1|3|BRA|-|Coppa America|1997|Finale|||13=<ref>5º titolo</ref>}}
{{Cronopar|10/08/-8-1997|Seul|KOR|1|2|BRA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|13/08/-8-1997|Ōsaka|JPN|0|3|BRA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|10/09/-9-1997|Salvador|BRA|4|2|ECU|-|Amichevole|13={{Sostout}}|14=Salvador (Brasile)}}
{{Cronopar|09/9-10/-1997|Belém|BRA|2|0|MAR|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|11/-11/-1997|Brasilia|BRA|3|0|GallesWAL|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|70}}}}
{{Cronopar|12/-12/-1997|Riyad|Arabia SauditaSAU|0|3|BRA|-|Conf.Cup|1997|1º turno|13={{Cartellinogiallo|72}} {{Sostout|75}}}}
{{Cronopar|19/-12/-1997|Riyad|BRA|2|0|CZE|-|Conf.Cup|1997|Semifinale|13={{Cartellinogiallo|24}}}}
{{Cronopar|21/-12/-1997|Riyad|BRA|6|0|AustraliaAUS|-|Conf.Cup|1997|Finale|||13=<ref>1º titolo</ref>}}
{{Cronopar|25/03/-3-1998|Stoccarda|DEU|1|2|BRA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|29/04/-4-1998|Rio de Janeiro|BRA|0|1|ARG|-|Amichevole}}
{{Cronopar|03/06/3-6-1998|Saint-Ouen|AndorraAND|0|3|BRA|1|Amichevole|14=Saint-Ouen (Senna-Saint-Denis)}}
{{Cronopar|10/06/-6-1998|Saint-Denis|BRA|2|1|SCO|-|Mondiali|1998|1º turno|14=Saint-Denis (Senna-Saint-Denis)}}
{{Cronopar|16/06/-6-1998|Nantes|BRA|3|0|MAR|-|Mondiali|1998|1º turno}}
{{Cronopar|23/06/-6-1998|Marsiglia|BRA|1|2|NorvegiaNOR|-|Mondiali|1998|1º turno}}
{{Cronopar|27/06/-6-1998|Parigi|BRA|4|1|CileCHL|-|Mondiali|1998|Ottavi di finale|13={{Cartellinogiallo|90+1}}}}
{{Cronopar|03/07/3-7-1998|Nantes|BRA|3|2|DanimarcaDNK|-|Mondiali|1998|Quarti di finale|13={{Cartellinogiallo|81}}}}
{{Cronopar|12/07/-7-1998|Saint-Denis|BRA|0|3|FRA|-|Mondiali|1998|Finale|||13=<small>ref name="" posto</small>|14=Saint-Denis (Senna-Saint-Denis)}}
{{Cronopar|23/09/-9-1998|São Luís|BRA|31|01|JugoslaviaYUG 1992-2003|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|14/-10/-1998|Washington|BRA|5|1|ECU|1|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|18/-11/-1998|Fortaleza|BRA|5|1|RussiaRUS|-|Amichevole|13={{Sostout|38}}}}
{{Cronopar|28/03/-3-1999|Seul|KOR|1|0|BRA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|31/03/-3-1999|Tokyo|JPN|0|2|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|66}}}}
{{Cronopar|26/06/-6-1999|Curitiba|BRA|3|0|LettoniaLVA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|30/06/-6-1999|Ciudad del Este|BRA|7|0|VEN 1930-2006|-|Coppa America|1999|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|77}}}}
{{Cronopar|03/07/3-7-1999|Ciudad del Este|BRA|2|1|MEX|-|Coppa America|1999|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|11/07/-7-1999|Ciudad del Este|BRA|2|1|ARG|-|Coppa America|1999|Quarti di finale|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|14/07/-7-1999|Ciudad del Este|BRA|2|0|MEX|-|Coppa America|1999|Semifinale|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|18/07/-7-1999|Asunción|BRA|3|0|UruguayURY|-|Coppa America|1999|Finale|13=<small>[[Capitano (calcio)||cap.]]</small> <ref>6º titolo</ref>}}
{{Cronopar|04/09/4-9-1999|Buenos Aires|ARG|2|0|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|07/09/7-9-1999|Porto Alegre|BRA|4|2|ARG|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|09/9-10/-1999|Amsterdam|NLD|2|2|BRA|1|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|13/-11/-1999|Vigo|ESP|0|0|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinogiallo|50}}|14=Vigo (Spagna)}}
{{Cronopar|23/02/-2-2000|Bangkok|ThailandiaTHA|0|7|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|68}}}}
{{Cronopar|26/04/-4-2000|San Paolo|BRA|3|2|ECU|-|QMondiali|2002|14=San Paolo (Brasile)}}
{{Cronopar|23/05/-5-2000|Cardiff|GallesWAL|0|3|BRA|1|Amichevole|13={{Cartellinogiallo}} {{Sostout|84}}}}
{{Cronopar|27/05/-5-2000|Londra|InghilterraENG|1|1|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|04/06/4-6-2000|Lima (Perù){{!}}Lima|PER|0|1|BRA|-|QMondiali|2002|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinogiallo|81}}|14=Lima (Perù)}}
{{Cronopar|28/06/-6-2000|Rio de Janeiro|BRA|1|1|UruguayURY|-|QMondiali|2002|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|18/07/-7-2000|Asunción|ParaguayPRY|2|1|BRA|-|QMondiali|2002|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinorosso|2|21|35}}}}
{{Cronopar|03/09/3-9-2000|Rio de Janeiro|BRA|5|0|BOL|-|QMondiali|2002|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|08/8-10/-2000|Maracaibo|BRA|6|0|VEN 1930-2006|0|6|BRA|-|QMondiali|2002|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|15/-11/-2000|San Paolo|BRA|1|0|COL|-|QMondiali|2002|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>|14=San Paolo (Brasile)}}
{{Cronopar|03/03/3-3-2001|Pasadena|USA|1|2|BRA|-|Amichevole|14=Pasadena (California)}}
{{Cronopar|07/03/7-3-2001|Guadalajara|MEX|3|3|BRA|-|Amichevole|14=Guadalajara (Messico)}}
{{Cronopar|01/07/1-7-2001|Montevideo|UruguayURY|1|0|BRA|-|QMondiali|2002|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|05/09/5-9-2001|Buenos Aires|ARG|2|1|BRA|-|QMondiali|2002}}
{{Cronopar|07/7-10/-2001|Curitiba|BRA|2|0|CileCHL|-|QMondiali|2002}}
{{Cronopar|07/7-11/-2001|La Paz|BOL|3|1|BRA|-|QMondiali|2002|13={{Cartellinogiallo|25}}}}
{{Cronopar|23/03/27-3-2002|Fortaleza|BRA|1|0|JugoslaviaYUG 1992-2003|-|Amichevole}}
{{Cronopar|17/04/-4-2002|Lisbona|PortogalloPRT|1|1|BRA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|25/05/-5-2002|Kuala Lumpur|MalesiaMYS|0|4|BRA|-|Amichevole|13={{Sostout|68}}}}
{{Cronopar|03/06/3-6-2002|Ulsan|BRA|2|1|TurchiaTUR|-|Mondiali|2002|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|08/06/8-6-2002|Seogwipo|BRA|4|0|CHN|-|Mondiali|2002|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|13/06/-6-2002|Suwon|Costa RicaCRI|2|5|BRA|-|Mondiali|2002|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinogiallo|90+3}}}}
{{Cronopar|17/06/-6-2002|Kōbe|BRA|2|0|BelgioBEL|-|Mondiali|2002|Ottavi di finale|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|21/06/-6-2002|Shizuoka|InghilterraENG|1|2|BRA|-|Mondiali|2002|Quarti di finale|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|26/06/-6-2002|Saitama|BRA|1|0|TurchiaTUR|-|Mondiali|2002|Semifinale|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|30/06/-6-2002|Yokohama|BRA|2|0|DEU|-|Mondiali|2002|Finale|13=<small>[[Capitano (calcio)||cap.]]</small> <ref>5º titolo mondiale</ref>}}
{{Cronopar|21/08/-8-2002|Fortaleza|BRA|0|1|ParaguayPRY|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|20/-11/-2002|Seul|KOR|2|3|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|88}}}}
{{Cronopar|12/02/-2-2003|Canton|CHN|0|0|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|29/03/-3-2003|OportoPorto|PortogalloPRT|2|1|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>|14=Porto (Portogallo)}}
{{Cronopar|07/09/7-9-2003|Barranquilla|COL|1|2|BRA|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|10/09/-9-2003|Manaus|BRA|1|0|ECU|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|12/-10/-2003|Leicester|GiamaicaJAM|0|1|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|16/-11/-2003|Lima (Perù){{!}}Lima|PER|1|1|BRA|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>|14=Lima (Perù)}}
{{Cronopar|19/-11/-2003|Curitiba|BRA|3|3|UruguayURY|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|18/02/-2-2004|Dublino|IrlandaIRL|0|0|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinogiallo}}}}
{{Cronopar|31/03/-3-2004|Asunción|ParaguayPRY|0|0|BRA|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|28/04/-4-2004|Budapest|UngheriaHUN|1|4|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|20/05/-5-2004|Saint-Denis|FRA|0|0|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>|14=Saint-Denis (Senna-Saint-Denis)}}
{{Cronopar|02/06/2-6-2004|Belo Horizonte|BRA|3|1|ARG|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinogiallo|35}}}}
{{Cronopar|06/06/6-6-2004|Santiago del Cile|CileCHL|1|1|BRA|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|09/9-10/-2004|Maracaibo|VEN 1930-2006|2|5|BRA|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|13/-10/-2004|Maceió|BRA|0|0|COL|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|17/-11/-2004|Quito|ECU|1|0|BRA|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|09/02/9-2-2005|Hong Kong|Hong KongHKG|1|7|BRA|-|Amichevole[[Lunar New Year Cup|Lunar New Year Cup 2005]]|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|59}}}}
{{Cronopar|27/03/-3-2005|Goiânia|BRA|1|0|PER|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|30/03/-3-2005|Montevideo|UruguayURY|1|1|BRA|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinogiallo}}}}
{{Cronopar|08/06/8-6-2005|Buenos Aires|ARG|3|1|BRA|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinogiallo}}}}
{{Cronopar|17/08/-8-2005|Spalato|CroaziaHRV|1|1|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|04/09/4-9-2005|Brasilia|BRA|5|0|CileCHL|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|12/-10/-2005|Belém|BRA|3|0|VEN 1930-2006|-|QMondiali|2006|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|12/-11/-2005|Abu Dhabi|Emirati Arabi UnitiARE|0|8|BRA|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|63}}}}
{{Cronopar|04/06/4-6-2006|Ginevra|BRA|4|0|NZL|-|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|75}}}}
{{Cronopar|13/06/-6-2006|Berlino|BRA|1|0|CroaziaHRV|-|Mondiali|2006|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|18/06/-6-2006|Monaco di Baviera|BRA|2|0|AustraliaAUS|-|Mondiali|2006|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinogiallo|29}}}}
{{Cronopar|27/06/-6-2006|Dortmund|BRA|3|0|GhanaGHA|-|Mondiali|2006|Ottavi di finale|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|01/07/1-7-2006|Francoforte sul Meno|BRA|0|1|FRA|-|Mondiali|2006|Quarti di finale|13=<small>[[Capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinogiallo|25}} {{Sostout|76}}}}
{{Cronofin|142|5|1|84|Calciatori della Nazionale brasiliana|Calciatori della Nazionale brasiliana}}
 
{{Cronoini|BRA||| (partite non ufficiali)}}
|- align="center"
|13/10/1990||[[Milano]]||align="right"|{{NazBD|CA|BRA}}||'''1 – 2'''||align="left"|Resto del Mondo||||-
|- align="center"
|27/02/1991||[[Londrina]]||align="right"|{{NazBD|CA|BRA}}||'''1 – 0'''||align="left"|{{Naz|CA|ROU}} B||||-
|- align="center"
|20/04/1994||[[Parigi]]||align="right"|Sel. mista [[Paris Saint-Germain|PSG]]/[[FC Girondins de Bordeaux|Bordeaux]] {{Bandiera|FRA}}||'''0 – 0'''||align="left"|{{Naz|CA|BRA}}||||-
|- align="center"
|27/04/1995||[[Valencia]]||align="right"|[[Valencia Club de Fútbol|Valencia]] {{simbolo|600px Valencian colours.svg}}||'''2 – 4'''||align="left"|{{Naz|CA|BRA}}||||-
|- align="center"
|31/05/1998||[[Bilbao]]||align="right"|[[Athletic Club|Athletic Bilbao]] {{simbolo|600px vertical stripes Red HEX-FF0000 White.svg}}||'''1 – 1'''||align="left"|{{Naz|CA|BRA}}||||-
|- align="center"
|18/05/2002||[[Barcellona]]||align="right"|{{NazBD|CA|Catalogna}}||'''1 – 3'''||align="left"|{{Naz|CA|BRA}}||||-
|- align="center"
|06/09/2005||[[Siviglia]]||align="right"|[[Sevilla Fútbol Club|Siviglia]] {{simbolo|600px Rosso Bianco e Rosso con pallone di Siviglia.png}}||'''1 – 1'''||align="left"|{{Naz|CA|BRA}}||||-
|- align="center"
|30/05/2006||[[Basilea]]||align="right"|{{NazBD|CA|BRA}}||'''8 – 0'''||align="left"|{{Bandiera|CHE}} Lucerna XI||||-
{{Cronofin|8|0}}
 
=== Record ===
''Statistiche aggiornate al 1º luglio 2006.''
* Record di presenze nella [[Nazionale di calcio del Brasile|Nazionalenazionale brasiliana]]: 142<ref name="totNaznouff"/>
* Record di finali dei [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]] disputate consecutivamente: 3 ([[Campionato mondiale di calcio 1994|1994]] contro l'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]], [[Campionato mondiale di calcio 1998|1998]] contro la [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]] e [[Campionato mondiale di calcio 2002|2002]] contro la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania]])<ref name="trefinali"/>
* Record di partite vinte nelle fasi finali dei Mondiali: 16 (2 nel 1994, 4 nel 1998, 7 su 7 nel 2002 e 3 nel [[Campionato mondiale di calcio 2006|2006]])<ref name="record"/><ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Mondiale_2010/Countdown_1.shtml|autore=Massimo Perrone|titolo=Il Mondiale 2010 in pillole|editore=[[La Gazzetta dello Sport]] |data=|accesso=24 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130524052125/http://www.gazzetta.it/Speciali/Mondiale_2010/Countdown_1.shtml|urlmorto=no}}</ref>
* Record di partite disputate nelle fasi finali dei Mondiali per un calciatore brasiliano: 20<ref name="record"/>
* [[Statistiche del campionato mondiale di calcio#Disciplina|Record assoluto di cartellini ricevuti durante le fasi finali dei Mondiali]]: 6 (6 gialli e 0 rossi) (record condiviso con [[Zinédine Zidane]])
Riga 435 ⟶ 418:
 
* {{Calciopalm|Supercoppa italiana|2}}
:Roma: [[Supercoppa italiana di calcio 2001|2001]]
:Milan: [[Supercoppa italiana di calcio 2004|2004]]
 
==== Competizioni internazionali ====
Riga 443 ⟶ 426:
 
* {{Calciopalm|Coppa Intercontinentale|2}}
:San Paolo: [[Coppa Intercontinentale 1992 (calcio)|1992]], [[Coppa Intercontinentale 1993 (calcio)|1993]]
 
* {{Calciopalm|Recopa Sudamericana|2}}
Riga 471 ⟶ 454:
:{{WC2|1994}}, {{WC2|2002}}
 
* [[File:Copa_tlogo.png|25px]]{{Calciopalm|Coppa America|2}}
:{{AmC|1997}}, {{AmC|1999}}
 
Riga 482 ⟶ 465:
 
* Squadra dell'anno sudamericana: 4
: 1992, 1993, 1994, 1995<ref>{{cita news|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/sam-toy.html|titolo=South American Team of the Year|data=16 gennaio 2009|accesso=24 dicembre 2015|lingua=en|pubblicazione=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170603110235/http://www.rsssf.com/miscellaneous/sam-toy.html|urlmorto=no}}</ref>
 
* [[Calciatore sudamericano dell'anno]]: 1
Riga 488 ⟶ 471:
 
* [[Riconoscimenti accessori al campionato mondiale di calcio#All-Star Team|All-Star Team]] dei [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]]: 1
:[[Campionato mondiale di calcio 2002|Giappone/Corea del Sud]] (riserva)<ref name=02team>{{cita web|url=http://www.fifa.com/mm/document/afdeveloping/technicaldevp/50/08/41/fwc_korea_japan_2002_a_part1_265.pdf|titolo=2002 FIFA World Cup Korea/Japan: Report and Statistics|pubblicazione=FIFA.com|lingua=en|accesso=24 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140712120754/http://www.fifa.com/mm/document/afdeveloping/technicaldevp/50/08/41/fwc%5fkorea%5fjapan%5f2002%5fa%5fpart1%5f265.pdf|urlmorto=no}}</ref>
 
* [[FIFA|FIFA XI]]: 1
: 2002<ref>[{{Cita web |url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/fifa-xi.html |titolo=FIFA XI´s Matches - Full Info] |accesso=24 dicembre 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151117033752/http://www.rsssf.com/miscellaneous/fifa-xi.html |urlmorto=no }}</ref>
 
* Inserito nella [[FIFA 100]] (2004)
* [[Squadra dell'anno UEFA]]: 2
:2004<ref name="team2004">{{cita web|url=http://en.toty.uefa.com/history=2004.html|titolo=TEAM OF THE YEAR 2004|pubblicazione=UEFA.com|lingua=en|accesso=24 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140619165726/http://en.toty.uefa.com/history=2004.html|urlmorto=sì}}</ref>, 2005<ref name="team2005">{{cita web|url=http://en.toty.uefa.com/history=2005.html|titolo=TEAM OF THE YEAR 2005|pubblicazione=UEFA.com|accesso=24 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140619183633/http://en.toty.uefa.com/history=2005.html|urlmorto=sì}}</ref>
 
* [[FIFPro World XI]]: 1
:2005
 
* Inserito nel [[Dream Team del Pallone d'oro]] (2020)
{{Colonne fine}}
 
Riga 507 ⟶ 492:
|collegamento_onorificenza=Ordine del Rio Branco
|motivazione=Per i servizi di merito e la virtù civica
|luogodata= 4 febbraio [[2008]]
}}
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
Riga 517 ⟶ 502:
 
== Collegamenti esterni ==
* {{FIFAcollegamenti esterni}}
* {{UEFA}}
* {{pt}} [https://web.archive.org/web/20090317084445/http://www.cbf.com.br/ca2/45j.html Statistiche in Nazionale su CBF.com.br] <small>(dati aggiornati al 2007)</small>
* {{Lega Calcio|A=13836}}
* {{NFT}}
* {{Worldfootball}}
* {{sambafoot|47_Cafu}}
* (IT) [http://www.eserecords.com/calcio-il-romanista-cafu-management-sport/ Cafu Laureato in Management dello Sport], Adnkronos.
* {{bdfutbol}}
 
{{NazionaleBrasile brasilianamaschile copacalcio americasudamericano 1991}}
{{NazionaleBrasile brasilianamaschile calcio pre-olimpico 1992}}
{{NazionaleBrasile brasilianamaschile copacalcio americasudamericano 1993}}
{{NazionaleBrasile brasilianamaschile mondialicalcio mondiale 1994}}
{{NazionaleBrasile brasilianamaschile copacalcio americasudamericano 1997}}
{{Brasile maschile calcio Confederations Cup 1997}}
{{Nazionale brasiliana confederations cup 1997}}
{{NazionaleBrasile brasilianamaschile mondialicalcio mondiale 1998}}
{{NazionaleBrasile brasilianamaschile copacalcio americasudamericano 1999}}
{{NazionaleBrasile brasilianamaschile mondialicalcio mondiale 2002}}
{{NazionaleBrasile brasilianamaschile mondialicalcio mondiale 2006}}
{{Calciatore sudamericano dell'anno}}
{{portale|biografie|calcio}}
 
[[Categoria:Calciatori della Nazionalenazionale brasiliana]]
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo]]
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo di club]]
Riga 546 ⟶ 523:
[[Categoria:Calciatori campioni del Sud America]]
[[Categoria:Calciatori vincitori della Confederations Cup]]
[[Categoria:Record di presenze in nazionale di calcio]]