Cafu: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua
{{Sportivo
|Nome = Cafu
|Immagine = 14 06 2019 Abertura da Copa América Brasil 2019 (48064408836) (cropped).jpg
|Didascalia = Cafu nel
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{BRA}}
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Difensore (calcio)|Difensore]]
|TermineCarriera = 18 maggio 2008 - giocatore
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
|1977-19??
|19??-198?
|198?
|1988-1990
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
|1989-1994
|1994-1995
|1995-1997|Palmeiras|36 (2)<ref>73 (6) se si comprendono anche le partite disputate nel [[campionato Paulista]]</ref>
|1997-2003
|2003-2008|Milan |119 (4)
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|1990 |{{NazU|CA|BRA|M|20}} | 4 (0)
|1991-1992|{{Naz|CA|BRA||olimpica}}|8 (2)
|1990-2006 }}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Torneo di Tolone}}
{{MedaglieBronzo|[[Torneo di Tolone 1990|1990]]}}
{{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
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{{MedaglieOro|{{AmC|1997}}}}
{{MedaglieOro|{{AmC|1999}}}}
}}
{{Bio
Riga 49:
|ForzaOrdinamento = Cafu
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|LuogoNascitaLink =
|GiornoMeseNascita = 7 giugno
|AnnoNascita = 1970
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = ex calciatore
|Nazionalità = brasiliano
|PostNazionalità = , di ruolo [[Difensore (calcio)|difensore]]
}}
Soprannominato ''Il [[Pendolino]]'' dai tifosi della Roma<ref>https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/ilcuoio/2020/06/07-70503227/cafu_compie_50_anni_tanti_auguri_al_pendolino_di_roma_milan_e_selec_ao</ref>, è considerato uno dei più
Nel corso della sua carriera, iniziata nel
È
È primatista assoluto di presenze con la maglia della [[Nazionale di calcio del Brasile|nazionale brasiliana]], con la quale vanta un quinquennio da capitano (2002-2006), 142 presenze e 5 [[gol]]<ref name="totNaznouff"/>. Si è laureato per due volte [[Campionato mondiale di calcio|campione del mondo]], nel [[Campionato mondiale di calcio 1994|1994]] e nel [[Campionato mondiale di calcio 2002|2002]], per due volte [[Copa América|campione d'America]] nel [[Copa América 1997|1997]] e nel [[Copa América 1999|1999]] e per una volta vincitore della [[FIFA Confederations Cup|Confederations Cup]] nel [[FIFA Confederations Cup 1997|1997]].
A livello individuale è stato il primo giocatore nella storia del calcio ad aver disputato consecutivamente tre finali del [[Campionato mondiale di calcio|campionato del mondo]]<ref name="trefinali">{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/mondiali2002/parlacafu/parlacafu/parlacafu.html|autore=|titolo=Cafù, felice nella storia "Io, per primo in tre finali"|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=26 giugno 2002|accesso=22 novembre 2015}}</ref>. Nel [[calciatore sudamericano dell'anno 1994|1994]] è stato nominato [[calciatore sudamericano dell'anno]]. Nel 2004 è stato inserito nella [[FIFA 100]], una lista dei più grandi giocatori viventi, selezionata da [[Pelé]] e dalla [[Fédération Internationale de Football Association|FIFA]] in occasione delle celebrazioni del centenario della federazione. Nel 2009 è stato inserito nella "squadra ideale del decennio" dal ''[[The Sun (periodico britannico)|Sun]]''<ref>{{cita news|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo29025.shtml|pubblicazione=Sport Mediaset|titolo=Gli italiani piacciono agli inglesi|giorno=31|mese=dicembre|anno=2009|accesso=21 novembre 2012}}</ref>. Nel 2013 è stato incluso nella formazione più forte della storia da parte della rivista ''[[World Soccer]]''<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/03-07-2013/maldini-top-11-world-soccer-messi-unico-giocatore-attivita-20710299237.shtml|titolo=Maldini nella Top 11 di World Soccer Messi l'unico giocatore in attività|pubblicazione=[[La Gazzetta dello Sport|gazzetta.it]]|autore=|data=3 luglio 2013|accesso=22 novembre 2015}}</ref>. Nel 2014 è stato inserito dal quotidiano inglese ''[[The Guardian]]'' nella lista dei 30 migliori calciatori che «hanno lasciato un segno» nella storia dei campionati del mondo<ref>{{cita web |url=http://www.ilpost.it/2014/05/30/migliori-calciatori-mondiali/l|autore=|titolo=I 30 migliori giocatori della storia dei Mondiali|editore=ilpost.it|data=30 maggio 2014|accesso=22 novembre 2015}}</ref>. Il suo nome figura sia nella ''[[Hall of Fame]]'' ufficiale della {{Calcio Roma|N}} sia in quella del {{Calcio Milan|N}}<ref>{{cita web|url=http://www.asroma.it/it/notizie/notizie.html?id=6675|titolo=Hall of Fame: gli undici eletti della Classe 2012|accesso=20 settembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120925073741/http://www.asroma.it/it/notizie/notizie.html?id=6675|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.acmilan.com/it/archive/show_player/Marcos-Evangelista-de-Morais|titolo=Hall of Fame Marcos Evangelista de Morais AC Milan|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150930113836/http://www.acmilan.com/it/archive/show_player/Marcos-Evangelista-de-Morais|urlmorto=no}}</ref>. Nel 2020 è stato inserito da [[France Football]] nel [[Dream Team del Pallone d'oro]] come miglior terzino destro della storia del calcio.<ref>{{Cita web|url=https://www.francefootball.fr/news/Ballon-d-or-dream-team-cafu-choisit-au-poste-de-lateral-droit-de-ce-onze-de-legende/1205740|titolo=Cafu choisit au poste de lateral droit|lingua=fr|accesso=19 dicembre 2020}}</ref> È stato inoltre ambasciatore del [[Campionato mondiale di calcio 2022|Mondiale del 2022]] disputato in [[Qatar]].<ref>{{Cita web|url=https://www.qatar2022.qa/en/about/ambassadors|titolo=Ambassadors|sito=See You In 2022|lingua=en|accesso=27 ottobre 2021|dataarchivio=27 ottobre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211027222830/https://www.qatar2022.qa/en/about/ambassadors|urlmorto=sì}}</ref>
== Biografia ==
Cresciuto in una famiglia disagiata, nel quartiere di [[Jardim Irene]], intraprende
Rimasto coinvolto nello [[Scandalo italiano dei passaporti falsi|scandalo dei passaporti]] del 2001<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/03/13/passaporti-tocca-cafu-sensi-sono-voci-false.html|titolo=Passaporti, tocca a Cafu|autore=Fulvio Bianchi|autore2=Elsa Vinci|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=13 marzo 2001|p=50}}</ref>, fu condannato a 9 mesi con la condizionale<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/online/campionato/procura/procura/procura.html|titolo=Passaporti, indagato il procuratore di Cafu|autore=Enrico Currò|autore2=Elsa Vinci|data=6 aprile 2001}}</ref>: rinviato a giudizio nel 2004, assieme al presidente [[Franco Sensi]]<ref>{{cita web|url=https://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2004/05_Maggio/24/sensi.shtml|titolo=Passaporti falsi, rinviati a giudizio Sensi e Cafù|data=24 maggio 2004|accesso=5 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180331191950/http://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2004/05_Maggio/24/sensi.shtml|urlmorto=no}}</ref>, venne infine assolto nel 2006.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/06/14/passaporti-falsi-nessun-reato-assolti-sensi-cafu.html|titolo=Passaporti falsi, nessun reato|autore=Elsa Vinci|pubblicazione=la Repubblica|data=14 giugno 2006|p=6|accesso=5 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190905184049/https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/06/14/passaporti-falsi-nessun-reato-assolti-sensi-cafu.html|urlmorto=no}}</ref>
Il primogenito Danilo è morto il 4 settembre 2019 all'età di trent'anni, colto da infarto durante una partita.<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/2019/09/05/news/dramma_cafu_figlio_muore_mentre_gioca-235247769/|titolo=Dramma Cafu, il figlio di 30 anni muore d'infarto mentre gioca a calcio|data=5 settembre 2019|accesso=5 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190905184046/https://www.repubblica.it/sport/calcio/2019/09/05/news/dramma_cafu_figlio_muore_mentre_gioca-235247769/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Roma/05-09-2019/dramma-cafu-figlio-danilo-morto-d-infarto-mentre-giocava-calcio-3402244354636.shtml|titolo=Dramma Cafu, il figlio Danilo muore d'infarto mentre giocava a calcio|data=5 settembre 2019}}</ref><ref>{{cita web|url=https://mundod.lavoz.com.ar/futbol/el-mal-momento-de-cafu-murio-su-hijo-danilo|titolo=El mal momento de Cafú: murió su hijo Danilo|data=5 settembre 2019|lingua=pt|accesso=5 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190905184046/https://mundod.lavoz.com.ar/futbol/el-mal-momento-de-cafu-murio-su-hijo-danilo|urlmorto=no}}</ref>
== Caratteristiche tecniche ==
Era un [[terzino destro]] di spinta, dotato di grande velocità e abilità nel [[Cross (calcio)|cross]],<ref name=certezze/> caratteristiche che lo rendevano estremamente efficace nelle sue incursioni offensive.<ref>{{cita web
== Carriera ==
=== Club ===
==== Inizi e San Paolo ====
Esordì in prima squadra e nella [[Campeonato Brasileiro Série A|Série A brasiliana]] per sostituire l'infortunato terzino destro Zé Teodoro<ref name="biografia3"/>. A 19 anni divenne titolare, grazie a [[Telê Santana]] che ne individuò le ottime doti e dunque non esitò a promuoverlo<ref name="falcao">{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/29/Cafu_alla_Roma_manda_Falcao_co_10_9705291674.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208123431/http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/29/Cafu_alla_Roma_manda_Falcao_co_10_9705291674.shtml|autore=Cerboni Pino|titolo=Cafu alla Roma: " Mi manda Falcao "|editore=archiviostorico.corriere.it|data=29 maggio 1997|accesso=|urlmorto=sì
==== Real Saragozza e Palmeiras ====
Nel gennaio
Nel maggio 1995 la [[Parmalat]] acquistò il cartellino del giocatore per poterlo inserire nella rosa del [[Sociedade Esportiva Palmeiras|Palmeiras]]. Tuttavia, per evitare una possibile ammenda da parte del San Paolo, che al momento della cessione del giocatore aveva inserito una clausola che gli impediva di ritornare subito in Brasile a giocare per un'altra delle maggiori squadre pauliste, la società lo tesserò dalla [[Esporte Clube Juventude|Juventude]], altra squadra che sponsorizzava, con cui Cafu disputò solo due partite<ref name="biografia3"/><ref>{{pt}} "Juventude", ''Placar'' numero 1263-A, ''Especial 500 Times do Brasil'', Editora Abril, 2003, p. 68.</ref>. Nel successivo mese di giugno si trasferì dalla Juventude al Palmeiras, con cui giocò due anni sotto la guida di [[Vanderlei Luxemburgo]], uno fra i più bravi allenatori brasiliani, vincendo il titolo di campione paulista nel 1996 e continuando a migliorarsi sul piano tattico<ref name="falcao"/>.
==== Roma ====
[[File:Cafu - AS Roma 1998-99.jpg|thumb|Cafu in azione con la maglia della Roma nel 1998]]
Negli anni 1990 [[Paulo Roberto Falcão|Falcao]] fu consultato dalla [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] per delle consulenze su Cafu e [[Antônio Carlos Zago|Zago]] fornendo in entrambi i casi delle relazioni favorevoli<ref>{{cita web|url=http://www.forzaroma.info/rassegna-stampa-roma/il-romanista/falcao-e-la-roma-separati-mai/|autore=Fabio Monti|titolo=Falcao e la Roma: separati mai|editore=archiviostorico.corriere.it|data=23 novembre 2012|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208070523/http://www.forzaroma.info/rassegna-stampa-roma/il-romanista/falcao-e-la-roma-separati-mai/|urlmorto=no}}</ref>. Nel 1997 il terzino brasiliano fu acquistato dalla società giallorossa per 13 miliardi di lire<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=agosto|giorno=6|p=10|volume=Vol. 14 (1997-1998)}}</ref><ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/giugno/18/Roma_alla_brasiliana_arrivano_Cafu_co_0_97061816861.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151117014829/http://archiviostorico.corriere.it/1997/giugno/18/Roma_alla_brasiliana_arrivano_Cafu_co_0_97061816861.shtml|autore=Fabio Monti|titolo=Roma alla brasiliana, arrivano Cafu e Paulo Sergio|editore=archiviostorico.corriere.it|data=19 giugno 1997|accesso=22 novembre 2015|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/05/30/cafu-quasi-accordo-due-miliardi-anno.html|titolo=CAFU, QUASI ACCORDO DUE MILIARDI L'ANNO|autore=Marco Sicari|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=30 maggio 1997|accesso=27 novembre 2015}}</ref>.
Esordì in [[Serie A]] in [[Empoli Football Club|Empoli]]-Roma (1-3), prima giornata del [[Serie A 1997-1998|campionato 1997-1998]]. Dal punto di vista tecnico e tattico, dimostrò di essere compatibile con i rigidi schemi dell'allenatore boemo [[Zdeněk Zeman]], fautore di un gioco rapido e molto offensivo improntato sul [[4-3-3]], mostrandosi disposto al sacrificio e alla corsa<ref name=certezze>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/21/le-certezze-di-zeman-per-ora-cafu.html|titolo=LE CERTEZZE DI ZEMAN 'PER ORA CAFU E VAGNER'|autore=Emilio Piervincenzi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 luglio 1997|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208041913/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/21/le-certezze-di-zeman-per-ora-cafu.html|urlmorto=no}}</ref>.
Dopo solo un mese in Serie A era già considerato uno dei migliori stranieri del campionato<ref name="zeman">{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/11/21/cafu-stop-20-giorni-zeman-ottimista.html|titolo=Cafu, stop 20 giorni Zeman ottimista|autore=|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 novembre 1998|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208082556/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/11/21/cafu-stop-20-giorni-zeman-ottimista.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/07/la-roma-ricomincia-da-zeman.html|titolo=LA ROMA RICOMINCIA DA ZEMAN|autore=Marco Sicari|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=7 luglio 1997|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208042214/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/07/la-roma-ricomincia-da-zeman.html|urlmorto=no}}</ref> e i tifosi giallorossi lo ribattezzarono ''il [[Pendolino]]'' per la sua infaticabile corsa lungo la fascia destra, che lo portava di fatto a essere spesso un attaccante aggiunto <ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/10/03/cafu-siamo-pronti-vincere-qualcosa.html|titolo=CAFU: SIAMO PRONTI A VINCERE QUALCOSA|autore=Andrea Sorrentino|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 ottobre 1997|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208075752/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/10/03/cafu-siamo-pronti-vincere-qualcosa.html|urlmorto=no}}</ref>.
Cade dopo venti mesi l'imbattibilità interna dei viola|autore=|editore=vocegiallorossa.it|data=25 ottobre 2015|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208144005/http://www.vocegiallorossa.it/approfondimenti/fiorentina-roma-1999-1-3-tommasi-e-doppietta-di-cafu-cade-dopo-venti-mesi-l-imbattibilita-interna-dei-viola-97069|urlmorto=no}}</ref>. Gli anni con Capello costituirono per Cafu un periodo di sempre maggiore responsabilità nella squadra giallorossa, sia dentro che fuori dal campo<ref>{{cita web Titolare inamovibile della Roma che vinse lo [[Serie A 2000-2001|scudetto nel 2001]]<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/online/campionato_partite/romaparma/romaparma/romaparma.html|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|titolo=Roma, show all'Olimpico per la festa scudetto|data=17 giugno 2001|accesso=28 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150629161328/http://www.repubblica.it/online/campionato_partite/romaparma/romaparma/romaparma.html|urlmorto=no}}</ref>, in quella stagione realizzò una delle giocate più famose della sua carriera,
il Real passa all'Olimpico|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=11 settembre 2001|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125203534/http://www.repubblica.it/online/calcio_coppe/romareal/romareal/romareal.html|urlmorto=no}}</ref>. In quella stagione fu spesso messo in ballottaggio con [[Christian Panucci|Panucci]] per il posto di titolare<ref>{{cita web
Il 13 marzo 2002 segnò all'Olimpico il suo primo gol in Champions, quello del pareggio contro il [[Galatasaray Spor Kulübü|Galatasaray]] nella penultima gara della seconda fase a gironi<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio_coppe/romagala/romagala/romagala.html|titolo=Roma-Galatasaray finisce in pareggio|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=13 marzo 2002|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171130020259/http://www.repubblica.it/online/calcio_coppe/romagala/romagala/romagala.html|urlmorto=no}}</ref>.
Alla fine della [[Associazione Sportiva Roma 2002-2003|stagione 2002-2003]], chiusa dai giallorossi a metà classifica in campionato, la dirigenza capitolina decise di non rinnovargli il contratto, lasciandolo libero di accasarsi a parametro zero.<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/aprile/30/Samuel_scivolata_Roma_non_resto_co_10_030430033.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208111534/http://archiviostorico.corriere.it/2003/aprile/30/Samuel_scivolata_Roma_non_resto_co_10_030430033.shtml|autore=Menicucci Ernesto|titolo=Samuel in scivolata: «Roma, non so se resto»|editore=archiviostorico.corriere.it|data=30 aprile 2003|accesso=27 novembre 2015|urlmorto=sì}}</ref>.
==== Milan ====
[[File:Cafu 2007.jpg|thumb|left|Cafu
Dopo aver rifiutato una sostanziosa offerta da parte del club giapponese dello [[Yokohama F. Marinos|Yokohama Marinos]],<ref>{{cita web|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-procuratore-cafu-no-giappone-anche-per/180527?refresh_cens|titolo=Calcio, procuratore Cafu: no a Giappone anche per Sars|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208074950/http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-procuratore-cafu-no-giappone-anche-per/180527?refresh_cens|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-roma-cafu-dalla-prossima-stagione-in/126251?refresh_cens|titolo=Calcio, Roma: Cafu dalla prossima stagione in Giappone|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208064550/http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-roma-cafu-dalla-prossima-stagione-in/126251?refresh_cens|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/01/24/cafu-addio-roma-per-il-difensore-offerta.html|titolo=Cafu, addio Roma per il difensore offerta dal Giappone|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=24 gennaio 2003|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208065946/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/01/24/cafu-addio-roma-per-il-difensore-offerta.html|urlmorto=no}}</ref> nell'estate del 2003 si accasò a [[parametro zero]] al [[Associazione Calcio Milan|Milan]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/cafu/cafu/cafu.html|titolo=Calciomercato, primo colpo Cafu vicinissimo al Milan|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 giugno 2003|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701024617/http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/cafu/cafu/cafu.html|urlmorto=no}}</ref>. Andò così a rafforzare la difesa rossonera che già da un anno necessitava di un [[terzino destro]] naturale. Infatti, in quella posizione il tecnico [[Carlo Ancelotti|Ancelotti]] fu quasi sempre costretto a impiegare prima [[Dario Šimić|Šimić]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_coppe/premilan/premilan/premilan.html|titolo=Milan - Real Madrid Derby d'Europa|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=26 novembre 2002|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208061615/http://www.repubblica.it/online/calcio2002_coppe/premilan/premilan/premilan.html|urlmorto=no}}</ref> e poi [[Alessandro Costacurta|Costacurta]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/milanchievocoppa/milanchievocoppa/milanchievocoppa.html|titolo=Coppa Italia, Milan-Chievo pareggio a reti inviolate|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=14 gennaio 2003|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208053721/http://www.repubblica.it/online/calcio2002_serie_a/milanchievocoppa/milanchievocoppa/milanchievocoppa.html|urlmorto=no}}</ref>.
Accolto con iniziale scetticismo dalla tifoseria rossonera per la sua non più giovane età<ref>{{cita web|url=http://www.milannews.it/primo-piano/meersseman-maldini-e-cafu-erano-dati-per-finiti-seedorf-ha-ricostruito-la-carriera-ecco-i-segreti-di-milanlab-104345|titolo=Meersseman: "Maldini e Cafù erano dati per finiti. Seedorf ha ricostruito la carriera. Ecco i segreti di MilanLab"|editore=milannews.it|data=18 marzo 2013|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305010456/http://www.milannews.it/primo-piano/meersseman-maldini-e-cafu-erano-dati-per-finiti-seedorf-ha-ricostruito-la-carriera-ecco-i-segreti-di-milanlab-104345|urlmorto=no}}</ref>, Cafu cancellò immediatamente qualsiasi diffidenza diventando titolare e sfoggiando ottime prestazioni<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/i/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata2/bolognamilan1/bolognamilan1.html|titolo=Pendolino Cafù devasta il Bologna
Sheva e Kakà ci mettono i gol|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=19 settembre 2004|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125233325/http://www.repubblica.it/2004/i/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata2/bolognamilan1/bolognamilan1.html|urlmorto=no}}</ref>. Esordì in maglia rossonera il 3 agosto 2003 nell'incontro valido per l'assegnazione della [[Supercoppa italiana 2003|Supercoppa Italiana 2003]] contro la [[Juventus Football Club|Juventus]], perso ai rigori. Il 29 agosto 2003 conquistò il primo trofeo con i rossoneri: la [[Supercoppa UEFA 2003|Supercoppa europea 2003]] contro il [[Futebol Clube do Porto|Porto]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2003/h/sezioni/sport/calcio/milpor/milpor/milpor.html|titolo=Supercoppa, il Milan fa il bis in Europa|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=29 agosto 2003|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701041658/http://www.repubblica.it/2003/h/sezioni/sport/calcio/milpor/milpor/milpor.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 21 dicembre realizzò invece il suo primo gol con la nuova maglia nella sconfitta casalinga per 1-2 contro l'[[Udinese Calcio|Udinese]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata14/milanudinese/milanudinese.html|titolo=Udinese, quarta vittoria consecutiva Milan, brutto stop e primo ko|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 dicembre 2003|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701042500/http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata14/milanudinese/milanudinese.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 6 gennaio ritornò a Roma da avversario e fu accolto dai fischi della tifoseria giallorossa: «Mi aspettavo tutto - dichiarò il brasiliano - e nessun problema. Ai fischi non ho neanche fatto caso e non mi hanno affatto ferito. L'importante è aver vinto. Simili accoglienze nel calcio avvengono, fanno parte del gioco, non è facile per i tifosi accettare che un giocatore di spicco cambi maglia». Nella stessa partita, vinta dal Milan per 1-2,<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/a/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata15/romamilan/romamilan.html|titolo=Sheva scatenato, colpaccio Milan Per la Roma è il primo ko|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=6 gennaio 2004|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208051826/http://www.repubblica.it/2004/a/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata15/romamilan/romamilan.html|urlmorto=no}}</ref> uscì anticipatamente dal campo per un problema muscolare<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/01/07/fischi-ululati-per-cafu-me-aspettavo.html|titolo=Fischi e ululati per Cafu Me l'aspettavo, pazienza|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=7 gennaio 2004|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208055956/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/01/07/fischi-ululati-per-cafu-me-aspettavo.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 2 maggio 2004 mise in bacheca [[Serie A 2003-2004|il suo primo scudetto]] con i rossoneri (e il secondo personale) a due giornate dal termine del campionato grazie alla vittoria per 1-0 contro la Roma<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata32/milanroma/milanroma.html|titolo=Un gol-lampo deprime la Roma Milan campione fra gioia e petardi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=2 maggio 2004|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924113042/http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata32/milanroma/milanroma.html|urlmorto=no}}</ref>. Con 41 presenze tra campionato e coppe risultò tra i giocatori più impiegati da Ancelotti.
L'arrivo di [[Jaap Stam|Stam]] nel mercato estivo del Milan all'inizio della [[Associazione Calcio Milan 2004-2005|stagione 2004-2005]] costrinse Ancelotti a ridisegnare la difesa rossonera<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/05/18/il-problema-di-ancelotti-sara-trovare-posto.mi_005il.html|titolo=Il problema di Ancelotti sarà trovare posto a Stam|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Gianni Mura|data=18 maggio 2004|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125183917/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/05/18/il-problema-di-ancelotti-sara-trovare-posto.mi_005il.html|urlmorto=no}}</ref>. Cafu dichiarò che avrebbe lottato per un posto da titolare e che era disponibile a giocare anche in un ruolo più avanzato<ref>{{cita web|url=http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2004/07/20/LS1LG_LS103.html|titolo=Ancelotti: arriva Stam e Cafu si accomoda in panchina|editore=[[Il Tirreno]]|data=20 luglio 2004|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208134555/http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2004/07/20/LS1LG_LS103.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 21 agosto 2004, in occasione della [[Supercoppa italiana 2004|Supercoppa italiana]] vinta contro la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], esordì la nuova difesa rossonera con Cafu e [[Alessandro Nesta|Nesta]] riconfermati nei loro ruoli originari (terzino destro e difensore centrale), [[Paolo Maldini|Maldini]] spostato sulla fascia sinistra e Stam nel ruolo di difensore centrale<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni/sport/calcio/milancoppa/milancoppa/milancoppa.html?ref=search|titolo=Tripletta Sheva, Lazio ko la Supercoppa va al Milan|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 agosto 2004|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125215255/http://www.repubblica.it/2004/h/sezioni/sport/calcio/milancoppa/milancoppa/milancoppa.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref>. Nonostante questa fosse la difesa titolare, in più occasioni Ancelotti preferì lasciare Cafu in panchina e invertire i ruoli di Maldini e Stam da terzino sinistro e difensore centrale a difensore centrale e terzino destro<ref>{{cita web|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-milan-stam-destra-non-posso-fare/814828|titolo=CALCIO, MILAN; STAM: A DESTRA NON POSSO FARE IL CAFU|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Gianni Mura|data=|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208070842/http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-milan-stam-destra-non-posso-fare/814828|urlmorto=no}}</ref> Il 24 novembre 2004 Cafu realizzò un assist per [[Kaká]] nella quinta giornata della fase a gironi di [[UEFA Champions League 2004-2005|Champions League]] contro lo [[Futbol'nyj Klub Šachtar|Šachtar]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/sport/calcio/champions_league/mishakhtar/mishakhtar/mishakhtar.html?ref=search|titolo=Crespo-Kakà, il Milan vola Ancelotti guadagna gli ottavi|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=|data=24 novembre 2004|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208061340/http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/sport/calcio/champions_league/mishakhtar/mishakhtar/mishakhtar.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref> e giocò titolare a sorpresa (per via del forfait di Stam) l'ottavo di finale di andata contro il {{Calcio Manchester United|N}}, risultando uno dei migliori della sfida vinta dai rossoneri per 0-1<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/24/la-sorpresa-cafu-pirlo-insostituibile-kaka-spento.html|titolo=La sorpresa Cafu Pirlo insostituibile Kaka spento|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=Corrado Sanucci|data=24 febbraio 2005|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208081013/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/02/24/la-sorpresa-cafu-pirlo-insostituibile-kaka-spento.html|urlmorto=no}}</ref>. Fu impiegato titolare anche nella storica finale di Champions persa contro il [[Liverpool Football Club|Liverpool]] ai [[tiri di rigore|rigori]]<ref>{{Cita web |url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/season=2004/overview/index.html |titolo=2004/05: Il Liverpool beffa il Milan |editore=uefa.com |data=25 maggio 2005 |accesso= |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150206183420/http://it.uefa.com/uefachampionsleague/season%3D2004/overview/index.html }}</ref>.
{{Citazione|Segnammo tre gol contro una delle squadre più preparate a livello tattico che io abbia mai incontrato e ci rilassammo. Quando subimmo le prime due reti avvertimmo lo schiaffo, poi dopo la terza non potevamo semplicemente credere ai nostri occhi. Una volta arrivati ai rigori, capii che era già persa<ref>{{cita web|url=http://www.milannews.it/primo-piano/meersseman-maldini-e-cafu-erano-dati-per-finiti-seedorf-ha-ricostruito-la-carriera-ecco-i-segreti-di-milanlab-104345|titolo=Cafu su Istanbul 2005: “Ci siamo rilassati dopo il 3-0, una volta arrivati ai rigori capii che era persa”|editore=milannews.it|data=7 ottobre 2015|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305010456/http://www.milannews.it/primo-piano/meersseman-maldini-e-cafu-erano-dati-per-finiti-seedorf-ha-ricostruito-la-carriera-ecco-i-segreti-di-milanlab-104345|urlmorto=no}}</ref>.}}
Il 25 luglio 2005, durante l'amichevole contro il [[Chelsea Football Club|Chelsea]], Cafu si infortunò al ginocchio sinistro<ref>{{cita web|url=http://it.eurosport.com/calcio/amichevoli/2005/milan-prima-sconfitta_sto746203/story.shtml|titolo=Milan prima sconfitta|editore=eurosport.com|data=25 luglio 2005|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208200010/http://it.eurosport.com/calcio/amichevoli/2005/milan-prima-sconfitta_sto746203/story.shtml|urlmorto=no}}</ref>. Il 20 novembre 2005, nella sfida di campionato contro la Fiorentina a Firenze, entrò nella ripresa per sostituire Stam e si infortunò nuovamente al medesimo ginocchio<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/sport/calcio/serie_a/12giornata/fiorentinamilan/fiorentinamilan.html|titolo=Fiorentina fresca, Milan punito È aggancio al secondo posto|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|autore=|data=20 novembre 2005|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208081949/http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/sport/calcio/serie_a/12giornata/fiorentinamilan/fiorentinamilan.html|urlmorto=no}}</ref>. Fuori per più di due mesi ritornò titolare in {{Calcio Palermo|N}}-Milan (3-0)<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/sport/calcio/coppaita/palemilan/palemilan.html|titolo=Funziona la cura Papadopulo Palermo a mille, Milan travolto|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=31 gennaio 2006|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125233332/http://www.repubblica.it/2005/g/sezioni/sport/calcio/coppaita/palemilan/palemilan.html|urlmorto=no}}</ref>, dove risultò uno dei migliori nella delusione generale. Cafu raccontò in seguito che questo fu il periodo peggiore della sua avventura rossonera<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo294830.shtml|titolo=Milan: Cafu all'ultima fermata|editore=tgcom24.mediaset.it|data=3 febbraio 2006|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208184349/http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo294830.shtml|urlmorto=sì}}</ref>. Gli infortuni calarono il suo rendimento e la malattia del padre non gli permetteva di entrare in campo con la giusta mentalità<ref name="nuovo">{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/Primo_Piano/2006/02_Febbraio/18/cafu.shtml|titolo=Milan, Cafu: "Ora sono come nuovo"|editore=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=18 febbraio 2006|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151130102525/http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/Primo_Piano/2006/02_Febbraio/18/cafu.shtml|urlmorto=no}}</ref>. Nel mese di febbraio fu sottoposto a intervento in [[artroscopia]] in [[Brasile]] alla presenza dottor Massimilano Sala, il medico sociale del Milan<ref name="nuovo"/>. Il recupero fu lungo e si concretizzò solo nel mese di aprile<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/Primo_Piano/2006/04_Aprile/23/after.shtml|titolo=Il Milan blinda gli infortunati|editore=[[La Gazzetta dello Sport]]|data=23 aprile 2006|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208220308/http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/Primo_Piano/2006/04_Aprile/23/after.shtml|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo306525.shtml|titolo=Milan, ora è allarme infortuni|editore=tgcom24.mediaset.it|data=23 aprile 2006|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151126072814/http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo306525.shtml|urlmorto=sì}}</ref>. Ebbe così l'occasione di giocare, sebbene da subentrante, le due semifinali di andata e ritorno di [[UEFA Champions League 2005-2006|Champions League]] contro il [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] che sancirono l'eliminazione del Milan dalla coppa<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/semifinale-milan-barca/semifinale-milan-barca/semifinale-milan-barca.html|titolo=Un Milan sciupone si arrende il primo round va al Barcellona|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=18 aprile 2006|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208073023/http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/semifinale-milan-barca/semifinale-milan-barca/semifinale-milan-barca.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/barcellona-milan/barcellona-milan/barcellona-milan.html|titolo=Al Milan non riesce l'impresa il Barcellona vola in finale|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=26 aprile 2006|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208083644/http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/champions_league/barcellona-milan/barcellona-milan/barcellona-milan.html|urlmorto=no}}</ref>.
Nella [[Associazione Calcio Milan 2006-2007|stagione 2006-2007]] conquistò la [[UEFA Champions League 2006-2007|UEFA Champions League]] contro il Liverpool, ma non scese in campo nella finale perché Ancelotti gli preferì il neoacquisto [[Massimo Oddo|Oddo]]<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/sport/calcio/champions_league/milan-vittoria/milan-vittoria/milan-vittoria.html|titolo=Champions, il Milan sul tetto dell'Europa Inzaghi cancella l'incubo di Istanbul|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=23 maggio 2007|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151021235029/http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/sport/calcio/champions_league/milan-vittoria/milan-vittoria/milan-vittoria.html|urlmorto=no}}</ref>. Le sue confortanti prestazioni di fine campionato convinsero la dirigenza rossonera a puntare ancora su di lui<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo358773.shtml|titolo=Cafu: "Posso rinnovare col Milan"|editore=tgcom24.mediaset.it|data=22 aprile 2007|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701110904/http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/articoli/articolo358773.shtml|urlmorto=sì}}</ref>. Nella [[Associazione Calcio Milan 2007-2008|stagione 2007-2008]] visse un lungo ballottaggio con Oddo<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-6a/milan-catania/milan-catania.html|titolo=Il Milan non sa più vincere Il Catania spaventa San Siro|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=30 settembre 2007|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125215144/http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-6a/milan-catania/milan-catania.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-23a/parma-milan/parma-milan.html|titolo=Il Parma ferma il Milan al Tardini finisce 0-0|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=16 febbraio 2008|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180612140726/http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-23a/parma-milan/parma-milan.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 31 agosto 2007, pur non scendendo in campo, vinse la [[Supercoppa UEFA|Supercoppa europea]] contro il {{Calcio Siviglia|N}}<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/finale-supercoppa/finale-supercoppa/finale-supercoppa.html|titolo=Il Milan batte il Siviglia nella partita di Puerta|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=31 agosto 2007|accesso=25 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151125233323/http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/finale-supercoppa/finale-supercoppa/finale-supercoppa.html|urlmorto=no}}</ref>. Il 16 dicembre 2007 giocò gli ultimi minuti della finale di [[Coppa del mondo per club FIFA|Coppa del mondo per club]] contro il {{Calcio Boca Juniors|N}}, che vide i rossoneri imporsi per 4-2<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/sport/calcio/milan-mondiale/milan-boca-partita/milan-boca-partita.htmll|titolo=Milan, è il quarto trionfo mondiale Boca ko con Inzaghi, Nesta e Kakà|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=16 dicembre 2007|accesso=25 novembre 2015|urlmorto=sì}}</ref>. Il 16 maggio 2008, nel corso della trasmissione [[Televisione|televisiva]] ''Segni Particolari'' in onda su [[Milan TV|Milan Channel]], Cafu e il connazionale [[Serginho]] annunciarono l'addio al Milan<ref>{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/news/show/66734 |titolo=Sempre nei nostri cuori |editore=acmilan.com |data=17 maggio 2008 |accesso=5 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141023183344/http://www.acmilan.com/it/news/show/66734 |urlmorto=no }}</ref> e il giorno seguente Cafu scrisse una lettera aperta per salutare i suoi tifosi<ref>{{cita web |url=http://www.acmilan.com/it/news/show/66749 |titolo=Cari amici vi scrivo... |editore=acmilan.com |data=17 maggio 2008 |accesso=5 giugno 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150610143820/http://www.acmilan.com/it/news/show/66749 |urlmorto=no }}</ref>. Il 18 maggio giocò la sua ultima gara con la maglia rossonera contro l'[[Udinese Calcio|Udinese]], ultima giornata di campionato, realizzando tra l'altro anche il suo ultimo gol tra i professionisti<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-38a/milan-udinese/milan-udinese.html|titolo=Quattro gol, ma niente quarto posto dopo 6 anni Milan senza Champions|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=18 maggio 2008|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150701053035/http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-38a/milan-udinese/milan-udinese.html|urlmorto=no}}</ref>.
=== Nazionale ===
==== Nazionali giovanili ====
Con la [[Nazionale maschile under 20 di calcio del Brasile|nazionale under 20 di calcio del Brasile]] partecipò al [[Torneo di Tolone 1990]]; titolare in tutte e quattro le partite giocate, ottenne il terzo posto.<ref>{{Cita web|url=https://www.tournoimauricerevello.com/smartphone/festival/archives/rencontres.php?annee=1990|titolo=Les rencontres de 1990}}</ref>
==== Nazionale maggiore====
[[File:Cafu.JPG|thumb|Cafu durante un allenamento della [[Nazionale di calcio del Brasile|nazionale brasiliana]] a [[Weggis]] ([[Svizzera]]), in preparazione al {{WC|2006}}.]]
Cafu debuttò con la maglia della [[Nazionale di calcio del Brasile|nazionale brasiliana]] il 12 settembre 1990, in una gara amichevole contro la {{NazNB|CA|ESP|M}}. L'anno dopo fu convocato dal [[Commissario tecnico|C.T.]] [[Paulo Roberto Falcão|Falcão]] per disputare la [[Copa América 1991]]. Giocò titolare 4 delle 5 partite disputate dalla ''Seleçao'', che concluse il torneo al secondo posto<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/08/21/dimissioni-sorpresa-di-falcao.html?ref=search|titolo=Dimissioni a sorpresa di Falcao|editore=repubblica.it|data=21 agosto 1991|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208073235/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/08/21/dimissioni-sorpresa-di-falcao.html?ref=search|urlmorto=no}}</ref>.
Nel
Con il C.T. [[Mário Zagallo|Zagallo]] divenne titolare del Brasile e disputò da protagonista la [[FIFA Confederations Cup 1997|Confederations Cup 1997]], che i verdeoro si aggiudicarono nella finale vinta per 6-0 contro l'[[Nazionale di calcio dell'Australia|Australia]]. L'anno successivo fu convocato per i [[Campionato mondiale di calcio 1998|Mondiali 1998]]. Alla vigilia del torneo, per rincuorare i suoi compagni ed esorcizzare la paura, Cafu dichiarò:
{{Citazione|Il cuore batte tranquillo, siamo il Brasile e dobbiamo fare l'unica cosa che sappiamo. Giocare al pallone<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/06/09/brasile-paura-macumbe.html|titolo=Brasile, paura e macumbe|editore=repubblica.it|autore=Maurizio Crosetti|data=9 giugno 1998|accesso=27 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208061541/http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/06/09/brasile-paura-macumbe.html|urlmorto=no}}</ref>.}}
Il 16 giugno 1998, nella seconda gara della fase a gironi contro il
Nel 1999 vinse la [[Copa América 1999]] sotto la gestione di [[Vanderlei Luxemburgo|Luxemburgo]], allenatore che lo aveva già allenato al Palmeiras. Nel 2002 venne convocato dal C.T. [[Luiz Felipe Scolari|Scolari]] per i [[Campionato mondiale di calcio 2002|Mondiali 2002]]. A causa dell'infortunio di [[Emerson Ferreira da Rosa|Emerson]] ereditò i gradi di capitano della
la Cina si arrende|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]
ma il dominatore è Cafu|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]
Nel 2006 venne convocato da C.T. Parreira per i [[Campionato mondiale di calcio 2006|Mondiali 2006]], nonostante fosse al rientro da un grave infortunio al ginocchio<ref name="biografia3"/>. Nella partita d'esordio contro la
Nella sua lunga carriera con la maglia verdeoro disputò 142 incontri, il che lo rende tuttora il giocatore che vanta il maggior numero di presenze.
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!colspan="3"|Totale San Paolo ||
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|giu.-dic. 1995 ||rowspan=3|{{Bandiera|BRA}}
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!colspan="3"|Totale Palmeiras ||37+36 ||4+2 || ||11 ||2 || ||3 ||2 || ||4 ||2 ||91 ||12
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!colspan="3"|Totale Roma ||163 ||5 || ||15 ||1 || ||40 ||2 || ||0 ||0 ||218 ||8
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|[[Associazione Calcio Milan 2007-2008|2007-2008]] ||[[Serie A 2007-2008|A]] ||15 ||1 ||[[Coppa Italia 2007-2008|CI]] ||2 ||0 ||[[UEFA Champions League 2007-2008|UCL]] ||1 ||0 ||[[Supercoppa UEFA 2007|SU]]+[[Coppa del mondo per club FIFA 2007|Cmc]] ||0+1 ||0 ||19 ||1
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!colspan="3"|Totale Milan ||119 ||4 || ||7 ||0 || ||35 ||0 || ||5 ||0 ||166 ||4
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=== Cronologia presenze e reti in
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{{Cronofin|142|5|1|84|Calciatori della Nazionale brasiliana|Calciatori della Nazionale brasiliana}}
=== Record ===
''Statistiche aggiornate al 1º luglio 2006.''
* Record di presenze nella [[Nazionale di calcio del Brasile|
* Record di finali dei [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]] disputate consecutivamente: 3 ([[Campionato mondiale di calcio 1994|1994]] contro l'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]], [[Campionato mondiale di calcio 1998|1998]] contro la [[Nazionale di calcio della Francia|Francia]] e [[Campionato mondiale di calcio 2002|2002]] contro la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania]])<ref name="trefinali"/>
* Record di partite vinte nelle fasi finali dei Mondiali: 16 (2 nel 1994, 4 nel 1998, 7 su 7 nel 2002 e 3 nel [[Campionato mondiale di calcio 2006|2006]])<ref name="record"/><ref>{{cita web
* Record di partite disputate nelle fasi finali dei Mondiali per un calciatore brasiliano: 20<ref name="record"/>
* [[Statistiche del campionato mondiale di calcio#Disciplina|Record assoluto di cartellini ricevuti durante le fasi finali dei Mondiali]]: 6 (6 gialli e 0 rossi) (record condiviso con [[Zinédine Zidane]])
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* {{Calciopalm|Supercoppa italiana|2}}
:Roma: [[Supercoppa italiana
:Milan: [[Supercoppa italiana
==== Competizioni internazionali ====
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* {{Calciopalm|Coppa Intercontinentale|2}}
:San Paolo: [[Coppa Intercontinentale 1992 (calcio)|1992]], [[Coppa Intercontinentale 1993 (calcio)|1993]]
* {{Calciopalm|Recopa Sudamericana|2}}
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:{{WC2|1994}}, {{WC2|2002}}
* [[File:Copa_tlogo.png|25px]]{{Calciopalm|Coppa America|2}}
:{{AmC|1997}}, {{AmC|1999}}
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* Squadra dell'anno sudamericana: 4
:
* [[Calciatore sudamericano dell'anno]]: 1
Riga 488 ⟶ 471:
* [[Riconoscimenti accessori al campionato mondiale di calcio#All-Star Team|All-Star Team]] dei [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]]: 1
:[[Campionato mondiale di calcio 2002|Giappone/Corea del Sud]] (riserva)<ref name=02team>{{cita web|url=http://www.fifa.com/mm/document/afdeveloping/technicaldevp/50/08/41/fwc_korea_japan_2002_a_part1_265.pdf|titolo=2002 FIFA World Cup Korea/Japan: Report and Statistics|pubblicazione=FIFA.com|lingua=en|accesso=24 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140712120754/http://www.fifa.com/mm/document/afdeveloping/technicaldevp/50/08/41/fwc%5fkorea%5fjapan%5f2002%5fa%5fpart1%5f265.pdf|urlmorto=no}}</ref>
* [[FIFA|FIFA XI]]: 1
:
* Inserito nella [[FIFA 100]] (2004)
* [[Squadra dell'anno UEFA]]: 2
:2004<ref name="team2004">{{cita web|url=http://en.toty.uefa.com/history=2004.html|titolo=TEAM OF THE YEAR 2004|pubblicazione=UEFA.com|lingua=en|accesso=24 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140619165726/http://en.toty.uefa.com/history=2004.html|urlmorto=sì}}</ref>, 2005<ref name="team2005">{{cita web|url=http://en.toty.uefa.com/history=2005.html|titolo=TEAM OF THE YEAR 2005|pubblicazione=UEFA.com|accesso=24 dicembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140619183633/http://en.toty.uefa.com/history=2005.html|urlmorto=sì}}</ref>
* [[FIFPro World XI]]: 1
:2005
* Inserito nel [[Dream Team del Pallone d'oro]] (2020)
{{Colonne fine}}
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|collegamento_onorificenza=Ordine del Rio Branco
|motivazione=Per i servizi di merito e la virtù civica
|
}}
== Note ==
<references />
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{
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{{Brasile maschile calcio Confederations Cup 1997}}
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{{Calciatore sudamericano dell'anno}}
{{portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Calciatori della
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo]]
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo di club]]
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