Sergio Bolzonello: differenze tra le versioni

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| nome = Sergio Bolzonello
| immagine = Sergio Bolzonello.jpg
| carica = [[PresidentePresidenti del Friuli-Venezia Giulia|Presidente della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia]] <br><small>('''''(adfacente interim)'''funzioni'')
| mandatoinizio = 2226 marzo [[2018]]
| mandatofine = 3 maggio 2018
| predecessore = [[Debora Serracchiani]]
| successore = [[Massimiliano Fedriga]] (eletto)
| carica2 = [[Giunta regionale del Friuli-Venezia Giulia|Vicepresidente della [[Regione autonomaAutonoma Friuli-Venezia Giulia]]
| mandatoinizio2 = 25 aprile [[2013]]
| mandatofine2 = 26 marzo 2018
| presidente2 = [[Debora Serracchiani]]
| predecessore2 = [[Luca Ciriani]]
| successore2 = [[Riccardo Riccardi (politico)|Riccardo Riccardi]]
| carica3 = [[Sindaci di Pordenone|Sindaco di Pordenone]]
| mandatoinizio3 = 2426 giugno [[2001]]
| mandatofine3 = 2931 maggio [[2011]]
| predecessore3 = [[AlfredoLuciano Forte<br><small>(''Commissario Pasini]]prefettizio'')</small>
| successore3 = [[Claudio Pedrotti]]
| partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] <small>(dal 2018)</small><br />La Civica Pordenone <small>(dal 2021)</small><br />''In precedenza:''<br/>[[Partito Liberale Italiano|PLI]] <small>(1988-1994)</small><br />Il Fiume <small>(2001-2021)</small><br />[[Indipendente (politica)|Ind.]] nel [[Partito Democratico (Italia)|PD]] <small>(2013-2018)</small>
| partito = Indipendente
| titolo di studio = Diploma di [[ragioneria]]
| professione = [[Ragioniere commercialista|Commercialista]]
}}
{{Bio
| Nome = Sergio
| Cognome = Bolzonello
| Sesso = M
| LuogoNascita = Pordenone
| GiornoMeseNascita = 14 gennaio
| AnnoNascita = 1960
| LuogoMorte =
| GiornoMeseMorte =
| AnnoMorte =
|Epoca = XXI
|Attività = politico
| Nazionalità = italiano
| Epoca = XXI
|PostNazionalità = , [[Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia|consigliere regionale del Friuli-Venezia Giulia]] dal [[2013]]
| Nazionalità = italiano
}}
 
È stato [[Vicepresidente deldella giunta regionale|vicepresidente]] della [[Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia]], dal 25[[2013]] aprileal [[20132018]], è statoe [[Sindaci di Pordenone|Sindacosindaco di Pordenone]] per due mandati, dal [[2001]] al [[2011]].
 
== Biografia ==
 
NascePrimogenito adi Pordenonetre dafratelli in una famiglia di [[commercianti]] di [[prodotti caseari]], originaria di [[Santi Angeli]] nel [[Montello (colle)|Montello]]. Primogenito di tre fratelli, dall'età di 7 anni lavora come garzone nella [[bottega]] di famiglia., Sidiplomandosi diplomasuccessivamente nel [[1979]] in [[ragioneria]], dopo aver frequentato per cinque anni le [[Scuola serale|scuole serali]], conciliando così il lavoro nel negozio paterno, e successivamente quello di fattorino presso uno studio di un [[commercialista]], con l'impegno scolastico. Sempre nel 1979 svolge il servizio di leva con i [[Corpo nazionale dei vigili del fuoco|Vigili del Fuoco]]. Si interessa di politica dopo la lettura di ''[[La Rivoluzione liberale]]'' di [[Piero Gobetti]]. Per sette anni lavora presso lo studio di un commercialista. Nel [[1986]] apre il proprio studio, che nel [[1989]] diventa studio associato.<ref>{{Cita libro|autore=Sergio Bolzonello|curatore=Francesco Guazzoni|titolo=Generale, dietro la collina...|anno=2011|ISBN=978-88-6391-076-6}}</ref>.
 
== CarrieraAttività politica ==
 
=== Primi anni ===
A ventotto anni viene eletto in Consiglio Comunale a Pordenone nelle file del [[Partito Liberale Italiano]] e diventa Assessore al Bilancio. Al termine del mandato torna alla professione. Assieme a [[Giovanni Zanolin]] nel 2001 crea la lista civica "Il Fiume" che, in coalizione con i [[Democratici di Sinistra]] e [[Democrazia è Libertà - La Margherita|La Margherita]] lo candida nelle [[Elezioni amministrative italiane del 2001|elezioni amministrative del 2001]] a Sindaco a Pordenone. Al ballottaggio vince con il 58,4% di voti<ref name="Archivio storico elezioni FVG">{{Cita web|url=http://elezionistorico.regione.fvg.it/amministrative2001/SecondoTurno/|titolo=Elezioni Amministrative FVG Giugno 2001|sito=http://elezionistorico.regione.fvg.it/amministrative2001/SecondoTurno/|accesso=2017-11-09}}</ref>. Alle [[Elezioni amministrative italiane del 2006|elezioni amministrative del 2006]] viene riconfermato Sindaco al primo turno con il 64,5% di voti, e la lista civica "Il Fiume" risulta la più votata con il 34,4% di preferenze<ref name="Archivio storico elezioni FVG - 2">{{Cita web|url=http://elezionistorico.regione.fvg.it/elezioni2006/000167_Com/Coalizioni/000545.html|titolo=Elezioni Amministrative FVG Aprile 2006|sito=http://elezionistorico.regione.fvg.it/elezioni2006/000167_Com/Coalizioni/000545.html|accesso=2017-11-09}}</ref>. Alle [[elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia del 2013]] si candida al Consiglio regionale come indipendente nella lista del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] e viene eletto con 9424 preferenze<ref name="Archivio storico elezioni FVG 3">{{Cita web|url=http://elezionistorico.regione.fvg.it/elezioni2013/000377_Reg/Liste/000006_000708.html|titolo=Elezioni Regionali FVG Aprile 2013|sito=http://elezionistorico.regione.fvg.it/elezioni2013/000377_Reg/Liste/000006_000708.html|accesso=2017-11-09}}</ref>. Viene nominato dalla Presidente della Regione [[Debora Serracchiani]] Vicepresidente e assessore alle attività produttive, turismo e cooperazione.
Interessatosi alla [[politica]] dopo la lettura de ''[[La Rivoluzione liberale]]'' di [[Piero Gobetti]], alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1988|elezioni amministrative del 1988]] si candida a soli 28 anni al [[Consiglio comunale (Italia)|consiglio comunale]] di [[Pordenone]], nelle file del [[Partito Liberale Italiano]], risultando l'unico eletto [[consigliere comunale]] e diventa [[Assessore (ordinamento italiano)|assessore]] al [[Bilancio comunale|Bilancio]] nella [[giunta comunale]] del [[democristiano]] [[Alvaro Cardin]]<ref name=":0">{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/index.php?page=InfoAnagrafica&IdAnagrafica=1197721|titolo=Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|sito=amministratori.interno.gov.it|accesso=2024-12-06}}</ref>. Al termine del mandato torna alla sua professione.
 
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1997|elezioni amministrative del 1997]] si ricandida al consiglio comunale di Pordenone, nella [[lista civica]] a sostegno del candidato [[Sindaci di Pordenone|sindaco]] di [[Centro-sinistra in Italia|centro-sinistra]] Claudio Cudin, venendo rieletto consigliere comunale.<ref name=":0" />
Nel [[2018]], dopo la rinuncia della Serracchiani a ricandidarsi, presenta la propria candidatura per le [[elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia del 2018|elezioni regionali]] sostenuto da una coalizione di centro-sinistra (che comprende il [[Partito Democratico (Italia)|PD]], Open Sinistra FVG, Slovenska Skupnost e Cittadini per Bolzonello Presidente).
 
=== Sindaco a Pordenone ===
In vista delle [[Elezioni amministrative in Italia del 2001|elezioni amministrative del 2001]] crea, assieme a [[Giovanni Zanolin]], la lista civica "''Il Fiume''" che, in coalizione con il [[Centro-sinistra in Italia|centro-sinistra]] costituito dai [[Democratici di Sinistra]] e [[Democrazia è Libertà - La Margherita|La Margherita]], lo candida a [[Sindaco (ordinamento italiano)|sindaco]] di Pordenone. Al ballottaggio vince con il 58,4% di voti.<ref name="Archivio storico elezioni FVG">{{Cita web|url=http://elezionistorico.regione.fvg.it/amministrative2001/SecondoTurno/|titolo=Elezioni Amministrative FVG Giugno 2001|sito=elezionistorico.regione.fvg.it/amministrative2001/SecondoTurno/|accesso=9 novembre 2017}}</ref>
 
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2006#Pordenone|elezioni amministrative del 2006]] viene riconfermato Sindaco al primo turno con il 64,5% di voti, e la lista civica "''Il Fiume''" risulta la più votata con il 34,4% di preferenze.<ref name="Archivio storico elezioni FVG - 2">{{Cita web|url=http://elezionistorico.regione.fvg.it/elezioni2006/000167_Com/Coalizioni/000545.html|titolo=Elezioni Amministrative FVG Aprile 2006|sito=elezionistorico.regione.fvg.it/elezioni2006/000167_Com/Coalizioni/000545.html|accesso=9 novembre 2017}}</ref>
 
=== Vicepresidente del Friuli-Venezia Giulia ===
Alle [[elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia del 2013]] si candida nelle liste del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] come [[Indipendente (politica)|indipendente]], nella mozione dell'[[europarlamentare]] [[Debora Serracchiani]], venendo eletto con 9.424 preferenze in [[consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia]]<ref name="Archivio storico elezioni FVG 3">{{Cita web|url=http://elezionistorico.regione.fvg.it/elezioni2013/000377_Reg/Liste/000006_000708.html|titolo=Elezioni Regionali FVG Aprile 2013|sito=elezionistorico.regione.fvg.it/elezioni2013/000377_Reg/Liste/000006_000708.html|accesso=9 novembre 2017}}</ref>. Il 25 aprile [[2013]] viene nominato [[Giunta regionale del Friuli-Venezia Giulia|vicepresidente della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia]] e assessore con deleghe regionali alle [[Attività produttiva|attività produttive]], [[turismo]] e [[cooperazione]] dal neo-[[Presidenti del Friuli-Venezia Giulia|presidente della Regione]] [[Debora Serracchiani]].
 
=== Corsa alla Presidenza del Friuli-Venezia Giulia ===
Nel [[2018]], in vista delle [[elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia del 2018|elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia]], dopo la rinuncia della Serracchiani a ricandidarsi, presenta la propria candidatura per lealla [[elezioniPresidenti regionali indel Friuli-Venezia Giulia|presidenza deldella 2018|elezioniRegione regionaliAutonoma Friuli-Venezia Giulia]], venendo sostenuto da una coalizione di centro-sinistra (checomposta comprendedalle illiste: [[Partito Democratico (Italia)|PDPartito Democratico]] (a cui aderisce), Open Sinistra FVG (lista associata ad [[Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista]]), [[Slovenska Skupnost]] e la lista civica "''Cittadini per Bolzonello Presidente)''".
 
Nel corso della [[campagna elettorale]], dove si è concentrata sulle "''potenzialità che non vengono sfruttate a sufficienza''" nella Regione, illustra un programma che si concentra sull'incentivo del [[lavoro]] stabile e [[Fisco|fiscale]] per chi assume a tempo indeterminato, sul taglio di due punti dell'[[Imposta sul reddito delle società|IRES]] e azzeramento dell'[[Irap|IRAP]] per cinque anni, il cui costo complessivo dell’intervento è di 15 milioni di euro, una cifra che Bolzonello afferma sia ampiamente sostenibile per il nostro bilancio.<ref>{{Cita web|url=https://www.tpi.it/politica/elezioni-friuli-venezia-giulia-2018-bolzonello-pd-20180429113009/|titolo=Elezioni Friuli Venezia Giulia 2018, intervista a Bolzonello (Pd)|sito=TPI|data=2018-04-29|lingua=it-IT|accesso=2022-01-22}}</ref>
 
Alla tornata elettorale perde la competizione, ottenendo il 26,84% dei voti contro il 57,09% del candidato di [[Centro-destra in Italia|centro-destra]], il [[Camera dei deputati (Italia)|deputato]] [[Lega per Salvini Premier|leghista]] [[Massimiliano Fedriga]], venendo sconfitto.<ref>{{Cita web|url=https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2018/04/30/news/elezioni-fvg-vota-solo-un-elettore-su-due-alle-8-lo-spoglio-in-diretta-1.16777659|titolo=Fedriga è il nuovo presidente del Fvg con il 57% dei voti: "Grazie alla mia gente"|sito=Il Piccolo|data=2018-04-30|lingua=it-IT|accesso=2022-01-22}}</ref>
 
Il 13 gennaio [[2022]] entra a far parte del gruppo dei 58 delegati delle Regioni, in rappresentanza dell'opposizione in consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia, a partecipare all'[[Elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2022|elezione del Presidente della Repubblica]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/friuliveneziagiulia/notizie/2022/01/13/quirinale-fvg-delega-zaninfedrigabolzonello-per-voto-roma_9e974649-ce81-4082-94c5-6069f0a2f371.html|titolo=Quirinale: Fvg delega Zanin,Fedriga,Bolzonello per voto Roma - Friuli V. G.|sito=Agenzia ANSA|data=2022-01-13|lingua=it|accesso=2022-01-22}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilgazzettino.it/nordest/pordenone/grandi_elettori_antonella_lanfrit_ex_sindaco_friuli_venezia_giulia-6432338.html|titolo=Sergio Bolzonello grande elettore per l'opposizione (con Fedriga e Zanin della maggioranza)|data=2022-01-11|lingua=it|accesso=2022-01-22}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rainews.it/articoli/2022/01/grandi-elettori-le-regioni-hanno-scelto-i-loro-58-rappresentanti-quirinale-4f936e20-453f-4df8-be06-848e3e00c103.html|titolo=Grandi elettori, le Regioni hanno scelto i loro 58 rappresentanti|sito=RaiNews|lingua=it|accesso=2022-01-22}}</ref>
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.sergiobolzonello.com|Sito ufficiale}}
* {{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/ServletNomeReg3?campo1=1197721&campo2=a|titolo=Sergio Bolzonello|sito=[[Ministero dell'interno]]|accesso=6 marzo 2020}}
 
{{Sindaco
|immaginecittà = Pordenone-Stemma.png
|periodo = 2426 giugno [[2001]] - 2931 maggio [[2011]]
|precedente = Luciano Forte <small>(''Commissario prefettizio'')</small>
|successivo = [[Claudio Pedrotti]]
}}
 
{{Box successione
|carica = [[Vicepresidente della giunta regionale|Vicepresidente del Friuli-Venezia Giulia]]
|immagine = CoA of Friuli-Venezia Giulia-Stemma.png
|tipologia = incarico governativo
|periodo = dal 25 aprile [[2013]] - 3 maggio [[2018]]
|immagine = Friuli-Venezia Giulia-Stemma.png
|periodo = dal 25 aprile [[2013]]
|precedente = [[Luca Ciriani]]
|successivo = ''in[[Riccardo carica''Riccardi (politico)|Riccardo Riccardi]]
}}
{{Box successione
|carica = [[Sindaci di Pordenone|Sindaco di Pordenone]]
|tipologia = incarico governativo
|immagine = Pordenone-Stemma.png
|periodo = 24 giugno [[2001]] - 29 maggio [[2011]]
|precedente = [[Alfredo Pasini]]
|successivo = [[Claudio Pedrotti]]
}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|Friuli-Venezia Giulia|politica}}
 
[[Categoria:Politici del Partito Democratico (Italia)]]
[[Categoria:Politici del Partito Liberale Italiano]]