Roberto Mancini: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|il poliziotto scomparso nel 2014|Roberto Mancini (poliziotto)}}
{{Sportivo
|Nome = Roberto Mancini
|Immagine = Roberto Mancini 20172021.jpg
|Didascalia = Mancini nel 20172021
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = calcio Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[centrocampista]] [[Attaccante (calcio)|attaccante]])</small>
|Squadra= {{Calcio Zenit}}
|Squadra =
|Ruolo= [[Allenatore]] <small>(ex [[centrocampista]], [[attaccante]])</small>
|TermineCarriera = 22 febbraio 2001 - giocatore
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
{{Carriera sportivo
|1977-1981 |{{Calcio Bologna|G}} |
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
{{Carriera sportivo
|pos = G
|1981-1982|{{Calcio Bologna|G}}|30 (9)
|1981-1982-1997|{{Calcio Sampdoria|G}}Bologna|42430 (1329)
|1982-1997-2000|{{Calcio Lazio|G}}Sampdoria|87424 (15132)
|1997-2000|Lazio|87 (15)
|2001|{{Calcio Leicester City|G}}|4 (0)
|2001|Leicester City|4 (0)
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|1982-1986|{{NazU|CA|ITA|M|21}}|26 (9)
{{Carriera sportivo
|19821984-19861994|{{NazUNaz|CA|ITA||21M}}|2636 (94)
|1984-1994|{{Naz|CA|ITA}}|36 (4)
}}
|Allenatore = {{Carriera sportivo
|Vittorie =
{{MedaglieCompetizione |Mondialisport di= calcio}}
|pos = A
|2000-2001|Lazio|<small>Vice</small>
|2001-2002|Fiorentina|
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|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
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|Aggiornato = 24 ottobre 2024
|Allenatore =
{{Carriera sportivo
|2000-2001 |{{Calcio Lazio|A}} |<small>Vice</small>
|2001-2002 |{{Calcio Fiorentina|A}} |
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|2017-2018 |{{Calcio Zenit|A}}
 
|2018|{{Naz|CA|ITA}}
}}
|Aggiornato= 8 agosto 2016
}}
{{Bio
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2 = ex calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]] o [[Attaccante (calcio)|attaccante]]
}}
 
Soprannominato ''il Mancio'', ha esordito in [[Serie A]] con il {{Calcio Bologna|N}} nel 1981, non ancora diciassettenne, per poi diventare negli anni a seguire un'[[Icona (società)|icona]] della {{Calcio Sampdoria|N}}, nella quale ha militato per 15 stagioni: della squadra blucerchiata è primatista di presenze e reti avendovi disputato 567 partite e segnato 171 gol, e con la quale vince il primo e finora unico [[Scudetto (sport)|campionato italiano]] del club. Dopo l'esperienza genovese, ha giocato per un triennio nella {{Calcio Lazio|N}}, con la quale vince un campionato italiano e due coppe europee, per poi chiudere la carriera da calciatore dopo una breve parentesi al {{Calcio Leicester|N}}.
Considerato uno dei migliori centrocampisti offensivi della propria generazione,<ref name=cinquantamila>{{cita web|url=http://www.cinquantamila.it/storyTellerThread.php?threadId=MANCINI+Roberto|titolo=Biografia di Roberto Mancini|autore=Giorgio Dell'Arti|autore2=Massimo Zanaria|data=29 dicembre 2014}}</ref><ref name=rivera>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Roma/17-02-2013/rivera-totti-piu-un-numero-10-baggio-piero-mancini-scelgo-lui-9256802452.shtml|titolo=Rivera vota Totti: "Meglio di Baggio e Del Piero. È il più grande degli ultimi 30 anni"|data=18 febbraio 2013|accesso=26 agosto 2016}}</ref> è stato candidato per due volte al [[Pallone d'oro]], classificandosi 20º nel [[Pallone d'oro 1988|1988]] e 19º nel [[Pallone d'oro 1991|1991]].<ref name=cinquantamila/> Vincitore di numerosi trofei sia da giocatore che da allenatore, nel 2015 è stato inserito nella ''[[Hall of Fame del calcio italiano]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/27-10-2015/hall-of-fame-vialli-mancini-facchetti-ronaldo-herrera-agnelli-tardelli-ferlaino-130676725232.shtml|titolo=Hall of fame, 10 new entry: con Vialli e Mancini anche Facchetti e Ronaldo|data=27 ottobre 2015}}</ref>
 
Tra il 1984 e il 1994 ha fatto parte della [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]], con cui ha disputato da titolare il [[Campionato europeo di calcio 1988|campionato europeo 1988]] e partecipato senza giocare al [[Campionato mondiale di calcio 1990|campionato mondiale 1990]]; meno brillante rispetto a quanto mostrato nelle squadre di club,<ref name="monti">{{cita|Monti|p. 752}}.</ref> in maglia azzurra ha totalizzato 36 presenze e 4 reti. Conta, inoltre, 26 apparizioni e 9 gol nell'{{NazNB|CA|ITA|M|Under-21}}, con la quale ha preso parte ai [[Campionato europeo di calcio Under-21|campionati europei di categoria]] del [[Campionato europeo di calcio Under-21 1984|1984]] e del [[Campionato europeo di calcio Under-21 1986|1986]], classificandosi rispettivamente al terzo e al secondo posto.
 
Avendo vinto sei volte la [[Coppa Italia]], è il giocatore che, a pari merito con [[Gianluigi Buffon]], ha conquistato più volte questo trofeo, nonché quello col maggior numero di presenze nel torneo (120);<ref name="recordpresenze">{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/agosto/12/Gironi_gare_regolamento_della_edizione_ga_0_0108121318.shtml|titolo=Gironi, gare e regolamento della 54ª edizione|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=12 agosto 2001}}</ref> il suo palmarès annovera anche due [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppe delle Coppe]], due [[Scudetto (sport)|scudetti]], due [[Supercoppa italiana|Supercoppe italiane]] e una [[Supercoppa UEFA]]. A livello individuale si è aggiudicato due premi agli [[Oscar del calcio AIC 1997]], quando è stato premiato come [[Migliore calciatore italiano AIC|miglior calciatore italiano]] e [[Migliore calciatore assoluto AIC|miglior calciatore assoluto]]; in precedenza aveva vinto per due volte il [[Guerin d'oro]], al termine delle stagioni 1987-1988 e 1990-1991. Nel 2017 è stato insignito del [[Golden Foot]], venendo annoverato tra le ''Leggende del calcio''.
 
Ritiratosi dal calcio giocato, ha intrapreso la carriera da allenatore, distinguendosi come uno dei migliori tecnici della sua generazione<ref>{{Cita web|url=https://www.concaternanaoggi.it/litalia-vince-euro-2020-come-roberto-mancini-ha-dato-il-via-a-una-rinascita-fondendo-le-idee-degli-allenatori-italiani-notizie-di-calcio/|titolo=L'Italia vince Euro 2020: come Roberto Mancini ha dato il via a una rinascita fondendo le idee degli allenatori italiani|data=12 luglio 2021 |accesso=14 luglio 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.adnkronos.com/euro-2020-mazzola-mancio-come-allenatore-e-ancora-piu-grande_3LBFFZB9S5Yq5jB99uP6rB |titolo=Italia campione d'Europa, Mazzola: "Mancini come allenatore è ancora più grande"|data=12 luglio 2021|accesso=14 luglio 2021}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.eurosport.it/calcio/amichevoli/2020/con-50-punti-in-22-partite-mancini-diventa-il-miglior-ct-dell-italia_sto7938104/story.shtml|titolo=Con 50 punti in 22 partite Mancini diventa il miglior ct dell'Italia |data=8 ottobre 2020 |accesso=14 luglio 2021}}</ref> e vincendo numerosi trofei: quattro Coppe Italia, due Supercoppe italiane, tre campionati italiani con l'{{Calcio Inter|N}}, vincendo quello del 2006 a diciassette anni di distanza dal precedente; un [[Premier League|campionato inglese]], nel 2012, a distanza di quarantaquattro anni dal precedente, una [[FA Cup]] e una [[FA Community Shield|Community Shield]] alla guida del {{Calcio Manchester City|N}}; una [[Türkiye Kupası|Coppa di Turchia]] alla guida del {{Calcio Galatasaray|N}} e, alla guida della nazionale italiana, il [[Campionato europeo di calcio 2020|campionato europeo 2020]], a cinquantatré anni di distanza dalla precedente affermazione. Nel 2015 è stato inserito nella ''[[Hall of Fame del calcio italiano]]'', nella categoria ''Allenatore italiano''.<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/27-10-2015/hall-of-fame-vialli-mancini-facchetti-ronaldo-herrera-agnelli-tardelli-ferlaino-130676725232.shtml|titolo=Hall of fame, 10 new entry: con Vialli e Mancini anche Facchetti e Ronaldo |data=27 ottobre 2015}}</ref>
 
== Biografia ==
È stato sposato con Federica Morelli, da cui ha avuto tre figli: Filippo (nato a [[Genova]] il 13 ottobre 1990), Andrea (nato a Genova il 13 Settembre 1992) e Camilla (nata a Genova il 6 febbraio 1997). Il 26 giugno 2015 ha annunciato di aver avviato le pratiche per la separazione e il divorzio dalla moglie.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/26-06-2015/inter-mancini-si-separa-moglie-federica-120319067042.shtml|titolo=L'annuncio di Roberto Mancini: "Mi separo da mia moglie Federica"}}</ref> Filippo Mancini ha giocato nelle giovanili dell'{{Calcio Inter|N}} e con le maglie di [[Virtus Entella|Entella]] e {{Calcio Manchester City|N}} (allenato dal padre nello stesso periodo) senza mai esordire. Anche il fratello Andrea ha giocato nelle giovanili dell'Inter e nel City e, dopo aver giocato in serie minori, ha chiuso la carriera nel 2017 con i [[New York Cosmos]];<ref>{{Cita news|autore=Luigi Garlando|titolo=Mancini: "Voglio fare il CT"|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=11 gennaio 2018|p=2}}</ref> l’anno seguente ha superato l'esame finale da direttore sportivo a [[Coverciano]] <ref>{{cita web|url=https://www.milanlive.it/2018/12/04/news-milan-leonardo-corso-ds-coverciano/|titolo=Milan, Leonardo supera il corso da DS a Coverciano|data=4 dicembre 2018}}</ref> e nel 2022 diventa agente a [[Londra]] nella società GiulianiSports LTD del suo ex procuratore e attuale socio Nicola Giuliani <ref>{{Cita web|url=https://amp.gianlucadimarzio.com/it/andrea-mancini-intervista-agente-19-giugno-2022|titolo=L'intervista ad Andrea Mancini: "La mia vita da agente"|sito=amp.gianlucadimarzio.com|accesso=20 giugno 2022}}</ref> mentre l'anno seguente inizia l'esperienza dirigenziale, prima alla [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]] come direttore sportivo <ref>{{Cita web|url=https://www.primocanale.it/sport/44770-sampdoria-saluto-andrea-mancini.html|titolo=Andrea Mancini saluta la Samp: "È solo un arrivederci"|autore=Marco Bisacchi|sito=www.primocanale.it|data=8 agosto 2024|lingua=it|accesso=10 agosto 2024}}</ref> e poi al {{Calcio Barcellona|N}} come collaboratore del ds [[Anderson Luís de Souza|Deco]] <ref>{{Cita web|url=https://www.tuttosport.com/news/calcio/calcio-estero/liga/2024/08/28-131960900/andrea_mancini_b_come_barcellona_e_come_squadra_b_|titolo=Andrea Mancini: "B come Barcellona E come squadra... B"|sito=tuttosport.com|data=28 agosto 2024|lingua=it|accesso=30 settembre 2024}}</ref> prima di far ritorno nel 2025 alla Sampdoria.<ref>{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/mercato/sampdoria-e-ufficiale-andrea-mancini-nuovo-direttore-sportivo_96320408-202502k.shtml|titolo=Sampdoria, è ufficiale: Andrea Mancini nuovo direttore sportivo|sito=amp.sportmediaset.mediaset.it|accesso=2025-04-09}}</ref>
Dal matrimonio con Federica Morelli ha avuto tre figli: Filippo (13 ottobre 1990), Andrea (nato a Genova il 13 agosto 1992) e Camilla. Il 26 giugno 2015 Mancini annuncia di aver avviato le pratiche per la separazione e il divorzio dalla moglie.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/26-06-2015/inter-mancini-si-separa-moglie-federica-120319067042.shtml|titolo=L'annuncio di Roberto Mancini: "Mi separo da mia moglie Federica"}}</ref>
Filippo ha giocato nelle giovanili dell'[[Inter]] e con le maglie di [[Virtus Entella|Entella]] e [[Manchester City]] (con il padre allenatore) senza mai debuttare. Anche Andrea ha giocato nelle giovanili dell'Inter e nel City e, dopo aver giocato in serie minori, ha chiuso la carriera nel 2017 con i [[New York Cosmos]].<ref>{{Cita news|autore=Luigi Garlando|titolo=Mancini: "Voglio fare il CT"|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=11 gennaio 2018|p=2}}</ref>
 
Nel 1997, ai tempi della Lazio, Mancini fu raggirato nel crack di una finanziaria di Tarquinia.<ref>{{Cita news|autore = Andrea Lucchetta|titolo = Batistuta firma un autografo. Gli chiedono 50 mila euro|pubblicazione = La Gazzetta dello Sport|giornodata = 19|mese= dicembre|anno = 2012|p = 21}}</ref>
 
Il 26 marzo 2009 vieneè stato reso noto l'acquisto da parte di Mancini del 25% della Kifaru, società attiva nella costruzione di barche con sede legale a Firenze. Il 50% dell'impresa è in mano alla famiglia Sarti, mentre il restante è di azionisti minori.<ref>{{cita web|url=http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/200903articoli/19661girata.asp|titolo=Da tecnico a imprenditore: Mancini costruirà barche|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090329091420/http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/200903articoli/19661girata.asp|dataarchivio=29 marzo 2009}}</ref>
 
Il 1º dicembre 2014 a Romaè vienestato nominato a Roma ''Goodwill Ambassador'' di [[UNICEF]] Italia e dedicaha dedicato il titolo ai bambini flagellatiaffetti dalda virus dell'[[AIDS]].<ref>{{cita web|url=http://www.unicef.it/doc/5929/roberto-mancini-nominato-ambasciatore-unicef-italia.htm|titolo=Roberto Mancini nominato Ambasciatore dell'UNICEF}}</ref>
 
L'11 maggio 2016 la Procura di Roma chiedeha chiesto 3 anni e mezzo di reclusione per Mancini, accusato di bancarotta fraudolenta nell'ambito del processo con rito abbreviato delper il crack della Img Costruzioni.<ref>{{cita web|url= http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/11-05-2016/inter-guai-mancini-chiesti-3-anni-mezzo-bancarotta-fraudolenta-150590562778.shtml|titolo= Inter, guai per Mancini: chiesti 3 anni e mezzo per bancarotta fraudolenta|accesso= 11 maggio 2016}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/inter/bancarotta-il-pm-chiede-3-anni-e-mezzo-per-mancini_1097767-201602a.shtml|titolo= Bancarotta, il pm chiede 3 anni e mezzo per Mancini|accesso= 11 maggio 2016}}</ref><ref>{{cita web|url= http://it.eurosport.com/calcio/serie-a/2015-2016/inter-roberto-mancini-accusato-di-bancarotta-fraudolenta-rischia-3-anni-e-mezzo-di-reclusione_sto5568098/story.shtml|titolo= Inter: Roberto Mancini, accusato di bancarotta fraudolenta, rischia 3 anni e mezzo di reclusione|accesso= 11 maggio 2016}}</ref> Poche ore dopo la richiesta del [[pubblico ministero|PM]], Mancini vieneè stato assolto perché, secondo il [[Giudice dell'udienza preliminare|GUP]], ''"il fatto non sussiste e non costituisce reato"''.<ref>{{cita web|url= http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/11-05-2016/inter-guai-mancini-chiesti-3-anni-mezzo-bancarotta-fraudolenta-150590562778.shtml|titolo= Inter, Mancini assolto per il crac Img. Il pm aveva chiesto 3 anni e mezzo|accesso= 11 maggio 2016}}</ref>
 
Nel maggio del 2021 viene pubblicato ''La bella stagione'', libro scritto insieme a [[Gianluca Vialli]] nel quale raccontano la vittoria dello [[Serie A 1990-1991|scudetto del 1991 con la Sampdoria]].<ref>{{Cita web |url=https://salute.gazzetta.it/news/30-05-2021/gianluca-vialli-guarito-dal-cancro-e-il-libro-con-mancini-la-bella-stagione-55037|titolo=Gianluca Vialli guarito dal cancro e il libro con Mancini "La bella stagione"|data=30 maggio 2021 |accesso=8 giugno 2021}}</ref> L'anno seguente dal libro verrà tratto l’[[La bella stagione (film)|omonimo docu-film]] diretto da [[Marco Ponti]].
 
Il 23 luglio 2021 l’[[Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo"]] gli conferisce la laurea ''honoris causa'' in Scienze dello Sport.<ref>{{Cita web |url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/nazionale/laurea-ad-honorem-per-roberto-mancini-esempio-di-valori-positivi_35820297-202102k.shtml|titolo=Laurea ad honorem per Roberto Mancini: "Esempio di valori positivi" |accesso=25 luglio 2021}}</ref>
 
Negli anni 2020, oltre ad essere uomo immagine di Richard Mille e ''global brand ambassador'' di Paul&Shark,<ref>{{Cita web|url=https://www.engage.it/campagne/euro-2020-roberto-mancini-e-l-uomo-immagine-dell-italia-ecco-gli-spot-piu-belli.aspx|titolo=Euro 2020: Roberto Mancini è l'uomo immagine dell'Italia. Ecco gli spot più belli|accesso=2 settembre 2021}}</ref> è diventato testimonial negli spot di [[Lidl]],<ref>{{Cita web|url=https://www.affaritaliani.it/sport/nazionale-lidl-partner-figc-mancini-testimonial-in-uno-spot-594950.html|titolo=Nazionale: Lidl partner FIGC, Mancini testimonial in uno spot|accesso=2 settembre 2021}}</ref> [[Poste Italiane]],<ref>{{Cita web|url=https://www.brand-news.it/?p=186295 |titolo=Poste: lo spot con Roberto Mancini racconta il nuovo posizionamento|data=12 giugno 2021 |accesso=2 settembre 2021}}</ref> [[Marche|Regione Marche]],<ref>{{Cita web |url=https://www.regione.marche.it/News-ed-Eventi/Post/71087/Il-nuovo-testimonial-della-Regione-Marche-è-il-CT-della-Nazionale-Roberto-Mancini-Accordo-tra-la-Regione-e-la-Camera-di-Commercio-delle-Marche-per-un-azione-congiunta-di-promozione-turistica-e-territoriale|titolo=Il nuovo testimonial della Regione Marche è il CT della Nazionale Roberto Mancini. Accordo tra la Regione e la Camera di Commercio delle Marche per un’azione congiunta di promozione turistica e territoriale|accesso=2 settembre 2021}}</ref> [[TIMvision]] (con [[Lino Banfi]]),<ref>{{Cita web|url=https://www.tpi.it/spettacoli/tv/timvision-lino-banfi-roberto-mancini-20210902823050/ |titolo=TimVision, online i nuovi spot: al fianco di Lino Banfi arriva Roberto Mancini|data=2 settembre 2021 |accesso=2 settembre 2021}}</ref> Facile Ristrutturare (con [[Paola Marella]]),<ref>[https://www.facileristrutturare.it/eventi-e-stampa/roberto-mancini-testimonial/ Roberto Mancini è il nuovo testimonial di Facile Ristrutturare]</ref> [[Telepass]] (con [[Matteo Pessina]], [[Matteo Cancellieri]] ed [[Elena Linari]]) <ref>{{Cita web|url=https://www.corriereadriatico.it/marche/roberto_mancini_telepass_spot_pubblicita_pessina_figc-7448388.html|titolo=Ct e calciatore, Roberto Mancini si sdoppia nel nuovo spot di Telepass. Ecco chi sale in macchina con lui|autore=https://www.corriereadriatico.it/autore/gianluca-murgia, www.facebook.com/gianluca.murgia.9|sito=www.corriereadriatico.it|data=7 giugno 2023|accesso=10 giugno 2023}}</ref> e della [[Presidenza del Consiglio dei ministri|Presidenza dei Consiglio dei Ministri]] per sensibilizzare i giovani sul tema della droga.<ref>{{Cita web|url=https://www.la7.it/intanto/video/roberto-mancini-contro-le-droghe-fatelo-girare-vivete-le-emozioni-vere-28-06-2023-492482?amp|titolo=Roberto Mancini contro le droghe: "Fatelo girare" LA7|sito=www.la7.it|accesso=28 giugno 2023}}</ref>
 
== Caratteristiche tecniche ==
=== Giocatore ===
[[File:Roberto Mancini - UC Sampdoria 1995-96.jpg|thumb|left|Mancini si esibisce in un colpo di tacco – gesto tra i più noti del suo bagaglio tecnico<ref name="Bocchio-Tosco"/> – con la maglia della [[Unione Calcio Sampdoria|Sampdoria]] nel 1996]]
Fantasista,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/09/01/mancini-da-brividi-che-bello-lo-stadio.html|titolo=Mancini da brividi: "Che bello lo stadio"|pubblicazione=la Repubblica|data=1º settembre 1997|accesso=14 marzo 2016|autore=Stefano Zaino}}</ref> capace di giocare sia come centrocampista offensivo sia come seconda punta, prediligeva effettuare passaggi smarcanti per i compagni piuttosto che concludere a rete,<ref name=ulivieri>{{cita web|url=http://www.calciomercato.com/news/ulivieri-ho-allenato-uno-piu-forte-di-baggio-e-mancini-vi-raccon-813476|titolo=Ulivieri a CM: 'Ho allenato uno più forte di Baggio, Mancini ha sbagliato tutto'|data=20 novembre 2015|accesso=26 agosto 2016}}</ref><ref name=repubblica>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/22/felice-per-baggio-fan-di-totti-mancini.html|titolo="Felice per Baggio, fan di Totti". Mancini, l'ultimo romantico|pubblicazione=la Repubblica|data=22 luglio 1997|autore=Massimo Mazzitelli|accesso=26 agosto 2016}}</ref> ma era abile anche in fase realizzativa.<ref name=ulivieri/><ref name=autogenerato1/> Giocatore carismatico<ref name=boskov>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/m/articolo?id=d75936073cc4f9918b68be97710c64bb79d00b1c|titolo=Mancini contro Vialli, parla «papà» Boskov: «I più grandi che abbia avuto»|autore=Giancarlo Laurenzi|pubblicazione=La Stampa|data=6 dicembre 1999|p=28}}</ref><ref name=autogenerato1>{{cita|Bocchio, Tosco|p. 107}}.</ref> e dal carattere acceso,<ref name=cinquantamila/><ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/Premierleague/14-05-2013/mancini-sconfitte-veleni-perche-divorzio-city-20385946249.shtml|titolo=City, ecco i perché dell'esonero di Roberto Mancini|data=14 maggio 2013|autore=Simona Marchetti|accesso=26 agosto 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/sampdoria/2016/02/02/news/gianluca_pagliuca_mancini_litiga_l_istinto_non_si_cambia_-132559949/|titolo=Gianluca Pagliuca: "Mancini litiga. L’istinto non si cambia"|autore=Francesco Saverio Intorcia|data=2 febbraio 2016|accesso=26 agosto 2016}}</ref> è ritenuto uno dei massimi «specialisti» del dribbling della sua epoca;<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/aprile/11/Zola_futuro_coi_giovani_cuore_ga_10_0604117520.shtml|titolo=Zola, futuro coi giovani e cuore rossoblù: «Sono certo che il mio Cagliari ce la farà»|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=11 aprile 2006|autore1=Giampiero Timossi|autore2=Alessandra Gozzini}}</ref> le notevoli qualità tecniche gli consentivano di dare una svolta improvvisa alle partite,<ref name=rivera/><ref name=autogenerato1/> nonostante il suo rendimento fosse discontinuo.<ref name=boskov/><ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/09/08/ritorno-al-napoli.html|titolo=Ritorno al Napoli|autore=Gianni Mura|pubblicazione=la Repubblica|data=8 settembre 1987|p=31}}</ref>
 
Fantasista,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/09/01/mancini-da-brividi-che-bello-lo-stadio.html|titolo=Mancini da brividi: "Che bello lo stadio"|pubblicazione=la Repubblica|data=1º settembre 1997|accesso=14 marzo 2016|autore=Stefano Zaino}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Sampdoria/20-05-2020/mancini-samp-wembley-anni-indimenticabili-3701137487637.shtml|titolo=Mancini e la Samp di Wembley: “Anni indimenticabili”|data=20 maggio 2020 |accesso=10 luglio 2021}}</ref> capace di giocare sia come centrocampista offensivo sia come seconda punta, prediligeva effettuare passaggi smarcanti per i compagni piuttosto che concludere a rete,<ref name="ulivieri">{{cita web|url=http://www.calciomercato.com/news/ulivieri-ho-allenato-uno-piu-forte-di-baggio-e-mancini-vi-raccon-813476|titolo=Ulivieri a CM: 'Ho allenato uno più forte di Baggio, Mancini ha sbagliato tutto'|data=20 novembre 2015|accesso=26 agosto 2016}}</ref><ref name="repubblica">{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/07/22/felice-per-baggio-fan-di-totti-mancini.html|titolo="Felice per Baggio, fan di Totti". Mancini, l'ultimo romantico|pubblicazione=la Repubblica|data=22 luglio 1997|autore=Massimo Mazzitelli|accesso=26 agosto 2016}}</ref> ma era abile anche in fase realizzativa,<ref name="Bocchio-Tosco"/><ref name=ulivieri/> al punto da essere talvolta impiegato come centravanti:<ref name="stranacoppia">{{cita news |url=http://archiviostorico.corriere.it/1993/aprile/30/Baggio_Mancini_riecco_strana_coppia_co_0_9304307105.shtml|titolo=Baggio-Mancini, riecco la strana coppia|autore=Giancarlo Padovan|pubblicazione=Corriere della Sera|data=30 aprile 1993 |p=43}}</ref> a detta del suo ex allenatore [[Renzo Ulivieri]], Mancini avrebbe potuto affermarsi come erede di [[Roberto Boninsegna]] se avesse giocato costantemente da prima punta.<ref name=ulivieri/> Giocatore carismatico<ref name="Bocchio-Tosco">{{cita|Bocchio, Tosco|p. 107}}.</ref><ref name="boskov">{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/m/articolo?id=d75936073cc4f9918b68be97710c64bb79d00b1c|titolo=Mancini contro Vialli, parla «papà» Boskov: «I più grandi che abbia avuto»|autore=Giancarlo Laurenzi|pubblicazione=La Stampa|data=6 dicembre 1999|p=28|accesso=28 aprile 2017|dataarchivio=3 agosto 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170803010803/http://archivio.lastampa.it/m/articolo?id=d75936073cc4f9918b68be97710c64bb79d00b1c|urlmorto=sì}}</ref> e dal carattere acceso,<ref name="cinquantamila">{{cita web|autore=Giorgio Dell'Arti|autore2=Massimo Zanaria|url=http://www.cinquantamila.it/storyTellerThread.php?threadId=MANCINI+Roberto|titolo=Biografia di Roberto Mancini|data=29 dicembre 2014}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/Premierleague/14-05-2013/mancini-sconfitte-veleni-perche-divorzio-city-20385946249.shtml|titolo=City, ecco i perché dell'esonero di Roberto Mancini|data=14 maggio 2013|autore=Simona Marchetti |accesso=26 agosto 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/sampdoria/2016/02/02/news/gianluca_pagliuca_mancini_litiga_l_istinto_non_si_cambia_-132559949/|titolo=Gianluca Pagliuca: "Mancini litiga. L’istinto non si cambia"|autore=Francesco Saverio Intorcia|data=2 febbraio 2016|accesso=26 agosto 2016}}</ref> è ritenuto uno dei massimi «specialisti» del dribbling della sua epoca;<ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/aprile/11/Zola_futuro_coi_giovani_cuore_ga_10_0604117520.shtml|titolo=Zola, futuro coi giovani e cuore rossoblù: «Sono certo che il mio Cagliari ce la farà»|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport |data=11 aprile 2006|autore1=Giampiero Timossi|autore2=Alessandra Gozzini}}</ref> le notevoli qualità tecniche gli consentivano di dare una svolta improvvisa alle partite,<ref name="rivera">{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Roma/17-02-2013/rivera-totti-piu-un-numero-10-baggio-piero-mancini-scelgo-lui-9256802452.shtml|titolo=Rivera vota Totti: "Meglio di Baggio e Del Piero. È il più grande degli ultimi 30 anni"|data=18 febbraio 2013|accesso=26 agosto 2016}}</ref><ref name="Bocchio-Tosco"/> nonostante il suo rendimento fosse discontinuo.<ref name=boskov/><ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/09/08/ritorno-al-napoli.html|titolo=Ritorno al Napoli|autore=Gianni Mura |pubblicazione=la Repubblica|data=8 settembre 1987|p=31}}</ref>
 
Secondo il parere di [[Vujadin Boškov]], le doti caratteriali di Mancini lasciavano intravedere, al termine del suo percorso da calciatore, una possibile carriera da allenatore (che si concretizzò effettivamente),<ref>{{cita news |titolo=«Io li conosco, sfonderanno»|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore=Filippo Grimaldi|data=24 luglio 2004|p=5}}</ref> sebbene il tecnico serbo lo ritenesse maggiormente adatto a mansioni dirigenziali.<ref name=boskov/>
 
=== Allenatore ===
Una volta sedutosi in panchina, agli esordi il tecnico jesino mostrò una certa affinità con la filosofia calcistica del suo mentore Boškov, spingendo sull'innovazione e prediligendo un calcio improntato «più al gioco che ai risultati», spesso affidandosi a calciatori più di talento che di sostanza.<ref name="Moggia">{{cita web|autore=Valerio Moggia|url=https://www.minutidirecupero.it/mancini-gioco-evoluzione.html|titolo=Dalla Fiorentina all'Italia: com'è cambiato il gioco di Roberto Mancini?|data=20 novembre 2020}}</ref> Ciò si traduceva tuttavia in squadre che non riuscivano a concretizzare la grande mole di gioco prodotta, sicché ben presto l'allenatore abbracciò l'idea del «dominio fisico delle partite» attraverso la costruzione di «una diga muscolare sulla mediana»;<ref name="Moggia"/> una soluzione quest'ultima mutuata da un altro dei suoi maestri, [[Sven-Göran Eriksson]].<ref name="Moggia"/>
 
Le successive innovazioni portate nella disciplina dal [[Pep Guardiola|guardiolismo]] – supremazia della tecnica, ricerca dell'identità tattica e valore della progettualità a lungo termine – influenzarono e ridisegnarono anche la proposta calcistica di Mancini il quale, al contrario, si era fin lì creato la fama di «allenatore pragmatico, poco spettacolare e "costoso"» per via degli ingenti investimenti che richiedeva ai suoi club in sede di mercato, cosa che nel frattempo l'aveva fatto scivolare ai margini del calcio di vertice.<ref name="Moggia"/> Il passaggio sulla panchina della nazionale italiana coincise infatti per il tecnico jesino con la riscoperta delle idee d'inizio carriera, con un gioco «più moderno» e la predilezione verso giovani di prospettiva anziché nomi già affermati.<ref name="Moggia"/> Tra le tattiche più utilizzate dalla nazionale italiana da lui guidata è presente un riadattamento del cosiddetto [[Tiki-taka#Il calcio senza prime punte|falso nove]]<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/11-07-2021/europei-italia-inghilterra-mancini-immobile-falso-nove-4102672531906_amp.shtml|titolo=Italia-Inghilterra, le ultime: il dubbio di Mancini, Immobile o il falso nove?|data=11 luglio 2021}}</ref> ideato dallo stesso [[Pep Guardiola]], ovvero la predilezione per l'utilizzo di attaccanti esterni anche in posizione centrale con lo scopo di creare ampi spazi più facilmente attaccabili, cercando allo stesso tempo di non dare punti di riferimento alla difesa avversaria.<ref>{{cita web|url=https://www.ultimouomo.com/dizionario-tattico-il-falso-nove/ |titolo=Il falso nove|data=5 dicembre 2018}}</ref>
A detta di [[Vujadin Boškov]], le doti caratteriali di Mancini lasciavano intravedere, al termine del suo percorso da calciatore, una possibile carriera da allenatore – effettivamente concretizzatasi –,<ref>{{cita news|titolo=«Io li conosco, sfonderanno»|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|autore=Filippo Grimaldi|data=24 luglio 2004|p=5}}</ref> sebbene il tecnico serbo lo ritenesse maggiormente adatto a mansioni dirigenziali.<ref name=boskov/>
 
== Carriera ==
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==== Club ====
===== Bologna =====
[[File:Roberto Mancini e Giuseppe Galderisi 1981-1982.jpg|thumb|left|upright=1.3|Un giovane Mancini al Bologna, a fianco dello [[Juventus Football Club|juventino]] [[Giuseppe Galderisi|Galderisi]], due tra le maggiori rivelazioni della [[Serie A 1981-1982]].]]
 
A soli tredici anni venne segnalato a [[Marino Perani]], all'epoca responsabile del settore giovanile del {{Calcio Bologna|N}}, che lo ingaggiò per 700.000 lire dopo un breve provino.<ref name="carrieraman"/> Dopo tre anni trascorsi tra i Giovanissimi, a sedici anni Mancini esordì nella squadra Primavera.<ref name="carrieraman"/>
 
Esordì il 6 settembre 1981 in [[Coppa Italia 1981-1982|Coppa Italia]], subentrando a inizio ripresa a [[Alviero Chiorri|Chiorri]] in Bologna-{{Calcio Reggina|N}}, terminata 2-2<ref>{{Cita|Panini (1982)|p. 276}}.</ref>. Una settimana più tardi fece il suo esordio in Serie A, nella gara Bologna-Cagliari (1-1), diventando il sesto giocatore più giovane a esordire in Serie A. Mancini svilupperà lungo la sua carriera un legame particolare con la Coppa Italia, aggiudicandosela per 6 volte da giocatore e 4 da allenatore e divenendo inoltre il calciatore con più presenze (120) nella stessa.<ref name=recordpresenze/>
Non ancora diciassettenne fa il suo esordio in Serie A nelle file dei rossoblù il 13 settembre 1981 nella gara Bologna-Cagliari 1-1.
Realizzò la sua prima rete in [[Serie A|massima serie]] a Como, il 4 ottobre 1981, fissando il risultato di {{Calcio Como|N}}-Bologna sul 2-2, al 78' dopo che la sua squadra si era trovata in svantaggio di due reti.<ref>{{Cita|Panini (1982)|p. 132}}.</ref> Durante il suo [[Serie A 1981-1982|primo campionato]] di Serie A, fu presente in tutte e 30 le gare e mise a segno 9 gol. Il Bologna non riuscì, però, a evitare la sua prima retrocessione in [[Serie B]].
Una settimana prima, il 6 settembre 1981, esordisce in [[Coppa Italia]] subentrando a inizio ripresa a [[Alviero Chiorri|Chiorri]] in Bologna-{{Calcio Reggina|N}} terminata 2-2<ref>{{Cita|Panini (1982)|p. 276}}.</ref>. Mancini svilupperà lungo la sua carriera un legame particolare con questa manifestazione, aggiudicandosela per 6 volte da giocatore e 4 da allenatore, e divenendo inoltre il calciatore con più presenze (120) nella stessa<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/agosto/12/Gironi_gare_regolamento_della_edizione_ga_0_0108121318.shtml|titolo=Gironi, gare e regolamento della 54ª edizione|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=12 agosto 2001}}</ref>.
Realizza la sua prima rete nella [[Serie A|massima serie]] a Como il 4 ottobre 1981, fissando il risultato di {{Calcio Como|N}}-Bologna sul 2-2, al 78º minuto dopo che la sua squadra si era trovata in svantaggio di due reti<ref>{{Cita|Panini (1982)|p. 132}}.</ref>
Durante il suo [[Serie A 1981-1982|primo campionato]] di Serie A è presente in tutte 30 le gare e mette a segno 9 gol.
Il Bologna non riesce, però, ad evitare la sua prima retrocessione in [[Serie B]].
 
Durante la sua esperienza bolognese contribuiscecontribuì inoltre a vincere il [[Campionato Allievi Nazionali|Campionato Allievi Professionisti]],<ref>{{cita web|cognome=|nome=|autore=|url=httphttps://archiviotimf.blogspot.it/2009/08/roberto-mancini-per-tutti-semplicemente.html|titolo=Roberto Mancini|accesso=|data=14 ottobre 2015}}</ref> il primo per il [[Bologna FC 1909|Bologna]].
 
===== Sampdoria =====
[[File:Roberto Mancini, Sampdoria, anni '80.jpg|thumb|left|Mancini in azione alla Sampdoria nel corso degli anni 198080]]
 
Nell'estate 1982 l'allorail presidente della {{Calcio Sampdoria|N}} [[Paolo Mantovani|Mantovani]], è talmenteestremamente determinato a portare Mancini a Genova, che pagapagò al Bologna 4 miliardi di [[liraLira italiana|lire]],<ref name=autogenerato2"Ansa">{{cita web |url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/protagonisti/2009/10/30/visualizza_new.html_992383717.html|titolo=Roberto Mancini - Protagonisti}}</ref>, una cifra notevole per quei tempi, più i cartellini di [[Giancarlo Galdiolo|Galdiolo]], [[Giorgio Roselli|Roselli]], [[Stefano Brondi|Brondi]] e [[Antonio Logozzo|Logozzo]]. Arrivato alla [[Sampdoria]], Mantovani nelo fatrattò come il suo pupillo: tanta predilezione vienevenne ripagata da Mancini non soltanto con una serie di soddisfazioni che segnanosegnarono la storia della società blucerchiata, ma con un affetto che va ben oltre le vicende professionali.<ref name="carrieraman">{{cita web |url=http://www.robertomancini.com/carriera.html|titolo=Carriera}}</ref>. RimaneRimase alla Sampdoria fino alla stagione 1996-1997. SiglaSiglò la sua prima rete ufficiale con la Sampdoria e la prima rete in carriera in [[Coppa Italia]] il 1º settembre 1982, al 63º minuto' di Sampdoria-[[Brescia {{Calcio| Brescia]]|N}}, dopo essere subentrato all'inizio del secondo tempo a [[Paolo Rosi (calciatore)|Paolo Rosi]].<ref>{{cita|Panini (1983)|p. 273}}.</ref> FaFece il suo esordio con la maglia blucerchiata in [[Serie A 1982-1983|campionato]], partendo tra gli 11 titolari, nella gara Sampdoria-{{Calcio Juventus|N}} (1-0), il 12 settembre 1982.<ref>{{cita news |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/04/17/anni-mancini.html|titolo=Anni Mancini|autore=Licia Granello|pubblicazione=la Repubblica|data=17 aprile 1987}}</ref>
 
Nella Sampdoria, assiemeMancini al compagnoe [[Gianluca Vialli|Vialli]] formaformarono launa delle coppiacoppie d'attacco che,più grazieprolifiche alladi prolificitàsempre sotto rete di entrambi, vienevenendo subito ribattezzata come isoprannominati ''gemelli del gol''.<ref name=autogenerato2 "Ansa"/><ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.corriere.it/1992/marzo/20/una_marcatura_per_due_dai_co_0_92032017823.shtml|titolo=Una marcatura per due, dai gemelli della Samp è nato un gol siamese|pubblicazione=Corriere della Sera}}</ref>. Il primo trofeo ufficiale di Mancini e della Sampdoria èfu la [[Coppa Italia 1984-1985]], ottenuta grazie alla doppia vittoria nella finale contro il {{Calcio Milan|N}}. Sotto la guida tecnica di [[Vujadin BoskovBoškov|Boskov]], arrivato a [[Genova]] nell'estate 1986, vincevinse uno [[scudetto (sport)|scudetto]] nel [[Serie A 1990-1991|1990-1991]] e 2 [[Coppa Italia (calcio)|Coppe Italia]]: nel [[Coppa Italia 1987-1988|1987-1988]] e nel [[Coppa Italia 1988-1989|1988-1989]]. A questi trofei si aggiunge una [[Supercoppa italiana]], conquistata nel 1991 ai danni della {{Calcio Roma|N}}, grazie ada una sua rete al 75º minuto'. Con [[Sven-GoranGöran Eriksson|Eriksson]] sulla panchina blucerchiata arrivaarrivò la quarta [[Coppa Italia]] nel [[Coppa Italia 1993-1994|1993-1994]].
[[File:UC Sampdoria 1991-92 - Gianluca Vialli, Roberto Mancini.jpg|thumb|upright=1.3|left|I ''gemelli del gol'' della Sampdoria, [[Gianluca Vialli|Vialli]] e Mancini, nell'estate 1991.]]
 
Per quanto concerne il versante europeo, la Sampdoria di fine anni ottanta e inizio anni novanta èfu tra le maggiori protagoniste: dopo essere stata sconfitta in finale dal {{Calcio Barcellona|N}} nella [[Coppa delle Coppe 1988-1989]], si aggiudicaaggiudicò la stessa [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppastessa]] nel [[Coppa delle Coppe 1989-1990|1989-1990]], quando la Sampdoria haavendo la meglio in finale sull'[[Royal Sporting Club{{Calcio Anderlecht|Anderlecht]]N}} per 2 a -0 grazie a una doppietta di [[Gianluca Vialli|Vialli]], quindi disputò di diritto, come vincitrice della Coppa delle Coppe, la [[Supercoppa UEFA 1990|Supercoppa Europea 1990]], perdendola contro il Milan che in quella stagione aveva vinto la Coppa dei Campioni, dopo aver pareggiato in casa 1-1 ed aver perso in trasferta 2-0. Nella stagione 1991-1992 Mancini e la Sampdoria disputanodisputarono la terzaquarta finale europea in quattro anni: stavolta però èera in palio il massimo trofeo continentale, la [[Coppa dei Campioni 1991-1992|Coppa dei Campioni]]. La Sampdoria vienevenne sconfitta ai [[tempi supplementari|supplementari]] ancora una volta dal [[Futbol{{Calcio Club Barcelona|Barcellona]]|N}}, che si imponeimpose per 1-0 grazie a una rete di [[Ronald Koeman|Koeman]] al 112º minuto'.<ref>{{cita web |url=http://it.uefa.com/competitions/ucl/history/season=1991/intro.html|titolo=UEFA Champions League}}</ref>
 
===== Lazio =====
GiungeGiunse a [[Roma]], sponda {{Calcio Lazio|N}}, nell'estate 1997. L'arrivo di Mancini, che segueseguì quello dell'allenatore Eriksson e al quale seguonoseguirono nei due anni successivi quelli degli altri ex doriani [[Juan Sebastián Verón|Veron]], [[Siniša Mihajlović|Mihajlović]] e [[Attilio Lombardo|Lombardo]], coincidecoincise con l'apertura del ciclo di vittorie nazionali e internazionali della squadra del presidente [[Sergio Cragnotti|Cragnotti]] sul finire degli anni 1990.
 
Mancini si presentapresentò ai tifosi biancocelesti con la rete del vantaggio in Lazio-{{Calcio Napoli|N}} 2-0 del 31 agosto 1997, sua partita d'esordio all'[[Stadio Olimpico (Roma)|Olimpico]]. MetteMise subito la firma anche nel suo primo [[derby di Roma|derby]], siglando la rete d'apertura in {{Calcio Roma|N}}-Lazio 1-3 del 1º novembre 1997. Si esaltaesaltò nelle sfide stracittadine: in Lazio-Roma 4-1 del 6 gennaio 1998 realizzarealizzò con un pallonetto da fuori area il terzo gol biancoceleste, mentre in Lazio-Roma 3-3 del 29 novembre 1998 realizzarealizzò una doppietta, segnando il primo gol con un colpo di tacco, suo marchio di fabbrica.<ref name="Bocchio-Tosco"/> Un altro tacco, ancor più memorabile perché acrobatico - il suo marchio di fabbrica<ref name=autogenerato1 /> -, è quello con cui segnasegnò a [[Gianluigi Buffon|Buffon]] la seconda rete biancoceleste in {{Calcio Parma|N}}-Lazio 1-3 del 16 gennaio 1999.<ref name=monti/> Il 14 maggio 2000, a 35 anni, giocagiocò l'ultima partita con la maglia biancoceleste all'[[Stadio Olimpico (Roma)|Olimpico]].<ref>{{cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200005/14/391ee75f05998/ |titolo=L'addio del Mancio|data=14 maggio 2000 |accesso=12 giugno 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171005100705/http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200005/14/391ee75f05998/ |dataarchivio=5 ottobre 2017 |urlmorto=sì}}</ref>
[[File:Serie A 1997-98 - InterLazio vs LazioInter - Roberto Mancini e, Ronaldo.jpg|thumb|left|Mancini alla Lazio nel 19971998, in contrasto sull'interista [[Ronaldo]].]]
 
Nelle tre stagioni romane con la Lazio Mancini vincevinse uno storico scudetto, il secondo del club biancoceleste, nel campionato [[Serie A 1999-2000|1999-2000]] (stagioneche incoincise cuianche con il clubcentenario capitolino compie 100 annibiancoceleste), l'ultima edizione della [[Coppa delle Coppe (calcio)|Coppa delle Coppe]] (1999), una [[Supercoppa UEFA]] battendo i campioni d'Europa del {{Calcio Manchester United|N}} (1999), due [[Coppa Italia|Coppe Italia]] nel 1997-(1998 e nel 1999-2000) e una [[Supercoppa italiana]] nel (1998).
 
===== Leicester City e ritiro =====
Nonostante avesse annunciato il 23 maggio 2000 il ritiro dall'attività agonistica,<ref>{{cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200005/23/392ac2df03b63/|titolo=Allenatore della Lazio?|data=23 maggio 2000 |accesso=12 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171005052201/http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200005/23/392ac2df03b63/|dataarchivio=5 ottobre 2017|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200005/29/3932a34504d82/ |titolo=Mancio vice-Eriksson |data=29 maggio 2000 |accesso=12 giugno 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171005050909/http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200005/29/3932a34504d82/ |dataarchivio=5 ottobre 2017|urlmorto=sì}}</ref> assumendo il 19 luglio l'incarico di vice allenatore della Lazio, il 18 gennaio 2001 tornatornò sui suoi passi, firmando un contratto semestrale da giocatore con il [[Leicester{{Calcio City Football Club|Leicester City]]|N}}.<ref>{{cita web |url=http://www2.raisport.rai.it/news/rubriche/cmercato/200101/18/3a6728a702398/|titolo=Mancini al Leicester |data=18 gennaio 2001 |accesso=22 dicembre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090327004011/http://www2.raisport.rai.it/news/rubriche/cmercato/200101/18/3a6728a702398/ |dataarchivio=27 marzo 2009 |urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web |lingua=en |url=httphttps://www.telegraph.co.uk/sport/football/teams/leicester-city/2996761/Mancinis-move-to-Leicester-will-benefit-England.html |titolo=Mancini's move to Leicester will benefit England |autore=Henry Winter|data=18 gennaio 2001}}</ref> La sua permanenza in [[Inghilterra]] duradurò tuttavia solo un mese, nel corso del quale haebbe modo di scendere in campo con la maglia dei biancoblùbiancoblu in 4 partite di [[FA Premier League 2000-2001|Premier League]] e 1 di [[FA Cup 2000-2001|FA Cup]], le ultime della sua carriera di calciatore, senza siglare reti: il 22 febbraio seguente2001 appendeappese definitivamente gli scarpini al chiodo, una volta ricevuta la possibilità di allenare la [[ACF{{Calcio Fiorentina|Fiorentina]]N}}.<ref>{{cita web |lingua=en |url=http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/football/1184723.stm|titolo=Mancini's Foxes fate in balance|data=22 febbraio 2001}}</ref>
 
==== Nazionale ====
===== NazionaliNazionale giovaniliUnder-21 =====
[[File:Italia Under-21 - Europeo 1984.jpg|thumb|Mancini (accosciato, secondo da destra) in nazionale per la fase finale del {{ECUnder|21|1984}}]]
Fa il suo esordio non ancora diciottenne nella [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|nazionale Under-21]] di [[Azeglio Vicini]], il 10 ottobre 1982 in [[Nazionale di calcio dell'Austria Under-21|Austria]]-Italia (1-1). Data la sua giovane età riesce a far parte di due bienni della Under-21: il 1982-1984 e il 1984-1986. Quest'ultimo culmina a [[Valladolid]] nella finale dell'[[campionato europeo di calcio Under-21 1986|Europeo Under-21]] con la sconfitta a i [[tiri di rigore|calci di rigore]] per mano della [[Nazionale di calcio della Spagna Under-21|Spagna]] il 29 ottobre 1986, giorno dell'ultima partita di Mancini con l'Under-21. È la squadra di cui fanno parte, tra gli altri, [[Gianluca Vialli]], [[Walter Zenga]], [[Riccardo Ferri]], [[Giuseppe Giannini (calciatore)|Giuseppe Giannini]], [[Roberto Donadoni]], [[Nicola Berti]] e [[Fernando De Napoli]], tutti chiamati, assieme allo stesso Mancini, a disputare il [[Campionato mondiale di calcio 1990|Mondiale 1990]] con la [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale maggiore]].
 
Fece il suo esordio non ancora diciottenne nella {{NazNB|CA|ITA|M|Under-21}} di [[Azeglio Vicini]], il 10 ottobre 1982, in {{NazNB|CA|AUT|M|Under-21|h}}-Italia (1-1). Data la sua giovane età, riuscì a far parte di due bienni dell'Under-21: il 1982-1984 e il 1984-1986. Quest'ultimo culminò a [[Valladolid]] nella finale del [[campionato europeo di calcio Under-21 1986|campionato d'Europa 1986]], con la sconfitta ai [[tiri di rigore]] per mano della {{NazNB|CA|ESP|M|Under-21|h}} il 29 ottobre 1986, giorno dell'ultima partita di Mancini con l'Under-21. Era la squadra di cui facevano parte, tra gli altri, [[Gianluca Vialli]], [[Walter Zenga]], [[Riccardo Ferri]], [[Giuseppe Giannini (calciatore)|Giuseppe Giannini]], [[Roberto Donadoni]], [[Nicola Berti]] e [[Fernando De Napoli]], tutti poi chiamati, assieme allo stesso Mancini, a disputare il {{WC|1990}} con la [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale maggiore]], sempre agli ordini di Vicini.
Nell'Under-21 totalizza 26 presenze, mettendo a segno 9 reti.
 
Nell'Under-21 totalizzò 26 presenze, mettendo a segno 9 reti.
 
===== Nazionale maggiore =====
Il primo approccio di Mancini con la [[Nazionale maschile di calcio dell'Italia|nazionale]] avvenne durante la gestione di [[Enzo Bearzot]], che lo convocò per la prima volta nel 1984, in occasione di una ''tournée'' di amichevoli in Nord America: l'esordio arrivò il 26 maggio a [[Toronto]], a 19 anni, nella vittoria per 2-0 contro il {{NazNB|CA|CAN|M}}, subentrando nella ripresa a [[Bruno Giordano (calciatore)|Bruno Giordano]].<ref>{{cita news|autore=Bruno Bernardi |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,24/articleid,1015_01_1984_0125_0024_14471291/|titolo=Azzurri, che fatica per battere i canadesi |pubblicazione=La Stampa |data=27 maggio 1984 |p=24}}</ref> Nel corso della stessa trasferta oltreoceano, tuttavia, alcune intemperanze disciplinari portarono Bearzot ad allontanarlo immediatamente dal ''giro azzurro'' e a non convocarlo più per tutto il resto del suo mandato federale<ref name="Bordi">{{cita web|autore=Roberto Bordi|url=http://www.ilgiornale.it/news/sport/i-peccati-giovent-roberto-mancini-maglia-azzurra-1527157.html|titolo=I peccati di gioventù di Roberto Mancini con la maglia azzurra |data=15 maggio 2018}}</ref>: una situazione che pare presagire quello che sarà il problematico rapporto del Mancini calciatore con la maglia azzurra, segnato da una scarsa ''verve'' in campo e da frizioni con allenatori e media.<ref name="Bordi"/>
[[File:Italia vs Argentina - 1989 - Cagliari - Roberto Mancini.jpg|thumb|upright=1.3|left|Mancini in Italia-{{NazNB|CA|ARG}} del 21 dicembre 1989]]
[[File:Italia vs Argentina (Cagliari, 1989) - Roberto Mancini.jpg|thumb|left|Mancini nell'amichevole tra Italia e {{NazNB|CA|ARG|M}} del 21 dicembre 1989]]
 
Esaurita nel frattempo la sua militanza nell'Under-21, a partire dal 1986 tornò stabilmente in nazionale, anche giovando del sopravvenuto avvicendamento tecnico tra Bearzot e Vicini. Convocato con frequenza, ciò nonostante rischiò di saltare l'appuntamento col {{EC|1988}} per via di alcune dichiarazioni lesive verso la classe arbitrale, di cui si rese protagonista in maglia sampdoriana, in contrasto con le norme di comportamento della Federcalcio; difeso dal commissario tecnico, poté rispondere alla chiamata per la fase finale della competizione.<ref name="Bordi"/> Titolare al fianco di [[Gianluca Vialli|Vialli]] in attacco, il 10 giugno 1988 a [[Düsseldorf]] contro i padroni di casa della {{NazNB|CA|FRG|M}} segnò il suo primo gol in azzurro, festeggiato in maniera liberatoria – e fin troppo provocatoria verso la tribuna stampa – per aver interrotto un lungo periodo senza reti.<ref>{{cita news |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/06/11/mancini-polemico-questo-gol-una-liberazione.html|titolo=Mancini polemico: "Questo gol una liberazione"|pubblicazione=la Repubblica|autore=Fabrizio Bocca |data=11 giugno 1988 |p=25, sez. Europei '88}}</ref><ref>{{cita news |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,19/articleid,0960_01_1988_0123_0021_13018366/ |titolo=Italia e Germania, tregua armata|autore=Bruno Perucca |pubblicazione=La Stampa |data=11 giugno 1988|p=19}}</ref> Non riuscì però a ripetersi nel prosieguo del torneo, chiuso dagli azzurri in semifinale contro l'{{NazNB|CA|SUN|M}}.
Il debutto con la nazionale maggiore avviene il 26 maggio 1984, durante la gestione di [[Enzo Bearzot]], nell'amichevole vinta 2-0 con il [[Nazionale di calcio del Canada|Canada]].
 
Dopo l'Europeo perse progressivamente il posto da titolare a causa della sopraggiunta concorrenza di [[Aldo Serena]], [[Roberto Baggio]] e [[Andrea Carnevale]] in attacco<ref>{{cita news |url=https://www.rivistaundici.com/2024/09/18/schillaci-morte/|titolo=Il ricordo di un centravanti che ci ha fatto sognare, anche se solo per pochi giorni.|pubblicazione=rivistaundici.com|autore=Gianni Montieri|data=18 settembre 2024}}</ref> e alla contestuale presenza di [[Giuseppe Giannini (calciatore)|Giannini]] come regista di centrocampo con doti da fantasista, finendo per entrare in rotta con lo stesso Vicini.<ref name="Bordi"/> Fu comunque tra i convocati per il {{WC|1990}} in Italia, concluso dagli ''Azzurri'' al terzo posto, durante il quale però non scese mai in campo.<ref name="Bordi"/>
Esaurita la sua militanza nell'Under-21, a partire dal 1986 entra stabilmente nel giro della nazionale A, venendo convocato con frequenza dal nuovo [[commissario tecnico]] [[Azeglio Vicini]]; prende parte all'[[Campionato europeo di calcio 1988|Europeo 1988]], in cui segna il suo primo gol in azzurro contro la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania Ovest]], esultando in maniera liberatoria per aver interrotto un lungo periodo senza reti.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/06/11/mancini-polemico-questo-gol-una-liberazione.html|titolo=Mancini polemico: "Questo gol una liberazione|pubblicazione=la Repubblica|autore=Fabrizio Bocca|data=11 giugno 1988|p=25, sez. Europei '88}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,19/articleid,0960_01_1988_0123_0021_13018366/|titolo=Italia e Germania, tregua armata|autore=Bruno Perucca|pubblicazione=La Stampa|data=11 giugno 1988|p=19}}</ref> È convocato anche per il [[Campionato mondiale di calcio 1990|Mondiale 1990]], concluso in semifinale come il suddetto Europeo, ma non scende in campo.
 
Sebbene venga confermato nel gruppo azzurro da [[Arrigo Sacchi]], non risultarisultò particolarmente adatto agli schemi del tecnico romagnolo.,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/06/18/lentini-ultimo-acquisto.html |titolo=Lentini, l'ultimo acquisto |pubblicazione=la Repubblica|autore=Licia Granello|data=18 giugno 1991}}</ref> il quale, pur stimandolo e impiegandolo talvolta come centravanti per farlo coesistere con Roberto Baggio, di fatto lo considerava la riserva del fantasista veneto.<ref name=stranacoppia/> Durante le [[qualificazioniQualificazioni al campionato mondiale di calcio 1994 - UEFA|qualificazioni]] al Mondiale {{WC|1994}} realizzò 3 gol, di cui una doppietta nella vittoria per 6-1 contro {{NazNB|CA|MLT|M}} il 24 marzo 1993 a [[Palermo]]. realizzaTuttavia, lela rimanentisua 3militanza retiin nazionale, sottotono rispetto a quanto ottenuto con i club,<ref name=monti/> terminò il 23 marzo 1994, quando disputò l'ultima delle sue 36 presenze in maglia azzurra, nonun'amichevole venendopersa per 2-1 contro la {{NazNB|CA|DEU|M}} a [[Stoccarda]]. Pochi mesi dopo, infatti, non tuttaviavenne convocato per la fase finale delladel competizionemondiale negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]: Sacchi, gliin preferisceparticolare, infatti,gli preferì [[Gianfranco Zola]].<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/04/16/mancini-la-nazionale-chi-ha-parlato.html|titolo=Mancini e la nazionale: "Chi ha parlato di rinuncia?"|pubblicazione=la Repubblica|data=16 aprile 1994}}</ref> L'ultima delle sue 36 partite in nazionale è un'amichevole contro la [[Nazionale di calcio della Germania|Germania]] del 23 marzo 1994.
 
=== Allenatore ===
==== Gli inizi, Fiorentina ====
Appena ritiratosi, rimanerimase nei quadri della [[Società Sportiva{{Calcio Lazio|Lazio]]N}} e il 19 luglio 2000<ref>{{cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200007/18/397495e004a99/|titolo=Il nuovo Mancini|data=18 luglio 2000|accesso=12 giugno 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170925040535/http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/200007/18/397495e004a99/|dataarchivio=25 settembre 2017|urlmorto=sì}}</ref> intraprendeintraprese la carriera di allenatore come vice di mister [[Sven-Göran Eriksson|Eriksson]],<ref name=monti/> vincendo subito la [[Supercoppa italiana 2000|Supercoppa italiana]] al fianco del tecnico svedese.
[[File:Roberto Mancini (AC Fiorentina) - Coppa Italia 2000-01.webp|thumb|Mancini, neoallenatore della Fiorentina, viene portato in trionfo dai tifosi dopo la vittoria della [[Coppa Italia 2000-2001]]]]
 
Il 26 febbraio 2001, dopo un breve ritorno al calcio giocato con gli inglesi del Leicester City, a 36 anni venne ingaggiato dalla {{Calcio Fiorentina|N}} per sostituire nel ruolo di allenatore il turco [[Fatih Terim]].<ref>{{cita web |url=http://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/ufficiale-mancini-e-il-nuovo-ct-584|titolo=Ufficiale, Mancini è il nuovo ct|data=26 febbraio 2001}}</ref> Tale incarico suscitò polemiche tra gli addetti ai lavori, poiché Mancini non era all'epoca in possesso del patentino di allenatore di prima categoria e, soprattutto, era già stato tesserato per l'annata in corso con la Lazio (a differenza dei calciatori, nei campionati italiani non è permesso a un allenatore cambiare squadra nel corso della medesima stagione); all'ex giocatore, però, in quel caso, visto che era solo il tecnico in seconda e non il responsabile diretto della formazione biancoceleste, non era applicabile la suddetta norma. Nonostante il parere contrario dell'[[Associazione Italiana Allenatori Calcio|Assoallenatori]], alla fine Mancini ottenne il via libera ad assumere l'incarico nel club toscano da parte dell'allora commissario straordinario della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|Federcalcio]], [[Gianni Petrucci]].<ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/marzo/08/Mancini_allenatore_Petrucci_via_libera_co_0_0103085961.shtml |titolo=Mancini allenatore, Petrucci dà il via libera |pubblicazione=Corriere della Sera}}</ref><ref>{{Cita web |titolo=Petrucci “sdogana” Mancini: allenerà la Fiorentina |pubblicazione=la Repubblica|data=7 marzo 2001 |url=https://www.repubblica.it/online/campionato/mancini/mancini/mancini.html}}</ref><ref>{{cita news |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/03/08/mancini-alla-fiorentina-fino-al-2002.html |titolo=Mancini alla Fiorentina fino al 2002 |pubblicazione=la Repubblica|data=8 marzo 2001}}</ref>
 
Nel resto della stagione 2000-2001, con la Fiorentina già qualificata per la finale di [[Coppa Italia 2000-2001|Coppa Italia]], Mancini riuscì a vincere il trofeo nella doppia finale contro il {{Calcio Parma|N}}, si trattò del suo primo titolo da allenatore, nonché del sesto trionfo della squadra gigliata in tale torneo. Nel frattempo, in [[Serie A 2000-2001|campionato]] giunse al nono posto finale.
Il 26 febbraio 2001, dopo un breve ritorno al calcio giocato con gli inglesi del Leicester City, viene ingaggiato dalla [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] per sostituire in panchina il turco [[Fatih Terim]].<ref>{{cita web|url=http://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/ufficiale-mancini-e-il-nuovo-ct-584|titolo=Ufficiale, Mancini è il nuovo ct|data=26 febbraio 2001}}</ref> Tale incarico suscita polemiche tra gli addetti ai lavori poiché Mancini non era all'epoca in possesso del patentino di allenatore di prima categoria e, soprattutto, era già stato tesserato per l'annata in corso con la Lazio – a differenza dei calciatori, nei campionati italiani non è permesso a un allenatore cambiare squadra nel corso della medesima stagione –; l'ex giocatore però, in quel caso, era il tecnico in seconda e non il responsabile diretto della formazione biancoceleste, sostenendo pertanto di non stare violando la suddetta norma. Nonostante il parere contrario dell'[[Associazione Italiana Allenatori Calcio|Assoallenatori]], alla fine Mancini ottiene il via libera ad assumere l'incarico nel club viola da parte dell'allora commissario straordinario della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|Federcalcio]], [[Gianni Petrucci]].<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2001/marzo/08/Mancini_allenatore_Petrucci_via_libera_co_0_0103085961.shtml|titolo=Mancini allenatore, Petrucci dà il via libera|pubblicazione=Corriere della Sera}}</ref><ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/03/08/mancini-alla-fiorentina-fino-al-2002.html|titolo=Mancini alla Fiorentina fino al 2002|pubblicazione=la Repubblica|data=8 marzo 2001}}</ref>
 
AllaNell'estate guidaseguente dellala Fiorentinasocietà riescesi atrovò vincerealle laprese [[Coppacon Italiaimpellenti 2000-2001|Coppaproblemi Italia]]finanziari e Mancini dovette gestire un parco giocatori notevolmente indebolito, ilcon suol'obiettivo primominimo, trofeoper dal'annata allenatoresuccessiva e sotto il profilo sportivo, nelladella doppiapermanenza finalein Serie A. Iniziò la stagione 2001-2002 perdendo la [[Supercoppa italiana 2001|Supercoppa italiana]] contro illa {{Calcio ParmaRoma|N}}. allenatoSempre da detentore della Coppa Italia in carica, Mancini esordì da allenatore nelle [[Renzocoppe Ulivierieuropee]]., Iniziaprendendo laparte stagionealla [[SerieCoppa AUEFA 2001-2002|2001-2002Coppa UEFA]], perdendodove la Supercoppasquadra italianaviola controvenne laeliminata {{Calcioai Roma|N}}sedicesimi di finale. L'11 gennaio 2002, dopo 17 partite di [[Serie A 2001-2002|campionato]] e a seguito della sconfitta interna contro il {{Calcio Perugia|N}}, si dimettedimise da tecnico della ''Viola''squadra toscana (che poi alla fine retrocederà e fallirà)<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/online/calciomercato2002/calvario/calvario/calvario.html |titolo=Il lungo calvario della Fiorentina |data=1º agosto 2002}}</ref>, dopo che alcuni tifosi, delusi per l'andamento della squadra, lo minaccianoavevano minacciato per lo scarso impegno.<ref>{{Cita web|titolo=Telenovela Fiorentina, Mancini si dimette|url=http://www.repubblica.it/online/calcio/mancini/mancini/mancini.html}}</ref><ref>{{cita news |url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2002/gennaio/12/Mancini_minacciato_lascia_panchina_ga_0_0201122412.shtml|titolo=Mancini minacciato lascia la panchina|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=12 gennaio 2002}}</ref>
 
==== Lazio ====
Il 1º luglio 2002 tornatornò alla {{Calcio Lazio|N}} con un contratto biennale,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/05/01/addio-zac-si-di-mancini-cragnotti.html?ref=search|titolo=Addio Zac, sì di Mancini a Cragnotti|pubblicazione=la Repubblica|data=1º maggio 2002}}</ref><ref>{{cita web|url=http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-203938/s-s-lazio-roberto-mancini-nuovo/|titolo=S.S.Lazio: Roberto Mancini nuovo allenatore per un biennio|data=9 maggio 2002}}</ref> ottenendo buoni risultati, sebbene la società fosse colpita da diverse vicissitudini finanziarie, che culminarono con le dimissioni dell'allora presidente [[Sergio Cragnotti]] e con l'inserimento dello stesso Mancini nel [[consiglio di amministrazione]] della società<ref>{{cita web|url=http://www.sport.it/articolo/tuta-e-cravatta-un-tecnico-manager-per-la-lazio/359191|titolo=Calcio serie A Roberto Mancini nel CdA|urlmorto=sì}}</ref>. ArrivaArrivò al quarto posto in campionato al suo primo anno, centrando così la zona Champions, dopo essere stato per un periodo anche in corsa anche per lo scudetto, e arrivandoarrivò in semifinale sia in [[Coppa Italia 2002-2003|Coppa Italia]] e ancorasia in semifinale di [[Coppa UEFA 2002-2003|Coppa UEFA]], con un 4-1 rimediato dal {{Calcio Porto|N}} guidato da [[José Mourinho]], che allasuccessivamente finevinse dell'anno vince lail competizionetorneo.
 
L'anno dopo (2003-2004) vincerà la Coppa Italia, la secondaLazio dadi allenatore,Mancini controgiocò labene {{Calcioin Juventus|N}}Coppa (2-0Italia: all'Olimpicodopo e 2-2 al Delle Alpi). In precedenza la Lazio avevaaver eliminato il {{Calcio Milan|N}} (vittoria per 2-1 a Milano e per 4-0 a Roma), il {{Calcio Parma|N}} (2-0 a Roma, 1-1 al [[Stadio Ennio Tardini|Tardini]]) e il {{Calcio Modena|N}} (2-0 a Modena, 1-0 a Roma), sconfisse in finale la {{Calcio Juventus|N}} (2-0 all'[[Stadio Olimpico di Roma|Olimpico]] e 2-2 al [[Stadio delle Alpi|delle Alpi]]) e Mancini vinse la seconda Coppa Italia da allenatore. In campionato giungegiunse sesto, dopo una lunga lotta a tre tra Inter, Parma e Lazio per il quarto posto. Il 7 luglio 2004 lascialasciò il club capitolino per approdare all'{{Calcio Inter|N}}<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/f/sezioni/sport/calcio/serie_a/kutuzov/kutuzov/kutuzov.html|titolo=Facchetti: "Mancini è dell'Inter". Lazio, torna l'incubo del fallimento}}</ref>.
 
==== Inter ====
[[File:Roberto Mancini (cropped).jpg|thumb|left|Mancini negli anni 2000 durante la sua prima esperienza all'Inter]]
 
La prima stagione sulla panchina nerazzurra segnasegnò, dopo alcuni anni interlocutori, il ritorno alla vittoria per la squadra milanese, che a giugno si aggiudicaaggiudicò la [[Coppa Italia]] (dopo2004-2005|Coppa 23 anni dall'ultima vittoria).Italia]];<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadra/Inter/primo%20piano/2005/06-giugno/15inter-roma.shtml|titolo=L'Inter vince la Coppa Italia|data=15 giugno 2005}}</ref> Infrattanto in [[Serie A 2004-2005|campionato]] si era classificata terza, con ben 18 pareggi,<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/sport/calcio/serie_a/38giornata/interreggina1/interreggina1.html|titolo=Inter e Reggina non si fanno male E Mazzarri festeggia la salvezza|data=29 maggio 2005}}</ref> mentre in [[UEFA Champions League 2004-2005|Champions League]] aveva raggiunto i quarti di finale, venendo poi eliminato dal {{calcio Milan|N}} (si trattò della seconda stagione in cui il [[derby di Milano]] si disputò nella massima competizione europea). La stagione 2005-06, che si apreaprì con la vittoria della [[Supercoppa italiana]],<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/2005/h/sezioni/sport/calcio/juin10/juin10/juin10.html|titolo=Colpo grosso in casa Juve Adriano-Veron, è Supercoppa|data=20 agosto 2005}}</ref> sarà una replica della precedente, con l'eliminazione europea allo stesso turno, la vittoria della coppa nazionale (sempre battendo la {{Calcio Roma|N}} in finale) e un altro terzo posto in [[Serie A 2005-2006|Serie A]]. In piena estate, tuttavia, gli sviluppi del processo di "[[Calciopoli]]" portanoportarono la F.I.G.C. all'assegnazione a tavolino dello scudetto ai nerazzurri.
 
Nel [[Serie A 2006-2007|campionato 2006-07]] l'Inter emergeemerse subito come protagonista, conseguendo anche una striscia di 17 vittorie consecutive (tra cui la rocambolesca vittoria nel derby per 4-3): la formazione milanese vincerà il torneo con cinque giornate di anticipo e 97 punti in classifica.<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2007/04_Aprile/22/stagione_inter_2007.shtml|titolo=Un'altra Inter dei record 18 anni dopo il Trap|data=22 aprile 2007}}</ref> Anche questa stagione era cominciata con un successo nella Supercoppa, battendo in rimonta la Roma (da 0-3 a 4-3 nei supplementari).<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/sport/calcio/supercoppa-inter-roma/supercoppa-inter-roma/supercoppa-inter-roma.html|titolo=Supercoppa all'Inter, che rimonta Roma a due facce, ha meno ricambi|data=26 agosto 2006}}</ref> Il ciclo vittorioso prosegueproseguì nel 2007-08, con la conquista del 16º Scudettoscudetto: all'ultima giornata di un [[Serie A 2007-2008|torneo]] che l'haaveva vista in vantaggio sulla Roma anche di 11 lunghezze, l'Inter vincevinse il tricolore staccando i capitolini di 3 punti.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-38a/parma-inter/parma-inter.html|titolo=L'Inter esulta sotto la pioggia Ibra mette la firma sullo scudetto|data=18 maggio 2008}}</ref>
 
Il 29 maggio 2008 l'allenatore jesinomarchigiano vienevenne però esonerato dal presidente [[Massimo Moratti|Moratti]]: nel comunicato ufficiale, la società indicaindicò come motivazione per l'interruzione del rapporto le dichiarazioni rese dal tecnico l'11 marzo precedente, dopo l'eliminazione dalla Champions per mano del {{Calcio Liverpool|N}} («Non so se tra due mesi sarò ancora qui»).<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/03_Marzo/11/mancinibum.shtml |titolo=Mancini: "Inter, me ne vado"|autore=Antonino Morici|data=11 marzo 2008}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/03_Marzo/13/mancinitv.shtml |titolo=Moratti: "Sfogo sbagliato" Mancini: "Non lo rifarei"|data=13 marzo 2008}}</ref> Il 30 ottobre 2009, dopo oltre un anno di inattività, vi èavvenne la risoluzione consensuale del contratto con la società (valido sino al 2012): Mancini percepiscepercepì una liquidazione di 8 milioni di [[euro]].<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2009/03/20/mancini.shtml |titolo=Mancini: "Io all'Inter? Sarei obbligato dal contratto..."|data=20 marzo 2009}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Sport/2009/10/mancini-rescisso-contratto-inter.shtml?uuid=b1dce5cc-c57d-11de-a806-5c548b4990d3&DocRulesView=Libero|titolo=Mancini rompe il contratto con l'Inter: «Pronto per un'esperienza all'estero»|data=30 ottobre 2009}}</ref> Il bilancio della prima esperienza nerazzurra èfu di 226 partite complessive con 140 vittorie, 60 pareggi e 26 sconfitte.
 
==== Manchester City ====
[[File:Roberto Mancini Nasri- AgueroLech - Manchester 010.JPGjpg|thumb|upright=1.3|left|Mancini, assiemesulla a [[Samir Nasri|Nasri]] e [[Sergio Agüero|Agüero]], festeggia la vittoriapanchina del Manchester City nellanel [[Premier League 2011-2012]].2010]]
 
Il 19 dicembre 2009 firmafirmò con il [[{{Calcio Manchester City Football Club|Manchester City]]N}} per 3,5 milioni di euro a stagione, sostituendo l'esonerato [[Mark Hughes]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.mcfc.co.uk/News/Club-news/2009/December/Change-of-manager-at-City|titolo=Manchester City FC can confirm that it has today terminated the contract of Mark Hughes|accesso=19 dicembre 2009|dataarchivio=22 dicembre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091222073243/http://www.mcfc.co.uk/News/Club-news/2009/December/Change-of-manager-at-City|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{citaCita web|url=http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/200912articoli/24282girata.asp|titolo=Mancini riparte dal Manchester City|sito=[[La Stampa|LA STAMPA.it]]|data=19 dicembre 2009|accesso=29 luglio 2023|urlarchivio=https://archive.is/20120804194839/http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/200912articoli/24282girata.asp|dataarchivio=4 agosto 2012|urlmorto=sì}}</ref> Pochi giorni dopo la firma, nella partita d'esordio sulla sua nuova panchina, vincevinse per 2-0 contro lo {{Calcio Stoke City|N}}, ripetendosi 2 giorni dopo, quando espugnaespugnò il campo del {{Calcio Wolverhampton|N}} con il punteggio di 0-3, grazie alla doppietta di [[Carlos Tévez]] e alla rete di [[Javier Garrido]]. La squadra, rimasta a lungo in lotta per la quarta posizione finale, vienevenne sconfitta per 1-0 nello scontro diretto contro il {{Calcio Tottenham|N}} del 5 maggio 2010 e concludeconcluse così al quinto posto, valido per la qualificazione in [[UEFA Europa League 2010-2011|Europa League]].
 
Nel tentativo di migliorare il piazzamento appena ottenuto, Mancini e il City movimentanomovimentarono il mercato estivo con alcune operazioni coraggiose che suscitanosuscitarono reazioni contrastanti: plausoil tecnico italiano ricevette ampi consensi per gli arrivi di [[Mario Balotelli]] (allenato già all'Inter), [[David Silva]] e [[Yaya Touré]] e per il ritorno di [[Joe Hart]], ma anche perplessità e dissenso per lo scarso riguardo riservato in particolare a [[Craig Bellamy]], [[Stephen Ireland]] e [[Shay Given]], i migliori giocatori della precedente gestione Hughes.<ref>{{Cita web |url=http://www.lechampions.it/2010/08/mancini-esonero-ben-pagato/ |titolo=Mancini, esonero ben pagato |data=6 agosto 2010 |sito=LECHAMPIONS.it|accesso=1229 agostoluglio 2023|urlarchivio=https://archive.is/20131122094049/http://www.lechampions.it/2010/08/mancini-esonero-ben-pagato/|dataarchivio=22 novembre 2013|urlmorto=sì }}</ref> Il 14 maggio 2011 conquistò la [[FA Cup]], vincendo a [[Wembley Stadium (2007)|Wembley]] 1-0 contro lo [[Stoke City]] con gol di Yaya Touré, interrompendo un digiuno di titoli che durava da ben 35 anni. Alla fine della stagione la squadra si piazzò al terzo posto, qualificandosi direttamente alla [[UEFA Champions League|Champions League]] per la prima volta nella sua storia.
Il 14 maggio 2011 conquista la [[FA Cup]] vincendo a [[Wembley]] 1 a 0 contro lo [[Stoke City]] con gol di Yaya Touré, interrompendo un digiuno di titoli che durava da ben 35 anni. Alla fine della stagione la squadra si piazza al terzo posto qualificandosi direttamente alla [[UEFA Champions League|Champions League]] per la prima volta nella sua storia.
 
La stagione successiva vincevinse la [[Premier League 2011-2012|Premier League]], battendo all'ultima giornata il [[QPR]] per 3-2, ribaltando nei minuti di recupero il risultato.<ref>{{Cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/Premierleague/13-05-2012/pazzesco-manchester-city-campione-un-gol-94--911216549949.shtml|titolo=Pazzesco Manchester City:Campione con un gol al 94'!|data=14 aprile 2012|accesso=13 maggio 2012}}.</ref> Il 12 agosto vincevinse il terzo ede ultimo trofeo della sua esperienza inglese, battendo il {{Calcio Chelsea|N}} per 3-2 nella finale di [[Community Shield]] disputata al [[Villa Park]] di [[Birmingham]].<ref>{{Cita web|url=http://www.goal.com/it/news/94/calcio-estero/2012/08/12/3303016/il-manchester-city-trionfa-in-community-shield-mancini-alza|titolo=Il Manchester City trionfa in Community Shield, Mancini alza il primo trofeo stagionale: “Una vittoria meritata”|data=12 agosto 2012|accesso=11 maggio 2013}}</ref>
 
Il 13 maggio 2013, due giorni dopo aver perso la finale di [[FA Cup 2012-2013|FA Cup]] contro il [[{{Calcio Wigan Athletic|Wigan]]N}} (0-1), vienevenne sollevato dall'incarico di allenatore del [[{{Calcio Manchester City]]|N}} a causa dei risultati deludenti della stagione [[Premier League 2012-2013|2012-2013]].<ref>{{Cita web|url=http://www.mcfc.co.uk/News/Club-news/2013/May/Club-statement-13-May-2013|titolo=Club statement|data=13 maggio 2013|accesso=15 novembre 2014|dataarchivio=20 giugno 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160620103336/http://www.mcfc.co.uk/News/Club-news/2013/May/Club-statement-13-May-2013|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcioestero/articoli/105178/roberto-mancini-esonerato-dal-manchester-city.shtml|titolo=Roberto Mancini esonerato dal Manchester City|data=13 maggio 2013|accesso=15 novembre 2014}}</ref> Il suo posto vienevenne preso, per le ultime due partite di campionato, dall'assistente [[Brian Kidd]].
 
==== Galatasaray ====
[[File:Ceyhun Mancini.JPG|thumb|left|Mancini, alla guida del Galatasaray nel 2013, a colloquio con [[Ceyhun Gülselam|Gülselam]].]]
 
Il 30 settembre seguente2013 vienevenne ingaggiato dal club turco del [[Galatasaray]]. Nello staff ci sonoc'erano [[Fausto Salsano]] e [[Attilio Lombardo]] come assistenti, Ivan Carminati come preparatore atletico e, come team manager, Josè Duque, con lui già al City. Subentrato ancora una volta a Terim e con la squadra al 9º posto, ottieneottenne un'insperata qualificazione agli ottavi di [[UEFA Champions League 2013-2014|Champions League]], eliminando la [[Juventus]], battendola per 1-0 nell'incontro decisivo a Istanbul con gol di [[Wesley SneijderIstanbul]]. Negli ottavi incontraincontrò un altro rivale storico, [[José Mourinho]], ora allenatore del [[Chelsea Football Club|Chelsea]], che ponepose fine alla sua avventura nellanel competizionetorneo con un secco 2-0 a [[Stamford Bridge]], indopo virtù delll'1-1 maturato in casa dei turchi. Il 6 maggio riesceriuscì a conquistare la [[coppaCoppa di Turchia]], battendo per 1-0 in finale l'[[Eskişehirspor{{Calcio Kulübü DerneğiEskisehirspor|Eskişehirspor]]N}} grazie a una rete di Sneijder.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Campionati-Esteri/07-05-2014/turchia-galatasaray-sneijder-regala-coppa-mancini-80600267310.shtml|titolo=Turchia, Galatasaray: Sneijder regala la Coppa a Mancini}}</ref>
 
Nel campionato turco non riesceriuscì invece nell'impresa di rimontare il [[Fenerbahçe{{Calcio Spor KulübüFenerbahce|Fenerbahçe]]N}}, che si laurealaureò campione di Turchia, ma riesceriuscì a stare davanti al [[Beşiktaş{{Calcio Jimnastik KulübüBesiktas|Beşiktaş]]N}}, conquistando così il 2º posto che comportacomportava la qualificazione diretta in [[UEFA Champions League|Champions League]]. L'11 giugno 2014 lascialasciò la squadra turca, esercitando la clausola liberatoria.<ref>{{cita web |url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/calcio_mercato/2014/06/11-364779/Calciomercato+Galatasaray,+%C3%A8+ufficiale%3A+Mancini+lascia+il+club+turco|titolo=Calciomercato Galatasaray, è ufficiale: Mancini lascia il club turco |data=11 giugno 2014|accesso=11 giugno 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140722195654/http://www.corrieredellosport.it/calcio/calcio_mercato/2014/06/11-364779/Calciomercato+Galatasaray,+%C3%A8+ufficiale%3A+Mancini+lascia+il+club+turco|dataarchivio=22 luglio 2014}}</ref>
 
==== Ritorno all'Inter ====
Il 14 novembre 2014, durante la sosta del campionato, vienevenne richiamato all'Inter per sostituire l'esonerato [[Walter Mazzarri]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/14-11-2014/inter-mancini-affare-21-milioni-bilancio-resta-anche-mazzarri-901035843074.shtml|titolo=Inter, Mancini è un affare da 21 milioni. E in bilancio resta anche Mazzarri|autore=Mario Pagliara|data=14 novembre 2014}}</ref><ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/2014/11/14/news/mancini_sorrentino-100540329/ |titolo=Inter, Mancini-Moratti un incontro tra vecchi amici|autore=Andrea Sorrentino|data=14 novembre 2014}}</ref> ApreAprì la sua seconda esperienza in nerazzurro con un pareggio nel [[Derby di Milano|derby]],<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/23-11-2014/milan-inter-1-1-derby-gol-menez-obi-mancini-parte-un-pareggio-10036120242.shtml |titolo=Milan-Inter 1-1, gol di Menez e Obi, Mancini parte con un pareggio |autore=Valerio Clari|data=23 novembre 2014}}</ref>, seguito dalla qualificazione ai sedicesimi di [[UEFA Europa League 2014-2015|Europa League]] nel giorno in cui compiecompiva 50 anni.<ref>{{cita web|url=http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/europa_league/2014/articoli/1052355/europa-league-inter-dnipro-2-1-nerazzurri-ai-sedicesimi-e-primi-nel-girone.shtml |titolo=Europa League: Inter-Dnipro 2-1, nerazzurri ai sedicesimi e primi nel girone|autore=Cesare Zanotto|data=27 novembre 2014}}</ref> Eliminato dal [[Società Sportiva {{Calcio Napoli|Napoli]]N}} nei quarti di [[Coppa Italia 2014-2015|Coppa Italia]], non raggiungeraggiunse per la prima volta la finale del torneo sulla panchina interista.<ref>{{cita web|url=http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/Articoli/Higuain-beffa-lInter-Napoli-in-semifinale-e9d9e63c-5842-4705-af7e-8758cb0f10f9.html|titolo=Higuain beffa l'Inter Napoli in semifinale |data=4 febbraio 2015}}</ref> Il 15 febbraio 2015, grazie alla vittoria per 4-1 contro l'[[Atalanta{{Calcio Bergamasca Calcio|Atalanta]]|N}}, ottieneottenne la centesima affermazione in campionato alla guida del club.<ref>{{cita news |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/02/16/guarin-trascina-linter-sfatato-il-tabu-atalanta38.html|titolo=Guarin trascina l'Inter, sfatato il tabù Atalanta |autore=Andrea Sorrentino |pubblicazione=la Repubblica |data=16 febbraio 2015|p=38}}</ref> L'Inter, uscita negli ottavi di Europa League,<ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/03/19/mancini-carica-linter-impresa-possibile66.html |titolo=Mancini carica l'Inter "Impresa possibile"|autore=Andrea Sorrentino|pubblicazione=la Repubblica |data=19 marzo 2015 |p=66}}</ref>, chiudechiuse il [[Serie A 2014-2015|campionato]] in ottava posizione, mancando, per la prima volta sotto la sua gestione, l'accesso alle coppe continentali.<ref>{{cita news |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/06/01/inter-vittoria-con-sofferenza-ma-icardi-raggiunge-toni39.html |titolo=Inter, vittoria con sofferenza ma Icardi raggiunge Toni|autore=Stefano Scacchi |pubblicazione=la Repubblica |data=1º giugno 2015|p=39}}</ref>
 
Nel [[Serie A 2015-2016|torneo 2015-16]] i nerazzurri, malgrado un girone d'andata vissuto in testa alla classifica,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/08/31/doppio-jovetic-inter-batte-il-carpi-con-tanti-brividi36.html|titolo=Doppio Jovetic Inter batte il Carpi con tanti brividi|autore=Stefano Scacchi|pubblicazione=la Repubblica|data=31 agosto 2015|p=36}}</ref><ref>{{cita news |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2015/12/13/dilaga-linter-dacciaio-il-risveglio-di-icardi-lancia-la-fuga-gol58.html|titolo=Dilaga l'Inter d'acciaio il risveglio di Icardi lancia la fuga a suon di gol |autore=Maurizio Crosetti |pubblicazione=la Repubblica|data=13 dicembre 2015|p=58}}</ref>, incappanoincapparono in una crisi agli inizi del 2016 (con Mancini che rimediò anche un'espulsione, durante il [[derby di Milano|derby]] perso 3-0) che, oltre a costare l'allontanamento dalle zone di vertice,<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/24-01-2016/inter-ora-allarme-rosso-5-punti-5-gare-beffe-finali-italiane-11-attacco-mancini-carpi-140388328023.shtml |titolo=Inter, ora è allarme rosso. 5 punti in 5 gare, beffe finali "italiane", 11º attacco|autore=Valerio Clari|data=24 gennaio 2016}}</ref>, spingespinse la società a riconsiderare la sua posizione.<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/09-02-2016/inter-mancini-qualcosa-cambiato-140607170915.shtml|titolo=Inter e Mancini: qualcosa è cambiato|data=9 febbraio 2016}}</ref><ref>{{cita news |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2016/02/16/inter-crisi-di-nervi-e-gioco-mancini-sempre-piu-solo-thohir46.html|titolo=Inter, crisi di nervi e gioco Mancini sempre più solo naufraga il progetto Thohir |autore=Andrea Sorrentino |pubblicazione=la Repubblica|data=16 febbraio 2016|p=46}}</ref> Fallito l'ingresso alla finale di Coppa Italia anche per questa stagione,<ref>{{cita news |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2016/03/03/inter-bellissima-e-amarissima-la-rimonta-impossibile-riesce-perfetta46.html|titolo=Inter, bellissima e amarissima la rimonta impossibile riesce ma ai rigori la Juve è perfetta |autore=Andrea Sorrentino|pubblicazione=la Repubblica|data=3 marzo 2016|p=46}}</ref>, l'Inter chiudechiuse il campionato al quarto posto, entrando in [[UEFA Europa League 2016-2017|Europa League]].<ref>{{cita news |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2016/05/15/festa-sassuolo-linter-chiude-nel-modo-peggiore58.html|titolo=Festa Sassuolo, l'Inter chiude nel modo peggiore|autore=Andrea Sorrentino |pubblicazione=la Repubblica |data=15 maggio 2016|p=58}}</ref> In estate annunciaannunciò di voler rimanere sulla panchina della squadra, ma gli attriti con la nuova proprietà lo convinconoconvinsero a dimettersirisolvere il contratto nel mese di agosto.<ref>{{cita web |url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/07-08-2016/inter-mancini-due-anni-flop-senza-champions-senza-gioco-senza-titoli-160642592862.shtml|titolo=Inter, Mancini: due anni di flop, senza Champions, senza gioco e senza titoli |data=7 agosto 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2016/08/08/roberto-mancini-e-inter-risoluzione-del-contratto-e-addio-con-buonuscita-da-3-milioni-al-suo-posto-de-boer/2962352/|titolo=Roberto Mancini e Inter: risoluzione del contratto e addio (con buonuscita da 3 milioni). Al suo posto De Boer|data=8 agosto 2016}}</ref>. Il suo bilancio totale nella sua seconda esperienza nerazzurra è di 35 vittorie, 18 pareggi e 23 sconfitte in 77 panchine.
 
==== Zenit San Pietroburgo ====
[[File:Roberto Mancini training.jpg|thumb|Mancini con lo Zenit durante una sessione di allenamento]]
Dopo essere rimasto senza allenare per la stagione 2016-17, il 1º giugno 2017 firma con lo [[Futbol'nyj Klub Zenit Sankt-Peterburg|Zenit San Pietroburgo]].<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/01-06-2017/ufficiale-mancini-nuovo-allenatore-zenit-san-pietroburgo-200707032355.shtml|titolo=Ufficiale, Mancini nuovo allenatore dello Zenit San Pietroburgo|data=1 giugno 2017}}</ref>
 
Dopo essere rimasto senza allenare per una stagione, il 1º giugno 2017 firmò con lo {{Calcio Zenit|N}}.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/01-06-2017/ufficiale-mancini-nuovo-allenatore-zenit-san-pietroburgo-200707032355.shtml|titolo=Ufficiale, Mancini nuovo allenatore dello Zenit San Pietroburgo|data=1º giugno 2017}}</ref> Venne eliminato ai sedicesimi di finale di [[Kubok Rossii 2017-2018|Coppa di Russia]] dalla {{Calcio Dinamo San Pietroburgo|N}}, vittoriosa per 3-2 dopo i tempi supplementari. In [[UEFA Europa League 2017-2018|Europa League]] si piazzò al primo posto nel proprio girone e batté ai sedicesimi di finale il {{Calcio Celtic|N}}, ma venne eliminato agli ottavi dal {{Calcio RB Lipsia|N}}. Concluse il [[Prem'er-Liga 2017-2018|campionato]] al quinto posto. Il 13 maggio 2018 rescisse il contratto di comune accordo con il club russo.<ref>{{cita web |lingua=en |url=https://en.fc-zenit.ru/news/2018-05-13-zenit-i-roberto-manchini-dostigli-soglasheniya-o-dosrochnom-rastorzhenii-kontrakta.htm|titolo=Zenit and Roberto Mancini agree to an early end to the manager's contract|data=13 maggio 2018}}</ref>
== Statistiche  ==
=== Presenze e reti nei club ===
 
==== Nazionale italiana ====
===== La ricostruzione (2018-2020) =====
Il 14 maggio 2018 Mancini viene nominato commissario tecnico della [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]],<ref>{{Cita web|url=https://www.figc.it/it/tifosi/made-in-italy/roberto-mancini-è-il-nuovo-commissario-tecnico-della-nazionale/|titolo=Roberto Mancini è il nuovo commissario tecnico della Nazionale||data=14 maggio 2018|lingua=en|accesso=8 settembre 2021}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2018/05/14/mancini-ha-firmato-ed-e-ct-azzurro_8cda47ef-044e-420f-9773-426c242cba20.html|titolo=Mancini ha firmato ed è Ct azzurro|data=14 maggio 2018 |accesso=8 settembre 2021}}</ref> ponendo fine a quello che diverse testate hanno definito un periodo di «transizione» della compagine azzurra, segnato dalla clamorosa mancata qualificazione al {{WC|2018}} durante la gestione del CT [[Gian Piero Ventura]] e dai burrascosi addii dello stesso Ventura e del presidente federale [[Carlo Tavecchio]].<ref>{{Cita web|url=https://www.eurosport.com/geoblocking.shtml|titolo=Di Biagio traghettatore nelle amichevoli di marzo della Nazionale italiana?|accesso=8 settembre 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/nazionale/2018/05/28/news/italia_ventura_tavecchio_falsita_-197556043/|titolo=Tavecchio risponde a Ventura: "Da lui solo falsità, non ha mai dato le dimissioni" |data=28 maggio 2018 |accesso=8 settembre 2021}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.ilmessaggero.it/sport/calcio/fallimento_italia_ventura_esonerato_tommasi_abbandona_il_vertice_in_figc_tavecchio_non_si_dimette-3368821.html |titolo=Fallimento Italia, esonerato Ventura. Tavecchio non molla e Tommasi abbandona il vertice in Figc|accesso=8 settembre 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rtl.it/notizie/articoli/tre-anni-fa-il-fallimento-mondiale-dell-italia-di-ventura-mancini-ha-rilanciato-la-nazionale-e-ora-punta-alla-nations-league/|titolo=Tre anni fa il fallimento mondiale dell’Italia di Ventura; Mancini ha rilanciato la Nazionale e ora punta alla Nations League |accesso=8 settembre 2021}}</ref> Chiamato a rivitalizzare una nazionale in grave difficoltà<ref>{{Cita web|url=http://www.guerinsportivo.it/news/calcio/2018/09/11-1696929/la_ricostruzione_di_mancini_e_bernardini/|titolo=La ricostruzione di Mancini e Bernardini|accesso=23 marzo 2019}}</ref>, Mancini procede sin dalle prime battute ad un ampio ricambio generazionale, escludendo numerosi veterani della formazione e concedendo maggiore spazio ai giovani talenti del calcio italiano.<ref>{{Cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/roma/2019/01/20-52287723/mancini_e_la_scoperta_zaniolo_mi_dicevano_che_ero_matto_a_convocare_sconosciuti_/ |titolo=Mancini e la scoperta Zaniolo: «Mi dicevano che ero matto a convocare sconosciuti»|accesso=23 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/19-05-2018/nazionale-convocati-mancini-balotelli-c-fuori-de-rossi-5-novita-270218858137.shtml|titolo=Nazionale, i convocati di Mancini: Balotelli c'è, fuori De Rossi, 5 novità |accesso=8 settembre 2021}}</ref>
 
Il 28 maggio 2018 esordisce sulla panchina dell'Italia con una vittoria, battendo in amichevole l'{{NazNB|CA|SAU|M}} (2-1).<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/28-05-2018/italia-arabia-saudita-2-1-balotelli-belotti-gol-mancini-debutta-col-sorriso-270467925880.shtml|titolo=Italia-Arabia Saudita 2-1: Balotelli e Belotti gol, Mancini debutta col sorriso|autore=Valerio Clari|data=28 maggio 2018}}</ref> Fanno seguito i sofferti scontri amichevoli contro {{NazNB|CA|FRA|M}} (3-1 per i transalpini) e {{NazNB|CA|NLD|M}} (1-1)<ref>{{Cita web|url=https://it.eurosport.com/calcio/amichevoli/2018/le-pagelle-di-francia-italia-3-1-si-salvano-chiesa-e-bonucci-male-berardi_sto6785984/story.shtml|titolo=Le pagelle di Francia-Italia 3-1: si salvano Chiesa e Bonucci, male Berardi|data=1º giugno 2018|accesso=23 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/04-06-2018/italia-olanda-1-1-gol-zaza-poi-rosso-criscito-pari-ake-270656785096.shtml|titolo=Italia-Olanda 1-1: gol di Zaza, poi rosso a Criscito e pari di Aké|accesso=23 marzo 2019}}</ref>, che anticipano la prima competizione ufficiale disputata dall'Italia di Mancini, ovvero la prima edizione della [[UEFA Nations League 2018-2019|Nations League]]. L'Italia, sorteggiata in Lega A con {{NazNB|CA|PRT|M}} e {{NazNB|CA|POL|M}}, esordisce contro quest'ultima maturando un pareggio (1-1).<ref>{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/foto/nationsleague/nations-league-italia-polonia-1-1_1022828-2018.shtml|titolo=Nations League: Italia-Polonia 1-1|accesso=23 marzo 2019}}</ref> Nonostante la sconfitta contro il Portogallo all'andata (1-0),<ref>{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/nationsleague/nations-league-portogallo-italia-1-0-andre-silva-inguaia-gli-azzurri_1235476-201802a.shtml|titolo=Nations League, Portogallo-Italia 1-0: André Silva inguaia gli Azzurri |autore=Max Cristina|accesso=23 marzo 2019}}</ref> nelle gare di ritorno l'Italia ottiene prima una vittoria contro la Polonia (0-1), quindi un pareggio contro i lusitani (0-0), risultati che consentono agli ''Azzurri'' di classificarsi secondi nel proprio girone, evitando la retrocessione in Lega B, ma rimanendo esclusi dalla fase finale del torneo.<ref>{{Cita web |url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/nationsleague/nations-league-polonia-italia-0-1-biraghi-manda-in-b-i-polacchi-al-92-_1241177-201802a.shtml|titolo=Nations League: Polonia-Italia 0-1, Biraghi manda in B i polacchi al 92' |autore=Andrea Ghislandi |accesso=23 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/nations-league/2018/11/17/nations-league-italia-portogallo-risultato-gol.html|titolo=Italia, sfumano le Final Four: 0-0 col Portogallo |accesso=23 marzo 2019}}</ref>
 
Sorteggiata nel [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2020 - Gruppo J|gruppo J]] delle qualificazioni per il {{EC|2020}}, l'Italia di Mancini esordisce vittoriosamente il 23 marzo 2019 contro la {{NazNB|CA|FIN|M}} (2-0): tra le note salienti figura il gol del diciannovenne [[Moise Kean]],<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/23-03-2019/italia-finlandia-2-0-gol-barella-kean-euro-qualificazioni-330150975886.shtml|titolo=Italia-Finlandia 2-0: gol di Barella e Kean|accesso=23 marzo 2019}}</ref> secondo solo a [[Bruno Nicolè]] tra i più giovani marcatori nella storia della nazionale maggiore.<ref>{{cita web|autore=Luca Stamerra|url=https://it.eurosport.com/calcio/qualificazioni-euro-2016/2020/italia-moise-kean-nella-storia-e-il-secondo-piu-giovane-di-sempre-a-segnare-in-nazionale_sto7199511/story.shtml|titolo=Italia, Moise Kean nella storia: è il secondo più giovane di sempre a segnare in Nazionale|data=23 marzo 2019}}</ref> Il successivo trionfo sul {{NazNB|CA|LIE|M}} (6-0) porta gli Azzurri in vetta nel girone di qualificazione<ref>{{cita news |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2019/03/27/quagliarella-e-il-nipotino-kean-per-litalia-il-gol-e-senza-eta36.html|titolo=Quagliarella e il nipotino Kean, per l'Italia il gol è senza età |autore=Enrico Currò|pubblicazione=la Repubblica|data=27 marzo 2019|p=36}}</ref>, avvicinando l'accesso al torneo già nel mese di settembre.<ref>{{cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/qualificazioni-euro-2020/qualificazioni-finlandia-italia-1-2-azzurri-vicinissimi-a-euro-2020_7845585-201902a.shtml|titolo=Qualificazioni: Finlandia-Italia 1-2, Azzurri vicinissimi a Euro 2020|autore=Andrea Ghislandi|data=8 settembre 2019}}</ref> Il 12 ottobre 2019, con la vittoria casalinga sulla {{NazNB|CA|GRC|M}} (2-0), l'Italia di Mancini strappa la qualificazione matematica a Euro 2020 da prima classificata del girone, con tre giornate d'anticipo, risultato mai conseguito prima nella storia della nazionale italiana.<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/europei/2019/10/12/italia-grecia-risultato-gol.html|titolo=Italia-Grecia 2-0, Azzurri qualificati a Euro2020|accesso=12 ottobre 2019}}</ref> La successiva vittoria sul Liechtenstein (5-0), la nona consecutiva di una striscia iniziata con la vittoriosa amichevole contro gli {{NazNB|CA|USA|M}} (1-0), consente a Mancini di eguagliare il primato di vittorie consecutive registrato nel 1938 da [[Vittorio Pozzo]],<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2019/10/16/nove-vittorie-su-nove-mancini-fa-i-record-anche-con-litalia-b38.html|titolo=Nove vittorie su nove |autore=Enrico Currò|pubblicazione=la Repubblica|data=16 ottobre 2019|p=38}}</ref> record poi battuto con i seguenti successi sulla {{NazNB|CA|BIH|M}} (0-3)<ref>{{Cita web |url=https://sport.sky.it/calcio/europei/2019/11/15/bosnia-italia-risultato-gol|titolo=Bosnia-Italia 0-3, gol di Acerbi, Insigne e Belotti. Mancini-record: 10 vittorie di fila|accesso=15 novembre 2019}}</ref> e sull'{{NazNB|CA|ARM|M}} (9-1): in quest'ultima partita la formazione di Mancini matura il risultato col più ampio scarto di reti di sempre in una gara di qualificazione agli Europei degli ''Azzurri''<ref>{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/qualificazioni-euro-2020/italia-la-vittoria-sullarmenia-vale-9-record-storici_11311185-201902a.shtml|titolo=Italia, la vittoria sull'Armenia vale 9 record storici|accesso=29 novembre 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2019/11/17/mancini-chiude-anno-doro-italia-fai-qualcosa-di-speciale_5c42cdcc-7116-429a-a6a8-bd2088cd9e9f.html|titolo=Euro 2020: Italia vittoria record, 9-1 con Armeni a|data=17 novembre 2019|accesso=29 novembre 2019}}</ref> e stabilisce un nuovo record (assoluto) di imbattibilità alle qualificazioni ai campionati europei, con 40 risultati utili consecutivi.<ref>{{cita web|url=https://www.ilmattino.it/sport/calcio/italia_armenia_diretta_risultato_finale_live_formazioni_commento_euro_2020_qualificazioni-4871037.html|titolo=Italia-Armenia 9-1: Mancini da record|editore=[[Il Mattino (quotidiano)|Il Mattino]]|data=19 novembre 2019|accesso=26 dicembre 2022}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/qualificazioni-euro-2020/italia-la-vittoria-sullarmenia-vale-9-record-storici_11311185-201902a.shtml|titolo= Italia,la vittoria sull'Armenia vale 9 record storici |data=18 novembre 2019|accesso=26 dicembre 2022}}</ref>
 
===== La vittoria del titolo europeo (2020-2021) =====
[[File:Roberto mancini in 2021.jpg|thumb|left|Mancini sulla panchina della nazionale italiana nel 2021]]
 
A seguito dello scoppio della [[pandemia di COVID-19]], lo svolgersi di Euro 2020 viene rinviato di un anno.<ref>{{Cita web|url=https://it.uefa.com/uefaeuro-2020/news/025b-0ef36e6c46ca-2460ed15c4f6-1000--la-uefa-posticipa-euro-2020-di-12-mesi/|titolo=La UEFA posticipa EURO 2020 di 12 mesi|data=17 marzo 2020|accesso=31 marzo 2021}}</ref> La compagine azzurra prende quindi parte all'edizione [[UEFA Nations League 2020-2021|2020-2021]] della UEFA Nations League, venendo sorteggiata nel girone con Polonia, Bosnia ed Erzegovina e {{NazNB|CA|NED|M}}: la tornata di sfide, durante la quale lo stesso Mancini risulta positivo al COVID-19 (per poi guarire) e viene sostituito in panchina dal vice commissario tecnico [[Alberico Evani]]<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/10-11-2020/nazionale-evani-mancini-come-se-fosse-qui-390739433019.shtml|titolo=Nazionale, Evani: "Mancini è come se fosse qui" |accesso=31 marzo 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/20-11-2020/coronavirus-roberto-mancini-guarito-tampone-negativo-3901016737839.shtml|titolo=Coronavirus, Roberto Mancini è guarito: "Sono negativo" |accesso=31 marzo 2021}}</ref>, culmina con il conseguimento del vertice del girone, in virtù del quale risultato gli ''Azzurri'' possono accedere di diritto alla fase finale del torneo.<ref>{{Cita web |url=https://www.figc.it/it/nazionali/news/l-italia-fa-festa-a-sarajevo-gli-azzurri-battono-anche-la-bosnia-e-volano-alla-final-four-di-nations-league/ |titolo=L'Italia fa festa a Sarajevo: gli Azzurri battono anche la Bosnia e volano alle Final Four di Nations League}}</ref> Nel mentre, a fine marzo 2021 l'Italia disputa le sue prime tre gare nell'ambito delle [[Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2022 - UEFA|qualificazioni UEFA]] al {{WC|2022}} contro {{NazNB|CA|NIR|M}}, {{NazNB|CA|BUL|M}} e {{NazNB|CA|LTU|M}}, vincendole tutte e tre per 2-0.<ref>{{Cita web |url=https://tuttosport.com/news/calcio/italia/2021/03/31-80400875/lituania-italia_0-2_sensi_e_immobile_gol_mancini_a_punteggio_pieno|titolo=Lituania-Italia 0-2: Sensi e Immobile gol, Mancini a punteggio pieno|accesso=31 marzo 2021}}</ref>
 
Il 17 maggio 2021 Mancini firma con la nazionale un rinnovo quinquennale fino al 2026. Nel giugno del 2021 gli ''Azzurri'' prendono infine parte al {{EC|2020}}, superando l'iniziale fase a gironi a punteggio pieno e mantenendo la porta inviolata, impresa mai riuscita in precedenza in un campionato europeo ad alcuna nazionale.<ref>Le uniche squadre ad aver concluso precedentemente i gironi di una fase finale del campionato europeo a punteggio pieno furono Francia (1984), Portogallo (2000), Olanda (2000, 2008), Italia (2000), Repubblica Ceca (2004), Croazia (2008), Spagna (2008) e Germania (2012): in tutti i casi tali formazioni subirono almeno una rete.</ref><ref>{{cita web|url=https://www.diretta.it/calcio/europa/europei/archivio/|titolo=Europei Archivio|accesso=1 luglio 2021}}</ref> Il 26 giugno 2021, con il successo sull'{{NazNB|CA|AUT|M}} negli ottavi di finale (2-1 [[tempi supplementari|dts]]), Mancini infrange il record di maggior numero di risultati utili consecutivi della nazionale (precedentemente 30, ottenuti da [[Vittorio Pozzo]] nel 1935-1939), nonché quello di maggior numero di vittorie consecutive (precedentemente 11, ottenute dallo stesso Mancini nel 2018-2019) e quello mondiale di minuti consecutivi senza subire gol ({{formatnum:1168}}, contro i {{formatnum:1143}} fatti registrare sempre dall'{{NazNB|CA|ITA|M}} nel 1972-1974).<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Europei/26-06-2021/italia-austria-2-1-chiesa-pessina-kalajdzic-supplementari-4102299680951.shtml|titolo=Sì Italia, siamo ai quarti! Chiesa e Pessina entrano e fanno fuori l'Austria |accesso=26 giugno 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://tuttosport.com/news/calcio/euro-2020/italia/2021/06/26-83060973/italia_la_nazionale_di_mancini_batte_il_record_di_imbattibilita_ |titolo=Italia, la Nazionale di Mancini batte il record di imbattibilità|accesso=26 giugno 2021}}</ref> Il 2 luglio, la vittoria ai quarti di finale contro il {{NazNB|CA|BEL|M}} (1-2) vale a Mancini il record assoluto di vittorie consecutive nel campionato europeo (15 includendo le [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2020 - Gruppo J|gare della fase di qualificazione]]), il record di vittorie consecutive della nazionale italiana in tutte le competizioni (13, di cui le prime 11 senza subire reti) e quello mondiale di CT con la striscia più lunga di imbattibilità (32), battendo il precedente primato di [[Alfio Basile]] e [[Javier Clemente]].<ref>{{Cita web |url=https://it.uefa.com/uefaeuro-2020/news/0253-0d817db83fd6-cfa271a390e3-1000--record-di-vittorie-consecutive-a-euro-per-l-italia/|titolo=Record di vittorie consecutive a EURO per l'Italia |data=2 luglio 2021 |accesso=6 luglio 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/sport/calcio/italia_austria_mancini_wembley_sofferenza_intervista_quarti_finale_ultime_notizie-6046511.html |titolo=Italia-Austria, Mancini e quel "risarcimento" di Wembley: «È presto, mancano ancora tre partite...»|accesso=8 settembre 2021}}</ref> I primi due record si interrompono il 6 luglio seguente, con il pareggio in semifinale contro la {{NazNB|CA|ESP|M}} (1-1 dts), scontro tuttavia vinto ai tiri di rigore (4-2): il successo vale l'accesso alla finale del torneo, per la quarta volta nella storia della nazionale italiana al campionato europeo.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/06-07-2021/italia-spagna-diretta-europei-risultato-live-4102544257493_amp.shtml|titolo=FINALE Italia-Spagna 5-3 dopo i rigori: Jorginho ci porta in finale|data=6 luglio 2021}}</ref> L'11 luglio gli ''Azzurri'' si laureano campioni d'Europa in virtù del successo in finale sull'{{NazNB|CA|ENG|M}} (1-1 dts, 3-2 dtr), a 53 anni dall'unico precedente nella storia italiana ([[Campionato europeo di calcio 1968|Italia 1968]]) ed esattamente 39 anni dopo la vittoria della nazionale al [[Campionato mondiale di calcio 1982|mondiale del 1982]].<ref>{{cita web|url=https://www.corriere.it/sport/calcio/europei/21_luglio_11/italia-inghilterra-europei-2021-finale-risultato-partita-diretta-wembley-1b78b844-e263-11eb-a101-49a08d5b8f51.shtml|titolo=Italia campione d'Europa, batte l'Inghilterra ai rigori 4-3. Eroe Donnarumma|data=11 luglio 2021}}</ref> La nazionale di Mancini conclude inoltre la manifestazione con il migliore attacco (13 reti segnate, al pari della Spagna) e la miglior differenza reti (+9, al pari dell'Inghilterra).
 
===== Il post europeo e la mancata qualificazione al mondiale (2021-2023) =====
L'8 settembre 2021, a seguito dei pareggi maturati contro {{NazNB|CA|BUL|M}} (1-1) e {{NazNB|CA|SWI|M}} (0-0) e della vittoria contro la {{NazNB|CA|LTU|M}} (5-0), Mancini allunga la striscia di imbattibilità azzurra a quota 37 gare (30 vittorie e 7 pareggi), battendo i precedenti di Brasile<ref>Alcuni considerano 36 le partite consecutive senza sconfitte del Brasile includendo il pareggio per 2-2 del settembre 1995 contro la nazionale B della Romania (mentre tutte le partite della Spagna e dell'Italia sono contro le nazionali maggiori); la [[FIFA]] riconosce ufficialmente ai sudamericani una striscia di imbattibilità di 35 partite.</ref> e Spagna (35).<ref>{{cita web |url=https://www.uefa.com/european-qualifiers/news/026d-132c3f1155e7-e4c679188d16-1000--italy-s-record-unbeaten-run/|titolo=Italy set new world record with 36 games unbeaten|data=5 settembre 2021|lingua=en|accesso=6 settembre 2021}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.thenationalnews.com/sport/foostball/2021/09/09/moise-kean-twice-on-target-as-italy-make-it-37-games-unbeaten-in-pictures/|titolo=Moise Kean twice on target as Italy make it 37 games unbeaten|autore=Steve Luckings|data=9 settembre 2021|lingua=en|accesso=9 settembre 2021|urlmorto=sì}}</ref> Il pareggio con i bulgari permette inoltre a Mancini di superare il primato di [[Marcello Lippi]] di maggior numero di risultati casalinghi utili consecutivi (18).<ref>{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/qualificazioni-mondiali-2022/qualificazioni-mondiali-2022-italia-bulgaria-1-1-chiesa-non-basta-gli-azzurri-steccano-la-prima-da-campioni_37623165-202102k.shtml|titolo=Qualificazioni Mondiali 2022, Italia-Bulgaria 1-1: Chiesa non basta, gli Azzurri steccano la prima da campioni|data=2 settembre 2021|accesso=3 settembre 2021}}</ref><ref>{{cita web |url=https://sport.sky.it/calcio/nazionale/imbattibilita-nazionali-record-classifica#14|titolo=Italia, 35 partite senza sconfitte: le serie di imbattibilità più lunghe delle Nazionali|data=2 settembre 2021|accesso=3 settembre 2021}}</ref> La striscia di risultati utili consecutivi s'interrompe il 6 ottobre 2021, quando l'Italia perde per 1-2 a [[Milano]] contro la Spagna nelle semifinali della [[UEFA Nations League 2020-2021]].<ref>{{Cita web |url=https://www.figc.it/it/nazionali/news/l-italia-si-ferma-dopo-37-partite-senza-sconfitte-ferran-torres-regala-alla-spagna-la-finale-di-nations-league/|titolo=L’Italia si ferma dopo 37 partite senza sconfitte, Ferran Torres regala alla Spagna la finale di Nations League|data=6 ottobre 2021|accesso=7 ottobre 2021}}</ref> Quattro giorni dopo la sconfitta in semifinale, la nazionale di Mancini torna a trionfare, superando per 2-1 il {{NazNB|CA|BEL|M}} nella finale per il terzo posto della stessa competizione;<ref>https://video.gazzetta.it/video-nations-league-italia-belgio-golazo-barella-gol-berardi-dischetto/aea07042-29dc-11ec-b040-09ac12d51b87</ref> con tale successo Mancini ottiene un altro primato, diventando il commissario tecnico che ha raggiunto più rapidamente il traguardo delle 30 vittorie con la nazionale maggiore in tutte le competizioni, riuscendoci in appena 44 partite.<ref>{{cita web |url=https://www.figc.it/it/tifosi/news/italia-belgio-2-1-tutte-le-curiosit%C3%A0-statistiche/|titolo=Italia-Belgio 2-1: tutte le curiosità statistiche|data=11 ottobre 2021}}</ref>
 
Nelle ultime due partite di qualificazione al mondiale qatariota, l'Italia ottiene due deludenti pareggi contro {{NazNB|CA|SUI|M}} e {{NazNB|CA|NIR|M}}, che impediscono alla squadra di ottenere l'accesso diretto alla fase finale, a vantaggio degli elvetici.<ref>{{cita web |url=https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/italia/2021/11/26-87393077/playoff_mondiali_avversarie_dell_italia_date_e_formula|titolo=Playoff Mondiali: avversarie dell'Italia, date e formula |data=26 novembre 2021}}</ref> Ammessa agli spareggi, la nazionale italiana perde in casa contro la {{NazNB|CA|MKD|M}} (0-1), subendo un gol nei minuti di recupero e fallendo così per la seconda volta di fila la qualificazione alla fase conclusiva del campionato del mondo, evento senza precedenti.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/italia-macedonia-0-1-azzurri-fuori-mondiali-la-seconda-volta-consecutiva-AEcq7gMB?refresh_ce=1|titolo=Italia-Macedonia 0-1: azzurri fuori dai Mondiali per la seconda volta consecutiva|sito=[[Il Sole 24 Ore]]|data=24 marzo 2022|accesso=26 marzo 2022}}</ref>
 
Nel giugno 2022 l'Italia prende parte alla fase a gironi della [[UEFA Nations League 2022-2023]]: dopo un avvio incerto, culminato nella sconfitta per 5-2 in casa della {{NazNB|CA|DEU|M}}, gli azzurri si aggiudicano il primato in classifica nel proprio raggruppamento grazie alle vittorie per 1-0 contro l'{{NazNB|CA|ENG|M}} e per 0-2 in casa dell'{{NazNB|CA|HUN|M}} negli ultimi due incontri.<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/nations-league/partite/2022/giornata-6/ungheria-italia/risultato-gol|titolo=Italia alle Finals, battuta anche l’Ungheria 2-0|autore=Sky Sport|sito=sport.sky.it|lingua=it|accesso=17 novembre 2022}}</ref> Nella fase finale del torneo, nei [[Paesi Bassi]], gli azzurri di Mancini vengono eliminati in semifinale dalla Spagna (2-1) e si piazzano terzi dopo aver battuto i padroni di casa per 2-3 nella finale di consolazione.
 
Il 4 agosto 2023, con il riassetto dei tecnici e collaboratori della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]], Mancini viene inizialmente nominato anche coordinatore delle nazionali [[Nazionale Under-20 di calcio dell'Italia|Under-20]] e [[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|Under-21]];<ref>{{cita web|url= https://www.gazzetta.it/Calcio/Nazionale/04-08-2023/nazionali-mancini-coordinatore-entra-barzagli_amp.shtml|titolo= Mancini coordinatore delle Nazionali, dalla A all'Under 20. Barzagli entra nello staff|editore=gazzetta.com|data=4 agosto 2023}}</ref> tuttavia, appena otto giorni dopo rassegna le dimissioni da commissario tecnico,<ref>{{cita web|url=https://www.figc.it/it/nazionali/news/mancini-ha-rassegnato-le-dimissioni-da-ct-della-nazionale-la-figc-valuter%C3%A0-la-migliore-opzione-per-gli-azzurri/|titolo=Mancini ha rassegnato le dimissioni da CT della Nazionale. La FIGC valuterà la migliore opzione per gli Azzurri|data=13 agosto 2023}}</ref> chiudendo così dopo un lustro la sua esperienza sulla panchina azzurra e venendo sostituito da [[Luciano Spalletti]].
 
==== Nazionale saudita ====
[[File:Saudi Arabia v Oman (24).jpg|thumb|Mancini (secondo da sinistra) sulla panchina della [[Nazionale di calcio dell'Arabia Saudita|nazionale saudita]], per la gara contro l'[[Nazionale di calcio dell'Oman|Oman]] nella [[Coppa d'Asia 2023]].]]
 
Il 27 agosto 2023 viene ufficialmente ingaggiato come nuovo [[commissario tecnico]] della [[Nazionale di calcio dell'Arabia Saudita|nazionale saudita]], con cui firma un accordo da 25 milioni di euro netti all'anno fino al 2027.<ref>{{Cita tweet|url=https://x.com/saudint/status/1695871660467830872?s=46&t=yQlDukZfL7J9u4Ds9y1Uhw|numero=1695871660467830872|utente= @SaudiNT|titolo= شريطٌ من الذكريات تبدأ بعده رحلة كتابة التاريخ مع الأخضر 🇸🇦🦅|data=27 agosto 2023|accesso=28 agosto 2023|lingua=ar}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.goal.com/it/liste/mancini--arabia-saudita-quanto-guadagna-milioni/bltb892b6e9367d4777|titolo=Mancini va in Arabia Saudita:è ufficiale la nomina da c.t.|autore= Stefano Silvestri|sito=Goal.com|data=27 agosto 2023|accesso=28 agosto 2023}}</ref> Esordisce in panchina l'8 settembre 2023 nell'amichevole persa 3-1 a [[Newcastle upon Tyne|Newcastle]] contro la {{NazNB|CA|CRC|M}}.<ref>{{cita web|url=https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/arabia-saudita-costa-rica-1-3-inizia-male-la-nuova-avventura-di-roberto-mancini-1874129|titolo=Arabia Saudita-Costa Rica 1-3. Inizia male la nuova avventura di Roberto Mancini|data=8 settembre 2023}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.goal.com/it/liste/arabia-saudita-costa-rica-cronaca-tabellino/blt8d70d2c38db19531|titolo=Arabia Saudita-Costa Rica 1-3: esordio amaro per Mancini, subito ko|data=8 settembre 2023}}</ref>
 
Alla [[Coppa d'Asia 2023]] raggiunge gli ottavi di finale dopo aver chiuso in vetta al proprio girone con 7 punti in tre partite (vittorie con {{NazNB|CA|OMN|M}} e {{NazNB|CA|KGZ|M}} e pareggio a reti inviolate con la {{NazNB|CA|THA|M}}<ref>{{Cita web|url=https://www.the-afc.com/en/matches/afc-asian-cup/2023/2363558|sito=www.the-afc.com|accesso=2 febbraio 2024}}</ref>), venendo eliminato ai calci di rigore dalla {{NazNB|CA|KOR|M}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.the-afc.com/en/matches/afc-asian-cup/2023/2363591|sito=www.the-afc.com|accesso=2 febbraio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2024/01/30/coppa-asia-5-3-ad-arabia-saudita-corea-del-sud-ai-quarti_43e2e9b6-85f2-4064-bf75-ebc1f5c66417.html|titolo=Coppa d'Asia: 5-3 all'Arabia Saudita, la Corea del Sud ai quarti - Calcio - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=30 gennaio 2024|lingua=it|accesso=2 febbraio 2024}}</ref>
 
Il 24 ottobre 2024 la federazione saudita comunica la risoluzione contrattuale.<ref>{{Cita tweet|url=https://x.com/saudint/status/1849494859335205072?s=46&t=yQlDukZfL7J9u4Ds9y1Uhw|numero=1849494859335205072|utente= @SaudiNT|titolo= مجلس إدارة الاتحاد السعودي لكرة القدم ومدرب المنتخب الوطني "روبرتو مانشيني"، يتوصلون اليوم لاتفاق مشترك يتضمن انتهاء العلاقة التعاقدية 📝⬇|data=24 ottobre 2024|accesso=24 ottobre 2024|lingua=ar}}</ref><ref>{{Cita web|autore = Federico Calabrese|titolo = Ufficiale: esonerato Mancini, non è più il CT dell’Arabia Saudita|url=https://www.sportitalia.it/2024/10/24/mancini/|sito = SportItalia|data = 24 ottobre 2024|accesso = 24 ottobre 2024}}</ref>
 
== Statistiche ==
=== Presenze e reti nei club ===
{| class="wikitable center" style="text-align:center; font-size:90%"
|-
Riga 192 ⟶ 254:
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="3"|Campionato
!colspan="3"|CoppaCoppe Italianazionali
!colspan="3"|Coppe europeecontinentali
!colspan="3"|Altre coppe
!colspan="2"|Totale
Riga 212 ⟶ 274:
!Reti
|-
| [[Bologna Football Club 1981-1982|1981-1982]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Bologna||N}} || [[Serie A 1981-1982|A]] || 30 || 9 || [[Coppa Italia 1981-1982|CI]] || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || 31 || 9
|-
| [[Unione Calcio Sampdoria 1982-1983|1982-1983]] || rowspan="15"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Sampdoria|N}} || [[Serie A 1982-1983|A]] || 22 || 4 || [[Coppa Italia 1982-1983|CI]] || 5 || 1 || - || - || - || - || - || - || 27 || 5
Riga 222 ⟶ 284:
| [[Unione Calcio Sampdoria 1985-1986|1985-1986]] || [[Serie A 1985-1986|A]] || 23 || 6 || [[Coppa Italia 1985-1986|CI]] || 11 || 4 || [[Coppa delle Coppe 1985-1986|CdC]] || 4 || 2 || - || - || - || 38 || 12
|-
| [[Unione Calcio Sampdoria 1986-1987|1986-1987]] || [[Serie A 1986-1987|A]] || 26+1<ref name="spareggio">[[Incontri di spareggio del campionato italiano di calcio|Spareggio]] per l'accesso alla [[Coppa UEFA 1987-1988]].</ref> || 6+0<ref name="spareggio"/> || [[Coppa Italia 1986-1987|CI]] || 5 || 0 || - || - || - || - || - || - || 3132 || 6
|-
| [[Unione Calcio Sampdoria 1987-1988|1987-1988]] || [[Serie A 1987-1988|A]] || 30 || 5 || [[Coppa Italia 1987-1988|CI]] || 13 || 3 || - || - || - || - || - || - ||  43 || 8
|-
| [[Unione Calcio Sampdoria 1988-1989|1988-1989]] || [[Serie A 1988-1989|A]] || 29 || 9 || [[Coppa Italia 1988-1989|CI]] || 11 || 5 || [[Coppa delle Coppe 1988-1989|CdC]] || 8 || 0 || [[Supercoppa italiana 1988|SI]] || 0 || 0 || 48 || 14
Riga 244 ⟶ 306:
| [[Unione Calcio Sampdoria 1996-1997|1996-1997]] || [[Serie A 1996-1997|A]] || 33 || 15 || [[Coppa Italia 1996-1997|CI]] || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || 35 || 15
|-
!colspan="3"| Totale Sampdoria || 424+1 || 132+0 ||  || 98 || 26 ||  || 39 || 12 || || 5 || 1 || 566567 || 171
|-
| [[Società Sportiva Lazio 1997-1998|1997-1998]] || rowspan="3"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Lazio|N}} || [[Serie A 1997-1998|A]] || 34 || 5 || [[Coppa Italia 1997-1998|CI]] || 8 || 1 || [[Coppa UEFA 1997-1998|CU]] || 10 || 3 || - || - || - || 52 || 9
Riga 252 ⟶ 314:
| [[Società Sportiva Lazio 1999-2000|1999-2000]] || [[Serie A 1999-2000|A]] || 20 || 0 || [[Coppa Italia 1999-2000|CI]] || 7 || 3 || [[UEFA Champions League 1999-2000|UCL]] || 9 || 0 || [[Supercoppa UEFA 1999|SU]] || 1 || 0 || 37 || 3
|-
!colspan="3"|Totale Lazio || 87 || 15 || || 21 || 6 ||  || 26 || 3 || || 2 || 0 || 136 || 24
|-
| gen.-feb. 2001|| {{Bandiera|ENG}} {{Calcio Leicester City|N}} || [[FA Premier League 2000-2001|PL]] || 4 || 0 ||[[FA Cup 2000-2001|FACup]]+[[Football League Cup 1999-2000-2001|CdL]] || 1+0 || 0 || - || - || - || - || - || - || 5 || 0
|-
! colspan="3"|Totale carriera || 545+1 || 156+0 || || 121 || 32 || || 65 || 15 || || 7 || 1 || 738739 || 204
|}
 
=== Cronologia presenze e reti in nazionale ===
{{Cronoini|ITA||M}}
{{Cronopar|26-5-1984|Toronto|CAN|0|2|ITA|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|30-5-1984|New York|USA|0|0|ITA|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|8-10-1986|Bologna|ITA|2|0|GRC|-|Amichevole|13={{Sostin|73}}}}
{{Cronopar|18-4-1987|Colonia|FRG|0|0|ITA|-|Amichevole|13={{Sostout|73}}||||14=Colonia (Germania)}}
{{Cronopar|28-5-1987|Oslo|NOR|0|0|ITA|-|Amichevole|13={{Sostout|58}}}}
{{Cronopar|3-6-1987|Stoccolma|SWE|1|0|ITA|-|QEuro|1988|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|23-9-1987|Pisa|ITA|1|0|YUG 1943-1992|-|Amichevole|13={{Sostin|58}}}}
{{Cronopar|17-10-1987|Berna|CHE|0|0|ITA|-|QEuro|1988|13={{Sostin|82}}}}
{{Cronopar|5-12-1987|Milano|ITA|3|0|PRT|-|QEuro|1988|13={{Sostin|68}}}}
{{Cronopar|20-2-1988|Bari|ITA|4|1|SUN 1980-1991|-|Amichevole}}
{{Cronopar|31-3-1988|Spalato|YUG 1943-1992|1|1|ITA|-|Amichevole}}
{{Cronopar|27-4-1988|Lussemburgo|LUX|0|3|ITA|-|Amichevole||||||14=Lussemburgo (città)}}
{{Cronopar|4-6-1988|Brescia|ITA|0|1|WAL|-|Amichevole}}
{{Cronopar|10-6-1988|Düsseldorf|FRG|1|1|ITA|1|Euro|1988|1º Turnoturno}}
{{Cronopar|14-6-1988|Francoforte|ITA|1|0|ESP|-|Euro|1988|1º Turnoturno|13={{Sostout|68}}|14=Francoforte sul Meno}}
{{Cronopar|17-6-1988|Colonia|ITA|2|0|DNK|-|Euro|1988|1º Turnoturno|13={{Sostout|67}}|14=Colonia (Germania)}}
{{Cronopar|22-6-1988|Stoccarda|SUN 1980-1991|2|0|ITA|-|Euro|1988|Semif.Semifinale|13={{Sostout|4546}}}}
{{Cronopar|19-10-1988|Pescara|ITA|2|1|NOR|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|21-12-1989|Cagliari|ITA|0|0|ARG|-|Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|21-2-1990|Rotterdam|NLD|0|0|ITA|-|Amichevole|13={{Sostin|72}}}}
{{Cronopar|26-9-1990|Palermo|ITA|1|0|NLD|-|Amichevole|13={{Sostin|51}}}}
{{Cronopar|3-11-1990|Roma|ITA|0|0|SUN 1980-1991|-|QEuro|1992}}
{{Cronopar|1-5-1991|Salerno|ITA|3|1|HUN|-|QEuro|1992}}
{{Cronopar|5-6-1991|Oslo|NOR|2|1|ITA|-|QEuro|1992}}
{{Cronopar|12-6-1991|Malmö|ITA|2DNK|0|DNK2|ITA|-|[[Torneo Scania Cup100]] - <small>Semifinale</small>|11=dts|13={{Sostout|dts46}}}}
{{Cronopar|16-6-1991|Stoccolma|ITA|1|1|SUN 1980-1991|-|[[Torneo Scania Cup||100]] - <small>Finale</small>|11=dts|12=3-2}}
{{Cronopar|25-9-1991|Sofia|BGR|2|1|ITA|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|12-10-1991|Mosca|SUN 1980-1991|0|0|ITA|-|QEuro|1992|13={{Sostin|58}}|||14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|4-6-1992|Boston|ITA|2|0|IRL|-|USA[[U.S. Cup 1992]]|13={{Sostout|81}}}}
{{Cronopar|20-1-1993|Firenze|ITA|2|0|MEX|-|Amichevole|13={{Sostout|83}}}}
{{Cronopar|24-2-1993|OportoPorto|PRT|1|3|ITA|-|QMondiali|1994|13={{Sostin|85}}|14=Porto (Portogallo)}}
{{Cronopar|24-3-1993|Palermo|ITA|6|1|MLT|2|QMondiali|1994}}
{{Cronopar|1-5-1993|Berna|CHE|1|0|ITA|-|QMondiali|1994|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|22-9-1993|Tallinn|EST|0|3|ITA|1|QMondiali|1994|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|17-11-1993|Milano|ITA|1|0|PRT|-|QMondiali|1994|13={{Sostin|76}}}}
{{Cronopar|23-3-1994|Stoccarda|DEU|2|1|ITA|-|Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronofin|36|4|8094|}}
 
=== <small>Record</small> ===
* Giocatore più giovane ad aver segnato con il {{Calcio Bologna|N}} (16 anni, 10 mesi e 7 giorni).
* Giocatore col maggior numero di presenze nelle file della {{Calcio Sampdoria|N}} (566).<ref name=guerin>{{cita web|url=http://blog.guerinsportivo.it/calcio/2016/08/12/sampdoria-un-giocatore-per-ogni-decennio|titolo=Sampdoria, un giocatore per ogni decennio|autore=Giovanni Del Bianco|data=12 agosto 2016|accesso=17 agosto 2016}}</ref>
* Giocatore col maggior numero di presenze nelle file della {{Calcio Sampdoria|N}} (567).<ref name="guerin">{{cita web|url=http://blog.guerinsportivo.it/calcio/2016/08/12/sampdoria-un-giocatore-per-ogni-decennio|titolo=Sampdoria, un giocatore per ogni decennio|autore=Giovanni Del Bianco|data=12 agosto 2016|accesso=17 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160817020922/http://blog.guerinsportivo.it/calcio/2016/08/12/sampdoria-un-giocatore-per-ogni-decennio|dataarchivio=17 agosto 2016|urlmorto=sì}}</ref>
* Giocatore col maggior numero di gol realizzati con la maglia della Sampdoria (173).<ref name=guerin/>
* Giocatore col maggior numero di gol realizzati con la maglia della Sampdoria (171).<ref name=guerin/>
* Giocatore col maggior numero di presenze in [[Coppa Italia]] (120).<ref name=recordpresenze/>
 
=== Statistiche da allenatore ===
==== Club ====
''Statistiche aggiornate al 29 aprile 2018. In '''grassetto''' le competizioni vinte.
''Statistiche aggiornate al 20 novembre 2022. '' In '''grassetto''' le competizioni vinte.
 
{| class="wikitable" style="font-size:9085%;width:99100%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
Riga 316 ⟶ 381:
!colspan="4"|Totale
!% Vittorie
!rowspan="2"|Piazz.Piazzamento
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
| [[Associazione Calcio Fiorentina 2000-2001|mar.-giu. 2001]] || rowspan="2"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Fiorentina|N}} || [[Serie A 2000-2001|A]] || 1413 || 4 || 4 || 65 || '''[[Coppa Italia 2000-2001|CI]]''' || 2 || 1 || 1 || 0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|1615|5|5|65}} || ''Sub.''.,
|-
| [[Associazione Calcio Fiorentina 2001-2002|2001-gen. 2002]] || [[Serie A 2001-2002|A]] || 18 || 4 || 3 || 11 || [[Coppa Italia 2001-2002|CI]] || 2 || 0 || 0 || 2 || [[Coppa UEFA 2001-2002|CU]] || 6 || 2 || 2 || 2 || [[Supercoppa italiana 2001|SI]] || 1 || 0 || 0 || 1 {{WDL|27|6|5|16}} || ''EsonDimis.''
|-
!colspan="3"|Totale Fiorentina || 3231 || 8 || 7 || 1716 || || 4 || 1 || 1 || 2 || || 6 || 2 || 2 || 2 || || 1 || 0 || 0 || 1 {{WDLtot|4342|11|10|2221}} ||
|-
| [[Società Sportiva Lazio 2002-2003|2002-2003]] || rowspan="2"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Lazio|N}} || [[Serie A 2002-2003|A]] || 34 || 15 || 15 || 4 || [[Coppa Italia 2002-2003|CI]] || 6 || 3 || 1 || 2 || [[Coppa UEFA 2002-2003|CU]] || 12 || 6 || 4 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|52|24|20|8}} || 4º
|-
| [[Società Sportiva Lazio 2003-2004|2003-2004]] || [[Serie A 2003-2004|A]] || 34 || 16 || 8 || 10 || '''[[Coppa Italia 2003-2004|CI]]''' || 8 || 6 || 2 || 0 || [[UEFA Champions League 2003-2004|UCL]] || 8<ref name="2 nei turni preliminari">2 nei turni preliminari</ref> || 3 || 2 || 3 || - || - || - || - || - {{WDL|50|25|12|13}} || 6º
|-
!colspan="3"|Totale Lazio || 68 || 31 || 23 || 14 || || 14 || 9 || 3 || 2 || || 20 || 9 || 6 || 5 || || - || - || - || - {{WDLtot|102|49|32|21}} ||
|-
| [[Football Club Internazionale Milano 2004-2005|2004-2005]] || rowspan="4"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Inter|N}} || [[Serie A 2004-2005|A]] || 38 || 18 || 18 || 2 || '''[[Coppa Italia 2004-2005|CI]]''' || 8 || 7 || 1 || 0 || [[UEFA Champions League 2004-2005|UCL]] || 12<ref name="2 nei turni preliminari"/> || 6 || 4 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|58|31|23|4}} || 3º
|-
| [[Football Club Internazionale Milano 2005-2006|2005-2006]] || '''[[Serie A 2005-2006|A]]''' || 38 || 23 || 7 || 8 || '''[[Coppa Italia 2005-2006|CI]]''' || 8 || 4 || 4 || 0 || [[UEFA Champions League 2005-2006|UCL]] || 12<ref name="2 nei turni preliminari"/> || 7 || 3 || 2 || '''[[Supercoppa italiana 2005|SI]]''' || 1 || 1 || 0 || 0 {{WDL|59|35|14|10}} || '''1º'''
|-
| [[Football Club Internazionale Milano 2006-2007|2006-2007]] || '''[[Serie A 2006-2007|A]]''' || 38 || 30 || 7 || 1 || [[Coppa Italia 2006-2007|CI]] || 8 || 6 || 1 || 1 || [[UEFA Champions League 2006-2007|UCL]] || 8 || 3 || 3 || 2 || '''[[Supercoppa italiana 2006|SI]]''' || 1 || 1 || 0 || 0 {{WDL|55|40|11|4}} || '''1º'''
Riga 340 ⟶ 405:
| [[Football Club Internazionale Milano 2007-2008|2007-2008]] || '''[[Serie A 2007-2008|A]]''' || 38 || 25 || 10 || 3 || [[Coppa Italia 2007-2008|CI]] || 7 || 4 || 2 || 1 || [[UEFA Champions League 2007-2008|UCL]] || 8 || 5 || 0 || 3 || [[Supercoppa italiana 2007|SI]] || 1 || 0 || 0 || 1 {{WDL|54|34|12|8}} || '''1º'''
|-
| [[Manchester City Football Club 2009-2010|dic. 2009-2010]] || rowspan="4"|{{Bandiera|ENG}} <br>{{Calcio Manchester City|N}} || [[Premier League 2009-2010|PL]] || 21 || 11 || 5 || 5 || [[FA Cup 2009-2010|FACup]]+[[Football League Cup 2009-2010|CdL]] || 4+2 || 2+1 || 1+0 || 1+1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|27|14|6|7}} || ''Sub.''.,
|-
| [[Manchester City Football Club 2010-2011|2010-2011]] || [[Premier League 2010-2011|PL]] || 38 || 21 || 8 || 9 || '''[[FA Cup 2010-2011|FACup]]'''+[[Football League Cup 2010-2011|CdL]] || 8+1 || 6+0 || 2+0 || 0+1 || [[UEFA Europa League 2010-2011|UEL]]|| 12<ref name="2 nei turni preliminari"/> || 7 || 3 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|59|34|13|12}} || 3º
|-
| [[Manchester City Football Club 2011-2012|2011-2012]] || '''[[Premier League 2011-2012|PL]]''' || 38 || 28 || 5 || 5 || [[FA Cup 2011-2012|FACup]]+[[Football League Cup 2011-2012|CdL]] || 1+5 || 0+3 || 0+1 || 1+1 || [[UEFA Champions League 2011-2012|UCL]]+[[UEFA Europa League 2011-2012|UEL]] || 6+4 || 3+3 || 1+0 || 2+1 || [[Community Shield 2011|CS]] || 1 || 0 || 0 || 1 {{WDL|55|37|7|11}} || '''1º'''
|-
| [[Manchester City Football Club 2012-2013|2012-mag. 2013]] || [[Premier League 2012-2013|PL]] || 36 || 22 || 9 || 5 || [[FA Cup 2012-2013|FACup]]+[[Football League Cup 2012-2013|CdL]] || 6+1 || 5+0 || 0+0 || 1+1 || [[UEFA Champions League 2012-2013|UCL]] || 6 || 0 || 3 || 3 || '''[[Community Shield 2012|CS]]''' || 1 || 1 || 0 || 0 {{WDL|50|28|12|10}}  || ''Eson.''
|-
!colspan="3"|Totale Manchester City || 132133 || 8182 || 27 || 24 || || 28 || 17 || 4 || 7 || || 28 || 13 || 7 || 8 || || 2 || 1 || 0 || 1 {{WDLtot|189191|113|38|40}} ||
|-
| [[Galatasaray Spor Kulübü 2013-2014|set. 2013-2014]] || |{{Bandiera|TUR}} {{Calcio Galatasaray|N}} || [[Süper Lig 2013-2014|SL]] || 28 || 16 || 7 || 5 || '''[[Türkiye Kupası 2013-2014|TK]]''' || 11 || 7 || 3 || 1 || [[UEFA Champions League 2013-2014|UCL]] || 7 || 2 || 2 || 3 || - || - || - || - || - {{WDL|46|25|12|9}} || ''Sub.''.,
|-
| [[Football Club Internazionale Milano 2014-2015|nov. 2014-2015]] || rowspan="2"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Inter|N}} || [[Serie A 2014-2015|A]] || 27 || 10 || 9 || 8 || [[Coppa Italia 2014-2015|CI]] || 2 || 1 || 0 || 1 || [[UEFA Europa League 2014-2015|UEL]] || 6 || 2 || 2 || 2 || - || - || - || - || - {{WDL|35|13|11|11}} || ''Sub.''.,
|-
| [[Football Club Internazionale Milano 2015-2016|2015-2016]] || [[Serie A 2015-2016|A]] || 38 || 20 || 7 || 11 || [[Coppa Italia 2015-2016|CI]] || 4 || 3 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|42|23|7|12}} || 4º
Riga 358 ⟶ 423:
!colspan="3"|Totale Inter || 217 || 126 || 58 || 33 || || 37 || 25 || 8 || 4 || || 46 || 23 || 12 || 11 || || 3 || 2 || 0 || 1 {{WDLtot|303|176|78|49}} ||
|-
| [[Futbol'nyj Klub Zenit Sankt-Peterburg 2017-2018|2017-2018]] || {{Bandiera|RUS}} {{Calcio Zenit|N}} || [[Prem'er-Liga 2017-2018|PL]] || 2830 || 1314 || 11 || 45 || [[Kubok Rossii 2017-2018|KR]] || 1 || 0 || 0 || 1 || [[UEFA Europa League 2017-2018|UEL]] || 14<ref>4 nei turni preliminari</ref> || 8 || 2 || 4 || - || - || - || - || - {{WDL|4345|2122|13|910}} || ''in corso''
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 506507 || 277 || 133 || 9697 || || 95 || 59 || 19 || 17 || || 121 || 57 || 31 || 33 || || 6 || 3 || 0 || 3 {{WDLtot|728729|397396|182183|149150}} ||
|}
 
==== Nazionale ====
{| class=wikitable style=text-align:center
|-
!rowspan="2"|Squadra
!rowspan="2"|Naz
!rowspan="2"|dal
!rowspan="2"|al
!colspan=8|Record
|-
!width=40|G
!width=40|V
!width=40|N
!width=40|P
!width=40|GF
!width=40|GS
!width=40|DR
!width=50|% Vittorie
|-
|{{NazNB|CA|ITA|M}}
|{{Bandiera|ITA}}
|14 maggio 2018
|13 agosto 2023
{{WDL|61|37|15|9|for=123|against=45|diff=yes}}
|-
|{{NazNB|CA|SAU|M}}
|{{Bandiera|SAU}}
|27 agosto 2023
|24 ottobre 2024
{{WDL|21|9|7|5|for=27|against=18|diff=yes}}
|-
!colspan="4"|Totale {{WDLtot|82|46|22|14|for=150|against=63|diff=yes}}
|-
|}
 
==== Nazionale italiana nel dettaglio ====
{| class="wikitable center" style="text-align:center; font-size:90%"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!rowspan="2"|Torneo
!rowspan="2"|Piazzamento
!colspan="5"|Andamento
!colspan="5"|Reti
|-
!Giocate
!Vittorie
!Pareggi
!Sconfitte
!% Vittorie
!width=40|GF
!width=40|GS
!width=40|DR
|-
| 2018 || rowspan="12"|{{Naz|CA|ITA|M}} || [[UEFA Nations League 2018-2019]] || ''2º nel Gruppo 3''
{{WDL|4|1|2|1}} || 2 || 2 || 0
|-
| 2019 || [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2020|Qualificazioni Euro 2020]] || '''''1º nel Gruppo J''''', '''''qualificato'''''
{{WDL|10|10|0|0}} || 37 || 4 || +33
|-
| 2020 ||rowspan="2"| [[UEFA Nations League 2020-2021]] || rowspan="2"|''3º''
{{WDL|6|3|3|0}} || 7 || 2 || +5
|-
| ott. 2021 {{WDL|2|1|0|1}} || 3 || 3 || 0
|-
| giu.-lug. 2021 || [[Campionato europeo di calcio 2020|Euro 2020]] || '''''Vincitore'''''
{{WDL|7|5|2|0}} || 13 || 4 || +9
|-
| 2021 || rowspan="2"|[[Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2022|Qualificazioni Mondiale 2022]] || rowspan="2"|''2º nel Gruppo C'', ''eliminato ai play off''
{{WDL|8|4|4|0}} || 13 || 2 || +11
|-
| mar. 2022 (spareggi)
{{WDL|1|0|0|1}} || 0 || 1 || -1
|-
| giu. 2022 || [[Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA 2022]] || 2º
{{WDL|1|0|0|1}} || 0 || 3 || -3
|-
| 2022 || rowspan="2"| [[UEFA Nations League 2022-2023]] || rowspan="2"| ''3º''
{{WDL|6|3|2|1}} || 8 || 7 || +1
|-
| giu. 2023 {{WDL|2|1|0|1}} || 4 || 4 || 0
|-
| 2023 || [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2024|Qualificazioni Euro 2024]] || ''Dimissioni durante la fase''
{{WDL|2|1|0|1}} || 3 || 2 || +1
|-
| Dal 2018 al 2023|| [[Amichevole|Amichevoli]] ||
{{WDL|12|8|2|2}} || 33 || 11 || +22
|-
! colspan="4"|Totale Italia
{{WDLtot|61|37|15|9}} || 123 || 45 || +78
|}
 
==== Panchine da commissario tecnico della nazionale italiana ====
{{vedi anche|Incontri ufficiali della nazionale maschile di calcio dell'Italia dal 2001}}
{{Cronoini|ITA||M}}
{{Cronopar|28-5-2018|San Gallo|ITA|2|1|SAU|<small>[[Mario Balotelli]]<br />[[Andrea Belotti]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|1-6-2018|Nizza|FRA|3|1|ITA|<small>[[Leonardo Bonucci]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|4-6-2018|Torino|ITA|1|1|NLD|<small>[[Simone Zaza]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Lorenzo Insigne|L. Insigne]]</small>}}
{{Cronopar|7-9-2018|Bologna|ITA|1|1|POL|<small>[[Jorginho (calciatore 1991)|Jorginho]] (rig.)</small>|[[UEFA Nations League 2018-2019|UEFA Nations League 2018-2019 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|10-9-2018|Lisbona|PRT|1|0|ITA||[[UEFA Nations League 2018-2019|UEFA Nations League 2018-2019 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Ciro Immobile|C. Immobile]]</small>}}
{{Cronopar|10-10-2018|Genova|ITA|1|1|UKR|<small>[[Federico Bernardeschi]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|14-10-2018|Chorzów|POL|0|1|ITA|<small>[[Cristiano Biraghi]]</small>|[[UEFA Nations League 2018-2019|UEFA Nations League 2018-2019 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|17-11-2018|Milano|ITA|0|0|PRT||[[UEFA Nations League 2018-2019|UEFA Nations League 2018-2019 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|20-11-2018|Genk|ITA|1|0|USA|<small>[[Matteo Politano]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|23-3-2019|Udine|ITA|2|0|FIN|<small>[[Nicolò Barella]]<br />[[Moise Kean]]</small>|QEuro|2020||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|26-3-2019|Parma|ITA|6|0|LIE|<small>[[Stefano Sensi]]<br />[[Marco Verratti]]<br />2 [[Fabio Quagliarella]] (2 rig.)<br />[[Moise Kean]]<br />[[Leonardo Pavoletti]]</small>|QEuro|2020||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|8-6-2019|Atene|GRC|0|3|ITA|<small>[[Nicolò Barella]]<br />[[Lorenzo Insigne]]<br />[[Leonardo Bonucci]]</small>|QEuro|2020||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|11-6-2019|Torino|ITA|2|1|BIH|<small>[[Lorenzo Insigne]]<br />[[Marco Verratti]]</small>|QEuro|2020||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|5-9-2019|Erevan|ARM|1|3|ITA|<small>[[Andrea Belotti]]<br />[[Lorenzo Pellegrini]]<br />autorete</small>|QEuro|2020||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|8-9-2019|Tampere|FIN|1|2|ITA|<small>[[Ciro Immobile]]<br />[[Jorginho (calciatore 1991)|Jorginho]] (rig.)</small>|QEuro|2020||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|12-10-2019|Roma|ITA|2|0|GRC|<small>[[Jorginho (calciatore 1991)|Jorginho]] (rig.)<br />[[Federico Bernardeschi]]</small>|QEuro|2020||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|15-10-2019|Vaduz|LIE|0|5|ITA|<small>[[Federico Bernardeschi]]<br />2 [[Andrea Belotti]]<br />[[Alessio Romagnoli]]<br />[[Stephan El Shaarawy]]</small>|QEuro|2020||||<small>Cap: [[Marco Verratti|M. Verratti]]</small>}}
{{Cronopar|15-11-2019|Zenica|BIH|0|3|ITA|<small>[[Francesco Acerbi]]<br />[[Lorenzo Insigne]]<br />[[Andrea Belotti]]</small>|QEuro|2020||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|18-11-2019|Palermo|ITA|9|1|ARM|<small>2 [[Ciro Immobile]]<br />2 [[Nicolò Zaniolo]]<br />[[Nicolò Barella]]<br />[[Alessio Romagnoli]]<br />[[Jorginho (calciatore 1991)|Jorginho]] (rig.)<br />[[Riccardo Orsolini]]<br />[[Federico Chiesa]]</small>|QEuro|2020||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|4-9-2020|Firenze|ITA|1|1|BIH|<small>[[Stefano Sensi]]</small>|[[UEFA Nations League 2020-2021|UEFA Nations League 2020-2021 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|7-9-2020|Amsterdam|NED|0|1|ITA|<small>[[Nicolò Barella]]</small>|[[UEFA Nations League 2020-2021|UEFA Nations League 2020-2021 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|7-10-2020|Firenze|ITA|6|0|MDA|<small>[[Bryan Cristante]]<br />[[Francesco Caputo (calciatore)|Francesco Caputo]]<br />2 [[Stephan El Shaarawy]]<br />autorete<br />[[Domenico Berardi]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Stephan El Shaarawy|S. El Shaarawy]]</small>}}
{{Cronopar|11-10-2020|Danzica|POL|0|0|ITA||[[UEFA Nations League 2020-2021|UEFA Nations League 2020-2021 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|14-10-2020|Bergamo|ITA|1|1|NED|<small>[[Lorenzo Pellegrini]]</small>|[[UEFA Nations League 2020-2021|UEFA Nations League 2020-2021 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|11-11-2020<ref name="COVID-19">A causa della positività al [[Pandemia di COVID-19 in Italia|COVID-19]] di Mancini, questi è sostituito in panchina dal vice-CT [[Alberico Evani]]</ref>|Firenze|ITA|4|0|EST|<small>2 [[Vincenzo Grifo]] (1 rig.)<br />[[Federico Bernardeschi]]<br />[[Riccardo Orsolini]] (rig.)</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Salvatore Sirigu|S. Sirigu]]</small>}}
{{Cronopar|15-11-2020<ref name="COVID-19" />|Reggio Emilia|ITA|2|0|POL|<small>[[Jorginho (calciatore 1991)|Jorginho]] (rig.)<br />[[Domenico Berardi]]</small>|[[UEFA Nations League 2020-2021|UEFA Nations League 2020-2021 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Alessandro Florenzi|A. Florenzi]]</small>}}
{{Cronopar|18-11-2020<ref name="COVID-19" />|Sarajevo|BIH|0|2|ITA|<small>[[Andrea Belotti]]<br />[[Domenico Berardi]]</small>|[[UEFA Nations League 2020-2021|UEFA Nations League 2020-2021 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Alessandro Florenzi|A. Florenzi]]</small>}}
{{Cronopar|25-3-2021|Parma|ITA|2|0|NIR| <small>[[Domenico Berardi]]<br />[[Ciro Immobile]]</small> |QMondiali|2022||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]] </small>}}
{{Cronopar|28-3-2021|Sofia|BUL|0|2|ITA| <small>[[Andrea Belotti]] (rig.)<br />[[Manuel Locatelli]]</small> |QMondiali|2022||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]] </small>}}
{{Cronopar|31-3-2021|Vilnius|LTU|0|2|ITA| <small>[[Stefano Sensi]]<br />[[Ciro Immobile]] (rig.) </small> |QMondiali|2022||||<small>Cap: [[Ciro Immobile|C. Immobile]] </small>}}
{{Cronopar|28-5-2021|Cagliari|ITA|7|0|SMR|<small>[[Federico Bernardeschi]]<br />[[Gian Marco Ferrari]]<br />2 [[Matteo Politano]]<br />[[Andrea Belotti]]<br />2 [[Matteo Pessina]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Federico Bernardeschi|F. Bernardeschi]]</small>}}
{{Cronopar|4-6-2021|Bologna|ITA|4|0|CZE|<small>[[Ciro Immobile]]<br />[[Nicolò Barella]]<br />[[Lorenzo Insigne]]<br />[[Domenico Berardi]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|11-6-2021|Roma|TUR|0|3|ITA|<small>autorete<br/>[[Ciro Immobile]]<br />[[Lorenzo Insigne]]</small>|Euro|2020|1º turno|||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|16-6-2021|Roma|ITA|3|0|SWI|<small>2 [[Manuel Locatelli]]<br />[[Ciro Immobile]]</small>|Euro|2020|1º turno|||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|20-6-2021|Roma|ITA|1|0|WAL|<small>[[Matteo Pessina]]</small>|Euro|2020|1º turno|||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|26-6-2021|Londra|ITA|2|1|AUT|<small>[[Federico Chiesa]]<br />[[Matteo Pessina]]</small>|Euro|2020|Ottavi di finale|dts||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|2-7-2021|Monaco di Baviera|BEL|1|2|ITA|<small>[[Nicolò Barella]]<br />[[Lorenzo Insigne]]</small>|Euro|2020|Quarti di finale|||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|6-7-2021|Londra|ITA|1|1|ESP|<small>[[Federico Chiesa]]</small>|Euro|2020|Semifinale|dts|4 – 2|<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|11-7-2021|Londra|ITA|1|1|ENG|<small>[[Leonardo Bonucci]]</small>|Euro|2020|Finale|dts|3 – 2|<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]<br/>'''''2º titolo europeo'''''</small>}}
{{Cronopar|2-9-2021|Firenze|ITA|1|1|BUL|<small>[[Federico Chiesa]]</small>|QMondiali|2022||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|5-9-2021|Basilea|SWI|0|0|ITA|-|QMondiali|2022||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]] </small>}}
{{Cronopar|8-9-2021|Reggio Emilia|ITA|5|0|LTU|<small>2 [[Moise Kean]]<br /> autorete<br/>[[Giacomo Raspadori]]<br />[[Giovanni Di Lorenzo (calciatore)|Giovanni Di Lorenzo]]</small> |QMondiali|2022||||<small>Cap: [[Jorginho (calciatore 1991)|Jorginho]] </small>}}
{{Cronopar|6-10-2021|Milano|ITA|1|2|ESP|<small>[[Lorenzo Pellegrini]]</small>|[[UEFA Nations League 2020-2021|UEFA Nations League 2020-2021 - <small>Semifinale</small>]]|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]] </small>}}
{{Cronopar|10-10-2021|Torino|ITA|2|1|BEL|<small>[[Nicolò Barella]]<br />[[Domenico Berardi]] (rig.)</small>|[[UEFA Nations League 2020-2021|UEFA Nations League 2020-2021 - <small>Finale 3º posto</small>]]|||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|12-11-2021|Roma|ITA|1|1|SWI|<small>[[Giovanni Di Lorenzo (calciatore)|Giovanni Di Lorenzo]]</small> |QMondiali|2022||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|15-11-2021|Belfast|NIR|0|0|ITA|-|QMondiali|2022||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|24-3-2022|Palermo|ITA|0|1|MKD| |QMondiali|2022||||<small>Cap: [[Ciro Immobile|C. Immobile]]</small>}}
{{Cronopar|29-3-2022|Konya|TUR|2|3|ITA|<small>[[Bryan Cristante]]<br /> 2 [[Giacomo Raspadori]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|1-6-2022|Londra|ITA|0|3|ARG||[[Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA 2022]]|||||<small>Cap: [[Giorgio Chiellini|G. Chiellini]]</small>}}
{{Cronopar|4-6-2022|Bologna|ITA|1|1|DEU|<small>[[Lorenzo Pellegrini]]<small> |[[UEFA Nations League 2022-2023|UEFA Nations League 2022-2023 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Alessandro Florenzi|A. Florenzi]]</small>}}
{{Cronopar|7-6-2022|Cesena|ITA|2|1|HUN|<small>[[Nicolò Barella]]<br /> [[Lorenzo Pellegrini]]</small> | [[UEFA Nations League 2022-2023|UEFA Nations League 2022-2023 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|11-6-2022|Wolverhampton|ENG|0|0|ITA||[[UEFA Nations League 2022-2023|UEFA Nations League 2022-2023 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|14-6-2022|Mönchengladbach|DEU|5|2|ITA| <small>[[Wilfried Gnonto]]<br /> [[Alessandro Bastoni]]</small> |[[UEFA Nations League 2022-2023|UEFA Nations League 2022-2023 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|23-9-2022|Milano|ITA|1|0|ENG| <small>[[Giacomo Raspadori]]</small> |[[UEFA Nations League 2022-2023|UEFA Nations League 2022-2023 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]] </small>}}
{{Cronopar|26-9-2022|Budapest|HUN|0|2|ITA| <small>[[Giacomo Raspadori]] <br /> [[Federico Dimarco]] </small> |[[UEFA Nations League 2022-2023|UEFA Nations League 2022-2023 - <small>1º turno</small>]]|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]] </small>}}
{{Cronopar|16-11-2022|Tirana|ALB|1|3|ITA| <small>2 [[Vincenzo Grifo]]<br />[[Giovanni Di Lorenzo (calciatore)|Giovanni Di Lorenzo]]</small> |Amichevole|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]] </small>}}
{{Cronopar|20-11-2022|Vienna|AUT|2|0|ITA||Amichevole|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]] </small>}}
{{Cronopar|23-3-2023|Napoli|ITA|1|2|ENG| <small>[[Mateo Retegui]]</small> |QEuro|2024||||<small>Cap: [[Marco Verratti|M. Verratti]]</small>}}
{{Cronopar|26-3-2023|Ta' Qali|MLT|0|2|ITA| <small>[[Mateo Retegui]] <br /> [[Matteo Pessina]] </small> |QEuro|2024||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{Cronopar|15-6-2023|Enschede|ESP|2|1|ITA| <small>[[Ciro Immobile]] (rig.)</small> |[[UEFA Nations League 2022-2023|UEFA Nations League 2022-2023 - <small>Semifinale</small>]]|||||<small>Cap: [[Leonardo Bonucci|L. Bonucci]]</small>}}
{{Cronopar|18-6-2023|Enschede|NED|2|3|ITA| <small>[[Federico Dimarco]] <br /> [[Davide Frattesi]] <br /> [[Federico Chiesa]] </small> |[[UEFA Nations League 2022-2023|UEFA Nations League 2022-2023 - <small>Finale 3º posto</small>]]|||||<small>Cap: [[Gianluigi Donnarumma|G. Donnarumma]]</small>}}
{{cronofin|61|123}}
 
==== Nazionale saudita nel dettaglio ====
{| class="wikitable center" style="text-align:center; font-size:90%"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!rowspan="2"|Torneo
!rowspan="2"|Piazzamento
!colspan="5"|Andamento
!colspan="5"|Reti
|-
!Giocate
!Vittorie
!Pareggi
!Sconfitte
!% Vittorie
!width=40|GF
!width=40|GS
!width=40|DR
|-
| 2023 || rowspan="4"|{{Naz|CA|SAU|M}} || rowspan="2"|[[Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2026 - AFC|Qualificazioni Mondiali 2026]] || rowspan="2"|''Risoluzione durante la terza fase''
{{WDL|2|2|0|0}} || 6 || 0 || +6
|-
| gen.-ott. 2024 {{WDL|8|3|3|2}} || 9 || 7 || +2
|-
| gen.-feb. 2024 || [[Coppa d'Asia 2023]] || Ottavi di finale
{{WDL|4|2|2|0}} || 5 || 2 || +3
|-
| Dal 2023 al 2024 || [[Amichevole|Amichevoli]] ||
{{WDL|7|2|2|3}} || 7 || 9 || -2
|-
! colspan="4"|Totale Arabia Saudita
{{WDLtot|21|9|7|5}} || 27 || 18 || +9
|}
 
====Panchine da commissario tecnico della nazionale saudita====
{{Cronoini|SAU||M}}
{{Cronopar|8-9-2023|Newcastle upon Tyne|SAU|1|3|CRC|<small>[[Ali Al-Bulaihi]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>}}
{{Cronopar|12-9-2023|Newcastle upon Tyne|KOR|1|0|SAU||Amichevole|||||<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>}}
{{Cronopar|13-10-2023|Portimão|SAU|2|2|NGA|<small>[[Salman Al-Faraj]]<br/>[[Mohamed Kanno]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Fahad Al-Muwallad|F. Al-Muwallad]]</small>}}
{{Cronopar|17-10-2023|Portimão|SAU|1|3|MLI|<small>[[Salem Al-Dawsari]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Salman Al-Faraj|S. Al-Faraj]]</small>}}
{{Cronopar|16-11-2023|Dammam|SAU|4|0|PAK|<small>[[Saleh Al-Shehri]] (2) <br/>[[Abdulrahman Ghareeb]]<br/>[[Abdullah Radif]]</small>|QMondiali|2026||||<small>Cap: [[Mohammed Al-Owais|M. Al-Owais]]</small>}}
{{Cronopar|21-11-2023|Amman|JOR|0|2|SAU|<small>[[Saleh Al-Shehri]] (2)</small>|QMondiali|2026||||<small>Cap: [[Mohammed Al-Owais|M. Al-Owais]]</small>}}
{{Cronopar|4-1-2024|Al Wakrah|SAU|1|0|LIB|<small>[[Firas Al-Buraikan]]</small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Mohammed Al-Owais|M. Al-Owais]]</small>}}
{{Cronopar|9-1-2024|Al Wakrah|SAU|0|0|PSE||Amichevole|||||<small>Cap: [[Mohammed Al-Owais|M. Al-Owais]]</small>}}
{{Cronopar|10-1-2024|Al Wakrah|SAU|2|0|HKG|<small>[[Abdulrahman Ghareeb]] <br /> [[Fawaz Al-Sagour]] </small>|Amichevole|||||<small>Cap: [[Mohammed Al-Owais|M. Al-Owais]]</small>}}
{{Cronopar|16-1-2024|Al Rayyan|SAU|2|1|OMN|<small>[[Abdulrahman Ghareeb]] <br /> [[Ali Al-Bulaihi]] </small>|Coppa Asia|2023|1º turno|||<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>}}
{{Cronopar|21-1-2024|Al Rayyan|KGZ|0|2|SAU|<small>[[Mohamed Kanno]] <br /> [[Faisal Al-Ghamdi]] </small>|Coppa Asia|2023|1º turno|||<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>}}
{{Cronopar|25-1-2024|Al Rayyan|SAU|0|0|THA||Coppa Asia|2023|1º turno|||<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>}}
{{Cronopar|30-1-2024|Al Rayyan|SAU|1|1|KOR|<small>[[Abdullah Radif]]</small>|Coppa Asia|2023|Ottavi di finale|dts|2 – 4|<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>|}}
{{Cronopar|21-3-2024|Riad|SAU|1|0|TJK|<small>[[Salem Al-Dawsari]]</small>|QMondiali|2026||||<small>Cap:[[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]] </small>}}
{{Cronopar|26-3-2024|Dušanbe|TJK|1|1|SAU| <small>[[Firas Al-Buraikan]]</small>|QMondiali|2026|||| <small>Cap:[[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]] </small>}}
{{Cronopar|6-6-2024|Islamabad|PAK|0|3|SAU| <small>[[Firas Al-Buraikan]] (2) <br /> [[Musab Al-Juwayr]]</small>|QMondiali|2026||||<small>Cap:[[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]] </small>}}
{{Cronopar|11-6-2024|Riad|SAU|1|2|JOR|<small>[[Ali Lajami]]</small>|QMondiali|2026||||<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>}}
{{Cronopar|5-9-2024|Gedda|SAU|1|1|IDN|<small>[[Musab Al-Juwayr]]</small>|QMondiali|2026||||<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>}}
{{Cronopar|10-9-2024|Dalian|CHN|1|2|SAU|<small>[[Hassan Kadesh]] (2)</small>|QMondiali|2026||||<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>}}
{{Cronopar|10-10-2024|Gedda|SAU|0|2|JPN||QMondiali|2026||||<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>}}
{{Cronopar|15-10-2024|Gedda|SAU|0|0|BHR||QMondiali|2026||||<small>Cap: [[Salem Al-Dawsari|S. Al-Dawsari]]</small>}}
{{cronofin|21|27}}
 
== Palmarès ==
{{MultiColcolonne}}
=== Giocatore ===
==== Club ====
===== Competizioni nazionali =====
[[File:Mancini, Pradella (UC Sampdoria) - Coppa Italia 1988-89.jpg|thumb|Mancini e [[Loris Pradella]] festeggiano il successo della Sampdoria nella [[Coppa Italia 1988-1989]]]]
 
*{{Calciopalm|Coppa Italia|6}} (record condiviso con [[Gianluigi Buffon]])
:Sampdoria: [[Coppa Italia 1984-1985|1984-1985]], [[Coppa Italia 1987-1988|1987-1988]], [[Coppa Italia 1988-1989|1988-1989]], [[Coppa Italia 1993-1994|1993-1994]]
:Lazio: [[Coppa Italia 1997-1998|1997-1998]], [[Coppa Italia 1999-2000|1999-2000]]
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano|2}}
:Sampdoria: [[Serie A 1990-1991|1990-1991]]
:Lazio: [[Serie A 1999-2000|1999-2000]]
 
*{{Calciopalm|Coppa Italia|6}} (record)
:Sampdoria: [[Coppa Italia 1984-1985|1984-1985]], [[Coppa Italia 1987-1988|1987-1988]], [[Coppa Italia 1998-1999|1988-1989]], [[Coppa Italia 1993-1994|1993-1994]]
:Lazio: [[Coppa Italia 1997-1998|1997-1998]], [[Coppa Italia 1999-2000|1999-2000]]
 
*{{Calciopalm|Supercoppa italiana|2}}
:Sampdoria: [[Supercoppa italiana di calcio 1991|1991]]
:Lazio: [[Supercoppa italiana di calcio 1998|1998]]
 
===== Competizioni internazionali =====
Riga 387 ⟶ 670:
*{{Calciopalm|Supercoppa UEFA|1}}
:Lazio: [[Supercoppa UEFA 1999|1999]]
 
==== Nazionale ====
*{{Calciopalm|Campionato mondiale militare di calcio|1}}
:Caserta 1989
 
==== Individuale ====
Riga 396 ⟶ 683:
:[[Migliore calciatore italiano|Miglior italiano]]: [[Oscar del calcio AIC 1997|1997]]
:[[Migliore calciatore assoluto|Migliore assoluto]]: [[Oscar del calcio AIC 1997|1997]]
{{ColBreakcolonne spezza}}
 
=== Allenatore ===
==== Club ====
[[File:Mancini Nasri Aguero.JPG|thumb|Mancini, assieme a [[Samir Nasri|Nasri]] e [[Sergio Agüero|Agüero]], festeggia la vittoria del Manchester City nella [[Premier League 2011-2012]]]]
 
*{{Calciopalm|Campionato italiano|3}}
:Inter: [[Serie A 2005-2006|2005-2006]]<ref>Titolo assegnato d'ufficio dopo le sentenze della giustizia sportiva nell'ambito di ''[[Calciopoli]]''.</ref>, [[Serie A 2006-2007|2006-2007]], [[Serie A 2007-2008|2007-2008]]
 
*{{Calciopalm|Coppa Italia|4}} (record a pari merito con [[Sven-Göran Eriksson]])
:Fiorentina: [[Coppa Italia 2000-2001|2000-2001]]
:Lazio: [[Coppa Italia 2003-2004|2003-2004]]
Riga 422 ⟶ 711:
*{{Calciopalm|Coppa di Turchia|1}}
:Galatasaray: [[Türkiye Kupası 2013-2014|2013-2014]]
 
==== Nazionale ====
[[File:Sergio Mattarella meets Italy national football team and Matteo Berrettini (12 July 2021) 29.jpg|thumb|Mancini ospite con gli Azzurri ai [[giardini del Palazzo del Quirinale]] dopo la vittoria del {{EC|2020}} nel luglio 2021]]
*{{Calciopalm|Europeo|1}}
:Italia: {{EC2|2020}}
 
==== Individuale ====
Riga 427 ⟶ 721:
:2003
 
*{{Calciopalm|Timone d'Oro|oro: 1}}
:2003
 
Riga 433 ⟶ 727:
:2007-2008
 
*Trofeo [[Tommaso Maestrelli|Maestrelli]]: 1
*[[FA Premier League]] Manager of the Month: 2
:2008
:dicembre 2010, ottobre 2011
 
*[[Hall of Fame del calcio italiano]] nella categoria ''Allenatore italiano'' (2015)
*Inserito tra le “Leggende del calcio” del [[Golden Foot]]
{{EndMultiCol}}
:2017
 
*[[Premio Sportilia]]: 1
:2018
 
*[[Premio Nazionale Enzo Bearzot]]: 1
:2019
 
*[[Gazzetta Sports Awards]]: 2
:Categoria ''Uomo dell'anno in ambito italiano'' 2019
:Categoria ''Allenatori'' 2019
 
*[[Miglior commissario tecnico dell'anno IFFHS|Commissario tecnico dell'anno IFFHS]]: 1
:2021
 
*[[Premio Bulgarelli Number 8]]: 2
:Miglior allenatore: 2020-2021, 2021-2022
 
*[[Globe Soccer Awards]]: 1
:Miglior allenatore dell'anno: [[Globe Soccer Awards#2021|2021]]
 
*[[World Soccer|Allenatore dell'anno ''World Soccer'']]: 1
:2021
{{colonne fine}}
 
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine=680px ribbon bar of Silver Medal for athletic prowess (Italy, pre-2004).svg
|nome_onorificenza=Medaglia d'argento al valore atletico
|collegamento_onorificenza = Medaglia al valore atletico
|motivazione=Terzo classificato al campionato mondiale (brevetto n. 1451)
|luogo=[[Roma]], 1990.
}}
{{Onorificenze
|immagine=Cavaliere OMRI BAR.svg
Riga 446 ⟶ 771:
|motivazione=
|luogo=[[Roma]], 30 settembre 1991. Di iniziativa del [[Presidente della Repubblica]].<ref>{{cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=211864|titolo=Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana Sig. Roberto Mancini|data=30 settembre 1991|accesso=6 aprile 2011}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|nome_onorificenza = Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|immagine = ITA OMRI 2001 GUff BAR.svg
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
|motivazione = Riconoscimento dei valori sportivi e dello spirito nazionale che hanno animato la vittoria italiana al campionato europeo di calcio [[UEFA Euro 2020]]
|data = [[Roma]], 16 luglio 2021. Di iniziativa del [[Presidente della Repubblica]].<ref>{{cita web|url=https://www.quirinale.it/elementi/59113}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Olive wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa]] in [[Scienze motorie e sportive]]
|luogo = [[Università degli Studi di Urbino Carlo Bo]], 23 luglio 2021.<ref>{{cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/sport/calcio/2021/07/23/esempio-valori-positivi-mancini-dottore-dello-sport_65093910-ef14-4088-aef1-155bdb27a258.html}}.</ref>
|motivazione = Non solo un grande campione e professionista, ma un esempio di valori positivi e un vero testimonial della sua terra
}}
{{Onorificenze
|nome_onorificenza = Ambasciatore della città di [[Jesi]]
|immagine = Jesi-Stemma.svg
|motivazione = Per i traguardi conseguiti, di assoluto prestigio e di ampia ed indiscussa importanza a livello nazionale e/o internazionale, l'esempio e l'alto riferimento
|data = [[Jesi]], 29 luglio 2021. Di iniziativa del [[Consiglio comunale (Italia)|Consiglio comunale]] di [[Jesi]].<ref>{{cita web|url=https://www.qdmnotizie.it/jesi-roberto-mancini-diventa-ambasciatore-di-jesi/}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = 218px ribbon bar of Italian Technical Merit gold award.svg
|nome_onorificenza = Palma d'oro al merito tecnico
|collegamento_onorificenza = Palma al merito tecnico
|motivazione =
|data = [[Roma]], 20 dicembre 2021.
}}
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
Riga 455 ⟶ 806:
* {{Cita libro|titolo=Almanacco illustrato del calcio '84|editore=Panini|città=Modena|anno=1983|cid=Panini (1983)}}
* {{Cita libro|titolo=Dizionario della grande Lazio|autore1=Sandro Bocchio|autore2=Giovanni Tosco|editore=Newton Compton Editori|anno=2000|ISBN=978-88-8289-495-5|cid=Bocchio, Tosco}}
* {{treccani|roberto-mancini_(Enciclopedia-dello-Sport)|MANCINI, Roberto|autore=Fabio Monti|anno=2002|cid=Monti}}
* {{Cita libro|titolo=La bella stagione|autore1=Roberto Mancini|autore2=Gianluca Vialli|editore=Mondadori|anno=2021| ISBN=9788804738640}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Roberto Mancini|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{FIGC|38}}
* {{Collegamenti esterni}}
* {{FIGC|38}}
* {{cita web|http://www.soccerdbdata.com/Home/Player/Roberto_Mancini|Roberto Mancini|lingua=en}}
 
{{Elenco rose squadre
{{Calcio Zenit rosa}}
|rosa 1 = {{NazionaleItalia italianamaschile underUnder-21 europeicalcio europeo 1984}}
|rosa 2 = {{NazionaleItalia italianamaschile underUnder-21 europeicalcio europeo 1986}}
|rosa 3 = {{NazionaleItalia maschile italianacalcio europeieuropeo 1988}}
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|rosa 7 = {{Italia maschile calcio coppa dei campioni CONMEBOL-UEFA 2022}}
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}}
{{CT nazionale italiana di calcio}}
{{CT nazionale saudita di calcio}}
{{Oscar del calcio AIC|Assoluto=X|Italiano=X}}
{{Panchina d'oro}}
{{Hall of Fame del calcio italiano}}
{{CT campioni europei di calcio}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|calcio}}
 
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[[Categoria:Allenatori di calcio campioni d'Italia]]
[[Categoria:Grandi Ufficiali OMRI]]
[[Categoria:Cavalieri OMRI]]
[[Categoria:Oscar del calcio AIC]]
[[Categoria:Membri della Hall of Fame del calcio italiano]]
[[Categoria:Commissari tecnici della nazionale di calcio dell'Italia]]
[[Categoria:Commissari tecnici campioni d'Europa di calcio]]