Akragas 2018: differenze tra le versioni

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{{Squadra di calcio
|nome squadra = SS Akragas Città dei TempliSLP
|nomestemma = Akragas logoufficiale.png
|soprannomi = ''Giganti'', ''Akragantini'', ''Biancazzurri''
<!--COMPLETINI-->
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<!--Prima Divisa-->
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|soprannomi = ''Giganti'', ''Akragantini'', ''Biancoazzurri'', ''Gigante'', ''Agrigentini''
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<!--Seconda Divisa-->
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|colori = {{simbolo|600px pentasection HEX-0071BC White.svg}} [[Bianco]], [[azzurro]]
<!-- Dati societari -->
|inno = Akragas, unico amore
|colori = {{simbolo|600px pentasection HEX-0071BC White.svg}} [[bianco]]-[[azzurro]]
|autore = Aldo Passarello
|inno = Gigante nel Campo
|autore = Giovanni Moscato
|città = [[Agrigento]]
|nazione = {{ITA}}
|confederazione = [[Union of European Football Associations|UEFA]]
|bandiera = Flag of Italy.svg
|federazione = [[Federazione Italiana GiuocoGioco Calcio|FIGC]]
|campionato = [[Promozione Sicilia]]
|annofondazione = 1939
|rifondazione1 = 1952
|rifondazione = 1993
|rifondazione2 = 19981993
|rifondazione3 = 20112018
|presidente = {{Bandiera|dim=15|ITA}} SilvioSalvatore AlessiLa <small>(dimissionario)</small>Porta
|allenatore = {{Bandiera|dim=15|ITA}} Leo[[Seby CriacoCatania]]
|stadio = [[Stadio Esseneto|Esseneto]]
|capienza = 12.000{{formatnum:12000}}
|sito = www.ssakragasakragascalcio.it/
|coppe Ali della Vittoria =
|simboli = [[Giganti (mitologia greca)|giganti]]
|titoli nazionali = 2 [[Serie D|Campionati di Serie D]]<br >1 [[Campionato Interregionale]]
|stagione attuale = Società Sportiva Akragas Città dei Templi 2017-2018
}}
 
La '''Società Sportiva Dilettantistica Akragas Città dei Templi S.r.l.''', meglio nota semplicemente come '''Akragas''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede ad [[Agrigento]], in [[Sicilia]]. Nella stagione 2025/26 milita in [[Promozione (calcio)|Promozione]], sesta divisione del campionato italiano.
 
Le origini del calcio agrigentino risalgono al [[1929]] con la fondazione dell'[[Associazione Calcio Agrigento|A.C. Agrigento]]. L'attuale sodalizio fu fondato nel [[1939]] con la denominazione di Akragas. Fallita nel [[1988]], la società è stata più volte rifondata e ridenominata negli anni successivi come ''U.S. Agrigento-Favara'', ''U.S. Agrigento Hinterland'', ''Akragas Calcio'', ''A.C. Akragas Città di Agrigento'' e ''A.S. Akragas''. L'attuale espressione risale al [[2011]], risultato della fusione con l'Agrigentina.
 
== Storia ==
=== Le origini del calcio agrigentino e la fondazione dell'Akragas (1939) ===
{{vedi anche|Associazione Calcio Agrigento}}
[[File:Di Bella dà indicazioni.jpg|thumb|upright|left|[[Carmelo Di Bella]], primo allenatore del rinnovato Akragas]]
Le origini del calcio ad [[Agrigento]] risalgono ai primi [[anni 1930|anni trenta]], con una squadra formata da giovani liceali di nome [[Associazione Calcio Agrigento]] che utilizzava per le sue partire il campetto dei [[società Salesiana di San Giovanni Bosco|salesiani]] vicino alla [[Cattedrale]] di [[Agrigento]], oppure nel Piano Sanfilippo, attuale Piazza Rosselli.<ref name=storia>{{Cita web|url=http://www.akragascalcio.net/storia.asp|titolo=Storia|editore=http://www.akragascalcio.net|data=|accesso=19 agosto 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070302074522/http://www.akragascalcio.net/storia.asp|dataarchivio=2 marzo 2007}}</ref> In pieno [[Storia dell'Italia fascista|regime fascista]] il calcio incominciava a ottenere grande seguito di spettatori, questo grazie anche all'enorme pubblicità derivante dai [[Mondiali di calcio 1934|Mondiali]] vinti dalla [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]] di [[Vittorio Pozzo]]. Una prima uscita ufficiale fu quella contro calciatori [[Paesi Bassi|olandesi]] che si trovavano a [[Porto Empedocle]]. Nel [[anni 1940|anni quaranta]] la squadra della città dei Templi è ancora l'A.C. Agrigento, poi fallita nel [[1952]].
 
Le origini del calcio ad [[Agrigento]] risalgono ai primi [[anni 1930|anni trenta]], con una squadra formata da giovani liceali di nome [[Associazione Calcio Agrigento]] che utilizzava per le sue partite il campetto dei [[società Salesiana di San Giovanni Bosco|salesiani]] vicino alla [[Cattedrale]] di [[Agrigento]], oppure nel Piano Sanfilippo, attuale Piazza Rosselli.<ref name=storia>{{Cita web|url=http://www.akragascalcio.net/storia.asp|titolo=Storia|editore=http://www.akragascalcio.net|data=|accesso=19 agosto 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070302074522/http://www.akragascalcio.net/storia.asp}}</ref> In pieno [[Storia dell'Italia fascista|regime fascista]] il calcio incominciava a ottenere grande seguito di spettatori, questo grazie anche all'enorme pubblicità derivante dai [[Mondiali di calcio 1934|Mondiali]] vinti dalla [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]] di [[Vittorio Pozzo]]. Una prima uscita ufficiale fu quella contro calciatori [[Paesi Bassi|olandesi]] che si trovavano a [[Porto Empedocle]]. Negli [[anni 1940|anni quaranta]] la squadra della città dei Templi è ancora l'A.C. Agrigento, poi fallita nel [[1952]].
[[File:Di Bella dà indicazioni.jpg|thumb|upright=0.7|[[Carmelo Di Bella]], primo allenatore del rinnovato Akragas.]]
Fu invece poco prima dell'entrata dell'[[Italia]] in guerra, nel [[1939]], che venne fondata l'Akragas, che con la caduta del regime assunse la denominazione di ''Segretariato Nazionale Gioventù Akragas''.<ref name=aff1950>Dall'''Annuario degli Enti Federali e delle Società 1951-52'' edito dalla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|F.I.G.C.]] a Roma che la cita a pagina 463 "Campionato di Seconda Divisione" - S.N.G. Akragas - Data di fondazione: 1939. Indirizzo postale: presso Segretariato Nazionale Gioventù. Colori sociali: viola. Campo di giuoco: "Esseneto" - Via dei Templi. Presidente: Dr. Carmelo Nobile. Segretario: Gerlando Gallo. Volume conservato presso tutti i Comitati Regionali e le Leghe Nazionali F.I.G.C. nonché la [[Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze]], [[Biblioteca Nazionale Centrale di Roma]] e l'Emeroteca del C.O.N.I. di [[Roma]].</ref> In questo periodo il club, che aveva le maglie viola, non era altro che una piccola squadra locale. La svolta arrivò proprio nel [[1952]] in conseguenza del totale fallimento dell'[[Associazione Calcio Agrigento|Agrigento]], che sparì per sempre. Gli appassionati sportivi Enzo Lauretta, Carmelo Nobile, Giuseppe Gentile, Francesco Alaimo, Franco Pirrone, "Lillo" Burgio, Nino Riccobono, Michele Mongiovì e Raimondo Firetto colsero infatti immediatamente l'occasione per presentare la loro società come la nuova rappresentante del calcio agrigentino costretto a ripartire da zero. I soci modificarono quindi la denominazione sociale nel più standardizzato ''Unione Sportiva Akragas'', spostarono la sede al piano terra del Palazzo Municipale di [[Agrigento]], ma soprattutto cambiarono i colori sociali adottando il biancazzurro del defunto Agrigento, e presero come [[Agrigento#Descrizione dello stemma|simbolo]] quello della città, i tre Giganti, in ricordo dei [[Telamone (architettura)|Telamoni]] utilizzati dai Greci come alternativa alle gigantesche semicolonne del [[tempio di Zeus Olimpio]]. A completare l'opera vi fu la possibilità, offerta dal [[Lodo Barassi]], di iscrivere la rinnovata squadra direttamente in [[Prima Divisione]], incominciando una parabola ascendente. L'operazione ebbe successo: ereditando le simpatie degli orfani tifosi agrigentini, l'Akragas ottenne la [[Promozione (calcio)|Promozione]], massima categoria regionale, già nel [[1953]], la [[IV Serie]] nel [[1957]] e infine la salita assoluta in [[Serie C]] nel [[1959]].
 
Fu invece poco prima dell'entrata dell'[[Italia]] in guerra, nel [[1939]], che venne fondata l'Akragas che prendeva il nome di Segretariato Nazionale Gioventù Akragas.<ref name=aff1950>Dall'"Annuario degli Enti Federali e delle Società 1951-52" edito dalla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|F.I.G.C.]] a Roma che la cita a pagina 463 "Campionato di Seconda Divisione" - S.N.G. Akragas - Data di fondazione: 1939. Indirizzo postale: presso Segretariato Nazionale Gioventù. Colori sociali: viola. Campo di giuoco: "Esseneto" - Via dei Templi. Presidente: Dr. Carmelo Nobile. Segretario: Gerlando Gallo. Volume conservato presso tutti i Comitati Regionali e le Leghe Nazionali F.I.G.C. nonché la [[Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze]], [[Biblioteca Nazionale Centrale di Roma]] e l'Emeroteca del C.O.N.I. di [[Roma]].</ref> In questo periodo il club, che aveva le maglie viola, non era altro che una piccola squadra locale. La svolta arrivò proprio nel [[1952]] in conseguenza del totale fallimento dell'[[Associazione Calcio Agrigento|Agrigento]], che sparì per sempre. Gli appassionati sportivi [[Enzo Lauretta]], Carmelo Nobile, Giuseppe Gentile, Francesco Alaimo, Franco Pirrone, "Lillo" Burgio, Nino Riccobono, Michele Mongiovì e Raimondo Firetto colsero infatti immediatamente l'occasione per presentare la loro società come la nuova rappresentante del calcio agrigentino costretto a ripartire da zero. I soci modificarono quindi la denominazione sociale nel più standardizzato ''Unione Sportiva Akragas'', spostarono la sede al piano terra del Palazzo Municipale di [[Agrigento]], ma soprattutto cambiarono i colori sociali adottando il biancazzurro del defunto Agrigento, e presero come [[Agrigento#Descrizione dello stemma|simbolo]] quello della città, i tre Giganti, in ricordo dei [[Telamone (architettura)|Telamoni]] utilizzati dai Greci come alternativa alle gigantesche semicolonne del [[tempio di Zeus Olimpio]]. A completare l'opera vi fu la possibilità, offerta dal [[Lodo Barassi]], di iscrivere la rinnovata squadra direttamente in [[Prima Divisione]], incominciando una parabola ascendente. L'operazione ebbe successo: ereditando le simpatie degli orfani tifosi agrigentini, l'Akragas ottenne la [[Promozione (calcio)|Promozione]], massima categoria regionale, già nel [[1953]], la [[IV Serie]] nel [[1957]] e infine la salita assoluta in [[Serie C]] nel [[1959]].
=== Gli anni sessanta e la prima Serie C ===
Alla soglia degli [[anni 1960|anni sessanta]] incominciano nuove avventure con la promozione per la U.S. Akragas. Alla prima stagione in terza serie nazionale, la [[Serie C 1959-1960|1959-1960]], ottiene un ottimo 8º posto che vale la permanenza per un altro anno. In quella [[Serie C 1960-1961|1960-1961]] arriva 13º mentre in quella [[Serie C 1961-1962|successiva]], invece, 9º. Nel campionato [[Serie C 1962-1963|1962-1963]] si piazza in 3º posizione con 40 punti
(miglior piazzamento della squadra e in Serie C). Alla fine il campionato viene vinto dal [[Potenza Calcio|Potenza]] con 47 punti e per l'Akragas sfuma dunque la promozione storica in [[Serie B]]. L'anno [[Serie C 1967-1968|1967-1968]] verrà ricordato per la retrocessione in [[Serie D]], con la squadra arrivata terzultima con 29 punti e oltre a ciò per l’avvenuta prematura scomparsa del giocatore Antonio Caviglia in un incidente stradale.
 
=== Gli anni settanta e il record negativosessanta ===
Alla soglia degli [[anni 1960|anni sessanta]] incominciano nuove avventure con la promozione per l'U.S. Akragas. Alla prima stagione in terza serie nazionale, la [[Serie C 1959-1960|1959-1960]], ottiene un ottimo 8º posto che vale la permanenza per un altro anno. In quella [[Serie C 1960-1961|1960-1961]] arriva 13º mentre in quella [[Serie C 1961-1962|successiva]], invece, 9º. Nel campionato [[Serie C 1962-1963|1962-1963]] si piazza in 3º posizione con 40 punti (miglior piazzamento della squadra e in Serie C). Alla fine il campionato viene vinto dal {{Calcio Potenza|N}} con 47 punti e per l'Akragas sfuma dunque la promozione storica in [[Serie B]]. L'anno [[Serie C 1967-1968|1967-1968]] verrà ricordato per la retrocessione in [[Serie D]], con la squadra arrivata terzultima con 29 punti e oltre a ciò per l'avvenuta prematura scomparsa del giocatore Antonio Caviglia in un incidente stradale.
Negli [[anni 1970|anni settanta]] il sodalizio biancoazzurro tocca il punto più basso della sua storia, con la retrocessione in Promozione. Nell'anno [[Serie D 1974-1975|1974-1975]] la società diventa una [[Società per azioni|S.p.A.]]. Nel campionato 1977-78 si ritorna in Promozione, realizzando un totale di 43 punti.
 
=== Gli anni settanta ===
[[File:Unione Sportiva Akragas 1977-78.jpg|thumb|Una formazione dell'Akragas 1977-1978]]
 
Negli anni 1970-80 il sodalizio biancazzurro tocca il punto più basso della sua storia, con la retrocessione in Promozione e nel campionato di [[Serie D 1974-1975]] la società diventa una [[Società per azioni|S.p.A.]] Quattro anni dopo, al termine della stagione 1977-1978 i biancazzurri ritornarono in Promozione, realizzando un totale di 43 punti.
 
=== Gli anni ottanta ===
[[File:Akragas 1.jpg|thumb|larghezzapx|200px|Azione di gioco dell'Akragas negli anni della Serie D.]]
La promozione in [[Serie C2]] giunge solo nei primi [[anni 1980|anni ottanta]], con a capo il presidente Luigi Zicari e l'allenatore [[Alvaro Biagini]] nel campionato [[Serie C2 1982-1983|1982-1983]]. L'Akragas vince il campionato con 45 punti arrivando seconda dopo il [[Associazione Calcio Riunite Messina|Messina]] conquistando la promozione in [[Serie C1]].
[[File:Unione Sportiva Akragas 1983-84.jpg|thumb|left|Una formazione dell'Akragas 1983-1984]]
 
Il [[Serie C1 1983-1984|primo anno]] i giganti, con [[Franco Scoglio]] in panchina, riusciranno a ottenere lusinghieri risultati, riuscendo a piazzarsi a metà classifica. Il campionato verrà vinto dal Bari che andrà in Serie B insieme con il {{Calcio Taranto|N}}, piazzatosi secondo. Scoglio verrà esonerato a poche giornate dal termine del campionato e sostituito dall'allenatore in seconda Giovanni Bruccoleri. Da ricordare le vittorie esterne al [[Stadio Donato Vestuti|Vestuti]] di [[Salerno]] per 2 a 0 e a Casarano per 2 a 0. Nel secondo anno di Serie C1 si parte con [[Francisco Lojacono]] in panchina, ma verrà presto esonerato e sostituito con [[Lucio Mujesan]]. La sostanza delle cose non cambierà e la squadra arriverà penultima, retrocedendo con qualche rammarico in Serie C2. Nel successivo campionato di C2&nbsp;1985-1986, uno dei più sciagurati della sua storia, la squadra, pur con un organico di tutto rispetto e sotto la guida di [[Ignazio Arcoleo]], si piazza al sedicesimo posto in classifica e ripete la retrocessione dell'anno precedente. Dopo aver militato per anni nei professionisti, è retrocessa in Serie D.
Il [[Serie C1 1983-1984|primo anno]] i giganti, con [[Franco Scoglio]] in panchina, riusciranno a ottenere lusinghieri risultati, riuscendo a piazzarsi a metà classifica. Il campionato verrà vinto dal Bari che andrà in
Serie B insieme con il [[Taranto Calcio|Taranto]], piazzatosi secondo. Scoglio verrà esonerato a poche giornate dal termine del campionato e sostituito dall'allenatore in seconda Giovanni Bruccoleri. Da ricordare le vittorie esterne al [[Stadio Donato Vestuti|Vestuti]] di [[Salerno]] per 2 a 0 e a Casarano per 2 a 0. Nel secondo anno di Serie C1 si parte con [[Francisco Ramon Lojacono]] in panchina, ma verrà presto esonerato e sostituito con [[Lucio Mujesan]]. La sostanza delle cose non cambierà e la squadra arriverà penultima, retrocedendo con qualche rammarico in Serie C2. Nel successivo campionato di C2 1985-1986, uno dei più sciagurati della sua storia, la squadra, pur con un organico di tutto rispetto e sotto la guida di [[Ignazio Arcoleo]], si piazza al sedicesimo posto in classifica e ripete la retrocessione dell'anno precedente. Dopo aver militato per anni nei professionisti, è retrocessa in Serie D.
 
Dichiarata fallita nella stagione [[Campionato Interregionale 1988-1989|1988-1989]] rimane ancora in Serie D perché verrà rilevata dal presidente Filippo Lentini, che rilevando il Favara, combina la fusione delle due squadre chiamandola ''Agrigento-Favara'' per poi rinominarla l'anno successivo [[Campionato Interregionale 1989-1990|1989-1990]] in ''Agrigento-Hinterland''.
 
=== Gli anni novanta ===
Negli [[anni 1990|anni novanta]] la società guidata sempre dal presidente Lentini e dal nuovo allenatore Gargiulo si classifica al decimo posto.
[[File:Akragas 2.jpg|thumb|left|larghezzapx|200px|Formazione dell'Akragas nel 1975-76. Col tecnico Caramanno fu tra le prime a praticare il calcio "totale".]]
Negli anni [[anni 1990|anni novanta]] la società guidata sempre dal presidente Lentini e dal nuovo allenatore Gargiulo si classifica al decimo posto.
 
Nel campionato [[Campionato Interregionale 1991-1992|1991-1992]] la società passa al presidente Gaetano Russello con l'allenatore Mauro Zampollini, si rivedrà [[Giuseppe Catalano (calciatore)|Giuseppe Catalano]] quando con [[Salvatore Schillaci]] era il braccio destro di [[Franco Scoglio]] nel Messina.
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Nella stagione [[Campionato Interregionale 1991-1992|1991-1992]] la squadra allenata da Mauro Zampollini arrivò a contendersi lo spareggio con la Polisportiva Calitri. Il primo turno di spareggio vide l'Akragas giocare fuori casa contro la squadra Campana, squadra che arrivò prima nel girone I nel campionato di Serie D, contro l'Agrigento-Hinterland che arriva primo nel girone L: il primo turno si gioca in terra campana e la squadra si aggiudica la vittoria per 3-0. La domenica successiva, allo [[Stadio Esseneto]], l'Akragas vince davanti ai propri tifosi per 3-0. In seguito la squadra da ''Agrigento-Hinterland'' cambierà nome in ''U.S. Akragas''.
 
Nel [[1992]] il presidente della società, l'imprenditore favarese Gaetano Russello, viene ucciso in un agguato a colpi di lupara.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1992/luglio/10/ucciso_presidente_dell_Akragas_co_0_9207104125.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091002213548/http://archiviostorico.corriere.it/1992/luglio/10/ucciso_presidente_dell_Akragas_co_0_9207104125.shtml|autore=Enzo Mignosi|titolo=Ucciso il presidente dell'Akragas|pubblicazione=Corriere della Sera|giorno=10|mese=luglio|anno=1992|urlmorto=sì|dataarchivio=2 ottobre 2009}}</ref>
 
Nel campionato [[Serie C2 1992-1993|1992-1993]], con Elio Nicosia alla presidenza, il sodalizio tornerà a chiamarsi ''Akragas'' e l'anno dopo si classifica settima. Proprio quell'anno l'Akragas entra nella bufera spaccandosi sul caso Mosti che Nicosia aveva radiato dopo appena sette giornate di campionato. Questo fatto provoca la protesta dell'Amministratore Delegato Franco Miccichè per il quale il licenziamento del Mosti è da considerarsi nullo, dato che un provvedimento del genere doveva essere prima espresso dal Consiglio di Amministrazione.
 
Nell'estate del [[1994]] l'Akragas viene radiata. il 25 luglio, il Gruppo Sportivo Juvesanta, sodalizio affiliatosi alla FIGC il 2 agosto 1988, cambia denominazione in ''A.C. Agrigento'', divenendo dunque la prima squadra cittadina e arrivando a conquistare, nel [[Eccellenza Sicilia 1997-1998|1998]], la promozione nel Campionato Nazionale Dilettanti.<ref name=storia/> Nel frattempo, l'Akragas riparte dal campionato di [[Eccellenza Sicilia 1994-1995]], venendo radiata alla ventisettesima giornata in seguito alla quarta rinuncia. L'anno dopo, riparte dunque dal campionato di Seconda Categoria, vincendolo. Nella stagione 1996-1997, con Alfredo Prado come presidente, la squadra vince la Coppa Sicilia battendo in finale la {{Calcio Termitana|NB}}. L'anno successivo perde lo spareggio promozione contro l'{{Calcio Augusta|NB}}.
 
Il 4 agosto [[1999]], avviene la fusione con l'A.C. Agrigento, nel frattempo retrocesso in Eccellenza al termine del [[Campionato Nazionale Dilettanti 1998-1999]], dando vita all{{'}}''Akragas Calcio''.<ref name=storia/>
 
=== IlGli nuovoanni millennioduemila ===
Nel [[2000|2002]] la squadra viene acquistata dal palermitano Gaetano Seidita che resterà in carica per due anni, portandola a disputare la finale play-off regionale contro l'{{Calcio Alcamo|N}} in campo neutro a Marsala.
 
Nella stagione [[Eccellenza Sicilia 2005-2006|2005-2006]], con Giuseppe Deni presidente e [[Roberto Boscaglia]] alla guida tecnica, il club vince sia la prima ''[[Coppa Italia Dilettanti Sicilia]]'' venendo eliminata nella fase nazionale dal Rosarno sia la finale play-off regionale contro [[Enna Calcio|Enna]] e [[Associazione Sportiva Dilettantistica Nissa Football Club|Nissa]], perdendo le finali nazionali contro il [[Fasano]]. La [[Eccellenza Sicilia 2006-2007|stagione successiva]] la squadra passa a Giuseppe Di Rosa, titolare di una scuola di calcio locale ma anche quell'anno l'Akragas fallisce l'obiettivo e così anche nella stagione successiva, visti i risultati non soddisfacenti, lascia la società. Seguono altre annate anonime nel primo livello regionale.
 
=== Gli anni duemiladieci ===
La storica squadra di Agrigento viene rifondata nel luglio [[2011]], quando dalle ceneri dell'Agrigentina Calcio ovvero la seconda squadra cittadina, viene fondata una nuova società che assume la denominazione di ''Associazione Sportiva Dilettantistica Akragas Città dei Templi'', e da lì per l'Akragas sarà l'anno della svolta. La nuova società, formata da diversi soci locali, ritorna quindi in campo nella [[Eccellenza Sicilia 2011-2012|stagione 2011-2012]], nel girone A del campionato di Eccellenza Sicilia, perdendo ai playoff. Nel [[2012]] viene nominato Silvio Alessi come presidente e nel [[2013]] il Gigante ottiene la promozione in Serie D nell'annata seguente, vincendo il girone di [[Eccellenza Sicilia 2012-2013|Eccellenza]] con Pino Rigoli in panchina.
La storica squadra di Agrigento viene rifondata nel luglio [[2011]], quando dalle ceneri dell'Agrigentina Calcio ovvero la seconda squadra cittadina, viene fondata una nuova società che assume la denominazione di ''Associazione Sportiva Dilettantistica Akragas Città dei Templi'', e da lì per l'Akragas sarà l'anno della svolta. La nuova società, formata da diversi soci locali, ritorna quindi in campo nella [[Eccellenza Sicilia 2011-2012|stagione 2011-2012]], nel girone A del campionato di Eccellenza Sicilia, perdendo il 17 giugno 2012 la finale dei playoff nazionali con la Cavese allo stadio Esseneto davanti a 5000 spettatori. Nell'estate [[2012]] viene nominato Silvio Alessi come presidente e nel [[2013]] il Gigante ottiene la promozione in Serie D nell'annata seguente, vincendo il girone di [[Eccellenza Sicilia 2012-2013|Eccellenza]] con Pino Rigoli in panchina.
 
Nella stagione [[Serie D 2013-2014|2013-2014]] la squadra termina in seconda posizione dietro il [[Savoia Calcio|Savoia]] allenato da Vincenzo Feola. I giganti, dopo un secondo posto finale, arrivano fino alla finale dei play-off perdendo ai rigori contro la {{Calcio Correggese|N}}.
 
Nella stagione [[Serie D 2014-2015|2014-2015]] l'Akragas riparte con l'intento di vincere il campionato e dopo un inizio travagliato con mister Betta, cambia allenatore scegliendo Vincenzo Feola che il 26 aprile [[2015]], con due giornate di anticipo e al termine della partita HinterReggio - Akragas finita 1-1, riporta la squadra dei templi nei professionisti dopo 21 anni e con due giornate d'anticipo dal termine del campionato di Serie D. In quanto vincitrice del girone viene ammessa alla poule scudetto, nella quale compie un ottimo cammino: dopo aver vinto il Triangolare 3 eliminando la [[Fidelis Andria]] e la [[Lupa Castelli Romani]], vince la semifinale contro la [[Maceratese]]; prima squadra siciliana a giocarsi la Finale per lo scudetto, la perde per 5-3 ai calci di rigore contro la {{Calcio Robur Siena|NB}}, dopo che la partita si era chiusa sul 2-2 al 90'.
Alla fine del campionato, nel mese di giugno del 2015, arriva un imprenditore italosvizzero, Marcello Giavarini, che, interessato al club biancoazzurro, successivamente acquisisce il 54% delle azioni della società; di essa né diverrà anche Presidente onorario.
 
Alla fine del campionato, nel mese di giugno del 2015, arriva un imprenditore [[italo-svizzeri|italo-bulgaro]], Marcello Giavarini, che, interessato al club biancazzurro, successivamente acquisisce il 54% delle azioni della società; di essa né diverrà anche Presidente onorario.
La prima [[Lega Pro 2015-2016|stagione]] nella nuova [[Lega Pro]] si conclude con una salvezza raggiunta all'ultima giornata, grazie al pareggio per 1-1 con la capolista [[Benevento Calcio|Benevento]], e nella "''[[Coppa Italia Lega Pro 2015-2016]]''" la squadra, dopo un gran percorso, viene eliminata ai quarti di finale venendo sconfitta dal [[Foggia Calcio|Foggia]] (poi detentore della competizione) ai rigori, dopo che entrambe le squadre terminarono con un risultato di 1-1. La [[Lega Pro 2016-2017|stagione successiva]] si rivela più sofferta in quanto la compagine agrigentina è costretta a disputare i play-out per restare nella categoria: grazie a due pareggi contro il [[Associazione Sportiva Melfi|Melfi]] (0-0 in [[Stadio Arturo Valerio|Basilicata]] e 1-1 all'Esseneto) e in virtù del miglior piazzamento in classifica, il club dei templi centra la salvezza per il secondo anno di fila; in seguito viene ammesso e iscritto regolarmente alla nuova [[Serie C]] per l’annata [[Serie C 2017-2018|2017-2018]].
 
La prima [[Lega Pro 2015-2016|stagione]] nella nuova [[Lega Pro]] si conclude con una salvezza raggiunta all'ultima giornata, grazie al pareggio per 1-1 con la capolista [[Benevento Calcio|Benevento]], e nella "''[[Coppa Italia Lega Pro 2015-2016]]''" la squadra, dopo un gran percorso, viene eliminata ai quarti di finale venendo sconfitta dal [[Foggia Calcio|Foggia]] (poi detentore della competizione) ai rigori, dopo che entrambe le squadre terminarono con un risultato di 1-1. La [[Lega Pro 2016-2017|stagione successiva]] si rivela più sofferta in quanto la compagine agrigentina è costretta a disputare i play-out per restare nella categoria: grazie a due pareggi contro il [[Associazione Sportiva Melfi|Melfi]] (0-0 in [[Stadio Arturo Valerio|Basilicata]] e 1-1 all'Esseneto) e in virtù del miglior piazzamento in classifica, il club dei templi centra la salvezza per il secondo anno di fila; in seguito viene ammesso e iscritto regolarmente alla nuova [[Serie C]] per l'annata [[Serie C 2017-2018|2017-2018]].
La stagione della squadra di Agrigento si rivela una delle peggiori stagioni della storia biancoazzurra, difatti, una stagione di crisi nera caratterizzata da un nuovo record negativo tra i cadetti: nel mese di dicembre del [[2017]], con il Gigante in ultima posizione e in crisi societaria (con una compresa penalizzazione di 3 punti per gli stipendi non pagati), viene aperta una trattativa con un altro imprenditore italo-svizzero, Roberto Nava, e intanto Giavarini cede tutte le quote e si dimette, ma nel giro di pochi giorni l’operazione per l’acquisto dell'intero pacchetto delle azioni fallisce e l’Akragas resta solamente in mano a Silvio Alessi, già presidente reo. Dopo Nava, si presentano una cordata di [[iraniani]], ma anche questo tentativo di acquisto risulta essere in difficoltà, poiché data la situazione di caos e le conseguenti scarse sicurezze economiche dei siciliani e la situazione burocratica degli investitori.
 
Nel corso di una conferenza stampa, il 25 gennaio [[2018]] il presidente Alessi, dopo sei anni in carica e dopo le proteste da parte dei tifosi, rassegna le proprie dimissioni da presidente e da amministratore dei biancoazzurri e il club, oltre a un'ipotesi di fallimento dietro l’angolo, successivamente, viene affidato momentaneamente al sindaco di Agrigento [[Lillo Firetto]].<ref>{{Cita web|titolo=Akragas, conferenza live: Alessi si è dimesso, squadra al sindaco|url=http://www.agrigentooggi.it/akragas-alessi-convoca-conferenza-stampa/}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Akragas al capolinea. Alessi:”Mi dimetto, a Pagani il mio ultimo sacrificio|url=http://www.agrigentonotizie.it/cronaca/akragas-al-capolinea-alessi-mi-dimetto-a-pagani-il-mio-ultimo-atto-25-gennaio-2018.html}}</ref>
La stagione della squadra di Agrigento si rivela una delle peggiori stagioni della storia biancazzurra, difatti, una stagione di crisi nera caratterizzata da un nuovo record negativo: nel mese di dicembre del [[2017]], con il Gigante in ultima posizione e in crisi societaria (con una compresa penalizzazione di 3 punti per gli stipendi non pagati), viene aperta una trattativa con un altro imprenditore italo-svizzero, Roberto Nava, e intanto Giavarini cede tutte le quote e si dimette, ma nel giro di pochi giorni l'operazione per l'acquisto dell'intero pacchetto delle azioni fallisce e l'Akragas resta solamente in mano a Silvio Alessi, già presidente reo. Dopo Nava, si presentano una cordata di [[iraniani]], ma anche questo tentativo di acquisto risulta essere in difficoltà, poiché data la situazione di caos e le conseguenti scarse sicurezze economiche dei siciliani e la situazione burocratica degli investitori.
Nel marzo dello stesso anno il sodalizio subisce un'altra penalizzazione di 2 punti da scontare nel corrente anno sportivo, da parte del TFN, per una violazione nei confronti della ''[[Covisoc]]'' e, tra le altre società, la subisce assieme ai cugini del [[Siracusa Calcio|Siracusa]] e ad altre due compagini: {{Calcio Arezzo|N}} e [[Vicenza Calcio|Vicenza]].<ref>{{Cita web|titolo=6 punti di penalizzazione all'Arezzo, 4 a Vicenza e Siracusa e 2 all'Akragas|url=https://m.tuttomercatoweb.com/amp/serie-c/tfn-sei-punti-di-penalizzazione-all-arezzo-quattro-a-vicenza-e-siracusa-1092906}}</ref>
Nel corso di una conferenza stampa, il 25 gennaio [[2018]] il presidente Alessi, dopo sei anni in carica e dopo le proteste da parte dei tifosi, rassegna le proprie dimissioni da presidente e da amministratore dei biancazzurri e il club, oltre a un'ipotesi di fallimento dietro l'angolo, successivamente, viene affidato momentaneamente al sindaco di Agrigento [[Lillo Firetto]].<ref>{{Cita web|titolo=Akragas, conferenza live: Alessi si è dimesso, squadra al sindaco|url=http://www.agrigentooggi.it/akragas-alessi-convoca-conferenza-stampa/}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Akragas al capolinea. Alessi:”Mi dimetto, a Pagani il mio ultimo sacrificio|url=http://www.agrigentonotizie.it/cronaca/akragas-al-capolinea-alessi-mi-dimetto-a-pagani-il-mio-ultimo-atto-25-gennaio-2018.html}}</ref>
Nel marzo dello stesso anno il sodalizio subisce un'altra penalizzazione di 2 punti da scontare nel corrente anno sportivo, da parte del TFN, per una violazione nei confronti della ''[[Covisoc]]'' e, tra le altre società, la subisce assieme ai cugini del [[Siracusa Calcio|Siracusa]] e ad altre due compagini: {{Calcio Arezzo|N}} e {{Calcio Vicenza|N}}.<ref>{{Cita web|titolo=6 punti di penalizzazione all'Arezzo, 4 a Vicenza e Siracusa e 2 all'Akragas|url=https://m.tuttomercatoweb.com/amp/serie-c/tfn-sei-punti-di-penalizzazione-all-arezzo-quattro-a-vicenza-e-siracusa-1092906|accesso=2 aprile 2018|dataarchivio=1 febbraio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190201180200/https://m.tuttomercatoweb.com/amp/serie-c/tfn-sei-punti-di-penalizzazione-all-arezzo-quattro-a-vicenza-e-siracusa-1092906|urlmorto=sì}}</ref>
Il 31 marzo, a seguito della sconfitta casalinga contro la [[Virtus Francavilla]] nella trentatreesima giornata e dopo 3 vittorie, 6 pareggi e 22 sconfitte, diviene aritmetica la retrocessione della matricola akragantina in [[Serie D]], con soli 10 punti in classifica all'ultimo posto, a 16 punti di distanza dalla penultima classificata, il {{Calcio Fondi|N}}.<ref>{{Cita web|titolo=Akragas retrocessa in Serie D|url=http://www.agrigentonotizie.it/sport/akragas-retrocessa-serie-d-marzo-2018.html}}</ref>
Nella classifica finale, in seguito ad altri deferimenti, l'Akragas chiuse con 0 punti, poi, nell'estate successiva non si iscrive alla quarta serie nazionale di calcio a causa dell'impossibilità di sostenere gli sforzi economici relativi alla partecipazione del campionato, e pertanto è stata messa in liquidazione.
 
=== Dal fallimento alla rinascita ===
[[File:Asdakragas2018.gif|thumb|upright|Lo stemma usato dal 2019 al 2022]]
Nell'estate del 2018 un gruppo di tifosi con a capo il presidente Salvatore Bottone e l'assessore Giovanni Amico danno vita all{{'}}''Associazione Sportiva Dilettantistica Olimpica Akragas'', che ripartirà dal campionato di Promozione e finirà per piazzarsi al quarto posto disputando i play-off.
 
A luglio del 2019, la società viene rilevata dall’ex presidente Giovanni Castronovo e il successivo 22 agosto, ha cambiato denominazione in '' Associazione Dilettantistica Akragas 2018'' e dopo aver fatto domanda di ripescaggio è stata ammessa nel girone A del campionato di Eccellenza. Il 16 aprile 2023 centra la promozione in [[Serie D]].
 
La prima stagione nel massimo campionato dilettantistico termina con una salvezza tranquilla. La stagione 2024/2025 si rivela molto complicata complice una forte crisi finanziaria, in più il mancato cambio di proprietà ha aggravato la situazione della squadra agrigentina che a lungo andare si ripercuote sul campo. Il 12 marzo 2025, con la squadra ultima in classifica (solo 15 punti raccolti) con un distacco di -15 punti dalla salvezza diretta e -8 dai play-out, la proprietà decide di ritirare il club dal campionato di Serie D dopo la 27ª giornata, proseguendo esclusivamente con il settore giovanile.<ref>https://www.agrigentonotizie.it/sport/calcio/akragas-ritiro-campionato.html</ref>
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white"
!colspan="2" align=center style="border:2px solid white; background:#007FFF"; | <span style="color:white"> | Cronistoria della SocietàAssociazione Sportiva Dilettantistica Akragas Città dei Templi</span>2018
|- style="font-size:93%"
|valign="top"|
|width="100%"|
{{Div col|2}}
* 1939 - Fondazione dell'del '''Segretariato Nazionale Gioventù Akragas'''.
----
* 1950 - RisultaLa affiliatasocietà si affilia alla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|F.I.G.C.]] e militantemilita innel campionato di Seconda Divisione Siciliana con la denominazione '''Segretariato Nazionale Gioventù Akragas'''Sicilia.<ref name=aff1950/>
* 1952 - In seguito al fallimento dell'[[Associazione Calcio Agrigento|A.C. Agrigento]], il club cambia denominazione in '''Unione Sportiva Akragas''', sfruttando la possibilità offerta dal [[Lodo Barassi]] e chiedendo l'iscrizione in Prima Divisione Sicilia.<ref name=aff1952>Dall'''Annuario degli Enti Federali e delle Società 1952-53'' che la cita a pag. 354: Campionato di Prima Divisione. "Unione Sportiva Akragas" Data di fondazione: 1939. Presidente: Dr. Enzo Lauretta.</ref>
* 1952-1953 - 2ª nel girone B della Prima Divisione Sicilia. '''Promossa in Promozione'''.
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* [[Unione Sportiva Akragas 1964-1965|1964-1965]] - 16ª nel girone C della [[Serie C 1964-1965|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Akragas 1965-1966|1965-1966]] - 14ª nel girone C della [[Serie C 1965-1966|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Akragas 1966-1967|1966-1967]] - 1615ª nel girone C della [[Serie C 1966-1967|Serie C]].
* [[Unione Sportiva Akragas 1967-1968|1967-1968]] - 17ª nel girone C della [[Serie C 1967-1968|Serie C]]. ''Retrocessa in Serie D''.
* [[Serie D 1968-1969|1968-1969]] - 3ª nel girone I della Serie D.
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* [[Associazione Calcio Akragas 1992-1993|1992-1993]] - 14ª nel girone C della [[Serie C2 1992-1993|Serie C2]].
: Primo turno di [[Coppa Italia Serie C 1992-1993|Coppa Italia Serie C]].
* [[Associazione Calcio Akragas 1993-1994|1993-1994]] - 7ª nel girone C della [[Serie C2 1993-1994|Serie C2]].
: Fase eliminatoria di [[Coppa Italia Serie C 1993-1994|Coppa Italia Serie C]].
* 1994 - A fine campionato, la società viene radiata dalla FIGC per inadempienze economiche e riparte dall'Eccellenza con la nuova denominazione di '''Associazione Calcio Akragas Città di Agrigento S.r.l.'''
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* 1995 - Il sodalizio, radiato al termine della stagione, riparte dalla Seconda Categoria con la nuova denominazione di '''Associazione Sportiva Akragas'''.
* 1995-1996 - 1ª nel girone M della Seconda Categoria Sicilia. '''Promossa in Prima Categoria'''.
* 1996-1997 - 1ª nel girone H della Prima Categoria Sicilia. '''Promossa in Promozione'''.
: '''Vince la Coppa Sicilia'''.
* [[Promozione Sicilia 1997-1998|1997-1998]] - 2ª nel girone D della Promozione Sicilia. Perde lo spareggio-promozione.
* [[Promozione Sicilia 1998-1999|1998-1999]] - 4ª nel girone D della Promozione Sicilia.
* 1999 - La società si fonde con l'A.C. Agrigento, militante in Eccellenza, dando vita all{{'}}'''Akragas Calcio'''.<ref name=storia/>
* [[Eccellenza Sicilia 1999-2000|1999-2000]] - 5ª nel girone A dell'Eccellenza Sicilia.
: ? di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
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: '''Vince la Coppa Italia Dilettanti Sicilia'''.
: Fase eliminatoria di [[Coppa Italia Dilettanti 2005-2006|Coppa Italia Dilettanti]].
* 2006 - L'Akragas Calcio cambia denominazione in '''Associazione Sportiva Dilettantistica Akragas Calcio'''.<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/55.$plit/C_2_ContenutoGenerico_2906_lstAllegati_Allegato1_upfAllegato.pdf|titolo=CAMBIO DI DENOMINAZIONE SOCIALE|editore=http://www.figc.it/|data=2006|accesso=20 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160307191903/http://www.figc.it/Assets/contentresources_2/ContenutoGenerico/55.$plit/C_2_ContenutoGenerico_2906_lstAllegati_Allegato1_upfAllegato.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Eccellenza Sicilia 2006-2007|2006-2007]] - 8ª nel girone A dell'Eccellenza Sicilia.
: Quarti di finale di [[Coppa Italia Dilettanti Sicilia 2006-2007|Coppa Italia Dilettanti Sicilia]].
* [[Eccellenza Sicilia 2007-2008|2007-2008]] - 12ª nel girone A dell'Eccellenza Sicilia. Salva dopo aver vinto i play-out.
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Dilettanti Sicilia 2007-2008|Coppa Italia Dilettanti Sicilia]].
* [[Eccellenza Sicilia 2008-2009|2008-2009]] - 12ª nel girone A dell'Eccellenza Sicilia. Salva dopo aver vinto i play-out.
: ? di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
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* [[Eccellenza Sicilia 2010-2011|2010-2011]] - 12ª nel girone A dell'Eccellenza Sicilia. Salva dopo aver vinto i play-out.
: ? di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* 2011 - Il club si fonde con l'U.S.D. Agrigentina dando vita all{{'}}'''Unione Sportiva Dilettantistica Akragas Città dei Templi'''.<ref>{{Cita web|url=http://www.asdtorregrotta.it/file/18.pdf|titolo=COMUNICATO UFFICIALE N°18|editore=http://www.asdtorregrotta.it/|data=5 agosto 2011|accesso=20 aprile 2017|dataarchivio=23 aprile 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160423041802/http://www.asdtorregrotta.it/file/18.pdf|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Eccellenza Sicilia 2011-2012|2011-2012]] - 3ª nel girone A dell'Eccellenza Sicilia. Vince i play-off regionali, ma perde la finale dei play-off nazionali.
: ? di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* 2012 - Il sodalizio cambia denominazione in '''Unione Sportiva Dilettantistica Akragas Città dei Templi S.r.l.'''<ref>{{Cita web|url=http://www.asdtorregrotta.it/file/16.doc|titolo=COMUNICATO UFFICIALE N° 16|editore=http://www.asdtorregrotta.it/|data=30 luglio 2012|accesso=20 aprile 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160421161010/http://www.asdtorregrotta.it/file/16.doc|dataarchivio=21 aprile 2016}}</ref>
* [[Eccellenza Sicilia 2012-2013|2012-2013]] - 1ª nel girone A dell'Eccellenza Sicilia. '''Promossa in Serie D'''.
: Semifinalista di [[Coppa Italia Dilettanti Sicilia 2012-2013|Coppa Italia Dilettanti Sicilia]].
* [[Serie D 2013-2014|2013-2014]] - 2ª nel girone I della Serie D. Perde la finale dei play-off intergirone con la Correggese.
: Quarti di finale di [[Coppa Italia Serie D 2013-2014|Coppa Italia Serie D]].
* 2014 - Il club cambia denominazione in '''Società Sportiva Akragas Città dei Templi S.r.l.'''
* [[Società Sportiva Akragas Città dei Templi 2014-2015|2014-2015]] - 1ª nel girone I della [[Serie D 2014-2015|Serie D]]. '''Promossa in Lega Pro'''.
: Finale della Poule [[Scudetto Dilettanti]].
: Primo turno di [[Coppa Italia 2014-2015|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia Serie D 2014-2015|Coppa Italia Serie D]].
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* [[Società Sportiva Akragas Città dei Templi 2017-2018|2017-2018]] - 19ª nel girone C della [[Serie C 2017-2018|Serie C]]. ''Retrocessa in Serie D''.
: Fase eliminatoria a gironi di [[Coppa Italia Serie C 2017-2018|Coppa Italia Serie C]].
* 2018 - La società non si iscrive al campionato di [[Serie D 2018-2019]] e pertanto viene dichiarata fallita. Nell'estate, nasce la nuova '''Associazione Sportiva Dilettantistica Olimpica Akragas''' che riparte dalla [[Promozione (calcio)|Promozione Sicilia]].
* 2018-2019 - 4ª nel girone A della Promozione Sicilia. Perde la finale dei play-off, ma viene '''ripescata in Eccellenza''' a completamento organici.
:Trentaduesimi di finale di Coppa Italia Promozione Sicilia.
* 2019 - Il club cambia denominazione in '''Associazione Sportiva Dilettantistica Akragas 2018'''.
* [[Eccellenza Sicilia 2019-2020|2019-2020]] - 3ª nel girone A dell'Eccellenza Sicilia.
: Ottavi di finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* [[Eccellenza Sicilia 2020-2021|2020-2021]] - 2º nel girone A dell'Eccellenza Sicilia. Perde la finale della poule play-off del torneo ripreso dopo il blocco causa COVID-19.
* 2021 - Il club cambia denominazione in '''Società Sportiva Dilettantistica Akragas 2018'''.
* [[Eccellenza Sicilia 2021-2022|2021-2022]] - 2º nel girone A dell'Eccellenza Sicilia. Perde la finale dei play-off nazionali.
:Quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* [[Eccellenza Sicilia 2022-2023|2022-2023]] - 1º nel girone A dell'Eccellenza Sicilia. '''Promossa in Serie D'''.
:Finale di Coppa Italia Dilettanti Sicilia.
* [[Serie D 2023-2024|2023-2024]] - 12ª nel girone I della Serie D.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia Serie D 2023-2024|Coppa Italia Serie D]].
* [[Serie D 2024-2025|2024-2025]] - Il club si ritira dal girone I della [[Serie_D_2024-2025_(gironi_G-H-I)#Classifica|Serie D]] dopo la 27ª giornata per problemi finanziari.
: Turno preliminare di [[Coppa Italia Serie D 2024-2025|Coppa Italia Serie D]].
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== Colori e simbolosimboli ==
=== Colori ===
[[File:Unione Sportiva Akragas 1985-86.jpg|thumb|Una formazione dell'Akragas 1985-1986 in maglia rossa]]
 
Il primo colore sociale fu il [[Viola (colore)|viola]].<ref name=aff1950/> A partire dal 1952 fu introdotto il nuovo abbinamento [[bianco]]-[[azzurro]], in segno di continuità con l'{{Calcio Agrigento|NB}}, altra realtà cittadina scomparsa proprio quell'anno.
 
Negli [[anni 1950|anni cinquanta]] le maglie casalinghe erano bianche con righe strette azzurre, mentre quella di trasferta era bianca con calzoncini [[blu]]. Nel decennio [[anni 1960|successivo]] la maglia adottò anche una striscia orizzontale azzurra. Tra il 1970 e il 1980 fu utilizzato soprattutto un completo con maglia interamente blu con dettagli bianchi e calzoncini bianchi o blu. Al contrario, la seconda maglia era bianca con dettagli blu. Fu utilizzata anche una maglia palata biancazzurra.<ref name=maglie>{{Cita web|url=http://www.conoscerelakragas.it/maglie.htm|titolo=Maglie|editore=http://www.conoscerelakragas.it|data=|accesso=22 aprile 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100221010117/http://www.conoscerelakragas.it/maglie.htm|dataarchivio=21 febbraio 2010}}</ref>
 
Nella stagione [[Serie D 1978-1979|1978-1979]] fu utilizzato un set inedito: la prima maglia era blu con maniche bianche, la seconda era divisa orizzontalmente col blu che dominava la parte superiore e il bianco quella inferiore e la terza era palata biancazzurra. Con il ritorno in Serie C2 negli [[anni 1990|anni novanta]] la squadra indossava una maglia casalinga con le righe azzurre, mentre quella da trasferta era bianca con i bordini delle maniche azzurre e la terza maglia [[Amaranto (colore)|amaranto]].<ref name=maglie/>
 
Lo stile è variegato per quanto riguarda le terza maglie proposte nel corso degli anni: si passa da una casacca bianca con maniche blu, casacca bianca con striscia orizzontale blu, a tinta unica o con vari stili di strisce diverse a seconda dell'annata. In varie occasioni l'Akragas indossò una singolare maglia [[arancione]] o dai colori [[giallo]]-blu, curiosamente l'abbinamento che contraddistingue le casacche da gioco delle storiche società rivali, {{Calcio Licata|NB}} e Pro Favara.<ref name=maglie/>
 
Nel [[Società Sportiva Akragas Città dei Templi 2016-2017|2016-2017]] la prima maglia è contraddistinta dalla palatura bianco-[[Celeste (colore)|celeste]], la seconda invece è a tinta unica [[rosso|rossa]].<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.soccerstyle24passionemaglie.it/maglie-akragas-2016-2017-legea/|titolo=LEGEA STINGE L’AKRAGAS, L’AZZURRO SULLE MAGLIE 2016-2017 DIVENTA CELESTE|editore=http://www.soccerstyle24.it/Passione Maglie|data=27 agosto 2016|accesso=22 aprile 2017}}</ref>
 
=== Simboli ufficiali ===
==== Stemma ====
Lo stemma sociale è uno scudo ovale palato biancazzurro, che reca al suo interno la denominazione sociale e unail raffigurazionedisegno dei tre [[TelamoneGiganti (architetturamitologia greca)|Telamonigiganti]], sculture maschili impiegati come sostegno in sostituzione di colonne o lesena; in particolare rappresentano quelli incastonati nelle colonne del [[Tempio di Zeus OlimpioEncelado (Agrigentomitologia)|tempio di Zeus OlimpioEncelado]], situato nella [[valleFama dei Templi(mitologia)|Fama]] nellae città[[Ceo agrigentina,(mitologia)|Ceo]] lache cuireggono costruzionetre nontorri fu(allegoria maidella terminatacittà), amutuato causadallo dell'entratastemma in guerra della cittàcomunale di [[Akragas]]Agrigento.
 
==== Inno ====
L'inno societario ufficiale s'intitola ''Forza Akragas'', scritto dall'artista agrigentino Giovanni Moscato, composto negli anni ottanta nellall'epoca dei fasti della Serie C1.<ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=NGaDc_yXQ6k|titolo=Forza Akragas|editore=https://www.youtube.com/|data=27 ottobre 2012|accesso=16 agosto 2015}}</ref>
 
== Strutture ==
=== Stadio ===
{{vedi anche|Stadio Esseneto}}
L'Akragas disputa le proprie partite casalinghe allo [[stadio Esseneto]]., che Fufu adibito a rettangolo di gioco negli [[anni 1930|anni trenta]]. Lo stadio del Littorio fu inaugurato nel 1931 dal presidente dell'opera nazionale balilla Renato Ricci. Dopo la guerra lo stadio cambiò nome per ricordare la figura dell'atleta Esseneto, che trionfò ai giochi di Elea nel V secolo a.C., e si presentava diversamente da come è oggi.: Duedue tribune laterali ai fianchi del terreno e due curve, chiamate allora solamente "prato".
 
Nei primi [[anni 1980|anni ottanta]] lo [[stadio Esseneto]] ha ospitato due prestigiose gare amichevoli che il club biancoazzurrobiancazzurro ha disputato contro il {{Calcio Catanzaro|N}} nel [[1981]] e l'{{Calcio Avellino|N}} nel [[1983]], formazioni che all'epoca militavano in [[serieSerie A]].
 
Negli [[anni 1990|anni novanta]] lo stadio Esseneto si trasforma: viene realizzato il campo di gioco in erba, misura 110 metri in lunghezza e 63 in larghezza, vengono realizzate due curve: la Nord (riservata in parte alla tifoseria ospite) e la Sud frequentata dalla parte del tifo più calorosa.
 
Lo stadio ha una capienza massima di teoricateorici 12.000 spettatori,. Essendo a rischio di chiusura, per motivi di sicurezza, nel [[2010]] la capienza è stata ridotta alla sola tribuna coperta, per un totale di 400 posti, dalla Commissione Comunale di Vigilanza per i locali di pubblico spettacolo.<ref>[{{cita web|url=http://www.agrigentooggi.it/guai-in-vista-per-lo-stadio-esseneto-occorono-lavori-urgenti/ |titolo=Guai in vista per lo stadio Esseneto, occorrono lavori urgenti] {{webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20131103165036/http://www.agrigentooggi.it/guai-in-vista-per-lo-stadio-esseneto-occorono-lavori-urgenti/ |data=3 novembre 2013 }} agrigentooggi.it</ref>
 
A settembre [[2012]] è stato rifatto il manto erboso.<ref>[{{cita web|url=http://www.agrigentooggi.it/stadio-esseneto-proseguono-i-lavori/ |titolo=Stadio Esseneto proseguono i lavori] {{webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20131103165209/http://www.agrigentooggi.it/stadio-esseneto-proseguono-i-lavori/ |data=3 novembre 2013 }} agrigentooggi.it</ref>
 
=== Centro di allenamento ===
Riga 285 ⟶ 306:
== Società ==
=== Organigramma societario ===
Di seguito l'organigramma societario tratto dal sito ufficiale della società:<ref name=organigramma>{{Cita web|url=http://www.ssakragas.it/ochart|titolo=Organigramma|editore=http://www.ssakragas.it/|data=|accesso=19 agosto 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170826180529/http://www.ssakragas.it/ochart|urlmorto=sì}}</ref>
 
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=80%|logo=Akragas logoufficiale.png|border=1pxriquadro|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
*{{Bandiera|ITA}} Silvio Alessi (dimissionario)Giuseppe Deni- Presidente
*{{Bandiera|ITA}} Biagio NigrelliCarmelo Callari- DirettoreVice generalePresidente
*{{Bandiera|ITA}} Massimo LupoGiuseppe Cammarata- Resp. areaDirettore marketingSportivo
*{{Bandiera|ITA}} Nando Fasone - Social Manager
*{{Bandiera|ITA}} Davide Sardo - Addetto stampa
*{{Bandiera|ITA}} Cristian Licata - Team manager
*{{Bandiera|ITA}} Francesco Filippazzo - Segretario generale
*{{Bandiera|ITA}} Giovanni Alessi - Commercialista
*{{Bandiera|ITA}} Massimiliano Spataro - Consulente del lavoro
*{{Bandiera|ITA}} Paolo Francesco Maiorana - Delegato sicurezza
*{{Bandiera|ITA}} Giacomo Genna - Vice delegato sicurezza
*{{Bandiera|ITA}} Giuseppe Barresi - Area internet
*{{Bandiera|ITA}} Salvatore Barresi - Area internet
*{{Bandiera|ITA}} Giuseppe Zuppardo - Fotografo ufficiale
}}
</div>
{{clear}}
 
=== Sponsor ===
{|
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left">
|+
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Akragas logoufficiale.png|border=1px|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
|- valign="top"
* 1939-1997 ''Non presente''
|{{riquadro|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
* 1939-1985 ''Non presente''
* 1985-1987 [[Ennerre|NR]]
* 1997-2012 [[Legea]]
* 2012-2013 [[Zeus Sport|Zeus]]
* 2013-2014 [[Legea]]
* 2014-2015 [[Erreà]]
* 2015-2018 [[Legea]]
* 2018-2019 [[Givova]]
* 2019-2020 [[Joma]]
* 2020-2021 [[Kappa (azienda)|Kappa]]
* 2021-2022 [[Akagras]]
* 2022-2023 [[Evol (azienda)|Evol]]
* 2023-2025 [[Ready Sport]]
}}
|{{riquadro|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|titolo= Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Akragas logoufficiale.png|border=1px|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Cronologia degli sponsor ufficiali|contenuto=
* 1939-1983 ''Non presente''
* 1983-1985 Eurass
Riga 331 ⟶ 350:
* 2011-2012 Lupo Cinema
* 2012-2013 Nobile Gas
* 2013-2018 [[Enel]]
* 2018-2019 ''Non presente''
}}
|}
</div>
{{Clear}}
 
== Allenatori e presidenti ==
{{vedi categoria|Allenatori della S.S. dell'Akragas Città dei Templi2018}}
Di seguito la cronologia degli allenatori e dei presidenti dall'anno di fondazione a oggi:<ref name=almanacco>{{Cita web|url=http://www.conoscerelakragas.it/almanacco.htm|titolo=Almanacco|editore=http://www.conoscerelakragas.it|data=|accesso=19 agosto 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100121033046/http://www.conoscerelakragas.it/almanacco.htm|dataarchivio=21 gennaio 2010}}</ref>
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">{{finestrariquadro|allign=left|widthlarghezza=100%|logo=Akragas logoufficiale.png|border=1px|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Allenatori|contenuto=
{{Div col|3}}
* 1939-1952 ...
* 1952-1954 {{Bandiera|ITA}} [[Carmelo Di Bella]]
* 1954-1955 {{Bandiera|ITA}} [[Guido Dossena]]
* 1955-1956 {{Bandiera|ITA}} [[Ulisse Giunchi]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Bradaschia]]
* 1956-1959 {{Bandiera|ITA}} [[Guido Dossena]]
Riga 421 ⟶ 440:
* 1998-1999 {{Bandiera|ITA}} Piero Lombardi
* 1999-2000 {{Bandiera|ITA}} Gaetano Longo
*: {{Bandiera|ITA}} [[Lanfranco Barbanti]]
*: {{Bandiera|ITA}} Francesco Nobile
* 2000-2001 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Catalano (calciatore)|Giuseppe Catalano]]
Riga 430 ⟶ 449:
* 2002-2003 {{Bandiera|ITA}} Domenico Bellomo
*: {{Bandiera|ITA}} Antonello Capodicasa
* 2003-2004 {{Bandiera|ITA}} Antonello Capodicasa
* 2004-2006 {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Boscaglia]]
* 2006-2008 {{Bandiera|ITA}} Domenico Bellomo
Riga 441 ⟶ 460:
*: {{Bandiera|ITA}} Santino Nuccio
*: {{Bandiera|ITA}} Francesco Nobile
* 2011-2012 {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Montalbano]]<ref>{{Cita news|url=http://www.agrigentoflash.it/2011/06/11/akragas-citta-di-agrigento-parla-enzo-montalbano/|titolo=Akragas-Città di Agrigento, parla Enzo Montalbano|pubblicazione=agrigentoflash.it |data=11 giugno 2011|accesso=13 giugno 2011|urlmorto=sì}}</ref>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Raffaele]]
*: {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Montalbano]]<ref>{{Cita news|url=http://www.grandangoloagrigento.it/?p=24582|titolo=Rivoluzione in casa Akragas: torna Montalbano, via D'Anna e Cipriano|pubblicazione=grandangoloagrigento.it|data=28 febbraio 2012|accesso=29 febbraio 2012|urlmorto=sì}}</ref>
* 2012-2014 {{Bandiera|ITA}} Pino Rigoli
Riga 452 ⟶ 471:
* 2017-2018 {{Bandiera|ITA}} Raffaele Di Napoli
*: {{Bandiera|ITA}} Leo Criaco
* 2018-2019 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Falsone
* 2019-2020 {{Bandiera|ITA}} Corrado Mutolo
*: {{Bandiera|ITA}} Salvatore Vullo
* 2020-2021 {{Bandiera|ITA}} Francesco Di Gaetano
* 2021-2022 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Anastasi
*: {{Bandiera|ITA}} Nicolò Terranova
* 2022-2023 {{Bandiera|ITA}} Nicolò Terranova
* 2023-2024 {{Bandiera|ITA}} Marco Coppa
* 2024-2025 {{Bandiera|ITA}} Lillo Bonfatto
*: {{Bandiera|ITA}} Pino Rigoli
*: {{Bandiera|ITA}} Lillo Bonfatto
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giancarlo Favarin]]
{{Div col end}}
}}
 
</div>
{{riquadro|larghezza=100%|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|titolo= Presidenti|contenuto=
{{clear}}
{{Div col|3}}
<div style="float:left; font-size:100%; width:97%; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=100%|logo=Akragas logoufficiale.png|border=1px|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo= Presidenti|contenuto=
{{Div col|3}}
* 1939-1951 ...
* 1951-1952 {{Bandiera|ITA}} Carmelo Nobile
Riga 485 ⟶ 514:
*: {{Bandiera|ITA}} Francesco Maraventano
* 2011-2012 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Castronovo
* 2012-20182015 {{Bandiera|ITA}} Silvio Alessi
* 2015-2017 {{Bandiera|ITA}} Marcello Giavarini e {{Bandiera|ITA}} Silvio Alessi
* 2017-2018 {{Bandiera|ITA}} Silvio Alessi
* 2018-2019 {{Bandiera|ITA}} Salvatore Bottone
* 2019-2020 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Castronovo
* 2020-2021 {{Bandiera|ITA}} Sonia Giordano
* 2021-2022 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Deni
* 2022-2023 {{Bandiera|ITA}} Giancarlo Rosato
* 2023-2024 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Deni
*: {{Bandiera|ITA}} Roberta Lala
* 2024-2025 {{Bandiera|ITA}} Carmelo Callari
{{Div col end}}
}}
</div>
{{clear}}
 
== Calciatori ==
{{vedi categoria|Calciatori della S.S. dell'Akragas Città dei Templi2018}}
 
== Palmarès ==
{{Colonne}}
=== Competizioni nazionaliinterregionali ===
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano di Serie D|2}}'''
:[[Serie D 1980-1981|1980-1981]] <small>(girone F)</small>, [[Serie D 2014-2015|2014-2015]] <small>(girone I)</small>
 
* '''{{Calciopalm|Campionato Interregionale|1}}'''
:[[Campionato Interregionale 1991-1992|1991-1992]] <small>(girone L)</small>
 
=== Competizioni regionali ===
*'''{{Calciopalm|Promozione|2}}'''
:[[Promozione Sicilia 1956-1957|1956-1957]], [[Promozione Sicilia 1977-1978|1977-1978]] <small>(girone A)</small>
 
*'''{{Calciopalm|Eccellenza|12}}'''
:[[Eccellenza Sicilia 2012-2013|2012-2013]] <small>(girone A)</small>, [[Eccellenza Sicilia 2022-2023|2022-2023]] (girone A)
 
*'''{{Calciopalm|Prima Categoria|1}}'''
: 1996-1997
 
*'''{{Calciopalm|Seconda Categoria|1}}'''
:1995-1996 <small>(girone M)</small>
 
*'''{{Calciopalm|Coppa Italia Dilettanti Sicilia|1}}'''
:2005-2006
:[[Coppa Italia Dilettanti Sicilia 2005-2006|2005-2006]]
 
*'''Coppa Sicilia: 1'''
:1996-1997 <small>(girone H)</small>
 
{{Colonne spezza}}
 
=== Altri piazzamenti ===
* [[Serie C2]]:
:secondo posto: [[Serie C2 1982-1983|1982-1983]] <small>(girone D)</small>
 
* [[Serie C]]:
:terzo posto: [[Serie C 1962-1963|1962-1963]] <small>(girone C)</small>
 
* [[Trofeo Jacinto]]
:Finalista: 1991-1992
 
* [[Serie D]]:
:secondo posto: [[Serie D 1969-1970|1969-1970]] <small>(girone I)</small>, [[Serie D 2013-2014|2013-2014]] <small>(girone I)</small>
:terzo posto: [[Serie D 1978-1979|1978-1979]] <small>(girone F)</small>, [[Serie D 1979-1980|1979-1980]] <small>(girone F)</small>
 
* [[Campionato Interregionale]]:
:secondo posto: [[Campionato Interregionale 1958-1959|1958-1959]] <small>(girone H)</small>
 
* [[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]]:
:secondo posto: [[Eccellenza Sicilia 2003-2004|2003-2004]] <small>(girone A)</small>, [[Eccellenza Sicilia 2005-2006|2005-2006]] <small>(girone B)</small>
:terzo posto: [[Eccellenza Sicilia 2011-2012|2011-2012]] <small>(girone A)</small>
 
* [[Promozione (calcio)|Promozione]]:
:secondo posto: [[Promozione Sicilia 1953-1954|1953-1954]], [[Promozione Sicilia 1997-1998|1997-1998]] <small>(girone D)</small>
 
* [[Prima Divisione]]:
:secondo posto: 1952-1953 <small>(girone B)</small>
 
* {{Calciopalm|Scudetto Serie D|}}
:Finalista: [[Serie D 2014-2015|2014-2015]]
 
* {{Calciopalm|Coppa Italia Dilettanti Sicilia|}}
:Finalista: 2022-2023
{{Colonne fine}}
 
== Statistiche e record ==
=== Partecipazione ai campionati ===
'''Campionati nazionali'''
{| class="wikitable center" width=100%
! width="10%"| Livello
Riga 559 ⟶ 605:
! width="10%"| Totale
|-
| rowspan=3| <big><bigspan style="font-size: 140%;">'''3º'''</big></bigspan> || '''Serie C''' || align="center" | '''10''' || align="center" | [[Serie C 1959-1960|1959-1960]] || align="center" | [[Serie C 2017-2018|2017-2018]] || rowspan=3|'''14'''
|-
| '''Serie C1''' || '''2''' || [[Serie C1 1983-1984|1983-1984]] || [[Serie C1 1984-1985|1984-1985]]
|-
| '''Lega Pro''' || '''2''' || [[Lega Pro 2015-2016|2015-2016]] || [[Lega Pro 2016-2017|2016-2017]]
|- bgcolor="#E9E9E9e9e9e9"
| rowspan=3| <big><bigspan style="font-size: 140%;">'''4º'''</big></bigspan> || '''Campionato Interregionale''' || '''1''' ||colspan=2| [[Campionato Interregionale 1958-1959|1958-1959]] || rowspan=3|'''1618'''
|- bgcolor="#E9E9E9e9e9e9"
| '''Serie D''' || '''1012''' || [[Serie D 1968-1969|1968-1969]] || [[Serie D 20142024-20152025|20142024-20152025]]
|- bgcolor="#E9E9E9e9e9e9"
| '''Serie C2''' || '''5''' || [[Serie C2 1981-1982|1981-1982]] || [[Serie C2 1993-1994|1993-1994]]
|-
| rowspan=3| <big><bigspan style="font-size: 140%;">'''5º'''</big></bigspan> || '''Campionato Interregionale - Seconda Categoria''' || align="center" | '''1''' || align="center" colspan=2| [[Campionato Interregionale - Seconda Categoria 1957-1958|1957-1958]] || rowspan=3|'''811'''
|-
| '''Campionato Interregionale''' || '''6''' || [[Campionato Interregionale 1986-1987|1986-1987]] || [[Campionato Interregionale 1991-1992|1991-1992]]
|-
| '''Serie D''' || '''14''' ||colspan=2[[Serie D 1978-1979|1978-1979]] || [[Serie D 2013-2014|2013-2014]]
|}
L{{'}}'''Akragas''' ha partecipato a un totale di '''43''' campionati a livello nazionale, di cui '''19''' a carattere professionistico tra ''Serie C/Lega Pro'', ''Serie C1'' e ''Serie C2''.
 
'''Campionati regionali'''
{| class="wikitable center" width="100%"
! width="10%" | Livello
! width="25%" | Categoria
! width="15%" | Partecipazioni
! width="20%" | Debutto
! width="20%" | Ultima stagione
! width="10%" | Totale
|-
| rowspan="2" |<span style="font-size: 140%;">'''1º'''</span>||'''Promozione'''|| align="center" |'''5'''|| align="center" |[[Promozione Sicilia 1953-1954|1953-1954]]|| align="center" |[[Promozione Sicilia 1977-1978|1977-1978]]|| rowspan="2" |'''24'''
|-
|'''Eccellenza'''
|'''19'''
|[[Eccellenza Sicilia 1994-1995|1994-1995]]
|[[Eccellenza Sicilia 2022-2023|2022-2023]]
|- bgcolor="#e9e9e9"
| rowspan="3" |<span style="font-size: 140%;">'''2º'''</span>||'''Seconda Divisione'''||'''2'''|| 1950-1951
|1951-1952|| rowspan="3" |'''7'''
|- bgcolor="#e9e9e9"
|'''Prima Divisione'''
|'''1'''
| colspan="2" |1952-1953
|- bgcolor="#e9e9e9"
|'''Promozione'''
|'''4'''
|1997-1998
|2025-2026
|-
|<span style="font-size: 140%;">'''3º'''</span>||'''Prima Categoria'''|| align="center" |'''1'''|| colspan="2" align="center" | 1996-1997 ||'''1'''
|- bgcolor="#e9e9e9"
| rowspan="3" |<span style="font-size: 140%;">'''4º'''</span>
|- bgcolor="#e9e9e9"
|'''Seconda Categoria'''
|'''1'''
| colspan="2" |1995-1996
|'''1'''
|}
L{{'}}'''Akragas''' ha partecipato a un totale di '''33''' campionati a livello regionale.
 
== Tifoseria ==
=== Storia della tifoseria Akragantina ===
[[File:Fossa dei Giganti-01.jpg|thumb|larghezzapx|La fossaFossa dei Giganti negli anni ottanta. del XX secolo]]
È verso la metà degli [[anni 1970|anni settanta]] che si organizzano i primi gruppi di tifosi biancoazzurri: per la prima volta compare lo striscione dei ''Commandos Biancoazzurri'' in gradinata. Tra le stagioni [[Serie C2 1981-1982|1981-1982]] e [[Serie C2 1982-1983|1982-1983]] nasce il primo gruppo [[ultras]] nella città dei templi, la ''Fossa dei Giganti'', poi fondato definitivamente nel 1984,<ref name="Tifoserie siciliane">[http://www.biangoross.com/viewtopic.php?f=85&t=2903 Tifoserie siciliane] {{webarchive|url=https://archive.is/20130815221944/http://www.biangoross.com/viewtopic.php?f=85&t=2903 |data=15 agosto 2013 }}</ref> la quale segue la squadra in trasferta in tanti campi del [[sud Italia]] negli anni della [[Serie C2]].
 
La creazione dei primi gruppi di tifosi biancazzurri risale verso la metà degli [[Anni 1970|anni settanta del XX secolo]]: per la prima volta compare lo striscione dei ''Commandos Biancoazzurri'' in gradinata. Tra le stagioni [[Serie C2 1981-1982|1981-1982]] e [[Serie C2 1982-1983|1982-1983]] nasce il primo gruppo [[ultras]] nella città dei templi, la ''Fossa dei Giganti'', poi fondato definitivamente nel 1984,<ref name="Tifoserie siciliane">{{cita testo|url=http://www.biangoross.com/viewtopic.php?f=85&t=2903|titolo=Tifoserie siciliane|urlarchivio=https://archive.is/20130815221944/http://www.biangoross.com/viewtopic.php?f=85&t=2903 }}</ref> la quale segue la squadra in trasferta in tanti campi del [[sud Italia]] negli anni della [[Serie C2]].
Nel [[2002]] una nuova generazione di tifosi dà vita al ''Settore Rigido'', che rimane a supporto dell'Akragas nei campionati d'Eccellenza fino al suo scioglimento, nel [[2006]].<ref name="Tifoserie siciliane"/> Altri gruppi del periodo sono ''Rabato Crew'', ''Razza Campo'' e ''Teste Calde''.<ref name="Tifoserie siciliane"/><ref name="tifo">{{cita web|url= http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|titolo= Tifoserie meno blasonate - Akragas|sito= tifosiciliano.altervista.org|accesso= 11 aprile 2012|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20160305142356/http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|dataarchivio= 5 marzo 2016}}</ref>
 
Nel [[2002]] una nuova generazione di tifosi dà vita al ''Settore Rigido'', che rimane a supporto dell'Akragas nei campionati d'Eccellenza fino al suo scioglimento, nel [[2006]].<ref name="Tifoserie siciliane"/> Altri gruppi del periodo sono ''Rabato Crew'', ''Razza Campo'' e ''Teste Calde''.<ref name="Tifoserie siciliane"/><ref name="tifo">{{cita web|url= http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|titolo= Tifoserie meno blasonate - Akragas|sito= tifosiciliano.altervista.org|accesso= 11 aprile 2012|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20160305142356/http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm}}</ref>
Dal [[2011]] si forma un nuovo gruppo organizzato dal semplice nome ''Curva Sud'', sempre presenti in casa e in trasferta a sostegno della squadra nella stagione [[Eccellenza Sicilia 2011-2012|2011-2012]] che vede l'Akragas perdere la finale [[play-off]] contro la [[Unione Sportiva Dilettantistica Cavese 1919|Cavese]] tra le mure amiche.
 
Dal [[2011]] si forma un nuovo gruppo organizzato dal semplice nome ''Curva Sud'', sempre presenti in casa e in trasferta a sostegno della squadra nella stagione [[Eccellenza Sicilia 2011-2012|2011-2012]] che vede l'Akragas perdere la finale [[play-off]] contro la {{Calcio Cavese|N}} tra le mura amiche.
=== Gemellaggi ===
{{vedi anche|Derby calcistici in Sicilia}}
Con i supporters akragantini, di gemellaggi, vi è un rapporto di fratellanza con il Serradifalco.<ref>{{Cita web|titolo=Akragas-Serradifalco 6-0. Gemellaggio tra le due tifoserie|url=http://www.agrigentosport.com/akragas-serradifalco-6-0-gemellaggio-tifoserie/}}</ref> Esiste un vecchio legame reciproco con la tifoseria della {{Calcio Frattese|NB}}, ancora oggi esistente<ref>{{Cita web|titolo=Akragas, Ciccio Nobile ringrazia i tifosi della Frattese|url=http://www.agrigentosport.com/akragas-ciccio-nobile-ringrazia-i-tifosi-della-frattese/}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Clan e ultras Frattese ancora insieme|url=http://www.agrigentosport.com/club-sita-clan-e-ultras-frattese-ancora-insieme/}}</ref>. Risultano anche rapporti di stima e amicizia con altre tifoserie: con quella del {{Calcio Palermo|NB}} (proprio dal 1984 la ''Fossa dei Giganti'' è stata direttamente gemellata con gli ''Indians Palermo'' per diversi anni)<ref>{{Cita web|titolo=Gemellaggi del Palermo|url=http://www.pianetaempoli.it/curva-ospiti-i-tifosi-del-palermo-3/&ved=2ahUKEwjFxJbW9YrZAhWJ56QKHYBfDBgQFjAHegQIDRAB&usg=AOvVaw0SBApi2BxIHxY8KhdDMcW5}}</ref>, del {{Calcio Gela|NB}}, del {{Calcio Siracusa|NB}}<ref>{{Cita web|url=http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|titolo=Amicizia con gli ultras Agrigento|editore=http://tifosiciliano.altervista.org/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305142356/http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref>, del {{Calcio Marsala|NB}}<ref name="Forum Tifoseria Marsala">[http://cn22.forumattivo.com/t37p1-marsala]</ref>, del {{Calcio Canicattì|NB}} e dell'[[Ebolitana]]<ref>{{Cita web|titolo=Forza Ebolitana: Gemellaggi|url=http://forzaebolitana.blogspot.com/p/gemellaggi.html?m=1}}</ref>.
 
=== RivalitàGemellaggi e rivalità ===
{{vedi anche|Derby calcistici in Sicilia}}
La rivalità da sempre più sentita dai tifosi dell'Akragas è quella con la tifoseria del {{Calcio Licata|NB}}<ref name="Tifoserie siciliane"/><ref name="Tifonet">[http://www.tifonet.it Tifonet]</ref>, con la quale ci si scontra nel derby della [[Provincia di Agrigento]]. Tale derby è giocato per più di 30 anni dai professionisti all'Eccellenza ed è stato sempre oggetto di grande partecipazione da parte del pubblico. Rapporti non idilliaci piuttosto accesi esistono anche con le tifoserie corregionali della {{Calcio Nissa|NB}}, del {{Calcio Trapani|NB}}<ref name="Tifonet"/>, del {{Calcio Catania|NB}}<ref>{{Cita web|titolo=Disordini e scontri durante Akragas-Catania|url=http://www.cataniatoday.it/cronaca/daspo-catania-agrigento-ultras-16-febbraio-2017.html}}</ref>, dell'Empedoclina e del Pro Favara (alcuni di essi dovuti anche al fatto che le squadre gemellate, tra cui i [[ultras|gruppi organizzati]] del Palermo, hanno gli stessi asti).<ref>{{Cita web|titolo=Ultras Akragas: Gemellaggi e Rivalità sportive|url=http://www.tuttocalciocatania.com/2017/11/ultras-akragas-gemellaggi-rivalita/}}</ref>
Con i supporters akragantini, di gemellaggi, vi è un rapporto di fratellanza con il Serradifalco.<ref>{{Cita web|titolo=Akragas-Serradifalco 6-0. Gemellaggio tra le due tifoserie|url=http://www.agrigentosport.com/akragas-serradifalco-6-0-gemellaggio-tifoserie/}}</ref> Esiste un vecchio legame reciproco con la tifoseria della {{Calcio Frattese|NB}}, ancora oggi esistente<ref>{{Cita web|titolo=Akragas, Ciccio Nobile ringrazia i tifosi della Frattese|url=http://www.agrigentosport.com/akragas-ciccio-nobile-ringrazia-i-tifosi-della-frattese/}}</ref><ref>{{Cita web|titolo=Clan e ultras Frattese ancora insieme|url=http://www.agrigentosport.com/club-sita-clan-e-ultras-frattese-ancora-insieme/}}</ref>. Da molti anni vi è una forte amicizia con la [[Tifoseria del Siracusa Calcio|tifoseria del Siracusa]]<ref>{{Cita web|url=http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm|titolo=Amicizia con gli ultras Agrigento|editore=http://tifosiciliano.altervista.org/|data=26 novembre 2009|accesso=17 gennaio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305142356/http://tifosiciliano.altervista.org/tifoserie/tifoseriemenoblasonate.htm}}</ref> (con la quale si disputa il ''[[Magna Grecia| derby della Magna Grecia]]'')<ref>{{Cita web|url=http://www.agrigentosport.com/siracusa-akragas-1-0-liotti-decide-il-derby-della-magna-grecia/|titolo=Siracusa – Akragas 1-0. Liotti decide il derby della “Magna Grecia”|editore=http://www.agrigentosport.com/|data=11 febbraio 2018|accesso=11 febbraio 2018}}</ref>, rapporti di stima e amicizia con altre tifoserie: con quella del {{Calcio Palermo|NB}} (proprio dal 1984 la ''Fossa dei Giganti'' è stata direttamente gemellata con gli ''Indians Palermo'' per diversi anni)<ref>{{Cita web|titolo=Curva Ospiti{{!}}I tifosi del Palermo|url=https://www.pianetaempoli.it/curva-ospiti-i-tifosi-del-palermo-2/|data=2 febbraio 2018|accesso=26 giugno 2024}}</ref>, del {{Calcio Gela|NB}}, del {{Calcio Marsala|NB}}<ref name="Forum Tifoseria Marsala">{{cita testo|url=http://cn22.forumattivo.com/t37p1-marsala|titolo=Marsala - Pagina 1}}</ref>, del {{Calcio Canicattì|NB}}, del [[Associazione Sportiva Dilettantistica Mazara Calcio|Mazara]] e dell'[[Ebolitana]]<ref>{{Cita web|titolo=Forza Ebolitana E dello Sciacca Gemellaggi|url=https://forzaebolitana.blogspot.com/p/gemellaggi.html?m=1}}</ref>.
 
La rivalità da sempre più sentita dai tifosi dell'Akragas è quella con la tifoseria del {{Calcio Licata|N}}<ref name="Tifonet">{{cita testo|url=http://www.tifonet.it|titolo=Tifonet}}</ref>, con la quale ci si scontra nel derby della [[Provincia di Agrigento]]. Tale derby è giocato per più di 30 anni dai professionisti all'Eccellenza ed è stato sempre oggetto di grande partecipazione da parte del pubblico. Rapporti non idilliaci piuttosto accesi esistono anche con le tifoserie corregionali della {{Calcio Nissa|NB}}, del {{Calcio Trapani|NB}}, della Pro Favara, del {{Calcio Catania|NB}} e del {{Calcio Ragusa|NB}}.<ref>{{Cita web|titolo=Disordini e scontri durante Akragas-Catania|url=http://www.cataniatoday.it/cronaca/daspo-catania-agrigento-ultras-16-febbraio-2017.html}}</ref>
== Organico ==
{{Vedi anche|Società Sportiva Akragas Città dei Templi 2017-2018}}
 
=== Rosa ===
Di seguito la rosa tratta dal sito ufficiale della società:<ref>{{Cita web|url=http://www.ssakragas.it/groups/357512085138/prima-squadra|titolo=Prima squadra|editore=http://www.ssakragas.it/|data=|accesso=19 agosto 2017}}</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=#007FFF|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=1|nazione=ITA|nome=Alessandro Vono|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=3|nazione=ITA|nome=Ferdinando Raucci|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=4|nazione=ITA|nome=Giulio Sanseverino|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nazione=ITA|nome=Filippo Caternicchia|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=6|nazione=ITA|nome=Francesco Mileto|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=7|nazione=ITA|nome=Vincenzo Carrotta|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=8|nazione=SVN|nome=[[Urban Žibert]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=9|nazione=ITA|nome=Gaetano Dammacco|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=10|nazione=GNB|nome=[[Idrissa Camará]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=11|nazione=ITA|nome=Andrea Pastore|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=12|nazione=ITA|nome=Antonio Lo Monaco|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=13|nazione=ITA|nome=Cristian Ioio|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=14|nazione=ITA|nome=Fabrizio Danese|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=#007FFF|col2=white}}
{{Calciatore in rosa|n°=15|nazione=ITA|nome=Andrea Pisani|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=16|nazione=ITA|nome=Calogero Minacori|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=17|nazione=ITA|nome=Marco Saitta|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=18|nazione=ITA|nome=Gaetano Navas|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=20|nazione=ITA|nome=Silvio Petrucci|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|nazione=ITA|nome=Danilo Greco|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n°=22|nazione=ITA|nome=Vincenzo Amella|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|nazione=ITA|nome=Andrea Scrugli|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=24|nazione=ITA|nome=Riccardo Moreo|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=27|nazione=ITA|nome=Michele Canale|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n°=28|nazione=ALB|nome=Ador Gjuci|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n°=29|nazione=ITA|nome=Fabrizio Bramati|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
Di seguito lo staff tecnico tratto dal sito ufficiale della società:<ref name=organigramma/>
<div style="float:left; font-size:100%; width:350px; valign:top; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=left|width=80%|logo=Akragas logoufficiale.png|border=1px|col1=#007FFF|col2=white|col3=white|font-size=120%|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
* Carica Vacante - Allenatore
* {{Bandiera|ITA}} Leo Criaco - Collaboratore prima squadra
* {{Bandiera|ITA}} Nicola Albarella - Preparatore atletico
* {{Bandiera|ITA}} Leonardo Pellegrino - Preparatore dei portieri
* {{Bandiera|ITA}} Salvatore Bonvissuto - Medico sociale
* {{Bandiera|ITA}} Giovanni Taverna - Staff medico
* {{Bandiera|ITA}} Claudio Cantavenera - Massaggiatore
* {{Bandiera|ITA}} Alessandro Tordi - Magazziniere
* {{Bandiera|ITA}} Paolo Iacono - Magazziniere
* {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Alfano - Custode
* {{Bandiera|ITA}} Salvatore Prinzivalli - Custode
}}
</div>
{{clear}}
 
== Note ==
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* Vito Genna, ''AKRAGAS dalla Fossa al Settore gli Ultras della valle'', 2010
* Dario Spagnoli, ''La mia Akragas, quando i pali erano quadrati'', 2008
* Andrea Carisi, ''Breve storia illustrata della "Gloriosa" U.S. Akragas'', 2005
 
== Voci correlate ==
Riga 660 ⟶ 692:
* [[Derby calcistici in Sicilia]]
* [[Sport in Sicilia]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.ssakragas.it/|Sito ufficiale}}
* {{Transfermarkt|31255|S}}
 
{{Calcio Akragas storico}}
{{Serie CPortale|calcio}}
{{Portale|Agrigento|calcio|sicilia}}
 
[[Categoria:S.S. Akragas Città dei Templi2018| ]]