Cavalleria rusticana (opera): differenze tra le versioni

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{{Opera
|titoloitaliano = Cavalleria rusticana
|immagine = Locandina-Cavalleria rusticana-Zanetto.png
|didascalia = Una locandina di "'''''"Cavalleria rusticana"'''''" e "'''''"Zanetto"'''''"
|titolooriginale =
|linguaoriginale = [[Lingua italiana|italiano]]
|genere = [[opera lirica]]
|musica =[[Pietro Mascagni]]
|libretto = [[Giovanni Targioni-Tozzetti (librettista)|Giovanni Targioni-Tozzetti]]<br />[[Guido Menasci]]<br />([http://www.librettidopera.it/cavrust/cavrust.html Libretto online])
|soggetto = dalla [[Cavalleria rusticana (novella)|novella omonima]]<br />di [[Giovanni Verga]]
|numeroatti = uno
|epocacomposizione =
|primarappresentazione = 17 maggio [[1890]]
|teatro = [[Teatro Costanzi]], [[Roma]]
|primaitaliana =
|teatroprimaitaliana =
|versionisuccessive =
|personaggi = * ''Santuzza'', giovane contadina ([[soprano]])
|personaggi=
* ''SantuzzaTuriddu'', giovane contadinacontadino ([[sopranotenore]])
* ''Turiddu'', giovanissimo contadino ([[tenore]])
* ''Lucia'', madre di Turiddu ([[contralto]])
* ''Alfio'', carrettiere ([[baritono]])
* ''Lola'', moglie di Alfio ([[mezzosoprano]])
|autografo =
}}
'''''Cavalleria rusticana''''' è un'[[opera]] in un unico [[atto (teatro)|atto]] di [[Pietro Mascagni]], su [[libretto]] di [[Giovanni Targioni-Tozzetti (librettista)|Giovanni Targioni-Tozzetti]] e [[Guido Menasci]], tratto dalla [[Cavalleria rusticana (novella)|novella omonima]] di [[Giovanni Verga]].
 
Andò in scena per la prima volta il 17 maggio [[1890]] al [[Teatro Costanzi]] di [[Roma]], con [[Gemma Bellincioni]] e [[Roberto Stagno]].<ref>{{Cita web|url=https://archiviostorico.operaroma.it/edizione_opera/cavalleria-rusticana-1890/|titolo=Cavalleria rusticana 1890|autore=Archivio Storico del Teatro dell'Opera di Roma}}</ref>
 
Viene spesso rappresentata insieme a un'altra opera breve, ''[[Pagliacci (opera)|Pagliacci]]'' (1892) di [[Ruggero Leoncavallo]], con la quale è considerata una delle più rappresentative [[Opera verista|opere veriste]].<ref>{{cita|Osborne|p. 204}}.</ref> Questo singolareparticolare abbinamento venne proposto finper dall'annola seguenteprima volta al [[Metropolitan Opera House]] di New York il debutto22 dicembre 1893<ref>{{Cita web|url=http://operaeopera.com/2016/01/cavalleria-rusticanapagliacci-metropolitan-opera-new-york/|titolo=Cavalleria Rusticana/Pagliacci at Metropolitan Opera, New York|lingua=en}}</ref> e in Italia due giorni dopo presso il teatro [[Teatro Reinach|Politeama Reinach]] di ''[[Parma]]<ref>{{cita web|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160919142508/http://www.amadeusonline.net/almanacco/pag-1039?r=&alm_sett=&alm_giorno=&alm_mese=&alm_anno=&alm_testo=Il Pagliacci]'' , al Metropolitan Theater|url=http://www.amadeusonline.net/almanacco/pag-1039|titolo=Almanacco di NewGherardo YorkCasaglia il- 2224 dicembreDicembre 1893,[https: Domenica}}<//operamylove.files.wordpress.com/2016/01/cavpag-program-1893.jpg]ref> e venne legittimato dallo stesso Mascagni, che nel [[1926]], al [[Teatro alla Scala]] di [[Milano]], diresse, nella stessa ''[[soirée]]'', entrambe le opere. ''Cavalleria rusticana'' veniva talvolta eseguita insieme a ''[[Zanetto]]'', dello stesso compositore.
 
== Nascita dell'operaGenesi ==
[[File:Pietro Mascagni 1.jpg|thumb|leftupright|Mascagni nel 1903]]
''Cavalleria rusticana'' fu la prima opera composta da Mascagni ed è certamente la più nota fra le sedici composte dal compositore livornese (oltre a ''Cavalleria rusticana'', solo ''[[Iris (opera)|Iris]]'' e ''[[L'amico Fritz]]'' sono rimaste nel repertorio stabile dei principali enti lirici). Il suo successo fu enorme già dalla prima volta in cui venne rappresentata al Teatro Costanzi di [[Roma]], il 17 maggio [[1890]], e tale è rimasto finonel aventunesimo oggisecolo.
 
Nel [[1888]] l'editore milanese [[Edoardo Sonzogno]] annunciò un concorso aperto a tutti i giovani [[compositori]] italiani che non avevano ancora fatto rappresentare una loro opera. I partecipanti dovevano scrivere un'opera in un unico atto, e le tre migliori produzioni (selezionate da una giuria composta da cinque importanti musicisti e critici italiani) sarebbero state rappresentate a Roma a spese dello stesso Sonzogno.
''Cavalleria rusticana'' fu la prima opera composta da Mascagni ed è certamente la più nota fra le sedici composte dal compositore livornese (oltre a ''Cavalleria rusticana'', solo ''[[Iris (opera)|Iris]]'' e ''[[L'amico Fritz]]'' sono rimaste nel repertorio stabile dei principali enti lirici). Il suo successo fu enorme già dalla prima volta in cui venne rappresentata al Teatro Costanzi di [[Roma]], il 17 maggio [[1890]], e tale è rimasto fino a oggi.
 
Mascagni, che all'epoca risiedeva a [[Cerignola]], in provincia di Foggia, dove dirigeva la locale banda musicale, venne a conoscenza di questo concorso solo due mesi prima della chiusura delle iscrizioni e chiese al suo amico [[Giovanni Targioni-Tozzetti (librettista)|Giovanni Targioni-Tozzetti]], poeta e professore di letteratura all'[[Accademia Navale di Livorno]], di scrivere un libretto. Targioni-Tozzetti scelse ''[[Cavalleria rusticana (novella)|Cavalleria rusticana]]'', una novella popolare di [[Giovanni Verga]] come base per l'opera. Egli e il suo collega Guido Menasci lavoravano per corrispondenza con Mascagni, mandandogli i versi su delle cartoline. L'opera fu completata l'ultimo giorno valido per l'iscrizione al concorso. In tutto, furono esaminate settantatré opere e il 5 marzo [[1890]] la giuria selezionò le tre opere da rappresentare a Roma: ''Labilia'' di [[Nicola Spinelli]], ''Rudello'' di [[Vincenzo Ferroni]], e ''Cavalleria rusticana'' di Pietro Mascagni.<ref>Willard, A., 1893</ref>
Nel [[1888]] l'editore milanese [[Edoardo Sonzogno]] annunciò un concorso aperto a tutti i giovani [[compositori]] italiani che non avevano ancora fatto rappresentare una loro opera. I partecipanti dovevano scrivere un'opera in un unico atto, e le tre migliori produzioni (selezionate da una giuria composta da cinque importanti musicisti e critici italiani) sarebbero state rappresentate a Roma a spese dello stesso Sonzogno.
 
Mascagni, che all'epoca risiedeva a [[Cerignola]], in provincia di Foggia, dove dirigeva la locale banda musicale, venne a conoscenza di questo concorso solo due mesi prima della chiusura delle iscrizioni e chiese al suo amico [[Giovanni Targioni-Tozzetti (librettista)|Giovanni Targioni-Tozzetti]], poeta e professore di letteratura all'[[Accademia Navale di Livorno]], di scrivere un libretto. Targioni-Tozzetti scelse ''[[Cavalleria rusticana (novella)|Cavalleria rusticana]]'', una novella popolare di [[Giovanni Verga]] come base per l'opera. Egli e il suo collega Guido Menasci lavoravano per corrispondenza con Mascagni, mandandogli i versi su delle cartoline. L'opera fu completata l'ultimo giorno valido per l'iscrizione al concorso. In tutto, furono esaminate settantatré opere e il 5 marzo [[1890]] la giuria selezionò le tre opere da rappresentare a Roma: ''Labilia'' di Nicola Spinelli, ''Rudello'' di [[Vincenzo Ferroni]], e ''Cavalleria rusticana'' di Pietro Mascagni.<ref>Willard, A., 1893</ref>
 
[[File:Pietro Mascagni 1.jpg|thumb|left|Mascagni nel 1903]]
== Trama ==
La vicenda si svolge a [[Vizzini]], un paesino della Sicilia orientale. All'alba della domenica di Pasqua, nel paese si ode una serenata dedicata a Lola, moglie del carrettiere Alfio. Pian piano il paese si sveglia e tutti si preparano per il giorno di festa; Lucia, proprietaria di un'[[osteria]], prepara il vino per i festeggiamenti che avranno luogo dopo la messa. Da lei si reca Santuzza, fidanzata di suo figlio Turiddu; sconvolta, la ragazza le rivela un'amara verità: Turiddu la tradisce. Prima di partire per il servizio militare, il ragazzo si era infatti promesso a Lola; tuttavia il periodo di leva si era protratto e la donna, stanca di aspettare, si era sposata con Alfio. Al suo ritorno, per ripicca, Turiddu si era fidanzato con Santuzza, ma successivamente aveva approfittato delle assenze di Alfio per riprendere clandestinamente la relazione con Lola.
A Vizzini un mattino di pasqua il giovane Turiddu, prima di partire per il servizio militare, giura il suo amore a Lola che dopo un anno si sposa con Alfio, il carrettiere del paese. Così egli corteggia Santuzza che poi trascura per sorvegliare l'abitazione di Alfio, che è andato al lavoro, nella speranza d'incontrare Lola però Santuzza preoccupata da ciò, cerca Lucia la madre di Turiddu e le racconta tutto.
All'arrivo di Turiddu tra i due giovani scoppia una lite, che al passare di Lola finisce perché Turiddu la segue mentre si avvia in chiesa. Santuzza offesa decide di vendicarsi dicendo ad Alfio di ritorno dal lavoro che Lola l'ha tradito. Finita la messa, Turiddu offre da bere agli amici all'osteria della madre. Offre un bicchiere anche ad Alfio, il quale lo rifiuta, e gli morde l'orecchio sfidandolo a duello.
Prima di recarsi alla sfida mortale, Turiddu saluta la madre Lucia e le chiede di avere cura di Santuzza, il duello finisce con le grida di una popolana che annuncia la morte di Turiddu.
 
Lucia cerca di convincere Santuzza di essere in errore, ma il loro discorso è interrotto dall'inizio della messa. Poco dopo arriva lo stesso Turiddu, che saluta la sua fidanzata; questa, esasperata, gli rinfaccia i continui tradimenti, ma lui nega tutte le accuse. La lite è interrotta dall'arrivo della stessa Lola, che provoca Santuzza cantando una canzone dedicata al suo amato; i due si recano insieme in chiesa, mentre Santuzza, al colmo della disperazione, scaglia una maledizione su Turiddu. Poco dopo arriva Alfio, che chiede a Santuzza dove sia sua moglie; lei incautamente gli svela la tresca, pentendosene immediatamente; Alfio giura infatti vendetta contro il suo rivale.
== Organico orchestrale ==
 
La messa termina e tutti i paesani si recano all'osteria di Lucia, dove intonano gioiosi brindisi alle gioie della vita. Torna Alfio, al quale Turiddu offre un bicchiere di vino; questi rifiuta sdegnato, e lo sfida a duello all'arma bianca. Le donne portano via Lola e Santuzza, mentre Turiddu, con la scusa di abbracciare Alfio, gli morde l'orecchio: con questo gesto accetta la sfida. Turiddu sa di essere nel torto e si lascerebbe uccidere per espiare la propria colpa, ma non può lasciare sola Santuzza, disonorata dal suo tradimento, dunque combatterà con tutte le sue forze. Alfio gli dà appuntamento a un orto poco distante per duellare.
 
Turiddu si prepara al duello: prima di recarvisi saluta Lucia, raccomandando di fare da madre a Santuzza se lui non dovesse tornare, poi corre via. Lucia comprende solo allora quanto fossero vere le parole di Santuzza; mentre le due donne si abbracciano, si ode un mormorio venire da lontano; poco dopo una donna urla che Turiddu è morto, gettando tutti nella disperazione.
 
== Struttura dell'opera ==
 
* Preludio
** Siciliana ''O Lola, bianca come fior di spino'' / ''O Lola c'hai di latti la cammisa'' (Turiddu fuori scena)
* Coro d'introduzione ''Gli aranci olezzano'' (Coro)
* Scena e sortita ''Dite, mamma Lucia... Il cavallo scalpita'' (Santuzza, Lucia, Alfio, Coro)
* Scena e preghiera ''Beato voi, compar Alfio... Inneggiamo il Signor non è morto'' (Santuzza, Lucia, Alfio, Coro)
* Romanza e scena ''Voi lo sapete, o mamma... Andate, o mamma, ad implorare Iddio'' (Santuzza, Lucia)
* Duetto ''Tu qui, Santuzza'' (Santuzza, Turiddu)
** Stornello ''Fior di giaggiolo'' (Lola)
* Duetto ''Il Signore vi manda, compar Alfio'' (Santuzza, Alfio)
* [[Intermezzo]] sinfonico
* Scena e brindisi ''A casa, a casa, amici... Viva il vino spumeggiante'' (Turiddu, Lola, Coro)
* Finale ''A voi tutti salute... Mamma, quel vino è generoso'' (Santuzza, Turiddu, Lucia, Alfio, Lola, Coro)
 
== Organico orchestrale ==
La [[partitura]] di Mascagni prevede l'utilizzo di:
* 2due [[ottavino|ottavini]], 2due [[flauto|flauti]], 2due [[oboe|oboi]], 2due [[clarinetto|clarinetti]], 2due [[fagotto|fagotti]]
* 4quattro [[corno (strumento musicale)|corni]], 2due [[tromba|trombe]], 3tre [[trombone|tromboni]], [[tuba (strumento musicale)|tuba]]
* [[Timpano (strumento musicale)|timpani]], [[grancassa]], [[piatto (strumento musicale)|piatti]], [[triangolo (musica)|triangolo]], [[tamburo]], [[campane tubolari]], [[Frusta (strumento musicale)|frusta]]
* 3due [[Arpa|arpe]] (dueuna in orchestra ed una sulla scena), [[Organo (strumento musicale)|organo]]
* [[archi (musica)|archi]]
 
== Brani celebri ==
* ''Preludio''. ''O Lola, c'hai di latti la cammisa'', canzone (''siciliana di Turiddu'')
 
* ''Gli aranci olezzano'', coro introduttivo dell'unico atto.
* ''Preludio,'' dove Turiddu canta ''La siciliana''
* ''O Lola, c'hai di latti la cammisa'', canzone siciliana di Turiddu
* ''Il cavallo scalpita'', Alfio
* ''Inneggiamo, il signore è risorto''
* ''Voi lo sapete, o mamma'', aria di Santuzza
* ''Tu qui, Santuzza'', [[duetto (musica)|duetto]] di Santuzza e Turiddu
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* ''Mamma, quel vino è generoso'', Turiddu
 
L'aria introduttiva ''O Lola, c'hai di latti la cammisa'', detta anche ''Siciliana'', è uno dei due brani in lingua dialettale presenti all'interno del repertorio lirico italiano; il brano non fu inviato subito da Mascagni alla commissione per timore di "azzardare" troppo con un brano in dialetto.<ref>{{cita|De Carlo|p. 55}}.</ref> L'altro brano è la celebre aria ''Io de' sospiri'' dalla [[Tosca (opera)|Tosca]] di Puccini, scritta in dialetto romanesco.
 
== Popolarità dell'intermezzo sinfonico ==
{{Multimedia |allineamento=destracentro |larghezza=300 370|file=Pietro_Mascagni_-_Cavalleria_Rusticana_-_Intermezzo_Sinfonico.ogg |titolo=Cavalleria Rusticana |descrizione=Intermezzo Sinfonico}}
 
L'intermezzo sinfonico dell'opera, collocato tra la ottava e la nona scena, è unoil dei pezzibrano più popolaripopolare dell'opera. GrazieDalla grande intensità lirica, fortemente evocativo, grazie al suo carattere orchestraleprettamente sinfonico, interamente basato sull'uso degli archi e dell'arpa e sostenuto dall'organo, ha avuto moltagrande fortuna anche al di fuori del repertorio operistico.
{{Multimedia |allineamento=destra |larghezza=300 |file=Pietro_Mascagni_-_Cavalleria_Rusticana_-_Intermezzo_Sinfonico.ogg |titolo=Cavalleria Rusticana |descrizione=Intermezzo Sinfonico}}
 
In ambito cinematografico ha fatto da sfondo ad una delle più celebri scene della storia del cinema, quella nel film ''[[Il padrino - Parte III]]''. È stato anche usato anche nei titoli di testa del film ''[[Toro scatenato]]'' di [[Martin Scorsese]], come tema conduttore del film ''[[Il cavaliere di Lagardère (film 1997)|Il cavaliere di Lagardère]]'' di [[Philippe de Broca]] e nell'episodio "Strane allucinazioni" della popolare serie americana ''[[Ally McBeal]]''.<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.serialtv.it/telefilm/ally_mcbeal/guida_episodi/1.12|titolo = Ally McBeal - "Cro-Magnon" - Stagione 1, Episodio 12|accesso = 17 agosto 2014|data = }}</ref> Compare anche nel film di [[Michael Hoffman]] del 1999 ''[[Sogno di una notte di mezza estate (film 1999)|Sogno di una notte di mezza estate]]'', oltre che nel film italiano [[Comandante (film 2023)|Comandante]] del 2023.
L'intermezzo sinfonico dell'opera, collocato tra la ottava e la nona scena, è uno dei pezzi più popolari. Grazie al suo carattere orchestrale, interamente basato sull'uso degli archi, ha avuto molta fortuna anche al di fuori del repertorio operistico.
 
L'intermezzo è presente anche in una scena dell'episodio 31 dell'[[anime]] ''[[Kenshin samurai vagabondo|Kenshin Samurai vagabondo]]''.
In ambito cinematografico ha fatto da sfondo ad una delle più celebri scene della storia del cinema, quella nel film ''[[Il padrino - Parte III]]''. È stato anche usato anche nei titoli di testa del film ''[[Toro scatenato]]'' di [[Martin Scorsese]], come tema conduttore del film [[Il cavaliere di Lagardère (film 1997)|Il cavaliere di Lagardère]] di [[Philippe de Broca]] e nell'episodio "Strane allucinazioni" della popolare serie americana [[Ally McBeal]].<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.serialtv.it/telefilm/ally_mcbeal/guida_episodi/1.12|titolo = Ally McBeal - "Cro-Magnon" - Stagione 1, Episodio 12|accesso = 17 agosto 2014|data = }}</ref>
 
Il tema centrale è stato rielaborato per una canzone [[Musica dance|dance]] dal titolo ''Will be one'' dei [[Datura (gruppo musicale)|Datura]], è stato ripreso da [[Vasco Rossi]] nell'Intro dei live 2007 ed è presente nella canzone ''Mascagni'' di [[Andrea Bocelli]].
 
Tra le celebri esecuzioni c'è quella dei [[Berliner Philharmoniker]] diretta da [[Herbert von Karajan]], organista Wolfgang Meyer, album ''Opera intermezzi'' del 1968 ([[Deutsche Grammophon]], 139031), pubblicato in Germania, Spagna, Giappone e Regno Unito.
Tra gli spot pubblicitari che lo hanno utilizzato troviamo quello dei [[Ferrero Rocher]] e dell'[[Enel]] (2011).
 
Esiste inoltre una moderna rielaborazione crossover, suonata dal talentuoso pianista croato [[Maksim Mrvica]].
L'intermezzo è presente anche in una scena dell'episodio 31 dell'[[anime]] ''[[Kenshin Samurai vagabondo]]''.
 
Esiste inoltre una moderna rielaborazione crossover, suonata dal talentuoso pianista croato Maksim Mrvica.
 
== Versioni cinematografiche ==
* '''''[[Cavalleria rusticana (film 1916 Falena)|Cavalleria rusticana]]''''' (1916) - film diretto da [[Ugo Falena]]
* '''''[[Cavalleria rusticana (film 1924)|Cavalleria rusticana]]''''' (1924) - film diretto da [[Carmine Gargiulo]]
* '''''[[Cavalleria rusticana (film 1939)|Cavalleria rusticana]]''''' (1939) - film diretto da [[Amleto Palermi]]
* '''''[[Cavalleria rusticana (film 1953)|Cavalleria rusticana]]''''' (1953) - film diretto da [[Carmine Gallone]]
* '''''[[Cavalleria rusticana (film 1982)|Cavalleria rusticana]]''''' (1982) - film diretto da [[Franco Zeffirelli]]
 
== Incisioni discografiche ==
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|-
|1930
|[[Delia Sanzio]], [[Giovanni Breviario]], [[Piero Biasini]], [[Mimma Pantaleoni]], [[Olga de Franco]]
|[[Carlo Sabajno|Carlo Sabanjo]]
|-
|
|[[Giannina Arangi-Lombardi]], [[Antonio Melandri]], [[Gino Lulli]], [[Maria Castagna]], [[Ida Mannarini]]
|[[Lorenzo Molajoli]]
|-
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|-
|1953
|[[Margaret Harshaw]], [[Richard Tucker]], [[Frank Guarrera]], [[Mildred Miller]], [[Thelma Votipka]]
|[[Fausto Cleva]]
|-
|
|[[Zinka Milanov]], [[Jussi Björling]], [[Robert Merrill]], [[Carol Smith]], [[Margaret Roggero]]
|[[Renato Cellini]]
|-
|[[Elena Nicolai]], [[Mario Del Monaco]], [[Aldo Protti]], Laura Didier-Gambardella, Anna Maria Anelli
|[[Franco Ghione]]
|-
|
|[[Maria Callas]], [[Giuseppe Di Stefano]], [[Rolando Panerai]], [[Anna Maria Canali]], [[Ebe Ticozzi]]
|[[Tullio Serafin]]
|-
|1954
|[[Elena Nicolai]], [[Mario Del Monaco]], [[Aldo Protti]], [[Laura Didier- Gambardella]], [[Anna Maria Anelli]]
|[[Franco Ghione]]
|-
|1957
|[[Renata Tebaldi]], [[Jussi Björling]], [[Ettore Bastianini]]
|[[Alberto Erede]]
|-
|1958
|[[Caterina Mancini]], [[Gianni Poggi]], [[Aldo Protti]], [[Adriana Lazzarini]], [[Aurora Cattelani]]
|[[Ugo Rapalo]]
|-
|1960
|[[Giulietta Simionato]], [[Mario Del Monaco]], [[Cornell MacNeil]], [[Ana Raquel SatraSatre]], [[Anna Di Stasio]]
|[[Tullio Serafin]]
|-
|1962
|[[Victoria de los AngelesÁngeles]], [[Franco Corelli]], [[Mario Sereni]], [[Adriana Lazzarini]], [[Corinna Vozza]]
|[[Gabriele Santini]]
|-
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|-
|1966
|[[Elena Souliotis]], [[Mario Del Monaco]], [[Tito Gobbi]]
|[[Silvio Varviso]]
|-
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|-
|1978
|[[Renata Scotto]], [[PlacidoPlácido Domingo]], [[Pablo Elvira]]
|[[James Levine]]
|-
|1983
|[[Elena Obraztsova]], [[PlacidoPlácido Domingo]], [[Renato Bruson]]
|[[Georges PretrePrêtre]]
|-
|1989
|[[Agnes Baltsa]], [[PlacidoPlácido Domingo]], [[Juan Pons]]
|[[Giuseppe Sinopoli]]
|-
|1990
|[[Jessye Norman]], [[Giuseppe Giacomini]], [[HvorostovskyDmitrij Hvorostovskij]]
|[[Semyon Bychkov]]
|-
|1996
|[[Waltraud Meier]], [[José Cura]], [[Paolo Gavanelli]], [[Anna Maria di Micco]], [[Tiziana Tramonti]]
|[[Riccardo Muti]]
|-
|2002
|[[Paoletta Marrocu]], [[Andrea Bocelli]], [[Stefano Antonucci (cantante)|Stefano Antonucci]], [[Enkelejda Shkosa]], [[Elena Belfiore]]
|[[Steven Mercurio]]
|-
|2003
|[[Madelyn Renée Monti]], [[Antonio De Palma]], [[Mauro Buda]], [[Angela Bonfitto]], [[Ambra Vespasiani]]
|[[Elisabetta Maschio]]
|}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro|autore=Salvatore De Carlo|titolo=Mascagni parla. Appunti per le memorie di un grande musicista|editore=De Carlo|anno=1945|città=Roma|ISBN=|cid=De Carlo}}
 
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Cavalleria Rusticana|q=Cavalleria rusticana|q_etichetta = Cavalleria rusticana|q_preposizione=sull'opera}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [{{Cita web|url=http://www.dicoseunpo.it/M_files/Cavalleria_rusticana.pdf |titolo=Libretto] (a cura di |curatore=R. Canaletti)}}
* {{cita web |1=http://www.pietromascagni.com/default.htm |2=Uno scritto di Mascagni pubblicato a cinquant'anni dalla prima |accesso=9 febbraio 2006 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060507181623/http://www.pietromascagni.com/default.htm |dataarchivio=7 maggio 2006 |urlmorto=sì }}
* {{cita web|http://www.myword.it/opera/dictionary/213|Approfondimento dal Dizionario dell'Opera}}
* {{cita web |1=http://www.myword.it/opera/dictionary/213 |2=Approfondimento dal Dizionario dell'Opera |accesso=12 ottobre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131014023037/http://www.myword.it/opera/dictionary/213 |dataarchivio=14 ottobre 2013 |urlmorto=sì }}
* [{{cita pubblicazione|rivista=La Fenice prima dell'opera|numero=7|anno=2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131029194911/http://www.teatrolafenice.it/media/libretti/104_6702Dittico2009_v3.pdf|titolo= Programma di sala], con libretto e note, per l'allestimento 2009 al Teatro La Fenice di Venezia|url=http://www.teatrolafenice.it/media/libretti/104_6702Dittico2009_v3.pdf}}
* [{{cita web|url=http://www.cantarelopera.com/libretti-d-opera/cavalleria-rusticana-di-pietro-mascagni.php |titolo=Scheda dell'opera Cavalleria Rusticana] , completa di libretto, sinossi ed estratti video}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|musica classica}}
 
[[Categoria:Opere liriche in lingua italiana]]
[[Categoria:Opere liriche di Pietro Mascagni]]
[[Categoria:Opere liriche in lingua italiana]]
[[Categoria:Opere liriche basate su opere teatrali]]
[[Categoria:Adattamenti di opere di Giovanni Verga]]