Malnate: differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome =
|Panorama
|Didascalia = Vista dal
|Voce bandiera =
|Voce
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Lombardia
|Divisione amm grado 2 = Varese
|Amministratore locale = Nadia Cannito
|Partito = [[Partito Democratico (Italia)|PD]]
|Data elezione = 25-6-2024
|Data istituzione =
|Altitudine =
|Sottodivisioni = Baraggia, Folla, [[Gurone]], Rogoredo, Rovera, [[San Salvatore di Malnate|San Salvatore]], Valle
|Divisioni confinanti = [[Binago]] (CO), [[Cantello]], [[Lozza]], [[Solbiate con Cagno]] (CO), [[Varese]], [[Vedano Olona]]
|Zona sismica = 4
|Gradi giorno = 2634
|Nome abitanti = malnatesi
|Patrono = [[San Martino]]
|Festivo = 11 novembre
|Motto = ''Fervet Opus''
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Malnate (province of Varese, region Lombardy, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Malnate nella provincia di Varese
}}
'''Malnate''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|
Il comune consiste di altre località oltre al nucleo principale: Villa Rossi, Folla, Rovera, Monte Morone, Baraggia, [[San Salvatore di Malnate|San Salvatore]] e [[Gurone]]. La posizione del paese, attraversato dalla [[Strada statale 342 Briantea]] e dalla rete ferroviaria [[Ferrovie Nord Milano|FNM]] favorì il largo sviluppo della cittadina in epoca contemporanea, ulteriormente rafforzato
== Geografia fisica ==
{{Vedi anche|Geografia della Lombardia}}
[[File:Olona0001.jpg|thumb|left|Vista dell'Olona e del paese, sullo sfondo Monte Casnione e Monte Morone.]]
Malnate sorge nella [[Regione agraria]] n. 4 - Colline di Varese. Il paesaggio è caratterizzato dai due rilievi, il ''Monte Morone'' (
=== Territorio ===
Il centro abitativo di Malnate, come [[Gurone]], sorge sui terrazzi alluvionali delle sponde sinistre del torrente [[Gaggiolo (torrente)|Lanza]] e del fiume [[Olona]], nella zona in cui l’alta [[pianura]] entra nella [[collina]]. La [[falda acquifera]] è poco profonda, come dimostrano le numerose sorgenti che affiorano sul territorio. Rovera e [[San Salvatore di Malnate|San Salvatore]] sono invece centri di "pianalto". I fondovalle del torrente [[Gaggiolo (torrente)|Lanza]] e del fiume [[Olona]] hanno caratteristiche che li rendono non idonei ad essere abitati, ma proprio la presenza di acqua favorì lo sviluppo di attività come i [[mulino|mulini]] e le "folle" (che danno il nome a tali zone).
La [[collina]] su cui sorge l'abitato si è formata nel [[Miocene]] ed è costituita da ''puddinga'' ([[Rocce sedimentarie clastiche#Conglomerati|conglomerato]] poligenico di ciottoli), mentre i versanti sono ricoperti da ''Morenico Rissiense'', risalenti all'omonima [[Glaciazione Riss|glaciazione]]. La valle del [[Gaggiolo (torrente)|Lanza]] è caratterizzata da altre formazioni risalenti al Miocene, ''[[Marna (roccia)|Marne]]'' e ''[[Arenaria|Arenarie micacee]]'' dette anche ''Arenarie di Malnate'', la ''"molera"'', pietra utilizzata per anni nell'edilizia malnatese formatasi 25 milioni di anni fa dai materiali che i fiumi portavano verso il mare e si depositavano sul bordo della [[scarpata continentale]], formando una [[conoide]] sottomarina, poi sollevata sopra il livello delle acque. Le ''[[argilla|argille]]'', che si trovano all'altezza dei Mulini di Gurone, risalgono al [[quaternario]] e al [[ghiacciaio]] che scendeva dal bacino del [[Lago di Lugano]]. Dal [[Cronologia delle glaciazioni|primo periodo interglaciale]] derivano invece le ''[[sabbia|sabbie]]'' e le ''[[ghiaia|ghiaie]]'' frammiste al ''[[Ceppo dell'Adda|Ceppo]]'' (conglomerato) che ricoprono i pianori delle terrazze lungo le valli. Alla [[glaciazione di Mindel]] risalgono i terreni ricoperti dal [[Löss]], [[terriccio]] sabbioso-argilloso, che costituisce terreni scarsamente coltivabili, le ''"baraggie"'' (toponimo di un'altra zona del paese). Il centro abitato di Malnate è costruito su terrazzi ricoperti dal terriccio depositato durante l'ultima era diluviale.<ref>Massimiliano Naressi. ''Monte Morone era un vulcano?''. ''Malnate Ponte'', novembre 2007, p. 18</ref>
[[Classificazione sismica]]: zona 4 (sismicità irrilevante)
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Dati relativi agli anni dal 1973 al 2008, esclusi 2002 e 2003 per cui non sono disponibili dati.<ref>{{cita web|url=http://www.ilmeteo.it/portale/medie-climatiche/Malnate|titolo=Clima Malnate - Medie climatiche|accesso=19 febbraio 2009|editore=ilmeteo.it}}</ref>
* [[Classificazione climatica]]: zona E, {{TA|{{formatnum:2634}} [[Gradi giorno|GG]]}}.<ref>{{cita web|http://www.comuni-italiani.it/012/096/clima.html|Malnate: Clima e Dati Geografici|29-07-2008|editore=comuni-italiani.it}}</ref>
* [[Diffusività atmosferica]]:
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== Origini del nome ==
Malnate ha un'[[etimologia]] incerta: la tradizione orale vuole che il nome derivi da un episodio infelice per la [[Regina dei Longobardi|regina]] [[Longobarda]] [[Teodolinda]], che definì "malnate" le persone abitanti del luogo (''
== Storia ==
[[File:Cave-molera-Malnate1.JPG|thumb|left|Ingresso di una cava di molera, Parco Valle del Lanza
Prima del [[X secolo|X secolo d.C.]] non si hanno notizie certe dell'esistenza del paese. Molto probabilmente la zona era occupata da insediamenti [[Celti]] già dagli ultimi secoli prima di [[Gesù|Cristo]], da cui ebbe origine poi
Come risulta dalla ''Storia di Milano'' dell'Istituto Treccani, Martesana e Seprio, quindi Varese, non erano territori nemici, ma alleati del Barbarossa contro Milano. Dal castello di Belforte l'Imperatore sarebbe partito per la battaglia di Legnano.
Diversi documenti dell'epoca [[Medioevo|medievale]] fanno ritenere, con buona sicurezza, che fosse già a livello [[Comune|Comunale]] dal 1100; da una recente ricerca fatta dall'associazione “ARS” (Amici Ricerche Storiche), è emerso che compare per la prima volta in un atto di vendita del 1132 tra Landolfo e Guglielmo, zio e nipote, a favore di Pietro Gualapo,<ref name=malnate.org_Storia/> inoltre dal fatto che già nel 1141 avesse un sistema di pesi proprio, si può supporre che la comunità fosse sufficientemente strutturata e funzionale ed il paese avesse già abitazioni, botteghe, chiese, strade e servizi utili per la vita quotidiana dei suoi abitanti.<ref name=statuto_comunale/> Mancano notizie precise sui confini del territorio comunale che probabilmente includeva anche centri più distanti come [[Concagno]] e [[Belforte (Varese)|Belforte]]: un atto di vendita datato 1164 riporta infatti ''Actum Belforte, in Malnate'' e una vertenza del 1218 ''Campum Cagni, et est de territorio de Malnate''.<ref name="statuto_comunale" />
Vari documenti riguardanti Malnate si trovano con riferimento al monastero di San Gemolo di Ganna, dipendenza della abbazia di San Benigno di Fruttuaria, che aveva grandi proprietà anche nel territorio malnatese: la "Possessione granda", la "Possessione piccinina", l'antico abitato di Rovera e la chiesa dedicata allo stesso santo con tutto il territorio circostante, con trasferimento fatto nel 1556 all'Ospedale Maggiore di Milano (''Cà Granda'') nel 1556, dall'ultimo abate commendatario il card. Angelo Medici futuro Pio IV<ref>Cfr. P. Roberto Comolli osb: ''La Badia di San Gemolo in Ganna'', in ''Rivista della Società Storica Varesina'', VI, 1960 e ''Monumenta Gannensis'' più sotto.</ref>. Il monastero gannense ebbe anche vari priori e monaci malnatesi.
Nel Catasto Teresiano l'ospedale risulta proprietario di {{formatnum:2551}} pertiche e 5 1/2 tavole di terreni, con il reddito di {{formatnum:12456}} scudi, 3 lire e 3 ottavi, poi ridottesi sino a scomparire nel periodo napoleonico.
Dal 1395 Malnate appartenne al [[Ducato di Milano]] e ne seguì le vicende sotto le varie dominazioni; era amministrato da “consoli, deputati e sindaci”, le decisioni più importanti venivano prese dall'assemblea dei capi famiglia che si riunivano nella piazza comunale richiamati dal suono della campana.<ref name=statuto_comunale/>
Nel 1511 la popolazione venne decimata dagli [[Svizzeri]] al servizio del vescovo di [[Sion (Svizzera)|Sion]], cardinale [[Matteo Schiner]], chiamato per liberare quelle terre dai francesi. Da un censimento fatto nel 1597 Malnate, con le frazioni di Rovera, Monte Morone e Folla, era abitata da 760 persone.<ref name="malnate.org_Storia" />
In realtà gli Svizzeri, acquartierati in Monte Morone per andare alla battaglia di Marignano e successivamente ritornati nel territorio malnatese prima del rientro nella Confederazione Elvetica, causarono vari danni, ma pochi morti<ref>''Monumenta Gannensis'', a cura di P. Roberto Comolli osb, LATIVA, 2008, con riferimento alla testimonianza in data 14 giugno 1522 del sacerdote Ambrogio Carcano, rettore della chiesa di San Martino di Malnate e di Francesco Comitti</ref>.
Tra la fine del Cinquecento e l'inizio del secolo successivo, venne visitata dai cardinali [[Carlo Borromeo|Carlo]] e [[Federico Borromeo]], che lasciarono somme di denaro per restaurare ed ampliare la chiesa patronale.<ref name="malnate.org_Storia" /> All'inizio del Seicento, i malnatesi si distinsero nella costruzione delle cappelle del [[Sacro Monte di Varese|Sacro Monte]] insieme ai magistri Saltriesi.
[[File:Rio Lanza a Malnate-2.JPG|thumb|Tratto del Lanza nell'omonima valle]]
Nel 1706 l'[[Impero austriaco|Austria]] occupò parte della Lombardia ed iniziò una grande ripresa economica e culturale: ne abbiamo traccia nelle splendide mappe del [[Catasto Teresiano]], in vigore dal 1760. Durante i lavori per l'attivazione del Catasto, venne aggregato a Malnate il Comune rurale di [[San Salvatore di Malnate|San Salvatore]] e il "comunetto" di Monte Morone: la dizione ufficiale del Comune divenne così “Comune di Malnate con Monte Morone e San Salvatore”.<ref name="statuto_comunale" /> All'inizio del [[XIX secolo]] Malnate viene descritta, nell{{'}}''Antiquario della Diocesi di Milano'' di Francesco Bombognini e Carlo Redaelli, come la «terra la più popolata della [[Pieve]]».<ref name="antiquario"/>
Nel 1796 [[Napoleone Buonaparte]] conquistò l'Italia settentrionale a nome della Francia rivoluzionaria, fondando in seguito la [[Repubblica Cisalpina]], che assorbì la [[Repubblica Cispadana]].<ref name=malnate.org_Storia/> Sotto la Cisalpina, il Comune apparteneva al Dipartimento del Lario, Distretto e Cantone di Varese.<ref name=statuto_comunale/> Nel 1803 venne terminata la grande strada Varese-Como, poi [[Strada statale 342 Briantea|SS Briantea]], che attraversa l'abitato.
Dopo il ritorno degli Austriaci nel 1814 e a seguito del [[Congresso di Vienna]], Malnate fece parte del [[Regno Lombardo-Veneto]]. Nel 1821 fu eletto il primo [[Consiglio comunale]].
A causa della posizione strategica tra Varese e Como, il territorio comunale fu importante teatro di battaglia durante le [[Seconda guerra d'indipendenza italiana|guerre d'indipendenza]] e, il 26 maggio 1859, le località Folla e [[San Salvatore di Malnate|San Salvatore]] videro scontrarsi, nel corso della [[battaglia di Varese]], i volontari di [[Garibaldi]] e le truppe austriache del [[generale]] [[Karl von Urban]].<ref name=statuto_comunale/>
Dopo l'[[Armistizio di Villafranca]] (11 luglio 1859) e, formalmente, a seguito della [[pace di Zurigo]] (10 novembre 1859), Malnate seguì la sorte dell'intera Lombardia ed entrò a far parte dei territori del [[Regno di Sardegna]], sotto il regno di [[Vittorio Emanuele II di Savoia]]. Il 17 marzo 1861, Malnate vide la nascita del nuovo [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]].
Nel tardo Ottocento continuò la realizzazione di grandi opere che resero Malnate un importante nodo di comunicazione e di traffico: tra il 1883 ed il 1885 venne costruito l'imponente Ponte di Ferro, che permise ai treni di giungere fino a [[Varese]]. Esso fu sostituito nel 1928 da un nuovo ponte in calcestruzzo, la cui importanza è dimostrata dal fatto che, nello stemma comunale, assume posizione centrale e dominante.
La riforma degli [[enti locali]] del 1927 creò la nuova [[provincia di Varese]], cui fu aggregato anche Malnate (territori entrambi fino a quel momento sotto la [[provincia di Como]]). In conseguenza della riforma il [[Regio Decreto|R.D.]] del 12 agosto 1927 soppresse il [[Gurone|Comune di Gurone]] accorpandolo a Malnate con effetto dal 4 gennaio 1928.<ref name="statuto_comunale">{{Cita web|url=https://dait.interno.gov.it/documenti/statuti/statuto-comune-va-malnate.pdf|titolo=Comune di Malnate - Provincia di Varese - Statuto Comunale|accesso=25 luglio 2023|urlmorto=sì|dataarchivio=25 luglio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230725193550/https://dait.interno.gov.it/documenti/statuti/statuto-comune-va-malnate.pdf}}</ref>
Il sacrificio dei malnatesi nelle guerre coloniali, nella [[prima guerra mondiale|prima]] e nella [[seconda guerra mondiale]] è ricordato dai loro nomi incisi sulla lapide del monumento ai Caduti per la Patria di Piazza Vittorio Veneto.<ref name="malnate.org_Storia">{{cita web|url=http://www.malnate.org/a%20CHI%20Trovi/Storia%20di%20Malnate.html|titolo=Storia di Malnate|editore=Associazione Music House|autore=Paolo Cascone|accesso=29 luglio 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080727221506/http://www.malnate.org/a%20CHI%20Trovi/Storia%20di%20Malnate.html|dataarchivio=27 luglio 2008}}</ref>
Il 22 gennaio 2016 viene insignita del titolo di [[Titolo di città in Italia|Città]].<ref name=città>{{cita web|url=http://www.comune.malnate.va.it/cache/3/13483b9b8e2e1eeaac64c991e6342855.jpg|titolo=Decreto del Presidente della Repubblica}}</ref> Al 2017 il Comune di Malnate era una comunità di quasi {{formatnum:17000}} abitanti, comprendente le frazioni di [[San Salvatore di Malnate|San Salvatore]], [[Gurone]], Folla e Rovera.<ref name="Comuni"/>
=== Simboli ===
{{Citazione|[[Campo di cielo]], caricato di tre stelle d'argento a cinque punte; al ponte murato tra due pendii boscosi, dominati dal Monte Rosa.}}
Il lavoro fu fortemente improntato alla rappresentazione del paesaggio locale, includendo l'imponente ponte ferroviario in cemento che collega a [[Varese]], le pendici del Monte Morone e il [[Monte Rosa]] sullo sfondo; le tre stelle in capo simboleggiano i tre centri abitati "fondativi" del comune, ovvero Malnate, [[Gurone]] e [[San Salvatore di Malnate|San Salvatore]]. Il tutto, come prescritto dalla legge, sarebbe stato completato dal [[Capo del Littorio]] (poi abraso nell'estate del 1943) e da una lista recante il motto ''Fervet opus'' (ferve il lavoro), evocante l'antica vocazione industriale della zona<ref name=stemma>Maurizio Ampollini. ''Lo stemma del Comune di Malnate''. ''La Cava XIII'', pp. 35-53.</ref>.
Il decreto sancì anche la concessione del gonfalone, in queste forme:
{{Citazione|Drappo di colore azzurro riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma sopra descritto con l'iscrizione centrale in argento: COMUNE DI MALNATE. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto azzurro con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d'argento.<ref name=araldica/>}}
All'atto pratico, dato il concomitante scoppio della [[seconda guerra mondiale]], il [[gonfalone]] non venne consegnato al Comune. L'iter si concluse solo nel [[secondo dopoguerra]], allorché il 30 dicembre 1952 la giunta comunale nominò un comitato, che si occupò dapprima di raccogliere i fondi necessari per la produzione del drappo (125.000 [[lira italiana|lire]]) e quindi di appaltarne la realizzazione alla [[ditta]] Vedeme di [[Milano]]. L'8 novembre 1953 il vessillo fu consegnato e inaugurato con una solenne cerimonia.<ref name=stemma/>
<gallery>
File:Malnate-Stemma (pre-2016).svg|Stemma prima della concessione del titolo di Città
File:Malnate-Gonfalone (pre-2016).svg|Gonfalone prima della concessione del titolo di Città
</gallery>
===Onorificenze===
{{Onorificenze
|immagine=Corona di Città Italiana.svg
|nome_onorificenza=Titolo di Città
|collegamento_onorificenza=Titolo di città in Italia
|motivazione = [[Decreto del presidente della Repubblica]]
|data=20 gennaio 2016<ref name="città" />}}
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
==== Chiesa prepositurale di San Martino ====
Il primo nucleo della chiesa parrocchiale risale al [[Medioevo]] (
==== Chiesa di San Matteo ====
[[File:Chiesa San Matteo (Malnate).JPG|thumb|left|Vista della Chiesa di San Matteo
Si trova in posizione strategica, tra l'antico nucleo del paese e la [[Valle Olona|valle dell'Olona]], dove probabilmente era già stata costruita prima dell'anno
[[File:Chiesa San Matteo facciata (Malnate).JPG|thumb|Facciata della Chiesa di San Matteo
==== Cappella di San Rocco ====
Eretta tra il
==== Chiesa di San Carlo (località Rovera) ====
[[File:Chiesa San Carlo (Rovera-Malnate).JPG|thumb|Vista della Chiesa di San Carlo
Nello stesso luogo in cui vi è questa chiesa, anticamente era presente una piccola cappella dedicata a [[san Gemolo]], legata alla [[Valganna|Badia di Ganna]] proprietaria di alcuni terreni in paese. Fu l'[[arcivescovo]] [[Carlo Borromeo]] dopo la visita pastorale del
La chiesa è a pianta rettangolare con un'unica [[navata]], separata dall'[[abside]] da un arco trionfale, su cui è visibile il simbolo della famiglia [[Borromeo]], una corona con la scritta "Humilitas".<ref>{{cita web|url=http://www.amiciricerchestoriche.it/scuola/pg019.html|titolo=Chiesa di san Carlo|accesso=29 luglio 2008|editore=A.R.S.}}</ref>
==== Santuario della Madonna della Cintola ====
Situato nell'abitato di Monte Morone, simulacro legato al culto della [[reliquia]] della cintura appartenuta a [[Maria (madre di Gesù)|Maria]]. Inizialmente dedicata alla [[Madonna della Consolazione|Madonna Consolatrice]], probabilmente la chiesa di Monte Morone ha subito l'influsso delle confraternite agostiniane assumendo il particolare della ''cintura'', anche se non ci sono riferimenti ufficiali a tale devozione in quanto la statua è sempre descritta come "Vergine Maria col Bambino". Durante lavori di restauro della chiesetta di Santa Maria di Monte Morone è stata portata alla luce l'[[abside]] originale, le cui caratteristiche potrebbero confermare una leggenda del luogo secondo cui la chiesa originariamente era stata costruita per ospitare la statua di una [[Madonna Nera]], ritrovata sulla salita del colle, poi trafugata dagli spagnoli nel
==== Strutture nelle frazioni ====
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=== Altro ===
* ''Monumento ai Caduti per la Patria'', Piazza Vittorio Veneto. Ricorda il sacrificio dei cittadini malnatesi caduti nelle guerre coloniali, nella [[
* ''Ponte di ferro''. Ponte della [[Ferrovie Nord Milano|ferrovia Laveno-Milano]], riprodotto nello stemma del comune, che attraversa la valle dell'Olona. Costruito completamente in [[cemento armato]] nel
=== Siti archeologici ===
Durante l'[[inverno]] del
Tale spada fu verosimilmente importata, probabilmente dalla [[Svizzera]], ed è riconducibile al [[Cultura di La Tène|Lateniano]] padano.
[[File:Cave-molera-Malnate-3.JPG|thumb|Interno di una cava di molera, Parco Valle del Lanza
=== Aree naturali ===
* ''[[Parco Valle del Lanza]]''. [[Parco locale di interesse sovracomunale]]. Riconoscimento D.G.R. n. 8967 del 30-4-2002.
** Ente Gestore: Convenzione tra i Comuni di Malnate [[Provincia di Varese|(VA)]] (capofila), [[Cagno]], [[Valmorea]], [[Rodero]] e [[Bizzarone]] [[Provincia di Como|(CO)]].
** Superficie: {{M|978
** Caratteristiche: il parco è caratterizzato dall'ampio territorio costituito prevalentemente dalla valle in cui scorre il torrente [[Gaggiolo (torrente)|Lanza]], che dal confine italo-svizzero si immette poi in località Folla di Malnate nel fiume [[Olona]] e lungo il quale sorgono testimonianze storiche e di archeologia industriale quali [[mulino|mulini]] ad acqua e antichi nuclei industriali. Altre caratteristiche sono [[zona umida|zone umide]], ampie zone di interesse agricolo-forestale, sentieri e viabilità campestre, sistema idrografico di terrazzamento; elementi di architettura rurale storica, luoghi di culto e interesse culturale.
* ''[[Monumento naturale Sistema naturalistico delle cave di Molera di Malnate e Cagno]]'', istituito nel 2015 nel territorio del Parco, include le [[Cava (miniera)|cave]] sfruttate per ottenerne pietra molera, materiale [[Arenaria|arenario]], utilizzata nell'[[edilizia]].<ref name="Maurizio Ampollini pp. 17-18">Maurizio Ampollini, ''Malnate: lineamenti di una storia economica'', ''La Cava III'', pp. 17-18.</ref>
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
* {{formatnum:1086}} nel
* {{formatnum:1258}} nel
* {{formatnum:1184}} nel
* {{formatnum:1200}} nel
* {{formatnum:1257}} nel
* {{formatnum:2281}} nel
* {{formatnum:2345}} nel
{{Demografia/Malnate}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Una forte [[immigrazione]], sia interregionale sia internazionale, fa contare numerose [[etnie]] differenti nella popolazione, per un totale di {{formatnum:1269}} cittadini stranieri iscritti all'[[anagrafe]] che costituiscono il 7,7% della popolazione del [[Comune]] al 31 dicembre
Di seguito viene riportato l'elenco dei dieci gruppi più consistenti della popolazione straniera residente:<ref name="Stranieri" /><ref>per l'elenco completo consultare i Dati Istat{{cita web|url= http://demo.istat.it/str2009/index.html|titolo= Dati Istat al 31 dicembre 2009|accesso=7 marzo 2011}}</ref>
# [[Albania]], 302
Riga 265 ⟶ 279:
# [[Algeria]], 31
{{Vedi anche|Dialetto varesotto|Dialetto lombardo occidentale}}
Accanto alla [[lingua italiana]], a Malnate è utilizzato il [[dialetto varesotto]], una variante della [[lingua lombarda]]. Come tutti i [[Dialetto lombardo occidentale|dialetti lombardi occidentali]], anche il varesotto è sostanzialmente una [[lingua romanza]] derivata dal [[
=== Religione ===
{{Vedi anche|Arcidiocesi di Milano}}
Nel territorio del comune di Malnate esistono tre parrocchie: SS. Trinità, San Martino e San Lorenzo Diacono. Fanno tutte parte della zona pastorale di Varese dell'[[Arcidiocesi di Milano]] e seguono il [[rito ambrosiano]].<ref>{{cita web|url=http://www.parrocchiemap.it/parrocchiemap/ricerca_pm.jsp?diocesi=Milano&tiporicerca=tipo_libera&denominazione=malnate&lay=elenco.|titolo=Parrocchie di Malnate|accesso= 16 ottobre 2011}}</ref>
== Cultura ==
Riga 283 ⟶ 297:
* 5 [[Scuola dell'infanzia|Scuole dell'infanzia]];
* 3 [[Scuola primaria|Scuole primarie]];
* 1 [[Scuola secondaria di
==== Musei ====
Riga 292 ⟶ 306:
==== Stampa ====
* ''Malnate Ponte'': [[periodico]] del Comune, che prende il nome dal monumento ingegneristico simbolo del paese.
* ''La Cava'': [[annuario]] di storia locale realizzato dall'associazione ARS (Amici Ricerche Storiche) che viene pubblicato dal
* ''Pinocchio''. Un [[Pinocchio]] che parla
=== Cinema ===
La maggior parte degli interni e alcuni esterni del lungometraggio [[Scherzi: il film]], dei varesini Alessandro Damiani, Stefano Damiani e Paolo Franchini, sono stati girati a Malnate.<ref>[http://www.ininsubria.it/scherzi-il-film-le-prime-esterne-a-varese-e-malnate~A11193 Scherzi, il film: le prime esterne” a Varese e Malnate<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140201185844/http://www.ininsubria.it/scherzi-il-film-le-prime-esterne-a-varese-e-malnate~A11193 |data=1º febbraio 2014 }}</ref>
Una delle scene, girata davanti al municipio di Malnate, ha visto anche la partecipazione di [[DJ Aladyn]], noto Dj di [[Radio Deejay]].<ref>
=== Cucina ===
{{vedi anche|Cucina lombarda|Prodotti agroalimentari tradizionali lombardi}}
[[File:Cassoeula.jpg|thumb|Una pentola di cassoeula
[[File:Steinpilzrisotto.jpg|thumb|Risotto ai funghi
La cucina malnatese è tipica dell'[[Insubria]]. È legata a tradizioni contadine e al legame culinario con le zone vicine, soprattutto con la [[cucina milanese]] e Altomilanese. Alcuni piatti caratteristici sono:<ref>{{cita libro|autore=P. Piazzesi|titolo=La cucina Lombarda|editore=Bonechi|città=Milano|anno= 2003}}</ref>
* la [[Polenta]] (abbinata a vari ingredienti).
* la ''[[
* la ''[[Busecca|Büseca]]'': [[trippa]] insaporita con soffritto di [[cipolla]] con [[lardo]] o [[pancetta]], [[burro]] e [[salvia]]. [[Carote]] e [[sedano]].
* la ''Turta de Michelacc'': torta di pane raffermo, [[Biscotto amaretto|amaretti]], [[cioccolato]], [[uva sultanina]] e [[frutta candita]].
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=== Eventi ===
* Unica in [[Italia]] è la [[Marcia (atletica leggera)|marcia]] non competitiva ''Pre Njmegen'', nata come Prenimega, fondata dal giornalista Fulvio Campiotti e da Giovanni Copreni, ispirata alla "[[Quattro giorni di Nimega|Marcia Internazionale di Quattro Giorni]] di [[Nimega]]" ([[Paesi Bassi]]), che ebbe sin dai primi anni la tutela dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, giunta alla 37ª edizione (1º giugno
* Caratteristica del paese è anche la classica ''Sagra Settembrina'', che da
* Gurone in Festa, festa di fine agosto, organizzata dalla parrocchia di San Lorenzo
== Geografia antropica ==
Riga 320 ⟶ 335:
Ogni zona del paese, sia abitata che coltivata o a bosco, ha il suo nome in dialetto varesotto:
* Villa Rossi. Zona alta di Malnate, situata su un terrazzo alla base del Monte Casnione, che racchiude le zone un tempo chiamate Albóstari, ''Albostar'', la Brascella, ''Brascela'', e i Ronchi, ''Runch'', termine che significa terreno terrazzato e coltivato.
* Rogoredo. Zona situata a metè della statale. Chiamata ''Roguré'' o ''Reguré'' probabilmente si riferisce al bosco di rovere (rogur) che in antichità ricopriva la zona.
* Folla. Zona situata lungo la valle dell'Olona. ''Folla'' indica la presenza delle '''folle''', mulini per la produzione della carta che prendono tale nome dalla follatura degli stracci necessaria per questa produzione. L'energia era fornita dai numerosi mulini costruiti lungo le rive del fiume.
* Baraggia. Zona situata a destra del Lanza. ''Baragia'', e ''Baragiola'', indica una brughiera bonificata e messa a coltura.
* Madonna della Cintola. La zona a Monte Morone vicino al santuario dedicato al culto della Madonna
=== Frazioni ===
Folla e Baraggia a
== Economia ==
L'[[economia]] del Comune, fino al
L
Le ''cave di molera'' sono state una delle più grandi ricchezze del paese durante il millennio corso. La ''molera'', il cui nome deriva dall'utilizzo della pietra per la costruzione di [[abrasivo|mole]] per i mulini, veniva utilizzata per costruzioni edili di ogni tipo e tuttora rimangono testimonianze negli edifici più vecchi. L'uso di nuovi cementi e materiali per l'edilizia ha portato alla chiusura delle cave.<ref>Maurizio Ampollini, ''Malnate: lineamenti di una storia economica'', ''La Cava III''
Lo
== Infrastrutture e trasporti ==
[[File:Malnate railway station.jpg|thumb|Cartolina dell'antica stazione di Malnate Olona; sullo sfondo il celebre viadotto della ferrovia per Laveno.]]
Il comune è attraversato dalla [[Strada statale 342 Briantea]] e dai tronchi [[Strada statale 712 Tangenziale
{{cita web |url=http://www.pedemontana.com/a_che_punto_siamo.php |titolo=Dal sito di Pedemontana Lombarda |accesso=27 settembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100210205128/http://www.pedemontana.com/a_che_punto_siamo.php |dataarchivio=10 febbraio 2010 |urlmorto=sì }}
</ref>
Un ruolo importante nello sviluppo e nella storia di Malnate fu giocato dal trasporto [[ferrovia]]rio: nel [[XX secolo]] il territorio comunale fu [[nodo ferroviario|nodo]] della rete gestita dalle [[Gruppo FNM|Ferrovie Nord Milano]]. Il comune era infatti servito da quattro stazioni: [[stazione di Malnate|Malnate]] (punto di diramazione tra la [[ferrovia Saronno-Laveno|Saronno-Laveno]] e la [[Ferrovia Varese-Como|Varese-Como]]), [[stazione di Binago-San Salvatore|Binago-San Salvatore]] (sulla Varese-Como), [[stazione di Malnate Olona|Malnate Olona]] e [[Stazione di Bizzozero-Gurone|Bizzozero-Gurone]] (sulla [[Ferrovia della Valmorea|linea internazionale di Valmorea]]). Tale ruolo si ridimensionò a seguito della dismissione della Varese-Como (con smantellamento del tratto Malnate-Grandate) e della linea di Valmorea (poi recuperata nel [[Terzo millennio]] a fini turistici sul tronco Malnate Olona-Stabio-Mendrisio).
== Amministrazione ==
===Amministratori eletti indirettamente o nominati===
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[[1786]] - Agostino Conconi<br />[[1787]] - Ambrogio Pessina<br />[[1788]] - Agostino Conconi<br />[[1789]] - Agostino Conconi<br />[[1790]] - Agostino Conconi<br />[[1791]] - Agostino Conconi<br />[[1792]] - Agostino Conconi<br />[[1793]] - Agostino Conconi<br />[[1794]] -<br />[[1795]] - Agostino Conconi<br />[[1796]] - Guglielmo Conconi<br />[[1797]] -
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'''Abolito il sindaco, sostituito dalla Deputazione Municipale'''<br />[[1817]] - conte Dandolo, Giovanni Battista Sanvito, Bartolomeo Sonzini<br />[[1822]] - Andrea Croci, Luigi Monetti, Giacomo Brusa<br />[[1823]] - Andrea Croci, Giacomo Brusa, Gaetano Galli<br />[[1825]] - Andrea Croci, Ambrogio Lazzari, Carlo Gerolamo Pessina<br />[[1829]] - Gaetano Galli, Luigi Monetti, Ambrogio Lazzari<br />[[1830]] - Gaetano Galli, Luigi Monetti, Ambrogio Lazzari<br />[[1831]] - Gaetano Galli, Luigi Monetti, Carlo Gerolamo Pessina<br />[[1832]] - Gaetano Galli, Luigi Monetti, Ambrogio Lazzari<br />[[1836]] - Gaetano Galli, Carlo Gerolamo Pessina, Giacomo Brusa<br />[[1837]] - Gaetano Galli, Giacomo Brusa, Carlo Gerolamo Pessina<br />[[1839]] - Gaetano Galli, Luigi Monetti, Gaetano Bernasconi<br />[[1843]] - Luigi Monetti, Antonio M. Taglioretti, Antonio M. Comerio<br />[[1844]] - G. Battista Galli, Antonio M. Comerio, Luigi Monetti<br />[[1849]] - Domenico Ermoli, Luigi Monetti, G. Battista Galli<br />[[1850]] - Domenico Ermoli, Luigi Monetti, G. Battista Galli<br />[[1852]] - Gerolamo Pessina, G. Battista Galli, Francesco Maternini<br />[[1854]] - G. Battista Conconi, Carlo Battaini, Antonio Realini
<br/>
'''Reintrodotto il Sindaco'''<br />[[1859]]-[[1866]] - Luigi [[Vallino (famiglia)|Vallino]]<br />[[1866]]-[[1868]] - Giorgio Mentasti<br />[[1868]] - Ezechiele Zanzi ([[Commissario prefettizio|Delegato straordinario]])<br />[[1868]]-[[1905]] - Paolo Tallachini<br />[[1907]]-[[1911]] - Pietro Tallachini<br />[[1911]]-[[1912]] - Antonio Bianchi-Luraschi<br />[[1912]]-[[1920]] - Oreste Croci<br />[[1920]]-[[1923]] - Antonio Bianchi-Luraschi
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'''Nel [[Ventennio]] si alternano [[podestà (fascismo)|podestà]] e [[Commissario prefettizio|commissari]]'''<br />[[1923]] - Nazzareno Mezzetti (commissario)<br />[[1923]]-[[1925]] - Giuseppe Mazzucco (commissario)<br />[[1925]]-[[1927]] - Ettore Scagliotti (commissario)<br />[[1927]]-[[1934]] - Luigi Braghenti (podestà)<br />[[1934]] - Edoardo Pallante (commissario)<br />[[1934]]-[[1939]] - Alfredo Rosacher (podestà)<br />[[1939]]-[[1943]] - Carlo Battaini (podestà)<br />[[1943]] - Paolo Ventura (commissario)<br />[[1943]] - Michele Buccico ([[Commissario prefettizio|Commissario]])<br />[[1943]]-[[1944]] - Alfredo Rosacher (commissario)<br />[[1944]] - Felice Macchi (commissario)<br />[[1944]]-[[1945]] - Paolo Ventura (commissario)<br />[[1945]] - Cesare Cagnoni (commissario)<br />'''Dopo la [[Caduta della Repubblica Sociale Italiana|Liberazione]] torna il sindaco'''<br />[[1945]] - Alfredo Ponzoni<br />[[1945]]-[[1946]] - Luigi Banfi<br />[[1946]]-[[1948]] - Luigi Butti<br />[[1948]]-[[1960]] - Pasquale Canisio<br />[[1960]]-[[1969]] - Agostino Bocci<br />[[1969]]-[[1971]] - Filomeno Madera<br />[[1971]]-[[1985]] - Luigi Battaini<br />[[1985]]-[[1993]] - Natale Grizzetti
|}
===Amministratori eletti direttamente===
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|novembre [[1993]]|novembre [[1997]]|Maria Vittoria Della Bosca|Lista: [[Lega Nord]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|novembre [[1997]]|26 maggio [[2002]]|Olinto Manini|Lista: [[L'Ulivo|Ulivo]] Uniti per Malnate|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|26 maggio [[2002]]
{{ComuniAmminPrec|12 giugno [[2007]]|7 ottobre [[2010]]|Sandro Damiani|Lista civica "Damiani Sindaco"
Coalizione: [[Lega Nord]] - [[Alleanza Nazionale|AN]] - [[Unione dei Democratici Cristiani e di Centro|UDC]] - "Damiani Sindaco"|[[Sindaco]]|<ref>Decaduto per dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali.</ref>
<ref>Primo sindaco eletto dopo il superamento della soglia dei 15.000 abitanti</ref>
<ref name="Eletto al turno di ballottaggio" />}}
{{ComuniAmminPrec|8 ottobre [[2010]]|30 maggio [[2011]]|Dott. Annunziato Vardè|-|[[Commissario prefettizio]]|}}
{{ComuniAmminPrec|30 maggio [[2011]]|5 giugno [[2016]]|Samuele Astuti|[[Partito Democratico (Italia)|PD]]
Coalizione: [[Partito Democratico (Italia)|PD]] - "Malnate Sostenibile" - "AttivaMente Donne-Lista Maria Croci"|[[Sindaco]]|<ref name="Eletto al turno di ballottaggio" />}}
{{ComuniAmminPrec|5 giugno [[2016]]|28 maggio [[2018]]|Samuele Astuti|[[Partito Democratico (Italia)|PD]]
Coalizione: [[Partito Democratico (Italia)|PD]] - "Malnate Sostenibile" - "Insieme-Lista Maria Croci"|[[Sindaco]]|<ref>Dichiarato decaduto dal Consiglio comunale a seguito dell'elezione a consigliere regionale della Lombardia.</ref>}}
{{ComuniAmminPrec|28 maggio [[2018]]|9 giugno [[2019]]|Olinto Manini|Lista civica "Insieme-Lista Maria Croci"
Coalizione: [[Partito Democratico (Italia)|PD]] - "Malnate Sostenibile" - "Insieme-Lista Maria Croci"|[[Vicesindaco]] facente funzioni|}}
{{ComuniAmminPrec|9 giugno [[2019]]|25 giugno [[2024]]|Maria Irene Bellifemine|Lista civica "Malnate Sostenibile"
Coalizione: [[Partito Democratico (Italia)|PD]] - "Malnate Sostenibile" - "Insieme-Lista Maria Croci"|[[Sindaco]]|<ref name="Eletto al turno di ballottaggio">Eletto al turno di ballottaggio</ref>}}
{{ComuniAmminPrec|25 giugno [[2024]]|in carica|Nadia Cannito|[[Partito Democratico (Italia)|PD]]
Coalizione: [[Partito Democratico (Italia)|PD]] - "Insieme-Lista Maria Croci" - "Viviamo Malnate" - "La Malnate che verrà"|[[Sindaco]]|<ref name="Eletto al turno di ballottaggio">Eletto al turno di ballottaggio</ref>}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
== Sport ==
Lo sport a Malnate viene praticato a livello dilettantistico; le squadre militano in campionati amatoriali a carattere provinciale o regionale.
=== Associazioni sportive ===
* Bugs Malnate Basketball, società di pallacanestro con diverse compagini giovanili, minibasket e una squadra senior
* [[Kenpō|nippon kenpō]] e ginnastica artistica, [[ciclismo|c]]''Polisportiva GSD Or.Ma. Malnate''. Società nata nel 2006 in Oratorio di Malnate milita nei campionati di CSI e FIB.
* Csi Gurone, società presente dal 1977 nell'ambito parrocchiale, con tante squadre di calcio a 7
* Squadra di [[softball]]: ''[[Associazione Giocatori Softball Malnate]]''. Milita in Serie B e conta convocazioni nelle Nazionali Giovanili di alcune promettenti ragazze.
* Squadra di [[baseball]]: ''Vikings Malnate''
* Squadra di basket femminile: ''A.GE. Basket''.
* Squadra di [[Calcio (sport)|calcio]]: ''A.S.D. Malnatese''.
* Squadra di [[atletica leggera|atletica]]: ''Atletica Malnate''.
* Squadra di agility dog: ''DogEden Malnate''.
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=== Impianti sportivi ===
* ''[[Gurian Field]]'', campo di [[baseball]] e [[softball]] che ha ospitato alcune partite del XIII campionato europeo di Softball dal 6 al 12 luglio
* ''Palazzetto dello Sport'', 429 posti a sedere ed uno spazio dedicato per i visitatori con [[disabilità]].
* ''Campo Sportivo "Nino Della Bosca"'', campo di [[Calcio (sport)|calcio]].
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=== Eventi sportivi ===
Il 22 agosto
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Gurone]]
* [[San Salvatore (Malnate)|San Salvatore]]
* [[Luigi Lucioni]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
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{{Pieve di Varese}}
{{Olona}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Lombardia|Varese}}
[[Categoria:Malnate| ]]
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