Tony Tollet: differenze tra le versioni

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|Nazionalità = francese

|PostNazionalità = , appartenente alla [[Scuola di Lione]]

|Immagine = Tony Tollet Portrait.jpg

|Didascalia=<div align=center>''' Tony Tollet''', 1898</div>

}}

Fu un pittore tardo-accademico che subì solo parzialmente, ma significativamente, l'influenza delle correnti di fine secolo, ma non quelle del novecento. Si nota infatti come egli abbia assimilato un limpido post-impressionismo, specialmente nei ritratti e nei paesaggi, la cui fonte di ispirazione era l'opera di [[Édouard Manet|Manet]].<br />

Visse a Lione, dove fu un importante esponente della scuola pittorica locale e un riferimento per un'intera generazione di artisti. Difese sempre i valori classici e fondamentali dell'arte a fronte delle nuove correnti che emergevano in quegli anni.

{{Citazione| ''Travaillez, un véritable artiste apprend toujours, ne vous laissez pas séduire par l'exemple des succés faciles, mais éphémères''<ref>''Lavorate, un vero artista impara sempre, non vi lasciate sedurre dall'esempio di successi facili ma effimeri»''</ref>}}

==Biografia==

'''Tony Tollet''', il cui nome completo era Jean Jules Antoine Tollet, nacque da Charles Marie "Joseph" Tollet e Louise "Pierrette" Pidot<ref>{{Cita web|lingua=fr|url=https://www.geneastar.org/celebrite/tolletjean/tony-tollet|titolo=Généalogie de Tony TOLLET|sito=Geneanet|accesso=2025-07-18}}</ref>, subì da piccolo un'operazione alle gambe che lo costrinse a letto fino all'età di 8 anni. Questa condizione di immobilità favorì le sue attività manuali e le sue capacità di osservazione, in particolare l'apprendimento e la pratica del disegno. A soli 7 anni stupì i suoi eseguendo a matita una splendida testa di Romolo. Nel [[1873]], terminata la sua infermità, entrò controvoglia nell'impresa di famiglia, dove si scontrò spesso con l'intransigenza del padre. Ma un caporeparto della ditta notò la sua vocazione e riuscì a convincere il genitore a farlo iscrivere alla "Scuola di Belle arti" di [[Lione]] dove divenne allievo di [[Jean-Baptiste Danguin]] per il corso di disegno di modelli dal vivo, nonché di [[Michel Dumas]] (a sua volta allievo di [[Jean-Auguste-Dominique Ingres|Ingres]]) per il corso di pittura. Quest'ultimo ebbe una grande influenza su di lui, avviandolo con decisione alla carriera di pittore.

Nel [[1879]] ottenne il "Prix de Paris", che gli permise di trascorrere diversi anni nella capitale e di seguire i grandi maestri del tempo, come [[Alexandre Cabanel]], [[Luc-Olivier Merson]] e [[Albert Maignan]] presso la "Scuola nazionale superiore di Belle arti" di Parigi. Con la tela "''Temistocle presso il focolare di Admete''" si aggiudicò il secondo [[Prix de Rome]] nel [[1885]]; il quadro fu poi acquistato dalla Prefettura del Dipartimento del Rodano.

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== Opere ==

Opere in Collezioni pubbliche.

=== Dipinti ===

; In [[Argentina]]

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* Museo delle Orsoline di [[Mâcon]].

* Museo del [[Palais du Luxembourg]].

* Museo dipartimentale Anne-de-Beaujeu di [[Moulins (Allier)|Moulins]].

* Museo nazionale di Belle arti di [[Buenos Aires]].

* [[Musei Vaticani]].

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== Bibliografia ==

* Alain Vollerin, ''Tony Tollet, d'Ingres à Manet'', Ediz. Mémoire Des Arts, Lione, 2008 - ISBN 978-2-912544438

* Patricia Bollard, ''Tony Tollet '', dépliant sull'artista edito dall' "Association Tony Tollet" a [[EcullyÉcully]].

==Voci correlate==

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==Altri progetti==

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{{Controllo di autorità}}