Frances Harper: differenze tra le versioni
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{{Bio
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|ForzaOrdinamento = Harper ,Frances
|Sesso = F
|LuogoNascita = Baltimora |
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|Attività = attivista
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▲| Epoca = 1900
|Nazionalità = statunitense
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}}
== Biografia ==
=== Gioventù ed educazione ===
Frances Ellen Watkins nacque a [[Baltimora]], nel Maryland. A tre anni, nel
=== L'attività di scrittrice ===
Nel 1845, all'età di 20 anni, Frances pubblicò il suo primo libro di versi, intitolato ''Forest Leaves'' (Foglie di Foresta). Il suo secondo libro, uscito nel 1854, ''Poems on Miscellaneous Subjects'' (Poesie su temi misti), ebbe molto successo e nel corso degli anni successivi venne ristampato più volte. Nel 1859, il suo racconto ''The Two Offers'' (Le due offerte) uscì nell'''Anglo-African Magazine'', rendendola la prima donna di colore ad aver mai pubblicato un racconto breve.<ref>{{Cita web|cognome1=Biography.com Editors|titolo=Frances E.W. Harper Biography|url=http://www.biography.com/people/frances-ew-harper-40710|sito=The Biography.com website|editore=A&E Television Networks|accesso=12 febbraio 2016}}</ref>
La sua produzione letteraria abbracciò quasi tutti i generi, utilizzando diverse tecniche e forme stilistiche. Harper credeva che uno degli scopi della letteratura fosse quello di rappresentare, guidare e correggere vita ed aspirazioni degli stessi lettori.<ref name=":0">{{Cita|The Dynamics of Politics and Didacticism in Frances E. W. Harper’s Writing}}.</ref>
Tre dei suoi romanzi vennero pubblicati a puntate da un'importante rivista cristiana statunitense tra il 1868 ed il 1888, ma viene maggiormente ricordata per il suo primo romanzo, ''Iola Leroy, or Shadows Uplifted,'' pubblicato all'età di 67 anni, nel
=== Insegnamento ed attivismo ===
Nel 1850 Watkins si trasferì in [[Ohio]] per insegnare cucito, diventando così la prima docente donna dell{{'}}''Union Seminary'', seminario fondato dalla Chiesa Metodista Episcopale Africana.
Insoddisfatta dall'occupazione, decise di trasferirsi a [[Little Rock]], in Pennsylvania, dove iniziò il suo coinvolgimento attivo nella scena abolizionista in seguito ad una legge promulgata in [[Maryland]] che impediva ai neri liberi di entrare nello stato senza rischiare la cattura<ref name=":1">{{Cita pubblicazione|autore=Elizabeth Ammons|anno=1985|titolo=Frances Ellen Watkins Harper (1825–1911)|rivista=Legacy|editore=University of Nebraska Press|volume=2|numero=2}}</ref>.
Nel 1853 Watkins divenne membro della Società Americana Anti-Schiavitù e oratrice itinerante per conto del gruppo. Nell'agosto del 1854, a [[New Bedford (Massachusetts)|New Bedford]], Watkins tenne il suo primo discorso contro la schiavitù, intitolato ''Educazione ed Elevazione della Razza Nera''. Il successo di questo discorso fu tale da portarla ad intraprendere un tour di conferenze nel [[Maine]] della durata di due anni. Nel periodo tra il 5
Nel 1860 sposò Fenton Harper, un vedovo con tre figli.<ref name=":2" /> Decise di ritirarsi dalla vita pubblica per un periodo di 4 anni, durante i quali diede alla luce una figlia, Mary. Tornò alla sua attività di oratrice solo dopo la morte del marito, avvenuta nel 1864.
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Frances Watkins Harper fu una fervente sostenitrice dell'[[abolizionismo]], del [[proibizionismo]] e del [[suffragio femminile]], sia prima che dopo la [[Guerra di secessione americana|Guerra di Secessione Americana]].<ref name="hine">Hine, C.D., Hine, C.W., & Harrold, S. (2011). ''The African American Odyssey.'' Saddle River, NJ: Pearson</ref> Fu anche membro attivo della Chiesa [[Unitarianismo|Unitariana]], sostenitrice dell'abolizionismo. Un esempio del suo appoggio alla causa sono le parole scritte a [[John Brown (attivista)|John Brown]]:<blockquote>"Vi ringrazio per essere stato così coraggioso da tendere la mano agli oppressi ed ai danneggiati della mia razza; spero che il vostro triste destino possa portare beneficio alla causa della libertà".<ref>{{cita|Through women's eyes : an American history with documents}} p.282</ref></blockquote>Nel 1851 con William Still, presidente della Società Abolizionistica della Pennsylvania, aiutò gli schiavi in fuga verso il Canada a passare attraverso l'[[Underground Railroad]].
Nel 1858, a Filadelfia, rifiutò di cedere il suo posto nella sezione per neri di un tram<ref>{{Cita|The Civil War era and Reconstruction: an encyclopedia of social, political, cultural, and economic history}}.</ref>, 100 anni prima del famoso gesto compiuto da [[Rosa Parks]]. Dopo l'accaduto, scrisse una delle sue poesie più famose, ''Bury Me in a Free Land'' (Seppellitemi in terra libera), che leggeva, tra le altre, durante gli incontri pubblici.
Nel 1866 Harper tenne un discorso durante il Convegno Nazionale per i Diritti delle Donne, nel quale chiedeva pari diritti per tutti, incluse le donne di colore. Durante l'Era della Ricostruzione lavorò nel sud degli Stati Uniti per esaminare e redigere delle relazioni sulle condizioni di vita degli schiavi liberati<ref name="hine" />, ai quali insegnò a leggere e scrivere, oltre ad altre materie come economia domestica e politica.<ref name=":0" /> Questa esperienza ispirò le poesie di ''Sketches Of Southern Life,'' in molte delle quali usa come narratrice la figura di un'ex schiava chiamata Zia Chloe.
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Harper fu attiva all'interno di un gran numero di associazioni per i diritti dei neri. Dal 1883 al 1890 prese parte all'organizzazione di diversi eventi e programmi promossi dalla National Woman’s Christian Temperance Union (Unione nazionale di temperanza cristiana femminile). Questa fu la più importante organizzazione di donne impegnate non solo nella battaglia per l'uguaglianza razziale e di genere, ma anche nel riconoscimento della responsabilità dello stato federale per quanto riguarda la promozione di leggi a favore delle donne e lo sviluppo di un welfare state che potesse proteggere i gruppi sociali più deboli<ref name="field">[http://muse.jhu.edu/journals/journal_of_the_civil_war_era/summary/v002/2.3.field.html Corinne T. Field, "'Articulating Rights: Nineteenth-Century American Women on Race, Reform, and the State' (review)"], ''The Journal of the Civil War Era'', Volume 2, Number 3, September 2012, pp. 465-467 | 10.1353/cwe.2012.0065, accessed 29 September 2014</ref>. Nel 1873, Harper divenne sovrintendente della sezione nera dell'Unione nel presidio di Filadelfia e della Pennsylvania. Harper e Frances Willard, all'epoca presidente dell'associazione, si battevano non solo per l'uguaglianza tra razze e sessi, ma anche per portare il governo federale a comprendere l'importanza della responsabilità nel proteggere i diritti, regolare la moralità e promuovere il benessere sociale.<ref name="field" />
Harper rimase delusa quando Willard diede priorità alle questioni riguardanti le donne bianche piuttosto che appoggiare gli obbiettivi delle donne di colore, come la raccolta di supporto federale per le leggi anti-[[linciaggio]], in difesa dei diritti dei neri e per l'abolizione di particolari pene di lavoro forzato.<ref name="field" /> Harper collaborò con [[Mary Church Terrell]] nella fondazione dell'Associazione Nazionale di Donne di Colore, della quale fu vicepresidente.
=== Morte ===
Frances Harper morì il 22
Il suo funerale si tenne nella Chiesa Unitariana a Filadelfia. Venne sepolta vicino alla figlia Mary, deceduta due anni prima.
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* {{cita libro|autore=Boyd Melba Joyce|titolo=Discarded legacy: politics and poetics in the life of Frances E.W. Harper, 1825-1911|anno=1994|editore=Wayne State University Press|città=Detroit|lingua=inglese|cid=Discarded legacy: politics and poetics in the life of Frances E.W. Harper, 1825-1911|OCLC=28927348}}
* {{cita libro|autore=Chakkalakal Tess|titolo=Novel bondage : slavery, marriage, and freedom in nineteenth-century America|anno=2011|editore=University of Illinois Press|città=Urbana|lingua=inglese|capitolo=“A Legally Unmarried Race”: Frances Harper’s Marital Mission|cid=Novel bondage : slavery, marriage, and freedom in nineteenth-century America|OCLC=761466239}}
* {{cita libro|autore2=Lynn Dumenil|titolo=Through women's eyes : an American history with documents|url=https://archive.org/details/throughwomenseye00elle_0|anno=2005|editore=Bedford/St. Martin's|città=Boston|lingua=inglese|cid=Through women's eyes : an American history with documents|OCLC=57709956|autore1=Ellen Caron Dubois}}
* {{cita libro|autore2=Nellie Y McKay|titolo=The Norton anthology of African American literature|anno=1996|editore=W.W. Norton & Co.|città=New York|lingua=inglese|cid=The Norton anthology of African American literature|OCLC=35450377|autore1=Henry Louis Gates, Jr.}}
* {{cita libro|autore=Ernest John|titolo=Resistance and reformation in nineteenth-century African-American literature: Brown, Wilson, Jacobs, Delany, Douglass, and Harper|url=https://archive.org/details/resistancereform0000erne|anno=1995|editore=University Press of Mississippi|città=Jackson|lingua=inglese|OCLC=44958369}}
* {{cita libro|autore=Montgomery Janey Weinhold|titolo=Comparative analysis of the rhetoric of two Negro women orators: Sojourner Truth and Frances E. Watkins Harper|anno=1968|editore=Fort Hays Kansas State College|città=Hays|lingua=inglese|OCLC=894326281}}
* {{Cita libro|autore=Germain N'Guessan Kouadio|titolo=The Dynamics of Politics and Didacticism in Frances E. W. Harper’s Writing|anno=2011|editore=Publibook|lingua=inglese|cid=The Dynamics of Politics and Didacticism in Frances E. W. Harper’s Writing|ISBN=978-2-7483-6955-7}}
* {{cita pubblicazione|nome=O'Brien|cognome=Colleen|anno=2009|titolo="The White Women All Go for Sex": Frances Harper on Suffrage, Citizenship, and the Reconstruction South|url=https://archive.org/details/sim_african-american-review_winter-2009_43_4/page/605|rivista=African American Review|volume=43|numero=4|pp=605-620|lingua=inglese}}
* {{cita libro|autore=Parker Alison M.|titolo=Articulating rights : nineteenth-century American women on race, reform, and the state|url=https://archive.org/details/articulatingrigh0000park|anno=2010|editore=Northern Illinois University Press|città=DeKalb|lingua=inglese|pp=[https://archive.org/details/articulatingrigh0000park/page/97 97]-138|capitolo=Frances Watkins Harper: civil rights and the role of the state|OCLC=767688964}}
* {{cita libro|autore=Shockley Ann Allen|titolo=Afro-American Women Writers 1746-1933: An Anthology and Critical Guide|url=https://archive.org/details/afroamericanwome00shocrich|anno=1988|editore=G. K. Hall|città=Boston|lingua=inglese|OCLC=17301006}}
* {{cita libro|autore=Smith Foster Frances|titolo=A brighter coming day: a Frances Ellen Watkins Harper reader|anno=1990|editore=Feminist Press at the City University of New York|città=New York|lingua=inglese|OCLC=20632113}}
* {{cita libro|autore=Smith Foster Frances|titolo=Minnie's Sacrifice, Sowing and Reaping, Trial and Triumph: Three Rediscovered Novels|url=https://archive.org/details/minniessacrifice00harp|anno=1994|editore=Beacon Press|città=Boston|lingua=inglese|OCLC=624419625}}
* {{Cita libro|autore=Mary Ellen Snodgrass|titolo=The Civil War era and Reconstruction: an encyclopedia of social, political, cultural, and economic history|url=https://archive.org/details/civilwarerarecon0002snod|anno=2011|editore=M.E. Sharpe|città=Armonk|lingua=inglese|cid=The Civil War era and Reconstruction: an encyclopedia of social, political, cultural, and economic history|OCLC=690904693}}
* {{Cita libro|autore=Frances Ellen Watkins Harper|titolo=Iola Leroy, or, Shadows uplifted|url=https://archive.org/details/iolaleroyorshado00harp|anno=1988|editore=Oxford University Press|città=New
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* [http://edsitement.neh.gov/lesson-plan/frances-ellen-watkins-harpers-learning-read NEH's EDSITEment lesson Francis Ellen Watkins Harper's Learning to Read]
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