Utente:Anthos/sandbox2: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pagina svuotata completamente
Etichetta: Svuotamento
 
(12 versioni intermedie di uno stesso utente non sono mostrate)
Riga 1:
{{Incidente
|titolo = Incidente ferroviario di Montecarotto
|immagine =
|didascalia =
|nazione = ITA
|luogo = Stazione di Montecarotto
|data= 29 maggio 1913
|obiettivo =
|ora =
|ora-inizio =
|ora-fine =
|tipologia =
|vittime = <ref name="lastampa"/>
|feriti = 16<ref name="lastampa"/>
|esecutori =
|sospetti =
|motivazione =
}}
L''''incidente ferroviario di Montecarotto''' fu uno scontro di treni avvenuto il 29 maggio [[1913]] nella [[stazione di Montecarotto]] a causa dell'errato instradamento del treno diretto n. 607 sullo stesso binario occupato dal treno merci n. 9258 incrociante<ref name="lastampa">{{cita news|autore=|titolo=Un grave accidente ferroviario presso Ancona|pubblicazione=La Stampa|data=30 maggio 1913|numero=|anno=|p=2|}}</ref>.
 
== Dinamica dei fatti ==
Il giorno 28 maggio 1913 il [[treno diretto]] n. 607 era partito da [[Ancona]] alle ore 23:40 come previsto dall'orario. Avrebbe dovuto incrociare, poco dopo le 0:30, il [[treno merci]] facoltativo n. 9258 proveniente da [[Fabriano]] nella stazioncina di Montecarotto, costituita da un semplice raddoppio di binari attivato nel [[1909]] tra [[Stazione di Jesi|Jesi]] e [[Stazione di Castelplanio-Cupramontana|Castelplanio]]. Il treno merci giunse e si fermò regolarmente in primo binario in attesa di incrociare il diretto. Quando il diretto giunse al segnale di protezione lo trovò a via libera ed entrò in stazione nello stesso primo binario che era già occupato dal treno merci in quanto il deviatore non aveva provveduto a girare il [[deviatoio]] per il secondo binario. Lo scontro frontale fu inevitabile. Le due locomotive si danneggiarono seriamente e così avvenne per il bagagliaio postale e alcune [[carrozza ferroviaria|carrozze viaggiatori]].
 
Nell'urto rimase ferito molto gravemente un viaggiatore mentre altri 15 rimasero contusi o feriti. I primi soccorsi vennero prestati dagli stessi viaggiatori rimasti incolumi e dai ferrovieri in servizio diretti dal delegato di [[Pubblica sicurezza]] D'Arpe e dal [[tenente]] dei [[bersaglieri]] Palazzi, che viaggiavano sul diretto. Due medici, anch'essi in viaggio, il dottore Metori dell'ospedale di [[Chieti]] e il dottore Solieri dell'ospedale di [[Forlì]] prestarono le prime cure in attesa del treno di soccorso che giunse da Fabriano. La circolazione dei treni fu interrotta fino allo sgombero della linea dai materiali che, pur danneggiati, una volta rimessi sui binari vennero inoltrati a destinazione.
 
== Treni coinvolti ==
*[[Treno diretto]] n. 607 Ancona-Roma Termini, trainato da locomotiva a vapore, con carrozze di 1<sup>a</sup>, 2<sup>a</sup> e 3<sup>a</sup> classe e bagagliaio postale <ref name=pozzo>{{cita libro|titolo=Orario generale ufficiale delle Ferrovie dello Stato, quadro 81||editore=Fratelli Pozzo|anno=1913|mese=maggio|p=126}}</ref>.
*[[Treno merci]] facoltativo n. 9258 proveniente da Fabriano.
 
== Le vittime ==
 
== L'inchiesta ==
 
== Note ==
<references/>
 
==Voci correlate==
*[[Incidenti ferroviari in Italia]]
 
<nowiki>{{Portale|catastrofi|trasporti}}
[[Categoria:Incidenti e disastri ferroviari in Italia|]]
</nowiki>