(10 versioni intermedie di 10 utenti non mostrate)
Riga 1:
[[File:Shabestan_masjed-e-jomeh_tabriz.jpg|destra|miniatura|Shabestan della Jama Masjid di [[Tabriz]] - dato che Tabriz non ha un clima molto caldo, lo Shabestan qui non è stato costruito sottoterra.<br />]]
Lo '''shabestan''' o '''shabistan''' ({{Farsi|شبستان}}; [[Lingualingua persiana antica|Old Persian]] ''xšapā.stāna'') è uno spazio sotterraneo che di solito si trova nell'architettura tradizionale delle [[Moschea|moschee]], case e scuole nell'antico [[Iran]].
Questi spazi venivano solitamente utilizzati durante le estati e potevano essere ventilati da [[torri del vento]] e [[qanat]].
Durante l'[[impero sasanide]] e i successivi periodi islamici, "shabestan" si riferiva anche ai santuari interni degli scià dove le loro concubine risiedevano. Più tardi queste strutture vennero chiamate {{Lang|fa|زنانه}} ''[[Zenana|zanāneh]]'' (residenza femminile), {{Lang|fa|اندرونی}} ''[[andaruni]]'' (zona privata in una casa) e {{Lang|fa|حرم}} ''haram'' (dall'arabo [[harem]]).<ref>[//en.wikipedia.org/wiki/Dehkhoda_Dictionary Dehkhoda Persian Dictionary]</ref>
== Raffreddamento ==
[[File:Qanat_wind_tower.svg|sinistra|miniatura|Torre del vento e qanat utilizzati per il raffreddamento<br />]]
Lo shabestan può essere raffreddato usando un qanat in combinazione con una torre del vento. Una torre del vento è una struttura simile a un camino posizionata sopra la casa; una delle sue quattro aperture di fronte alla direzione del vento è aperta per far uscire l'aria dalla casa. L'aria in entrata viene tirata da un qanat sotto la casa. Il flusso d'aria attraverso l'apertura verticale dell'albero crea una pressione inferiore (vedi [[Equazione di Bernoulli|effetto Bernoulli]]) e tira aria fresca dal tunnel del qanat sotto casa. L'aria dal qanat viene aspirata nel tunnel a una certa distanza raffreddandosi sia per contatto con le pareti fredde del tunnel/acqua sia per l'abbandono del [[calore latente]] di evaporazione quando l'acqua evapora nel flusso d'aria. Nei climi aridi del deserto ciò può comportare una riduzione di {{M|15|ul=°C}} della temperatura dell'aria proveniente dal qanat. Torri di raffreddamento qanat sono stati utilizzati nei climi desertici per oltre 1000 anni<ref>{{citecita journalpubblicazione|doi=10.1038/scientificamerican0278-144|authorautore=Bahadori MN|titletitolo=Passive Cooling Systems in Iranian Architecture|journalrivista=Scientific American|volume=238|issuenumero=2|pagespp=144–54144-54|datedata=Februaryfebbraio 1978}}</ref>