Guido Menasci: differenze tra le versioni

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{{S|musicisti italiani}}
{{Bio
|Nome = Guido
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|AnnoNascita = 1867
|LuogoMorte = Livorno
|GiornoMeseMorte = 2726 dicembre
|AnnoMorte = 1925
|Epoca = 1900
|Attività = librettista
|Attività2 = letterato
|Attività3= storico= dell'artegiornalista
|AttivitàAltre = {{sp}} e [[storico dell'arte]]
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Mascagni and Librettists.jpg
|Didascalia = Guido Menasci (a destra) con [[Giovanni Targioni-Tozzetti (librettista)|Targioni-Tozzetti]] e [[Pietro Mascagni]] nel 1893.
}}
 
==Biografia==
Il suo libretto più famoso è stato quello di ''[[Cavalleria rusticana (opera)|Cavalleria rusticana]]'', scritto insieme con [[Giovanni Targioni-Tozzetti (librettista)|Giovanni Targioni-Tozzetti]] e musicato dall'amico e concittadino [[Pietro Mascagni]]. Scrisse anche i libretti delle opere ''[[I Rantzau]]'' e ''[[Zanetto]]'', sempre di Mascagni, e per l'opera ''[[Regina Diaz]]'' di [[Umberto Giordano]].
[[File:Libretto Cavalleria Rusticana 1906.jpg|thumb|Il libretto di ''Cavalleria rusticana'' edito da Sonzogno]]
Dopo aver frequentato il liceo cittadino, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'[[Università di Pisa]], dove conseguì la laurea nel 1888.<ref name="DBI">''Dizionario biografico degli italiani'', riferimenti e link in Bibliografia.</ref> Nel 1890, conseguita l'abilitazione a procuratore presso la Corte d'appello di Lucca, iniziò l'attività forense. Tale professione rimase, comunque, ai margini dei suoi interessi poiché ben presto preferì dedicarsi all'attività letteraria collaborando con vari periodici, tra i quali la rivista bolognese ''Lettere e arti'' di [[Enrico Panzacchi|Panzacchi]].<ref name="DBI"/> Estese, più tardi, le sue collaborazioni anche a periodici stranieri, quali il quotidiano francese ''Le Siècle'', gli austriaci ''Neue Freie Presse'' e ''Neue Wiener Tagblatt'', e il mensile inglese ''The English Illustrated Magazine''.<ref name="DBI"/>
 
Il suo libretto più famoso è stato quello di ''[[Cavalleria rusticana (opera)|Cavalleria rusticana]]'', scritto insieme con [[Giovanni Targioni-Tozzetti (librettista)|Giovanni Targioni-Tozzetti]] e musicato dall'amico e concittadino [[Pietro Mascagni]].<ref Scrisse anche i libretti delle opere ''[[I Rantzau]]'' e ''[[Zanetto]]'', sempre di Mascagni, e per l'opera ''[[Regina Diaz]]'' di [[Umberto Giordano]].name="DBI"/>
==Collegamenti esterni==
L'opera, messa in scena per la prima volta al [[Teatro Costanzi|Costanzi]] di Roma, il 17 maggio 1890, ebbe un grande successo ed è tuttora frequentemente rappresentata. Scrisse inoltre, ancora in collaborazione con Tozzetti, i libretti delle opere ''[[I Rantzau]]'' e ''[[Zanetto]]'', sempre di Mascagni, e per l'opera ''[[Regina Diaz]]'' di [[Umberto Giordano]]. Fu invece autore unico dei libretti per ''Redenzione'' del compositore tedesco August Scharrer e ''Gloria'' dell'austriaco [[Ignaz Brüll]].<ref name="DBI"/>
* Gian Luca Corradi, ''[http://www.treccani.it/enciclopedia/guido-menasci_(Dizionario-Biografico)/ MENASCI, Guido]'', Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 73 (2009)
 
Personalità versatile e ricca d'interessi Menasci fu l'autore, oltre che dei libretti d'opera citati, anche di un'importante biografia su [[Wolfango Goethe|Goethe]], di componimenti poetici, di alcuni libri per i ragazzi e di diversi studi di storia dell'arte.<ref name="DBI"/>
La sua padronanza della lingua francese, che gli permise di pubblicare testi e tenere conferenze a Parigi, gli consentì di acquisire l'abilitazione all'insegnamento. Insegnò ad Agrigento e Teramo e poi a Livorno, ove, nel 1902, fu professore all'[[Accademia navale]].<ref name="DBI"/>
 
Malfermo di salute e afflitto da un male alle gambe che lo accompagnò per tutta la vita, morì nella città natale, a cinquantotto anni, negli ultimi giorni del 1925.<ref name="DBI"/>
Livorno ha intitolato al suo nome una via cittadina.
 
==Opere==
* ''Les paroles amoureuses. 1890-91'', Milano, E. Sonzogno, 1891.
* ''Note liriche'', Milano, E. Sonzogno, 1891.
* ''Fantasia di Natale'', Roma, [s.n.], 1894.
* ''Il libro dei ricordi'', Livorno, Giusti, 1895. Nuova ed., ''L'autunno'', Roma, Neoclassica, 2016.
* ''Manuale storico della letteratura francese'', Livorno, Raffaello Giusti, 1898.
* ''Goethe'', Firenze, G. Barbera, 1899.
* ''La scultura, la pittura. Le arti applicate. Il Secolo XIX nella vita e nella cultura dei popoli'', Menasci e altri, Milano, Vallardi, [s.d.].
* ''Mare nostrum'', Livorno, Stabilimento d'arti grafiche S. Belforte e C., 1901.
* ''Gli angeli nell'arte'', Firenze, Alinari, 1902.
* ''L'arte italiana'', Milano, Remo Sandron, 1904.
* ''Nuovi saggi di letteratura francese'', Livorno, S. Belforte & c., 1908.
* ''Poesia marinaresca'', Palermo, Remo Sandron, 1910.
* ''Annata di Gloria'', Palermo, Remo Sandron, 1912.
* ''L'autunno. Novelle'', Livorno, S. Belforte e C., 1921.
* ''Tra I pirati del Rif. Avventure marinaresche'', Palermo, Remo Sandron, 1924.
 
== Libretti scritti per Pietro Mascagni ==
 
* ''[[Cavalleria rusticana (opera)|Cavalleria rusticana]]'' (17 maggio [[1890]])
* ''[[I Rantzau]]'' (10 novembre [[1892]])
* ''[[Zanetto]]'' (2 marzo [[1896]])
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==
* {{DBI|volume = 73 |anno = 2009|autore = Gian Luca Corradi}}
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}